17 APRILE – 23 APRILE 2014 N° 16/2014 NOTIZIARIO SULLA ROMANIA 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 CONTENUTI Politica Economia Agricoltura Finanza Industria Si avvicinano le elezioni europee Il Primo Ministro Victor Ponta è deciso a sostenere la Moldavia Mircea Geoana a favore di un potenziamento della NATO in Romania Messaggio del Presidente Basescu per la pacificazione dell’Europa Orientale Ponta stabilisce le condizioni per una sua eventuale candidatura per le elezioni presidenziali Il Ministero degli Affari Esteri si prepara per le elezioni europee La marina degli Stati Uniti nel Mar Nero per promuovere la pace e la stabilità nella regione 449 aziende con capitale straniero registrate nel gennaio 2014 Il PIL romeno supererà quest’anno i livelli del 2008 Aumenta la cooperazione economica tra Romania ed Albania La compagnia “Condotte d’Acqua” firma un contratto da 97 mln per la costruzione di un’autostrada Techsylvania, Festival della Tecnologia e nuove idee per le start up Esportazioni di prodotti alimentari per oltre 360 milioni di euro nel mese di gennaio Sussidi mensili per le imprese che investono sui giovani L’industria del pollame in Romania è in crescita Un fondo a prestiti agevolati per i piccoli produttori agricoli L’Associazione Bio-Romania richiede l’IVA zero per gli alimenti biologici certificati Solo prodotti agricoli romeni al Carrefour Nuove misure per incentivare l'occupazione giovanile La Romania tra i tre principali produttori di vino partecipanti al Vinitaly Le esportazioni nel mese di gennaio Due nuovi membri nel consiglio di amministrazione della BRD BRD, fatturato di 918 milioni di euro sul mercato del factoring Il mercato azionario chiude venerdì con un lieve aumento Obbligazioni ipotecarie: nuova normativa SIF Muntenia acquista il 4,07% del capitale di Banca Transilvania UniCredit e Intesa creano un veicolo con cui trasferire i crediti inesigibili Intesa SanPaolo Bank Romania prevede l’apertura di mille nuovi punti vendita Carrefour Express adesso anche a Satu Mare Rimandata la data d’iscrizione per il programma di rottamazione auto Bosch aprirà una nuova fabbrica a Cluj Volume prestiti esteri per le imprese romene lo scorso anno Billa Romania apre il primo negozio nel distretto della Vrancea 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 CFR Marfa trasporterà 2,4 milioni di tonnellate di carbone per Govora Nel 2014 il franchising supera il miliardo di euro Holcim e Lafarge potrebbero vendere beni per un miliardo di dollari Energia Costruzioni Turismo Energia in movimento tra Serbia e Romania Esenzione certificati verdi: la bozza e i principali obiettivi La Romania e la crisi energetica Opportunità nel settore minerario per la Romania tra aspetto tecnico e legislativo Importanti segni di crescita nel settore energetico Il Ministero dell’Energia schierato dalla parte di RAAN: nuovi stimoli produttivi Firmato l’accordo per la costruzione dell’autostrada Sebes-Turda Transazioni immobiliari sul mercato romeno in crescita Società di costruzioni americana ha progetti per oltre 40 milioni in Romania Il museo Astra Village a Sibiu si espande Resi noti i dettagli sui progetti del Piano Generale dei Trasporti I turisti romeni preferiscono mete europee per le vacanze di Pasqua La Romania vanta uno degli edifici più strani al mondo Passaporto Vacanza per la Tansilvania Causa maltempo i turisti romeni hanno speso meno per le vacanze di Pasqua La riserva botanica di Suatu Attesa una forte affluenza per i primi di maggio Cattiva gestione delle attrazioni turistiche durante il periodo pasquale In vendita il “Castello di Primavera”, residenza del dittatore rumeno Nicolae Ceausescu Notiziario sulla Romania 3 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 Politica Si avvicinano le elezioni europee l’annessione a Mosca. Questo avvenimento è stato accolto con molta preoccupazione dal Primo Ministro romeno che ha avviato una serie di consultazioni con il Presidente della Repubblica moldava e con i vertici politici dell’Unione Europea e della NATO. Romania Insider, 17 aprile L’Ufficio Elettorale Centrale della Romania ha dato il via libera a otto candidati indipendenti e 15 partiti politici per poter correre alle elezioni per il Parlamento Europeo. I partiti che si sono iscritti sono: l’alleanza elettorale composta dai socialdemocratici del PSD, l’Unione per il Progresso della Romania (UNPR) e il Partito Conservatore (PC); il Partito Nazionale Liberale (PNL), l’Unione Democratica degli Ungheresi di Romania (UDMR), il Partito Democratico Liberale (PDL), il Partito del Popolo di Dan Diaconescu (PP-DD), il Partito del Movimento Popolare (PMP), il Partito Nazionale Agrario Cristiano, la Forza Civica (FC), il Partito di Alternativa Socialista, l’Unione Nazionale degli Agricoltori, il Partito della Grande Romania, il Partito Verde, il Partito della Nuova Repubblica, il Partito dell’Equità Sociale e il Partito Romeno Ecologista. Le candidature individuali che sono state accettate sono: Mircea Diaconu, Corina Ungureanu, Danut Liga, Pericle Iulian Capsali, Paul Purea, Peter Costea, Constantin Filip Titian, Valentin Daeanu. La lista finale delle candidature verrà presto annunciata dall’Ufficio Elettorale Centrale. La campagna elettorale inizierà il 25 aprile, trenta giorni prima del 25 maggio, giorno delle elezioni. Cronica Romana, 18 aprile Mircea Geoana, attuale senatore del Partito Social Democratico e Ministro degli Esteri nel 2004, anno di entrata della Romania nella NATO, ha dichiarato pubblicamente che è interesse della Romania che la NATO abbia una presenza militare permanente nel suo territorio a causa dell’aggravarsi della situazione ucraina. Una richiesta simile è già stata avanzata dal governo polacco e per questo motivo Geoana reputa fondamentale richiedere un’opzione simile. L’ex ministro si è detto preoccupato dall’aggressività russa e dall’evolversi della situazione in Transnistria. In conclusione, il senatore ha accolto molto favorevolmente l’inizio della mediazione diplomatica a Ginevra auspicando che sia il primo di una lunga serie di incontri che possano permettere una pacificazione dell’area evitando che si assista ad una escalation di violenza. Geoana ha infine auspicato che l’eventuale richiesta romena di presenza NATO venga positivamente accolta e che si dimostri l’importanza dell’appoggio delle forze militari alleate per la difesa della terra, del mare e dell’aria romeni. Il Primo Ministro Victor Ponta è deciso a sostenere la Moldavia Messaggio del Presidente Basescu per la pacificazione dell’Europa Orientale Curierul National, 18 aprile La situazione in Europa orientale continua a rappresentare una forte instabilità per la politica europea e mondiale. L’allarme in questi giorni si è spostato sulle velleità di espansione russe nei confronti della Transnistria, territorio appartenente alla Repubblica di Moldova ma rivendicato da Mosca. In quest’ottica, il Primo Ministro romeno, Victor Ponta, ha ribadito l’assoluta vicinanza di Bucarest a Chisinau. Questa scelta è dettata sia dalla vicinanza culturale delle due nazioni, sia dalla consapevolezza della Romania che appoggiare la Moldavia impedirà un rischio diretto per il Paese. La settimana scorsa, il Parlamento di Tiraspol, in Transnistria, ha inoltrato una richiesta alla Duma russa e al Presidente della Repubblica russa, Vladimir Putin, per chiedere Cronica Romana, 18 aprile Dopo la presa di posizione del Primo Ministro Victor Ponta in favore della Repubblica di Moldavia, anche il Presidente della Repubblica, Traian Basescu, esprime la sua forte contrarietà nei confronti delle recenti iniziative e decisioni della Russia. In un comunicato stampa il Presidente romeno ribadisce l’assoluta inviolabilità dei confini nazionali e si esprime a tutela della pace nella regione, mettendo in guardia dal rischio di fomentare dall’esterno movimenti che minacciano direttamente la sovranità e l’integrità degli Stati usando come pretesto i diritti delle minoranze. La Romania si è schierata e si schiererà a difesa dei principi del diritto internazionale e ritiene che gli standard democratici rappresentino un bene non Mircea Geoana a favore di un potenziamento della NATO in Romania Notiziario sulla Romania 4 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 negoziabile. Il comunicato si conclude con l’invito alla Russia di rispettare ed adempiere i propri impegni nelle istituzioni internazionali a difesa delle pace e contribuire in maniera attiva alla stabilizzazione e pacificazione della regione. Il comunicato di Basescu risponde in maniera implicita alle recenti dichiarazioni di Vladimir Putin sul fatto che gli abitanti della Transinistria dovessero avere il diritto di decidere riguardo il futuro della regione. 