Online le novità che saranno rese disponibili per la campagna

Campagna bilanci 2015: novità
Novità Campagna bilanci 2015
Il presente documento descrive le novità che saranno rese disponibili per la
campagna bilanci 2015 e le relative date di rilascio:
Data Rilascio
Novità
3 marzo 2015
Gestione della nuova tassonomia XBRL nelle istanze allegate
alle pratiche di bilancio
16 aprile 2015
Unificazione del prodotto atticheck: il pacchetto opzionale
diventa parte integrante del pacchetto base. Tutte le funzionalità
vengono attivate alle Camere che aderiscono ad atticheck
5 maggio 2015
Nuovi controlli firmatari: vengono rivisti i criteri di controllo
dei firmatari della pratica di bilancio allineandoli a quelli delle
pratiche di Comunicazione Unica effettuati da Quality Check
16 giugno 2015
Nuove liste di utilità: vengono fornite ulteriori liste atticheck
per un migliore monitoraggio sulle pratiche arretrate.
Evidenza degli allegati offuscati in Atticheck: nello zoom di
Atticheck vengono evidenziati in modo più visibile gli allegati che
risultano offuscati.
Migliore individuazione delle PEC di rettifica importi: negli
elenchi dei protocolli di Atticheck e nello zoom vengono
identificati con una opportuna dicitura le PEC di rettifica importi.
1 Gestione nuova tassonomia XBRL
Il comunicato del MISE, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.294 del 19-122014, ha stabilito che dal 3 marzo 2015 decorre l'obbligo di presentazione dei bilanci
utilizzando la nuova tassonomia XBRL che comprende la Nota Integrativa (versione
2014-11-17).
L’obbligo di deposito con la nuova tassonomia è da intendersi con riferimento ai
bilanci d’esercizio approvati a partire dal 3 marzo e relativi a periodi amministrativi
chiusi il 31 dicembre 2014 o successivamente, con le seguenti eccezioni:



Bilanci consolidati (codice atto - 713)
Situazioni patrimoniali dei consorzi (codice atto - 720)
Situazioni patrimoniali soggetti diversi (codice atto – 722)
che potranno essere redatti con la precedente versione di tassonomia (201101-04). Resta inteso che anche per le eccezioni elencate sussiste la facoltà di
utilizzare la nuova tassonomia.
I bilanci consolidati potranno essere redatti con la nuova tassonomia solo per la
parte del prospetto contabile, continuando a redigere la nota integrativa in formato
PDF/A.
Il deposito dei bilanci ordinario ed abbreviato d’esercizio, per i soggetti obbligati
alla presentazione con nuova tassonomia, si attua secondo l’articolo 5 del DPCM 10
dicembre 2008 come segue:
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Campagna bilanci 2015: novità
1) il bilancio è allegato all'istanza di deposito nel solo formato XBRL. In fase di
archiviazione della pratica viene generato automaticamente il file PDF (a partire dal
file XBRL) che, allegato alla pratica, sarà disponibile per l'erogazione.
Il file PDF generato a partire dall’XBRL è facilmente riconoscibile perché ha le seguenti
caratteristiche:
a) stesso nome file del bilancio XBRL, con estensione “XBRL.pdf”;
b) tipo documento B00
c) B00  “BILANCIO PDF OTTENUTO IN AUTOMATICO DA XBRL”
2) tutti gli altri documenti obbligatori e facoltativi, tra cui Verbale di Assemblea,
Relazione sulla Gestione, Relazione del Collegio Sindacale, sono allegati alla pratica in
formato PDF/A;
3) il bilancio in formato PDF/A può essere allegato, come documento aggiuntivo, solo
nel caso in cui la tassonomia non sia sufficiente a rappresentare il bilancio
approvato dalla società secondo i principi della chiarezza, correttezza e verità; in
questo caso è necessario che venga predisposta una dichiarazione in tal senso, da
inserire nel verbale dell’assemblea che approva il bilancio.
Tutti i file devono essere firmati digitalmente.
Il bilancio in formato XBRL è allegato alla pratica con le seguenti caratteristiche:
 tipo documento: B06 – Bilancio XBRL
 estensione del file: .xbrl.p7m
 non deve avere prospetti.
1.1 Nuovi controlli di validità del bilancio XBRL
Dal 3 marzo 2015 vengono introdotti i nuovi controlli:
1) In fase di spedizione la pratica è bloccata se l’istanza XBRL risulta redatta con
tassonomia non conforme a quella in vigore alla data chiusura esercizio. Per il
2015 la verifica del rispetto della tassonomia 2014-11-17 è limitata ai bilanci
ordinario e abbreviato di esercizio (codici atto 711,712) chiusi dal 31/12/2014 e
approvati a partire dal 3 marzo 2015, esclusi i reinvii. Per tutti gli altri codici di
bilancio rimane valida anche la tassonomia 2011-01-04.
