La scomparsa a Nucetto di don Paolo Carazzone All

ceva - alto tanaro
Incontro sindaci-Asl: la chiusura di Chirurgia nei fine settimana resta temporanea
venerdì 27 giugno 2014 PROVINCIA GRANDA
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Dopo 59 anni di sacerdozio
La scomparsa a Nucetto
All’Ospedale di Ceva iniziati
i lavori per collocare la nuova Tac di don Paolo Carazzone
Eletto il nuovo presidente
alla Pro Loco di Paroldo
PAROLDO- ( se.r.) - Domenica 15 giugno si sono svolte le elezioni della Pro
Loco di Paroldo. Presidente è stato nominato Luca Prato, vice presidente Enrica Prato, segretario e tesoriere Livio Giugale. Altri membri eletti sono stati: Angioletta Giovana, Antonella Palmato, Giorgio Fracchia, Matteo Salvetti, Davide
Bottero, Anna Garabello, Fabio Poggio, Diego Poggio e Romana Ribero. «Un ringraziamento a tutto il direttivo uscente che ci ha lasciato unʼeredità “importante”–
ha commentato il neo eletto presidente Luca Prato -. Punteremo tantissimo sulla
stagione teatrale, su unʼulteriore manifestazione estiva ancora da definire e poi
“San Martino” durante la quale si cercare di ancor maggior visibilità alla borgata dei Cavallini che è
un gioiello allʼinterno del paese. Sono molto lieto di avere con me tanti giovani entusiasti».
Nella foto: il presidente della Pro Loco di Paroldo Luca Prato
Gita a Mantova e Ferrara
con la Pro Loco di Lesegno
LESEGNO - (se.r.) - La Pro Loco di Lesegno organizza per sabato 5 e domenica 6 luglio una
gita a Mantova e Ferrara. La partenza da Lesegno Prata è nella mattinata di sabato alle ore
5,20 mentre a Lesegno Villa è alle ore 5,30. La quota di partecipazione è di euro 210 e comprende il viaggio in pullman, sistemazione in hotel con trattamento di pensione completa (bevande incluse). Escursione in motonave sul Mincio con guida a bordo e guida locale
programmata. Per informazioni e prenotazioni telefonare entro il 27 giugno a Osvaldo Martini
al 338.8597514, Pro Loco di Lesegno 339.4437842.
CEVA - (r.s.) - La delegazione di sindaci e del rappresentante del Codice, sono
usciti dallʼincontro di giovedì
scorso con i vertici dellʼAsl
Cn1, rincuorati, ma non disposti ad abbassare la guardia
verso qualunque provvedimento che lʼente possa prendere per lʼOspedale di Ceva,
tale da depauperarlo di quanto
sino ad oggi gli è stato riconosciuto. Per tutti parla il sindaco
di Ceva, Alfredo Vizio che ripete la ferma volontà di tutto il
territorio di mantenere desta
lʼattenzione: «Purtroppo la
chiusura del reparto di Chirurgia dal 1º luglio al 31 agosto,
nei fine settimana, dalle 14 del
sabato alle 6 del lunedì, fa
pensare ad un ospedale perennemente in emergenza,
percepito dalla gente come
una precarietà continua dei reparti. Comunque dal direttore
generale Bonelli abbiamo
avuto rassicurazioni che la
chiusura sarà seguita da un
potenziamento del reparto.
Inoltre dal 7 luglio inizieranno i
lavori per posizionare la nuova
Tac e dal 1º agosto, come richiesto sin dallo scorso aprile,
un nuovo medico verrà trasferito a Ceva da Mondovì».
Potenziamento che prevede a settembre, lʼapertura di
una nuova area di specializzazione (già presente anni fa e
poi chiusa): quella della chirurgia della mano, che dovrebbe portare un 20% in più
di presenze.
Nella foto i sindaci mentre
si recano allʼincontro col direttore generale Gianni Bonelli
Nei confronti di due allievi dell’Istituto Forestale
Ormea: insegnante condannato
per “abuso di mezzi di disciplina”
ORMEA - (r.s.) - Si è concluso la settimana scorsa davanti al giudice monocratico del Tribunale di Cuneo, sede di
Mondovì, Enrico Ruggiero (Pm, il vpo
Anna Maria Clemente) il processo a carico di Stefano Buccoli, insegnante di 48
anni di Alba (assistito dagli avvocati Roberto Longhin e Silvano Stroppiana del
foro di Alba), accusato di abuso di mezzi
di correzione nei confronti di due studenti
dellʼIstituto Forestale “Barbero” di Ormea
e in un caso, anche di offese.
Al termine del procedimento il giudice
lo ha condannato solo per il reato nei
confronti di unʼallieva, infliggendogli una
multa di 200 euro, mentre degli altri due
reati a carico di un altro studente, è stata
ritirata la querela per cui il giudice ha sentenziato il “non doversi procedere”.
Secondo lʼaccusa, nel marzo del 2012,
durante lʼora di lezione lʼinsegnante
avrebbe afferrato per il cappuccio della
felpa una studentessa strattonandola, e
avrebbe spintonato uno studente, offendendolo. Nel procedimento si erano costituite parte civile le madri dei due
studenti (allʼepoca entrambi di 14 anni),
assistite dallʼavvocato Piercarlo Castagnetti del foro di Savona.
