Avvisatore Marittimo del Mediterraneo 15 marzo 2015 Euro 2,50 Quindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti e dell’ambiente, attività marinare e pesca NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA Andamento positivo invece negli altri comparti: quello aereo torna ai livelli pre-crisi, su strada è “boom” dei corrieri Confetra: traffici marittimi, la ripresa è lenta La Confederazione rileva per il 2014 perdite nel transhipment e nelle rinfuse liquide, bene le spedizioni Enzo Bruno Autorità portuale Palermo L ’andamento positivo del traffico italiano delle merci rilevato nel primo semestre 2014, secondo i dati diffusi dal centro studi di Confetra, si è rafforzato nel secondo semestre facendo segnare anno su anno dati positivi sia in termini di traffico che di fatturato in quasi tutti i settori e modalità, con l’eccellenza del traffico aereo che ha ormai recuperato i valori pre-crisi, e con le uniche eccezioni negative nel traffico marittimo del transhipment (-4,1%) e delle rinfuse liquide (-6,4%). Significativa è la ripresa del traffico nazionale che sembra preludere finalmente ad una ripresa dei consumi interni delle famiglie e degli investimenti delle aziende. La Nota Congiunturale del 2014 è stata elaborata intervistando un panel di imprese tra le più rappresentative dei vari settori. L’andamento positivo del traffico merci trova conferma sia dal rapporto traffico/fatturato ora sostanzialmente in equilibrio, sia dal calo dei tempi di incasso e dal calo delle insolvenze sia infine dal miglioramento delle aspettative degli operatori tra i quali solo il 7% prevede un mercato ancora in flessione contro un 41% che prevede una crescita. Nel comparto delle spedizioni internazionali oltre al traffico aereo crescono anche la strada ed il traffico marittimo. Al Dock 7 una mostra racconta donne e lavoro l Dock 7 del porto di Palermo si è inaugurata la mostra e reportage fotografico “Les Filles de Palerme” di Patrice Terraz e Damiano Giuliano. Una ricerca fotografica accurata che ha prodotto immagini intense, attraverso le quali i due fotografi hanno affrontato con delicatezza poetica il tema delle lavoratrici portuali. A a pagina 7 Il costo totale delle opere è di circa sette miliardi, la realizzazione entro il 2020 Grimaldi Lines Infrastrutture portuali, autostradali e ferroviarie: l’Italia presenta a Bruxelles un elenco di 71 progetti Un ordine da 300 milioni per cinque navi “ro-ro” Jacopo Di Giovanni l governo ha presentato alla Commissione europea un piano organico di interventi infrastrutturali con richiesta di finanziamento: sono 71 le proposte progettuali inviate a Bruxelles per un costo totale di 6,822 miliardi che verranno spesi entro il 2020. I Lo sciopero del 6 marzo Sindacati marittimi: “Piena adesione contro la riforma portuale” pagina 2 a pagina 3 In Commissione al Senato primo sì alla depenalizzazione a pagina 3 Bianca Longo a pagina 2 LÊassociazione si allea con la francese „Fntr‰ contro il cabotaggio stradale europeo Pesca sottotaglia, verso un’intesa Concorrenza sleale, Conftrasporto chiede interventi Porti, sos dragaggi a pagina 3 Michelangelo Milazzo pprovato in Commissione agricoltura del Senato il Collegato agricoltura, con importanti novità per la pesca: pacchetto normativo dedicato al comparto e dell’acquacoltura con semplificazioni ad hoc, mutui a tasso zero estese alle aziende del settore e depenalizzazione delle sanzioni per pesca sottotaglia. A pagina 6 hanno redatto una posizione comune sulla difesa sociale dell'autotrasporto in ambito comunitario. Il documento illustra i principali problemi e avanza alcune richieste per risolverli. Hanno ricevuto questo documento Inge Bernaerts, commissaria europea agli Affari Sociali, ed Eddy Liégeois, responsabile dell'ufficio Trasporti Terrestri della Direzione Generale della Mobilità e del Trasporto. Giacomo D’Orsa Bruxelles una delegazione della confederazione di autotrasportatori italiana Conftrasporto e della francese Fntr ha incontrato Inge Bernaerts e Eddy Liégeois, come rappresentanti della commissione Europea per gli Affari Sociali e i Trasporti, presentando una serie di richieste comuni per eliminare la concorrenza sleale causata dal cabotaggio stradale e dal distacco degli autisti. Le due associazioni A pagina 5 PortItalia s.r.l. Porto di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel. 091361060/61 - Fax 091361581 Porto di Termini Imerese CSP MAGAZZINI GENERALI SCARL IMPRESA PORTUALE Compagnia Servizi Portuali s.r.l. CARICATORE TIRRENIA Porto di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel. 091361060/61 - Fax 091361581 GESTIONE DEPOSITO FRANCO DEPOSITO I.V.A. Imprese portuali PALERMO - VIA FILIPPO PATTI, 25 TEL 091 587893 - FAX 091 589098 [email protected] www.magazzinigeneralipalermo.com Avvisatore Marittimo 2 15 marzo 2015 DEL MEDITERRANEO La maggior parte delle proposte riguarda il Centro e il Nord del Paese. Per il settore marittimo 15 idee da 130 milioni L’Italia bussa alle porte dell’Ue con 71 progetti Il governo ha presentato un piano organico di interventi infrastrutturali per tutti i comparti del trasporto Jacopo Di Giovanni LÊad Emanuele Grimaldi „Ordine entro fine mese‰ l ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha presentato alla Commissione europea un piano organico di interventi infrastrutturali con richiesta di finanziamento in base ai bandi Ten-T 2014 nell’ambito dei quali sono stati stanziati circa 12 miliardi di euro (prima tranche dei 26 miliardi previsti). Dall’Italia sono 71 le proposte progettuali inviate a Bruxelles per un costo totale di 6,822 miliardi di euro che verranno spesi entro il 2020 e a fronte di un contributo comunitario richiesto di 2,471 milioni di euro. Su 71 progetti presentati ben 32 riguardano il settore ferroviario, con una richiesta di contributo di 2,237 milioni di euro. Al settore marittimo sono destinate 15 delle 71 proposte presentate alla Commissione (130,2 milioni), 3 al settore aereo (45,3 milioni) e 9 al settore stradale (20,9 milioni). Vanno segnalate, in tema di innovazione e di sostenibilità ambientale, la richiesta di contributo (8,7 milioni) per progetti pilota di stazioni di rifornimento a ricarica elettrica e GNL (gas naturale liquefatto), e quella di 20,9 milioni per lo sviluppo del sistema idroviario padano-veneto. Questi i progetti proposti per il settore marittimo: realizzazione di banchine, allungamento moli, piazzali, attività di dragaggio, stazio- Grimaldi Lines pronta a investire 300 milioni per cinque navi “ro-ro” I Bianca Longo rimaldi Group, il più grande operatore al mondo nel trasporto oceanico di automobili e dei traghetti per passeggeri (oltre 100 navi operate attraverso le 5 compagnie Grimaldi Lines, Atlantic Container Lines, Minoan Lines, Malta Motorways of the Sea e Finnlines) sta per concretizzare l’ordine relativo a 5 nuove navi del tipo Ro-Ro, cioè roll on-roll-off, che serviranno a trasportare le auto prodotte da Fiat Chrysler Automobiles in Europa con destinazione gli Stati Uniti e viceversa, così come riportato dal sito dell’Ansa. Il programma comporterà un investimento complessivo di 300 milioni di dollari e prevede, quando le fabbriche del vecchio Continente saranno a regime, il trasporto di 7.000 veicoli per ogni nave, suddivisi su 13 ponti. Il nuovo sistema di trasporto a bordo di scafi che sembrano giganteschi garage (con le auto che salgono e scendono guidate G ni marittime, piattaforme offshore/onshore, (Ravenna 29 milioni; Trieste 19,7); progettazione/costruzione di piattaforme logistiche e terminal container (Trieste e Venezia, 22,3 milioni; Vado ligure 5 milioni); opere di