Ebola, a Crema nessun allarme

SABATO 18 OTTOBRE 2014
ANNO 89 - N. 40
UNA COPIA € 1,20
ABBONAMENTO ANNUO € 42
DIREZIONE: ☎ 0373 256350
VIA GOLDANIGA 2/A CREMA
SETTIMANALE
CATTOLICO
CREMASCO
D’INFORMAZIONE
FONDATO NEL 1926
POSTE ITALIANE SPA - SPEDIZIONE IN
ABBONAMENTO POSTALE - D.L. 353/2003
(CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46)
ART. 1, COMMA 1, DCB CREMONA
GIORNALE LOCALE ROC
www.ilnuovotorrazzo.it
Paolo VI:
domani
sarà beato
L
a scorsa settimana scrivevo la bella notizia del
premio Nobel a una ragazza pakistana che ha
lottato perché le bambine e le ragazze del suo Paese possano accedere all’istruzione. Oggi devo dare
la brutta notizia, di una donna pakistana, madre di
cinque figli, condannata a morte per blasfemia. Una
cristiana che, per un diverbio con alcune donne musulmane, è stata accusata e messa in carcere il 19
giugno 2009 in base alla terribile legge appunto sulla
blasfemia. Nonostante una mobilitazione mondiale a suo favore (il 6.3.2013, Avvenire ha consegnato
all’ambasciatrice pakistana a Roma oltre 31mila firme dei suoi lettori per la liberazione della donna),
giovedì l’Alta Corte di Lahore (Pakistan) ha respinto il ricorso dei legali e confermato la sua condanna
a morte. Terribile.
È un altro macigno sul dialogo con l’Islam moderato perché qui non si tratta di una violenza scatenata dai fanatici dell’Isis, ma della legge di uno
stato sovrano, una legge così vaga e pretestuosa da
prestarsi a ogni sorta di abuso, comprese le vendette
personali. Vittime non sono soltanto i cristiani, ma
prima di tutto gli stessi musulmani e poi tutte le minoranze religiose ed etniche, i difensori dei diritti
umani. L’opinione pubblica la sostiene e persone
incriminate diventano bersaglio della gente. Ricordiamo l’uccisione del governatore musulmano del
Punjab, Salmaan Taseer (4 gennaio 2011) e del ministro per le Minoranze, il cristiano Shahbaz Bhatti
(2 marzo 2011). La stessa Asia Bibi, qualora dovesse
essere assolta, dovrebbe lasciare il Paese per non venir uccisa per la strada.
Padre Yousaf Emmanuel, direttore della “Commissione nazionale Giustizia e Pace” dei Vescovi
pakistani e parroco a Lahore, non perde tuttavia le
speranze e all’agenzia vaticana Fides dice: “Bisogna
continuare a pregare e sperare per Asia Bibi. Non è
detta l’ultima parola. La conferma della condanna è
una brutta notizia per tutti noi. Domenica pregheremo nelle nostre chiese per la vita di questa donna innocente. In ogni caso – aggiunge – la speranza vive:
ci sarà un ricorso alla Corte Suprema e voglio ricordare il caso di Ayub Masih, un cristiano anch’egli
condannato a morte per blasfemia e salvato proprio
grazie al verdetto assolutorio della Corte Suprema”.
La mobilitazione deve continuare, dal punto di vista
culturale e nella preghiera. Chiediamo all’Islam moderato di farsene protagonista con noi.
pagina 7
A pagina 4
Veglia Missionaria
Diocesi di Crema
Commissione per la
Pastorale sociale
“La famiglia
fa differenza”
Documento conclusivo
della 47a settimana sociale
dei cattolici italiani
Relatore: Giovanni Plizzari
Responsabile della Commissione
per la Pastorale della Famiglia
Sabato 18 ottobre - ore 21
Cattedrale di Crema
Asia Bibi
Mercoledì
22 ottobre ore 21
Centro Giovanile San Luigi
via Bottesini, 4 - Crema
L’opera omnia per Organo di
BWV 525 / 771 – 1090 / 1120
Venerdì 24 Ottobre 2014
ore 21
Chiesa parrocchiale di San Biagio - Izano
IX Concerto
Organista
Stefano Molardi
Con la partecipazione
dell’Ensemble Vocale
Concinentes (Crema)
Diretto da Daniele Scolari
pagina 12
Zoom
OGGI
È morto
Don Elio Ferri La lettera
Confartigianato
CREMA
il dott. Lucchi a Trescore del Vescovo
Grande cristiano, medico
e politico. Un ricordo
Nominato dal Vescovo
il nuovo parroco
Dopo l ’Assemblea
sulla Iniziazione
A cura dell’Associazione
Autonoma Artigiani
Ebola, a Crema nessun allarme
Ma all’Ospedale Maggiore attivati tutti i protocolli
di GIAMBA LONGARI
“I
l territorio di Crema è da considerarsi non
a rischio e non c’è nessun allarme”: così la
dottoressa Ermanna Derelli, direttore sanitario
dell’Azienda Ospedaliera cittadina, in merito alla
diffusione del virus Ebola. In un’ottica di prevenzione, però, l’Ospedale Maggiore è pronto con
precisi protocolli e contatti con l’ospedale Sacco di
Milano, centro di riferimento per la Lombardia.
“Molti cittadini chiedono informazioni – ha
puntualizzato la dottoressa Derelli nell’incontro
con la stampa di giovedì pomeriggio – e noi, pur
invitando tutti a evitare un’inutile ‘caccia alle streghe’, ci siamo attrezzati attivando la Direzione di
Presidio e il personale del Pronto Soccorso. Fare
educazione sanitaria, del resto, è anche offrire
tranquillità e dare le informazioni corrette”.
“L’ipotesi di diffusione del virus sul nostro
territorio è remota – ha precisato la dottoressa
Derelli – ma all’Ospedale Maggiore, ripeto, siamo pronti: tutte le procedure operative per la
gestione di eventuali casi sospetti di
Ebola, infatti, sono state
elaborate e messe in atto e il personale, soprattutto
quello del Pronto Soccorso, è pronto. Ma, ripeto,
al momento non ci sono problemi e segnalazioni:
la nostra è solo un’opera di prevenzione, per dire
ai cittadini che il proprio ospedale di riferimento
si è attrezzato e, nel caso, non si farebbe trovare
impreparato”.
Dunque, il Cremasco è da considerarsi non a
rischio, anche perché non rappresenta un nodo
ferroviario e autostradale di rilievo e non è sede
di aeroporti.
La malattia da virus Ebola è una patologia rara
ma grave, scoperta per la prima volta in alcuni
paesi africani. Dallo scorso dicembre, presso l’Africa occidentale, è in corso una epidemia che, l’8
agosto, l’Organizzazione Mondiale della Sanità
ha definito “emergenza di sanità pubblica internazionale”.
L’Ebola si trasmette nella popolazione umana
attraverso il contatto diretto con sangue infetto
o altri fluidi corporei di persone infette. Il virus
può essere trasmesso anche tramite il contatto
con oggetti contaminati da fluidi infetti. Non è
trasmessa per via aerea: è quindi altamente improbabile che una persona possa essere infettata
dal virus Ebola per un contatto casuale con un
malato. Il rischio di tra-
smissione in generale è basso nelle fasi iniziali
della malattia e le persone diventano contagiose
alla comparsa dei sintomi.
Il periodo di incubazione di Ebola, o l’intervallo di tempo dall’infezione alla comparsa dei
sintomi, è tra i 2 e i 21 giorni. I criteri clinici di
valutazione – spiegano all’Ospedale Maggiore
– sono dati da febbre superiore ai 38,6°C e dai
seguenti sintomi: mal di testa intenso, vomito, diarrea, dolore addominale, manifestazioni
emorragiche di vario tipo non spiegabili e insufficienza multiorgano. Vanno poi considerati
dei criteri epidemiologici: il paziente deve aver
soggiornato in un’area infetta – Guinea, Liberia
e Sierra Leone – nei precedenti 21 giorni, oppure aver avuto contatto con un caso confermato o
probabile sempre nelle precedenti tre settimane.
“Al fine di ridurre al minimo la possibilità
di contagio dall’eventuale ‘soggetto fonte’ – ha
aggiunto la dottoressa Derelli – l’istruzione operativa aziendale che abbiamo elaborato è già in
piena operatività e prevede una serie di azioni
condivise con tutti gli operatori del Pronto Soccorco: tra queste, c’è pure l’individuazione di
un’area apposita (filtro e zona isolamento) per la
gestione del caso sospetto, la verifica e poi, nel
caso, lo spostamente verso il Sacco di Milano, che
si fa carico anche del trasporto. Ripeto: siamo
pronti, ma nessun allarme a Crema”.
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SABATO 18 OTTOBRE 2014
In primo piano
SABATO 18 OTTOBRE 2014
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SABATO
25 OTTOBRE
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premio una stazione meteorologiore 21, presso il Cine Teatro della
ca), e ancora Zoo- green, Casa del
parrocchia di Crema Nuova, in via
Detersivo, Enoteca Nonsolovino,
don Natale Ginelli.
Estetica Catuscia, Eredi Vanoli AbOspite e protagonista d’ecceziobigliamento, Enrico IV Abbigliane il cantante Alessandro Ristori
mento, Torrefazione Ligure, Super
con la sua band, i ‘Portofinos’,
Alimentare Regazzetti Crema, Bar
pronto a esibirsi in un concerto
Fiori, Gelateria Rosa, Scs Servizi
che la nostra testata offre alla città.
Locali, Treccia d’Oro, Scarpelli
L’ingresso è libero.
Bianca, Raviolificio Salvi. Lungo
Il programma parla con il
elenco di amici di Radio Antenna
linguaggio e le sonorità degli anni
5 ai quali si aggiunge la signora
Sessanta, gli anni del boom ecoEmerenziana, moglie dell’indimennomico e del rock’n’roll, dall’Italia
ticato maestro Federico Boriani,
dei Bobby Solo e Little Tony all’Ache ha donato il quadro realizzato
merica di Elvis Presley e di Chuck
dal marito raffigurante il TorrazBerry. Due ore di bella musica e
zo. Un’opera che ha ispirato le
di simpatici aneddoti che faranno
cartoline del gioco dell’estate 2014
rivivere i mitici Sixties.
dell’emittente radiofonica diocesaDurante la serata verranno
na e che premierà il più fortunato.
premiate le fotografie del gioco
Un grazie particolare all’Accadell’estate, gli oratori che hanno
demia del Tortello che decreterà il
partecipato all’Oratortello e le carmiglior tortello dell’estate con un
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la cena, in palio nell’ambito del
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palco...
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concorso fotografico. E, ovviamen- divertirsi,
e applaudire con
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te, grazie al nutrito pool di sponsor
Alessandro
Ristori e la sua band.
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Alessandro Ristori è sul palco
da sempre, sin dall’infanzia; il
teatro, i cori polifonici e poi,
dall’adolescenza, la musica
leggera. I locali della Romagna
sono stati una palestra, ma alla
soglia dei 20 anni, con la sua
band, inizia quella che sarà la
sua vita.
Il Rock’n Roll degli anni ’50
americani, le sonorità italiane
degli anni ’60, i crooner e la
loro eleganza, le atmosfere
dell’Italia della ‘Dolce Vita’,
hanno creato il mix che permette ad Alessandro di reinventare, quello che è un nuovo modo
di fare musica italiana.
Tanti i cd al suo attivo. Numerose le apparizioni televisive,
una su tutte quelle a ‘Domenica
In’. Tantissimi i live che lo hanno portato a essere ospite fisso
delle serate al Grand Hotel di
Rimini ma anche in club esclusivi a Montecarlo e in Russia.
A Crema è stato, alcuni anni
or sono, in una festa in piazza
Duomo promossa sempre dal
nostro giornale. Lasciò il segno.
In città torna con RIVIERA
ALL’ITALIANA: un viaggio musicale nell’Italia del boom economico, dal rock’n’roll a stelle e
strisce a quello italiano. Una serata da non perdere. INGRESSO LIBERO
4
In primo piano
GIOVANNI
BATTISTA MONTINI
PAPA DEL CONCILIO
i uniamo alla gioia di tutta la
C
Chiesa, in particolare di quella
di Brescia e di Milano, nel giorno
benedetto in cui il grande pontefice
Paolo VI (1897-1978) viene dichiarato beato: domenica 19 ottobre.
Brescia è la diocesi da cui proviene Giovanni Battista Montini,
una terra di tradizioni sane, capaci
di generare santi e beati, da queste
radici il futuro Papa ha attinto la
sua formazione umana e cristiana.
Milano è invece la sede in cui mons.
Montini, ha esercitato per quattro
anni il suo ministero episcopale,
lasciando un ricordo indelebile e una
preziosa eredità spirituale.
Due lombardi, il santo Papa
Giovanni XXIII, e ora Paolo VI, per
un disegno misterioso della Provvidenza, sono segnalati dalla Chiesa, a
pochi mesi di distanza tra loro, come
luci che brillano nel firmamento di
Dio e illuminano con una testimonianza esemplare e una particolare
protezione il cammino, spesso
tortuoso e oscuro, degli uomini del
nostro tempo, mentre con la loro
intercessione proteggono e confortano la Chiesa che essi hanno servito e
profondamente amato.
Anche la nostra diocesi ha diversi
motivi per gioire di questo dono non
solo per la grande testimonianza
di fedeltà e di amore appassionato
alla Chiesa intera che Paolo VI
ha offerto, ma anche per legami
affettivi costruiti in diverse occasioni. Innanzitutto per la presenza del
card. Montini, allora arcivescovo di
Milano, nel giorno della riapertura
della nostra Cattedrale (26 aprile
1959) dopo i restauri negli anni
precedenti, allorquando egli tenne
un mirabile discorso sul significato
che la Cattedrale riveste per la fede
del popolo di Dio, un intervento così
denso e illuminato che ancor oggi
è spesso citato da quanti intendono
presentare il significato teologicospirituale di una cattedrale e cercano
di illustrarne il mistero.
Motivo di letizia e di intima consolazione è anche per noi l’affinità
spirituale e l’intensa amicizia che
Paolo VI ebbe con due nostri vescovi: mons. Franco Costa e soprattutto
il vescovo Carlo Manziana. Il primo,
essendogli già amico e collaboratore,
fu dal Papa richiamato a Roma fin
dall’inizio del suo ministero petrino
come assistente generale dell’Azione
Cattolica (1963), tanto che l’appena
eletto vescovo di Crema potè rimanere nella nostra diocesi soltanto
pochi mesi.
Sappiamo dell’intensa devozione
che il vescovo Manziana nutriva per
Montini, con il quale intratteneva da
sempre un intenso rapporto amicale
per le comuni radici bresciane e per i
legami tra le due rispettive famiglie.
Paolo VI non nascondeva la stima
e l’affetto che nutriva per mons.
Manziana: con lui scambiava e riceveva confidenze e preziosi consigli,
mentre spesso il vescovo Carlo veniva accolto in Vaticano (o a Castel
Gandolfo) per trascorrervi momenti
di serenità e di scambio.
Entrambi i nostri vescovi sono
stati Padri conciliari, quel Concilio
di cui Papa Montini è stato saggio
ed equilibrato animatore e in seguito
fedele custode. Egli era convinto che
la Chiesa e i discepoli di Gesù non
possono assistere con indifferenza
alle vicende storiche dell’umanità,
ma devono riservare una viva attenzione per ogni persona e per ogni
aspetto della condizione umana.
Paolo VI è il papa della mia formazione sacerdotale, negli anni del
dopo Concilio, un periodo di forti
entusiasmi, ma anche di non facili
innovazioni.
Ricordo Paolo VI per il suo grande amore per Cristo (“ O Cristo, tu
ci sei necessario!”) e per la Chiesa,
“percepita non come istituzione
umana volta all’organizzazione di
una religiosità, ma come il luogo
dell’incontro con Dio attraverso
Gesù Cristo nello Spirito Santo,
quindi il luogo di crescita spirituale e
di crescita nella capacità di amare e
di donare”.
Animatore della grande assise
conciliare, Papa Montini volle promuovere una santità cristiana autentica e all’altezza dei tempi, capace di
incarnarsi nel vissuto e nei problemi
della società contemporanea.
L’attuale papa Francesco si è
messo sulla sua stessa “lunghezza
d’onda” e ha riconosciuto più volte
la grande attualità dei suoi insegnamenti, scritti insuperati dallo
stesso magistero papale successivo,
quali l’Ecclesiam suam e la Evangelii
nuntiandi.
+ vescovo Oscar
SABATO 18 OTTOBRE 2014
Paolo VI: domani sarà beato
MONTINI, IL DUOMO DI CREMA E MONS. CARLO MANZIANA
C
rema ha due motivi per ricordare con particolare affetto Paolo VI e per gioire della sua beatificazione: l’inaugurazione degli storici restauri della
cattedrale il 26 aprile del 1959, quand’era ancora
arcivescovo di Milano: in quell’occasione pronunciò la celeberrima omelia Il segreto della Cattedrale; e
la nomina a vescovo della nostra diocesi di uno dei
suoi più cari amici, mons. Carlo Manziana, della
Congregazione dell’Oratorio di Brescia detta comunemente dei Padri della Pace.
La cattedrale venne restaurata e restituita al suo
carattere cistercense in sei anni di coraggiosi lavori
(dal 1952 al 1958) guidati dall’arch. Amos Edallo
e fortemente voluti dal vescovo mons. Cambiaghi.
Inaugurandoli in una storica celebrazione, parlò
della cattedrale in modo sublime, anticipando lo
stesso Concilio. Innanzitutto “come la città posta
sul monte, di cui parla il Vangelo. La sua stessa
mole tende a questa sublime evidenza. E non solo
evidenza esteriore ed architettonica, ma evidenza
spirituale. Essa proclama
il posto dovuto alla religione. È la corte del Regno di
Dio; di quel Regno di Dio
che dobbiamo cercare prima di ogni cosa.”
La cattedrale, in secondo
luogo, “mostra l’unità di
pensiero e l’unità spirituale
del popolo, con cui la cristianità medioevale diede
forma e coscienza a se stessa. Il mondo tende all’unità, in tanti suoi campi
temporali; e la Chiesa, nel
campo suo proprio, già la possiede e agli altri, esempio ed aiuto, la offre. La Cattedrale è l’espressione
spirituale e sociale dell’unità del popolo credente”.
Ma dove sta il vero segreto della cattedrale? Il segreto è che la “cattedrale è di Cristo. A lui appartiene,
questa chiesa è sua. Per Lui è innalzata una cattedra
sulla quale il suo apostolo, in sua vece, parlerà; per
Lui un trono sul quale chi tiene il suo posto sederà;
per Lui un altare dal quale chi lo rivive farà salire al
Padre il suo stesso sacrificio; per Lui qui è riunita la
Chiesa il popolo col suo Vescovo ed a Lui innalza il
suo inno di gloria. (...) Il segreto della cattedrale è la
presenza di Cristo nel suo Corpo Mistico, è il mistero della Chiesa.” E concludeva: “Se qui si parla di
restauro, quello del tempio materiale non è completo se non è seguito il restauro del tempio spirituale.”
Il dono più bello che Paolo VI fece a Crema, non
fu comunque il suo discorso per la cattedrale, ma la
nomina a nostro vescovo, nel novembre del 1963,
dell’amico padre Carlo Manziana (1902-1997), conosciuto all’Oratorio della Pace.
Mons. Manziana è stato amico fraterno nello stesso tempo di Montini e di Franco Costa, il vescovo di
Crema chiamato a Roma come assistente centrale
dell’Azione Cattolica da Paolo VI pochi mesi dopo
la sua elezione. Il legame con Giovanni Battista
Montini risale alla giovinezza e affonda in rapporti
familiari stretti, dentro il fecondo e vivace ambiente
cattolico bresciano della prima metà del ’900.
Manziana giunge a Crema dopo significative
esperienze pastorali con i giovani e un internamento nel campo di concentramento di Dachau a causa
della sua attività antifascista fra di loro, dal gennaio 1944 alla liberazione. Non sono passati neanche
vent’anni da quel dramma che lo ha temprato.
Manziana arriva a Crema per starci fino alla morte. Nel motto scrive la frase di san Paolo Ad convivendum et commoriendum (per vivere e morire insieme).
E fu proprio così: lascerà la diocesi a ottant’anni,
con dispiacere, offrendo come suo testamento la costruzione della chiesa parrocchia di san Carlo.
Con Paolo VI i rapporti del vescovo di Crema
sono frequenti. Innanzitutto vuole portare l’intero
seminario, con il rettore mons. Marco Cè che diventerà un altro gigante della Chiesa italiana come patriarca di Venezia (scomparso il 12 maggio scorso)
e il suo predecessore mons. Costa in udienza da Paolo VI. È in quell’occasione che il Papa parla della
diocesi di Crema come “giardino d’Italia”, riferendosi alle sue numerose vocazioni.
Sappiamo che mons. Manziana passava i periodi
di vacanza a Castelgandolfo dal suo amico Papa.
Ma soprattutto gli fu fedelissimo interprete del Concilio presso gli studenti di teologia del seminario, i
sacerdoti e l’intera Chiesa di Crema. Mentre l’amico Paolo VI lo celebrava, Manziana lo attuava, tra i
primi, nella sua diocesi cremasca.
Nelle foto, Paolo VI con mons. Manziana. Il vescovo di Crema,
mons. Costa, i superiori e i seminaristi in udienza da papa Montini.
Il card. Montini a Crema per inaugurare i restauri del duomo
PAPA PAOLO VI VERRÀ
BEATIFICATO DOMANI,
DOMENICA 19 OTTOBRE 2014
NELL’EUCARESTIA PRESIEDUTA
DA SUA SANTITÀ
PAPA FRANCESCO
ALLE ORE 10.00
IN PIAZZA SAN PIETRO
Il ritratto di Paolo VI eseguito da Luciano Perolini
per la parrocchia di Concesio in occasione della
beatificazione del grande concittadino
AVVISO ALLA CLIENTELA SI COMUNICA HE AVVISO
ALLA CCLIENTELA
L’AGENZIA AFFIDATA ALLA GCHE
ESTIONE DI SI COMUNICA
FUSAR IL’AGENZIA
MPERATORE SANTINA & C. GESTIONE
SNC (BASTICI) AFFIDATA
ALLA
DI
HA CESSATO DI OPERARE PER C&
ONTO DELLA FUSAR
IMPERATORE
SANTINA
C. SNC
(BASTICI)
ZURICH ADI
SSICURAZIONI HA CESSATO
OPERARE PER CONTO
ASSICURAZIONI
DELLA ZURICH
DA LUNEDI 13 13
OTTOBRE 2014 DA
LUNEDÌ
OTTOBRE
2014
L’INTERO P
ORTAFOGLIO E
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RASFERITO ALLA L’INTERO PORTAFOGLIO È STATO TRASFERITO
ALLA
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TEL 0373.81210 FAX 0373.84406 MAIL cr505@agenziazurich e-mail: cr505@agenziazurich
In primo piano
A
Lo spazio per il confronto delle opinioni
SABATO 18 OTTOBRE 2014
DIRITTI & DOVERI DI CITTADINANZA
NUOVE MOSCHEE?
ALTRI
INTERVENTI
LA
PROSSIMA
SETTIMANA
INDIVIDUARE
UN PERCORSO DI GARANZIA
SFORZO EDUCATIVO E DI DIALOGO
di TINO ARPINI*
’invito del Direttore a scrivere i nostri pareri con
itengo che non vi sia peggior privazione, per un creL
l’auspicio di interventi ragionati, mi ha incoraggiaR
dente, che quella di non poter pregare il proprio Dio
to a provare. Il mio è un semplice ragionamento che
in comunione con i fratelli nella fede. È un’esperienza
ho fatto al termine della lettura del primo validissimo
contributo del teologo moralista dott. Maurizio Calipari.
Egli ha richiamato principi, valori e diritti indiscutibili, documentato oggettivi problemi, riportato esempi di
soluzioni positive: premesse sulle quali io, ragionando,
traggo alcune conclusioni e inderogabili impegni che mi
permetto affidare alla riflessione dei lettori.
Se il diritto ad avere un luogo di culto dove riunirsi per
la preghiera e altre attività comunitarie è riconosciuto
fondamentale dalla Costituzione italiana all’art. 19 da
lui riportato, se la garanzia della libertà di culto è stata
più volte sostenuta e promossa dalla Chiesa Cattolica soprattutto a ripartire dal Concilio Vaticano II, come documentato nell’articolista…. per un vero cittadino italiano
e un vero cristiano impegnato nella Chiesa e nel mondo,
riconoscere quel diritto e impegnarsi per promuoverne la
sua fattiva realizzazione dovrebbe essere una cosa tanto
logica e diventare un dovere cogente.
Se per dare riconoscimento concreto a questo fondamentale diritto, radicato nella dignità di ogni uomo, in
Italia c’è un vuoto normativo….chi ha maggiori responsabilità politiche deve affrettarsi a riparare a questa grave
lacuna e chi milita nei partiti, anziché remare contro e
fomentare spauracchi, deve sollecitare quest’azione,
esigerla se vuole davvero il bene comune che comporta
anche la pace sociale/religiosa.
Se, nel perdurare di questo vuoto legislativo, il peso
della responsabilità prevalente di necessarie autorizzazioni ricade sull’amministrazione comunale…. questa,
che già si è attivata in mezzo a tante difficoltà, non deve
demordere pur di dare comunque risposte positive nel
limite delle leggi vigenti e facendo tesoro di esperienze
positive in altre città, dal momento che in Italia si sono
ormai realizzati 1.000 luoghi di culto, tra Moschee e centri culturali islamici senza incorrere nei tanti paventati
rischi ed eventi negativi, anzi.
Se una delle difficoltà è quella delle reazioni dell’opinione pubblica locale, segnata da un forte pregiudizio
nei confronti delle comunità musulmane, associando
all’islam la matrice terroristica…. occorre che non solo
l’amministrazione comunale con ben gestiti incontri
e assemblee pubbliche concordate e opportunamente
regolamentate, ma anche le scuole, tutti i soggetti educanti, le parrocchie soprattutto, si impegnino nell’opera
educativa non facile a far maturare il valore e la virtù,
non solo della tolleranza, ma anche dell’accoglienza.
Se, come esemplificava Calipari, a Colle Val d’Elsa
dove si è realizzata lo scorso anno l’ultima moschea,
l’amministrazione locale ha siglato un protocollo d’intesa con la comunità islamica e, nella più vicina Milano,
si è deciso di istituire una “Conferenza permanente delle
confessioni religiose” per la promozione del dialogo religioso e per il sostegno del diritto della libertà di culto….perché anche la nostra amministrazione comunale
(magari l’ha già fatto) non può esaminare e valutare
queste esperienze e avere il coraggio di partire magari
da quest’ultima che a me sembra molto utile, se non
indispensabile?
Il mio intervento si riduce ad una serie di cose da fare
per niente facili, ma che meritano un impegno serio da
parte di tutti, ciascuno nel suo campo, per raggiungere
qualche tappa e avvicinarci alla meta.
[email protected]
SCRIVETECI IL VOSTRO PARERE
(Delle opinioni pubblicate sono responsabili i firmatari
senza coinvolgere la linea del giornale)
NECESSARIA UN’INTESA, PER ORA IMPOSSIBILE
di ENNIO RAIMONDI *
intima quella di rivolgersi con fiducia e speranza a Qualcuno di soprannaturale, vuoi per la dovuta manifestazione di lode, di ringraziamento o di supplica, vuoi per
condividere con la propria comunità la gioia di credere
in un mondo migliore e confermarsi in atteggiamenti di
reciproca stima, collaborazione e solidarietà.
Per tali motivi, mi trovo in piena sintonia con la Costituzione Italiana che garantisce la libertà di culto, quando
non sia contraria al buon costume e al nostro ordinamento giuridico. Infatti, il legislatore ha perfezionato
negli anni delle Intese con diverse confessioni, al fine di
dare concretezza a questa libertà, armonizzando i tanti
aspetti personali e sociali che le fedi comportano, con
i nobili e civili principi ispiratori di molti altri capitoli
costituzionali, fra i quali, fondamentale, è la parità di
genere.
Troviamo in primis il Concordato con la Chiesa cattolica, un vero e proprio trattato internazionale fra due stati sovrani e indipendenti che si impegnano alla reciproca
collaborazione per la promozione umana e il bene del
Paese. Se da un lato la religione cattolica, essendo prevalente in termini di radicamento sociale e di caratterizzazione dell’identità culturale del nostro Paese, ha qualche
“privilegio”, dall’altro è l’unica ad avere una condizione
giuridica disciplinata e ad essere così dettagliatamente
regolamentata. Di suo poi, la Chiesa cattolica, in modo
molto prezioso e utile, coopera con lo Stato Italiano attraverso un amplissimo ventaglio di opere e iniziative
educative, culturali, sportive e socio-assistenziali.
Le altre confessioni, Tavola Valdese, Unione delle
Chiese Cristiane avventiste del 7° giorno, Le Assemblee di Dio in Italia, Unione delle Comunità Ebraiche
Italiane, Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia,
Chiesa Evangelica Luterana in Italia, Sacra Arcidiocesi
Ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa meridionale, Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni,
Unione Buddhista Italiana, Unione Induista Italiana,
Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, hanno
sottoscritto Intese con lo stato italiano per regolamentare
i vari aspetti di vita quotidiana dove “impattano”: diritto
di assistenza spirituale alle Forze dell’Ordine, Istituti di
pena, Ospedali, riconoscimento dei diplomi rilasciati da
Istituti religiosi, diritto di istituire scuole, riconoscimento
degli effetti civili ai matrimoni delle varie confessioni,
trattamenti tributari e finanziari con lo Stato, tutela degli
edifici di culto e valorizzazione dei loro beni storico-culturali, riconoscimento delle festività religiose ecc.
Nel novero delle confessioni che hanno stipulato Intese non figura quella islamica, nonostante sia numericamente seconda solo alla cattolica, essenzialmente
a causa della multiformità del mondo islamico e della
mancanza di un soggetto giuridico riconosciuto da tutti
e portatore dei diritti di tutti.
La tendenza in atto – capofila i sindaci del PD – a favorire il proliferare di numerose moschee in Italia si fonda semplicemente su un principio teorico di uguaglianza
e non discriminazione, senza, di contro, essere supportata da tutte le garanzie, tutele e regolamentazioni di
cui sopra, normali nel rapporto con le altre confessioni.
Stiamo, in sostanza, assistendo al fenomeno discutibile di una crescita incontrollata di luoghi di culto-centri
culturali islamici svincolati da ogni efficace possibilità di
verifica e finanziati, presumibilmente, da sceicchi arabi;
credo lecito ritenere che il tutto avvenga non casualmente ma in modo pianificato, visto che gli immigrati di provenienza araba approdano da noi in condizioni indigenti
e quindi bisognosi di assistenza sociale.
È così infondato ipotizzare il rischio di un vero e proprio progetto di islamizzazione dell’Occidente che si
alimenta di massicci sbarchi di persone senz’altro sfortunate ma accolte in modo indiscriminato e quantitativamente insostenibile?
Non trascurabile anche un altro pericolo, già sperimentato nella nostra provincia, ovvero la possibilità che
le finalità di tali spazi non si limitino ad essere di culto,
ma contemplino il reclutamento di volontari da impiegare in atti terroristici consumati in scenari critici dello
scacchiere internazionale. L’esperienza pacifica di questi
anni a Crema, è sufficiente garanzia di un futuro altrettanto sereno, a fronte di una prevedibile marcata crescita
numerica, la quale renderà sempre meno controllabile
una situazione che le stesse politiche governative in materia di immigrazione non si decidono a limitare?
La comunità islamica cremasca ha assunto, tardivamente e non so quindi quanto spontaneamente, dei pronunciamenti che appaiono come presa di distanza dagli
orrendi, vili, criminali atti dell’ISIS, ma non siamo del
tutto tranquilli. La questione Islam non si pone solo in
relazione al recente fenomeno dell’ISIS; riguarda anche
altri territori a maggioranza islamica, apparentemente
meno pericolosi, nei quali sono in corso vere e proprie
pulizie etniche basate sull’appartenenza religiosa e a
danno soprattutto dei cristiani, perseguitati, allontanati
dalle loro case e terre o, peggio, imprigionati e trucidati.
Altro elemento irrinunciabile è l’uguaglianza di diritti in Italia tra uomini e donne, non propriamente condiviso dai mussulmani. Come non è accettabile, spero
anche per i “progressisti” di un tempo, la pratica della
infibulazione. Non è concepibile la pretesa di arrivare in
uno Stato e ignorare, modificare, sovrapporre, mirare a
sostituire, le regole, le leggi, gli usi, le consuetudini, le
tradizioni esistenti. È una forzatura pari a quella di essere privati della propria libertà di culto, che, peraltro,
nessuno ha mai messo in discussione, anche a Crema in
direzione della comunità islamica.
È irresponsabile, di fronte a tali rischi, volgere lo
sguardo altrove, invocando principi di parità e non discriminazione, da parte, in primis, del ceto politico di
sinistra, per ragioni che a volte paiono essere dettate da
un sentimento surrettiziamente anticristiano e da un calcolo elettorale di prospettiva.
Da queste ragioni muove la mia contrarietà a una moschea/musallah e/o centro culturale arabo a Crema,
intese come luoghi privati in cui vi sia una possibilità troppo debole di accesso e controllo. Vedo molto
meglio la concessione di uno spazio pubblico regolamentato, in cui si parli in lingua italiana, si rispettino
regole e orari di ingresso e di uscita, l’ordine pubblico
sia vigilato. Per altro, se io mi trovassi a vivere in un
Paese arabo e, a queste condizioni, mi si consentisse di celebrare l’Eucarestia, non potrei che ritenermi
soddisfatto.
Finisco evidenziando tutta la mia amarezza nel
vedere ripetutamente strumentalizzata politicamente, da sinistra, la posizione di naturale apertura, sul
tema, della Chiesa cattolica romana e diocesana;
Chiesa che la stessa sinistra considera oscurantista
su altre questioni, per esempio di natura etica.
*Consigliere comunale Crema
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INTEGRAZIONE IN ATTO
iteniamo innanzitutto che in una
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società multiculturale, come quella
in cui viviamo, le diverse professioni di
fede e di religione debbano esplicarsi liberamente nel pieno rispetto di principi di
pacifica convivenza e di dialogo interreligioso.
La presenza di persone e comunità di
fede e/o origine islamica è ormai parte
integrante di tutte le società europee, Italia compresa. A Crema, da anni, è ormai
in corso un processo positivo di integrazione, anche nel tessuto sociale, di gruppi
e comunità di culture diverse con le quali
abbiamo modo di confrontarci anche nella quotidianità. In pieno centro storico e
precisamente in via Mazzini, la Comunità Islamica già esercitava la propria libertà religiosa. Ecco che il parlare di un
trasferimento del luogo di culto islamico
da una zona centrale della nostra città a
un’altra decentrata e precisamente in via
Milano, dove la Comunità islamica vorrebbe costruire con i propri soldi un luogo
di culto non deve assumere “un significato simbolico negativo” di conflittualità
culturale e di inconciliabilità delle differenze. D’altro canto, la libertà di professare la propria religione risulta un principio
fondante della nostra Carta Costituzionale e qualsiasi forma di disconoscimento
di tale principio rappresenta una forma di
discriminazione.
Anche il Consiglio Comunale di Crema, sarà quindi chiamato a dare risposta
alla richiesta di riconoscimento attuativo
del diritto di professare la propria religione, collocandosi dunque in un concreto
processo di integrazione tra diverse culture.
Ciò detto, non possiamo che essere favorevoli a momenti d’incontro e di dialogo tra persone di diversa appartenenza
religiosa, in modo particolare tramite
persone esperte di questi momenti di confronto, con lo scopo di rendere attenta
l’opinione pubblica sulla presenza delle
diverse realtà religiose a Crema e di condividere il dialogo interreligioso e interculturale con un pubblico il più ampio
possibile.
Svolgere momenti di confronto e conoscenza significa infatti svolgere insieme
un’azione concreta in comune e ciò rappresenta un’insieme di elementi che partecipano a una migliore comprensione e
a un maggiore rispetto reciproco. Risulta
quindi importante lavorare, anche come
liste civiche, per coltivare un dibattito sereno e senza prevenzioni e preclusioni puramente ideologiche e strumentali, non di
certo al fine di giungere ad atti negoziali,
in quanto la libertà di religione non è negoziabile, ma al contrario con lo scopo di
chiarire e rispettare alcuni principi basilari di civile convivenza.
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Patto Civico
Crema
Bene
Comune
07/10/14
12:03
Dall’Italia e dal mondo
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SABATO 18 OTTOBRE 2014
SPECIALE SINODO FAMIGLIA/2
di M. MICHELA NICOLAIS
“U
na dimensione nuova della
pastorale familiare odierna
consiste nel cogliere la realtà dei
matrimoni civili e, fatte le debite
differenze, anche delle convivenze”. È una prospettiva inclusiva,
che parte dalla “legge della gradualità”, quella adottata dai padri sinodali nella Relazione dopo la
discussione, letta in Aula dal cardinale Peter Erdõ, relatore generale
del Sinodo, alla presenza del Papa
e dei 191 padri sinodali.
La logica da adottare è quella
dell’arte dell’accompagnamento,
non quella del “tutto o niente”: la
linea scelta è quella del Concilio,
dove si afferma che “l’unica Chiesa di Cristo sussiste nella Chiesa
cattolica”, ma che anche “al di
fuori del suo organismo si trovino
parecchi elementi di santificazione
e di verità”. Di qui la necessità di
“riconoscere elementi positivi anche nelle forme imperfette che si
trovano al di fuori” del matrimonio sacramentale, aprendosi anche
agli “elementi positivi presenti nelle altre religioni e culture”.
“La Chiesa si volge con rispetto a
coloro che partecipano alla sua vita
in modo incompiuto e imperfetto,
apprezzando più i valori positivi
che custodiscono, anziché i limiti e
le mancanze”: con queste parole il
card. Erdõ ha spiegato il “necessario discernimento spirituale riguardo alle convivenze e ai matrimoni
civili e ai divorziati risposati”.
Per quanto riguarda la Chiesa,
“casa paterna”, l’appello è a una
“conversione missionaria” che sia
prima di tutto una conversione di
linguaggio: “Non si tratta soltanto
di presentare una normativa ma di
proporre valori”.
In attesa della Relatio Synodi e
del messaggio, che arriveranno al
termine di questo Sinodo straordinario, il cardinale Baldisseri, segretario generale, ha annunciato il
tema e la data della IV Assemblea
Pur nella gradualità, la speranza di scelte coraggiose
sacerdote debitamente preparato
che possa gratuitamente consigliare le parti sulla validità del loro
matrimonio”. Quanto all’eventuale accesso ai sacramenti, potrebbe
essere preceduto, valutando caso
per caso, “da un cammino penitenziale – sotto la responsabilità
del Vescovo diocesano – e con un
impegno chiaro in favore dei figli”.
“Casa accogliente” per le persone omosessuali. Per le persone
omosessuali, la Chiesa deve essere
“casa accogliente”, ribadendo che
la Chiesa “afferma che le unioni
fra persone dello stesso sesso non
possono essere equiparate al matrimonio fra uomo e donna”. “Le
persone omosessuali hanno doti
e qualità da offrire alla comunità
cristiana”, ha detto il card. Erdõ
esortando a un esame di coscienza: “Siamo in grado di accogliere
queste persone?”. “Senza negare
le problematiche morali connesse
alle unioni omosessuali”, ci sono
“casi in cui il mutuo sostegno fino
al sacrificio costituisce un appoggio
prezioso per la vita dei partner”.
“Linguaggio realista” sull’apertura alla vita. È l’indicazione
della parte finale della Relatio, in
cui si denuncia “il diffondersi di
una mentalità che riduce la generazione della vita a una variabile
della progettazione individuale o
di coppia”. “L’apertura alla vita
è esigenza intrinseca dell’amore
coniugale”, ha ricordato il porporato esortando a un “linguaggio
realista” che sappia spiegare “la
bellezza e la verità” di aprirsi al
dono di un figlio, anche grazie a
un “adeguato insegnamento circa
i metodi naturali di regolazione
della fertilità”. È in questa luce ha
aggiunto, che “va riscoperto il messaggio” della Humanae Vitae. Altra
sfida da raccogliere, dunque, quella
educativa.
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ETTERnéIAcanonico né
ELLmatrimonio
ordinaria del Sinodo dei vescovi Palcun
sulla famiglia, che si svolgerà dal 4 civile” ed è “in continua crescita il
RIAche, dopo aver
al 25 ottobre 2015 sul tema La voca- V
numero
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zione e la missione della famiglia nella vissuto insieme da lungo tempo,
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Chiesa e nel mondo contemporaneo.
chiedono la celebrazione
del
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“Individualismo esasperato” trimonio
DELLinEChiesa”.
e “affettività senza limiti”. “La
crisi della coppia destabilizza la famiglia e può arrivare attraverso le
separazioni e i divorzi a produrre
serie conseguenze sugli adulti, i figli e la società, indebolendo l’individuo e i legami sociali”. Il mondo
attuale “sembra valorizzare una
affettività senza limiti” e privilegiare l’“individualismo esasperato”.
Domina la solitudine e la “fragilità
affettiva”, “una affettività narcisistica”, e “le coppie sono talvolta
incerte, esitanti”.
Crescono le convivenze. “Occorre che nella proposta ecclesiale,
pur presentando con chiarezza l’ideale, indichiamo anche elementi
costruttivi in quelle situazioni che
non corrispondono ancora o non
più a tale ideale”, la raccomandazione di fondo della Relatio, in cui
si fa notare che in molti Paesi un
“crescente numero di coppie convivono ‘ad experimentum’, senza
“Scelte coraggiose” su divorziati risposati. “Nel Sinodo è risuonata chiara la necessità di scelte
pastorali coraggiose” su separati,
divorziati non risposati, divorziati
risposati. Tuttavia, “non è saggio
pensare a soluzioni uniche o ispirate alla logica del tutto o niente”.
Servono “cammini pastorali nuovi”, per farsi carico in particolare
“delle conseguenze della separazione o del divorzio sui figli”.
Diversi padri, al Sinodo, “hanno
sottolineato la necessità di rendere
più accessibili e agili le procedure
per il riconoscimento dei casi di
nullità”: tra le proposte, “il superamento della necessità della doppia
sentenza conforme; la possibilità
di determinare una via amministrativa sotto la responsabilità del
Vescovo diocesano; un processo
sommario da avviare nei casi di
nullità notoria”. In diocesi, inoltre,
il Vescovo “potrebbe incaricare un
I LAVORI DEI CIRCOLI MINORI
ermo restando che la Chiesa deve accogliere chi è in dif“F
ficoltà, sarebbe bene parlare più diffusamente anche delle
famiglie che restano fedeli agli insegnamenti del Vangelo, ringra-
ziandole e incoraggiandole per la testimonianza che offrono”. È
una delle indicazioni giunta dagli interventi liberi, per quasi due
ore, che hanno fatto seguito alla Relatio post disceptationem. “Dal
Sinodo – si legge nella sintesi degli interventi, diffusa martedì
dalla sala stampa della Santa Sede – dovrebbe emergere con più
chiarezza che il matrimonio indissolubile, felice, fedele per sempre, è bello, è possibile ed è presente nella società, evitando di focalizzarsi principalmente sulle situazioni familiari imperfette”.
In generale, la Relatio è stata “apprezzata nell’evidenziare
l’accoglienza come tema principale dei lavori”. Dal documento,
si è detto, “emerge l’amore della Chiesa per la famiglia fedele
a Cristo, ma anche la sua capacità di essere vicina all’uomo in
ogni momento della sua vita, di comprendere che, dietro alle
sfide pastorali, ci sono tante persone che soffrono”.
“Dare maggior accento al tema della donna, della sua tutela e della sua importanza per la trasmissione della vita e della
fede”, è un altro dei suggerimenti forniti dagli interventi, dopo
la Relatio. Tra le altre proposte dei padri quelle “d’integrare qualche considerazione sulla figura dei nonni all’interno del nucleo
familiare; d’inserire un riferimento più specifico alla famiglia
come ‘Chiesa domestica’ e alla parrocchia come ‘famiglia di famiglie’”. In quest’ottica, è stato suggerito anche di “valorizzare
di più la prospettiva missionaria della famiglia”.
“In relazione agli omosessuali, è stata evidenziata la necessità
di accoglienza, ma con la giusta prudenza, affinché non si crei
l’impressione di una valutazione positiva di tale orientamento”.
“La stessa attenzione è stata auspicata nei riguardi delle convivenze”, si legge ancora nella sintesi. Per i padri intervenuti al
dibattito, inoltre, è necessario “approfondire e chiarire il tema
della gradualità, che può essere all’origine di una serie di confusioni”. Per quanto riguarda l’accesso ai sacramenti per i divorziati risposati, “è difficile accogliere delle eccezioni senza che
in realtà diventino una regola comune”. La parola “peccato”
non è quasi presente nella Relatio, hanno fatto notare i padri.
Riguardo allo snellimento delle procedure per le cause di nullità
matrimoniale, “qualche perplessità” è stata sollevata riguardo
alla proposta di affidare “maggiori competenze” al Vescovo diocesano. Tra i temi della vita, la proposta è di “affrontare in modo
più deciso non solo il tema dell’aborto, ma anche quello della
maternità surrogata”. Maggiore attenzione è stata chiesta anche
per i casi di poligamia e per la diffusione della pornografia, in
particolare quella sul web, “rischio reale per l’unità familiare”.
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sabato 18 ottobre 2014
NUOVE CASERME
SCRP HA REDATTO
UN PROGETTO
“ESSENZIALE”
E FATTIBILE VALUTATO
L’ALTRO IERI
DAL COMITATO
RISTRETTO
DEI SINDACI. COSTO
1.2 MILIONI
IN LARGA PARTE
SOSTENUTO
DAL COMUNE
DI CREMA
VdF: entro 18 mesi
in via Macallè
di ANGELO MARAZZI
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uova caserma dei Vigili del Fuoco: fusse che fusse la vorta bbona? Pare
proprio. Se i sindaci del territorio condivideranno il progetto elaborato
da Scrp, la nuova struttura potrebbe essere realizzata entro 18 mesi.
Dopo anni che viene riconosciuta come improcrastinabile dotare il distaccamento di Crema dei “pompieri” di una sede funzionale, ritenendo tutti
che l’attuale in via Macello è del tutto inadeguata, finita in fondo a qualche
cassetto una serie di progetti risultati ogni volta finanziariamente non sostenibili, sembra si stia finalmente arrivando a una proposta realmente fattibile.
Lo studio di una nuova caserma per questo servizio – fondamentale per l’intero territorio e giustamente ubicata a Crema, in posizione baricentrica allo
stesso – è stato affidato a Scrp, la società patrimoniale appunto di tutti i Comuni. La quale ha provveduto all’elaborazione di un progetto rispondente ai
requisiti essenziali, che – già mostrato al precedente comandante provinciale
del corpo ingegner Roberto Toldo – è stato ora illustrato al nuovo, ingegner
Filippo Fiorello, subentrato al comando della caserma di via Nazario Sauro
a Cremona il 14 settembre scorso.
La localizzazione è stata individuata nell’area in via Macallé, sul lato est
della strada appena oltrepassato il cavalcavia per San Michele, di proprietà
della stessa Scrp, che in passato l’aveva acquisita per insediarvi alcuni suoi
impianti e il proprio centro servizi, poi dislocati altrove.
L’ipotesi progettuale prevede la realizzazione di struttura “essenziale” ma
al contempo funzionale alle esigenze del distaccamento, per un costo che
si attesterebbe intorno a 1,2 milioni di euro. Una cifra che risulta decisamente sostenibile. Tanto più, tiene a evidenziare il sindaco Stefania Bonaldi,
che il Comune di Crema ha già manifestato l’intenzione – e si impegnerà a
mantenervi fede – di “intervenire economicamente per abbattere in maniera
significativa l’importo e fare in modo che la quota residua da finanziare sia
di meno di un terzo rispetto al totale”.
“Metteremo a disposizione la nostra struttura tecnica, compenseremo un
vecchio debito di Scrp nei nostri confronti per circa 140 mila euro – spiega, a
riprova del fattivo impegno – e metteremo in gioco anche il valore dell’area
dell’attuale caserma dei Vigili del Fuoco, oltre a cedere il canone di locazione corrisposto dal ministero.”
L’investimento è stato valutato positivamente dal comitato ristretto dei
sindaci di Scrp nella riunione dell’altro ieri e sarà ora portato all’attenzione dell’assemblea dei sindaci, ai quali spetta l’approvazione definitiva. Nel
frattempo – riferisce sempre la Bonaldi – il Comune di Crema si è “impegnato con il comando provinciale dei Vigili del Fuoco a eseguire sull’attuale
caserma quegli interventi minimi indifferibili e urgenti, al fine di tamponare
la situazione di precarietà e di scarso decoro della struttura, ma con l’idea
di poter disporre della nuova sede, appunto entro 18 mesi”. Sembra dunque
improbabile che i sindaci del territorio possano sottrarsi dall’operazione,
stante che la quota residua si traduce in una ripartizione pressoché infinitesimale pro capite dei rispettivi cittadini. Considerando la necessità primaria di
mantenere il distaccamento dei VVdF in loco, per il servizio che svolgono in
situazioni di emergenza, nelle quali la distanza fa la differenza sull’efficacia
dell’intervento. E nella fattispecie – sia che si tratti di spegnere un’incendio,
sia di liberare persone dalle lamiere o materiali vari in caso d’incidente automobilistico o altro – è questione di salvare o meno vite umane.
Il sindaco Bonaldi – con un’azione congiunta della politica locale, il coordinamento della prefettura e il comando provinciale dei Carabinieri – ha
inoltre ottenuto il dimezzamento del canone di locazione per la caserma dei
Cc da parte della società proprietaria dell’immobile, da 334 mila euro/anno
a 170 mila. Risultato che lascia supporre possa garantire la permanenza in
città della Compagnia dell’arma. Parimenti è stato ottenuto, sempre per la
determinazione del sindaco, un tavolo ad hoc in prefettura per lo studio di
una soluzione alla decennale problematica relativa alla sede del Commissariato. L’ipotesi al vaglio è quella di una sede nuovo nell’area adiacente la
Caserma dei carabinieri, di proprietà della medesima società. I tempi sono
ancora prematuri, ma il Comune di Crema, anche in questo caso ha garantito che farà la propria parte in termini di sostegno alla realizzazione:
abbattimento degli oneri, intervento sulla fiscalità locale per minimizzarne
l’impatto e ogni altro tipo di facilitazione dell’operazione.
L’area in via Macallé,
di proprietà di Scrp, in cui
realizzare la nuova caserma
CREMA HA PERSO UN VERO “PADRE NOBILE”
Il dottor Camillo Lucchi, storico esponente della Dc locale
S
i è spento alle prime luci di ieri, presso
l’Ospedale Maggiore di Crema dov’era da qualche giorno ricoverato, il dottor
Camillo Lucchi. Nato in città il 10 luglio
1922, ultimo di dieci fratelli, è rimasto
orfano della mamma a soli 5 anni e del
padre a 19. Laureatosi in medicina e chirurgia, dopo una breve esperienza di assistente medico all’ospedale cittadino, è
stato per 33 anni medico di base profondamente stimato.
Storico esponente della Democrazia
Cristiana cremasca e provinciale, un impegno pluridecennale in aula degli Ostaggi come consigliere comunale “anziano”
– ovvero il più votato a ogni consultazione
– e capogruppo per diversi mandati, è stato anche consigliere regionale negli anni
’80, ricoprendo il prestigioso incarico di
vicepresidente dell’assemblea dal novembre 1981 al maggio dell’85.
Ultimo suo servizio reso alla comunità
cremasca, la presidenza degli allora Istituti di Ricovero di Crema – ora Fondazione
Benefattori Cremaschi – dal 1 marzo 1991
al 20 settembre 1994. Funzione che, insieme al Cda, ha esercitato a titolo gratuito.
Il ritiro formale dalla vita pubblica,
non è comunque mai coinciso con l’affievolirsi dei suoi interesse e passione per la
politica. Che ha continuato a seguire con
trepidazione, da autentico “padre nobile”,
dispensando con la discrezione che è sempre stata un tratto distintivo del carattere
– buono e mite, incline al dialogo e alla
mediazione – consigli a quanti l’accostavano, trovando comprensione e disponibilità all’aiuto concreto.
Completamente dedito agli altri anche
nella professione di medico – che ha esercitato per 33 anni con particolare solleci-
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tudine e attenzione alla persona – è stato
fin da giovanissimo impegnato in ambito
ecclesiale, assumendo incarichi di responsabilità. È stato infatti presidente diocesano della Giac-Gioventù di Azione Cattolica dal 1948 al 1955 e cofondatore della
Fuci nel 1942, ancora in pieno fascismo,
con cui non è mai sceso ad alcun compromesso. Attitudine che, associata a molte
altre, ha contribuito a fare di lui una limpida testimonianza di laico cristiano, impegnato nel socio-politico.
A sancire la quale, nel giugno scorso,
il dottor Lucchi ha ricevuto la prestigiosa onorificenza della Croce pro ecclesia et
pontifice, conferita da papa Francesco e
consegnatagli dal vescovo Oscar, con una
cerimonia semplice, ma molto intensa alla
presenza della moglie Carla, del parroco
della cattedrale don Emilio Lingiardi –
che ogni domenica gli portava l’Eucarestia – e di un gruppo di amici “storici”
dell’Azione Cattolica e della Dc.
“Ella ha trascorso l’intera sua esistenza
a servizio del bene comune, nei tanti compiti istituzionali che l’hanno coinvolta e in
cui si è lodevolmente dedicato”, ha sottolineato nella circostanza monsignor Cantoni, illustrando le motivazioni del riconoscimento. “In particolare si è distinto per
l’impegno appassionato e generoso nella
Comunità ecclesiale cremasca. A nome di
tutta la nostra amata diocesi e mio personale – ha aggiunto, prima di consegnargli
diploma e medaglia – mi congratulo vivamente e chiedo al Signore la Sua benedizione, perché scenda copiosa su di Lei e
sulla sua diletta sposa e insieme possiate
gustare abbondante gioia, di pace e consolazione nello Spirito.”
Con intensa commozione il dottor Lucchi, confermando l’intrinseca modestia,
ha rammentato di aver sempre cercato di
fare il proprio dovere “con l’aiuto di Dio”
nel privato, come nella professione medica e nella militanza politica.
“Quello che succede oggi – ha sottolineato – è una cosa più grande di me, che non
credo di meritare e che mi lascia stupito e
commosso. Non ho parole per esprimere
la mia profonda gratitudine a sua eccellenza e con lui a papa Francesco e anche ai
miei più cari amici che mi sono vicini a
supportare la mia commozione.”
Lascia la moglie Carla Campari, che
premurosamente lo ha accudito in questi
ultimi anni in cui l’età ha ridotto le possibilità di relazioni esterne alla casa, e alla
quale – unitamente a tutti i familiari – vanno le sentite condoglianze anche da parte
di tutti noi de “Il nuovo Torrazzo” di cui
il dottor Camillo Lucchi era affezionato
abbonato e lettore attento.
A Tavola con la Tradizione Cremasca!
Questa settimana
IL CAFFÈ
DELLA RASSEGNA
7
chiuso mercoledì
Rassegna: giovedì, venerdì, sabato ore 20
domenica ore 12,30-20
Dal 1993 la Rassegna Eno-Gastronomica del Cremasco
DAL 19 OTTOBRE AL 7 DICEMBRE 2014
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Rassegna: mercoledì, giovedì, venerdì, sabato ore 20
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€ 35,00 (tutto compreso)
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Rassegna: giovedì e venerdì ore 20
domenica ore 12,30-20
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È NECESSARIO
PRENOTARE
La Città
8
SABATO 18 OTTOBRE 2014
SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
ECONOMIA
In gestione a
Padania Acque
Villa & Bonaldi ceduta
alla Brembana & Rolle
B
rembana & Rolle Spa ha perfezionato oggi l’acquisizione
dell’intero capitale sociale di Villa & Bonaldi Spa, azienda
fondata nel 1906 – ora con stabilimento a Ricengo – specializzata nella produzione di scambiatori di calore, colonne e reattori
per l’Oil & Gas e le industrie di fertilizzanti.
Attualmente dà lavoro a più di 100 dipendenti e ha oltre 30
milioni di euro di fatturato. Grazie al know-how specifico e alle
sue competenze tecnologiche di altissimo livello, inoltre, la Villa
& Bonaldi – di cui sono titolari i fratelli Cristiano e Luciano
Villa – ha ottenuto una posizione di leadership nella fornitura di
apparecchiature critiche per gli impianti di ammoniaca e urea,
essendo oggi una delle pochissime aziende al mondo in possesso
delle necessarie qualifiche.
“Con questa acquisizione – si evidenzia nel comunicato diffuso dall’ufficio stampa dell’azienda – la Brembana & Rolle diventa uno dei più grandi gruppi europei del settore, con forte
competitività a livello globale, circa 100 milioni di fatturato e
oltre 300 dipendenti nelle tre unità produttive di Valbrembo, Albignasego e Ricengo.”
“Per ottimizzare le proprie potenzialità e valorizzare le proprie caratteristiche, la Villa & Bonaldi – viene precisato inoltre
– manterrà un’identità e un marchio distinti, pur coordinando le
sue attività con quelle della capogruppo a tutti i livelli.”
In tale ambito, i fratelli Luciano e Cristiano Villa, che hanno
ceduto la loro partecipazione, continueranno a ricoprire la posizione di amministratori delegati e il loro ruolo operativo nella
conduzione dell’unità produttiva di Ricengo.
“La Villa & Bonaldi – si ribadisce ancora nella nota ufficiale, che smentisce errate indiscrezioni circolate on line – rappresenta per Brembana & Rolle l’ideale complemento produttivo e
commerciale, consentendole di rafforzare la posizione di leadership ampliando la gamma di prodotti a nuovi settori strategici
e sviluppando significative sinergie commerciali alla luce della
rispettiva complementarietà geografica. Al contempo, l’ingresso
in un gruppo allargato quale B&R, con il supporto di capacità
industriali e finanziarie di più ampia portata, offre a V&B e ai
propri dipendenti un’importante opportunità di sviluppo a lungo termine.”
FIRMATO VENERDÌ, IN PROVINCIA,
IL CONTRATTO D’AFFIDAMENTO
I
presidenti dell’Ufficio d’Ambito della Provincia di Cremona –Ente di pianificazione,
regolazione e controllo sull’erogazione del
servizio idrico a livello locale – Pietro Denti e
di Padania Acque Gestione Spa – Società totalmente pubblica, direttamente partecipata da
Comuni e Provincia – Ercole Barbati hanno
sottoscritto il Contratto che sancisce l’affidamento a quest’ultima dello svolgimento dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione per
i prossimi 20 anni sull’intera area provinciale.
Il fondamentale passaggio, che ha già avuto
la piena approvazione della Conferenza plenaria dei sindaci – convocata a fine luglio scorso – si è svolto nel Palazzo della Provincia, a
sottolineare il ruolo fondamentale che tale ente
ha giocato nell’indirizzare le scelte della sua
Azienda speciale, l’Ufficio d’Ambito, appunto,
verso questo storico obiettivo che il territorio
attendeva da più di dieci anni.
In buona sostanza, con la firma del Contratto si stabiliscono doveri e diritti del Gestore
affidatario, Padania Acque Gestione SpA, che
dovrà assicurare i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione a un bacino d’utenza costituito dai 115 Comuni della provincia, con circa
360.000 abitanti, garantendo gli investimenti
necessari per raggiungere e mantenere adeguati standard in termini di qualità dell’acqua erogata e dell’ambiente in cui vengono immesse le
acque di scarico.
A tal fine, Padania Acque Gestione dovrà
provvedere a effettuare gli ingenti investimenti
previsti nel Piano approvato dalla Provincia e
dai sindaci, così come predisposto dall’Ufficio
d’Ambito, quantificabili in circa 85 milioni di
euro, particolarmente urgenti, nei primi quattro anni al fine di eliminare le più evidenti criticità, e di oltre 400 milioni complessivi nei 20
anni di affidamento.
Alla Provincia, attraverso l’Ufficio d’Ambito, il Contratto sottoscritto – nella circostanza
dal commissario Gianluca Pinotti – assegna,
in conformità alla vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale, il compito di verificare l’efficienza, l’efficacia e l’economicità
della gestione, che deve essere svolta ponendo
al centro l’attenzione all’utente e alla qualità
della vita.
Si conclude così un lungo e complesso percorso tecnico e amministrativo che, al termine
di un ampio dibattito, vede soddisfatte le ne-
Cremasco territorio d’azzardo? Esperienze a confronto
L
egautonomie Lombardia, insieme ad Asl,
Azienda ospedaliera, Comune e Diocesi di
Crema prosegue nel forte impegno di contrasto alla dipendenza dal gioco d’azzardo. Una
vera e propria patologia, che si va diffondendo
in diverse fasce della popolazione, anche nel
nostro territorio, in particolare tra gli anziani.
