Valli di NON e SOLE 36 mercoledì 11 giugno 2014 Nell’ex panificio Zucol pane bianco e integrale di segale e di farro fatto come una volta SARNONICO l'Adige Ufficio: 0463 421213 fax 0463 609175 email: [email protected] - Recapito: via Madruzzo, 2 Irene Pezzini: «Solo lievito madre, nessun prodotto chimico, e pasticceria sulla base di ricette antiche e nostre» «Dal gran al pan»: ecco il panificio a km zero La filiera corta dei Pezzini Sabato c’è l’inaugurazione SARNONICO - Sabato pomeriggio, alle ore 17 verrà inaugurato a Sarnonico, in via Battisti, il primo panificio «a chilometri zero» della valle. Nell’anno internazionale dell’agricoltura familiare - nei locali che per oltre un secolo avevano accolto lo storico panificio Zucol, chiuso nel gennaio del 2013 - la famiglia Pezzini E la Rete trentina di educazione ambientale proporrà in zona tre laboratori dal grano al pane sfornerà giornalmente vari tipi di pane prodotti con le farine macinate in proprio, come si faceva un tempo (in un mulino in pietra), ottenute dai cereali coltivati, sempre in proprio, in vari campi. Grano, orzo, segale, farro crescono, a rotazione, nei circa tre ettari di terra che Cornelio e Giovanni Pezzini, artigiani del legno di Amblar, hanno iniziato a coltivare con le tecniche tradizionali del passato (niente chimica) alcuni anni fa. «Da alcuni anni - spiega Giovanni - facciamo farine per alimentazione a chilometri zero, seguendo una strada che secondo me oggi bisogna percorrere. Coltiviamo solo cereali con metodi tradizionali, l’orzo è già biologico e il resto è in conversione bio, e vendiamo le farine ottenute nel nostro mulino autorizzato alle cooperative di Fondo, Cavareno, Romeno e Cles, oltre che alla Minela». Semine in autunno con luna crescente, rotazione delle colture (dopo due anni, di norma il grano lascia il posto alle patate), sovescio e pratiche agronomiche tradizionali, mietitura fatta nel periodo giusto ed essiccazione effettuata con la dovuta attenzione: sono pratiche che ci riportano, idealmente, indietro nel tempo, quando la coltivazione dei cereali era diffusa nella Valle di Non anche a livello familiare. «La maggior parte del territorio - ricorda Giovanni Pezzini un tempo era coltivato a cereali e a patate». I cereali sono così tornati a passare dal campo al mulino dove, dalle macine in pietra rimesse in funzione appositamente, escono farine di vario tipo, come quelle di grano tenero e di segale, di farro e di grano saraceno. «Con il panificio chiudiamo la filiera a chilometri zero con farine locali, usando solo lievito madre e non conservanti o miglioratori, passando così “dal campo al banco”», ci spiega Irene Pezzini, che con la madre si occupa della panificazione e della vendita nel negozio di Sarnonico. «Giornalmente - aggiunge - sforneremo pane fresco a chilometri zero e la piccola pasticceria che è basata su ricette antiche e nostre, e dove si va dai biscotti alle torte». Ma come è nata quella che, anzitutto, sembra una passione? «Iniziando a coltivare qualche TASSULLO piccolo campo, tagliando e separando il grano dalla paglia», risponde Irene. «Quando abbiamo deciso di aprire il mulino, un paio di anni fa, non è stato subito facile occuparsi delle “carte” perché è dal 1949 che non veniva aperto un nuovo mulino. Avendo avuto un grande riscontro dalla vendita delle farine, siamo passati al pane, e vogliamo che sia pane nostro». E «Dal grano al pane» è anche il nome del laboratorio didattico che si terrà in valle nei giorni di sabato 28 giugno, sabato 19 luglio e sabato 9 agosto, sempre con ritrovo a Romeno alle ore 9 in piazza della Cooperazione, con la Rete trentina di educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile (prenotazioni all’Apt, tel. 0463 830133). F. T. SARÀ IL «CUORE» DELLA 9ª EDIZIONE Per Arcadia apre Castel Caldes CALDES - «Arcadia», la classica «vetrina» organizzata dalla Strada della mela e dei sapori delle Valli di Non e