A Porta Maggiore e Gianicolense cantieri per i

SAN BASILIO, CHIUSA
VIA FILOTTRANO
343, 344 E 404 DEVIATE
Deviazioni e ripristini
In zona Gianicolense lavori in via di
Val Tellina. Le linee 44 e n19 sono
deviate su via di Monte Verde, la
Gianicolense e via Ramazzini. A
Monte Mario, ripristinate su via
Achille Mauri 912, 913 e n6.
Rinviato lo sciopero di 24 ore dei Confederali
Servizio di trasporto pubblico regolare lunedì prossimo, 7 aprile. È
stato infatti rinviato lo sciopero indetto a livello regionale da Filt Cgil,
Fit Cisl, Uil Trasporti e Ugl Fna.
Sarà quindi regolare il servizio
sulle reti Atac, Roma Tpl e Cotral:
bus, tram, metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Roma-Giardinetti e
Roma-Nord. Si svolgeranno normalmente anche le attività al pubblico dell’agenzia Roma Mobilità.
MANUTENZIONE
A San Basilio, per possibili cedimenti della massicciata stradale, via Filottrano è chiusa tra
via Pergola e via Jesi. Le linee
343, 344 e 404, in arrivo da
largo Valtournanche e Ponte
Mammolo, sono deviate.
DOMANI
A Porta Maggiore e Gianicolense
cantieri per i nuovi binari dei tram
Lnee 5 e 14 limitate e navette fino a Termini. Per l’8 bus sostitutivi serali
La Regina Elisabetta
in visita ufficiale
Vaticano e Quirinale
sorvergliati speciali
Operai al lavoro per la sostituzione dei binari a piazzale Labicano
e lungo la linea 8. I tram delle linee 5 e 14, tra Porta Maggiore e
la stazione Termini sono sostituiti
dalla linea di bus “514”, mentre
per l’8 le navette sostitutive sono
in strada solo di sera, dalle 20 circa, ma su tutto il percorso.
Questo sino a domani. Diversa
sarà invece la situazione per quello che riguarda il fine settimana,
quando saranno coinvolte anche le
linee 2, 3, 19 e la ferrovia Termini-Giardinetti. Andando con ordine, domani la linea 8 effettuerà le
ultime corse su tram alle 19,55 dal
Casaletto e alle 20,30 da piazza
Venezia. Poi si viaggerà su bus.
Sempre di sera, navette anche sulla linea 2 tra piazzale Flaminio e
piazza Mancini.
Le linee 5 e 14, sino alle 21 continueranno ad andare su bus tra
Porta Maggiore e piazza dei Cinquecento; dalle 21 e sino al termine del servizio, i tram dei due
collegamenti, assieme a quelli
delle linee 3 e 19, rientreranno in
La visita ufficiale di domani dei
Reali d’Inghilterra è il primo evento di un aprile denso di appuntamenti, con il corteo del 12 dei
“movimenti per l’abitare”, le processioni della Pasqua e la giornata del 27 aprile, con la canonizazzione di papa Giovanni XXIII e
papa Giovanni Paolo II.
L’arrivo di Elisabetta II e del Duca
di Edinburgo è previsto nella mattinata presso l’aeroporto militare di
Ciampino; la partenza già nel primo pomeriggio. Saranno possibili chiusure al passaggio del corteo
dei reali. Nel corso della giornata
previsti gli incontri con il presidente Napolitano e Papa Francesco.
Per motivi di sicurezza e di viabilità, la Questura ha disposto lo
sgombero, dalla 7 di oggi, di tutti i veicoli in sosta nell’area del Quirinale e del Vaticano, in particolare in via XXIV Maggio, via della Dataria e via della Stazione Vaticana,
nel tratto che va dal Cancello del
Perugino sino a via di Porta Cavalleggeri
rimessa e i loro percorsi veranno
interamente effettuati da bus sostitutivi. Modificato anche il servizio della linea Roma-Giardinetti: dalle 21 a fine servizio, sarà attiva solo tra il capolinea di Giardinetti e piazzale Labicano.
Sabato e domenica infine, il servizio delle linee tranviarie 3, 5, 8,
14 e 19 verrà interamente effettuato da bus, lungo tutto il percorso sia di giorno che di notte; il
servizio della ferrovia Termini-
Giardinetti nel week end sarà invece sospeso nella tratta tra il capolinea di Laziali e Centocelle (in
alternativa si potrà utilizzare la linea di bus 105), mentre resterà regolarmente attivo tra Centocelle e
Giardinetti.
