ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE Liceo Scientifico Istituto Tecnico Turismo Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici Istituto Tecnico Amministrazione, Finanza e Marketing – Relazioni Internazionali Via Roma, 57 - 21050 Bisuschio (VA) DOCUMENTO FINALE del CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5^H Liceo Scientifico ANNO SCOLASTICO 2013/14 Il Consiglio di Classe Riunione del 15 Maggio 2014 1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “VALCERESIO” – LICEO SCIENTIFICO BISUSCHIO Anno Scolastico 2013/2014 DOCUMENTO FINALE DEL 15 MAGGIO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DI 5^H 1. Italiano 2. Latino 3. Lingua straniera (INGLESE) 4. Storia 5. Filosofia 6. Matematica 7. Fisica 8. Geografia 9. Disegno e storia dell'arte 10. Educazione fisica 11. Religione 12. Sostegno Prof.ssa Eleonora Mascioni Prof.ssa Eleonora Mascioni Prof.ssa Laura Zini Prof.ssa Isabella Resta Prof.ssa Isabella Resta Prof.ssa Lara Cafiero Prof.ssa Lara Cafiero Prof.ssa Enrica Ferrario Prof.ssa Sara Saporiti Prof.ssa Erminia Galasso Prof. Adriano Brazzale Prof.ssa Marina Niceforo Il Dirigente Scolastico Dott. Maurizio Francesco Tallone 2 PREMESSA Analisi della situazione della classe 1. Provenienza - [breve excursus storico, continuità didattica] Iscritti A. S. precedente Ammessi Non alla classe ammessi successiva A. S. in corso Iscritti 2012 – 2013 M 17 22 2013 2014 M 17 22 M 21 26 F 5 F 5 M 4 4 F - F 5 Nuovi inserimenti da inizio anno M F - Ritirati M - F - La classe, costituita da 22 studenti, risulta formata da un nucleo originario in cui si sono inseriti due alunni nel terzo anno, provenienti da diverso Istituto. In merito alla continuità didattica durante il triennio il percorso degli studi si è sviluppato in modo piuttosto regolare, anche se si segnala che nel corso dell’anno è avvenuto il cambiamento del docente di Disegno e Storia dell’Arte. Il percorso dell’intero quinquennio è stato arricchito dalla presenza di un alunno disabile il cui PEI ed i programmi disciplinari individualizzati svolti sono allegati al presente documento. 2. Interesse e partecipazione La maggior parte degli alunni ha seguito le lezioni mostrando discreto interesse e sufficiente attenzione nei confronti dell’attività didattica, assumendo verso gli insegnanti e le discipline scolastiche un atteggiamento in genere corretto e disponibile al dialogo educativo. 3. Impegno e applicazione Gli studenti hanno mostrato nel complesso impegno ed applicazione, nel rispetto delle consegne e delle scadenze previste per i momenti valutativi; solo per pochi l’impegno è stato discontinuo. Alcuni alunni hanno raggiunto una buona preparazione, accompagnata da padronanza nella rielaborazione e nell’esposizione delle conoscenze acquisite; la maggior parte ha ottenuto risultati discreti o pienamente sufficienti. 4. Assiduità nella frequenza, astensione dalle lezioni. La frequenza scolastica degli alunni è stata nel complesso assidua e regolare. 3 5. Programmazione trasversale del Consiglio di classe Obiettivi trasversali del Consiglio di classe Sviluppare senso di responsabilità nei confronti di compagni e insegnanti, contribuendo costruttivamente al lavoro comune A Rispettare l’ambiente, le strutture e i materiali a disposizione A Perfezionare il proprio metodo di studio e organizzare il lavoro con un’applicazione sistematica e consapevole B Acquisire i contenuti fondamentali alla base delle singole discipline B Saper riconoscere e applicare regole e procedimenti B Utilizzare i linguaggi specifici disciplinari e le relative forme espressive, adeguandoli ai vari ambiti e alle diverse situazioni comunicative. B Ricostruire quadri concettuali e contesti, collegando e confrontando fenomeni di tipo letterario, storico, artistico, filosofico e scientifico, anche in modo pluridisciplinare C Individuare i rapporti che collegano un testo (letterario, scientifico, artistico) sia alla situazione storica di cui è documento, sia all’evoluzione scientifica C Possedere capacità d’approfondimento, di riflessione e di elaborazione critica personale su problemi e aspetti culturali rilevanti, anche d’attualità C LIVELLI di RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI A: obiettivo raggiunto pienamente B: obiettivo mediamente raggiunto C: obiettivo sufficientemente raggiunto D: obiettivo raggiunto in parte 6. Modalità di recupero Durante l’anno scolastico sono state effettuate attività di recupero unicamente in itinere concernenti le discipline in cui si è presentata la necessità. La prima settimana del secondo quadrimestre è stata dedicata, come stabilito dal Collegio dei Docenti, alle attività di recupero. 7. Attività curriculari ed extracurriculari 7.1. Attività curriculari Tutto il gruppo classe ha partecipato alle seguenti attività proposte dal Consiglio di Classe: Progetti Orientamento alla scelta universitaria, partecipazione agli open day di alcuni Atenei Il curriculum vitae, promosso dalla Camera di Commercio di Varese 4 Visite guidate Museo del Novecento, Milano Vittoriale di G. D’Annunzio Spettacoli teatrali La Giara, tratto da Pirandello La banalità del male, tratto dal saggio di Hannah Arendt , Centro Asteria, Milano La resistenza dei partigiani: il comandante Claudio Lezioni itineranti Le cellule staminali, Università dell’Insubria, Varese L’Alba dell’Universo, "Memoria antica. Pensieri e ricordi dal fondo scuro del cielo" I primi risultati del satellite Planck,Centro Asteria, Milano I cantautori del ‘900, ISIS Valceresio Viaggio d’ Istruzione Berlino 7.2. Attività extracurriculari Le attività sono state svolte da alcuni studenti della classe in orario pomeridiano: Escursione di tipo geologico a Besano Progetto Astro-net Progetto Canottaggio Progetto Sportivo Progetto Insieme in piazza in salute 8. Esercitazioni effettuate in vista dell’Esame di Stato Durante l’anno scolastico sono state effettuate due simulazioni di III prova dell’Esame di Stato, in base alla tipologia B. La durata di ogni prova è stata di 2 ore e 30 minuti. Sono state inoltre previste simulazioni di I prova, di II prova e di III prova da effettuarsi dopo il 15 Maggio, una volta terminati i programmi della singole discipline. I contenuti delle prove e le relative griglie di valutazione sono visionabili negli allegati al presente documento. ALLEGATI AL PRESENTE DOCUMENTO Simulazioni di terza prova somministrate; Griglie di correzione della prima, seconda e terza prova scritta; PEI, programmazione individualizzata, Relazione Esame di Stato, Relazione attività di Alternanza dell’alunno disabile; Modello di Attestato delle competenze per l’alunno disabile. 5 PROGRAMMAZIONI DELLE SINGOLE DISCIPLINE ITALIANO Prof.ssa Eleonora Mascioni Descrizione del processo d’apprendimento: Contenuti disciplinari LETTERATURA DELL’OTTOCENTO TRA NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO (4ore) Ugo Foscolo, incontro con l’autore e l’opera, analisi dei sonetti Alla sera, A Zacinto, In morte del fratello Giovanni, Solcata ho la fronte; Dei Sepolcri: caratteri dell’opera, lettura, parafrasi e commento vv. 1-295. ROMANTICISMO (3 ore) Genesi e caratteri dell’età del Romanticismo (origini, etimologia, cronologia, luoghi di diffusione, temi alla base dell’immaginario: natura, amore-morte, titanismo, contrasto io-mondo, interesse per il Medioevo e per la storia, amor di patria) Il Romanticismo in Europa, Madame De Stael, la rivista La biblioteca Italiana e il Romanticismo in Italia, la polemica classico-romantica: sintesi delle posizioni di Madame De Stael (Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni) e di Giovanni Berchet, (Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo). ALESSANDRO MANZONI (8 ore) Vita, formazione, idee, poetica e opere principali La poetica: Sintesi sui caratteri degli Inni Sacri, Le Osservazioni sulla morale Cattolica,”La forza riformatrice della religione” La lettera a Fauriel,”La funzione civile della letteratura” La Pentecoste:Analisi del testo,vv.1-144, lettura, parafrasi e commento Storia e poesia: vero e verisimile; le novità della tragedia manzoniana “ L’utile per iscopo, il vero per soggetto, l’interessante per mezzo”:Lettera a C. D’Azeglio, significato della dichiarazione di poetica. Le tragedie: Il conte di Carmagnola: caratteri, forme e contenuti; Adelchi: (Atto IV) La morte di Ermengarda, Coro dell’atto IV (Sparsa le trecce morbide…) ,analisi del testo. Odi: Il cinque Maggio: lettura parafrasi e commento. I Promessi Sposi ( la scelta del romanzo, le tre edizioni, struttura dell’opera, caratteri narrativi e linguistici; tematiche e personaggi) Lettura dei seguenti passi: - L’Innominato: un terribile uomo Promessi Sposi, XIX - La notte di Renzo e la voce dell’Adda, XVII - Don Ferrante: la biblioteca di un erudito secentesco, XXVII - La vigna di Renzo,XXXIII 6 GIACOMO LEOPARDI (9 ore) Vita, personalità, pensiero filosofico (conversione letteraria e conversione poetica, pessimismo storico e cosmico, natura madre e matrigna, ruolo della ragione, teoria del piacere) poetica e opere principali Dall’Epistolario:Il tentativo di fuga e Il solido nulla: letture guidate. Da Zibaldone di pensieri: La bella illusione degli anniversari, Un desiderio infinito e irrealizzabile:la teoria del piacere, Il vago e l’indefinito:le rimembranze della fanciullezza, Ogni giardino è quasi un vasto ospitale, Il materialismo:la materia pensante, L’immaginazione: la teoria dellla doppia visione. Da Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese; Cantico del gallo silvestre; Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere. Da Canti: Idilli: L’infinito Canti pisano- recanatesi: A Silvia; Il passero solitario; Il sabato del villaggio; La quiete dopo la tempesta; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; Opere napoletane: La ginestra o il fiore del deserto: sintesi delle tematiche principali e commento; parafrasi e analisi dei vv.1-58 (Qui su l’arida schiena… le magnifiche sorti e progressive); 111-135 (Nobil natura è quella…). EUGENIO MONTALE ( 6 ore) Incontro con l’autore e l’opera montaliana: dal dolore al “Male di vivere”, da Leopardi a Montale, la cultura e le varie fasi della produzione poetica, dagli Ossi di Seppia ai temi e alle scelte stilistiche del secondo Montale, Le Occasioni, La bufera e altro,cenni su Satura e l’ultima stagione montaliana. Da Ossi di Seppia, analisi dei seguenti testi: I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato. Da Le Occasioni, analisi dei seguenti testi: Ti libero la fronte dai ghaccioli, La casa dei doganieri, Non recidere forbice quel volto.Da La bufera e altro, analisi del testo: Piccolo testamento. Da Satura, analisi dei testi: Avevamo studiato per l’aldilà, La storia. NATURALISMO, SIMBOLISMO, DECADENTISMO(4 ore): le parole chiave,i tempi, le ideologie, l’immaginario, dal positivismo di Comte al determinismo scientifico di Darwin, dal Naturalismo al Verismo, la SCAPIGLIATURA, la poesia moderna di Baudelaire.Testi: Analisi dei seguenti testi: E.Praga: Vendetta postuma, A.Boito: Lezione di anatomia I.U.Tarchetti: Memento C.Baudelaire: La vita, Da Les fleurs du mal: Al lettore, Rimorso postumo, L’albatros, Corrispondenze VERISMO – Verga (5 ore) Poetica e tematiche del Verismo italiano: realismo, primato del romanzo, impostazione scientifica della narrazione; novità stilistiche: impersonalità, straniamento, narratore corale e popolare, discorso indiretto libero. 