Gestione Approvigionamenti di Beni e Servizi

GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI
DI BENI E SERVIZI”
PROCEDURA TRANSITORIA
C00.01
OGGETTO: “GESTIONE APPROVVIGIONAMENTI DI BENI E
SERVIZI”
INDICE
1. OBIETTIVO ...................................................................................................... 4
2. CRITERI E INDIRIZZI GENERALI ....................................................................... 4
3.RIFERIMENTI AD ALTRE PROCEDURE............................................................... 5
4. DESCRIZIONE ANALITICA .............................................................................. 6
4.1 EMISSIONE RICHIESTA DI ACQUISTO/NOLEGGIO (R.D.A.) ....................... 6
4.2 EMISSIONE RICHIESTA DI OFFERTA (R.D.O.)............................................... 8
4.3 VALUTAZIONE DELLE OFFERTE E SCELTA DEL FORNITORE .......................... 9
4.4 EMISSIONE DELL’ORDINE DI ACQUISTO O CONTRATTO ........................... 9
4.5 TRASPARENZA............................................................................................ 10
4.6 RICEZIONE E VERIFICA DELLA FORNITURA ............................................... 10
4.7 FATTURA PASSIVA E SUO PAGAMENTO ................................................... 11
5. ALLEGATI ...................................................................................................... 11
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1. OBIETTIVO
La presente procedura definisce ruoli, compiti e responsabilità connesse all’attività di
acquisizione di beni e servizi da fornitori esterni.
L’obiettivo è quello di definire le modalità operative e le modalità per la gestione delle
attività di:
 valutazione, qualifica e scelta dei fornitori di prodotti/servizi di Promuovi Italia S.p.A.;
 emissione di ordini/contratti d'acquisto,
 controllo della corrispondenza quali quantitativa della fornitura alla richiesta iniziale,
finalizzata alla verifica e conferma delle rispondenze alle specifiche dei prodotti/servizi
acquisiti da fornitori esterni.
2. CRITERI E INDIRIZZI GENERALI
La presente procedura è stata elaborata in coerenza con la normativa e i principi
comunitari e nazionali, oltre che con le diverse Circolari Ministeriali, intervenute in materia.
(D.Lgs 163/2006 e Circolare n. 2 del 02/02/2009 MLSPS G.U. n. 117 del 22/05/2009, ecc.).
Le acquisizioni in economia sono esperibili nelle forme dell'affidamento diretto o cottimo
fiduciario.
L’affidamento diretto è consentito per importi inferiori ad euro 20.000,00 al netto dell’IVA.
La procedura negoziata è prevista per importi pari o superiori ad euro 20.000,00 al netto
dell’IVA fino ad euro 70.000,00 al netto dell’IVA.
Per le acquisizioni di beni e/o servizi che hanno un valore superiore ad euro 70.000,00 e
fino alle soglie comunitarie, così come definite e modificate dall’art.28 del D.Lgs n.
163/2006(Codice dei Contratti), si applica quanto previsto dai regolamenti nazionali e/o
comunitari.
Esse devono rispettare i principi di libera concorrenza, parità di trattamento, non
discriminazione, trasparenza e proporzionalità.
Per le acquisizioni di importo pari o superiore alla soglia comunitaria o quando la Società
lo ritenga comunque opportuno (in ragione, ad esempio, della delicatezza e/o della
complessità del servizio da affidare) occorrerà esperire una procedura ad evidenza
pubblica nell’ossequioso rispetto di tutte le previsioni normative del Codice dei Contratti.
E’ comunque fatta salva la possibilità di azionare la procedura negoziata nelle ipotesi
tassative previste dalla legislazione vigente.
Nell’espletamento delle procedure in oggetto si dovrà garantire la qualità delle
prestazioni nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza.
Per Valutazione di un Fornitore si intende l'insieme delle azioni svolte per accertare la
capacità e l'affidabilità dello stesso a fornire prodotti o servizi conformi ai requisiti tecnici,
qualitativi ed economici richiesti.