Per quanto riguarda la linea 8, in
concomitanza con il servizio dei
bus-navetta, per agevolare gli spostamenti la linea H effettuerà tutte le fermate presenti lungo la circonvallazione Gianicolense
LE REGOLE
IL CASO
MALTEMPO
Manutenzione interna dell’Atac. Restano soppresse 119 e 125
Anello Ferroviario, lo stop
è per tutte le moto Euro 1
Municipio V, nuovo asfalto
sulle strade danneggiate
Ripartiranno lunedì 7 aprile le linee 116 e 117. Ad annunciarlo,
ieri, l’assessore capitolino alla Mobilità Guido Improta. Insieme con
119 e 125 erano sospese dal 31
marzo. Al momento, al posto della 116, dal Gianicolo verso il Centro viaggiano 115 e 870. Tra via
Giulia, corso Vittorio e via del Tritone, 62 e 492; al ritorno, la 492
e, da piazza Venezia, 70, 81 e
628. Tra via del Corso e Villa Borghese, c’è il 160. Al posto della
117, tra San Giovanni e il Colos-
È scattato, nell’Anello Ferroviario,
il divieto di circolazione per le moto e i motorini a 4 tempi Euro 1 anche se il conducente risiede all’interno dell’Anello. Per i non residenti, lo stop è in vigore già dallo scorso novembre.
Le nuove norme per le due ruote
Euro 1 sono contenute nell’ordinanza sindacale numero 46 del 28
marzo. Il divieto di circolazione nell’Anello Ferroviario è in vigore, nei
feriali, dal lunedì al venerdì. Dettagli su comune.roma.it
Nel V Municipio sono iniziati i lavori di rifacimento dl manto stradale in via Falck, via Targetti, via
Molfetta e viale Alessandrino. “Su
via Targetti - si legge in una nota
del Municipio - verrà steso un microtappeto a freddo dell’altezza di
9 millimetri che andrà a coprire alcuni strati di guaine bituminose e
membrane geotessili, che diversamente dal conglomerato tradizionale, sono più resistenti e maggiormente drenanti”. Il fine lavori è previsto per il 17 aprile
Linee elettriche, da lunedì prossimo tornano 116 e 117
seo ci sono 81 e 673. Verso i Fori, 3, 53, 81, 85, 87, 571 e 810.
Tra via Milano e il Tritone, c’è la
71. Da via del Corso c’è la 71 per
l’Esquilino e la 70 per piazza Venezia. Al posto della 119, da largo Argentina verso il Corso ci sono 53, 62, 63, 80, 80B, 83, 85,
160, 175 e 492. Tra via Tomacelli
e piazza Cavour, le linee 81, 913,
926. Al posto della 125, per Trastevere c’è la 115. Tra il lungotevere Farnesina e il park di Trastevere, ci sono 23, 271 e 280
www.muoversiaroma.it - Trasporti&Mobilità a cura di Roma Servizi per la Mobilità. Anno XIV n. 62 Reg. Trib. Roma n. 163 del 24/4/2001. Direttore responsabile: Andrea Burli
Redazione: piazzale degli Archivi, 40 - 00144 Roma. Tel: 06.46952080. Fax 06.46957839. E-mail: [email protected]. Mercoledì 2 aprile 2014
I NUMERI
Canonizzazione dei Papi, ecco il piano-trasporti
Linea 64 e metrò in servizio giorno e notte
Tra il 26 e il 28 aprile potenziati i collegamenti verso l’area del Vaticano. Parcheggi speciali per i pullman
Un evento spirituale al quale però parteciperanno centinaia di miglia di persone in carne e ossa. Impossibile, comunque, prevedere il
numero esatto di pellegrini che arriverà in città in occasione della canonizzazione di Giovanni Paolo II
e Giovanni XXIII.
Per questo la macchina organizzativa Campidoglio/Vaticano ha
messo a punto un piano modulare che aumenterà gli sforzi a seconda delle presenze in città. Sul
versante del trasporto pubblico il
piano è definito. Il metrò e la linea
di bus 64 (Termini-Vaticano) effettueranno servizio no-stop dalle
5,30 di sabato 26 all’intera giornata di domenica fino alla mezzanotte e mezza.
Sul fronte del trasporto di superficie, sabato 26 sono previsti, tra
le 14 e le 24, interventi per garantire il graduale afflusso verso
l’area centrale della città: fra questi l’adozione degli orari in vigore
nei giorni feriali per 14 linee di bus
che arrivano nella zona di San Pietro e il Centro Storico e per le 6 linee della rete tranviaria. Oltre all’attivazione di navette con partenza dalle aree di parcheggio
pullman.
Per quanto riguarda domenica 27
aprile, in piazza San Pietro, saranno previste misure speciali per
garantire la mobilità. In primo
San Pietro e Centro storico
l’Ama pronta alle pulizie
luogo l’adozione degli orari in vigore il sabato per 57 linee su gomma che arrivano alla zona del Vaticano; per la rete tranviaria (a eccezione della 2); per le ferrovie regionali: FL1, FL3 e FL5. Pronto
anche l’anticipo orario di inizio servizio alle 4 della ferrovia concessa Roma – Viterbo (tratta urbana)
ma solo in caso di particolari flussi in arrivo registrato dal piano bus
turistici fino a una settimana prima dell’evento.