7 GIOVANNI VERGA Vita, poetica, tecniche narrative e opere principali Nedda e la letteratura rusticana e filantropica Da Vita dei campi: Rosso Malpelo;Cavalleria rusticana, La lupa I Malavoglia, analisi della prefazione (la fiumana del progresso - Ciclo dei Vinti), Buona e brava gente di mare, cap.I; Le chiacchiere delle comari,cap. II; La morte di Bastianazzo, cap. III; Novelle rusticane: La roba, Libertà Da Per le vie:L’ultima giornata Da Drammi intimi: Tentazione Da Mastro Don Gesualdo: La giornata di Gesualdo (cap. IV),la morte di Gesualdo ( a un tratto s’irrigidì e si chetò del tutto…cap.V) GIOSUÈ CARDUCCI (1 ora) Vita, scudiero dei classici e poeta-vate. Da Rime nuove, Pianto antico, Traversando la Maremma toscana. GIOVANNI PASCOLI (3 ore) Incontro con l’autore e l’opera. Poetica (il nido, il fanciullino, la morte, il mistero, simbolismo e fonosimbolismo, l’innovazione linguistica) e opere principali: Il fanciullino:lettura di alcuni brani, I,III,X e XI. Da Myricae: Lavandare; Novembre;Il tuono, Il lampo, Temporale; X agosto; L’assiuolo Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno; GABRIELE D’ANNUNZIO (4 ore) Incontro con l’autore e l’opera. Il piacere: L’attesa dell’amante, il ritratto dell’esteta decadente Andrea Sperelli. Le vergini dele rocce:il programma politico del superuomo LE LAUDI: Da Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto: (analisi dei testi,la rigenerazione nella natura del superuomo e del poeta vate; il panismo, il misticismo, il valore estetico della parola, la musicalità) DA Notturno: Aegri somnia ( i sogni del malato, caratteri generali dello scritto). LA LETTERATURA DEL NOVECENTO – La poesia (1 ora) sintesi sui caratteri generali dell’orientamento crepuscolare e il movimento futurista in relazione all’uscita didattica di Milano Museo del Novecento GIUSEPPE UNGARETTI (2 ore) Incontro con l’autore e l’opera, l’esperienza della Prima Guerra Mondiale, la rivoluzione poetica dell’opera L’allegria (le tre diverse edizioni, il rifiuto della metrica tradizionale, la parola-verso, l’eliminazione della punteggiatura, gli spazi bianchi, la tensione espressionistica) Da L’allegria, contestualizzazione e analisi dei seguenti testi: In memoria; Veglia; Fratelli; San Martino del Carso; Mattina; Soldati 8 LUIGI PIRANDELLO, la prosa del Novecento (4 ore) Vita, pensiero (il relativismo filosofico, il contrasto tra forma e vita, la maschera, l’umorismo e il sentimento del contrario, la follia) Da Novelle per un anno: La carriola, (contrasto tra forma e vita e provocatoria rottura della forma); La signora Frola e il signor Ponza Da L’umorismo:Il sentimento del contrario, la differenza tra umorismo e comicità: l’esempio della vecchia imbellettata Il fu Mattia Pascal: Trama, tematiche, stile. Lettura capp. VII, XVIII Conclusione: Pascal porta i fiori alla propria tomba Da Uno, nessuno, centomila: caratteri generali, L’inizio del romanzo - Mia moglie e il mio naso. IL TEATRO: Così è (se vi pare): il grottesco e il relativismo in scena, la conclusione con le parole della verità: “Per me io sono colei che mi si crede”; riferimenti sintetici a: “Sei personaggi in cerca d’autore” (l’impossibilità di trovare un autore, cioè un significato universale per l’esistenza; l’incomunicabilità; il metateatro); Enrico IV e la lucida follia, Sono guarito: la pazzia cosciente di Enrico IV. ITALO SVEVO (2 ore) vita, il contesto: Trieste, città mitteleuropea Cenni ai primi romanzi: Una vita e Senilità La coscienza di Zeno: analisi di: Prefazione e preambolo; La conclusione e il significato del romanzo, Titolo, stile, protagonisti, tematiche: psicanalisi e letteratura; ironia; salute-malattia; inettitudine. Indicazioni sugli sviluppi della narrativa e della poesia nella seconda metà del Novecento. DIVINA COMMEDIA: PARADISO Struttura, tematiche, stile della Cantica; cosmologia del Paradiso dantesco. Lettura, parafrasi, commento dei canti: - I (invocazione ad Apollo, trasumanazione di Dante) - II vv. 1-78 - III (Piccarda Donati, il cielo della Luna e gli spiriti inadempienti ai voti) - VI (Giustiniano e digressione sulla storia dell’Impero Romano) - XI, (la figura di San Francesco, paladino della povertà) - XII (la figura di San Domenico, paladino della fede) - XV - XXXI, (la candida rosa) Durante l’anno, fino al 15 maggio, sono state dedicate circa 20 ore alla produzione scritta delle diverse tipologie testuali previste per la Prima Prova dell’Esame di Stato (monte orario comprensivo di verifiche) e circa 30 ore per le interrogazioni o per le verifiche valide per l’orale, le ore rimanenti sono state dedicate alle varie iniziative previste dal POF. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO - Conoscenza e collocazione nel tempo e nello spazio di dati culturali e di fenomeni letterari legati all’Ottocento e al Novecento 9 - Conoscenza e contestualizzazione dei tratti salienti dell’opera dei principali autori italiani dell’Ottocento e del Novecento Conoscenza e individuazione degli elementi che contraddistinguono i diversi generi letterari, in particolare la poesia lirica e il romanzo Capacità di esposizione corretta e lineare nello scritto e nell’orale Analisi e commento di un testo letterario Stesura di saggi brevi, articoli, temi storici e temi di ordine generale (Obiettivo di livello superiore) Capacità di rielaborazione critica e di approfondimento personale RISULTATI OTTENUTI E DIFFICOLTÀ INCONTRATE La classe V H ha goduto di continuità didattica durante il triennio. Nel corso dell’ultimo anno l’attività didattica legata alla programmazione preventivata non sempre è stata svolta regolarmente in relazione alle numerose e varie iniziative cui la classe ha aderito. In linea generale gli studenti hanno raggiunto gli obiettivi sopra indicati a livello accettabile, anche se con modalità differenti: qualcuno ha conseguito buoni risultati soprattutto grazie ad impegno e a costanza nella parte relativa all’orale. Diversi hanno ottenuto una preparazione discreta, altri invece si sono attestati sulla sufficienza manifestando difficoltà nella produzione scritta. L’atteggiamento degli alunni nei confronti dell’insegnante e della disciplina è stato in genere corretto e positivo. METODI E STRUMENTI L’attività didattica si è svolta tramite i metodi della lezione frontale e del dialogo con la classe mirante ad accertare la comprensione dei contenuti disciplinari. I movimenti letterari sono stati introdotti a partire dal relativo contesto storico-culturale, seguendo l’impostazione del manuale in adozione. I testi hanno sempre costituito il perno di ogni spiegazione e sono stati generalmente letti, analizzati, commentati in classe. Per quanto riguarda la produzione degli elaborati scritti, nel corso del triennio ma soprattutto nell’ultimo anno, si è lavorato sulle diverse tipologie previste per la Prima Prova dell’Esame di Stato. Dopo il 15 Maggio verrà effettuata una simulazione di Prima Prova della durata di 6 ore in collaborazione con le altre classi dell’istituto. Strumenti: libri di testo e letture fornite in fotocopia. MODALITÀ DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE Tipologie di verifica Verifiche orali: interrogazioni orali, questionari, verifiche strutturate Verifiche scritte: analisi del testo letterario; saggio breve; articolo di giornale; tema d’ordine generale; tema storico. Per la valutazione sono stati considerati i seguenti criteri: Conoscenza: dell’autore, del testo, del contesto storico-culturale, del genere letterario, delle strutture metriche e delle figure retoriche presenti in un testo Comprensione: del messaggio di un testo, dei rapporti tra testo e contesto Analisi: dei singoli elementi del testo, degli aspetti di un problema letterario o storico-culturale Sintesi: del messaggio centrale di un testo o di un’opera Correttezza, coerenza ed efficacia dell’esposizione Per quanto concerne le prove scritte, si è fatto ricorso alle tabelle di valutazione concordate con i colleghi di disciplina e del Consiglio di Classe. Le griglie sono allegate al Documento. TESTI IN ADOZIONE Divina Commedia, Paradiso: edizione a scelta dello studente. Letteratura: R. BRUSCAGLI, G. TELLINI, Letteratura e storia, Sansoni per la scuola, 2005, volumi 4, 5, 6, 7. 10 LATINO Prof.ssa Eleonora Mascioni Descrizione del processo d’apprendimento Contenuti disciplinari: POESIA LUCREZIO (3 ore) Incontro con l’autore e l’opera, pensiero filosofico, poetica, stile; De rerum natura: Traduzione e commento dei seguenti passi tratti dal De rerum natura: (in latino) I, 1-40 Proemio: inno a Venere (in latino) I, 80-101 Il sacrificio di Ifigenia (in traduzione) II,167-183 Negazione della Provvidenza (in traduzione) III, 830-853 Non bisogna temere la morte LETTERATURA E AUTORI L’ETÀ GIULIO-CLAUDIA (1 ora) Quadro storico, culturale, letterario OVIDIO, (2 ore): Incontro con l’autore e l’opera; Le Metamorfosi: caratteri del capolavoro di Ovidio, lettura, in traduzione, del testo “Tereo, Procne e Filomela”. Da Tristia: La partenza da Roma; Epistulae ex Ponto “L’ispirazione perduta” LIVIO (2 ORE):INCONTRO CON L’AUTORE E L’OPERA; Ab urbe condita libri, analisi dei seguenti passi: I,7,2-7,3 La fondazione della città ( in latino) I,11,5-9 Tarpea ( in latino) SENECA (6 ore) Vita, opere, pensiero filosofico, poetica e stile: la figura del saggio nei Dialogi la riflessione interiore e l’insegnamento: Epistulae morales ad Lucilium il rapporto intellettuale – potere: De clementia, De beneficiis; Apokolokyntosis le tragedie e il lato oscuro dell’anima: Medea, Tieste Il tema del tempo e il tema della schiavitù, la forza del saggio e la lotta contro le passioni;analisi dei seguenti testi: Epistulae ad Lucilium, I, 1-3: Vindica te tibi (in latino) 47 Lo schiavo ( lettura integrale della lettera in traduzione) De brevitate vitae, I, 1-4 Satis longa vita est (in latino) 11 Divi Claudii apokolokyntosis, 11,6-13,1 Claudio assiste al proprio funerale ( lettura in traduzione) LUCANO (3 ore) Vita, pensiero e opera: Bellum civile: temi, protagonisti, stile, rovesciamento dell’epica tradizionale. Testi letti in traduzione italiana: Dal Bellum civile:I,1-66 Proemio e lodi di Nerone VI,624-725 La necromanzia PERSIO (1ora) Incontro con l’autore,satira, moralismo e filosofia stoica PETRONIO (5 ore) Vita, pensiero, stile e opera: il Satyricon: il titolo, la commistione di generi, luoghi, trama e personaggi, le digressioni novellistiche, stile e tecniche narrative. Lettura dei seguenti testi: Satyricon, 41, 9-12 La lingua di un ubriaco( in latino) 61,6-62 Una storia di licantropia ( in traduzione) 88,2-10 La corruzione della cultura secondo Eumolpo (in latino) 111-112 La matrona di Efeso ( in traduzione) L’ETÀ DAI FLAVI A TRAIANO ( 1ora) Quadro storico, culturale, letterario. PLINIO IL VECCHIO (1 ora) Vita e opera: Naturalis Historia. Grande erudito dell’età imperiale. QUINTILIANO (2 ore) Vita. Pensiero pedagogico e retorica: De causis corruptae eloquentiae; Institutio oratoria, struttura dell’opera, tematiche. Lettura del seguente testo in italiano: Il valore formativo della letteratura Institutio oratoria, X, 1,5-15 PLINIO IL GIOVANE (1 ora) Un letterato al servizio del principato sotto Traiano: Epistolario e Panegirico. Lettura dei seguenti testi in italiano: Epistulae, VII, 27,5-11: Una storia di fantasmi Epistulae, X, 96 Plinio di fronte alle comunità cristiane TACITO (6 ore) Vita, pensiero, stile