FOGLIO INFORMATIVO Data release 01/05/2014 N° release 0011 Pagina 1 di 8 MUTUO CHIROGRAFARIO PER CONSOLIDAMENTO PRIVATI INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione BANCA CARIM – Cassa di Risparmio di Rimini S.p.A. Sede legale: P.za Ferrari 15 – 47921 Rimini Nr. di iscriz. Albo delle banche 5175.5.0 Codice ABI 06285 Nr. di telefono 0541-701.111 Nr. Fax 0541-701.337 Sito Internet www.bancacarim.it Indirizzo di posta elettronica: [email protected] OFFERTA FUORI SEDE – SOGGETTO COLLOCATORE: Nome e Cognome _______________________________________________________________________ Qualifica _____________________________ Indirizzo _________________________________________ Nr. Telefonico _________________________ E-mail ___________________________________________ Eventuale Albo a cui il soggetto è iscritto ______________________ N° Iscrizione ___________________ CHE COS’È IL “MUTUO CHIROGRAFARIO PER CONSOLIDAMENTO - PRIVATI” Il “Mutuo Chirografario per Consolidamento” è un finanziamento chirografario a medio/lungo termine riservato a persone fisiche e/o cointestazioni di persone fisiche (cosiddetto “mutuatario”) che rivestono la qualifica di “consumatori”, destinato a far fronte di sopravvenute difficoltà tali da rendere problematica la gestione corrente per il consolidamento a medio/lungo termine delle esposizioni a breve attualmente concesse. Ai sensi dell’articolo 3 del DLgs 206/2005 – Codice del Consumo, si definiscono “consumatori” le persone fisiche che utilizzano il finanziamento per finalità estranee all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale e/o professionale eventualmente svolta. Il cliente si impegna a restituire la somma ricevuta mediante il pagamento (con cadenza mensile) delle rate periodiche comprensive di quota interessi e quota capitale Il finanziamento può essere concesso per una durata compresa tra 18 e 60 mesi in base a un tasso variabile prevedendo rate di rimborso mensili. La concessione potrà prevedere l’acquisizione di una garanzia reale e o chirografaria idonea per il presidio del rischio. In funzione delle caratteristiche del finanziamento concesso possono essere considerati i seguenti rischi: RISCHI CONNESSI AI MECCANISMI DI INDICIZZAZIONE DEL TASSO: rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare a cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. L'operazione comporta per la clientela l'assunzione del rischio insito nell’andamento variabile del parametro di indicizzazione applicato, la cui determinazione è sottratta alla volontà della banca. Tali variazioni si tradurranno in un incremento dell'importo delle rate di rimborso; Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 01/05/2014 N° release 0011 Pagina 2 di 8 MUTUO CHIROGRAFARIO PER CONSOLIDAMENTO PRIVATI RISCHI CONNESSI ALLA VARIAZIONE DELLE CONDIZIONI ECONOMICHE APPLICATE: variazioni in senso sfavorevole per il mutuatario delle commissioni e/o delle spese applicate al finanziamento in presenza di un “giustificato motivo”, previa comunicazione scritta al mutuatario. La modifica si intende approvata se il mutuatario non recede dal contratto entro 2 mesi dalla ricezione della comunicazione. Il mutuatario ha diritto di recedere senza spese e di ottenere l’applicazione, in sede di liquidazione del rapporto, delle condizioni precedentemente praticate. Per saperne di più: E’ possibile consultare la guida “Il credito ai consumatori in parole semplici”, che aiuta a orientarsi nella scelta. La guida è disponibile sul sito di Banca d’Italia (www.bancaditalia.it), oppure presso tutte le filiali di Banca Carim e sul sito www.bancacarim.it PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUO’ COSTARE IL PRESTITO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Calcolato considerando un finanziamento di € 100.000,00 e le seguenti voci: spese di perizia, spese per accertamenti ipocatastali (10 note), spese per informazioni creditizie. CARATTERISTICHE IMPORTO MASSIMO FINANZIABILE DURATA DURATA TAEG 18 mesi 11,07% VALORE Non esiste un importo massimo Minimo 18 mesi e massimo 60 mesi TASSI Tasso d’interesse nominale annuo di ammortamento Tasso d’ interesse nominale annuo di preammortamento Parametro di indicizzazione Spread Tasso minimo Tasso di mora Divisore fisso per il calcolo della rata Parametro di indicizzazione come di seguito determinato + spread previsto attualmente pari a: ............................................................... ....... 