Foglio N. 0.00.2 informativo Codice Prodotto Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale del 10 settembre 2009 n.210. Data aggiornamento 01/05/2014 FOGLIO COMPARATIVO DEI MUTUI IPOTECARI PRIVATI OFFERTI Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a responsabilità limitata Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano www.bpm.it - Codice ABI 5584.8 Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00 Capogruppo del "Gruppo Bipiemme" Informazioni sull’intermediario: ProFamily S.p.A. a socio unico Sede legale in Milano, 20146, Via Massaua 6 Codice fiscale, P. Iva e numero iscrizione Registro Imprese di Milano 09646131004 Socio unico, direzione e coordinamento Banca Popolare di Milano Soc. Coop. a r.l. Gruppo Bipiemme – Banca Popolare di Milano N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150 Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A Capitale sociale e Riserve al 31/12/2007: euro 3.081.150.310,82 Telefono: 800.100.200 Fax 02 7700 4377 Intermediario finanziario iscritto nell’elenco generale ai sensi dell’ art. 106 del D.Lgs. 385/1993 (elenco generale n. 40254, elenco speciale n. 33485.4) Capitale sociale deliberato Euro 50.000.000, 00 i.v. Riserve risultanti dall’ultimo bilancio: Euro – indirizzo telematico: www.profamily.it Telefono: 02.77001 Fax: 02.77004159 TIPI DI MUTUO IPOTECARIO PRIVATI : 1. MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO FISSO 2. MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO VARIABILE – EURIBOR 3. MUTUO IPOTECARIO PRIVATI TASSO VARIABILE EURIBOR - STRIZZA IL MUTUO 4. MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO VARIABILE – BCE 5. MUTUO IPOTECARIO PRIVATI AD OPZIONE 6. MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO VARIABILE EURIBOR con CAP 6,30 7. MUTUO 2,10+ CHE COS’E’ IL MUTUO Il mutuo è un finanziamento a medio/lungo termine. In genere la sua durata va da un minimo di 5 a un massimo di 30 anni.Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità . Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario” . Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. pag. 2/5 1 – Mutuo Ipotecario Privati a tasso fisso (Foglio Informativo 2.01.0) Il mutuo a tasso fisso viene commercializzato in due distinte varianti: 1. importo finanziabile fino al 50% del valore di mercato dell’immobile ipotecato, finalizzato ad usi diversi dall’acquisto o ristrutturazione di un immobile; 2. importo finanziabile fino all’80% del minore tra il valore di mercato ed il prezzo di acquisto dell’immobile, finalizzato all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile; Ciascuna di esse presenta alcune peculiarità che sono riportate in dettaglio nel foglio informativo corrispondente, cui si rimanda per i dettagli. La sintesi delle condizioni economiche è riportata nell’ultima pagina del presente documento. Principali rischi (generici e specifici ) Tra i principali rischi, vanno tenuti presente impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribasso per l’intera durata del finanziamento ; le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario; l’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto. 2 – Mutuo Ipotecario Privati a tasso variabile – EURIBOR (Foglio Informativo 2.03.0) Il mutuo a tasso variabile- EURIBOR viene commercializzato in due distinte varianti: 1. importo finanziabile fino al 50% del valore di mercato dell’immobile ipotecato, finalizzato ad usi diversi dall’acquisto o ristrutturazione di un immobile; 2. importo finanziabile fino all’80% del minore tra il valore di mercato ed il prezzo di acquisto dell’immobile, finalizzato all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile; Ciascuna di esse presenta alcune peculiarità che sono riportate in dettaglio nel foglio informativo corrispondente, cui si rimanda per i dettagli. La sintesi delle condizioni economiche è riportata nell’ultima pagina del presente documento. Principali rischi (generici e specifici ) Tra i principali rischi, vanno tenuti presente possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di partenza; le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario; l’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto. 3 – Mutuo Ipotecario Privati a tasso variabile – EURIBOR STRIZZA IL MUTUO (Foglio Informativo 2.03.4) L'importo finanziabile fino all’80% del minore tra il valore di mercato ed il prezzo di acquisto dell’immobile, finalizzato all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile; Principali rischi (generici e specifici ) Tra i principali rischi, vanno tenuti presente possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di partenza; le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario; l’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto. pag. 3/5 4 – Mutuo Ipotecario Privati a tasso variabile – BCE (Foglio Informativo 2.03.3) Importo finanziato: non può superare l’80% dell’importo minore tra prezzo di acquisto e valore di perizia dell’immobile offerto in garanzia. Esso può essere concesso esclusivamente se finalizzato all’acquisto della prima casa. In tal caso, a garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta ipoteca . L’erogazione delle somme avviene in un’unica soluzione o a tranches. Il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la Banca , la quale viene a ciò espressamente autorizzata. Le rate scadono a fine periodo solare (mese). Oltre all’ipoteca, la Banca può richiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia reale da parte di terzi a garanzia del rimborso del finanziamento. Principali rischi (generici e specifici ) Tra i principali rischi, vanno tenuti presente possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di partenza; le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario; l’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto. 5 – Mutuo Ipotecario Privati ad Opzione (Foglio Informativo 2.30.0) Il mutuo a tasso fisso/variabile - Opzione viene commercializzato in due distinte varianti: 1. importo finanziabile fino al 50% del valore di mercato dell’immobile ipotecato, finalizzato ad usi diversi dall’acquisto o ristrutturazione di un immobile; 2. importo finanziabile fino all’80% del minore tra il valore di mercato ed il prezzo di acquisto dell’immobile, finalizzato all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile; Ciascuna di esse presenta alcune peculiarità che sono riportate in dettaglio nel foglio informativo corrispondente, cui si rimanda per i dettagli. La sintesi delle condizioni economiche è riportata nell’ultima pagina del presente documento. Il tasso di interesse fisso o variabile, a esclusiva scelta del cliente, può variare a scadenze predeterminate. Il tasso scelto (fisso o variabile) resta tale per alcuni anni (di regola 5), poi in sede di rinegoziazione vi sono quattro opzioni possibili: 1. Opzione A: prosegumento del mutuo con il medesimo tipo di tasso scelto all’inizio, ma aggiornato al momento della rinegoziazione; 2. Opzione B: proseguimento del mutuo ma avendo cambiato il tipo di tasso, aggiornato al momento della rinegoziazione; 3. Opzione C: estinzione del mutuo senza pagamento di penali ; 4. Opzione D: mancato esercizio dell’opzione da parte del cliente; pertanto il mutuo prosegue, con il medesimo tasso scelto al momento della stipula del contratto (opzione A). pag. 4/5 Principali rischi (generici e specifici ) Tra i principali rischi, vanno tenuti presente per il periodo in cui il tasso rimane fisso, impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribasso; per il periodo in cui il tasso è variabile, possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del periodo residuo del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di partenza ; le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario; l’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto. 6 - Mutuo Ipotecario Privati a Tasso Variabile con CAP 6,30 (Foglio Informativo n. 2.28.7) L’offerta è soggetta a limitazioni di vendita e di plafond, sino a sua copertura ed unicamente per nuove erogazioni o surroghe attive. Il mutuo in esame è un mutuo fondiario concesso dalla banca ai sensi dell’art . 38 D.Lgs. n. 385, ed ha per oggetto un finanziamento, a medio/lungo termine, generalmente finalizzato all’acquisto/ristrutturazione di un immobile. A garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta ipoteca, nei limiti previsti dalla normativa citata. Il debitore rimborserà le somme erogate mediante pagamento periodico di rate comprensive di capitale ed interessi a tasso, tasso nella specie, variabile , secondo un piano di ammortamento stabilito . Il tasso d’interesse varia in relazione all’andamento del mercato finanziario, secondo l’indice di riferimento contrattualmente previsto, ma non potrà superare il tasso massimo contrattualizzato (CAP). Tale forma consentendo di adeguare , tempo per tempo, il tasso e, pertanto, la misura degli interessi, allinea gli stessi all’andamento reale del costo del denaro . Ulteriori peculiarità sono riportate in dettaglio nel foglio informativo corrispondente, cui si rimanda per i dettagli. La sintesi delle condizioni economiche è riportata nell’ultima pagina del presente documento . Principali rischi (generici e specifici ) Tra i principali rischi, vanno tenuti presente Possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di partenza, ma comunque mai superiore al tasso massimo contrattualizzato (CAP); le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario; L’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto. 7 – MUTUO 2,10+ 10 + (Foglio Informativo 2.03.5) L'importo finanziabile fino all’80% del minore tra il valore di mercato ed il prezzo di acquisto dell’immobile, finalizzato all’acquisto o alla ristrutturazione di un immobile; Principali rischi (generici e specifici ) Tra i principali rischi, vanno tenuti presente possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di partenza; le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese), previa comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario; l’espropriazione del bene ipotecato , nell’ipotesi di inadempimento del contratto pag. 5/5 Foglio N. 2.01.0 informativo Codice M201,M226,M254,M314 Prodotto Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale del 10 settembre 2009 n.210. Data aggiornamento 18/11/2013 MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO FISSO Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a responsabilità limitata Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano www.bpm.it - Codice ABI 5584.8 Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00 Capogruppo del "Gruppo Bipiemme" N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150 Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43 Telefono: 800.100.200 Fax 02 7700 4377 Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco : Nome/Ragione Sociale : Cognome : Telefono : Iscrizione ad Albi o Elenchi : E-Mail : Sede : Qualifica : CHE COS’È IL MUTUO Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un massimo di 30 anni (360 mesi)Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità.Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso,variabile,misto. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso fisso Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l'importo delle singole rate. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate e dell'ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. Caratteristiche tipiche del mutuo Bpm Erogazione somme: Unica soluzione/tranches (seconda opzione non prevista con stipula mediante atto unilaterale). Finalità: acquisto/costruzione/ristrutturazione/liquidità/surroga attiva. A garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta ipoteca su bene immobile. Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa viene a ciò espressamente autorizzata. F.I. 2.01.0 pag. 2/8 Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione bancaria(RID) Le rate scadono a fine periodo solare (mese, trimestre, semestre). Per stipula effettuata con atto unilaterale le rate sono esclusivamente mensili. L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno addebitate rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in ammortamento del capitale finanziato. Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di 365/366 giorni. Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia reale,anche da parte di terzi a garanzia del rimborso del finanziamento. È previsto: l'obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori; la facoltà per il cliente di stipulare coperture assicurative (TCM - Temporanea Caso Morte: protezione in caso di decesso e C.P.I.: protezione per invalidità, inabilità, malattia grave, perdita impiego, ricovero ospedaliero). I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”. Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: l'impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribasso; le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione ai sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario; l'espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito www.bancaditalia.it. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 6,781% Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 6,411% (IRS di periodo(°) + 4,000 p.p.), spese di istruttoria pari a € 950,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue, Il tasso IRS 30 anni del 01 marzo 2013 è pari al 2,411% . Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca. nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa). ( ° ) Irs (Interest rate swaps) rilevato alla pagina IRSB EU dell’info provider Bloomberg. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”. Sempre entro la misura massima consentita dalla Legge sull’usura n.108/96 ai sensi dell’art. 2 e dalla relativa normativa di attuazione. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca. F.I. 2.01.0 pag. 3/8 IMPORTO E DURATA Importo massimo finanziabile Durata TASSI Tasso di interesse nominale annuo In caso di acquisto/costruzione/ ristrutturazione di casa civile abitazione: fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il prezzo di acquisto dell'immobile offerto in garanzia Altri casi: 50%. Minima: 61 mesi Massima: 360 mesi Tasso fisso: 6,411% aggiornato al 01 marzo 2013 pari all’IRS di periodo(°) + spread Parametro di indicizzazione Spread IRS di periodo (°) 4,000 p.p. Tasso di interesse di preammortamento Pari al Tasso nominale annuo (la durata massima prevista in caso di stipula unilaterale è di 2 mesi) Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo contrattualmente convenuto Tasso di mora ( ° ) Irs (Interest rate swaps) rilevato alla pagina IRSB EU dell’info provider Bloomberg. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”. Sempre entro la misura massima consentita dalla Legge sull’usura n.108/96 ai sensi dell’art. 2 e dalla relativa normativa di attuazione. SPESE SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria Perizia tecnica SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO Gestione pratica Incasso rata 0,95% del capitale richiesto con un minimo di 500 euro ed un massimo di 1.500 euro E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un tecnico abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione "Altre spese da sostenere" Le spese per gli accertamenti saranno a carico del mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non venga perfezionato. Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga Variazione/restrizione ipoteca Accollo mutuo Non prevista 24 euro annuali, da ripartire per singola rata. (con addebito automatico in conto corrente e/o con pagamento per cassa) 1,35 euro in forma cartacea Gratuito online Massimo 50 euro, escluse le spese notarili Esente Sospensione pagamento rate Spese per ricontrattualizzazione mutui Esente Esente Invio comunicazioni F.I. 2.01.0 pag. 4/8 Spese standard per singola verifica situazione immobiliare Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica dell’immobile. Costo della verifica: - fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50 + IVA Spese extra standard per singola verifica situazione Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una immobiliare verifica dell’immobile. Costo della verifica: - oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA per formalità. In questo caso viene redatto un preventivo il cui costo è pari a euro 19,00 +IVA, ed è da addebitare al cliente. Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale Esente (per acquisto o ristrutturazione immobile adibito ad uso abitazione o per lo svolgimento di attività economica o professionale) Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale Massimo 2,000% del capitale rimborsato (altri casi) Spese per rilascio lettera di assenso a cancellazione Esente (°°) d’ipoteca ( °° ) Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385. PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata sulla base del tasso vigente alla data della stipula e invariata per tutta la durata del piano. Costante Mensile, Trimestrale, Semestrale. In caso di stipula con atto unilaterale: Mensile ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO IRS (Interest rate swaps), rilevato alla pagina IRSB EU del’info provider Bloomberg il giorno lavorativo antecedente quello della stipula del contratto: Esempi di IRS aggiornati, alla data indicata DATA RILEVAZIONE VALORE PARAMETRO 01 marzo 2013 IRS 10A – 1,770% 01 marzo 2013 IRS 15A – 2,214% Esempi di IRS (°) aggiornati alla 01 marzo 2013 IRS 20A – 2,360% data indicata 01 marzo 2013 IRS 25A – 2,400% 01 marzo 2013 IRS 30A – 2,411% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA Tasso di Interesse applicato Durata del finanziamento (anni) 5,770% 6,214% 6,360% 6,400% 6,411% 10 15 20 25 30 Importo della rata mensile per 100.000,00 euro di capitale € 1.098,76 € 855,51 € 737,36 € 669,00 € 626,26 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca. F.I. 2.01.0 pag. 5/8 SERVIZI ACCESSORI T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte (calcolata all’erogazione sul debito contratto e annualmente sul residuo d’inizio anno) C.P.I. - Polizza Credit Protection Insurance (calcolata sull’importo erogato; premio unico anticipato) 0,160% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto) 1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto) (+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al debito contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1° gennaio di ogni anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il tasso di premio dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un anno in misura proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo. (++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del 1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato. ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario Perizia tecnica Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca offre il servizio della società CRIF spa al seguente costo per ogni bene periziato: Euro 252,08 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti, superiori ad euro 50.000, sino ad euro 150.000 (1) Euro 267,20 (IVA compresa) per richieste superiori a 150.000 euro e inferiori o uguali a 300.000 euro Euro 332,75 (IVA compresa) per richieste superiori a 300.000 euro e inferiori o uguali a 500.000 euro Per richieste superiori ad euro 500.000 la stima è in carico a BPM - Settore Credito Edilizio al costo di 0,10% del finanziamento (IVA compresa). Adempimenti notarili Assicurazione immobile (costo polizza proposta dall'Istituto) Commissione di intermediazione per l'eventuale attività di acquisizione della richiesta di mutuo svolta da soggetto esterno alla Banca abilitato alla promozione e/o al collocamento fuori sede dei prodotti/servizi bancari. Per immobili ad uso commerciale e/o in presenza di erogazioni a tranches il servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi dall’Istituto. Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese sostenute. Definite in sede di atto notarile 0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri dell’immobile a garanzia per il valore attribuito al metro quadro (dalla polizza Rischi Casa Bipiemme Assicurazioni S.p.A. proposta dall’Istituto). Il valore assicurato è annualmente adeguato a decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli indici del “costo di costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 = 100) pubblicati dall’ISTAT al precedente giugno di ogni anno. Qualora il cliente intendesse sottoscrivere una polizza esterna, vincolata a favore dell’Istituto, le condizioni economiche potrebbero variare e l’Istituto non può garantirne a priori il costo. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi imponibili. compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato. L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato. (1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici esterni, mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro. In tal caso, si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro. F.I. 2.01.0 pag. 6/8 Imposta sostitutiva Imposte per iscrizione ipoteca pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto della seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti gli altri casi Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite in sede di atto notarile TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56 giorni); Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato reso disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva. ALTRO In caso di portabilità del mutuo tramite SURROGA sono da considerarsi ESENTI le spese di istruttoria, i costi di perizia, gli adempimenti notarili e l'imposta sostitutiva; Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): Da determinarsi al momento della reiscrizione dell'ipoteca. ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata 1. Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati per acquisto o ristrutturazione di immobili adibiti ad abitazione o allo svolgimento di attività economica o professionale: Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni senza dover pagare alcuna penale,compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione. 2. Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati con finalità diverse da quelle al punto 1: il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando un compenso onnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore al 2% del debito residuo. Nessun altro onere potrà essere richiesto. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto n. 30 giorni Recesso in caso di Offerta Fuori Sede Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10 giorni dalla conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge: il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi; restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati. F.I. 2.01.0 pag. 7/8 1. 2. 3. 4. 5. 6. PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a: Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro 30 giorni. Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all' Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca. Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria. Se intende rivolgersi all’Autorità giudiziaria per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve preventivamente rivolgersi all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010. Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica. Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare e di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti. 7. F.I. 2.01.0 pag. 8/8 LEGENDA Accollo Imposta sostitutiva Ipoteca Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo. Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Perizia Piano di ammortamento Piano di ammortamento "francese" Quota capitale Quota interessi Rata costante Rata crescente Rata decrescente Rimborso in un'unica soluzione Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di Mora Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate. L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data valuta di erogazione del finanziamento alla data di decorrenza della prima rata di ammortamento. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e' usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli otto punti percentuali. Foglio N. 2.03.0 informativo Codice M202,M224,M255,M313 Prodotto Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale del 10 settembre 2009 n.210. Data aggiornamento 18/11/2013 MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO VARIABILE - EURIBOR Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a responsabilità limitata Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano www.bpm.it - Codice ABI 5584.8 Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00 Capogruppo del "Gruppo Bipiemme" N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150 Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43 Telefono: 800.100.200 Fax 02 7700 4377 Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco : Nome/Ragione Sociale : Cognome : Telefono : Iscrizione ad Albi o Elenchi : E-Mail : Sede : Qualifica : CHE COS’È IL MUTUO Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un massimo di 30 anni (360 mesi) Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità. Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l'aumento imprevedibile e consistente del parametro di indicizzazione ed il conseguente aumento dell'importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l'andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell'importo delle rate. Caratteristiche tipiche del mutuo Bpm Erogazione somme: Unica soluzione/tranches (seconda opzione non prevista con stipula mediante atto unilaterale). PAG. 2/8 - FI 2.03.0 Finalità: acquisto/costruzione/ristrutturazione/liquidità/surroga attiva. A garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta ipoteca su bene immobile. Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa viene a ciò espressamente autorizzata.Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione bancaria(RID). Le rate scadono a fine periodo solare (mese, trimestre, semestre). Per stipula effettuata con atto unilaterale le rate sono esclusivamente mensili. L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno addebitate rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in ammortamento del capitale finanziato. Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di 365/366 giorni. Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia reale da parte di terzi a garanzia del rimborso del finanziamento. È previsto: l’obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori ; la facoltà per il cliente di stipulare coperture assicurative (TCM - Temporanea Caso Morte: protezione in caso di decesso e C.P.I. : protezione per invalidità, inabilità, malattia grave, perdita impiego, ricovero ospedaliero). I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”. Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: la possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza; le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione ai sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario; l’espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito www.bancaditalia.it PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 4,496% Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 4,250% (Euribor 3 mesi(°) + 4,000 p.p.), spese di istruttoria pari a € 950,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue, Il tasso Euribor 3 mesi(°) è quello relativo al mese di marzo 2013 pari al 0,250%. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca, nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa). PAG. 3/8 - FI 2.03.0 IMPORTO E DURATA Importo massimo finanziabile In caso di acquisto/costruzione/ ristrutturazione di casa civile abitazione: fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il prezzo di acquisto dell'immobile offerto in garanzia Altri casi: 50%. Durata Minima: 61 mesi - Massima: 360 mesi TASSI Tasso di interesse nominale annuo Tasso variabile: 4,250% aggiornato al mese di marzo 2013 pari all’Euribor 3 mesi(°) + spread Parametro di indicizzazione Euribor 3 mesi(°) pari al 0,250% Spread 4,000 pp Tasso di interesse di preammortamento Tasso di mora Pari al Tasso nominale annuo (la durata massima prevista in caso di stipula unilaterale è di 2 mesi con tasso bloccato all’erogazione sino alla decorrenza dell'ammortamento) Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo contrattualmente convenuto (°) Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”. SPESE SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria Perizia tecnica SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO Gestione pratica Incasso rata Invio comunicazioni Variazione/restrizione ipoteca Accollo mutuo Sospensione pagamento rate(°°) Spese per ricontrattualizzazione mutui 0,95% del capitale erogato con un minimo di 500 euro ed un massimo di 1.500 euro. Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un tecnico abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione "Altre spese da sostenere". Le spese per gli accertamenti saranno a carico del mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non venga perfezionato. Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga Non prevista 24 euro annuali, da ripartire per singola rata. (con addebito automatico in conto corrente e/o con pagamento per cassa) 1,35 euro in forma cartacea Gratuito online Massimo 50 euro, escluse le spese notarili Esente Esente Esente PAG. 4/8 - FI 2.03.0 Spese standard per singola verifica situazione immobiliare Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica dell’immobile. Costo della verifica: - fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50 + IVA Spese extra standard per singola verifica situazione immobiliare Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica dell’immobile. Costo della verifica: - oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA per formalità. In questo caso viene redatto un preventivo il cui costo è pari a euro 19,00 +IVA, ed è da addebitare al cliente. Esente Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale (per acquisto o ristrutturazione immobile adibito ad uso abitazione o per lo svolgimento di attività economica o professionale) Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale Massimo 2,000%del capitale rimborsato (altri casi) Spese per rilascio lettera di assenso a cancellazione Esente (°°) d’ipoteca (°°) Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385 PIANO DI AMMORTAMENTO Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata sulla base del tasso vigente alla data della stipula e invariata per tutta la durata del piano. Come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del tasso. Mensile,Trimestrale,Semestrale. In caso di stipula con atto unilaterale:Mensile Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione. Vedere in proposito la sezione"Ultime rilevazione del parametro di riferimento". PARAMETRO DATA RILEVAZIONE VALORE Gennaio 2013 0,200% Euribor 3 mesi Febbraio 2013 0,250% Marzo 2013 0,250% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL 'IMPORTO DELLA RATA Tasso di Interesse applicato 4,250% 4,250% 4,250% 4,250% 4,250% Durata del finanziamento (anni) 10 15 20 25 30 Importo della rata mensile per 100.000,00 euro di capitale € 1.024,42 € 752,31 € 619,24 € 541,75 € 491,96 Se il tasso di interesse Se il tasso di interesse aumenta diminuisce del 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni € 1.165,03 € 903,97 € 776,32 € 701,97 € 654,21 € 881,78 € 598,62 € 460,15 € 379,51 € 327,70 Il tasso determinato dall’opzione di diminuzione del 2% non può scendere al di sotto del valore dello spread. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it). pag. 5/8 - FI 2.03.0 SERVIZI ACCESSORI T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte (calcolata all’erogazione sul debito contratto e annualmente sul residuo d’inizio anno) C.P.I. – Polizza Credit Protection Insurance (calcolata sull’importo erogato; premio unico anticipato) 0,160% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto) 1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto) (+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al debito contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1° gennaio di ogni anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il tasso di premio dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un anno in misura proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo. (++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del 1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato. ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi : Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca offre il servizio della società CRIF spa al seguente costo per ogni bene periziato: Euro 252,08 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti, superiori ad euro 50.000, sino ad euro 150.000 (1) Euro 267,20 (IVA compresa) per richieste superiori a 150.000 euro e inferiori o uguali a 300.000 euro Euro 332,75 (IVA compresa) per richieste superiori a 300.000 euro e inferiori o uguali a 500.000 euro Perizia tecnica Adempimenti notarili Assicurazione immobile (costo polizza proposta dall'Istituto) Commissione di intermediazione per l'eventuale attività di acquisizione della richiesta di mutuo svolta da soggetto esterno alla Banca abilitato alla promozione e/o al collocamento fuori sede dei prodotti/servizi bancari. Per richieste superiori ad euro 500.000 la stima è in carico a BPM Settore Credito Edilizio al costo di 0,10% del finanziamento (IVA compresa). Per immobili ad uso commerciale e/o in presenza di erogazioni a tranches il servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi dall’Istituto. Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese sostenute. Definite in sede di atto notarile. Esenti in caso di portabilità tramite surroga. 0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri dell’immobile a garanzia per il valore attribuito al metro quadro (dalla polizza Rischi Casa Bipiemme Assicurazioni S.p.A. proposta dall’Istituto). Il valore assicurato è annualmente adeguato a decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli indici del “costo di costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 = 100) pubblicati dall’ISTAT al precedente giugno di ogni anno. Qualora il cliente intendesse sottoscrivere una polizza esterna, vincolata a favore dell’Istituto, le condizioni economiche potrebbero variare e l’Istituto non può garantirne a priori il costo. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi imponibili. compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato. L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato. (1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici esterni, mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro. In tal caso, si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro. PAG. 6/8 - FI 2.03.0 pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto della seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti gli altri casi.Imposta non dovuta in caso di portabilità tramite surroga. Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite in sede di atto notarile Imposta sostitutiva Imposte per iscrizione ipoteca TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56 giorni) Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato reso disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva . ALTRO In caso di portabilità del mutuo tramite SURROGA sono da considerarsi ESENTI le spese di istruttoria, i costi di perizia, gli adempimenti notarili e l'imposta sostitutiva. Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): Da determinarsi al momento della reiscrizione dell'ipoteca. ESTINZIONE ANTICIPATA , PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata (1) Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati per acquisto o ristrutturazione di immobili adibiti ad abitazione o allo svolgimento di attività economica o professionale: Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione. (2) Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati con finalità diverse da quelle al punto 1: il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando un compenso onnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore al 2% del debito residuo. Nessun altro onere potrà essere richiesto. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto 30 giorni Recesso in caso di Offerta Fuori Sede Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10 giorni dalla conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge: il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi; restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati. PAG. 7/8 - FI 2.03.0 PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO 1. Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a: Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro 30 giorni. 2. Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all' Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca. 3. Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria. 4. Se intende rivolgersi all'Autorità giudiziaria per una controversia relativa all'interpretazione ed applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve preventivamente rivolgersi all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010. 5. Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica. 6. Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla Banca d’Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare reclami e di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti . PAG. 8/8 - FI 2.03.0 LEGENDA Accollo Imposta sostitutiva Ipoteca Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo. Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Perizia Piano di ammortamento Piano di ammortamento "francese" Quota capitale Quota interessi Rata costante Rata crescente Rata decrescente Rimborso in un'unica soluzione Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di Mora Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate. L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data valuta di erogazione del finanziamento alla data di decorrenza della prima rata di ammortamento. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e' usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli otto punti percentuali. Foglio N. 2.03.4 informativo Codice Prodotto Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale del 10 settembre 2009 n.210. Data aggiornamento 24/02/2014 MUTUO IPOTECARIO PRIVATI TASSO VARIABILE EURIBOR - STRIZZA IL MUTUO Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a responsabilità limitata Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano www.bpm.it - Codice ABI 5584.8 Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00 Capogruppo del "Gruppo Bipiemme" N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150 Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43 Telefono: 800.100.200 Fax 02 7700 4377 Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco : Nome/Ragione Sociale : Cognome : Telefono : Iscrizione ad Albi o Elenchi : E-Mail : Sede : Qualifica : CHE COS’È IL MUTUO Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un massimo di 30 anni (360 mesi) Di solito viene richiesto per acquistare o ristrutturare un immobile. Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile o misto. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l'aumento imprevedibile e consistente del parametro di indicizzazione ed il conseguente aumento dell'importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l'andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell'importo delle rate. Caratteristiche tipiche del mutuo Bpm Erogazione somme: Unica soluzione PAG. 2/9 - FI 2.03.4 Finalità: acquisto/ristrutturazione. A garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta ipoteca su bene immobile. Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa viene a ciò espressamente autorizzata.Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione bancaria(RID). Le rate scadono a fine periodo mese. L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno addebitate rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in ammortamento del capitale finanziato. Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di 365/366 giorni. Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia reale da parte di terzi a garanzia del rimborso del finanziamento. È previsto: l’obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori ; la facoltà per il cliente di stipulare coperture assicurative (TCM - Temporanea Caso Morte: protezione in caso di decesso e C.P.I.: protezione per invalidità, inabilità, malattia grave, perdita impiego, ricovero ospedaliero). I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”. Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: la possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza; le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione ai sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario; l’espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito www.bancaditalia.it PAG. 3/9 - FI 2.03.4 PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 3,030% Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 2,850% (Euribor 3 mesi(°) + 2,600 p.p.), spese di istruttoria pari a € 800,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue, Il tasso Euribor 3 mesi(°) è quello relativo al mese di dicembre 2013 pari al 0,250%. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca, nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa). Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it). IMPORTO E DURATA Importo massimo finanziabile In caso di acquisto/ ristrutturazione di casa civile abitazione: fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il prezzo di acquisto dell'immobile offerto in garanzia Durata Minima: 61 mesi - Massima: 360 mesi TASSI Tasso di interesse nominale annuo Tasso variabile: 2,850% aggiornato al mese di dicembre 2013 pari all’Euribor 3 mesi(°) + spread Parametro di indicizzazione Euribor 3 mesi(°) pari al 0,250% Spread Tasso di interesse di preammortamento Tasso di mora 2,600 pp Pari al Tasso nominale annuo (la durata massima prevista in caso di stipula unilaterale è di 2 mesi con tasso bloccato all’erogazione sino alla decorrenza dell'ammortamento) Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo contrattualmente convenuto (°) Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”. PAG. 4/9 - FI 2.03.4 SPESE SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria Perizia tecnica SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO Gestione pratica Incasso rata Invio comunicazioni Variazione/restrizione ipoteca Accollo mutuo Sospensione pagamento rate(°°) Spese per ricontrattualizzazione mutui (°°)vedi sezione "opzioni aggiuntive". Euro 800,00 E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un tecnico abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione "Altre spese da sostenere". Le spese per gli accertamenti saranno a carico del mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non venga perfezionato. Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga Non prevista 24 euro annuali, da ripartire per singola rata. (con addebito automatico in conto corrente e/o con pagamento per cassa) 1,35 euro in forma cartacea Gratuito online Massimo 50 euro, escluse le spese notarili Esente Esente Esente PAG. 5/9 - FI 2.03.4 Spese standard per singola verifica situazione immobiliare Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica dell’immobile. Costo della verifica: - fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50 + IVA Spese extra standard per singola verifica situazione immobiliare Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica dell’immobile. Costo della verifica: oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA per formalità. In questo caso viene redatto un preventivo il cui costo è pari a euro 19,00 +IVA, ed è da addebitare al cliente. Esente Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale (per acquisto o ristrutturazione immobile adibito ad uso abitazione o per lo svolgimento di attività economica o professionale) Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale Esente (altri casi) Spese per rilascio lettera di assenso a cancellazione Esente (°°°) d’ipoteca (°°°) Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385 PIANO DI AMMORTAMENTO Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata sulla base del tasso vigente alla data della stipula e invariata per tutta la durata del piano. Come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del tasso. Mensile Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione. Vedere in proposito la sezione"Ultime rilevazione del parametro di riferimento". ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO PARAMETRO DATA RILEVAZIONE VALORE Ottobre 2013 0,250% Euribor 3 mesi Novembre 2013 0,250% Dicembre 2013 0,250% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL 'IMPORTO DELLA RATA Tasso di Interesse applicato 2,850% 2,850% 2,850% 2,850% 2,850% Durata del finanziamento (anni) 10 15 20 25 30 Importo della rata mensile per 100.000,00 euro di capitale € 958,66 € 683,33 € 547,08 € 466,42 € 413,54 Se il tasso di interesse Se il tasso di interesse aumenta diminuisce del 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni € 1.099,59 € 835,30 € 704,52 € 627,09 € 576,33 € 817,73 € 531,35 € 389,64 € 305,75 € 250,74 Il tasso determinato dall’opzione di diminuzione del 2% non può scendere al di sotto del valore dello spread. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it). pag. 6/9 FI 2.03.4 SERVIZI ACCESSORI T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte (calcolata all’erogazione sul debito contratto e annualmente sul residuo d’inizio anno) C.P.I. – Polizza Credit Protection Insurance (calcolata sull’importo erogato; premio unico anticipato) 0,160% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto) 1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto) (+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al debito contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1° gennaio di ogni anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il tasso di premio dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un anno in misura proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo. (++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del 1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato. ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi : Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca offre il servizio della società CRIF spa al seguente costo per ogni bene periziato: Euro 252,08 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti, superiori ad euro 50.000, sino ad euro 150.000 (1) Euro 267,20 (IVA compresa) per richieste superiori a 150.000 euro e inferiori o uguali a 300.000 euro Euro 332,75 (IVA compresa) per richieste superiori a 300.000 euro e inferiori o uguali a 500.000 euro Perizia tecnica Adempimenti notarili Assicurazione immobile (costo polizza proposta dall'Istituto) Commissione di intermediazione per l'eventuale attività di acquisizione della richiesta di mutuo svolta da soggetto esterno alla Banca abilitato alla promozione e/o al collocamento fuori sede dei prodotti/servizi bancari. Per richieste superiori ad euro 500.000 la stima è in carico a BPM Settore Credito Edilizio al costo di 0,10% del finanziamento (IVA compresa). Per immobili ad uso commerciale e/o in presenza di erogazioni a tranches il servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi dall’Istituto. Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese sostenute. Definite in sede di atto notarile. Esenti in caso di portabilità tramite surroga. 0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri dell’immobile a garanzia per il valore attribuito al metro quadro (dalla polizza Rischi Casa Bipiemme Assicurazioni S.p.A. proposta dall’Istituto). Il valore assicurato è annualmente adeguato a decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli indici del “costo di costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 = 100) pubblicati dall’ISTAT al precedente giugno di ogni anno. Qualora il cliente intendesse sottoscrivere una polizza esterna, vincolata a favore dell’Istituto, le condizioni economiche potrebbero variare e l’Istituto non può garantirne a priori il costo. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi imponibili. compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato. L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato. (1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici esterni, mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro. In tal caso, si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro. PAG. 7/9 - FI 2.03.4 pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto della seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti gli altri casi Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite in sede di atto notarile Imposta sostitutiva Imposte per iscrizione ipoteca TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56 giorni) Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato reso disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva . ALTRO Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): Da determinarsi al momento della reiscrizione dell'ipoteca. ESTINZIONE ANTICIPATA , PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo, anche qualora il mutuo sia utilizzato per finalità diverse da quelle prevista dall’art. 120-ter del T.U.B. (acquisto o ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione principale ovvero allo svolgimento dell’attività economica o professionale da parte di persone fisiche). L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto tutto insieme - prima della scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto 30 giorni Recesso in caso di Offerta Fuori Sede Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10 giorni dalla conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge: il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi; restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati. PAG. 8/9 - FI 2.03.4 PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO 1. Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a: Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro 30 giorni. 2. Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all' Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca. 3. Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria. 4. Se intende rivolgersi all'Autorità giudiziaria per una controversia relativa all'interpretazione ed applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve preventivamente rivolgersi all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010. 5. Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica. 6. Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla Banca d’Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare reclami e di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti . PAG.9/9 - FI 2.03.4 LEGENDA Accollo Imposta sostitutiva Ipoteca Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo. Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Perizia Piano di ammortamento Piano di ammortamento "francese" Quota capitale Quota interessi Rata costante Rata crescente Rata decrescente Rimborso in un'unica soluzione Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di Mora Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate. L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data valuta di erogazione del finanziamento alla data di decorrenza della prima rata di ammortamento. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e' usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli otto punti percentuali. Foglio N. 2.03.3 informativo Codice M225,M238 Prodotto Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale del 10 settembre 2009 n.210. Data aggiornamento 18/11/2013 MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO VARIABILE - BCE Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a responsabilità limitata Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano www.bpm.it - Codice ABI 5584.8 Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00 Capogruppo del "Gruppo Bipiemme" N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150 Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43 Telefono: 800.100.200 Fax 02 7700 4377 Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco : Nome/Ragione Sociale : Cognome : Telefono : Iscrizione ad Albi o Elenchi : E-Mail : Sede : Qualifica : CHE COS’È IL MUTUO Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un massimo di 30 anni (360 mesi)Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità.Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile,misto.Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l'aumento imprevedibile e consistente del parametro di indicizzazione ed il conseguente aumento dell'importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l'andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell'importo delle rate. Caratteristiche tipiche del mutuo Bpm Erogazione somme: Unica soluzione/tranches (seconda opzione non prevista con stipula mediante atto unilaterale). Finalità: acquisto/costruzione/ristrutturazione/liquidità/surroga attiva. A garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta ipoteca su bene immobile. F.I. 2.03.3 pag. 2/8 Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa viene a ciò espressamente autorizzata.Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione bancaria(RID). Le rate scadono a fine periodo solare (mese, trimestre, semestre). Per stipula effettuata con atto unilaterale le rate sono esclusivamente mensili. L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno addebitate rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in ammortamento del capitale finanziato. Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di 365/366 giorni. Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia anche da parte di terzi a garanzia del rimborso del finanziamento. È previsto: l'obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori; la facoltà per il cliente di stipulare coperture assicurative (TCM - Temporanea Caso Morte: protezione in caso di decesso e C.P.I.: protezione per invalidità, inabilità, malattia grave, perdita impiego, ricovero ospedaliero). I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”. Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: la possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza; le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione ai sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario. l'espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito www.bancaditalia.it. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 4,497% Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 4,250% (BCE(°) + 4,000 p.p.), spese di istruttoria pari a € 950,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue, Il tasso BCE(°) in vigore dal 13 novembre 2013 è pari allo 0,250%. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca, nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa). F.I. 2.03.3 pag. 3/8 IMPORTO E DURATA Importo massimo finanziabile Durata TASSI Tasso di interesse nominale annuo Parametro di indicizzazione Spread Tasso di interesse di preammortamento Tasso di mora In caso di acquisto/costruzione/ ristrutturazione di casa civile abitazione: fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il prezzo di acquisto dell'immobile offerto in garanzia Altri casi: 50%. Minima: 61 mesi - Massima: 360 mesi Tasso variabile: 4,250% aggiornato dal 13 novembre 2013 pari al BCE(°) + spread BCE(°) in vigore dal 13 novembre 2013 pari allo 0,250% 4,000 p.p. Pari al Tasso nominale annuo (la durata massima prevista in caso di stipula unilaterale è di 2 mesi con tasso bloccato all’erogazione sino alla decorrenza dell'ammortamento) Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo contrattualmente convenuto (°) Tasso “Main refinancing operations” (fixed rate), rilevato sul sito della BCE (www.ecb.int) il giorno antecedente quello della stipula del contratto. SPESE SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria Perizia tecnica SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO Gestione pratica Incasso rata Invio comunicazioni Variazione/restrizione ipoteca Accollo mutuo Sospensione pagamento rate Spese per ricontrattualizzazione mutui 0,95% del capitale erogato con un minimo di 500 euro ed un massimo di 1.500 euro. Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un tecnico abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione "Altre spese da sostenere". Le spese per gli accertamenti saranno a carico del mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non venga perfezionato. Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga Non prevista 24 euro annuali, da ripartire per singola rata. (con addebito automatico in conto corrente e/o con pagamento per cassa) 1,35 euro in forma cartacea Gratuito online Massimo 50 euro, escluse le spese notarili Esente Esente Esente F.I. 2.03.3 pag. 4/8 Spese standard per singola verifica situazione immobiliare Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica dell’immobile. Costo della verifica: - fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50 + IVA Spese extra standard per singola verifica situazione immobiliare Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica dell’immobile. Costo della verifica: - oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA per formalità. In questo caso viene redatto un preventivo il cui costo è pari a euro 19,00 + IVA, ed è da addebitare al cliente. Compenso per rimborso anticipato, parziale o Esente totale (per acquisto o ristrutturazione immobile adibito ad uso abitazione o per lo svolgimento di attività economica o professionale) Compenso per rimborso anticipato, parziale o Massimo 2,000% del capitale rimborsato totale (altri casi) Spese per rilascio lettera di assenso a Esente (°°) cancellazione d’ipoteca (°°) Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385. PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata sulla base del tasso vigente alla data della stipula e invariata per tutta la durata del piano. Come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del tasso. Mensile, Trimestrale, Semestrale. In caso di stipula con atto unilaterale: Mensile ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Tasso “Main refinancing operations” (fixed rate), rilevato sul sito della BCE (www.ecb.int) il giorno antecedente quello della stipula del contratto. PARAMETRO DATA RILEVAZIONE VALORE 11/07/2012 0,750% BCE(°) 08/05/2013 0,500% 13/11/2013 0,250% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA Durata del Importo della rata Tasso di interesse applicato finanziamento (anni) mensile per euro 100.000 di capitale 4,250% 10 € 1.024,37 4,250% 15 € 752,23 4,250% 20 € 619,21 4,250% 25 € 541,72 4,250% 30 € 491,93 Se il tasso di Se il tasso di interesse aumenta interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni (°) (°°) € 1.162,42 € 1.007,13 € 900,98 € 733,65 € 773,18 € 599,97 € 698,75 € 522,10 € 650,91 € 472,07 Il tasso determinato dall’opzione di diminuzione del 2% non può scendere al di sotto del valore dello spread. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it). F.I. 2.03.3 pag. 5/8 SERVIZI ACCESSORI T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte (calcolata all’erogazione sul debito contratto e annualmente sul residuo d’inizio anno) C.P.I. - Polizza Credit Protection Insurance (calcolata sull’importo erogato; premio unico anticipato) 0,160% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto) 1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto) (+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al debito contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1° gennaio di ogni anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il tasso di premio dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un anno in misura proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo. (++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del 1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato. ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario Perizia tecnica Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca offre il servizio della società CRIF spa al seguente costo per ogni bene periziato: Euro 252,08 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti, superiori ad euro 50.000, sino ad euro 150.000 (1) Euro 267,20 (IVA compresa) per richieste superiori a 150.000 euro e inferiori o uguali a 300.000 euro Euro 332,75 (IVA compresa) per richieste superiori a 300.000 euro e inferiori o uguali a 500.000 euro Per richieste superiori ad euro 500.000 la stima è in carico a BPM - Settore Credito Edilizio al costo di 0,10% del finanziamento (IVA compresa). Adempimenti notarili Assicurazione immobile (costo polizza proposta dall'Istituto) Per immobili ad uso commerciale e/o in presenza di erogazioni a tranches il servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi dall’Istituto. Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese sostenute. Definite in sede di atto notarile. Esenti in caso di portabilità tramite surroga. 0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri dell’immobile a garanzia per il valore attribuito al metro quadro (dalla polizza Rischi Casa Bipiemme Assicurazioni S.p.A proposta dall’Istituto). Il valore assicurato è annualmente adeguato a decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli indici del “costo di costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 = 100) pubblicati dall’ISTAT al precedente giugno di ogni anno. Qualora il cliente intendesse sottoscrivere una polizza esterna, vincolata a favore dell’Istituto, le condizioni economiche potrebbero variare e l’Istituto non può garantirne a priori il costo. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi imponibili. Commissione di intermediazione per l'eventuale attività di acquisizione della richiesta di mutuo svolta da soggetto compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato. esterno alla Banca abilitato alla promozione L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento e/o al collocamento fuori sede dei collegato. prodotti/servizi bancari. (1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici esterni, mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro. In tal caso, si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro. F.I. 2.03.3 pag. 6/8 pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto della seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti gli altri casi Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite in sede di atto notarile Imposta sostitutiva Imposte per iscrizione ipoteca TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56 giorni) Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato reso disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva. ALTRO In caso di portabilità del mutuo tramite SURROGA sono da considerarsi ESENTI le spese di istruttoria, i costi di perizia, gli adempimenti notarili e l'imposta sostitutiva. Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): Da determinarsi al momento della reiscrizione dell'ipoteca. ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata 1. Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati per acquisto o ristrutturazione di immobili adibiti ad abitazione o allo svolgimento di attività economica o professionale: il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione. 2. Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati con finalità diverse da quelle al punto 1: il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando un compenso onnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore al 2% del debito residuo. Nessun altro onere potrà essere richiesto. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto 30 giorni Recesso in caso di Offerta Fuori Sede Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10 giorni dalla conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge: il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi; restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati. F.I. 2.03.3 pag. 7/8 PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO 1. Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a: Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro 30 giorni. 2. Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all' Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca. 3. Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria. 4. Se intende rivolgersi all’Autorità giudiziaria per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve preventivamente rivolgersi all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010. 5. Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica. 6. Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare e di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti. F.I. 2.03.3 pag. 8/8 LEGENDA Accollo Imposta sostitutiva Ipoteca Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo. Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Perizia Piano di ammortamento Piano di ammortamento "francese" Quota capitale Quota interessi Rata costante Rata crescente Rata decrescente Rimborso in un'unica soluzione Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di Mora Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate. L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data valuta di erogazione del finanziamento alla data di decorrenza della prima rata di ammortamento. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e' usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli otto punti percentuali. Foglio N. 2.30.0 informativo Codice Prodotto Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale del 10 settembre 2009 n.210. Data aggiornamento 18/11/2013 MUTUO IPOTECARIO PRIVATI AD OPZIONE Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a responsabilità limitata Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano www.bpm.it - Codice ABI 5584.8 Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00 Capogruppo del "Gruppo Bipiemme" N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150 Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43 Telefono: 800.100.200 Fax 02 7700 4377 Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco : Nome/Ragione Sociale : Cognome : Telefono : Iscrizione ad Albi o Elenchi : E-Mail : Sede : Qualifica : CHE COS’È IL MUTUO Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un massimo di 30 anni (360 mesi). Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità. Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile,misto. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l'aumento imprevedibile e consistente del parametro di indicizzazione ed il conseguente aumento dell'importo o del numero delle rate.Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l'andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell'importo delle rate. Mutuo a tasso fisso Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l'importo delle singole rate.Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate e dell'ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. PAG. 2/10 - FI 2.30.0 Mutuo a tasso misto (opzione) Il tasso di interesse può passare da fisso a variabile (o viceversa) a scadenze e/o a condizioni stabilite nel contratto.Il contratto indica se questo passaggio dipende o meno dalla scelta del cliente e secondo quali modalità la scelta avviene. Vantaggi e svantaggi sono alternativamente quelli del tasso fisso o del tasso variabile. Il tasso misto è consigliabile a chi al momento della stipula preferisce non prendere una decisione definitiva sul tipo di tasso. Nei periodi a tasso variabile, tale forma consentendo di adeguare, a decorrenza rata, il tasso e, pertanto, la misura degli interessi, allinea gli stessi all’andamento reale del costo del denaro. Caratteristiche tipiche del mutuo tasso misto (opzione) Bpm Erogazione somme: Unica soluzione/tranches (seconda opzione non prevista con stipula mediante atto unilaterale). Finalità: acquisto/costruzione/ristrutturazione/liquidità/surroga attiva per immobile di tipologia civile abitazione che viene vincolato a favore della Banca tramite ipoteca a garanzia del rimborso del finanziamento. Il mutuo a tasso misto può essere erogato a tasso fisso o variabile, parametrizzato all’IRS 5 anni(°) nel primo caso e all’Euribor 3 mesi(°°) nel il secondo. La tipologia di tasso scelto dal cliente (fisso o variabile) rimane invariata per i primi 5anni. Alle scadenze del 5°, 10°, 15°, 20° e 25° il cliente potrà esercitare le seguenti scelte: Scelta A : proseguimento del mutuo con il medesimo parametro definito al momento della stipula del contratto (fisso o variabile), maggiorato dello spread contrattualizzato. In caso di tasso fisso verrà utilizzato l’IRS 5 anni(°) vigente al momento della rinegoziazione. In caso di tasso variabile verrà utilizzato l’Euribor 3 mesi (°°). Scelta B : attivare l’opzione passando da fisso a variabile o viceversa. Il parametro verrà aggiornato come indicato nella scelta A; Scelta C : estinzione del mutuo senza pagamento di penali; Scelta D : in caso di mancato esercizio dell'opzione da parte del cliente ad ogni scadenza quinquennale, il mutuo prosegue, con il parametro definito al momento della stipula del contratto come indicato nella scelta A. Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa viene a ciò espressamente autorizzata.Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domicilazione bancaria (RID). Le rate scadono a fine periodo solare (mese, trimestre, semestre). Per stipula effettuata con atto unilaterale sono mensili. L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno addebitate rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in ammortamento del capitale finanziato. Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di 365/366 giorni. Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia reale anche da parte di terzi, a garanzia del rimborso del finanziamento. È previsto l’obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori ; la facoltà per il cliente di stipulare coperture assicurative (TCM - Temporanea Caso Morte e C.P.I.: protezione invalidità, inabilità, malattia grave, perdita impiego, ricovero ospedaliero); I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”. Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: nel caso di periodo a tasso variabile: possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza; nel caso di periodo a tasso fisso: impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi al ribasso; le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione ai sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario; l’espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto. Per saperne di più. La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito www.bancaditalia.it PAG. 3/10 - FI 2.30.0 PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 5,240% Mutuo Ipotecario ad Opzione con partenza a tasso Fisso Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 4,959% (IRS 5anni(°) + 4,000 p.p.), spese di istruttoria pari a €950,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue. Il tasso IRS 5anni (°) del 01 marzo 2013 è pari a 0,959% . 4,496% Mutuo Ipotecario ad Opzione con partenza a tasso Variabile Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) con partenza al tasso variabile: tasso 4,250% (Euribor 3 mesi (°°) + 4,000 p.p.), spese di istruttoria pari a €950,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue, Il tasso Euribor 3 mesi (°°) del mese di marzo 2013 è pari al 0,250%. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca. nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa). PAG. 4/10 - FI 2.30.0 IMPORTO E DURATA Importo massimo finanziabile In caso di acquisto/costruzione/ ristrutturazione di casa civile abitazione: fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il prezzo di acquisto dell'immobile offerto in garanzia Altri casi: 50%. Durata Minima: 61 mesi Massima: 360 mesi TASSI In caso di partenza a tasso fisso: 4,959% aggiornato al 01 marzo 2013 pari all’IRS 5A(°) + spread Tasso di interesse nominale annuo In caso di partenza a tasso variabile: 4,250% aggiornato al mese di marzo 2013 pari all’Euribor 3 mesi(°°) + spread Parametro di indicizzazione Tasso fisso: IRS 5A (°) pari al 0,959% Tasso variabile: Euribor 3 mesi (°°) pari al 0,250% Spread 4,000 p.p. Tasso di interesse di preammortamento Tasso di mora Pari al Tasso nominale annuo (la durata massima prevista in caso di stipula unilaterale è di 2 mesi con tasso bloccato all’erogazione sino alla decorrenza dell'ammortamento) Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo contrattualmente convenuto (°) Irs (Interest rate swaps) rilevato alla pagina IRSB EU dell’info provider Bloomberg. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”. Sempre entro la misura massima consentita dalla Legge sull’usura n.108/6 ai sensi dell’art. 2 e dalla relativa normativa di attuazione. (°°) EURIBOR 3 mesi:rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta,arrotondata allo 0,05 superiore,dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg,relativi al mese solare precedente quello di applicazione. Vedere in proposito la sezione "Ultime rilevazioni del parametro di riferimento" SPESE SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria Perizia tecnica SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO Gestione pratica Incasso rata Invio comunicazioni Variazione/restrizione ipoteca 0,95% del capitale richiesto con un minimo di 500 euro ed un massimo di 1.500 euro. Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un tecnico abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione "Altre spese da sostenere" Le spese per gli accertamenti saranno a carico del mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non venga perfezionato. Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga Non prevista 24 euro annuali, da ripartire per singola rata. (con addebito automatico in conto corrente e/o con pagamento per cassa) 1,35 euro in forma cartacea Gratuito online Massimo 50 euro, escluse le spese notarili PAG. 5/10 - FI 2.30.0 Accollo mutuo Sospensione pagamento rate Spese per ricontrattualizzazione mutui Spese standard per singola verifica situazione immobiliare Esente Esente Esente Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica dell’immobile. Costo della verifica: - fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50 + IVA Spese extra standard per singola verifica situazione immobiliare Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica dell’immobile. Costo della verifica: - oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA per formalità. In questo caso viene redatto un preventivo il cui costo è pari a euro 19,00 +IVA, ed è da addebitare al cliente. Esente Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale (per acquisto o ristrutturazione immobile adibito ad uso abitazione o per lo svolgimento di attività economica o professionale) Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale Massimo 2,000% del capitale rimborsato (altri casi) Spese per rilascio lettera di assenso a cancellazione Esente (°°°) d’ipoteca (°°°) Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385. PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata sulla base del tasso vigente alla data della stipula e invariata per tutta la durata del piano. Come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del tasso. Mensile, Trimestrale, Semestrale. In caso di stipula con atto unilaterale: Mensile ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO IRS (Interest rate swaps), rilevato alla pagina IRSB EU del’info provider Bloomberg il giorno lavorativo antecedente quello della stipula del contratto : Esempi di IRS aggiornati, alla data indicata PARAMETRO Esempio di IRS aggiornato alla data indicata DATA RILEVAZIONE 01 marzo 2013 VALORE IRS 5A – 0,959% Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media aritmetica, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri "3 mesi, base 360", relativi al mese solare precedente quello di applicazione. PARAMETRO DATA RILEVAZIONE VALORE Gennaio 2013 0,200% Euribor 3 mesi Febbraio 2013 0,250% Marzo 2013 0,250% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. PAG. 6/10 - FI 2.30.0 CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL 'IMPORTO DELLA RATA CASO 1 : Tasso FISSO per i primi 5 anni. Tasso di interesse applicato 4,959% 4,959% 4,959% 4,959% 4,959% Durata del finanziamento (anni) 10 15 20 25 30 Importo della rata mensile per euro 100.000 di capitale € 1.058,71 € 788,70 € 657,70 € 582,22 € 534,34 Scelta 1B (proseguendo con l’opzione a tasso variabile dopo il quinto anno): Se il tasso di Se il tasso di interesse interesse aumenta del 2% diminuisce del 2% dopo 2 anni dopo 2 anni 4,250% 10 € 1.022,39 € 1.096,88 € 977,70 4,250% 15 € 741,54 € 856,41 € 642,64 4,250% 20 € 605,29 € 739,75 € 482,02 4,250% 25 € 526,78 € 672,52 € 389,47 4,250% 30 € 476,98 € 629,88 € 330,76 L’opzione di diminuzione del 2% determina un tasso che comunque non può scendere al di sotto del valore dello spread. Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento (anni) Importo della rata mensile per euro 100.000 di capitale CASO 2 : Tasso VARIABILE per i primi 5 anni. Se il tasso di Se il tasso di interesse interesse aumenta del 2% diminuisce del 2% dopo 2 anni dopo 2 anni 4,250% 10 € 1.024,42 € 1.165,03 € 881,78 4,250% 15 € 752,31 € 903,97 € 598,62 4,250% 20 € 619,24 € 776,32 € 460,15 4,250% 25 € 541,75 € 701,97 € 379,51 4,250% 30 € 491,96 € 654,21 € 327,70 L’opzione di diminuzione del 2% determina un tasso che comunque non può scendere al di sotto del valore dello spread. Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento (anni) Importo della rata mensile per euro 100.000 di capitale Scelta 2B (proseguendo con l’opzione a tasso fisso dopo il quinto anno): Tasso di interesse applicato 4,959% 4,959% 4,959% 4,959% 4,959% Durata del finanziamento (anni) 10 15 20 25 30 Importo della rata mensile per euro 100.000 di capitale € 1.056,20 € 794,81 € 666,99 € 592,56 € 544,73 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it). pag. 7/10 - FI 2.30.0 SERVIZI ACCESSORI T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte (calcolata all’erogazione sul debito contratto e annualmente sul residuo d’inizio anno) C.P.I. – Polizza Credit Protection Insurance (calcolata sull’importo erogato; premio unico anticipato) 0,160% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto) 1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto) (+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al debito contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1° gennaio di ogni anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il tasso di premio dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un anno in misura proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo. (++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del 1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato. ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi : Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca offre il servizio della società CRIF spa al seguente costo per ogni bene periziato: Euro 252,08 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti, superiori ad euro 50.000, sino ad euro 150.000 (1) Euro 267,20 (IVA compresa) per richieste superiori a 150.000 euro e inferiori o uguali a 300.000 euro Euro 332,75 (IVA compresa) per richieste superiori a 300.000 euro e inferiori o uguali a 500.000 euro Perizia tecnica Per richieste superiori ad euro 500.000 la stima è in carico a BPM Settore Credito Edilizio al costo di 0,10% del finanziamento (IVA compresa). Per immobili ad uso commerciale e/o in presenza di erogazioni a tranches il servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi dall’Istituto. Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese sostenute. Adempimenti notarili Assicurazione immobile (costo polizza proposta dall'Istituto) Commissione di intermediazione per l'eventuale attività di acquisizione della richiesta di mutuo svolta da soggetto esterno alla Banca abilitato alla promozione e/o al collocamento fuori sede dei prodotti/servizi bancari. Definite in sede di atto notarile 0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri dell’immobile a garanzia per il valore attribuito al metro quadro (dalla polizza Rischi Casa Bipiemme Assicurazioni S.p.A. proposta dall’Istituto). Il valore assicurato è annualmente adeguato a decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli indici del “costo di costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 = 100) pubblicati dall’ISTAT al precedente giugno di ogni anno. Qualora il cliente intendesse sottoscrivere una polizza esterna, vincolata a favore dell’Istituto, le condizioni economiche potrebbero variare e l’Istituto non può garantirne a priori il costo. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi imponibili. compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato. L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato. (1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici esterni, mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro. In tal caso, si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro. PAG. 8/10 - FI 2.30.0 pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto della seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti gli altri casi Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite in sede di atto notarile Imposta sostitutiva Imposte per iscrizione ipoteca TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56 giorni) Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato reso disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva. ALTRO In caso di portabilità del mutuo tramite SURROGA sono da considerarsi ESENTI le spese di istruttoria, i costi di perizia, gli adempimenti notarili e l'imposta sostitutiva. Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): Da determinarsi al momento della reiscrizione dell'ipoteca. ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata (1) Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati per acquisto o ristrutturazione di immobili adibiti ad abitazione o allo svolgimento di attività economica o professionale: Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione. (2) Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati con finalità diverse da quelle al punto 1: il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando un compenso onnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore al 2% del debito residuo. Nessun altro onere potrà essere richiesto. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto 30 giorni Recesso in caso di Offerta Fuori Sede Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10 giorni dalla conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge: il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi; restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati. PAG. 9/10 - FI 2.30.0 PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO 1. Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a: Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro 30 giorni. 2. Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all' Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca. 3. Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria. 4. Se intende rivolgersi all’Autorità giudiziaria per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve preventivamente rivolgersi all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010. 5. Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica. 6. Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare e di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti. PAG. 10/10 - FI 2.30.0 LEGENDA Accollo Imposta sostitutiva Ipoteca Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo. Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Perizia Piano di ammortamento Piano di ammortamento "francese" Quota capitale Quota interessi Rata costante Rata crescente Rata decrescente Rimborso in un'unica soluzione Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di Mora Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate. L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla valuta di erogazione del finanziamento alla data di decorrenza della prima rata di ammortamento. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e' usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli otto punti percentuali. Foglio N. 2.28.7 informativo Codice Prodotto Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale del 10 settembre 2009 n.210. Data aggiornamento 01/01/2014 MUTUO IPOTECARIO PRIVATI A TASSO VARIABILE EURIBOR CON CAP 6,30 Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a responsabilità limitata Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano www.bpm.it - Codice ABI 5584.8 Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00 Capogruppo del "Gruppo Bipiemme" N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150 Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43 Telefono: 800.100.200 Fax 02 7700 4377 Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco : Nome/Ragione Sociale : Cognome : Telefono : Iscrizione ad Albi o Elenchi : E-Mail : Sede : Qualifica : CHE COS’È IL MUTUO Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un massimo di 30 anni (360 mesi) Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità. Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente del parametro di indicizzazione ed il conseguente aumento dell’importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate. PAG. 2/9 - FI 2.28.7 Caratteristiche tipiche del mutuo a tasso variabile con Cap Bpm L’offerta è soggetta a limitazioni di vendita e di plafond, sino a sua copertura ed unicamente per nuove erogazioni o surroghe attive. Erogazione somme: Unica soluzione. Finalità: acquisto/costruzione/ristrutturazione/surroga attiva. A garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta ipoteca su bene immobile. ll tasso d’interesse varia in relazione all’andamento del mercato finanziario, secondo l’indice di riferimento contrattualmente previsto, ma non potrà superare il tasso massimo contrattualizzato (CAP) per tutta la durata del finanziamento. ll vantaggio consiste nella possibilità di beneficiare di eventuali riduzioni del tasso legate all’andamento favorevole dei mercati principalmente all’inizio quando il debito è più elevato e l’incidenza degli interessi è maggiore. Il mutuo con CAP è consigliabile a chi desidera avere la sicurezza di conoscere il valore massimo che il tasso potrebbe raggiungere. Lo svantaggio consiste sia nell’incremento della rata in caso di crescita del parametro, sia nell’impossibilità di quantificare alla stipula gli interessi riconosciuti a fronte del finanziamento. Tale forma consente di adeguare, a decorrenza rata, il tasso e la misura degli interessi, allineando gli stessi all’andamento reale del costo del denaro. Le rate scadono a fine periodo solare (mese, trimestre, semestre). Per stipula effettuata con atto unilaterale le rate sono esclusivamente mensili. L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno addebitate rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data di erogazione e fino alla messa in ammortamento del capitale finanziato. Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di 365/366 giorni. Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa viene a ciò espressamente autorizzata.Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione bancaria(RID). Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia anche da parte di terzi,a garanzia del rimborso del finanziamento. È previsto: Un tasso massimo applicabile (CAP) nel caso di evoluzione negativa dell’andamento del mercato finanziario l’obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori ; la facoltà per il cliente di stipulare copertura assicurativa TCM - Temporanea Caso Morte: protezione in caso di decesso ; la facoltà per il cliente di stipulare copertura assicurativa C.P.I.: protezione per invalidità, inabilità, malattia grave, perdita impiego, ricovero ospedaliero). I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”. Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: la possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza, la variazione non potrà comunque superare il tasso massimo contrattualizzato (CAP) per tutta la durata del finanziamento; le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione ai sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario; l’espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito www.bancaditalia.it PAG. 3/9 - FI 2.28.7 PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) CAP 6,30 STANDARD 3,767% Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 3,550% (Euribor 3 mesi(°) + 3,300 p.p.), spese di istruttoria pari a € 950,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue, Il tasso Euribor 3 mesi(°), è quello relativo al mese di dicembre 2013 pari al 0,250%. CAP 6,30 GIOVANI 3,742% Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 3,550% (Euribor 3 mesi(°) + 3,300 p.p.), spese di istruttoria pari a € 650,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 252,08, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue, Il tasso Euribor 3 mesi(°), è quello relativo al mese di dicembre 2013 pari al 0,250%. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca. nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa). IMPORTO E DURATA Importo massimo finanziabile In caso di acquisto/costruzione/ ristrutturazione di casa civile abitazione: fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il prezzo di acquisto dell'immobile offerto in garanzia Altri casi: 50%. Durata Minima: 61 mesi Massima: 360 mesi PAG. 4/9 - FI 2.28.7 TASSI Tasso di interesse nominale annuo CAP 6,30% STANDARD Tasso variabile: 3,550% aggiornato al mese di dicembre 2013 pari all’Euribor 3 mesi(*) + spread CAP 6,30% GIOVANI (fino a 35 anni) Tasso variabile: 3,550% aggiornato al mese di dicembre 2013 pari all’Euribor 3 mesi(*) + spread Parametro di indicizzazione Euribor 3 mesi(*) pari al 0,250% Spread CAP 6,30% STANDARD Spread: 3,300 pp Tasso massimo applicabile (CAP) per tutta la durata del mutuo Tasso di interesse di preammortamento Tasso di mora CAP 6,30% GIOVANI (fino a 35 anni) Spread: 3,300 pp Pari al Tasso nominale annuo (la durata massima prevista in caso di stipula unilaterale è di 2 mesi con tasso bloccato all’erogazione sino alla decorrenza dell'ammortamento) Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo contrattualmente convenuto (*) Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”. SPESE SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria Perizia tecnica SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO Gestione pratica Incasso rata Invio comunicazioni Variazione/restrizione ipoteca Accollo mutuo Sospensione pagamento rate Spese per ricontrattualizzazione mutui Offerta Standard: 0,95% del capitale erogato con un minimo di 500 euro ed un massimo di 1.500 euro Offerta Giovani: 0,65% del capitale erogato con un minimo di 400 euro ed un massimo di 1.000 euro Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un tecnico abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione "Altre spese da sostenere" Le spese per gli accertamenti saranno a carico del mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non venga perfezionato. Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga Non prevista 24 euro annuali, da ripartire per singola rata. (con addebito automatico in conto corrente e/o con pagamento per cassa) 1,35 euro in forma cartacea Gratuito online Massimo 50 euro, escluse le spese notarili Esente Esente Esente PAG. 5/9 - FI 2.28.7 Spese standard per singola verifica situazione immobiliare Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica dell’immobile. Costo della verifica: - fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50 + IVA Spese extra standard per singola verifica situazione immobiliare Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica dell’immobile. Costo della verifica: - oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA per formalità. In questo caso viene redatto un preventivo il cui costo è pari a euro 19,00 +IVA, ed è da addebitare al cliente. Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale (per acquisto o ristrutturazione immobile adibito ad uso Esente abitazione o per lo svolgimento di attività economica o professionale) Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale Massimo 2,000% del capitale rimborsato (altri casi) Spese per rilascio lettera di assenso a cancellazione Esente (°°) d’ipoteca (°°)Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385. PIANO DI AMMORTAMENTO Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata sulla base del tasso vigente alla data della stipula e invariata per tutta la durata del piano. Come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del tasso. Mensile, Trimestrale, Semestrale. In caso di stipula con atto unilaterale: Mensile Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO VALORE DATA RILEVAZIONE Ottobre 2013 0,250% Euribor 3 mesi(°) Novembre 2013 0,250% Dicembre 2013 0,250% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. PARAMETRO CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL 'IMPORTO DELLA RATA – CAP 6,30% 30 % STANDARD Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento (anni) 3,550 3,550 3,550 3,550 3,550 10 15 20 25 30 Importo della rata mensile per euro 100.000 di capitale € 991,16 € 717,28 € 582,49 € 503,28 € 451,82 Se il tasso di interesse Se il tasso di interesse aumenta diminuisce del 2% dopo 2 anni (°) del 2% dopo 2 anni (°°) € 1.132,93 € 870,09 € 740,75 € 664,74 € 615,36 € 973,42 € 698,15 € 562,68 € 483,08 € 431,36 (°) Il tasso determinato dall’opzione di aumento del 2% non può superare il valore del CAP. (°°) Il tasso determinato dall’opzione di diminuzione del 2% non può scendere al di sotto del valore dello spread. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), sere consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it). pag. 6/9 - FI 2.28.7 SERVIZI ACCESSORI T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte (calcolata all’erogazione sul debito contratto e annualmente sul residuo d’inizio anno) C.P.I. – Polizza Credit Protection Insurance (calcolata sull’importo erogato; premio unico anticipato) 0,160% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto) 1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto) (+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al debito contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1° gennaio di ogni anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il tasso di premio dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un anno in misura proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo. (++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del 1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato. ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi : Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca offre il servizio della società CRIF spa al seguente costo per ogni bene periziato: Euro 252,08 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti, superiori ad euro 50.000, sino ad euro 150.000 (1) Euro 267,20 (IVA compresa) per richieste superiori a 150.000 euro e inferiori o uguali a 300.000 euro Euro 332,75 (IVA compresa) per richieste superiori a 300.000 euro e Perizia tecnica inferiori o uguali a 500.000 euro Adempimenti notarili Assicurazione immobile (costo polizza proposta dall'Istituto) Commissione di intermediazione per l'eventuale attività di acquisizione della richiesta di mutuo svolta da soggetto esterno alla Banca abilitato alla promozione e/o al collocamento fuori sede dei prodotti/servizi bancari. Per richieste superiori ad euro 500.000 la stima è in carico a BPM - Settore Credito Edilizio al costo di 0,10% del finanziamento (IVA compresa). Per immobili ad uso commerciale e/o in presenza di erogazioni a tranches il servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi dall’Istituto. Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese sostenute. Definite in sede di atto notarile. Esenti in caso di portabilità tramite surroga. 0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri dell’immobile a garanzia per il valore attribuito al metro quadro (dalla polizza Rischi Casa Bipiemme Assicurazioni S.p.A. proposta dall’Istituto). Il valore assicurato è annualmente adeguato a decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli indici del “costo di costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 = 100) pubblicati dall’ISTAT al precedente giugno di ogni anno. Qualora il cliente intendesse sottoscrivere una polizza esterna, vincolata a favore dell’Istituto, le condizioni economiche potrebbero variare e l’Istituto non può garantirne a priori il costo. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi imponibili. compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato. L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato. (1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici esterni, mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro. In tal caso, si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro. PAG. 7/9 - FI 2.28.7 pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto della seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti gli altri casi. Imposta non dovuta in caso di portabilità tramite surroga. Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite in sede di atto notarile Imposta sostitutiva Imposte per iscrizione ipoteca TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56 giorni) Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato reso disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva . ALTRO In caso di portabilità del mutuo tramite SURROGA sono da considerarsi ESENTI le spese di istruttoria, i costi di perizia, gli adempimenti notarili e l'imposta sostitutiva. Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): da determinarsi al momento della reiscrizione dell'ipoteca. ESTINZIONE ANTICIPATA , PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata (1) Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati per acquisto o ristrutturazione di immobili adibiti ad abitazione o allo svolgimento di attività economica o professionale: Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione. (2) Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati con finalità diverse da quelle al punto 1: il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando un compenso onnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore al 2% del debito residuo. Nessun altro onere potrà essere richiesto. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto 30 giorni Recesso in caso di Offerta Fuori Sede Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10 giorni dalla conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge: il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi; restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati. PAG. 8/9 - FI 2.28.7 PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO 1. Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a: Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro 30 giorni. 2. Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all' Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca. 3. Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria. 4. Se intende rivolgersi all’Autorità giudiziaria per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve preventivamente rivolgersi all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010. 5. Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica. 6. Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare e di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti. PAG. 9/9 - FI 2.28.7 LEGENDA Accollo Imposta sostitutiva Ipoteca Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo. Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Perizia Piano di ammortamento Piano di ammortamento "francese" Quota capitale Quota interessi Rata costante Rata crescente Rata decrescente Rimborso in un'unica soluzione Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di Mora Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate. L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data valuta di erogazione del finanziameto alla data di decorrenza della prima rata di ammortamento. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e' usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli otto punti percentuali. Foglio N. 2.03.5 informativo Codice Prodotto Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 “Testo Unico delle leggi in materia bancarie creditizia” (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari” emanate dalla Banca d’Italia in data 29 luglio 2009 e pubblicate nel Supplemento Ordinario n.170 della Gazzetta Ufficiale del 10 settembre 2009 n.210. Data aggiornamento 01/05/2014 MUTUO 2,10+ 2,10 + Banca Popolare di Milano soc. coop. a r. l. - Società cooperativa a responsabilità limitata Sede legale e amministrativa: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano www.bpm.it - Codice ABI 5584.8 Iscritta all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia n. 496.00 Capogruppo del "Gruppo Bipiemme" Informazioni sull’intermediario: ProFamily S.p.A. a socio unico Sede legale in Milano, 20146, Via Massaua 6 Codice fiscale, P. Iva e numero iscrizione Registro Imprese di Milano 09646131004 Socio unico, direzione e coordinamento Banca Popolare di Milano Soc. Coop. a r.l. Gruppo Bipiemme – Banca Popolare di Milano N. di iscrizione al Registro delle imprese : 00715120150 Aderente al F.do Interbancario di tutela dei depositi, F.do Nazionale di Garanzia, Cassa di compensazione e garanzia S.p.A Capitale sociale e Riserve al 31/12/2011: euro 4.012.600.698,43 Telefono: 800.100.200 Fax 02 7700 4377 Intermediario finanziario iscritto nell’elenco generale ai sensi dell’ art. 106 del D.Lgs. 385/1993 (elenco generale n. 40254, elenco speciale n. 33485.4) Capitale sociale deliberato Euro 50.000.000, 00 i.v. Riserve risultanti dall’ultimo bilancio: Euro – indirizzo telematico: www.profamily.it Telefono: 02.77001 Fax: 02.77004159 CHE COS’È IL MUTUO Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata varia da un minimo di 61 mesi a un massimo di 30 anni (360 mesi) Di solito viene richiesto per acquistare o ristrutturare un immobile. Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile o misto. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l'aumento imprevedibile e consistente del parametro di indicizzazione ed il conseguente aumento dell'importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l'andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell'importo delle rate. Caratteristiche tipiche del mutuo Bpm Erogazione somme: Unica soluzione PAG. 2/9 - FI 2.03.5 Finalità: acquisto/ristrutturazione. A garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta ipoteca su bene immobile. Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la banca, la stessa viene a ciò espressamente autorizzata.Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo domiciliazione bancaria(RID). Le rate scadono a fine periodo mese. L'ammortamento potrà essere preceduto da un periodo di preammortamento durante il quale verranno addebitate rate di soli interessi calcolati a decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in ammortamento del capitale finanziato. Il calcolo degli interessi sia di preammortamento che di ammortamento è effettuato sulla base dell’anno civile di 365/366 giorni. Oltre all’ipoteca, la Banca può chiedere il rilascio di una fideiussione ovvero di altra garanzia reale da parte di terzi a garanzia del rimborso del finanziamento. È previsto: l’obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori ; la facoltà per il cliente di stipulare coperture assicurative (TCM - Temporanea Caso Morte: protezione in caso di decesso e C.P.I.: protezione per invalidità, inabilità, malattia grave, perdita impiego, ricovero ospedaliero). I costi delle assicurazioni sono specificati nella sezione “Servizi Accessori”. Principali rischi (generici e specifici) Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: la possibilità di variazione del tasso di interesse in aumento rispetto al tasso di partenza; le variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese)previa comunicazione ai sensi dell'art.118 Testo Unico Bancario; l’espropriazione del bene ipotecato, nell’ipotesi di inadempimento del contratto. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bpm.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito www.bancaditalia.it PAG. 3/9 - FI 2.03.5 PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 3,027% Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 2,850% (Euribor 3 mesi(°) + 2,500 p.p.), spese di istruttoria pari a € 800,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 214,72, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue, Il tasso Euribor 3 mesi(°) è quello relativo al mese di Aprile 2014 pari al 0,350%. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca, nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa). QUANTO PUO’ COSTARE IL MUTUO CON COPERTURE ASSICURATIVE FACOLTATIVE TCM (temporanea caso morte) e CPI (credit protection insurance) Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 3,350% Esempio di calcolo per un mutuo di 100.000 euro con un piano di rimborso in 30 anni (360 mesi) al tasso del 2,850% (Euribor 3 mesi(°) + 2,500 p.p.), spese di istruttoria € 800,00, spese incasso rata pari a € 24 annue (da ripartire per singola rata), imposta sostitutiva pari a € 250,00, spese perizia pari a € 214,72, spese produzione invio documento di sintesi pari a € 1,35 annue, premio ricorrente relativo alla polizza TCM (per un totale di € 2.818,29 nell’arco dei 30 anni di ammortamento), premio unico anticipato relativo alla polizza CPI pari a € 1.800,00. Il tasso Euribor 3 mesi(°) è quello relativo al mese di Aprile 2014 pari al 0,350%. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca, nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato (es. Rischicasa). Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it). IMPORTO E DURATA Importo massimo finanziabile In caso di acquisto/ ristrutturazione di casa civile abitazione: fino al 80% del minore tra il valore di mercato e il prezzo di acquisto dell'immobile offerto in garanzia Durata Minima: 61 mesi - Massima: 360 mesi PAG. 4/9 - FI 2.03.5 TASSI Tasso di interesse nominale annuo Tasso variabile massimo applicabile: 2,850% aggiornato al mese di Aprile 2014 pari all’Euribor 3 mesi(°) + spread Parametro di indicizzazione Euribor 3 mesi(°) pari al 0,350% Spread 2,50% per finanziamenti di importo compreso tra il 60,01% e l ’ 80% del valore dell’immobile (per valore dell’immobile si intende il minore tra valore di mercato e prezzo di acquisto) 2,25% per finanziamenti di importo inferiore o uguale al 60% del valore dell’immobile 2,10% per finanziamenti di importo inferiore o uguale al 50%del valore dell’immobile, durata massima 20 anni, importo di mutuo massimo concedibile pari a 3 volte il reddito lordo annuo e riservato a residenti in Italia da almeno 10 anni. Le condizioni applicate al mutuo saranno quelle vigenti alla data di stipula sulla base del valore dell’immobile rapportato all’importo da erogare. Tasso di interesse di preammortamento Tasso di mora Pari al Tasso nominale annuo (la durata massima prevista in caso di stipula unilaterale è di 2 mesi con tasso bloccato all’erogazione sino alla decorrenza dell'ammortamento) Maggiorazione di 1,000 p.p. del tasso nominale annuo contrattualmente convenuto (°) Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”. SPESE SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria Perizia tecnica SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO Gestione pratica Incasso rata Invio comunicazioni Variazione/restrizione ipoteca Accollo mutuo Sospensione pagamento rate(°°) Spese per ricontrattualizzazione mutui (°°)vedi sezione "opzioni aggiuntive". Euro 800,00 E’ richiesta la produzione di una perizia redatta da un tecnico abilitato. Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione "Altre spese da sostenere". Le spese per gli accertamenti saranno a carico del mutuatario, anche nel caso in cui il finanziamento non venga perfezionato. Spesa esente in caso di portabilità tramite surroga Non prevista 24 euro annuali, da ripartire per singola rata. (con addebito automatico in conto corrente e/o con pagamento per cassa) 1,35 euro in forma cartacea Gratuito online Massimo 50 euro, escluse le spese notarili Esente Esente Esente PAG. 5/9 - FI 2.03.5 Spese standard per singola verifica situazione immobiliare Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica dell’immobile. Costo della verifica: - fino a 30 formalità (atti registrati), max euro 164,50 + IVA Spese extra standard per singola verifica situazione immobiliare Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica dell’immobile. Costo della verifica: oltre le 30 formalità (atti registrati), euro 4,98 + IVA per formalità. In questo caso viene redatto un preventivo il cui costo è pari a euro 19,00 +IVA, ed è da addebitare al cliente. Esente Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale (per acquisto o ristrutturazione immobile adibito ad uso abitazione o per lo svolgimento di attività economica o professionale) Compenso per rimborso anticipato, parziale o totale Esente (altri casi) Spese per rilascio lettera di assenso a cancellazione Esente (°°°) d’ipoteca (°°°) Ai sensi dell’art. 40/BIS del Decreto Legislativo 1/9/93 n. 385 PIANO DI AMMORTAMENTO Francese (vedere legenda), con quota capitale sviluppata sulla base del tasso vigente alla data della stipula e invariata per tutta la durata del piano. Come da tipo di ammortamento, in base alla variazione del tasso. Mensile Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate Euribor 3 mesi: Rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta, arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi tasso 360 rilevati dal circuito Bloomberg, relativi al mese solare precedente quello di applicazione. Vedere in proposito la sezione"Ultime rilevazione del parametro di riferimento". ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO VALORE DATA RILEVAZIONE Febbraio 2014 0,300% Euribor 3 mesi Marzo 2014 0,300% Aprile 2014 0,350% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. PARAMETRO CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL 'IMPORTO DELLA RATA Tasso di Interesse applicato Durata del finanziamento (anni) 2,850% 10 Importo della rata mensile per 100.000,00 euro di capitale € 958,73 2,850% 15 2,850% Se il tasso di interesse Se il tasso di interesse aumenta diminuisce del 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni € 1.085,00 € 918,45 € 683,40 € 835,97 € 657,39 20 € 547,13 € 705,19 € 520,19 2,850% 25 € 466,46 € 627,76 € 438,96 2,850% 30 € 413,57 € 577,00 € 385,70 Il tasso determinato dall’opzione di diminuzione del 2% non può scendere al di sotto del valore dello spread. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bpm.it). pag. 6/9 FI 2.03.5 SERVIZI ACCESSORI T.C.M. - Polizza Temporanea Caso Morte (calcolata all’erogazione sul debito contratto e annualmente sul residuo d’inizio anno) C.P.I. – Polizza Credit Protection Insurance (calcolata sull’importo erogato; premio unico anticipato) 0,16% (+) (costo polizza proposta dall’Istituto) 1,80% (++) (costo polizza proposta dall’Istituto) (+) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Fermo restando il massimale per ogni Assicurato, il capitale assicurato all’erogazione è pari al debito contratto e successivamente è pari, per tutto l’anno, al debito residuo in linea capitale del mutuo alla data del 1° gennaio di ogni anno. Il premio viene determinato, per ciascun intestatario, ogni anno moltiplicando il capitale assicurato per il tasso di premio dello 0,16%. All’erogazione, il premio viene determinato riducendo il premio corrispondente alla durata di un anno in misura proporzionale alla durata della copertura, ossia dalla data di erogazione fino al successivo 31/12. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 24,50% del premio imponibile annuo. (++) 350.000,00 euro è il capitale massimo per ogni Assicurato. In caso di due o più intestatari, il capitale assicurato è diviso in parti uguali tra i cointestatari. Il premio, unico e anticipato, è calcolato in percentuale del capitale assicurato, al tasso lordo del 1,80%. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 43,00% del premio imponibile unico anticipato. La/e Polizza/e assicurativa/e accessoria/e al finanziamento è/sono facoltativa/e e non indispensabile/i per ottenere il finanziamento alle condizioni proposte. Pertanto il cliente può scegliere di non sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul mercato ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi : Se acquistati attraverso la Banca/Intermediario Per immobili ad uso abitativo e con unica erogazione la Banca offre il servizio della società CRIF S.p.A. al seguente costo per ogni bene periziato: Euro 214,72 (IVA compresa) per richieste di finanziamenti superiori ad euro 50.000, fino ad euro 500.000 (1) Perizie successive alla prima, afferenti al medesimo finanziamento: 60% della prima perizia completa. Perizia tecnica Adempimenti notarili Assicurazione immobile (costo polizza proposta dall'Istituto) Commissione di intermediazione per l'eventuale attività di acquisizione della richiesta di mutuo svolta da soggetto esterno alla Banca abilitato alla promozione e/o al collocamento fuori sede dei prodotti/servizi bancari. Per immobili ad uso commerciale, in costruzione, ristrutturazione e/o in presenza di erogazioni a tranches per richieste di finanziamento fino a euro 500.000 il servizio di perizia sarà svolto da tecnici benevisi dall’Istituto. Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese di perizia sostenute. Per richieste di finanziamento superiori ad euro 500.000 la stima è in carico a BPM - Struttura Crediti Speciali al costo di 0,10% del finanziamento (IVA compresa). Definite in sede di atto notarile. Esenti in caso di portabilità tramite surroga. 0,055%, applicato al valore assicurato contro i rischi di incendio, scoppio e altri rischi accessori, ottenuto moltiplicando i metri quadri dell’immobile a garanzia per il valore attribuito al metro quadro (dalla polizza Rischi Casa Bipiemme Assicurazioni S.p.A. proposta dall’Istituto). Il valore assicurato è annualmente adeguato a decorrere dal 1/1 di ciascun anno, in base agli indici del “costo di costruzione di un fabbricato residenziale” (base 2000 = 100) pubblicati dall’ISTAT al precedente giugno di ogni anno. Qualora il cliente intendesse sottoscrivere una polizza esterna, vincolata a favore dell’Istituto, le condizioni economiche potrebbero variare e l’Istituto non può garantirne a priori il costo. Provvigioni per Banca Popolare di Milano: 25% dei premi imponibili. Compenso regolato direttamente tra mutuatario e soggetto abilitato. L’applicazione della spesa è subordinata al verificarsi dell’evento collegato. (1) Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici esterni, mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro. In tal caso, si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro. PAG. 7/9 - FI 2.03.5 pari al 2,00% della somma erogata nel caso di acquisto della seconda casa e relative pertinenze; 0,25% in tutti gli altri casi Da corrispondere direttamente al Notaio rogante, definite in sede di atto notarile Imposta sostitutiva Imposte per iscrizione ipoteca TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni (in media, nel corso del 2009, l’istruttoria si è conclusa entro 56 giorni) Disponibilità dell’importo: al massimo 22 giorni di calendario(in media, nel corso del 2009, l'importo è stato reso disponibile entro 5 giorni), subordinati alla consegna della relazione notarile definitiva. ALTRO Spesa di rinnovazione ipoteca (se il mutuo ha una durata superiore a 20 anni): Da determinarsi al momento della reiscrizione dell'ipoteca. ESTINZIONE ANTICIPATA , PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 60 giorni senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo, anche qualora il mutuo sia utilizzato per finalità diverse da quelle prevista dall’art. 120-ter del T.U.B. (acquisto o ristrutturazione di unità immobiliari adibite ad abitazione principale ovvero allo svolgimento dell’attività economica o professionale da parte di persone fisiche). L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto tutto insieme - prima della scadenza del mutuo maggiorato del rateo interessi maturato dall’ultima rata alla data di estinzione. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Tempi massimi di chiusura del rapporto 30 giorni Recesso in caso di Offerta Fuori Sede Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 10 giorni dalla conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge: il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi; restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati. PAG. 8/9 - FI 2.03.5 PROCEDURE DI RECLAMO E RICORSO 1. Il cliente può presentare un reclamo all’intermediario, anche per lettera raccomandata A/R (indirizzandola a: Ufficio Reclami BPM – Piazza F. Meda 4 20121 Milano) o per via telematica (indirizzando un messaggio di posta elettronica a [email protected]) o, infine, via fax al numero 02 7700 2799. La Banca deve rispondere entro 30 giorni. 2. Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia ricevuto risposta al reclamo, il cliente può rivolgersi all' Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., può recarsi presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca. 3. Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR ( internet www.conciliatorebancario.it); Resta impregiudicata la facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria. 4. Se intende rivolgersi all'Autorità giudiziaria per una controversia relativa all'interpretazione ed applicazione del contratto, il Cliente – ove previsto dalla legge - deve preventivamente rivolgersi all’ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto sopra previsto. Ai fini dell’esperimento della procedura di mediazione, la Banca e il Cliente possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi a un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario o dall’ABF. purché iscritto nell’apposito registro degli organismi tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del d. lgs. 28/2010. 5. Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica. 6. Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla Banca d’Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare reclami e di attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti punti . PAG.9/9 - FI 2.03.5 LEGENDA Accollo Imposta sostitutiva Ipoteca Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo. Imposta pari al 2% (seconda casa), o allo 0,25% (tutti gli altri casi) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Perizia Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di ammortamento Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Piano di ammortamento "francese" Quota capitale Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati. Rata costante La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate. L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Rata crescente Rata decrescente Rimborso in un'unica soluzione Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Tasso di interesse di preammortamento Tasso di interesse nominale annuo Tasso di Mora Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data valuta di erogazione del finanziamento alla data di decorrenza della prima rata di ammortamento. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e delle finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un tasso e' usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera la soglia d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM (tasso effettivo globale medio) della specifica categoria di operazione creditizia, aumentarlo di un quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti percentuali. La differenza tra la soglia d'usura cosi' calcolata ed il TEGM di riferimento non puo' essere superiore agli otto punti percentuali.
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