14mila aventi diritto. La decisione di istituire seggi elettorali all’estero è fondamentale affinché i cittadini romeni che si trovano fuori dalla nazione possano esercitare il loro diritto di voto per la rappresentanza al Parlamento Europeo. Ponta stabilisce le condizioni per una sua eventuale candidatura per le elezioni presidenziali Mediafax.ro, 23 aprile La situazione politica tra gli Stati Uniti e la NATO rimane bollente e il futuro aperto a molteplici soluzioni. La Romania da tempo richiede all’Alleanza Atlantica di aumentare il suo contributo sia in termini di presenza militare terrestre, navale e aeronautico. In quest’ottica è da intendere l’operazione che sta conducendo la Marina americana con la Fregata USS Taylor nel Mar Nero. L’unità della marina pattuglia stabilmente le acque ucraine e romene, in rispetto della convenzione di Montreux e delle altre norme vigenti in diritto internazionale. L’USS Taylor è un’unità appartenente alla sesta flotta della marina che ha il suo quartier generale a Napoli, da dove viene costantemente monitorata la situazione militare non solo in Crimea ma in tutto il sud est dell’Ucraina. Recentemente le più alte cariche del governo di Bucarest si erano espresse a favore di un potenziamento delle attività militari atlantiche nella regione e non sono da escludere possibili interventi simili in futuro. Cronica Romana,19 aprile Le elezioni presidenziali di novembre si avvicinano e le notizie che danno Victor Ponta come candidato del Partito Social Democratico per Palazzo Cotroceni si susseguono. A rispondere alle domande dei giornalisti ci ha pensato lo stesso Ponta che ha dichiarato che una sua eventuale candidatura sarà decisa dopo le elezioni europee ed amministrative previste per il 25 maggio. Tuttavia, l’attuale Primo Ministro ha posto due condizioni per la sua candidatura: la prima è che bisogna ricostituire l’Unione Social Liberale, vincitrice delle elezioni politiche nel dicembre 2012, la seconda è stabilire in modo chiaro e definitivo tra i componenti dell’Unione Social Liberale quali saranno le cariche da assegnare ai vari partiti. In conclusione, Ponta ha fatto sapere che la decisione di ripristinare l’USL dipenderà dalla volontà del Partito Liberale. Tale opzione rappresenta la prima scelta politica che Ponta intende intraprendere per una sua eventuale candidatura. La marina degli Stati Uniti nel Mar Nero per promuovere la pace e la stabilità nella regione Economia Il Ministero degli Affari Esteri si prepara per le elezioni europee 449 aziende con capitale straniero registrate nel gennaio 2014 Cronica Romana,19 aprile Il Ministero degli Affari Esteri romeno ha reso noto l’elenco dei seggi elettorali all’estero per le elezioni europee del 25 maggio, fissandone il numero a 190. I luoghi scelti dal Ministero sono le sedi di rappresentanza diplomatica, gli uffici consolari, gli istituti di cultura romena all’estero e per i soldati impegnati in Afghanistan si è provveduto a creare un seggio specifico all’interno della base che li ospita. In una nota il Ministero ha reso noto che il numero dei seggi elettorali disposti nel mondo è lo stesso di quelli predisposti per le elezioni del 2007 e del 2009, quando votarono rispettivamente 22mila e Capital, 17 aprile Nel gennaio 2014 sono state registrate in Romania un totale di 449 aziende con capitale straniero, con un valore pari a 749,7 milioni di lei (165.62 milioni di euro), secondo i dati e le ricerche effettuate da parte dell'Istituto Nazionale di Statistica (INS). Dal 1991 al 31 gennaio 2014 in Romania erano 192.865 le imprese straniere registrate all’interno del paese, con un capitale sociale di 130.234 milioni di lei, pari a 37.858 euro. La maggior parte di tali aziende sono state registrate nel mese di gennaio a Bucarest, con 153 aziende per un capitale totale di 3,7 milioni di lei. A seguire Notiziario sulla Romania 5 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 troviamo Timis - 30 aziende con un capitale di 2,94 milioni di lei-, Bihor - 28 aziende con capitale di 0,6 milioni di lei - e Ilfov - 28 società con un capitale di 2,8 milioni di lei. Nella Contea di Calarasi non è stata registrata alcuna società con capitale straniero. La maggior parte degli investitori stranieri venuti nel mese di gennaio sono italiani, con 136 investitori. Seguono 29 investitori tedeschi, altrettanti turchi, 26 francesi e 25 ungheresi. Il PIL romeno supererà quest’anno i livelli del 2008 Romania Insider, 17 aprile Il Prodotto Interno Lordo della Romania (PIL) quest’anno potrebbe superare, per la prima volta, il livello del 2008, anno in cui si è registrato il picco degli ultimi cinque anni, seguito costantemente da tassi inferiori a causa della crisi. Secondo gli analisti di Erste, uno dei maggiori fornitori di servizi finanziari europei, la crescita del PIL è principalmente sostenuta da una ripresa della domanda interna. Stando a tale rapporto, considerando un certo numero di indicatori positivi all'inizio di quest'anno, come la produzione industriale, le esportazioni o le vendite al dettaglio, l'economia crescerà più velocemente rispetto alle stime iniziali del primo trimestre. Gli analisti stimano una crescita del PIL del 3% quest'anno in Romania, dopo un aumento del 3,5% nel 2013. La crescita dovrebbe proseguire nei prossimi anni, registrando un aumento del 3,3% nel 2015 e del 3,5% l’anno successivo. Nel 2008, il Prodotto Interno Lordo era pari a circa 140 miliardi di euro. Aumenta la cooperazione economica tra Romania ed Albania Shanghaidaily.com, 18 aprile Giovedi 18 aprile la delegazione albanese in visita a Bucarest, guidata dal Ministro dell'Economia albanese Arben Ahmetaj, ha incontrato il primo ministro Victor Ponta. I temi chiave dell’incontro sono stati il nuovo modello economico albanese, l'agenda delle riforme strutturali che il governo si è impegnato a intraprendere, gli accordi raggiunti con il Fondo Monetario Internazionale e la Banca mondiale e, in particolare, gli investimenti esteri. Il Ministro Ahmetaj ha valutato la cooperazione tra i due paesi, sottolineando che questo è il momento migliore per passare a progetti concreti. La delegazione albanese ha inoltre tenuto incontri separati con i Ministri romeni responsabili dell'Economia, delle piccole e medie imprese, degli affari climatici e del turismo. Nei colloqui con il Ministro dell'Energia si è discusso in merito a progetti di investimento concernenti l'esportazione e la modernizzazione del sistema energetico. Secondo Victor Ponta l'Albania e la Romania sono entrate in una nuova fase di cooperazione economica, che porterà all’implementazione di nuovi progetti ed ad una maggiore competitività a livello europeo La compagnia “Condotte d’Acqua” firma un contratto da 97 mln per la costruzione di un’autostrada Adnkronos.com, 19 aprile Condotte d'Acqua ha firmato con la CNADNR (Compagnia Nazionale delle Autostrade e delle Strade Nazionali della Romania) un contratto per un importo pari a 97 milioni di euro per la progettazione e realizzazione dei lavori relativi al terzo lotto della tratta autostradale Sebes-Turda. Il contratto prevede la costruzione di 450 km di autostrada, quattro viadotti, otto cavalcavia, un’area di sosta e due svincoli completi. Con la firma di quest’ultimo contratto e di quello firmato a dicembre 2013 relativo al secondo lotto della stessa autostrada, pari a 160 milioni di euro, Condotte d'Acqua S.p.A., in raggruppamento con Tirrena Scavi, rafforza la propria presenza in Romania, con un ammontare di lavori pari a 257 milioni di euro. I lavori autostradali fanno parte del quarto corridoio paneuropeo e sono finanziati per l'85% con fondi UE e per il restante 15% dal governo romeno. Il corridoio paneuropeo IV è una delle dieci vie di comunicazione dell'Europa centro-orientale, relativa ad un collegamento tra la Germania, la Repubblica Ceca, la Slovacchia, la Romania, la Bulgara, la Grecia e la Turchia. Tale autostrada attraversa le città di Dresda, Norimberga, Praga, Vienna, Bratislava, Győr, Budapest, Arad, Bucarest, Constanţa, Craiova, Sofia, Salonicco, Filippopoli, Istanbul. Techsylvania, Festival della Tecnologia e nuove idee per le start up Romania Insider, 22 aprile La prima edizione del Festival di Tecnologia Techsylvania si terrà dal 31 maggio al 2 giugno a Cluj-Napoca, una città che sta guadagnando rapidamente la reputazione come uno dei poli di Information Tecnology più dinamici d'Europa. I partecipanti si contenderanno la possibilità di Notiziario sulla Romania 6 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 lanciare le loro idee a personalità del calibro del magnate del business, Richard Branson, del cofondatore di YouTube, Chad Hurley, e del fondatore di Skype, Niklas Zennstrom. La competizione Tech All Stars è alla ricerca delle migliori start-up del continente in tale settore. I vincitori avranno accesso esclusivo alle più prestigiose manifestazioni di start- up in Europa. Il Vicepresidente della Commissione Europea Neelie Kroes ha affermato detto che l’Unione Europea potrebbe aiutare le imprese che vogliono entrare nel mercato della tecnologia. I finalisti, infatti, otterranno un collegamento a fonti di finanziamento dell'UE, imprenditori di successo e altre persone influenti. Il concorso è aperto a start-up registrate nell'UE, aperte da meno di tre anni, che abbiano ottenuto meno di un milione di euro in finanziamenti esterni. Le domande del concorso Tech All Stars saranno accettate fino al 22 Maggio 2014. Esportazioni di prodotti alimentari per oltre 360 milioni di euro nel mese di gennaio Capital, 22 aprile La Romania ha esportato prodotti alimentari per un totale di 360,8 milioni di euro nel mese di gennaio 2014, quasi il 44% in più rispetto allo stesso periodo del 2013. Secondo i dati del Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, i beni più esportati sono stati mais (87 milioni di euro), grano (60 milioni di euro) e tabacco (40 milioni di euro). Oltre a questi beni, sono stati esportati semi di girasole per oltre 35,6 milioni di euro e noci per 3 milioni. Sono tuttavia diminuite rispettivamente del 30,7% e del 14,7% le forniture esterne di bovini e pollame. Secondo il Segretario di Stato Daniel Botănoiu, la Romania nel 2014 ha la possibilità di diventare un attore importante nel mercato dei cereali del Mar Nero. Per quanto riguarda le importazioni di prodotti agricoli, si è registrato un calo del 3,3% nel mese di gennaio 2014. La carne di maiale continua ad occupare il primo posto nelle importazioni, seguita da agrumi, alimenti per animali e preparazioni alimentari. L'Unione Europea è il principale partner nel commercio agricolo della Romania, registrando nel gennaio 2014 consegne di prodotti alimentari pari al 63,5% delle esportazioni totali. Gli acquisti da Stati membri dell'UE rappresentano il 85,1% del totale delle importazioni. La Romania è riuscita per la prima volta nel 2013 a far registrare un surplus di 300 milioni nel commercio di prodotti alimentari. Sussidi mensili per le imprese che investono sui giovani Bursa, 22 aprile Il Ministero dei Fondi Europei ha avviato un programma di consultazione pubblica per sostenere l'occupazione dei giovani laureati e il lavoro nel settore privato. Le aziende, infatti, riceveranno contributi mensili che variano da 