OMNIBUS PARTECIPAZIONI S.R.L.

OMNIBUS
PARTECIPAZIONI S.R.L.
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Stazione di Erba - Anni ‘30
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3
Omnibus Partecipazioni S.r.l.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Presidente
Massimo Stoppini
Consiglieri
Ambrogio Benaglio
Luigi Carlo Filippini
Marco Piuri
BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2013
Società di Revisione
Deloitte & Touche SpA
RELAZIONE SULLA GESTIONE
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BILANCIO DI ESERCIZIO 31.12.2013
_ Situazione Patrimoniale
14
_ Nota Integrativa
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_ Conto Economico
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In copertina:
Deposito di Novate, primi anni 50
4
5
1
RELAZIONE
SULLA GESTIONE
Stazione di Paderno Dugnano - Fine 800
6
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RELAZIONE SULLA GESTIONE AL 31.12.2013
Signori Soci,
il bilancio sottoposto alla Vostra approvazione evidenzia l’andamento economico,
patrimoniale e finanziario dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2013 dal quale emerge un
utile di euro 793.834 (euro 399.980 nel 2012), al quale concorre un dividendo di euro 833.000
(euro 686.000 nel 2012), pari al 49% del dividendo complessivo di euro 1.700.000, la cui
distribuzione è stata proposta, all’Assemblea dei Soci, dal Consiglio di Amministrazione
della partecipata ASF Autolinee S.r.l. in data 18 febbraio 2014.
Andamento della gestione
La Società è stata costituita in data 27 luglio 2007 ed ha come soci, ciascuno con una quota
del 50%, FNM S.p.A. ed Arriva Italia S.r.l. Quest’ultima, nel corso dell’esercizio 2008,
ha acquisito la quota di interessenza originariamente detenuta da SAB Autoservizi S.r.l.
dall’esercizio 2007.
La Società ha per oggetto l’assunzione e la gestione di una “partecipazione di minoranza
significativa” nel capitale di ASF Autolinee S.r.l. (già Società Pubblica Trasporti Linea S.r.l.)
e, in genere, l’assunzione di partecipazioni in società che svolgono l’attività di esercizio del
trasporto pubblico locale ferroviario ed automobilistico ed il servizio di noleggio di rimessa,
i servizi atipici, scolastici ed altri servizi di trasporto di persone.
Come anticipato, il Consiglio di Amministrazione di ASF Autolinee S.r.l., in data 18 febbraio
2014, ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2014, che presenta un utile netto di
euro 1.838.967, e ha proposto all’Assemblea – la cui convocazione è fissata in data 20 marzo
2014 - di distribuire ai Soci un dividendo complessivo di euro 1.700.000. I dividendi sono
accreditati al conto economico nell’esercizio a cui si riferiscono gli utili della partecipata
in considerazione del fatto che il Consiglio di Amministrazione che propone all’Assemblea
la delibera di distribuzione del dividendo da parte della partecipata e l’Assemblea di
approvazione del bilancio della partecipata e di distribuzione del soprammenzionato
dividendo, sono antecedenti rispettivamente al Consiglio di Amministrazione ed Assemblea
di approvazione del bilancio della Vostra Società.
Nella relazione sulla gestione al bilancio dell’esercizio 2013 il Consiglio di Amministrazione
della partecipata ha descritto l’evoluzione del quadro normativo inerente il settore del
trasporto pubblico locale su gomma. In particolare, gli Amministratori indicano che le leggi
regionali n. 6/2012 e n. 18/2013 prevedono l’istituzione, a livello di bacino sovra-provinciale,
di Agenzie della Mobilità, con il compito di programmazione e gestione delle gare per
l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale e, contestualmente, proprio al fine
di permettere la costituzione delle Agenzie e lo svolgimento delle gare, la possibilità per
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gli Enti Locali di definire una ulteriore proroga dei contratti di servizio vigenti fino al 31
dicembre 2014. Gli Amministratori riferiscono che il Comune di Como, l’Amministrazione
Provinciale di Como, il Comune e la Provincia di Lecco, enti di riferimento della partecipata,
hanno esercitato tale facoltà, disponendo la proroga dei contratti di servizio fino a tutto il
31 dicembre 2014. In relazione al bacino nel quale opera la partecipata, che corrisponde
al confine amministrativo delle province di Como, Lecco, Sondrio e Varese, gli Enti Locali
coinvolti devono ancora approvare lo statuto della costituenda Agenzia della Mobilità.
