Labate Mariangela_1 - Liceo Scientifico Statale "Leonardo da

Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci”, Reggio Calabria
Anno scol. 2013-2014
PROGRAMMA di ITALIANO
Italiano – Classe I, sez. F
Docente: prof.ssa Mariangela Labate
La riflessione sulla lingua italiana
DAL SUONO ALLE PAROLE
• Fonologia. Scrittura corretta. Il significato delle parole. La struttura e la
formazione delle parole
MORFOLOGIA
• Il nome. L’articolo. L’aggettivo. Il pronome. Il verbo. Le parti invariabili del
discorso
ELEMENTI DI BASE DELLA SINTASSI DELLA FRASE SEMPLICE E COMPLESSA
• L’analisi della frase: Sintagmi verbali e nominali, soggetto e predicato
• Complemento oggetto, complementi predicativi. Attributo, apposizione
• I complementi indiretti
La comunicazione e le abilità comunicative
LE ABILITÀ LINGUISTICHE
La lingua come mezzo di comunicazione
Le varietà della lingua: funzioni, registri, linguaggi settoriali
Analisi e produzione di testi non letterari
Le strategie di scrittura. Il testo espositivo. Il testo descrittivo. Il riassunto.
Analisi di un testo letterario
IL MITO, LA FIABA, LA FAVOLA, LA NOVELLA, IL RACCONTO, INTRODUZIONE
AL ROMANZO
L’EPOPEA DI GILGAMESH, IL RACCONTO DEL DILUVIO
IL MITO DI DEUCALIONE E PIRRA
IL MITO DI PERSEFONE
ESIODO, LA NASCITA DI ZEUS
ILIADE I 1-7, 101-187; II 211-277; VI 392-502; XXIV 477-590
ODISSEA I 1-21; 272-324; V 116-158, 203-224; VI 110-210; IX 212 SGG.; XI 170-224;
XII 166-259; XXIII 85-116, 163-246
ENEIDE, I 1, 1-11, II 40-66, 145-235, IV 1-55, 296-392, VI 295-336, 384-425 , XI 176223
LA FIABA
APULEIO. LA FAVOLA DI AMORE E PSICHE
ITALO CALVINO, I CINQUE SCAPESTRATI
A.N. AFANAS’EV, I CIGNI
LA FAVOLA
ESOPO, IL CERVO ALLA FONTE E IL LEONE
J. DE LA FONTAINE, IL GALLO E LA VOLPE
LA NOVELLA E IL RACCONTO
G. BOCCACCIO, FEDERICO DEGLI ALBERIGHI
CHICHIBIO E LA GRU
G. VERGA, ROSSO MALPELO
L. PIRANDELLO, IL TRENO HA FISCHIATO
C. ALVARO, GENTE IN ASPROMONTE
Primo approccio al romanzo: le caratteristiche di base
Il romanzo storico
W. Scott, Ivanhoe, Ivanhoe al torneo
A. Tabucchi, Sostiene Pereira, La ribellione di Pereira
Il romanzo di formazione
C. Dickens, Oliver Twist, Oliver Twist chiede un’altra razione
J.D.Salinger, Il giovane Holden, L’anticonformismo del giovane Holden
Il romanzo psicologico
M. Proust, La Recherche, Le intermittenze del cuore
I. Svevo, La coscienza di Zeno, La seduta spiritica dei Malfenti
Il romanzo giallo
A.C. Doyle, Uno studio in rosso, Sherlock Holmes indaga
INVITO ALLA LETTURA
Lettura integrale dei seguenti romanzi:
N. Ammaniti, Io non ho paura
F. Geda, Nel mare ci sono i coccodrilli
P. Mastrocola, Una barca nel bosco
I. Calvino, Trilogia degli antenati
Gli alunni
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------L’insegnante
------------------------------------------
Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci”, Reggio Calabria
Anno scol. 2013-2014
PROGRAMMA di ITALIANO
Italiano – Classe II, sez. F
Docente: prof.ssa Mariangela Labate
La riflessione sulla lingua italiana
Il periodo dalla frase semplice alla frase complessa. Proposizioni indipendenti e
dipendenti. Coordinazione e subordinazione. I gradi della subordinazione.