900 a 1.300 lei netti, per periodi compresi tra 6 e 12 mesi. Il valore indicativo è di 900 lei per quanto riguarda la sovvenzione netta per i giovani lavoratori e 1.300 lei per quelli con istruzione superiore. Le imprese che assumeranno laureati, per ottenere la sovvenzione, saranno tenute a realizzare un piano educativo per ogni nuova persona assunta al fine di testare il piano di apprendimento del lavoro. Una società può stipulare un accordo unico per l'intero periodo di attuazione del progetto, che può essere modificato dagli emendamenti alle disposizioni degli orientamenti e delle regole sugli aiuti de minimis. Grazie a questo schema, secondo il Ministro per i Fondi Europei, Eugen Teodorovici, si intende sostenere l'occupazione giovanile e l'attività del settore privato. Agricoltura L’industria del pollame in Romania è in crescita Agri-News.ro, 18 aprile L’industria del pollame in Romania è stato stimato l’anno scorso a 1,1 miliardi di euro, in aumento rispetto al 2012 a causa della crescita delle esportazioni di prodotti transformati. In Romania sono presenti circa 500 allevamenti di pollame che possiedono la licenza veterinaria, appartenenti a 250 aziende membri dell'Unione Allevatori di Pollame in Romania. Secondo i dati presentati da Elijah Van, presidente dell'Unione Allevatori di Pollame in Romania, la produzione della carne di pollo è migliorata costantemente durante il periodo 2005-2013, e l'anno scorso sono stati ottenuti record impensabili. Analizzando il quantitativo totale si è notato che c’è stato un aumento del 50.9% nel periodo 2005 - 2013. Il prezzo, invece, è aumentato solo dell’1,38%, pari al tasso di inflazione annuale. Le importazioni sono diminuite del 22%, ma il valore quantitativo è aumentato di quasi il 20%. Le esportazioni sono aumentate Notiziario sulla Romania 7 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 del 966%, con il valore quantitativo salito del 801%. Il consumo di carne di pollo è diminuito da 43 mila tonnellate nel 2009 a 358 mila nel 2013. L’aumento dell'IVA e la riduzione del tasso di variazione dei salari del 14% hanno avuto un impatto negativo sul consumo di carne di pollo negli ultimi anni. Un fondo a prestiti agevolati per i piccoli produttori agricoli Agri-News.ro, 19 marzo Il ministro dell'agricoltura Daniel Constantin ha annunciato l’istituzione da parte deI Ministero dell'Agricoltura di un fondo per i prestiti ai piccoli agricoltori, il cui denaro sarà amministrato da sole due banche. Il tasso di interesse, continua il ministro, sarà determinato da una negoziazione diretta con il Ministero, il che garantirà delle agevolazioni per chi godrà di tali prestiti. Gli agricoltori potranno godere di un periodo di garanzia di tre anni, mentre la durata del prestito sarà di ben dieci anni. Ginu Thomas, presidente della federazione degli agricoltori, ha dichiarato di recente, al Corriere Nazionale, che il governo romeno deve avere alcune priorità in materia di agricoltura. Thomas ha continuato sostenendo che il governo deve provvedere alla costituzione di un fondo di garanzia per le piccole e medie aziende agricole, con prestiti a bassissimo interesse. Si prevede inoltre la creazione di una rete di negozi di prodotti agricoli attraverso la rielaborazione della struttura già esistente con il primario obbiettivo di migliorare la distribuzione su tutto il territorio. L’Associazione Bio-Romania richiede l’IVA zero per gli alimenti biologici certificati Agerpres.ro, 21 aprile Marian Cioceanu, presidente dell’associazione Bio-Romania, ha richiesto l’attuazione del progetto “IVA verde” nel settore agricolo e alimentare, che prevede l’azzeramento dell’IVA per i prodotti biologici certificati. Questo progetto propone che l’IVA sia proporzionale al grado di inquinamento ambientale. “IVA verde in agricoltura e alimentazione” sarà, il 29 aprile, il tema di un dibattito che si terra’ al Palazzo del Parlamento. Il dibattito sarà effetuato secondo due approcci: il primo sulla prospettiva di riforme dell'Unione Europea e il secondo sulla Romania, in modo da analizzare l'iniziativa di attuare tagli dell'IVA nel settore agricolo e alimentare. Al dibattito saranno invitati i candidati romeni al Parlamento Europeo nelle elezioni del prossimo 25 maggio, interessati a questo argomento, e i rappresentanti del governo romeno, che possono avere un ruolo importante nella realizzazione di questo ambizioso progetto. Secondo l'associazione Bio-Romania, i risultati di un recente studio finanziato dall'Unione Europea in materia di sviluppo economico sostengono l'introduzione dell’ "IVA verde" per tutte le categorie di prodotti destinati al consumo. Solo prodotti agricoli romeni al Carrefour AgroRomania.ro, 21 aprile Marian Cioceanu, il presidente di Bio-Romania, l'Associazione degli Operatori per l'Agricoltura Ecologica, ha dichiarato che la catena di distribuzione Carrefour inizierà per la prima volta a vendere a Bucarest esclusivamente ortaggi romeni biologici certificati. Inizialmente la distribuzione sarà limitata solo sul territorio della capitale romena, a causa della quantità limitata dei prodotti, ma al più presto inizierà ad estendersi su tutto il Paese. I prodotti verranno immessi nel mercato in base all'appartenenza ad una catena di distribuzione esclusivamente romena, dovendo così superare dei controlli per poter essere certificati e successivamente commercializzati. In pratica, per poter ottenere il permesso e vendere i prodotti, gli esercenti dovranno ottenere dei particolari permessi che consentiranno ai loro articoli di conseguire “l'etichetta” che certifichi la produzione in loco. Durante l'intera catena di produzione, per ottenere la possibilità a commercializzare gli operatori dovranno rispettare le regole vigenti stabilite dalla legislazione comunitaria e nazionale. Essi dovranno presentare i propri prodotti per le verifiche ispettive svolte dagli organismi di certificazione, al fine di controllare il rispetto della normativa sulla produzione biologica. I prezzi dei prodotti di conversione saranno circa il 5% superiori rispetto a quelli ottenuti nell’agricoltura convenzionale. Nuove misure per incentivare l'occupazione giovanile AgroIntel.ro, 22 aprile Il Ministero dei Fondi europei ha proposto un regime di finanziamenti destinato ad incoraggiare i datori di lavoro in Romania, inclusi quelli agricoli, a coinvolgere giovani con istruzione secondaria o superiore, attraverso delle sovvenzioni che saranno concesse mensilmente.. Grazie a tale progetto si ha la Notiziario sulla Romania 8 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 possibilità di sostenere l'occupazione giovanile e l'attività del settore privato, sovvenzionando in particolare la classe 2014 di laureati e studenti. I datori di lavoro che riceveranno tali sovvenzioni saranno obbligati ad assumere giovani, creando nuovi posti di lavoro, per un periodo che va da un minimo di sei mesi ed un massimo di 12, proporzionalmente alla sovvenzione erogata. Tali sovvenzioni saranno di 900 o di 1300 lei, in base al grado di studi conseguito dal giovane. Ogni azienda potrà assumere più di un giovane a seconda della dimensione della stessa, fino ad un massimo di tre nuove assunzioni per le micro-imprese, di sette per le imprese di medie dimensioni, e di 15 per le grandi. Ogni impresa può stipulare un accordo unico per l'intero periodo di attuazione del progetto, che può comunque essere modificato in base a quanto previsto dall'accordo. La Romania tra i tre principali produttori di vino partecipanti al Vinitaly Actmedia.eu, 22 aprile La Romania ha ottenuto lo speciale “Vinitaly 2014 Nation Award” per i suoi vini al concorso “Vinitaly International Wine”, svoltosi a Verona tra il 27-31 marzo, collocandosi così al terzo posto tra le prime nazioni partecipanti, grazie suo brand Murfatlar. In base al regolamento del concorso, il premio Special Nation Award va al paese, avente almeno dieci produttori di vino partecipanti al concorso, che abbia ottenuto il punteggio più alto da parte della giuria nei i primi tre vini presentati più apprezzati. Il Premio ottenuto rappresenta un importante riconoscimento a livello mondiale per la Romania, che lo ha ricevuto insieme a Germania e Italia. Il vino Murfatlar, della collezione 2012, ha ottenuto la medaglia d'oro nella sezione vini bianchi. Il concorso Vinitaly è il più esigente del suo genere al mondo, offrendo il minor numero di medaglie tra i concorsi enologici internazionali. I vini che hanno i punteggi più alti e sono in grado di ottenere una medaglia sono controllati più volte da parte della commissione, che alla fine offre una sola medaglia d'oro, una d’argento e una di bronzo per ogni categoria, in aggiunta ad una Gran Medaglia D'Oro per ogni sezione. Vinitaly questo anno ha registrato una partecipazione di 3.000 vini di 30 paesi, in rappresentanza di quattro continenti. Le esportazioni nel mese di gennaio StiriAgricole.ro, 22 aprile La Romania, nel mese di gennaio 2014, ha esportato prodotti alimentari per un totale di circa 360 milioni di euro, quasi il 44% in più rispetto allo stesso periodo nel 2013. Secondo i dati presentati dal Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, i prodotti più esportati all’inizio dell’anno sono stati grano e mais. La maggior parte delle esportazioni del gennaio 2014 è stata generata dalle 291 mila tonnellate di mais, quasi il 76% in più rispetto allo stesso periodo nel 2013, pari al 24,1% del valore totale delle esportazioni. Inoltre, le esportazioni di grano, circa 294 mila tonnellate, hanno registrato un incremento del 152% rispetto a gennaio 2013, rappresentando il 16,8% del totale ottenuto dalle esportazioni. Per quanto riguarda le importazioni di prodotti agricoli, queste hanno segnato un calo del 3,3% nel mese di gennaio, in seguito alla diminuzione dei prodotti alimentari provenienti da paesi terzi. Secondo il Segretario di Stato, Daniel Botănoiu, la Romania ha la possibilità nel 2014 di diventare un attore importante nel mercato dei cereali nel Mar