e opere. Agricola: Il discorso di Calgaco: ubi solitudinem faciunt, pacem appellant (30-32,in italiano) Placide quiescas, 46, 1-4 (in latino) Germania:La sincerità genetica dei Germani, 4,1( in latino) Rifessione sulle teorie razzistiche alla fine del XIX secolo La vita familiare dei Germani,20, ( in latino) Dialogus de oratoribus, 36, Eloquenza e libertà ( in traduzione) 12 Historiae Il proemio, I,1-4 La cura posteritatis ( in latino) Annales, 1,1-3 La distanza dello storico ( in latino) I,2-4,1 Il passaggio al principato (in traduzione) XIV,63-64 L’uccisione di Ottavia ( in traduzione) XV,38-42L’incendio di Roma e la costruzione della domus aurea ( in trad.) XVI, 6 La grottesca morte di Poppea (in latino) GIOVENALE (2 ore) La satira dell’indignatio dai toni accesi e aspri. Lettura dei seguenti testi in italiano: Saturae, 1,1-80, Perché scrivere satire; 3,60-153 Pregiudizi razzisti; L’ETA’ DI ADRIANO E DEGLI ANTONINI ( 2 ore) Quadro storico e letterario, cenni sui poetae novelli e il nuovo gusto letterario SVETONIO (1 ora) Incontro con l’autore e l’opera, nuovi caratteri del genere biografico; letture in traduzione: De vita Caesarum, 90-93 Augusto, i prodigi e la superstizione 26 Le mogli-padrone di Claudio APULEIO (2 ore) Vita e personalità di Apuleio nell’Africa del II SECOLO, Apuleio presunto mago. Le Metamorfosi: il titolo, la commistione di generi, luoghi, trama e personaggi, stile e tecniche narrative. Il tema della curiositas. Il libro XI e l’interpretazione filosofico religiosa: il culto misterico di Iside. La bella fabella d’Amore e Psiche e la riproposizione dei temi principali del “romanzo” (1ora) Origini della letteratura cristiana; Tertulliano e l’atteggiamento battagliero. AGOSTINO (1 ora): vita, personalità. Confessiones: caratteri generali dell’opera, la prima autobiografia di un’anima, titolo, trama, tematiche. ESERCIZI DI TRADUZIONE Durante l’anno gli alunni si sono esercitati nella traduzione autonoma di passi d’autore, in particolare da Lucrezio, Livio, Seneca, Tacito e Petronio, 12 ore sono state dedicate al recupero in itinere di lingua. Sono state utilizzate circa 20 ore per le interrogazioni o per le verifiche valide per l’orale. 13 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Obiettivi specifici della disciplina Minimi disciplinari Comprensione autonoma e traduzione corretta in lingua italiana di testi storici e filosofici Appropriata conoscenza di opere e argomenti letterari relativi all’età imperiale Sintesi ed esposizione coerenti ed efficaci dei contenuti letterari Comprensione, traduzione e interpretazione in prospettiva diacronica e sincronica di un testo d’autore: - a livello di contenuto per i testi letti in traduzione - a livello semantico, retorico, metrico, stilistico per i testi in lingua. Traduzione autonoma sostanzialmente corretta di brani non complessi a carattere storico e filosofico Esposizione lineare e chiara delle tematiche letterarie Comprensione globale e traduzione complessivamente corretta dei testi d’autore. RISULTATI OTTENUTI E DIFFICOLTÀ INCONTRATE Gli obiettivi sopra indicati sono stati raggiunti con modalità differenti dagli alunni della classe, dal momento che qualche studente ha conseguito buoni risultati sia per quanto concerne la competenza linguistica che per quanto riguarda lo studio letterario; altri hanno invece ottenuto una preparazione discreta in particolare grazie allo studio della parte orale; diversi infine si sono attestati sulla sufficienza raggiungendo con difficoltà gli obiettivi minimi disciplinari a causa di problemi nella traduzione. L’atteggiamento degli alunni nei confronti dell’insegnante e della disciplina è stato in genere positivo e corretto: la maggior parte di loro ha infatti manifestato attenzione e impegno. METODI E STRUMENTI Per rendere l’insegnamento e l’apprendimento più organici e coerenti, nel corso del triennio è stato proposto uno studio il più possibile in parallelo della storia della letteratura e dei testi d’autore. Gli autori, infatti, sono stati presentati soprattutto attraverso la lettura di passi delle loro opere affrontati in italiano o in latino e analizzati dai punti di vista tematico e stilistico. Il quadro è stato completato con informazioni relative al contesto storico- culturale. Strumenti: libri di testo e letture fornite in fotocopia. MODALITÀ DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE Tipologie di verifica Verifiche orali: interrogazioni orali, questionari con domande attinenti ad una breve trattazione dell’argomento proposto (tipologia B della terza prova - quesiti a risposta singola); è stata effettuata una simulazione della terza prova - tipologia B. Verifiche scritte: traduzioni dal latino all’italiano Modalità di valutazione Per le verifiche orali, sono stati considerati i seguenti criteri: Conoscenza: dell’autore, del testo, del contesto storico-culturale, del genere letterario e delle figure retoriche presenti in un testo Comprensione: dello significato di un testo, dei rapporti tra testo e contesto Analisi: degli elementi del testo, degli aspetti stilistici e retorici Sintesi: del messaggio centrale di un testo o di un’opera Correttezza ed efficacia dell’esposizione 14 Per la valutazione delle prove di traduzione valide per lo scritto si è fatto ricorso alla tabella di valutazione concordata con i colleghi di disciplina e in uso nell’istituto. TESTI IN ADOZIONE - M. Bettini, Limina, Letteratura e antropologia di Roma antica, (volumi 2, 4); La Nuova Italia, 2005 G. De Micheli, Cotidie vertere, Principato, 1994. 15 INGLESE Prof.ssa Laura Zini Contenuti disciplinari e tempi Autori e brani di seguito riportati sono tratti dal testo in adozione ”Only Connect, New Directions. From the Early Romantic Age to the Present Age” M. Spiazzi, M. Tavella Zanichelli Il materiale fornito dall’insegnante è contrassegnato da un asterisco. THE EARLY ROMANTIC AGE On the Sublime by E. Burke The Gothic Novel 1760 - 1789 10 ore D11 D15 1. WILLIAM BLAKE Blake the man, Blake the artist, Blake the poet, Blake the prophet, Complementary opposites, Blake’s interest in social problems, Style From "Songs of Innocence” and “Songs of Experience" The Chimney Sweeper The Chimney Sweeper The Lamb The Tyger D28 2. MARY SHELLEY Life and main works "Frankenstein or the Modern Prometheus", plot, the origin of the model, The influence of science, Literary influences, Narrative structure, The double, Themes From “Frankenstein” Walton and Frankenstein The Creation of the Monster The Education of the Creature D39 THE ROMANTIC AGE Two generations of poets 15 ore D60 1789 - 1830 D31 D33 D36 D37 D43 D45 D47 3. WILLIAM WORDSWORTH Life and works, the Manifesto of English Romanticism, Man and nature, Recollection in tranquillity, The poet's task and his style From "The Preface" to "Lyrical Ballads" A Certain Colouring of Imagination, lines 1 – 34, 56 – 65 From "Lyrical Ballads" Daffodils D78 4. SAMUEL TAYLOR COLERIDGE Life and works, Importance of Imagination, Importance of Nature, The Language "The Rime of the Ancient Mariner", Content, D94 D81 D85 16 Atmosphere and Characters, The Rime and traditional ballads, interpretations. From “The Rime of the Ancient Mariner” Part I The killing of the albatross Part III Death and life-in-death Part VII A sadder and wiser man D97 5. GEORGE GORDON BYRON Life and works, the Byronic Hero, Byron’s individualism, the style From "Childe Harold's Pilgrimage", the structure of the poem Self-exiled Harold, stanzas II, XII, XIII, XV D112 THE VICTORIAN AGE The Victorian frame of mind Aestheticism and Decadence 35 ore E17 E31 1830 - 1901 6. CHARLES DICKENS Life and works, the plots of Dickens's novels, characters, a didactic aim, style and reputation Oliver Twist, FILM, plot, London’s life, the world of the workhouse From "Hard Times", plot, structure, a critique of materialism Nothing but Facts Coketown D98 D102 D109 D115 E37 7. RUDYARD KIPLING * Life and main works, the White Man's Burden, two epics From "Kim", plot Kim at an Indian Railway Station 8. JOSEPH CONRAD Life and works, the writer's task, exotic latitudes, Conrad’s oblique style, Various narrative techniques, Conrad’s language, The individual consciousness From "Heart of Darkness", plot, the historical context to the novel, The indictment of imperialism, A complex structure, Symbolism The chain-gang The Horror 9. OSCAR WILDE Life and works, the rebel and the dandy, Art for Art's sake From "The Picture of Dorian Grey", plot, narrative technique, allegorical meaning Preface Basil Hallward Dorian’s Death “The Importance of Being Earnest”, FILM, plot, A new comedy of manners, The institution of marriage, Irony and imagination F83 F88 F92 E110 E114 E115 E120 17 THE MODERN AGE Modernism Free verse The interior monologue 1902 – 1945 10. THE WAR POETS Different attitudes to war, Rupert Brooke, Wilfred Owen, Isaac Rosenberg "The Soldier" by R. Brooke "Dulce et Decorum Est" by W. Owen “Futility” Handout * “Break of day in the trenches” by I. Rosenberg 30 ore F17 F21 F24 F42 F45 F46 F49 11. THOMAS STEARNS ELIOT Life and works, the conversion, the impersonality of the artist From "The Waste Land" , the sections, The main theme, The new concept of history, the mythical method, Innovative stylistic devices, The Burial of the Dead The Fire Sermon “Journey of the Magi” F52 12. JAMES JOYCE Life and works, Ordinary Dublin, the rebellion against the Church, a poor eye-sight, A subjective perception of time, The impersonality of the artist "Dubliners", the origin of the collection, The use of epiphany, a pervasive theme: paralysis, narrative technique Eveline "Ulysses", plot, the relation to the Odyssey, the setting, the r epresentation of human nature, the mythical method, a revolutionary prose Mr. Bloom’s Train of thoughts * The Funeral I said yes I will sermon F138 13. GEORGE ORWELL Life and works, first-hand experiences, an influential voice of the 20th century, The artist's development, social themes "Animal Farm" the historical background to the book, plot, the animals Old Major’s speech The Execution F189 "Nineteen Eighty-Four" plot, an anti-utopian novel, Winston Smith, themes This was London Newspeak How can you control memory? F57 F59 F68 F141 F143 F154 F155 F193 F195 F199 F208 F201 F204 18 14. SAMUEL BECKETT Life and works “Waiting for Godot” plot, absence of traditional structure, the symmetric structure, characters, the meaninglessness of time, the comic and the tragic, the language We’ll come back tomorrow Waiting Opere letterarie affrontate: in italiano G100 “Il Ritratto di Dorian Gray” , O. Wilde “1984” , G. Orwell “Animal Farm”, G. Orwell In lingua inglese “Eveline” , J. Joyce Film in lingua originale: “The Importance of Being Ernest” “Oliver Twist” “The Iron Lady” OBIETTIVI RAGGIUNTI Obiettivo principale è stato lo sviluppo ulteriore e graduale di competenze comunicative (reading, listening, speaking, writing) attraverso lo studio della Storia della Letteratura Inglese intesa come strumento veicolare di contenuti: ABILITA’ READING AND UNDERSTANDING LISTENING AND UNDERSTANDING SPEAKING COMPETENZE COMPRENDERE UN MESSAGGIO IN LINGUA STRANIERA SCRITTO CAPIRE UN TESTO LETTERARIO IN LINGUA STRANIERA NEL SUO CONTESTO GLOBALE SU ARGOMENTI DI NATURA STORICO-LETTERARIA; COMPRENDERE UN MESSAGGIO IN LINGUA STRANIERA ORALE CAPIRE UN UN TESTO LETTERARIO IN LINGUA STRANIERA NEL SUO CONTESTO GLOBALE SU ARGOMENTI DI