accesso ai porti e collegamenti a interporti, in particolare ferroviari (Livorno 11,5 milioni; Venezia 11,4); sviluppo di nuovi collegamenti di Autostrade del Mare (Civitavecchia 6,9 milioni); lavori per viabilità interna al porto (Cagliari 2,1 milioni); realizzazione di una infrastruttura per rete in fibra ottica promossa dal Comando Generale del Corpo delle Istat: „Il Meridione ben oltre la media nazionale‰ Capitanerie di Porto per lo scambio delle informazioni nave-porto (Capitanerie/Ram 6,6 milioni). Questi invece i progetti per il settore stradale: 2 progettazione preliminari (Anas) per l'ammodernamento degli svincoli del GRA del nodo di Roma e per il by-pass urbano per il nodo di Palermo; 4 proposte per lo sviluppo di azioni pilota per servizi di ITS sui corridoi nazionali stradali proposta per l'implementazione del servizio delle chiamate di emergenza E-Call e; 2 proposte sul tema Eco-Driving e per l'implementanzione di un sistema di gestione traffico centralizzato (Arcese). individualmente) permetterà significativi risparmi sul piano del costo del lavoro e dei tempi di carico e scarico. Nel dettagliare il progetto per le cinque navi Ro-Ro, Emanuele Grimaldi – AD del Gruppo – ha dichiarato al Wall Street Journal che ”esiste già una lista finale di alcuni cantieri cinesi e l’ordine sarà finalizzato entro marzo”. Attualmente il Gruppo italiano opera già nel trasporto di veicoli sulle rotte dagli Stati Uniti e dal Canada verso l’Europa e il Sudafrica, dall’Europa verso il Sudamerica e il Sudafrica e dal Nord Europa ai porti del Mediterraneo. Intanto Il Gruppo Grimaldi potenzia ulteriormente il servizio Mex: con l’impiego di una quarta nave, il Gruppo partenopeo migliora la qualità del servizio offerto tra il Mediterraneo ed il West Africa. La Grande Ghana si aggiunge alle altre tre navi già presenti sul servizio, la Repubblica di Argentina, la Repubblica del Brasile e la Grande Costa D’Avorio. LÊutilizzo come carburante riduce comunque di molto le emissioni nocive per lÊambiente Crisi: il Sud paga un conto salato Ue: “L’uso del Gnl non è conveniente” In 7 anni persi mezzo milione di posti Uno studio della Commissione analizza gli aspetti economici del gas liquido Rosaria Falanga a Commissione europea ha presentato i risultati preliminari di uno studio sulla percezione dei rischi e delle opportunità dell’utilizzo del gas naturale liquefatto come combustibile per il trasporto marittimo, come riportato sul sito amaregaeta.wordpress.com. Il documento evidenzia che le parti interessate riconoscono i benefici per ambiente dell’uso di tale tipologia di combustibile, ma non sono ancora convinte dell’opportunità del suo impiego dal punto di vista economico. Lo studio prende in considerazione la politica dell’Unione Europea che ha l’obiettivo di ridurre le emissioni prodotte dal trasporto marittimo e di ricercare fonti di energia alternative, in previsione di un’ulteriore limitazione dell’uso di combustibili pesanti, e riassume le recenti misure legislative in materia a partire dalla direttiva europea sul tenore di zolfo dei combustibili per uso marittimo (2012/33), che autorizza l’uso del GNL come combustibile alternativo per soddisfare gli standard più severi relativi alle emissioni, nonché la direttiva sulla realizzazione di infrastrutture per i carburanti alternativi (2014/94) che L econdo gli ultimi dati diffusi dall’Istat, nel nostro Paese tra il 2008 e il 2014 gli occupati sono diminuiti in media annua di 811.000 persone ma con grandi differenze a livello territoriale: il Sud ha perso 576.000 posti di lavoro, pari al 70% del calo complessivo mentre il Nord ne ha persi 284.000. Il Centro ha guadagnato 48.000 occupati. Il Sud ha perso l'8,9% dei suoi occupati (3,5% la media in Italia). L'occupazione complessiva in Italia in media annua è diminuita tra il 2008 e il 2014 del 3,5% (811.000 posti) ma se al Nord si è perso il 2,38% e al Centro si è registrato un piccolo incremento (+1%), il S Mezzogiorno ha perso quasi l'8,9 degli occupati dell'area (da 6.432.000 a 5.856.000). Anche l'ultimo anno che in media in Italia ha registrato un aumento di 88.000 occupati ha visto arrancare il Meridione con 45.000 occupati in meno. Il tasso di occupazione nell'area è diminuito tra il 2008 e il 2014 dal 46% al 41,8% a fronte del tasso medio italiano passato dal 58,6% al 55,7% e quello del Nord passato dal 66,9% al 64,3%. Se nel Trentino il tasso di occupazione è rimasto pressoché stabile (passato dal 68,5% al 68,3%) in Campania è passato dal 42,4% al 39,2% (appena il 27,5% nel 2014 tra le donne). mira a garantire una copertura minima di stazioni di rifornimento di GNL nei principali porti marittimi e fluviali europei, rispettivamente entro il 2025 e il 2030, e di fornire norme comuni per la loro progettazione e il loro uso. Intanto, in occasione della celebrazione questa settimana dell’European Shipping Week, l’associazione degli armatori europei ha presentato i risultati di un recente studio di Oxford Economics sul valore economico dell’industria dello shipping dell’Unione Europea. Il documento sottolinea che il contri- TRASPORTI NAZIONALI GIORNALIERO PER NAPOLI E PROVINCIA E VICEVERSA DEPOSITO E DISTRIBUZIONE Sede legale: Molo Piave, Porto di Palermo Tel. 091331867 - Fax 091588059 Sede operativa: Area intermodale porto di Palermo via Francesco Crispi - Tel. 091583629 - Fax 091332442 Sede operativa Napoli: via Gianturco, 98/A www.penninotrasporti.com - [email protected] buto complessivo del settore al prodotto interno lordo dell’UE è stato pari nel 2013 a 147 miliardi di euro. Inoltre, ogni milione di euro che l’industria europea del trasporto marittimo apporta al Pil dell’UE genera altri 1,6 milioni di euro di valore in altri ambiti dell’economia europea. Lo studio di Oxford Economics precisa che nell’UE il settore dello shipping dà lavoro a 2,2 milioni di persone nell’intero cluster marittimo e che tra il 2004 e il 2013 i posti di lavoro diretti generati dal settore hanno registrato un incremento del +25% Unità Logistica trasporto merci Coordinamento territoriale merci SICILIA NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA Via dei Mille, 20 98057 - Milazzo (ME) Tel./Fax 090 9281471 www.ngi-spa.it Via Roma, 19 - 90133 Palermo Tel.091/6161731 - Fax 091/6171269 Avvisatore Marittimo 15 marzo 2015 3 DEL MEDITERRANEO Trend positivi invece per il comparto stradale, aereo e ferroviario: “Preludio ad un aumento dei consumi interni” Confetra: “Traffici marittimi, annata negativa” Secondo i dati del centro studi della Confederazione dei trasporti il 2014 si è chiuso con il segno meno Enzo Bruno L a Nota Congiunturale del 2014, elaborata dal Centro Studi Confetra (Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica) intervistando un panel di imprese tra le più rappresentative dei vari settori, evidenzia come l’andamento positivo del traffico italiano delle merci rilevato nel primo semestre 2014 si sia rafforzato nel secondo semestre facendo segnare anno su anno dati positivi sia in termini di traffico che di fatturato in quasi tutti i settori e modalità, con l’eccellenza del traffico aereo che ha ormai recuperato i valori precrisi, e con le uniche eccezioni negative nel traffico marittimo del transhipment e delle rinfuse liquide. Lo si legge in una nota contenuta all’interno della nota congiunturale. “L’andamento positivo del traffico italiano delle merci rilevato nel primo semestre 2014 – si legge - si è rafforzato nel secondo semestre facendo segnare anno su anno dati positivi sia in termini di traffico che di fatturato in quasi tutti i settori e modalità, con l’eccellenza del traffico aereo (+6,7% in