STASERA ZTL ESTIVA A TRASTEVERE E SAN LORENZO Sit-in a Porta Pia Oggi, a Porta Pia, dalle 10,30 è in programma un sit-in dei lavoratori dell’Usb sotto la sede del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Possibili rallentamenti o disagi pe rla viabilità pubblica e privata. Udienza papale, possibili rallentamenti al traffico Oggi, alle 10, torna il consueto appuntamento del mercoledì con l’udienza papale a piazza San Pietro. Via della Conciliazione verrà chiusa al traffico e i bus delle linee 40 e 62 potranno subire rallenta- menti o deviazioni. Lo stesso potrà capitare per la 116 in caso di grande affluenza di pullman al Parking Gianicolo. Pullman per i quali varranno le regole speciali previste dal piano bus turistici. L’INIZIATIVA Fino all’ultima settimana di ottobre, le Ztl notturne di San Lorenzo e Trastevere sono in vigore due notti in più, dal mercoledì al sabato. Invariato l’orario di chiusura dei varchi, dalle 21,30 alle 3, festivi inclusi. VIABILITÀ Lungomare di Ostia pedonalizzato Si parte con una festa il 14 giugno Lo stop serale al traffico nel tratto tra via Giuliano di San Gallo e piazza Sirio Buche e cantieri la mappa cittadina delle strade chiuse e delle deviazioni Spettacoli, concerti e tanto cinema. Il lungomare di Ostia chiude al traffico e apre agli amanti delle notti d’estate. Dal 14 giugno al 24 agosto l’area compresa tra via Giuliano di San Gallo e piazza Sirio sarà off limits per le macchine, tutti i giorni dalle 20,30 all’1,30 di notte. Dal venerdì alla domenica, poi, la pedonalizzazione di quasi due chilometri di lungomare sarà prolungata fino alle 3. Dopo una prima fase di sperimentazione avviata tra l’autunno e la primavera scorsa, torna “Ostia mon amour”. La manifestazione porterà l’estate romana fin sul litorale. Il 14 giugno, infatti, verrà inaugurata una vera e propria “stagione estiva” fatta di concerti, spettacoli, manifestazioni sportive e iniziative per i più piccoli. Da metà luglio fino a fine agosto sarà la volta del cinema all’aperto in piazza Anco Marzio e del teatro, con una sala allestita sul lungomare, all’altezza di piazza dei Ravennati. “L’iniziativa, che vuole ri- Olimpica, Panoramica e Cassia. Oltre alle tre grandi arterie chiuse al traffico per lavori, sono molte altre le strade non transitabili in città, soprattutto dalle linee di bus, a causa di cedimenti del manto stradale in città o di lavori. Tra queste via della Balduina, tra via Ugo De Carolis e Via Franco Lucchini, dove si è aperta una voragine che impedisce il passaggio della 997. Stessa situazione in via Bartolo da Sassoferrato, a Boccea. La strada è chiusa per voragine e la linea 892, solo in direzione Aldobrandeschi, deve cambiare percorso. A Cinecittà, invece, è un cantiere dell’Italgas in via Giuseppe Chiovenda a causare la deviazione delle linee 557, 559 e n27, mentre il cantiere ancora in corso su via Anicio Paolino, a Tor Fiscale, priva di fatto alla 663 di servire il quartiere e costringe i bus a tirare diritto sull’Appia Nuova. A Lunghezza, infine, il dissesto del manto stradale in via Domenico Turazza, fa cambiar epercorso alle linee 040 e 041F portare sul litorale il turismo di qualità – ha spiegato il presidente del X Municipio, Andrea Tassone - sarà a costo zero per l’amministrazione, a eccezione dello straordinario per i vigili urbani e per il prolungamento dei servizi di trasporto pubblico”. La richiesta del Municipio all’amministrazione capitolina si basa soprattutto sul prolungamento della ferrovia Roma-Lido almeno fino all’1,30 della notte. Ma non solo. Si sta pensando anche alla creazione di parcheggi di scambio, alla fine della via del Mare e di via Cristoforo Colombo, dove lasciare l’auto privata. Da qui bus navetta dovrebbero collegare direttamente con l’area pedonale. Il pacchetto dei provvedimenti da legare alla pedonalizzazione del lungomare è allo studio del Dipartimento capitolino Mobilità e Trasporti, che insieme all’Atac, valuterà ogni possibilità IL CASO IN AGENDA Due giorni di sciperi per ferrovie e trasporto pubblico locale