La valutazione ha la finalità di:
1. valutare con un metodo oggettivo le capacità del Fornitore;
2. selezionare e qualificare in modo oggettivo i fornitori più convenienti ed affidabili, con
cui instaurare rapporti di collaborazione;
3. acquisire adeguate garanzie della Qualità e conformità dei prodotti e dei servizi forniti;
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4. ottimizzare i tempi ed i costi di gestione delle procedure degli acquisti e dei controlli
precedenti all’accettazione e propedeutici al saldo delle competenze;
5. classificare e confrontare nel tempo i fornitori di prodotti uguali o simili.
L’Azienda ordinariamente assume responsabilità verso fornitori tramite l’emissione di un
Ordine di Acquisto o Contratto.
Per tutti gli acquisti deve esistere, a corredo, la seguente documentazione:
 Richiesta di Acquisto;
 Richiesta di Offerta;
 Ordine di Acquisto/contratto;
 Fattura del fornitore.
Per gli acquisti di piccola entità, regolati tramite l’utilizzo del fondo di piccola cassa, nel
caso in cui non vi fosse la fattura, deve esistere comunque un idoneo documento
giustificativo approvato dal Responsabile e firmato p.p.v. dal Controller ove presente e
autorizzato dal Direttore Generale (Allegato 5.1).
L’ammontare massimo dell’importo relativo ad acquisti regolabili con il fondo di piccola
cassa è fissato in € 500,00 (cinquecento/00).
Tutte le spese per acquisti di beni e servizi devono rientrare in un budget annuale definito
per singolo Centro di Costo, sottoposto alle opportune autorizzazioni.
L’Archiviazione dei Documenti viene effettuata su supporto cartaceo e su supporto
informatico, nel momento stesso in cui si genera un costo, lo steso viene registrato nella
contabilità come da procedura ordini.
I tempi, il luogo e le responsabilità di conservazione della Documentazione sono
specificati nella seguente tabella:
archiviazione
TITOLO
Direzione
responsabilità
durata
Elenco Fornitori Qualificati
DG
Risorse
strumentali
Risorse
strumentali
Risorse
Finanziarie
5 anni
Documenti di Acquisto (preventivi, DG
ordini)
Documenti contabili
DG
(ddt, fatture )
5 anni
10 anni
3.RIFERIMENTI AD ALTRE PROCEDURE
In attesa di definizione
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4. DESCRIZIONE ANALITICA
La procedura degli approvvigionamenti di beni e servizi può essere analizzata attraverso
l’individuazione delle seguenti fasi:
4.1 Emissione Richiesta di Acquisto/Noleggio (R.d.A.)
All'insorgere della necessità o dell'opportunità di approvvigionarsi di un bene, di un servizio
o di un insieme di beni e servizi, l’Unità richiedente compila la Richiesta di Acquisto
(R.d.A.), numerandola progressivamente a partire dall’inizio dell’anno, indicando il centro
di costo e la voce di spesa oggetto della richiesta.
Le R.d.A. (All. 5.2) devono essere redatte in forma scritta e contenere almeno:
 l'esatta descrizione del bene o servizio richiesto;
 la quantità;
 il termine di consegna congruente con le esigenze di utilizzo;
 l’eventuale allegato con i requisiti tecnici;
 opzionalmente l'indicazione (non vincolante) di uno o più potenziali fornitori;
 la durata di utilizzo in caso di noleggio o di acquisto di servizi;
 l’indicazione del centro di costo/codice di riferimento commessa;
 l’indicazione della voce di spesa sia del budget aziendale che, ove previsto, del
budget di commessa;
 la motivazione della richiesta
 importo presunto (non vincolante);
In caso di R.d.A. che riguardino materie di competenze tecniche specifiche dei settori
aziendali, Il Responsabile dell’Unità richiedente deve acquisire dalle figure competenti
una descrizione dei requisiti tecnici del bene/servizio da allegare al suddetto modulo ( all.
5.3).
