Varietà di fragola “PIRCINQUE”

Unità di Ricerca
per la Frutticoltura – Forlì,
CRA-FRF
Varietà di fragola “PIRCINQUE”
Origine
Varietà unifera a basso fabbisogno in freddo
invernale. È stata ottenuta nel 2004 nell’ambito
del Progetto di miglioramento genetico, condotto
da CRA-FRF nel metapontino, col cofinanziamento
di Piraccini Secondo s.r.l. di Cesena, da un
incrocio di Ventana x Nora. E’ stata selezionata a
Scanzano Jonico nel 2006 come PIR 04.228.5.
Diffusa commercialmente nel 2010.
Brevetto Europeo n° 35654 .
Titolarità dei diritti
CRA-FRF e Piraccini Secondo s.r.l
I principali difetti sono legati alla non perfetta
colorazione della base del frutto (a volte
fessurata) nel periodo invernale, in concomitanza
di basse temperature e giornate poco luminose. In
seguito agli innalzamenti termici primaverili e
soprattutto con squilibrati apporti nutrizionali la
colorazione dei frutti può divenire intensa.
In seguito all’elevato vigore della pianta,
soprattutto nei terreni molto fertili, occorre
ampliare le distanze di piantagione e ridurre gli
apporti nutrizionali azotati, per non favorire
l’insorgenza di marciumi sui frutti soprattutto in
concomitanza di periodi piovosi. Si adatta bene
anche alle coltivazioni in biologico.
Gestione per lo sfruttamento commerciale
CRA-FRF (www.entecra.it)
Costitutori
W. Faedi, G. Baruzzi
Concessionari
 Piraccini
Secondo
s.r.l.
di
Cesena
(www.piraccinifruit.com)
 Apofruit Italia di Cesena (www.apofruit.it)
 COVIRO di Ravenna (www.coviro.it)
Descrizione
Varietà a maturazione precoce, adatta alle aree
meridionali, ma che appare interessante anche
per le colture protette delle aree centrosettentrionali. Nei fragoleti meridionali è
consigliato l’impiego di piante fresche sia cime
radicate (da porre a dimora nella seconda metà di
settembre) sia a radice nuda (prima metà di
ottobre).
Nelle aree più settentrionali, possono essere
utilizzate anche le piante frigoconservate da
porre a dimora precocemente a metà di luglio
(es. Romagna), mentre se si fa ricorso a piante
fresche cime radicate nella prima decade di
agosto.
I frutti sono in genere portati su assi singoli o
poco ramificati. Questo tipo di fruttificazione ha
riflessi positivi sulla pezzatura dei frutti che
permane grossa anche nel proseguo della
raccolta, in particolare negli impianti costituiti
con piante fresche a radice nuda. La forma è
conica allungata, molto regolare, di elevata
consistenza della polpa e di buoni contenuti
zuccherini.
Per ulteriori informazioni, rivolgersi al dr. W. Faedi ([email protected]; tel.0543 404914; fax 0543
89077).
Unità di Ricerca
per la Frutticoltura – Forlì,
CRA-FRF
Strawberry variety “PIRCINQUE”
Origin
June-bearing strawberry variety characterized by
low winter chilling requirement. Obtained in 2004
in the frame of the breeding project carried out
by CRA-FRF in Metaponto area co-funded by
Piraccini Secondo s.r.l. of Cesena from a Ventana
x Nora cross.
Selected in Scanzano Jonico in 2006 as PIR
04.228.5.
Commercially diffused in 2010.
EU patent n° 35654
Applicants
CRA-FRF and Piraccini Secondo s.r.l
The main defects are the non-perfect coloring at
the basis of the fruit (sometimes presenting
splits) in winter time, with low temperatures and
less sunny days. Following spring increases in
temperature and particularly with unbalanced
nutritional supplies, the fruit color could become
stronger.
Because of the high vigor of the plant, especially
in very fertile soils, it is necessary to enlarge the
plantation distances and to reduce the nitrogen
supplies, not to favor the onset of fruit rots
especially in rainy periods. It is well-adapted also
to organic cultures.
Management for commercial exploitation
CRA-FRF (www.entecra.it)
Breeders
W. Faedi and G. Baruzzi
Licensees
 Piraccini
Secondo
s.r.l.
of
Cesena
(www.piraccinifruit.com)
 Apofruit Italia of Cesena (www.apofruit.it)
 COVIRO of Ravenna (www.coviro.it
Description
Early short-day strawberry variety, adapted to
Southern areas, but appearing interesting also for
protected cultures in Central-Northern areas. In
Southern strawberry growing areas it is
recommended to use fresh plants both plug plants
(to be planted in the second half of September)
and bare-root plants (first half of October).
In the Northern areas, also cold-stored plants
could be used to be planted early in mid-July (for
ex. Romagna area) while if plug fresh plants are
used they have to be planted in the first decade
of August.
Fruits are generally on single axes or little
branched. This type of fruiting has benefits on
fruit size which remains big also during the
harvest, especially in plantings made with bareroot fresh plants. The fruit shape is conicalelongated, very regular, the flesh firmness is high
and the sugar contents are good.
For any further information, please contact al dr. W. Faedi ([email protected]; tel.0543 404914;
fax 0543 89077).