programmi 1P-3P-4P-1M-2M Schembari-latino

Anno Scolastico 2014/2015
PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
Liceo “G. Pascoli”, Bolzano
Classe: 1 liceo indirizzo Scienze Umane
Insegnante: Melania Schembari
Materia: Latino
Obiettivi di apprendimento
Competenze:
•
sviluppo e rafforzamento della competenza linguistica;
•
sviluppo dell'abilità esegetica e traduttiva;
•
saper tradurre in modo rigoroso e fedele, applicando cioè le regole apprese dalla
grammatica, rispettando le differenze morfo-sintattiche fra la lingua di partenza (latino) e la
lingua di arrivo (italiano);
•
saper applicare un metodo di lavoro dal testo più semplice al più complesso;
•
saper elaborare ipotesi di traduzione, qualora la struttura possa assolvere più funzioni;
•
saper seguire la logica del discorso attraverso la scansione del periodo nei suoi elementi
costitutivi.
•
saper sfruttare ai fini della traduzione un vocabolario minimo di base e la conoscenza di
elementi stilistico-espressivi tipici della lingua latina;
•
saper usare gli strumenti specifici quali il libro di testo e il dizionario
Contenuti e previsione della loro scansione temporale
SETTEMBRE/ OTTOBRE
•
Il sistema fonetico latino, l’alfabeto, la pronuncia e nota storica circa la differenza tra quella
classica o restituta e quella scolastica; la quantità vocalica; la sillaba: divisione in sillabe e
quantità sillabica; i dittonghi; l’accento: le leggi dell’accento latino
•
Il NOME: la flessione nominale; le parti del discorso, tema e desinenza, declinazione
nominale, i casi latini
•
Confronto tra Latino e Italiano: funzione logico-sintattica italiana e caso latino
corrispondente
•
La prima declinazione e sue particolarità
•
Il VERBO: nozioni preliminari. Il genere, transitivo e intransitivo; la forma, att., pass.,
deponente; il modo; il tempo. Struttura della voce verbale: i temi verbali; il paradigma; le
terminazioni.
•
Il verbo: le quattro coniugazioni.
NOVEMBRE/DICEMBRE
•
L’indicativo presente attivo e passivo delle quattro coniugazioni
•
Il verbo SUM: modo indicativo e infinito presente
•
Il verbo SUM: predicato nominale e verbale; il dativo di possesso
•
L'aggettivo femminile di prima classe
•
La funzione dei casi: Stato in luogo, moto a luogo; Modo e mezzo; Agente e causa efficiente
•
L’indicativo imperfetto e futuro semplice attivo e passivo
•
L’indicativo futuro attivo e passivo
GENNAIO/FEBBRAIO
•
La seconda declinazione e sue particolarità
•
gli AGGETTIVI della prima classe; gli aggettivi possessivi, sostantivati
•
Attributo e apposizione, il complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto
•
I verbi in -io
MARZO/APRILE
•
I pronomi di I, II, III persona
•
Is /Ille
•
L'indicativo perfetto attivo e passivo
•
Il pronome relativo e la proposizione relativa
MAGGIO/GIUGNO
•
la III declinazione: i sostantivi del I, II e III modello
•
gli aggettivi di II classe.
Bolzano, 30/10/2014
Melania Schembari
Liceo “G. Pascoli”, Bolzano
Classe III p, Anno Scolastico 2014/2015
Programmazione di Latino
Prof.ssa Melania Schembari
Obiettivi disciplinari
L’ insegnamento del Latino mira a far sviluppare e a promuovere:
•
l’ampliamento dell’orizzonte storico, richiamando i fondamenti linguistici e culturali della
civiltà europea e in particolare di quella italiana;
•
la coscienza dello stretto legame tra la civiltà europea e il mondo antico (in termini di
continuità, opposizione, reinterpretazione);
•
l’accesso diretto alla letteratura e ai testi latini;
•
le capacità di analisi della lingua e di interpretazione dei testi scritti;
•
l’acquisizione di abilità di esegesi e traduzione e, pertanto, l’abitudine ad operare confronti
fra modelli linguistici e realtà culturali diverse;
•
le capacità di organizzazione del linguaggio e di elaborazione stilistica mediante la
ricodificazione in italiano dei testi latini.