NATURA STORICO-LETTERARIA; COMUNICARE E INTERAGIRE IN MODO PERSONALE ED EFFICACE COMUNICARE IN MODO EFFICACE, COSÌ COME CORRETTO, CONTENUTI DI NATURA LETTERARIA; CAPIRE UN TESTO LETTERARIO DI UN PERIODO STORICO AFFRONTATO E ANALIZZARNE IL CONTENUTO E GLI ASPETTI STILISTICI PRINCIPALI; CAPIRE UN TESTO LETTERARIO DI UN PERIODO STORICO AFFRONTATO E ANALIZZARNE IL CONTENUTO E GLI ASPETTI STILISTICI PRINCIPALI; PERSONALE ED SUFFICIENTEMENTE 19 WRITING ELABORARE UN TESTO SCRITTO SCRIVERE UN RIASSUNTO, ANALISI, RESOCONTO PERSONALE, UNA ANALISI TESTUALE, IN MODO SUFFICIENTEMENTE CORRETTO, SU UN ARGOMENTO DI NATURA LETTERARIA UTILIZZANDO UN REGISTRO LINGUISTICO ADEGUATO. RISULTATI OTTENUTI I risultati ottenuti sono mediamente sufficienti/discreti per tutto il gruppo classe. Alcuni alunni hanno raggiunto un livello ottimo. La padronanza delle competenze linguistiche ha dato la possibilità ad alcuni alunni di conseguire nel corso del quarto anno la certificazione esterna FIRST CERTIFICATE IN ENGLISH, (livello B1, B2) con valutazioni ragguardevoli. DIFFICOLTÀ INCONTRATE Nel corso del presente anno scolastico sono state dedicate delle lezioni (circa 5 ore complessivamente) alla revisione di conoscenze grammaticali e competenze che soprattutto negli elaborati scritti hanno rappresentato una difficoltà; è stato dunque dedicato tempo curriculare alla revisione di: tempi verbali della lingua inglese, verbi modali, forme passive, periodi ipotetici, articoli, connettori e congiunzioni. Sono state svolte esercitazioni in classe di elaborati scritti sulle tipologie B della terza prova dell’esame di stato per consentire agli alunni di acquisire dimestichezza; nel corso di tali prove è stato consentito l’uso del dizionario monolingue (le simulazioni somministrate nell’anno scolastico in corso vengono allegate al presente documento). METODI E STRUMENTI Le lezioni si sono svolte utilizzando la lingua inglese, sia da parte dell'insegnante che da parte degli alunni ed ogni lezione ha richiesto la partecipazione attiva degli studenti, attraverso attività di condivisione del testo letterario e sua comprensione ed analisi, attività di feedback per poi giungere alla verifica del processo di apprendimento. L'approccio alle diverse tematiche ed alle personalità letterarie ha sempre preso spunto dalla lettura di un testo che ha svolto il compito di stimolare reazioni critiche e personali, di individuare collegamenti tra i diversi autori ed i vari movimenti letterari. La lezione frontale è stata invece utilizzata per stimolare la classe nell'ascolto e nella raccolta di dati ed informazioni; al termine di ogni argomento gli alunni sono stati invitati a scrivere brevi relazioni guidate sugli autori e tematiche affrontare per sviluppare l'abilità della scrittura. MODALITA’ DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE Le verifiche scritte somministrate hanno “allenato” gli studenti ad affrontare principalmente la tipologia B della terza prova dell’esame di stato mentre la verifica orale degli apprendimenti si è generalmente svolta attraverso una conversazione con l’insegnante. Gli strumenti sono stati vari, principalmente il testo in adozione è stato di costante riferimento ma si è anche utilizzato materiale fornito dall'insegnante; alcune lezioni sono state dedicate alla visione di prodotti cinematografici ispirati alle opere letterarie affrontate mentre Internet è stato uno strumento di ricerca e di approfondimenti. 20 STORIA Prof.ssa Isabella Resta Descrizione del processo d’apprendimento 1. Contenuti disciplinari e tempi L’età dell’imperialismo: (ore 5) Linee generali: La società di massa: caratteristiche generali e ambito di riferimento culturale, scientifico, politico, economico dell’Europa nel tempo considerato. L’ultimo ventennio del 1800 in Italia: caratteri del governo della Destra e della Sinistra storiche. Lo sviluppo industriale: taylorismo e fordismo. L’Italia di Crispi e la svolta giolittiana (ore 2) La politica di Crispi. Il programma liberal-democratico di Giolitti. La prima guerra mondiale (ore 5) Le cause del conflitto. La posizione dell’Italia: neutralisti e interventisti. Le fasi di svolgimento della guerra e le caratteristiche del conflitto. La conferenza di Versailles: la “pacificazione impossibile”. Lettura e analisi del documento dei “14 punti di Wilson” La rivoluzione russa e l’ascesa di Stalin (ore 8) La rivoluzione del 1905. Le rivoluzioni di febbraio e di ottobre del 1917. La posizione di Lenin: lettura di un estratto da “Le tesi di aprile”. Il periodo del “comunismo di guerra”. La nascita dell’URSS e il percorso verso il totalitarismo del “partito unico”. L’ascesa di Stalin e l’affermazione della sua egemonia”, le “purghe”, i “piani quinquennali”, i caratteri della sua dittatura Il mito staliniano dell’URSS. La Russia di Stalin alla vigilia della seconda guerra mondiale. La fine dello stalinismo e la contrapposizione dei “blocchi” durante la “guerra fredda”. Lo scenario politico europeo negli anni Venti e Trenta (ore 2) La crisi negli stati democratici. La Germania di Weimar. 21 Il fascismo in Italia (ore 8) L’avvento del fascismo. La costruzione del regime. La fascistizzazione della società. La politica economica del regime e lo stato corporativo. L’imperialismo e la politica estera del fascismo. Lettura dell’approfondimento “Le interpretazioni del fascismo” presentato dal Manuale in adozione. La “crisi del ‘29” e il New Deal (ore 2) Le cause della nuova crisi generale. Gli effetti della crisi. L’intervento di Roosevelt e il New Deal. Il Keynesismo. Avvento e affermazione del nazismo in Germania (ore 2) I caratteri della Germania nazista. L’affermazione dei fascismi in Europa (ore 1) La dittatura di Francisco Franco in Spagna. Il TOTALITARISMO nell’Europa del Novecento (ore 5) La concezione del totalitarismo di Hannah Arendt: lettura di alcuni passaggi tratti da La banalità del male, in relazione con la visione del relativo spettacolo teatrale, e da Le origini del totalitarismo. Lezione multimediale: la “banalità del male” nella concezione della Arendt, presentata da Adriana Cavarero ( dalla collana “Il caffè filosofico. La filosofia raccontata dai filosofi”) Gli elementi costitutivi del totalitarismo. Confronto tra i fenomeni del totalitarismo europeo nel secolo XX. Lettura di estratti da Il secolo breve di Eric Hobsbwam. Il secondo conflitto mondiale (ore 2) Le cause della seconda guerra mondiale. Il dominio nazifascista sull’Europa. La mondializzazione del conflitto. La controffensiva degli alleati nel 1943. La sconfitta della Germania e del Giappone. L conferenza di Parigi e i trattati di pace. 22 Il nuovo ordine mondiale dopo il secondo conflitto mondiale (ore 2) Gli scenari economici dopo la guerra. Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali. Anticomunismo e ricostruzione: il “piano Marshall”. La questione mediorientale e la nascita dello Stato di Israele. La “questione di Trieste” e l’affermazione di Tito. L’Italia repubblicana (ore 2) La nascita della Repubblica italiana. Le elezioni del 1948. La nuova Costituzione repubblicana. I “principi fondamentali” della Carta costituzionale. Gli anni del “centrismo” e la posizione di De Gasperi. La guerra fredda (ore 2) Origini della guerra fredda. Il mondo nella guerra fredda. La contrapposizione del mondo in blocchi a partire dalla definizione della situazione della Germania dopo il Secondo conflitto mondiale. Il muro di Berlino ( in collegamento con il viaggio d’istruzione effettuato dalla classe): la sua costruzione ed il suo crollo, segnali di due epoche contrapposte. Cenni ai fenomeni della contestazione negli anni sessanta del ‘900 2. Obiettivi di apprendimento 2.1. Obiettivi educativi Considerati nella loro totalità, gli studenti hanno maturato la capacità di saper esprimere il proprio pensiero in modalità dialogiche, partecipando al lavoro di classe in maniera attiva e rispettosa delle altrui idee, proponendo la propria analisi dei fatti oggetto di studio e sapendone relazionare in un contesto di confronto; hanno acquisito la capacità di riflessione critica sui contenuti della disciplina, anche in rapporto con la totalità della loro esperienza umana; hanno maturato la capacità di esprimere un pensiero critico su temi, contesti, posizioni in merito al discorso storico, sia nella riflessione sia nella rielaborazione e nell’esposizione personale degli stessi. 2.2.Obiettivi didattici Gli studenti hanno raggiunto i seguenti obiettivi: conoscere lo sviluppo della storia contemporanea - dalla seconda metà del 1800 alla seconda metà del 1900 – nei fatti e nelle tematiche caratteristiche del periodo considerato; conoscere gli elementi costitutivi dello sviluppo storico europeo durante il secolo XX, con particolare riferimento allo svolgimento della storia italiana fino alla contestazione degli anni Sessanta; 23 padroneggiare contenuti e riferimenti concettuali di liberalismo, capitalismo, imperialismo, colonialismo, totalitarismo, socialismo, comunismo, fascismo, nazismo, stalinismo, repubblica parlamentare, guerra fredda, anche in riferimento ad approfondimenti storiografici e ad iniziative culturali presentati dall’insegnante e dal Consiglio di classe. 3. Risultati ottenuti Nella quasi totalità della classe, gli studenti hanno conseguito risultati soddisfacenti nella disciplina. Si segnalano in particolare alcuni studenti particolarmente interessati alla materia, i quali hanno dimostrato interesse ed impegno costanti e buone capacità argomentative ed espositive dei contenuti acquisiti. 4. Metodi e strumenti Sono state condotte prevalentemente lezioni frontali. Si è ricorso anche a lezioni interattive con l’uso della LIM a disposizione presso l’Aula magna dell’Istituto con lezioni multimediali predisposte dall’insegnante. Sono stati presentati agli studenti alcuni brani tratti da: Hannah Arendt, Le origini del totalitarismo, ed. Einaudi, 2004. Hannah Arendt, La banalità del male, ed. Feltrinelli, 2008. Eric Hobsbwam, Il secolo breve, ed. BUR exploit, 2007, pp. 14-27, in relazione alla visione della riduzione teatrale de La banalità del male e per l’approfondimento del tema “i totalitarismi” e i caratteri del secolo XX. Agli studenti sono state inoltre presentate schede di sintesi a completamento dell’itinerario didattico seguito dal Manuale in adozione, predisposte dall’insegnante. 5. Modalità di verifica e valutazione In base alle delibere emerse dal Collegio dei docenti nella seduta del giorno 11 settembre 2013, sono state effettuate le due valutazioni previste per il Primo Quadrimestre e tre valutazioni per il Secondo Quadrimestre. E’ stata inserita una prova di storia nella simulazione della “Terza prova dell’Esame di Stato” del 21 marzo 2014, acquisita agli effetti della valutazione. Al fine di preparare gli studenti all’Esame di Stato, l’insegnante ha somministrato un’altra prova scritta nel corso del Secondo Quadrimestre ed effettuato due interrogazioni per ciascun alunno. 