peso, +4,1% in numero di spedizioni e +4,7% in fatturato) che ha ormai recuperato i valori precrisi, e con le uniche eccezioni negative nel traffico marittimo del transhipment (-4,1%) e delle rinfuse liquide (-6,4%). Significativa è la ripresa del traffico nazionale (con il +2,1% dei vettori stradali a carico completo ed il +1,3% del trasporto a collettame) che sembra preludere finalmente ad una ripresa dei consumi interni delle famiglie e degli investimenti delle aziende. Da sottolineare anche la ripresa del cargo ferroviario (+600.000 treni/km, pari ad un +1,4%) grazie ad una significativa crescita dei vettori ferroviari diversi da Trenitalia che continuano a rosicchiare quote di mercato. Degna di nota è anche la continua crescita dei courier (+3,8% in quantità e +3,5% in fatturato), sicuramente trainata dall’eCommerce che mantiene percentuali di incremento a due cifre, arrivando a raddoppiare il proprio valore in soli quattro anni. L’andamento positivo del traffico merci trova conferma sia dal rapporto traffico/fatturato ora sostanzialmente in equilibrio, sia dal calo dei tempi di incasso (79 giorni contro gli 87 del 2013) e dal calo delle insolvenze (1,2% contro il 2,4% del 2013) sia infine dal miglioramento delle aspettative degli operatori tra i quali solo il 7% prevede un mercato ancora in flessione contro un 41% che prevede una crescita. Nel comparto delle spedizioni internazionali oltre al traffico aereo crescono anche la strada (+2,5% in quantità e +2,8% in fatturato) ed il traffico marittimo (+1,9% in quantità e +1,7% in fatturato). I valori positivi della rilevazione Confetra trovano conferma dai dati provenienti dai valichi alpini (dove il Brennero con un +3,8% si colloca ormai a ridosso del Monte Bianco) e dagli aeroporti, dove Malpensa con un +9,1% rafforza il suo primato su un Fiumicino stagnante (-0,3%). Anche il traffico autostradale è finalmente tornato in territorio positivo, dopo un triennio in calo. Degni di nota infine la crescita del traffico container del porto di Genova (+9,3%) e quella Ro-Ro di Livorno (+7,8%). LÊallarme lanciato da Assoporti, Federagenti e Federazione del mare:„Accelerare sui lavori di dragaggio‰ I porti si interrano: “Un’emergenza nazionale” L' impossibilità di effettuare regolarmente il dragaggio dei fondali sta provocando l'interramento di oltre la metà dei grandi porti commerciali italiani. Le conseguenze minacciano di essere disastrose in termini di occupazione, di ricchezza generata e di gettito per lo Stato. Normative sedimentatesi negli anni, vincoli ambientali sovradimensionati, equiparazione dei detriti e delle sabbie sui fondali ai rifiuti nocivi di terra e inserimento di alcuni fra i principali porti nella lista dei siti Sind, interamente da bonificare, hanno provocato lo stallo delle ope- razioni di dragaggio che in tutti i porti del mondo sono routine. Per i maggiori porti del Paese, le conseguenze sono disastrose specie in un momento in cui i traffici marittimi internazionali e non solo nel settore container vedono affermarsi l'utilizzo intensivo di navi di grandissime dimensioni che richiedono acque profonde per entrare e operare in porto. Federazione del mare (rappresentativa di tutto il cluster marittimo) Assoporti (che riunisce le Autorità portuali italiane e quindi il governo della portualità nazionale) e Federagenti (che rappresenta la cate- goria che in Italia cura gli interessi degli armatori) hanno deciso quindi di mobiiltarsi per accendere i riflettori sull'emergenza nazionale porti, prima che sia davvero troppo tardi. In un incontro promosso a Roma, presso la sede nazionale di Confcommercio, sul tema "Dragaggio dei porti: requisito essenziale per la competitività del sistema marittimo italiano", i vertici delle tre organizzazioni hanno sottoscritto un protocollo di intesa che impegna il governo ad affrontare con provvedimenti di urgenza il problema dei dragaggi mettendo in partico- lare a punto una normativa uniforme e trasparente che sia valida e applicabile in tutti i porti del Paese. Questa dovrebbe tener conto da una parte degli enormi progressi scientifici nella catalogazione dei detriti, delle sabbie e dei fanghi sui fondali marini e dall'altra preveda una riperimetrazione delle aree Sin, i siti di interesse nazionale, che dovrebbero, sulla base delle misure amministrative in atto, essere integralmente bonificati quando invece esistono soluzioni pratiche di salvaguardia dell'ambiente che consentano ai porti di ospitare le navi.. La Ecol Sea srl è un’azienda con certificazione Qualità (ISO 9001) e Ambiente (ISO 14001) che da trent’anni nel porto di Palermo si occupa dell'attività di prelievo delle acque di sentina, degli slops, delle acque nere e dei rifiuti pericolosi e non pericolosi prodotti dalle navi. La Ecol Sea srl, con mezzi autorizzati e personale specializzato, offre soluzioni per il trasporto e invio a Sciopero dei portuali I sindacati: “Il 6 marzo adesione altissima” ono state altissime le adesioni allo sciopero nazionale dei lavoratori dei porti e degli addetti ai servizi tecnico nautici con punte fino al 100%”, lo scorso 6 marzo. Lo riferiscono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti in merito alla protesta indetta unitariamente “contro la volontà del Governo di introdurre nei porti italiani norme liberiste con effetti degenerativi sulle tutele e sulla qualità del lavoro”. “Secondo i dati raccolti - riferiscono le tre organizzazioni sindacali di categoria adesioni del 100% e presidi e blocchi ai varchi di ingressi dei terminal nei porti di Venezia, Trieste Palermo Ancona ed a Ravenna, dove c’è stato un presidio di 500 lavoratori di fronte alla Prefettura. A Genova, dove il presidio in Prefettura ha interessato 400 lavoratori, l’adesione si attesta al 95%, come a Savona ed al porto di Gioia Tauro. A Napoli fermi il del 90% dei lavoratori con corteo e presidio come nei porti di Salerno e di Bari. A La Spezia ed a Cagliari stop al 70% delle attività”. Secondo Filt, Fit e Uilt “l’adesione dei lavoratori deve spingere il Governo ad avviare un confronto vero con le parti sociali per un percorso di riforma dei porti partecipato e con il coinvolgimento del Parlamento, in caso contrario la giornata di oggi è solo l’inizio di un conflitto che potrebbe anche estendersi ad altri settori connessi ai porti”. Al porto di Palermo si è tenuto anche un sit in di lavoratori nelle banchine davanti le navi ormeggiate. “Vorremmo conoscere – hanno spiegato Amedeo Benigno segretario Fit Cisl Sicilia e Antonino Napoli segretario Fit Cisl portuali - i contenuti della bozza di riforma dei porti del governo nazionale, ci auguriamo che questo sciopero faccia comprendere l’importanza del coinvolgimento dei lavoratori e dei loro rappresentanti nel processo di cambiamento dei porti che deve avere come obiettivo lo sviluppo delle aree e la valorizzazione delle specificità di ogni sito sul territorio” “S smaltimento di qualsiasi tipologia di rifiuti. La Ecol Sea srl è associata ad Ansep-Unitam, associazione nazionale che raggruppa le aziende di Servizi Ecologici Portuali e di tutela dell’ambiente marino. Ecol Sea S.r.l. via Quinta Casa n° 8, Palermo Tel. 0916883130 / Fax 091543468 e-mail: [email protected] Avvisatore Marittimo DEL MEDITERRANEO Quindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politica dei trasporti e attività marinare Direttore: Enzo Di Giovanni Direttore responsabile: Giancarlo Drago Calata Marinai d’Italia - Edificio Stella Maris - Porto di Palermo Telefax: +39 091 6121138 / Cell. 3357083540 sito web: www.avvisatore.com e-mail: [email protected] Stampa Pittigrafica: via Salvatore Pelligra 