Nel caso in cui la R.D.A. sia minore a € 20.000,00 (valore imponibile), il Responsabile
dell’Unità richiedente può alternativamente:
caso a) proporre l'affidamento diretto a un determinato fornitore iscritto all'Albo Fornitori
di Promuovi Italia S.p.A., con comprovata esperienza nel settore di competenza. Resta
inteso che tale proposta non è vincolante;
caso b) può proporre l'affidamento diretto a un fornitore non iscritto all'Albo e non
utilizzato in precedenza, solo in casi di comprovata urgenza o nel caso di fornitore titolare
esclusivo del bene o servizio, specificando nel dettaglio le motivazioni che hanno indotto
a tale scelta. A tal proposito occorre specificare che si può derogare dall'attingimento
dall'Albo fornitori solo in caso di forniture particolarmente specialistiche ed esclusive,
previa approvazione del Direttore Generale. Resta a carico dell’Unità Risorse strumentali
la verifica di tali esigenze;
caso c) non propone un fornitore di fiducia ma si limita a far presente al Responsabile
Unità Risorse Strumentali che è necessario attivare le procedure propedeutiche
all'acquisizione di un bene e/o servizio.
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La R.D.A., autorizzata dal Controller, deve essere sottoscritta dal Responsabile dell’Unità
richiedente.
Il Controller:
- attesta la coerenza della R.d.A. con gli indirizzi gestionali (missione, competenze, piani di
attività) della Unità richiedente;
- verifica la congrua articolazione delle prestazioni in voci o posizioni di costo in relazione
alle esigenze di controllo e monitoraggio delle prestazioni stesse;
- verifica la compatibilità con il budget di commessa e/o aziendale e le codifiche
amministrativo-contabili e gestionali (voce di costo, centro di costo, ordine interno, ecc.),
eventualmente modificando e/o integrando la RdA con i dati di propria competenza.
In caso di RdA provenienti da Unità funzionali per “spese generali”, le stesse devono
essere autorizzate dalla Direzione Generale.
La RdA autorizzata viene inviata al Responsabile dell’Unità Risorse Strumentali in tempo
utile (dai 5 ai 52 giorni lavorativi precedenti la data ipotizzata per l’acquisto)1.
Il Responsabile dell’Unità Risorse Strumentali deve verificare che il fornitore, se indicato
nell’R.D.A. sia regolarmente iscritto all'Albo ed abbia presentato tutta la documentazione
prevista. Resta salva la facoltà di scegliere un fornitore diverso da quello eventualmente
segnalato dall’unità richiedente.
Nel caso in cui il Responsabile dell’Unità richiedente non propone alcun fornitore il
Responsabile dell’Unità Risorse Strumentali deve individuare all'interno dell'Albo Fornitori,
ovvero in caso di assenza/insufficienza, attingendo dal mercato, la Società che sia
effettivamente in possesso dei requisiti indicati nella R.D.A;
Nel caso in cui la R.D.A. abbia un importo pari o superiore ad euro 20.000,00 e fino ad
euro 70.000,00 (valore imponibile) si deve ricorrere ad una procedura negoziata
mediante cottimo fiduciario. Il Responsabile Unità Risorse Strumentali attiva le procedure
propedeutiche all'acquisizione di un bene e/o servizio ed in ogni caso richiede le offerte
ad
almeno
cinque
(5)
fornitori
presenti
nell’albo
o,
in
caso
di
assenza/insufficienza/inadeguatezza, attingendo dal mercato.
Nel caso in cui la R.D.A. abbia un importo superiore ad euro 70.000,00 e fino alla soglia
comunitaria (valore imponibile) si applica quanto previsto dai regolamenti nazionali e/o
comunitari.
Nel caso in cui la R.D.A. abbia un importo pari o superiore alla soglia comunitaria (valore
imponibile) si deve necessariamente attivare la procedura ad evidenza pubblica.
Il Direttore Generale o, per gli acquisti non oggetto di delega espressa a lui conferita,
il Presidente, con lo stesso provvedimento con cui si avvia il procedimento di acquisto,
nomina il Responsabile del procedimento.