9,500% Parametro di indicizzazione come sopra determinato + spread previsto attualmente pari a: ...................................................................... 9,500% Media aritmetica del tasso EURIBOR a 6 mesi (base 365) come pubblicata da “Il Sole 24 Ore”, rilevata nel mese antecedente quello di stipula o di inizio maturazione di ciascuna rata posticipata, arrotondata allo 0,125 superiore. Massimo 9,000 punti percentuali Uguale al tasso di erogazione Tasso di ammortamento + massimo 3,00 punti percentuali Interessi di ammortamento: il calcolo degli interessi è effettuato con riferimento all’anno civile (gg.effettivi/365) Interessi di preammortamento: il calcolo degli interessi è effettuato con riferimento all’anno civile (gg.effettivi/365) Interessi di mora: il calcolo degli interessi è effettuato con riferimento all’anno civile (gg.effettivi/365) Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 01/05/2014 N° release 0011 Pagina 3 di 8 MUTUO CHIROGRAFARIO PER CONSOLIDAMENTO PRIVATI SPESE STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria 0,50% dell’importo erogato, trattenute in sede di erogazione min. € 50,00 Accertamenti ipocatastali - Fino a 10 note per ogni nota aggiuntiva € 20,00 per ciascuna visura incremento di € 2,00 Richieste di informazioni creditizie (Visure camerali e dossier informativi) - Per persone fisiche - Per altri soggetti € € Consegna copia contratto: - dello schema di contratto privo delle condizioni economiche; - del preventivo contenente le condizioni economiche basate - sulle informazioni fornite dal cliente; di copia del contratto idonea per la stipula 15,00 30,00 Gratuita 0,50% dell’importo erogato, min. € 50,00 e comunque massimo pari alle spese di istruttoria applicate GESTIONE DEL RAPPORTO Incassso rata Invio documento di sintesi Invio rendiconto Invio sollecito pagamento rate arretrate Estinzione anticipata parziale e/o totale Copia fotostatica del contratto € 2,50 € 0,30 per invio cartaceo e € 0,00 per invio elettronico € 1,10 per invio cartaceo e € 0,00 per invio elettronico € 1,50 1,00% del debito da estinguere € 25,82 PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo ammortamento Tipologia rata Periodicità delle rate * l’applicazione del piano di ammortamento Francese* Costante posticipata comprensiva di capitale e interessi (con l’avvertenza che le variazioni del parametro di indicizzazione si riflettono solo sulla quota interessi, restando sempre invariata e sviluppata al tasso previsto al momento della stipula) Mensili di tipo “francese” prevede che in sede di stipula e in occasione dei versamenti in conto capitale venga applicato il divisore commerciale (mesi di 30 giorni/360). ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Parametro Data Valore Media aritmetica dell'Euribor 6 mesi (base 365) del mese precedente quello di erogazione o inizio maturazione di ciascuna rata posticipata, come pubblicato da “Il Sole 24 Ore”. 