6 - 90128 Palermo - tel. 091 481521 Anno 5 Numero 6 - Spedizione in abbonamento postale - La pubblicità non supera il 45% Iscritto al Roc Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni al numero: 21300 Registrazione al Tribunale di Palermo n. 16/11 - Registro Periodici Avvisatore Marittimo 4 15 marzo 2015 DEL MEDITERRANEO ITINERARI COMMERCIALI LIBIA 02 MARZO SANTA GIORGINA. YE509R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) SUD AMERICA 02 MARZO SANTA GIORGINA. YE509R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 09 MARZO KING JACOB YE510R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 09 MARZO KING JACOB YE510R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 16 MARZO SANTA GIORGINA YE511R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 16 MARZO SANTA GIORGINA YE511R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 23 MARZO KING JACOB YE512R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 23 MARZO KING JACOB YE512R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 30 MARZO SANTA GIORGINA V. YE513R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 30 MARZO SANTA GIORGINA V. YE513R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) N O R D E U R O PA GIORGINA. YE509R (MSC SICILIA SRL SUBCONTINENTE INDIANO 02 MARZO SANTA GIORGINA. YE509R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 09 MARZO KING JACOB YE510R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 09 MARZO KING JACOB YE510R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 16 MARZO SANTA GIORGINA YE511R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 16 MARZO SANTA GIORGINA YE511R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 23 MARZO KING JACOB YE512R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 23 MARZO KING JACOB YE512R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 30 MARZO SANTA GIORGINA V. YE513R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 30 MARZO SANTA GIORGINA V. YE513R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 02 MARZO SANTA 091/7812811) NGI: merci/passeggeri - Milazzo/Eolie 02 MARZO SANTA 091/7812811) SCALO lunedì martedì mercoledì venerdì Milazzo Vulcano Lipari Salina Lipari Vulcano GIORNO SCALO lunedì martedì mercoledì venerdì Vulcano Lipari Salina Lipari Vulcano Milazzo GIORNO SCALO Milazzo Vulcano Lipari Salina Panarea Ginostra Stromboli Lipari Vulcano giovedì GIORNO TUNISIA AFRICA ORIENTALE DA PALERMO PER LA G OULETTE 02 MARZO SANTA GIORGINA. YE509R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) TUTTI I SABATO M/N EXCELLENT (GRANDI NAVI VELOCI) 09 MARZO KING JACOB YE510R (MSC SICILIA SRL 02 MARZO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP) 091/7812811) 16 MARZO SANTA GIORGINA YE511R (MSC SICILIA SRL 07 MARZO 091/7812811) 09 MARZO 23 MARZO KING JACOB YE512R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 14 MARZO 30 MARZO SANTA GIORGINA V. YE513R (MSC SICILIA SRL 16 MARZO 091/7812811) GIORNO Vulcano Lipari Salina Panarea Ginostra Stromboli Lipari Vulcano Milazzo ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP) ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP) GIORNO 21 MARZO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP) SUD AFRICA GIORGINA. YE509R (MSC SICILIA SRL 23 MARZO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP) 09 MARZO KING JACOB YE510R (MSC SICILIA SRL 28 MARZO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP) 091/7812811) 30 MARZO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP) 16 MARZO SANTA GIORGINA YE511R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) TURCHIA P S ALERNO PER G EMLIK DA ALERMO VIA 23 MARZO KING JACOB YE512R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 01 MARZO GRANDE ANVERSA (GRIMALDI GROUP) 30 MARZO SANTA GIORGINA V. YE513R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 06 MARZO GRANDE ROMA (GRIMALDI GROUP) GIORNO SCALO sabato Vulcano Lipari Salina Rinella Filicudi Alicudi Milazzo 21.00 23.00 23.35 00.50 01.55 02.30 ARRIVO 08.20 08.55 10.00 12.25 12.50 14.50 22.50 23.25 00.30 01.45 02.20 04.20 PARTENZA 06.30 08.30 09.05 10.10 11.30 12.40 14.30 17.35 18.10 21.00 23.00 23.35 00.50 16.20 15.10 01.55 02.30 ARRIVO 08.20 08.55 10.00 11.20 12.30 13.10 17.25 18.00 20.00 SCALO Milazzo Vulcano Lipari Salina Rinella Filicudi Alicudi sabato ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP) 06.30 08.30 09.05 11.30 12.35 13.00 SCALO giovedì ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP) PARTENZA 22.50 23.25 00.30 16.10 15.00 01.45 02.20 04.20 PARTENZA 06.30 08.30 09.05 10.10 10.45 11.55 14.00 18.40 18.05 17.00 16.25 15.10 ARRIVO 08.20 08.55 10.00 10.35 11.50 12.55 20.30 18.30 17.55 16.50 16.15 15.00 IL PORTO DI PALERMO NORD AMERICA 08 MARZO GRANDE ROMA (GRIMALDI GROUP) 02 MARZO SANTA GIORGINA. YE509R (MSC SICILIA SRL 13 MARZO GRANDE ROMA (GRIMALDI GROUP) 091/7812811) GIORNO PER PART. SOCIETA’ 09 MARZO KING JACOB YE510R (MSC SICILIA SRL 15 MARZO GRANDE NAPOLI (GRIMALDI GROUP) 091/7812811) 20 MARZO GRANDE NAPOLI (GRIMALDI GROUP) 16 MARZO SANTA GIORGINA YE511R (MSC SICILIA SRL 091/7812811) 22 MARZO GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP) 23 MARZO KING JACOB YE512R (MSC SICILIA SRL 27 MARZO GRANDE SICILIA (GRIMALDI GROUP) 091/7812811) SAB. TUNISI 11.00 GNV DOM. CIVITAVECCHIA 18.00 GNV GIORNO PER MERC CIVITAVECCHIA PART. 02.00 SOCIETA’ GNV 30 MARZO SANTA GIORGINA V. YE513R (MSC SICILIA SRL 29 MARZO GRANDE ANVERSA (GRIMALDI GROUP) 091/7812811) GIOV. 22.00 GNV IL PORTO DI TERMINI IMERESE CIVITAVECCHIA ITINERARI NAVI DI LINEA GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA’ GIORNO DA VENERDI’ Napoli Tunisi Genova Napoli Ustica Ustica 06.45 07.00 18.30 06.30 08.25 17.20 Napoli Salerno Genova Napoli Ustica Ustica 20.15 09.00 23.00 20.00 15.00 09.00 Tirrenia-Cin Grimaldi Group Grandi N. Veloci Grandi N. Veloci A.fo Comp. d. Isole Comp. delle Isole Napoli Cagliari Genova Napoli C.Vecchia Ustica Ustica Salerno 06.45 07.30 18.30 06.30 08.00 08.25 17.20 09.30 Napoli Cagliari Genova Napoli Tunisi Ustica Ustica Tunisi 20.15 19.30 23.59 20.00 10.00 15.00 09.00 11.30 Tirrenia-Cin Tirrenia-Cin Grandi N. Veloci Grandi N. Veloci Grandi N.Veloci A.fo Comp. d. Isole Comp. delle Isole Grimaldi Group Napoli Genova Tunisi Ustica Ustica Tunisi Napoli 06.45 18.30 10.30 08.25 17.20 15.00 06.30 Napoli Genova C.Vecchia Ustica Ustica Salerno Napoli 20.15 -------20.00 15.00 08.30 19.00 -------- Tirrenia-Cin Grandi NaviVeloci Grandi Navi Veloci A.fo Comp. d. Isole Comp. delle Isole Grimaldi Group Grandi Navi Veloci ARR. PER PART. SOCIETA’ Cambi doganali Validi dall’1 al 31 Marzo 2015 LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ Napoli Genova Ustica Ustica Napoli Salerno 06.45 -------08.25 17.20 -------22.00 Napoli 20.15 Genova 23.00 Ustica 15.00 Ustica 09.00 Napoli 20.00 Tunisi 01.00 (mart.) Tirrenia-Cin Grandi Navi Veloci A.fo Comp. d. Isole Comp. delle Isole Grandi Navi Veloci Grimaldi Group Napoli Genova Napoli Ustica Ustica 06.45 18.30 06.30 08.25 17.20 Napoli Genova Napoli Ustica Ustica 20.15 23.00 20.00 15.00 09.00 Tirrenia-Cin Grandi N. Veloci Grandi N. Veloci A.fo Comp. d. Isole Comp. delle Isole Napoli Genova Napoli Ustica Ustica 06.45 18.30 06.30 08.25 17.20 Napoli Genova Napoli Ustica Ustica 20.15 23.00 20.00 15.00 09.00 Tirrenia-Cin Grandi N. Veloci Grandi N. Veloci A.fo Comp. d. Isole Comp. delle Isole Napoli Genova Napoli Ustica Ustica 06.45 18.30 06.30 08.25 17.20 Napoli Genova Napoli Ustica Ustica 20.15 23.00 20.00 15.00 09.00 Tirrenia-Cin Grandi N. Veloci Grandi N. Veloci A.fo Comp. d. Isole Comp. delle Isole SABATO DOMENICA DIVISA $ Usa Yen giapponese Corona danese