Soprattutto se soli, per vedovanza o separazione, indistintamente se maschi o femmine.
Determinanti l’aumento delle occasioni di
gioco – proliferare il gratta e vinci e lotterie in
vendita presso tabaccherie ed edicole, di slot
machine in molti bar... – la crisi economica,
che induce a tentare la fortuna, senza pensare
che i meccanismi che la regolano sono cinici e
bari; la pubblicità che subdolamente promuove il “consapevole”...
È quanto emerso, mercoledì, nella puntuale relazione di Leopoldo Grosso, del Gruppo
Abele di Torino, intervenuto in sala Ricevimenti per la presentazione dell’indagine –
condotta dal medesimo Gruppo e dall’Auser
nazionale in collaborazione con Libera di don
Ciotti – proprio su “Il gioco d’azzardo legale e
il rischio di dipendenze tra le persone over 65”.
L’incontro, promosso dalla neo costituita
Rete Gap (Gioco d’azzardo patologico) del
cremasco – nella quale al momento a Legautonomie si sono uniti il presidio locale di
Libera, l’Approdo-Associazione per il trattamento delle dipendenze dell’Unità operativa
dell’Ospedale di Rivolta d’Adda, Il Forum del
Terzo Settore, l’Asl provinciale, Comune e
Diocesi di Crema – insieme ad Auser, Cisvol,
Cgil-Cisl-Uil e rispettive federazioni dei Pensionati, ha offerto un documentato spaccato
del fenomeno. Che si presenta estremamente
grave, motivando ampiamente la necessità di
promuovere azioni sempre più efficaci e incisive su diversi fronti: dal far prendere consapevolezza dei rischi all’aiutare le famiglie a
comprendere i primi segnali di disagio, all’attivazione di interventi di prevenzione.
Sabato prossimo è inoltre in programma la
2a edizione del convegno “Il Cremasco territorio d’azzardo? Fatti ed esperienze concrete
a confronto”. L’appuntamento – presentato
martedì dall’assessore del Comune di Crema, che lo patrocina, Attilio Galmozzi, dalla
referente locale di Legautonomie Lombardia
Mara Baronchelli insieme ai rappresentanti
delle diverse componenti la Rete Gap del Cremasco – prevede gli interventi di Annamaria
Camisani, direttore del Dipartimento dipendenze Asl Cremona; Federica Traspadini,
assistente sociale del Distretto di Crema; Andrea Cavazzoli, responsabile Rsi del Gruppo
Banca popolare dell’Emilia Romagna; Angela
FIERE INTERNAZIONALI DI CREMONA:
CREMONA:
dal 22 al 25 ottobre capitale della zootecnia
P
resentata ufficialmente ieri a mezzogiorno, in sala Gonfalone a palazzo Pirelli, con intervento dell’assessore regionale
all’Agricoltura Gianni Fava, da mercoledì 22 ottobre prossimo a
sabato 25, si terrà al quartiere fieristico di Cremona la 69a Fiera
Internazionale del Bovino da Latte e, contestualmente, la 4a di
Expocasearia, la 18a di Italpig e il 2° International Poultry Forum.
Nei quattro giorni dell’importante manifestazione, Cremona
sarà come ogni anno il palcoscenico sul quale si darà appuntamento il gotha della zootecnica nazionale e internazionale. In
programma convegni, seminari, workshop, esposizioni di alto
livello dedicati al settore bovino, suino e avicolo, a dimostrazione che la città è ormai riconosciuta come la capitale della
zootecnia italiana.
Nell’organizzazione dei numerosi eventi spiccano le collaborazioni dei principali attori delle tre filiere: Assalzoo, Aita,
Anmvi, Sivar, Anafi, Assosuini.
I numeri registrati durante lo svolgimento delle ultime edizioni
del 2013 – sciorinati nel corso della conferenza stampa dal presidente di CremonaFiere – confermano le aspettative: quasi 82 mila
i visitatori professionali passati da padiglioni di Cà de’ Somenzi,
dei quali il 64% erano visitatori abituali, mentre il 18% nuovi. Il
71% della totalità ha sviluppato rapporti commerciali durante la
Fiera o ha manifestato l’intenzione di farlo nei mesi successivi.
Numerose le delegazioni estere di operatori provenienti dai
principali mercati attese anche per l’edizione di quest’anno:
Croazia, Serbia, Finlandia, Irlanda, Egitto, Tunisia e Paesi del
Maghreb. D’altro canto partecipare e/o visitare la Fiera zootecnica internazionale di Cremona significa arrivare al “cuore del
mondo zootecnico” e incontrare le persone giuste del mercato
italiano ed estero.
I
Fioroni, segretario regionale di Legautonomie
Lombardia e Maria Elena Chiodo, educatrice
professionale dell’Uo di riabilitazione delle
dipendenze all’Ospedale Maggiore di Crema.
Nella circostanza, oltre alla presentazione
dei dati del fenomeno in ambito locale, sarà illustrato anche il nuovo sportello di protezione
giuridica e di aiuto nelle fase iniziali. Nel pomeriggio poi, dalle ore 15, in piazza Duomo,
l’Approdo proporrà “Giocare per star bene”:
mostra interattiva dei giochi di una volta, per
fare un’esperienza concreta di gioco sano.
Mentre al teatro Monteverdi di Cremona, in
via Dante 149, fino all’8 novembre è aperta la
mostra interattiva che dimostra, sulla base di
principi matematici e di statistica, come il giocatore sia sempre destinato perdere, in quanto
slot machine, roulet, black-jack e altri giochi
d’azzardo sono tutti caratterizzati da un elemento comune: il calcolo delle probabilità di
vincita nel medio periodo che è sempre a favore del banco.
Obiettivo della mostra – aperta dal lunedì
al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17 –
sviluppare un pensiero critico per tamponare
facili accessi al gioco. Venendo affiancati nel
percorso da un esperto è necessaria la prenotazione: tel. 0372 407753.
l capogruppo consiliare del Pd,
Gianluca Giossi, replica oggi alle
critiche mosse nel fine settimana
dai consiglieri di FI e Ncd, Simone
Beretta e Laura Zanibelli, circa una
“opaca” gestione della rassegna “I
Manifesti di Crema”, stante l’esplicita richiesta dei revisori di “pezze
giustificative” delle spese sostenute
per l’edizione 2013.
“L’accanimento che i consiglieri Beretta e Zanibelli mostrano nei
confronti della rassegna – osserva
Giossi – rivela in realtà la pochezza
dei loro argomenti e l’incapacità di
una opposizione seria e costruttiva
in città. La vicenda in realtà è molto
più semplice e lineare di come loro
la vogliano dipingere.”
Che la struttura comunale e il dirigente dell’area Cultura abbiano ritenuto sufficiente una rendicontazione
da parte della associazione senza il
“corredo di pezze giustificative”, si
spiega con il fatto – sottolinea – che
nel 2013 la manifestazione è stata
“integralmente sostenuta dagli sponsor privati, che hanno erogato sponsorizzazioni direttamente all’associazione culturale Le Muse e non
al Comune, come invece avvenuto
nel 2014”. Oltre che, e soprattutto,
“per ragioni di rispetto della riservatezza di autori e artisti intervenuti,
che sarebbe quanto meno avvilente
I presidenti dell’Ufficio d’Ambito e Padania Acque alla firma
del Contratto con il commissario della Provincia
A.M.
“I MANIFESTI”
cessità del territorio e la volontà dei cittadini.
L’atto guarda al futuro, ma impegna il Gestore a riconoscere, anche economicamente, gli
sforzi fatti in passato dai Comuni che hanno gestito il servizio: a Padania Acque Gestione viene infatti contrattualmente richiesto di provvedere entro 30 giorni a riconoscere la rata dei
mutui che i Comuni sostengono per opere del
servizio idrico già realizzate, riconoscimento
che la tariffa prevede anche per i prossimi anni.
Il presidente di Padania Acque Gestione, Ercole Barbati, nell’accettare con determinazione
e coraggio la sfida che attende la società, ha ringraziato gli amministratori locali, i Cda dei due
enti firmatari, la struttura tecnica dell’Ufficio
d’Ambito e lo staff di Padania, che con il loro
impegno e professionalità hanno consentito il
conseguimento di un risultato che, per il nostro
territorio, porta il segno di una svolta epocale.
Anche il commissario della Provincia, Gianluca Pinotti, ha espresso la sua soddisfazione
per la sottoscrizione del Contratto, che rappresenta e formalizza la scelta del territorio in ordine alle modalità di gestione del servizio idrico integrato, consentendo in tal modo l’avvio
di importanti e cospicui investimenti.
GRUPPO DI PREGHIERA “REGINA
DELLA PACE”: pellegrini a Medjugorie
S
i è svolto nei giorni scorsi il terzo pellegrinaggio di quest’anno a Medjugorie, organizzato dal Gruppo di preghiera “Regina della Pace” di Crema, guidato da don Gino Mussi e don
Gianni Vailati.
Molte le persone – come documentato dalla foto – che hanno
condiviso questa esperienza, nella quale si è rinnovato il dono
della fede in Dio, con l’aiuto della Madre Celeste, che lascia
ogni volta nel cuore di tutti i partecipanti una grande serenità.
Il prossimo pellegrinaggio a Medjugorie del Gruppo di preghiera “Regina della Pace” è in programma da martedì 30 dicembre prossimo a venerdì 2 gennaio 2015.
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a Cauzio tel. 0373
234117, Angela tel. 339 6514543 e Franco tel. 0373 68155.
Gianluca Giossi
Replica del capogruppo
Pd Gianluca Giossi a FI
mettere in piazza con i loro cachet e
rimborsi spese”.
Ora se i revisori “ritengono più
congruo, anche se i soldi non sono
transitati – tiene a puntualizzare –
nel bilancio comunale, un rendiconto corredato di pezze giustificative”,
si provvederà nei prossimi giorni a
integrare la documentazione. Ma
Giossi rigetta con fermezza che ci
siano “irregolarità” né “opacità di
gestione da parte della struttura comunale”.
E contrattacca evidenziando che
“forse, il fastidio dei consiglieri Beretta e Zanibelli risiede nell’innegabile successo dell’iniziativa, che ha
portato a Crema autori di grande
prestigio, riscuotendo consenso e
apprezzamento da parte del folto
pubblico. O ancora, urta la capacità
dell’amministrazione e del found
riser comunale, sempre avversato
da questi consiglieri, di recuperare
‘risorse altre’ per fare cultura di un
certo livello in città?”.
“Colpisce davvero lo zelo dei
consiglieri Beretta e Zanibelli e sorprende che la stessa intransigente
lente di ingrandimento – prosegue
caustico il capogruppo Pd – non sia
stata adoperata in passato, su cespiti
di ben altro calibro: il disastro della
scuola di CL e del milione di contributi pubblici buttati al vento son lì a
dimostrarlo.”
O anche nei confronti, aggiunge
severo, della “disinvoltura e prodigalità delle spese sostenute dalla loro
amministrazione: dall’impiego dei
taxi con autista per recarsi al Pirellone (evidentemente era considerato
umiliante muoversi con la Panda a
metano del Comune o coi mezzi
pubblici), al rifacimento completo
dell’arredo dei rispettivi uffici senza andare troppo per il sottile, così
come le spese per l’evento dei Pooh
o la lievitazione dei costi dell’illuminazione di piazza del Duomo”.
“Anche per queste voci – conclude Giossi, con non troppo velata
minaccia – sarà interessante andare
a fondo e recuperare le pezze giustificative. Così, giusto per mostrare ai cittadini come sono stati spesi
i loro denari, non quelli di sponsor
privati, cui in ogni caso va la nostra
riconoscenza e il nostro plauso, perché in momenti di difficoltà e di crisi
sostengono comunque la cultura di
livello nella nostra città.”
Aemme
La Città
SABATO 18 OTTOBRE 2014
VIABILITÀ
ELEZIONI PROVINCIALI
Come collegare
il Pip alla Melotta?
Carlo Vezzini nuovo
presidente “Area vasta”
DELLERA RIPROPONE IL SUO TRACCIATO
VERSO L’AREA INDUSTRIALE DI PIANENGO
9
Area PIP
Pianengo
Area PIP
Campagnola
Area PIP Crema
di ANGELO MARAZZI
L
a “vecchia” ipotesi di dare un collegamento alla viabilità maggiore all’area
Pip di Crema, realizzando una tangenzialina
che by-passi a ovest l’abitato di Campagnola
Cremasca per andare a innestarsi sulla Melotta alla rotatoria per Capralba – avanzata
da Agostino Alloni all’epoca assessore provinciale nella Giunta Torchio – è stata ora
rispolverata dall’assessore Matteo Piloni. Il
quale, venerdì scorso, ha riunito i rappresentanti delle categorie economiche e i sindaci
dei Comuni interessati per metterli a parte
della volontà – che pare piuttosto una velleità – dell’amministrazione a concretizzare il
progetto. Che al momento, infatti, è del tutto
indefinito, soprattutto relativamente a come
e dove reperire le risorse necessarie, a parte
una vagheggiata sinergia pubblico-privato
che, per come stanno combinati enbrambi
di questi tempi, sembra alquanto chimerica.
Così come più estemporanea che altro appare l’idea di imporvi un pedaggio – di 1 o
2 euro da addebitare adottando il sistema
dell’area C a Milano – che pure è stata mes-
Il seggio in sala Giunta, nel palazzo della Provincia a Cremona
C
arlo Vezzini, sindaco di Sesto e Uniti – candidato della lista di
centrosinistra “Vezzini presidente per la nostra terra” – è il nuovo
presidente della Provincia di Cremona. Ha infatti ottenuto il 54,5%
dei voti ponderati espressi da 962 elettori sui 1.323 aventi diritto, che
nella giornata di domenica scorsa si sono recati al seggio allestito nella sede dell’ente a Cremona.
L’altro concorrente, Antonio Agazzi, consigliere provinciale
uscente – candidato della lista “Centro destra per Cremona” – ha
raccolto il 45,5%. Anche se in valore numerico le sue preferenze son
state 454, quasi una ventina in più rispetto alle 438 dell’avversario.
Un’amara consolazione, considerato inoltre che il partito non è stato
poi in grado di assicurargli i voti necessari per essere tra i 4 consiglieri
conquistati dalla lista di centrodestra. Una “magra” su cui sia lui sia
il partito dovranno fare un’approfondita riflessione.
Vezzini ha vinto per il peso diverso dei singoli voti previsto dal particolare sistema elettorale – che esclude i cittadini e riserva il diritto
ai soli sindaci e consiglieri comunali, e per questa prima volta anche
provinciali – proporzionati alla fascia demografica del Comune di appartenenza. Per cui il voto del sindaco e dei consiglieri di Crema e del
capoluogo – entrambi superiori ai 30 mila abitanti – ne valeva 496;
mentre a scalare quelli tra i 10 e i 30 mila, 248; tra 5 e 10 mila 157;
tra 3 e 5 mila abitanti 80; mentre per gli 87 Comuni su 115 totali della
provincia, che sono al di sotto dei 3 mila abitanti, l’indice ponderale
era di 34.
La consultazione nella nostra provincia ha registrato una partecipazione pari a circa i due terzi degli amministratori locali. Un dato
che lascia alquanto perplessi, stante che a essere chiamati alle urne
erano i “già eletti”, dai quali ci si aspetterebbe un senso di responsabilità e delle istituzioni più esemplare.
Invero una percentuale quasi piena – pari al 93,10% – è stata raggiunta dagli elettori dei due centri sopra i 30 mila abitanti: Cremona e
Crema, appunto, dove dei 58 componenti le due assemblee comunali,
ben 54, si son recati a votare. Più ridotta la partecipazione, invece,
da parte di sindaci e consiglieri degli 87 Comuni con meno di 3 mila
abitanti, dei quali al seggio sono andati il 67,90% dei relativi amministratori.
“Il progetto politico che porta con sé la candidatura di Vezzini – ha
tenuto a evidenziare il segretario provinciale del Pd, Matteo Piloni,
complimentandosi con il presidente e ringraziando tutti i sindaci che
si son messi a disposizione portando il loro prezioso contributo – mette al centro i territori in una visione d’insieme e di collaborazione, coerentemente con lo spirito della legge che vede protagonisti i sindaci,
e non altre figure.”
La lista di centrosinistra ha portato nel nuovo consiglio di componenti sui 12 complessi: i sindaci di Crema Stefania Bonaldi e di
Rivolta d’Adda Fabio Calvi, l’assessore del Comune di Cremona con
delega all’Area vasta Andrea Virgilio, i sindaci di Gadesco Davide
Viola, di Soresina Diego Vairani e di Piadena Ivana Cavazzini.
La lista di centrodestra è riuscita a portare quattro quattro suoi rappresentanti: i sindaci di Sospiro Paolo Abruzzi, di Offanengo Gianni
Rossoni e di Castelvisconti Alberto Sisti, e il consigliere comunale di
minoranza a Cremona Federico Fasani.
Mentre le liste di Lega Nord e “Provincia partecipata cantiere civico” hanno piazzato rispettivamente Giuseppe Tomaselli consigliere
comunale di Dovera e Pietro Fiori, sindaco di Castelleone.
sa sul tavolo come una delle possibilità di
rientro dell’investimento.
Nella realtà questa ipotesi di “tangenzialina” di Campagnola – che avrebbe dovuto
avere un tracciato piuttosto “largo”, a tutela dell’abitato, e compiere una “S” prima
dell’innesto nel rondò sulla Melotta, per
preservare le attività delle locali aziende
agricole – ha già suscitato le perplessità del
coordinatore di Sel di Crema e Cremasco,
Alvaro Dellera. Il quale ha anticipatamente
diffuso una nota per esortare i partecipanti,
ma soprattutto il promotore dell’incontro, a
evitare “improvvisazioni”.
E nel ribadire – da ambientalista convinto,
con un passato notorio quanto significativo
nei Verdi – la priorità di azzerare il consumo di suolo, con pragmatismo affronta la
necessità per le aziende insediate nell’ex Olivetti e nell’area Pip cittadina e della stessa
Campagnola di avere uno sbocco sulla viabilità maggiore. Rilanciando la sua proposta
– avanzata quando ancora era coordinatore
dei Verdi cremaschi – di un collegamento
dell’area industriale di Crema a quella di
Pianengo, attraverso la quale, già dodata di
viabilità adeguata al transito di automezzi
pesanti, immettersi sulla rotatoria della Melotta e, tramite la nuova 591, eventualmente
anche la Brebemi.
Come evidenziato nella foto, due sono le
possibili alternative. Una che dall’area Pip
di Crema arriva a quella di Pianengo, che
con un percorso anche meno diretto, per
lasciare meno reliquati di terreno possibile,
avrebbe una lunghezza di circa 3 chilometri.
Con meno di 400 metri di strada, già prevista, di collegamento al nuovo rondò di Santo
Stefano si darebbe anche uno sbocco all’insediamento produttivo di Campagnola.
La seconda collegherebbe invece direttamente l’area industriale di Campagnola a
quella di Pianengo, con un tratto di nuova
strada lungo appena un paio di chilometri.
Dando sbocco a quella di Crema sempre attraverso il nuovo tratto da realizzare fino al
rondò di S. Stefano e l’attuale Sp 19.
Anche per queste ipotesi resta lo scoglio,
non meno mastodontico, del reperimento
delle risorse necessarie.
Crisi economica e Caritas lombarde: progetti, storie e interventi
P
resentato l’altra mattina, nella sala conferenze della Curia vescovile di Milano, in piazza
Fontana 2, il volume “Crisi economica e Caritas
Lombarde: progetti, storie e interventi”. All’incontro stampa sono intervenuti mons. Giuseppe
Merisi, vescovo emerito di Lodi, presidente di
Caritas Italiana e delegato per la Conferenza episcopale lombarda della Caritas; mons. Maurizio
Gervasoni, vescovo di Vigevano; Egidio Riva,
ricercatore presso il dipartimento di sociologia
della facoltà di Scienze Politiche dell’Università Cattolica di Milano e don Claudio Visconti,
direttore della Caritas della diocesi di Bergamo
e delegato regionale delle 10 Caritas lombarde.
La crisi economica, è stato evidenziato, ha
colpito duramente anche la Lombardia, ma
non ha fiaccato la generosità dei lombardi né la
creatività delle Caritas. Nel volume vengono per
l’appunto illustrate le “buone prassi sperimentate sul territorio: inserimenti lavorativi, micro credito, una rete più capillare di centri di ascolto”.
Sei anni di crisi economica hanno allungato la
fila di chi chiede aiuto ai centri di ascolto Caritas
nelle parrocchie. Tuttavia la capacità di reazione
non si è fatta attendere. Solo i fondi diocesani
nati per aiutare le famiglie che hanno perso il
lavoro in questi anni hanno raccolto dal 2009 –
quando sono stati istituiti, sul modello di quello
milanese, voluto dall’allora arcivescovo cardinal
Dionigi Tettamanzi – al 2013, la cifra di oltre 30
A.M.
Don Gipponi durante l’intervento a Milano
milioni di euro grazie alle donazioni per lo più
di fedeli e cittadini. Importo che è stato erogato
a chi ha perso il lavoro: “Uno sforzo – è stato
sottolineato – che non è solo una questione di
quantità, perché abbiamo sperimentato anche
nuove forme di aiuto”.
“Analizzare solo la ‘quantità’ è cosa che lascia
il tempo che trova – ha fatto osservare don Francesco Gipponi, direttore della Caritas di Crema, delegato regionale per l’Osservatorio delle
Povertà e delle Risorse delle Caritas – visto che
ormai le richieste e i numeri di chi ha bisogno
sono sempre crescenti.”
La crisi ha richiesto, infatti, alle Caritas lombarde in prima linea di compiere anche uno
scatto di fantasia. Agli interventi di tipo assistenziale – prestiti una tantum a fondo perduto per
il pagamento delle utenze e buoni alimentari –
sono stati affiancati interventi per l’inserimento
lavorativo, sostegni al reddito familiare attraverso micro crediti, aiuti specifici quali ad esempio
il sostegno economico per le spese scolastiche,
incentivi all’auto-mutuo aiuto.
Fondi privati sono stati integrati con quelli
pubblici degli enti locali. Nuove collaborazioni
sono nate tra cooperative sociali, associazioni,
gruppi parrocchiali e del volontariato. Sono anzi
aumentate le persone che si sono rese disponibili a lavorare nei Centri di ascolto, consentendo
alle Caritas diocesane di ampliare e rendere più
capillare la propria rete di aiuto, aprendo “sportelli” in parrocchie dove prima non c’erano.
“Le attività così diversificate ci dicono anche
la grande diversità dei territori e dei bisogni che vi
sono presenti. A sostenere il lavoro delle Caritas
ci sono state soprattutto le donazioni delle parrocchie, la decima dello stipendio – anche di tanti
sacerdoti, ha sottolineato don Gipponi – alcune
fondazioni bancarie, un parte dell’8Xmille.”
“Le risorse messe in campo non sono state
però solo economiche – ha aggiunto – ma hanno concorso anche le reti di volontari, associazioni, parrocchie a comporre un tessuto sociale
che trasforma l’aiuto in aiuto includente prima
che economico.”
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er il 35° anno consecutivo il gruppo “Barabètt da San Benedètt”
non ha mancato, domenica, l’annuale ritrovo. Rispettando la
tradizione avviata dal gruppetto di amici che hanno ideato la giornata – voluta proprio per tenere consolidati i legami tra coloro che
hanno come riferimento il “piasól da San Benedét” – la sessantina
di persone di tutte le età che hanno aderito anche quest’anno alla
giornata, alle 10.30 hanno partecipato alla santa Messa nella chiesa parrocchiale di San Benedetto. Nella quale son stati ricordati
con immutato affetto e riconoscenza gli amici che hanno fondato il
gruppo e che nel corso di questi anni son passati a miglior vita. La
celebrazione è stata seguita dall’aperitivo con la foto di gruppo nei
locali del circolo Mcl Ora et Labora. Recandosi poi in un ristorante
cittadino per l’allegro momento conviviale insieme.
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cherà alla “Compagnia di Treviglio” presentarsi.
Nel dialetto bergamasco – in verità molto facile
da capire in quanto Treviglio è molto vicino alla
nostra zona – il gruppo che da anni calca le scene
ed è noto anche al pubblico cremasco, reciterà la
commedia brillante I ratere del mulì ec. Con questa
commedia il biglietto d’ingresso salirà a 5 euro
(3 euro sotto 14 anni). Il 22 novembre andrà in
scena la prima compagnia cremasca, i “Barlafuss
di Agnadello”, con la loro Suced a Gnidel... an ca de
du marei. Si passerà poi a dicembre: il 6 ci sarà l’esordio della compagnia “La Cometa di Annicco”
con un musical: Forza venite gente! che anticipa il
tempo del Natale. Il sabato successivo, il 13, ecco
la “Compagnia di Vailate” con Doroty & Co. Chiuderà la prima parte della stagione il gruppo teatrale “Schizzaidee” di Bolzone che il 20 dicembre
augurerà al pubblico un buon Natale in allegria
con Sperem che i dorme, ultima sua fatica.
Nella seconda parte della stagione, che comincerà a gennaio e regalerà grosse sorprese, s’esibiranno a teatro “I Sbrufù de Pandì”, “El turas”
di Castelleone, la filodrammatica “Carlo Bertolazzi” di Rivolta d’Adda, la “Carabela” di Spino
d’Adda, la “Compagnia di S. Bassano”, Il “Fil da
Fer” di Casaletto Vaprio e i “Malgiust” di Sospiro. Torneremo a parlarne.
orna a Crema domani – nei chiostri del
Centro Culturale Sant’Agostino, dalle
10 alle 12.30 e dalle 14 alle 19 – l’appuntamento autunnale con la Fiera dell’Abbigliamento Etico Sostenibile. Denominata
Diritto e rovescio, oltre l’etichetta, promuove
la cultura critica nelle scelte di acquisto del
tessile per casa, abbigliamento, calzature e
accessori.
Saranno presenti produttori e artigiani
di molte zone d’Italia, esponendo: scarpe,
calze, giacconi, abbigliamento uomo, donna, bambino e sportivo, maglieria intima,
biancheria per la casa, filati. Tutti gli espositori adottano parametri di responsabilità
etica, sociale e ambientale: ovvero dedicano particolare impegno al rispetto delle
norme di sicurezza e dei diritti dei lavoratori, al tipo di rapporti adottati con i regimi
oppressivi, alle forme di presenza nei Paesi
del sud del mondo; nonché al rispetto della
natura e dei suoi ritmi, al rispetto delle norme e convenzioni internazionali, alle scelte
in materia di imballaggi e di riciclaggio, ai
test sugli animali.
Contestualmente verrà allestito uno spazio informativo sulle tematiche attuali, sul
mondo tessile sostenibile, attraverso cartelloni, video e foto.
Saranno inoltre anche proposti due laboratori per bambini: dalle 10 alle 12:30 e
dalle 14 alle 18, con attività di collage di
stoffe; e dalle 15 alle 17, tessitura per bambini dai 5 anni (con un contributo di 5 euro
e prenotazione obbligatoria).
È possibile infine visitare liberamente la
Casa Cremasca e la sala Pietro da Cemmo
grazie al supporto dei volontari Touring
Club.
La manifestazione è organizzata dal
Gruppo di Acquisto Solidale gassulserio.it
di Crema, in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Crema
e con i volontari del Touring Club. Per informazioni e prenotazioni gruppotessile@
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(si eseguono visite a domicilio)
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onferenza stampa – mercoledì pomeriggio
– presso il rinnovato teatro-oratorio di San
Bernardino, dove quest’anno è stata organizza
una stagione teatrale di grande livello. Dodici
gli spettacoli proposti, altrettante le compagnie
teatrali cremasche, cremonesi e bergamasche che
arriveranno in città. La stagione si divide in due
parti – la prima presentata a inizio settimana – e
tutte le rappresentazioni sono programmate il sabato sera alle ore 21 (info e prenotazioni biglietti
0373.84641 e 392.4414647).
Durante la presentazione della rassegna, organizzata dalla Parrocchia e dall’Oratorio con la
locale Compagnia delle Quattro vie e il giornalista Pier Giorgio Ruggeri, il parroco don Natale
Grassi Scalvini – con soddisfazione – ha mostrato
i lavori che hanno interessato la sala teatrale di
via XI Febbraio (a fianco della chiesa, con 150
posti a sedere) anche con l’opera di alcuni volontari: è stata creata la cabina di regìa dall’alto ed è
stata rinnovata l’impiantistica, non senza la sistemazione del palco, della pavimentazione, con la
tinteggiatura finale dell’intera struttura, terminata in questi giorni.
Il primo spettacolo si terrà il 25 ottobre. Sul
palcoscenico del teatro salirà la compagnia cremonese “Twentieth century bosc”, di Gerre de’
Caprioli, che presenterà un’opera di George
Feydeau: Sarto per signora. Per questo primo appuntamento il costo del biglietto sarà di soli 2
euro, “per invogliare le persone che non conoscono il teatro a provare per una sera ad applaudire
uno spettacolo dal vivo”. La compagnia reciterà
la celebre commedia in dialetto cremonese.
A distanza di due settimane, 1’8 novembre, toc-
T
35° ritrovo del gruppo Barabètt da San Benedètt
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sabato 18 ottobre 2014
11
GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE
Missione è sentirti a casa,
è un darsi gli uni agli altri
LA TESTIMONIANZA DELLE GIOVANI
CHE HAN VISSUTO L’ESTATE IN UGANDA
A fianco, un momento di festa
con tutte le volontarie, suor Dorina e tanti giovani
ugandesi. Qui sotto, Alessandra, Cristina, Alice
e Ilaria con due volontarie italiane
e, in basso, Alice, suor Dorina, un membro
della Cooperativa, Cristina e Alessandra
“P
eriferie, cuore della missione”: è
questo il titolo della Giornata Missionaria Mondiale 2014 che si celebra domani, domenica 19 ottobre. Al centro della
riflessione di papa Francesco c’è la gioia
dell’evangelizzare, per “uscire verso l’umanità” che “ha grande bisogno di attingere
alla salvezza portata da Cristo”. La gioia
del donarsi, che avviene anche con una vocazione consacrata o laicale.
Nella diocesi di Crema, accanto alle
iniziative organizzate nelle singole parrocchie, l’appuntamento per tutti è quello
– tradizionale – con la Veglia Missionaria,
che si terrà alle ore 21 di oggi, sabato 18 ottobre, in Cattedrale, presieduta dal vescovo Oscar: nell’occasione, si svolge anche
il pellegrinaggio dei gruppi missionari alla
Chiesa Madre della diocesi.
In concomitanza con la Giornata Missionaria, è bello ricordare che quattro
volontarie – Alice Campari, Alessandra
Cercaci, Cristina Bottoglia e Ilaria Pedrazzini – hanno trascorso nel mese di agosto
tre settimane ospiti nella missione di Gulu
(Uganda) di suor Dorina Tadiello, suora e
medico comboniana, che sta continuando gran parte del lavoro iniziato da padre
Pizzi. È stata un’esperienza soprattutto di
condivisione e di superamento dei pregiudizi che spesso noi europei manifestiamo
nei confronti degli africani e di tutti coloro
che hanno abitudini diverse da noi. Questo tipo di viaggio è la naturale conclusione del Corso che annualmente il Centro
Missionario Diocesano propone, intitolato appunto Dare senso al viaggio, che ha lo
scopo di avvicinare giovani e meno giovani a donne e uomini di cultura diversa,
grazie alla mediazione delle missionarie e
dei missionari cremaschi che lavorano nel
mondo.
Nelle prossime settimane, nel contesto
dell’Ottobre Missionario, presenteremo
le testimonianze di altri volontari che
quest’estate sono stati in missione.
CRISTINA BOTTOGLIA:
“QUESTA È L’AFRICA!
L’Africa mi ha spalancato le sue braccia nel 2008, quando, senza pormi troppi
‘perché’, ho deciso di partire per l’Etiopia:
missione di Mandura.
In questo viaggio ho conosciuto i mille
volti dell’Africa, reali, forti, talvolta duri: i
volti di un’Africa vera, quella che ancora
porto nel mio cuore. Ho toccato con mano
mente una espressione di felicità, vera
felicità, nel vedere le sue aule abbellirsi di
giorno in giorno.
Nei momenti di riposo, a tenerci compagnia sono state le donne e i bambini della
Bethany House. Assieme abbiamo condiviso cene, giochi, canti e balli. Nonostante
molto diverse tra loro, in tutte queste esperienze sono partita con le valige piene di
doni e sono tornata con valigie colme di
lezioni di vita.
Questa è l’Africa!
sofferenze, malattie e fame… Ho guardato
con ammirazione, malgrado le avversità, il
coraggio di questo popolo nell’affrontare
la vita. Accolta nei villaggi con un abbraccio non solo rituale ma vero e intenso, ho
trascorso con le famiglie le mie giornate.
Nelle umili, strette e buie capanne mi sono
inebriata di sorrisi; seduta su una stuoia
ho condiviso pranzi, preghiere e ascoltato
racconti. I loro volti distesi e cordiali mi
donavano la pace interiore che riuscivano
a conservare nonostante gli sforzi del vivere quotidiano. In un tempo breve ho conosciuto quel popolo che mai avrei immaginato sapesse coniugare povertà e dignità
con tanta serenità.
La mia fame di Africa mi ha portato nel
2010 a ripetere l’esperienza nel sud dell’Etiopia, Teticha. Ho affiancato una suora
che, insieme ad altre due volontarie, organizzava settimanalmente nelle capanne
incontri di ascolto della Parola, oltre a sviluppare nuove attività sociali. I giorni trascorsi in questa missione sono stati caratterizzati da molti momenti di introspezione
che mi hanno arricchita spiritualmente e
sono stati utili per ritrovare me stessa.
Quest’anno i miei passi mi hanno portato in Uganda con tre compagne. Arrivate
a Gulu suor Dorina, perno della missione,
ci ha coinvolte nei programmi permettendoci di gestirli in autonomia. Il progetto a
cui mi sento legata è l’asilo di Pasca, una
ragazza povera con tre figli, di cui due
SANTA MARIA DELLA CROCE
Il vescovo Rosolino:
“Chiesa è missione”
Il vescovo Rosolino e padre Ricardo durante la Messa
ALESSANDRA CERCACI:
“NON VEDO L’ORA
DI TORNARE”
Ciò che ho trovato davvero meraviglioso
in questo viaggio sono le persone.
La gente della cooperativa, presso cui
siamo state ospiti a Gulu, che ci hanno
accolte ogni giorno con gioia. La comunità di Opit, dove esiste una solidarietà così
grande che è impossibile
anche solo immaginare.
E poi tutte le persone
incontrate per caso, con
un’incredibile curiosità, voglia di conoscerci e parlare
con noi, che lì eravamo i
diversi. Noi che invece, a
volte, dimentichiamo che
la diversità non può che essere una ricchezza.
Ma la cosa più bella è
stata realizzare che dopo
tre settimane eravamo diventate parte della loro
famiglia. E ora non vedo
l’ora di tornare.
adottati. La sua capanna si allaga quando
piove, la carne è un lusso così come lo zucchero per il the, ma per noi un pasto con
quel che aveva c’è sempre stato.
Ancora oggi ripensando a quanto amore metteva nel preparare la stanza che ci
avrebbe accolte per il pranzo, mi commuovo... Con lei abbiamo “lavorato” per giorni, imbiancando e decorando le aule della
struttura appena ultimata.
Il nostro compito si è svolto con impegno e passione, tra bambini curiosi di tutte
le età, che ci osservavano con lo stupore
negli occhi. Anche qualche adulto faceva
comparsa... Strano per loro vedere donne
con rulli e pennelli tra le mani!
Sul viso di Pasca osservavo costante-
di LUCA GUERINI
L
a comunità di Santa Maria
della Croce, venerdì scorso,
ha riabbracciato monsignor
Rosolino Bianchetti, già curato
della frazione e oggi vescovo
del Quichè, in Guatemala. Alle
ore 18 “don Rosolino” – come è
chiamato dagli amici di sempre
– ha celebrato la Messa feriale
insieme a padre Ricardo.
Nell’omelia ha centrato la
riflessione sulla nuova evangelizzazione e sulla missionarietà,
“parole che oggi stanno risuonando nella Chiesa”.
Tre i punti fondamentali “per
far sì che la Chiesa non perda
forza e slancio”. Prima di tutto
“missione”: si attua quando una
comunità si apre; non significa
solo partire per terre lontane, ha
spiegato monsignor Bianchetti.
Significa anche vivere ed essere
cristiani con un’attenzione forte
per gli amici, i parenti e i compagni di lavoro, vivere con loro la
fede della speranza.
I “poveri”: “San Francesco
d’Assisi ha scosso le alte sfere
della Chiesa dicendo che Gesù ci
presenta il povero, la persona più
preziosa. Dobbiamo farci attenti
ALICE CAMPARI:
“AFRICA È...”
Africa è uno stato d’animo, prima di
uno stato fisico.
Africa è un’intenzione, un’emozione,
una via di fuga.
Africa è vita, quella vera, quella nera.
Africa è nessun confine, prima di quei
confini tracciati da linee rette che spaccano
i popoli.
Africa è terra rossa, cielo azzurro e lunghe distese di un verde smeraldo.
Africa è un sogno.
Un sogno reale.
Sono tornata in Uganda dopo due anni
dall’ultima esperienza.
Sono tornata perché è così che si fa
alle necessità della comunità e
che ci sono in casa; è un modo
per crescere e convertirci, come
dice anche in maniera forte papa
Francesco”.
In questo senso, ricordando
anche esperienze del passato,
don Rosolino s’è complimentato
con la missione parrocchiale
Missionando, un modo per farsi
missionari nel luogo dove si abita, una ricerca che fa bene a tutti,
un cammino di condivisione
per costruire una comunità che
accoglie e ama.
Infine “i martiri”: uomini e
donne che dalla loro fragilità
hanno deciso di mettere al
primo posto Dio. “È importante
condividere ciò che ha riempito
il nostro cuore, che ha trovato la
pace e la gioia di una vita regalata e donata”.
La sera, dopo la cena insieme
all’oratorio, monsignor Bianchetti ha parlato della sua lunga
esperienza missionaria e di come
la vive ora, da Vescovo. “Sono
partito nel 1977 per seguire la
mia vocazione e oggi mi chiedo:
chi è un Vescovo se non un
cristiano con un accento missionario che si esprime in maniera
ancora più forte?”.
quando si riconosce in un posto, una casa.
Tre settimane.
Tre settimane di vita, di amore, di emozioni, di ricordi.
Ho rincontrato volti e scoperto occhi
nuovi.
Ho conosciuto nuove vite e ripreso il
percorso di altre.
Ho ritrovato la strada proprio nel punto in cui l’avevo lasciata e la gente, quella
gente, era ancora li pronta per riprendermi
la mano e riniziare a camminare assieme.
Una cooperativa, tantissimi volti, molti
progetti.
Gente malata, gente sana, gente diversa
e uguale allo stesso tempo.
Gente, e basta.
“Apwoyo” dicevano; lo dicevano sempre.
“Apwoyo” dicevi; lo dicevi sempre.
E poi un abbraccio, stretto, sincero.
Perché che fosse la prima volta che ci si
incontrava o che ci si conoscesse da tanto,
non importava.
Ci si abbracciava, e basta.
Per sentirsi più vicini, più uniti, più vivi.
Tre settimane, 21 giorni, 21 tramonti.
Tramonti che spegnevano la luce per lasciare spazio a un buio che ti permetteva
solo di immaginare. Abbiamo immaginato
storie, suoni, odori.
E poi li abbiamo trovati davvero.
Abbiamo vissuto, come loro.
Amato, come loro.
Mangiato e dormito, come loro.
Noi con loro e per loro.
Loro con noi e per noi.
Perché missione è scambio.
Missione è viversi e darsi, gli uni agli
altri.
Missione è sentirti a casa, ovunque tu
vada, con chiunque tu stia.
“Questa sarà sempre casa vostra. Non
esitate a tornare, noi saremo sempre qui.
Per voi. Con voi.” Era l’ultima frase pronunciata nell’incontro dell’ultimo giorno.
Africa è uno stato d’animo, prima di
uno stato fisico.
Africa è l’amore, la gioia, le lacrime.
Africa è la tua vita coi colori più accesi.
Africa è una casa dalla quale è difficile
andare via.
Tornerò.
È una promessa.
E ogni promessa è debito.
Apwoyo Matek Uganda.
Grazie mille Uganda.
La Chiesa latinoamericana ha
un forte senso missionario. I laici
sono molto impegnati in campo
religioso e sociale perché forte è
la spinta, che viene dalla fede, di
farsi presenti nelle varie situazioni: “È un uscire da noi stessi per
farsi carico degli altri”.
Il Guatemala conta 15 milioni
di abitanti di cui il 60% sono Indios, discendenti dei Maya. I cattolici raggiungono il 70-80%. Si
registra una migrazione verso gli
Stati Uniti e il Canada. Il Quichè
si trova al confine col Messico e
con l’Honduras ed è coinvolto
nel passaggio del traffico di droga
e di tutti i problemi che questo
comporta. “Dal punto di vista
religioso questa zona si distingue
per il protagonismo dei laici e
delle laiche. Sono comunità che
prendono sul serio l’impegno e la
partecipazione e anche le donne
hanno ruoli di responsabilità
nella Chiesa. Oggi c’è un forte
aumento di vocazioni, ma la vera
ricchezza rimangono i laici: sono
loro che vivono con la gente,
vivono i loro stessi problemi e
intendono la missione come
andare verso gli altri, condividere con i più poveri, visitare gli
ammalati…”.
Di recente – ha spiegato don
Rosolino – è stata inaugurata
un’università gestita dai Gesuiti,
perché “riteniamo molto importante la formazione di giovani
che abbiano a cuore il loro popolo, che possano studiare forme di
sviluppo sostenibile per la loro
cultura e per l’ambiente”.
Molte le domande poste al
vescovo Rosolino. Sentiamo
spesso parlare della vostra scelta
per i poveri, ma gli altri non
hanno bisogno di essere seguiti?
“Molte persone sono venute in
America Latina per arricchirsi in
fretta, con l’idea di accumulare
capitali più che investire. Non c’è
la volontà di trascurare questo
settore, semmai di cercare di
ricondurli a un modo diverso di
fare impresa”.
Impossibile non fare riferimenti al messaggio di papa
Francesco. “Il suo stile, l’andare
incontro al fratello proviene
proprio dalle Chiese dall’America Latina. È un po’ il nostro
stile, che viene proposto a tutta
la Chiesa. È lo stile di Gesù, che
il nostro popolo ha condiviso
anche per la sua ricchezza di
umanità; il farsi carico degli altri
fa parte della sua cultura”.
12
La Chiesa
SABATO 18 OTTOBRE 2014
CARITAS DIOCESANA
IERI IL VESCOVO OSCAR HA UFFICIALIZZATO LA NOMINA
Don Elio Ferri a Trescore
LASCIA MONTODINE
Don Elio Ferri: dopo 4 anni a Montodine,
il Vescovo l’ha nominato parroco di Trescore
di GIAMBA LONGARI
D
on Elio Ferri, 64 anni, è il nuovo parroco
di Trescore Cremasco. La sua nomina è
stata ufficializzata ieri, venerdì 17 ottobre, dal
vescovo monsignor Oscar Cantoni che, in serata, ha incontrato il Consiglio pastorale trescorese per annunciare la decisione e definire la data
dell’ingresso. Don Elio lascia la comunità di
Montodine e succede a Trescore a don Paolo
Ponzini, che ha salutato la parrocchia nelle
scorse settimane.
La nomina a parroco di Trescore Cremasco
giunge per certi versi improvvisa: don Elio,
infatti, era a Montodine da soli quattro anni
– dall’estate del 2010 – e ora è chiamato a un
nuovo spostamento. Cambiare non è mai facile, ma l’obbedienza e la docilità all’azione dello
Spirito Santo sono caratteristiche importanti
nella vita del sacerdote.
Don Elio Ferri è nato a Credera il 21 febbraio 1950. Ordinato sacerdote il 25 giugno 1977,
è stato vicario parrocchiale prima a Madignano (1977-1981) e successivamente presso la
comunità cittadina della Santissima Trinità
(1981-1989). La sua prima esperienza da parroco l’ha vissuta per undici anni a Camisano, poi
dal 2000 al 2010 a Scannabue e, come detto,
dal 2010 a oggi a Montodine. Ovunque, è apprezzato da molti per il suo impegno pastorale,
per il suo servizio attento e per l’affabilità e il
carattere certamente gioviale.
Nei quattro anni di ministero a Montodine
– dove, forse, non è mai arrivato a compimento
un legame forte con la gente – don Elio non ha
fatto mancare impegno e collaborazione, anche
nei confronti dell’amministrazione comunale,
di gruppi e di associazioni. Attento a gestire al
meglio una situazione economica spesso “tirata”, ha dovuto affrontare una serie d’interventi
non rinviabili come la sistemazione del tetto
della Parrocchiale e della chiesina del Santo
Rosario, oltre alla messa in sicurezza della
Santissima Trinità.
Don Elio, però, ha saputo soprattutto
valorizzare il ricco patrimonio di fede e di
cultura dato a Montodine dalla presenza di più
chiese: tra le inizitive, ad esempio, va citata la
celebrazione periodica nella chiesa di San Roc-
RIPALTA CREMASCA
Celebrazione della Santa Cresima
co – dove è stato creato un altare con la statua
della Madonna Salus Infirmorum – e l’annuale
manifestazione della Notte bianca delle chiese,
con eventi appropriati e coinvolgenti.
Quando forse la fase più difficile dell’ambientamento in riva al Serio stava per essere superata, ecco il trasferimento che, inevitabilmente, è sempre accolto con un po’ di dispiacere.
Don Elio lascia dunque Montodine (realtà di
circa 2.650 abitanti) e la Zona Sud della diocesi
per assumere la guida pastorale di Trescore,
paese di 2.950 abitanti circa nella Zona Nord.
Una comunità vivace quella trescorese, con
strutture adeguate e in ordine e una vivacità
laicale non indifferente: qui il nuovo parroco
troverà terreno fertile e potrà svolgere il suo ministero con rinnovato slancio. Tra l’altro, don
Elio lavorerà a stretto contatto con il nipote
don Matteo Ferri, ordinato nel 2012 e vicario
parrocchiale, appunto, a Trescore.
Don Elio farà il suo ingresso nella nuova
parrocchia prossimamente, dopo il saluto a
Montodine che, ora, attende di conoscere il
nome del suo nuovo parroco.
ALTRE NOMINE
Ieri il vescovo Oscar ha reso note altre due
decisioni: don Paolo Ponzini è stato nominato
Canonico della Cattedrale, mentre don Cesare
Beltrami (della diocesi di Milano) è il nuovo assistente ecclesiastico dei gruppi della Fraternità
di Comunione e Liberazione presenti a Crema.
AMICI DI TAIZÉ CREMA
Il 25 ottobre l’incontro con frère John
I
C
LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE
elebrata la santa Messa della Cresima a Ripalta Cremasca, con
il vescovo monsignor Oscar Cantoni che ha confermato con il
dono dello Spirito Santo: Chiara Bertola, Matteo Bertolotti, Caroline Calzi, Valentina Cerioli, Mattia Chiodo, Alessandro Colombo, Michela Cremonesi, Marta Dagheti, Marco Della Giovanna,
Hailu Della Noce, Alessandro Doneda, Michela Fasoli, Marta
Fioretto, Giulia Fortini, Marco Granata, Alice Marchesi, Benedetta Martinazzi, Andrea Merico, Giorgia Moroni, Vitor Manuel
Ribeiro Da Silva, Danny Ricetti, Chiara Sacchi, Giulia Sacchi,
Angelo Scandelli, Mirco Tosi, Fabio Vailati, Mattia Vanelli e Fabio
Venturelli. Al loro fianco, unitamente ai genitori, le catechiste, il
parroco don Franco, don Giovanni e gli altri sacerdoti dell’Unità.
(Foto La Nuova Immagine)
l 3 ottobre gli Amici di Taizé di
Crema hanno aperto il loro anno
di attività con un momento di preghiera nello stile di Taizé presso la
parrocchia di Ombriano. Il prossimo appuntamento sarà sabato 25
ottobre alle ore 21, nella chiesa di
Sant’Angela Merici a Crema e avrà
un ospite speciale, un fratello della
comunità di Taizé: frère John (nella
foto). Non è la prima volta di frère
John a Crema: da ricordare, infatti,
il partecipato e intenso incontro di
due anni fa, sempre a Sant’Angela
in preparazione all’Incontro di fine anno a Roma. Quest’anno il
consueto appuntamento di dicembre sarà invece a Praga e si terrà
dal 29 dicembre 2014 al 2 gennaio 2015 e, come sempre, vedrà la
partecipazione di migliaia di giovani da tutta Europa. L’iniziativa è rivolta ai giovani dai 17 ai 35 anni.
Le iscrizioni sono aperte e si raccolgono sul sito www.upgcrema.it entro e non oltre il 21 novembre. I costi prevedono una
quota di partecipazione di 75 euro (comprendente le spese legate
all’accoglienza, i pasti e i trasporti locali) più il costo del trasporto in pullman per e da Praga da definire.
Per informazioni rivolgersi agli Amici di Taizé di Crema:
Simona 333.4828698 o Stefania 340.7135277; e-mail taize@
upgcrema.it; Facebook Amici Di Taizè Crema.
“RENDETE A DIO QUELLO CHE È DI DIO...”
Prima lettura: IS 45,1.4-6
Salmo: 95
Seconda lettura: 1TS 1,1-5
Vangelo: MT 22,15-21
In quel tempo, i farisei se ne andarono e tennero consiglio per vedere come cogliere in fallo
Gesù nei suoi discorsi. Mandarono dunque da
lui i propri discepoli, con gli erodiani, a dirgli:
«Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni
la via di Dio secondo verità. Tu non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia
a nessuno. Dunque, di’ a noi il tuo parere: è
lecito, o no, pagare il tributo a Cesare?».
Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: «Ipocriti, perché volete mettermi alla prova?
Mostratemi la moneta del tributo». Ed essi gli
presentarono un denaro. Egli domandò loro:
«Questa immagine e l’iscrizione, di chi sono?».
Gli risposero: «Di Cesare».
Allora disse loro: «Rendete dunque a Cesare
quello che è di Cesare e a Dio quello che è di
Dio».
I
Il 27 ottobre riapre
il Rifugio San Martino
farisei e gli erodiani dicono di Gesù che
“non guardi in faccia a nessuno” e in-
vece il Signore guarda in profondità e fino
in fondo il mistero di ogni persona; anche
quando evita di entrare in argomenti giuridici o politici, le sue parole ripropongono incessantemente il tema del rapporto
tra Cesare e Dio. A partire dall’immagine
(ikona) e dall’iscrizione sulla
moneta, si comprende come
non sia poco quello che bisogna riconsegnare a Cesare;
anzi, è moltissimo!
Eppure è infinitamente di
più quello che dobbiamo riconsegnare a Dio! A partire
dalla nostra stessa persona,
che proprio a motivo di Gesù,
porta in sé l’immagine di Dio,
fino al più piccolo e semplice
gesto. Sempre siamo dinanzi a
“quello che è di Dio”! Tra l’iniziale andare
dei Farisei e il conclusivo loro andarsene,
in mezzo c’è l’incontro col Signore. Per
i farisei non fu di salvezza, perché erano
andati da Lui per metterlo alla prova, per
tentarlo. Nei suoi confronti tutto parte dal
cuore, dall’intenzione e dal modo in cui ci
accostiamo al Signore. Noi siamo di Dio.
Non c’è niente che noi dobbiamo dare a
Cesare perché l’uomo è immagine di Dio.
Lo sanno bene i Farisei che chiedono
“se è lecito”, non “se dobbiamo”. Si avverte l’orgoglio di appartenere al popolo eletto; per cui solo Dio può dare
il permesso di pagare le tasse.
Gesù dicendo che dobbiamo “rendere a Cesare quello
che è di Cesare e a Dio quello
che è di Dio” ci dice che siamo in debito verso tutti, verso
Dio e verso gli uomini. Restituendo tutto a Dio, si restituisce tutto a Cesare.
I Farisei sono sconfitti
dall’iscrizione su una moneta. Iscrizione si trova solo
sulla croce di Gesù e dice l’appartenenza.
Se noi siamo a immagine di Dio, allora il
Cristianesimo ci chiede di più che la sola
legalità.
Il modello è il Cristo in croce.
Angelo Sceppacerca
XXIX domenica del Tempo ordinario (Anno A) Domenica 19 ottobre 2014
I vescovi Oscar Cantoni e Virgil Bercea lo scorso dicembre mentre
inaugurano il dormitorio diocesano in via Civerchi a Crema
I
l 27 ottobre riapre il Rifugio San Martino, una risposta all’emergenza dei singoli finalizzata non certo a sentirsi “benefattori che
dall’alto fanno cadere le briciole nelle tasche dei poveri, ma dei fratelli che hanno bisogno di ricevere dai poveri, che sono un dono per
ritrovare un’umanità comune”. Come comunità cristiana non si può
assistere passivamente a questa situazione né considerare “naturale”
un certo tasso di povertà estrema. Un licenziamento, una lite familiare, una malattia, un momento di difficoltà, non sono più eventi eccezionali e spesso portano le persone a trovarsi senza un tetto sulla testa, nell’impossibilità di pagare un affitto o una stanza. Si entra allora
in una spirale di lotta per la sopravvivenza e per conservare la dignità.
Mangiare, lavarsi, riscaldarsi, cambiarsi d’abito, diventano problemi
assillanti. Uscirne da soli e senza aiuti è pressoché impossibile.
Il dormitorio è coordinato dall’équipe della Caritas Diocesana che
si avvale della preziosa collaborazione di due operatori i quali garantiscono la presenza tutte le sere (tra le 20 e le 22) e tutte le mattine (tra
le 7 e le 9). Compito fondamentale è quello dell’accoglienza serale
degli ospiti, soprattutto se si tratta del primo accesso, e della gestione del Rifugio nella parte “domestica” di cui necessita. L’accoglienza presso il dormitorio può avvenire segnalando il proprio bisogno
presso la Casa Accoglienza di via Toffetti o il Centro di Ascolto di
viale Europa, oppure recandosi direttamente alle 20, ora di apertura,
presso il Rifugio. Tassello importante per la sostenibilità del progetto, durante lo scorso anno, è stata la presenza di molti volontari che
arrivano da tante parrocchie della diocesi. In molti si sono resi disponibili a trascorrere una notte in dormitorio con cadenza settimanale
o quindicinale: l’esperienza presso il Rifugio ha permesso ai volontari
di entrare in contatto con gli ospiti e poter conoscere i loro vissuti e
le loro storie; hanno avuto la possibilità di conoscere uno squarcio di
realtà di cui si parla poco e condividere attraverso l’ascolto attivo le
problematiche di molte persone. La presenza dei volontari è risultata
di notevole importanza anche per gli ospiti stessi, che hanno avuto la
possibilità di raccontarsi e di sentirsi ascoltati.
Quella dei volontari, per la Caritas Diocesana, è una scelta strategica: avere l’occasione di donare il proprio tempo agli ultimi e ai
sofferenti diventa occasione di incontrare il volto di Cristo. Chi ha
conosciuto da vicino queste situazioni ha scoperto che le persone che
accedono al Rifugio non vengono da un altro pianeta, non sono distanti da noi, non hanno una diversità inscritta nel patrimonio genetico… la povertà non è una predestinazione. Al contrario, sono figli
del nostro mondo, della nostra società, di questa città, di questa crisi
economica, del dissolversi della famiglia, del diffondersi del disagio,
dello smarrirsi. Ai volontari è richiesto di trascorrere (sempre in coppia e sotto il coordinamento degli operatori) la notte presso il Rifugio
e preparare la prima colazione per gli ospiti prima dell’uscita.
Chi volesse donare parte del proprio tempo per la gestione del
Rifugio è invitato all’incontro di presentazione in programma giovedì 23 ottobre alle ore 21, presso il dormitorio, in via Civerchi
3 a Crema. Per informazioni chiamare i numeri 0373.286175 o
0373.31035, oppure scrivere a [email protected].
Una delle finalità principali del Rifugio San Martino è senza dubbio
la risposta all’emergenza freddo che tra poco arriverà. Per questo motivo siamo a chiedere la donazione di coperte pesanti da poter utilizzare durante la notte: chi ne avesse a disposizione, le può consegnare
presso la Casa della Carità in viale Europa 2 a Crema.
Caritas Crema
PIERANICA
Celebrazione della Santa Cresima
F
esta nella comunità parrocchiale di Pieranica, dove il vescovo
monsignor Oscar Cantoni, affiancato dal parroco don Santino
Costi, ha presieduto la santa Messa della Cresima, invocando il
dono dello Spirito Santo su: Ryan Vallicella, Francesco Alessandro
Coppeta, Claudia Eleonora Coppeta, Gaia Tripepi, Laura Zuffetti,
Filippo Agostino Moreschi, Leonardo Venturelli Barbieri, Edoardo Scura, Azzurra Messaggio, Marilena Capolungo, Paolo Lupi,
Alice Giulia Tempella, Manuel Vailati, Gaia Miriam Tassi e Martino Barbieri. Hanno condiviso la loro gioia, unitamente a genitori,
parenti e amici, i catechisti Angelo Messaggi, Valentina Degli Agosti e Wanda Nichetti.
(Foto La Nuova Immagine)
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CREMA/RIVOLTA D’ADDA
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urti e spaccate. Il Cremasco è sotto assedio.
Settimanalmente si contano dai due ai tre
colpi a danno di negozi e attività commerciali.
A Crema un raid dallo stampo cinematografico è stato portato a compimento con successo
nel fine settimana in via Visconti presso la sala
slot ‘Lucky Gastone’. I ladri si sono calati nel
locale da un condotto d’aerazione e sono riusciti
ad andarsene con 2.000 euro in contanti, incasso
delle macchinette.
Il colpo, come nelle migliori serie televisive,
è stato preceduto da un sopralluogo. Tutto registrato dalle telecamere del sistema di videosorveglianza della sala giochi. In quattro hanno
visitato, durante il normale orario d’apertura, la
sala fumatori del ‘Lucky Gastone’ oscurando
con uno spray i sensori del sistema d’allarme.
Quindi, nella notte, hanno agito.
Raggiunta via Visconti hanno sfondato una
grata del sistema d’aerazione che da sul retro
dell’edificio. Strisciando nei condotti hanno rag-
SONCINO: furto in ditta e arresto
D
opo giorni di angoscia si è infranta ogni speranza. L’Adda ha
restituito il corpo senza vita di Alberto Doldi, 24enne studente universitario scomparso da casa martedì scorso. Il ritrovamento
è avvenuto domenica mattina a Cornate, nel bacino della centrale
idroelettrica Bertini. Famigliari e conoscenti distrutti dal dolore.
Il giovane si era allontanato da casa martedì. Studente presso
il polo universitario di via Bramante aveva salutato mamma (medico conosciuto in città) e papà (ex consigliere comunale) ed era
uscito. Da quel momento di lui si sono perse le notizie. Il giorno
successivo la sua auto è stata rinvenuta sul ponte San Michele a
Paderno d’Adda, nel Lecchese. Sul sedile il portafogli con i documenti, il telefono e il navigatore satellitare.
Immediate sono state avviate le ricerche con l’ausilio di elicottero e nucleo sommozzatori. Per giorni la convinzione che Alberto se ne fosse andato gettandosi nelle acque del fiume e la flebile
speranza di ritrovarlo ancora in vita hanno tolto il sonno e la serenità alla famiglia e ai molti amici. Domenica mattina, purtroppo,
il macabro rinvenimento.
Lucky Gastone, sala giochi che ha sede
in via Visconti, alle porte di Crema
giunto la sala fumatori del ‘Lucky Gastone’. Si
sono calati all’interno del locale e hanno forzato
le serrature delle macchinette prelevando il denaro. Quindi la fuga lungo la stessa via aperta
per l’incursione.
Il furto è stato ripreso in ogni sequenza e i filmati sono al vaglio della Polizia di Stato che ha
effettuato il sopralluogo di rito. Ad agire quattro
persone a volto scoperto.
Ventiquattro ore prima spaccata da lungometraggio a Rivolta d’Adda. Questa volta i ladri ce
l’hanno fatto. La cassaforte del supermercato
U2, che a febbraio aveva resistito a un assalto, è
finita nelle mani dei ladri che per averla hanno
abbattuto con una ruspa una delle vetrate a lato
dell’ingresso del market. All’interno del forziere
20mila euro.
Il colpo è stato portato a compimento nella
notte tra sabato e domenica. La banda è giunta
sul posto con una ruspa caricata su un furgone.
La macchina operatrice è risultata essere pro-
vento di un furto consumato a Treviglio.
Arrivati in via delle Arti i malavitosi hanno
distrutto la vetrata con la pala della ruspa grazie
alla quale sono anche riusciti a caricare il pesante forziere, sradicato dal muro, sul furgone.