Nero. Nel 2013, per la prima volta in 20 anni, la Romania ha registrato un surplus di 300 milioni di euro nel commercio di prodotti alimentari. Finanza Due nuovi membri nel consiglio di amministrazione della BRD Mediafax.ro, 17 aprile Due nuovi membri sono entrati nel Consiglio di Amministrazione di BRD Bank: Giovanni Luca Soma e Aurelian Dochia. Entrambi sono stati nominati per un periodo di quattro anni. Giovanni Luca Soma ha iniziato a lavorare in Société Générale Group nel 2002 come Direttore Regionale ed in seguito ha ricoperto varie posizioni tra cui quelle di Vice Direttore Generale di ALD Automotive Group, General Manager di ALD International ed è, attualmente, Direttore Regionale per l'Europa per quanto riguarda la divisione Banche e Servizi Finanziari internazionali del gruppo Société Générale. Aurelian Dochia è membro del Consiglio di Amministrazione di BRD Finance IFN e di una società di consulenza associata. Il CdA della BRD è attualmente composto da nove membri Notiziario sulla Romania 9 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 ed è presieduto da Philippe Charles Lhotte. L'Assemblea ha approvato i risultati finanziari giovedì scorso ed ha formulato le previsioni per il prossimo anno. La BRD ha ottime prospettive per questo anno: si prevede, infatti, un aumento del 4 % degli impieghi netti, che ammonteranno a 28,9 miliardi. BRD, fatturato di 918 milioni di euro sul mercato del factoring Bursa, 17 aprile La BRD ha condotto nel 2013 un volume di operazioni nel mercato del factoring per un valore di 918 milioni. Anca Dogaru, responsabile del settore factoring alla BRD, afferma che nel difficile contesto del 2013, che ha visto il più grande aumento nel numero delle insolvenze degli ultimi 10 anni, la banca è riuscita a ottenere un elevato turnover, merito, soprattutto, della qualità e della stabilità del suo portafoglio. Le operazioni di factoring domestico nel 2013 hanno raggiunto una quota del 76%, quelle di export factoring rappresentano il 19% e quelle di import factoring il 5%. Per quanto riguarda il factoring pro soluto, i clienti beneficiano di soluzioni che coprono diverse esigenze a seconda del profilo aziendale: finanziamento flessibile rispetto al volume delle vendite, gestione professionale dei sinistri e assicurazione contro il rischio di default in caso di insolvenza. Nel 2013, oltre 450 clienti hanno fatto ricorso ad operazioni di credito factoring. Il portafoglio registra una buona diversificazione per settori di attività: edilizia (27%), metallurgia (17%), macchinari e attrezzature (14%), commercio (13%). Anca Deragu afferma, inoltre, che nei primi tre mesi del 2014 le operazioni di factoring sono in crescita del 6% rispetto al primo trimestre dello scorso anno, dimostrando che queste operazioni sono un’opzione molto sfruttata dalle imprese romene. Il mercato azionario chiude venerdì con un lieve aumento Capital, 19 aprile Le quotazioni delle azioni presenti sul mercato azionario Romeno (Bucarest Stock Exchange BSE) sono aumentate leggermente lo scorso venerdì, facendo registrare un apprezzamento nell’indice di mercato generale BET-C pari a 0,05%, ed un incremento dello 0,01% dell'indice BET-FI (Bucharest Exchange trading – investment funds). Il valore delle transazioni in azioni sul mercato principale è stato pari a 86,9 milioni di euro, la liquidità del mercato è supportata da specifiche operazioni su azioni di Banca Transilvania, sono state realizzate operazioni di mercato primario su azioni di 50 società. L’indice BET, che riflette l'evoluzione delle dieci azioni quotate più liquide, è sceso dello 0,14%, mentre l’indice blue-chip BET-XT, che riguarda le 25 società più liquide, è aumentato dello 0,06%, e il BET-NG, che coinvolge le aziende del settore energia e utilities, è cresciuto dello 0,07%. Infine, l’indice BET-BK indica che il rendimento dei fondi di investimento è aumentato dello 0,30 %. Obbligazioni ipotecarie: nuova normativa Bursa, 18 aprile Una nuova normativa, in materia di emissione di obbligazioni ipotecarie, in grado di fornire finanziamenti a lungo termine per le banche romene, valorizzerà il ruolo che i mercati del capitale hanno nell’attrarre risorse di valore. Le obbligazioni ipotecarie forniscono, inoltre, una maggiore diversificazione, implicando fonti alternative di finanziamento. L'introduzione di emissioni obbligazionarie ipotecarie può essere considerata come una prova che il settore finanziario romeno si sta muovendo verso l'implementazione di nuove soluzioni. Laszlo Diosi, direttore generale della OTP Bank, afferma che lo strumento non è una " soluzione miracolosa" ma, se gestita in modo corretto e prudente, può essere un buon supporto per attrarre ulteriori finanziamenti. Se la normativa verrà approvata, inoltre, aumenterebbe la responsabilità per la qualità del credito. A sua volta, Johan Gabriels, Direttore Generale della Carpazi Commercial Bank (CCB), ha accolto con favore l'iniziativa legislativa sulla questione delle obbligazioni ipotecarie, affermando che è molto positivo il fatto che il sistema bancario locale potrà beneficiare di un nuovo quadro giuridico riguardante le obbligazioni ipotecarie, che consentirà alle banche di ottenere finanziamenti a lungo termine e tassi di interesse più bassi, accompagnati da adeguati meccanismi di sicurezza e di controllo dei rischi. SIF Muntenia acquista il 4,07% del capitale di Banca Transilvania Bursa, 22 aprile SIF Muntenia (simbolo SiF4) ha acquistato 90 milioni di azioni della Banca Transilvania (simbolo TLV) ad un prezzo medio di 1,67 lei/share. Il valore della transazione, secondo un Notiziario sulla Romania 10 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 comunicato stampa BSE, è di 150,3 milioni di lei. SIF Moldova ha anche comprato i TLV, 77.225 mila azioni sulla BSE, ad un prezzo medio di 1,67 lei/share. Il valore di transazione più la commissione in essere è di circa 130,45 milioni di lei. A seguito dell'operazione, SIF Moldova detiene 188213980 azioni di TLV. Secondo un rapporto pubblicato dalla Banca di Cipro, il 52% del totale (220 461 952 azioni) sono state vendute direttamente dalla Banca di Cipro ed il 48% indirettamente, da parte di una società controllata totalmente da Salecom Ltd. Il 9,99% dei titoli del capitale di Banca Transilvania sono stati scambiati, con un valore complessivo di 368 milioni di lei, e le operazioni sono state effettuate ad un prezzo di 1,67 lei/share. In questa citazione, il titolo BT è valutato 3,684 miliardi di lei (826 milioni di euro). Questo venerdì i siti deal, le principali azioni della banca nel mercato, sono state quotate a 1,8 lei, 0,55% al di sotto del prezzo di chiusura. UniCredit e Intesa creano un veicolo con cui trasferire i crediti inesigibili Capital, 22 aprile Lunedì, il quotidiano britannico “The Financial Times”, ha annunciato che le più grandi banche italiane, UniCredit e Intesa Sanpaolo, si sono alleate, trasferendo in un fondo di investimento statunitense Kohlberg Kravis Roberts (KKR) i crediti inesigibili tramite un veicolo che fornirà capitale per le imprese in difficoltà. La più grande banca italiana, UniCredit SpA, metterà fino al 2018, circa il 6% della sua forza lavoro, come stabilito da una parte del suo piano strategico, dopo il 2013. Nello stesso anno, la banca italiana ha accantonato 13,7 miliardi di euro per coprire le perdite da crediti inesigibili. Indice Tier 1 capital sull’adeguatezza di UniCredit è salito al 10,4% a fine 2013. In Romania, UniCredit Tiriac Bank è un istituto finanziario di prim'ordine che offre prodotti e servizi a circa 600.000 clienti, attivi attraverso 188 filiali. Intesa Sanpaolo Bank Romania contava, alla fine di settembre, oltre 800 dipendenti e 100.000 clienti. L’istituto bancario detiene attualmente, a livello locale, 76 unità (44 filiali e 32 agenzie) in totale. Intesa Sanpaolo Group è oggi presente nel mercato locale tramite Intesa Sanpaolo Bank, e tramite Intesa Sanpaolo Leasing, immobiliare Intesa Sanpaolo Romania. L’Indice di adeguatezza Tier 1 capital di Intesa è salito al 12,3% alla fine dello scorso anno, dal 11,2% del 30 settembre 2013, uno dei più alti in Italia. Intesa SanPaolo Bank Romania prevede l’apertura di mille nuovi punti vendita Banknews.ro, 23 aprile L’Intesa SanPaolo Bank Romania prevede l’apertura di mille nuove sedi, grazie alla sua partnership con la Posta Romena. La partnership prevede, infatti, la distribuzione di prestiti e di prodotti di risparmio mediante mille nuove unità operative. La banca potrebbe quindi detenere a breve una delle più grandi reti del mercato bancario. Uno dei possibili risultati delle negoziazioni, attualmente in corso con la Posta Romena, sarà quello di portare ad un livello qualitativo più elevato il volume delle operazioni locali della banca. l target di riferimento sono principalmente piccole città e zone rurali nelle quali Intesa vede un potenziale. L’accordo tra le due istituzioni richiederà un notevole investimento da parte di Intesa SanPaolo Bank Romania, soprattutto per quanto riguarda la connessione delle piattaforme di calcolo e la formazione del nuovo personale. Attualmente la banca italiana ha una rete composta da 76 unità, con oltre 800 dipendenti ed oltre centomila clienti. Industria Carrefour Express adesso anche a Satu Mare Mediafax.ro, 17 aprile Carrefour Romania inaugurerà il prossimo punto vendita a Satu Mare, aprendo un negozio in franchising della catena “Express Buongiorno”. La rete comprende 65 negozi express, di cui 10 unità a Brasov, un'unità a Galati, tre unità a Giurgiu e 50 tra Bucarest e Ilfov. Il punto vendita “Express Buongiorno” ha una superficie di 200 metri quadrati e un totale di circa 4 mila prodotti. Carrefour Romania gestisce quattro formati di negozi, con un totale di 170 punti vendita. Il rivenditore si prepara a lanciare sul mercato romeno anche un nuovo concept store, il Supeco, un compromesso tra il discount e il cash&carry, per ora presente solo in Spagna. Le vendite di Carrefour Romania l'anno scorso sono