Corona svedese Lira sterlina Corona norvegese Corona ceca Fiorino ungherese Zloty polacco Franco svizzero $ canadese $ australiano $ neozelandese Corona estone Litas lituano Lats lettone Corona slovacca Leu romeno Lev bulgaro EURO 1,13720 135,69000 7,44400 9,54890 0,73720 8,54800 27,58300 307,71000 4,19090 1,07070 1,41580 1,45980 1,51470 15,64660 3,45280 0,70320 30,31100 3,52600 1,95580 Avvisatore Marittimo 15 marzo 2015 5 DEL MEDITERRANEO Al centro delle richieste la creazione di un’agenzia europea e lo stop alla delocalizzazione delle imprese e al cabotaggio Autotrasporto, alleanza Italia-Francia sulle regole Conftrasporto e “Fntr” siglano e presentano all’Ue un documento per il rispetto delle norme comunitarie Trasportounito: „Provvedimento che non conviene‰ Giacomo D’Orsa A fine febbraio a Bruxelles una delegazione della confederazione di autotrasportatori italiana Conftrasporto e della francese Fntr ha incontrato Inge Bernaerts e Eddy Liégeois, come rappresentanti della commissione Europea per gli Affari Sociali e i Trasporti, presentando una serie di richieste comuni per eliminare la concorrenza sleale causata dal cabotaggio stradale e dal distacco degli autisti, così come riportato da TrasportoEuropa.it Le due associazioni hanno redatto una posizione comune sulla difesa sociale dell'autotrasporto in ambito comunitario. Il documento illustra i principali problemi e avanza alcune richieste per risolverli. Hanno ricevuto questo documento ieri a Bruxelles Inge Bernaerts, commissaria europea agli Affari Sociali, ed Eddy Liégeois, responsabile dell'ufficio Trasporti Terrestri della Direzione Generale della Mobilità e del Trasporto. Le richieste principali riguardano l'istituzione di un'Agenzia europea per il trasporto stradale, che deve verificare l'applicazione e l'interpretazione delle regole comunitarie negli Stati membri; la creazione di uno speciale regime per i "lavoratori ad alta mobilità" (ossia gli autisti internazionali); la realizzazione di un registro europeo dell'autotrasporto, che permetta di controllare l'applicazione delle regole sociali, che nel Il decreto Ilva è diventato legge: via al sostegno delle aziende creditrici Alessia Spataro allo scorso 3 marzo il decreto Ilva è legge delle Stato. Per le imprese di autotrasporto che vantano crediti nei confronti del colosso siderurgico pugliese sono state confermate le misure di sostegno proposte nei giorni scorsi dal governo. La prima è la prededucibilità dei crediti accumulati dalle pmi nei confronti dell’acciaieria, antecedenti all’ammissione dell’Ilva alla procedura di amministrazione straordinaria. La seconda è la sospensione dei termini di versamento dei tributi erariali (e delle procedure esecutive e cautelari relative agli stessi tributi), in scadenza tra la data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto Ilva e il 15 settembre 2015. Questo provvedimento riguarda anche le cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione. I versamenti dovranno essere effettuati in unica soluzione entro il 21 dicembre 2015. La terza misura permette l'uso del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese per agevolare l'accesso al credito agli autotrasportatori creditori, fino a un massimo D frattempo devono essere armonizzate, in particolare quelle relative alle assicurazioni sociali e alle pensioni; introdurre deroghe al regolamento 883/2004 sulla sicurezza sociale che permettano, in caso di distacco internazionale degli autisti, di pagare i contributi sociali del Paese di accoglienza del lavoratore. Inoltre, le due associazioni ritengono che debbano essere rafforzate le regole di accesso al mercato e alla professione e chiarite le norme sul distacco, specialmente durante le Nel mese di aprile torna la manifestazione „Una nave di libri‰ attività di cabotaggio stradale. "In linea di principio, non siamo contrari a un mercato unico del trasporto, a condizione che siano accompagnate da una convergenza progressiva dei costi, dell'imposizione fiscale e della legislazione sociale all'interno degli Stati membri", spiega Florence Berthelot, delegata generale aggiunta della FNTR. "Le nostre imprese non chiedono una restrizione alla libera circolazione, bensì vogliono lavorare su un piano di uguaglianza con i loro concorrenti". di 35 milioni di euro. Contro questo provvedimento si è schierato il sindacato Trasportounito. “L'intesa raggiunta in questi giorni con i Commissari Straordinari dell'Ilva Spa, pur comprendendo le difficoltà oggettive della vertenza, è assolutamente sconveniente per le imprese di autotrasporto che da oltre un mese hanno dovuto interrompere le loro attività. Coloro che hanno dato il via libera alla ripresa del lavoro, con risultati deludenti (e per molte imprese addirittura catastrofici) si sono assunti una enorme responsabilità. Nel merito, l'acconto ipotizzato dell'80%, ancorché non siano chiare le modalità, che dovrebbe fornire liquidità immediata alle imprese, sarà utilizzato sostanzialmente per coprire una parte dei debiti accumulati anziché produrre servizi e pertanto, l'agonia finanziaria resta in tutta la sua interezza. L'impegno di presentare al governo un piano di rimborso dei crediti pregressi, chiedendo la possibilità di effettuare pagamenti rateizzati a tutte le imprese di autotrasporto nei limiti delle disponibilità finanziarie, non è credibile”. Rinnovate le cariche di segretario e tesoriere e nominato anche il consiglio direttivo Grimaldi Lines, viaggio a Barcellona Propeller Palermo, Blandi presidente fra letteratura, enogastronomia e arte Avvocato esperto di diritto della navigazione succede a Renato Coroneo dell'International Propeller Ipersoci Club Port of Palermo hanno eletto il prossimo triennio il Consiglio direttivo composto da Renato Coroneo, Massimo Blandi, Guido Trombetta, Pino Matranga, Vito Busalacchi, Michele D'Amico e Paolo Molinelli; segretario Michele D'Amico, tesoriere Pino Matranga. Nominato pure il nuovo presidente, l'avvocato Massimo Blandi (nella foto, il primo da destra durante un convegno del Propeller), esperto in diritto della navigazione, in sostituzione di Renato Coroneo attuale segretario generale ff. dell'Ap di Palermo. Coroneo, che ha ricoperto la carica di presidente per oltre nove anni, si è dichiarato soddisfatto della nomina dell'amico Blandi. nostro servizio orna anche nel 2015 “Una Nave di Libri per Barcellona”, il grande evento culturale organizzato dalla testata “Leggere: tutti” a bordo della nave Cruise Roma, ammiraglia della flotta Grimaldi Lines, in programma dal 21 al 25 aprile. Come ogni anno, l’iniziativa celebrerà la Giornata Mondiale del Libro e la ricorrenza di San Giorgio, festeggiata a Barcellona con una grande festa popolare e con l’allestimento di centinaia di bancarelle dove acquistare libri e rose rosse per il tradizionale scambio di doni tra uomini e donne. Il tempo da trascorrere a bordo, durante la navigazione tra Civitavecchia e la capitale catalana, sarà tutto un susseguirsi di reading e dibattiti, proiezioni di film e spettacoli teatrali, con la partecipazione di scrittori, giornalisti e registi di fama. Tra gli altri saranno presenti Roberto Gervaso, eclettico protagonista del panorama culturale italiano, il regista teatrale Ennio Coltorti con lo T spettacolo Moz.Art che racconta per la prima volta l’opera e la vita del grande musicista secondo l’opinione del suo “storico nemico” Antonio Salieri – la finalista del Premio Strega 2013 Simona Sparaco e il giornalista Giampaolo Sodano. Verrà dato ampio spazio anche all’enogastronomia, con lo chef Alessandro Cecere e il sommelier Alessandro Scorsone. Ma la Grimaldi