Ma non è finita. Doppio furto nella notte tra
giovedì e ieri a Crema in via del Macello. I ladri
hanno fatto visita al concessionario di motocicletta Sissi Racing e al Bar Fantasy, andandosene con un bottino ingente fatto di denaro, gratta
e vinci e sigarette. Si parla di un danno pari a
50mila euro.
I malavitosi sono riusciti a entrare nel negozio
di motocicli praticando un foro nella parete del
magazzino. Quindi hanno rovistato nel registratore di cassa prelevando i 500 euro contenuti.
Non paghi hanno forato anche la parete che separa la rivendita di due ruote dal bar Fantasy ed
è lì dove hanno fatto man bassa rubando decine
e decine di tagliandi delle lotterie istantanee oltre a numerosi pacchetti di sigarette.
Cc: inseguimento
con recupero refurtiva
I
F
urto di cavi di rame e due albanesi finiscono in manette. Si
tratta di B.F. (30anni) e H.A. (29 anni) entrambi residenti a
Castelcovati (Bs) colti nella flagranza del reato. I due sono stati
sorpresi sabato pomeriggio a Soncino nella ditta dismessa Sigmamoore mentre erano intenti a trafugare il materiale ferroso.
Nell’azienda di via Villanuova i malavitosi si erano portati con tutti gli attrezzi utili al colpo. Qualcosa però è andato
storto e il controllo dei militari dell’Arma di Soncino ha dato i
suoi frutti. I due sono stati fermati mentre stavano cercando di
asportare cavi elettrici di rame e altro materiale ferroso previo
danneggiamento dell’impianto di illuminazione e dei quadri
elettrici.
Gli arrestati sono stati trattenuti nella camere di sicurezza
della Compagnia dei Carabinieri di Crema e nella giornata di
ieri sono stati giudicati in sede di rito direttissimo. Condannati
alla pena di mesi 7 di reclusione ed euro 200 di multa sono stati
rimessi in libertà
13
CREMA: nell’Adda il corpo di Alberto Doldi
Furti e spaccate
Cremasco nel mirino
VISITATI ‘LUCKY GASTONE’, ‘SISSI’,
BAR ‘FANTASY’ E MARKET ‘U2’
sabato 18 ottobre 2014
nseguimento con recupero di refurtiva. È accaduto all’alba di giovedì nei pressi di Rivolta d’Adda dove, lungo la
Rivoltana, i Carabinieri del Comando Compagnia di Crema hanno intercettato un furgone provento di furto. I due
predoni che si trovavano
a bordo del mezzo hanno cercato di fuggire ma
sono andati a schiantarsi.
Oltre al furgone recuperate quattro moto provento di un colpo perpetrato nella notte.
L’inseguimento è scattato lungo la trafficata
arteria stradale. Gli uomini dell’Arma, intercettato il mezzo risultato essere stato
rubato in provincia di Varese, non lo hanno mai mollato.
Nel tentativo di fuga i due ladruncoli perdevano il controllo
del furgone e uscivano di strada. Si trovavano così costretti ad abbandonare il bottino dei loro raid e a dileguarsi nei
campi approfittando dell’oscrutià.
I militari dell’arma, recuperato il mezzo commerciale, vi
hanno trovato all’interno quattro motociclette che poco prima erano state trafugate da una concessionaria di Treviglio.
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OFFANENGO: non restituisce auto, deferito
D
a luglio circola con un’auto di proprietà di una società di leasing di Napoli presa a noleggio e mai resa. Mercoledì sera è
stato fermato e controllato dai Carabinieri del Comando Compagnia di Crema che lo hanno denunciato per appropriazione indebita
confiscandogli la vettura che sarà restituita al legittimo proprietario.
Protagonista dell’impresa un 25enne romeno residente a Milano. La denuncia, per la mancata restituzione della Smart Four
Four risale al 3 luglio. I Cc lo hanno controllato a Offanengo e
verificato il tutto hanno provveduto a deferirlo e ad avviare le pratiche per far rientrare la vettura nelle disponibilità della società
partenopea.
CREMA: nubifragio, si allaga il sottopasso
T
utto, o quasi, è tornato alla normalità nel giro di un paio di
giorni a Crema dopo il violento acquazzone che lunedì ha
messo in ammollo cantine, scuole e il sottopasso di via Brescia.
Superlavoro per i Vigili del Fuoco e per le Forze dell’Ordine. Disagi, danni ma fortunatamente nulla più.
L’apice è stato raggiunto nel primo pomeriggio. Il sottopasso
di San Bernardino è andato letteralmente sott’acqua. Traffico
deviato e squadre guidate dai pompieri al lavoro per risucchiare l’acqua. Numerosi scantinati sono finiti al tappeto a causa del
nubifragio così come il seminterrato della sede di via Dogali del
Pacioli, dove si trovano servizi, due piccole palestre e gli archivi.
SONCINO: tra due ‘litiganti’ il terzo si ferisce
D
ue mezzi pesanti si urtano e a farne le spese è un incolpevole automobilista che viaggiava dietro a uno dei camion. È
accaduto ieri lungo la provinciale Melotta in territorio comunale
di Soncino. A rimanere ferito a un occhio è stato Luigi Cantù,
colpito dai detriti di uno degli specchietti retrovisori del mezzo
pesante che seguiva.
I due tir, in fase di incrocio, si sono toccati. Uno dei due specchietti è saltato. Una parte ha colpito un’autista procurandogli
solo un’escoriazione e un grande spavento. Un’altra parte di ferro
e plastica si è invece infilata nella vettura di Cantù che seguiva
uno dei due mezzi centrandolo in un occhio.
Sul posto il 118. Il ferito è stato trasportato al pronto soccorso
per accertamenti.
CREMA: ciclista cade urtato da camion, è grave
U
rtato dallo specchietto retrovisore di un camion, un ciclista cade
a terra e viene ricoverato in terapia intensiva presso l’ospedale di
Crema. È accaduto giovedì pomeriggio lungo la tangenziale cittadina.
Malcapitato protagonista dell’episodio F.V., 62enne di Soresina.
L’uomo stava pedalando lungo la trafficata arteria viaria in direzione Cremona. All’altezza dello svincolo per Lodi un furgone che
stava sopraggiungendo sulla stessa corsia, avviata la fase di sorpasso
del ciclista, lo avrebbe urtato con lo specchietto retrovisore. L’uomo
avrebbe perso il controllo della sua due ruote cadendo a terra.
Sul posto Polstrada, per la ricostruzione della dinamica del sinistro,
e 118. I sanitari hanno trasferito d’urgenza il ferito in ospedale. L’uomo non sarebbe in pericolo di vita ma ha riportato lesioni gravi tanto
da essere trattenuto in rianimazione con prognosi riservata.
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14
Necrologi
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata
Lidia Marcandalli
ved. Gatti
Ne danno il triste annuncio i figli Oliviero con Martha, Namberto con Sabina, i cari nipoti Andrea, Erika e Lorenzo,
le sorelle, le cognate, i cognati e tutti i
parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate
ai medici e al personale del reparto di
Oncologia dell'Ospedale Maggiore e a
tutta l'équipe delle Cure Palliative.
Offanengo, 16 ottobre 2014
SABATO 18 OTTOBRE 2014
Il consiglio direttivo e tutto il gruppo
A.N.M.I. di Crema porge alla famiglia
del socio-fondatore
Enrico Bettinelli
a una settimana dalla scomparsa, le più
sentite condoglianze.
Crema, 14 ottobre 2014
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
A funerali avvenuti la moglie Franca
Alberti con Luca e Mimma, annuncia la
morte del caro
Fernando Elli
avvenuta a Busto Arsizio (VA), sabato
4 ottobre.
Busto Arsizio, 18 ottobre 2014
È mancata all'affetto dei suoi cari
Alberto Doldi
di anni 24
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata
Paolino
Confortini
di anni 82
Luigia Fortini
ved. Tacchini
di anni 89
Ne danno il triste annuncio i figli Jole e
Ivano con Sabrina, i cari nipoti Arianna,
Michele, Mattia e Anna, la sorella Maria
e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Bolzone, 17 ottobre 2014
A funerali avvenuti, i genitori Luigi e
Daniela, le sorelle Laura e Michela ed
i parenti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che
con preghiere, ricordi, scritti e la partecipazione ai funerali hanno condiviso il
loro dolore per la perdita del caro
Ne danno il triste annuncio il figlio
Maurizio, i cari nipoti Melissa ed Emanuele, le sorelle, il fratello, i cognati, le
cognate, i nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare ai medici e al personale infermieristico del reparto Hospice dell'Ospedale
Kennedy di Crema per le premurose
cure prestate.
Crema, 17 ottobre 2014
Agostina Carrera
in Pozzebon
di anni 59
Ne danno il triste annuncio il marito
Ido, i figli Francesca, Demis, con Ilaria
e Hendrius, la cara nipotina Ginevra, i
fratelli, le cognate, i nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Bagnolo Cremasco, 16 ottobre 2014
Porgono un particolare ringraziamento
alla comunità di San Carlo, e agli Operatori della Cardiologia e dell’ Ospedale
Maggiore di Crema.
Crema, 16 ottobre 2014
Partecipano al lutto:
- Antonio Agazzi
- Enrica Volli Bernardi
- Erminio Beretta e famiglia
Il Presidente e i Soci dell'Associazione
Ex Dipendenti dell'Ospedale Maggiore
di Crema sono vicini nel dolore ai genitori, alle sorelle, alla socia Mariangela
Doldi e ai familiari tutti per l'immatura
scomparsa del loro carissimo
Alberto Doldi
e porgono sentite condoglianze.
Crema, 14 ottobre 2014
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
Paolo Pasini
Il Presidente Matteo Gramignoli, il
Consiglio di Amministrazione, il Direttore Sanitario e tutti i soci dell'Hospital
Services sono vicini con profondo affetto a Luigi, Daniela, Laura, Michela,
Daniele e Francesca per l'improvvisa
scomparsa di
Alberto
di anni 69
Italo Sacchi
di anni 79
Angela Barbieri
ved. Carniti
(la custode)
Ne danno il triste annuncio la figlia
Bianca con il marito Beppe, Davide e
Matteo, Silvia con Michelle, i fratelli, i
cognati, le cognate e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate ai
medici e al personale infermieristico
del reparto Hospice dell'Ospedale Kennedy di Crema.
Crema, 13 ottobre 2014
L'amministratore e i condomini del
Residence Garden di via Piacenza n. 37
partecipano al dolore dei familiari per la
scomparsa della signora
Angela Barbieri
Crema, 13 ottobre 2014
Ne danno il triste annuncio i figli Romano con Daniela e Roberta con Alessandro, le nipoti Alice, Lucia, Sara,
Miriam e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti
e preghiere hanno partecipato al loro
dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate ai
medici e al personale infermieristico
del reparto Hospice dell'Ospedale Kennedy di Crema.
Crema, 18 ottobre 2014
Partecipa al lutto:
- Angela Bressani
A funerali avvenuti, i figli Rosolo con
Rosetta, Donato con Donata, Francesco
con Mariarosa, gli affezionati nipoti
Alessandro, Stefano, Cristina, il fratello, le sorelle, le cognate, il cognato, i
nipoti e i parenti tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano
tutti coloro che con preghiere, scritti
e la partecipazione ai funerali hanno
condiviso il loro dolore per la perdita
della cara
Ne danno il triste annuncio la moglie
Francesca, il figlio Alessandro, il fratello Romano, i cognati, le cognate, i
nipoti e tutti i parenti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al
loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al medico curante dott. Sandro
Di Martino, alla dott.ssa Manzoni del
reparto di Oncologia dell'Ospedale
Maggiore di Crema, al dott. Sergio
Defendi, all'infermiera Raffaella Giambelli dell'"Associazione Cremasca Cure
Palliative Alfio Privitera Onlus" per le
premurose cure prestate.
Crema, 17 ottobre 2014
ci stringiamo a voi con tutta l'amicizia
che ci lega da sempre.
Crema, 14 ottobre 2014
Carmen, Renzo, Massimo e Laura, Simone e Raffaella sono affettuosamente
vicini a Franca, Alessandro e a tutta la
famiglia Pasini per la prematura scomparsa del caro
La famiglia Zanardi-Ferrari della Palazzina "Primula" di via Piacenza 37 ricorda con affetto la signora
Angela
e non dimenticherà la sua gentilezza e
la sua disponibilità.
Crema, 13 ottobre 2014
di anni 90
Porgono un particolare ringraziamento
ai medici e al personale infermieristico
del Reparto Hospice della Fondazione
Benefattori Cremaschi di Crema per
tutte le premurose e amorevoli cure
prestate.
Madignano, 17 ottobre 2014
Alberto
e porgono sentite condoglianze.
Crema, 14 ottobre 2014
Tutta l'Unità Operativa di Pediatria
dell'Ospedale Maggiore di Crema partecipa al grande dolore della dott.ssa
Daniela e di tutta la famiglia Doldi per
la tragica scomparsa del figlio
Gli Amici del Marzale ricordano con
commozione
Ranunzio
e sono vicini alla famiglia in questi momenti di immenso dolore.
Ripalta Vecchia, 14 ottobre 2014
Ciao
Ranu
Hola amigos!
Non ci sono parole, solo sentimenti.
Sempre... sarai sempre con noi, con la
tua calma e il tuo senso dell'umorismo.
Sempre nei nostri cuori e nei nostri
pensieri.
Hasta ahora y hasta siempre Amigos!!
Paolo, Pietro, Angelo, Juanjo, Patxi,
Josetxo, Santi, Ercole, Daniele,
Tito e famiglie
Ripalta Vecchia, 14 ottobre 2014
A funerali avvenuti, i figli Anna ed Enzo
con le rispettive famiglie e i parenti tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con
preghiere, scritti e la partecipazione ai
funerali hanno condiviso il loro dolore
per la perdita del caro
Alberto
Crema, 14 ottobre 2014
Caro
Alberto
vogliamo pensarti in un posto bellissimo, dove tu possa essere felice e libero. Abbracciamo la tua mamma, il tuo
papà e le tue sorelle.
Elena e Achille Beretta
Crema, 14 ottobre 2014
ORARIO UFFICI:
dal lunedì al venerdì
ore 8.30-12.30
e 14-17.30
sabato chiuso
di anni 84
Porgono un particolare ringraziamento
ai medici e al personale infermieristico
del Reparto Hospice della Fondazione
Benefattori Cremaschi di Crema per
tutte le premurose e amorevoli cure
prestate.
Capergnanica, 17 ottobre 2014
Anna Maria e Riccardo Seresini vi sono
vicini con la preghiera nel ricordo di
Alberto
Crema, 14 ottobre 2014
Crema, 17 ottobre 2014
Roberta, Dolores e Roberto con le
rispettive famiglie partecipano al dolore della moglie Francesca, del figlio
Alessandro e del fratello Romano per la
perdita del caro
Patrizia Gennari e Rosella Dragoni partecipano al grave lutto che ha colpito la
dott.ssa Daniela Tovena per la scomparsa del caro figlio
Alberto
Crema, 14 ottobre 2014
Gli amici di piazza Duomo sono vicini a
Luigi e familiari nel dolore per la scomparsa del carissimo figlio
Alberto
Crema, 14 ottobre 2014
Paolo Pasini
Velia Malosio
Il Presidente, il Consiglio Direttivo e
tutti i componenti del Comitato Organizzatore del Trofeo "A. Dossena" partecipano al grande dolore dell'amico
Luigi e famiglia per la perdita del figlio
Esprimono un particolare ringraziamento all'équipe delle Cure Palliative di
Crema per le amorevoli cure prestate.
Pieranica, 13 ottobre 2014
Paolo
Gli amici di sempre dell'oratorio di San
Benedetto si stringono al Paso e alla
mamma in questo momento di dolore
per la scomparsa del caro papà
Crema, 13 ottobre 2014
Crema, 14 ottobre 2014
Giovanni
Martellosio
"Chi è amato vive sempre".
Crema, 17 ottobre 2014
Angela Barbieri
Il Karate Club Stadera Crema è vicino
a Laura e alla sua famiglia per la prematura scomparsa dell'amato fratello
e figlio
A funerali avvenuti i familiari nell'impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con preghiere,
fiori, scritti e con la partecipazione ai
funerali hanno condiviso il loro dolore
per la perdita del caro
Paride
Brusaferri
Paolo
Giordano, Angela, Federico e Roberto
sono vicini in questo triste momento a
Bianca e Silvia per la scomparsa della
loro cara mamma
Alberto
La Madre addolorata stava
in lacrime presso la Croce
su cui pendeva il Figlio.
E il suo animo gemente,
contristato e dolente
una spada trafiggeva.
Oh, quanto triste e afflitta
fu la benedetta
Madre dell'Unigenito!
Come si rattristava, si doleva
e tremava vedendo
le pene del celebre Figlio!
Chi non piangerebbe
al vedere la Madre di Cristo
in tanto supplizio?
Chi non si rattristerebbe
al contemplare la pia Madre
dolente accanto al Figlio?
Un abbraccio grande a tutta la famiglia.
Camilla
Crema, 14 ottobre 2014
Alberto
Circondato dall'affetto dei suoi cari è
mancato
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata
A Daniela, mamma di
Crema, 17 ottobre 2014
I cugini Rina, Angelo con Federico e
Sara addolorati si stringono a Franca,
Alessandro, Romano, Massimiliano e
familiari per la perdita del caro
Paolo
Crema, 17 ottobre 2014
Caro
Alberto
insieme ai tuoi amici ci hai fatto gran
compagnia negli anni belli del liceo.
Insieme a loro e ai tuoi familiari, non ti
dimenticheremo.
Gli insegnanti del Liceo Scientifico
Da Vinci
Crema, 14 ottobre 2014
Arte sacra e funeraria
SCULTURA
ARCHITETTURA
DESIGN
RESTAURO
Si eseguono
dorature di lapidi
presso il cimitero
senza rimozione
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sabato 18 ottobre 2014
15
PALAZZO PIGNANO
Opere pubbliche,
avanti tutta
di LUCA GUERINI
S
piacevoli episodi hanno
preso di mira gli esponenti
di spicco dell’amministrazione
comunale di Palazzo Pignano.
Prima il taglio delle gomme
dell’auto all’assessore Pietro
Rossi, poi i graffi all’auto del
sindaco Rosolino Bertoni, infine
la frase ingiuriosa scritta sulla
macchina dell’assessore ai Servizi sociali Rosa Nichetti.
“Abbiamo già sporto denuncia contro ignoti. Spiace molto
per tali avvenimenti – spiega il
primo cittadino – soprattutto
per l’episodio che ha riguardato
l’assessore Nichetti. Siamo qui
a lavorare per il bene della comunità. È anche vero, però, che
all’ignoranza non c’è mai fine”.
I vandalismi sono stati
condannati anche dalle due
minoranze in sede di Consiglio
comunale.
Meglio lasciar da parte questi
deplorevoli fatti e passare a cose
serie. Nello specifico, alle opere
pubbliche.
L’amministrazione Bertoni
prosegue dritta verso l’obiettivo del progetto riguardante il
polo scolastico scannabuese.
Come noto, il Governo Renzi
ha sbloccato i finanziamenti per
l’edilizia scolastica e per l’anno
2014-2015 il Comune di Palazzo riceverà 494.428,67 euro; con
il 2016 il totale ammonterà a
1.100.000 euro.
“La prossima settimana approveremo il progetto esecutivo
(dell’arch. Massimiliano Aschedamini, ndr) e partirà la procedura
per il finanziamento del mutuo
– conferma il sindaco –. La
novità di queste ore è che parteciperemo a un bando regionale
per ottenere un finanziamento
in parte a fondo perduto e in
parte a tasso zero, per un importo pari a 300.000 euro”.
“Dovessimo ottenerlo, si tratterebbe di un ulteriore risparmio
per la cittadinanza, che va ad
aggiungersi alle economie già
inserite nel progetto con altre
operazioni, come ad esempio
l’affitto della mensa”, gli fa eco
Rossi, assessore a Istruzione e
Lavori Pubblici.
Sempre in tema di opere pubbliche, chi è al governo non sta
certo con le mani in mano. “A
breve partiranno tre interventi.
Il primo riguarda l’asfaltatura
di Cascine Capri, il secondo il
collegamento della rete fognaria
della zona industriale di via Dei
salici verso Torlino Vimercati.
I lavori saranno finanziati in
parte dall’ATO a fondo perduto,
in parte da un privato. Contestualmente stiamo pensando a
un recupero dell’area”, prosegue
Bertoni.
La terza opera riguarda, invece, il vecchio plesso scolastico
scannabuese che, una volta
sistemato, farà parte del grande
polo di Palazzo e frazioni.
“Due, qui, gli interventi
previsti: prima di tutto, la messa
in sicurezza dell’istituto con
l’installazione di un ascensore e
l’ampliamento della Biblioteca,
per una spesa totale di 200.000
euro, di cui 150.000 arriveranno
a fondo perduto; poi realizzeremo i servizi e gli spogliatoi per
la palestra della scuola per altri
120.000 euro, di cui 50.000 a
fondo perduto”.
L’ambizioso obiettivo, dopo
alcuni recenti rallentamenti
nell’iter burocratico, resta
quello di vedere tutti gli alunni
frequentare il nuovo maxi polo
scolastico a gennaio 2016.
“DIVERSAMENTE ABILI...
UGUALMENTE SPORTIVI”
Oggi, sabato 18 ottobre, alle
ore 15.30 l’amministrazione
comunale dà appuntamento
per la partita di basket integrato
Diversamente abili… ugualmente
sportivi.
Presso la palestra comunale
si sfideranno di nuovo “Le
cince” di Crema e “Gli insuperabili” di Rivolta d’Adda.
Tutti sono invitati (l’ingresso è
libero) ad applaudire gli atleti
di questo speciale tipo di pallacanestro: una nuova attività
sportiva che si ispira al basket,
ma ha caratteristiche particolari
e innovative.
Un apposito regolamento ne
governa infatti il gioco, conferendogli caratteristiche incredibilmente ricche di dinamicità e
imprevedibilità. Una disciplina
ideata per permettere a persone
disabili e normodotate di giocare nella stessa squadra.
NUOVO POLO SCOLASTICO: UN BANDO
REGIONALE PERMETTERÀ DI OTTENERE
ALTRI FONDI AGEVOLATI. AMMINISTRATORI
VITTIME DI SPIACEVOLI VANDALISMI
A fianco, il municipio di Palazzo Pignano.
In alto, il sindaco Rosolino Bertoni
CREDERA: L’OPPOSIZIONE ALL’ATTACCO
“Carissima maggioranza, non ci siamo proprio!”
di GIAMBA LONGARI
V
a nuovamente all’attacco il gruppo comunale d’opposizione Insieme per Credera-Rubbiano che, dal proprio sito Internet, muove
critiche all’azione amministrativa condotta dalla maggioranza guidata dal sindaco Matteo Guerini Rocco.
Fulvio Facchi, unitamente alla collega Maria Pia Oneta, non ci
sta: “Chi governa non perde occasione per tacciarci di ‘sterili polemiche’ e, cadendo in un patetico vittimismo senza fine, enfatizza la
realizzazione di ‘operette’ che rappresentano il minimo sindacale
per una qualsivoglia amministrazione. Pazienza... Da consiglieri
comunali, però, abbiamo il diritto/dovere di entrare nel merito dei
fatti amministrativi: anche perché, visto l’andazzo, siamo molto
preoccupati circa il destino della nostra comunità”.
Facchi parte dal rifacimento dell’impianto di riscaldamento alle
scuole, realizzato grazie a un contributo di 20.000 euro. “Oggi –
rileva l’esponente di minoranza – spendiamo questi soldi dopo che
nel 2012 questa nostra maggioranza ha inopinatamente perso un
contributo a fondo perduto di oltre 380.000 per la realizzazione
delle ‘pompe di calore’ che, tra l’altro, avrebbero consentito un
risparmio energetico di oltre 12.000 euro annui. Quante cose si sarebbero potute fare con queste disponibilità finanziarie per migliorare sempre più la nostra offerta scolastica?”.
Un altro tema che da sempre stimola la verve critica dell’opposizione, è quello della fiscalità locale. “Per TASI, TARI, IMU e IRPEF
– puntualizza Facchi – negli ultimi 7 anni alla nostra maggioranza
è toccato e riuscito il triste primato d’imporre alle nostre famiglie
l’aumento di fiscalità locale più elevata dell’intero comprensorio
cremasco. Per la TASI, a Credera si applica sull’abitazione principale l’aliquota massima consentita dalla legge: il 2,50 per mille. Ma
quale ritorno c’è in termini di servizi alla comunità? Nessuno!”.
Facchi ne ha da dire pure nell’ambito dell’ambiente e, nel caso
specifico, della salute: “Nonostante un tentativo d’ostruzionismo
fine a se stesso – dice – stiamo cercando di acquisire dalla maggioranza i dati complessivi finali del censimento Eternit/amianto
avvenuto nel gennaio 2013. Abbiamo chiesto unicamente quelli relativi agli immobili comunali, anche perché questi rappresentano
la ‘casa comune’ e quindi di tutti noi. Considerata la delicatezza
della materia, in una situazione di normalità e trasparenza questi
Onoranze Funebri
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Abitazioni, Ospedali e Case di Riposo
Preventivi senza impegno
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Il consigliere comunale d’opposizione Fulvio Facchi
dati avrebbero dovuto essere stati resi pubblici da mesi (ne sono trascorsi oltre 20), avviando nel contempo una campagna di sensibilizzazione allo smaltimento per ridurre nel tempo il fenomeno. E,
perché no, si sarebbe potuto e dovuto dare l’esempio partendo proprio dallo smaltimento dell’Eternit/amianto che copre tuttora il
tetto del nostro Comune...”.
Parlando d’altro, ma restando in ambito ambientale, il consigliere aggiunge: “In questi ultimi tempi ci capita sempre più frequentemente d’ascoltare una specie di brusio in comunità riguardante la
realizzazione in corso d’opera di un impianto di ‘biogas/biomasse’
in frazione Rovereto. Alcuni cittadini ci hanno chiesto se fossimo
stati interessati dell’argomento dalla maggioranza: ovviamente
no! Al sindaco e ai suoi collaboratori dico che argomenti di tale
portata e impatto non sono e non devono essere di esclusiva discrezionalità di chicchessia: invito pertanto pubblicamente a una
doverosa e urgente informativa al proposito”.
Facchi, critico sulla gestione della “vicenda Martinitt” e delle
“non azioni” in campo urbanistico, chiude secco: “Altro che ‘sterili polemiche’... Carissima maggioranza, non ci siamo proprio!”.
16
Necrologi
È tornato a Dio in cui ha sempre creduto e sperato
SABATO 18 OTTOBRE 2014
Graziano, Antonia, Alessia e Alberto
Valcarenghi partecipano, con profondo
cordoglio, al grave lutto che ha colpito
Carla, per la perdita del marito
dott. Camillo Lucchi
eminente politico e amministratore e
indimenticabile amico.
Crema, 17 ottobre 2014
Ciao
Camillo Lucchi
(Medico)
di anni 92
Ne danno il doloroso annuncio la moglie Carla, i nipoti Silvana, Pinuccia,
Franco, Aldo, Elisabetta, Etta, Massimo
e famigliari tutti.
La cerimonia funebre si svolgerà in
Cattedrale lunedì 20 ottobre alle ore
10.30; la tumulazione avverrà nel cimitero di San Bernardino.
La cara salma, proveniente dalla camera ardente dell'Ospedale Maggiore di
Crema giungerà nella Sala dei Ricevimenti del Palazzo Comunale sabato in
mattinata.
Per favore non fiori, ma eventuali offerte all'Associazione Cremasca Cure
Palliative - Banco Popolare (IBAN: IT
83 H 05034 56841 000000177377) e
all'Associazione A.I.M.A. di Crema Banco Popolare (IBAN: IT 80 H 05034
56841 000000251442).
I famigliari ringraziano di cuore quanti
partecipano al loro dolore.
Crema, 17 ottobre 2014
Partecipano al lutto:
- Erminio Beretta e famiglia
- Elena e Gigi Cattaneo
- Maria Teresa e Carlo Fasoli
- Beppe e Anna Bossi
- Elena Bossi e figli
- Giorgio Maroli e famiglia
- Sandro Parati
- Il Consiglio Direttivo, i soci,
i volontari di AIMA Crema
Il vescovo Oscar, con l'intera diocesi
di Crema, affida al Signore della Vita
l'anima del
dott. Camillo Lucchi
che ha dedicato la sua intera esistenza
al bene comune, mediante una operosa
carità.
Crema, 17 ottobre 2014
Angosciati per la morte del
dott. Camillo Lucchi
porgiamo sentite condoglianze alla
gentile moglie Carla e ai parenti tutti.
Angelo Manetti e famiglia
Crema, 17 ottobre 2014
Archimede e Marinella con Giovanna e
Cesare sono vicini con grande affetto a
Carla nel ricordo del carissimo
dott. Camillo Lucchi
di cui ricordano la fraterna disponibilità
e grande amicizia.
Crema, 17 ottobre 2014
Ciao
Luciana Inzoli ved. Marazzi è vicina a
Carla con comprensione per la scomparsa del
dott. Camillo Lucchi
Crema, 17 ottobre 2014
Il Presidente, i Presidi e tutto il personale docente e non docente della
Fondazione Carlo Manziana sono vicini
alla moglie e ricordano con affetto il
del
2014
Camillo
sei stata una persona buona, generosa,
altruista. Hai voluto bene a tutti, ora ci
mancherai tanto.
Michele, Silvana con Pietro,
Federica e Bimbi
Crema, 17 ottobre 2014
Franco, Alessandra con Alessandro
e Irene stringono in un affettuoso abbraccio Carla in questo triste momento
per la perdita del carissimo zio
Camillo
Crema, 17 ottobre 2014
Il Presidente Provinciale, i membri
dell’Esecutivo, l’Assistente Ecclesiastico Diocesano, il Consiglio Provinciale
MCL di Crema, dipendenti e collaboratori colpiti dalla scomparsa del caro
dott. Camillo Lucchi
elevano preghiere a suffragio, nel ricordo del suo operato.
Crema, 17 ottobre 2014
dott. Camillo
Crema, 17 ottobre 2014
Camillo Lucchi
Mario e Zina con Paola, Marcello e
Alessandro piangono con grande stima
e affetto il carissimo amico
dott. Camillo Lucchi
sono vicini con affetto a Carla e nipoti
in questo triste momento.
Bagnolo Cremasco, 17 ottobre 2014
Un regalo
per i nuovi
amici
dott. Camillo Lucchi
"Ciao Camillo,
medico d'altri tempi,
uomo d'oggi e di sempre,
amico Lions...".
Il Presidente, il Consiglio Direttivo e i
Soci tutti del Lions Club Crema Host,
condividono il dolore di Carla e familiari per la perdita del caro
23 ottobre
2014
Franco Cervi
i familiari tutti lo ricordano con immutato affetto a quanti gli vollero bene.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
lunedì 20 ottobre alle ore 18 in Duomo.
Nel settimo anniversario della scomparsa del caro
Francesco Lunghi
vive nella gloria del Padre.
La moglie e i figli lo ricordano a tutti
coloro che gli hanno voluto bene.
Ss. messe di suffragio saranno celebrate giovedì 23, venerdì 24, sabato 25 e
domenica 26 ottobre nella Basilica di S.
Maria della Croce alle ore 18.
Nel terzo anniversario della scomparsa
del caro
Camillo
e ricordano con affetto i momenti trascorsi insieme e la profonda amicizia.
Crema, 17 ottobre 2014
Clemente
Severgnini
Circondata dall'affetto dei suoi cari è
mancata
Giovanna Severgnini
(Maria)
ved. Gandelli
la moglie, i figli, le nuore e i nipoti lo
ricordano con l'affetto di sempre.
Ss. messe saranno celebrate nella parrocchia di Ombriano.
Ombriano, 23 ottobre 2014
Ne danno il triste annuncio i figli, il genero, i nipoti, i pronipoti e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari nell'impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al loro dolore.
Esprimono un ringraziamento particolare al dott. Ferrari, al dott. Enterri e a
tutto il personale del reparto Cure Palliative dell'Ospedale Kennedy.
Bagnolo Cremasco, 18 ottobre 2014
2011
23 ottobre
2014
A tre anni dalla scomparsa del caro
Antonio Sonzogni
tutti i familiari lo ricordano con immutato affetto.
Ricengo, 18 ottobre 2014
"...non servono parole per
dire quello che abbiamo nel
cuore...".
Nel settimo anniversario della scomparsa del caro
È mancato all'affetto dei suoi cari
Andrea
Poggi
la moglie Anna, i figli Ivan con Giusy,
Barbara con Enrico, Denny, il fratello
Roberto, i cognati e i parenti tutti lo
ricordano con immenso affetto.
S. Maria della Croce, 23 ottobre 2014
Maurizio Bissa
la moglie, la figlia, la mamma, la sorella e i parenti tutti lo ricorderanno
nella s. messa di venerdì 24 ottobre alle
ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di
Izano.
Francesco Sisca
di anni 58
Ne danno il triste annuncio la moglie
Tina, i figli Giovanni e Carla, le sorelle
Anna e Giulia, il fratello Marcello, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e
la partecipazione al rito funebre hanno
preso parte al loro dolore.
Casale Cremasco, 14 ottobre 2014
È mancato all'affetto dei suoi cari
dott. Camillo Lucchi
Mentre ne ricordano la lunga militanza,
sempre in prima linea per ricreare un
mondo dal volto umano, assicurano
preghiere e cordoglio, porgendo le più
doverose e sentite condoglianze.
Crema, 17 ottobre 2014
Raffaele Comandulli
Maria con Chiara, Ilaria e le loro famiglie, Biagio e Paola con Francesco
e Benedetta condividono il dolore di
Carla e ricordano con affetto e rimpianto
Camillo
Promozione
valida
solo in Italia
2013
Da un anno
Carmen e Giovanni si stringono forte a
Carla nel dolore per la perdita del carissimo marito
dott. Camillo Lucchi
Rosanna e Giamba con Emanuela e
Pierfranco addolorati per la perdita del
carissimo amico
Crema, 17 ottobre 2014
A 30 anni dalla scomparsa del caro
Camillo
e sono vicini a Carla con l'amicizia e
la preghiera.
Crema, 17 ottobre 2014
Il Presidente della Fondazione Benefattori Cremaschi Onlus unitamente
al Consiglio di Amministrazione, al
Collegio dei Revisori, ai dirigenti e al
personale tutto, partecipa con commozione al dolore della moglie, per la
perdita del caro
già Presidente della Fondazione, ricordandone il costante e generoso impegno.
Crema, 17 ottobre 2014
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
di anni 94
da sempre fraterno amico, grande
esempio di impegno politico svolto
con onestà e competenza.
Crema, 17 ottobre 2014
Filippo e Franca partecipano commossi
con la preghiera al dolore di Carla per
la scomparsa del caro amico
Pinuccia, Aldo, Raffaella con Franco,
Marina e Laura piangono l'adorato zio
Crema, 17 ottobre 2014
Uomo colto e impegnato, attento alla
nostra cara scuola cattolica.
Ne assicurano il ricordo nella preghiera e in particolare nella Messa che la
scuola celebrerà il 25 ottobre alle ore
18.30 presso la cappella della Fondazione in via Dante 24.
Crema, 17 ottobre 2014
Camillo
GRATIS gli ultimi mesi
Ciao zio
Luciano e Faustina Mariani ricordano
dott. Camillo Lucchi
2015
dott. Camillo Lucchi
decano dei consiglieri comunali di
Crema, già vice presidente del Consiglio Regionale della Lombardia, Presidente Emerito degli Istituti di Ricovero
di Crema.
Serberà nel cuore la profonda amicizia
e paternità di cui Camillo l'ha onorato.
All'amata consorte, signora Carla, e a
tutti i familiari i sentimenti della propria
vicinanza.
Crema, 17 ottobre 2014
dottor Camillo Lucchi
Adriana e Augusto Bisicchia unitamente ai figli, si stringono al dolore di Carla
in questo triste momento per la perdita
del carissimo
Se ti abboni
per l’anno
dott. Camillo Lucchi
Camillo
caro fraterno amico.
Con Gina, Roberto e Luca ci stringiamo
in un forte abbraccio a Carla e a tutti i
tuoi nipoti.
Pregheremo per te e per i tanti che
piangono la tua dipartita.
Mario
Crema, 17 ottobre 2014
Antonio Agazzi, unitamente a Giusi,
commosso e riconoscente ricorda con
grande affetto la luminosa testimonianza di servizio limpido al bene comune
del
già consigliere presso il Comune di
Crema e figura illustre e stimata per
l'impegno professionale, sociale e politico nella nostra città.
Crema, 17 ottobre 2014
zio Camillo
ti ricorderemo sempre per la tua bontà;
la tua voglia di vivere; la tua rettitudine
e la tua sincera partecipazione nei momenti di difficoltà.
Etta, Francesca con Dino,
Marco e Laura
Crema, 17 ottobre 2014
Eliana e Gianni Rossoni sono vicini alla
moglie Carla e a tutti i familiari per la
scomparsa del caro amico
Offanengo, 17 ottobre 2014
Il Sindaco e il presidente del Consiglio
Comunale unitamente all'amministrazione comunale di Crema, partecipano
commossi al dolore dei familiari per la
scomparsa del
carissimo amico di tutta una vita.
Crema, 17 ottobre 2014
di anni 90
Ne danno il triste annuncio i figli Rino e
Pinuccia, la nuora, il genero, i nipoti e i
parenti tutti.
A funerali avvenuti i familiari sentitamente ringraziano quanti con fiori,
scritti, preghiere e con la partecipazione
al rito funebre hanno preso parte al loro
dolore.
Offanengo, 14 ottobre 2014
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SABATO 18 OTTOBRE 2014
RIPALTA GUERINA
MOSCAZZANO
I “NO#strani”:
ed è cabaret!
Anniversari di nozze,
festa molto partecipata
STASERA ALLE ORE 21 IN SCENA
AL CINETEATRO DI MONTODINE
di GIAMBA LONGARI
S
Giamba
Ripalta Arpina: asilo, servizi igienici da rifare
L’
amministrazione comunale di Ripalta Arpina ha presentato una dettagliata domanda
alla Presidenza del Consiglio dei Ministri al fine
di ottenere un contributo statale da utilizzare per
i lavori di rifacimento dei servizi igienici della
scuola materna.
La richiesta del sindaco Marco Ginelli e dei
colleghi di Giunta, gli assessori Pietro Torazzi e
Riccardo Andreoli, fa riferimento al bando per
l’edilizia scolastica e, nello specifico, al Decreto
ministeriale che definisce i parametri di valutazione delle istanze relative alla quota dell’8 per
mille a diretta gestione statale.
La domanda di finanziamento nasce da un’esigenza avvertita da tempo: in Comune, infatti, è
ben presente la necessità di rifare i servizi dell’asilo, assolutamente da adeguare alle moderne
normative igienico-sanitarie. In tempi di ristrettezze economiche, però, i fondi scarseggiano ed
è indespensabile cogliere le occasioni offerte dai
contributi. Per poter aderire al bando, ottenere
appunto il contributo ed eventualmente, subito
dopo, avviare le procedure d’appalto, il sindaco Ginelli e i suoi collaboratori hanno affidato
all’architetto Aldo Assandri la stesura di un progetto preliminare-definitivo-esecutivo.
Tale progetto, che prevede una spesa complessiva lorda di 46.673,81 euro, è stato approvato
dalla Giunta comunale e già presentato nei termini previsti alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri.
In caso di risposta affermativa e di concessione
del finanziamento, i servizi igienici della scuola materna del paese saranno rifatti, altrimenti,
purtroppo, si dovranno attendere “tempi economici migliori” o attingere ad altre risorse di Bilancio.
CAPERGNANICA
Piattaforma “Icaro”,
un unico punto nascita
di GIAMBA LONGARI
C
ome già hanno fatto altri
Comuni cremaschi, anche
l’amministrazione
comunale
di Capergnanica ha aderito alla
sperimentazione d’interesse regionale a valenza provinciale
denominata “Icaro”, ovvero
un sistema di gestione integrata
dell’evento di nascita che consente di effettuare direttamente in ospedale la registrazione
anagrafica dei nuovi nati e,
contestualmente, permettere il
rilascio del Codice Fiscale e la
scelta del pediatra.
In stretta sintesi, la piattaforma “Icaro” realizza un sistema
di rete tra ospedale, Comune,
Agenzia delle entrate e ASL: un
unico “Punto Nascita”, senza
correre da un ufficio all’altro,
semplificando e agevolando
l’accessibilità di servizi rivolti ai
cittadini.
L’adesione, approvata dal
sindaco Alex Severgnini e dai
colleghi di giunta assessori Stefano Begotti e Mauro Rivolta,
prevede per la sperimentazione
una durata di 24 mesi, senza
oneri finanziari a carico del Comune.
L’accordo con Regione Lombardia per l’attribuzione dell’incarico alla Società che detiene
la licenza della piattaforma
“Icaro” sarà stipulato dal Comune di Casalmaggiore, capofila della sperimentazione stessa.
I benefici per i cittadini, nel
Giamba
caso specifico per i neo genitori, sono evidenti. “Icaro”, infatti, ha la finalità di alleggerire le
pratiche burocratiche connesse
alla nascita del figlio e l’obiettivo di realizzare una piattaforma
di interoperabilità tra il Sistema
Sanitario e i Comuni lombardi,
in un’ottica di qualità, efficacia
ed efficienza dei servizi.
All’atto pratico, anche un
genitore di Capergnanica potrà
ridurre i tempi per gli adempimenti e le pratiche relative alla
nascita di un figlio, conciliando
magari i tempi di lavoro ed evitando corse – e code – da uno
sportello all’altro: ciò che prima
richiedeva ore, adesso porta via
solo alcuni minuti in quanto
tutto si fa in ospedale, grazie a
un sistema “in rete” che coinvolge anche Comune, Agenzia
delle Entrate e ASL.
Tutto questo per mamma e
papà risulta fondamentale e
assai utile: perché, alla fine, la
burocrazia c’è sempre e ha la
sua parte, ma se il servizio è
“snello” e consente di avere più
tempo per stare con la propria
famiglia, si assapora meglio la
gioia che deriva dal diventare
genitori.
Casaletto Ceredano: “W la polenta”
F
ervono i preparativi a Casaletto Ceredano per l’edizione 2014 della Sagra di sant’Orsola,
in programma per il prossimo fine settimana. Nell’attesa dei ricchi eventi del sabato e
della domenica, che presenteremo dettagliatamente sul nostro giornale, la manifestazione
organizzata dalla Pro Loco vivrà un gustoso prologo venerdì 24 ottobre: dalle ore 19.30,
infatti, presso l’oratorio ci sarà W la polenta, una serata in cui saranno proposte diverse specialità e piatti tipici della tradizione contadina, con protagonista indiscussa la polenta. Inoltre, funzionerà un servizio di paninoteca, griglieria e birreria, mentre dalle ore 21.30 non
mancherà l’intrattenimento con musica, karaoke e giochi.
“Siamo partiti – riprende Andrea Bertesago
– copiando pezzi di noti cabarettisti, ora invece ci mettiamo pure del nostro e ci esibiamo
con brani scritti da noi: l’obiettivo, è quello di
arrivare a uno spettacolo interamente di nostra
produzione. Va sottolineato che il nostro hobby
è facilitato dall’aiuto materiale e dal supporto
che, fin dall’inizio, la comunità di Moscazzano
ci offre: l’amministrazione comunale ci concede
come sede per le prove uno spazio all’interno
delle ex scuole elementari, il ‘Gruppo Giovani
per il Teatro’ e il ‘Gruppo Insieme Cenerentola’
ci prestano i materiali per le scenografie e l’audio, l’oratorio ci consente l’utilizzo di altri mezzi. A tutti diciamo un grazie immenso!”.
I “NO#strani” si ritrovano a cadenza regolare per le prove, scrivendo e realizzando pure
sketch frutto della propria fantasia e ispirazione.
“Per noi è bello stare insieme – rileva Berte-
sago – perché s’è creata come una piccola famiglia, nella quale stiamo bene e allo stesso tempo
condividiamo la piacevole esperienza del ‘fare’
teatro”.
Come detto, per ammirare i “NO#strani” c’è
l’appuntamento di questa sera al cineteatro di
Montodine: gli amici moscazzanesi sono stati
invitati dal Gruppo Oratorio e l’ingresso sarà a
offerta libera, con l’incasso a favore della struttura parrocchiale. Lo spettacolo – con sketch
parlati e divertenti intermezzi musicali – durerà
circa due ore: nella seconda parte, assolutamente da non perdere, sarà proposta una parodia
della favola di “Cappuccetto Rosso”, che ha
riscosso un gran successo ovunque.
Per chi desidera contattare il gruppo cabarettistico di Moscazzano, sono disponibili la
pagina Facebook “NO#strani official page” e
l’indirizzo e-mail [email protected].
CREDITO COOPERATIVO DELL’ADDA E DEL CREMASCO • CASSA RURALE
clessidra87.it
stata una festa molto partecipata quella di domenica 12 ottobre
a Ripalta Guerina dove, durante la Messa delle ore 10.30, sono
stati ricordati gli anniversari di matrimonio.
L’annuale appuntamento, che fa ormai parte della tradizione, ha
visto stavolta riunite intorno all’altare undici coppie, felici nel rinnovare le promesse di un legame d’amore e di rendere lode per i
benefici avuti in dono nella vita coniugale.
Hanno festeggiato i 50 anni di matrimonio Angelo Baroni e Claudina Gozzoni, la coppia più longeva presente alla celebrazione di
quest’anno. La tappa dei 40 anni di vita insieme, invece, è stata ricordata da Giuseppe Tirloni e Giannina Ricci, da Agostino Bergomi e
Luisa Baroni e da Osvaldo Maccalli e Caterina Locatelli. Per il 35°
han fatto festa Gian Mario Fusar Imperatore e Rosa Pamovio.
Quattro le coppie al traguardo dei 20 anni di matrimonio: Marco
Denti e Daniela Maccalli, Marco Scandelli ed Elena Lorenzetti, Lorenzo Baroni e Anna Dossena e Pier Giuseppe Pizzamiglio e Grazia
Migliorati. Infine, Agostino Denti e Francesca Maffè hanno ricordato il loro 10° anniversario, mentre Roberto Mariani e Nadia Maccalli
hanno tagliato la tappa dei 5 anni insieme.
Durante la Messa, il parroco don Elio Costi ha ricordato i defunti
Rosanna Crispiatico e Franco Maccalli che, con i loro cari, avrebbero
festeggiato rispettivamente il 50° e il 45° di vita matrimoniale.
Dopo la celebrazione eucaristica, la giornata di festa è proseguita in
oratorio con l’apprezzato pranzo insieme e un simpatico momento
di convivialità.
In questi giorni, intanto, la chiesa parrocchiale guerinese è stata ripulita nella parte alta, grazie all’intervento della locale Associazione
del Santo Rosario che ha sostenuto le spese dell’impresa specializzata in questo tipo di pulizie.
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni economiche e contrattuali fare riferimento ai Fogli Informativi disponibili sul sito internet o presso le filiali della banca
È
iete appassionati di cabaret? Allora c’è un
gruppo di casa nostra che merita la vostra
attenzione: si tratta dei “NO#strani”, nati a
Moscazzano nel gennaio del 2012, oggi realtà
sempre più nota e apprezzata dal pubblico.
Per applaudire dal vivo i “NO#strani”, ecco
subito una bella occasione: alle ore 21 di oggi,
sabato 18 ottobre, il gruppo sarà a Montodine,
presso il cineteatro parrocchiale di via Cavour,
con lo spettacolo L’angolo del cabaret, con ingresso a offerta libera per scopi benefici.
“Siamo nati quasi per scherzo – fa notare
il ‘portavoce’ Andrea Bertesago – nell’ambito
della sagra di Moscazzano e della manifestazione Anguria’s festival. Dopo il primo e unico
spettacolo del 2012, ci siamo talmente divertiti che in seguito abbiamo portato in scena più
eventi, animando anche le sagre di paese del
circondario”.
Il nome ha una sua spiegazione: “NO#strani”,
spiega ancora Bertesago, “è un gioco di parole
che vuol dire al pubblico che siamo tutti cremaschi (di Moscazzano, Scannabue e Montodine),
ma allo stesso tempo che non siamo strani”.
Insieme ad Andrea Bertesago, fanno parte del
gruppo come attori Mattia Soffientini, Danilo
Manzo, Michele Crotti e Sara Parati, oltre ai
due musicisti Gian Antonio Fusarpoli e Marco Cortesini. All’inizio, ha fatto parte del cast
anche Chiara Zanchi. Ci sono poi altre persone
che si prestano con entusiasmo: si tratta delle
scenografe Sonia Danzi e Irene Tamagni, dei
tecnici Joseph Peretti e Lucio Bianchi e del tuttofare e sempre presente “Zio Filippo” Bertoli.
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18
Necrologi
SABATO 18 OTTOBRE 2014
ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI
"Nessuno muore sulla terra
finché vive nel cuore di chi
resta".
1997
24 ottobre
2014
1994
"Dolcezza e semplicità mi furono sempre compagne".
A sei mesi dalla scomparsa del caro
A diciassette anni dalla scomparsa del
caro
"Ogni giorno c'è per te un
pensiero e una preghiera".
"Chi ti ama non ti ha perso,
perché può amarti in colui che
non si può perdere".
2014
"Ogni giorno c'è per voi un
pensiero e una preghiera".
Santo Salin
ci ha lasciati, ma il suo ricordo è sempre vivo nel cuore del marito, della
mamma, del fratello con la cognata e la
nipote e dei parenti tutti, che accomunano nella memoria l'indimenticabile
papà
A tre anni dalla scomparsa della cara
la moglie, i figli, i generi, le nuore, i
nipoti e i parenti tutti lo ricordano con
l'affetto di sempre.
Una s. messa sarà celebrata oggi, sabato 18 ottobre alle ore 18 nella chiesa
della Melotta.
2013
15 ottobre
2014
a 25 anni dalla morte.
Una s. messa di suffragio sarà celebrata domani, domenica 19 ottobre alle
ore 18 nella Basilica di S. Maria della
Croce.
Maria Recanati
ved. Pelizzari
le figlie, i generi e i nipoti la ricordano
con l'amore di sempre a quanti le vollero bene.
Casaletto Vaprio, 21 ottobre 2014
Niccolò Frosi
"Fra le tue mani, Signore, ho
deposto l'anima mia".
Ti ricordiamo sempre con tanto amore.
Mamma e papà
Una s. messa sarà celebrata venerdì 24
ottobre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Montodine.
Un ringraziamento sincero a quanti tengono vivo il tuo ricordo.
2001
23 ottobre
2014
Luigi Tolassi
i figli Umberto con Cristina, Giovanni
con Nadia, Angela con Marco, gli affezionati nipoti Chiara, Pietro, Anita e
Sofia, i cognati, le cognate e i parenti
tutti lo ricordano con immutato affetto
unitamente alla cara mamma
19 ottobre
2014
"... in questa vita buia senza di
te sentiamo che ormai per noi
sei diventato l'unica ragione.
Se c'è un confine nell'amore
giuro lo passeremo e nell'immenso vuoto di questi giorni
senza fine ti ameremo...".
Agostina Taverna
il tuo ricordo ci accompagna sempre, la
tua presenza ci manca.
Le tue sorelle e i nipoti tutti
Una s. messa verrà celebrata domenica
26 ottobre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Izano.
Nel tredicesimo anniversario della
scomparsa del caro
2008
17 ottobre
La moglie Piera unitamente a tutta la famiglia lo ricorda a quanti lo conobbero.
L'ufficio funebre sarà celebrato giovedì
23 ottobre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Offanengo. Due ss. messe
in suffragio saranno celebrate domani,
domenica 19 ottobre alle ore 10 nella
chiesa parrocchiale di Offanengo e domenica 26 ottobre alle ore 10.45 nella
chiesa parrocchiale di San Bartolomeo
ai Morti.
"Non piangete la mia assenza,
sentitemi vicino e parlatemi
ancora, io vi amerò dal cielo
come vi ho amato sulla terra".
A sei anni dalla scomparsa del caro
la moglie, i figli, le nuore, i nipoti lo
ricordano.
Un ufficio verrà celebrato giovedì 23
ottobre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Vidolasco.
Daniela, Marica e famiglia ricordano
con immutato affetto i cari genitori
2012
2007
16 ottobre
17 dicembre
2014
2014
Nel secondo anniversario della scomparsa della cara mamma
A tre anni dalla salita al Cielo del nostro
amato
i figli con le rispettive famiglie la ricordano con tanto affetto.
Uniscono nel ricordo il caro papà
2014
Sergio
Callegari
la tua amata sposa Fabiola e il tuo adorato figlio Mattia, si uniranno in comunione con te, nella s. messa di martedì
21 ottobre alle ore 16.30 nella chiesa
dell'Ospedale Kennedy.
Luigi Nolini
18 ottobre 2014
Tomaso Poli
"Sei il nostro Angelo custode
che continua a vegliare su tutti
noi".
la moglie Francesca, i figli Agostino
con Annamaria, Sonia con Luigi, i cari
nipoti Debora, Thomas, Matteo, Giorgia, la sorella Maria, i cognati Battista
e Maria e i nipoti lo ricordano con l'amore di sempre.
Una s. messa in memoria sarà celebrata
domani, domenica 19 ottobre alle ore
18.30 nella chiesa parrocchiale di Pianengo.
Il 25 ottobre nel comune anniversario
della scomparsa dei cari
Nel decimo anniversario della scomparsa della cara
Crema, 16 ottobre 2014
"Ogni giorno c'è per voi un
pensiero e una preghiera".
Il figlio Giancarlo con i nipoti Patrizia e
Maurizio ricorda con infinito affetto la
cara mamma
Letizia
Spinelli
Nel giorno del tuo compleanno vogliano ricordarti unitamente al caro papà
Aldina Premoli
"Ci sono cose che il tempo
non cambia. Tu c'eri, ci sei e
sempre ci sarai".
Maria Carelli
Arsenio
Severgnini
Giovanni Ferrari
"Il vostro viaggio insieme
ci conforta e ci dà coraggio.
Continuate a pregare per noi".
la moglie Giuseppina lo ricorda con
infinito amore e nostalgia ad amici e
parenti.
Un ufficio funebre di suffragio sarà
celebrato venerdì 24 ottobre alle ore
20.30 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco.
"Oggi come sempre il tuo ricordo ci accompagna".
A quattro anni dalla scomparsa del caro
papà
Nella nostra vita, nei nostri pensieri,
nei nostri cuori tu sei costantemente
presente.
In tuo ricordo verrà celebrata una s.
messa domani, domenica 19 ottobre
alle ore 10.30 presso la chiesa parrocchiale di San Benedetto in Crema.
Con immenso affetto tua moglie Vincenza, i tuoi figli con le rispettive famiglie e in particolare i tuoi adorati nipoti.
2014
Comm.
Lodovico Poletti
Angelo
Cazzalini
(Gino)
2011
Luciano Fascina
2014
25 ottobre
2014
"L'alba di ogni mattino ci regala il tuo ricordo e non c'è
nessun tramonto che lo possa
cancellare".
18 ottobre
2009
"Nei pensieri di ogni giorno
vive un dolcissimo ricordo di
te che il tempo non cancellerà
mai".
A sette anni dalla scomparsa del caro
A un anno dalla scomparsa della cara
2005
2014
Vittorio Uberti
il figlio Gian Paolo con i nipoti Nicola
e Marina lo ricordano con l'affetto di
sempre.
Una s. messa in memoria sarà celebrata venerdì 24 ottobre alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di San Benedetto.
24 ottobre
24 ottobre
A otto anni dalla scomparsa del caro
Rosanna Fascina
Aiolfi
2007
2006
Da vent'anni la nostra cara
Gian Carlo Cazzamali
la zia Giovanna Zaninelli e famiglia lo
ricorda con profondo affetto nell'ufficio
che sarà celebrato martedì 21 ottobre
alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale
di Bagnolo Cremasco.
18 ottobre
Antonietta Arboit
e il caro papà
Fausta Riva
e alla cara zia
Luigi
e
Lodovico
la famiglia Poletti li ricorda con immenso affetto.
Una s. messa in loro suffragio sarà
celebrata giovedì 23 ottobre alle ore 20
nella chiesa parrocchiale di Offanengo
e un'altra s. messa nella parrocchia
di San Bartolomeo in Crema alle ore
10.45 domenica 26 ottobre.
Micaela Chiodo
ved. Stagnoli
Luigi Barbaglio
Maria Tolassi
Ricengo, 17 ottobre 2014
Una s. messa in suffragio sarà celebrata
oggi, sabato 18 ottobre alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale di Bolzone.
la figlia Lucia e i familiari tutti la ricordano con immutato affetto.
Una s. messa in suffragio verrà celebrata mercoledì 22 ottobre alle ore 18 nella
chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di
Crema Nuova.
Gianni
Bettinelli
Lino Lepre
con una s. messa che sarà celebrata
oggi, sabato 18 ottobre alle ore 18
nella chiesa parrocchiale di San Giacomo.
Una s. messa in loro memoria sarà
celebrata mercoledì 22 ottobre alle ore
16.30 nella chiesa della Madonna del
Pozzo di Offanengo.
a
d
n
Age
SABATO 18 OTTOBRE 2014
CREMA
MOSTRA FILATELIA...
Il Circolo Filatelico Numismatico Cremasco organizza una mostra di
filatelia, cartoline e cimeli della Prima Guerra Mondiale. Appuntamento
oggi e domani alla sala Agello, Cittadella della Cultura ore 9 -12,30 e 15
-19. Inaugurazione oggi alle ore 11. Oggi annullo filatelico.
ORE 14,30
OFFANENGO MOSTRA MISSIONARIA
ORE 16
CREMA
CONCESSIONARIA
UFFICIALE DEL CREMASCO
Inserto di informazioni
per usare la città e il circondario
Oggi e domani Fiera Missionaria con i prodotti delle monache trappiste
di Valserena. Saponi vegetali, creme idratanti, olio, cioccolato... Il ricavato
sarà devoluto alle missioni in Angola e Siria. Appuntamento all’oratorio
della Cattedrale oggi ore 16-19,30 e domani ore 9,30-12,30 e 15,30-20.
ORE 16,30
CREMA
INAUGURAZIONE
ORE 16,30
CREMA
COMMEMORAZIONE
Alla Pro Loco di piazza Duomo inaugurazione della mostra di Libero
Donarini Sileatur. Presenta il dott. R. Bettinelli. Esposizione visitabile fino
al 2 novembre da martedì a domenica ore 10-12 e 15-18,30.
Nella sala A. Cremonesi del Museo per “Il sabato del Museo” conferenza della dr.ssa Chiara Gnesi: Francesco Agello “L’uomo più veloce del mondo”. 1934-2014, 80° anniversario del record mondiale di alta velocità. Presenzieranno i nipoti. Durante l’evento sarà decorato il Medagliere provinciale
A.N.C.R. Cartolina numerata e annullo a targhetta commemorativo.
ORE 16,30
CREMA - S. CARLO
CONCERTO
Per l’iniziativa “Fil Rouge” nella chiesa di S. Carlo concerto d’organo
Gravità e leggerezza: le due anime dell’organo barocco. Organista M° Simone
Della Torre. Ass. cult. Musica Sempre e scuola di musica C. Monteverdi.
ORE 20,45
S. MARIA
COMMEDIA DIALETTALE
Nel salone del teatro dell’oratorio di S. Maria della Croce E la saga continua... commedia del Teatro Instabile di Genivolta. Ingresso a offerta libera.
ORE 20,45
RIPALTA VECCHIA COMMEDIA E SAGRA
In occasione della festa di S. Imerio presso la sala polifunzionale parrocchiale commedia Il pesce proposta da “La Bottega delle donne” di RicengoBottaiano, ingresso gratuito. Domenica 19 alle ore 10,30 s. Messa solenne
(al termine vendita torte per la Giornata Missionaria) e alle 18 s. Messa al
Santuario del Marzale; nel pomeriggio animazione in parrocchia.
ORE 21
MONTODINE
ORE 21
CREMA
SPETTACOLO
Presso il cinema parrocchiale No#Strani presenta L’angolo del Cabaret.
Ingresso a offerta libera e a scopo benefico.
INCONTRO
Presso la sala Alessandrini in via Matilde di Canossa incontro con l’alpinista Annalisa Fioretti Way to Kangchenjunga, 8.586 m. Nel 2013 capo
spedizione del tentativo di prima salita femminile italiana al Kangchenjunga. Raggiunge gli 8.450 m senza ossigeno, realizzando il record femminile italiano di quota su quella montagna, resistito fino al 19 maggio 2014.