Competenze:
Usare consapevolmente gli strumenti di indagine.
Consultare efficacemente e rapidamente i libri di testo e gli altri strumenti didattici.
Comprendere testi di una certa complessità, inquadrandoli all'interno del contesto storicoletterario.
Riconoscere il lessico di base di un genere e il lessico specifico degli autori studiati.
Riconoscere la tipologia dei testi, le strutture morfosintattiche, retoriche e metriche di più
largo uso.
Collocare testi e autori della letteratura latina nella trama generale della storia letteraria.
Contenuti
Settembre/Ottobre
La cultura romana arcaica: le origini e la civiltà romana arcaica; l’età delle conquiste e il
consolidamento della Repubblica ( quadro storico-culturale)
Il teatro delle origini: Livio Andronico, Nevio.
Novembre/Dicembre
Ennio
Plauto
La vita
L’opera
Modelli e originalità della commedia plautina
La figura di Plauto: l’inventore della comicità latina
Gennaio/Febbraio
Terenzio
La vita
L’opera
Modelli, temi struttura
Lucilio
Marzo/Aprile
Lo sviluppo culturale dell’età repubblicana: il cittadino e lo Stato nella tarda Repubblica
Cesare
La nuova Poesia: i neoterici
Catullo
La vita
Il Liber
Lo stile
Maggio/Giugno
Lucrezio
La vita
De rerum natura
L'Epicureismo
Innovazione e tradizione
Lingua e stile
GRAMMATICA (SETTEMBRE-GIUGNO)
Ripasso dei costrutti noti e spiegazione di ulteriori, attraverso la lettura e la traduzione dei brani in
lingua originale.
Bolzano, 30/10/2014
Melania Schembari
Liceo “G. Pascoli”, Bolzano
Classe IV p, Anno Scolastico 2014/2015
Programmazione di Latino
Prof.ssa Melania Schembari
Obiettivi disciplinari
L’ insegnamento del Latino mira a far sviluppare e a promuovere:
•
l’ampliamento dell’orizzonte storico, richiamando i fondamenti linguistici e culturali della
civiltà europea e in particolare di quella italiana;
•
la coscienza dello stretto legame tra la civiltà europea e il mondo antico (in termini di
continuità, opposizione, reinterpretazione);
•
l’accesso diretto alla letteratura e ai testi latini;
•
le capacità di analisi della lingua e di interpretazione dei testi scritti;
•
l’acquisizione di abilità di esegesi e traduzione e, pertanto, l’abitudine ad operare confronti
fra modelli linguistici e realtà culturali diverse;
•
le capacità di organizzazione del linguaggio e di elaborazione stilistica mediante la
ricodificazione in italiano dei testi latini.
Competenze:
Usare consapevolmente gli strumenti di indagine.
Consultare efficacemente e rapidamente i libri di testo e gli altri strumenti didattici.
Comprendere testi di una certa complessità, inquadrandoli all'interno del contesto storicoletterario.
Riconoscere il lessico di base di un genere e il lessico specifico degli autori studiati.
Riconoscere la tipologia dei testi, le strutture morfosintattiche, retoriche e metriche di più
largo uso.
Collocare testi e autori della letteratura latina nella trama generale della storia letteraria.
Contenuti
L’età cesariana:
Lucrezio
La vita
De rerum natura
Il rapporto con l'epicureismo
La scelta della poesia
Innovazione e tradizione
Metodo, lingua e immagini
Sallustio
La vita
Le opere
Il pensiero di Sallustio
La tecnica della monografia e lo stile
La tendenza politica
Un confronto con Livio
Cicerone
La vita
L’attività oratoria
Le opere (in particolare quelle retoriche)
La figura
La lingua e lo stile
L'età di Augusto: il contesto culturale
L'epica
Virgilio
La vita
Le opere di Virgilio
La figura
La lingua e lo stile
La poesia lirica
I caratteri del genere: generi e forme della lirica greca; la lirica romana.