Il Responsabile del procedimento è un dipendente di elevata qualifica anche non
Il periodo di riferimento varia in base alla metodologia utilizzata per l’acquisizione del
bene/servizio; in particolare si prevedono 5 giorni in caso di affidamento diretto, 15 giorni in caso di
procedura di gara negoziata sotto soglia comunitaria, almeno 26 giorni in caso di procedura
aperta o ristretta ed almeno 52 giorni in caso di procedura aperta sopra soglia comunitaria. In
caso di urgenza tale periodo può essere ridotto. Per quanto non specificato si rimanda al Dlgs.
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dirigenziale, con adeguata competenza in relazione ai compiti per cui è nominato.
Il Responsabile del procedimento, assume specificamente in ordine al singolo acquisto i
compiti di cura, controllo e vigilanza dell'intero procedimento in ogni sua fase. In
particolare, formula proposte e fornisce dati e informazioni ai richiedenti.
L’incarico di Responsabile del Procedimento è assegnato al Controller, ove presente.
4.2 Emissione Richiesta di Offerta (R.d.O.)
Al ricevimento della R.d.A. il Responsabile dell’Unità Risorse Strumentali, dopo le verifiche
di cui sopra, provvede all'emissione della relativa Richiesta di Offerta (R.d.O.), inviandola
alla/e ditte fornitrici che elaboreranno e presenteranno la propria quotazione.
La R.d.O (All. 5.4) deve essere emessa in forma scritta, con l’indicazione del numero di
protocollo e della data di emissione e contenere, oltre a qualunque elemento
contrattualmente necessario a garantire il rispetto delle norme di legge vigenti all’atto
dell’emanazione della richiesta, ove non esplicitamente recepito all’interno della
presente procedura:







L’indicazione del Responsabile competente
l’oggetto della fornitura;
L’indicazione del CIG
l'esatta descrizione dei beni o servizi richiesti;
le condizioni di pagamento;
la data di scadenza dell'offerta;
l'obbligo di presentare le offerte su carta intestata della società fornitrice
debitamente firmata dal Legale rappresentante o da persona facoltizzata;
In caso di cottimo fiduciario e di procedura ad evidenza pubblica semplificata, oltre agli
elementi sopra menzionati, deve contenere in allegato:
 il prezzo a base di contratto;
 l’indicazione della documentazione da produrre a corredo dell’offerta;
 il criterio di valutazione delle offerte e, nel caso si utilizzi il criterio dell’offerta
economicamente più vantaggiosa, gli elementi di valutazione con i rispettivi
punteggi.
 un capitolato tecnico semplificato con relativa griglia di valutazione
La R.d.O., debitamente compilata e sottoscritta dal Responsabile munito dei poteri di
firma, viene inviata dall’Unità Risorse Strumentali al/ai fornitore/ri, mediante posta
elettronica certificata (PEC), o con altra idonea modalità.
Le offerte da parte dei fornitori devono pervenire all'Unità Risorse strumentali nei termini
disposti dall’Azienda,
Resta inteso che prima di attivare un'autonoma procedura, il Responsabile Servizi
Strumentali deve verificare se l'acquisizione del bene o del servizio possa essere
soddisfatta ricorrendo ai servizi di CONSIP e mediante il MePA (Mercato Elettronico della
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P.A) nel rispetto delle procedure a questo scopo destinate. Si ricorrerà comunque al
Mepa e ai servizi di Consip nei casi previsti dalla legge.
Nel caso di ricorso al Mercato Elettronico, una volta individuati all'interno dei cataloghi i
beni di interesse, sarà possibile acquistare beni e servizi mediante Ordine Diretto o tramite
Richiesta d'Offerta riconducibili alle procedure Consip.