ORE 21
OFFANENGO
ORE 21
CREMA
CREMA
Insegnanti e operatori
La Commissione per la Pastorale scolastica, su proposta del
vescovo mons. Oscar Cantoni, invita gli insegnanti e tutti gli operatori
scolastici delle scuole del territorio
cremasco alla celebrazione eucaristica che si terrà sabato 25 ottobre
alle ore 18 nella chiesa parrocchiale
di S. Carlo a Crema.
GUARDIA DI FINANZA CREMONA
Concorso otto tenenti
È stato pubblicato il bando
di concorso per titoli ed esami per il
reclutamento di 8 tenenti del “ruolo tecnico-logistico-amministrativo” per l’anno 2014. Possono
partecipare al concorso i cittadini
italiani che, alla data del 1° gennaio
2014, non abbiano superato il 32°
anno di età e siano in possesso di
un diploma di laurea specialistica
o di laurea magistrale o titolo equipollente (con esclusione, quindi,
delle lauree c.d. “triennali” o “di
I livello”). La presentazione delle
domande dovrà avvenire entro il
27 ottobre. La domanda di partecipazione al concorso deve essere
compilata mediante procedura
informatica disponibile sul sito:
www.gdf.gov.it.
BIBLIOTECA MONTODINE
Mercatini di Natale
La Biblioteca organizza
una gita di 4 giorni dal 27 al 30
novembre a Napoli per i Mercatini di Natale. Partecipazione € 300
a persona, supplemento singola €
70. Visita panoramica della città in
bus, a piedi ci si recherà poi nel centro storico e si visiteranno la Chiesa
del Gesù, il chiostro di S. Chiara, la
chiesa di S. Domenico Maggiore...
Ci si sposterà anche a Pompei, Salerno... Per info e iscrizioni (entro il
22 ottobre) tel. 0373.242276
CASTELLEONE
CINEMA
Nella “Sala della Musica” in piazza Aldo Moro Saxophone Concert con
Roberto Genova. Ingresso libero.
CASALE CREMASCO
SPETTACOLO
All’oratorio il “Teatro in riva al Serio” presenta Merletti e Baionette, sulle
donne del Risorgimento italiano. Durante la serata ricordo di Elvia Merini.
CREMA MERCATINO MISSIONARIO
In occasione della Giornata Missionaria, gli Amici di Crema per le
Missioni saranno presenti in piazza Garibaldi con il Mercatino Missionario.
Esposizione libri di ogni genere e alcune litografie di pittori cremaschi.
QUINTANO
ORE 17,30
CREMA
CONCERTO
LUNEDÌ 20
DOMENICA 19
FESTA
ORE 20,45
CREMA
PRESENTAZIONE LIBRO
Al teatro S. Domenico per Caffè Letterario presentazione del romanzo
di Sandrone Dazieri Uccidi il padre. Ingresso libero.
MARTEDÌ 21
Festa del Ringraziamento, per tutta la giornata. Alle ore 10,30 s. Messa
seguita dalla benedizione dei trattori e dei mezzi agricoli. In piazza mostra
di arnesi e strumenti antichi per la lavorazione dei campi.
ORE 20,45
Nell’eremo del convento-parrocchia dei Sabbioni Leggiamo il Vangelo con
Francesco d’Assisi; primo di una serie di appuntamenti per giovani e adulti.
SABBIONI
ORE 8
ORE 21
CREMA
CREMA
MERCATO AGRICOLO
Fino alle 12.30 in via Terni “Mercato di Campagna Amica”.
ORE 9
IZANO
MOSTRA MICOLOGICA
Oggi ore 9-12 e 14-19 e domani solo mattino, mostra micologica presso
la cascina comunale di via S. Rocco. Possibilità di ammirare specie di funghi locali e della Lombardia assistiti da esperti micologici. Oggi pomeriggio degustazione gratuita di tagliatelle con i funghi, castagne, vine brulé...
ORE 10
CREMA FIERA ABBIGLIAMENTO ETICO
Al S. Agostino Il diritto e il rovescio: oltre l’etichetta, fiera dell’abbigliamento
etico e sostenibile. Esposizione aperta oggi fino alle 12,30 e dalle 14 alle 19.
Durante la giornata laboratori per bambini.
ORE 10
SERGNANO
ORE 10,45
PANDINO
VISITA GUIDATA
L’Associazione Slossel organizza una visita guidata all’impianto fotovoltaico dell’azienda agricola Ernesto Zaghen. Per info 0373.83178.
AUTUNNO IN FIERA
Oggi e domani Sapori e tradizioni dell’autunno. Dopo la cerimonia d’inaugurazione alle 10,45 corteo nel centro storico con il corpo bandistico di Pandino, majorette e dame viscontee. Nell’arena interna del castello turismo,
sapori, gusto e tradizioni della nostra terra e in via Umberto I creativi. Dal
10 al 30 ottobre rassegna gastronomica “Pandino nel piatto”. Questa sera
alle 21 nella sala Affreschi inaugurazione della mostra Marius: genio e macchina. Lunedì 20 alle 10 nell’Aula consiliare convegno Agricoltura e greening.
ORE 15
OFFANENGO
CENTRO EDEN
ORE 16
BAGNOLO CR. RASSEGNA RAGAZZI
Al Centro sociale anziani Eden ballo con “I Musici”.
Al teatro S. Giovanni rassegna “Il canto della cicala”. Primo appuntamento oggi con La pecora nera del Teatrodistinto. Ingresso gratuito.
CREMA
VIA MATTEOTTI, 17
TEL. 0373.256233
Da venerdì 17 ottobre a venerdì 24 ottobre
FARMACIA DI TURNO 24 h
orario diurno 8.00-20.00 (continuato)
orario notturno 20.00-8.00 (con chiamata)
i
t
a
c
i
n
Comu
DIOCESI DI CREMA
ORE 16
ORE 21
INIZIATIVA
SPETTACOLO
Bagnolo Cremasco - S.S. Paullese Km 31 - tel. 0373 648164
Al Cineteatro Giovanni Paolo II proiezione di Dragon Trainer 2. Lunedì
20 alle ore 21 Jersey boys nell’ambito della rassegna d’essai.
Presso la Biblioteca Però mi vuole bene, alcune letture tratte dal libro “Ferite a morte” di Serena Dandini. Stop alla violenza sulle donne.
Al teatro S. Domenico La Danza nel Cuore. Spettacolo presentato da Denny Lodi. Iniziativa benefica a favore dell’assoc. nazionale famiglie di disabili intellettivi e relazionali Anffas Crema. Ingressi: intero € 12, under 12 € 10;
prevendita presso l’Accademia di via Mercato o al S. Domenico.
SERATA BENEFICA
Auto Futura
Nella sala P. da Cemmo del Museo civico il coro “Mèlos” di
Montodine presenta Melodie intramontabili. Serata benefica a favore
dell’associazione cure palliative A. Privitera. Ingresso libero.
Alla chiesa di S. Rocco oggi e domani Mostra missionaria con vendita di
oggetti, tappeti, libri... Oggi e domani ore 14,30-22; domani anche 9,30-12.
FIERA MISSIONARIA
Auto Futura
UNICA
ORE 21
SABATO 18
ORE 11
CONCESSIONARIA
SCUOLA MEDIA SERGNANO
Corsi strumentali
Presso la scuola media “P.
Levi” corsi strumentali di: canto
moderno, arpa, pianoforte, tastiere,
chitarra classica o elettrica, basso
elettrico, violino... Per iscrizioni
oggi, sabato 18 dalle 10 alle 11,30
presso la Biblioteca del Comune.
CTG - S. BERNARDINO
Iniziative varie
Il Ctg comunica di aver
organizzato per sabato 15 novembre un pullman per Milano, teatro
Manzoni, per assistere alle ore
20,45 allo spettacolo Penso che un sogno così... con G. Fiorello, omaggio
a Modugno. Domenica 7 dicembre
gita culturale-turistica a Trento con
visita al Castello del Buonconsiglio,
alla Torre d’Aquila e ai Mercatini
di Natale. Quota di partecipazione € 57 viaggio a+r in pullman.
Per iscrizioni rivolgersi: Gabriella
392.2168885, Gianni 0373.81647,
Fulvia
389.8199868,
Terry
0373.85025, Adina 335.6143128,
Andrea 0373.230348.
CENTRO DIURNO
Iniziative varie
Il Centro Diurno volontariato 2000 di via Zurla 1, tel.
0373.257637 propone per il mese
di ottobre: ✔ lunedì 20 ginnastica (dopo si giocherà a carte); ✔
martedì 21 gioco delle carte; ✔
mercoledì 22 tombola; ✔ giovedì
23 ginnastica (dopo si giocherà a
carte); ✔ venerdì 24 pomeriggio
in musica con Norma.
ORFEO - ASS. CULTURALE
Iniziative varie
L’assoc. “Orfeo” di via Medaglie d’Oro 1, tel. 0373.250087,
e-mail: [email protected] informa
che ha organizzato un pullman
per: il 21 novembre pomeriggio, a
Milano Palazzo Reale, mostra di
Chagall; biglietto d’ingresso e guida € 40. Il giorno 16 dicembre pomeriggio, Milano Palazzo Reale,
mostra di Van Gogh, biglietto d’ingresso guida € 40. Il 21 dicembre
pranzo sociale € 45; il 10 gennaio,
pomeriggio, mostra di Segantini al
Palazzo Reale di Milano, biglietto
d’ingresso, guida € 40. Altre inizia-
LEGGIAMO IL VANGELO
PROIEZIONE FILM
Il gruppo Fai Giovani in collaborazione con il Multisala Porta Nova invita alla proiezione di I colori della passione. Ingresso € 5,70, per gli iscritti al
Fai € 3,50. Proiezione preceduta da presentazione.
GIOVEDÌ 23
ORE 20,45
CREMA
INCONTRO
ORE 21
CREMA
PRESENTAZIONE LIBRO
Nella sala P. da Cemmo del S. Agostino Come diventare un bersaglio difficile
con Nia Guaita. Iniziativa della Rete contro il maltrattamento delle donne.
Presso la Biblioteca comunale presentazione del libro La signora Maigret
confessa di Diego Cappelli Millosevich. Ingresso libero.
VENERDÌ 24
ORE 20,45
CREMA
VISIONE PUBBLICA
ORE 21
IZANO
CONCERTO
ORE 21
CREMA
INCONTRO
ORE 21
CREMA
INCONTRO
ORE 21
CAPRALBA IMMAGINI E RACCONTI
ORE 21
ROMANENGO
Al Porta Nova visione pubblica del video La strada bella realizzato dai
giornalisti Monica Maggioni e Roberto Fontolan per i 60 anni di Cl.
Nella parrocchiale concerto: Opera omnia per organo di Bach. Organista:
S. Molardi con la partecipazione dell’Ensemble vocale Concinentes.
A Palazzo Vimercati incontro dell’assoc. Ex alunni del Liceo Ginnasio
Momenti di poesia tra amici a cura di E. Cantoni ed E. Edallo. Ingresso libero.
Dal record di velocità di F. Agello agli aeropittori; appuntamento alla libreria “Il viaggiatore curioso” per l’incontro Arte e poesie futuriste nel territorio.
Nella sala “Paravisi” della Bcc Adda e Cremasco incontro con V. Russo e
G. Luca Merigo che parleranno del loro viaggio a Santiago de Compostela.
PROIEZIONE CORTO
Al teatro Galilei proiezione del corto Cervelli in gabbia realizzato dagli
studenti del Racchetti di Crema.
Il giornale non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma
tive il 15 febbraio, per l’intera giornata mostra a Vicenza per la mostra
Tutankhamon Caravaggio Van Gogh,
guida e ingresso alla mostra e a villa
Valmarana, pranzo e assicurazione
€ 80; dal 31 ottobre al 2 novembre 3
giorni in Croazia, l’Isola di Krk, pensione completa, bus e visite, € 245.
Iniziative per iscritti. Tessera € 10.
PRO LOCO CREMA
Corso d’inglese
Alla Pro Loco sono aperte
le iscrizioni al corso d’inglese che si
svilupperà nei seguenti modi: giovedì dalle 14 alle 16 corso base; mercoledì dalle 20,15 alle 22,15 corso
base e venerdì dalle 20,15 alle 22,15
corso avanzato: Comunication.
Per informazioni tel 0373.81020 o
[email protected]
COMUNE DI CREMONA
Premio “Lidia Bittanti”
Per iniziativa delle famiglie
Bittanti e Antonioli è stato istituito
un premio annuale di bontà. A beneficiare dei 2 premi da € 1.000 cad.
saranno bambini o bambine, ragazzi
o ragazze e giovani residenti a Cremona o in uno dei Comuni della
Provincia, compreso chi, pur non residente, vi svolga attività di studio o
di lavoro, che si siano distinti per atti
di bontà e che non abbiano superato
il 21° anno di età alla data del 18 no-
vembre. Chiunque sia a conoscenza di atti di bontà può segnalarlo
per lettera – entro le ore 12 del 31
ottobre alla Commissione del premio bontà “Lidia Bittanti” presso
l’Ufficio Gabinetto del comune di
Cremona (piazza del Comune 8).
Nelle segnalazioni, preferibilmente documentate, dovranno essere
indicati: cognome, nome, età, professione, indirizzo della persona
che ha compiuto l’atto di bontà,
una descrizione del fatto o dei fatti
con indicazione della data, luogo,
circostanze..., nome cognome e
indirizzo del segnalatore. Non si
prenderanno in esame le domande
di sussidio e le autosegnalazioni.
PARROCCHIA CASALE CREMASCO
A Camaldoli
La parrocchia di Casale
organizza per sabato 8 e domenica 9 novembre un pellegrinaggio
all’eremo di Camaldoli (Arezzo). Per info casa parrocchiale
0373.41161.
TOURING CLUB ITALIANO
Visita a Palazzo e Rivolta
Il Tci organizza per sabato
25 ottobre: una giornata nell’Alto
Cremasco a Palazzo Pignano per il
Proto-romanico e a Rivolta d’Adda per il Romanico. Per informazioni e prenotazioni 333.8987026.
L’Approdo
via Bottesini 4
c/o Centro S. Luigi CREMA
Associazione Gruppi di Alcolisti in Trattamento
Libreria Editrice
Buona Stampa Srl
Alcool-Parliamone insieme 800 010886
via Civerchi, 7 - Crema
 0373 256994
Per altre info: Il Nuovo Torrazzo
Fondazione “Carlo Manziana”
SCUOLA DIOCESANA
www.fondazionemanziana.it
via Dante, 24 - CREMA

Tel. 0373 256265
Orari: lun. 15,30-18,30
dal mart. al ven. 9-12
sabato 9-12 e 15,30-18,30
Bonifico bancario: Banco Popolare
via XX Settembre Crema
IT 32N0503456841000000584575
0373 257312 -  0373 80530
L’apertura del palazzo non comporta automaticamente anche l’apertura al pubblico dei vari uffici
CONSULTORIO FAMILIARE
tel. 0373 82723
e-mail: [email protected]
Sabato
Dal lunedì al venerdì
Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo): al mattino ore 9-12
il lun., merc., ven. e sab. Il pomeriggio ore 14-18,30 dal mart. al ven.
OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801
ORARI VISITA PAZIENTI: lun., mart., giov. e ven.: ore 19.15-20.15
• Merc. e sab.: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18. Rianimazione: tutti i giorni dalle ore 11 alle 23.
CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni, festivi
compresi). Entrata solo da via Capergnanica.
ATTIVITÀ E ORARI SPORTELLI CUP
distribuzione numeri per prelievi e per consegna
dalle ore 7 alle ore 9.30 materiale biologico
accettazione amministrativa per prelievi e per condalle ore 7.30 alle ore 9.30 segna materiale biologico
distribuzione numeri e attività di sportello per ritiro
referti, accettazione amministrativa delle prenotazioni telefoniche, registrazione prestazioni eseguidalle ore 8 alle ore 16.45 te, attività di cassa tranne la prenotazione;
distribuzione numeri per prenotazioni agli sportelli
Cup per prestazioni ambulatoriali e di laboratorio
inizio attività di prenotazioni agli sportelli Cup
dalle ore 9.15
per prestazioni ambulatoriali e di laboratorio
Distribuzione numeri
dalle ore 7
dalle ore 7.30 alle ore 9 Prelievi
Prenotazioni, consegna referti clinici, pagamenti e
dalle ore 7.30 alle ore 12.30 altre attività di sportello
dalle ore 7.30 alle ore 9.30 Accettazione materiali biologici (feci-urine)
OSPEDALE VIA KENNEDY ☎ 0373 2061 (centralino)
Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivo: 11-13 e 16.30-19.30
CAMERA ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15
OSPEDALE RIVOLTA D’ADDA ☎ 0363 3781 (centralino)
Lun.-Merc.-Ven.-Sab. dalle 12.30 alle 13.30. Dal lun. al sab.
dalle 19 alle 20. Dom. e festivi dalle 10 alle 11 e dalle 15 alle 17
TRIBUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE www.tribunaletutelasalute.it
Presso l’ospedale di Crema (venerdì dalle ore 9 alle 11) ☎ 0373 280873
CIMITERI DELLA CITTÀ Uff. Cimiteriale ☎ 0373 202807 via Camporelle
Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato dalle ore 8 alle ore 18.
PIATTAFORMA RIFIUTI via Colombo - ☎ 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858:
Lun., mar., giov., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. e ven. 13.30-17.30. Domenica 8-12
UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 894239
Presso il palazzo comunale in piazza Duomo (2° piano)
e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it
Dal lunedì al venerdì ore 9-12 - Martedì 14.30-16.30 - Mercoledì 14-17
INPS - CREMA ☎ 0373 281111
via Laris, 11 Crema - [email protected]
Dal lun. al ven 8,45-12. Il mercoledì anche al pomeriggio 14-15
BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331-329
Via Civerchi, 9 - Crema. Lunedì: mattino chiuso; pomeriggio apertura
sala studio ore 14.30/18.30 senza servizi bibliotecari; sala ragazzi chiuso. Dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30.
Sala ragazzi da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12.
ORIENTAGIOVANI ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323
Via Civerchi, 9 - Crema - Lunedì ore 15-18, martedì-giovedì-venerdì
10-12 e 15-18, mercoledì 10-18, sabato 10-12.
MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161-256414 - fax 0373 86849
www.comunecrema.it e-mail: [email protected]
Da lunedì 1 settembre: Lun. chiuso. Mart.: 14/17.30, mattino chiuso.
Merc. e giov.10-12 e 14-17.30. Ven. 10-12 e 14.30-17.30. Sab. 10-12 e
15.30-18.30. Dom. e festivi 10-12 e 15.30-17.
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385
Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano. Martedì ore 9.30-12,
giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12.
CENTRI SPORTIVI CREMA
Piscina comunale, via Indipendenza ☎ 0373.202940
Palestra PalaBertoni, via Sinigaglia 6 ☎ 0373.84189
Stadio Voltini, viale De Gasperi 67 ☎ 0373.202956
Campi sportivi: via Serio 1 (S. Maria) ☎ 0373.257728
via Ragazzi del ’99 n. 14 ☎ 0373.200196
PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT
Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal martedì al
sabato 9-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12.
TURNI D’APERTURA
FARMACIE
Dalle ore 8.30 di venerdì 17/10 fino 24/10:
– Farmacia Granata
via Matteotti 17 - CREMA
- tel. 0373 256233
– Monte Cremasco
– Casaletto di Sopra farmacia
d’appoggio: fino alle 24.00
Dalle ore 8.30 di venerdì 24/10 fino 31/10:
– Farmacia Bruttomesso
piazza Marconi 20 - CREMA
tel. 0373 256286
– Pandino
– Romanengo
DISTRIBUTORI CREMA
Apertura con presenza del gestore
Domenica 19 ottobre: TOTAL
ERG Tangenziale lato Nord e lato
Sud
EDICOLE
CREMA: piazza Duomo - via Cadorna
- via Kennedy - piazza Fulcheria - Ospedale Maggiore. SANTA MARIA DELLA CROCE: via Bramante. OMBRIANO: piazza Benvenuti 13.
cinema · ricetta · meteo · orari uffici · notizie utili · farmacie di turno
SANTE MESSE IN CITTÀ
CONFESSIONI
PREFESTIVE
16.30 Kennedy
17.00 S. Antonio Abate
17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie
18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale,
S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo,
Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo,
S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana, Marzale
18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante
20.30 S. Bartolomeo ai Morti
23.00 Santuario Madonna del Pilastrello
FESTIVE
7.00 S. Benedetto
7.30 Cattedrale
8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni,
S. Bernardino, S. Maria della Croce
8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale,
Ombriano
9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo,
S. Bartolomeo ai Morti
DUOMO
Tutti i giorni ore 11-12
Lunedì ore 8.30-10.30 e 16-17.30
Martedì ore 8.30-10 e 16-18
Mercoledì ore 8.30-10 e 16-17.30
Giovedì ore 8.30-10.30 e 16-18
Venerdì ore 8.30-10 e 16-18
Sabato ore 8.30-10.30 e 16-18.30
Domenica ore 9-11 e 18-19
SANTA MARIA DELLA CROCE
Giovedì ore 10-12 e 15-18
Sabato ore 15-18
MADONNA DELLE GRAZIE
Dal lunedì al sabato ore 9-12 e 16-17.15
SANTUARIO DEL PILASTRELLO
Sabato ore 9-12. Tutte le sere ore 21-24
SABBIONI - FRATI CAPPUCCINI
Tutti i giorni, escluso il lunedì
ore 9-11.30 e 15-17.30
REGIONE LOMBARDIA
9.30 Villette Ferriera, S. Giacomo
9.45 Vergonzana, Casalbergo
10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano
Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi
10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo,
S. Bernardino, Kennedy,
S. Maria della Croce, Santuario delle Grazie,
Crema Nuova
10.45 S. Angela Merici - via Bramante,
S. Bartolomeo ai Morti, S. Giacomo
11.00 Cattedrale, Castelnuovo, SS. Trinità, Ospedale
11.15 Ombriano
12.00 Santuario delle Grazie
17.30 Santuario delle Grazie
18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Cattedrale
SS. Trinità, S. Carlo, Ombriano
Crema Nuova, S. Stefano,
S. Bernardino, S. Maria della Croce, Marzale
19.00 Cattedrale
20.30 Sabbioni
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
Dal 1° marzo 2014 per contattare la
Guardia Medica
in provincia di Cremona
chiama il numero verde
800.567.866
Il numero 118 resta attivo
solo per le chiamate d’emergenza
SCACCHIERANDO
SCACCHI
ERANDO
Rubrica di scacchi a cura dell’A.D. Scacchi Città di Crema
info: [email protected]
Tornei
d’autunno
Terminata la lunga sosta estiva, sono ripresi a pieno ritmo i tornei scacchistici organizzati dai Circoli limitrofi.
Venerdì 14 settembre si è svolta presso il Circolo Wasken Boys la tappa di settembre della COPPA LODI,
alla quale hanno partecipato Esposito (3°), Folcini (9°)
e Raimondi (17°).
Tempo due settimane ed ecco la tappa di settembre della COPPA CASALE, torneo al quale i giocatori cremaschi cercano di non mancare mai, con al via i nostri Lucenti (10°), Folcini (16°), Galli (18°) e Raimondi (20°).
Domenica 12 ottobre la tappa della COPPA LODI disputatasi sempre presso il Circolo Wasken Boys ha visto
al via 26 giocatori, tra i quali i cremaschi Esposito (8°)
e Raimondi (18°).
Venerdì 10 ottobre è iniziato il Campionato Sociale del
Circolo Scacchi “Città di Crema”, con ben 8 sfidanti a
contendere a Righini il titolo vinto lo scorso anno.
Infine è iniziato ieri e terminerà domani il Torneo di
CITTÀ E UNIVERSITÀ
Porta Nova ☎ 0373 218411
• Disney junior party • Tutto può
cambiare • I due volti di gennaio •
Tutto molto bello • Lucy • Maze runner (vm 14) • The equalizer • I guardiani della galassia
• Cinemimosa: Tutto può cambiare
(lun. 20/10 ore 21.30)
• Over 60: I due volti di gennaio
(merc. 22/10 ore 15.30)
Liscate, con una nutrita rappresentanza di giocatori cremaschi al via.
Nel prossimo articolo riporteremo un breve resoconto
di questo torneo e dei turni giocati del Campionato Sociale.
Aldo Rovida
[email protected]
quante cose innovative e utili avrebbero potuto fare per
questa città e per questo territorio. Per la loro città, per il
loro territorio.
La formazione di quei 68mila emigrati è costata all’Italia
qualcosa come 8,5 miliardi di euro: una cifra stratosferica, superiore al finanziamento di tutto il sistema universitario nazionale per un anno. E “per fortuna” i dati OCSE
rivelano che in Italia la spesa dello Stato per ogni studente
universitario è nettamente inferiore alla media OCSE: ma
sarà per i pochi soldi al numeratore o per i troppi studenti
al denominatore? E se fosse per entrambi i motivi?
Per converso in Italia la spesa per ogni studente della
scuola elementare e media è invece più alta rispetto alla
media OCSE. Però i risultati non si vedono: il livello di
preparazione degli alunni italiani di quelle età non risulta
superiore alla media OCSE. Chiunque abbia figli a scuola
può ben capire il perché e la colpa non è da scaricare tutta
sugli insegnanti. I programmi di insegnamento oggi risentono ancora pesantemente di un passato che non vuole
proprio passare. Anche la recente riforma dei curricula
della scuola secondaria superiore operata dal ministro
Gelmini è stata per molti aspetti un’occasione perduta.
Le azioni da intraprendere per ri-bilanciare il sistema della formazione dovrebbero essere evidenti. Mentre aspettiamo che qualcuno lo faccia a Roma, potremmo cominciare a prendere provvedimenti nel nostro piccolo. Non è
impossibile, soprattutto per chi ha una sede universitaria
sul proprio territorio.
Giovanni Righini
16) • Jersey boys (Rassegna “Lunedì • Tutto molto bello • Lucy • Annabelle
d’essai”: lun. 20/10 ore 21)
Treviglio fino al 22 ottobre
Lodi
Fanfulla ☎ 0371 / 30740
• Il giovane favoloso • The special
need (Cineforum 22 e 23 ottobre )
Moderno ☎ 0371 / 4200 17
Fino al 21 ottobre: I due volti di gennaio • Io sto con la sposa. Dal 22 ottobre: Guardiani della galassia. • La zuppa del demonio (mart. 21/10 ore 21)
Pieve Fissiraga (Lodi)
Ariston ☎ 0363 419503
• Il giovane favoloso • Tutto può cambiare • Disney junior party • Guardiani della galassia • Maze runner
- Il labirinto (vm 14) • The equalizer
- Il vendicatore (vm 14) • Tutto molto
bello • Lucy • Box trolls - Le scatole
magiche • Spandau Ballet - Il film
(Solo il 21 e il 22 ottobre - ore 20,30)
• Il Menù d’Essai: Mud (merc. 22/10
- ore 21.15).
Vittoria ☎ 0373 980106
• Colpa delle stelle • Pongo il cane milionario • Apes revolution - Il pianeta
delle scimmie (mart. 21/10 ore 21)
OFFERTE per il
RESTAURO del DUOMO
● Presso gli uffici amministrativi della Curia
Vescovile piazza Duomo, 25 - Crema
● Versamento in c/c bancario intestato a:
Chiesa Cattedrale S. Maria Assunta Comitato
raccolta fondi per il restauro della Cattedrale
c/o Curia Vescovile piazza Duomo, 25 Crema
presso:
Banco Popolare
via XX Settembre 18 Crema,
Codice IBAN: IT13U 05034 56841
000000000317
Banca Cremasca credito cooperativo
soc. coop.
piazza Garibaldi 29 Crema,
Codice IBAN:
IT66 C 07076 56841 000000024746
I MERCATI DI CREMONA
EDUCARE A UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE
Per questo motivo vi propongo la ricetta di un
dolce che prevede uno degli ortaggi simbolo
dell’autunno, sano e nutriente, che potrete
reperire senza problemi: la zucca, della quale
scopriremo le proprietà nutrizionali settimana prossima.
Dr. Elena Piovanelli, dietista
Muffin di zucca
Ingredienti:
– 300 gr di zucca lessa
– 150 gr di farina
– 80 gr di latte
– 60 gr di olio di semi
– 60 ml di miele
– 1 bustina di lievito
– 1 cucchiaio di cannella
– 1 pizzico di noce moscata
– gocce di cioccolato
Lessate la zucca e schiacciatela con la forchetta.
In una ciotola riunite farina, lievito, cannella
e noce moscata. Amalgamate ora miele, olio,
latte e la polpa della zucca, fino ad ottenere un
composto liscio senza grumi; infine aggiungete
le gocce di cioccolato e mescolate. Versate un
cucchiaio di composto negli stampi del muffin
e infornate a 180° per 15 minuti circa.
Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura
CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità Varietà speciali n.q.;
Fino (peso specifico da 78) 170-172; Buono mercantile (peso specifico da 75
a 77) 162-166; Mercantile (peso specifico fino a 74) 159-160 Frumenti nazionali duri (produzione Nord Italia): Fino (peso specifico da 80 e oltre) n.q.; Buono
mercantile (peso specifico 77/79) n.q.; Mercantile (p.s. 74/76) n.q. Cruscami
franco domicilio acquirente: Farinaccio alla rinfusa 117-119; Tritello alla rinfusa
116-118; Crusca alla rinfusa 100-102; Crusca in sacchi n.q; Cruschello alla
rinfusa 109-111. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di umidità): Comune
147-149; Semivitreo n.q. Orzo nazionale: peso specifico da 61 a 64 160-165;
peso specifico da 55 a 60 n.q. Orzo estero pesante (da commerciante-franco acquirente) n.q. Semi di soia nazionale 305 Semi da prato selezionati (da commerciante): Trifoglio violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano (Lodigiano gigante)
8-9; Erba medica di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,40-1,70; Lolium
italicum tetraploide 1,40-1,70.
BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso vivo in kg): Da incrocio (50-60 kg) 2,50-4,00; Frisona (50-60 kg) 1,00-1,10. Maschi da ristallo biracchi
(peso vivo): Frisona (180-250 kg) n.q.
Bovini da macello (prezzo indicativo - peso morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori
di 24 mesi) P2 (50%) - O3 (55%) 2,00-2,35; Cat. E - Manze scottone (fino a
24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 2,00-2,50; Cat. E - Manze scottone (sup. a 24
mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 2,00-2,30; Cat. E - Vitellone femmine da incrocio
O3 (54%) - R3 (57%) 3,15-3,65; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità P3 (44%)
- O2/O3 (46%) 2,00-2,25; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità P2 (42%) - P3
(43%) 1,50-1,65; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità P1 (39%) - P1 (41%)
Spesso il poeta è come colui che sa stare al gioco e trasforma così il suo pensiero arguto in “poesia
sapida”, gustosa e tuttavia forte, combattiva (lo sapeva fare benissimo il nostro caro e non dimenticato
Piero Erba). Anche in Pio Ferla riconosciamo la tempra del “combattente in versi”, poiché non è la
prima volta che abbiamo il piacere di leggere le sue briose e intelligenti poesie...
dài Pio, brào, cumbàt per töi……
apò se a ólte a lamentàs “l’è tant cumè tirà i sas ‘n da ‘l Sère” (Proverbio cremasco) ma
in poesia val la pena provarci, chè forse qualcosa potrebbe cambiare un giorno…
le puezìe da
Pio Ferla
“La diferensiàda”
Sére sö l’ös
a ardà le belèse da la natüra,
quànd l’òc al m’à scapàt sö ’n’òs
e l’éra ’na brütüra.
Gh’èm tucàt al fùnd!
La zént la g’à da ès civilizàda?
La custàda busügnàa tègnela da cünt
e dòpo mèt al scàrt an da la diferensiàda.
Abandunàt an mès a la stràda,
sal sà mia da cé,
an cà ’l ga dàa ’na sgagnàda
sebé ga n’éra sö póch da céce.
Fèm pö cumè fàem a ’na ólta,
che ’nfìn a l’òs ga dàem la ciüciàda.
gh’è pö gnà la büza del rüt per la racòlta,
ma la natüra la g’à da ès alistès rispetàda.
’L cà l’éra ’n gìr amperlü,
pròpe mè ’n cà,
abandunàt da ’nquaidü
o scapàt da cà.
Con i dénc che dindùla
adès mànge tànta panàda.
Al mé témp al gùla
e la natüra la ma farà lé la diferensiàda.
L’òs l’éra da ’na custàda
mia da ’n òs büs,
sbatìda vià con chèl che l’éra custàda:
i sòlc i ga spösa da brüs?
“Tartasàt” (la “Tasi”: tazì e paghì)
Ga dìze: “Bèla sudisfasiù,
ansé a pensàga a la tàsa g’ó da sügütà,
l’è mèi l’ótra solusiù:
pàghe töt anvéce da la metà.
Bastunàt per bastunàt
ma sa la tóde vià söbet.
M’ìf an’ótra ólta tartasàt:
pàghe ’nsé g’ó pö ’l dèbet.”
I a stüdia apòa da nòc
per tóm vià ’l müciarèl,
ma rèsta apéna i fagòc
e i ma tàsa apòa chèl.
Per fàmela mia pizà tànt
i mèt apéna la sìgla a la tàsa,
i laùra col guànt
e ’ntànt i ma tartàsa.
Tirà ’nànc l’è sémpre püsé düra,
gh’èm sémpre da dèrf al purtafòi,
lùr i mèt la sò braüra
per mètem la tàsa apòa söi fòi.
I ma dìs: “Chèsto l’è ’l documént
che ta pódet pagà ’n bànca.”
Ga rispùnde:
“Grasie tànt, só cuntént!”
Da dàga apòa la mància póch ga mànca.
...va salüda i “Cüntastòrie”
ASPETTANDO EXPO 2015
Settimana scorsa vi ho già anticipato che
Expo2015 pone l’Educazione alimentare tra i
suoi obiettivi primari. Educare a una corretta
alimentazione vuol dire ritornare a valorizzare anche aspetti di convivialità, proteggere la
varietà territoriale locale, trasferire le conoscenze che riguardano la preparazione dei
cibi e dedicare tempo al cucinare!
Vorrei soffermarmi su quest’ultimo aspetto e
aiutarvi a comprendere quanto sia importante oggi pianificare le nostre attività e dedicare
del tempo alla cucina casalinga:
☻ perché conosci la qualità degli ingredienti, e
non aggiungerai quelle sostanze che l’industria
utilizza, gli additivi: aromi, conservanti…;
☻ cucinando possiamo personalizzare a nostro piacere ed esigenza il piatto;
☻ cucinare da grandi soddisfazioni e i nostri
piatti avranno un sapore migliore (sarà anche
per il valore affettivo che gli attribuiamo);
☻ per risparmiare denaro: soprattutto se utilizziamo ingredienti di stagione;
☻ è divertente: lo si può fare da soli nei momenti di relax, o in compagnia, e in questo
caso conserveremo i ricordi dei momenti passati in cucina con i nostri familiari;
☻ per trasmettere le nostre conoscenze: noi
italiani possediamo una cultura del saper
mangiare tra le più ricche e importanti, ma
stiamo correndo il rischio di non trasmettere
queste conoscenze alle nuove generazioni.
Crema è in attesa della dedica
di un luogo o via cittadina,
come da raccolta di oltre 700 firme
AL NÒST DIALÈT
Spino d’Adda
anica. Anni ’60
Scuola di maglieria a Pier
Per il Seminario NN in memoria di Niccolò
€ 100
Per il Reparto Hospice della Fondazione Benefattori Cremaschi - Onlus offerta dalle famiglie
Severgnini e Abbondio in memoria del sig.
Domenico Marzolini
Per la S. Vincenzo Cattedrale NN in ricordo di
Piero Roderi € 200
Da sinistra, Bianchi e Masotti durante il primo turno
del Campionato Sociale
Il giornale non è responsabile degli eventuali cambiamenti di programmazione
• Cineforum: I colori della passione Cinelandia ☎ 0371 237012
(mart. 21/10 ore 21)
• Guardiani della galassia (22/10) • Disney junior party • Boxtrolls - Le scatole
Castelleone
magiche • Pongo il cane milionario •
Cineteatro ☎ 0374 350882
Tutto può cambiare • The equalizer - Il
• Dragon trainer 2 (dom. 19/10 ore vendicatore • Maze runner - Il labirinto
CRONACA D’ORO
121 - I DATI OCSE SUI GIOVANI
Qualche settimana fa ho osato affermare che non è affatto detto che sia un male che la popolazione studentesca post-secondaria si stia apparentemente spostando
dall’università verso percorsi di formazione professionale. Naturalmente la conseguenza economica è tragica per
le università se queste devono far quadrare i loro bilanci
grazie alle rette degli studenti (cioè se sono pagate per la
didattica). È molto meno drammatico se possono farlo
con i fondi per la ricerca (cioè se sono pagate per studiare
e trasferire conoscenza). La valutazione della ricerca – su
cui mi sono già soffermato – dovrebbe servire anche a
questo.
Ciò che invece è molto negativo è la diminuzione delle
borse di studio che si è verificata in Italia negli ultimi tre
anni, perché colpisce gli studenti più bravi e induce chi di
loro se lo può permettere ad andare a studiare all’estero.
La selezione per merito è l’unica vera alternativa all’odiosa selezione per censo. Uno Stato che vede nelle borse di
studio un costo anziché un investimento si auto-condanna. Quello investito nel diritto allo studio per i capaci e
meritevoli, come prevede la nostra Costituzione, è il denaro speso meglio. È quello che frutta il cento per uno.
L’OCSE ha anche misurato l’emorragia di giovani cervelli dall’Italia: l’esodo è passato dall’11,9% dei laureati
del 2002 al 27,6% del 2011. Sono numeri semplicemente
drammatici. In soli dieci anni 68mila giovani neo-laureati
sono emigrati dall’Italia. E anche qui a Crema quanti dei
miei allievi ho visto fare le valigie! E mi immagino, se
avessero avuto la possibilità di fermarsi a lavorare qui,
IL S
ERV
CINEMA
IZI
F
DIF A LA O
FER
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Crema fino al 22Nottobre
A
Via Antonietti, 1
CAPERGNANICA (CR)
Tel. 0373 76022
[email protected]
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COMUNE DI CREMA CENTRALINO 0373 8941 www.comunecrema.it
Apertura Palazzo Comunale: lun., mart., giov. 8.30-12/14.3016.30. Merc. 8.30-17.30. Ven. 8.30-12. Sab. 9-12
VENDITA E ASSISTENZA
TECNICA
SABATO 18 OTTOBRE 2014
· I · M · M · A · G · I · N · I ·
Guida Utile
Emergenza sanitaria..................................................118
Guardia Medica...........................................800.567.866
Carabinieri .........................................112 - 0373.893700
Polizia ................................................113 - 0373.897311
Vigili del fuoco ...................................115 - 0373.256222
Soccorso stradale ................................................ 803803
Ospedale Maggiore (centralino).......................... 0373 2801
Polizia stradale ........................................... 0373 897311
Vigili urbani................................................ 0373 894212
Associazione Fraternità.................................0373 80756
SCS ..............................................................800-904858
Linea Più (gas) - via Stazione 9 - Crema ........800-189600
Guasti elettrici (ENEL) ....................................... 803500
Etiopia e Oltre ............................................ 0373 255847
Giudici di Pace ........................ 0373 250571-0373 250587
Treni: Stazione ferroviaria di Crema:
piazzale Martiri della Libertà 1 (senza prefisso) 892021
Autobus: Autoguidovie
piazzale Martiri della Libertà 8 - Crema ......... 0373 204524
Taxi Crema: ................................................ 333 1212888
Miobus: Prenotazioni: ....................(gratuito) 800-907700
0373 287728 da cellulare - Informazioni: 840-620000
Via Antonietti, 1 - CAPERGNANICA (CR)
Tel. 0373 76022 - [email protected]
0,90-1,10; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso vivo) 0,88-1,04; Cat.
D - Vacche frisona di 2° qualità (peso vivo) 0,63-0,71; Cat. D - Vacche frisona
di 3° qualità (peso vivo) 0,35-0,45; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 1°
qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,15-3,40; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali
di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 2,95-3,10; Cat. A - Vitelloni frisona di 1°
qualità O2 (51%) - O3 (52%) 2,90-3,10; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità
P1 (49%) - P3 (50%) 2,25-2,55.
FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno
maggengo 2014 105-115; Loietto 2014 105-115; Fieno di 2a qualità 2014 90100; Fieno di erba medica 2014 130-170; Paglia 80-100.
SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti di marchio di tutela): 15
kg n.q.; 25 kg n.q.; 30 kg n.q.; 40 kg n.q.; 50 kg n.q.; 65 kg n.q.; 80 kg n.q.; 100
kg n.q. Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello (muniti di marchio
di tutela): 130-145 kg 1,290; 145-160 kg 1,320; 160-176 kg 1,370; oltre 176 kg
1,310.
CASEARI: Burro: pastorizzato 2,65; zangolato di creme fresche n.q.; crema
di latte centrifugata e pastorizzata (reg. Cee n. 1547/87) n.q. Provolone Valpadana: dolce 5,55-5,70; piccante 5,75-6,00 Grana: stagionatura tra 60-90 giorni
fuori sale n.q. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 6,45-6,65; stagionatura
tra 12-15 mesi 7,05-7,25; stagionatura oltre 15 mesi 7,40-8,00.
LEGNAMI: Legna da ardere (franco magazzino acquirente): Legna in pezzatura
da stufa: 60% forte e 40% dolce 100 kg 12-13; legna in pezzatura da stufa:
forte 100 kg 14-15 Pioppo in piedi: da pioppeto 4,8-6,5; da ripa 2,7-3,2 Tronchi
di pioppo: trancia 21 cm 10,0-12,0; per cartiera 10 cm 5,0-5,5.
Iniziative Ecclesiali
ADORAZIONE COMUNITARIA
■ Nella chiesa di S. Giovanni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18.
S. ROSARIO A S. MARIA DELLA CROCE
■ Per tutto ottobre, da lunedì a venerdì ore 20,30 in
basilica recita s. Rosario. Diretta Radio Antenna 5.
CONVEGNO MONS. CARLO MANZIANA
■ Oggi sabato 18 ore 9,30-17 al S. Luigi, convegno
Mons. Carlo Manziana e l’applicazione del Concilio a Crema.
ANIMAZIONE VOCAZIONALE RAGAZZI MEDIE
■ Da oggi 18 ottobre ore 16 a domani ore 14 presso
il Seminario di Vergonzana per ragazzi delle medie.
VEGLIA MISSIONARIA
SCUOLA DELLA PAROLA
■ Lunedì 20 alle ore 21 all’oratorio della SS.
Trinità Scuola della Parola sul Vangelo di Marco.
Tema Tra fede e incredulità Mc 3,7-6,6 a cura di don
Pier Luigi Ferrari.
DOCUMENTO SETTIMANA SOCIALE
■ Mercoledì 22 ottobre alle ore 21 presso il Centro S. Luigi incontro sul tema La famiglia fa differenza, documento conclusivo della 47a settimana sociale dei cattolici italiani. Relatore Giovanni Plizzari.
MUSICA - CICLO J. S. BACH
■ Venerdì 24 ottobre alle ore 21 nella chiesa parrocchiale di Izano concerto opera omnia per organo di Bach. Organista: Stefano Molardi.
APOSTOLATO DELLA PREGHIERA
■ Oggi 18 ottobre alle 21 in Cattedrale Veglia missionaria e Pellegrinaggio diocesano gruppi missionari.
■ Domenica 19 ottobre alle ore 15 nella chiesa
parrochiale di Castelnuovo incontro di preghiera
con adorazione eucaristica, s. Rosario, vespri e s.
Messa.
■ Nelle singole parrocchie si celebra, nella liturgia
con iniziative varie, l’88a Giornata missionaria.
■ Vi invita a condividere un’esperienza di preghiera
gioiosa. Ogni sabato alle 16 oratorio SS. Trinità.
■ Domenica 19 ore 16,30-20,30 al Centro Spiritualità incontro 19enni a cura della Pastorale Giovanile
■ Ogni lunedì dalle ore 21 nella chiesa di San
Bartolomeo dei Morti s. Rosario e s. Messa.
GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE
INCONTRO 19ENNI
Municipio di Crema
Consulenza materie giuridiche-notarili
■ Presso l’Urp un notaio della città, giovedì 23 e
30 ottobre dalle ore 9,30 alle 12, senza appuntamento, sarà gratuitamente a disposizione.
Sportello affitto 2014
■ Il Comune ha istituito lo Sportello affitto per il
sostegno al “Grave disagio economico” per ridurre
l’incidenza del canone sul reddito nei nuclei familiari disagiati. Presentazione domande entro il 31
ottobre presso i Caaf: Cgil, Cisl, Uil, Acli, Mcl, Cna.
Orari apertura cimiteri: 8-18
■ Dal 6 ottobre apertura dei quattro cimiteri cittadini con orario continuato dalle ore 8-18.
Comunicazioni Autoguidovie
■ Nuove fermate. Da Giovedì 9 ottobre sono
state riattivate le nuove fermate di Crema sulla via
Caravaggio in prossimità della Cascina Torre.
RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO SANTO
GRUPPO REGINA DELLA PACE
L’URP INFORMA...
■ Riapertura Ponte Muzza. A seguito del termine dei lavori, è stato riaperto il tratto di vecchia
Paullese tra il ponte della Muzza e via Milano. Pertanto le linee in transito da Paullo hanno ripreso il
normale percorso e la fermata sita in prossimità del
ponte della Muzza è stata riattivata.
■ Modifica servizi da Monte Cr. Sono state modificate due corse per migliorare i collegamenti tra
Bagnolo, Vaiano e Monte per Milano. Le modifiche
attive dal lunedì al venerdì sono: K524 delle ore 7,45
Bagnolo transita da Monte e Palazzo e non effettua
più il transito da Scannabue. La K525 delle ore 7
Crema-Milano è stata anticipata alle ore 6,55.
■ Modifica corse per Milano. In forma sperimentale e provvisoria sono state modificate: la corsa
delle 5,10 da Crema per Zelo B.P. percorre ora la
SS415 Paullese; la corsa delle 6 da Zelo per Crema
parte alle 5,50 e non transita da Campo di Marte a
Crema; la corsa delle 7 da Crema per Bagnolo-Milano parte alle 6,50 e non transita più da Campo di
Marte a Crema. Il transito previsto a Bagnolo è alle
7,05, da Vaiano alle 7,08 e da Monte alle ore 7,17.
CREMA
SABATO
18 OTTOBRE 2014
ZOOM
sugli avvenimenti
455
ASSEMBLEA IL RINNOVAMENTO DELL’INIZIAZIONE
DIOCESANA
CRISTIANA nella diocesi di CREMA
La lettera del vescovo Oscar
DOPO
LA CELEBRAZIONE
DELL’ASSEMBLEA
DIOCESANA,
UNA RIFLESSIONE
DEL VESCOVO OSCAR
IN ATTESA DELLE
PROPOSTE CONCRETE
CHE LA COMMISSIONE
OFFRIRÀ ALLA
SPERIMENTAZIONE
DELLE COMUNITÀ
LE TAPPE DEL CAMMINO
È
di GIORGIO ZUCCHELLI
stata aperta con una Celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Oscar in cattedrale venerdì 12 settembre alle ore 21. L’Assemblea
ecclesiale sul tema IL RINNOVAMENTO DELL’INIZIAZIONE CRISTIANA NELLA DIOCESI DI CREMA ha
catalizzato l’attenzione di un gran numero di
operatori pastorali nell’intero mese di settembre.
Nei successivi due venerdì infatti, il 19 e il 26,
nella chiesa di San Bernardino, si sono tenute le
due sessioni di confronto, durante le quali sono
stati ascoltati una quarantina di interventi.
Ma per far partire la macchina dell’Assemblea diocesana e un coinvolgimento dal basso,
nel settembre dello scorso anno è stato costituito
un Comitato preparatorio formato da esponenti
delle realtà diocesane più direttamente interessate al tema della Iniziazione cristiana, in particolare l’Ufficio catechistico e il suo direttore
don Gabriele Frassi. Segretario del Comitato
e dell’Assemblea Romano Dasti, responsabile
don Pier Lugi Ferrari, delegato per la pastorale
diocesana.
Il Comitato si è diviso in quattro gruppi di lavoro presieduti da don Francesco Vailati, Luisa
Scartabellati, don Gabriele Frassi e don Angelo
Pedrini che hanno preparto un QUADERNO DI LAVORO diviso in quattro parti: la comunità soggetto dell’Iniziazione cristiana, il ruolo dei genitori
e il modo di accompagnarli nel loro cammino
di fede, l’Iniziazione cristiana dei bambini e dei
ragazzi, l’accompagnamento degli adolescenti
nella professione di fede.
Il QUADERNO DI LAVORO è stato presentato
all’intera comunità diocesana la sera di mercoledì 5 febbraio scorso, alle ore 21, nella chiesaauditorium di San Bernardino. Il vescovo Oscar
ne ha illustrato lo spirito, Romano Dasti ne ha
spiegato la metodologia di utilizzo e i responsabili dei gruppi l’hanno illustrato per quanto
riguardava la loro parte.
I Consigli pastorali delle singole parrocchie,
quelli zonali, i gruppi, le associazioni e i movimenti ecclesiali, le commissioni, ma anche i singoli credenti venivano chiamati a riflettere sul
QUADERNO e a inviare, entro il mese di maggio
(poi la scadenza sarebbe stata spostata) i propri
contributi.
Insomma un grande lavoro di coinvolgimento della base, secondo il metodo sinodale, che
ha dato i suoi frutti. Una quarantina sono stati
infatti i contributi pervenuti dalle parrocchie e
da altri soggetti coinvolti, come le associazioni,
le commissioni, ecc., tenendo come riferimento
il recente documento dei vescovi italiani Incontriamo Gesù, che contiene gli orientamenti per
l’annuncio e la catechesi in Italia.
Dalla base di questa mole di interventi, il Comitato ha preparato lo STRUMENTO DI LAVORO per
la discussione assembleare, che è stato pubblicato dal nostro giornale e sul sito della diocesi il 6
settembre scorso.
E così si è arrivati all’inaugurazione della vera
e propria Assemblea e alle due sessioni. Nella
prima serata (quella del 19 settembre) si è riflettuto sulla prima parte dello STRUMENTO DI LAVORO: 1- Il ruolo centrale della comunità cristiana,
2 - Una comunità di credenti adulti che vivono
e crescono nella fede; 3 - Un cammino con le
famiglie. Nella secconda serata ci si è soffermati
sulla seconda parte: 4 - Formazione di evangelizzatori e catechisti; 5 - Ispirazine catecumenale del cammino di Iniziazione cristiana; 6 - Il
cammino dalla Cresima alla professione di fede:
la mistagogia.
Come si diceva si sono contati una quarantina
di interventi, di diverso tenore: molti sono stati
espressione di singole comunità che hanno raccontato quanto si fa in parrocchia; altri hanno
avanzato proposte concrete; non sono mancati
infine pure interventi critici sul metodo e i contenuti dell’Assemblea.
Tutto è servito al Vescovo per preparare la
LETTERA che oggi pubblichiamo, in attesa che
l’Ufficio catechistico tragga, dall’abbondante
materiale, proposte concrete da offrire alla sperimentazione.
II SABATO 18 OTTOBRE 2014
ZOOM
DOPO L’ASSEMB
N
PER CONTINUARE A
ello
scorso
anno
pastorale
(2013/2014) abbiamo affrontato un
cammino comune per cercare le vie
più adatte in vista di un metodo condivisibile
sull’Iniziazione cristiana. Ci siamo domandati, in tutta verità, attraverso le parrocchie,
che sono la via ordinaria della formazione
cristiana e le associazioni, i movimenti e i
gruppi, come la nostra Chiesa possa avviare
alla fede i nuovi chiamati e attraverso quali
vie possiamo contribuire ad accompagnare i
nostri fratelli e le nostre sorelle nella crescita
della loro fede.
L’assemblea ecclesiale, celebrata in due
tempi, nello scorso mese
di settembre, ci ha aiutato a “mettere fuoco” il
problema e a ravvivare
l’entusiasmo e la passione per una Chiesa che
evangelizza attraverso
l’impegno di tutti i battezzati.
È stato un momento
di grande disponibilità
a un confronto aperto
e fraterno, che confidiamo possa portare buoni
frutti. Intendo ringraziare, ancora una volta,
non solo i numerosi partecipanti a questa nostra
Assemblea ecclesiale,
Il vescovo Oscar
ma anche coloro che per
diversi mesi si sono impegnati nel prepararla
adeguatamente.
Cosa abbiamo imparato da questa esperienza di fede e di comunione?
Ecco alcune riflessioni “ad alta voce” che
vi condivido e che come pastore di questa
Chiesa vorrei fossero affrontate e approfondite nei consigli pastorali, tra i catechisti e gli
educatori, nei gruppi familiari e nelle altre
realtà ecclesiali.
È il tentativo di “restituire” ciò che è emerso e sottolineato nel corso dell’Assemblea,
una specie di “piattaforma comune” da cui
partire per preparare un progetto di Iniziazione alla fede adatto ai tempi e alla situazione
reale delle nostre famiglie e dei nostri ragazzi.
1. IL METODO SINODALE
Sono ammirato per l’alta partecipazione
alle due sere dell’Assemblea ecclesiale, i venerdì 19 e 26 settembre. Erano presenti i rappresentanti di quasi tutte le parrocchie, con
i loro sacerdoti, e in particolare catechisti,
educatori e animatori. Fra essi molti genitori, ma anche, soprattutto nella seconda sera,
diversi giovani. Sentendosi parte viva dell’unica Chiesa, hanno offerto un significativo
contributo anche amici dei diversi gruppi,
movimenti o associazioni.
Non è forse questa l’immagine di un popolo di Dio che ascolta umilmente, si confronta
con “parresìa” evangelica e che discerne, riflesso di una Chiesa impegnata nel trovare le
strade più opportune in vista dell’Iniziazione
cristiana, ossia la trasmissione della fede cristiana ai nostri figli?
Il primo frutto prezioso dell’Assemblea è
stata l’Assemblea stessa e quanto lo Spirito
del Signore, proprio attraverso questo esercizio ecclesiale, ci ha messo nel cuore.
Un attento e rispettoso ascolto reciproco
è un secondo frutto della nostra Assemblea,
nella consapevolezza che tutti hanno qualcosa da imparare e insieme da offrire agli
altri per il bene dell’unico Corpo che è la
Chiesa.
Lo scopo dell’Assemblea, che considero
un vero evento di grazia, non era quello di
accelerare le decisioni, o di imporle in modo
democratico, ma solo di maturare alcuni
principi fondanti, condividendo anche le reali difficoltà che oggi si sperimentano nell’Iniziazione cristiana, soprattutto quando, una
volta ricevuti i Sacramenti, e dopo notevole
impegno, per tanti ragazzi tutto finisce!
Il metodo sinodale consiste proprio nell’aiutare tutti i battezzati a cercare insieme cosa
suggerisce lo Spirito Santo. Un discernimento attuato con la ferma volontà di essere presenti nella Chiesa da protagonisti, desiderosi
di capire la situazione delle nostre Comunità,
delle nostre famiglie, dei nostri ragazzi e adolescenti, per consolidare alcune convinzioni
fondamentali.
Esse emergono, come frutto dell’ascolto, in
coloro che, guidati da un “istinto soprannaturale”, esprimono un amore appassionato alla
Chiesa, mentre cercano le vie più appropriate
per aiutare gli altri a diventare cristiani, cioè a
seguire Gesù. Mi auguro che questo “metodo
sinodale”, proposto e attuato in Assemblea,
possa essere usato, con i dovuti adattamenti,
anche nelle nostre parrocchie.
2. LA COMUNITÀ INTERA
RESPONSABILE DELLA
EVANGELIZZAZIONE
Un’altra consapevolezza è emersa nella celebrazione della nostra Assemblea ecclesiale.
È l’intero popolo di Dio che genera i suoi
figli; è la comunità cristiana la madre feconda
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che gioisce nel veder nascere nuovi battezzati
e li conduce progressivamente alla pienezza
della vita cristiana. Nessuno diventa cristiano
da solo: la fede ci viene donata da Dio nella Chiesa e attraverso la Chiesa. E la Chiesa
siamo tutti noi, chiamati a cooperare nell’irradiare la maternità, mediante la nostra accoglienza fraterna.
L’Iniziazione cristiana è quindi, prima di
tutto, la coscienza di appartenere alla comunità ecclesiale, perché il primo dono del
Battesimo, come già hanno affermato i Padri
della Chiesa, è la grazia di far parte del popolo di Dio, dentro il quale sperimentare la vita
filiale e la vita fraterna.
Papa Francesco nella Evangelii gaudium,
non cessa di ripetere che tutti i battezzati
sono soggetti attivi dell’evangelizzazione, sia
attraverso l’assunzione di responsabilità dentro la Chiesa, sia mediante un effettivo impegno nella penetrazione dei valori cristiani
nel mondo sociale, politico ed economico.
L’evangelizzazione è opera di cristiani “in
uscita”, che hanno il coraggio di rischiare per
seminare la gioia in un mondo spesso triste e
indifferente.
Generare alla fede attraverso l’Iniziazione
cristiana significa per tutti i cristiani condividere, accompagnare e sostenere il cammino
progressivo della fede che impegna dalla na-
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saranno aperti solo al mattino
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SABATO 18 OTTOBRE
ANNO 2014 - NUMERO 8
Camera di commercio, quale futuro?
Il presidente Gian Domenico Auricchio illustra le ricadute del DL 90/2014
V
Il dottor Gian Domenico Auricchio, presidente
della Camera di Commercio di Cremona
Gruppo Territoriale Anap di Crema,
CONVOCAZIONE
ASSEMBLEA ORDINARIA
che si svolgerà
MERCOLEDÌ 29 OTTOBRE 2014
alle ore 16 in prima convocazione e,
occorrendo, alle ore 17
in Seconda Convocazione presso la
SALA RIUNIONI dell’ASSOCIAZIONE
AUTONOMA ARTIGIANI CREMASCHI
(Crema – via IV Novembre n. 121/123)
per il rinnovo delle cariche Sociali e la
nomina dei delegati all’Assemblea regionale.
Invitiamo i soci a partecipare numerosi.
Eventuali candidature dovranno essere
depositate, a norma di Regolamento,
presso la segreteria dell’Anap
entro le ore 17 di lunedì 27.10.2014.
Il presidente del gruppo territoriale
Giampaolo Moroni
Mensile dell’Associazione
Autonoma Artigiani Cremaschi
Quale altra linea prioritaria d’azione ha seguito
la Camera in questi anni?
“Abbiamo concentrato notevoli risorse per favorire l’internazionalizzazione delle nostre imprese.
Sono stati quasi 4 milioni i finanziamenti finalizzati
a favorire l’apertura delle nostre imprese ai mercati esteri. In questi anni di crisi l’incremento della
domanda estera ha parzialmente bilanciato la crisi
della domanda interna: per questo abbiamo incrementato gli sforzi e abbiamo supportato le imprese
cremonesi organizzando 797 iniziative fra fiere,
missioni ed erogazione di voucher. In questo stesso
periodo l’export provinciale si è incrementato del
46,63% contro una media lombarda del 31,37%
e italiana del 33,63% ed ha toccato i massimi storici, in termini di valore, arrivando a sfiorare, nel
2013, tre miliardi e mezzo. Abbiamo attuato interventi per favorire la formazione permanente operando attraverso l’Azienda Speciale Servimpresa.
Dal 2009 a oggi, sono stati formati circa 19.200
operatori attraverso un migliaio di iniziative – dai
corsi abilitanti per agenti e mediatori alle iniziative di aggiornamento professionale per le imprese
del commercio, dalla formazione per le start up ai
corsi organizzati in collaborazione con gli ordini
professionali – operando sempre in modo sussidiario e non concorrenziale rispetto alle Associazioni
di categoria. Sono stati, inoltre, destinati 925.000
euro per la stabilizzazione, concordata con le parti sociali, di 320 precari.”
Anche l’innovazione e la ricerca sono stati supportati dalla Camera di Commercio?
“In questi anni abbiamo considerato fondamentali volani di sviluppo l’innovazione, la ricerca e
la presenza dell’Università sul territorio provinciale destinando, dal 2009, circa 3.800.000 euro.
Ogni anno abbiamo sostenuto, con circa 320.000
euro, l’Università Cattolica – il corso di laurea in
Tecnologie alimentari – e i Centri di Ricerca, Smea,
CRB, il Cersi e il Politecnico di Milano tramite l’Associazione Cremonese Studi Universitari, l’Università di Crema e i centri di eccellenza come Crema
Ricerche.”
Quali investimenti sono stati fatti invece per sostenere e migliorare la competitività del territorio?
“Quasi 8.300.000 euro sono stati a questo
scopo destinati a interventi a sostegno dell’artigianato, del commercio, del turismo, dell’infrastrutturazione fieristica e alla promozione del marketing
territoriale attuato anche in collaborazione con
Reindustria.”
E in materia di cultura cosa ha fatto la Camera
di Commercio?