Appare quindi poco probabile – a giudizio degli Amministratori della partecipata - che
vengano esperite le gare per l’assegnazione del servizio entro il mese di dicembre 2014
e pertanto, nella relazione sulla gestione del bilancio della controllata gli amministratori
indicano di ritenere ragionevole ipotizzare che la società proseguirà nella gestione degli
attuali contratti anche oltre la scadenza indicata.
Gli Amministratori della partecipata indicano infine che – pur permanendo fattori di forte
incertezza sulle risorse pubbliche disponibili per l’anno 2014, sugli effetti sulla redditività
derivanti dai nuovi titoli di viaggio e sull’andamento dei costi del carburante – le prospettive
aziendali per il budget 2014, nella certezza di continuare a gestire gli attuali contratti di
servizio, portano ad una conferma di risultati di esercizio positivi, confermando la continuità
aziendale della partecipata.
Attività di ricerca e sviluppo
Per la natura dell’attività svolta, la Società non svolge specifiche attività di ricerca e sviluppo.
Gestione finanziaria
La Società ha registrato interessi attivi per un ammontare di 21 euro oltre ai dividendi
precedentemente indicati.
Rapporti con la collegata e con le controllanti
a) Rapporti con società Collegata
Come illustrato in precedenza, la Società detiene una partecipazione pari al 49% del capitale
sociale di ASF Autolinee S.r.l. Nella seguente tabella si evidenziano i conseguenti rapporti
economico-patrimoniali:
(importi espressi in migliaia di euro)
RAPPORTI FINANZIARI
Denominazione
A.S.F. Autolinee S.r.l.
2013
2013
Crediti
Debiti
Garanzie
Impegni
Oneri
Proventi
833
833
Non sono in essere rapporti con le controllanti
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Gestione dei rischi
Si evidenziano di seguito i principali rischi finanziari e il relativo impatto per la Società.
Rischio di credito
Il rischio di credito rappresenta l’esposizione della Società a perdite potenziali derivanti dal
mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte. I crediti in essere a fine
esercizio sono esclusivamente relativi all’incasso del credito per distribuzione del dividendo
ed a crediti tributari e pertanto non sono ritenuti a rischio di esigibilità.
Rischio di liquidità
Il rischio di liquidità si riferisce alla possibilità che le risorse finanziarie disponibili all’azienda
non siano sufficienti per far fronte alle obbligazioni contratte nei termini stabiliti.
La Società - che non svolge attività operativa ma gestisce esclusivamente il portafoglio
partecipazioni con transazioni limitate all’incasso del dividendo dalla partecipata che genera
la liquidità necessaria al pagamento del dividendo ai Soci - ritiene che i fondi attualmente
disponibili consentiranno alla stessa di far fronte al proprio fabbisogno di gestione corrente
essendo il ciclo finanziario di gestione della partecipazione autofinanziato nel modo
precedentemente descritto.
Rischio di valuta
Alla data di chiusura del Bilancio non risultano in essere posizioni creditorie e debitorie in
valuta.
Rischio di tasso di interesse
La Società non è esposta a rischi di variazione dei tassi di interesse sulle passività finanziarie.
Gli Amministratori, nel corso del 2014, monitorando l’evoluzione del processo di gara,
aggiorneranno le stime di recuperabilità del valore di iscrizione della partecipata rilevando
l’eventuale svalutazione integrativa in caso di aspettativa di mancata aggiudicazione della
gara, ovvero rilevando il ripristino di valore nell’ipotesi in cui si concretizzino aspettative di
aggiudicazione della gara stessa.
Quote proprie o azioni delle società controllanti possedute
In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2428 comma 2, punto 4 del codice civile, si
informa che al 31 dicembre 2013 e nel corso dell’esercizio la Società non possiede né ha
acquistato o alienato quote proprie o azioni di imprese controllanti.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Il Consiglio di Amministrazione della partecipata ASF Autolinee S.r.l., in data 18 febbraio
2014, ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2013, che presenta un utile netto
di euro 1.838.967, e ha proposto all’Assemblea di distribuire ai Soci un dividendo di euro
1.700.000.
