Caratterizzazione dei fattori di crescita autologhi nel gel piastrinico in matrice di fibrina Cascade (PRFM - Platelet Rich Fibrin Matrix) Richard J. Carroll, PhD1, Steven P. Arnoczky, DVM2, Susan Graham MS, MT (ASCP), SH3 and Sean M. O’Connell, PhD1&4 INTRODUZIONE I fattori di crescita, rilasciati da piastrine attivate da una lesione, promuovono i processi di guarigione iniziali (bFGF, PDGF, IGF) e tardivi (EGF, VEGF, TGF-b, IGF) nell'osso e nei tessuti molli. Sono stati sviluppati molti metodi per originare ed utilizzare questi fattori di crescita nella forma di plasma ricco di piastrine (PRP) per accelerare i processi di guarigione. Il PRP viene prodotto normalmente concentrando le piastrine dal sangue del paziente dopo separazione da altri componeneti del sangue. Il concentrato piastrinico PRP viene succesivamente mescolato a cloruro di calcio (CaCl2) e trombina bovina in eccesso per formare un coagulo stabile. Dosaggio dei fattori di crescita: i livelli dei fattori di crescita rilasciati da ciascun gel sono stati misurati usando il sistema ELISA R&D Systems, Minn., MN). Ciascun campione è stato valutato in duplicato e la concentrazione media dei fattori di crescita si è stata calcolata per ciascun intervallo di tempo. I fattori di crescita studiati sono stati: insulin-like growth factor-1 (IGF-1), epidermal growth factor (EGF), basic fibroblast growth factor (bFGF), platelet-derived growth factor-AB (PDGF-AB) e vascular endothelial growth factor (VEGF). Human Growth Factor Expression Over Time – Non “Wash-Out” 250 bFGF Il sistema Cascade PRFM (PRFM - Platelet Rich Fibrin Matrix) utilizza una nuova strategia concentrando insieme piastrine e fibrina in una matrice densa senza l'uso di trombina bovina. La mancanza di trombina esogena in eccesso assicura l'integrità delle piastrine durante il processo di produzione evitandone l'attivazione e la degranulazione, ed evitando il rilascio prematuro dei fattori di crescita. Mentre numerosi studi hanno documentato il rilascio di fattori di crescita da parte dei granuli piastrinici e la loro efficacia nello stimolare la rapidità dei processi riparativi nell'osso e nei tessuti molli, questo studio (Studio I) è stato approntato per misurare in vitro il numero, la quantità e la funzionalità nel tempo di specifici fattori di crescita rilasciati dal gel piastrinico (PRFM - Platelet Rich Fibrin Matrix) prodotto con il sistema Cascade. Nel secondo studio (Studio 2), la cinetica dell'espressione dei fattori di crescita delle piastrine è stata esaminata nel corso dei sette giorni seguenti il prelievo del sangue in un esperimento di “wash-out”. Dato che le differenze nella stabilità dei fattori di crescita in soluzione acquosa-salina poteva compromettere i risultati, lo studio temporale dell'espressione è stato svolto utilizzando a tempi determinati un lavaggio (“wash-out”) al fine di valutare gli specifici fattori di crescita prodotti in ciascun momento, senza il contributo dei fattori di crescita presenti prima di quel momento (carry over). MATERIALI E METODI (STUDIO I) VALUTAZIONE IN-VITRO PER UN PERIODO DI SETTE GIORNI DELLE CONCENTRAZIONI DI FATTORI DI CRESCITA NEL GEL PRFM. Produzione di PRFM: E' stato usato il sistema Cascade (Cascade Medical Enterprises, Wayne, NJ) per produrre circa 2cc di PRFM da 9cc di sangue prelevato. Il procedimento prevede una centrifugazione della provetta separatrice per 6 minuti a 1100g per ottenere il PRP (Platelet Rich Plasma), il trasferimento del contenuto della prima provetta in una seconda provetta contente CaCl2. la seconda provetta viene seguente centrifugata per 15 minuti a 1450g per produrre PRFM (Platelet Rich Fibrin Matrix) e siero residuo. Progetto: dopo la seconda centrifugazione, alcuni campioni di PRFM vengono sminuzzati con un bisturi e posti in provette in polipropilene contenenti soluzione salina. I campioni vengono divisi in, tre gruppi che sono incubati a temperatura ambiente rispettivamente per un'ora, 24 ore e 168 ore. Tutti i campioni sono raccolti all'intervallo di tempo appropriato e conservati a -78° C per la successiva analisi ELISA (Enzyme-Linked Immuno Sorbent Assay). Per questo studio sono stati utilizzati dieci campioni provenienti da un singolo donatore. PDGF-AB 200 IGF1/10 VEGF EGF/2 150 100 50 0 1 Hour 24 Hours 168 Hours Time Post Second Centrifugation (15’, 1450 x g) Nota: Le concentrazioni di IGF e EGF devono essere moltiplicate rispettivamente per dieci e per due per ottenere i livelli reali. La misura della concentrazione di EGF a 168 ore non è stata fatta. Richard J. Carroll, PhD1, Steven P. Arnoczky, DVM2, Susan Graham MS, MT (ASCP), SH3 and Sean M. O'Connell, PhD1&4 RISULTATI (STUDIO I) Rilascio dei fattori di crescita nel tempo: la concentrazione degli specifici fattori di crescita rilasciati in ai tempi staibliti è indicata nel grafico sottostante in picogrammi/mL. DISCUSSIONE (STUDIO I ) Questi risultati dimostrano che i fattori di crescita rilasciati dal PRFM (Platelet Rich Fibrin Matrix) sono misurabili nel tempo in-vitro. Sono stati misurati livelli significativi dei fattori di crescita a partire