01/05/2014 01/04/2014 01/03/2014 0,500% 0,500% 0,500% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 01/05/2014 N° release 0011 Pagina 4 di 8 MUTUO CHIROGRAFARIO PER CONSOLIDAMENTO PRIVATI CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL’IMPORTO DELLA RATA Con Ammortamento Tasso di interesse applicato Durata in anni Importo della rata per € 50.000,00 di capitale Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni (Tx min 9,125%) 9,500% 9,500% 9,500% 2 4 5 € 2.298,23 € 1.258,66 € 1.052,60 € 1.309,28 € 1.113,25 € 1.258,66 € 1.052,60 Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo ai contratti di mutuo può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca www.bancacarim.it SERVIZI ACCESSORI POLIZZE ASSICURATIVE FACOLTATIVE CHIARA MUTUO PROTETTO A PREMIO ANNUO SE ACQUISTATE ATTRAVERSO LA BANCA ESCLUSIVAMENTE PER SCELTA E RICHIESTA ESPLICITA DEL CLIENTE La polizza CPI (credit protection insurance) di Chiara Assicurazioni prevede specifiche garanzie assicurative danni da abbinare al mutuo chirografario al verificarsi di situazioni gravi, come la morte o l’Invalidità Permanente Totale, o impreviste, quali la perdita involontaria dell’impiego, l’inabilità totale temporanea, il ricovero ospedaliero da infortunio e malattia La polizza è abbinabile anche ai mutui in corso ed è ideale x accolli/surroghe. Il capitale assicurato può essere inferiore o uguale all’importo erogato (mutui nuovi) o al Debito residuo risultante al momento dell’adesione (mutui in corso). Il Minimo Assicurabile è pari a € 10.000. Il Massimo Assicurabile è pari a € 500.000. Il prodotto si compone di due sezioni: Infortuni Mutuatari – protezione del Debito Residuo (max € 500.000): o Morte da infortunio. o Invalidità Permanente di grado pari o superiore al 60% a seguito di infortunio all’Assicurato. CPI a protezione della rata (max € 2.000 – max12 rate per sinistro): o Inabilità temporanea totale da infortunio e malattia (per i Lavoratori Autonomi e Dipendenti di Ente Pubblico) o Ricovero ospedaliero(per i non lavoratori) o Perdita del posto di lavoro (per i lavoratori Dipendenti di Ente Privato) Limiti di età ‐ L’età minima di ingresso è 18 anni anagrafici. ‐ L’età massima alla sottoscrizione è di 69 anni non compiuti ‐ L’età massima in caso di rinnovo è 75 anni non compiuti. Durata: annuale con tacito rinnovo COSTI CHIARA PROTEZIONE MUTUO (PREMIO UNICO ANTICIPATO) Premio frazionabile senza caricamenti aggiuntivi (annuale – bimestrale – trimestrale – quadrimestrale – semestrale – mensile). Tasso lordo pari al 2,90 per mille del Capitale Assicurato; Sezione Infortuni mutuatari: 0,90 per mille del capitale da assicurare; Sezione CPI-Protezione della rata: 2 per mille del capitale da assicurare. La polizza CPI (credit protection insurance) di Chiara Assicurazioni prevede specifiche garanzie assicurative danni da abbinare al mutuo in caso di gravi eventi imprevisti o al verificarsi di situazioni quali la perdita involontaria dell’impiego, l’inabilità totale temporanea, il ricovero ospedaliero da infortunio e malattia. Garanzie incluse Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 01/05/2014 N° release 0011 Pagina 5 di 8 MUTUO CHIROGRAFARIO PER CONSOLIDAMENTO PRIVATI Protezione del debito residuo (max € 500.000): Morte da infortunio (per tutti gli assicurati) o Invalidità totale permanente da infortunio o malattia uguale o superiore al 60% (per tutti gli assicurati) o Protezione della rata (max € 1.500 – max12 rate per sinistro, max 36 rate per la durata delle garanzie): o Inabilità temporanea totale da infortunio e malattia (per i Lavoratori Autonomi e Dipendenti di Ente Pubblico) o Ricovero ospedaliero(per i non lavoratori) o Perdita del posto di lavoro (per i lavoratori Dipendenti di Ente Privato) Debito Residuo: min € 10.000 max € 500.000 (garanzie Morte e IPT) Rata di debito: max € 1.500 (garanzie PI, ITT, RO) Durata La copertura assicurativa è abbinabile a mutui con durate massime di 30 anni. La durata della copertura assicurativa coincide con la durata prevista dal piano di ammortamento del Mutuo, con il massimo di 30 anni. Per le garanzie della Sezione “Protezione della rata del mutuo” la durata massima. è p Limiti di età ‐ L’età minima di ingresso è 18 anni anagrafici. ‐ L’età massima in ingresso è di 73 anni (assicurativi). ‐ L’età a scadenza non potrà essere pari o superiore a 75 anni (assicurativi). o COSTI Premio unico anticipato, pari al 3,90% del capitale assicurato. BAP