19/11/2014 SVILUPPO DI UNA SPECIALITA’ MEDICINALE Il ciclo di vita di un prodotto farmaceutico inizia con la scoperta di un principio attivo caratterizzato da potenzialità terapeutiche. Risultato di una complessa attività di ricerca e sviluppo, molto onerosa sotto il profilo economico-finanziario. Prima che il prodotto venga lanciato sul mercato, sono necessarie lunghe fasi di sperimentazione e controllo sull'efficacia e la sicurezza del farmaco. Questo comporta che, per un periodo medio di circa dodici anni, le aziende farmaceutiche non abbiano alcun ritorno economico sugli investimenti effettuati. 1 19/11/2014 Test di sicurezza e di efficacia clinica fase I effetti del farmaco su un numero ristretto di volontari sani (dosi, forme farmaceutiche, tempi di somministrazione) fase II valutazione dell'attività di un farmaco su un numero ristretto di pazienti affetti da una forma morbosa specifica: l'attività farmacologica può essere confrontata con placebo, o con uno o più farmaci di controllo. fase III amplia in maniera consistente sia il numero di pazienti sia quello dei criteri clinici coinvolti; anche tale ciclo di studi si attua solitamente usando come controllo il placebo o altri farmaci. fase IV riguarda la sorveglianza da adottare allorché un farmaco è già sul mercato e, quindi, ampiamente diffuso a livello terapeutico (farmacovigilanza). 2 19/11/2014 L’industria Farmaceutica è orientata allo sviluppo di forme farmaceutiche innovative anzichè a quello di nuove entità chimiche (nuovi farmaci). Il tempo di sviluppo di una forma farmaceutica innovativa è valutabile in 3-5 anni. Il rischio di fallimento è assai inferiore dato che il profilo farmacodinamico/tossicologico del farmaco è già noto. ASPIRINA acetil salicilico 400mg + ac ascorbico 240 mg citrato monosodico, sodio bicarbonato, sodio carbonato, acido citrico anidro acido citrico, sodio citrato monobasico, sodio bicarbonato, sodio carbonato, concentrato d’arancia, aroma di arancia in polvere, saccarosio, saccarina, E 110 amido di mais, cellulosa polvere calcio stearato, amido di mais, mannitolo, aspartame, acido ascorbico, acido citrico anidro, magnesio carbonato, amido pregelatinizzato, aroma di mandarino, aroma arancia, sodio carbonato, sodio carbossimetilcellulosa, aroma rinfrescante di limone, E 110 citrato monosodico, sodio idrogeno carbonato, acido citrico anidro, mannitolo, acido ascorbico, aroma cola, aroma arancio, aspartame 3 19/11/2014 CON O SENZ’ACQUA? Povidone, silice colloidale, idrossipropilmetilcellulosa, eudragit EPO, sodio dodecil solfato, acido stearico, magnesio stearato, aspartame, mannitolo, xilitolo, talco, aroma lime, aroma limone, aroma frescofort citrato monosodico, sodio idrogeno carbonato, acido citrico anidro, mannitolo, acido ascorbico, aroma cola, aroma arancio, aspartame Aspartame, acido citrico anidro, gelatina, mannitolo Acido malico, aroma arancia, povidone, saccarosio, sodio bicarbonato, sodio carbonato anidro, sodio laurilsolfato, sodio saccarinato Saccarosio, Sorbitolo, Aroma di banana su maltodestrina, Aroma di frutta, Polivinilpirrolidone insolubile, Metilidrossipropilcellulosa, Aspartame, Glicirrizinato d'ammonio, Gomma xantan, Polisorbato 20, Sodio laurilsolfato, Giallo arancio S (E 110) MOMENT Bustine 200 mg Bustine 400 mg Gocce Compresse effervescenti 200 mg Compresse rivestite (confetti) 200 mg Compresse rivestite con film (ACT) 400 mg Capsule molli 200 mg Capsule molli 400 mg Bustine (rosa) 200 mg 4 19/11/2014 CIBALGINA COMPRESSA RIVESTITA CON FILM COMPRESSA GASTRORESISTENTE ibuprofene 200 mg Eccipienti: Etilcellulosa; cellulosa acetoftalato; amido di mais; cellulosa microcristallina; saccarina; sodio croscarmellosio; aroma fragola; acido fumarico; silice colloidale; magnesio stearato; calcio fosfato dibasico anidro ibuprofene mg 200 Eccipienti: silice colloidale idrata; talco; sodio carbossimetilamido; polivinilpirrolidone; cellulosa microcristallina; amido di mais; eritrosina lacca; polietilenglicole 400; titanio biossido; idrossipropilmetilcellulosa BUSTINE ibuprofene sodico diidrato 512 mg (corrispondenti a 400 mg di ibuprofene); eccipienti: saccarosio, potassio bicarbonato, aroma arancia, acesulfame potassico, aspartame 5 19/11/2014 Forme farmaceutiche che consentono un rilascio non convenzionale Compresse o capsule gastroresistenti FORME FARMACEUTICHE A RILASCIO MODIFICATO FF che modificano la velocità, il tempo, il luogo del rilascio del p.a. SCOPO Rilascio del p.a. al sito d'azione, nella quantità idonea per il tempo necessario a coprire una specifica esigenza terapeutica. 