ha in serbo un’altra sorpresa per il mese di aprile Barcellona è la meta ideale per una vacanza pasquale all’insegna del relax e tra mille meraviglie architettoniche e artistiche: Grimaldi Lines Tour Operator propone qualche giorno di pausa, tra una passeggiata nel verde del Parc Guell e uno sguardo anche agli altri capolavori di Gaudì, a prezzi competitivi. La proposta di Grimaldi Lines Tour Operator prevede soggiorni da 3 a 6 notti in formula nave + hotel a partire da soli 290 euro a persona, con sistemazione in cabina doppia sulla nave e camera doppia in hotel. LÊazienda ha chiuso il bilancio con +15%, gli utili diminuiscono però di 55 milioni di euro (-35%) Fincantieri, ricavi in forte crescita nel 2014 Bianca Longo Fincantieri ha chiuso il 2014 con i ricavi in aumento del 15% a 4,3 miliardi di euro. L'utile, secondo quanto riferito dal sito internet dell’Ansa, è in calo a 55 milioni di euro (-35%), principalmente perché sull'esercizio pesano le imposte per 51 milioni rispetto ai 19 del 2013, e le dinamiche delle commesse e delle consegne, tipiche dell'industria navalmeccanica. L’andamento dello scorso anno ha quindi confermato il trend positivo di crescita dell'attività di Fincantieri, con un miglioramento dei ricavi a 4,399 miliardi, ordini acquisiti per 5,639 miliardi (+13%) e un carico di lavoro di 9,814 miliardi. La posizione finanziaria netta è positiva per 44 milioni di L euro. Il segmento Shipbuilding ha registrato una forte ripresa sia per le navi da crociera sia per la definizione con la Marina Militare Italiana della configurazione di tutte le navi oggetto del piano di rinnovo della flotta, con prossima finalizzazione dei contratti. Nel segmento Offshore c'è stato un rallentamento degli ordinativi e una riduzione della marginalità soprattutto a causa del contesto di mercato, frenato dal calo del prezzo del petrolio. Per il 2015 Fincantieri si attende "un volume di nuovi ordinativi elevato", anche in considerazione del rinnovo della flotta della Marina Militare Italiana, mentre "sarà un anno difficile" per il settore energetico e dunque per il segmento Offshore, dove opera la controllata Vard. Avvisatore Marittimo 6 15 marzo 2015 DEL MEDITERRANEO L’Alleanza delle cooperative: “Un provvedimento positivo per tutto il comparto, adesso bisogna favorire gli investimenti” Pesca sottotaglia, primo sì alla depenalizzazione La commissione Agricoltura al Senato dà l’ok anche a un nuovo pacchetto normativo sulle semplificazioni Michelangelo Milazzo I l Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che è stato approvato in Commissione agricoltura del Senato il Collegato agricoltura, con importanti novità per il settore agroalimentare, della pesca e dell’acquacoltura. Per quanto riguarda la pesca, le principali novità riguardano un pacchetto normativo dedicato al comparto e dell’acquacoltura con semplificazioni ad hoc, mutui a tasso zero estese alle aziende del settore e depenalizzazione delle sanzioni per pesca sottotaglia. Ampliate inoltre le possibilità di intervento da parte della società Isa anche su pesca e acquacoltura per favorire gli investimenti nel comparto. “Ringrazio i senatori della Commissione agricoltura – ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina – per aver rafforzato gli strumenti a disposizione del settore agricolo e della pesca attraverso un lavoro attento ed approfondito. Il Collegato approvato dalla Commissione rappresenta un passaggio fondamentale per il sostegno della competitività di un settore strategico come quello agroalimentare. Vengono rafforzati gli interventi sul piano delle semplificazioni, della lotta alla burocrazia anche attraverso il lavoro già iniziato dal Governo sulla riorganizzazione degli enti. Bene anche l’intervento per la pesca e l’acquacoltura, in particolare con la previsione di depenalizzare le sanzioni per la pesca sottotaglia, come avevamo indicato anche agli operatori del settore nelle scorse settimane. Ora è Alletti: „Sempre attenti alle esigenze dei clienti‰ importante che l’iter parlamentare possa proseguire per poter dare risposte a un comparto che sta contribuendo in maniera importante anche a creare nuovi posti di lavoro, come dimostrano i 57 mila nuovi occupati del 2014”. Soddisfazione del coordinamento pesca dell’Alleanza delle cooperati- ve italiane per il via libera in Commissione Agricoltura del Senato al collegato agricolo. “Un provvedimento che contiene la depenalizzazione dei reati commessi nell’esercizio dell’attività di pesca professionale” afferma l’Alleanza nell’auspicare che venga così rivisitato un complesso sanzionatorio che penalizza eccessivamente l’attività degli operatori. Interessante poi, secondo l’Alleanza, la delega per il riordino della complessa disciplina della pesca, l'istituzione dello sportello unico per l'acquacoltura nonché le norme per favorire gli investimenti nel settore. “Poteva essere una buona occasione anche per dare seguito a quanto sancito nella Legge europea 2013, che ha eliminato il divieto di vendita dei prodotti della pesca effettuata a fini scientifici. Auspichiamo che il provvedimento venga presto recuperato perché consente di portare avanti indagini scientifiche su vasta scala e ottenere dati sullo stato degli stock sempre più vicini alla realtà, senza incidere maggiormente sulle risorse destinate alla ricerca e valorizzando l’attività degli operatori ittici e il loro contributo agli studi per una pesca più sostenibile” conclude l’Alleanza. LÊobiettivo è lo sviluppo del traffico merci in sette scali Tirrenia-Cin inaugura il “Life Cycle”: Rete Ten-T e porti del Nord Adriatico: tecnologia al servizio dei passeggeri l’Ue stanzia 3 milioni per i progetti Alessia Spataro ’ partita in questi giorni “Life Cycle”, la nuova newsletter di Tirrenia nata grazie alla collaborazione tra Compagnia Italiana di navigazione e ContactLab, azienda italiana da oltre 15 anni leader nel settore del digital direct marketing. Un servizio creato per assistere i clienti in tutte le fasi del loro viaggio, informarli e ringraziarli della loro scelta. Il cliente, dopo aver acquistato il biglietto sul sito www.tirrenia.it, riceverà prima e dopo il viaggio tre differenti comunicazioni al suo indirizzo di posta elettronica. All’interno delle mail ci saranno informazioni utili e pertinenti per la clientela: indicazioni più precise sull'orario di partenza, sulla nave nella quale viaggerà, sui servizi a disposizione a bordo e sulle procedure di imbarco previste. “Le nuove tecnologie permettono oggi alle aziende di essere più vicine e attente E alle esigenze del cliente e di intercettare più agevolmente la sua opinione sui servizi offerti e migliorarli in modo opportuno – dichiara Lorenzo Aletti, Responsabile Marketing di Tirrenia Compagnia Italiana di Navigazione -. Tirrenia ha iniziato questo percorso due anni fa ponendo la soddisfazione della propria clientela al centro delle sue strategie commerciali. Per questo abbiamo scelto di collaborare con ContactLab, l’azienda leader del settore che garantisce un concreto coinvolgimento dei nostri ospiti, attraverso uno strumento efficace e puntuale come Life Cycle, fondamentale per il processo di innovazione intrapreso da Tirrenia”. Un’iniziativa rivolta oggi al mercato italiano, e che in futuro verrà implementata anche per la clientela internazionale, resa possibile grazie al lavoro congiunto di due grandi aziende, e con la quale Tirrenia riconferma la centralità della clientela nelle sue strategi Rosaria Falanga ell’ambito del programma TenT dell’Unione europea, quasi 3 milioni di euro saranno stanziati a sostegno di studi su un migliore collegamento