1. Testi di riferimento in adozione a) Alberto De Bernardi – Scipione Guarracino, I saperi della storia. Settecento e Ottocento, ed. Scolastiche Bruno Mondadori, vol. II, b) AA.VV. Chiaroscuro, ed. SEI, 2013, vol. III 24 FILOSOFIA Prof.ssa Isabella Resta Descrizione del processo di apprendimento 1. Contenuti disciplinari e tempi Il pensiero di Immanuel Kant (ore 20) Cenni agli scritti “precritici”. La “svolta” del 1770. La Critica della ragion pura. Il concetto di criticismo in relazione alla filosofia precedente. La “rivoluzione copernicana”. Giudizi analitici e giudizi sintetici. I “giudizi sintetici a priori” L’ “Estetica trascendentale”: le forme a priori “Spazio e Tempo”. L’”Analitica trascendentale”. La figura speculativa “IO PENSO” e la deduzione trascendentale. L’intelletto legislatore della natura. La “Dialettica trascendentale”; critica delle idee assolute di anima e di mondo e critica delle prove dell’esistenza di Dio. L’uso regolativo delle idee della ragione e le antinomie.. La Critica della ragion pratica ed il suo significato nel pensiero di Kant. Imperativo ipotetico e imperativo categorico. Virtù e felicità. I “tre postulati”. La Critica del giudizio Il giudizio estetico: il bello Il sublime. Il giudizio teleologico. Cenni al pensiero politico di Kant: L’ “insocievole socievolezza”. Il passaggio dal criticismo kantiano all’Idealismo (ore 3) Caratteri generali dell’idealismo tedesco ( in relazione con la posizione del realismo filosofico). Il dibattito post-kantiano sulla “cosa-in-sé”. Sintesi del pensiero di Johann Gottlieb Fichte (ore 1) L’origine dell’idealismo in Fichte. La formulazione dell’ “IO” puro di Fichte, in relazione all’ “IO penso” kantiano. 25 I caratteri generali del Romanticismo in filosofia (ore 2) Il pensiero di Georg Wilhelm Friedrich Hegel (ore 15) Gli scritti giovanili: Socrate o Gesù? Hegel e il circolo intellettuale di Jena. La Fenomenologia dello spirito. Le figure della Fenomenologia dello spirito. La filosofia della natura e la filosofia dello spirito. La logica: il ruolo della negazione e l’”Aufhebung” hegeliano. La filosofia della natura. La filosofia dello spirito: lo spirito soggettivo. Le origini della libertà. Lo spirito oggettivo. Il mondo della politica e delle istituzioni. Lo spirito assoluto. Estetica, fede, ragione. Il pensiero di Arthur Schopenhauer (ore 3) Il mondo come rappresentazione. Il mondo come volontà. Le caratteristiche della vita umana e la “noluntas” Le “vie della liberazione”: arte, compassione e ascesi. Il pensiero di Soren Aabye Kierkegaard (ore 3) L’esistenza e il pensiero soggettivo: il valore dell’esistenza individuale. Gli ideali della vita. La verità del singolo. Angoscia e disperazione. La fede come ritorno a Dio. Kierkegaard e i caratteri dell’Esistenzialismo contemporaneo (cenni). In collegamento interdisciplinare con il Programma di Storia relativamente al pensiero di Lenin ed alla rivoluzione bolscevica: cenni al pensiero di Karl Marx (ore 2) L’alienazione: la base economica del concetto. La concezione materialista della storia. Il materialismo dialettico. La società comunista. I caratteri generali del Positivismo (ore 1) Il pensiero di Friedrich Nietzsche (ore 2) 26 La Nascita della tragedia: l’apollineo e il dionisiaco. La fase schopenhaueriana e wagneriana. Il superuomo. La volontà di potenza. Il pensiero di Sigmund Freud ( ore 2) L’avvio della psicoanalisi. L’interpretazione dei sogni. L’immagine freudiana della psiche. Il pensiero di Henri Bergson (ore 2) Il tempo e lo spazio. La memoria. L’evoluzione creatrice. Il pensiero di Martin Heidegger: la prima fase (ore 2) Il problema dell’essere e l’analitica esistenziale. L’essere-nel-mondo ( l’esser-ci). L’esistenza autentica e l’esistenza inautentica. Il decadimento dell’esserci e il “si” impersonale. L’autenticità come scoperta della libertà. 2. Obiettivi di apprendimento 2.1. Obiettivi educativi Gli studenti hanno raggiunto i seguenti obbiettivi: capacità di riflessione critica sulle diverse forme del sapere filosofico; capacità di esprimere le proprie conoscenze in modalità argomentativa; capacità di operare una riflessione personale e nel lavoro d’aula, in relazione al confronto tra i diversi contenuti del pensiero degli Autori presentati, al fine di maturare una capacità di pensiero critico. 2.2. Obiettivi didattici Gli studenti hanno acquisito conoscenza dello sviluppo della Storia della Filosofia nel percorso dell’Ottocento e della prima metà del ‘900; padronanza dei contenuti e del lessico degli Autori considerati, in relazione allo sviluppo delle capacità di rielaborazione personale e di esposizione precisa e chiara; capacità di lettura di un testo di Autore filosofico, comprendendone i passaggi argomentativi. 27 3. Risultati ottenuti Gli studenti – considerati nella totalità della classe - hanno acquisito la capacità di operare confronti tra le varie correnti filosofiche e tra i contenuti del pensiero degli Autori conosciuti e di contestualizzarne le relative tematiche nell’orizzonte del percorso filosofico dei periodi considerati. 4. Metodi e strumenti Sono state condotte prevalentemente lezioni frontali. Si è ricorso anche a lezioni interattive con l’uso della LIM e a lezioni multimediali predisposte dall’insegnante. L’insegnante ha predisposto per gli studenti schede di sintesi e di approfondimento. Sono stati presentati agli studenti alcuni brani tratti dalle opere di alcuni fra gli Autori considerati, letti e commentati in aula dall’insegnante e letti ed analizzati in un lavoro d’aula, fra i quali “I giudizi sintetici a priori”, pp. 693 – 696; “La rivoluzione copernicana della filosofia kantiana”, pp.696-698; “Estetica e analitica trascendentali”, pp. 698-701; “Le idee della ragione”, pp. 703-704; “La libertà come chiave di volta del sistema”, pp. 705-707; “L’insocievole socievolezza”, pp. 712-713, del vol. II del manuale in adozione. “La fenomenologia dello spirito”, pp. 132-133; “L’eticità: lo Stato”, pp. 140-141 5. Modalità di verifica e valutazione In base alla delibera del Collegio di docenti nella seduta del giorno 11 settembre 2013, sono state effettuate 2 valutazioni nel corso del primo quadrimestre e tre nel corso del secondo. E’ stata inserita la prova di filosofia nella prima simulazione della Terza prova dell’Esame di stato somministrata agli studenti in data 4 dicembre 2013. 6. Testi in adozione 1. Antonello La Vergata – Franco Trabattoni ( a cura di ), Filosofia e cultura. L’età moderna, ed. La Nuova Italia, vol. 2 2. Antonello La Vergata – Franco Trabattoni (a cura di ), Filosofia e cultura. L’Ottocento, ed. La Nuova Italia, vol. 3 a 3. Antonello La Vergata – Franco Trabattoni ( a cura di ), Filosofia e cultura. Il Novecento, ed. La Nuova Italia, vol. 3 b 28 MATEMATICA Prof.ssa Lara CAFIERO Programma svolto 1. I numeri naturali Elementi di calcolo combinatorio: disposizioni, permutazioni, combinazioni semplici. I coefficienti binomiali.. Successioni numeriche 2. Elementi di topologia in R Sottoinsiemi dell’insieme dei numeri reali. Intervalli ed intorni. Insiemi limitati e illimitati. Estremo inferiore ed estremo superiore di un insieme. Punti di accumulazione.. Punti interni, esterni e di frontiera. Insiemi chiusi e aperti. Studio di un insieme numerico 3. Funzioni reali di variabile reale Richiami sul concetto di funzione. Dominio e codominio. Funzioni iniettive, suriettive, biettive. Funzioni pari, dispari. Funzioni periodiche. Funzioni monotone. Funzioni composte. Funzioni inverse. 4. Limiti di funzioni e successioni Concetto di limite: definizione generale e casi particolari. Limite destro e sinistro. Teoremi fondamentali sui limiti: teorema di unicità del limite (dim.). Teorema del confronto (dim.).Teoremi sull’algebra dei limiti (dim.). Le forme d’indeterminazione. I limiti notevoli. Limite di una successione. Limiti di funzioni. 5. Continuità e discontinuità delle funzioni reali di variabile reale Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo. Continuità delle funzioni elementari e delle funzioni composte. Proprietà delle funzioni continue. Teorema d’esistenza degli zeri. Definizione di massimo e minimo assoluto per una funzione. Teorema di Bolzano- Darboux. Teorema di Weierstrass. Punti di discontinuità di una funzione. Classificazione delle discontinuità. Asintoti di una funzione. Ricerca degli asintoti. Teorema sugli asintoti obliqui (dim.). 6. Calcolo differenziale Introduzione al concetto di derivata. Rapporto incrementale di una funzione. Definizione di derivata. Significato geometrico della derivata. Derivata delle funzioni elementari. Correlazione tra continuità e derivabilità (dim.). Linearità dell’operatore derivata (dim.). Derivata della funzione composta. Derivata della funzione inversa. Punti di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi e flessi a tangente verticale. Derivate d’ordine superiore. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: teorema di Rolle (dim.), teorema di Lagrange (dim.). Funzioni crescenti e decrescenti in un intervallo. Teorema di De L'Hopital e sue applicazioni. 7. Applicazioni del calcolo differenziale Definizione di massimo e minimo relativo. Punti stazionari. Definizione di concavità di una curva in un punto e in un intervallo. Definizione di flesso per una curva. Tangente inflessionale.Condizione necessaria per l'esistenza degli estremanti relativi. Condizione sufficiente per l'esistenza di estremanti relativi e flessi a tangente orizzontale. Teorema sulla concavità in un punto. Criterio per la ricerca dei flessi con la derivata seconda . Problemi di massimo e minimo. Schema generale per lo studio di una funzione. Studio di funzioni algebriche e trascendenti. 29 8. Calcolo integrale Introduzione al concetto di integrale. Area del “trapezoide” e definizione di integrale definito. Proprietà dell’integrazione definita. Teorema della media integrale (dim.). Primitive di una funzione. Funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale (dim.). Definizione di integrale indefinito. Integrali immediati o riducibili ad immediati. Integrazione di funzioni razionali fratte. Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti. Applicazioni del calcolo integrale: area di una superficie piana, calcolo del volume e della superficie di un solido di rotazione. Valore medio di una funzione. Integrali impropri. N.B. La sigla dim indica che è stata effettuata la dimostrazione. Obiettivi di apprendimento Conoscere i contenuti proposti. Usare correttamente il lessico specifico. Operare scelte. Trovare errori ed imparare dall’errore. Formulare ipotesi e congetture. Sviluppare dimostrazioni all’interno dei sistemi assiomatici proposti. Utilizzare tecniche e procedure di calcolo. Affrontare situazioni problematiche di varia natura, avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione. Costruire procedure risolutive di un problema. Confrontare strategie risolutive diverse di uno stesso problema. Leggere e comprendere un testo scientifico di media complessità. Saper riconoscere il contributo dato dalla matematica allo sviluppo delle scienze sperimentali. Metodi e strumenti Come programmato all’inizio dell’anno scolastico si è proceduto con lezioni frontali accompagnate da esercitazioni, riflessioni ed approfondimenti finalizzati ad un maggior coinvolgimento degli alunni. Uno spazio indicativo è stato dato al problema secondo uno schema metodologico del tipo: interpretazione, analisi, rappresentazione dei dati, codifica in termini matematici, scelta della strategia risolutiva e verifica delle soluzioni. Altrettanto spazio è stato dato alla parte teorica e dimostrativa, allo scopo di abituare gli alunni ad utilizzare in modo corretto il lessico specifico e a motivare le affermazioni con un procedimento logico – deduttivo o con dei controesempi. Come strumento di lavoro si è fatto riferimento al