da un'ora fino a 168 ore. Lo studio dimostra anche che la cinetica e la concentrazione totale varia tra i differenti fattori di crescita studiati. Alcuni fattori prodotti hanno livelli alti dalla prima ora fino alle 168 ore (IGF-1), mentre altri hanno livelli bassi inizialmente, per raggiungere livelli alti dopo 24 ore e mantenerli tali per sette giorni (PDGF, VEGF), o altri sono andati da livelli bassi ad alti per scendere successivamente a livelli più bassi (bFGF). In termini assoluti i livelli di fattori di crescita hanno variato da un minimo di 10.5 pg/mL (bFGF alla-prima ora) fino ad un massimo di 1.425 pg/mL (IGF-1, a 168 ore). Questi risultati dimostrano che le piastrine all'interno del PRFM (Platelet Rich Fibrin Matrix) rimangono funzionali e vitali per tutto il processo Cascade ed evidenziano un rilascio di fattori di crescita continuo per almeno sette giorni. Caratterizzazione dei fattori di crescita autologhi nel gel piastrinico in matrice di fibrina Cascade (PRFM - Platelet Rich Fibrin Matrix) Richard J. Carroll, PhD1, Steven P. Arnoczky, DVM2, Susan Graham MS, MT (ASCP), SH3 and Sean M. O’Connell, PhD1&4 MATERIALI E METODI (STUDIO 2): VALUTAZIONE DELLA CONCENTRAZIONE DEI FATTORI DI CRESCITA DOPO “WASH OUT” PER UN PERIODO DI SETTE GIONI NEL GEL PRFM. Progetto: Sono stati aggiunti 2 mL di soluzione salina sterile a ciascun gel PRFM. che sono stati lasciati successivamente a temperatura ambiente per un intervallo di tempo variabile. A ciascun intervallo di tempo, 2 mL di soluzione sono stati rimossi e stoccati a -78° C per essere esaminati successivamente con il sistema ELISA, mentre una nuova aliquota di 2 ml di soluzione salina è stata aggiunta al gel e incubata fino all'intervallo di tempo successivo. Questo processo è stato ripetuto ad ogni intervallo di tempo fino a 168 ore, tempo in cui la soluzione salina nella provetta #8 è stata rimossa dal PRFM, dopo che è stato misurato il suo volume per porla in tubi da criogenia e conservarla a -78° C fino all'analisi ELISA. In questa maniera possono essere misurati solo i fattori di crescita rilasciati dal intervallo di tempo precedente (il “wash-out”). Sono stati usati per questo studio otto campioni di sangue prelevati da un singolo donatore. Produzione del PRFM (Platelet Rich Fibrin Matrix): il PRFM è stato prodotto come descritto nello Studio 1. Saggio dei fattori di crescita: I fattori di crescita specifici sono stati misurati come descritto nello Studio 1. In questo studio sono stati misurati anche il livelli di TGF-b DISCUSSIONE In aggiunta a quanto confermato nello Studio 1, e cioè che tutti i fattori di crescita esaminati erano presenti durante lo studio e che la cinetica e la concentrazione totale varia tra i differenti fattori, lo studio II dimostra che ,invitro, a temperatura amibiente, le piastrine all'interno del PRFM rimangono funzionali e vitali durante l'intero processo Cascade e che vengono continuamente rilasciati tutti i fattori di crescita all'interno del PRFM per sette giorni. Inoltre, la produzione di cinque dei sei fattori esaminati è aumentata 72 ore dopo il prelievo di sangue. L'eccezione è il IGF-I che ha mantenuto un livello realtivamente costante. Tuttavia, IGF-I ha concentrazioni da 10 a 1.000 volte più alte degli altri fattori esaminati. In fine il confronto delle concentrazioni nello studio dove è stato fatto il “wash-out” con le concentrazioni dello studio cumulativo ha dimostrato un incremento da 5 a 10 volte per ciascun fattori di crescita nello studio cumulativo. Questi risultati suggeriscono che la stabilità dei fattori di crescita secreti nel PRFM è maggiore di quanto potrebbe essere predetto basandosi su studi della stabilità dei fattori di crescita in soluzione acquosa in-vitro, e che questi fattori di crescita possono essere disponibili per le cellule e i tessuti nella sede di lesione per un periodo prolungato (maggiore di sette giorni) durante il processo di guarigione (Marx RE et al., 2001). Questi risultati preliminari richiedono studi successivi per confermare queste osservazioni. PRFM (Platelet Rich Fibrin Matrix) STUDIO 2: RIASSUNTO DEI RISULTATI. 1. Cascade Medical Enterprise (Wayne, NJ) 2. Laboratory for Comparative Orthopaedic Research Michigan State University (East Lansing, MI) 3. Department of Clinical Laboratory Sciences SUNY Upstate Medical University (Syracuse, NY) 4. Department of Surgery Englewood Hospital Mount Sinai School of Medicine (Englewood, NJ) Platelet-Derived Growth Factor Concentration at Each Time Point Growth Factor (pg/mL) 100,000 10,000 IGF-I bFGF PDGF-BB EGF TGF-b VEGF 1,000 100 10 Distribuito da: 0 1 6 12 24 48 72 168 Hours Post Blood Draw Growth Factor Concentration (pg) Cumulative Platelet-Derived Growth Factor Production Over Seven Days 100,000 10,000 IGF-I bFGF PDGF-BB EGF TGF-b VEGF 1,000 100 TissueLab spa - Uffici commerciali Via Cascina Belcasule, 11 20141 Milano - Tel e Fax 02 5695845 [email protected] 10 0 1 6 12 24 48 Hours Post Blood Draw 72 168 125 May Street Edison, NJ 08837 www.mtf.org Plymouth 60-PL2 3EU Devon, UK
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