IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

ORIGINALE
Verbale letto, approvato e sottoscritto.
Azienda Pubblica di Servizi alla Persona
IL PRESIDENTE
dott. Dino Leonesi
“Beato de Tschiderer”
dott.ssa Sabina Chiasera _______________________
già Istituto Arcivescovile per Sordi
VERBALE DI DELIBERAZIONE
del Consiglio di Amministrazione
ing. Michela Chiogna __________________________
ing. Giancarlo Crepaldi ________________________
Mons. Umberto Giacometti _____________________
sig. Roberto Giuliani __________________________
prof. Giorgio Groff ____________________________
IL PRESIDENTE
dott. Dino Leonesi
N.
04/14
OGGETTO: LEGGE 6 NOVEMBRE 2012 N. 190 AVENTE AD OGGETTO “Disposizioni per la
prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella p.a. “ – ART.1
COMMA 7: NOMINA RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA
CORRUZIONE
L’anno duemilaquattordici addì ventotto del mese di gennaio alle ore
diciotto nella sala consiliare convocato dal Presidente, con avvisi
recapitati ai singoli componenti, si è riunito il Consiglio di
Amministrazione.
Presenti i Signori:
(1) Copia conforme all’originale, in carta libera per uso amministrativo
li,
IL DIRETTORE
dott.ssa Cristina Ioriatti
Relazione di pubblicazione
Ai sensi dell’art. 20 della L.R. 7 del 21
settembre 2005 e dell’art. 32 della L.
18 giugno 2009, n. 69 la presente
deliberazione è in pubblicazione
all’Albo informatico dell’Azienda per
10 giorni consecutivi:
dott.
DINO LEONESI
Presidente
ing.
GIANCARLO CREPALDI
Vice-presidente
dott.ssa
SABINA CHIASERA
Consigliere
Il Direttore
dott.ssa Cristina Ioriatti
ing.
MICHELA CHIOGNA
Consigliere
________________________
mons.
UMBERTO GIACOMETTI
Consigliere
sig.
ROBERTO GIULIANI
Consigliere
prof.
GIORGIO GROFF
Consigliere
Assenti i Signori:
dal 02.02.2014 al 12.02.2014
Parere contabile
Ai sensi dell’art. 9 della L.R. 7 del 21
settembre 2005, viste le risultanze
dell’istruttoria, si attesta la regolarità
contabile del presente decreto.
Il Responsabile di Ragioneria
rag. Marzia Girardi
Assiste il Presidente
________________________
Dott. Dino Leonesi
Parere tecnico-amministrativo
Il Presidente constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara
aperta la seduta, e invita il Consiglio a deliberare sull’oggetto
suindicato.
Ai sensi dell’art. 9 della L.R. 7 del 21
settembre 2005, viste le risultanze
dell’istruttoria, si attesta la regolarità
tecnico-amministrativo del presente
decreto.
Il Direttore
dott.ssa Cristina Ioriatti
________________________
(1) Cancellare se la deliberazione è originale
Ai sensi dell’art. 6, comma 10, della LR 21 settembre 2005 n. 7 si assenta il Direttore. Assume le
funzioni di segretario il Presidente
Atteso che sono riscontrabili condizioni di urgenza legate alle scadenze di legge previste dalla stessa Legge
6 novembre 2012 n. 190, che induce a giustificare l’immediata esecutività del presente provvedimento;
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Atteso che la Legge 6 novembre 2012 n. 190, recante “Disposizioni per la prevenzione e la
repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione” stabilisce, all’art. 1,
comma 7, l’onere in capo all'organo di indirizzo politico di ciascuna pubblica amministrazione di
individuare il Responsabile della prevenzione della corruzione;
Preso atto che in base allo stesso art. 1, comma 7, il Responsabile deve essere individuato, di norma,
tra i dirigenti amministrativi di ruolo di prima fascia in servizio precisando che negli Enti locali il
responsabile sopradetto è individuato di norma nel segretario.