fra i porti dell’Adriaco settentrionale e le principali reti ferroviarie e delle vie navigabili interne nella regione. L’intento del progetto è contribuire allo sviluppo di questi porti quali punti di interconnessione tra i modi di trasporto marittimo e di altro tipo. Gli studi saranno incentrati sul miglioramento dell’accesso, nell’entroterra, dei porti marittimi di Trieste e Venezia (Italia), Capodistria (Slovenia) e Fiume (Croazia) e dei porti interni di Chioggia, Porto Levante e Mantova (Italia) alle principali reti di trasporto europee attraverso collegamenti ferroviari e alle vie navigabili interne. Nello specifico il progetto: preparerà un’analisi avanzata per gli investimenti futuri in questi porti; N promuoverà la cooperazione e gli accordi tra i porti, gli operatori del trasporto merci e i terminali terrestri per migliorare i servizi; promuoverà soluzioni intermodali marittime-ferroviarie di trasporto merci per integrare i porti nei principali corridoi di trasporto che attraversano l’Adriatico settentrionale; promuoverà i servizi co-modali mare-fiume e l’integrazione dei porti marittimi di Venezia e Chioggia nel sistema fluviale del Po; promuoverà gli investimenti nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) per migliorare l’efficienza dei trasporti marittimi a corto raggio e la loro interconnessione con altri modi di trasporto. Il progetto è stato selezionato per essere finanziato dall’UE con l’assistenza di esperti esterni nell’ambito dell’invito pluriennale a presentare proposte Ten-T 2013, “Autostrade del mare”. La sua attuazione sarà monitorata dall’Inea, deve essere ultimato entro dicembre 2015. Guardia Costiera Operazione “Phoenix”: sequestri e multe in Sicilia Si è conclusa l’operazione complessa “Phoenix”, disposta e coordinata dalla Direzione Marittima di Palermo, sulla base delle direttive emanate dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto. I nuclei ispettivi pesca della Guardia Costiera di Palermo, Trapani, Mazara del Vallo, Porto Empedocle e Gela e gli uffici marittimi da esse dipendenti hanno effettuato, nel mese di febbraio, controlli a 360 gradi sull’intera catena della filiera della pesca: 61 i controlli degli ambulanti per strada, 20 nelle pescherie, 76 nei ristoranti, 115 a mare e 213 nei porti e nei punti dì sbarco. Ben 15 soggetti sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per detenzione di prodotto ittico allo stato giovanile procedendo al sequestro di oltre 100 Kg di novellame di sarda (neonata). Sono stati inoltre elevati 59 verbali per violazione delle norme di tracciabilità ed etichettatura dei prodotti ittici per un importo complessivo pari a 95.000 euro. Confitarma Imbarco degli allievi: intesa con i sindacati Il 26 febbraio a Roma, presso la sede della Confederazione Italiana Armatori, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa volto a favorire l’imbarco degli allievi italiani a bordo di navi di bandiera italiana ed estera. Con questo atto, le parti sociali hanno inteso proporre una soluzione condivisa in merito ad uno dei temi più scottanti riguardanti il settore del lavoro marittimo, favorendo l’ingresso dei giovani italiani nelle professioni del mare. Il protocollo è stato sottoscritto da Confitarma, Fedarlinea, e dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit Cisl e Ulitrasporti. Ulteriore elemento qualificante del protocollo è l’introduzione della figura del terzo ufficiale junior, volta a favorire l’inserimento nel mercato del lavoro marittimo degli Allievi ufficiali abilitati. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dovrà ora esprimersi sulla validità del percorso formativo delineato nel protocollo. LÊente di formazione siciliano menzionato nel libro-inchiesta di Daniele Fano sullÊoccupazione: „Una scuola specializzata nella subacquea industriale‰ “Garanzia giovani”, il Cedifop citato in uno studio Manos Kouvakis I n un brutto momento come quello che sta attraversando la formazione professionale in Sicilia, un ente di formazione, il Cedifop, si sta distinguendo per un percorso di eccellenza. L’Ente è citato nel libro di Daniele Fano, che fino al febbraio 2014 è stato capo della segreteria tecnica del ministro del Lavoro. Il libro è dedicato alle sfide di “Garanzia Giovani” (Youth Guarantee), edito dall'editore Brioschi, dove Cedifop è menzionata per le attività formative svolte. Il centro studi Cedifop, si presenta come una scuola specializzata nel settore della subacquea industriale, membro IMCA (International Marine Contractors Association) nella divisione diving per l’Europa ed Africa (www.imca-int.com ), full member IDSA insieme ad altre 14 scuole al mondo di cui 13 in Europa, unica realtà in Italia (www.idsaworldwide.org ), membro dell’American Welding Society, per la saldatura subacquea, (www.aws.org) e membro UNI (Ente Italiano di normazione) con partecipazione attiva in diversi gruppi di lavoro (www.uni.com). Cedifop negli anni si è specializzata alla realizzazione di corsi per “Sommozzatori e lavoratori subacquei” definiti dalla nomenclatu- ra e classificazione delle Unità Professionali Istat 62160, nella categoria dei metalmeccanici, cioè addestra coloro che eseguono, in immersione, attività lavorative subacquee a titolo professionale, nei vari livelli di addestramento e qualifica, a partire dai corsi base per Ots (harbour diver), specializzando successivamente chi vuole continuare la formazione nei vari livelli di addestramento come l’Inshore Air Diver, Offshore Air Diver e Offshore Sat Diver. I nostri allievi arrivano da tutte le regioni d’Italia e dall'estero, prenotando diversi mesi prima dell’inizio dei corsi. Attualmente abbiamo completa- to le iscrizioni fino a giugno 2015 e accettiamo prenotazioni per settembre 2015 e per il 2016. Il disegno di legge n.698 all’Ars siciliana ha recepito la necessità di regolamentare il settore extra portuale, per la prima volta in Italia, riportandolo nell'articolo 3 (Qualifiche professionali), mentre nell’articolo 5 (Obblighi formativi per lo svolgimento delle attività) sottolinea che i titoli rilasciati “devono risultare conseguiti, previa frequenza alle attività formative e prova finale ai sensi della vigente disciplina statale e regionale, e devono essere opportunamente vidimati dai competenti uffici della Regione. Potrebbe essere una soluzione per valorizzare i titoli italiani in ambito internazionale, dove i “riconoscimenti IMCA” sono importantissimi. Avvisatore Marittimo 15 marzo 2015 7 DEL MEDITERRANEO ~ “Porti e Navi”: le immagini ~ Area Operativa - Riepilogativo del traffico gennaio 2015 (in tonn.) Totali Imb./Sbar. di Palermo e Termini Imerese TONNELLAGGIO MERCI TOTALE / TOTAL TONNAGE ALLA RINFUSA LIQUIDE DI CUI: Petrolio grezzo 517.904 66.678 ---------- Prodotti raffinati 66.678 Gas ---------- Altre rinfuse liquide ---------- MERCI ALLA RINFUSA SOLIDE DI CUI: Cereali 20.708 8.998 Messina, 1959 (foto archivio prof. Giovanni Lo Coco) Mangimi ---------- Carbone ---------- Il presidente dellÊAp Cannatella: „Un bel racconto poetico sulle nostre donne di mare‰ Minerali ---------- Fertilizzanti ---------- Palermo, il lato “rosa” del suo porto Altre rinfuse solide 11.710 Altre rinfuse ---------- Totale rinfuse 87.386 MERCI VARIE IN COLLI DI CUI: Al Dock 7 una mostra fotografica con suggestive immagini sul lavoro femminile 430.518 Contenitori 16.905 Ro/ro 413.613 Altri ---------- NAVI 422 ARRIVI + PARTENZE: ---------- PASSEGGERI 77.924 LOCALI - PASSAGGIO (< 50 STRETTO MIGLIA): TRAGHETTI: CROCIERISTI 21.964 HOME PORT: 79 TRANSITI: N° 2.242 53.718 21.885 CONTENITORI IN T.E.U. (TOTALE) T.E.U. 854 N° CONTENITORI VUOTI IN