Orazio
La vita
Le opere
Lo stile
Tibullo
Properzio
Ovidio
GRAMMATICA (SETTEMBRE-GIUGNO)
Ripasso dei costrutti noti e spiegazione di ulteriori, attraverso la lettura e la traduzione dei brani in
lingua originale.
Bolzano, 30/10/2014
Melania Schembari
Anno Scolastico 2014/2015
PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE
Liceo “G. Pascoli”, Bolzano
Classe: 1 liceo indirizzo Musicale
Insegnante: Melania Schembari
Materia: Latino
2. Finalità specifiche del Latino
Le finalità della disciplina sono sintetizzabili nei seguenti punti:
1.
ampliamento dell’orizzonte storico-culturale (e perciò la consapevolezza della
propria identità culturale) mediante l’accostamento ad un segmento fondamentale della cultura
occidentale;
2.
rafforzamento della competenza linguistica nell’uso dell’italiano grazie agli
strumenti concettuali e alle abilità che derivano dalla riflessione sulla lingua come “sistema” e
dal continuo lavoro contrastivo richiesto dalla traduzione dei testi;
3.
possesso di strumenti e di concetti utili a cogliere e a comprendere le strutture
fondamentali delle forme della comunicazione letteraria tuttora presenti nella nostra cultura
(generi, topoi, figure retoriche, ecc…);
Obiettivi di apprendimento
Competenze:
•
sviluppo e rafforzamento della competenza linguistica;
•
sviluppo dell'abilità esegetica e traduttiva;
•
saper tradurre in modo rigoroso e fedele, applicando cioè le regole apprese dalla
grammatica, rispettando le differenze morfo-sintattiche fra la lingua di partenza (latino) e la
lingua di arrivo (italiano);
•
saper applicare un metodo di lavoro dal testo più semplice al più complesso;
•
saper elaborare ipotesi di traduzione, qualora la struttura possa assolvere più funzioni;
•
saper seguire la logica del discorso attraverso la scansione del periodo nei suoi elementi
costitutivi.
•
saper sfruttare ai fini della traduzione un vocabolario minimo di base e la conoscenza di
elementi stilistico-espressivi tipici della lingua latina;
•
saper usare gli strumenti specifici quali il libro di testo e il dizionario
Contenuti e previsione della loro scansione temporale
SETTEMBRE/ OTTOBRE
•
Il sistema fonetico latino, l’alfabeto, la pronuncia e nota storica circa la differenza tra quella
classica o restituta e quella scolastica; la quantità vocalica; la sillaba: divisione in sillabe e
quantità sillabica; i dittonghi; l’accento: le leggi dell’accento latino
•
Il NOME: la flessione nominale; le parti del discorso, tema e desinenza, declinazione
nominale, i casi latini
•
Confronto tra Latino e Italiano: funzione logico-sintattica italiana e caso latino
corrispondente
•
La prima declinazione e sue particolarità
•
Il VERBO: nozioni preliminari. Il genere, transitivo e intransitivo; la forma, att., pass.,
deponente; il modo; il tempo. Struttura della voce verbale: i temi verbali; il paradigma; le
terminazioni.
•
Il verbo: le quattro coniugazioni.