Sole, è alle porte. Sabato 21 e domenica 22 giugno il centro di Caldes diverrà sede di esposizioni, fieramercato, animazione, concerti. Novità d’annata è Castel Caldes, che diventa idealmente il «cuore» di questa nona edizione. L’organizzazione sta infatti lavorando con i servizi provinciali per aprire in anteprima il maniero, fresco di ristrutturazione, e per consentire così al pubblico la visita alle sale in cui vissero i Caldesio ed i Thun, e «scoprire» la prigione di Olinda, la stanzetta dove fu rinchiusa dal padre Rodemondo che si opponeva al suo amore - lei, una nobile! - per il menestrello di corte. Sul tema del castello è stato intrapreso anche un percorso con le maestre ed i bambini della scuola elementare, che si intreccia con la storia del paese e la fioritura stagionale. I vertici aziendali: entro giugno gli stipendi arretrati saranno pagati Da Tassullo Spa segnali positivi Lo stabilimento centrale della società «Tassullo Materiali Spa» GUIDO SMADELLI TASSULLO - Entro fine giugno gli stipendi ai lavoratori di Tassullo Spa saranno erogati, e l’azienda garantirà poi una continuità nel puntuale pagamento degli stipendi. «Una giornata positiva», commenta Mauri- zio Zabbeni di Fillea Cgil, che assieme ai colleghi Fabrizio Bignotti di Filca Cisl e Gianni Tomasi di Feneal Uil ha seguito i lavori dell’assemblea dei lavoratori svoltasi ieri di primo mattino ed il successivo incontro tra Rsu e vertici aziendali. Incontro che aveva avuto un’anticipazione: all’assemblea dei lavoratori, dopo mezz’ora di «dibattito libero», è intervenuto infatti il direttore generale Stefano Odorizzi, illustrando i problemi che l’azienda sta attraversando e la volontà di dare garanzie in termini di livelli occupazionali e di produttività, sia pure sottolineando il periodo di profonda crisi che il settore edile affronta da anni, come dimostra il calo del 50% della produzione di cemento a livello nazionale, che nel caso della «Tassullo» è ancor più pesante: da 48 mila tonnellate prodotte nel 2009 si è passati alla previsione di sole 20 mila dell’anno in corso. «Il direttore ha fornito risposte a molti interrogativi», commenta Maurizio Zabbeni. «Possiamo parlare di una giornata po- sitiva, di un confronto franco e trasparente. Da parte dell’azienda è stata affermata la volontà di garantire continuità, e di salvaguardare gli attuali livello occupazionali (130 dipendenti nel gruppo, un’ottantina quelli che operano nelle sedi nonese, ndr). Da parte dell’azienda c’è stato il preciso impegno di erogare il dovuto ai lavoratori entro fine giugno, con garanzie di regolarità nei mesi successivi. E non è emersa alcuna volontà di smantellare, ma di investire per garantire futuro sia all’azienda, sia ai dipendenti». Come noto, quelli di Tassullo Spa lamentavano un ritardato pagamento degli stipendi; qualche mese in arretrato, ed ovviamente qualche malumore. Grande soddi- sfazione quindi all’annuncio del ritorno alla normalità; tutto sarà verificato in occasione di una assemblea dei lavoratori indetta per inizio luglio, cui si aggiunge un ulteriore incontro tra Rsu e vertici aziendali. «Non ci risultano altre mobilità, in previsione», sottolinea Zabbeni, con riferimento alla decina di «mobilità volontarie» di qualche settimana fa (con incentivo per chi accettava di lasciare). «L’impressione è che vi sia la volontà di traghettare l’azienda verso un futuro più sereno, crisi permettendo, cui si aggiunge la disponibilità ad un dialogo aperto con dipendenti e sindacati, confronto che può significare smussare e prevenire eventuali conflitti». Denno | Si inizia venerdì: sport, «portoni», animazione, danze e «mondiali» Cles | Dopo gli stage di studenti alla Fbk Sagra, tre giorni di festa «Dbpedia Mapping Sprint»: vittoria del Russel al concorso DENNO - Tre giorni di festa per la sagra dei Santi Gervasio e Protasio, organizzata dalla Pro loco in collaborazione con le associazioni del paese. Si