tornate ai livelli degli incassi del 2008, pari a un miliardo di euro, con un incremento del 2% rispetto al 2012. Nel 2008, ultimo anno del boom dell'economia romena, Carrefour Romania ha registrato un aumento del 37% nelle vendite. Successivamente, la società ha registrato delle perdite negli incassi, con un minimo di 930 Notiziario sulla Romania 11 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 milioni nel 2010. Nel 2011 si è registrato un lieve aumento delle vendite, passando dai 955 milioni di euro del 2011 ai 986 milioni di euro nel 2012, secondo i dati presentati dal rivenditore. Rimandata la data d’iscrizione per il programma di rottamazione auto Wall Street, 17 aprile Il programma di rottamazione auto per le istituzioni pubbliche e le imprese inizierà il 30 aprile e non il 23 aprile, come precedentemente annunciato dal Fondo per l'Ambiente. L’iscrizione avviene tramite un file è verranno emessi elettronicamente tremila passaggi. Il Fondo per l'Ambiente ha annunciato giovedì che è stata cambiata la data da cui i file possono essere presentati per l’iscrizione nel programma “Cash for Clunkers” per le istituzioni pubbliche e le imprese. La nuova data e in conformità con le disposizioni presidenziali predisposte nella legge n. 224/17.04.2014, ha annunciato in un comunicato stampa AFM. Questa possibilità viene data anche alle imprese e istituzioni pubbliche con lo scopo di incentivare il rinnovo della flotta a livello nazionale per il 2014. I file verranno presentati presso l'Amministrazione del Fondo Ambientale, fino al 1 settembre 2014. L’elenco delle imprese e istituzioni pubbliche autorizzati a partecipare al programma "Cash for Clunkers 2014" sarà pubblicato sul sito www.afm.ro. Le persone interessate possono consultare la sezione Guida Finanziamento, pubblicata sul sito internet dell'amministrazione, dove vengono elencate le condizioni di ammissibilità e la documentazione necessaria per l'iscrizione al programma. Bosch aprirà una nuova fabbrica a Cluj Business24, 17 aprile La nuova fabbrica Bosch a Cluj, che sarà inaugurata il 9 maggio, riceverà il premio “Automotive Electronics Speed Award” per la costruzione dell'impianto a tempo record. Durante i lavori per la costruzione della fabbrica hanno partecipato dipendenti della Romania, di Bucarest e Cluj, Germania, Francia e Ungheria. L'inaugurazione dell'unità produttiva in Romania coinciderà con la Giornata dell'Europa. Bosch ha investito a Cluj, nella prima fase dei lavori, 77 milioni di euro per il nuovo centro di ricerca e produzione che occupa una superficie di circa 38 mila metri quadrati. Secondo la società, fino all'inizio del 2014, 325 dipendenti hanno lavorato nel campo della produzione e della ricerca in questo centro. Nel quadro della campagna di espansione, Bosch per l’anno prossimo prevede di continuare il processo di reclutamento. Dal punto di vista organizzativo, questo nuovo centro farà parte della divisione Automotive Electronics, che sviluppa e produce centraline elettroniche, semiconduttori e sensori per l'industria automobilistica e altri. La divisione dispone di 17 stabilimenti di produzione in tutto il mondo e un totale di circa 20 mila dipendenti. Bosch è presente in Romania in quattro città: Bucarest, Blaj, Cluj e Timisoara. Mediante le nuove aperture e gli ampliamenti delle fabbriche già esistenti, la società spera di aumentare anche il numero delle assunzioni. Volume prestiti esteri per le imprese romene lo scorso anno Business Review, 17 aprile Le imprese romene l’anno scorso hanno ricevuto in prestito 11 miliardi di euro direttamente dalle banche estere. Secondo i dati forniti dalla banca centrale della Romania (BNR) le banche che hanno concesso prestiti maggiori sono state quelle tedesche e austriache. I soldi provenienti dalle banche estere rappresentano un terzo del totale dei crediti delle imprese, che hanno contratto prestiti anche dalle banche locali per un valore di 25 miliardi di euro. Tuttavia il debito estero per le imprese romene è diminuito di 700 milioni di euro rispetto a settembre 2012. Di solito questi prestiti sono contratti da imprese con capitale straniero. Le aziende nazionali preferiscono chiaramente ottenere finanziamenti presso le filiali locali. Attraverso la concessione di prestiti a tassi agevolati le società hanno maggior convenienza ad istituire filiali estere. Ci sono pochissime aziende che operano esclusivamente con capitale romeno che ottengono prestiti da banche estere, ha dichiarato Aureliano Dochia, analista finanziario, per Ziarul Financiar. Billa Romania apre il primo negozio nel distretto della Vrancea Bursa Constructiilor, 18 aprile Il 17 aprile Billa Romania ha inaugurato il suo primo punto vendita nel distretto della Vrancea e più precisamente nella città di Focsani. La superficie del nuovo punto vendita è di circa 500 metri quadrati; con quest’ultimo negozio la rete Billa sale ad un totale di 81 punti vendita. Il marchio Billa, appartenente al Gruppo Rewe, è tra i maggiori leader europei nel settore Notiziario sulla Romania 12 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 dell’alimentazione e della vendita di farmaci da banco. Billa è presente sul suolo romeno dal febbraio 1999, quando aprì il suo primo punto vendita a Bucarest. Nel corso di 15 anni, Billa è diventata una realtà importante nel settore della piccola distribuzione e della vendita al dettaglio creando posti di lavoro per circa 3.500 dipendenti. Il marchio Billa racchiude al proprio interno anche i marchi Clever e MY. CFR Marfa trasporterà 2,4 milioni di tonnellate di carbone per Govora Wall Street, 18 aprile CFR Marfa ha vinto la gara indetta da deTermoficare Power Plant ( CHP ) Govora per il trasporto ferroviario di 2,4 milioni di tonnellate di carbone. L'azienda ha vinto la gara indetta dalla centrale Govora per l'assegnazione del trasporto ferroviario del carbone lignite su due tratte di trasporto, dalla stazione ferroviaria Berbesti, a Govora CFR Alunu e da quest’ultima a Govora. Il contratto di trasporto sarà concluso per una durata di un anno e la quantità di carbone trasportato sarà di 2,4 milioni di tonnellate, si legge in un comunicato della CFR Marfa. Le due società, CFR Marfa e CET Govora, hanno scelto di non rendere pubblico il valore del contratto. CFR Marfa è ancora costretto a prendere misure drastiche, al fine di recuperare l'attività e ritornare a una crescita normale. Durante questo periodo il mercato del trasporto merci per via ferroviaria è stata ridimensionato, consentendo a CFR Marfa di sviluppare relazioni permanenti con i clienti, attraverso la fedeltà e la conservazione dei clienti già esistenti, e di ottenere nuove collaborazioni. Tutto questo è possibile solo attraverso l'adozione di politiche commerciali flessibili, ha dichiarato venerdì il nuovo CEO di CFR Marfa Dan Valentin Belcea. Nel 2014 il franchising supera il miliardo di euro Wall Street, 21 aprile Il mercato del franchising è strettamente correlato agli sviluppi economici, e nel 2014 si pensa a un lieve aumento. Il trend con un’alta probabilità si manterrà costante nei prossimi anni, e come dichiarato, secondo Agerpres, da Constantin Anton presidente della Association Romania Franchise (ARF) il mercato non supererà i 1,4 miliardi di euro. Ristoranti, comprese le zone fast food, aree commerciali e servizi sono alcune delle preferenze dei romeni per quanto riguarda il mercato del franchising. Secondo le stime di ARF, basate su indagini condotte tra gli imprenditori, per gli investitori locali le zone di franchising preferite sono: i servizi con 28,8%, il commercio al dettaglio (26,4%), i fast food (23,3%), ristoranti e caffè (6,2%) e le spa con 2,3%. Si spera in una crescita spettacolare, anzi si prevede una certa cautela per quanto riguarda gli investimenti in questo settore in termini di sviluppo del suo profilo, ha dichiarato Constantin Anton. Tuttavia si apriranno nuovi franchising sia nazionali che di origine straniera. Si posso elencare molti esempi presenti nel mercato. Sophia Romania, specializzata nella decorazione di interni con fiori naturali, sta cercando di entrare nel mercato del Regno Unito (UK), il franchising americano Arthur Murray Dance Studio ha aperto la sua prima unità nel nostro paese dopo un investimento superiore a 200 mila euro e il romeno Zugg e un franchising di successo in Spagna. Queste sono alcune delle interessanti e promettenti novità di questo primo trimestre. Holcim e Lafarge potrebbero vendere beni per un miliardo di dollari Bursa Constructiilor, 22 aprile Holcim e Lafarge, i maggiori produttori di cemento al mondo, potrebbero vendere beni per il completamento della fusione di 40 miliardi concordato recentemente, per un utile di circa un miliardo di dollari. Le rispettive attività per essere vendute devono ottenere l'approvazione delle autorità di regolamentazione nelle regioni in cui operano, secondo Bloomberg. Entrambe le società hanno una produzione significativa in Europa in paesi come Francia, Germania, Spagna, Repubblica Ceca, Romania e Serbia, ha dichiarato Elizabeth Collins, analista della società di ricerche Morningstar. Il gruppo svizzero Holcim e quello francese Lafarge, con attività anche in Romania, hanno concordato all'inizio di questo mese una fusione per scambio di azioni, che creerà il più grande produttore di cemento al mondo e coinvolgeranno la vendita delle attività, in particolare in Europa appena si riuscirà ad ottenere l’approvazione delle autorità di regolamentazione. La transazione ha un valore di circa 29 miliardi di euro (40 miliardi di dollari), incluso il debito netto. Il gruppo risultante dalla fusione sarà chiamato Lafarge Holcim. L’accordo di fusione è stato approvato dalla leadership di Lafarge e Holcim. Oltre alla vendita degli assetti in Europa, le aziende potrebbero Notiziario sulla Romania 13 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 rinunciare a beni in Canada, Stati Uniti, Brasile, India e Cina, ha dichiarato il direttore generale di Lafarge Bruno Lafont, che