libro di testo in adozione Per la verifica sono stati utilizzati: compiti in classe con problemi e quesiti riguardanti parti consistenti del programma di quinta e con costanti riferimenti ai contenuti relativi ai programmi degli anni precedenti; quesiti a risposta aperta e problemi a soluzione rapida; interrogazioni tradizionali. Nel corso dell’anno le prove sono state valutate tenendo conto, essenzialmente, del livello di raggiungimento degli obiettivi didattici e delle competenze acquisite, dal singolo in relazione alla classe, mentre alla valutazione finale concorrono anche l’impegno, la partecipazione, l’interesse e i progressi rispetto alla situazione di partenza. Obiettivi di apprendimento Conoscere i contenuti proposti. Usare correttamente il lessico specifico. Operare scelte. Trovare errori ed imparare dall’errore. Formulare ipotesi e congetture. Sviluppare dimostrazioni all’interno dei sistemi assiomatici proposti. Utilizzare tecniche e procedure di calcolo. Affrontare situazioni problematiche di varia natura, avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione. 30 Costruire procedure risolutive di un problema. Confrontare strategie risolutive diverse di uno stesso problema. Leggere e comprendere un testo scientifico di media complessità. Saper riconoscere il contributo dato dalla matematica allo sviluppo delle scienze sperimentali. Metodi e strumenti Come programmato all’inizio dell’anno scolastico si è proceduto con lezioni frontali accompagnate da esercitazioni, riflessioni ed approfondimenti finalizzati ad un maggior coinvolgimento degli alunni. Uno spazio indicativo è stato dato al problema secondo uno schema metodologico del tipo: interpretazione, analisi, rappresentazione dei dati, codifica in termini matematici, scelta della strategia risolutiva e verifica delle soluzioni. Altrettanto spazio è stato dato alla parte teorica e dimostrativa, allo scopo di abituare gli alunni ad utilizzare in modo corretto il lessico specifico e a motivare le affermazioni con un procedimento logico – deduttivo o con dei controesempi. Come strumento di lavoro si è fatto riferimento al libro di testo in adozione Per la verifica sono stati utilizzati: compiti in classe con problemi e quesiti riguardanti parti consistenti del programma di quinta e con costanti riferimenti ai contenuti relativi ai programmi degli anni precedenti; quesiti a risposta aperta e problemi a soluzione rapida; interrogazioni tradizionali. Nel corso dell’anno le prove sono state valutate tenendo conto, essenzialmente, del livello di raggiungimento degli obiettivi didattici e delle competenze acquisite, dal singolo in relazione alla classe, mentre alla valutazione finale concorrono anche l’impegno, la partecipazione, l’interesse e i progressi rispetto alla situazione di partenza. Testi in adozione N.Dodero P.Baroncini R.Manfredi – Lineamenti di matematica (vol. III) – Ed. Ghisetti & Corvi 31 FISICA Prof.ssa Lara CAFIERO Descrizione del programma svolto. 1. La carica elettrica Fenomeni di elettrizzazione: per contatto, per strofinio, per induzione. Isolanti e conduttori. Distribuzione delle cariche nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Densità superficiale di carica. La legge di Coulomb nel vuoto e nei dielettrici. 2. Il campo elettrico Concetto di campo elettrico. Linee di campo. Campo elettrico e campo gravitazionale: analogie e differenze. Principio di sovrapposizione dei campi elettrici. Lavoro del campo elettrico. Conservatività del campo elettrico. Energia potenziale elettrica. Potenziale elettrostatico e superfici equipotenziali. Relazione tra campo elettrico e potenziale (dim). Campo e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Equilibrio elettrostatico tra due conduttori. Concetto di flusso del campo elettrico e teorema di Gauss. Teorema di Coulomb. Campo elettrico prodotto da una distribuzione lineare, da una distribuzione piana e da una distribuzione sferica di carica omogenea. Campo elettrico del condensatore. Circuitazione del campo elettrico. Moto di cariche in un campo elettrico. Capacità di un conduttore. Capacità di un condensatore piano. Collegamenti tra condensatori in serie e in parallelo. Lavoro di carica di un condensatore. Energia immagazzinata in un condensatore. Energia e densità di energia del campo elettrico. 3. La corrente elettrica L'intensità della corrente elettrica. I generatori di tensione e i circuiti elettrici Corrente elettrica nei solidi: conduttori, semiconduttori (cenni), isolanti. Prima e seconda legge di Ohm.. Circuiti elettrici. Collegamenti di generatori e di resistenze. Resistori in serie e in parallelo La prima e la seconda legge di Kirchhoff. Resistenza interna di un generatore. Strumenti di misura: amperometro e voltmetro. Inserimento degli strumenti di misura in un circuito. Potenza ed energia elettrica: l’effetto Joule. Circuiti RC: carica e scarica (analisi quantitativa). Potenziale di estrazione. L’effetto termoionico. L’effetto Volta. La corrente nei liquidi. L’elettrolisi e le leggi di Faraday. La corrente nei gas. Relazione tra potenziale e intensità di corrente. 4. Il magnetismo e l’elettrodinamica Concetto di campo magnetico. Differenze e analogie ntera campo magnetico e elettrico. Campo magnetico: generatori dalla variazione di corrente. L’esperimento di Oersted , di Ampere e di Faraday. La legge di Biot-Savart (dim). La forza magnetica. L’induzione magnetica. La forza di Lorentz(dim). Momento torcente agente su una spira, percorsa da corrente, immersa in un campo magnetico uniforme. Moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Motore elettrico a corrente continua, Campo magnetico generato da una spira circolare, percorsa da corrente, nel suo centro. Circuitazione del campo magnetico. Teorema della circuitazione di Ampere (dim). Campo magnetico del solenoide. Moto di una carica in un campo magnetico. Flusso del campo magnetico. Teorema di Gauss per il campo magnetico. Proprietà magnetiche dei materiali: paramagnetiche, diamagnetiche e ferromagnetiche. Ciclo di isteresi magnetica. Elettromagnete e sue applicazioni. 32 5. Il campo elettromagnetico Esperienze di Faraday sulle correnti indotte. La legge di Faraday-Neumann (dim). La legge di Lenz e il principio di conservazione dell’energia (dim). Le correnti di Focault. Induttanza di un circuito. Autoinduzione. Energia e densità di energia del campo magnetico. Mutua induzione. Produzione di corrente alternata con un campo magnetico: l’alternatore. Proprietà della corrente alternata. Circuiti in corrente alternata: ohmico, induttivo, capacitivo, RLC. Potenza assorbita in un circuito a corrente alternata. Valore efficace della corrente. 6. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Campo elettrico indotto. Corrente di spostamento (dim). Le equazioni di Maxwell. Emissione e ricezione di onde elettromagnetiche tramite antenne trasmittenti e riceventi. Classificazione delle onde elettromagnetiche e relativo spettro. La polarizzazione delle onde elettromagnetiche. 7. La teoria quantistica Corpo nero (definizione), quanti, effetto fotoelettrico, potenziale di arresto, principio di indeterminazione. La sigla dim indica che è stata effettuata la dimostrazione. Obiettivi di apprendimento Conoscere i contenuti proposti. Comprendere ed utilizzare consapevolmente la terminologia scientifica. Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, da grafici e da altra documentazione. Analizzare un fenomeno o un problema riuscendo ad individuare gli elementi significativi, le relazioni, i dati superflui e quelli mancanti. Costruire procedure risolutive di un problema. Utilizzare in modo corretto le unità di misura e le formule dimensionali. Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie e differenze, proprietà varianti ed invarianti. Collegare le conoscenze acquisite con le implicazioni della vita quotidiana. Analizzare e schematizzare situazioni reali. Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua rappresentazione. Metodi e strumenti Come programmato all’inizio dell’anno scolastico si è fatto principalmente ricorso a lezioni frontali, integrate da esercitazioni ed esperimenti in laboratorio per favorire un maggior coinvolgimento degli alunni. Si è cercato, nel limite delle possibilità, di dedicare un sufficiente spazio alla risoluzione dei problemi adottando uno schema metodologico del tipo: interpretazione ed analisi del testo; rappresentazione dei dati ed individuazione delle grandezze incognite; richiami teorici e ricerca delle leggi da applicare; determinazione delle soluzioni in forma letterale e controllo dimensionale; sostituzione dei valori ed eventuali trasformazioni delle unità di misura. Come strumento di lavoro si è fatto riferimento agli appunti presi durante le spiegazioni ai quali è stato affiancato uil libro di testo. Come strumenti di verifica sono stati utilizzati compiti scritti (consistenti in: quesiti a scelta multipla; quesiti a risposta aperta; problemi a soluzione rapida) e interrogazioni tradizionali. Nel corso dell’anno, le prove, sono state valutate tenendo conto essenzialmente del livello di raggiungimento degli obiettivi didattici e delle competenze acquisite dal singolo in relazione alla classe. Oltre agli elementi oggettivi di cui sopra, concorrono alla valutazione finale l’impegno, la partecipazione, l’interesse e i progressi rispetto alla situazione di partenza. Testi in adozione: Ugo Amaldi La fisica di Amaldi ( Ed. Zanichelli) 33 GEOGRAFIA Prof.ssa Enrica Ferrario 1.1 Contenuti disciplinari La numerazione è relativa ai capitoli e ai paragrafi del testo. PRIMA PARTE: ASTRONOMIA 1. Osservare il cielo. 1.1 La posizione della terra nell’universo 1.2 La sfera celeste 1.3 Gli elementi di riferimento sulla sfera celeste 1.4 Le coordinate astronomiche 1.5 I movimenti apparenti degli astri sulla sfera celeste 1.6 La luce, messaggera dell'Universo 1.8 La spettroscopia: spettri di emissione continui, spettri di emissione a righe, spettri di assorbimento. Gli spettri dei corpi celesti 2.Alla scoperta delle stelle 2.1 Studiare le stelle: Le unità di misura delle distanze in astronomia, la distanza delle stelle 2.2 La luminosità delle stelle e le classi di magnitudine: la luminosità, la magnitudine 2.3 L’analisi spettrale della luce delle stelle: composizione chimica, temperatura. 2.4 L’effetto Doppler e gli spettri delle stelle. 2.5 Il volume delle stelle 2.6 Il diagramma Hertzprung-Russel: la costruzione del diagramma, la relazione tra massa e luminosità nella sequenza principale, l'interpretazione del diagramma 3. Nascita, vita e morte delle stelle 3.1 Le forze che agiscono nelle stelle 3.2 Le reazioni di fusione nucleare nelle stelle: le reazioni di fusione richiedono particolari condizioni, le reazioni di fusione causano l'evoluzione stellare 3.3 La nascita delle stelle: le stelle si formano nelle nebulose per collasso gravitazionale, la durata della fase prestellare dipende dalla massa 3.4 Le stelle della sequenza principale. Scheda: la fusione nucleare nelle stelle (ciclo protone-protone). 3.5 Dalla sequenza principale alle giganti rosse. 3.6 Le stelle più piccole muoiono come nane bianche 3.7 Le stelle più massicce diventano supernovae: stelle a neutroni e buchi neri 4. Le galassie e l'Universo 4.1 Le galassie 4.2 I movimenti delle galassie 4.3 La classificazione delle galassie: la forma. 