Destinazione del risultato di esercizio
Il bilancio chiude con un utile di euro 793.834 che Vi proponiamo di distribuire integralmente
quale dividendo ai Soci.
Milano, 13 marzo 2014
Il Consiglio di Amministrazione
Rischi di mercato
In quanto holding di partecipazioni pura, la Vostra Società è soggetta ai rischi di mercato propri
della partecipata dalla stessa detenuta; infatti, la redditività della Società, rappresentata
dal flusso di dividendi della partecipata, dipende dalla redditività della partecipata stessa;
l’incertezza normativa connessa al rinnovo dei contratti di servizio di trasporto pubblico e le
limitazioni al finanziamento regionale dei contratti stessi costituiscono le principali variabili
esogene non controllabili di rischio di mercato a cui la Vostra Società risulta indirettamente
soggetta tramite la propria partecipata. Con specifico riferimento al rischio di mancato
rinnovo del contratto di servizio al 31 dicembre 2014, nel presente esercizio non sono state
operate ulteriori svalutazioni della partecipazione rispetto a quelle effettuate negli esercizi
precedenti; sulla base delle aspettative di redditività della partecipata per l’esercizio 2014,
infatti, gli Amministratori ritengono che il valore di iscrizione della partecipazione sia
allineato al patrimonio atteso della partecipata alla data di eventuale esito non favorevole
della gara di rinnovo del contratto di servizio.
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11
2
BILANCIO DI ESERCIZIO
AL 31.12.2013
Operai delle officine di Saronno – 1929
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13
BILANCIO AL 31.12.2013
STATO PATRIMONIALE
Importi in euro
STATO PATRIMONIALE
31.12.2013
31.12.2012
Importi in euro
ATTIVO
PASSIVO
A) Crediti verso soci per versamenti dovuti
A) Patrimonio netto
B) IMMOBILIZZAZIONI
I Capitale Sociale
I Immateriali
-
-
II Riserva da sovrapprezzo delle azioni
II Materiali
-
-
III Riserva di rivalutazione
III Finanziarie
IV Riserva legale
1) Partecipazioni in:
imprese collegate
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI
6.569.197
VI Riserva per azioni proprie in portafoglio
6.569.197
6.569.197
VII Altre riserve
6.569.197
6.569.197
VIII Utili portati a nuovo
C) Attivo circolante
TOTALE PATRIMONIO NETTO
I Rimanenze
2) per imposte, anche differite
833.000
686.000
833.000
686.000
4.648
8.779
4.648
8.779
7.502
5.612
7.502
5.612
845.150
700.391
-
-
30.340
54.445
E) Ratei e risconti
30.340
54.445
TOTALE PASSIVO
875.490
754.836
CONTI D’ORDINE
-
-
7.444.687
7.324.033
C) Trattamento fine rapporto lavoro subord.
III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
IV Disponibilità liquide
1) Depositi bancari e postali
Totale attivo circolante
TOTALE ATTIVO
14
4.000
4.000
6.573.447
6.853.467
793.834
399.980
7.391.281
7.277.447
11.454
9.432
11.454
9.432
-
-
41.952
33.734
41.952
33.734
11) debiti verso controllanti entro 12 mesi
Totale debiti
TOTALE CONTI D’ORDINE
D) Ratei e risconti
20.000
D) Debiti
7) debiti verso fornitori entro 12 mesi
4ter) imposte anticipate entro 12 mesi
20.000
B) Fondi per rischi ed oneri
II Crediti
4bis) crediti tributari entro 12 mesi
31.12.2012
V Riserve statutarie
6.569.197
IX Utile dell'esercizio
3) verso collegate entro 12 mesi
31.12.2013
3.420
-
3.420
41.952
37.154
-
-
7.444.687
7.324.033
-
-
15
CONTO ECONOMICO
Importi in euro
2013
2012
-
-
(38.377)
(49.271)
(678)
(682)
Totale costi della produzione
(39.055)
(49.953)
Differenza tra valore e costi di produzione (A - B)
(39.055)
(49.953)
833.000
686.000
833.000
686.000
A) Valore della produzione
Totale valore della produzione
B) Costi della produzione
7) Per servizi
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