guiderà il nuovo gruppo. Energia Energia in movimento tra Serbia e Romania Bursa, 17 aprile Il Dipartimento dell’Energia romeno attualmente sta analizzando la possibilità di partecipare alla costituzionale di un oleodotto tra le città di Pitesti e Pancevo (Serbia), in cooperazione con la società serba Gazprom Neft, di proprietà del gruppo russo Gazprom, per connettere le reti di trasporto del petrolio tra la Romania e la Serbia.Il progetto per l’oleodotto tra Pitesti e Pancevo e la versione ristretta del vecchio progetto PEOP mirato al trasporto del greggio dal porto di Costanza a Trieste. Nel 2007, la Commissione Europea ha proposto di estendere questa connessione a Marsiglia (Francia). L’obiettivo di questo progetto era quello di ridurre la dipendenza dalla Russia e dai Paesi del Medio Oriente. Nonostante Croazia, Romania, Serbia, Slovenia ed Italia abbiano firmato un accordo per la costruzione di questo, nel 2012 Italia, Croazia e Serbia abbondarono il progetto. L'unità di Pancevo dispone di una capacità annuale di raffinazione del petrolio di quasi 4,8 milioni di tonnellate, vicino al livello del gruppo di proprietà statale KazMunayGas. Oltre al progetto relativo al trasporto di petrolio greggio sulla rotta Costanza - Pancevo Pitesti, si è discusso anche, in modo da garantire l'approvvigionamento e lo stoccaggio dei combustibili, di un oleodotto tra quello precedente e la raffineria di Pancevo. Esenzione certificati verdi: la bozza e i principali obiettivi Bursa, 17 aprile La bozza per l’esenzione dei pagamenti dei certificati verdi diretta ai consumatori è stata rilasciata oggi e sarà oggetto di pubblico dibattito. L’entità dell’esenzione dipenderà dall’intensità dei consumi di energia elettrica. Così, l’esenzione sarà dell’85% nel caso in cui l’elettro-intensità sia del 5-10%. Il Ministro dell’Economia, Constantin Nita, ha dichiarato di aver preparato questa bozza dopo che la Commissione Europea ha reso pubblici i trend in questo ambito. Esso continua dicendo che il mantenimento della competitività dell’industria locale è un obiettivo importante del Governo alla luce del fatto che il lavoro intensivo delle compagnia ha un importante impatto socio economico sui ricavi dello Stato e in termini di creazione di posti di lavoro. L’esenzione verrà effettata sulla base di criteri trasparenti come, ad esempio, l’implementazione di misure di efficienza energetica, partnerships con istituzioni educative. È importante quindi creare le condizioni necessarie alla fine di attirare ed addestrare personale qualificato. È altresì importante creare le condizioni per mantenere sul mercato le attività locali. La bozza è stata decisa sulla base dei principi che scaturiscono dal documento preparato dalla Commissione Europea “Guidelines on State aid for environmental and energy for 2014-2020”. La bozza è oggetto di dibattito pubblico per dieci giorni dalla data di pubblicazione sul sito internet del Ministero dell’Economia, settore trasparenza. La Romania e la crisi energetica Actmedia.eu, 17 aprile Rispetto agli altri paesi della Regione, la Romania verrà colpita in misura minore dai tagli del trasporto del Gas se eventualmente la Russia dovesse di agire in questo senso, dato che le importazioni coprono solamente il 25% dei consumi interni, come dichiarato dal Primo Ministro Victor Ponta. Inoltre esso ha dichiarato che le riserve interne di gas possono essere utilizzate per un periodo di tempo più lungo alla luce del fatto che l’inverno e’ stato piuttosto mite. E’ stato sottolineato inoltre che il verificarsi di una crisi nell’immediato non avrebbe grossi effetti. Ponta spera che la situazione non si evolva in una crisi energetica di lungo periodo, dato che potrebbe avere un impatto negativo sul Paese. Questo dovrebbe portare la Romania a sfruttare al meglio le sue potenzialità nell’ambito dell’industria estrattiva. Ponta ha aggiunto che se la crisi dovesse protrarsi, allora la Romania dovrebbe investire sulle strutture produttive esistenti in modo da assicurare una produzione idonea a soddisfare il fabbisogno interno. Questo processo dovrebbe riguardare le produzioni delle grandi imprese come, ad esempio, Romgaz e OMV Petrom. Notiziario sulla Romania 14 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 Opportunità nel settore minerario per la Romania tra aspetto tecnico e legislativo Actmedia.eu, 17 aprile Le miniere che presentano ancora delle ricche disponibilità dovrebbero essere riaperte, il che sarebbe possibile solo dopo che la nuova legge per le miniere verrà approvata, sulla base di quanto dichiarato dal Direttore Generale delle Attività Minerarie del Ministero dell’Economia. Sorin Garman, ha dichiarato durante il Forum Minerario Romeno che le risorse che sono racchiuse nei giacimenti sotterranei dovrebbero essere liberate mediante la riapertura delle miniere. E’ stato calcolato infatti che negli ultimi anni, per ragioni di inefficienza economica, sono state chiuse 550 miniere per le quali la tecnologia utilizzata era ormai obsoleta. Ma dato che sono stati compiuti notevoli progressi, negli ultimi anni e con riguardo alla tecnologia estrattiva, si potrebbe pensare ad una riapertura dei giacimenti data anche la presenza di potenziali investitori nel settore. Per questo, continua il Direttore Generale, è necessario approvare urgentemente la legge. Tutto questo coinvolgerà da vicino anche le comunità locali chiamate ad esprimere un loro parere. Importanti segni di crescita nel settore energetico Bursa, 22 aprile La Romania ha importato nel corso del 2013 0.45 TWh di energia, con un decremento del 67% rispetto all’anno precedente e le esportazioni sono più che raddoppiate, raggiungendo i 2.47 TWh, rispetto ai 1.15 TWh del 2012. Secondo un rapporto sul mercato dell'energia elettrica pubblicato dall'Autorità dell'Energia (ANRE), la Romania ha consumato 49,69 TWh di elettricità nel 2013, ossia il 5% in meno rispetto allo stesso nel 2012. Nel 2012, il consumo interno del paese era di 52,36 TWh. La produzione di elettricità è scesa, nello stesso periodo, quasi del 2% (da 56,71 TWh a 55,78 TWh). Il rapporto inoltre mostra che Hidroelectica era nel 2013 il più grande produttore di energia elettrica a livello nazionale con una quota di mercato del 28,2%, davanti a Oltenia Energy Complex, che era il leader di mercato in questo anno. L'anno scorso, Hidroelectrica ha generato il 28,2% della produzione totale di energia nel paese, mentre nel 2012 HA solo coperto il 22,8 % del mercato. Oltenia Energy Complex, che utilizza lignite come materia prima, ha assorbito quota del 20,8% lo scorso anno, anche se il 2012 è stato il primo produttore del Paese con una quota di mercato del 30,4%. Da registrare anche i tassi di crescita di Nuclearelectrica (20,6%), OMV Petrom (6,3%), CE Hunedoara (5,2%) e Electrocentrale Bucarest (4,6%) ha. Il Ministero dell’Energia schierato dalla parte di RAAN: nuovi stimoli produttivi Actmedia.eu, 22 aprile Il Ministro delegato dell'energia Razvan Nicolescu ha chiesto al Premier Victor Ponta e al Vice Primo Ministro Gabriel Oprea di sottoporre all'attenzione del Consiglio Supremo per la Difesa Nazionale (CSAT) le recenti decisioni in merito al recente futuro della Public Corporation per le attività nucleari (RAAN) che è una società di interesse strategico. Nicolescu, in una conferenza stampa ha dichiarato che si è teso a sviluppare un piano di ristrutturazione e che manderanno i relativi documenti al Premier e Vice Premier, specificando che questi documenti, nonostante la loro confidenzialità sono basati sui suggerimenti ricevuti dalle unioni doganali. RAAN è una compagnia pubblica costituita nel 1998 che conduce un’attività’ di produzione di acqua pesante e prodotti correlati. Inoltre, la RAAN produce energia termica per soddisfare le proprie esigenze energetiche e quelle di famiglie e alcuni operatori industriali nella città di Drobeta Turnu Severin, situata nel nord ovest. La Raan è in insolvenza dal Settembre 2013. Costruzioni Firmato l’accordo per la costruzione dell’autostrada Sebes-Turda Bursa Constructiilor, 17 aprile La Compagnia Nazionale delle Autostrade e Strade Nazionali della Romania ha firmato il 17 aprile un contratto per progettare e costruire l’autostrada Sebes-Turda, per un costo complessivo di quasi 900 milioni di lei. L’accordo è stato siglato con la Tirrenia Scavi Spa e Società Italiana per Condotte d’Acqua. I finanziamenti per tale infrastruttura provengono per l’85% da fondi europei mentre per il restante 15% dai fondi del bilancio dello Stato. Le tempistiche dei lavori appaiono piuttosto chiari; è previsto un totale di 22 mesi di lavoro di cui quattro per la realizzazione pratica del progetto Notiziario sulla Romania 15 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 e 18 per la costruzione dell’opera; l’autostrada godrà di una garanzia di quattro anni. Questo progetto si colloca in un quadro di sviluppo industriale ed economico del Paese e aiuterà a colmare la cronica mancanza di infrastrutture che da sempre rappresenta un grosso svantaggio per la produzione industriale romena. Transazioni immobiliari sul mercato romeno in crescita Curierul National, 17 aprile La Romania vede una significativa crescita del mercato immobiliare passando dai 229 milioni di euro dell’anno a poco più di 300 in questo primo trimestre. Il dato stagionale pone la Romania come terza realtà più importante nell’Europa orientale dietro a Polonia e Russia. I maggiori progetti hanno riguardato la costruzione di centri commerciali. E’ da registrare un clamoroso calo per quel che riguarda le transazioni immobiliari in Russia, probabilmente a causa delle recenti turbolenze politiche; Mosca infatti ha fatto registrare un decremento del 78% sulle proprie transazioni. Mike Atwell, direttore dei mercati dei capitali dell’Europa centrale ed orientale di CBRE-Global Real Estate Investments, ha dichiarato che il mercato immobiliare è molto attento ed interessato alle nuove realtà europee, in particolare a quelle romene ed ungheresi che nei