Atteso che la Circolare n. 1/2013 del Dipartimento della funzione pubblica esplicativa della legge
individua alcuni requisiti (responsabilità dirigenziale e disciplinare, disponibilità di risorse
gestionali, ecc.) nel dirigente, di norma di prima fascia, la figura da nominare responsabile della
prevenzione della corruzione;
Considerato che la pianta organica dell’APSP Beato de Tschiderer, approvata da ultimo con
deliberazione del Commissario Straordinario n. 107 del 4 giugno 2008, prevede la presenza di un
unico dirigente avente incarico di direttore che risponde ai requisiti indicati dalla norma;
Preso atto, sentito il Direttore, che non vi è all’interno della pianta organica dell’azienda nessun
altro profilo, oltre il Direttore, a cui possa essere affidata tale mansione;
Preso atto che con deliberazione n. 15/13 del 12 settembre 2013 l’incarico di direttore dell’Azienda
è stato conferito alla dott.ssa Cristina Ioriatti, nata a Ravenna il 14 marzo 1964 e residente a Trento
in via San Vito, n.51, per la durata del mandato del Consiglio di Amministrazione;
Atteso che la norma non prevede una durata dell’incarico si propone, letta la Circolare n. 1/2013
sopra citata, visto il carattere aggiuntivo che la durata della designazione sia pari a quella della
durata dell’incarico dirigenziale fatto salvo intervengano nuove disposizioni o altro che inducano il
Consiglio a rivedere la nomina e tenuto conto dei rilevanti compiti e funzioni e la consistente
responsabilità in capo al responsabile la norma non prevede specifiche indennità aggiuntive ma il
riconoscimento della positiva attività svolta potrà essere riconosciuto all’interno della retribuzione
di risultato;
Tenuto conto che la Conferenza Unificata Stato-Regioni in data 24 luglio 2013 ha tuttavia stabilito
che “Le parti condividono la necessità di tener conto della specificità degli Enti di piccole
dimensioni, che richiede l’introduzione di forme di adattamento e l’adozione di moduli flessibili
rispetto alle previsioni generali”;
Considerato che a conferma e specificazione del precedente assunto, la stessa Conferenza Unificata
Stato-Regioni in data 24 luglio 2013 ha stabilito altresì che “considerata la concentrazione dei ruoli
e delle funzioni tipiche di queste realtà organizzative locali, in via eccezionale, negli enti in cui le
funzioni di responsabile dell’U.P.D. sono affidate al segretario comunale, lo stesso può essere
individuato anche come responsabile della prevenzione della corruzione”;
Tenuto conto che in base alle precedenti disposizioni, considerazioni e specificazioni, l’APSP Beato
de Tschiderer ritiene opportuno procedere all’affidamento dell’incarico di “Responsabile della
prevenzione della corruzione” allo stesso direttore, avente qualifica dirigenziale;
Tutto ciò premesso,







sentita la relazione;
visto lo Statuto dell’Ente;
vista la Legge 6 novembre 2012 n. 190;
visto il D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;
vista la L.R. 21 settembre 2005 n. 7;
vista la Circolare n. 1/2013 del Dipartimento della funzione pubblica;
vista la Conferenza Unificata Stato-Regioni dd. 24 luglio 2013;
A voti unanimi resi in forma palese,
DELIBERA
1. di nominare, per le motivazioni indicate in premessa, ai sensi dell’art. 7, comma 1, della Legge 6
novembre 2012 n. 190, la dott.ssa Cristina Ioriatti, nata a Ravenna il 14 marzo 1964 e residente a Trento
in via San Vito , n. 51, quale “Responsabile della prevenzione della corruzione” dell’APSP Beato de
Tschiderer per la durata dell’incarico dirigenziale fatto salvo intervengano nuove disposizioni o altro che
inducano il Consiglio a rivedere la nomina;
2. di dare atto che la nomina a responsabile della prevenzione della corruzione non comporta oneri
aggiuntivi di spesa poiché tenuto conto dei rilevanti compiti e funzioni e la consistente responsabilità in
capo al responsabile la norma il riconoscimento della positiva attività svolta potrà essere riconosciuto
all’interno della retribuzione di risultato annuale;
3. di dare atto che la presente deliberazione non è soggetta a controllo preventivo di legittimità da parte della
Giunta Provinciale in quanto, con l’entrata in vigore dell’art. 13 del Legge provinciale 24 luglio 2012 n.
15, è venuta meno la disciplina relativa ai controlli sugli atti delle APSP di cui all’art. 19 della L.R. 21
settembre 2005 n. 7;
4. di dichiarare, per l’urgenza, il presente provvedimento immediatamente esecutivo ai sensi dell’art. 20
della L.R. 21 settembre 2005 n. 7 procedendo alla sua pubblicazione entro 5 giorni dall’adozione pena la
decadenza;
5. di dare evidenza, ai sensi dell’art. 5 della L.R. 31.07.1993 nr. 13, che avverso al presente provvedimento è
ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ex art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 nr. 1199
entro 120 giorni e giurisdizionale avanti il T.R.G.A. di Trento ex art. 2 lett. b) della Legge 06.12.1971 nr.
1034 entro 60 giorni da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale.
*******************