Con il contributo incondizionato di: RELATORI MARIA PIA AMATO, FIRENZE MARCELLO AMADORI, CESENA LUISA CANIATTI, FERRARA ERICA CURTI, PARMA MONICA FALAUTANO, MILANO DIANA FERRARO, MODENA ELISA FERRIANI, BOLOGNA IL CORSO È ACCREDITATO PER LE SEGUENTI DISCIPLINE: FARMACIA OSPEDALIERA PSICOLOGIA NEUROLOGIA INFERMIERE TECNICO DI NEUROFISIOPATOLOGIA “LA SCLEROSI MULTIPLA E LA SUA DIMENSIONE “METAFISICA”: l’approccio neuropsicologico e relazionale-comunicativo” ANDREA GIORDANO, MILANO FRANCO GRANELLA, PARMA PAOLO IMMOVILLI, PIACENZA LIVIA LUDOVICO, FIDENZA (PR) SUSANNA MALAGÙ, CESENA GRAZIANA MAZZOTTA, CESENA LAURA MAMBELLI, FORLÌ SARA MONTEPIETRA, REGGIO EMILIA OBIETTIVO FORMATIVO: Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica 24 OTTOBRE 2014 Technogym Village Via Calcinaro, Cesena WALTER NERI, FORLÌ ALICE PARABOSCHI, PIACENZA ILARIA PESCI, FIDENZA (PR) CINZIA SCANDELLARI, BOLOGNA SERGIO STECCHI, BOLOGNA AUTORI PAOLA MILANI, FERRARA LUISA MOTTI, REGGIO EMILIA MICHELA PASTORE, FERRARA È POSSIBILE EFFETTUARE LA PREISCRIZIONE SUL SITO WEB: http://registrations.lt3.it Utilizzando la password: 336AFF ANNA MARIA SIMONE, MODENA PATRIZIA SOLA, MODENA FRANCESCA VITETTA, MODENA I dati inseriti per l’iscrizione consentiranno ai partecipanti di ricevere, all’inizio del Corso, tutte le schede ECM già pre-compilate con i dati personali MODERATORI Per ulteriori informazioni, contattare la Segreteria organizzativa ELENA TSANTES, PARMA ANDREA GIORDANO, MILANO FRANCO GRANELLA, PARMA ENRICO MONTANARI, FIDENZA (PR) WALTER NERI, FORLÌ MARIA GRAZIA PASSARIN, CESENA FABRIZIO RASI, RAVENNA ALESSANDRO RAVASIO, RIMINI MARIA ROSARIA TOLA, FERRARA DISCUSSANT ANNA BALDRATI, BOLOGNA ELEONORA BALDI, FERRARA MASSIMO GALEOTTI, LUGO (RA) VITTORIA MUSSUTO, IMOLA MARCO PASQUINELLI, RIMINI MARIO SANTANGELO, MODENA CARMELINA TROCINO, BOLOGNA 8.5 crediti ECM Responsabile scientifico: DOTT.SSA SUSANNA MALAGÙ Responsabile Centro Sclerosi Multipla, U.O. Neurologia, Ospedale Bufalini, Cesena RAZIONALE L’evoluzione del modello patogenetico di malattia nella Sclerosi Multipla (SM) in questi ultimi anni ha portato a riconsiderare il ruolo dei sintomi cognitivi nella molteplicità dei fattori che ne influenzano la diagnosi, le scelte terapeutiche e la prognosi. Mentre appare ormai indiscussa l’importanza di avere a disposizione il profilo neuropsicologico del paziente affetto da SM, le modalità con cui ottenere tali informazioni non risultano ancora sufficientemente omologate sia per la complessità del problema sia per la mancanza di una omogeneità di condotta legata ai diversi setting assistenziali. E’ inoltre cambiato negli ultimi anni l’approccio terapeutico ai disturbi cognitivi nelle malattie neurologiche in generale ed in particolare nella SM, e ciò ha portato a rivalutare il possibile ruolo della stimolazione cognitiva come strumento in grado di modificarne favorevolmente il decorso. Partendo da tali considerazioni, la prima parte del Convegno è stata dedicata alla puntualizzazione di questi aspetti, soprattutto in relazione alle possibili ricadute terapeutiche e prognostiche, alla luce dei più recenti dati di Letteratura, con la finalità di ottenenere e condividere informazioni utili ad uniformare i comportamenti assistenziali nell’ambito del Gruppo Emiliano-Romagnolo dei neurologi che si occupano di SM e che da molti anni lavorano in modo coordinato a tale scopo. Viene inoltre riservato uno spazio in cui i Referenti dei singoli Centri possano presentare le proprie esperienze per condividere i diversi approcci al problema cognitivo, stimolare l’approfondimento di tematiche critiche e favorire comportamenti omogenei anche attraverso la costituzione di gruppi di studio e/o di