prossimi mesi ed anni faranno registrare importanti incrementi in questo settore. Società di costruzioni americana ha progetti per oltre 40 milioni in Romania Mediafax.ro, 18 aprile La Epstein, azienda e studio di architettura, ingegneria e costruzioni, ha stimato che nel 2014 investirà un totale di 40 milioni, in linea con quanto investito anche lo scorso anno. Randy Tharp, amministratore delegato della Epstein Architecture & Engingeering si dice fiducioso non solo di ripetere i risultati dello scorso anno ma di incrementarli attraverso una selezione di grandi progetti. Tra questi si trovano un nuovo stabilimento di produzione per l’azienda Emerson nella zona industriale di Cluj, la costruzione di una fabbrica per la RÖCHLING Automotive Industrial Park, oltre a vari progetti minori. Il progetto più impegnativo è stato condotto per una cifra di circa 15 milioni di euro, che ha visto la progettazione e il trasferimento di produzione in un nuovo complesso della Aversa Manufacturing. La piena realizzazione di quest’ultimo progetto è previsto per il prossimo anno e, una volta a regime, garantirà posti di lavoro per 480 persone circa. Il museo Astra Village a Sibiu si espande Romania Insider, 21 aprile Il museo della cultura Folk “Astra” situato a Sibiu subirà lavori di espansione. Il museo, che già si fregia del nome di Museo più grande di Romania, aumenterà la sua estensione di 35 ettari, che andranno ad aggiungersi alle sue attuali dimensioni di 96 ettari. La struttura, che già ospita 300 case tradizionali e altri edifici da ogni regione della Romania, si espanderà in modo da includere ulteriori esempi di nuclei familiari storici tradizionali, oltre ad alcuni percorsi turistici tra le foreste nelle vicinanze. Una volta terminati i lavori, il museo Astra diventerà il più vasto museo a cielo aperto d’Europa. Aperto nel 1967, attualmente ospita 16mila articoli parte del patrimonio nazionale, tra cui utensili tradizionali da tutta la Romania, la maggior parte dei quali non più in uso. Il museo si trova vicino alla città di Sibiu, in Romania centrale, all’interno di un parco naturale chiamato Dumbrava Sibiului, situato all’uscita della città in direzione Rasinari. Un altro museo che espone villaggi tradizionali romeni è il parco Herastrau a Bucarest, aperto nel 1936. Il museo può contare attualmente su 12 ettari di terreno, ospitando in tutto 322 edifici. Resi noti i dettagli sui progetti del Piano Generale dei Trasporti Actmedia.eu, 22 aprile Resi noti I dati economici sul piano generale dei trasporti. La spesa totale prevista ammonta a 14.9 miliardi di euro per un periodo che va dal 2014 al 2020, con il settore stradale e ferroviario che dovrebbe coprire circa il 90% del totale. In particolare il settore ferroviario dovrebbe assorbire il 45% dei fondi mentre le strade il 44%. Il restante 10% è destinato al potenziamento dei collegamenti marittimi. Tutte queste misure hanno come scopo un significativo potenziamento del tessuto connettivo romeno. Inizialmente il piano originario prevedeva investimenti fino al 2030 ma si è preferito ridurlo temporalmente per farne aumentare l’efficacia. È stato calcolato che la media dei vari progetti è di circa 325 milioni di euro. Ora sarà necessario un iter parlamentare e burocratico per permettere lo sblocco dei finanziamenti sia da parte del Parlamento di Notiziario sulla Romania 16 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 Bucarest, sia del Parlamento Europeo. La maggior parte dei fondi, infatti, proverranno da finanziamenti europei. Turismo I turisti romeni preferiscono mete europee per le vacanze di Pasqua Comunicate de Presa, 17 aprile Le mete scelte dai turisti romeni per le vacanze di Pasqua sono per il 93% in Europa. La scelta delle località ha seguito circa lo stesso trend del 2013, infatti le città maggiormente richieste sono, anche per quest’anno, Londra, Milano e Roma. Per quanto riguarda le mete estere, i turisti romeni hanno scelto soprattutto pacchetti turistici classici per soggiorni in città o per vacanze di tipo balneare, trascurando leggermente i viaggi in zone montuose. Il 2,3% dei romeni, che hanno scelto di trascorrere le vacanze pasquali all’estero, ha scelto mete in paesi scandinavi. Molti tour operator hanno trovato interessante il fatto che circa il 4% dei turisti ha scelto mete asiatiche, come Giappone, Cina, Taiwan, Filippine e Maldive. Questa novità è dovuta all’interesse sempre maggiore per i viaggi esotici e orientali, come dimostrano le prenotazioni inaspettate per Emirati Arabi Uniti, Israele, Iran, Giordania e Libano. Il 40% dei romeni ha scelto hotel a 3 stelle, per due o tre notti, e la quota di prenotazioni maggiore si è registrata nel mese di marzo, con un 46%. La Romania vanta uno degli edifici più strani al mondo Adevarul, 17 aprile Gli architetti sperimentano la loro creatività, costruendo edifici particolari che tentano di sovvertire le leggi della fisica e del buon gusto. Queste strane costruzioni, come è noto, sono realizzate principalmente per stupire turisti e visitatori occasionali, ma suscitano parecchie polemiche da parte dei cittadini delle città dove sono ubicati. La Romania, e per la precisione Bucarest, vanta una delle costruzioni più strane al mondo. La sede dell’Unione degli Architetti della Romania è un edificio completamente anticonformista, in contrasto con i vari stili della città. Consegnato in pessime condizioni nel 1990, è stato ristrutturato e modificato fino a raggiungere quella che oggi è la sua forma definitiva: una base antica in mattoni su cui poggia una costruzione moderna in vetro e acciaio. Negli ultimi anni, soprattutto grazie all’aumento del traffico di viaggiatori nella capitale, l’edificio è diventato un’attrazione turistica particolarmente apprezzata, ma ha suscitato polemiche da parte della popolazione locale, in quanto è ritenuto di cattivo gusto e in contrasto con il resto degli edifici della città. Passaporto Vacanza per la Tansilvania Yahoo.com, 17 aprile L’amministrazione regionale della Transilvania ha proposto, anche per il 2014, l’iniziativa “Passaporto Vacanza”. Grazie a questo particolare circuito turistico, che da quest’anno è iniziato dal periodo pasquale, i turisti potranno visitare le chiese fortificate presenti nella regione. La visita alle chiese è accompagnata da concerti e tour in villaggi tipici, ricchi di storia e con paesaggi spettacolari. L’iniziativa “Passaporto Vacanza” è parte di un progetto più grande che mira a far conoscere all’estero le bellezze della Transilvania. L’anno scorso l’affluenza è stata alta e circa 60 mila turisti hanno usufruito dell’iniziativa, grazie anche all’ottimo lavoro delle guide turistiche che hanno offerto ai viaggiatori tutte le informazioni utili di cui avevano bisogno. Il circuito turistico mira a valorizzare i monumenti architettonici che permettono di determinare il passaggio dei Sassoni in Romania, soprattutto perché alcuni sono stati riconosciuti come patrimonio dell’UNESCO. I “Passaporti Vacanza” possono essere acquistati presso le agenzie di viaggio convenzionate, all’interno delle chiese fortificate incluse nel circuito o sui siti internet specializzati; sono validi dal 20 aprile al 31 ottobre. Causa maltempo i turisti romeni hanno speso meno per le vacanze di Pasqua Adevarul, 21 aprile La Federazione dei Patronati di Turismo Romeni ha affermato che il maltempo ha portato i turisti romeni a spendere di meno. Il brutto tempo ha scoraggiato parte dei viaggiatori che hanno preferito rimanere a casa. I turisti, che, invece, hanno deciso ugualmente di partire, sono rimasti spesso nelle loro camere d’albergo. Nonostante alcuni albergatori abbiano investito negli ultimi anni in strutture ricreative e abbiano instaurato rapporti con le autorità locali per ricevere incentivi, nella maggior parte dei villaggi tradizionali romeni, mete dei circuiti turistici Notiziario sulla Romania 17 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 rurali, se piove ci sono poche probabilità di svolgere attività interessanti. Secondo le prime indagini della Federazione dei Patronati di Turismo Romeni, i turisti romeni hanno speso poco più del 60% della somma prevista. Secondo le statistiche provvisorie circa 70 mila turisti hanno scelto località romene per passare le vacanze di Pasqua, spendendo più di 28 milioni di lei per sistemazioni in Bed & Breakfast e altri 21 milioni per sistemazioni in strutture diverse. Il turismo rurale ha comunque attratto la maggior parte dei turisti, in quanto preferivano passare un periodo tranquillo all’insegna della famiglia e delle tradizioni. Le strutture ricettive erano occupate per il 70%. La riserva botanica di Suatu Ziarul Evenimentul.ro, 22 aprile La Romania, soprattutto in Transilvania, offre aree protette, circondate da splendidi paesaggi con boschi e cime montuose, che attirano ogni anno sempre più turisti dall’estero. Una delle 19 riserve di interesse nazionale situate nelle vicinanze di Cluj è quella di Suatu. Con i suoi 14 ettari e ad un altitudine di 410 metri, la riserva offre uno dei più belli e complessi giardini botanici dell’Europa sud-orientale. La riserva offre le condizioni ideali per lo sviluppo di molte specie vegetali, alcune di grande importanza scientifica, e per questo l’amministrazione locale sta cercando di valorizzarla al massimo come monumento naturale. Suatu ha un passato quasi millenario, in quanto il primo insediamento è datato al 1100, e vanta una delle chiese più antiche di tutta la Transilvania. L’area nelle vicinanze di Cluj offre molte altre attrazioni. In questa zona i villaggi sono una eccellente opportunità per passeggiare, per godersi la musica folcloristica e per apprezzare l'architettura rustica e la fauna selvatica. Inoltre, tra le attrazioni turistiche si annovera il lago artificiale di 70 ettari, ottimo punto di ritrovo per gli amanti della pesca sportiva. ad accogliere tutti i visitatori attesi e la maggior parte delle strutture sono già aperte. Il vicepresidente dell’Autorità Nazionale per