Latino: PROGRAMMA GRAMMATICALE: Ripasso della proposizione finale, della consecutiva, delle infinitive, del cum con il congiuntivo. Svolgimento dei verbi anomali (fero e composti, volo, nolo, malo, eo e composti, fio ed edo), dei verbi difettivi (novi, odi, memini, coepi, inquam), del nominativo: i verbi copulativi, feror, trador, narror, putor, dicor, ecc. e videor (costruzione personale e impersonale). PROGRAMMA DI LETTERATURA: Il latino delle origini, la sua evoluzione e i vari latini; dal latino alle lingue romanze; il latino oggi; l’alfabeto; la nascita della letteratura per influsso greco e parole greche ed etrusche entrate nel latino; le forme preletterarie: i Carmina e il saturnio; lettura, traduzione, analisi formale-contenutistica e commento del Carmen arvale e dell’invocazione a Giove del Carmen saliare, i Carmina convivalia e i triumphalia; le forme preletterarie teatrali: fescennini, ludi scenici, iocularia, satura e fabula atellana; il mimo e la sua evoluzione; le Iscrizioni: Lapis niger, Cista Ficoroni, Vaso di Dueno; i tria nomina dei Romani; Appio Claudio Cieco: la vita, le opere e il rotacismo. L’età arcaica: suddivisione per periodi della letteratura latina, la trasmissione dei testi e il lavoro filologico; Livio Andronico: vita, opere e poetica; Gneo Nevio: vita, opere e poetica; la tragedia (fabula cothurnata e praetexta), la commedia (fabula palliata e togata) e la contaminatio; il Bellum Poenicum. Quinto Ennio: vita e opere; gli Annales: aspetti ideologici e stilistici. La metrica: l’esametro e il pentametro. Il teatro romano: la struttura e i tempi di rappresentazione, gli attori e i costumi, la rappresentazione e il pubblico. Tito Maccio Plauto: la vita, le commedie, i prologhi, gli intrecci, i personaggi, il rovesciamento burlesco della realtà, il rapporto con i modelli e la cosiddetta contaminatio, elementi tipicamente plautini e vis comica, i presupposti culturali e letterari, la lingua e lo stile, l’evoluzione interna dell’arte plautina e l’Amphitruo; lettura in traduzione italiana e commento di passi del Prologo e dell’Atto I (relativi all’incontro tra Sosia e Mercurio). Le idee e la cultura a Roma nel II secolo A.C., la decadenza delle antiche virtù, contrasto tra i valori del civis e l’universalismo greco, la diffusione di sentimenti antielleni, filoellenismo e antiellenismo, Catone il Censore, gli Scipioni e l’opposizione a Catone, eclettismo e sincretismo, la cacciata dei filosofi greci, lo Stoicismo a Roma, il Circolo degli Scipioni e la creazione dell’umanesimo romano. Publio Terenzio Afro: la vita, l’opera, l’arte terenziana e l’approfondimento psicologico; l’humanitas terenziana, la novità dei prologhi, le didascalie, il linguaggio, esempi di humanitas; lettura e commento del passo “Il padre afflitto dal rimorso e il vicino premuroso” (Heautontimorumenos, Atto I, vv.53-161). Il ‘Preneoterismo’: il cosiddetto Circolo di Lutazio Catulo; Gaio Valerio Edituo: lettura metrica, traduzione, analisi formale-contenutistica e commento dell’epigramma Quid faculam...[Frammento 2 Morel] Il movimento neoterico: il manifesto poetico del Neoterismo: lettura metrica, traduzione, analisi formale-contenutistica e commento del carme 95 di Catullo (Smyrna mei Cinnae). [Indica tu cosa hai fatto di Catullo] Gaio Valerio Catullo: la vita e l’opera, i temi della sua poesia, l’amore per Lesbia/Clodia, la poesia dell’ambivalenza, l’individuo e il nuovo valore dell’amicizia, il kairòs e della doctrina, varietà linguistica e stilistica; lettura metrica, traduzione, analisi formale-contenutistica e commento del carme 2 (Passer, deliciae), del carme 5 (Vivamus, mea Lesbia), dell’8 (Miser Catulle) del 72 (Dicebas quondam) e dell’85 (Odi et amo) e del 3 (Lugete o Veneres…). L’insegnante Prof.ssa Mariangela Brisi
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