ricerca. Con le stesse finalità è stata sviluppata la seconda parte del Convegno, dedicata a due tematiche molto importanti nella gestione della complessità diagnosticoterapeutica della malattia: la comunicazione della diagnosi, che costituisce il presupposto su cui si fonda l’alleanza neurologo-paziente SM che sarà fondamentale per affrontare nel modo più proficuo possibile gli innumerevoli cambiamenti che si realizzeranno nel lungo decorso di malattia ed il sostegno psicologico necessario ai pazienti per affrontare le continue sfide a cui sono sottoposti. Questo Convegno vuole offrire un’ulteriore momento di confronto per il Gruppo Emiliano-Romagnolo rispetto a tali tematiche e un’opportunità per concordare linee di indirizzo e comportamento comuni. PROGRAMMA 08.30-08.45 Saluto delle autorità IL DISTURBO COGNITIVO NELLA SCLEROSI MULTIPLA MODERATORI (F. RASI, W. NERI) 08.45-09.00 Introduzione (F. RASI, W. NERI) 09.00-09.45 Il disturbo cognitivo e le sue implicazioni diagnostiche e terapeutiche (m.P. Amato) 09.45-10.30 La stimolazione cognitiva nell’approccio riabilitativo multidisciplinare al paziente con deficit cognitivo (s. Stecchi, m. Amadori) 10.30-10.45 I dati di efficacia di Natalizumab sul disturbo cognitivo (p. Immovilli) 10.45-11.00 Coffee break IL CONTRIBUTO DEI CENTRI SCLEROSI MULTIPLA DELL’EMILIA ROMAGNA MODERATORI (m.R. Tola, e. Montanari) 11.00-11.10 Introduzione (M.R. TOLA, E. MONTANARI) 11.10-11.20 Disturbi cognitivi e sclerosi multipla: l’esperienza del centro SM di Piacenza (A. PARABOSCHI, P IMMOVILLI) 11.20-11.30 L’assottigliamento del RNFL misurato tramite OCT è associato a deficit delle funzioni esecutive nei pazienti con sclerosi multipla (f. Granella, e. Curti, e. Tsantes) 11.30-11.40 Le esperienze in campo neuropsicologico del centro SM di Fidenza (i. Pesci, L. Ludovico) 11.40-11.50 Il percorso cognitivo del paziente con sclerosi multipla a Reggio Emilia (l. Motti, s. Montepietra) 11.50-12.00 Prestazioni cognitive prima e dopo terapia con Natalizumab: l’esperienza del centro SM di Modena (d. Ferraro, f. Vitetta, a.M. Simone, p. Sola) 12.00-12.10 La valutazione neuropsicologica al fine del reinserimento lavorativo del paziente SM - esperienza del centro sclerosi multipla di Bologna (c. Scandellari, e. Ferriani) 12.10-12.20 Burden of care-giving in multiple sclerosis (l. Caniatti) 12.20-12.30 La neuropsicologia clinica nell’esperienza del centro SM di Forlì (l. Mambelli, w. Neri) 12.30-12.40 Il contributo della testistica neuropsicologica nella gestione della sclerosi multipla benigna (g. Mazzotta, s. Malagù) 12.40-13.30 Ipotesi di lavoro e conclusioni (m.R. Tola, e. Montanari) 13.30-14.30Lunch La comunicazione nella sclerosi multipla MODERATORI (A. RAVASIO, M.G. PASSARIN) 14.30-14.45 Introduzione (A. RAVASIO, M.G. PASSARIN) 14.45-15.30 La comunicazione della diagnosi: come dire la “verità” al paziente (A. Giordano) 15.30-15.45 Il punto di vista del paziente: l’esperienza del centro SM di Cesena (s. Malagù, g. Mazzotta) 15.45-16.15 Terapia psicologica: come e quando? (M. Falautano) 16.15-16.30 L’appropriatezza prescrittiva e le scelte terapeutiche: come aiutare il paziente (s. Montepietra) È possibile pensare ad una modalità condivisa? MODERATORI (a. Giordano f. Granella) 16.30-17.30 Tavola rotonda il gruppo Emiliano-Romagnolo SM PARTECIPANTI: A. BALDRATI, E. BALDI, L. CANIATTI, D. FERRARO, F. GRANELLA, M. GALEOTTI, P. IMMOVILLI, S. MALAGÙ, E. MONTANARI, S. MONTEPIETRA, L. MOTTI,V. MUSSUTO, W. NERI, M. PASQUINELLI, I. PESCI, F. RASI, A. RAVASIO, M. SANTANGELO, S. STECCHI, C. SCANDELLARI, M.R.TOLA, C.TROCINO 17.30-18.00 Conclusioni (s. Malagù) 18.00 Questionario ECM
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