Stazione Termini, arrestati quattro abusivi della sosta Domani a rischio i treni regionali, venerdì tocca a bus e metrò Domani le ferrovie, venerdì il trasporto pubblico locale. Una due giorni di possibili disagi per chi si muove con treni, bus, tram o metrò. Dalla mezzanotte di oggi alle 21 di domani sarà a rischio il servizio dei treni regionali per effetto dello sciopero indetto da Usb e Orsa. Sulle ferrovie regionali il servizio sarà garantito solo dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, mentre nel resto della giornata funzioneranno regolarmente solo le Frecce e il collegamento Roma-Fiumicino con il Leonardo Express. Venerdì, invece, raffica di scioperi nel trasporto pubblico locale, di 4 e 24 ore, indetti da Sul, Faisa Cisal e Usb. A rischio il servizio di bus (anche gli extraurbani della Cotral), tram, metrò e ferrovie Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo e Termini-Giardinetti dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 al termine del servizio. Domani notte, tuttavia, la protesta di 24 ore dell’Usb potrebbe avere effetti sul servizio delle 27 linee di bus notturne Quattro posteggiatori abusivi arrestati dai Carabinieri sul piazzale antistante la stazione Termini. I militari del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro e della Stazione Roma Quirinale hanno fermato 4 cittadini romeni, rispettivamente di 18, 34, 35 e 39 anni, con l’accusa di tentata estorsione in concorso. Il quartetto è stato bloccato poco prima che scattasse l’aggressione a un 53enne romano che si era rifiutato di pagare il “pizzo” per la sosta L’INTESA Maxxi, sconti e promozioni per i clienti delle Frecce Biglietto di ingresso ridotto del 30% e sconto del 15% al Maxxi per i possessori della Cartafreccia di Trenitalia. Questa la promozione riservata ai passeggeri, grazie alla partnership tra il Gruppo FS Italiane e il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo. Chi viaggia sulle Frecce, inoltre, potrà usufruire dello sconto anche in occasione della mostra Geografie Italiane che dedica anche una sezione alle Grandi stazioni www.muoversiaroma.it - Trasporti&Mobilità a cura di Roma Servizi per la Mobilità. Anno XIV n. 100 Reg. Trib. Roma n. 163 del 24/4/2001 - Direttore responsabile: Andrea Burli Redazione: piazzale degli Archivi, 40 - 00144 Roma. Tel: 06.46952080. Fax 06.46957839. E-mail: [email protected]. Mercoledì 28 maggio 2014 LA CITTÀ CHE CAMBIA Improta: “Ora corse dei bus regolari al 96,4% grazie alla revisione delle linee di Collatina” Bilancio positivo per l’intervento scattato lo scorso 12 maggio. Il piano proseguirà per fasi nel 2014 Corse regolari al 96,4 per cento. Questo l’effetto del piano di riassetto della rete di bus servita dal deposito Atac di Collatina, avviata lo scorso 12 maggio su 24 linee. A certificare il dato sulla regolarità del servizio è stato l’assessore capitolino alla Mobilità, Guido Improta. “Dato da Paese scandinavo - ha commentato ai margini di una riuinione congiunta delel commissioni Bilancio e Mobilità - non da Italia”. E, a giudicare dai commenti su social network o dalle lettere inviate a quotidiani, un’ulteriore conferma arriva proprio dai passeggeri. Sulle linee soprresse, per esempio, la quasi totalità degli utenti ha espresso condivisione, dal momento che i bus che viaggiavano praticamente vuoti erano visibili a tutti. In minoranza, invece, i “nostalgici” delle linee poco utilizzate. Ma ciò che più conta è che i collegamenti modificati e adeguati alle esigenze rilevate dai pianifica- Metro C, dal 30 settembre fino a Parco di Centocelle tori stanno rispettando le previsioni e garantiscono maggiori certezze a chi attende il bus. “Qualcuno temeva gente a terra e attese inutili senza certezze - ha aggiunto l’assessore - Noi abbiamo evitato e stiamo evitando che la gente aspetti l’autobus inutilmente”. Del resto, uno dei punti chiave del piano era proprio la richiesta del rispetto dei tempi da par- te dell’Atac, tanto che su alcune linee è stato indicato il tempo di passaggio dei bus in ciascuna fermata. Una