Le strategie dell’ascolto: decodificare i messaggi. I diversi tipi di lettura in vista di
una rielaborazione personale del testo letto. Le tecniche e le strategie per esprimersi
e comunicare oralmente.
Analisi e produzione di testi non letterari
Le modalità di scrittura e le procedure operative relative a diverse tipologie di testo.
La recensione. Il testo argomentativo.
Il testo narrativo. Il romanzo tra Ottocento e Novecento
IL ROMANZO
Gli elementi distintivi della struttura e del linguaggio narrativo. Tempi, luoghi,
personaggi e contenuti di un testo narrativo. Aspetti storici, socio-economici e
culturali della società in cui l’autore è vissuto e ha prodotto la sua opera.
Lettura integrale dei seguenti romanzi:
- G. Verga, I Malavoglia
- I. Calvino, La trilogia degli antenati
- L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal
- A. D’Avenia, Bianca come il latte, rossa come il sangue
“I Promessi Sposi”
A. Manzoni. La vita, la formazione, la visione del mondo.
Contestualizzazione del romanzo nel genere letterario e nel quadro storico di
riferimento
La struttura narrativa de ‘I promessi sposi’. La trama , il ‘sistema’ dei personaggi, il
messaggio dell’autore.
• Lettura, analisi, commento del romanzo e partecipazione al progetto di
Twitteratura
Il testo poetico
L’aspetto metrico-ritmico
Il verso. Le figure metriche. Accenti e ritmo. Le rime. Le strofe.
L’aspetto fonico
Significante e significato. Le figure di suono. Il fonosimbolismo.
L’aspetto lessicale e sintattico
Denotazione e connotazione. Le parole chiave e i campi semantici. Il registro stilistico.
La sintassi.
L’aspetto retorico
Gli usi delle figure retoriche. Le figure retoriche di posizione. Le figure retoriche di
significato.
La parafrasi e l’analisi del testo poetico
F. Petrarca, dal Canzoniere, Chiare, fresche e dolci acque
U. Foscolo, dai Sonetti, A Zacinto
G. Leopardi, dai Canti, L’infinito
G. Pascoli, da Canti di Castelvecchio, La mia sera
G. D’Annunzio, da Alcyone, La pioggia nel pineto
G. Ungaretti, da Allegria, Veglia, Mattina
E. Montale, da Le Occasioni, Non recidere, forbice, quel volto
da Satura, Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale
Le origini della letteratura italiana
Il contesto storico e culturale: la nascita della civiltà europea
Medioevo e feudalesimo. La ripresa economica e sociale. Le trasformazioni
istituzionali. Il tramonto delle istituzioni medievali. La crisi del Trecento. I luoghi e i
modi della produzione culturale: dai monasteri alle corti e alle università. Le
trasformazioni linguistiche. Intellettuali e pubblico. Valori cortesi e valori
cavallereschi.
La nascita delle letterature europee
I primi testi letterari. I modelli francesi: la chanson de geste e il romanzo cortesecavalleresco. La lirica provenzale. L’amore cortese.
Anonimo, dalla Chanson de Roland, La morte di Orlando
B. de Ventadorn, Il canto della lodoletta
La nascita della letteratura italiana
L’affermazione del volgare in Italia. La Scuola siciliana. Iacopo da Lentini: la
profondità dell’esperienza amorosa. L’origine del sonetto. I poeti siculo-toscani.