4.3 Valutazione delle Offerte e scelta del Fornitore
Il Responsabile dell’Unità Risorse Strumentali ricevute le offerte, effettua un controllo
formale evidenziando la congruità delle offerte ricevute a fronte della R.d.O. inviata,
dopodiché trasmette i preventivi alla Direzione Generale per l’autorizzazione alla
emissione dell’Ordine di Acquisto. In caso di R.d.O. che riguardino materie di competenze
tecniche specifiche dei settori aziendali, l’Unità Risorse Strumentali può richiedere pareri e
consulenze da parte di esperti e specialisti, preferibilmente individuati fra il personale di
Promuovi Italia.
Nei casi previsti e comunque quando si ricorra alla fattispecie di cui all’art. 83 del Codice
dei Contratti, la valutazione è demandata ad una commissione a ciò incaricata.
La commissione sarà composta da un numero dispari di componenti, (indicativamente,
da tre a cinque), dipendenti di Promuovi Italia, esperti di procedure concorsuali e/o
dotati di competenze riferite alle tipologie di beni e servizi da acquisire. Saranno, inoltre,
indicati due supplenti dotati delle stesse caratteristiche dei componenti effettivi. La
commissione è nominata dal Direttore Generale dopo la data di scadenza della
presentazione delle offerte, ed è presieduta da un Dirigente o da un dipendente di
adeguata qualifica (quadro/primo livello c.c.n.l.), è composta da un dipendente
dell’Unità Legale e da dipendenti di adeguata qualifica. Nel caso di impedimento il
componente rinunciatario sarà sostituito da uno dei supplenti. A seguito di valutazione del
Presidente la Commissione potrà utilizzare esperti e specialisti, non dotati di diritto di voto.
La commissione opera nel pieno rispetto dei principi di cui al D. Lgs. 231/2001 e s.m.i..
Ottenuta la relazione finale della commissione - e la necessaria valutazione contenente la
proposta di aggiudicazione - il Responsabile Unità Risorse Strumentali procederà alla
verifica del possesso dei requisiti tecnici ed economici eventualmente previsti dall’Avviso
pubblico e/o dal capitolato tecnico, e – ove non già disponibile - richiederà la
documentazione prevista dall’art. 38 del Codice dei Contratti.
Conclusi con esito positivo i controlli prima descritti l’Unità Risorse Strumentali provvede
all'emissione dell'ordine di acquisto o contratto.
4.4
Emissione dell’Ordine di Acquisto o Contratto
L’Unità Risorse Strumentali procede alla preparazione/elaborazione finale dell’Ordine di
Acquisto (O.d.A.) o del Contratto, e lo invia, debitamente firmato, con mezzi che ne
garantiscano la verifica dell’avvenuta ricezione da parte dei destinatari (anche via
telefax o con posta elettronica), al soggetto aggiudicatario, che restituirà copia firmata
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in ogni pagina, unitamente alla dichiarazione di accettazione, e senza riserva alcuna,
dandone comunicazione all’Unità richiedente.
In ogni caso l’O.d.A. (All. 5.5), debitamente protocollato, dovrà essere redatto per iscritto
e dovrà contenere i seguenti elementi:
- l’indicazione del CIG in oggetto;
- la durata del contratto;
- l’esatta descrizione dei beni o servizi richiesti;
- le condizioni di pagamento;
- l’importo da pagare;
- la dichiarazione di impegno al rispetto dei principi di cui al D. Lgs. 231/2001.
L’O.d.A. viene emesso in triplice copia:
1. una copia viene inviata al fornitore;
2. una copia viene trattenuta dall’Unità Risorse Strumentali;
3. una copia, preventivamente siglata dalla Unità Pianificazione e Controllo di gestione,
per presa visione, viene fornita alla Unità Risorse Finanziarie.
L’O.d.A. deve essere siglato dall’Unità richiedente, dalla Unità Risorse Strumentali, e dal
Controller ove presente, e deve essere firmato dalla soggetto a ciò abilitato secondo
sulla base delle deleghe e dei poteri attribuiti.
4.5 Trasparenza
Ricevuta la copia firmata dell’Ordine di Acquisto o del Contratto sottoscritto - dal
fornitore L’Unità Risorse Strumentali compila lo schema allegato (5.6)
e invia
tempestivamente comunicazione di attivazione del contratto di fornitura alla Unità
Comunicazione trasmettendo lo schema, opportunamente compilato con allegato RdA,
RdO, O.d.A. e/o eventuale contratto, in formato elettronico Pdf.