14) Oneri diversi di gestione
C) Proventi ed oneri finanziari
15) Proventi da partecipazioni:
c) in altre società:
16) Altri proventi finanziari:
d) proventi diversi dai precedenti:
- diversi
Totale proventi e oneri finanziari
21
342
21
342
833.021
686.342
D) Rettifiche di valore delle attività finanziarie
19) Svalutazioni:
partecipazioni
Totale delle rettifiche
(240.000)
-
(240.000)
793.966
396.389
(2.022)
(2.021)
1.890
5.612
(132)
3.591
793.834
399.980
E) Proventi e oneri straordinari
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E)
22) Imposte sul reddito dell’esercizio correnti, differite e anticipate;
Imposte correnti
Imposte differite
Imposte anticipate
Utile dell’esercizio
16
NOTA INTEGRATIVA
al bilancio chiuso al 31 dicembre 2013
(importi in unità di Euro)
Premessa
La Società è stata costituita in data 27 luglio 2007 con Soci, ciascuno con una quota del 50%,
FNM S.p.A. e SAB Autoservizi S.r.l. Nel corso dell’esercizio 2008 SAB Autoservizi S.r.l. ha
ceduto la quota di capitale detenuta ad Arriva Italia S.r.l.
Attività svolta
La Società ha per oggetto l’assunzione e la gestione di una partecipazione di minoranza
significativa nel capitale di ASF Autolinee S.r.l. (già Società Pubblica Trasporti Linea S.r.l.)
e, in genere, l’assunzione di partecipazioni in società che svolgono l’attività di esercizio del
trasporto pubblico locale ferroviario ed automobilistico ed il servizio di noleggio di rimessa,
i servizi atipici, scolastici ed altri servizi di trasporto di persone.
In data 11 settembre 2007 l’Assemblea di Società Pubblica Trasporti Linea S.r.l. ha deliberato
di aumentare, a pagamento, il capitale sociale da Euro 3.805.000 a Euro 7.460.785, da
offrire a Omnibus Partecipazioni S.r.l. con un sovrapprezzo di Euro 3.123.218. Omnibus
Partecipazioni S.r.l. ha immediatamente sottoscritto e liberato l’aumento di capitale,
mediante il versamento di Euro 6.779.003, divenendo pertanto socio di S.P.T. Linea S.r.l. con
una quota pari al 49% del capitale sociale. La medesima Assemblea ha inoltre approvato la
modifica della denominazione sociale da S.P.T. Linea S.r.l. ad ASF Autolinee S.r.l.
Il Consiglio di Amministrazione della partecipata ASF Autolinee S.r.l., in data 18 febbraio
2014, ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2013, che presenta un utile netto
di Euro 1.838.967, e ha proposto all’Assemblea di distribuire ai Soci un dividendo di Euro
1.700.000.
Come ampiamente dettagliato nella relazione sulla gestione, cui si rimanda, conformemente
a quanto previsto dalla legislazione regionale, gli Amministratori della partecipata riferiscono
che il Comune di Como, l’Amministrazione Provinciale di Como, il Comune e la Provincia
di Lecco, enti di riferimento della partecipata in quanto intestatari delle concessioni e
contratti di servizio di trasporto pubblico eserciti dalla Società, hanno disposto la proroga
dei contratti di servizio fino a tutto il 31 dicembre 2014, al fine di permettere la costituzione
delle Agenzie della Mobilità, nonché gli adempimenti relativi allo svolgimento delle gare.
Peraltro, considerando che, in relazione al bacino nel quale opera la partecipata, che
corrisponde al confine amministrativo delle province di Como, Lecco, Sondrio e Varese,
gli Enti Locali coinvolti devono ancora approvare lo statuto della costituenda Agenzia della
Mobilità, gli Amministratori della partecipata riferiscono che appare poco probabile che
vengano esperite le gare per l’assegnazione del servizio entro il mese di dicembre 2014
e, pertanto, che ritengono sia ragionevole ipotizzare che la partecipata proseguirà nella
gestione degli attuali contratti anche oltre la scadenza indicata.