“La Camera ha assicurato il sostegno economico alla Fondazione Teatro Amilcare Ponchielli, alla
Fondazione Teatro San Domenico, alla Fondazione Monteverdi, alla Fondazione Museo del Violino
nella convinzione che la cultura e la promozione
delle eccellenze del territorio, a partire dalla liuteria e dall’arte organaria, siano formidabili strumenti di sviluppo economico e sociale.”
A fronte del diritto annuale incassato quanto
viene restituito al territorio?
“Ogni euro utilizzabile è stato messo a disposizione delle nostre imprese, alle quali abbiamo
anche cercato di garantire servizi sempre più efficienti, pur a fronte di una contrazione delle risorse
disponibili. Per essere più preciso la società incaricata di determinare i costi standard per il sistema
camerale ha quantificato che la Camera di Commercio di Cremona riesce a restituire al territorio
circa il 78% di quanto incassato dalle imprese a
fronte di una media di riferimento di circa il 60%.
Un risultato significativo reso possibile grazie a una
grande collaborazione e una piena condivisione
delle scelte politiche operate all’interno della Giunta e del Consiglio camerale e grazie a una struttura amministrativa che ha saputo attuare in modo
corretto gli indirizzi dettati dagli organi di governo
dell’ente, riuscendo a intercettare risorse economiche esterne rispetto ai normali mezzi di bilancio.”
Alla luce della riforma della pubblica amministrazione come si modificherà l’azione della Camera?
“È ovvio che con la riduzione delle entrate camerali disposte dal D.L. 90 non potremo continuare ad assicurare le attività e il sostegno agli enti e
alle istituzioni sin cui garantiti. Una riduzione delle
risorse così importante, destinata ad aggravarsi
nel 2016 e nel 2017, costringerà la Camera a
scelte difficili e dolorose sulle iniziative da sostenere. A tal proposito la Giunta camerale ha fornito,
come primo indirizzo, l’indicazione di concentrare
le risorse su servizi che la struttura potrà rendere
alle imprese e al sistema economico locale e su
interventi diretti a favore delle imprese. Con l’incontro del 10 ottobre ho voluto, quindi, comunicare al mondo istituzionale e associativo la difficile
situazione che dovremo affrontare a partire dal
prossimo anno.”
ONFARTIGIANATO
REMA
enerdì 10 ottobre scorso si è tenuto
presso la Camera di Commercio di
Cremona un incontro voluto dal presidente camerale dottor Gian Domenico
Auricchio per presentare al mondo
economico e istituzionale le rilevanti
conseguenze che la manovra sulla riforma della
pubblica amministrazione – promossa dal Governo negli ultimi mesi, sia attraverso il Decreto Legge
n. 90 del 24 giugno 2014 sia attraverso il disegno di legge che è in questi giorni all’esame del
Parlamento – comporterà sull’azione della Camera di Commercio di Cremona a iniziare dall’anno
2015.
Presidente Auricchio ci può spiegare le motivazioni che l’hanno spinta a organizzare questo
incontro?
“Ho sempre pensato che la Camera di Commercio rappresentasse la ‘casa delle associazioni’
e quindi mi è sembrato corretto informare, prima
dell’approvazione del Bilancio preventivo 2015
da parte del Consiglio, proprio le associazioni di
categoria e le istituzioni del territorio sugli effetti
che il pesante taglio di risorse, previsto dalla riforma della pubblica amministrazione, comporterà
per l’azione della Camera nei prossimi esercizi.”
Ci può chiarire meglio come inciderà la riforma
della pubblica amministrazione sul Bilancio e di
conseguenza sull’attività della Camera di Commercio di Cremona?
“Il Bilancio preventivo della Camera, che andrà
approvato nei prossimi mesi dal Consiglio camerale, sarà fortemente condizionato dall’art. 28 del
Decreto Legge che opera un vero e proprio taglio
lineare del diritto annuale versato alle Camere di
Commercio, diritto che rappresenta la principale
fonte di finanziamento del Sistema, non essendo
previsto alcun trasferimento dal bilancio dello Stato. La riduzione progressiva del diritto annuale, del
35% per il 2015, del 40% per il 2016 e del 50%
a decorrere dal 2017, a fronte di un risparmio a
regime per le imprese davvero esiguo, determinerà pesanti limitazioni alle azioni camerali a favore
dei territori. In particolare l’applicazione dell’art.
28 del d.l. 90/2014 comporterà per la Camera
di Cremona una riduzione stimata del gettito da diritto annuo dai 4.500.000 euro riscossi nel 2014
a circa 2.960.000 euro nel 2015. Tale riduzione,
considerata la necessità di garantire le spese di
struttura e di personale, si riverserà direttamente
sulle risorse disponibili per la promozione economica, che passeranno dai quasi tre milioni nel bilancio iniziale 2014 a 1.175.000 nel 2015 (di
cui oltre la metà a destinazione vincolata).”
Quindi una riduzione davvero significativa rispetto ai precedenti esercizi?
“Voglio ricordare che la Camera di Cremona
ha reso disponibili, dal 2009, oltre 20 milioni di
euro per favorire lo sviluppo del sistema economico locale, operando su linee di indirizzo che il
Consiglio camerale ha individuato come leve fondamentali di competitività: internazionalizzazione,
innovazione, ma anche accesso al credito e formazione. La Camera di Commercio di Cremona ha
inoltre riservato uno sforzo particolare per sostenere l’accesso al credito attraverso azioni mirate
a far fronte alle esigenze di liquidità delle nostre
imprese. Poco meno di 4.000.000 di euro hanno
permesso ai Confidi locali di garantire operazioni
per circa 366.000.000 di euro a cui si aggiungono i 19.000.000 resi disponibili dall’operazione
Confiducia. Negli ultimi due anni abbiamo sostenuto oltre 680 imprese nell’ottenimento del credito
con una misura di riduzione del costo delle garanzie. Attualmente stiamo collaborando con Regione
Lombardia a una operazione di razionalizzazione
e di ri-patrimonializzazione dei Confidi Lombardi
con risorse regionali di oltre 25.000.000 di euro,
a cui si aggiungeranno risorse camerali per oltre
8.000.000 di euro.
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CONFARTIGIANATO
II SABATO 18 OTTOBRE 2014
INAPA informa
REMA
Iniziativa congiunta di Confartigianato per ridurre le tariffe e tutelare i diritti di consumatori e categoria
Carrozzieri: proposta di legge
Mini ASPI
P
er garantire un sostegno economico a quei
dipendenti o precari che non raggiungono il
requisito minimo contributivo richiesto per il diritto all’Aspi (almeno 52 settimane negli ultimi due
anni) è stata pensata la “mini-Aspi”, che si caratterizza per essere erogata contestualmente al
periodo di disoccupazione e non più come una
tantum nell’anno solare successivo.
Per il diritto alla mini-Aspi occorre avere:
– almeno 13 settimane di contribuzione negli
ultimi 12 mesi precedenti l’inizio del periodo di
disoccupazione (senza altri requisiti di anzianità
assicurativa);
– lo stato di disoccupazione involontario attestato dalla dichiarazione resa al Centro per l’impiego.
La prestazione è calcolata in misura percentuale
sulla media delle retribuzioni mensili degli ultimi
due anni ed è pari al 75% della retribuzione di
riferimento se questa è uguale o inferiore a un importo limite fissato, per il 2014, in euro 1.192,98
(rivalutato ogni anno). Se la retribuzione è superiore, l’ammontare dell’indennità è dato dalla
somma di euro 894,73 (75% di euro 1.192,98)
più il 25% della quota di retribuzione eccedente
euro 1.192,98. In ogni caso l’indennità mensile
pagata non potrà superare il massimale previsto
per la Cassa integrazione, pari a euro 1.165,58
per il 2014.
L’indennità mini-Aspi è corrisposta mensilmente
per un numero di settimane pari alla metà delle
settimane di contribuzione accreditate nei dodici
mesi precedenti la data di cessazione del rapporto di lavoro. Ai fini della durata non si considerano i periodi contributivi che abbiano già dato luogo all’erogazione di una precedente prestazione.
Per poter beneficiare della indennità di miniAspi una volta cessato il rapporto di lavoro, l’assicurato dovrà iscriversi tempestivamente al Centro per l’impiego e presentare telematicamente la
domanda all’inps entro 68 giorni, pena la decadenza della prestazione.
IL NUOVO TORRAZZO
egli ultimi 10 anni, tra marzo
2004 e marzo 2014, in Italia,
i prezzi delle assicurazioni sui
mezzi di trasporto sono aumentati del 27,9%, più del doppio
rispetto al 13,6% di aumento
medio registrato in Europa. Per i tedeschi i
rincari si sono fermati all’8% e addirittura
i francesi hanno speso soltanto il 6,6% in
più.
A denunciare la corsa delle tariffe Rc
auto sono i carrozzieri di Confartigianato,
unitamente ai colleghi delle altre confederazioni artigiane che, nei giorni
scorsi, a nome delle 18.672 imprese
di carrozzeria attive in Italia, hanno
presentato una proposta di legge per
modificare le norme in materia di Rc
auto contenute nel Codice delle assicurazioni private.
“In questi anni – hanno sottolineato
il presidente di Carrozzieri Confartigianato Silvano Fogarollo – si sono
susseguiti tentativi di introdurre norme
in materia di Rc auto che avrebbero
leso i diritti dei consumatori e alterato le regole della libera concorrenza
nel settore dell’autoriparazione. È ora
di cambiare per ristabilire, una volta
per tutte, corretti rapporti tra cittadini, assicurazioni, imprese di riparazione. Chiediamo regole chiare per
raggiungere una serie di obiettivi:
abbassare le tariffe Rc auto, garantire
ai consumatori il diritto di scegliere il
carrozziere di fiducia per la riparazione dei danni, assicurare libertà di
concorrenza nel mercato della riparazione, tutelare la qualità delle riparazioni e la sicurezza della circolazione
stradale”.
Nel dettaglio la proposta di legge,
di cui i Carrozzieri sollecitano la presentazione in Parlamento, è composta
da 5 articoli che puntano a riequili-
N
EPOS
brare il rapporto tra consumatori, assicurazioni, carrozzieri. Un rapporto oggi
fortemente sbilanciato a vantaggio delle
Compagnie di assicurazione.
Le Associazioni dei Carrozzieri chiedono quindi che, in caso di incidente, l’assicurato sia libero di scegliere la carrozzeria
cui affidare la riparazione che deve essere
eseguita nel rispetto della conformità con
gli standard dei costruttori. Se l’incidente
ha compromesso la sicurezza del veicolo,
i carrozzieri chiedono che sia prevista la
“ ABITI
revisione dell’auto riparata.
Altro punto della proposta di legge riguarda l’obbligo della fatturazione di tutti
gli interventi riparativi. La fattura deve essere analitica e deve specificare tempi e
modalità di riparazione e ricambi utilizzati, anche al fine di poter ‘tracciare’ l’intervento per combattere le frodi assicurative.
Inoltre, nella proposta di legge si prevede l’utilizzo pieno della cessione del
credito, inteso quale diritto e opportunità
previsti dalle leggi vigenti. Con la cessione
del credito si permette, inoltre, all’automobilista di ricevere la riparazione
in forma specifica, recandosi presso
la carrozzeria che ha scelto liberamente, senza esborso anticipato di
danaro.
Per difendere la concorrenza nel
mercato dell’autoriparazione, le norme sollecitare dalle Associazioni dei
Carrozzieri prevedono che non sia
concesso alcun vantaggio alle carrozzerie convenzionate con le assicurazioni né prevista alcuna penalizzazione per i carrozzieri indipendenti.
E, ancora, gli automobilisti dovranno ricevere il risarcimento integrale
dei danni subiti, compresi i servizi
aggiuntivi e complementari della riparazione quali, ad esempio, il soccorso stradale e l’auto di cortesia
durante il periodo della riparazione.
La proposta di legge prevede altresì l’abrogazione della disciplina
del risarcimento diretto e del suo Regolamento, in coerenza con la sentenza della Corte costituzionale n°
180/2009 che ne ha decretato la
facoltatività e anche in considerazione del suo fallimento in termini di riduzione dei premi assicurativi. Infine,
le Associazioni dei Carrozzieri chiedono che sia garantita la terzietà e
indipendenza del perito assicurativo.
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IL NUOVO TORRAZZO
Modello INAIL OT/24-2005:
Autovalutazione per l’osservanza delle principali norme in materia
Sicurezza sul lavoro
Di seguito un elenco non
esaustivo di aspetti relativi
alla sicurezza sul lavoro (rif.
Dlgs 81/08) finalizzati a dimostrare di essere in regola
con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni
e di igiene del lavoro (pre-requisito per
l’ottenimento della riduzione del tasso
INAIL mediante OT/24)
Il datore di lavoro deve aver:
1. effettuato la valutazione dei rischi
per la salute e la sicurezza dei lavoratori e redatto il relativo documento (anche
mediante procedure standardizzate).
2. designato il RSPP o aver dichiarato
di svolgere di svolgere questa funzione
direttamente.
3. provveduto alla formazione del
rappresentante dei lavoratori, se eletto
in azienda.
4. designato gli incaricati al primo
soccorso e alla prevenzione incendi e
averli adeguatamente formati.
D
5. nominato il medico competente, se
necessario.
6. attuato le misure necessarie per la
prevenzione incendi, l’evacuazione dei
luoghi di lavoro, nonché per il caso di
pericolo grave e immediato.
7. formato i lavoratori.
8. fornito dispositivi di protezione individuali necessari ai lavoratori.
9. verificato che gli impianti, i macchinari e le attrezzature siano a norma,
che dispongano di dichiarazione di
conformità e che l’impianto di messa
a terra sia stato controllato periodicamente.
Per verificare la propria situazione a
riguardo, gli associati potranno usufruire gratuitamente, a partire da lunedì 3
novembre 2014, di uno sportello gratuito settimanale.
L’accesso allo sportello avviene unicamente su appuntamento. Per prenotarsi
inviare una e-mail a [email protected].
Sportello gratuito per verifica requisiti
Modello INAIL OT/24 2015: sportello
gratuito per la verifica dei requisiti
L’Inail premia con uno “sconto” le
aziende, operative da almeno un biennio, che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in
aggiunta a quelli minimi previsti dalla
normativa in materia (decreto legislativo 81/2008 e successive modifiche e
integrazioni).
Lo sconto, che si traduce in una riduzione del tasso di premio applicabile
all’azienda, è riconosciuto in misura fissa, in relazione al numero dei lavoratori-anno del periodo (ad esempio fino a
10 lavoratori-anno riduzione del 30%,
da 11 a 50 lavoratori-anno riduzione
del 23%).
Gli associati potranno usufruire gratuitamente, a partire da lunedì 3 novembre 2014, di uno sportello gratuito
settimanale per la verifica della propria
situazione relativa all’ottenimento del
suddetto sconto.
L’accesso allo sportello avviene unicamente su appuntamento. Per prenotarsi
inviare una e-mail a [email protected].
Autotrasporto: recupero accise 3° trimestre 2014
L’Agenzia delle Dogane con nota del 30 settembre 2014 ha
stabilito le modalità operative per il recupero del 3 trimestre delle
accise 2014, spettante alle imprese di autotrasporto di merci con
veicoli di massa massima complessiva pari o superiore alle 7,5
tonnellate.
La domanda va presentata, non più a pena di decadenza,
all’Ufficio delle Dogane competente nel mese successivo a ciascun trimestre solare.
Per i consumi di gasolio effettuati tra il 1 luglio 2014 e il 30
settembre 2014 la dichiarazione dovrà essere presentata a partire dal 1° ottobre 2014.
Misura del beneficio: la misura del beneficio è dal 1 di marzo
2014 pari a 0,21658609 euro a litro.
Compensazione: la compensazione può essere avviata decorsi
sessanta giorni dalla presentazione della domanda, in assenza
di diniego da parte dell’Ufficio delle Dogane (silenzio-assenso).
L’importo del credito spettante deve essere utilizzato entro il 31
dicembre dell’anno solare successivo a quello in cui è sorto e,
quindi, per il credito d’imposta del 3° trimestre 2014 la compensazione potrà avvenire entro il 31 dicembre 2015. Qualora vi
fossero eccedenze non utilizzate in compensazione, la domanda
di rimborso in denaro dovrà essere presentata entro il 30 giugno
2016.
Il codice tributo da utilizzare nel modello F24 è 6.740 e l’anno
di riferimento è il 2014 in quanto quello di fruizione del credito.
Si rammenta che dal 2012 è stato eliminato il limite annuale di
credito compensabile tramite F24, pari a 250.000 euro.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti e per la compilazione
della pratica è possibile rivolgersi presso gli Uffici dell’Associazione Autonoma Artigiani Cremaschi (0373/87112).
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SABATO 18 OTTOBRE 2014
III
Formazione
Corsi per alimentaristi (ex Libretti sanitari)
di adempiere alla formazione obbligatoria prevista per
gli addetti del settore alimentare, l’Associazione Autonoma ArtiPgianiertutticonsentire
Cremaschi propone dei Corsi specifici di 4 ore sulle materie previste
dalla vigente normativa che si terranno:
OTTOBRE:
lunedì 20 dalle ore 14 alle 18
NOVEMBRE:
lunedì 24 dalle ore 14 alle 18
Corsi Sicurezza sul Lavoro
Si ricorda che sono aperte le iscrizioni per i seguenti corsi.
FORMAZIONE OBBLIGATORIA LAVORATORI (16 ore): lunedì 10 (8 ore)
e martedì 11 novembre (8 ore).
AGGIORNAMENTO LAVORATORI (6 ore): venerdì 26 settembre.
CORSO RSPP: RISCHIO BASSO (16 ore), lunedì 10 novembre e 1 dicembre; RISCHIO MEDIO (32 ore), lunedì 10, venerdì 14, venerdì 21 novembre e lunedì 1 dicembre; RISCHIO ALTO (48 ore): lunedì 10, venerdì 14,
venerdì 21, lunedì 24, venerdì 28 novembre e lunedì 1 dicembre;
ANTINCENDIO: RISCHIO BASSO (4 ore), RISCHIO MEDIO (8 ore), martedì 21ottobre.
ANTINCENDIO AGGIORNAMENTO: RISCHIO BASSO (2 ore), RISCHIO MEDIO
(5 ore), martedì 21 ottobre.
CORSO PRIMO SOCCORSO: aziende gruppo B-C (12 ore), lunedì 17,
martedì 18 e mercoledì 26 novembre; aziende gruppo A (16 ore),
lunedì 17, martedì 18, mercoledì 26 e venerdì 28 novembre.
AGGIORNAMENTO PRIMO SOCCORSO: aziende gruppo B-C (4 ore),
mercoledì 26 novembre; aziende gruppo A (6 ore), mercoledì 26 (4
ore) e venerdì 28 novembre (2 ore).
CORSO RLS: (32 ore) lunedì 10, venerdì 14, venerdì 21 novembre e
lunedì 1 dicembre.
AGGIORNAMENTO RLS: (4 h) lunedì 24 novembre.
CORSO PLE CON STABILIZZATORI: (8 ore) venerdì 19 settembre (4 ore
teoria) + 4 ore pratica in data da definire.
CORSO PLE SENZA STABILIZZATORI: (8 ore) venerdì 19 settembre (4
ore teoria) + 4 ore pratica in data da definire.
CORSO PLE CON/SENZA STABILIZZATORI: (10 ore) venerdì 19 settembre (4 ore teoria + 2 pratica) + 4 ore pratica in data da definire.
AGGIORNAMENTO RSPP: RISCHIO BASSO (6 ore); RISCHIO MEDIO (10 ore);
RISCHIO ALTO (14 ore).
Sono aperte le iscrizioni anche a tutti gli altri corsi per la sicurezza.
I corsi saranno garantiti al raggiungimento del numero di 24 iscritti.
* * * * *
Per informazioni e iscrizioni contattare la segreteria dell’Autonoma Artigiani Cremaschi, tel. 0373-87112; fax 0373-244408; [email protected].
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polenta, funghi e crema di zola
Primi piatti
Risotto ai funghi, mantecato al Salva
con cappello del prete brasato e suo ristretto
Ravioli ai funghi porcini con vellutata
di taleggio e olio al tartufo
Secondo piatto
Medaglione di spalla di vitello cotto
a bassa temperatura con polenta alla griglia
“brüstulida” e funghi trifolati
Dessert
Tortino di mele e pinoli con cioccolato caldo
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ZOOM
SABATO 18 OTTOBRE 2014
III
LEA ECCLESIALE
CAMMINARE INSIEME
scita all’adolescenza, attraverso le tappe del
Battesimo, della Confermazione e dell’Eucaristia. Non dimentichiamo che l’Iniziazione
cristiana non è la preparazione ai Sacramenti, ma è avviamento alla vita cristiana attraverso i Sacramenti!
Siamo tutti chiamati ad essere artigiani
operosi, collaboratori del Signore, lavorando
con passione e lungimiranza. A noi il compito di presentare il volto bello delle nostre Comunità, a partire dalla nostra testimonianza
di comunione fraterna, che diventa attraente
e luminosa per i nostri ragazzi e adolescenti.
Essi devono trovare nelle nostre parrocchie
spazi e proposte adeguate, quali quelle offerte dai nostri Oratori, ma anche e soprattutto
sacerdoti disponibili, catechisti accoglienti ed
educatori che amano e che esprimono vicinanza.
L’Eucaristia domenicale, espressione di
una comunità viva, che celebra la Pasqua del
Signore e sperimenta nello stesso tempo la
grazia della vita fraterna, è il momento fondamentale, punto di riferimento comune di
tutti i discepoli del Signore.
Benedetto XVI ci ha ricordato che la Chiesa non nasce per proselitismo, ma cresce per
attrazione, per tenerezza, per la testimonianza che genera sempre più figli. Impariamo,
quindi, come risposta all’unico Pane eucaristico, spezzato e condiviso, ad accogliere tutti
con cuore grande, chiedendo al Signore di
sostenere le gioie e le speranze, ma anche le
difficoltà e i numerosi problemi che spesso i
ragazzi e i giovani incontrano nella loro vita.
3. UNA COMUNITÀ DI ADULTI
CHE TENDONO
ALLA MATURITÀ DELLA FEDE
E LA TESTIMONIANO
Se è fondamentale la centralità della Comunità cristiana quale responsabile dell’Iniziazione cristiana, emerge di conseguenza (e anche
in diversi interventi dell’Assemblea ecclesiale è
stato ribadito!) che sono i cristiani adulti i primi che devono imparare di nuovo a presentare
in maniera affascinante la bellezza della fede,
inventando anche nuove forme e modi di evangelizzazione, senza limitarsi alla preparazione
ai Sacramenti, ma avviando alla vita cristiana.
Alla luce di queste convinzioni, mi permetto
di ribadire che perché ai ragazzi sia presentato
l’incontro con Gesù come una persona viva,
simpatica e attraente per la loro vita, è necessario che i cristiani adulti sappiano per primi
incontrare il Signore, tenere fisso lo sguardo su
4. I GENITORI,
PRIMI TESTIMONI
di Lui, vivere di Lui, seguendo il suo modo di
pensare, di vivere, di relazionarsi.
È richiesto agli adulti per primi di fare continuamente l’esperienza di essere salvati da
Gesù, cioè sperimentare il suo amore, la sua
misericordia e il suo perdono.
Ecco la necessità per tutti di ravvivare il “primo annuncio”, ossia quello principale: “L’amore personale di Dio si è fatto uomo, ha dato
se stesso per noi e, vivente, offre la sua vita e la
sua amicizia”.
Primo annuncio è la consapevolezza di avere
un Padre che ama infinitamente ciascun essere
umano e scoprire che con ciò stesso gli conferisce una dignità infinita (EG 178).
Con l’intima convinzione del permanente
bisogno di essere continuamente evangelizzati, attraverso la catechesi come formazione
permanente alla fede e l’esperienza della preghiera (personale e comunitaria).
Gli adulti sapranno farsi vicini ai ragazzi,
alle ragazze e agli adolescenti aiutandoli ad
Comodato famiglia
affrontare le grandi questioni della loro vita: le
relazioni affettive, la ricerca dell’identità personale, le relazioni vissute nel mondo reale e
virtuale, i desideri e le ferite del loro mondo
interiore, il proprio progetto di vita.
I ragazzi avvertiranno il bisogno di conoscere Gesù e il suo Vangelo di fronte all’ascolto
di racconti di vita, testimoniati da più persone,
che in un contesto di relazione personale o di
gruppo, dicano come la loro vita sia stata trasformata o addirittura capovolta dall’incontro
con Gesù, come nel tempo siano giunti a riconoscere la propria vocazione.
Sentiamoci tutti impegnati nel trattenere i
nostri ragazzi mediante una varietà di proposte che riflettano l’ideale di vita evangelico.
Essi si aspettano da noi adulti qualcosa di
bello e di più affascinante; sono interessati
alle grandi domande che conquistano il cuore,
anche mediante attività esigenti, in cui siano
progressivamente coinvolti in prima persona,
come protagonisti e responsabili.
l’Udito Naturale:
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Se è vero che è la comunità cristiana a generare alla fede i nuovi discepoli di Gesù, rimane
altrettanto vero che l’Iniziazione dei figli alla
fede dipende dall’impegno dei genitori, dalla
loro consapevolezza o meno del Matrimonio
come vocazione, dalla qualità della loro fede.
L’assemblea ecclesiale, in diversi interventi, ha sottolineato che i genitori sono i primi
catechisti dei loro figli. Ad essi il compito di
trasmettere e testimoniare con la vita la fede
cristiana, insegnare le dinamiche dell’amore
che sa accogliere, ma anche donare. La capacità educativa dei genitori o il loro disinteresse condiziona tutto.
Il peso dei genitori è dunque decisivo: il rinnovamento dell’Iniziazione cristiana dipende
così dalla capacità di coinvolgimento dei genitori.
L’assemblea ecclesiale ci ha ricordato le
responsabilità delle coppie, ma anche il dovere di vicinanza dei membri della comunità
cristiana; della necessità di accompagnare
fraternamente i genitori dei battezzandi con
simpatia e affetto, perché il Battesimo dei figli sia per loro una vera occasione di grazia,
una nuova chiamata del Signore per ricominciare a credere e a far parte di nuovo della
Comunità cristiana, spesso abbandonata da
molti anni.
La nostra attenzione deve essere rivolta alle
famiglie che vivono con disagio la conflittualità, la sofferenza per situazioni matrimoniali
e familiari faticose o di fallimento. La loro
accoglienza in Comunità, percependo le diverse sensibilità e attese, deve essere piena di
calore e incoraggiante.
Non mancano tra noi famiglie unite, che
pregano insieme, sperimentano nella quotidianità ordinaria l’amore di Dio, che hanno a
cuore l’educazione religiosa dei loro figli, che
accettano di essere accompagnati e coinvolti
per poi trasmettere, in famiglia e negli ambienti di vita, di lavoro e di svago, la bellezza
della fede.
I Catechisti battesimali si rivelano così una
figura preziosa nelle nostre parrocchie perché
i genitori si sentano accolti e aiutati a crescere
nella fede e a diventare modelli per i loro figli.
Alcune testimonianze in Assemblea ci hanno
ricordato la positività del loro servizio e l’urgenza di una preparazione appropriata.
Aiutiamoci a costruire nella parrocchia
un ambiente che sa accogliere, che infonde
speranza, così che le persone non la sentano
lontana, estranea alla loro esistenza, come
una specie di supermercato religioso, a cui si
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IV SABATO 18 OTTOBRE 2014
ZOOM
va solo quando se ne sente il bisogno. Sarà
utile, in una programmazione futura, proporre ai genitori delle occasioni per ravvivare il
dono della loro fede, mentre accompagnano
il cammino dei loro figli.
Liturgia, anche l’accompagnamento spirituale
personalizzato.
Al di là delle buone intenzioni, dobbiamo
umilmente rilevare in molte parrocchie, la difficoltà di avere a disposizione catechisti/e disponibili, non solo per i ragazzi, ma anche per
gli adolescenti, catechisti che accettano di farsi
accompagnatori degli adulti. La comunità cristiana, inoltre, ha bisogno oggi di operatori di
pastorale che si impegnino nella promozione
di attività caritative per permettere alle persone di fare l’esperienza dell’amore di Dio che
salva. Oggi sono richiesti educatori (uomini
e donne) che possano diventare significativi
punti di riferimento per gli adolescenti, che
sappiano mettere al centro il loro vissuto, offrire esperienze di vita significative e offrire celebrazioni adeguate alla loro sensibilità. Non
dimentichiamo che soprattutto gli adolescenti
e i giovani desiderano verificare il grado di coerenza tra ciò che noi adulti diciamo e ciò che
facciamo!
5. INSIEME (SACERDOTI,
CATECHISTI, EDUCATORI,
ANIMATORI DI GRUPPO), DA
CORRESPONSABILI, UNIAMO
I DONI DIVERSI A SERVIZIO
DELLA EVANGELIZZAZIONE
Perché la parrocchia (ma anche i diversi
gruppi associati), sia un ambiente accogliente,
un luogo di fraternità, in cui le persone possono fare riferimento costante, e non solo in
occasione dei Sacramenti dell’iniziazione cristiana dei ragazzi, è necessaria una cordiale sinergia tra sacerdoti, laici e persone consacrate,
dove gli uni non si sostituiscono agli altri, confondendo i ruoli, ma tutti siano disposti a condividere e trafficare i molteplici propri doni.
Anche se occorre ribadire che la vocazione e
la missione dei laici non può essere confinata
nell’ambito strettamente pastorale o parrocchiale, (“il campo proprio della loro attività
evangelizzatrice è il vasto mondo e complicato
della politica, della realtà sociale, dell’economia, così pure della cultura…” Paolo VI), ricordo che già i vescovi italiani nel documento
Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia
(2001) ribadivano che “c’è bisogno di laici che
non solo attendano generosamente ai ministeri tradizionali, ma che sappiano assumerne di
nuovi, dando vita a forme inedite di educazione alla fede e di pastorale, sempre nella logica
della comunione ecclesiale”.
È urgente, se vogliamo realizzare un cammino di rinnovamento della iniziazione cristiana,
la collaborazione corresponsabile dei laici, in
piena armonia con i sacerdoti, ai quali è affidata prioritariamente, con la celebrazione della
6. CONCLUSIONE
Impegniamoci ora ad assimilare, con paziente gradualità, ma anche con tanta fiducia
ed entusiasmo, questi contenuti e a tradurli
in pratica, in attesa che la commissione incaricata ci presenti proposte concrete di Iniziazione alla fede, da sperimentare nelle singole
realtà locali e così renderle operative.
Confidiamo nella grazia dello Spirito Santo, che ci suggerirà le scelte più opportune
come premio al nostro desiderio di collaborare per “fare di Cristo il cuore del mondo”
attraverso l’opera di evangelizzazione, alla
quale tutti siamo chiamati.
Con vivo affetto, paterno e fraterno, vi benedico nel nome del Signore:
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Crema, 10 ottobre 2014
Il Cremasco
SABATO 18 OTTOBRE 2014
OFFANENGO
Casale
“Danone”
Danzando...
alla grande!
A
LA 13A EDIZIONE HA CHIUSO
AL MEGLIO IL “SETTEMBRE”
C
on il Premio Danzando 2014,
giunto alla tredicesima edizione, svoltosi sabato scorso 11
ottobre, si è concluso il Settembre
Offanenghese.
Il concorso è nato anni fa con
l’intento di dare una vetrina ai
danzatori non professionisti,
un’opportunità per migliorare attraverso il confronto e un’occasione per scoprire nuovi talenti.
Presso il teatro dell’oratorio di
Offanengo si sono “sfidati” all’ultimo passo di danza i gruppi che
hanno partecipato nelle due categorie Junior (dai 12 ai 16 anni) e
Senior (dai 17 ai 28 anni).
Tre le diverse sezioni di danza:
il funky-hip-hop, il modern jazz
contemporaneo e il classico. Presidente della giuria era il maestro
Ludmill Cavalli dell’accademia
“MAS” di Milano, giurati anche
Martina Nadalini, ballerina professionista della trasmissione Amici
e il ballerino televisivo della Rai
Roberto Carrozzino. In palio anche borse di studio per l’accademia
“MAS” di Milano e per l’8° Crazy
Dance Summer Stage a Cervia.
La serata di sabato è andata benissimo: oltre 400 i partecipanti tra
il pubblico e soddisfazione anche
tra i giurati per l’ottimo livello dei
gruppi che sono intervenuti.
Vincitore assoluto del Premio
Danzando 2014 è stata la scuola
“Step by Step” di Bergamo.
Questi i vincitori delle diverse
categorie. Gruppi hip-hop junior
“The Progect Crew-La scuola dei
Sogni” di Osio (BG); categoria
Senior: “Jocker” di “Studio Danza Gloria” di Sordio (Lo); sezione
modern, categoria Junior Sentimental della scuola “Step by Step”
di Bergamo; categoria Senior:
“L’assenzio” della scuola “Il Mosaico” di Sergnano. Premio unico
categoria danza classica gruppo
“Don Chisciotte” del “Centro
Progetto Danza” di Lecco.
Elena Bonizzi, direttrice del
Premio, dà appuntamento a tutti i
gruppi alla 14a edizione.
Alessandro Cantoni, presidente
del Settembre Offaneghese, archi-
O
ttobre, mese missionario, mese
della Madonna del Rosario,
ma non solo, a Ricengo.
La Parrocchia, infatti, il giorno
3 ha avviato i festeggiamenti per
il giubileo parrocchiale del primo
centenario (3 ottobre 2015) della
consacrazione della chiesa di San
Pietro Apostolo, che avvenne il 3
ottobre del 1915.
“La tradizione cristiana ci invita a celebrare con particolare impegno l’annuale ricorrenza della
consacrazione delle nostre chiese.
Se poi pensiamo che la tradizione
giudaico-cristiana ha sempre celebrato con solennità anche gli anni
giubilari (cinquantesimi e multipli),
mi pare ci siano motivi sufficienti
per non far passare in sordina questo anno del 1° centenario della
consacrazione della nostra chiesa”,
ha scritto in un opuscolo distribuito
alle famiglie il parroco don Lorenzo Vailati.
Di seguito, l’invio ai fedeli a
“rendere un po’ più bella la nostra chiesa edificio, ma soprattutto
la nostra comunità, rianimando,
rinnovando, restaurando e rendendo più fruttuose le dimensioni
fondamentali della sua vita”. Cioè
l’ascolto dell’insegnamento del
Vangelo, le celebrazioni dei sacramenti, la condivisione dei doni, la
testimonianza della grazia della
fede nel mondo di oggi.
Nelle Messe del mese s’è pregato perché il Signore in questo anno
che ha riempito la piazza con 400
presenze; è un ‘atto dovuto’ anche
per gli standisti che hanno avuto il
paese pieno di gente per la quarta
sera consecutiva”.
Il Settembre e la Fiera torneranno dunque con certezza anche
nel 2015?
“Assolutamente sì. Inoltre pensiamo di lavorare ancora per ottimizzare la collaborazione con le
associazioni di categoria, un’idea
che è stata avviata quest’anno e
che, mi auguro, approdi anche a
Crema. Tra le novità possibili, anche la presenza di piccoli animali
in Fiera… Se ne riparlerà”. Certamente!
M.Z.
RICENGO – BOTTAIANO
Ottobre missionario,
quest’anno molto speciale
Il parroco don Lorenzo e i
volontari dell’assoc. “Padre Pizzi”
particolare e denso di significato
rinnovi la grazia di essere consacrati nella verità.
Tante le iniziative organizzate:
dall’incontro con padre Ricardo Castillo alla solenne apertura
dell’anno giubilare (il 5 ottobre,
anche ricorrenza della “seconda”
sagra parrocchiale) con la celebrazione seguita dalla processione con
la statua della Madonna del Rosario presieduta dal vescovo emerito
di Lanciano-Ortona mons. Carlo
Ghidelli.
Domenica scorsa la funzione in
memoria del missionario di casa
padre Sandro Pizzi nel quinto anniversario dalla morte: la celebra-
luglio chiuderà la
“Danone” di Casale
Cremasco-Vidolasco, multinazionale che ha deciso
di dirottare le sue produzioni locali in Europa.
Abbiamo seguito da
vicino la vicenda, che segna l’economia del nostro
territorio: l’impegno di
istituzioni e politici per
scongiurare la chiusura
dello stabilimento cremasco non ha prodotto risultati. Per un attimo s’è
anche sentita l’ipotesi di
imprenditori intenzionati
a riconvertire il polo industriale e a investire nel sito
casalese, ma poi nulla s’è
tradotto in realtà. Questa
possibilità, comunque, rimane aperta.
L’ultima puntata della
faccenda “Danone”, dopo
i confronti in “Assolombarda” tra proprietà e sindacati, è di questa settimana. Martedì, una grande
fetta degli 87 lavoratori ha
approvato il piano sociale
che era stato concordato
tra sindacati e azienda il
giorno precedente. Gli incentivi e gli ammortizzatori sociali proposti dall’azienda hanno convinto i
dipendenti che perderanno
il posto di lavoro: “Danone”, alla chiusura dello stabilmento di Casale,
verserà a tutti i lavoratori
18 mensilità. I dipendenti
più anziani – per i quali un
reinserimento lavorativo è
più difficoltoso – avranno
diritto a ulteriori incentivi (mensilità), così come
alcune famiglie. Ogni lavoratore avrà la sua soluzione personalizzata.
Bonus aggiuntivi saranno concessi anche a chi
uscirà prima della chiusura dall’azienda. Chi se
ne andrà il 31 dicembre
avrà 25.000 euro, chi il 31
luglio 10.000 euro in più
al resto. Il piano sociale
prevede, inoltre, anche la
mobilità e la cassa integrazione straordinaria. Tutto
bene, ma non benissimo.
Resta incredibile e
suscita amarezza che
nell’anno dell’Expo sul
tema Nutrire il pianeta un
polo alimentare produttivo ed efficiente – perché
così è – chiuda i battenti
in pianura Padana.
A
nche per i bambini e le insegnanti della scuola dell’Infanzia “R.
Contini” di Offanengo è iniziato un nuovo anno scolastico. L’ingresso rappresenta, per molti bambini, la prima occasione di distacco
dall’ambiente familiare e il primo contatto con l’ambiente pubblico:
un passaggio fondamentale nel ciclo della vita del bambino e dell’intera famiglia. I bambini nuovi all’esperienza scolastica avevano già
avuto modo di conoscere gli spazi della struttura e le insegnanti durante le giornate aperte, programmate nel mese di giugno, giornate
in cui era stata offerta loro l’opportunità di frequentare la scuola per
alcuni momenti, accompagnati dai genitori.
Nel corso del mese di settembre le insegnanti hanno svolto un importante ruolo di “regista” delle attività programmate al fine di favorire il graduale ambientamento dei nuovi arrivati ed il loro distacco
dalle figure parentali. A ottobre, quando la fase di ambientamento
si è ormai conclusa e con ottimi risultati, le insegnanti stanno coinvolgendo i bambini in alcune attività relative al periodo estivo, alle
vacanze e agli ambienti in cui le hanno trascorse (mare, montagna,
pianura). Diverse le attività proposte: dall’osservazione e lettura di
immagini, ad attività grafico-pittoriche e plastico-manipolative con
materiali vari (stoffa, legni, granoturco, farina…). A giorni i bambini
conosceranno il personaggio che li accompagnerà durante tutto l’anno scolastico: l’Ape Maia”.
Prossimi obiettivi: esplorazione dell’ambiente scuola; attività per
misurare, organizzare e regolare il tempo scolastico; avvio all’attività
di routine; apprendimento delle regole di buona educazione e di quelle specifiche della scuola.
VAIANO: gita a Bressanone per i Mercatini
D
omenica 30 novembre. È questa la data della tradizionale gita
a Bressanone per i Mercatini di Natale, appuntamento organizzato dal Comune. La quota di partecipazione è dia 58 euro (48 per i
bambini fino ai 10 anni) e comprende il viaggio in pullman, il pranzo
in un ristorante della città, la visita e l’assicurazione. Le iscrizioni si
ricevono da subito presso la Biblioteca comunale fino a esaurimento
dei posti disponibili. Il programma prevede la partenza dal parcheggio del cimitero alle ore 6 con arrivo in mattinata a Bressanone, splendida località che conserva l’impronta maestosa e severa di 800 anni
di potere dei principi-vescovi e il timbro tedesco per quanto riguarda
l’architettura, dal Romanico al Barocco. In piazza, dove campeggia il
bellissimo duomo, si potranno ammirare, oltre ai mercatini, i presepi
costruiti a mano, le sculture in legno, ceramiche. Dopo il pranzo con
ricco menù, sarà anche possibile visitare il Museo dei presepi presso
il palazzo vescovile (facoltativo, 4 euro). Alle 16 la partenza per il
rientro, con arrivo in paese verso le 20.30 circa.
PALAZZO - CASCINE: mostre missionarie
I
n occasione della Giornata missionaria di domani, domenica 19 ottobre, la parrocchia di San Martino, dopo la veglia missionaria di
giovedì sera, ha organizzato la tradizionale mostra nel salone dell’oratorio. Oggi dalle ore 20.30 e domani dalle 10.30 alle 12 e dalle 14
alle 20, sarà possibile acquistare prodotti alimentari del commercio
equo e solidale, ma anche oggettistica e dolci fatti in casa. L’intero
ricavato sarà destinato alle opere missionarie. Stesso discorso per la
mostra missionaria della parrocchia di Santa Maria Nascente a Cascine Gandini, dove l’esposizione sarà aperta nella giornata di domani in casa parrocchiale. Nel frattempo, la Parrocchia di Palazzo
chiede la collaborazione di tutta la comunità per l’allestimento della
pesca benefica che si terrà nei giorni della sagra patronale (9 novembre). La richiesta è di consegnare gli oggetti il più presto possibile, in
casa parrocchiale oppure direttamente in chiesa: unica raccomandazione è il buono stato di quanto sarà donato.
LG
LG
zione è stata officiata da un altro
vescovo, il cremasco mons. Rosolino Bianchetti, pastore della Chiesa
del Quiché, in Guatemala. Nell’occasione l’associazione “Padre Sandro Pizzi” ha presentato il libro del
prof. Enrico Carioni sull’indimenticato missionario che svolse la sua
opera in Uganda (abbiamo presentato
il volume lo scorso sabato, ndr).
Tra i prossimi appuntamenti,
segnaliamo martedì 28 ottobre
alle ore 20.45 l’incontro con Enrico Fantoni, presidente dell’Ufficio
missionario diocesano, sul tema:
Lo stile missionario della Parrocchia.
Per il mese missionario, don
Vailati ha previsto un cammino
suddiviso per settimane. Nei giorni
scorsi si sono tenute le due veglie
missionarie a Ricengo e Bottaiano,
mentre dal 20 al 25 ottobre tema
sarà la “carità”, con lectio divina
mercoledì alle 20.15 a Ricengo e
giovedì alle 17 a Bottaiano. Seguirà
la quinta settimana, del “ringraziamento”, con i vespri negli stessi
giorni e alla stessa ora.
Per l’anno venturo, in cui cadrà
l’anniversario n. 100 di consacrazione della chiesa, il sogno del
parroco è quello di dare avvio al restauro interno della parrocchiale. Il
titolo di San Pietro fa risalire l’edificio all’VIII-IX secolo, ma l’attuale costruzione è del ’700, innalzata
forse sul luogo di una precedente.
L’interno è decorato e affrescato; ai
lati dell’altare e nel coro sono collocate tele di diverse epoche di un
certo pregio.
ARTIGIANO PELLICCIAIO
✂
di LUCA GUERINI
viata l’edizione 2014, ne stila il
bilancio: “Quest’anno siamo particolarmente soddisfatti: c’è stato
molto interesse nei confronti della
Fiera, dove è arrivata moltissima
gente. Non ignoriamo certo di
essere stati baciati dalla fortuna
per il tempo davvero bello, ma la
ricerca di novità tra gli espositori
che hanno saputo catturare l’attenzione della gente ha funzionato
alla grande”.
Qual è stato l’evento più seguito della kermesse?
“Senza dubbio MT Live di lunedì sera; non avendo più la possibilità di offrire i fuochi d’artificio,
puntiamo su questo spettacolo
che è invece alla nostra portata e
OFFANENGO: “Ciuf... Ciuf... Si riparte!”
i
r
a
n
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l
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M
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Vittori
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30
Il Cremasco 31
SABATO 18 OTTOBRE 2014
BAGNOLO
CREMASCO
BELLA SINERGIA
TRA COMUNE,
BIBLIOTECA
E “ALICE
NELLA CITTÀ”
Una scena dello spettacolo
“La pecora nera”,
Domani su il sipario de Il canto della cicala,
rassegna teatrale per bambini e famiglie
Granfondo di mountain bike
T
di LUCA GUERINI
orna a Bagnolo per il quinto
anno consecutivo la rassegna
Il canto della cicala, teatro per ragazzi e famiglie cui l’amministrazione comunale tiene moltissimo.
La collaborazione con la Biblioteca comunale e l’associazione “Alice nella città” funziona che
è una meraviglia.
“Siamo contenti di essere riusciti a riproporre anche quest’anno la rassegna; ciò anche grazie
al supporto di sponsor importanti
come la Cassa Rurale dell’Adda
e del Cremasco, il Gruppo Bossoni, Diversey Sealed Air, Trony,
Girandola Interspar, Upim, Regi
e la Cooperativa Bernamonti. Gli
spettacoli si terranno presso il cineteatro dell’oratorio ‘Don Giovanni Bosco’ di via Don Geroldi”,
afferma il sindaco Doriano Aiolfi.
La soddisfazione è grande, soprattutto per essere riusciti a riproporre eventi e dare continuità a quei
progetti che avevano caratterizzato l’attività amministrativa del primo mandato di Progetto Bagnolo.
“Il canto della cicala è un momento importante per i ragazzi del pa-
I
l Comune di Bagnolo, in collaborazione con il “Velo Club
Bagnolo” e l’associazione “Bagnolo Sport”, organizza per
domani, domenica 19 ottobre, l’ottava edizione del Trofeo MTB
di Bagnolo Cremasco Granfondo Lago Gerundo, gara ACSI aperta
a tutti gli enti più pedalata ecologica per cicloturisti tesserati e
non tesserati ad alcun ente. Costo iscrizione 13 euro.
Il ritrovo è alle ore 7.30 presso il Centro sportivo comunale
di Bagnolo (tel. 0373.234695); partenza alle ore 9.30 sempre dal
Centro sportivo in via Lodi. Il percorso ondulato è di 9 km da
ripetersi in base alla categoria (Juniores, Veterani, Senior, Gentlemen, Supergentlemen A/B, Debuttanti, Primavera, Donne
classifica unica) e si snoda intorno al territorio comunale.
Le premiazioni si svolgeranno intorno alle ore 12; al primo
classificato di ogni categoria verrà assegnata la maglia di campione del Lago Gerundo.
La manifestazione si svolgerà con qualsiasi condizione atmosferica; è obblogatorio l’uso del casco protettivo.
Info: tel. 339.3261778; www.veloclubcr.altervista.org.
ese e di tutto il territorio, non solo
sotto l’aspetto ricreativo, ma anche
culturale ed educativo – concordano Nicola Cazzalini, Massimo
Guerci e Sara Passerini, che per
l’associazione ‘Alice nella’ città
hanno curato l’organizzazione e la
MONTE CREMASCO
direzione artistica della rassegna –.
Le domeniche autunnali a teatro
sono diventate un momento atteso e condiviso, un appuntamento
in cui la comunità s’incontra e si
confronta nei piccoli grandi temi
che le compagnie mettono in scena
con i loro spettacoli”.
Il calendario di questa quinta
edizione della rassegna, più scoppiettante che mai, parla di cinque
domeniche pomeriggio, con altrettante Compagnie provenienti da
tutta Italia, all’insegna di fantasia
e divertimento.
Da domani, domenica 19 ottobre, verranno presentati spettacoli
brillanti e coinvolgenti dedicati ai
più piccoli e a chi si sente ancora
un po’… sognatore. L’inizio delle
rappresentazioni è fissato per le ore
16, e l’ingresso al teatro dell’oraorio, come di consueto, è completamente gratuito.
Si comincia, quindi, domani
con La pecora nera, spettacolo della Compagnia piemontese “Teatro
Distinto”. Vincitore di premi nazionali e internazionali per miglior
regia e soggetto, La pecora nera è un
racconto originale e delicato, un
diario fanciullesco a occhi aperti
sul mondo.
Il 26 ottobre I tre porcellini porterà un incanto dedicato anche ai
più piccolini. Il “Centro Teatrale
Corniani” propone uno spettacolo
molto divertente, facendo interagire attori, pupazzi, dialoghi e canzoni. Un grande coinvolgimento
per tutto il pubblico! Il 9 novembre
arriverà sul palco la divertente epopea dei “Nanirossi”: Equilibri di
coppia, lavoro brillante nato sulla
strada e portato in tutto il mondo.
Acrobatica, giocoleria e comicità
per un circo a portata di sipario.
Il 16 novembre sarà il momento
di una produzione affascinante: Il
libro delle ombre della Compagnia
“Teatro di Carta” sa incantare per
la magia fatta di immagini in chiaro-scuro, luci soffuse, interazioni
eleganti tra attori, oggetti e ombre.
La chiusura, domenica 23 novembre, è lasciata alla poesia di
“Manicomics Teatro” che, con lo
spettacolo Il gigante egoista, regala a
questa quinta edizione una favola
sincera, una speranza, un invito ad
ascoltare sempre il proprio cuore.
L’auspicio dell’amministrazione
comunale è che venga riconfermato il grande successo di pubblico
delle passate edizioni, con una
media di 400 spettatori per ogni
rappresentazione.
BAGNOLO CREMASCO
Promozione alla lettura,
Democrazia diretta
tornano gli appuntamenti l’obiettivo del M5S
L’
amministrazione comunale di Monte Cremasco informa
della riapertura della proposta di Promozione alla lettura
presso la Biblioteca (nella foto) anche per quest’anno scolastico
2014-2015. Soddisfatto il consigliere delegato alla Cultura, Rosa
Gabriella Vanazzi. La proposta, sempre fissata nella giornata di
giovedì, è differenziata su due fasce d’età. La prima riguarda le
classi prime, seconde e terza, l’altra la quarta e la quinta della
scuola primaria. Si tratta di una visita alla Biblioteca comunale,
alla sua struttura e ai suoi servizi.
Si terrà anche la lettura di uno o più libri. Il tema proposto è
Emozioni e sentimenti, modulato per classi: la “Felicità” sarà il
filo conduttore per le prime, la “Paura” quello delle seconde e il
“Coraggio” per la terza.
“Leggere ad alta voce crea l’abitudine all’ascolto, aumenta i
tempi di attenzione e accresce il desiderio stesso di leggere o di
migliorare la tecnica di lettura appresa da poco”, spiegano gli
organizzatori del Comune. Le storie aiutano inoltre i bambini a
sviluppare la fantasia e contribuiscono alla conoscenza di nuove
parole. Al termine dell’incontro, per i più piccoli l’angolo chiamato Disegna la lettura, che chiuderà la bella esperienza.
Anche per i più grandicelli di quarta e quinta l’illustrazione dell’ente e dei suoi numerosi servizi – non solo locali, ma
sovraccomunali – davvero accogliente dopo lo spostamento negli
spazi del nuovo municipio, ma anche la possibilità del prestito
e/o cambio libri, iniziativa che può svolgersi una volta al mese.
Per gli alunni, la possibilità di scegliere il proprio volume in base
ai propri interessi e gusti personali.
Il calendario, dopo i primi due appuntamenti andati in scena
nei giorni scorsi, prevede, giovedì 23 ottobre, il momento dedicato alla classe quinta, giovedì 30 della terza, giovedì 6 novembre
alla quarta, giovedì 13 alla 1a B e giovedì 20 novembre alla 1a A.
L
a quinta edizione del concorso fotografico sull’Autunno cremasco messo in cantiere dall’amministrazione e dalla Commissione Biblioteca è realtà. L’adesione è gratuita a aperta a tutti, con
un massimo di due fotografie, purché originali e inedite. Gli scatti
dovranno pervenire in busta chiusa entro le ore 12 del 31 ottobre al
Comune di Chieve, in via San Giorgio 28. Per info: 0373.234323
oppure assessoricomune.chieve.cr.it – biblio.chievemail.com.
Il tema cui lasciarsi ispirare è: “Luoghi cari alla nostra memoria che ci hanno relazionato nel tempo e nello spazio con gli affetti, con i ricordi, con le speranze di un nuovo divenire. Paesaggi
emozionali, sempre, colti nelle cangevoli policromie stagionali
della vasta pianura padana attraversata da brevità perimetrali di
tanti piccoli centri abitati, pieni di segmenti importanti di vite”.
Le foto possono essere in bianco e nero o a colori, purché presentate in due copie 20x30 cm e poste su un supporto adeguato,
recante in calce il solo titolo dell’opera.
CAMPAGNOLA: “Amatori”, giorno speciale
G
iornata importante, oggi sabato 18 ottobre, per il Campagnola Amatori che ricorderà con una Messa gli amici che
non ci sono più Mauri e Ago, sempre “in campo” con loro. La
funzione si terrà alle ore 18.15 in chiesa parrocchiale. Alle19 circa, presso il “Piper’s bar,” il ritrovo della squadra per la tradizionale “asta” dei numeri delle maglie, seguita dall’aperitivo. Alle
ore 20 la pizza in compagnia (su prenotazione presso Mirko).
L’US Campagnola Cremasca, che ama definirsi “delle meraviglie”, si presenterà all’appuntamento con la tuta rappresentanza, ma l’intera comunità è invitata a partecipare.
LG
CASALE – VIDOLASCO: “Merletti e Baionette”
L
a rassegna Teatro in riva al Serio – organizzata da Comune e
Oratorio – propone per oggi, sabato 18 ottobre, il suo secondo appuntamento. Dopo Il delitto Viganò del compianto regista
cremasco Francesco Edallo, con inizio alle ore 21 a ingresso libero e gratuito, sul palco del centro parrocchiale ecco Merletti
e Baionette, atto unico in due scene sulle sconosciute donne di
pensiero e azione del Risorgimento italiano, opera di Mariella
de Santis.
Nel corso della rappresentazione verrà ricordata la maestra (di
molte generazioni di ragazzi) Elvia Ballaben in Merini, da poco
scomparsa: l’amministrazione comunale Grassi ha deciso di farne memoria con una targa speciale e nell’occasione presenterà
ufficialmente la neo-costituita Consulta delle pari opportunità.
Per la serie Incontri con la salute, invece, la prossima data in
calendario è quella di venerdì 24 ottobre, alle ore 21 in sala consiliare, quando si parlerà di Prevenzione del melanoma con la dott.
ssa Michela Antoninetti, dermatologa.
Luca Guerini
CAMPAGNOLA: seconda giovinezza in festa
I
di LUCA GUERINI
CHIEVE: concorso fotografico 5a edizione
l Movimento 5 Stelle di Bagnolo torna a farsi sentire con un nuovo
comunicato stampa.
Dopo l’approvazione del regolamento riguardante le videoriprese del Consiglio comunale avvenuta nel novembre 2013, i seguaci di
Beppe Grillo ritengono corretto proseguire verso la strada del cambiamento, rendendo i cittadini sempre più direttamente responsabili
del proprio territorio: perciò, in data 27 settembre, hanno consegnato
all’amministrazione un’istanza per la modifica dell’art.16 alla sezione
III, titolo III, dello Statuto comunale.
“I cittadini avranno più potere per decidere per la propria comunità.
Tale proposta ritiene importante introdurre le forme più libere possibili
per i residenti e per la nostra legislazione, in concerto con le forze politiche che presiedono il Consiglio comunale, avendo però un obiettivo
comune: l’introduzione degli strumenti di referendum abrogativo, propositivo e consultivo senza quorum. Una nuova ‘pietra democratica’,
nella costruzione di un progetto ampio di democrazia diretta per il paese: un’amministrazione che governa, un popolo che decide”, scrivono
i portavoce del M5S.
In una lettera aperta al presidente dell’assise bagnolese, il sindaco
Doriano Aiolfi, si legge: “È noto che consideriamo la democrazia diretta uno strumento fondamentale per la partecipazione dei cittadini
alla vita politica della propria città. Tra questi l’istituto dei referendum
propositivi, consultivi e abrogativi. Lo Statuto del Comune di Bagnolo, carta fondamentale della nostra comunità, nella sezione III “Consultazione e Referendum”, del titolo III “La Partecipazione”, art. 16,
indica l’unico strumento disponibile per la partecipazione del singolo
cittadino alle decisioni della comunità: il referendum consultivo, definendone le regole in 10 commi. È noto che per presentare questa
modifica si deve intraprendere una strada. Lo Statuto è deliberato dal
Consiglio comunale con il voto dei due terzi dei consiglieri assegnati. Qualora questa maggioranza non venga raggiunta la votazione è
ripetuta in successive sedute da tenersi entro 30 giorni. Lo Statuto è
approvato se ottiene per due volte il voto favorevole della maggioranza
assoluta dei consiglieri. Le stesse disposizioni si applicano alle modifiche statutarie”.
Per questo tema importante, il locale M5S trova opportuno ottenere
la massima condivisione delle forze consigliari, piuttosto che dar vita
alla singola “battaglia politica”.
Dunque, una proposta di modifica dello Statuto che andrebbe nella
direzione di migliorare gli strumenti di partecipazione del cittadino,
con tanto di regolamento per lo svolgimento dei referendum comunali.
“Qualora vogliate partecipare a questa ventata di democrazia per lo
Statuto e soprattutto per la nostra comunità, vi chiediamo di prendere contatto a questo indirizzo: [email protected]. Abbiamo
richiesto al presidente del Consiglio comunale, ovvero il sindaco, la
possibilità di mettere a conoscenza, fare e dar copia dell’istanza a ogni
consigliere, sia di maggioranza sia di minoranza”.
LG
I
l Comune di Campagnola Cremasca organizza la 3a festa della “seconda giovinezza” che si terrà domenica 26 ottobre. Il
programma prevede alle ore 10.45 la santa Messa nella chiesa
parrocchiale di San Pancrazio, seguita alle ore 12 dall’incontro e
saluto di benvenuto presso un noto ristorante di Crema; alle ore
12.30 il pranzo. La partecipazione è aperta a tutta la cittadinanza. Per l’iscrizione rivolgersi presso gli uffici comunali versando
la quota di 30 euro entro mercoledì 22 ottobre. Nell’occasione,
l’amministrazione premierà i nove anziani che quest’anno hanno raggiunto gli 80 anni.
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SABATO 18 OTTOBRE 2014
CASALE CREMASCO – VIDOLASCO
CAPRALBA: “Viaggi e miraggi” al via
Il Comune informa
e ascolta i cittadini
A
ottobre prenderà il via a Capralba la rassegna “Viaggi e miraggi”, organizzata dalla Biblioteca comunale.
Il primo incontro si terrà venerdì 24, alle ore 21, presso la
sala “Paravisi” della BCC Adda e Cremasco. Vincenzo Russo e
Gian Luca Merigo racconteranno, anche attraverso l’utilizzo
di immagini, il loro viaggio lungo il Cammino di Santiago de
Compostela. Ingresso libero.
CASALETTO VAPRIO: premiati i poeti
ANNUNCIATO IL VIA A DIVERSE OPERE
E ALLA RACCOLTA RIFIUTI “PUNTUALE”
di LUCA GUERINI
I
l sindaco Antonio Grassi aveva promesso
maggiore partecipazione e informazione
ai cittadini e così sta facendo. Il coinvolgimento della comunità è reale e a 360°.
Ieri sera, 17 ottobre, alle ore 21, presso la
sala consiliare, l’amministrazione comunale
ha illustrato il Bilancio dei primi 120 giorni
di governo del Comune e gli interventi già
programmati per i prossimi mesi.
L’assemblea sarà ripetuta martedì 28 ottobre, sempre alle 21, presso il MCL di Vidolasco.
L’incontro ha voluto essere un “dialogo”
aperto con i residenti, per il bene della comunità. Attraverso slide, chi è al governo ha
dapprima spiegato la situazione economica
e di Bilancio dell’Ente, con i mutui al 1° gennaio 2005 e al 1° gennaio 2014. I cittadini
hanno potuto capire l’incidenza delle spese
per il rimborso dei mutui sulle entrate correnti. Senza dimenticare i tagli che quotidianamente arrivano da Roma.
S’è parlato anche di tributi, TASI, TARES
e TARI, di accertamenti e riscossioni, con
tanto di elenco degli immobili di proprietà
del Comune e forme di utilizzo: otto alloggi
presso la cascina “Crocetta”, i locali adibiti
a ufficio postale, la struttura degli ambulatori medici con soprastante sede in uso alle
associazioni del paese, gli spogliatoi dell’ex
campo sportivo utilizzati dagli Scout Rider
Cremaschi, l’edificio del MCL che ospita il
Circolo stesso, il magazzino comunale in
via Camisano, gli impianti sportivi utilizzati
dall’ASD Casale e la palestra comunale, per
cui è in corso di definizione la convenzione
di affidamento.