I. da Lentini, Amor è uno desio che ven da core, Or come pote sì gran donna entrare
La poesia religiosa
La poesia religiosa e i movimenti riformatori. L’influenza francescana. La lauda. La
lauda-ballata e la lauda drammatica. F. d’Assisi, Cantico di Frate Sole; Iacopone da
Todi, Donna de Paradiso
Gli alunni
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------L’insegnante
Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci”, Reggio Calabria
Anno scol. 2013-2014
PROGRAMMA di Italiano
Classe III, sez. F
Docente: prof.ssa Mariangela Labate
1
Alle origini dell’immaginario europeo: dall’universo cavalleresco
all’invenzione dell’ “amor cortese”
U.D. 1 L’immaginario medievale e il codice cortese-cavalleresco (raccordo con i
contenuti dell’anno precedente: chanson de geste, romanzo cortese cavalleresco, lirica
provenzale)
U.D. 2 L’età comunale in Italia: sentimento religioso, amore e passione civile
(raccordo con i contenuti dell’anno precedente: poesia religiosa, scuola poetica
siciliana, rimatori toscani di transizione, tradizione comico-parodica)
Realtà e trascendenza: le contraddizioni dell’uomo medievale
U.D. 1 Lo Stilnovismo e il conflitto amore-religione
Testi:
G. Guinizzelli, dal “Canzoniere”:
Al cor gentil rempaira sempre amore;
Io voglio del ver la mia donna laudare
G. Cavalcanti, dalle “Liriche”:
Chi è questa che ven ch’ogni om la mira;
Tu m’hai sì piena di dolor la mente
U.D. 2 Dante Alighieri e la conciliazione tra umano e divino
Testi:
Dalle Rime: Guido, i' vorrei che tu, Lapo ed io
Dalla “Vita nuova”: cap. I, cap. II, cap. XXVI (Tanto gentile e tanto onesta pare)
Dal Convivio: I quattro sensi delle scritture (II, 1)
Dal De vulgari eloquentia: Il “volgare italiano illustre” I, XVII, XVIII (passim)
Dal De Monarchia: Felicità terrena e felicità celeste (libro III, cap. XV)
U.D. 3 Petrarca sospeso tra cielo e terra
Testi:
Da “ Familiares” IV 1, L’ascesa al monte Ventoso;
Dal “Secretum”, L’amore per Laura
Dall’”Africa”, Lamento di Magone morente
Collegamento intertestuale: L’Itinerarium mentis in Deum” - Dante Alighieri
La Divina Commedia : presentazione dell’opera e struttura dell’universo dantesco.
Inferno, Canti I, II, III
2
Il “relativismo” problematico nel Trecento: la crisi dell’auctoritas
U.D. 1 Amore, caducità e natura nel Canzoniere di Petrarca
Testi (dal “Canzoniere”):
Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono;
Movesi vecchierel canuto e bianco
Solo e pensoso i più deserti campi
Erano i capei d’oro a l’aura sparsi
Chiare, fresche e dolci acque
La vita fugge e non s’arresta un’ora
U.D. 2 Fortuna, natura e ingegno nel Decameron di Boccaccio
Testi (dal “Decameron”)
Ser Ciappelletto, Andreuccio da Perugia, Lisabetta da Messina, Federigo degli
Alberighi, Cisti fornaio
U.D. 3 “Non solo Boccaccio”: altri esempi di prosa tra ‘200 e ‘300
Testi: passi scelti dal Novellino e dal Milione di Marco Polo.
Collegamento intertestuale: “Amore e passione civile in Dante” - Dante Alighieri
Inferno, Canti V, VI, X
Approfondimento CLIL:
Walking in Middle Ages
THE MIDDLE AGES: EDUCATION, EVERYDAY LIFE, MUSIC, FOOD, HEATH, LITERATURE
FOCUS: THE BLACK DEATH IN 1348
L’homo faber al centro del cosmo
U.D. 1 La civiltà umanistico-rinascimentale e il primato dell’uomo
Testi:
Pico della Mirandola, da “De hominis dignitate”: L’uomo al centro del mondo
U.D. 2 Edonismo e otium nella cultura umanistica
Testi:
Lorenzo de’ Medici, dai “Canti Carnascialeschi”: Trionfo di Bacco e Arianna
U.D. 3 La prosa scientifica: Leonardo da Vinci e lo studio della natura
Leonardo da Vinci, Il pittore e il poeta: l’occhio finestra dell’anima
Collegamento intertestuale: “La dignità dell’uomo e i limiti della ragione” - Dante
Alighieri
Inferno, Canti XIII, XXVI
3
Il mito del cavaliere e gli itinerari del “meraviglioso” tra
Quattrocento e Cinquecento
U.D. 1 Valori cavallereschi e valori umanistici nell’Orlando innamorato
Testi:
M. Boiardo, dall’ “Orlando innamorato”: Proemio
U.D. 2 Ludovico Ariosto e il labirinto del desiderio
Testi
Dalle “Satire”, Satira III
dall’ “Orlando furioso”:
Proemio; La fuga di Angelica (canto I); La follia di Orlando (canto XXIII); Astolfo
sulla luna (canto XXXIV)
U.D. 3 Torquato Tasso e l’epos della crisi
Testi
Dall’ “Aminta”: S’ei piace, ei lice (Atto I, scena II)
dalla “Gerusalemme Liberata”:
Proemio; Fuga e risveglio di Erminia (canti VI e VII); Il combattimento di Tancredi e
Clorinda (canto XII)
Collegamento intertestuale: “Il rovesciamento del meraviglioso nella deformazione
tragica dell’uomo” - Dante Alighieri
Inferno, Canto XXXIII
Guida alla scrittura e preparazione alla prima prova scritta dell’Esame di Stato.