Proprio per l’accoglienza dei pullman turistici è stato predisposto
un piano straordinario con circa
4.800 stalli in diverse zone della
città, comunque vicine al metrò o
a stazioni ferroviarie in grado di assorbire il trasbordo dei pellegrini.
Non mancherà, in ogni caso, un
serivzio di bus navetta, dalle 4 alle 16, in alcune aree di sosta.
Per quanto riguarda il piano pullman sarà contingentato il rilascio
dei permessi giornalieri per le
aree di sosta limitrofe al Vaticano.
Saranno poi definiti dei permessi
specifici per le aree: Aurelia ( A1),
Olimpico (B1), M.L. King (B2),
Largo Micara (B3) e Terminal Gianicolo (B4). È prevista poi la gestione straordinaria come Grande
Evento per i giorni 25, 26, 27 aprile e giovedì 1 maggio (per il concertone).
Eccezionale anche lo sforzo della
Polizia Locale, che impiegherà
tutti i vigili urbani disponibili per
far fornte alle diverse esigenze
Sarà un appuntamento da grandi
numeri anche per l’Ama, l’azienda per la raccolta dei rifiuti, che tra
il 26 e il 28 aprile ha predisposto
il posizionamento di bagni chimici dove si prevede il maggior afflusso di persone: nell’area di San
Pietro e Conciliazione e nelle aree
adiacenti, in Centro (dove verranno posizionati i maxischermi), nei
principali luoghi di culto, nelle aree
di parcheggio dei pullman, nelle
stazioni metro e ferroviarie e nei
punti medici avanzati.
Verranno poi resi disponibili i bagni fissi in muratura nelle aree di
San Pietro, Caracalla, San Giovanni, piazza del Popolo, Colosseo,
del Tridente, San Paolo e piazza
Navona.
L’Ama istituirà, inoltre, 20 presidi fissi di pronto intervento nelle
zone di San Pietro/via della Conciliazione oltre ai presidi esterni
presso ponte Vittorio Emanuele II,
le stazioni della metro Ottaviano,
Cipro e Lepanto, la stazione ferroviaria di San Pietro e le aree di parcheggio pullman di largo Cardinal
Micara e via delle Fornaci. I Presidi fissi saranno operativi dalle 7
per il mantenimento e il ripristino
del decoro urbano delle aree di
competenza
BUONE PRATICHE
Dai fondi europei modelli innovativi per le città
Manutenzione e riqualificazione urbana, l’importanza dei progetti comunitari
Curacao, Civitas Catalist, e-Sum,
Ten-T, Visics. Letti così gli acronimi
di alcuni progetti finanziati dall’Unione europea o dai ministeri dicono poco o niente. Invece, sono
alla base di interventi che diventano modelli di riferimento per le
nostre città. Lo schema si può riassumere così: L’Europa finanzia gli
studi e favorisce lo scambio e di
esperienze già consolidate nelle diverse aree urbane del continente.
Lo Stato appoggia con finanziamenti più consistenti le azioni che
garantiscono il risultato. Visics finanziato dal ministero dell’Ambiente con 11 milioni di euro, ad
esempio, prende spunto da modelli di studio sugli aspetti funzionali e ambientali dei semafori
e ormai è lo strumento con il quale Roma Capitale ha stabilito il modello di ammodernamento degli
impianti che dovranno avere lampade a Led, più visibili, che durano
più di quelle a incandescenza e
che consumano meno energia.
Fattori che aumentano la sicurezza stradale, garantiscono minori
costi di manutenzione e che dabbattono le immissioni di Co2 nell’aria di alcune tonnellate l’anno.
Tornando ai progetti europei, nel
quadriennio 2010-2014, tramite
l’Agenzia per la mobilità, Roma Capitale ha sviluppato 7 progetti finanziati dall’Ue: Curacao (analisi
politiche tariffazione stradale e
Ztl), con un contributo di 43.845
euro; Civitas Catalist (diffusione
buone pratiche mobilità sostenibile, Ztl Trastevere e San Lorenzo)
per 140.000 euro; Citeair (sviluppo indicatori mobilità e qualità dell’aria, per 223.350 euro);
Ten-T Fiumicino (studio di fattibilità per l’accessibilità in vista dell’ampliamento dell’Aeroporto di
Fiumicino, per 745.750 euro); eSum (prevenzione incidenti dei
veicoli a 2 ruote, per 134.432 eu-
ro); Conduits (sviluppo di indicatori ITS - Intelligent Transport System, per 90.000 euro); Egno2road (la sperimentazione del segnale
satellitare europeo Egnos in ambito
urbano ed extraurbano, per
70.000 euro).
Quasi 1,5 milioni di euro dall’Ue
ai quali si aggiunge a cascata la
fetta più consistente di provenienza statale. In totale circa 20
milioni di euro raccolti e utilizzati da Roma servizi per la mobilità
tra il 2010 e il 2014