il Turismo, Mirela Matichescu, ha affermato che già l’80% degli alloggi sono stati prenotati a Mamaia per la breve vacanza del ponte del 1°maggio. Secondo i rappresentanti dei datori di lavoro e le autorità locali romene, l’affluenza nelle zone balneari vicino a Costanza dipende in parte dalla decisione del governo di concedere il 2 maggio come giorno di riposo ai dipendenti statali. Attualmente gli alberghi e hotel sulla costa possono ospitare circa 140 mila turisti, ma l’amministrazione locale confida nell’attuazione di nuovi progetti per espandere e modernizzare quelli esistenti. Solo a Mamaia sono in atto progetti per oltre 70 milioni di euro. Cattiva gestione delle attrazioni turistiche durante il periodo pasquale Mediafax.ro, 22 aprile Molti turisti stranieri sono stati scontenti per le vacanze di Pasqua trascorse in Romania, in quanto hanno trovato parte dei musei chiusi per ferie. Gran parte delle agenzie locali romene si stanno battendo, da anni, per far capire alle autorità locali, che tenere chiuse le attrazioni turistiche nei periodi festivi porta a una minore affluenza di visitatori stranieri e a recensioni negative su forum e blog online. Bucarest, Brasov e Sinaia, alcune delle mete più attrattive per i turisti stranieri, non hanno saputo accogliere al meglio i visitatori e parte dei musei non aveva neanche esposto sul sito internet l’eventuale chiusura per il periodo pasquale. Non immuni dalle critiche sono stati anche i pochi musei aperti, perché sono rimasti aperti solo fino alle 16. Gli esperti del settore criticano aspramente questo tipo di scelte, in quanto le conseguenze negative sono duplici, sia per la perdita economica, sia per l’immagine del paese. Attesa una forte affluenza per i primi di maggio In vendita il “Castello di Primavera”, residenza del dittatore rumeno Nicolae Ceausescu Romaniatv.net, 22 aprile Per il ponte del 1° maggio sono attesi nelle località balneari romene del Mar Nero oltre 50 mila turisti. Secondo le prime stime delle autorità e patronati per il turismo, attrarranno il maggior flusso di turisti Mamaia e Vama Veche. Le associazioni di albergatori e proprietari di stabilimenti ricreativi affermano di essere pronti Corriere.it, 22 aprile Il Governo romeno ha deciso di vendere il “Castello di Primavera”, una delle proprietà statali più celebri e lussuose e residenza del dittatore rumeno Nicolae Ceausescu e di sua moglie Elena per quasi 25 anni. Dopo la destituzione del dittatore, il palazzo era diventato proprietà di Stato e da pochi anni Notiziario sulla Romania 18 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 anche patrimonio nazionale. Il Castello di Primavera è stato usato finora come sede di rappresentanza per le delegazioni ufficiali, non più di tre o quattro volte l’anno. Il Governo ha stabilito che l’uso raro che se ne fa non giustifica i costi di mantenimento in efficienza e manutenzione ordinaria della struttura, decidendo così di venderlo. A breve sarà pubblicato il prezzo di partenza e il termine entro cui verrà assegnata la proprietà. Lo Stato ha escluso l’ipotesi iniziale di darlo in affitto perché il canone sarebbe stato davvero esorbitante visto i costi di mantenimento. Sebbene parte del mobilio interno sia stato già venduto all’asta precedentemente, il palazzo stupisce ancora. La residenza, che si trova a Bucarest, fu progettata e realizzata fra il 1964 e il 1965 da un noto architetto rumeno, sotto la supervisione della moglie del dittatore. Il palazzo è circondato da quattordici acri di terreno e all’interno si trovano anche una piscina con soffitto in vetro celeste, una sauna, un solarium, una fontana d’oro e parecchi rubinetti in oro massiccio. Desk Finanza Agevolata e Fondi Strutturali: servizio Confindustria Romania Confindustria Romania informa e assiste i propri soci sugli strumenti di finanza agevolata previsti a livello comunitario, nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti e collaboratori, Confindustria Romania è in grado di accompagnare i soci durante tutto il ciclo di progetto svolgendo attività di preaudit, progettazione, deposizione, management e rendicontazione. Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile su Application Store. Tutte le versioni dei bollettini informativi della struttura e del suo Centro Studi (notiziario economico, newsletter sul payroll sul diritto del lavoro, informative sui nostri eventi, press review, etc) sono consultabili anche su iPhone, tramite l'applicazione di Confindustria Romania disponibile su application store. Maggiori informazioni sul servizio, destinato ai soci in regola con la posizione contributiva, sono reperibili al seguente link: http://itunes.apple.com/us/app/confindustriaromania/id527610350. Progetto [email protected] di Confindustria Romania disponibile sui vari social media! Vista l’attenzione che la nostra struttura ripone nei confronti dei moderni social media, siamo lieti di informarvi che Confindustria Romania ha ufficialmente avviato il suo nuovo Progetto [email protected]. Avendo scelto di essere presenti su quelle nuove applicazioni online che permettono in ottica strategica un maggiore livello d’interazione tra il sito web di CR e i nostri utenti, la nostra struttura intende: promuovere le attività di CR tramite i Social Network di maggiore utilizzo; consolidare la “rete” (sia B2B che dei gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i soci, la comunità business locale e il sistema confindustriale italiano; diffondere maggiormente le informative tecniche redatte dal nostro Centro Studi e dalle singole Commissioni patronali; informare, grazie anche ai moltiplicatori del Social media, delle iniziative e dei grandi eventi di Confindustria Romania in programma, a livello nazionale, locale e in Italia; aumentare il grado di attrattività del sistema economico, politico e sociale della Romania; fornire ulteriori strumenti informativi per gli imprenditori che investono o che vorrebbero investire in Romania. Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri account ufficiali sui seguenti link: Pagina Ufficiale di CR su FACEBOOK: www.facebook.com/con findustriaromania. Pagina Ufficiale di CR su LINKEDIN: http://www.linkedin.com/com pany/confindustria-romania. Profilo del Centro Studi di CR su LINKEDIN: ro.linkedin.com/in/centrostudi cr/ Profilo Ufficiale Twitter di CR: www.twitter.com/confindustriaro. Notiziario sulla Romania 19 17 aprile-23 aprile 2014 N° 16/2014 Desk “Credito & Finanza” Desk Agricoltura Gli Associati di CR hanno a disposizione un servizio di consulenza finanziaria completa, con prodotti dedicati ai diversi aspetti del mondo del credito all’impresa. Il servizio è in grado di offrire: 1. DESK INFORMATIVO: un servizio di supporto gratuito su tutte le problematiche legate al mondo del credito e della finanza: a) pianificazione e controllo; b) accesso al credito; c) supporto agli investimenti 2. ANALISI DIAGNOSTICA DELLA SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del merito di credito e delle performance finanziaria nel medio periodo (due anni). 3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta con i principali istituti di credito per reperire i finanziamenti necessari a risolvere le situazioni di stress finanziario dovute ad eccessivi livelli d’indebitamento oppure a veloci crescite di fatturato. 4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.) http://www.confindustria.ro/index.php?module =info&id=102. Confindustria Romania, nell’assistere i propri associati e i potenziali nuovi soci che hanno avviato o intendono avviare in Romania iniziative legate al settore dell’agricoltura, fornisce azioni patronali e di marketing associativo con un’azione informativa, costante sull’opportunità concreta di operare in Romania sul settore primario attraverso: Desk “Costruzioni & Infrastrutture” Per essere sempre vicini alle aspettative dei soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni & Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di base a mezzo del nuovo Desk: • Assistenza ai soci nelle relazioni con la PA, locale e centrale. • Monitoraggio degli appalti pubblici (avvisi di pre-informazione, bandi di gara, gare assegnate). • Monitoraggio dell'attività svolta dai Ministeri legati al settore dell’edilizia, delle infrastrutture e delle grandi opere, al fine di informare in tempo sulle ultime decisioni, normative, strategie e progetti. • Redazione di una rassegna stampa mirata alle attività del settore (articoli specialistici, report, informative su eventi e fiere). a) Redazione di bollettini informativi b) Pubblicazione di speciali e informative settoriali c) Produzione di “Pillole informative” in formato audiovisivo d) Informative legate alle opportunità di finanza agevolata offerte dal mercato romeno e) Seminari informativi, in Italia e in Romania tali da: i) Presentare i servizi ai soci e ai potenziali associati a Confindustria Romania ii) Presentare in Italia le opportunità di attrattività per gli investimenti de relativi al mercato romeno, sia in relazione alla produzione agricola che per il settore agroindustriale Confindustria Romania TV ! Una piattaforma di comunicazione in rete, con le caratteristiche di una WebTV. Un filo diretto, moderno e veloce con l’informazione che vede protagonisti le imprese italiane del sistema Confindustria in Romania. Tre format: Mondo Impresa: “pillole tematiche” che si concentrano su diversi settori economici romeni tra cui agricoltura, industria, finanza, energia, ecc.; Focus Impresa: servizi girati direttamente all'interno delle sedi delle aziende italiane che hanno una stabile organizzazione nel territorio romeno; L’Approfondimento: in cui si affrontano temi importanti e cruciali per l’imprenditoria italiana in Romania. Nei servizi, inoltre, non mancano punti di vista di ospiti illustri, opinion leader, economisti e politici. http://confindustriaromaniatv.ro/. Potete seguirci anche su Facebook e linkedin! Notiziario sulla Romania 20
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