premessa confortante, quindi, in vista delle future fasi del piano di riorganizzazione della rete, che prevede più o meno un intervento al mese, legato a ciascun deposito dell’Atac, fino al termine del 2014. “Ci sono tutte le condizioni perchè l’azienda pubblica possa soddisfare la domanda di trasporto della città - ha concluso Improta - principio che trova coerenza nel Piano generale del traffico urbano che poggia sulla valenza pubblica del Tpl” In treno da Pantano Borghese a Parco di Centocelle, lungo la linea C del metrò. La data di riferimento per l’apertura è il 30 settembre. A fissare la scadenza è stato ieri l’assessore capitolino alla Mobilità, Guido Improta. “Siamo impegnati per aprire il 30 settembre ha detto - e per garantire il collegamento con piazza Lodi con mezzi di superficie”. E soffermandosi sul completamento dei lavori per la stazione Lodi, l’assessore ha chiarito: “Deve essere consegnata entro il 20 agosto. Se non sarà così, scatteranno le penali”. Improta ha anche fatto il punto sulle ferrovie regionali Roma-Lido e Roma-Viterbo. “Ci sono problemi infastrutturali che deve affrontare la proprietà - ha sottolineato - altrimenti Atac avrà bisogno di stanziamenti per la manutenzione straordinaria. È impossibile che nel 2014 - ha aggiunto - si registrino ancora incidenti mortali sulla Roma-Viterbo a causa dei passaggi a livello non sorvegliati, così come non sarà possibile dimezzare i tempi di percorrenza della RomaLido” “Atac più sana nonostane le perdite” Si pensa al biglietto valido solo a Roma Un biglietto “Roma” che valga solo per i viaggi effettuati in città e il cui incasso vada esclusivamente all’Atac. È la proposta lanciata dall’assessore capitolino alla Mobilità, Guido Improta, per superare alcune incongruenze del sistema Metrebus. “Non possiamo riconoscere a Trenitalia e Cotral un aggio su persone che prendono un mezzo che parte e arriva a Roma – ha detto Improta - Se si parte o si arriva fuori è giusto, altrimenti è una follia. Non sarà gradito a Cotral e Treni- talia – ha aggiunto - ma è importante per il riefficientamento e laspending review”. Attualmente, infatti, gli incassi da vendita dei titoli vengono ripartiti tra i diversi gestori del trasporto regionale secondo quote prefissate. Nel caso dei Bit (il biglietto integrato a tempo) l’85,13% va all’Atac, il 10,97% a Cotral e il 4% a Trenitalia; per tutti gli altri titoli (giornalieri, settimanali, mensili e annuali) le percentuali cambiano: il 68,71 all’Atac, il 16,15 a Cotral e il 15,14 a Trenitalia Nell’audizione in commissione Bilancio e Mobilità di ieri, il tema della discussione era la situazione finanziarie e operativa dell’Atac. L’azienda, secondo il suo presidente, Roberto Grappelli, è stata messa in sicurezza nonostante la perdita di 220 milioni di euro registrata dal bilancio 2013. “La situazione è migliore di quanto possa apparire - ha assciurato Grappelli - Siamo intervenuti e continueremo sulla rivisitazione delle spese: consulenze, forniture, approvvigionamenti e riduzione del costo del personale, a partire dai dirigenti. Ora bisogna incrementare i ricavi attraverso l’impulso delle vendite dei titoli di viaggio e il contrasto all’evasione tariffaria”. L’Amministratore delegato di Atac, Danilo Broggi, ha inevece puntato l’attenzione sui rapporti con la Regione, con la quale c’è un contenzioso di circa 700milioni di euro. “Parte anni fa e riguarda più aspetti - ha detto Broggi - il contratto nazionale e diverse tipologie di gratuità”. E la soluzione, secondo Broggi non può che arrivare dalla politica. Non credo - ha chiarito - che le vie del tribunale siano la soluzione”. Secondo l’assessore Improta, l’azienda capitolina potrebbe centrare l’obiettivo del pareggio di bilancio entro tre anni. A una condizione, però. “Dobbiamo chiarire in maniera serena i rapporti di governance tra Atac e regione - la richiesta di Improta - per sapere quali sono le risorse chiare stabili e puntuali su cui possiamo contare nei prossimi tre anni”
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