2) L’istruttoria automatica atticheck rileva:

la segnalazione bloccante X1 nel caso in cui la tassonomia utilizzata
non sia conforme a quella in vigore alla data chiusura esercizio
applicando i criteri sopra descritti su codice atto, data di approvazione del
bilancio e flag di reinvio;

la segnalazione informativa WI nel caso in cui non venga individuata
la nota integrativa all’interno dell’istanza XBRL. Le pratiche con questa
segnalazione sono ricercabili dalla lista “Bilanci con errore/segnalazione”.
Nel caso in cui la nota integrativa non venga individuata nemmeno fra gli
allegati PDF/A della pratica, viene rilevato il consueto errore bloccante C1
- nota integrativa mancante.
3) In Scriba e atticheck la funzione per controllare la validità dell’istanza XBRL
relativa al bilancio esegue il controllo applicando i criteri sopra descritti su
codice atto, data di approvazione del bilancio e flag di reinvio della pratica.
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1.2 Erogazione
Dal 3 marzo al 15 aprile 2015 non sarà disponibile in erogazione il file CSV delle
istanze XBRL redatte con la nuova tassonomia 2014-11-17. Successivamente a tale
data il file CSV sarà disponibile sia per i nuovi bilanci che per quelli depositati in tale
periodo.
2 Unificazione del prodotto atticheck
Attualmente le funzionalità a supporto della campagna bilanci sono distribuite
su tre livelli:
1. Servizi per tutte le Camere: protocollo automatico, verifica del bilancio
XBRL e verifica formato PDF/A per altri allegati di bilancio;
2. Atticheck Base: servizi automatici e parametrizzabili. Disponibile per tutte
le Camere aderenti ad atticheck;
3. Atticheck Opzionale: accesso diretto da Scriba ad atticheck per codice
fiscale. In atticheck: lista pratiche pervenute nell'anno per codice fiscale,
sblocco di una pratica prenotata, accesso alle pratiche prenotate,
assegnazione di una pratica da parte della superuserid, gestione postit.
Disponibile solo per le Camere aderenti anche alla versione Opzionale.
Dal 16 aprile 2015 il pacchetto opzionale diventerà parte integrante del
pacchetto base divenendo disponibile per tutte le Camere che aderiscono ad atticheck.
Si avrà quindi un servizio su due soli livelli:
4. Servizi per tutte le Camere: stessi servizi delle precedenti campagne;
5. Atticheck: tutti i servizi presenti in base + opzionale.
Tutte le user abilitate ad atticheck base saranno automaticamente abilitate
anche alle funzioni di atticheck opzionale.
3 Controlli Firmatari
Dal 5 maggio 2015 i controlli sui firmatari della distinta e degli allegati di
bilancio vengono rivisti allineandoli a quelli delle pratiche di Comunicazione Unica
effettuati da Quality Check.
3.1 Controlli in essere nella campagna bilanci 2014:
Gli esiti dei controlli sui documenti allegati alla pratica erano i seguenti:
Esito Controllo
Effetto su esito Istruttoria
I1 tutti firmatari amministratori
nessun effetto
I2 tutti firmatari amministratori + utente Telemaco
nessun effetto
I3 almeno un firmatario amministratore + altri
nessun effetto
soggetti
I4 tutti firmatari utenti Telemaco
segnalazione (stato V)*
I5 firmatari utenti Telemaco + altri soggetti
segnalazione (stato V)*
I6 tutti firmatari altri soggetti
segnalazione (stato V)*
* non preclude l'eventuale evasione automatica della pratica.
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3.2 Nuovi controlli campagna bilanci 2015:
Gli esiti dei nuovi controlli saranno i seguenti, comunque, come per i vecchi
controlli, verrà data ad ogni camera la possibilità di modificarli secondo le proprie
esigenze:
Controllo
Esito Effetto su
esito
Istruttoria
Il firmatario della distinta e degli allegati NON coincide con
IG
segnalazione
l’intestatario della distinta.
(stato V)*
Il firmatario è un Amministratore. IA
nessun
effetto
Il firmatario è un professionista
IB
nessun
incaricato che ha prodotto una
effetto
dichiarazione d’incarico valida.
Il firmatario sembra essere un
ID
segnalazione
professionista incaricato ma la
(stato V)*
dichiarazione di incarico è errata o
incompleta.
Il firmatario è un intermediario che IC
nessun
ha allegato una procura e un
effetto
Il firmatario della distinta e degli
documento di identità.
allegati coincide con l’intestatario
Il firmatario non è un
IE
segnalazione
della distinta.
Amministratore, né un
(stato V)*
professionista incaricato, né un
intermediario con Procura ma la
distinta è firmata anche da un
Amministratore
Il firmatario non è un
IF
segnalazione
Amministratore, né un
(stato V)*
professionista incaricato, né un
intermediario con Procura, nè la
distinta è firmata anche da un
Amministratore
La relazione del collegio sindacale, IH
nessun
non è firmata anche da un sindaco
effetto
* non preclude l'eventuale evasione automatica della pratica.
3.2.1 Amministratore
Viene riconosciuto come Amministratore il soggetto che possiede una delle
cariche previste nel blocco amministratori della visura.