SCACCIAPENSIERI– TEMPORANEA CASO MORTE ASSICURAZIONE RAPPORTI BANCARI CHIARA CONTO PROTETTO BAP SCACCIAPENSIERI è una polizza temporanea caso morte appartenente al Ramo I. Il prodotto è legato alla durata della vita umana e prevede la liquidazione del capitale assicurato a favore del Beneficiario in caso di premorienza dell'Assicurato nel corso della durata contrattuale. COSTI L'assicurazione sarà prestata dalla Compagnia mediante l'applicazione della tariffa di assicuazione TCM scelta dal contraente e precisamente: tariffa A: a premio unico e a capitale assicurato costante tariffa B: a premio annuo costante e capitale assicurato costante tariffa C: a premio annuo costante limitato e capitale decrescente linearmente E’ la polizza che protegge il saldo di conto corrente in caso di infortunio che ha conseguenze gravi come un decesso o un’invalidità permanente e fornisce assistenza legale nel caso di controversie legate ai “movimenti” di conto corrente e ai pagamenti effettuati utilizzando gli strumenti che si appoggiano al conto (assegni, carte di credito/bancomat, bonifici). GARANZIE - infortuni: viene erogata una somma pari al saldo in linea capitale (attivo o passivo) del conto del cliente al momento del verificarsi del sinistro a seguito di infortunio che causi la morte o l’invalidità permanente di grado pari o superiore al 60% - tutela legale: tutela i diritti delle persone assicurate qualora, nell’ambito della vita privata, debbano sostenere controversie di natura contrattuale relative all’acquisto di beni e servizi pagati movimentando il conto corrente (assegni, carte di credito, carte bancomat, bonifico, ecc.), purché il valore in lite sia pari o superiore ad € 150. - assistenza: garantisce all’assicurato l’accesso ad una centrale operativa che provvede ad organizzare ed erogare servizi di consulto medico telefonico, di convenzionamento per visite specialistiche e invio di un medico o di un’ambulanza in caso di urgenza. COSTI Contraente Persona FISICA Persona GIURIDICA GARANZIE Infortuni X X - Assistenza X X Tutela Legale X X X X - Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) Premio Lordo (annuo) € 22 € 12 € 10 € 16 FOGLIO INFORMATIVO Data release 01/05/2014 N° release 0011 Pagina 6 di 8 MUTUO CHIROGRAFARIO PER CONSOLIDAMENTO PRIVATI WARRANT CAP EURIBOR I Warrants Euribor CAP sono strumenti finanziari derivati in base ai quali l’investitore, a fronte di un pagamento di un importo in Euro (prezzo d’acquisto), consegue il diritto a ricevere, alle date stabilite (frequenza), un importo in Euro, il cui ammontare dipende dal valore dell’attività sottostante (se sottostante > strike). Offre copertura contro il rialzo dei tassi, a fronte di un determinato evento (aumento dei tassi), consente di ottenere un “risarcimento” (cedola del warrant). Il detentore di un mutuo a tasso variabile che compra un Warrant Euribor Cap, trasforma sinteticamente il proprio debito a tasso variabile in un debito a tasso fisso per tutti i periodi di riferimento in cui l’Euribor 3 mesi è superiore allo strike. Il cliente acquista un CAP sul tasso Euribor a 3 mesi in forma cartolarizzata (Warrant). Al superamento di un certo livello dell’Euribor 3 mesi, il Warrant corrisponde al cliente trimestralmente - la differenza fra il livello dell’Euribor 3 mesi e lo strike prefissato. Ad ogni scadenza periodica verrà pagato un importo, se positivo, pari al nominale di riferimento del periodo (VN) moltiplicato per la differenza tra il livello di riferimento dell’Euribor (LR) e lo strike e moltiplicato per i giorni del periodo. COSTI Per le condizioni contrattuali, i costi e le relative modalità di pagamento delle polizze collocate dalla Banca è necessario fare riferimento al fascicolo informativo disponibile presso tutte le Filiali. ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento dell’erogazione del mutuo il mutuatario deve sostenere i costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi quali: IMPOSTA SOSTITUTIVA Nella misura dello 0,25% dell’importo erogato. TEMPI DI EROGAZIONE DURATA DELL’ISTRUTTORIA 90 giorni di calendario dalla data di presentazione della documentazione completa richiesta per l’istruttoria da parte del cliente. DISPONIBILITÀ DELL’IMPORTO 30 giorni di calendario dalla data di concessione del presentazione di tutta la documentazione prevista. finanziamento previa ESTINZIONE ANTICIPATA, TEMPI MASSIMI DI CHIUSURA RAPPORTO E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento con un preavviso di almeno 1 giorni ed il pagamento di una commissione determinata in percentuale rispetto al debito residuo estinto. L’estinzione totale del finanziamento comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto. L'estinzione anticipata parziale determina l'abbattimento del debito residuo del finanziamento (pari all'importo versato) con calcolo del conguaglio degli interessi, che viene imputato sulla rata successiva a quella in corso, secondo la seguente formula: (importo versato x gg. intercorrenti fra la data di versamento e la scadenza della rata x tasso)/365. Esempio: capitale residuo 100.000 , tasso 5,00 , differenza giorni 15, importo versato 5.000 (5.000 x 15 x 5)/365 = euro 10,27 Tempi Massimi di chiusura del rapporto contrattuale Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 01/05/2014 N° release 0011 Pagina 7 di 8 MUTUO CHIROGRAFARIO PER CONSOLIDAMENTO PRIVATI Il rapporto viene estinto entro 10 giorni lavorativi dalla richiesta di estinzione da parte del cliente. Reclami Il Cliente può presentare reclamo alla Banca: - a mezzo posta ordinaria o raccomandata, all’indirizzo: BANCA CARIM Cassa di Risparmio di Rimini S.p.A. SEDE CENTRALE – U.O. Customer Care e Reclami Oggetto "Reclamo" P.zza Ferrari 15 – 47921 Rimini RN - tramite posta elettronica all’indirizzo: [email protected] tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: [email protected] tramite fax al numero 0541-701.294. La Banca è tenuta a rispondere entro 30 giorni dal ricevimento nel caso di reclamo relativo ad operazioni e servizi bancari e finanziari ovvero entro 90 giorni nel caso di reclamo relativo ai servizi e alle attività di investimento. Se non è soddisfatto dalla risposta della Banca o se non ha avuto risposta entro i termini di cui sopra, prima di ricorrere al giudice, il Cliente, può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (A.B.F.). Per sapere come rivolgersi all’arbitro si può: - consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it; - chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia; - chiedere alla Banca; - rivolgersi alle sedi dell’A.B.F. (i) Segreteria tecnica del Collegio di Milano, Via Cordusio, 5 - 20123 Milano (Telefono: 02-724241); (ii) Segreteria tecnica del Collegio di Roma, Via Venti Settembre, 97/e - 00187 Roma (Telefono: 06-47921); (iii) Segreteria tecnica del Collegio di Napoli, Via Miguel Cervantes, 71 80133 Napoli (Telefono: 081-7975111). Prima di far ricorso all’Autorità Giudiziaria, il Cliente e la Banca possono rivolgersi a: - l’Organismo di conciliazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR. Le condizioni e le procedure sono definite nel relativo Regolamento, disponibile sul sito www.conciliatorebancario.it ; - altro Organismo iscritto nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in materia bancaria e finanziaria Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Data release 01/05/2014 N° release 0011 Pagina 8 di 8 MUTUO CHIROGRAFARIO PER CONSOLIDAMENTO PRIVATI LEGENDA Ammortamento Debito residuo Erogazione Estinzione anticipate parziale e/o totale Euribor (Euro Interbank Offered rate) Imposta sostitutiva Processo di restituzione graduale del finanziamento mediante il pagamento periodico delle rate. Parte del capitale iniziale che il cliente deve ancora rimborsare. Versamento da parte della Banca al cliente dell’importo concesso. Operazione tramite la quale avviene il perfezionamento del contratto