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Criteri di redazione
Il Bilancio al 31 dicembre 2013 è stato redatto in ottemperanza alle norme previste dal
Codice Civile articolo 2423 e seguenti, integrate dai principi contabili elaborati dal Consiglio
Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, così come modificati
dall’Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C) e dai documenti emanati dall’O.I.C. stesso, ed
è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla presente nota integrativa
che costituisce, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2423, parte integrante del bilancio
d’esercizio.
Le voci contraddistinte da numeri arabi risultanti pari a zero sono state soppresse.
La nota integrativa, come lo stato patrimoniale ed il conto economico, sono stati redatti in
unità di Euro, senza decimali, come previsto dall’articolo 16, comma 8 D. Lgs. n. 213/98 e
dall’articolo 2423, comma 5, del Codice Civile.
Criteri di valutazione
La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e
competenza nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della
funzione economica dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato.
Ai fini delle appostazioni contabili è stata data prevalenza alla sostanza economica delle
operazioni.
I criteri di valutazione non sono stati modificati rispetto all’esercizio precedente; non è stata
attuata, inoltre, alcuna deroga al principio enunciato al n. 6 dell’art. 2423-bis del Codice
Civile.
l’ammontare né la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima
possibile sulla base delle informazioni disponibili alla data del bilancio.
I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati nella nota
di commento dei fondi, senza procedere allo stanziamento di un fondo per rischi ed oneri.
Non si tiene conto dei rischi di natura remota.
Debiti
Sono rilevati al loro valore nominale.
Ricavi e Costi
I ricavi e i costi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
Dividendi
I dividendi sono accreditati a conto economico nell’esercizio a cui si riferiscono gli utili
della partecipata in considerazione del fatto che il Consiglio di Amministrazione che
propone all’Assemblea la delibera di distribuzione del dividendo da parte della partecipata
e l’Assemblea di approvazione del bilancio e di distribuzione del dividendo, sono antecedenti
a quella di approvazione del bilancio della Vostra Società. Il correlato effetto fiscale differito
è rilevato alla voce “Fondi per rischi ed oneri” del passivo patrimoniale.
In caso di perdite superiori al valore di carico, l’eccedenza è iscritta in uno specifico fondo del
passivo. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione effettuata,
viene ripristinato il valore originario.
Imposte sul Reddito
Gli stanziamenti per imposte sono determinati sulla base della previsione degli oneri
risultanti dall’applicazione della vigente normativa fiscale.
I crediti per imposte anticipate vengono contabilizzati solo se sussiste la ragionevole certezza
del loro futuro recupero mentre le imposte differite passive sono omesse qualora esistano
scarse probabilità che tale debito insorga. Le imposte differite sono determinate sulla
base dell’aliquota fiscale attesa al momento del realizzo dell’attività o dell’estinzione della
passività. Tali imposte sono determinate sulle differenze temporanee tra i valori dell’attivo
e del passivo ed i corrispondenti valori rilevanti ai fini fiscali. Il beneficio fiscale delle perdite
riportabili a nuovo viene riconosciuto tramite la rilevazione di imposte differite attive solo in
presenza di previsioni di imponibili futuri atti ad assicurarne l’utilizzo.
Crediti
Sono rilevati al loro valore nominale, che viene opportunamente rettificato per allinearlo a
quello di presumibile realizzo.
Conversione saldi in valuta
Si precisa che in bilancio non sono iscritte poste in valuta e che nel corso dell’esercizio non
sono state effettuate transazioni in valuta.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide sono iscritte al loro valore nominale.
Informativa sull’attività di direzione e coordinamento di società
Si precisa che la Società non è soggetta all’attività di direzione e coordinamento da parte di
altra società.
Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o sottoscrizione eventualmente rettificato
per tenere conto delle diminuzioni intervenute nel patrimonio netto delle singole società a
seguito di perdite durature di valore risultanti dall’ultimo bilancio approvato.