NOVEMBRE/DICEMBRE
•
L’indicativo presente attivo e passivo delle quattro coniugazioni
•
Il verbo SUM: modo indicativo e infinito presente
•
Il verbo SUM: predicato nominale e verbale; il dativo di possesso
•
L'aggettivo femminile di prima classe
•
La funzione dei casi: Stato in luogo, moto a luogo; Modo e mezzo; Agente e causa efficiente
•
L’indicativo imperfetto e futuro semplice attivo e passivo
•
L’indicativo futuro attivo e passivo
GENNAIO/FEBBRAIO
•
La seconda declinazione e sue particolarità
•
gli AGGETTIVI della prima classe; gli aggettivi possessivi, sostantivati
•
Attributo e apposizione, il complemento predicativo del soggetto e dell’oggetto
•
I verbi in -io
MARZO/APRILE
•
I pronomi di I, II, III persona
•
Is /Ille
•
L'indicativo perfetto attivo e passivo
•
Il pronome relativo e la proposizione relativa
MAGGIO/GIUGNO
•
la III declinazione: i sostantivi del I, II e III modello
•
gli aggettivi di II classe.
Bolzano, 30/10/2014
Melania Schembari
Liceo “Pascoli”, Bolzano
Classe II M, Anno Scolastico 2014/2015
Programmazione di Latino
Prof.ssa Melania Schembari
Finalità specifiche del Latino
Le finalità della disciplina sono sintetizzabili nei seguenti punti:
1.
ampliamento dell’orizzonte storico-culturale (e perciò la consapevolezza della
propria identità culturale) mediante
l’accostamento ad un segmento fondamentale della
cultura occidentale;
2.
rafforzamento della competenza linguistica nell’uso dell’italiano grazie agli
strumenti concettuali e alle abilità che derivano dalla riflessione sulla lingua come “sistema” e
dal continuo lavoro contrastivo richiesto dalla traduzione dei testi;
3.
possesso di strumenti e di concetti utili a cogliere e a comprendere le strutture
fondamentali delle forme della comunicazione letteraria tuttora presenti nella nostra cultura
(generi, topoi, figure retoriche, ecc…);
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze:
4. conoscenza degli aspetti più significativi della civiltà e della vita quotidiana;
5. conoscenza di alcuni elementi stilistico- espressivi.
Competenze:
•
. saper usare linguaggi e strumenti specifici quali libri di testo e vocabolario;
•
acquisizione delle modalità per riformulare il testo dato, secondo le regole di produzione
dell’italiano;
•
rafforzare la competenza linguistica;
•
sviluppare l'abilità esegetica e traduttiva;
•
saper tradurre in modo rigoroso e fedele, applicando cioè le regole apprese dalla
grammatica, rispettando le differenze morfo-sintattiche fra la lingua di partenza (latino) e la
lingua di arrivo (italiano);
•
saper applicare un metodo di lavoro dal testo più semplice al più complesso;
•
saper elaborare ipotesi di traduzione, qualora la struttura possa assolvere più funzioni;
•
saper compiere le scelte più opportune tra le varie possibilità espressive;
•
capacità di seguire la logica del discorso attraverso la scansione del periodo nei suoi
elementi costitutivi.
Contenuti e previsione della loro scansione temporale
SETTEMBRE/ OTTOBRE
•
Predicativi del soggetto e dell'oggetto.
•
Il pronome riflessivo di III persona
•
Il pronome di III persona: is e ille: il loro uso come pronomi e come aggettivi
NOVEMBRE/DICEMBRE
•
L'indicativo Perfetto
•
Il pronome relativo e la frase relativa
•
I possessivi
•
La terza declinazione
GENNAIO/FEBBRAIO
•
L'indicativo Piuccheperfetto e Futuro anteriore
•
La proposizione temporale con l'Indicativo
•
La proposizione causale con l'Indicativo
•
Gli aggettivi di II classe
MARZO/APRILE
•
I comparativi dell'aggettivo
•
I superlativi dell'aggettivo
•
Gradi dell'avverbio
•
IV declinazione
•
V declinazione
MAGGIO/GIUGNO
•
L'Imperativo
•
Il doppio dativo
•
Il congiuntivo presente e imperfetto
•
La finale; la completiva volitiva
•
L'infinitiva
•
Congiuntivo perfetto e piuccheperfetto. Il cum narrativo
Bolzano, 30/10/2014
Melania Schembari