6 19/11/2014 FORME FARMACEUTICHE A RILASCIO MODIFICATO SISTEMI A RILASCIO PROLUNGATO rilascio di farmaco per un lungo periodo di tempo SISTEMI A RILASCIO CONTROLLATO controllo sulla velocità con cui il farmaco viene rilasciato dalla forma farmaceutica (controllo temporale) controllo sul tessuto a livello del quale il farmaco viene rilasciato (controllo spaziale). Es. site‐specific systems e targeted‐delivery systems. Concentrazione plasmatica Vantaggi Ridurre la frequenza delle somministrazioni Aumentare l'efficacia terapeutica Diminuire la dose di P.A. somministrata sistema terapeutico Intervallo terapeutico arbitrario sistema a rilascio prolungato forma convenzionale Tempo 7 19/11/2014 FORME A RILASCIO MODIFICATO PER USO ORALE A causa del basso costo e della relativa facilità con cui possono essere fabbricati i sistemi controllati dalla dissoluzione e dalla diffusione sono stati i primi ad aver avuto successo per la somministrazione dei farmaci per uso orale. SISTEMI CONTROLLATI DALLA DISSOLUZIONE Rivestimento solubile Strati di farmaco SISTEMA A strati alternati di farmaco e di rivestimento a velocità di dissoluzione controllata. Lo strato esterno di farmaco sarà prontamente rilasciato e i livelli di farmaco in vivo saliranno rapidamente, le dosi successive consentiranno di mantenere a lungo i livelli di concentrazione raggiunti. Il profilo sarà pulsante farmaco Film di rivestimento con spessore diverso SISTEMA B granuli di farmaco rivestiti ciascuno con film di rivestimento con spessore diverso. La loro dissoluzione avverrà in maniera progressiva: la dose iniziale sarà liberata a seguito della dissoluzione del rivestimento di spessore minore. 8 19/11/2014 SISTEMI CONTROLLATI DALLA DIFFUSIONE I sistemi diffusionali sono quei sistemi per i quali la velocità di rilascio del farmaco dipende dalla velocità con la quale diffonde attraverso una membrana inerte. I sistemi diffusionali si suddividono in: SISTEMI A RISERVA SISTEMI MATRICE SISTEMI DIFFUSIONALI A RISERVA caratterizzati da una riserva di farmaco circondata da una membrana polimerica che controlla la velocità di rilascio. membrana d C(o) Cm(o) Cm(d) C(d) Riserva di farmaco membrana 9 19/11/2014 SISTEMI DIFFUSIONALI A MATRICE caratterizzati da una dispersione omogenea del farmaco in una matrice polimerica Il farmaco a contatto con il mezzo di dissoluzione si dissolve e successivamente diffonde fuori dalla matrice polimerica. Affinché il rilascio sia basato sulla diffusione è necessario che la velocità di dissoluzione delle particelle di farmaco nella matrice sia più veloce della diffusione del farmaco disciolto fuori dalla matrice. d, h Farmaco disperso nel polimero farmaco solido Cs matrice polimerica priva di farmaco tempo = 0 tempo = t 10 19/11/2014 SISTEMI CONTROLLATI DALLA PRESSIONE OSMOTICA un nucleo di farmaco più un elettrolita rivestito da una membrana permeabile all'acqua, ma non permeabile al farmaco Pompe osmotiche a singolo comparto (elementari) Pompe osmotiche a comparto multiplo (push‐pull) Pompe osmotiche a singolo comparto foro laser 250 m Volmax (salbutamolo) ‐ Glaxo Allen S.p.A. 11 19/11/2014 Pompe osmotiche a comparto multiplo (push‐pull) Adalat Crono (nifedipina) ‐ Bayer 12 19/11/2014 SISTEMI GASTRORITENTIVI Idrogel superporoso (Kos Pharmaceuticals) Sistemi ritentivi a bassa densità Sistemi ritentivi per ingombro 13 Swelling 19/11/2014 Idrogel superporoso 14 19/11/2014 KOS Pharmaceutical Si tratta di un idrogel superassorbente. La sua capacità di idratarsi dipende dal materiale a dalla presenza di fori che favoriscono l’ingresso di liquidi Ritenzione gastrica per swelling e galleggiamento 15 19/11/2014 Modules Assembled in Void Configuration Modules stuck or soldered with concave bases facing each others Modules stuck in void configuration during the dissolution test T= 0 T= 120’ T= 240’ T= 720’ 16 19/11/2014 In Vitro Flotation The single module required matrix hydration for starting floating 5 seconds 30 minutes Sistemi ritentivi per “ingombro” 17 19/11/2014 Forme farmaceutiche che consentono un rilascio non convenzionale Compresse o capsule gastroritentive o gastroresistenti Accordion Pill™ 18
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