3.2.2 Professionista incaricato
La dichiarazione di “incarico ricevuto” è considerata valida se nel riquadro “XXNote” viene riscontrato almeno uno dei seguenti riferimenti:
o ART. 46 E 47 D.P.R. 445/2000
o ART. 47 E 76 D.P.R. 445/2000
o ART. 2 COMMA 54 LEGGE 24 DICEMBRE 2003 N. 350
o ART. 1 COMMA 3 E 4 D.LGS 139/2005
o ART. 31 LEGGE 24 NOVEMBRE 2000 N. 340.
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3.2.3 Intermediario con procura
Per individuare la Procura e il Documento di Identità vengono ricercati nella
pratica i documenti indicizzati come segue:
o Documento di Identità: “E20” (DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO)
o Procura:
 “E21” (PROCURA)
 “D01” (DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA)
 “D00” (DICHIARAZIONE)
3.2.4 Sindaco
Viene riconosciuto come Sindaco il soggetto che possiede una delle cariche
previste nel blocco sindaci o organi di controllo della visura.
4 Nuove liste di utilità
4.1 Miglioramento lista riepilogativa delle pratiche
Per consentire la verifica puntuale dei protocolli in istruttoria in carico ad un
determinato addetto, con l’evidenza dello stato della pratica e della data e numero di
protocollo, in atticheck è già disponibile (tra le funzioni opzionali) la “ricerca per
prenotati”.
Esempio:
Come si evince dall’immagine, la ricerca può essere filtrata per un unico utente
oppure estesa a tutti gli utenti della Camera.
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I protocolli che soddisfano il criterio di ricerca vengono presentati sotto forma di
elenco, con alcune informazioni di dettaglio:
In corrispondenza della colonna “Protocollo”, si riportano l’anno e il numero di
protocollo. Si potrebbe sostituire l’anno di protocollo con la data di protocollo.
Allo stesso modo, anche le altre ricerche che in atticheck producono un elenco
di protocolli riporterebbero l’informazione sulla data di protocollo anziché quella del
solo anno.
4.2 Estrazione riepilogativa delle pratiche
Per consentire l’estrazione da atticheck di una “agenda” riepilogativa delle
pratiche che risultano “in uso” o “non in uso” ad un addetto camerale si propone di
introdurre quattro nuove “liste di utilità”:
o Riepilogo pratiche di Bilancio non evase
o Riepilogo pratiche di Bilancio non evase per data protocollo
o Dettaglio pratiche di Bilancio non evase e in uso
o Dettaglio pratiche di Bilancio non evase e non in uso
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4.2.1 Riepilogo pratiche di Bilancio non evase
Nella lista “Riepilogo pratiche di Bilancio non evase” verranno riportate le
consistenze delle pratiche (alla data di riferimento) distribuite per stato di
lavorazione, in uso/non in uso.
Esempio:
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4.2.2 Riepilogo pratiche di Bilancio non evase per data protocollo
Nella lista “Riepilogo pratiche di Bilancio non evase per data protocollo”
verranno riportate le consistenze delle pratiche (alla data di riferimento) distribuite
per data di protocollo, stato di lavorazione, in uso/non in uso.
Nella colonna “Giorni” è indicato il numero di giorni trascorsi dalla data di
protocollo alla data della lista.
Esempio:
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4.2.3 Dettaglio pratiche di Bilancio non evase e in uso
Nella lista “Dettaglio pratiche di Bilancio non evase e in uso” verrà riportato il
dettaglio delle pratiche non evase (alla data di riferimento): Numero Rea, Numero e
Data protocollo, Stati C.Q. iniziale e corrente con le rispettive date di riferimento,
User che ha in uso la pratica. Nella colonna “Giorni” è indicato il numero di giorni
trascorsi dalla data di protocollo alla data di aggiornamento della lista.
Esempio:
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4.2.4 Dettaglio pratiche di Bilancio non evase e non in uso
Nella lista “Dettaglio pratiche di Bilancio non evase e non in uso” verranno
riportati i dettagli delle pratiche non evase e non in uso da alcuna user (alla data di
riferimento): Numero Rea, Numero e Data protocollo, Stati C.Q. iniziale e corrente con
le rispettive date di riferimento. Nella colonna “Giorni” è indicato il numero di giorni
trascorsi dalla data di protocollo alla data di aggiornamento della lista.
Esempio:
Con queste nuove liste risulteranno immediati il controllo sui tempi di
lavorazione delle pratiche ed il monitoraggio di quelle prese in carico o ancora da
attribuire ad un addetto.
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5 Evidenza degli allegati offuscati
Nello zoom di Atticheck vengono evidenziati, rendendoli più visibili, gli allegati
di bilancio che risultano offuscati.
6 Migliore individuazione delle PEC e ricevute PEC di rettifica
importi
Viene migliorata l’identificazione della PEC e della ricevuta PEC di rettifica degli
importi all’interno di Atticheck.
Nell’elenco protocolli viene sostituito il codice Prid con la descrizione “PEC”:
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Nello zoom del protocollo viene sostituito il codice Pratica con la descrizione
“PEC rettifica importi”:
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