•
•
•
Analisi di un testo letterario e non letterario
Saggio breve – Articolo di giornale (Progetto Il Quotidiano in Classe)
Recensione
Gli alunni
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------L’insegnante
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4
Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci”, Reggio Calabria
Anno scol. 2013-2014
PROGRAMMA di LATINO
Classe II, sez. F
Docente: prof.ssa Mariangela Labate
-
-
Ripasso e completamento delle nozioni morfologiche relative alla flessione
nominale e verbale studiate nel corso del primo anno.
Pronomi relativi, indefiniti e interrogativi. I gradi dell’aggettivo e dell’avverbio.
Verbi deponenti e semideponenti. Le caratteristiche dei verbi anomali (in
particolare volo, nolo, malo, eo, fio) e difettivi (memini, coepi, odi, novi), Le
forme nominali del verbo: participio, infinito, gerundio, gerundivo e supino.
I principali costrutti sintattici: il cum narrativo, l’ablativo assoluto, la
perifrastica attiva, la perifrastica passiva, la proposizione infinitiva. La
proposizione finale, la proposizione consecutiva, la proposizione completiva, la
proposizione causale, la proposizione interrogativa diretta ed indiretta. La
consecutio temporum. Il periodo ipotetico indipendente.
La sintassi dei casi.
Il Nominativo: il doppio nominativo, le costruzioni di videor, la costruzione dei verba
dicendi e dei verbi iussivi nella diatesi passiva.
L’Accusativo: i verbi intransitivi in latino e transitivi in italiano, il doppio accusativo, la
costruzione di doceo e celo, i verbi assolutamente impersonali, i verba rogandi.
Il Genitivo: la costruzione di interest e refert, il genitivo di stima, il genitivo di
pertinenza.
Il Dativo : verbi che reggono il dativo e loro costruzione nella forma passiva; il doppio
dativo.
L’Ablativo (cenni): la costruzione di opus est; la costruzione di dignus e indignus
-
Conoscenza di elementi significativi della civiltà e della cultura romana attraverso la
lettura graduale e guidata di testi di autori latini opportunamente scelti
Il mos maiorum: Eutropio, Breviarium I 17, 1-2 (Cincinnato); I 14, 1 (Coriolano)
Gli alunni
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------L’insegnante
------------------------------------------
Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci”, Reggio Calabria
Anno scol. 2013-2014
PROGRAMMA di LATINO
Classe II, sez. F
Docente: prof.ssa Mariangela Labate
-
-
Ripasso e completamento delle nozioni morfologiche relative alla flessione
nominale e verbale studiate nel corso del primo anno.
Pronomi relativi, indefiniti e interrogativi. I gradi dell’aggettivo e dell’avverbio.
Verbi deponenti e semideponenti. Le caratteristiche dei verbi anomali (in
particolare volo, nolo, malo, eo, fio) e difettivi (memini, coepi, odi, novi), Le
forme nominali del verbo: participio, infinito, gerundio, gerundivo e supino.
I principali costrutti sintattici: il cum narrativo, l’ablativo assoluto, la
perifrastica attiva, la perifrastica passiva, la proposizione infinitiva. La
proposizione finale, la proposizione consecutiva, la proposizione completiva, la
proposizione causale, la proposizione interrogativa diretta ed indiretta. La
consecutio temporum. Il periodo ipotetico indipendente.
La sintassi dei casi.
Il Nominativo: il doppio nominativo, le costruzioni di videor, la costruzione dei verba
dicendi e dei verbi iussivi nella diatesi passiva.