Per quanto riguarda i progetti in avvio, la
Giunta ha annunciato la prossima sperimentazione della raccolta “puntuale” del secco,
che partirà a metà novembre, così come accade già a Crema.
Casale, dunque, dopo la città, è il primo
Comune del Cremasco a partire in tal senso:
la sperimentazione con i sacchi arancioni
nel capoluogo e nella frazione di Vidolasco
avrà una durata di sei mesi, con l’esclusione
delle cascine.
Naturalmente, l’obiettivo è quello di calmierare i costi della raccolta dei rifiuti. Sul
tema, il 31 ottobre alle ore 21 in sala consigliare, interverranno i tecnici di “Linea
RICENGO: nuovi aiuti in terra di missione
Il palazzo municipale
di Casale Cremasco-Vidolasco
Gestioni”, che distribuiranno materiale informativo ai presenti.
Il sindaco Grassi e i suoi collaboratori
hanno anche ricordato quanto realizzato
sino ad ora: la dotazione di nuova tecnologia a scuola, la nascita della Consulta delle
Pari opportunità, la sistemazione del parchetto di Vidolasco e la collaborazione con
le associazioni e la Parrocchia: tra le iniziative sinergiche, l’allestimento del cartellone
di spettacoli teatrali in corso.
Anche sull’argomento opere pubbliche
c’è stato qualcosa da dire, eccome: l’amministrazione ha annunciato d’avere già tra le
mani il progetto per la realizzazione della
Casa dell’acqua, dopo l’accordo con “Padania Acque”. La struttura, che potrebbe
diventare realtà dalla prossima primavera,
sorgerà in centro paese, in pratica dov’era
situato l’ex albergo “Ronchetti”.
Tra gli interventi viabilistici, invece, ecco
due nuove rotatorie: la prima sulla strada
Camisano-Sergnano nelle vicinanze dell’incrocio con il cimitero casalese, la seconda
all’altezza del MCL di Vidolasco sull’arteria
che da Casale porta a Castel Gabbiano. In
questo caso, la parola d’ordine è sicurezza.
Cremosano: Festa d’Autunno
D
omenica 5 ottobre alle ore 16, presso la “Chiesa Vecchia” di
Casaletto Vaprio – che oltre a essere l’aula consiliare è anche
lo spazio pubblico dove hanno sede le iniziative socio-culturali –
si sono svolte le premiazioni della quinta edizione del prestigioso
concorso di poesia organizzato, come sempre, dall’associazione
“Stefano Pavesi”. Il concorso era rivolto sia a ragazzi sia agli adulti
ed era diviso in due sezioni: poesie a tema libero in italiano e poesie
a tema libero in dialetto (qualsiasi vernacolo, non solo il cremasco).
L’ultimo atto del concorso 2014 ha visto la lettura dei testi poetici pervenuti, la premiazione dei vincitori con la consegna di una
pergamena e di un libro e il rinfresco finale.
La sezione in italiano è stata vinta dal noto poeta cremasco
Angelo Gasparini con il componimento Sorprendente; al secondo
posto Marina Bottelli con la poesia Lacrime e al terzo posto Maria
Rosa Lazzari con il componimento dal titolo Silenzio. Per la sezione in dialetto primo posto per Mario Martellosio con la poesia
Nà bela matina, seguito da Daniele Ardigò con la sua El dols sbizigà
de la not; al terzo posto Agostina Ferla Pizzamiglio con i versi di
Saur da puisie.
Elisa Martellosio, Daniela Tristano e Anna Borzì, le organizzatrici di questo evento che viene proposto con successo da cinque
anni, sono qui immortalate in “Chiesa Vecchia” in occasione della
festa di premiazione finale.
LG
BAGNOLO: “Piedibus”, grandi novità
I
L’
associazione “Padre Sandro Pizzi” è sempre molto attiva. Dopo il ricordo, domenica scorsa nella Messa delle
ore 11, del missionario ricenghese – presenti il vescovo mons.
Rosolino Bianchetti, padre John e suor Dorina, missionaria
da 30 anni nel nord dell’Uganda – ha presentato il suo libro
fresco di stampa sulla figura di padre Sandro, testo che abbiamo illustrato sabato scorso nelle pagine della Chiesa.
“Intanto giovedì scorso, presso la ditta Farck della famiglia
Franceschini, che generosamente continua a ospitarci per la
preparazione delle spedizoni in terra d’Africa mettendo a disposizione tutto quanto ci serve, è stato approntato e spedito
un container con materiale per il Lacor Hospital a Gulu e a
fratel Elio Croce”.
Si tratta del quinto container del 2014, a dimostrazione del
forte impegno dell’associazione che collabora con la Fondazione ‘Piero e Lucille Corti’ per l’invio degli aiuti”.
R
educe dall’inaugurazione della Biblioteca comunale nei nuovi
spazi di via Vignale, domenica scorsa dalle 9 alle 18, nella centrale piazza Garibaldi, l’amministrazione comunale cremosanese ha
mandato in scena la classica Festa d’Autunno. Come sempre, il sindaco
Marco Fornaroli e i suoi collaboratori hanno lavorato fianco a fianco
con l’A
AUSER locale, con la partecipazione del Gruppo Micologico di
Crema, grazie al quale erano esposti oltre 250 tipi di funghi. Immancabili gli stand gastronomici di prodotti locali, che hanno molto incuriosito i partecipanti all’iniziativa. Nel pomeriggio la tradizionale
castagnata per la raccolta fondi per sostenere iniziative benefiche a
scopo sociale. In mattinata, invece, il pubblico ha potuto prendere parte ad assaggi di vari tipi di pane (con zucca, patate, ciccioli…), focacce
e dolci di ogni genere; alle ore 12 la distribuzione ai presenti di un
piatto con polenta, funghi, carne e salsiccia. Grande l’apprezzamento
da parte del pubblico, che ha ripagato l’impegno degli organizzatori.
LG
l Piedibus, lunedì mattina, puntuale, è ripartito! Sabato scorso il sindaco Doriano Aiolfi, con alcuni volontari e il vicesindaco Giuliana
Samele, ha ricevuto gli alunni iscritti al servizio, insieme ai loro genitori: per gli intervenuti anche diversi “regali”.
Il Piedibus può contare su 29 cittadini volontari suddivisi nei sei
turni al giorno di accompagnamento (in totale 30 turni la settimana
con carretti porta zaini al seguito). All’incontro in Comune è stato
consegnato a tutti gli iscritti il materiale (divise, giubbetti catarifrangenti
e cappellini, ndr) per percorrere tutto l’anno, con qualsiasi clima e in
massima sicurezza il tragitto casa-scuola. Il sindaco ha rivolto a bambini, genitori e a tutti i volontari un ringraziamento speciale. Per il
nuovo anno anche una graditissima sorpresa: tre carretti porta zaini
nuovi di zecca donati dal “Garden’s Caffè” con il ricavato della Garden’s Kap 2014. “Un sincero ringraziamento a nome dell’intera amministrazione comunale va a questo nuovo sponsor e agli altri per aver
contribuito alla realizzazione dei carretti, ma anche a coloro che li
hanno materialmente realizzati: Alessandro, Danilo, Silvano, Mauro
e Marco”, ha aggiunto Aiolfi. Questa settimana il via sulle tre linee:
rossa, verde e azzurra.
Luca Guerini
LG
di LUCA GUERINI
P
rosegue l’impegno del sindaco Giuseppe Figoni (nella foto)
per raccogliere fondi da dirottare
all’assistenza ad personam per minori frequentanti le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di
1° grado.
Quest’estate – volendo stimolare la Regione nell’aiuto ai Comuni, specie se piccoli – aveva
raggiunto con una lettera l’assessore Maria Cristina Cantù
(Famiglia, solidarietà sociale e
volontariato) per illustrarle la
problematica, ovvero il grande
dispendio di risorse cui gli Enti
sono chiamati. Naturalmente, il
sindaco torlinese, molto sensibile
al tema, è pronto a sostenere le
richieste delle fasce deboli, ma
ha chiesto “di destinare fondi per
garantire il servizio e, nel caso siano stanziati, che vengano inviati
direttamente ai Distretti sociali, i
quali poi li assegnerebbero come
titoli sociali o voucher al Comuni
del territorio”.
“In relazione alla problematica, che attiene in primis al diritto
allo studio, la scrivente Direzione
Generale Famiglia, Solidarietà
Sociale e Volontariato, proprio
al fine di consentire agli Ambi-
TORLINO VIMERCATI
Assistenza ad personam:
il sindaco chiede risorse
ti territoriali d’individuare per
ciascun Comune le priorità di
intervento secondo le specificità
del territorio, ha assunto quale
criterio di programmazione delle risorse sociali, derivanti sia da
fondi regionali che statali, quello
di assegnare le stesse in modo indistinto, compatibilmente con le
finalità dei diversi fondi”, ha replicato il direttore generale Giovanni Daverio.
Spetta poi agli Uffici di Piano, all’interno del proprio ruolo
di coordinamento e in stretto
raccordo con tutti i Comuni
dell’Ambito, programmare le risorse e gli interventi in risposta
ai bisogni espressi dalle famiglie.
Per quanto riguarda la specifica
segnalazione di Figoni, la Re-
gione precisa: “Abbiamo provveduto a contattare l’Ufficio di
Piano dell’Ambito territoriale di
Crema, al fine di approfondire la
modalità di erogazione del ser-
vizio di assistenza ad personam e
la copertura economica. S’è appreso che la problematica legata
al finanziamento del servizio è
stata posta all’attenzione dell’Assemblea dei sindaci la quale, il 29
aprile scorso, ha approvato il preventivo 2014 prevedendo un’allocazione di risorse finalizzate alla
definizione di un nuovo modello organizzativo del servizio di
assistenza ad personam presso le
scuole basato su criteri omogenei
di accesso a livello distrettuale.
Si invitano, pertanto, gli Enti a
verificare le possibili soluzioni al
problema evidenziato per l’anno
scolastico 2014/2015 nell’ambito
della gestione associata”.
Per niente soddisfatto, il primo
cittadino torlinese ha risposto
precisando di essere a conoscenza di tali fatti: “Il problema è che
la cifra generale è irrisoria rispetto ai bisogni dei cittadini”.
Per l’assistenza ad personam
– spiega Figoni – l’Ambito ha
stanziato a fatica 200.000 euro,
ma i Comuni ne spendono circa
1.000.000! “Senza l’intervento
dell’Ente territoriale, le persone
più fragili non potrebbero frequentare a pieno la scuola. Per
questo chiedo l’elargizione di un
fondo a parte”.
CASALETTO VAPRIO: Martellosio, nuova opera
N
uova creazione dell’artista casalettese Mario Martellosio,
che all’età di 87 anni ha ritrovato una nuova energia creativa
che l’ha portato alla realizzazione di questa interessante opera.
Martellosio, nativo di Casaletto Vaprio, vanta una lunga e
consolidata esperienza nelle arti figurative e poetiche che hanno
ricevuto numerosi consensi di critica e pubblico. In quest’opera ha voluto catturare l’attimo dell’annuncio in cui emerge lo
stupore e la sorpresa della Vergine attraverso lo sguardo docile
e la postura composta. A rimarcare questa seconda giovinezza
artistica, Martellosio ha già messo in cantiere nuove opere che
speriamo di vedere presto realizzate. Alcune opere dell’artista
possono essere visionate al seguente indirizzo Internet: https://
www.facebook.com/profile.php?id=100004479045949.
Il Cremasco 33
SABATO 18 OTTOBRE 2014
SALVIROLA
ROMANENGO: ‘Vezzoli’,
‘Vezzoli’, Imberti presidente
Tasse, Comune
non infierisce
C
ambia l’amministrazione comunale e si rinnova anche i
Consiglio di amministrazione della Fondazione Vezzoli
Onlus, presieduta sino al mese d’agosto da Alberto Gorla. Di
nomina del sindaco il consiglio è formato nel suo nuovo mandato da Mario Silva, Eveline Inzoli, Cosimo Maikin, Luigi Bonizzoni, Palmira Ferrari e da don Cesare Rossi, parroco del paese
e membro di diritto. A presiedere il nuovo organo è Erminia
Imberti che nel passato è stata direttrice sanitaria della Vezzoli.
La modalità di scelta non ha soddisfatto il gruppo di minoranza ‘Unione democratica per Romanengo’ che nell’ultimo
Consiglio comunale, per voce di Valentina Gritti, ha lamentato
il mancato coinvolgimento dell’opposizione.
Tib
ALIQUOTE BASSE PER I TRIBUTI
LAVORI A SCUOLE E CIMITERO
di BRUNO TIBERI
È
un Bilancio che sul fronte imposte guarda con attenzione ai cittadini quello approvato dall’amministrazione comunale. Il
sindaco Nicola Marani e il suo staff hanno
scelto una linea che va incontro alle esigenze
dei contribuenti. In questa ottica va letto il
mantenimento delle aliquote Imu (Imposta
municipale unica), la scelta di parametri
molto bassi per la Tasi (tassa per i servizi indivisibili) e il contenimento della Tari rispetto alla Tares (tariffa per il servizio di raccolta
e smaltimento rifiuti).
Le tre imposte compongono la Iuc (Imposta Unica Comunal), con scadenze di versamento diverse e aliquote differenziate.
Per quanto concerne l’Imu sono stati
mantenuti i parametri del 2013, ossia 0,4%
per le prime case di lusso, 0,8% per le seconde case, i capannoni e altri fabbricati
(esente dal pagamento la prima casa a eccezione di quelle che rientrano nella categoria
di lusso).
“Per la Tasi – spiega il primo cittadino –
l’amministrazione comunale ha deliberato
l’aliquota dello 0,2% per l’abitazione principale e 0,1% per tutti gli altri immobili a salvaguardia delle attività produttive già colpite
dall’Imu.
Attualmente è disponibile presso il Comune, il lunedì e il mercoledì dalle ore 8.30
alle 12.30, fino al 20 ottobre l’assistenza
gratuita di Acli Caaf per la compilazione e
la stampa del modello F24 per tutti i contribuenti che abbiano un immobile nel Comune. Viste le aliquote l’amministrazione
ha deciso per il momento di non introdurre
alcun tipo di detrazione”. La minoranza ha
auspicato si possano prevedere ulteriori e
possibili detrazioni nel futuro. Va ricordato
che la Tasi, in caso di immobili concessi in
affitto, è per il 70% a carico del proprietario
della casa o negozio e per il 30% dell’inquilino.
In merito alla Tari la sua introduzione
con sete un abbattimento del carico pari al
10%. Un risparmio per famiglie ma anche
per gestori di bar, ristoranti e pizzerie legato
al contenimento dei costi di servizio.
Non è tutto. Nel quadro prelievi fiscali finisce anche l’addizionale Irpef, mantenuta
ROMANENGO: a passeggio nel Parco
È
Il sindaco di Salvirola Nicola Marani
al 0.4% con esenzione per i redditi sotto i
10.000 euro.
“A Salvirola la tassazione c’è – commenta
Marani – ma rispetto al territorio è una tra
le più basse; nonostante questo non siamo
tra i Comuni definiti ‘virtuosi’; che strano,
non capisco !”
Il Bilancio non è solo numeri e tasse. Sul
fronte dei servizi e delle opere che il Comune intende realizzare, l’impegno dell’ente
locale è quello di garantire tutti i servizi in
essere in particolar modo quelli legati al sociale e alla scuola.
“Con l’avanzo di amministrazione 2013
di circa 102.000 euro – conclude il sindaco – sono previste opere minori di riqualificazione presso le scuola primaria di 1°
grado, e un’importante investimento nella
costruzione di nuovi loculi nel cimitero
“cremonese”. Altri interventi possibili potranno arrivare nell’ambito sportivo se la
partecipazione al bando regionale di riqualificazione degli impianti sportivi, porterà
finanziamenti per l’abbattimento delle barriere architettoniche e la messa a norma
delle tribune”.
pronto a rimettersi in marcia il gruppo di peripatetici di ‘in
cammino nel Cremasco’. Lo farà questa mattina alle 8 dalla
chiesa parrocchiale di Romanengo per una giornata da trascorrere passeggiando nel parco del Pianalto della Melotta. Un’area
protetta con particolarità orografiche straordinarie e una flora e
una fauna da ammirare. A far da cornice la pace.
La comitiva, alla quale chiunque può aggregarsi, si muoverà
da Romanengo alla volta delle località Cà dei polli, Zanarolo
fino a Casaletto di Sopra, lungo il naviglio. Quindi via verso cascina Avicenna, Fontanella, Triulza e Melotta prima del ritorno
a Romanengo. Ci saranno pause e momenti per riposare e ristorarsi, immersi in una natura incontaminata a due passi da casa.
Tib
RIPALTA VECCHIA: sagra di Sant’Imerio
W
eekend con la sagra nella parrocchia di Sant’Imerio Vescovo a Ripalta Vecchia. Si parte oggi alle 18 con la messa
celebrata al Santuario del Marzale. In serata nella sala polifunzionale della parrocchia spettacolo teatrale. Alle 20.45 la compagnia La bottega delle donne di Ricengo-Bottaiano porterà
in scena la sua ultima commedia dal titolo ‘Il pesce’. Ingresso
gratuito.
Domani alle 10.30 Messa solenne. A seguire vendita di torte preparate dalle massaie per la Giornata Missionaria. Alle 16
festa grande per un battesimo e alle 18 messa al Santuario del
Marzale. Il pomeriggio domenicale sarà caratterizzato, inoltre,
da momenti di animazione in parrocchia. Tutti i bambini e i
ragazzi sono inviatati a parteciparvi.
La serie di appuntamenti programmati per la ricorrenza del
patrono si chiuderà lunedì sera alle 20 con l’ufficio funebre.
Tib
CASALETTO DI SOPRA
Il sindaco
di Casaletto di Sopra
Luca Cristiani
Costretti da Roma
ad aumentare le tasse
“I
l Governo non ci ha trasferito quanto ci spetta e
purtroppo siamo stati costretti
a chiedere un ulteriore sacrificio ai cittadini”. È deluso,
sconsolato e dispiaciuto Luca
Cristiani, sindaco di Casaletto
di Sopra, all’indomani della
definizione delle aliquote Imu
e addizionale Irpef. Su quelle
l’ente locale ha dovuto agire
per recuperare quanto lo Stato
non ha trasferito.
“Dall’inizio dell’anno a
oggi complessivamente mancano 100mila euro all’appello – spiega il primo cittadino
–. Quarantamila di taglio sul
fondo di solidarietà sono stati
reperiti con risparmi sull’ammortamento dei mutui e taglio
alle spese; gli ulteriori 60mila,
che attendiamo dallo Stato ma
che temiamo non arriveranno, li copriremo con ulteriori
risparmi e, purtroppo, anche
chiedendo aiuto ai contribuenti locali. L’addizionale Irpef è
stata portata dallo 0.6% allo
0.8% e le aliquote Imu, diversificate sino al 2013, sono state
tutte portate al tetto massimo
dell’1.06%. Siamo stati costretti a farlo ma siamo pronti
a rendere ai casalettesi quanto
versato in più se lo Stato farà
fronte ai propri impegni”.
La questione è legata ai fabbricati agricoli e a quelli di
classe D. “La legge – continua
Cristiani – e anche l’Anci ci dà
ragione, dice che quanto introi-
tato per i fabbricati di classe
D con aliquota imposta dello
0.76% debba essere trattenuto
dallo Stato. Il problema è che
il Governo si è tenuto anche
quanto incassato per la classe D10, quella che ha un aliquota dello 0.10%, che tocca,
appunto, i fabbricati agricoli.
Essendo un centro a vocazione
rurale questa voce rappresenta
per noi ben 60mila euro di entrate”.
Nella medesima situazione di Casaletto si trovano al-
Tib
U
n sabato di calcio senza il pensiero al risultato, ma solo al
divertimento. Questo è stato il quinto Trofeo Foscarino Foschi, indimenticato presidente della Polisportiva Madignanese,
organizzato presso il centro sportivo intitolato alla memoria
dello stesso uomo di sport. Pulcini in campo senza l’assillo del
punteggio o della graduatoria. Genitori sugli spalti a incitare i
ragazzi e ad applaudire alle giocate di tutte le squadre scese in
campo.
Alla fine tanto divertimento e una coppa per tutti: Arsenal
Soccer School di Villaguardia (Co), Crema 1908, Pizzighettone,
Polisportiva Madignanese, Credera Cr81 2000 e la squadra del
Resto del Mondo.
Un plauso alla famiglia Foschi, come sempre generosa, e a
Circolo Gerundo, Pro Loco e Avis per la collaborazione con la
società di casa ai fini organizzativi.
Tib
Gemellaggio artistico
con Vallée de l’Hien
I
ome già accaduto in primavera il Mulino di Sopra è stato oggetto, nei giorni scorsi, di una visita da parte di docenti stranieri. Volontari Auser e Pro Loco hanno accompagnato al mulino
e al museo della civiltà contadina che nella struttura trova sede, alcuni insegnanti francesi e norvegesi ospiti del Cremasco nell’ambito del progetto Comenius.
L’iniziativa è un programma di cooperazione volto a favorire la
conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore da parte degli studenti. Un interscambio che aiuta i ragazzi a crescere in un’Europa senza confini.
Mentre gli studenti svolgevano attività in città, i loro docenti
hanno fatto visita al territorio facendo tappa anche a Madignano.
In questo modo sono venuti in contatto con una delle principali
testimonianze di vita del passato.
Tib
tri centri italiani. Per questo
l’Anci si è mossa. “Siamo in
attesa di capire cosa accadrà –
conclude il sindaco – anche se
credo sia difficile avere quanto
ci spetta in toto. In ogni caso
voglio tranquillizzare i contribuenti e garantire che quanto
arriverà da Roma per l’Imu sui
fabbricati agricoli verrà conteggiato e scontato l’anno prossimo alla ridefinizione delle aliquote Imu”.
Per Tasi e Tari, invece, tutto
è rimasto come da indicazioni
di legge con tanto di detrazioni
applicate. A testimonianza di
una volontà concreta di non
voler impugnare la leva fiscale
ma di esservi stati costretti, nel
minimo indispensabile, per far
quadrare i conti e con quelli
garantire i servizi che la comunità si attende, sopratuttto in
ambito sociale e scolastico.
IZANO
Madignano: visite al Mulino
C
MADIGNANO: il Foschi è stata una festa
l Comitato per il gemellaggio
del Comune di Izano ha vissuto a fine settembre un weekend
all’insegna dell’arte e dell’amicizia con gli amici francesi della
Vallée de l’Hien. La comitiva di 25
persone, guidate dalla presidente
del Comitato di Izano dottoressa
Sabrina Paulli e dal sindaco Luca
Giambelli, è partita carica di ben
44 opere di artisti izanesi e non,
che hanno aderito all’invito del
Comitato francese di dare vita a
un’esposizione ‘gemellata’ di opere italiane e francesi presso il Salone delle Esposizioni del Comune
di Succieu.
È stato un viaggio impegnativo,
ma la grande curiosità e l’accoglienza come di consueto calorosa
degli amici francesi, ha fatto supe-
rare la stanchezza, anche grazie
al clima di collaborazione e di
condivisione creatasi tra il gruppo italiano – di cui facevano parte anche alcuni artisti che hanno
presentato ‘live’ le loro creazioni
– e il gruppo di artisti francesi, che
hanno diviso ‘la scena’ con i colleghi italiani.
Ancora una volta l’ottima riuscita dello scambio ha dimostrato
che l’unione dei popoli europei si
costruisce prima di tutto a partire
dalle relazioni umane. Un ringraziamento, quindi, agli artisti che
hanno ‘prestato’ le loro opere pur
non partecipando direttamente
allo scambio: Gian Franco Bertoletti, Franca De Ponti, Luciano
Perolini, Abele Mancastroppa,
Roberta Anelli, Pietro Giovan-
Ogni occasione di gemellaggio è sempre una festa
netti, Daniele Zuffetti, Gianluca
Cremonesi, Tiziano Fusar Poli,
Rubens Paloschi, Ettore Paloschi,
Antonella Agnello, Marisa Bellini, Tiziano Fusar Poli, Elena Previ e Alfonso Ferrarini.
Un grazie anche a coloro che
hanno accettato di partecipare in
prima persona e che hanno mostrato, al termine dello scambio,
di gradire la formula dell’ospitali-
tà in famiglia, per una reale condivisione di interessi, al di là delle difficoltà della lingua: Valeria
Costanzo, Valentina Rossi, Guido
Bombelli e Oxana Tsyganok.
Il Comitato per il gemellaggio
del Comune di Izano sta studiando nuove iniziative di scambio –
soprattutto in vista di Expo 2015
a Milano – che vedranno coinvolti
cittadini izanesi e francesi.
34
Il Cremasco
SABATO 18 OTTOBRE 2014
VENTIDUESIMA EDIZIONE
La Rassegna
di re tortello
di GIORGIO ZUCCHELLI
E
d ecco la ventiduesima edizione della prestigiosa Rassegna enogastronomica A Tavola
con la Tradizione Cremasca organizzata dall’enoteca Nonsolvino di Franco Larato in collaborazione con l’Accademia del Tortello Cremasco.
Il via lunedì sera, presso l’Osteria del Chiurlo
a Bolzone, alla presenza di numerosi ospiti, dei
giornalisti e dei gestori degli otto ristoranti che
quest’anno partecipano all’iniziativa: Cantoni di
Rubbiano, Del Cacciatore di Chieve, La Sorgente
di Montodine, Da Gino e Teresa di Marzano di
Merlino (Lo), Gli Oleandri di Castelleone, La
Torretta di Farinate, L’Osteria del Chiurlo di Bolzone, Rosary di Quintano.
L’iniziativa enogastronomica che avrà inizio
da domani, domenica 19 ottobre, fino a domenica 7 dicembre, si caratterizza per la proposta
di menù a prezzo fisso (comprese le bevande)
dai 30 ai 35 euro, ricchi di specialità cremasche,
prima delle quali, il re tortello. Come ogni anno,
verrà premiato il miglior tortello della rassegna,
sulla scorta di un questionario, somministrato
ai partecipanti. I vini abbinati sono forniti dalle
aziende La Genisia di Torrevilla e La Caminella.
“Questa serata – ha detto lunedì Larato salutando i presenti – è per me motivo di grande
soddisfazione, è la conferma che il mio impegno per questa manifestazione, che dura da oramai ben 22 anni è benevolmente riconosciuto.
Il grande aiuto degli sponsor e dei giornali,
radio e tv locali che mi hanno seguito, in questi
anni, sono stati determinanti nel grande succes-
La consegna del Diploma di Miglior Tortello della Rassegna 2013 Targa d’Argento, all’Osteria del Chiurlo di Bolzone
so dell’iniziativa.” Dopo una piccola stoccata ai
soggetti istituzionali che “magari hanno sponsorizzato altre cose, ma non si sono accorti della
mia manifestazione, la sola che valica i confini
del nostro piccolo territorio”, Larato ha sottolineato che “la nostra rassegna ha gambe buone
e sa, da sempre, camminare da sola! La dimostrazione è che se andate a interrogare un motore di ricerca – ha aggiunto – trovate qualcosa
come 100.000 pagine che parlano di tortelli e
di tradizione cremasca. Tutto questo dimostra
che la nostra iniziativa riscuote un vero e grande
successo. Ecco spiegato il perché, decine di migliaia di buongustai di tutta Italia partecipano
o hanno partecipato alla nostra manifestazione,
anche affrontando notevoli distanze!”
E dopo aver riconosciuto che “il nostro tortello è in cima all’interesse dei curiosi astronauti
della rassegna” Larato ha rivelato che “la novità
del 2013, ovvero la voce dai un voto al salame nostrano, nella scheda di gradimento ha ottenuto
un grande riscontro da parte di coloro che hanno voluto sottolineare la tipicità di un prodotto
della nostra zona.”
L’organizzatore della Rassegna non ha mancato di ricordare anche il grande successo della manifestazione Oratortello, organizzata da Il
Nuovo Torrazzo alla quale l’Accademia del Tortello
ha attivamente collaborato. “Sono lieto di confermare – ha aggiunto – la stretta collaborazione
alla rassegna, anche per il 2014. Come al solito
i soci visiteranno i locali partecipanti, valutando attentamente i tortelli serviti, e premiando
i meritevoli con il nostro prestigioso diploma.”
PIANENGO
Concluso l’intervento di Larato, le premiazioni: al Ristorante Gli Oleandri di Castelleone,
il Diploma d’Onore 2013, “per avere servito,
con professionalità e cortesia, i veri sapori della
nostra cucina tradizionale cremasca, curando
la qualità degli ingredienti e l’accurata esecuzione delle ricette locali”; all’azienda agricola
Caminella, Valcalepio rosso DOC, il Diploma di
Miglior vino della rassegna 2013, “per la qualità, il gusto, il giusto affinamento e l’ottimo
abbinamento con i piatti del territorio”; a don
Giorgio Zucchelli, direttore de Il Nuovo Torrazzo
il Diploma di “Penna” della rassegna 2013, “per
avere, con i suoi apprezzati articoli sul settimanale, con professionalità e cortesia, informato
sulla nostra iniziativa di recupero e promozione
delle tradizionali ricette di cucina locale.”
Sono seguiti i premi dell’Accademia del Tortello Cremasco: all’Osteria del Chiurlo di Bolzone,
il Diploma di Miglior Tortello della Rassegna
2013 – Targa d’Argento; al Laboratorio pasticceria La Delizia di Offanengo, il Diploma di Eccellenza in pasticceria 2014; alla trattoria Rosary
di Quintano, il Diploma per il miglior Salame
nostrano della rassegna 2013. Consegnati infine
gli splendidi piatti in porcellana, dipinti a mano
dall’artista Lisa Rossetti in esclusiva per i ristoranti partecipanti alla rassegna. Al termine delle
premiazioni, i “cuntastorie” del nostro giornale,
Lina Casalini e Franco Maestri, hanno recitato,
da par loro, alcune poesie in dialetto cremasco
di celebri autori, fra cui il nostro Piero Erba.
Infine il “buon appetito” di Franco Larato per
tutti. Non mancate alla Rassegna!
PIANENGO: scuola in festa... per le LIM
Risultati significativi
per il Taiji Kase Karate
omenica scorsa, per la tradizionale gara di karate organizzata
dalla Taiji Kase Karate Pianengo, sul tatami si sono confrontati
atleti provenienti da diverse palestre del Piemonte e della Lombardia,
tra le quali la palestra del maestro Silvio Campari e del maestro Yuri
Shirai (figlia del grandissimo maestro Hiroshi Shirai ).
È filato tutto nel migliore dei modi grazie anche all’impegno dei
collaboratori della “Taiji Kase”, che il maestro Stellato ha sentitamente ringraziato. Ottimi i piazzamenti degli atleti della palestra
pianghese, guidata proprio da Stellato in collaborazione con il maestro Marco Buratti. Scroscianti e calorosi gli applausi per le diverse
esibizioni, tra cui quelle di Gaia Stellato (vice campionessa italiana di
kata), Carlotta Prete (campionessa mondiale) e Rodorigo Massimiliano (campione europeo), tutti atleti del maestro Campari. Sul podio
sono saliti anche diversi atleti della Taiji Kase Karate Pianengo.
Insomma, una manifestazione ben riuscita che ha portato risultati
significativi alla scuola di karate locale.
Uno sguardo ai risultati conseguiti dai tesserati pianenghesi: le
cinture nere Lucchetti Giona, Patrini Lorenzo e Assandri Andrea si
sono piazzati al 3° posto nel kata a squadre; le cinture nere De Santis
Stella, Giavaldi Giorgia e la cintura marrone Vanazzi Camilla hanno
conseguito il 4° posto nel kata a squadre; le cinture nere Patrini Lorenzo, Assandri Andrea e Martinazzi Laura hanno conquistato il 2°
posto nel kumite a squadra mista; la cintura nera Lucchetti Giona, il
2° posto kata individuale; la cintura nera De Santis Stella, il 4° posto
kumite individuale; la cintura marrone Vanazzi Camilla, il 2° posto
kata individuale; le cinture blu Perrella Andrea; la cintura blu Patrini
Luca, il 2° posto nel kumite individuale; la cintura blu Laera Matteo,
il 4° posto kata individuale; la cintura blu Franceschini Greta, il 3°
posto nel kata individuale; la cintura verde Locatelli Vanessa, il 2°
posto kata individuale; la cintura arancio Bianchessi Mattia, 2° posto
kata individuale e la cintura arancio Laera Gabriele, 2° posto kumite
individuale.
Alla fine di settembre si è svolto anche il ritiro degli atleti agonisti
della Taiji Kase Karate Pianengo. I maestri Stellato Gabriele e Gaia
quest’anno hanno deciso di portare i loro agonisti in una località
di montagna, precisamente ad Andalo, in Trentino (nella foto), per
prepararli in modo specifico alle prossime gare. La partecipazione
all’evento è stata massiccia: “Sono stati tre giorni di intenso e duro
lavoro, ma non è mancato il divertimento e l’occasione per fare nuove
conoscenze e consolidare le amicizie. Alla fine del ritiro la soddisfazione è stata notevole sia da parte dei maestri che degli atleti. Una
bella esperienza, senz’altro da ripetere”.
La Taiji Kase Karate Pianengo, ovviamente, ha sempre le porte
aperte per tutti coloro che volessero iscriversi.
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D
omenica 26 ottobre si rinnoverà la Festa della scuola, organizzata
per favorire l’acquisto di tre LIM (lavagne interattive multimediali) destinate alla primaria di Pianengo. Martedì scorso, intanto, si è
svolto un incontro in municipio proprio per mettere a punto i dettagli
dell’iniziativa, che avrà luogo presso l’oratorio, dove è in programma
anche il pranzo. Intanto stanno fioccando le prenotazioni...
PIANENGO: vieni a “Pesca(re) un sorriso
A
D
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ncora una volta il gruppo giovani dell’oratorio invita tutti a
Pesca(re) un sorriso. L’iniziativa che (come viene riportato sul bollettino parrocchiale distribuito alle famiglie) negli ultimi due anni ha
avuto grande successo grazie ai bellissimi premi in palio e all’ottima
organizzazione, cade in occasione della Giornata Missionaria Mondiale. Si svilupperà oggi e domani, 18 e 19 ottobre, in oratorio e il frutto
della generosità dei pianenghesi andrà ai missionari della Diocesi impegnati in realtà dove c’è bisogno di tutto.
Dal pulpito, anche il parroco don Gian Battista Strada ha sollecitato tutti a partecipare alla pesca di beneficenza, e c’è da scommettere
che ancora una volta, quando i giovani impegnati nell’iniziativa tracceranno il consuntivo, saranno soddisfatti. Intanto si impegnano con
entusiasmo a far comprendere a tutti che, se è vero che anche da noi
la crisi colpisce duramente, nel mondo c’è troppa gente che non ha il
necessario per vivere.
Intanto in settimana hanno preso il via gli incontri di approfondimento col prof. Stefano Pagazzi sui problemi delle dipendenze. Il
secondo appuntamento sarà lunedì 20 ottobre alle ore 21 per adolescenti e giovani; mercoledì 22, stessa ora, per gli adulti.
Tutti i mercoledì di questo mese, alle ore 20.30, la parrocchia invita
alla recita del Santo Rosario davanti alle santelle.
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PIANENGO: “Gente di facili costumi”
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l Cenacolo della Commedia” invita tutti martedì 21 ottobre alle
ore 21 al Ristorante Pizzeria “Il Faro” di Pianengo ad assistere
alla commedia brillante Gente di facili costumi, di Nino Manfredi, interpretata da “La Compagnia delle Muse”. È uno spettacolo ricco di
colpi di scena che, oltre a divertire, invita a riflettere, perché con i suoi
personaggi mette in discussione il nostro modo di vivere, il nostro
scendere a compromessi sino a tradire i nostri prìncipi.
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BAGNOLO: serata insieme “Momenti poetici”
I
l Gruppo Antropologico di Bagnolo Cremasco e il MCL locale organizzano una serata dedicata alla lettura di poesie composte da
“poeti” bagnolesi. La serata insieme “Momenti etici” si terrà sabato
prossimo, 25 ottobre, alle ore 21 presso la sala riunioni del MCL in
piazza Aldo Moro. Siete attesi numerosi!
SERGNANO: corsi di musica, iscrizioni
L’
associazione culturale “Musica Sempre” e la scuola di musica
“Monteverdi” di Crema, con il patrocinio del Comune di Sergnano-Assessorato alla Cultura, organizzano corsi strumentali presso la scuola media “Primo Levi” del paese. Le iscrizioni si ricevono
oggi, sabato 18 ottobre, dalle ore 10 alle 11.30 presso la sede della
Biblioteca comunale in p.zza IV Novembre, 8.
Per informazioni telefonare al numero 0373.257329; [email protected]; [email protected].
Le lezioni, individuali, in coppia o in gruppo sono rivolte a bambini, ragazzi, giovani e adulti di Sergnano e paesi limitrofi e inizieranno
nell’ultima settimana di ottobre.
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Il Cremasco 35
SABATO 18 OTTOBRE 2014
Castelleone
Il mercato
è ‘storico’
I
l mercato è ‘storico’.
Così ha sancito la Regione Lombardia che
accogliendo la richiesta
inoltrata dal Comune
alcuni mesi or sono ha
deliberato di attribuire
il riconoscimento all’appuntamento settimanale
del mercoledì con il commercio ambulante. Un
momento non solo di acquisti nel cuore del borgo
ma anche di aggregazione
e socializzazione che si ripropone ogni sette giorni
da quasi 500 anni, ovviamente con le differenze
dettate dalle epoche.
Un’ottantina di banchi,
di cui una ventina di generi alimentari, per una
sorta di grande supermercato a cielo aperto allestito lungo le vie Roma,
Garibaldi e Mura Manfredi oltre che in piazza
del Comune. Un ‘mercato storico’, come ha
stabilito la Regione, che
negli ultimi anni ha conosciuto una riorganizzazione degli spazi, dettata
da motivi di sicurezza, e
che in futuro dovrà essere
giustamente promosso e
reclamizzato.
Tib
FIESCO
GOMBITO: nonni in festa e... in movimento
Più sicurezza
in centro
PARAPETTO LUNGO LA ROGGIA
E ATTRAVERSAMENTI PEDONALI
di BRUNO TIBERI
M
ettere in sicurezza la centralissima via
Roma e rendere più funzionale il piazzale
del municipio. Questi i due obiettivi che l’amministrazione comunale si è posta nell’estensione
del progetto riguardante una delle principali arterie cittadine. Un intervento da 100mila euro
per il quale il sindaco Giuseppe
Piacentini e il suo staff sperano di
poter contare su un contributo della Regione.
“Si può arrivare sino al 50% della spesa – spiega il primo cittadino
– e noi questa richiesta abbiamo
formulato, candidando il nostro
progetto al bando emanato dal
Pirellone sulla sicurezza e sulla
viabilità. Certo che se non dovessero arrivare fondi, realizzeremo
comunque l’articolata opera, magari a cavallo di
due annualità”.
Il cuore del progetto è rappresentato da via
Roma e dalla necessità di metterne in sicurezza il tratto costeggiato dalla roggia Castelleona, dall’incrocio con la provinciale per Trigolo
A
Il sindaco di Fiesco
Giuseppe Piacentini
sino alla Santella, dopo il municipio. “Laddove
manca – illustra Piacentini – sarà realizzata una
spalla in cemento e lungo tutto il tratto del corso d’acqua in fregio alla via sarà posizionato un
parapetto. Verrà inoltre realizzato un passaggio
pedonale in corrispondenza di via Parini, a servizio della nuova piazza prospiciente le scuole e
la biblioteca, e verranno sistemate le aiuole nei
pressi della fermata dei pullman
e all’incrocio con la strada che
conduce al vicino centro di Salvirola”.
Ma non è tutto. “Metteremo
mano anche al piazzale del municipio – conclude il primo cittadino – ricavando dei nuovi posti
auto per i dipendenti sul retro
dell’edificio. In questo modo resteranno liberi per il pubblico
quelli davanti all’ingresso. Allo
stesso modo razionalizzeremo anche il parcheggio delle biciclette, realizzandone uno ad hoc
per gli studenti che proprio davanti al municipio
prendono il bus”.
L’iter è stato avviato. I lavori non tarderanno
ad essere eseguiti.
IL COMUNE
METTERÀ MANO
ANCHE
AL PARCHEGGIO
DEL MUNICIPIO
IZANO
ttenzione ai gombitesi dai capelli d’argento. Un leit motive per Gombito che anche quest’anno propone due iniziative rivolte alla terza età.
Oggi (sabato 18 ottobre) è in programma la Festa dei nonni con santa Messa alle 11 in parrocchiale e pranzo insieme
presso il salone della scuola. Un pasto che sarà preparato e
servito dagli amministratori comunali che per un giorno vestiranno i panni di chef e camerieri.
La partecipazione sarà gratuita per gli over65 residenti in
paese, mentre per i non residenti o i più giovani la quota di
adesione richiesta è pari a 20 euro.
Ma non è tutto. Una settimana più tardi, sabato 25 ottobre,
prenderà il via il corso di ginnastica dolce rivolto ai gombitesi
dai capelli d’argento “nella speranza – spiegano in municipio – che possa essere una bella occasione per mantenersi in
forma e socializzare”.
La partecipazione è gratuita. Gli appuntamenti con le lezioni saranno ogni sabato mattina dalle 9 alle 10 presso la
Sala Polifunzionale. Informazioni e iscrizioni in Comune entro martedì 21 ottobre.
Tib
UNIONE FONTANILI: sportello affitti
R
esteranno aperti fino al 31 ottobre i termini per la presentazione di domande volte all’ottenimento di un sostegno economico per il pagamento del canone di locazione
della propria abitazione nei territori comunali di Romanengo,
Casaletto di Sopra e Ticengo. A comunicarlo è la segreteria
dell’Unione dei comuni Lombarda dei ‘Fontanili’ che territorialmente ha competenza in materia.
Le famiglie che si trovano in difficoltà possono richiedere
il sostegno presentando domanda presso la sede della ‘Fontanili’, ovvero presso gli uffici di segreteria del Comune di Romanengo, aperti per le pratiche inerenti lo ‘Sportello affitti’
il martedì e il venerdì dalle 10.30 alle 12.30 e il sabato dalle
10.30 alle 12.
Possono concorrere all’assegnazione di un contributo i
cittadini italiani, quelli stranieri in possesso di permesso di
soggiorno con regolare attività lavorativa con residenza in
Italia dal almeno 10 anni e in Lombardia almeno da 5, con
un Isee non superiore a 9.500 euro, che abbiano la titolarità
di contratti di affitto residenziale validi e registrati. Raccolte le domande l’Unione si farà da tramite presso la regione
Lombardia che, con l’ente locale, quantificherà e sosterrà il
contributo.
Tib
CASTELLEONE
Biblioteca, un servizio
di cui ci si può ‘fidare’
L
a Biblioteca di Izano funziona, e anche bene. Gli utenti non possono essere che contenti del lavoro che svolge la commissione biblioteca presieduta dall’instancabile presidente dottoressa Sabrina Paulli,
con la quale abbiamo voluto fare il punto della situazione.
Come procede l’attività della biblioteca di Izano?
“Da settembre 2013, la biblioteca di Izano fa parte a pieno titolo
della Rete Bibliotecaria Cremonese e aderisce al catalogo collettivo
delle biblioteche delle province di Brescia e di Cremona. I cittadini
hanno la possibilità di avere a disposizione un’unica grande biblioteca grazie al servizio di prestito interbibliotecario. L’amministrazione
comunale ha compiuto un grosso sforzo sotto il profilo economico, in
quanto la quota a carico dell’ente è più alta, ma soprattutto va sottolineato il grande lavoro compiuto dai volontari (oltre alla sottoscritta,
anche Ornella, Rosanna e Tania) che hanno messo in rete il patrimonio librario della nostra Biblioteca. Attualmente è on line tutta la
narrativa per adulti, contiamo in questo periodo di riuscire a mettere
in rete anche una parte del patrimonio librario per i ragazzi.
Invito i cittadini che magari in questi anni hanno frequentato altre
Biblioteche del circondario che risultavano più fornite rispetto alla nostra ad avvicinarsi tranquillamente a quella locale, in quanto è come se
fossimo in un’unica grande biblioteca virtuale dove, indipendentemente da dove si è iscritti, si può godere degli stessi servizi”.
Ci dia qualche dato (numero di libri, prestiti, età media degli utenti)…
“Il nostro patrimonio librario ammonta a oltre 5.000 volumi. Il numero dei prestiti si aggira intorno ai 700 (dati del 2013), ma il 2014 si
prevede si chiuda con un aumento sensibile e mi piace sottolineare che
mentre in passato i frequentatori della biblioteca comunale di Izano
erano soprattutto bambini della scuola primaria, oggi gli adulti sono
in deciso aumento. Un dato significativo è che quest’anno durante il
periodo estivo, pur se la Biblioteca è rimasta fisicamente chiusa, grazie
alla disponibilità degli uffici comunali, i prestiti sono continuati”.
La Biblioteca organizza anche iniziative? Di che genere?
“In primo luogo la promozione della lettura; in collaborazione con
la Rete bibliotecaria cremonese ogni anno vengono proposte agli alunni delle scuole dell’infanzia e primaria attività di avvicinamento alla
lettura. Inoltre, da cinque anni la biblioteca comunale aderisce all’iniziativa di Crema ‘Insula dei Bambini’, con laboratori di vario genere”.
È attiva la collaborazione con le altre realtà del paese? In che modo?
“Sotto questo profilo, mi piacerebbe un maggior confronto con le
altre associazioni presenti e operanti sul territorio, in un’ottica non di
contrapposizione e sovrapposizione di iniziative magari dello stesso
tenore, perché non si è in competizione, ma l’obiettivo è quello di creare sinergie che possano proporre iniziative culturali e ricreative di qualità, dalle quali gli utenti possano trarre positivi stimoli e occasioni”.
Di che cosa avrebbe bisogno, per migliorare, la biblioteca di Izano?
“Posso tranquillamente affermare che sotto il profilo logistico
la biblioteca offre spazi adeguati, sia agli adulti sia ai bambini (in
particolare è presente per i più piccoli un angolo a loro dedicato) e
anche sotto il profilo del patrimonio librario garantiamo standard
accettabili. Credo che ci sia bisogno di un po’ più di fiducia da parte
degli utenti: molti non si avvicinano perché pensano di non trovare
ciò che cercano… invitiamo invece tutti coloro che amano la lettura
a venire a trovarci, perché attraverso il prestito interbibliotecario siamo in grado di rispondere a tutte le esigenze in tempi relativamente
brevi. Faccio anche un appello a tutti coloro che hanno idee per far
crescere la nostra Biblioteca, a chi abbia un po’ di tempo da dedicarvi: fatevi avanti, c’è posto”.
Giamba
Calcio? Sì, grazie...
ma con eleganza
I
l Calcio a 5 a Castelleone ha
una nuova squadra, un team
in cui la passione per lo sport, va
a braccetto con la grinta, la voglia di migliorarsi e l’eleganza.
Già l’eleganza. Ad interpretare
la disciplina non saranno infatti
solo ruvidi maschietti ma anche
bellissime ragazze che già da un
anno si danno appuntamento
per perfezionare aspetti tecnici
e tattici e, soprattutto, l’amalgama.
Quest’anno la formazione
allenata da Roberto Pinferetti
vestirà i colori dell’Ac Castelleone e parteciperà al campionato
CSI. Una bella esperienza che i
dirigenti Daniele Lameri e Fabio Tacchini stanno accompa-
PRONTA
ALL’ESORDIO
IN CAMPIONATO
LA SQUADRA
FEMMINILE
DEL CASTELLEONE
gnando con attenzione ed entusiasmo.
In campo, ogni settimana al
centro sportivo Giulio Riboli e
al Paladosso per le sedute di allenamento e al PalaSirino di Soresina dal 27 ottobre per le gare
CASTELLEONE
Lions, il benessere
va guardato a vista
I
l LC Castelleone, presieduto
da Adriana Cortinovis Sangiovanni, ha aperto l’anno sociale, quello del decimo anniversario di costituzione della locale
sezione, con un service di opinione destinato alla riflessione
sulla misurazione del benessere
degli individui e della società
BES: Salute, lavoro e conciliazione
dei tempi di vita.
Entrambi questi indicatori, oltre all’ambiente, alla sicurezza,
al benessere economico, devono
essere opportunamente valorizzati, in quanto, solo attraverso
di essi, si possono informare
opportunamente i cittadini, si
può indirizzare l’azione politica
e, quindi, puntare a realizzare
miglioramenti nel nostro Stato,
NEL DECENNALE,
SERVICE D’OPINIONE
SU TEMPI DI VITA
E MIGLIORAMENTO
DELLA STESSA;
MENTRE LA
RACCOLTA OCCHIALI
È DA PREMIO
in un’epoca in cui gli obiettivi di
buon governo devono necessariamente andare oltre il PIL.
Il tema è stato trattato dal dot-
La squadra femminile di calcio a 5 dell’FC Castelleone
ufficiali, scendono: Federica Andreoli, Camilla Seresini, Martina Galloni, Michela Galloni,
Martina Splendido, Claudia
Tiranti, Alice Vailati, Jennifer
Modesto, Francesca Arillotta,
Alessia Induni, Eleonora Cimaschi e Giada Zaninelli.
A sostenerle un appassionato
pubblico che crede nella squa-
dra e nelle sue potenzialità. Anche se oltre alla vittoria c’è di
più: voglia di misurarsi con uno
sport fino a qualche anno fa prerogativa maschile e il piacere di
stare insieme divertendosi. Messaggi positivi che dal campo arrivano sugli spalti per una festa
dello sport, tutta in rosa.
tor Alessandro Zorza, funzionario Unicredit di Cremona, che
ha individuato una possibilità
di vita più lunga, rispetto ai nostri trisavoli, ma con forti disuguaglianze sociali. Vivono più a
lungo le persone più scolarizzate
e con relazioni sociali più intense. Però, c’è da rilevare che una
persona diventa anziana quando
le spese farmaceutiche sono pari
alla cifra impiegata per comprare medicine in tutti gli anni della
vita precedenti. Il benessere sostenibile passa anche attraverso
la capacità di formarci al tempo
libero, per evitare problemi di
noia e per continuare a crescere
intellettualmente.
Alla trattazione è seguito un
ampio dibattito, che ha affrontato in termini dialettici tra i
presenti i vari problemi etici
connessi alle considerazioni
esposte. Una serata molto interessante, che è servita da stimolo
per riflettere, non solo sul nostro
presente, ma anche sul nostro
futuro.
Il LC Castelleone, tra i suoi
services precedenti e attuali, rivolge una particolare attenzione alla raccolta degli occhiali
usati da destinare alle persone
che non possono permettersi di
dotarsene. Grazie ai due soci,
Luigi Manfredoni e Giorgio
Identici, che si occupano costantemente del reperimento
degli occhiali da vista, da sole
e di lenti graduate, ne è stato
raccolto un numero davvero
considerevole, con la collaborazione degli ottici della città, della scuola Canossa, della scuola
media Sentati, della Parrocchia
e della casa di riposo Brunenghi, nonché della popolazione
di Castelleone che, in occasione
di eventi che vedono i Lions in
piazza, si presenta spontaneamente al gazebo per portare il
proprio contributo.
Manfredoni e Identici, per
questo loro grande e disinteressato impegno, hanno ricevuto
per mano della presidente del
club, Adriana Cortinovis Sangiovanni, da parte del Centro
Nazionale ‘Raccolta Occhiali
Usati’ , un attestato di riconoscimento per l’impegno profuso
per questo nobile service.
“Sicuramente, con l’aiuto di
tutta la cittadinanza, si otterranno risultati sempre più lusinghieri” di questo è assolutamente convinta la presidente, e i
risultati sino ad ora conseguiti le
danno ragione.
Tib
36
Il Cremasco
SABATO 18 OTTOBRE 2014
RIVOLTA D’ADDA
SPINO D’ADDA
Troppe tasse
ViviSpino critica
Don Pianazza,
cinquantesimo con festa
B
GALBIATI: “CRESCIUTE DI OLTRE
IL 40% RISPETTO AL 2010”
di ELISA LORENZETTI
P
er il gruppo ViviSpino, all’opposizione
in Consiglio comunale, il balzello delle
tasse comunali è eccessivo, quindi ci sarebbe
la necessità di una sforbiciata e per questo la
proposta è quella di azzerare almeno l’addizionale Irpef (Imposta sul reddito persone fisiche). Per il centrosinistra, in minoranza, lo
scorso anno gli spinesi pagavano meno, per
alcune situazioni si parla della metà, comunque nella maggioranza dei casi, il carico fiscale avrebbe subito un incremento nella misura
del 40% circa, anche a causa della minore
entrata dei contributi statali. Un aumento ritenuto esagerato.
Per il consigliere di ViviSpino, Enzo Galbiati, con l’amministrazione di centrosinistra
guidata dall’allora sindaco Costantino Rancati si pagava meno. “Prima dell’avvento di
Paolo Riccaboni le tasse erano di parecchio
inferiori; è utile uno sguardo alle principali
entrate tributarie per rendersene conto. Con
l’Irpef (non si pagava con la precedente compagine amministrativa) si è passati dalla 0,2
del 2011 allo 0,4 del 2014”. Prima c’era l’ICI
Il Comune di Spino d’Adda
(imposta comunale sugli immobili), “e nel
2011 (ultimo anno del quinquennio Rancati)
il Comune aveva incamerato 655mila euro.
Nel 2014 si è passati a 614.262 euro, ma allora non esisteva la Tasi che oggi costa ai contribuenti 639.103 euro. Per i rifiuti si passa da
550mila a 750.750 euro”.
Galbiati rimarca che le entrate “sono
raddoppiate, passando da 1.205.000 euro a
2.332.615 euro. Eravamo uno dei pochi Comuni a non avere introdotto l’addizionale
Irpef, anche per le economie fatte; ora abbiamo aumentato le tasse, senza migliorare
i servizi”.
“Gli spinesi – insiste – pagano più del 40%
rispetto a quattro anni fa. Certo, dobbiamo
tenere in considerazione che sono diminuiti notevolmente i trasferimenti dallo Stato
centrale e dalla Regione nei confronti del
Comune. Ciò che noi contestiamo, come minoranza, sono le scelte e i metodi adottati da
questi amministratori. In un momento come
questo, dove le risorse sono sempre meno, la
differenza fra chi amministra si ravvisa dalla
progettualità e dalle capacità di investire sul
proprio territorio nel rispetto dell’ambiente”.
Spino d’Adda, 9.000 ebook
RIVOLTA D’ADDA
V
olontari al servizio del cittadino
per la compilazione delle pratiche
relative alla Tasi (famigerata tassa sui
servizi indivisibili), in scadenza (prima
rata) l’altro ieri, 16 ottobre.
Gli esperti volontari hanno dato appuntamento agli spinesi in biblioteca
comunale tutti i giorni dal martedì al
venerdì, dalle 17 alle 19. Si sono messi a disposizione dei cittadini, a titolo
gratuito, l’assessore Luca Martinenghi, dottore commercialista di professione; Paolo Fiore, Carlo Arioli e Luigi
Pascarella.
Chi ha preferito fare in proprio, agire da solo, ha potuto fare riferimento a
un programma ad hoc per il calcolo e
stampa del tributo, messo a disposizione sul sito comunale.
L’ente locale è stato, come si suol
dire, sul pezzo.
Esercitazione
nelle acque dell’Adda
G
ruppo comunale di protezione civile ‘La Torre’
di Rivolta e sommozzatori di
Protezione Civile di Cremona
in azione domenica mattina
dalle 7.30 a oltre mezzogiorno,
per una ricerca congiunta nel
fiume Adda nel tratto Rivoltaponte di Spino. Causa maltempo ed acqua torbida, che non
consentiva di svolgere le ricerche con i sommozzatori (motivi di sicurezza), è stato modificato il programma dell’attività,
comunque ben riuscita.
“È stata una mattinata positiva, conclusasi verso le 12.30
con particolare entusiasmo dei
volontari nuovi sia del gruppo
comunale ‘La Torre’ che del
GRUPPO LA TORRE
E PROTEZIONE
CIVILE
DI CREMONA
AL LAVORO
DOMENICA SCORSA
nucleo sommozzatori di Protezione Civile Cremona”, riflette
il coordinato del sodalizio rivoltano Angelo Foglio.
Il nucleo sommozzatori era
rappresentato da Angelo Roth,
Ivan Rolli, Simona Gorla,
TRIBUNALE DI CREMONA (EX CREMA)
Crescere con i propri
figli, c’è un aiuto
L
a Fondazione Asilo Infantile di Rivolta d’Adda ha introdotto una nuova figura, quella della psicologa, per l’educazione dei piccini. I genitori interessati
possono rivolgersi a questa esperta per
il colloquio, il primo e terzo giovedì di
ogni mese dalle 8 alle 10 ed il secondo e
quarto lunedì del mese dalle 16 alle 18.
Per la prenotazione basta contattare la
direzione di via Porta Rocca (telefono
0363-78065).
Ogni incontro (potrà essere ripetuto
successivamente in più occasioni) avrà
la durata media di 30 minuti. A occuparsi di questo sportello, molto utile, è
La dottoressa
la psicologa specialista dell’età evolutiAnnalisa Gamba
va, dottoressa Annalisa Gamba.
La Fondazione Asilo Infantile, presieduta da Massimo Cagna, attraverso questa iniziativa vuol
dare l’opportunità ai genitori di affrontare i cambiamenti e la
crescita dei loro bimbi.
El
El
RIVOLTA D’ADDA
L
a biblioteca porta a conoscenza che “in questi giorni sono entrati a far parte del catalogo MediaLibraryOnLine i libri di De Agostini e Utet. Come già accaduto
per Giunti, gli editori hanno deciso di optare per il modello
di prestito pay-per-view. In sostanza tutto il catalogo sarà
disponibile da subito e per l’utente non ci saranno code di
prenotazione”.
Con questo nuovo ingresso la civica “arriva a quota
9.000 eBook disponibili per il prestito. Sicuramente sarà
una novità apprezzata dall’utenza, basti pensare a tutta
la proposta di saggistica della Utet, ai classici per ragazzi
della De Agostini e ai best-seller come la saga Divergent”.
I responsabili della sala consultazione e prestiti ricordano che “Medialibrary è il network italiano di biblioteche
pubbliche per la gestione del prestito digitale e permette
di leggere quotidiani e periodici nazionali e internazionali, ascoltare in streaming o scaricare file audio, ascoltare e
scaricare audiolibri, prendere e-book in prestito, scaricare
Mp3 legalmente, consultare banche dati ed enciclopedie”.
Per navigare nel sito di MLOL è sufficiente essere iscritto alla biblioteca e avere un indirizzo e-mail attivo. Per
ogni ulteriore informazione e per ottenere le credenziali
d’accesso ci si può rivolgere in biblioteca.
“Su MediaLibraryOnLine è possibile leggere o rileggere
i grandi classici per ragazzi in qualsiasi momento e senza
attese. Una buona notizia anche per chi cerca letture scolastiche, considerando che le richieste di questo materiale
sono piuttosto frequenti e le copie cartacee soggette a una
forte usura”.
Tasi? Tutto facile
asilica di Santa Maria e San Sigismondo gremita domenica
scorsa per il 50esimo di ordinazione sacerdotale di don Alberto Pianazza (nel box accanto alla foto della basilica), parroco di
Rivolta da ben 22 anni. È stata una bella festa, partecipata, ben
riuscita. Due i momenti che l’hanno caratterizzata, santa Messa
solenne e rinfresco.
Esemplare la risposta dei fedeli rivoltani alla celebrazione eucaristica delle 10, con una folta rappresentanza delle autorità
locali, sindaco Fabio Calvi in testa, oltre al vice Elisabetta Nava,
l’assessore ai
Lavori pubblici Milo Carera
e alcuni consiglieri comunali. Sull’altare
anche il vicario don Luca
Bosio e alcuni
sacerdoti della
zona nonché
i familiari di
don Pianazza.
I
ragazzi
dell’oratorio
hanno donato
al loro parroco
un’icona di Gesù dipinta da Donatella Beltrame, un regalo che
don Alberto ha molto gradito.
Dopo la santa Messa è stato organizzato un simpatico e gradito rinfresco, ovviamente in onore del sacerdote, nato 74 anni
fa a Vailate, preciso punto di riferimento da oltre vent’anni per
la comunità rivoltana. Un’iniziativa, quella di domenica, molto
ben riuscita, vissuta con entusiasmo da ragazzi, giovani e non
più giovanissimi, legati al loro parroco che continuerà a svolgere
la sua missione con grande impegno e determinazione come ha
sempre fatto in mezzo secolo di vita sacerdotale, all’incirca la
metà trascorsa proprio in questo paese in riva all’Adda.
