Presentazione della dietista

DAL PERCORSO PARTECIPATO
ALLA TABELLA MERCEOLOGICA DEL CAPITOLATO D’APPALTO
PROPOSTA
• Prodotti bio (Pane, farine ecc)
• Uova allevate all’aperto
RISPOSTA
Materie prime di produzione biologica
• Farina di grano tenero, farina di mais, pane con farina bio;
• Pasta di semola di grano duro;
• Riso, orzo perlato e farro perlato, cous cous;
• Olio extravergine d’oliva;
• Pomodori pelati, passata di pomodoro;
• Fagioli secchi, lenticchie secche, ceci secchi;
• Carote, cipolla-scalogno, aglio, porri, patate, cavoli, verze, spinaci, limoni;
• Latte fresco intero/P. scremato, yogurt intero alla frutta;
• Mozzarella/fiordilatte, crescenza/stracchino, ricotta di latte vaccino;
• Uova pastorizzate/fresche;
• Carni bovine fresche;
• Confettura, camomilla;
• Spremuta d’arancia pastorizzata.
Consulta del 13 novembre 2013
1
DAL PERCORSO PARTECIPATO
ALLA TABELLA MERCEOLOGICA DEL CAPITOLATO D’APPALTO
PROPOSTA
• Prodotti italiani,
• produzione locale.
RISPOSTA
Prodotti a Km 0
prodotti di produzione locale o al massimo nel raggio di 50 Km.
2
Consulta del 13 novembre 2013
DAL PERCORSO PARTECIPATO
ALLA TABELLA MERCEOLOGICA DEL CAPITOLATO D’APPALTO
PROPOSTA
• Prodotti equosolidali
RISPOSTA
Materie prime da commercio equo e solidale
• banane,
• cacao,
• cioccolato fondente,
• cioccolato al latte.
3
Consulta del 13 novembre 2013
DAL PERCORSO PARTECIPATO
ALLA TABELLA MERCEOLOGICA DEL CAPITOLATO D’APPALTO
PROPOSTA
• Valorizzazione prodotti tipici
• prodotti del territorio e tradizionali
RISPOSTA
Prodotti IGP – DOP – Tipici CQ
• Mele IGP
• Pere IGP dell’Emilia Romagna
• Asiago DOP
• Fontina DOP
• Parmigiano Reggiano DOP
• Prosciutto crudo di Parma DOP
• Bresaola IGP
• Pan de RE (CQ)
4
Consulta del 13 novembre 2013
DAL PERCORSO PARTECIPATO
ALLA TABELLA MERCEOLOGICA DEL CAPITOLATO D’APPALTO
• Filiera corta
• Tracciabilità carni
RISPOSTA
Prodotti a filiera corta
prodotti caratterizzati da un numero limitato e circoscritto di passaggi
produttivi, e in particolare di intermediazioni commerciali, che possono
portare anche al contatto diretto fra il produttore e il consumatore.
Regolamento 178/2002 articolo 18
E’ disposta in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della
distribuzione la rintracciabilità degli alimenti.
5
Consulta del 13 novembre 2013
DAL PERCORSO PARTECIPATO
ALLA TABELLA MERCEOLOGICA DEL CAPITOLATO D’APPALTO
PROPOSTA
• Prosciutto cotto senza lattosio e glutine
• Diverse tipologie di carne
RISPOSTA
Prosciutto di alta qualità
Prodotto da coscia di suino intera con umidità uguale o inferiore al 75,5%.
Senza aggiunta di polifosfati, di lattosio, di caseinati e proteine del latte,
di proteine derivate dalla soia, di fonti di glutine e di glutammato
monosodico
Carne equine fresche refrigerate
Inserita nel menù 1 volta al mese o ogni 2 mesi
6
Consulta del 13 novembre 2013
DAL PERCORSO PARTECIPATO
ALLA TABELLA MERCEOLOGICA DEL CAPITOLATO D’APPALTO
PROPOSTA
• Pasta integrale
• Differenti tipologie di pane
RISPOSTA
Pasta integrale di produzione biologica
Inserita nel menù 1 volta al mese
Tipologia di pane
Nel menù della scuola dell’infanzia è previsto il Pan de RE
+ un pane speciale nella giornata di mercoledì: pane arabo, pane al mais,
pane ai cereali
Nel menù della scuola primaria è prevista una diversa tipologia di pane
ogni giorno:
Lunedì - pane pugliese
Martedì – pane arabo
Mercoledì – pane al mais
Giovedì – pane con farina bio
Venerdì – pan de RE
Consulta del 13 novembre 2013
7
DAL PERCORSO PARTECIPATO
ALLA TABELLA MERCEOLOGICA DEL CAPITOLATO D’APPALTO
PROPOSTA
• Cereali a chicco intero
• Pinzimonio
RISPOSTA
Orzo e Farro di produzione biologica
Inseriti nel menù 1 volta al mese
Pinzimonio
Inserito nel menù 1 volta al mese in occasione del piatto unico
8
Consulta del 13 novembre 2013
CRITERI REALIZZAZIONE MENU
Il menù è articolato su 4 settimane e prevede varianti stagionali a
partire dal 07/04/2014;
E’ stato realizzato tenendo in considerazione i LARN e le indicazioni di frequenza
raccomandate dalle:
“LINEE STRATEGICHE PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA IN EMILIA-ROMAGNA”;
“LINEE GUIDA PER L’OFFERTA DI ALIMENTI E BEVANDE SALUTARI NELLE SCUOLE E STRUMENTI PER LA
SUA VALUTAZIONE E CONTROLLO” della Regione Emilia Romagna;
“LINEE DI INDIRIZZO NAZIONALE PER LA RISTORAZIONE SCOLASTICA” del Ministero della Salute;
Il menù prevede:
2 volta la settimana la minestra in brodo vegetale con massima varietà di
presentazione: 2 brodi vegetali, 2 passati/minestra di verdure miste, 2 creme mono-verdura, 4 creme/minestre di
legumi;
1 volta la settimana il pesce con massima varietà di presentazione: gratinato, cotoletta,
bastoncino non precucinato, alla pizzaiola e in crocchette;
2 volte la settimana la carne: a rotazione carne di vitellone, pollo, tacchino, maiale,
cavallo;
1 / 2 volte la settimana i legumi sia come primi che come secondi
9
(Ceci bio, piselli bio, fagioli cannellini bio, legumi misti bio)
1 volta al mese il piatto unico.
Consulta del 13 novembre 2013
CRITERI REALIZZAZIONE MENU
Nel menù si alterneranno i seguenti tipi di pane: pane con farina bio, pane arabo, pane al
mais, pan de RE, pane pugliese.
I cereali presenti nel menù sono i seguenti: pasta di semola bio, pasta di semola
integrale, cous cous bio, riso bio, orzo bio, cous cous bio
Le verdure proposte nel menù sono: carote bio, spinaci bio, insalata verde, fagiolini,
cavolo cappuccio bio, cavolo verza bio, finocchi, zucca, pomodori, melanzane, zucchine,
radicchio trevigiano (insalata mista), sedano (pinzimonio) - Frequenza giornaliera.
Il menù prevede sempre la presenza di una preparazione ad elevato gradimento, per
evitare il digiuno completo di qualche bambino.
10
Consulta del 13 novembre 2013