L’Accusativo: i verbi intransitivi in latino e transitivi in italiano, il doppio accusativo, la
costruzione di doceo e celo, i verbi assolutamente impersonali, i verba rogandi.
Il Genitivo: la costruzione di interest e refert, il genitivo di stima, il genitivo di
pertinenza.
Il Dativo : verbi che reggono il dativo e loro costruzione nella forma passiva; il doppio
dativo.
L’Ablativo (cenni): la costruzione di opus est; la costruzione di dignus e indignus
-
Conoscenza di elementi significativi della civiltà e della cultura romana attraverso la
lettura graduale e guidata di testi di autori latini opportunamente scelti
Il mos maiorum: Eutropio, Breviarium I 17, 1-2 (Cincinnato); I 14, 1 (Coriolano)
Gli alunni
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------L’insegnante
------------------------------------------
Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci”, Reggio Calabria
Anno scol. 2013-2014
PROGRAMMA di Latino
Classe III, sez. F
Docente: prof.ssa Mariangela Labate
1
Modello greco e mondo latino nell’età arcaica
U.D. 1 L’età delle origini: eventi, forme, modalità di un percorso di conquista,
convivenza e assimilazione.
U.D. 2 La cultura romana tra oralità e scrittura: la fase preletteraria.
Il processo di ellenizzazione tra rifiuto e imitazione.
U.D. 3 L’epica: canto dei valori nazionali. Livio Andronico: un magnogreco diventa poeta
romano. Nevio: l’innesto nell’epica dello “spirito romano”. Ennio: primo poeta nazionale
Il “relativismo” problematico e i molteplici volti dell’ “humanitas” nella produzione
teatrale latina
U.D. 1 Il teatro latino arcaico e i suoi rapporti con il teatro greco
U.D. 2 Plauto e la deformazione comica della realtà
Testi: Plauto, Pseudolus 394-408
Amphitruo 377 sgg.
Approfondimenti didattici: Il metateatro
L. Pirandello, “Sei personaggi in cerca d’autore”
Il doppio nella modernità: L. Pirandello, “Il fu Mattia Pascal”
U.D. 3 Terenzio, il commediografo dell’ “humanitas”
Testi: Terenzio, Heautontimoroumenos vv. 53-77
Tra “otium” e “negotium”: l’affermazione del soggettivismo e la centralità
dell’uomo
U.D. 1 Satura tota nostra est: genesi, forma e struttura del genere satirico. Lucilio
U.D. 2 Caratteri dell’età cesariana. Ars et doctrina nella poesia neoterica.
U.D. 3 Il mondo dei sentimenti e degli affetti nella lirica di Catullo
Testi: Catullo, Liber 5, 8, 51, 72, 85, 101, 109
Mores et gentes nell’età di Cesare
U.D. 1 La storiografia: un genere nato dal clima politico
U.D. 2 Etnografia e imperialismo nei Commentarii di Cesare
Testi: Cesare, De Bello Gallico I 1, VI 21-22, 24; VII 87-88
De Bello Civili, III 94-95
U.D. 3 Sallustio, homo novus e storico moralista
Testi: Sallustio, De coniuratione Catilinae I (in trad. it), V, XXV, LIV (in trad. it), LX,
LXI
Bellum Iugurthinum, LXIII
U.D.4 Lucrezio, la forza della ragione
Testi: Lucrezio, De rerum natura I 1-43, I 62-79, V 195-234. La concezione della
natura in Lucrezio e Leopardi.
2
Laboratorio di lettura e traduzione
Riepilogo della sintassi dei casi.
Sintassi del verbo
L’indicativo: l’uso dei tempi dell’indicativo, il “falso condizionale”
Il congiuntivo: i congiuntivi indipendenti,
Sintassi del periodo
Riepilogo ed approfondimento delle principali proposizioni subordinate. La consecutio
temporum in proposizioni direttamente dipendenti dalla principale ed in proposizioni
dipendenti da altre subordinate. il congiuntivo “obliquo”, il congiuntivo eventuale,
l’attrazione modale.
Lettura metrica: Esametro e distico elegiaco
Gli alunni
L’insegnante
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3