Esec. Civ. n. 65/2003 - Reg. Incarichi 55/2013 - G.E. dott. Sieff
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA - IV Esperimento
Professionista delegato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza
Trento e Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 10 dicembre 2014 alle ore
17,00, presso lo studio del delegato. Nel Comune di Casaletto Vaprio – vicolo Piave n. 8 : A) Porzione di fabbricato composto da due locali e servizi al
piano terra, due locali e servizi al piano primo, due vani al piano sottotetto.
B) Area urbana antistante l’immobile di cui al punto A). Il tutto come meglio descritto nell’atto di provenienza e nell’elaborato peritale. Attualmente
l’unità immobiliare risulta occupata dall’esecutato. L’immobile oggetto del
presente estratto avviso di vendita non è soggetto all’obbligo della allegazione dell’attestato energetico in quanto l’atto di pignoramento immobiliare è stato trascritto il 18 ottobre 2003, siccome previsto dalla Delibera giuntale R. Lombardia n. VIII/8745 del 22 dicembre 2008. PREZZO BASE euro
75.937,50 con offerte in aumento di euro 2.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso lo studio del delegato, dal 4 dicembre
2014 al 9 dicembre 2014, dalle ore 9,30 alle ore 12,00 esclusi il sabato
e i festivi, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo
offerto, intestato alla “PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE n. 65/2003
R.G.E. – TRIBUNALE DI CREMONA – EX CREMA”. Vendita all’incanto: 22 dicembre 2014 alle ore 17,00, sempre nello studio dell’avv. Cristiano Duva al
PREZZO BASE euro 75.937,50 con offerte in aumento di euro 2.000,00.
La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa,
dovrà essere depositata presso lo studio del delegato, dal 17 dicembre
2014 al 19 dicembre 2014, dalle ore 9,30 alle ore 12,00 esclusi il sabato e i festivi, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 7.593,75,
intestato come sopra. In ogni caso sui siti Internet www.tribunale.cremona.
giustizia.it, www.portaleaste.com, www.publicomonline.it, www.astalegale.
net, www.asteimmobili.it e sul “Newspaper aste Tribunale di Cremona” – sono
state pubblicate – unitamente all’avviso di vendita – la relazione di stima
dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La presentazione
dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata
di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del
fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo
del Tribunale di Cremona. Sono a carico dell’aggiudicatario le spese, i diritti
e le competenze successive alla vendita, ai sensi dell’art. 179 bis, disp. att.
cod. proc. civ. e dell’art. 7 D.M. 25 maggio 1999, n. 313.
Crema, 13 ottobre 2014
(avv. Cristiano Duva)
Due momenti
dell’esercitazione
di Protezione Civile
sul fiume Adda
svoltasi domenica scorsa
Giulio Beretta. Per il gruppo
comunale di Protezione Civile
di Rivolta erano presenti: Marco Brignoli, Marco Baroni,
Gianlores Piccoli, Giuseppe
Testa, Piergiuseppe Ardemagni, Achille Sironi, Cataldo
Lentini, Enzo Scalise, Ireneo
Moroni Ireneo, Angelo Foglio.
TRIBUNALE DI CREMONA (EX CREMA)
El
Esec. Civ. n. 151/2012 - Reg. Incarichi 38/2013 - G.E. dott. Sieff
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA - V Esperimento
Professionista delegato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza
Trento e Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 9 dicembre 2014 alle ore
16,00, presso lo studio del delegato. Nel Comune di Camisano – via Trieste
n. 36 – porzioni del fabbricato con accessori e pertinente area, costituito
ora, oltre che dalle parti comuni, da cinque appartamenti (uno al piano terra, due al piano primo e due al piano secondo) e da cinque box ad uso autorimesse private esterni sul confine di mattina e precisamente le seguenti
porzioni: a) appartamento n. int. 4 (quattro) posto al piano secondo, della
consistenza di tre vani e servizi. b) box ad uso autorimessa privata distinto
col n. int. 4 (quattro). Attualmente l’immobile risulta libero da persone ma
non da cose, come evincesi dalla relazione stesa dall’I.V.G., nominato custode. Classe energetica: “G”; Indice di prestazione energetica (IPE): 296,01
KWh/m²a. PREZZO BASE euro 21.515,62 con offerte in aumento di euro
2.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso lo studio del delegato, dal 3 dicembre 2014 al 5 dicembre 2014 dalle ore 9,30
alle ore 12,00 (esclusi il sabato e i festivi); con unito assegno circolare per
cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla “Procedura Esecutiva
Immobiliare n. 151/2012 R.G.E. – Tribunale di Cremona – Ex Crema”. Vendita
all’incanto: 16 dicembre 2014 alle ore 16,00, sempre nello studio dell’avv.
Cristiano Duva al PREZZO DI BASE di euro 21.515,62 con offerte in aumento di euro 2.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo
e non in busta chiusa, dovrà essere depositata presso lo studio del delegato,
dal 12 dicembre 2014 al 15 dicembre 2014 dalle ore 9,30 alle ore 12,00
(esclusi il sabato e i festivi), con allegato assegno circolare per cauzione di
euro 2.151,56, intestato come sopra. In ogni caso sul sito web www.astagiudiziaria.com, e sul sito web www.astegiudiziarie.it, gestito dalla società Aste
Giudiziarie Inlinea S.p.A. - la quale garantirà la contemporanea pubblicità
della vendita anche sul sito www.giustizia.brescia.it e - sono pubblicate la
relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita.
La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi
allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in
forma integrale, all’Albo del Tribunale di Cremona. Sono a carico dell’aggiudicatario le spese, i diritti e le competenze successive alla vendita, ai sensi
dell’art. 179 bis, disp. att. cod. proc. civ. e dell’art. 7 D.M. 25 maggio 1999,
n. 313.
Crema, 10 ottobre 2014
(avv. Cristiano Duva)
SABATO 18 OTTOBRE 2014
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Queste sono solo alcune proposte.
Altre soluzioni in studio: ☎ 0373.200588
Studio Casa Crema, via De Gasperi, 19
Tribunale di Cremona - Estratto di avviso di vendita
Esecuzione immobiliare R.G.E. n. 55/2011 Ex Crema - G.E. Dott. Sieff - I°
esperimento di vendita - Lotto unico: in Comune di Trigolo (CR), via Cantarane n. 23, appartamento di mq. 87,85, posto al piano primo di palazzina di
quattro appartamenti, costituito da quattro locali più servizi, ampio balcone (mq. 10,78) ed area cortilizia adibita a posto auto di proprietà esclusiva.
Classe energetica EPh, Fabbisogno climatizzazione invernale: 84.23 kWh/
m2a. Fabbisogno climatizzazione estiva: 5.59 kWh/m2a. Professionista delegato Avv. Angelica Ghezzi con studio in Crema (CR), via IV Novembre n. 10
(Tel. 0373 256326 Fax 0373 86694 e-mail [email protected]).
Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta, in Ripalta Cremasca, via Vittorio Veneto n. 4 (Tel. 0373 80250 Fax 0373 82039). Vendita
senza incanto: 10 dicembre 2014 ore 15.00 presso lo studio del delegato
– prezzo base: euro 70.000,00=. Offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso lo studio del delegato, entro le ore 12.00 del 9 dicembre 2014, con
unito, a titolo di cauzione, assegno circolare non trasferibile, pari al 10% del
prezzo offerto, così intestato “Tribunale di Cremona – Procedura Esecutiva
Immobiliare n. 55/2011 ex Crema R.G.E.”. Vendita con incanto: 23 gennaio
2015, ore 15.00 presso lo studio del delegato, con aumento minimo delle
offerte pari ad euro 2.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto,
in bollo, dovrà essere depositata presso lo studio del delegato, entro le ore
12.00 del 22 gennaio 2015, con unito, a titolo di cauzione, assegno circolare
non trasferibile, pari al 10% del prezzo base, medesima intestazione. Maggiori informazioni presso il professionista delegato o presso il suindicato
Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta. Ordinanza di vendita, perizia di stima
dell’immobile ed avviso di vendita pubblicati sui siti internet: www.tribunale.cremona.giustizia.it – www.astalegale.net – www.asteimmobili.it – www.
portaleaste.com – www.publicomonline.it.
Crema, 15 ottobre 2014
Avv. Angelica Ghezzi
TRIBUNALE DI CREMONA
Es. imm. N. 18/2011 R.G.E. Tribunale di Crema,
Reg. Incarichi N. 56/13 - G.E. Dott. Borella
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI - III esperimento
Vendita senza incanto: 04 dicembre 2014 ore 15.30 presso lo studio del delegato avvocato Giulia Bravi in Crema, via del Ginnasio 15. Comune di Sergnano (CR)
Via XX Settembre n. 25/27: appartamento al piano secondo oltre il piano terra, composto da tre locali, cucina, bagno, ripostiglio ed ingresso, box ad uso
autorimessa al piano terreno. CERTIFICAZIONE ENERGETICA DELL’IMMOBILE
L’immobile in oggetto è in classe energetica G con un consumo di 386.76 KWh/
m2a. Il prezzo base è di € 45.600,00=. Custode Giudiziario è l’Istituto Vendite
Giudiziarie, Via Vittorio Veneto, 4, Ripalta Cremasca, tel. 0373/80250, e-mail
[email protected] al quale potranno essere chieste
maggiori informazioni anche per visionare gratuitamente gli immobili. Le offerte d’acquisto dovranno essere presentate in bollo e busta chiusa presso lo
studio del Delegato Avv. Giulia Bravi sito in Crema, Via del Ginnasio n.15, entro le ore 12.00 dell’ultimo giorno non festivo precedente la vendita, nei giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 09.30 alle ore 12.00 (escluso sabato e festivi),
unitamente ad assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, non
trasferibile intestato alla procedura esecutiva immobiliare n.18/2011 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita con incanto: 18 dicembre 2014 ore 15.30 presso lo studio
del delegato avvocato Giulia Bravi in Crema, via del Ginnasio 15. Il prezzo base
è di € 45.600,00=, offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00=. La domanda di
partecipazione all’incanto, sottoscritta ed in carta da bollo, dovrà essere depositata
presso lo studio del Delegato Avv. Giulia Bravi sito in Crema, Via del Ginnasio n.15,
entro le ore 12.00 dell’ultimo giorno non festivo precedente la vendita, nei giorni
dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.00 (escluso sabato e festivi) e dovrà
contenere le indicazioni di cui sopra. Gli offerenti dovranno prestare cauzione di importo pari al 10% del prezzo base con assegno circolare, non trasferibile, intestato
come sopra, che dovrà essere depositato con la domanda di partecipazione all’incanto presso lo Studio del Delegato. La relazione di stima è pubblicata sui siti Internet www.tribunale.cremona.giustizia.it, www.astalegale.net, www.asteimmobili.it,
www.portaleaste.com, unitamente all’ordinanza di vendita ed al presente avviso di
vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati,
agli atti del fascicolo processuale, nonché dell’ordinanza e dell’avviso di vendita.
Ogni ulteriore informazione potrà essere richiesta dagli interessati all’Avvocato Delegato, presso il proprio studio, Tel.0373/259128 – Fax 0373/84768 – e-mail info@
studiobraviavvocati.it, o presso la Cancelleria del Tribunale di Cremona, nonché
presso il Custode Giudiziario.
Crema, 06.10.2014
Avv. Giulia Bravi
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il nostro settimanale anticiperà l’uscita a
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La risorsa si occuperà dell’esecuzione del disegno meccanico degli
scambiatori di calore, serbatoi, reattori, colonne di distillazione, ecc.
Si richiede:
• Padronanza del software Autocad
• Esperienza pregressa in analoga posizione
• Conoscenza lingua inglese
I candidati possono inviare il Curriculum Vitae e l’autorizzazione
al trattamento dei dati personali a:
VILLA SCAMBIATORI - MADIGNANO (CR)
E-MAIL: [email protected]
Tribunale di Cremona - Estratto di avviso di vendita
Esecuzione immobiliare R.G.E. n. 239/10 Ex Crema - G.E. Dott. Sieff I° esperimento di vendita - Lotto unico: in Comune di Pandino (CR), via
Goito n. 35, appartamento posto al piano primo di complesso a corte, mq.
45,00, costituito da tre vani e balcone. Classe Energetica EPh, zona climatica E, climatizzazione 225.17 kWh/m2a (invernale) e 31.72 kWh/m2a (estiva).
Professionista delegato Avv. Angelica Ghezzi con studio in Crema (CR),
via IV Novembre n. 10 (Tel. 0373 256326 Fax 0373 86694 e-mail [email protected]). Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie
e all’Asta, in Ripalta Cremasca, via Vittorio Veneto n. 4 (Tel 0373 80250 Fax
0373 82039). Vendita senza incanto: 27 novembre 2014 ore 15.00 presso lo studio del delegato – prezzo base: euro 30.000,00=. Offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso lo studio del delegato, entro le ore 12.00
del 26 novembre 2014, con unito, a titolo di cauzione, assegno circolare non
trasferibile, pari al 10% del prezzo offerto, così intestato “Tribunale di Cremona – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 239/2010 ex Crema R.G.E.”. Vendita con incanto: 13 gennaio 2015, ore 15.00 presso lo studio del delegato, con aumento minimo delle offerte pari ad euro 2.000,00=. La domanda
di partecipazione all’incanto, in bollo, dovrà essere depositata presso lo studio del delegato, entro le ore 12.00 del 12 gennaio 2015, con unito, a titolo
di cauzione, assegno circolare non trasferibile, pari al 10% del prezzo base,
medesima intestazione. Maggiori informazioni presso il professionista delegato o presso il suindicato Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta. Ordinanza
di vendita, perizia di stima dell’immobile ed avviso di vendita pubblicati
sui siti internet: www.tribunale.cremona.giustizia.it – www.astalegale.net
– www.asteimmobili.it – www.portaleaste.com – www.publicomonline.it.
Crema, 25 settembre 2014
Avv. Angelica Ghezzi
TRIBUNALE DI CREMONA (ex TRIBUNALE DI CREMA)
Esec. Civ. n. 22/2011 - Reg. Incarichi 35/2013 - G.E. dott. Giulio Borella
ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA - V ESPERIMENTO
Professionista delegato: avv. Alberto Borsieri, con studio in Crema – Via Frecavalli n. 21. Vendita senza incanto: 19 dicembre 2014, alle ore 16,00,
presso lo studio del delegato. Lotto unico: in Comune di Ripalta Cremasca
– Via XXIV Maggio n. 3: appartamento al piano primo composto da cucina
abitabile, una camera da letto, un bagno e un balcone. Classe energetica G;
prestazioni energetiche 345,01 kwh. Custode giudiziario: Istituto Vendite
Giudiziarie e dell’Asta S.r.l., Ripalta Cremasca (telefono 0373.80250 telefax
0373.82039 e-mail [email protected]). PREZZO BASE euro
25.312,50, con offerte in aumento pari ad euro 3.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso lo studio dell’avv. Alberto Borsieri,
in Crema, via Frecavalli n. 21, entro le ore 12,00 del giorno precedente la
vendita (esclusi il sabato e i festivi), con unito assegno circolare per cauzione
pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla procedura esecutiva n. 22/2011.
Vendita all’incanto: 7 gennaio 2015 alle ore 16,00, sempre nello studio
dell’avv. Alberto Borsieri, al prezzo base di euro 25.312,50 con offerte in
aumento pari ad euro 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata presso lo studio
dell’avv. Alberto Borsieri, in Crema, via Frecavalli n. 21, entro le ore 12,00
del giorno precedente la vendita (esclusi il sabato e i festivi), con allegato
assegno circolare per cauzione di euro 2.531,25, intestato come sopra. In
ogni caso sui siti www.astagiudiziaria.com, www.astagiudiziarie.it e www.
giustizia.brescia.it è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui
è la presente procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la
conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto
nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonchè nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale
di Cremona.
Crema-Cremona, 14 ottobre 2014
(avv. Alberto Borsieri)
TRIBUNALE DI CREMONA
Esec. Immob. n. 204/2010 R.G.E. (Reg. Incarichi n. 10/2013)
G.E.: Dott. G. Borella
Estratto avviso di Vendita di Immobili (VI esperimento)
Professionista Delegato: Avv. Corrado Locatelli con studio in Crema, P.zza
Istria e Dalmazia n. 20. Vendita senza incanto: 12 Dicembre 2014 ore
15,00 presso lo studio del delegato. Lotto unico. In Comune di Vaiano Cremasco (CR) P.zza Gloriosi Caduti n. 4, appartamento posto al primo piano di
un complesso condominiale composto da 4 piani fuori terra. L’appartamento è composto da un corridoio, un locale soggiorno, un locale ad uso cucina,
un bagno, una camera da letto, un piccolo ripostiglio e un piccolo balcone.
Detto appartamento dispone altresì di un piccolo locale ad uso autorimessa posto nel cortile interno. Edificio conforme alla normativa urbanistica ed
edilizia. Lo stato di manutenzione è definito da perizia “alquanto scarso”. Il
fabbricato ad uso abitativo ha una superficie commerciale complessiva di
circa 67 mq., cui và aggiunto un balconcino di 4,40 mq, una cantina di 6,3
mq e un locale censito come autorimessa di 7 mq. All’Agenzia delle EntrateUfficio di Crema non risulta alcun contratto di locazione. L’immobile oggetto
della presente vendita non è soggetto all’obbligo dell’allegazione dell’attestato di certificazione energetica. Dati catastali e confini come in atti. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l.. Prezzo base:
€. 15.306,16=. Offerta da depositare in bollo ed in busta chiusa presso lo
studio del Professionista Delegato Avv. Corrado Locatelli (previo appuntamento telefonico) in Crema (CR) P.zza Istria e Dalmazia n. 20, entro le ore
12,00 del 11.12.2014 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10%
del prezzo proposto dall’offerente intestato a “Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 204/2010 R.G.E.” Vendita con incanto:
05 Gennaio 2015 ore 15,00 presso lo studio del delegato. Prezzo base: €.
15.306,16= con offerte in aumento non inferiori ad €. 2.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo ed in busta aperta, dovrà essere
depositata presso lo studio del Professionista Delegato Avv. Corrado Locatelli (previo appuntamento telefonico) in Crema (CR) P.zza Istria e Dalmazia
n. 20 entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con
unito assegno circolare, come sopra intestato, per cauzione di €. 1.530,62=.
Maggiori informazioni: presso il professionista delegato, Avv. Corrado Locatelli (tel. 0373 1970882), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Cremona e
l’Istituto Vendite Giudiziarie ed all’Asta s.r.l. (tel. 0373 80250). Ordinanza G.E.,
perizia ed avviso di vendita con modalità di partecipazione consultabili sui
siti Internet www.crema.astagiudiziaria.com, www.astegiudiziarie.it, www.
giustizia.brescia.it.
Crema lì 07 ottobre 2014
Avv. Corrado Locatelli
3
3
3
3
1 ADDETTO AL CONTROLLO QUALITÀ per azienda cliente
settore carpenteria meccanica. Richiesta esperienza in analoga
mansione. Orario di lavoro: su giornata/su turni. Possibilità di assunzione c/o azienda cliente. Zona: vicinanze Crema (CR).
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Durata contratto: somministrazione + proroghe. Zona: vicinanze
Crema (CR).
1 IMPIEGATO TECNICO ELETTROSTRUMENTALE con esperienza in progettazione e disegno elettrico. Orario di lavoro: su
giornata. Durata contratto: tempo determinato con possibilità di
assunzione c/o azienda cliente. Zona: vicinanze Crema (CR).
1 OPERAIO ADDETTO ALLA COMPATTATURA pregressa
esperienza in analoga mansione e in controllo qualità. Orario di
lavoro: su giornata/turni. Durata contratto: somministrazione con
possibilità di proroghe. Zona: vicinanze Crema (CR).
GI GROUP SPA, Agenzia per il Lavoro, Aut. Min. 26/11/2004, Prot. N. 1101 – L’offerta di lavoro si intende
rivolta all’uno e all’altro sesso in ottemperanza al D. Lgs 198/2006. I candidati sono invitati a leggere
l’informativa privacy – D. Lgs 196/2003 – all’indirizzo web: www.gigroup.it
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Tribunale di Cremona - Estratto di avviso di vendita
Esecuzione immobiliare R.G.E. n. 229/10 Ex Crema - G.E. Dott. Sieff - I°
esperimento di vendita - Lotto unico: in Comune di Monte Cremasco (CR),
via Popieluszko n. 11/E, villetta composta da seminterrato con vano cantina
(mq. 50), piano terra con un locale e due portici (mq. 19), primo piano costituito da due locali più servizi (mq. 78). Dotato di giardino (mq. 287) ed autorimessa (mq. 37). Classificazione energetica: EPh, zona climatica E, climatizzazione 82.82 kWh/m2a (invernale); 11.34 kWh/m2a (estiva). Professionista
delegato Avv. Angelica Ghezzi con studio in Crema (CR), via IV Novembre
n. 10 (Tel. 0373 256326 Fax 0373 86694 e-mail studiolegaleghezzi@gmail.
com). Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta, in Ripalta
Cremasca, via Vittorio Veneto n. 4 (Tel 0373 80250 Fax 0373 82039). Vendita
senza incanto: 27 novembre 2014 ore 15.00 presso lo studio del delegato – prezzo base: euro 200.000,00=. Offerte da depositare in bollo e busta
chiusa presso lo studio del delegato, entro le ore 12.00 del 26 novembre
2014, con unito, a titolo di cauzione, assegno circolare non trasferibile, pari
al 10% del prezzo offerto, così intestato “Tribunale di Cremona – Procedura
Esecutiva Immobiliare n. 229/2010 ex Crema R.G.E.”. Vendita con incanto:
13 gennaio 2015, ore 15.00 presso lo studio del delegato, con aumento
minimo delle offerte pari ad euro 2.000,00=. La domanda di partecipazione
all’incanto, in bollo, dovrà essere depositata presso lo studio del delegato, entro le ore 12.00 del 12 gennaio 2015, con unito, a titolo di cauzione,
assegno circolare non trasferibile, pari al 10% del prezzo base, medesima
intestazione. Maggiori informazioni presso il professionista delegato o
presso il suindicato Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta. Ordinanza di vendita, perizia di stima dell’immobile ed avviso di vendita pubblicati sui siti
Internet: www.tribunale.cremona.giustizia.it – www.astalegale.net – www.
asteimmobili.it – www.portaleaste.com – www.publicomonline.it.
Crema, 25 settembre 2014
Avv. Angelica Ghezzi
TRIBUNALE DI CREMONA
Es. imm. N. 18/2010 R.G.E. Tribunale di Crema, Reg. Incarichi N. 58/13 G.E. Dott. Borella
ESTRATTO AVVISO DI VENDITA di IMMOBILI
Vendita senza incanto: 09 dicembre 2014 ore 15.30 presso lo studio del delegato
avvocato Giulia Bravi in Crema, via del Ginnasio 15.
LOTTO 1 sito nel Comune di Madignano (CR) Fraz. Ripalta Vecchia Via Ripalta Arpina n.6:
i beni sono costituiti da un insieme di aree scoperte - ex complesso immobiliare
ad uso allevamento suini denominato “Chiosi”; l’area si trova al culmine dell’argine maestro sinistro del Serio, nel cui Parco è ricompresa, ed al limitare del bosco golenale e di ripa del fiume. Risulta quindi inserita in una zona tra le più belle
del territorio cremasco sotto il profilo ambientale e paesaggistico e a seguito del
convenzionamento del programma integrato di intervento l’area risulta edificabile a tutti gli effetti. CERTIFICAZIONE ENERGETICA DELL’IMMOBILE Trattandosi
di insieme di aree libere prive di fabbricati non è possibile procedere con la redazione
dell’A.C.E. Il prezzo base è di € 1.024.000,00=.
LOTTO 2 sito in Pianengo Via Convento:
i beni sono costituiti da un complesso immobiliare ad uso allevamento suinicolo
dismesso con relative aree pertinenziali, che costituiscono la cosiddetta “Cascina Fornace”. L’area cortilizia di circa mq.17.600 recintata verso le vie pubbliche,
dotata di cancello scorrevole motorizzato; costituita dai mapp. 241, 235 e 456,
questi ultimi separati tra di loro dall’alveo dismesso ed interrato della roggia
Schiava. CERTIFICAZIONE ENERGETICA DELL’IMMOBILE Trattandosi di insieme di
aree libere prive di fabbricati non è possibile procedere con la redazione dell’A.C.E. Il
prezzo base è di € 376.030,72=.
LOTTO 3 terreni siti nel Comune di Pianengo:
numero tre terreni agricoli aventi superficie complessiva di ha 5.06.20 , pari a 77
pertiche milanesi. CERTIFICAZIONE ENERGETICA DELL’IMMOBILE Trattandosi di
insieme di aree libere prive di fabbricati non è possibile procedere con la redazione
dell’A.C.E. Il prezzo base è di € 256.000,00=.
Custode Giudiziario è l’Istituto Vendite Giudiziarie, Via Vittorio Veneto, 4, Ripalta Cremasca, tel. 0373/80250, e-mail [email protected] al
quale potranno essere chieste maggiori informazioni anche per visionare gratuitamente gli immobili. Le offerte d’acquisto dovranno essere presentate in bollo
e busta chiusa presso lo studio del Delegato Avv. Giulia Bravi sito in Crema, Via
del Ginnasio n.15, entro le ore 12.00 dell’ultimo giorno non festivo precedente
la vendita, nei giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 09.30 alle ore 12.00 (escluso
sabato e festivi), unitamente ad assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, non trasferibile intestato alla procedura esecutiva immobiliare n. 18/2010
R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita con incanto: 16 dicembre 2014 ore 15.30 presso lo studio del delegato avvocato Giulia Bravi in Crema, via del Ginnasio 15. Il
prezzo base del Lotto 1 è di € 1.024.000,00=, offerte in aumento non inferiori ad €
10.000,00=; Il prezzo base del Lotto 2 è di € 376.030,72=, offerte in aumento non inferiori ad € 8.000,00=; Il prezzo base del Lotto 3 è di € 256.000,00=, offerte in aumento
non inferiori ad € 5.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, sottoscritta
ed in carta da bollo, dovrà essere depositata presso lo studio del Delegato Avv. Giulia
Bravi sito in Crema, Via del Ginnasio n. 15, entro le ore 12.00 dell’ultimo giorno non festivo precedente la vendita, nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.00
(escluso sabato e festivi) e dovrà contenere le indicazioni di cui sopra. Gli offerenti
dovranno prestare cauzione di importo pari al 10% del prezzo base con assegno circolare, non trasferibile, intestato come sopra, che dovrà essere depositato con la domanda di partecipazione all’incanto presso lo Studio del Delegato. La relazione di stima
è pubblicata sui siti Internet www.tribunale.cremona.giustizia.it, www.astalegale.net,
www.asteimmobili.it, www.portaleaste.com, www.astagiudiziaria.com unitamente
all’ordinanza di vendita ed al presente avviso di vendita. La presentazione dell’offerta
implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto
nella relazione peritale e nei suoi allegati, agli atti del fascicolo processuale, nonché
dell’ordinanza e dell’avviso di vendita. Ogni ulteriore informazione potrà essere richiesta dagli interessati all’Avvocato Delegato, presso il proprio studio, Tel.0373/259128
– Fax 0373/84768 – e-mail [email protected], o presso la Cancelleria del Tribunale di Cremona, nonché presso il Custode Giudiziario.
Crema, 10.10.2014
Avv. Giulia Bravi
38 sabato 18 ottobre 2014
Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 95 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri,
lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 1,00 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto)
€ 50,00. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile.
BAGNOLO CR.: AUGURI MATILDE!
CREMA: 19 ottobre - NOZZE DI DIAMANTE!
Domani, domenica 19 ottobre
la nostra piccola Matilde Cabrini
troverà sulla sua torta la sua 1a
candelina. Soffia forte Matilde e
noi tutti in coro ti canteremo tanti,
tanti auguri di buon compleanno!
Un augurio speciale di felicità dalla sorella Giada, dal papà
Massy, dalla mamma Michela, dai
nonni, dalla cuginetta Marta e dagli zii.
CHIEVE: LE 3 CANDELINE DI GIADA!
Domani, domenica 19 ottobre
grande festa per i 3 anni della
110 E LODE
Le “Nonne” Caterina e Maria e “Nonno” Piero si complimentano
con la loro “nipotina” Eva Pisati per l’importante traguardo raggiunto con il massimo dei voti.
Una Laurea con “110 e Lode” conseguita in “Design” presso la
Libera Accademia di Belle Arti di Brescia.
DOPPIO FIOCCO AZZURRO AL TORRAZZO!
60 anni son passati per i coniugi Vailati sempre uniti dall’amore nella gioia e nel dolore. Ora figli, nipoti e parenti si ritrovano
contenti per festeggiare Cechi e Tina con affetto e grande stima.
nostra piccola Giada Albani.
Un treno carico di auguri dal
MADIGNANO: 1964-2014 NOZZE D’ORO!
tuo fratellino Andrea e un bacio
dalla mamma Moira, dal papà
Ettore, dai nonni, dagli zii, dai
Ieri, venerdì 17
cugini e dalla nonna bis.
ottobre i coniugi
Buon compleanno!
Gaetana e Lino
Mariani hanno fe-
steggiato i 50 anni
Friendly
18.10.1979 Nasceva un
GRANDE....18.10.2014
il
GRANDE oggi compie 35 anni...
DON EMANUELE BARBIERI... infiniti e sinceri Auguri di
Buon Compleanno.
Alla signora 90ENNE di
Chieve che era in gita con noi,
facciamo tanti complimenti per
la simpatia, e per la bella età, e
la ringraziamo per la bella giornata che ci ha fatto passare con
il sorriso.
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Tantissimi augu-
ri dai figli Dario
Papà Tommaso stava russando quando
il 13 ottobre nel cuore della notte i gemellini Francesco e Alessandro, forti del loro
peso (2,6 e 2,7 kg) hanno deciso di spiazzare tutti e nascere con un pochino di anticipo! Congratulazioni al nostro collega,
alla mamma e alla piccola Maria Sole!
CREMA: DANIELA È AVVOCATO!
Lunedì 13 ottobre presso la Corte
d’Appello di Brescia, la dottoressa in
legge Daniela Pacchioni ha superato brillantemente l’esame di stato diventando avvocato. Siamo orgogliosi
di te e condividiamo la tua gioia per
il risultato conseguito! Augurandoti
che il successo di oggi sia l’inizio di
un brillante futuro! Congratulazioni
da mamma, papà, fratello, cognata
con la nipotina Lara e tutta la tribù
Moschetti!
e Loretta con Vit-
torio e dal nipote
Andrea.
Felicitazioni!
SERGNANO: CLASSE 1969
Oggetti smarriti/ritrovati
Nel tratto basilica S. Maria,
viale S. Maria, p.zza Garibaldi,
via Mazzini, p.zza Duomo, via
XX Settembre e p.zza Giovanni
XXIII è stato SMARRITO un
BRACCIALETTO di quarzo
rosa, di grande valore affettivo.
Chi l’avesse ritrovato è pregato
di contattare il n. 345 7837123
Martedì 14 ottobre, nei
pressi della Simply a Crema, è
stato SMARRITO UN PAIO
DI OCCHIALI da vista da donna, con montatura color azzurro.
Chi li avesse ritrovati è pregato
di contattare Radio Antenna 5 al
n. 0373 83960
Laurea
CREMA: LAUREA!
Venerdì 10 ottobre Riccardo Moretti
si è laureato con 110 e lode in Sicurezza dei Sistemi e delle Reti Informatiche
presso l’Università degli Studi di Milano,
Dipartimento di Informatica discutendo
la tesi: “Integrità per Join approssimati
nel cloud”.
Congratulazioni ed auguri per il traguardo raggiunto dalla zia Teresa, dallo
zio Roberto e da tutta la famiglia.
PIERANICA: 100 ANNI!
Guido Ferla, Massimo Scarpelli, Giuseppe Sangiovanni, Marco
Piacentini, Laura Comandulli, Carmen Scarpelli, Laura Testori,
Emma Bettinelli, Sergio Galli, Paola Valotti, Gigi Dognini, Gianmario Ferla, Giambattista Denti, Roberto Pandini, Giovanni Carioni,
Rosario Marazzi, Samuele Carpani, Michele D’Alessio, Leonardo
Salvitti, Riccardo Marinoni, Fabrizio Piacentini, Augusto Benelli.
IZANO - SANTUARIO DELLA PALLAVICINA
Domenica 28 settembre, don Giancarlo ha conferito ai tre gemelli Giacomo, Luca e Valentino Cattaneo il Sacramento del S. Battesimo. Ai piccoli tanti auguri e felicità.
Alla mamma Sara, al papà Alessandro e al fratellino Lorenzo le più vive congratulazioni!
Martedì 21 ottobre la cara nonna
Adele Veronese taglierà il prestigioso traguardo dei 100 anni.
L’appuntamento per la grande festa è domani, domenica 19 ottobre
alle ore 9.30 nella chiesa di Torlino
Vimercati con la celebrazione della S.
messa, continuerà poi in allegria in
un ristorante della zona.
I migliori auguri da figli, nipoti,
pronipoti e da tutta la grande tribù!
OFFANENGO
65enni in festa!
Domenica 12 ottobre la classe 1949 si è ritrovata per trascorrere insieme una bella giornata. L’appuntamento è stato fissato alle ore 11 nella parrocchiale per la celebrazione della Santa Messa dove
non è mancato un caro pensiero ai coscritti defunti. Al termine la comitiva si è trasferita a Padernello
(BS) per gustare un buon pranzo in compagnia e la giornata è trascorsa così in allegria!
Visto la buona riuscita non rimane che dire... alla prossima!
sabato 18 ottobre 2014
UNI CREMA
ILLUSTRATO IL
NUOVO ANNO
ACCADEMICO
DI UNI-CREMA,
LA REALTÀ
DIOCESANA
VOLUTA, SETTE
ANNI FA,
DAL VESCOVO
OSCAR:
FIL ROUGE,
‘IL VIAGGIO’
Al via il nuovo
anno accademico
di MARA ZANOTTI
L
a felice intuizione del Vescovo, sette anni fa, della creazione di
una realtà che rivolgesse, a un’utenza adulta, incontri, corsi, lezioni in ambito universitario, negli anni, ha preso sempre più piede,
aumentando sia le proposte sia il numero degli iscritti.
Mercoledì pomeriggio Rinaldo Zucchi, presidente di questa realtà, ossia Uni-Crema, presso l’aula magna dell’università di via Bramante, ha salutato tutti i numerosi presenti ringraziando il gruppo
degli insegnanti volontari e dello staff della realtà cui guardano con
interesse anche dalla Diocesi di Cremona e di Lodi. “Il numero
degli iscritti da alcuni anni si attesta su di un più che lusinghiero
numero di 500; il programma prevede sia i corsi riservati ai soci che
eventi aperti alla cittadinanza”.
Don Marco Lunghi responsabile del piano didattico si è poi soffermato su alcuni aspetti della proposta culturale di Uni-Crema: “Ci
siamo ritrovati in università, luogo ideale per una crescita personale e per allacciare rapporti sociali. Uni-Crema è una scuola di
alta eccellenza che si impegna su tre livelli: si rivolge ad adulti che
hanno il tempo libero da dedicare ad approfondire diversi aspetti
della nostra esistenza; è un’università laica, non nel senso di antireligiosa, ma perché è aperta al confronto tra diversi punti di vista e
diverse visioni della realtà; c’è poi una scelta, che non diventa mai
imposizione. Infine – prosegue don Lunghi – Uni-Crema conferma la scelta di orientamento cristiano che non nega la laicità, ma
promuove un cristianesimo che, mai lontano da propri principi, è
anche all’altezza del contemporaneo”.
Il tema scelto quest’anno come filo rosso delle molte proposte di
formazione e approfondimento culturale sarà il viaggio, non necessariamente o esclusivamente, ‘fisico’ – anche se non mancheranno
le gite, le visite a mostre e viaggi all’estero – ma anche intellettivo
così come conferma il programma previsto per l’anno accedemico
2014/15 che propone, tra gli eventi aperti alla città, l’intervento del
prof. Robert Hostfield, professore emerito di Storia del Rinascimento presso l’università Americana di Firenze. Sarà a Crema venerdì
14 novembre, nell’aula magna del Polo Didattico di via Bramante e
parlerà del tema Le tre gioconde di Leonardo da Vinci.
Il programma accademico si articola in questo modo: settore
antropologico-storico, lezioni di archeologia, storia di Crema e del
Cremasco, antropologia; ambito artistico estetico: lezioni di cinema
e mass media, musica, storia dell’arte, viaggi, restauro e conservazione, paesaggio; ambito scientifico ambientale, lezioni di scienze e
sviluppo sostenibile, astronomia e risorse energetiche. Per l’ambito
socio-politico-economico si potranno seguire incontri di economia
e finanza, società e politica. Per il contesto storico umanistico si seguiranno lezioni di filosofia, lingua e letteratura, teatro e storia. Attenzione anche al rapporto tra spiritualità e arte mentre per l’ambito
medico psicologico si potranno seguire incontri dedicati ai seguenti
argomenti: disturbi psicosomatici, geriatria, neuropsichiatria, ozonoterapia e psicoterapia familiare. Si potranno inoltre seguire corsi
in lingue e letterature straniere (inglese, francese, russo, spagnolo e
tedesco) e di informatica. Oltre alla presentazione di alcuni testi si
terranno anche laboratori di scrittura e autobiografia, grafologia,
cucina, burraco, disegno e pittura, fotografia, lettura, recitazione,
macrobiotica, naturopatia, giornalismo, bijoux e colori.
L’incontro di mercoledì è stato felicemente introdotto dalle poesie dialettali recitate da Lina Francesca Casalini e Franco Andrea
Maestri, anche docenti della scuola. Un ‘grazie’ è stato rivolto a
tutti i volontari della scuola fra i quali non manca certamente la
sig.ra Daniela, instancabile ed entusiasta nel suo ruolo di ‘segretaria’ (gli uffici sono in via Matteotti 39, Palazzo della Provincia, tel.
0373.899823, cell. 345.6076297) e alla quale è possibile chiedere
ulteriori informazioni per iscriversi a Uni-Crema.
39
La presentazione del nuovo
anno accdemico di Uni-Crema
presso l’aula magna del Polo
didattico di via Bramante
Banca Popolare di Crema: 110 borse di studio
di MARA ZANOTTI
L’
Associazione Popolare Crema per il Territorio da anni opera nel Cremasco, contribuendo in maniera effettiva ed essenziale, alla
sua vivacità, soprattutto in questo momento di
crisi. La sua attività è naturalmente correlata
all’istituto bancario di riferimento, la Banca
Popolare di Crema, del gruppo Banco Popolare. L’importanza dell’impegno di questa storica
realtà economica del nostro territorio è emerso
venerdì mattina durante la presentazione di uno
degli interventi dell’associazione: l’assegnazione di ben 110 borse di studio, del valore di
400 euro ciascuna, su altrettanti conti correnti
gratuiti aperti ai vincitori, ragazzi meritevoli segnalati dagli istituti Superiori di Crema, due per
ognuno delle 55 classi giunte all’esame di Stato
al termine dell’anno scolastico 2013/14.
Giorgio Olmo, presidente dell’Associazione Popolare Crema per il Territorio, Roberto
Dalboni, responsabile della Banca Popolare
di Crema, e Piero Ferrari referente per settore
Sviluppo hanno illustrato i passaggi che hanno
portato, per il terzo anno consecutivo, a questo
traguardo.
“Vogliamo affiancarci ai ragazzi, dar loro
un concreto segnale di vicinanza non solo per
le loro legittime ambizioni professionali, ma
anche per progetti di risparmio” è stato dichiarato. Un impegno significativo per l’Associazione che in tre anni ha ‘premiato’ 332 studenti
del territorio, incidendo dunque sul Cremasco,
territorio al quale la Popolare è da sempre fortemente legata. Quest’anno sono stati messi a
disposizione dei ragazzi 44.000 euro.
Un ringraziamento è stato rivolto ai docenti
delle scuole che, già dal mese di luglio, si sono
attivati per individuare i ragazzi meritevoli. La
consegna delle borse di studio si terrà venerdì
prossimo 24 ottobre all’interno della Giornata
del Risparmio a partire dalle ore 9.30 presso il teatro San Domenico. Lo svolgimento della matti-
Da sinistra Dalboni, Olmo e Ferrari
nata si articolerà in due momenti: verrà inizialmente sviluppato il tema Il Risparmio: un valore
educativo. Interverranno Giorgio Olmo, Paolo
Landi, responsabile Sviluppo della Divisione
Bpl, Antonio Quaglio, giornalista economico
del Sole 24 Ore, il prof. Antonello Santini, docente dell’Istituto L. Pacioli. Modererà la mattina il direttore della nostra testata don Giorgio
Zucchelli.
Quindi si terrà la consegna delle borse di studio
“Con Merito”. Si tratta dunque di un evento
importante per gli studenti premiati ma anche
occasione di formazione per tutti i ragazzi che
interverranno: proporre l’importanza nella pianificazione personale e familiare del proprio
risparmio è infatti un dovere educativo che riguarda la famiglia, la scuola e le istituzioni. “La
Banca Popolare di Crema – commenta Roberto
Dalboni – sostenendo nel tempo le Giornate del
Risparmio dimostra di applicare in modo concreto il modello di banca del territorio, consapevole del fatto che gli istituti di credito svolgono,
a fianco della funzione economica, un importante ruolo sociale”.
Appuntamento dunque alla Giornata del Risparmio 2014.
BIBLIOTECA: libro
G
iovedì 23 ottobre alle
ore 21 presso la Biblioteca Comunale di Crema
verrà presentata La signora
Maigret confessa di Diego
Cappelli Millosevich, nato
all’ospedale del Lido di
Venezia; frequenta da bambino un lembo di spiaggia
sabbiosa di fianco a quella
del Grand Hotel des Bains,
dove nel 1911 Thomas
Mann aveva ambientato La
Morte a Venezia. Ancora di
sabbia hanno sapore i panini
con la cotoletta che la madre
gli prepara sulla spiaggia di
Cesenatico dove, tredicenne,
legge i suoi primi romanzi
nell’edizione Oscar Mondadori; sono alcuni titoli
della serie Maigret, di George Simenon. Affascinato
in seguito dall’ideale beat,
scopre il golfo di Sistiana e
il sentiero Rilke, grazie alla
straordinaria amicizia con
lo scrittore triestino Alessandro Paronuzzi, che va avanti da oltre trent’anni. Nel
2010 l’amico gli propone di
scrivere a quattro mani un
saggio/inchiesta su Maigret
dal titolo Dietro la pipa. Da
qui la lettura della maggior
parte dei titoli che hanno
per protagonista Maigret e
l’intuizione, quella di raccontare la signora Maigret
attraverso una drammatica
confessione che la vedova
confida all’ascolto di un attento Georges Sim (uno dei
tanti pseudonimi utilizzati
da Simenon). Ecco dunque
La signora Maigret confessa.
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ono tredici anni che prosegue al Liceo Artistico Munari di Crema e Cremona l’iniziativa di Integration Stay: soggiorni di una
settimana in Gran Bretagna (o Irlanda) per
un’esperienza di studio diretta al consolidamento linguistico (obiettivo peraltro sempre
centrale), e a far sì che gli studenti prendano
confidenza con il mondo anglosassone. Le attività vengono studiate per corrispondere a più
esigenze, di integrazione e di apprendimento.
Ai momenti di vita quotidiana e di condivisione con le famiglie che ospitano i ragazzi,
si alternano lezioni sul campo, approfondimenti storico-culturali e visite guidate. Ogni
anno vengono presi in considerazione musei,
centri d’arte e testimonianze d’architettura,
nello sforzo di offrire un’immagine che sia il
più possibile variegata e multidisciplinare. E
la prospettiva è sempre di sguardo ampio con
un occhio alla storia, alla tradizione e un altro
alla contemporaneità e alle trasformazioni in
atto. Così è avvenuto anche quest’anno grazie
alla regia dell’organizzatrice “storica”, Alessandra Mattarello, coadiuvata dalla collega di
inglese della sede di Cremona, Rita Salvadori,
e dai due insegnanti di storia dell’arte, Serafini
e Guazzoni. La location dell’edizione 2014 è
Pulitura, lucidatura
rimessa a nuovo protesi mobili
Per tutti un utile OMAGGIO telefonando allo
0373•83385
RITIRO E CONSEGNA A DOMICILIO
CREMA: Via Podgora, 3 (zona Villette Ferriera)
I ragazzi del Munari durante l’Integration Stay,
a Suffolk, in Inghilterra
stato il Suffolk, una contea dell’Inghilterra sudorientale, e più precisamente la cittadina di
Bury St Edmunds che ha ospitato, con i loro
accompagnatori, ben cinquantacinque studenti del Liceo, provenienti dalle due sedi di Crema e di Cremona. La scuola per stranieri BLS
English ha fornito un ottimo supporto didattico. Nei pressi della bellissima cattedrale tardogotica si trovano le rovine della distrutta abbazia di St Edmund, ambientate all’interno di un
parco secolare, fra incantevoli giardini fioriti.
Qui gli studenti hanno respirato a pieni polmoni storia e natura nell’atmosfera di perfetta
serenità che è il frutto, in questo come in altri
casi, del clima insulare e dell’incomparabile
sapienza dei giardinieri d’Oltremanica. Bury è
una quintessenza della provincia inglese e delle
sue antiche virtù, fatte di amore per la natura e
di rispetto per la tradizione. Ne hanno potuto
fare esperienza i ragazzi stessi nel sentirsi accolti dalle famiglie con un’ospitalità premurosa
e genuina, tutt’altro che scontata.
Un pomeriggio è stato dedicato alla scoperta
del Suffolk e dei suoi paesaggi, resi famosi dai
dipinti di Constable. Vi domina una pianura
rigogliosa attraversata da canali e increspata
da lievi ondulazioni. Le soste nei villaggi di Le-
ISTITUTO AGRARIO STANGA
Per Expo 2015,
Stanga: “Noi ci siamo!”
Da sinistra Kurdi Giamile, Monaci Basilio, Daniela Mineo
e Chiara Ogliari allo stand di Cremona per Expo Tour
SCUOLA EDILE CREMONESE: corsi
S
RIPARAZIONE
IMMEDIATA
ono aperte le iscrizioni
per il corso di formazione
professionale abilitante per
Coordinatori per la progettazione e per l’esecuzione dei
lavori realizzato dalla Scuola Edile Cremonese presso
le propria sede di Cremona
e in avvio il 28 ottobre 2014.
Il corso ha durata di 120
ore. Quella del coordinatore
della sicurezza è una figura
professionale importantissima, che riguarda in dettaglio la sicurezza sul lavoro
e la regolarità dei cantieri
temporanei e mobili. È una figura chiave, che si trova nella
posizione intermedia, di ponte, tra i committenti e i progettisti ai quali spetta la prima e indispensabile pianificazione e
organizzazione della sicurezza in cantiere, le ditte sul campo
e gli operai, ha due sezioni e rispettivi ruoli, distinti e paralleli che possono essere ricoperti anche da due professionisti
differenti: coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione.
Sono previste facilitazioni alla partecipazione in accordo
coi rispettivi Ordini e Collegi Professionali oltre che per le
imprese iscritte presso la Cassa Edile di Cremona e presso
Associazione Costruttori ANCE Cremona anche per gli iscritti
a Collegi e Ordini del territorio. L’edizione di Cremona inizierà il 28 ottobre. Tutte le informazioni sull’allegato scaricabile anche dal sito www.scuolaedilecr.it oppure telefonando
al 0372560824. Iscrizioni entro il 22 ottobre.
L’
venham e di Long Melford, con le case a graticcio e le immense parrocchiali gotiche (una
particolarità della regione, senza molti paralleli
nel resto dell’Inghilterra), hanno fatto toccare
con mano le eloquenti testimonianze di una
storia secolare e di una radicata tradizione religiosa. Non è mancata la consueta giornata
a Londra trascorsa velocemente fra soste nei
musei (Tate Britain e National Gallery), lunghi percorsi d’orientamento a piedi e un tour
nell’area di Tower Bridge, all’ombra delle
nuove architetture di Norman Forster e Renzo Piano. Una seconda escursione ha toccato
Cambridge, con l’inevitabile sosta alla King’s
Chapel e uno sguardo ai caratteristici pants
parcheggiati nei canali, e la cittadina di Ely,
per visitarvi la superba cattedrale che conta
fra le gemme dell’architettura normanna. Difficile immaginare per una sola settimana una
maggior densità di impegni e appuntamenti,
ciascuno dei quali ha contribuito a rendere più
varia l’esperienza.
Non sempre il risultato premia lo sforzo organizzativo, ma in questo caso la soddisfazione degli studenti è la conferma che la formula,
perfezionatasi negli anni, continua a centrare il
suo obiettivo.
Istituto Agrario Stanga sta
‘aspettando’ Expo con grinta
e la voglia di ‘esserci’: lo ha dimostrato anche a Cremona domenica
scorsa, 12 ottobre quando – accogliendo volentieri l’invito della
direttrice dell’Ufficio Scolastico
Provinciale di Cremona dott.ssa
Francesca Bianchessi – ha partecipato a Expo Tour, la manifestazione promossa dall’Assessorato alla
Cultura della Regione e dall’UST
che, in questo mese ha toccato il nostro territorio. Rispondendo positivamente all’invito della Coldiretti,
lo Stanga Crema (presenti anche la
sede di Cremona e la Casearia di
Pandino) ha allestito alcuni stand
per l’intero corso della giornata
dimostrando, ancora una volta, la
sua attenzione nei confronti del
territorio e un’apertura che poche
scuole vantano. Con la disponibilità del direttore didattico della
sede di Crema Pasquale Riboli e,
in primis, con l’adesione e la fattiva
presenza della neo dirigente Maria
Grazia Nolli, sempre più convinta
e vicina alle sensibilità della scuola,
alcuni studenti delle classi IV e V,
il personale ATA Carmelo Aramini, Davide Diglio, Kurdi Giamile,
Chiara Ogliari, Giuliana Scaccia e
Daniela Mineo e i docenti Basilio
Monaci e Italo Buzzi, hanno curato lo stand che proponeva i prodotti della scuola: la celebre farina
per polenta bianca e gialla, la farina di frumento integrale nonché lo
squisito miele della scuola sempre
molto apprezzato. Il gazebo della scuola – visitato e frequentato
moltissimo – si è anche distinto per
l’offerta didattica dell’Asino Felice, ossia la possibilità per le scuole
dell’Infanzia e Primarie di recarsi
presso la cascina Gallotta di Sopra
a Castelleone per vivere una giornata in campagna, a contatto con
la natura. Molto apprezzati anche i
laboratori didattici olfattivi e tattili
curati dagli allievi per riconoscere
aromi e profumi in vasetti e altri
giochi pensati per i bambini. Soddisfatta per l’eccellente riuscita della
partecipazione la dirigente Maria
Grazia Nolli. Ricordiamo che lo
Stanga di Crema sta sviluppando
l’ebook per partecipare al concorso Expo 2015 con il lavoro Polenta:
cultura del gusto. Mercoledì scorso
inoltre la scuola si è recata presso il
Palazzo della Provincia a Cremona per fare il punto sulla partecipazione al concorso promosso da
Expo... Lo Stanga dunque, c’è, alla
grande!
Mara Zanotti
Progetto Identità al Lavoro
H
a preso il via la seconda edizione di Identità al lavoro,
progetto finanziato dalla Provincia di Cremona per promuovere e
favorire la formazione professionale e la consapevolezza personale degli studenti delle scuole superiori verso il mondo lavorativo:
quest’anno l’Istituto Superiore
Professionale Europeo partecipa al progetto con gli allievi del
quarto anno del corso di Tecnico
dell’Acconciatura. Si tratta di un’occasione utile per stimolare
lo spirito d’iniziativa e le competenze di chi sta affrontando
l’ultimo anno del corso di studi anche in vista dell’esame di
abilitazione professionale: lunedì 6 ottobre gli alunni si sono
stati ritrovati per il primo di nove incontri durante i quali sono
coinvolti in attività di gruppo e momenti di confronto con docenti e professionisti esperti del settore. Tra gli strumenti e gli
spazi messi a disposizione dall’ISPE per il progetto ci sono anche
i laboratori multimediali nella nuova sede di via Carlo Urbino
62. ISPE ha partecipato infatti anche all’iniziativa regionale di
Generazione Web finalizzata all’ innovazione tecnologica nella didattica per la realizzazione di vere classi digitali.
L’Istituto conferma anche in questo modo l’impegno a garantire ai suoi iscritti una formazione che tenga conto delle richieste del mercato e che punta a una crescita personale e professionale dei suoi studenti.
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41
SABATO 18 OTTOBRE 2014
L’uomo più veloce del mondo
è ancora Francesco Agello
Lunedì torna
il Caffè
Letterario
L
unedì 20 ottobre, al teatro
San Domenico, verrà presentato il romanzo Uccidi il padre di Sandrone Dazieri, pubblicato da Mondadori; intervista a
cura di Peppino Strada, storico
preside del Pacioli e lettore accanito appassionato di thriller.
L’incontro avrà inizio alle ore
20.45 e l’ingresso è libero. Come
da tradizione, caffè e pasticcini
saranno offerti a tutti i presenti.
“Volevo rompere i legami con
il mio passato letterario e misurarmi anche con un altro genere
narrativo, per questo sono passato al thriller – dichiara l’autore – che mi ha imposto un ritmo
diverso, una misura più lunga,
un rapporto diverso con i personaggi. Al romanzo, comunque,
ho lavorato negli ultimi due
anni”. Questo lavoro segna una
svolta radicale. È infatti un thriller e non un noir, supera abbondantemente le cinquecento pagine, ha cambiato il ritmo della
scrittura, che si è fatta più aspra,
più dura. La stesura del libro è
avvenuta tra non poche difficoltà e qualche ripensamento.
Una parte del romanzo è ambientata a Cremona: “Mi piace raccontare il possibile lato
oscuro di un posto tranquillo
come Cremona. Lo spunto
del romanzo mi è venuto qui,
passavo vicino a Cremona in
macchina con un’amica quando abbiamo visto una cascina
con un silos. La mia amica
ne ha apprezzato la bellezza,
io ho cominciato a pensare
come avrebbe potuto essere la
vita di uno rinchiuso in un silos, completamente isolato”...
Dazieri entra nelle pieghe
dell’animo umano con tutti i
suoi drammi ma anche con tutta la sua forza.
I diritti del libro, accolto con
entusiasmo durante l’ultimo
Salone del libro di Torino, da
editori stranieri, agenti e scout,
sono stati venduti a Piper in
Germania, Alfaguara in Spagna e America Latina, Laffont
in Francia, Xander in Olanda.
E sono in corso trattative per
moltissimi altri Paesi.
A
rchiviate con un successo
oltre le aspettative le edizioni 2012 e 2013, venerdì prossimo 24 ottobre prende il via il
terzo ciclo di concerti dedicati
all’esecuzione integrale del repertorio organistico di J. S. Bach
in terra cremasca.
Promossa da un gruppo di
professionisti e appassionati, in
collaborazione con la Scuola
Media “Falcone e Borsellino”,
indirizzo musicale di Offanengo, patrocinata dal Centro
Culturale “Gabriele Lucchi”,
l’iniziativa si propone di valorizzare e far conoscere, nella sua
integralità e per la prima volta
nel nostro territorio, il massimo
“corpus” musicale della letteratura organistica di tutti i tempi,
mettendo nel contempo in massima evidenza le straordinarie
risorse musicali del nostro territorio, costituite tanto da preziosi
organi ma anche da eccellenti
organisti.
Il progetto, che si articola su
una durata di 5 anni e prevede
un cartellone di circa 20 concerti, vuole valorizzare una vocazione industriale e artigianale
particolarmente radicata nel
cremasco, dove ancora operano
di MARA ZANOTTI
D
I
l più veloce uomo del mondo, alias Francesco Agello, ce l’ha fatta! Hanno collaborato per lui realtà culturali cremasche che hanno
alle spalle una storia diversa, un diverso approccio culturale e che si
sono unite, per lui... Un traguardo non facile ma raggiunto con la
stessa determinazione del suo record: il 23 ottobre 1934, Agello, nato
a Casalpusterlengo e marito della cremasca Gianna Manenti, a Desenzano del Garda, otteneva il record mondiale di velocità per idrovolanti con motore a pistone raggiungendo in volo i 709,209 Km/h a
bordo del suo Macchi MC-72. Lunedì mattina presso il municipio il
sindaco di Crema Stefania Bonaldi ha presentato con soddisfazione
l’evento che ricorda questa impresa; dal 25 ottobre al 2 novembre si
susseguiranno una serie di iniziative organizzate dalle realtà culturali
che hanno lavorato insieme: Centro Ricerca Alfredo Galmozzi, Pro
Loco Crema, l’Araldo Gruppo Cremasco ricerche storico ambientali di Crema, Touring Club Italiano sezione di Crema, Associazione
Arma Aeronautica di Desenzano del Garda, Il timbrofilo curioso,
Scuderia Piloti sul Serio di Crema, coro Monteverdi di Crema, Circolo Modellistica di Soresina e Circolo delle Muse, nonché la famiglia
Duse che ha contribuito fattivamente. Giulia Duse, nipote di Agello
(la sorella di sua mamma era infatti Gianna Manenti) ha affiancato
il sindaco nella presentazione dell’evento ricordando e ringraziando
anche i sensibili sponsor per il loro indispensabile intervento.
L’ing. aerospaziale Aldo Scotti ha quindi ricordato l’evento storico: “Nel 1931 l’Italia ha perso la coppa Schneider vinta in Inghilterra
dagli Inglesi che organizzarono una prova alla quale parteciparono
solo idrovolanti britannici perché alle altre nazioni non fu concesso
il tempo necessario per partecipare: ma lo sviluppo degli aerei che
non parteciparono all’ultima edizione continuò; l’italiano MacchiCastoldi M.C.. 72, che non partecipò a causa di problemi al motore, il 23 ottobre 1934 a Desenzano, conquistò il record mondiale di
velocità portandolo a 709,202 km/h: il record di Agello è ancora
oggi imbattuto per gli aerei di quella classe (idrovolanti con motore
alternativo). Abbiamo voluto contestualizzare l’episodio nella sua
epoca – ha proseguito l’ing. Scotti –, un periodo che esalta il concetto
di velocità da molti punti di vista, non ultimo quello artistico dei
Futuristi (anche il territorio cremasco vantò pittori di questa corrente
come Morandi a Ticengo, Marius a Pandino e Bonomi a Trigolo).”
Presso le sale Agello del Museo Civico di Crema e del Cremasco
sabato prossimo 25 ottobre sarà inaugurata alle ore 16.30 l’esposizione dedicata alla figura e alla storia del ‘nostro’ celebre aviatore; una
sezione è dedicata ad alcune personalità che si distinsero, oltre che
nel movimento Futurista, soprattutto nell’areopittura. L’esposizione
affronterà anche il tema dei record nel tempo, la nascita del motore a
scoppio e lo sviluppo della velocità con veicoli terrestri.
Il programma delle celebrazioni prevede anche un incontro venerdì prossimo 24 ottobre alle ore 21 presso la libreria il Viaggiatore Curioso: Eva Coti Zelati e Walter Venchiarutti interverranno sul tema
Arte e poesie futuriste nel territorio. Domenica 26 ottobre presso il cimitero Maggiore, alle ore 11, deposizione di una corona in memoria di
Francesco Agello a cura di Asso Arma Crema; dalle ore 14 alle ore
17 presso piazza Terni De Gregorj esposizione di automobili d’epoca
degli anni Venti e Trenta e alle ore 17 concerto corale a cura del Coro
Monteverdi di Crema, diretto dal M° Bruno Gini. Giovedì 30 ottobre
dalle ore 9 alle ore 13 in sala P. da Cemmo (Museo Civico) incontro
per gli studenti sul tema La velocità nell’arte e nella storia. Sabato 1°
novembre in sala Cremonesi (ex Biblioteca Conventuale, Museo Civico) incontro dal titolo La velocità, il Futurismo e gli areopittori a cura
di Eva Coti Zelati. Infine domenica 2 novembre in piazza Terni De
Gregorj dalle ore 14 alle ore 17 esposizione di automobili d’epoca e
MUSICA
Opera Omnia di Johan
Sebastian Bach, parte 3a
PRIMO
APPUNTAMENTO
VENERDÌ 24
OTTOBRE A IZANO
Il M° Stefano Molardi,
organista del primo concerto
antiche botteghe conosciute in
tutto il mondo per l’imponenza
e la qualità degli strumenti realizzati nell’arco degli ultimi due
secoli.
La rassegna si avvale ogni
anno tanto della presenza di riconosciuti interpreti presenti sul
territorio, quanto della collaborazione di concertisti ospiti, italiani ed europei, che nell’interpretazione dell’opus organistico
bachiano, sono recentemente
divenuti un sicuro punto di riferimento.