inizia venerdì alle 20, con la recita dei vespri a S.Agnese; poi apertura del «portone» gestito dal Gruppo giovani, esposizione di auto sportive, partita d’apertura del torneo calcistico con la sfida tra Gruppo alpini e Gruppo giovani, ed il via ufficiale al torneo di calcetto dedicato alla memoria di Stefano Dalpiaz, e a quello di pallavolo intitolato ad Adelio Santucci. Sabato le sfide di calcetto e pallavolo prendono il via alle 15; alle 17 mercatino del riuso, giri in carrozza, mini trekking per bambini, apertura della mostra «Artisti in sagra» (esposizione di opere di artisti di Denno), dello showroom di Pietro Weber, dell’esposizione di orchidee e piante grasse, della mostra sull’oratorio. Poi ancora vaso della fortuna, degustazione di vini CLES - Si è concluso ieri all’auditorium del polo scolastico il percorso compiuto da un gruppo di studenti del Liceo Russell, che hanno affrontato degli stage all’interno della Fondazione Bruno Kessler, partecipando successivamente ad un concorso, che ad aprile ha visto in gara 21 partecipanti (singoli o a gruppi), impegnati nel «Dbpedia Mapping Sprint». A spiegare le motivazioni dell’iniziativa, presentata dal dirigente scolastico Tiziana Rossi, sono stati Micaela Vettori, coordinatrice del programma «Fbk junior», ed un ricercatore della fondazione, esperto in tecnologie ed in linguaggi informatico-globalizzanti. «I ragazzi hanno avuto la possibilità di sperimentare una esposizione alla ricerca», ha sottolineato la Vettori, illustrando agli studenti delle 11 classi terze del Russell la storia e gli obiettivi della Fondazione. Il lavoro svolto dagli stagisti-concorrenti, è stato spiegato, sarà presente a fine mese al «Mapping Sprint Internazionale». Tra gli studenti del Russell, una vincitrice del concorso: l’alunna Diana Vokkri, di classe terza, indirizzo sciende umane, che si è aggiudicata un «tablet». locali, apertura di «portoni» dove si può consumare la cena, lavorazione di formaggi e ricotta, ed a sera esibizioni di danza moderna ed hiphop, concerto itinerante tra i «portoni» dei Musicanti nonesi (la banda nata dal piano giovani 7x7 Comunsieme), per finire alle 23.30 con la partita dei mondiali di calcio brasiliani tra Italia e Inghilterra su maxischermo. Domenica 15 giugno giornata clou: messa alle 8, fiera mercato, giri in carrozza, arrampicata sportiva, degustazioni ed apertura delle mostre; alle 10.30 messa e processione partendo da S.Agnese, e avanti con tutte le attività sopra descritte per giungere - dopo il pranzo nei portoni - alla «tenda di lettura per bambini» a Casa Ossana (ore 14), alla «disco macedonia», alle lezioni di yoga, ai laboratori creativi (sempre per bambini); a sera danze con l’orchestra «Pierpaolo Endrizzi» e premiazioni. Non altrettanto positiva l’opinione di Maurizio Fugatti e Claudio Civettini (Lega Nord), che hanno presentato una interrogazione su Tassullo Spa al presidente della Provincia, in cui viene chiesto se l’ente sia a conoscenza «dei numerosi mancati pagamenti a fornitori da parte di Tassullo Materiali Spa», quale sia l’importo complessivo che l’azienda deve saldare ai creditori, se la Provincia non ritenga opportuno, prima di erogare finanziamenti all’azienda nonesa, pretendere che questa paghi il dovuto ai fornitori, e quale sia infine l’importo stanziato dalla provincia per la realizzazione delle celle ipogee per la conservazione delle mele nelle gallerie della miniera di Mollaro. IN BREVE BREZ Erbe commestibili Per imparare a conoscere le piante officinali e le erbe spontanee commestibili, incontro con l’esperto naturalista Giorgio Perini, stasera alle ore 20.30, nella sala polivalente San Giovanni a Brez. TERRES Contributo alla Pro loco La giunta comunale ha concesso alla Pro loco un contributo straordinario di 1.000 euro per l’organizzazione della manifestazione «Magnando nel Contà», svoltasi domenica scorsa.
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