Ricevuta la documentazione, l’Unità Comunicazione provvede all’aggiornamento della
lista dei contratti attivi di acquisto di beni e servizi sul sito aziendale –sezione trasparenza ,
da pubblicare secondo le modalità e le specifiche previste dalla normativa vigente.
4.6 Ricezione e verifica della Fornitura
Al ricevimento dei beni ordinati gli stessi vengono consegnati alla Unità Risorse Strumentali.
L’Unità Risorse Strumentali verifica la corrispondenza per quantità e tipologia della merce
consegnata, rispetto alle richieste esplicitate nell’ordine.
Se non c’è rispondenza si contatta il fornitore, richiedendo l’eventuale sostituzione della
merce o l’annullamento dell’ordine, in questo caso si provvede a rispedire il materiale
difettato, previa compilazione della bolla di accompagnamento merce per reso (All. 5.7).
Se c’è rispondenza, L’Unità Risorse Strumentali, annota sull’ordine i quantitativi ricevuti e
consegna la merce, accompagnata da apposita bolla interna, finalizzata a certificare la
definitiva consegna al richiedente (All.5.8). In questa fase una copia dell’ordine siglato
dall’ Unità viene inviata all’Unità Risorse Finanziarie, mentre la bolla interna rimane alla
Unità Risorse Strumentali.
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Nel caso in cui la quantità consegnata sia inferiore a quella ordinata e non si prevedono
consegne ulteriori, l’Unità Risorse Strumentali avverte la Direzione Generale e l’Unità
destinataria del bene e e/o del servizio che l’ordine di acquisto deve essere considerato
evaso.
Se trattasi di servizi, all’atto dell’esecuzione dello stesso, il beneficiario deve compilare il
“Foglio Prestazione Servizi” (All. 5.9), annotando eventuali difformità riscontrate rispetto
all’ordine di acquisto, siglarlo e trasmetterlo alla Unità Risorse Finanziarie.
4.7 Fattura passiva e suo pagamento
Alla ricezione di idoneo documento fiscale del fornitore l’Unità Risorse Finanziarie verifica
se lo stesso sia coerente con quanto previsto nell’O.d.A..
Se l’O.d.A. prevede il pagamento di un anticipo, l’unità bilancio e contabilità può
effettuare il pagamento solo dietro ricevimento di idoneo documento fiscale oppure
dietro ricevimento di una richiesta di pagamento autorizzata dalla Direzione Generale.
Se il documento fiscale non è coerente con l’O.d.A., la Unità Risorse Finanziarie contatta il
fornitore e ne richiede l’annullamento o la modifica, dandone comunicazione all’unità
richiedente.
Se il documento fiscale è congruo l’Unità Risorse Finanziarie effettua gli adempimenti
contabili di competenza e alla scadenza predispone il piano dei pagamenti.
Prima di sottoporre il piano dei pagamenti alla Direzione Generale, in caso di servizi,
l’Unità Risorse Finanziarie deve sempre verificare la presenza del Foglio Prestazione Servizi
e che lo stesso sia stato debitamente firmato dal responsabile dell’Unità ove il servizio è
stato conseguito.
Il piano dei pagamenti viene sottoposto dalla Unità Risorse Finanziarie alla Direzione
Generale per la relativa autorizzazione.
5. ALLEGATI
Si allegano tutti i documenti che corredano e completano la procedura, quali:
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5.1. Modulo spese pronto cassa:
5.2 Richiesta di acquisto/noleggio di beni e servizi (R.d.A.);
5.3 Modulo Nota Tecnica;
5.4 Richiesta di Offerta (R.d.O);
5.5 Ordine di Acquisto (O.d.A.);
5.6 Schema elenco fornitori;
5.7 Bolla di accompagnamento merce per reso;
5.8 Bolla interna di consegna;
5.9 Foglio Prestazione Servizi;
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