Poi dopo le prime udienze il ritiro della
querela del secondo studente e lʼaudizione dei testi, tra cui la studentessa e
altri insegnanti.
Al termine, già a fine gennaio le richieste del Pm: la condanna a due mesi di reclusione per due reati e non doversi
procedere per il terzo, con la richiesta di
assoluzione da parte degli avvocati difensori per i primi due e non doversi procedere per il terzo. Il giudice invece è
stato di diverso parere e allʼimputato (ora
non più insegnante ad Ormea) ha comminato una multa di 200 euro per il primo
reato e ha sentenziato il non doversi procedere per gli altri due.
Erano accusati di peculato, non saranno quindi processati
Marsaglia: sindaco e vice prosciolti
dal giudice per le udienze preliminari
MARSAGLIA - Il sindaco nerale a Marsaglia. Anche in
Franca Biglio ed il suo vice questo caso lo stesso legale
sono stati prosciolti con la for- ha dimostrato che in realtà si
mula ampia “perchè il fatto
non sussiste” dal giudice per
le udienze preliminari del Tribunale di Cuneo, davanti al
quale sono comparsi, per due
distinti capi di imputazione, verificatisi in momenti diversi. A
seguito del proscioglimento
entrambi non saranno processati.
Il primo cittadino era accusato di peculato per aver incassato 300 euro quale quota
di affitto del salone della Pro
loco, durante la festa di Capodanno. Accusa smontata dal
suo legale, lʼavvocato Roberto
Piacentino di Torino, che ha
dimostrato che la somma era
stata poi girata al presidente
della Pro loco che lʼaveva utilizzata per acquistare un frigorifero da sistemare nella sala.
Il suo vice invece era accusato di truffa perchè nel giorno
in cui sarebbe dovuto essere
ad una Ffiera a Rimini
avrebbe partecipato ad un fu-
sarebbe verificato uno sbaglio
di date: si sarebbe infatti recato a Rimini il giorno prima e
non nella giornata delle esequie.
La Sezione A della Scuola dell’Infanzia
CEVA - (se.r.) - Giovedì 22 maggio i
di Ceva in gita a Savona bambini
della sezione A della scuola
dellʼInfanzia di Ceva, accompagnati
dalle insegnanti Rosanna e Loredana e
dalla rappresentante di classe Marcella,
si sono recati in gita scolastica alla Lega
Navale di Savona.
Nella foto: alcuni dei bambini
di Ceva in gita a Savona.
tirarsi nella Casa del Clero a
Vicoforte. In quellʼoccasione,
novembre del 2013, da parte
dei rispettivi sindaci di Perlo
Simona Rossotti e di Nucetto,
Ivo Debernocchi, gli era stata
consegnata una targa per ringraziarlo del lungo servizio
apostolico sacerdotale esercitato. Don Paolo è mancato
mentre era ospite alla Casa
del Clero di Vicoforte venerdì
NUCETTO - (se.r.) - Si
sono svolti nel pomeriggio di
lunedì 23 giugno alle parrocchiale di Nucetto, i funerali di
don Paolo Carazzone di anni
82, nato a Villa di Nucetto il 23
gennaio 1932 dal padre Pietro
e dalla madre Pasqualina
Odello. La loro era una famiglia numerosa, composta da
ben sette figli: Teresa, Carla,
Vincenza, Ida, Benilde, Venanzio e infine Paolo. Il giovane Paolo dopo gli studi
presso il seminario di Vicoforte, riceve il sacramento dellʼOrdine il 29 giugno del 1955.
Celebra la sua prima messa
domenica 3 luglio nella chiesa
della Villa di Nucetto dove ha
ricevuto il battesimo e iniziato
il suo cammino cristiano.
Sempre nella parrocchia dei
SS Cosma e Damiano svolge
servizio festivo fino allʼautunno
del 1956. Proprio in quellʼautunno viene nominato curato
della parrocchia di San Martino di Ormea. A Ormea rimane fino al 1960, perché ad
ottobre di quellʼanno viene trasferito presso la parrocchia di
Murazzano. La permanenza a
Murazzano si limita a soli 6
mesi, in quanto nel marzo
1961 viene ricoverato al Cottolengo di Torino per seri problemi di salute. Dimesso a
maggio, fa ritorno alla Villa per
rinfrancare il fisico e lo spirito.
Nellʼaprile del 1964 diventa
parroco di Ceresole e lo sarà
sino al 1976. Da quellʼanno in
poi, ha svolto ininterrottamente la propria attività ministeriale nelle parrocchie di
Nucetto, Nucetto Villa e Perlo.
È stato una figura molto amata
e apprezzata dai fedeli delle
due Comunità per le sue doti
di profonda umanità. Purtroppo, per motivi di salute, ha
dovuto lasciare lʼincarico e ri-
20 giugno. «Abbiamo perso –
ha commentato il sindaco Debernocchi – sicuramente una
persona e un amico che ha
saputo dare molto alla nostra
comunità. Lo ricorderemo
sempre con un sentimento di
grande e profonda riconoscenza».
Nella foto: don Paolo Carazzone
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