Fondi per rischi e oneri
Accolgono gli oneri che si stima di sostenere per far fronte a passività di esistenza certa
o probabile dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non sono determinabili né
18
19
B) Immobilizzazioni
C) Attivo circolante
III. Immobilizzazioni finanziarie
II. Crediti
Saldo al 31/12/2013
6.569.197
Saldo al 31/12/2013
845.150
Saldo al 31/12/2012
6.569.197
Saldo al 31/12/2012
700.391
Variazioni
144.759
Variazioni
0
Partecipazioni
Descrizione
31/12/2013
31/12/2012
Variazioni
833.000
686.000
147.000
Tributari
4.648
8.779
(4.131)
Imposte anticipate
7.502
5.612
1.890
845.150
700.391
144.759
31/12/2013
31/12/2012
Totale
Verso collegate
31/12/2012
Variazioni dell’esercizio
Costo
Svalutazioni
alienazioni
trasferimenti
Valore a
bilancio
ASF AUTOLINEE S.r.l.
7.309.197
(740.000)
Totale
7.309.197
(740.000)
Descrizione
Costo
Svalutazioni
alienazioni
trasferimenti
Valore a
bilancio
6.569.197
7.309.197
(740.000)
6.569.197
6.569.197
7.309.197
(740.000)
6.569.197
Acquisizioni
Svalutazioni
alienazioni
trasferimenti
31/12/2013
Si forniscono le seguenti informazioni relative alla partecipazione posseduta.
Denominazione / sede
ASF AUTOLINEE S.r.l.
Como - Via Asiago n. 16/18
Capitale
7.460.785
Totale
Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze:
Descrizione
Verso collegate
Patrimonio
netto
(incluso
risultato)
Utile
d’esercizio
13.009.093
1.838.967
% di
possesso
Patrimonio
netto
(in euro)
Valore a
bilancio
49
6.374.456
6.569.197
833.000
833.000
Tributari
4.648
4.648
Imposte anticipate
7.502
7.502
845.150
845.150
Totale
Non esistono crediti con scadenza oltre i 5 anni.
Nel presente esercizio non sono state operate ulteriori svalutazioni rispetto a quelle
effettuate negli esercizi precedenti. Sulla base delle aspettative di redditività della partecipata
per l’esercizio 2014, infatti, gli Amministratori ritengono che il valore di iscrizione della
partecipazione sia allineato al patrimonio netto atteso della partecipata alla data di eventuale
esito non favorevole della gara di rinnovo del contratto di servizio (31 dicembre 2014).
Nel corso del 2014, monitorando l’evoluzione del processo di gara, gli Amministratori
aggiorneranno le stime di recuperabilità del valore di iscrizione della partecipata rilevando
l’eventuale svalutazione integrativa in caso di aspettativa di mancata aggiudicazione della
gara, ovvero rilevando il ripristino di valore nell’ipotesi in cui si concretizzino aspettative di
aggiudicazione della gara stessa.
Giova, in tale contesto, rilevare che in caso di mancata aggiudicazione la partecipata cederà
la flotta ed il personale a valori di iscrizione nel bilancio senza realizzo di alcun avviamento.
20
Crediti verso collegate
Tale voce si riferisce al credito verso ASF Autolinee S.r.l. relativo al dividendo di competenza
della Società, la cui distribuzione è stata proposta dal Consiglio di Amministrazione della
partecipata, come già evidenziato nel paragrafo “Attività svolta”, e verrà deliberata dalla
Assemblea della partecipata prima della approvazione del bilancio della Vostra Società.
21
Crediti tributari
Si riferiscono al credito verso l’erario relativo al versamento di acconti eccedenti rispetto
all’onere IRES dell’esercizio, risultato pari a zero in considerazione della perdita fiscale
rilevata in sede di determinazione delle imposte 2013.
Imposte anticipate
Nel corso del presente esercizio si è registrato un imponibile fiscale negativo che ha
determinato un adeguamento dello stanziamento per imposte anticipate per Euro 1.890.
A) Patrimonio Netto
Saldo al 31/12/2013
7.391.281
Saldo al 31/12/2012
7.277.447
Variazioni
113.834
Il prospetto successivo evidenzia movimenti delle poste del patrimonio degli esercizi 2011,
2012 e 2013:
IV. Disponibilità liquide
Saldo al 31/12/2013
30.340
Saldo al 31/12/2012
54.445
Variazioni
PASSIVITÀ
Descrizione
(24.105)
L’importo si riferisce al saldo del conto corrente bancario aperto presso la Banca Popolare
di Milano Agenzia 3.