4.4 La nostra galassia: la Via Lattea 4.6 Il red shift delle galassie e l'espansione dell'Universo 4.8 Solo le prove a favore del big bang. 34 SECONDA PARTE: IL SISTEMA SOLARE E IL PIANETA TERRA 5. Il sole e i suoi pianeti 5.1 Il Sistema Solare: corpi in movimento uniti dalla forza di gravità 5.2 I corpi del Sistema Solare si sono formati insieme: indizi e prove sull'origine del Sistema Solare 5.3 Il Sole: una stella che ha una lunga vita stabile 5.4 La struttura del Sole: il nocciolo, la zona radiativa, la zona convettiva, la fotosfera, la cromosfera, la corona 5.5 L'attività del Sole: l'attività del Sole e la Terra 5.6 Il moto dei pianeti 5.7 Le leggi di Keplero descrivono il moto di rivoluzione dei pianeti. La spiegazione delle leggi di Keplero secondo Newton 6. L'esplorazione del Sistema Solare 6.1 Due categorie di pianeti: terrestri e gioviani. Scheda : regolarità ed origine del Sistema Solare 6.2 Atmosfera e temperatura superficiale: due parametri importanti collegati tra loro: l'atmosfera dei pianeti, la temperatura superficiale 6.6 Asteroidi, meteore e meteoriti 6.7 Le comete. 7. La Terra: un pianeta unico 7.4 La forma della Terra 7.5 La rappresentazione della forma della terra 7.6 Il reticolato geografico e le coordinate geografiche 8. I movimenti della Terra 8.1 Il moto di rotazione. Scheda: Le esperienze di Guglielmini e di Foucault. 8.2 Le conseguenze della rotazione terreste : il moto diurno del Sole e l'alternarsi del dì e della notte; il moto apparente della sfera celeste; la forza centrifuga e le variazioni dell'accelerazione di gravità; la forza di Coriolis. 8.3 Il moto di rivoluzione: la posizione del circolo di illuminazione 8.4 Le conseguenze della rivoluzione: giorno solare e sidereo; moto apparente del sole sullo sfondo dello zodiaco. 8.5 Le stagioni astronomiche: le cause delle stagioni astronomiche; le stagioni astronomiche: che cosa cambia sulla Terra; stagioni astronomiche e meteorologiche 8.6 Le zone astronomiche del globo terrestre. 8.7 I moti millenari della Terra: moto conico dell'asse e la precessione degli equinozi. 10. La luna 10.1 La Luna e la Terra 10.2 Le caratteristiche fisiche della Luna 10.3 Guardando la Luna 10.5 L’origine della Luna 10.6 I movimenti della Luna 10.7 Le fasi lunari 10.8 Le eclissi 35 TERZA PARTE: I MATERIALI DELLA LITOSFERA E LA SUA DINAMICA 11. I minerali 11.1 Che cos' è un minerale: la composizione di un minerale; la struttura dei minerali. 11.2 La struttura dei cristalli. 11.3 Le proprietà dei minerali 11.4 La composizione chimica e la classificazione dei minerali. 11.5 I silicati, i minerali più abbondanti. Silicati femici e sialici. 12 Le rocce magmatiche 12.2 Il processo magmatico. 12.3 La struttura delle rocce magmatiche. 12.4 La composizione delle rocce magmatiche 12.5 La classificazione delle rocce magmatiche: le principali famiglie (graniti, dioriti, gabbri, peridotiti) 12.6 Dualismo e differenziazione dei magmi. 13. Le rocce sedimentarie e metamorfiche 13.1 Il processo sedimentario: la degradazione meteorica e l'erosione, il trasporto, la sedimentazione, la diagenesi 13.3 La classificazione delle rocce sedimentarie: detritiche, di deposito chimico, organogene. 13.4 Il processo metamorfico:le condizioni di temperatura e di pressione, tipi di metamorfismo: di contatto, dinamico, regionale. 13.5 La struttura e la composizione delle rocce metamorfiche 13.7 Il ciclo delle rocce Cap. 14 I fenomeni vulcanici 14.1 Vulcani e plutoni: due diverse forme dell’attività magmatica: la genesi dei magmi, il comportamento dei magmi. 14.3 I vulcani e i prodotti della loro attività: la struttura, le eruzioni vulcaniche, le colate laviche, i piroclasti, i gas. 14.4 La struttura dei vulcani centrali: vulcani a scudo, stratovulcani, caldere 14.5 Le diverse modalità di eruzione: hawaiano, stromboliano, vulcaniano, peleano. Eruzioni freatiche. Eruzioni lineari. 14.6 Il vulcanesimo secondario. 14.7 La geografia dei vulcani. 14.8 Attività vulcanica in Italia: le province magmatiche (romana, siciliana, Eolie.) Cap. 15 I fenomeni sismici 15.1 I terremoti: le cause e la distribuzione geografica. 15.2 La teoria del rimbalzo elastico e le faglie attive 15.3 Le onde sismiche: onde P, onde S, onde L (Rayleigh e Love) 15.4 Il rilevamento delle onde sismiche:sismografi e sismogrammi 15.5 Intensità e magnitudo dei terremoti Cap.16 La struttura e le caratteristiche fisiche della Terra 16.1 Come si studia l’interno della Terra: il metodo, la Terra non ha una densità uniforme, lo studio delle onde sismiche 16.2 Le superfici di discontinuità: la discontinuità di Moho, di Gutenberg, le discontinuità minori (Lehmann) 36 16.3 Il modello della struttura interna della Terra: la crosta (oceanica e continentale), il mantello, il nucleo (no la tomografia) 16.4 Calore interno e flusso geotermico: l’origine del calore interno 16.5 Il campo magnetico terrestre: le caratteristiche del campo magnetico, molte rocce generano un campo magnetico locale, le variazioni del campo magnetico nel tempo, lo studio del paleomagnetismo 17. Tre teorie per spiegare la dinamica della litosfera 17.2 La teoria della deriva dei continenti Scheda: le prove della deriva dei continenti 17.3 La teoria dell'espansione dei fondali oceanici: la morfologia dei fondali (dorsali oceaniche, pianure abissali, fosse oceaniche e archi vulcanici); l'esplorazione dei fondali; la teoria dell'espansione dei fondali oceanici; la prova dell’espansione: il paleomagnetismo dei fondali 17.4 La teoria della tettonica delle zolle: le caratteristiche delle zolle 17.5 I margini divergenti 17.6 I margini convergenti: collisione tra litosfera continentale e litosfera oceanica; collisione tra due porzioni di litosfera oceanica; collisione tra due porzioni di litosfera continentale 17.7 I margini conservativi 17.8 Il motore della tettonica delle zolle. I punti caldi 17.9 Tettonica delle zolle e attività endogena: la distribuzione dei terremoti; la genesi dei magmi e la distribuzione dell'attività vulcanica. 19.1 La stratigrafia e il tempo geologico 19.4 I fossili, i processi di fossilizzazione, i fossili e la stratigrafia. I fossili di Besano. 1.2 Obiettivi raggiunti La classe ha partecipato con regolarità alle lezioni e si è dimostrata discretamente interessata nei confronti della disciplina. La totalità degli alunni ha raggiunto gli obiettivi fondamentali. Gli obiettivi raggiunti sono i seguenti: Conoscenza degli aspetti essenziali dei minerali e della formazione delle rocce. Conoscenza dei fenomeni endogeni. Conoscenza delle attuali ipotesi sulla dinamica della litosfera; capacità di individuare le cause che sono all'origine dei fenomeni geologici trattati. Conoscenza dei moti della terra e delle relative prove e capacità di correlarli ai fenomeni che originano. Conoscenza delle caratteristiche della stella Sole, del Sistema solare e dei corpi che lo compongono e capacità di correlare la loro azione alla Terra. 1.3 Strumenti e metodi Gli argomenti del programma di Geografia sono stati sviluppati principalmente attraverso la lezione frontale sia perché l'orario mette a disposizione del docente solo due ore settimanali sia perché la materia è in realtà l'associazione di più discipline geografiche aventi obiettivi, metodologie e finalità diverse. Le lezioni frontali, sono state svolte soprattutto mediante l’utilizzo di presentazioni multimediali e del libro di testo I criteri utilizzati per la valutazione, sia delle prove orali che delle verifiche scritte, sono stati la puntualità delle conoscenze, la capacità di analisi e sintesi, la correttezza formale e la padronanza dei linguaggi specifici. Questi criteri sono stati utilizzati anche come indicatori per la griglia di valutazione della terza prova (si sono effettuate due simulazioni con tipologia B). 37 Come strumenti di valutazione, al fine di abituare gli studenti alla prova di maturità, sono state effettuate interrogazioni orali vertenti sul programma di un quadrimestre e verifiche scritte a scelta multipla e con punteggio differenziato in base alla complessità della risposta. 1.4 Tempi dedicati allo svolgimento del programma Alla data del 15 maggio sono state effettuate ore di lezione. Le ore indicate sono quelle dedicate alla spiegazione ( sul totale di ore svolte prima del 15 maggio; le restanti ore sono state utilizzate per verifiche ed interrogazioni). Alcuni argomenti, solo accennati, non sono stati inseriti. I Quadrimestre Minerali ore: 3 Rocce ore: 4 I fossili ore 2 I fenomeni vulcanici e sismici ore: 5 La struttura interna e caratteristiche fisiche della terra ore: 3 Dinamica della litosfera ore: 4 II Quadrimestre I movimenti della terra, le coordinate terrestri: ore 6 Il sistema solare ore: 8 Le stelle e la loro evoluzione ore: 7 1.4 Attività Uscita serale per l’osservazione delle stelle (in programma). Visita al museo di Besano. Conferenza sulla nascita ed evoluzione dell’Universo centro Asteria 2) Libro di testo: Cristina Pignocchino Feyles – Ivo Neviani Geografia generale – La Terra nell'universo SEI CD Mostra GAT 38 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Prof.ssa Sara Saporiti CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI Ore di lezione settimanale : 2 Ore di lezione effettuate : primo quadrimestre 26; secondo quadrimestre 21. DISEGNO PRIMO QUADRIMESTRE - Prospettiva centrale di figure piane, solidi geometrici e volumi architettonici anche in rapporto alle opere d’arte (ore 6) - Prospettiva accidentale di figure piane, solidi geometrici e volumi architettonici anche in rapporto alle opere d’arte (ore 7) STORIA DELL’ARTE PRIMO QUADRIMESTRE Il Neoclassicismo (ore 4) Contesto storico culturale - David: la morte di Marat, Bonaparte valica il S. Bernardo, giuramento degli Orazi - Canova: Teseo sul minotauro, Amore e Psiche giacenti, Paolina Borghese, Monomento funebre di Maria d’ Austria Architettura Neoclassica: caratteri generali; Monumenti solo visionati: Walalla a Ratisbona, San Genevrier Parigi, Altes museum a Berlino, Teatro alla Scala Milano Il Romanticismo (ore 8) Contesto storico culturale, linee essenziali - Fusli: L’incubo - Goya: Il parasole, Il sonno della ragione genera mostri, Maya desnuda, 3 Maggio 1808. - Blake: Il vortice degli amanti. - Turner: La valorosa Temeraire, L’ incendio della camera dei Lord. - Friedrick: Abbazia nel querceto, Monaco in riva al mare, Mare di ghiaccio. - Gericault: Corazziere ferito che si allontana dal fuoco, La zattera della medusa - Delacroix: Massacro di Scio, Donne di Algeri, La libertà che guida il popolo. - Hayez: Il bacio, Pietro Rossi chiuso dagli Scaligeri nel castello di Pontremoli. - Ingres: la grande odalisca Architettura romantica: caratteri generali; Palazzo del parlamento a Londra SECONDO QUADRIMESTRE Realismo, Naturalismo, Accademia Il contesto storico- culturale (ore 2) La scuola di Barbizon e la sua influenza - Milet: le spigolatrici - Corot: il ponte di Narni - Courbet: l’atelier del pittore; Funerale ad Ornans - Daumier: vagone di terza classe Firenze e il caffè Michelangelo, i macchiaioli Toscani - Fattori: in vedetta; - Lega: Il pergolato 39 La scapigliatura lombarda - Cremona: l’edera. Impressionismo (ore 2) Il contesto storico- culturale Gli impressionisti: - Manet: Colazione sull’erba; Olympia; Il bar delle Folie Bergeres - Renoir: Ballo al Moulin de la Galette; - Monet: La cattedrale di Rouen; - Degas: Classe di danza; L’assenzio Postimpressionismo (ore 5) Il contesto storico- culturale . Il Neoimpressionismo: un’estetica scientifica - G. Seurat “Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte” . Il Divisionismo - Pellizza da Volpedo “Il quarto stato” .Cezanne:La casa dell’impiaccato a Auvers-sur-Oise: Ragazzo con il panciotto rosso; Le grandi bagnanti . VanGogh: le radici dell’espressionismo: I mangiatori di patate, La camera da letto; Notte stellata; Campo di Grano con corvi . Sintetismo e simbolismo in Paul Gauguin: La visione dopo il sermone; la orana Maria; Manao Tupapau; Da Dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo? . Una poetica visionaria: il Simbolismo - Moreau: L’apparizione - Redon: Occhio mongolfiera Il volto di un’epoca l’Art Nouveau (ore 3) Il contesto storico- culturale . L’architettura del ferro e del vetro: le strutture delle Esposizioni Universali - Gaudì: La Sagrada Familia; Parco Guell . L’Art Nouveau, uno stile internazionale - La comparsa dell’Art Nouveau. Victor Horta: Casa Tassel - Il Liberty italiano. Somaruga: Palazzo Castiglioni Le Secessioni - Klimt e la Secessione Viennese: Nuda Veritas; Il bacio; Il fregio di Beethoven e il palazzo della Secessione a Vienna - Munch: L’urlo; Madonna; Bambina malata Le avanguardie storiche La linea dell’espressione (ore 4) Il contesto storico culturale . La forza del colore: i Fauves. poetica del movimento - Matisse: La tavola imbandita; La danza. . Il volto e la maschera: l’Austria - Schiele: La morte e la fanciulla; La famiglia . Un ponte tra arte e vita: Die Brucke: poetica del movimento - Kirchner: Postdamer Platz Con gli occhi della mente: Il cubismo (ore 1) Il contesto storico culturale poetica del movimento - Pablo Picasso: Poveri in riva al mare; I saltimbanchi; Les Demoiselles d’Avignon; Ritratto di Ambroise Vollard - Braque: Case all’Estaque; le quotidien, violino e pipa 40 Pablo Picasso oltre il cubismo: Poveri in riva al mare; I saltimbanchi; Guenica Il movimento in pittura: Il futurismo (ore 2) Il contesto storico culturale poetica del movimento - Boccioni: Materia, La città che sale, Gli stati d’animo (I) , Forme uniche di continuità nello spazio - Balla: Bambina che corre sul balcone - Sant’Elia: studio di una centrale elettrica L’arte tra le due guerre (ore 1) Il contesto storico culturale La Metafisica: la pittura oltre la realtà poetica del movimento De Chirico: Le muse inquietanti La scuola del Bauhaus (ore 1) Il contesto storico culturale poetica del movimento - Il Bauhaus a Dessau OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISEGNO - Saper gestire e utilizzare correttamente il materiale da disegno. - Conoscere e saper applicare le regole del disegno - Rispettare la consegna e la tempistica data. - Organizzare il lavoro grafico in modo ordinato e preciso, orientandosi nello spazio e sapendo valutare intuitivamente dimensioni, proporzioni e distanze fra le figure. STORIA DELL’ARTE La docenza, nel corso dell’anno ha operato al fine di fornire le conoscenze indispensabili per una comprensione più approfondita della materia, nella lettura delle immagini e nell’analisi critica dell’opera d’arte. - Lettura dell’opera d’arte ed individualizzazione degli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stile, alla poetica e al mondo culturale dell’artista - Capacità di collocare nel tempo le opere, rapportandole al contesto sociale, culturale ed economico che le ha prodotte - Conoscenza della terminologia specifica e dei linguaggi delle arti figurative (pittura, scultura, architettura); - Lettura della singola opera d’arte al fine di individuarne il significato del testo artistico. - Semplici confronti tra opere, movimenti ed autori RISULTATI RAGGIUNTI E DIFFICOLTA’ INCONTRATE La classe, nel corso dell’anno ha partecipato alle varie attività proposte di storia dell’arte con buon impegno ed interesse. Lo studio a casa è stato adeguato con risvolti proficui negli interventi durante le lezioni. Invece le ore di disegno non state seguite con altrettanta diligenza da un ristretto gruppo di studenti, le consegne non sono state sempre puntuali e l’impegno discontinuo. Le conoscenze essenziali per affrontare l’esame, sono state acquisite anche se gli alunni mostrano ancora una certa fatica nella lettura dell’opera d’arte, soprattutto nel confronto e nella rielaborazione personale. Ciò è in gran parte dovuto al fatto che nell’arco del quinquennio si sono alternati quattro professori di disegno e storia dell’arte con inevitabili ripercussioni sull’attività e soprattutto sulla continuità didattica. Anche durante l’anno in corso gli studenti hanno avuto due distinti insegnanti nel primo e nel secondo quadrimestre. 41 Alcuni studenti sono riusciti a raggiugere in modo soddisfacente gli obiettivi sopra elencati. La maggior parte della classe ha ottenuto una preparazione discreta evidenziando difficoltà soprattutto nel confronto critico tra opere, artisti ed autori. Per quanto riguarda gli altri vi sono ancora incertezze nell’analisi delle opere, nell’esposizione e nei contenuti acquisiti arrivando in questo modo ad una preparazione unicamente sufficiente. Rispetto alla programmazione di inizio anno alcuni argomenti non sono stati trattati a causa delle numerose iniziative riguardanti l’orientamento universitario, che hanno portato a un riduzione sentita del monte ore. METODI E STRUMENTI DISEGNO La parte riservata all’esercitazione grafica, si conclusa alla fine del primo quadrimestre. Le lezioni tenute sono state prevalentemente frontali; durante l’esecuzione grafica e qualora l’alunno ne abbia fatta richiesta, gli elaborati sono stati visionati insieme allo studente, fatta eccezione per le tavole di verifica dove l’alunno ha lavorato autonomamente. STORIA DELL’ARTE In quest’ultima parte dell’anno scolastico per tanto, è stato sviluppato esclusivamente allo studio della storia dell’arte. L’accostamento all’opera d’arte è avvenuto tramite lezioni frontale esplicative e dialogate, supportate dalla visione di immagini e da due uscite didattiche, l’una al museo del 900 a Milano, l’altra come viaggio di istruzione a Berlino (visita al Bauhaus Museum). I singoli argomenti sono stati presentati a partire dal contesto storico culturale, dalla poetica del movimento, se presente, dalla figura dell’artista nella sua unicità ed evoluzione artistica, il tutto in maniera funzionale alla lettura d’opera. Nell’affrontare le varie tematiche si è posta attenzione ad opere di grande rilievo che consentiranno di risalire alle personalità dominanti e alle correnti più significative. MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE DISEGNO Due valutazioni tramite elaborato grafico svolto individualmente (verifica sulle conoscenze); eventuali valutazioni in itinere per quanto riguarda l’esecuzione grafica (primo quadrimestre). STORIA DELL’ARTE Una valutazione orale e una tramite verifica scritta(primo quadrimestre); una valutazione orale e due tramite verifica scritta (secondo quadrimestre). I colloqui individuali e nelle verifiche scritte, sono state valutate le conoscenze, le competenze e le abilità acquisite tenendo conto anche dell’assiduità della partecipazione, dell’impegno profuso e dei progressi individuali ottenuti. Il recupero è stato effettuato in itinere. TESTI IN ADOZIONE AAVV “Il nuovo Vivere l’arte, vol.3”; Edizioni scolastiche Bruno Mondatori; Milano, 20011 R. Secchi, V. Valeri “Corso di disegno” Volume unico. Editore La Nuova Italia, Milano, 2010 42 EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa Erminia Galasso CONTENUTI/PROGRAMMI 1° obiettivo: SVILUPPO, COSCIENZA E CONOSCENZA DELLE CAPACITA’ FISICHE. a) Miglioramento funzione cardio-circolatoria e respiratoria: Lavoro aerobico: corsa lenta, corsa in steady-state, circuit-training. Lavoro anaerobico-alattacido e anaerobico-lattacido: prove ripetute. b) Potenziamento muscolare: esercizi ai piccoli e grandi attrezzi. esercizi a carico naturale e con sovraccarico. preatletici (skip, balzi, saltelli, ostacoli…). 2° obiettivo: CONOSCENZA TEORICO-PRATICA DEGLI SPORT DI SQUADRA E LORO REGOLAMENTO. pallacanestro: fondamentali di gioco pallavolo: ricezione a cinque, muro e copertura a muro, alzata e schiacciata. calcio: gioco di squadra. 3° obiettivo: CONOSCENZA TEORICO-PRATICA DEGLI SPORT INDIVIDUALI E LORO REGOLE. atletica leggera: corsa di resistenza. 4° obiettivo (teoria): NORME DI COMPORTAMENTO AI FINI DELLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI. anatomia e fisiologia del corpo umano e primo soccorso; alimentazione e metabolismo basale . Obiettivi raggiunti e valutazione La classe, articolata 5^H, presenta un profilo piuttosto omogeneo; non si sono rilevati problemi disciplinari, l’impegno si è rivelato soddisfacente, l’interesse e la partecipazione abbastanza costanti per quasi tutti gli alunni. Tali fattori hanno permesso agli studenti di conseguire un profitto complessivamente più che discreto. Dopo aver considerato il livello di partenza del gruppo classe e definito gli obiettivi, l’attività didattica è stata impostata anche tenendo conto degli interessi degli alunni e delle loro esperienze pratiche. L'attività proposta nel corso dell'anno scolastico ha avuto lo scopo di far acquisire una conoscenza teorico-pratica relativa all’intera attività svolta. METODI DI INSEGNAMENTO 43 1. 2. 3. 4. lezione frontale lavori di gruppo lavori a coppie problem solving MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO 1. Corsa lenta continua 2. Steady-state 3. Interval-training 4. Lavoro a ritmo 120-180 puls./min. 5. Corse con variazioni di ritmo 6. Prove ripetute 7. Esercizi ai piccoli e grandi attrezzi 8. Esercizi a carico naturale e con sovraccarico 9. Lavori a stazioni 10. Esercizi di stretching 11. Esercizi di allungamento con slanci e molleggi 12. Esercizi con attrezzi codificati e non 13. Preatletici (skip, balzi, saltelli, ostacoli…) 14. Scatti e allunghi 15. Esercitazioni di resistenza 16. Percorsi ginnici, circuit-training ed elementi di preacrobatica con e senza attrezzi. 17. Palloni 18. Piccoli attrezzi 19. Palle mediche 20. Tappeti STRUMENTI DI VERIFICA 1. Test motori. 2. Assegnazione di compiti durante le varie attività. 3. Nella valutazione ho considerato, inoltre, anche l'impegno e la partecipazione proficua al dialogo educativo. 44 RELIGIONE CATTOLICA Prof. Adriano Brazzale In sintesi, gli argomenti e i temi affrontati nel corso dell’anno scolastico: La continuità di Gesù Cristo: radice della coscienza che la Chiesa ha di sé. I fattori strutturali del fenomeno Chiesa così come appaiono agli inizi della sua storia: 1. Una realtà comunitaria sociologicamente identificabile, caratterizzata da - Una consapevolezza di essere proprietà di Dio; Il valore culturale di un nuovo concetto di verità; Un’espressione usata “Ecclesia Dei”; La Chiesa e le chiese. 2. La comunità investita da una “Forza dall’alto” - La consapevolezza di un fatto capace di cambiare la personalità; Un inizio di cambiamento sperimentabile; La capacità di pronunciarsi di fronte al mondo; Il “miracolo”, documentazione della presenza dell’energia con la quale Cristo attesta il suo dominio sulla storia. 3. Un tipo di vita nuova, “koinonia” o comunione, documentato da - Un ideale etico; Una connotazione istituzionale; Un’espressione rituale; Un fattore gerarchico; Un ideale missionario; Una moralità come dinamismo di un cammino. Il fattore umano nella Chiesa e sue implicazioni. Scheda sintetica sulla Chiesa cattolica e il novecento 45
© Copyright 2024 Paperzz