di credito. Possibilità riconosciuta al cliente di estinguere il prestito prima della scadenza. Tasso interbancario rilevato dal Comitato di Gestione dell'Euribor che maggiorato dallo spread concordato determina il tasso applicato al finanziamento. Nel caso di finanziamenti a medio/lungo termine il pagamento di tale imposta sostituisce il pagamento delle imposte indirette previste quali l’imposta di registro, l’imposta ipotecaria, l’imposta catastale e di bollo. Interessi di mora Interessi per il periodo di ritardato pagamento delle rate Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del finanziamento. Parametro di indicizzazione Indice di riferimento del mercato monetario preso a riferimento per determinare il tasso d'interesse applicato. Piano di ammortamento Piano di rimborso del finanziamento con indicazione della composizione delle singole rate, calcolato al tasso definito nel contratto. La rata prevede una quota capitale crescente e una “francese” quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. L’applicazione del piano di ammortamento di tipo “francese” prevede che in sede di stipula e in occasione dei versamenti in conto capitale venga applicato il divisore commerciale (mesi di 30 giorni/360). Quota capitale Quota della rata periodica costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota interessi Quota della rata periodica costituita dagli interessi maturati Rata Pagamento perodico (secondo la cadenza stabilta contrattualmente) effettuato dal cliente per la restituzione del finanziamento. Ciascuna rata è composta da: - una quota capitale (cioè una parte dell’importo prestato); - una quota interessi (quota interessi dovuta alla banca per il finanziamento) Spese di istruttoria Spese per l’analisi di concedibilità Spread Maggiorazione applicata al parametro di indicizzazione per determinare il tasso finito da applicare per lo sviluppo del piano di ammortamento Tasso Annuo Effettivo Costo totale del finanziamento su base annua espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio Globale (TAEG) spese di istruttoria e commissioni su rata. Tasso di interesse Rapporto percentuale su base annua tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. nominale annuo Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso variabile Visura camerale Visura catastale e visura ipotecaria Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura (l. n. 108/1996). Il TEGM aumentato di un quarto, più ulteriori quattro punti percentuali (sempreché la differenza tra il tasso soglia e il tasso medio non sia superiore a otto punti percentuali) costituisce il tasso soglia, oltre il quale i tassi sono ritenuti usurari. Tasso di interesse che varia in relaazione all'andamento di uno o più parametri di indicizzazione specificatamente indicati nel contratto di finanziamento. Documento che fornisce informazioni su qualunque impresa italiana, individuale o collettiva, iscritta al Registro delle imprese delle Camere di Commercio Italiane (una per ogni provincia). La visura catastale è un documento, rilasciato dall'Agenzia del Territorio, che identifica un bene immobile o un terreno sito sul territorio nazionale. La visura identifica la posizione di un immobile sul territorio di uno specifico Comune, e ne definisce categoria (abitazione o ufficio, negozio, ecc.), classe e consistenza (superficie netta e la superficie lorda). La visura ipotecaria consente di accertare la titolarità di un immobile e la presenza di ipoteche, pignoramenti e altri tipi di gravami sull'immobile. È possibile verificare: i contratti di vendita e di acquisto (ricerca nominativa o per dati catastali dell'immobile), l'accensione di mutui o di ipoteche a carico di determinati beni immobili e i passaggi di proprietà avvenuti attraverso dichiarazione di successione. Informativa prevista ai sensi della disciplina della TRASPARENZA BANCARIA (cfr. Istruzioni di Vigilanza di Banca d’Italia)
© Copyright 2024 Paperzz