Saldi al Destinazione
31/12/2012
Risultato
Utili
distribuiti
Risultato
2013
Saldi al
31/12/2013
Possibilità
di utilizzo
Capitale Sociale
20.000
20.000
Riserva Legale
4.000
4.000
B
6.573.447
A-B-C
Altre riserve
6.853.467
399.980
(680.000)
Utili da distribuire
Utili portati a nuovo
Utile dell’esercizio
Totale
A-B-C
399.980
7.277.447
(399.980)
(680.000)
793.834
793.834
793.834
7.391.281
I Soci, nell’assemblea del 26 marzo 2013, hanno deliberato la distribuzione di un dividendo
complessivo di Euro 680.000, che è stato erogato ai Soci nel corso dell’esercizio.
Capitale Sociale
Il capitale sociale al 31 dicembre 2013 è costituito da una quota di nominali Euro 20.000; i
soci, entrambi con una quota paritetica del 50%, sono FNM S.p.A. e Arriva Italia S.r.l.
Riserva legale
Tale voce è invariata rispetto all’esercizio precedente.
Altre riserve
L’importo si riferisce al versamento in conto futuri aumenti di capitale, pari ad Euro 7.200.000,
operato dai Soci nell’esercizio 2007 per dotare la Società della liquidità necessaria per
l’acquisto della interessenza in ASF Autolinee S.r.l., al netto di utilizzi per complessivi Euro
626.553, operati in sede di distribuzione dei dividendi negli esercizi 2012 e 2013.
Utili portati a nuovo
La variazione è determinata dall’utilizzo operato per la distribuzione del dividendo deliberato
dai Soci nell’assemblea del 26 marzo 2013.
22
23
Utile dell’esercizio
Accoglie il risultato netto di esercizio.
D) Debiti
Vengono di seguito evidenziate per le riserve di patrimonio netto origine, possibilità
di utilizzazione e distribuibilità, nonché il riepilogo della avvenuta utilizzazione nei tre
precedenti esercizi.
Riepilogo delle utilizzazioni
effettuate nei tre precedenti
esercizi
Descrizione
Saldi al
31/12/2013
Possibilità di
utilizzazione
4.000
B
6.573.447
A-B-C
Riserva legale
Versamento in conto futuri aumento di capitale
Quota
disponibile
6.573.447
A-B-C
Utili portati a nuovo
6.577.447
Totale
per copertura
perdite
per altre
ragioni
626.553
41.952
Saldo al 31/12/2012
37.154
Variazioni
4.798
Descrizione
Verso fornitori
31/12/2013
31/12/2012
Variazioni
41.952
33.734
8.218
3.420
(3.420)
41.952
37.154
4.798
Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi
Totale
Verso controllanti
Totale
Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze:
1.866.856
Descrizione
6.573.447
Quota non distribuibile
6.573.447
Residua quota distribuibile
Saldo al 31/12/2013
Verso fornitori
41.952
41.952
Totale
41.952
41.952
(Legenda: A per aumento di capitale - B per copertura perdite - C per distribuzione ai soci)
Non esistono debiti con scadenza oltre i 5 anni.
B) Fondi per rischi ed oneri
Saldo al 31/12/2013
11.454
Saldo al 31/12/2012
9.432
Variazioni
2.022
Debiti verso fornitori
I debiti verso fornitori si riferiscono a debiti di natura commerciale per prestazioni di
servizi professionali e di revisione legale, accertate sulla base del principio di competenza
economica.
Per imposte
L’importo si riferisce alla fiscalità differita originata dal dividendo che verrà distribuito dalla
partecipata ASF Autolinee S.r.l. nel corso del 2014 e la cui iscrizione avviene secondo il
principio contabile evidenziato nel precedente paragrafo “Criteri di valutazione – Dividendi”,
che verrà incassato e assoggettato a tassazione nel prossimo esercizio a norma dell’art.