N° CONTENITORI PIENI IN N° CONTENITORI N° CONTENITORI VUOTI --------- N° CONTENITORI PIENI --------- T.E.U. (TOTALE) 0 854 --------- L o scorso 8 marzo al Dock 7 del porto di Palermo si è inaugurata la mostra e reportage fotografico “Les Filles de Palerme” di Patrice Terraz e Damiano Giuliano (in alto uno degli scatti esposti). L’allestimento è nato da un reportage che gli artisti Patrice Terraz e Damiano Giuliano hanno creato a quattro mani, con passione. Una ricerca fotografica accurata, la loro, che ha prodotto immagini intense, attraverso le quali i due fotografi hanno affrontato con delicatezza poetica il tema delle lavo- ratrici portuali, della loro vita nel contesto lavorativo - il porto, appunto – ed extra-lavorativo. Attraverso un percorso espositivo e un allestimento legati alla memoria del luogo, saranno 33 le fotografie esposte, in vari formati: dalle opere più piccole, cm.60x40 ca, alle misure grandi (cm. 75x50), sino alle dimensioni ancora più ampie (mt 1,50x1). Commenta il presidente dell’Autorità portuale di Palermo, Vincenzo Cannatella: “E’ un vero piacere per l’Autorità portuale di Palermo ospitare la mostra “Les filles de Palerme”, in un sito come Dock 7, bell’esempio di archeologia industriale da promuovere e valorizzare. L’esposizione racconta poeticamente un aspetto del lavoro portuale, quello portato avanti dalla prima generazione di “scaricatrici portuali”. Donne di mare, con le mani curate e i corpi resistenti alla fatica, ognuna con la propria storia, ognuna ormai capace di non avvertire più il freddo, il caldo, il buio. E di dimostrare che il lavoro, qualsiasi lavoro, non è più una questione di genere”. Due bandiere, due compagnie si sono unite in un nuovo marchio FANTUZZI REGGIANE che sintetizza spirito di creatività e innovazione. Il logo della bandiera esprime dinamicità, forza e solidità e sarà presente sempre di più in ogni porto intorno al mondo. L’edizione a colori on line dell’Avvisatore Marittimo I S i s t e m i d i P r o d u z i o n e FA N T U Z Z I & R E G G I A N E s o n o C e r t i f i c a t i I S O 9 0 0 1 all’indirizzo internet: www.avvisatore.com Avvisatore Marittimo 8 15 marzo 2015 DEL MEDITERRANEO Avvisatore Giuridico 1 I diritti del rifugiato vengono applicati anche a chi è esposto a pericolo di tortura o pena di morte nel Paese d’origine Accoglienza dei migranti, la normativa Frontex L’agenzia europea per la cooperazione internazionale vieta di respingere il “richiedente asilo politico” Ambra Drago S i parla di diritti di ciascuna persona e, non solo, anche di vigilare affinché il codice di condotta e la strategia per i diritti fondamentali, già adottati nel 2010, siano applicati, il regolamento prevede ormai una sensibilizzazione per gli operatori di FRONTEX circa il rispetto dei diritto dell’uomo, il vincolo di presentare rapporti su incidenti relativi a questa questione o, inoltre, l’istituzione di un forum consultivo di organizzazioni internazionali come la creazione di una sede incaricata dei diritti fondamentali. Solo il tempo potrà dare delle risposte sulla corretta utilità di questo organismo. Ma adesso soffermiamoci sull’espressione rifugiato che viene enunciato nella Convenzione di Ginevra del 1951 relativo allo status dei rifugiati e ratificati sin ad oggi da 144 nazioni. È una persona che temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche, si trova fuori del Paese di cui è cittadino e non può o non vuole, a causa di questo timore, avvalersi della protezione di questo Paese; oppure che, non avendo cittadinanza e trovandosi fuori del Paese in cui aveva residenza abituale a seguito di tali avvenimenti, non può o non vuole tornarvi per il timore di cui sopra . Una procedura d’asilo deve stabilire se l’individuo, richiedente lo status di rifugiato, risponde bene a tali condizioni. Sebbene lo status di rifugiato non viene accordato, ovvero rigettato, tale individuo un richiedente asilo. nel caso in cui tale domanda sia respinta, sono possibili i ricorsi ma questi rimedi esauriti se la risposta continui a essere negativa, il richiedente asilo ha alcuni giorni a disposizione per abbandonare il territorio dello Stato in cui si trova. Dopo questo periodo se dovesse trovarsi ancora sul territorio,egli diviene un illegale, in altre parole un vero e proprio clandestino. Il diritto internazionale interdice di respingere il richiedente asilo e a fortiori i rifugiati verso i Paesi da dove sono fuggiti. Che definizione dare all’espressione non-refoulement se non quello di divieto di respingere forzatamente un richiedente asilo o un rifugiato verso la frontiera di uno Stato, in cui la sua vita e/o la sua libertà siano minacciate. Viene lo stesso applicato a individui che non hanno tale status, ma sono esposti, in caso di ritorno nel loro Paese d’origine, a gravi violazioni dei diritti umani come la tortura o la pena capitale Il diritto d’asilo è enunciato, dal canto suo, dall’articolo 13° della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, come pure dal 14° rendendo evidente che dinanzi alla persecuzione,La tattica usata dall’Europa è l’esternalizzazione dei propri confini. Si menziona così come trasferisca la gestione dell’immigrazione agli Stati da dove partono i migranti o dai loro Paesi di transito. Per fare ciò, gli Stati membri dell’UE hanno siglato accordi di cooperazione nell’ambito dell’immigrazione e della sicurezza con altri Stati in base ai quali – a volte in cambio di favori finanziari o politiche, come il sostegno a un regime in loco – divengono guardie ogni individuo ha diritto di cercare e di godere in altri Paesi asilo. 2 -segue Traddo da www.diritto.it Giurisprudenza Trasporto degli animali e danni causati Responsabilità civile del proprietario Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 22632 del 11/12/2012 Presidente: Finocchiaro M. Estensore: Lanzillo R. Relatore: Lanzillo R. P.M. Golia A. (Conf.) Campi (Coli) contro Unipeg Societa' Coop. Agricola ed altri (Rigetta, App. Bologna, 16/03/2010) Responsabilità Civile - Proprietà di Animali - in Genere Trasportatore di animali altrui Responsabilità del proprietario per i danni causati dall'animale alla persona del vettore Esclusione - Limiti. Trasporti - Contratto di Trasporto (Diritto Civile) - di Cose Trasporto Cumulativo Di Cose Trasporto Di Animali Trasportatore di animali altrui Responsabilità del proprietario per i danni causati dall'animale alla persona del vettore Esclusione - Limiti. Cod. Civ. art. 2052 Il proprietario di un animale, ai sensi dell'art. 2052 cod. civ., non risponde dei danni da questo causati a chi lo deteneva temporaneamente in vista del perseguimento di un interesse proprio, onde il trasportatore di animali non può pretendere dal proprietario di essi il risarcimento del danno causatogli dalle bestie durante le operazioni di carico o scarico, dal medesimo espletate in piena autonomia. da www.fog.it Avvisatore Marittimo DEL MEDITERRANEO ON LINE C.L.P. soc. coop. arl CLICCA SU WWW.AVVISATORE.COM Porto di Palermo Piazza della Pace, 3 - Banchina Puntone Tel. 091.361060/61 - Fax 091.361581 Porto di Termini Imerese: Via Cristoforo Colombo PortItalia s.r.l. Impresa portuale Porto di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel. 091361060/61 - Fax 091361581 Porto di Termini Imerese Regione siciliana Centro Studi C.E.DI FO.P. Corsi di formazione O.T.S. Operatore tecnico subacqueo Assessorato regionale al Lavoro Attestato valido per iscrizione al registro dei sommozzatori presso la Capitaneria di porto Porto di Palermo - Molo Sammuzzo www.cedifop.it - [email protected] Telefoni 3383756051 3387386977 091426935
© Copyright 2024 Paperzz