89, comma 2, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917. Nella seguente tabella si riporta la
composizione di tale voce:
Descrizione
Dividendi 2013 di competenza della società distribuiti nel 2014
24
31/12/2013
833.000
Parte tassata dei dividendi (5%)
41.650
Aliquota IRES
27,5%
Imposte differite
11.454
25
CONTO ECONOMICO
C) Proventi e oneri finanziari
B) Costi della produzione
Saldo 2013
39.055
Saldo 2012
49.953
Variazioni
(10.898)
Descrizione
Servizi
Oneri diversi di gestione
Totale
Prestazioni professionali
Revisione bilancio
2013
2012
Variazioni
38.377
49.271
(10.894)
678
682
(4)
39.055
49.953
(10.898)
2013
2012
Variazioni
31.061
41.955
(10.894)
6.984
6.902
82
89
(89)
332
325
7
38.377
49.271
(10.894)
Spese legali, notarili e giudiziarie
Altri oneri
Totale
Prestazioni professionali
Nella voce sono stati rilevati i costi di competenza della Società, connessi all’acquisizione
della partecipazione in ASF Autolinee S.r.l., in relazione alla controversia tra ASF Autolinee
e AGI.
Oneri diversi di gestione
Gli importi si riferiscono a imposte e tasse indirette.
833.021
Saldo 2012
686.342
Variazioni
146.679
I proventi ed oneri finanziari comprendono:
Servizi
I costi per servizi vengono dettagliati nella successiva tabella.
Descrizione
Saldo 2013
Descrizione
Proventi da partecipazioni
Interessi e altri proventi finanziari
Totale
2013
2012
Variazioni
833.000
686.000
147.000
21
342
(321)
833.021
686.342
146.679
Proventi da partecipazioni
L’importo di 833 migliaia di Euro si riferisce alla quota di competenza (49%) del dividendo
di 1,7 milioni di Euro, la cui distribuzione è stata proposta all’Assemblea dal Consiglio di
Amministrazione della collegata ASF Autolinee S.r.l. in data 18 febbraio 2014 ed accreditata
al conto economico dell’esercizio secondo il principio contabile enunciato al precedente
paragrafo “Criteri di valutazione - Dividendi”.
Proventi e Oneri finanziari
Nel corso del presente esercizio sono maturati sul conto corrente aperto presso la Banca
Popolare di Milano Agenzia 3 di Piazzale Cadorna interessi attivi per Euro 21.
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
Saldo 2013
0
Saldo 2012
(240.000)
Variazioni
240.000
Descrizione
2013
2012
Variazioni
Svalutazione partecipazione ASF AUTOLINEE S.r.l.
240.000
(240.000)
Totale
240.000
(240.000)
Si rimanda alla nota “Immobilizzazioni finanziarie” per le motivazioni in merito alle valutazioni
operate dagli Amministratori sul valore della partecipazione detenuta in ASF Autolinee S.r.l.
26
27
Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate
Saldo 2013
(132)
Saldo 2012
3.591
Variazioni
(3.723)
Si evidenziano gli importi relativi alle imposte differite e anticipate:
Descrizione
2013
2012
IRES
Totale
IRES
Totale
Differente
(2.022)
(2.022)
(2.021)
(2.021)
Anticipate
1.890
1.890
5.612
5.612
Totale
(132)
(132)
3.591
3.591
Con riferimento alle imposte differite ed anticipate si rimanda a quanto esposto nelle relative
voci patrimoniali.
IRES - Riconciliazione tra aliquota ordinaria e aliquota effettiva
Descrizione
2013
2012
27,50%
27,50%
(27,41%)
(45,21%)
(1,44%)
(2,38%)
1,19%
1,87%
-
16,65%
(0,07%)
0,16%
Utilizzo perdite pregresse
0,00%
0,00%
Imposte differite
0,25%
0,51%
Aliquota IRES effettiva
0,02%
-0,91%
Aliquota IRES applicabile
Dividendi di competenza dell’esercizio non tassati
Dividendi di competenza dell’esercizio, tassati in esercizi successivi
Dividendi tassati nell’anno, di competenza di esercizi precedenti
Svalutazioni indeducibili
Altre variazioni
ALTRE INFORMAZIONI
I membri del Consiglio di Amministrazione non percepiscono compensi, mentre i compensi
per l’attività di revisione contabile ammontano ad Euro 6.984. La Società non è infine tenuta
alla nomina del Collegio Sindacale.
Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa,
rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, nonché il
risultato economico di periodo e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Milano, 13 marzo 2014
28
Il Consiglio di Amministrazione
29
30
31
Treno 800-08 in partenza dalla Stazione di Erba
32
33