Il notevole interesse della cri-
Fil Rouge
oggi concerto
d’organo
Sopra i relatori
della conferenza stampa
di lunedì mattina presso
il Comune
per la presentazione
degli eventi dedicati
a Francesco Agello:
da sinistra Giulia Duse,
Stefania Bonaldi, Paola
Vailati e Aldo Scotti.
A lato la copertina
del fumetto dedicato
al ‘nostro’ aviatore
alle ore 17.30 presso sala Cremonesi del Museo Civico incontro sul
tema La tecnologia aeronautica e il contesto storico a cura di Aldo Scotti
e di Giordano Formenti. Tra le curiosità da segnalare che all’epoca
a Crema – proprio sul terreno che ora ospita il Presepe – c’era un
piccolo aeroporto ed esisteva anche un areoclub. L’uomo più veloce del
mondo è anche il titolo di un fumetto realizzato da Alessandro Colonna in collaborazione con il Centro Ricerca Alfredo Galmozzi per
ricordare il record di Agello. In chiusura dell’incontro l’assessore alla
Cultura del Comune di Crema Paola Vailati ha salutato i presenti con
queste parole: “L’evento del 25 ottobre sarà molto sentito dalla città,
del resto ‘ricordare’ è un ottimo modo di fare storia”.
Circolo Filatelico
I
l Circolo Filatelico Numismatico Cremasco organizza l’annuale
mostra presso la sala Agello della Cittadella della Cultura, presso
il Museo Civico di Crema. Quest’anno viene proposta una mostra
di filatelia, di documenti e cimeli della prima guerra mondiale. La
mostra rimarrà aperta sabato 18 e domenica 19 ottobre dalle ore 9
alle 12 e dalle ore 15 alle 19. Il Circolo ha realizzato una cartolina
e uno speciale annullo figurato che ricordano il centenario della
Grande Guerra. Nella mattinata di sabato sarà presente Poste Italiane per timbrare le cartoline con l’annullo speciale. La mostra
verrà inaugurata oggi alle ore 11. L’evento ha il patrocinio del
Comune di Crema e il contributo dell’Associazione Popolare
Crema per il Territorio.
tica e del pubblico alla prima e
alla seconda edizione ha confermato che esiste uno spazio significativo per progetti musicali
impegnativi purché contrassegnati dalla assoluta qualità dei
contenuti quali sono quelli della
prodigiosa invenzione bachiana.
Gli organizzatori della rassegna hanno inoltre predisposto
alcuni moduli didattici che vengono messi a disposizione delle
scuole che desiderassero approfondire sia la conoscenza delle
tecniche costruttive dell’organo,
sia dell’opera di Bach.
Ogni programma è stato accuratamente bilanciato sulle caratteristiche foniche, espressive e
organologiche di ogni strumento coinvolto nonché sulle esigenze di ascolto del pubblico grazie
a una equilibrata alternanza di
lavori di diverse caratteristiche
compositive: virtuosistiche e
meditative, di ampie o contenute dimensioni.
La programmazione 2014
prevede i seguenti concerti:
venerdì 24 ottobre alle ore 21
presso la chiesa parrocchiale
San Biagio di Izano interverrà
l’organista, Stefano Molardi e
proporrà un programma inca-
stonato tra il rapinoso e infuocato impeto della Fantasia super
Komm, Heiliger Geist, Herre Gott,
prima delle elaborazioni Corali
dell’Autografo, e l’esuberante
virtuosismo della celeberrima
Toccata, Adagio e Fuga. In mezzo,
l’elegante e articolato equilibrio
della III Sonata in Trio nonché
il prezioso gruppo dei 5 Preludi
con i quali termina la grande
incompiuta
dell’Orgelbüchlein
la cui esecuzione – per meglio
aiutare il pubblico a riconoscere
il “cantus” alla base delle complesse elaborazioni bachiane sarà preceduta dall’esposizione
della melodia corale armonizzata a 4 voci, eseguita dall’Ensemble Vocale Concinentes diretto
da Daniele Scolari.
Venerdì 7 novembre alle ore
21 presso la Chiesa parrocchiale
San Martino a Capergnanica interverrà l’organista della Cattedrale di Crema, Alberto Dossena, mentre venerdì 14 novembre
alle ore 21 presso la Sala Musicale “Giardino”, di via Macallè
a Crema sarà la volta dell’organista, Simone Vebber che vanta
diverse registrazioni tra le quali
un notevole CD dedicato a J. S.
Bach.
opo l’inaugurazione dello
scorso 27 settembre in concomitanza con Mondomusica,
continua a collezionare interessanti appuntamenti musicali il
calendario di Fil Rouge – Le scuole
di musica nelle città, il progetto che
porta fuori dalle aule direttamente
nel territorio cremonese le migliori proposte delle scuole di musica
di Cremona e dintorni. L’obiettivo è far dialogare le istituzioni
musicali, fiore all’occhiello della
tradizione cremonese, direttamente con le città, gli spazi pubblici e
tutto il distretto turistico.
In questa seconda sessione di
appuntamenti il “filo rosso” della
musica passa oggi, sabato 18 ottobre, a Casalmaggiore e Crema con
proposte musicali diverse ma tutte
legate alla grande tradizione classica a opera delle migliori realtà
accademiche del territorio.
Oggi, alle 16.30 alla Chiesa S.
Carlo Borromeo di Crema spazio al concerto d’organo a cura
dell’Associazione Culturale Musica Sempre e della Scuola di Musica Claudio Monteverdi di Crema.
Tema della performance: Gravità
e leggerezza, le due anime dell’organo
barocco, con musiche – tra gli altri - di Bach, Böhm e Dandrieu.
Il programma sarà il seguente: P.
Bruna (1611 – 1679) Batalla de 6°
tono, Tiento de falsas de 2° tono; H.
Purcell (1658 - 1695) A new irish
Tune (Lilliburlero) e Rigadoon; J. F.
Dandrieu (1682 – 1738) Offertoire
e Basse de trompette, L. Marchand
(1669 – 1732) Récit; G. Böhm
(1661 – 1733) Preludio e fuga in Do
maggiore; J. S. Bach (1685 – 1750)
Sonata VI in Sol maggiore BWV 530
(Vivace – Lente – Allegro), Fantasia et
Fuga in sol minore BWV 542. Organista M° Simone Della Torre.
L’appuntamento cremasco conferma dunque la filosofia del progetto Fil Rouge, concentrata sulla
divulgazione dei valori musicali
collegati al prestigio delle più belle
realtà del territorio. A chiudere il
calendario degli eventi sarà l’ultima sessione, quella del 15 novembre a Cremona (nel cuore delle celebrazioni della grande Festa del
Torrone) e a Crema, eventi che
non mancheremo di segnalare.
M. Zanotti
Barbaglio
in Marocco
A
rrigo Barbaglio cremasco, fotografo e ‘artista di
viaggio’, sta esponendo presso
il prestigioso centro culturale
Dar Souri a Essaouira (Marocco). In mostra 50 fotografie, titolo dell’evento Exxa, la
nave di terra. Inauagurata il 10
ottobre l’esposizione chiuderà
lunedì 20 ; certamente la location non è dietro l’angolo ma
fa sempre piacere che i talenti
cremaschi si affermino anche
all’estero.
M. Zanotti
42 Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione · Televisione
sabato
18
TG1 ore 7-9-13.30-17-20-0.30
8.25 Unomattina in famiglia. Conten
10.50 Linea Verde Orizzonti. Rb
11.45 Sabato con "La prova del cuoco"
14.00 LineaBlu. Rb
15.35 Legàmi. Telenovela
16.30 QB–All'estero quanto basta. Rb
17.15 A sua immagine. Rb religiosa
17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum
18.50 L'eredità. Gioco
20.35 Affari tuoi. Gioco
21.15 Ballando con le stelle. Show
0.15 S'è fatta notte. Talk show
domenica 19 lunedì 20 martedì 21 mercoledì 22 giovedì 23 venerdì 24
TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.50
6.45 Unomattina. Contenitore
10.00 Unomattina storie vere. Rb
11.10 Unomattina a conti fatti. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.05 Dolci dopo il tiggì. Rb
14.40 Torto o ragione? Il verdetto finale.
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45 TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00
6.45 Unomattina. Contenitore
6.45 Unomattina. Contenitore
6.45 Unomattina. Contenitore
10.00 Unomattina storie vere. Rb
10.00 Unomattina storie vere. Rb
10.00 Unomattina storie vere. Rb
11.10 Unomattina a conti fatti. Rb
11.10 Unomattina a conti fatti. Rb
11.10 Unomattina a conti fatti. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.05 Dolci dopo il tiggì. Rb
14.05 Dolci dopo il tiggì. Rb
14.05 Dolci dopo il tiggì. Rb
14.40 Torto o ragione? Il verdetto finale. 14.40 Torto o ragione? Il verdetto finale. 14.40 Torto o ragione? Il verdetto finale.
TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.55
6.45 Unomattina. Contenitore
10.00 Unomattina storie vere. Rb
11.10 Unomattina a conti fatti. Rb
12.00 La prova del cuoco. Rb
14.05 Dolci dopo il tiggì. Rb
14.40 Torto o ragione? Il verdetto finale.
16.00 La vita in diretta. Contenitore
18.50 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.15 La strada dritta. Miniserie Tv
23.25 Petrolio. Inchieste
16.00 La vita in diretta. Contenitore
18.50 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.15 La strada dritta. Miniserie Tv
23.35 Porta a porta. Talk show
16.00 La vita in diretta. Contenitore
18.50 L'eredità / Affari tuoi
21.15 Velvet. Serie Tv
22.45 Miss Fisher–Delitti e misteri. Tel
23.40 Porta a porta. Talk show
16.00 La vita in diretta. Contenitore
18.50 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.15 Tale e quale Show. Talent show
23.45 Tv7. Settimanale del Tg1
TG2 ore 13-18-20.30-23.30
TG2 ore 13-17.05-20.30-1.00
9.00 Sulla via di Damasco. Rb religiosa 8.35 Il nostro amico Charly. Tel
10.00 Foreste del Madagascar. Docum 10.00 La danza della vita. Docum
10.45 Cronache animali. Rb
10.45 Cronache animali. Rb
11.30 Mezzogiorno in famiglia. Conten 11.30 Mezzogiorno in famiglia. Conten
13.25 Dribbling. Rb sportiva
13.45 Quelli che aspettano. Talk show
14.00 Fattore ALFA
15.30 Quelli che il calcio. Talk show
15.40 Telfilm vari
17.10 Stadio sprint. Rb sportiva
17.10 Sereno variabile. Rb
18.10 90° minuto. Rb sportiva
18.05 Rubriche sportive
19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel
21.05 Castle. Tel
21.00 NCIS. Tel
21.50 Elementary. Tel
21.45 Hawaii Five-0. Tel
23.00 Sabato sprint. Rb sportiva
23.00 La domenica sportiva. Rb
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.10
8.20 Le sorelle McLeod. Tel
9.05 Pasiòn prohibida. Soap
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Detto fatto. Contenitore
16.15 Castle. Tel
17.00 Supermax Tv
18.50 NCIS Los Angeles / NCIS. Tel
21.00 Impazienti. Sitcom
21.10 Pechino Express. Reality show
23.25 Quanto manca?. Show
TG2 ore 13-18-15-20.30-23.25
7.40 Le sorelle McLeod. Tel
9.05 Pasiòn prohibida. Soap
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Detto fatto. Contenitore
16.15 Castle. Tel
17.00 Supermax Tv
18.50 NCIS Los Angeles / NCIS. Tel
21.00 Impazienti. Sitcom
21.10 Made in Sud. Show
24.00 2Next–Economia e futuro. Rb
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05
TG2 ore 13-18.15-20.30-0.10
7.40 Le sorelle McLeod. Tel
7.40 Le sorelle McLeod. Tel
9.05 Pasiòn prohibida. Soap
9.05 Pasiòn prohibida. Soap
10.00 Tg2 Insieme. Rb
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Detto fatto. Contenitore
14.00 Detto fatto. Contenitore
16.15 Castle. Tel
16.15 Castle. Tel
17.00 Supermax Tv
17.00 Supermax Tv
18.50 NCIS Los Angeles / NCIS. Tel
18.50 NCIS Los Angeles / NCIS. Tel
21.00 Impazienti. Sitcom
21.00 Impazienti. Sitcom
21.10 Genitori in trappola. Film comm 21.10 Virus. Talk show
23.45 Emozioni. Renga / Noemi
0.05 Obiettivo pianeta. Reportage
TG2 ore 13-18.15-20.30-23.25
7.40 Le sorelle McLeod. Tel
9.05 Pasiòn prohibida. Soap
10.00 Tg2 Insieme. Rb
11.00 I fatti vostri. Contenitore
13.50 Medicina 33. Rb
14.00 Detto fatto. Contenitore
16.15 Castle. Tel
17.00 Supermax Tv
18.50 NCIS Los Angeles / NCIS. Tel
21.00 Impazienti. Sitcom
21.10 Criminal Minds. Tel
22.45 The good wife. Tel
TG3 (+TG Regione) ore 12-14-19-23.35
8.25 Accadde al commissariato. Film
10.15 Ponderosa. Tel
11.00 Rubriche varie
12.55 Ambiente Italia. Attualità
14.45 Tv Talk. Talk show
16.20 Paolo VI il grande timoniere. Doc
17.15 Squadra Speciale Vienna. Tel
18.05 Slang. Reportage
20.10 Che tempo che fa. Talk show
21.30 Ulisse–Il piacere della scoperta.
TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35-0.50
7.00 Ti-Koyo e il suo pescecane. Film
9.45 La freccia nel fianco. Film dramm
11.10 Rubriche varie
12.55 Colpo di scena. Rb
14.30 In 1/2 ora. Rb
15.05 Kilimangiaro–Il borgo dei borghi
15.45 Kilimangiaro–Ci divertiremo un
mondo. Rb
20.10 Che tempo che fa. Talk show
21.45 Report. Inchieste
23.45 Gazebo. Show
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Talk show
10.00 Mi manda RaiTre. Rb
11.00 Elisir. Rb
12.45 Pane quotidiano. Rb
13.10 Rai Educational–Il tempo e la storia
15.15 Terra nostra 2. Telenovela
15.55 Aspettando "Geo". Rb
16.40 Geo. Rb
20.15 Sconosciuti. Real Tv
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Amore criminale. Documenti
23.10 Gazebo. Show
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Talk show
10.00 Mi manda RaiTre. Rb
11.00 Elisir. Rb
12.45 Pane quotidiano. Rb
13.10 Rai Educational–Il tempo e la storia
15.15 Terra nostra 2. Telenovela
15.55 Aspettando "Geo". Rb
16.40 Geo. Rb
20.15 Sconosciuti. Real Tv
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Ballarò. Talk show
24.00 Linea Notte. Rb
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Talk show
10.00 Mi manda RaiTre. Rb
11.00 Elisir. Rb
12.45 Pane quotidiano. Rb
13.10 Rai Educational–Il tempo e la storia
15.10 Terra nostra 2. Telenovela
15.55 Aspettando "Geo". Rb
16.40 Geo. Rb
20.15 Sconosciuti. Real Tv
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Chi l'ha visto?. Inchieste
24.00 Linea Notte. Rb
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Talk show
10.00 Mi manda RaiTre. Rb
11.00 Elisir. Rb
12.45 Pane quotidiano. Rb
13.10 Rai Educational–Il tempo e la storia
15.10 Terra nostra 2. Telenovela
15.55 Aspettando "Geo". Rb
16.40 Geo. Rb
20.15 Sconosciuti. Real Tv
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Nemico pubblico. Film thriller
23.25 I dieci comandamenti. Inchieste
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.50 Le frontiere dello spirito. Rb rel
10.00 The Chef. Talent show
11.00 Le storie di "Melaverde". Rb
12.00 Melaverde. Rb
13.40 L'arca di Noè. Rb
14.00 Domenica Live. Contenitore
18.45 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Paperissima sprint. Show
21.10 I Cesaroni 6. Serie Tv
23.30 X-Style. Rb
0.30 Maurizio Costanzo Show–La storia
1.40 Rassegna stampa
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 Mattino Cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.15 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Il segreto. Telenovela
17.00 Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.45 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Squadra Antimafia 6. Serie Tv
23.30 Dracula. Serie Tv
0.30 X-Style. Rb
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 Mattino Cinque. Contenitore
8.45 Mattino Cinque. Contenitore
8.45 Mattino Cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
11.00 Forum. Rb
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
13.40 Beautiful. Soap
13.40 Beautiful. Soap
14.15 Centovetrine. Soap
14.15 Centovetrine. Soap
14.15 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
14.45 Uomini e donne. Talk show
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Il segreto. Telenovela
16.15 Il segreto. Telenovela
16.15 Il segreto. Telenovela
17.00 Pomeriggio Cinque. Contenitore 17.00 Pomeriggio Cinque. Contenitore 17.00 Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.45 Avanti un altro!. Gioco
18.45 Avanti un altro!. Gioco
18.45 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
20.20 Striscia la notizia. Show
20.40 Striscia la notizia. Show
21.15 Femmine contro maschi.
20.40 Calcio Champions League.
21.10 Zelig. Show
23.40 Matrix. Talk show
Film comm
Olympiacos-Juventus
23.30 Champions League. Rb sportiva 22.45 Champions League. Rb sportiva
1.50 Rassegna stampa
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
8.45 Mattino Cinque. Contenitore
11.00 Forum. Rb
13.40 Beautiful. Soap
14.15 Centovetrine. Soap
14.45 Uomini e donne. Talk show
16.15 Il segreto. Telenovela
17.00 Pomeriggio Cinque. Contenitore
18.45 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Il segreto. Telenovela
23.10 Il principe–Un amore impossibile.
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.35 A-Team. Tel
7.30 Mike & Molly. Sitcom
10.30 Ed–Un campione per amico.
8.25 The Closer. Tel
10.25 Person of interest. Tel
Film comm
13.00 Sport Mediaset XXL. Rb
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
14.00 Scuola di ladri. Film com
14.05 Cartoni animati
16.05 Scuola di ladri–Parte II. Film com 15.00 2 broke girls. Sitcom
18.00 Mike & Molly. Sitcom
15.50 Big Bang Theory. Sitcom
19.00 Love bugs. Sitcom
16.45 Chuck. Tel
19.15 Il signore degli anelli. Film
19.20 CSI New York. Tel
21.30 Adam Kadmon: rivelazioni.
21.10 E alla fine arriva Polly. Film comm
23.00 Tiki Taka. Rb sportiva
Inchieste e reportge
0.15 Surviving disaster. Pandemia
1.35 Sport Mediaset. Rb sportiva
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.30 Mike & Molly. Sitcom
7.30 Mike & Molly. Sitcom
7.30 Mike & Molly. Sitcom
8.25 The Closer. Tel
8.25 The Closer. Tel
8.25 The Closer. Tel
10.25 Person of interest. Tel
10.25 Person of interest. Tel
10.25 Person of interest. Tel
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
14.05 Cartoni animati
14.05 Cartoni animati
14.05 Cartoni animati
15.00 2 broke girls. Sitcom
15.00 2 broke girls. Sitcom
15.00 2 broke girls. Sitcom
15.50 Big Bang Theory. Sitcom
15.50 Big Bang Theory. Sitcom
15.50 Big Bang Theory. Sitcom
16.45 Chuck. Tel
16.45 Chuck. Tel
16.45 Chuck. Tel
19.20 CSI New York. Tel
19.20 CSI New York. Tel
19.20 CSI New York. Tel
21.10 CSI: scena del crimine. Tel
21.10 Le Iene Show
20.20 Calcio Europa League.
24.00 Invincibili. Real Tv
23.05 The Following. Tel
Torino-Helsinki
1.45 Sport Mediaset. Rb sportiva
1.45 Sport Mediaset. Rb sportiva
23.05 Europa League. Rb sportiva
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
7.30 Mike & Molly. Sitcom
8.25 The Closer. Tel
10.25 Person of interest. Tel
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
14.05 Cartoni animati
15.00 2 broke girls. Sitcom
15.50 Big Bang Theory. Sitcom
16.45 Chuck. Tel
19.20 CSI New York. Tel
21.10 L'ultimo dei templari. Film avv
23.00 Le Iene. Show
0.40 Sport Mediaset. Rb sportiva
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
7.40 Hunter. Tel
9.40 Carabinieri. Serie Tv
10.45 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Detective in corsia. Tel
13.00 La signora in giallo. Tel
14.00 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Come si cambia celebrity. Rb
16.10 Ieri e oggi in Tv. Varietà
17.00 Poirot. Tel
19.35 Tempesta d'amore. Soap
21.30 Infiltrato speciale. Film thriller
23.30 Fuga da Absolom. Film avv
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.55 Terra!. Rb (R)
10.00 Santa Messa
10.50 I grandi della fede. Docum
13.00 Pianeta mare. Rb
13.55 Donnavventura. Reportage
14.45 Per piacere non salvarmi più la vita.
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.05 Cuore ribelle. Telenovela
9.30 Carabinieri. Serie Tv
10.35 Sai cosa mangi?. Rb
10.45 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Telefilm vari
14.00 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 Il comandante Florent. Tel
19.35 Il segreto. Telenovela
20.30 Tempesta d'amore. Soap
20.15 Quinta colonna. Talk show
23.55 Terra!. Rb
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.05 Cuore ribelle / Carabinieri
10.35 Sai cosa mangi?. Rb
10.45 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Telefilm vari
14.00 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 Zorro. Tel
17.00 La guida indiana. Film western
19.35 Il segreto. Telenovela
20.30 Tempesta d'amore. Soap
21.15 Rambo III. Film avv
23.20 Driven. Film sportivo
TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte
8.05 Cuore ribelle / Carabinieri
10.35 Sai cosa mangi?. Rb
10.45 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Telefilm vari
14.00 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 Ieri e oggi in Tv. varietà
16.50 Il pirata dell'aria. Film thriller
19.35 Il segreto. Telenovela
20.30 Tempesta d'amore. Soap
21.15 The Mentalist. Tel
23.05 Bones. Tel
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.05 Cuore ribelle. Telenovela
9.30 Carabinieri. Serie Tv
10.35 Sai cosa mangi?. Rb
10.45 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Telefilm vari
14.00 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.30 Il vincitore. Film sportivo
19.35 Il segreto. Telenovela
20.30 Tempesta d'amore. Soap
21.15 Life–Uomo e natura. Reportage
0.30 L'anima gemella. Film comm
TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte
8.05 Cuore ribelle. Telenovela
9.30 Carabinieri. Serie Tv
10.35 Sai cosa mangi?. Rb
10.45 Ricette all'italiana. Rb
12.00 Telefilm vari
14.00 Lo sportello di Forum. Rb
15.30 Hamburg Distretto 21. Tel
16.35 Sfida all'OK Corral. Film western
19.35 Il segreto. Telenovela
20.30 Tempesta d'amore. Soap
21.15 Quarto grado. Inchieste
0.20 Incontro fatale. Film dramm
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.10 Salmi. Preghiere
15.20 Borghi d'Italia. Docum
15.55 Miss Marple. Tel
17.35 Nel cuore della domenica
18.00 Santo Rosario
19.00 L'ispettore Derrick. Tel
20.00 Santo Rosario
20.30 Tg a confronto. Rb
21.00 Giuseppe di Nazareth.
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.20 Salmi. Preghiere
15.25 Paolo VI. Docum
17.10 Recita dell'Angelus
17.30 Diario di Papa Francesco.
22.40 Nel cuore della domenica
23.00 Documentario religioso
18.00 Santo Rosario
18.30 Vatican Magazine
19.00 L'ispettore Derrick. Tel
20.00 Santo Rosario
20.30 Concilio Vaticano
22.00 Diario di Papa Francesco
23.00 Santo Rosario
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.00 La coroncina della Divina
Misericordia
15.20 Salmi. Preghiere
15.25 Siamo noi. Rb
17.30 Diario di Papa Francesco
18.00 Santo Rosario
19.00 Reparto maternità
20.00 Santo Rosario
20.30 Tg a confronto. Rb
21.00 Miss Marple. Tel
22.30 I grandi santuari
23.30 Santo Rosario. Da Pompei
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.00 La coroncina della Divina
Misericordia
15.20 Salmi. Preghiere
15.25 Siamo noi. Rb
17.30 Diario di Papa Francesco
18.00 Santo Rosario
19.00 Reparto maternità
20.00 Santo Rosario
20.30 Tg a confronto. Rb
21.00 Chi è più felice di me. Commedia
22.45 Retroscena. Speciale
23.35 Santo Rosario. Da Pompei
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.20 Salmi. Preghiere
15.25 Siamo noi. Rb
17.30 Diario di Papa Francesco
18.00 Santo Rosario
19.00 Reparto maternità
20.00 Santo Rosario
20.30 Tg a confronto. Rb
21.00 Diario di Papa Francesco
21.30 Il Concilio Vaticano II–Giovanni
Paolo I, il Papa del sorriso
23.00 Santo Rosario.
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.00 La coroncina della Divina
Misericordia
15.20 Salmi. Preghiere
15.25 Siamo noi. Rb
17.30 Diario di Papa Francesco
18.00 Santo Rosario
19.00 Reparto maternità
20.00 Santo Rosario
20.30 Tg a confronto. Rb
21.00 Nati ieri. Serie Tv
22.30 Post Magazine
23.30 Santo Rosario. Da Pompei
TG 2000 ore 18.30-20.55 da lunedì a sabato
15.00 La coroncina della Divina
Misericordia
15.20 Salmi. Preghiere
15.25 Siamo noi. Rb
17.30 Diario di Papa Francesco
18.00 Santo Rosario
19.00 Reparto maternità
20.00 Santo Rosario
20.30 Tg a confronto. Rb
21.00 Totò Story. Film comm
22.30 Effetto notte. Rb
23.00 Santo Rosario. Da Pompei
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
7.15 La chiesa nella città. Rb
8.00 Guerrino consiglia. Rb
8.15 Occasioni da shopping
13.00 Guerrino consiglia. Rb
13.15 Mondo agricolo. Rb
14.00 Occasioni da shopping
18.00 Goodlife. Rb
19.00 Transport. Rb
19.30 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Vie verdi. Rb
24.00 L'arca del dottor Bayer. Tel
1.00 Occasioni da shopping
Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15
6.00 Musica e spettacolo
6.15 Borghi d'Italia. Rb
6.45 Occasioni da shopping
13.00 Salutesanità. Rb
13.30 Novastadio. Rb sportiva
18.00 Occasioni da shopping
18.30 91° minuto. Rb sportiva
19.30 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Supercross USA. Rb
24.00 Goodlife. Rb
1.00 Occasioni da shopping
1.30 Ora musica. Videoclip
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15 Vie verdi. Rb
8.00 Guerrino consiglia. Rb
8.15 Occasioni da shopping
13.00 Guerrino consiglia. Rb
13.15 Mondo agricolo. Rb
14.00 Occasioni da shopping
18.00 Sanford & Son. Tel
18.30 CISL. Speciale
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.30 Passo in Tivù
23.00 Supercross USA. Rb sportiva
0.15 Mondo agricolo. Rb
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15 Mondo agricolo. Rb
8.00 Guerrino consiglia. Rb
8.15 Occasioni da shopping
13.00 Guerrino consiglia. Rb
13.15 Mondo agricolo. Rb
14.00 Occasioni da shopping
18.00 Vie verdi. Rb
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio. Rb sportiva
23.00 Goodlife. Rb
23.30 Mondo agricolo. Rb
0.30 Terre del Garda. Docum
Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23
7.15 Mondo agricolo. Rb
8.00 Guerrino consiglia. Rb
8.15 Occasioni da shopping
13.00 Guerrino consiglia. Rb
13.15 Mondo agricolo. Rb
14.00 Occasioni da shopping
18.00 Sanford & Son. Tel
18.30 CISL. Speciale
19.00 Guerrino consiglia. Rb
19.45 Novastadio. Rb sportiva
23.00 L'arca del dottor Bayer. Film
24.00 Mondo agricolo. Rb
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
7.15 Mondo agricolo. Rb
8.00 Guerrino consiglia. Rb
8.15 Occasioni da shopping
13.00 Guerrino consiglia. Rb
13.15 Goodlife. Rb
14.00 Occasioni da shopping
18.00 Parananza
18.30 La chiesa nella città. Rb
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva
23.00 Goodlife. Rb
24.00 Video top
Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23
7.15 Mondo agricolo. Rb
8.00 Guerrino consiglia. Rb
8.15 Occasioni da shopping
13.00 Guerrino consiglia. Rb
13.15 Goodlife. Rb
14.00 Occasioni da shopping
18.00 Vie verdi. Rb
19.00 Meteo Live
19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva
20.30 Linea d'ombra. Talk show
23.00 Affari con le ruote. Rb
0.15 Mondo agricolo. Rb
Docum
24.00 Storie maledette. Inchieste
TG5 ore 8-13-20 e nella notte
9.10 Finalmente soli. Sitcom
10.00 Melaverde. Rb
11.00 Forum. Rb
13.40 Un Natale perfetto.
Film comm
15.30 Il segreto. Telenovela
16.00 Verissimo. Talk show
18.45 Avanti un altro!. Gioco
20.40 Striscia la notizia. Show
21.10 Tú sì que vales. Talent show
0.50 Rassegna stampa
1.00 Striscia la notizia. (R)
Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte
8.35 A-Team. Tel
10.30 L'apprendista mago. Film fantasy
13.00 Sport Mediaset. Rb sportiva
14.00 Pretty little liars. Tel
16.30 Judy Moody and the not bummer
summer. Film comm
19.00 Tom & Jerry. Cartoni animati
19.25 Bee Movie. Film animazione
21.10 Madagascar 2–Via dall'isola.
Film animazione
23.00 Sport night. Rb sportiva
23.45 Pugilato. Titolo WSB-Pesi vari
Film Tv
TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20 e nella notte
6.30 Unomattina in famiglia. Conten
9.50 Buongiorno benessere. Rb
10.20 Santa Messa presieduta dal Papa,
beatificazione di Papa Paolo VI
e recita dell'Angelus
12.30 Linea Verde. Rb
14.00 L'Arena. Talk show
16.35 Domenica in. Contenitore
18.50 L'eredità. Gioco
20.35 Affari tuoi. Gioco
21.30 Il restauratore 2. Serie Tv
23.45 Speciale Tg1. Settimanale
TV
Film pol
16.45 Lucky Luke. Serie Tv
19.35 Tempesta d'amore. Soap
21.30 C'era una volta il West.
Film western
0.55 Amore, piombo e furore. Film
Speciale Sinodo
Talk show
Talk show
Talk show
Da Pompei
Talk show
16.00 La vita in diretta. Contenitore
18.50 L'eredità. Gioco
20.30 Affari tuoi. Gioco
21.15 Che Dio ci aiuti 3. Serie Tv
23.35 Porta a porta. Talk show
TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00
8.00 Agorà. Talk show
10.00 Mi manda RaiTre / Elisir. Rb
12.45 Pane quotidiano. Rb
13.10 Rai Educational–Il tempo e la storia
15.10 Terra nostra 2. Telenovela
15.55 Aspettando "Geo". Rb
16.40 Geo. Rb
20.15 Sconosciuti. Real Tv
20.35 Un posto al sole. Soap
21.05 Diaz: don't clean up this blood.
Film dramm
23.15 Extant. Tel
Talk show
Serie Tv
V
TELEVISIONE
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RADIO
ANTENNA5
CREMA
CINEMA
Catia e i suoi marinai,
solidarietà senza confini
di MARCO DERIU (AgenSIR)
Tutto l’incanto
del primo Truffaut
di PAOLA DALLA TORRE (AgenSIR)
H
anno parlato di “docu-fiction”, in realtà aveva tutta l’aria di
un vero e proprio documentario. Ma forse questa definizione
avrebbe tratto in inganno, rimandando a un genere da troppi considerato, a torto, polveroso. E così, sotto mentite spoglie, Rai 3 ha
mandato in onda in prima serata La scelta di Catia-80 miglia a sud di
Lampedusa, un reportage sull’attività del capitano Catia Pellegrino,
prima donna al comando del pattugliatore “Libra”, una delle navi
militari quotidianamente impegnate nell’operazione Mare Nostrum.
La produzione, realizzata da H24 per Rai Fiction e Corriere della
Sera in collaborazione con i vertici della Marina Militare Italiana,
racconta minuto per minuto non soltanto le operazioni di pattugliamento e di soccorso dei barconi stracarichi di migranti che cercano
di raggiungere le coste della piccola isola siciliana, ma anche la vita
a bordo della nave e tutto
ciò che precede o segue gli
interventi di soccorso.
Il racconto è girato in
presa diretta ma propone
spesso una serie di flashback utili a capire come
si dipana l’esistenza del capitano Pellegrino e del suo
equipaggio. La scelta non è
caduta su una nave qualsiasi: il “Libra” è l’unità navale
che un anno fa salvò più di
200 migranti durante un naufragio in cui molte altre decine persero
la vita annegando. Da quella data storica è nata l’operazione Mare
Nostrum, che ha affidato a Catia e ai suoi colleghi della Marina la
missione di impedire che un simile dramma si ripeta.
Il risultato è un programma coinvolgente e toccante, ma mai melenso né patetico, in cui la ripresa realistica restituisce buona parte
dell’umanità che anima l’attività dell’equipaggio. E così si scopre
che i nostri militari non sono soltanto persone che obbediscono agli
ordini, ma dimostrano una dose eccezionale di umanità nel prendersi cura dei migranti e delle loro situazioni disperate.
Gli scriteriati che si ostinano a predicare la politica dei respingimenti a priori e che continuano a proporre becere campagne razziste
basate sul falso sillogismo per cui tutti i migranti sono clandestini e
tutti i clandestini sono delinquenti, dovrebbero guardare queste immagini e riflettere. Le storie dei migranti raccontano paura, sofferenza, rischio della vita, impossibilità di rinunciare al sogno della fuga
da situazioni in cui la sopravvivenza è una scommessa quotidiana.
I loro racconti si intrecciano con quelli di Catia e del suo equipaggio, la cui missione oltrepassa di gran lunga gli obblighi militari e ci
richiama tutti quanti a un dovere della solidarietà troppo profondo
per essere condizionato da qualche politicante da strapazzo.
M
aggio 1959, Festival di Cannes, il mondo
cinematografico, e non solo, conosce un
nuovo giovane regista destinato a fare la storia del cinema francese e mondiale. Si tratta di
François Truffaut, già vivace critico della rivista
dei Cahiers du cinema, che presenta al Festival la
sua opera prima: I quattrocento colpi. È un successo di pubblico e di critica. I giornali scrivono
che è arrivata “una nuova ondata di cinema”, di
cui Truffaut è il più fulgido rappresentante. Con
quella pellicola il regista inizia una carriera di
successo che lo porterà a realizzare più di venti
film considerati capisaldi della Nouvelle Vague, il
movimento che negli anni Sessanta rivoluzionò
il cinema francese e non solo (visto che anche
gli autori della Nuova Hollywood di quegli stessi
anni, Scorsese su tutti, dicono di essersi ispirati al modo rivoluzionario di girare dei “giovani
turchi”, così si definivano, della Nouvelle Vague).
Oggi, quel film di Truffaut torna in una nuova,
restaurata versione per il grande schermo e così
anche chi non ha mai potuto vedere l’opera con
cui convenzionalmente si dà inizio alla Nouvelle
Vague, la potrà apprezzare nel buio della sala.
I quattrocento colpi racconta la storia di un ragazzino, Antoine Doinel (alter-ego cinematografico del regista, visto che le vicende narrate sono
in gran parte autobiografiche), figlio di genitori
separati, che non s’interessano a lui, e delle sue
giornate passate a Parigi tra i banchi di scuola
ma, il più delle volte, in giro per le strade e soprattutto dentro i cinema e a leggere avidamente
libri, le uniche cose che riempiono le sue giornate piene di solitudine e di mancanza di amore.
Fino alla sua cattura da parte della polizia per un
piccolo furto commesso e fino alla sua chiusura
in un riformatorio giovanile. Dal quale scapperà,
con una corsa liberatoria verso l’oceano, nel finale del film, verso un futuro che non sappiamo
quale sarà per questo ragazzo sensibile e ribelle.
Una pellicola tra le più belle nel trattare l’infanzia e l’adolescenza, con tutte le sue inquietudini e domande, che ha ancora la freschezza
della prima proiezione e non è mai fuori tempo,
eaccontando tematiche universali. Come la famiglia, l’amicizia, l’amore per la letteratura e il
cinema, le difficoltà del crescere...
EducAzione
REGIONE LOMBARDIA
AZIENDA OSPEDALIERA
“OSPEDALE MAGGIORE”
DI CREMA
SANITARIA
LE REGOLE CHE CI AIUTANO A DORMIRE BENE
Buon sonno... ci aiuta
I
l sonno è una condizione fisiologica necessaria per recuperare le energie psichiche e fisiche
spese durante la giornata. Le ore di sonno necessarie variano secondo l’età: ai neonati servono
dalle 18 alle 20 ore, ai bambini circa 14. Nell’adolescenza di ore ne occorrono 12, mentre in età
adulta ne possono bastare 7-8.
In realtà, le ore necessarie di sonno variano
anche da individuo a individuo: vi sono persone
alle quali bastano solo 5 ore e altre che ne necessitano di almeno 10. La variabilità individuale dipende anche da un elemento fondamentale
costituito dalla continuità del sonno: in genere è
più ristoratore un sonno di 4 o 5 ore senza interruzioni che un sonno di 7 ore spezzato da continui risvegli.
Tutti gli individui, nel corso della loro vita,
possono essere soggetti a episodi di insonnia
occasionale, che può durare qualche giorno o
qualche settimana. Spesso questo tipo di insonnia può essere combattuta anche soltanto modificando alcune regole d’igiene di vita quotidiana
evitando, in questo modo, di assumere farmaci.
La causa più frequente di insonnia è lo stress lavorativo: in questo caso, per esempio, sarà importante cercare di non “portarsi il lavoro a casa” ed
evitare di lavorare dopo cena e prima di coricarsi.
Possono invece aiutare alcune tecniche rilassanti quali ascoltare musica o leggere un libro.
Anche l’attività fisica può “scaricare la mente”:
bisogna però ricordare che fare troppa attività
fisica o sportiva di sera può essere controproducente per il nostro sonno a causa di una produzione eccessiva di adrenalina.
Sicuramente, a cena sarà utile una alimentazione corretta, evitando pasti abbondanti e l’assunzione di sostanze eccitanti quali gli alcolici,
il tè, il caffè e le bevande ricche di caffeina. Da
ricordare che anche il fumo è un eccitante. Mentre bere una bevanda calda (tisana o camomilla)
prima di coricarsi, può aiutare a rilassarsi.
Anche l’ambiente in cui si dorme è molto
importante e troppo spesso trascurato: l’ideale
sarebbe dormire in una stanza fresca, con temperatura non superiore i 18° C. Nei periodi caldi,
ovviamente, un climatizzatore può aiutare. Sono
da spegnere anche gli eventuali led di apparecchi
televisivi o impianti elettrici simili; l’uso eccessivo di televisione, computer o videogiochi è controindicato in quanto le immagini, che scorrono
rapide, stimolano la retina, che è direttamente
collegata all’ipotalamo, la zona del cervello che
regola il ritmo sonno-veglia.
Sarà poi importante cercare di coricarsi sempre alla stessa ora, mantenendo un ritmo sonno-veglia regolare: l’ideale sarebbe intorno alle
23.00, orario che asseconda la normale alternanza di luce-buio.
Infine: se non si riesce a prendere sonno, è meglio alzarsi piuttosto che continuare a rigirarsi fra
le lenzuola; ci si può dedicare a un’altra attività
che possa rilassare la mente, e poi tornare a letto. In questo caso, però, bisogna assolutamente
evitare gli “spuntini notturni”, ma limitarsi,
eventualmente, ad assumere una bevanda calda,
ricordando anche che esiste una accertata correlazione fra persone insonni e obesità.
* Direttore del Dipartimento
Cardiocerebrovascolare
e dell’Unità Operativa di neurologia
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ORARIO:
Un film che vale la pena recuperare, fotografato in un bellissimo bianco e nero, girato con una
macchina da presa mobile e nervosa, secondo lo
stile innovativo di allora, che parla di sentimenti
universali con una sincerità e verità disarmanti e
per questo eccezionale.
La riedizione de I quattrocento colpi si inserisce nella celebrazione del trentesimo anniversario della morte di François Truffaut, che
ha il suo evento centrale nella mostra che la
Cinémathèque Française – il più grande archivio
del mondo sulla storia del cinema – dedica al
regista francese. Una mostra, divisa per percorsi
tematici, che raccoglie interviste, fotografie, libri,
oggetti di scena, bozzetti, costumi e copioni con
le annotazioni del regista, molti mai mostrati prima, provenienti in gran parte dalle collezioni della Cinémathèque, con cui Truffaut aveva sempre
mantenuto un forte legame.
Tutti eventi che permettono di riavvicinarsi al
cinema di uno dei grandi registi della storia della
“settima arte”, il quale amava ripetere che “fare
un film significa migliorare la vita, sistemarla
a modo proprio; significa prolungare i giochi
dell’infanzia”.
6.30: Inizio programmi
6.50: Il Vangelo del giorno
7.12: Il Santo del giorno
7.20: Orizzonti Cristiani
8.00: Santa Messa in diretta
dal Duomo di Crema
9.00: GR flash. A seguire, “Vai
col liscio”
10.08: Rassegna stampa locale
11.00: GR flash. A seguire,
“Radio mattina”
12.00: GR flash
12.30: Gazzettino Cremasco,
edizione principale
13.00: GR 2000
13.15 – 17.00: Musica e intrattenimento
17.00: Musica
18.00: GR 2000 ediz. serale
18.30: Gazzettino Cremasco
della sera
In neretto le trasmissioni in
contemporanea con “InBlu”
RUBRICHE
SABATO ORE 9: “Segui l’onda”, consigli per il weekend;
ORE 11: “TuttInCampo”, anticipazioni sul weekend sportivo.
DOMENICA ORE 15: “Domenica Sport”, aggiornamenti in
diretta dal mondo del calcio.
LUNEDÌ ORE 19: “Sala Stampa
Sport”, commenti e interviste
della domenica sportiva.
MERCOLEDÌ ORE 21.30: “ERadio” con Max Fabretto.
VENERDÌ ORE 21.30: “La Classifica” con dj Flash.
Città Solidale
CREMA
a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema
dott. ALESSANDRO PRELLE *
FM 87.800
Programmi
8.30-12.30 E 15.00-19.30. SABATO 8.30 - 12.30 E 15.00-19.00
OVVERO IL CONTRATTO PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA
Il compromesso: istruzioni per l’uso
I
l cosiddetto compromesso
è un contratto preliminare
di compravendita che vincola
e impegna entrambe le parti
e non potrà essere modificato
né risolto se non di comune
accordo.
L’impegno irrevocabile che
acquirente e venditore assumono con il compromesso è
quello di procedere alla compravendita della casa, cioè al
passaggio di proprietà, che
peraltro avverrà solo con il
rogito notarile.
Il compromesso deve contenere tutti gli elementi necessari per chiarire gli accordi tra acquirente e venditore:
descrizione esatta della casa,
caparra, prezzo totale, termini e modi di pagamento, data
del rogito, eccetera.
Se il compromesso non
viene rispettato
Se dopo la firma del compromesso una delle due parti
cambia idea e, senza una valida ragione, si rifiuta di stipulare il rogito notarile, l’altra
parte potrà inviargli una diffida ad adempiere e quindi rivolgersi al Tribunale ai sensi
dell’art. 2932 c.c. per chiedere che vengano rispettati gli
accordi (in tal caso la sentenza, definita “costitutiva”, del
giudice potrà fare le veci del
rogito notarile) e chiedere il
risarcimento del danno.
In alternativa (come è normalmente preferibile in questi
casi), l’altra parte potrà recedere dal contratto preliminare, chiedendo la restituzione
del doppio della caparra ver-
L’avvocato Marta Guerini Rocco
sata al venditore (se è lui che
non ha rispettato gli accordi),
oppure trattenere la caparra
ricevuta dall’acquirente (se
gli accordi non sono stati rispettati da quest’ultimo), senza possibilità per entrambi di
chiedere ulteriori risarcimenti di danni.
Trascrizione del contratto
preliminare
La trascrizione del contratto preliminare costituisce
un momento fondamentale
nell’acquisto di una casa.
Si tratta di una procedura
che mette l’acquirente al riparo dal rischio di perdere la
casa a vantaggio di altri acquirenti.
La legge prevede la possibilità di trascrivere nei registri
immobiliari anche il contratto preliminare avente ad oggetto l’acquisto di un immobile.
La trascrizione è uno strumento che serve per rendere
pubblico l’impegno a vendere
l’immobile: in questo modo
la promessa di vendita può
essere opposta a terzi.
La trascrizione del preliminare comporta che gli effetti
della trascrizione del contratto definitivo retroagiscano
alla prima trascrizione: ciò
significa, in pratica, che dal
giorno in cui viene trascritto
il preliminare, le successive
trascrizioni da parte di altri acquirenti di preliminari
di vendita o di loro crediti
sull’immobile (pignoramenti)
non hanno effetto nei confronti del primo acquirente.
Inoltre, in caso di vendita
forzata del bene, se il preliminare è stato trascritto, l’acquirente avrà diritto di essere
preferito agli altri creditori
per la restituzione del doppio
della caparra e degli altri acconti versati.
Questi vantaggi non sono
però illimitati nel tempo: è
necessario che il contratto
definitivo venga comunque
trascritto entro un anno dalla
data convenuta dalle parti per
la conclusione del contratto
definitivo e, in ogni caso, entro tre anni dalla trascrizione
del preliminare.
Avv. Marta
Guerini Rocco
❒ Associazione Consumatori
Campo di Marte-L’Ufficio dei Diritti-Piazza Premoli, 4 – Crema.
Si riceve il mercoledì dalle ore
15.30 alle ore 18.00 previo appuntamento telefonico al numero
0373.81580 ❒
43
44
La Cultura
SABATO 18 OTTOBRE 2014
I MONDI DI CARTA
PRO LOCO
Cibo e cultura
appassionano
Sileatur, la mostra
di Libero Donarini
KERMESSE RIUSCITA: MOLTA
GENTE... QUALCHE RITARDO
FAI giovani: rassegna al Porta Nova
U
na tre giorni (più uno con il giovedì al ristorante) ricca di appuntamenti quella de I
mondi di carta con chef noti a livello internazionale come Gualtiero Marchesi, e esperti di cibo
e alimentazione.
Nella giornata di domenica, dopo il tema
attuale delle intolleranze alimentari, esposto
da Tiziana Colombo e dal prof. Giuseppe
Di Fede, è stata Michela De Petris, medico,
esperta in alimentazione vegetariana, vegana,
crudista, membro di associazioni scientifiche,
a parlare di Cibo e patologie, i benefici e le proprietà anti-tumorali dell’alimentazione vegetariana e
vegana. Quali le scelte alimentari migliori per
guadagnare in salute sia per i bambini che per
gli adulti? Dapprima la relatrice ha ricordato la
differenza tra vegetariani (verdure e vegetali,
ma anche uova e formaggi) e vegani (escludono anche i cibi di provenienza animale come
le uova e il formaggio). Ha poi elencato i quattro stili dietetici con i relativi effetti. A partire
dalla vera dieta mediterranea, con pochi cibi
animali, poco formaggio e poco pesce e tanta
verdura, con effetti come bassa incidenza di patologie cardio vascolari e tumorali. L’orientale
con caratteristiche ed effetti similari. La vegetariana e vegana con tendenza a ridurre ulteriormente o eliminare formaggio e pesce. Per questa con ulteriori effetti positivi come riduzione
dell’obesità e delle patologie nervose.
Da ultimo con tutte le conseguenze negative,
la dieta occidentale, caratterizzata dalla presenza di molti cibi di provenienza animale, ma con
alta incidenza di patologie. Ha poi elencato i
cibi antitumorali; al 100 % a base vegetale (senza latte, uova, formaggio e tra i pesci con bassissime quelli piccoli come le sarde). Ecco, allora, i cibi migliori per una buona alimentazione
quotidiana per tutti (anche per gli onnivori):
cereali, legumi, verdura, frutta fresca e frutta
secca (30 gr. al giorno, evitando le abbuffate da
feste natalizie).
Un piatto equilibrato a livello nutrizionale,
inoltre, è formato per metà da cereali, per un
quarto di verdure e per un quarto di legumi.
I legumi – ha detto la dott.ssa De Petris – una
volta erano considerati la carne dei poveri
(espressione già di per sé significante), oggi
come “carne dei furbi” proprio per i benefici effetti come zero colesterolo e zero grassi.
L’abbinamento migliore in un piatto è quello
di cereali e legumi come pasta e fagioli, pasta e
ceci, polenta con puré di fave. Ha poi illustrato
quattro piatti che possono essere preparati senza ingredienti di origine animale.
La De Petris ha infine richiamato anche l’altro fattore importante accanto a quello alimentare, da abbinare allo stesso, vale a dire l’attività
fisica. Ha ricordato alcuni sostenitori della dieta vegetariana come il comico Caruso (“Mangiamo carne per diventare forti come un bue,
ma il bue mangia l’erba”) concludendo il suo
intervento, seguito dal pubblico presente, con
C
entodieci anni fa Giacomo
Puccini compose un capolavoro, Madama Butterfly, ripreso dal
Teatro “A Ponchielli” di Cremona
domenica 12 ottobre alle ore 15.30
nella terza recita dell’opera con
cui si è aperto il cartellone della
stagione 2014. In molti si sono
riversati nel teatro per farsi coinvolgere dalle struggenti atmosfere
evocate dall’inconfondibile scrittura pucciniana, che qui si è rinnovata attingendo alla musicalità e al
gusto giapponese, pur mantenendo riconoscibile la propria cifra
stilistica. Lo spettacolo portato in
scena ha puntato proprio sulle sensazioni che Puccini sa ricreare con
i suoi raffinati mezzi strumentali e
vocali, anche senza l’ausilio di un
elaborato apparato scenografico,
che infatti è mancato nella rappresentazione cremonese, costruita
sulle scene piuttosto disadorne di
Pierpaolo Bisleri, che ha curato
anche i costumi, non proprio bellissimi, in particolare quello quasi
caricaturale della figura dello zio
Bonzo (Manrico Signorini). L’orchestra de I pomeriggi musicali,
sotto la vitale bacchetta del maestro Giampaolo Bisanti, ha saputo trovare la brillantezza, la cura
timbrica e le sognanti atmosfere
Sala “Da Cemmo” esaurita per l’incontro con lo chef Marchesi
I
l Gruppo FAI Giovani (Delegazione di Cremona), in collaborazione con il cinema
Multisala Porta Nova, debutta a Crema con
un’iniziativa di grande interesse: una rassegna
cinematografica dal titolo Il bello della settima
Arte. Arte, paesaggio e natura al cinema. Il filo
rosso dei film scelti è “il bello” che – secondo
la mission del FAI (Fondo Ambiente Italiano)
– salda il tema del paesaggio e della natura con
quello dell’arte, in una prospettiva che spazia
dall’Europa e arriva oltreoceano. Le pellicole,
curate da tre maestri del cinema, promettono
di sedurre il pubblico grazie alla qualità della
fotografia, delle inquadrature, del montaggio. Questo il programma delle serate: martedì 21 ottobre I colori della passione di Lech
Majewski, martedì 28 ottobre To the wonder
di Terrence Malick e martedì 4 novembre
Into the wild di Sean Penn. La proiezione dei
film avrà inizio alle ore 21 presso il Multisala
e ogni film sarà preceduto da una breve presentazione. Il costo del biglietto sarà di euro
5.70. Gli iscritti FAI potranno usufruire di un
una raccomandazione sugli stili di vita e con
una gratificazione perché gli alimenti a base vegetale, come ha detto, contengono i carotenoidi
che rendono più ottimisti e meno stressati.
La seconda edizione de I mondi di carta, ha
portato a Crema, come noto, Gualtiero Marchesi. Chef, o meglio cuoco, come ama definirsi lui, tra i più famosi al mondo, primo in
Italia a ricevere le tre stelle Michelin (nel 1985)
e primo al mondo a riconsegnarle, anche per
far capire ai giovani che il fine non sono le
“stelle”. Intervistato da Roberta Schira, vicepresidente dalla rassegna, scrittrice esperta di
cucina, Marchesi ha raccontato la sua storia
partendo dal suo primo incontro con la cucina:
l’albergo ristorante dei genitori in via Bezzecca
a Milano.
Una passione quella per il cibo affiancata
dall’amore per la musica – sposerà la sua insegnante di pianoforte – per la cultura e l’arte in
generale; amico di artisti si è lasciato ispirare
nel suo lavoro dalle loro opere. Nel raccontarsi
Marchesi si è soffermato sulla sua formazione
internazionale, suggerendo ai giovani che vogliono diventare cuochi “di viaggiare, studiare,
perché la cultura è fondamentale”. Considerato da tutti il fondatore della nuova cucina italiana, ha spiegato di aver imparato molto dalla
cucina francese, i cui cuochi primeggiano nella
“cottura”, da cui ha appreso anche l’arte della
semplicità, i cui i maestri sono però i giapponesi. Sulla cucina giapponese è ritornato più volte
rimarcando la loro “conoscenza della materia,
biglietto ridotto a euro 3,50. Durante tutta la
rassegna i volontari FAI saranno a disposizione per far conoscere al pubblico le attività del
FAI sul territorio provinciale e Cremasco e, in
particolare, scoprire in anteprima le prossime
iniziative del Gruppo Giovani. Non da ultimo, ci si potrà iscrivere al FAI a prezzi particolarmente interessanti! Gli obiettivi di questa
iniziativa – del tutto inedita a Crema – sono
quelli di far conoscere il Gruppo FAI Giovani
nel Cremasco, di promuoverne le iniziative,
raccogliere adesioni e, infine, di sensibilizzare
il pubblico – con un occhio di riguardo ai più
giovani – verso i temi della tutela e della valorizzazione del paesaggio e dell’arte, attraverso
il linguaggio cinematografico.
Il Gruppo FAI di Crema e il Gruppo FAI Giovani è operativo dal 2012, con all’attivo numerose iniziative di successo.
Tutte le proposte del FAI sono realizzate grazie alla passione e alla disponibilità dei suoi
volontari. Per informazioni [email protected] telefono 340.9576500.
fondamentale per arrivare a realizzare un piatto”. La sua attenzione ai giovani ai quali ha
suggerito di “fare sempre domande ed essere
curiosi” l’ha portato alla fondazione, nel 2003,
della Scuola di cucina Italiana, presso la Reggia di Colorno, di cui è rettore.
Marchesi, che attraverso il breve racconto
della sua lunga carriera ha fatto comprendere
ancora una volta che la cucina è cultura, è stato
omaggiato di una scultura dell’artista Giuseppe Carta, le cui opere erano esposte presso i
chiostri del Sant’ Agostino, e del dolce di Crema “la Treccia d’oro”, confezionata nell’omonima pasticceria dal cavalier Maccalli.
Infine, domenica sera, la chiusura della manifestazione affidata all’incontro Il cibo nell’arte, l’arte nel cibo con relatore Vittorio Sgarbi.
Giunto a Crema con due ore di ritardo, il noto
critico d’arte ha relazionato davanti a una sala
“P. Da Cemmo” ancora gremita, nonostante
diverse persone abbiamo desistito. Per qualcuno una mancanza di rispetto per il pubblico e la
manifestazione: certo è che in città Sgarbi non
è mai puntuale. Epica rimane l’attesa per la sua
visita al museo di qualche anno fa, quando
giunse nella notte.
L’altra sera il suo intervento – in cui ha annunciato la propria nomina ad ambasciatore
delle Belle arti per la Regione all’Expo 2015 – è
piaciuto, ma è stato come festeggiare San Silvestro mezz’ora dopo. Sempre avvincente, ma
in imperdonabile ritardo. Comunque auguri a I
mondi di carta, kermesse in crescita.
PONCHIELLI, STAGIONE LIRICA
Dopo Butterfly tocca
al Don Giovanni
evocate dall’operista lucchese,
sostenendo al meglio un cast di
cantanti che ha saputo fare il resto.
Pienamente calato nel ruolo il soprano Cellia Costea, protagonista
di una vicenda costruita sulla sua
ingenuità e sull’incrollabile fiducia
nell’amore, attraverso un processo che la porterà inesorabilmente
verso il suicidio finale quale unica
soluzione dignitosa al suo dolore. Voce potente e armoniosa al
punto giusto, capace di dosare le
inflessioni espressive e la gestualità scenica, più volte applaudita a
scena aperta, specialmente dopo
l’attesa Un bel dì vedremo. Al suo
fianco non sono affatto sfigurati la
sensibile Suzuki di Giovanna Lanza, chiara e accorata nei suoi interventi, e il tenore Giuseppe Varano,
un Pinkerton che dalla pericolosa
leggerezza iniziale, sfociata nella
struggente scena d’amore, comprende ormai troppo tardi l’entità
del danno creato dalla sua superficialità sentimentale. Al fianco
dei due sposi il console Sharpless
di Domenico Balzani si è mosso
con sicurezza e credibilità sia vocale sia interpretativa, nella figura
che si accosta con discrezione e
ragionevolezza agli interpreti di
un dramma da lui stesso annunciato. Adeguati pure i numerosi
personaggi di contorno e all’altezza della situazione il Coro del
circuito lirico lombardo, guidato
con la consueta professionalità dal
maestro Antonio Greco nel primo
atto e nell’emozionante momento
del coro a bocca chiusa. Qualche
perplessità sulla regia di Giulio
Ciabatti, che si è mossa puntando soprattutto sulle indicazioni
dell’autore e sulla bravura degli
artisti, sfociando poi in una scena
conclusiva alquanto discutibile: il
sipario non si è chiuso su Butterfly
ormai morta, lasciandola invece
alzare per ricevere per prima gli
applausi del pubblico, in un’azione che ha decisamente rotto
la poesia e l’impatto emozionale
della rappresentazione, comunque
apprezzata.
Domani, domenica 19 ottobre prosegue la stagione lirca
alle ore 15.30, con Don Giovanni
(una scena nella foto) di Wolfgang
Amadeus Mozart. Info biglietti:
0372.022001 e 0372.022002.
Luisa Guerini Rocco
È
stata l’assessore alla Cultura Paola Vailati ad
aprire la presentazione della
mostra che Libero Donarini
inaugurerà oggi, sabato 18
ottobre alle ore 16.30, presso i
luminosi spazi espositivi della
Pro Loco di piazza Duomo:
“Abbiamo scelto di patrocinare la mostra di Donarini per
accreditarne l’indubbio valore
– ha esordito la Vailati – già
a partire dal titolo Sileatur,
che dona un senso spirituale
e molto introspettivo all’alleLa conferenza stampa
stimento. Anche con questa
e la locandina della mostra
proposta l’amministrazione
conferma la volontà di aprire
il più possibile le sue sale all’arte, che a Crema certo non mancano.
In particolare la Pro Loco, che ringrazio, si propone al meglio per le
personali”. Elena Moretti, presidente della Pro Loco ha confermato
l’apprezzamento nell’ospitare la mostra, circa 30 opere di diverse dimensioni, mentre in rappresentanza della BCC di Treviglio, sponsor
dell’allestimento, Cristina Moroni ha ricordato come la banca sostenga le iniziative artistiche del territorio specie se di personalità significative come Donarini”.
Quindi la parola all’artista; Donarini ha chiarito la sua pittura: “Alcuni anni fa ho cambiato i miei soggetti abbandonando l’astrattismo e
‘riscoprendo’ il valore del piccole cose, consegnate a una ‘dimensione
altra’ che le trasforma in simboli. Sileatur è una parola trovata sotto
un affresco del Beato Angelico nella chiesa di San Marco a Firenze
e significa ‘Si faccia silenzio’ in questo modo si possono ascoltare i
rumori... delle piccole cose”. “La pittura di Libero Donarini è animata da una vocazione religiosa. L’artista si tuffa nel segreto della
sua anima, pronto a rapire i segnali del mondo esterno per convertirli
in un linguaggio dove la luce investe gli oggetti con un chiarore sovrannaturale. Il mite eroismo di Donarini difende la tradizione dello
spirito che diventa forma e dichiara senza reticenze la consapevolezza che l’uomo è destinato alla felicità ed è il principale fruitore di una
maestosa bellezza”. Scrive Roberto Bettinelli, critico d’arte che cura
la mostra. La pittura come luogo del silenzio, come occasione per
soffermarsi su un attimo, su una circostanza, su un ricordo: soggetti
sono figli del quotidiano: una mela, un vaso, il ritratto della moglie o
il suo, quello degli amati nipoti. I giorni che si susseguono nella vita
dell’artista – felicemente in pensione – si svolgono tra studio e giardino: il suo pennello la narra con sapienza. “Dipingo il mio mondo,
ma non sono io il protagonista. Mi limito a registrare ciò che vedo.
E ciò che vedo e tocco con mano ogni giorno è la bellezza del creato” dice Donarini. La mostra sarà visitabile fino al 2 novembre con i
seguenti orari: da martedì a domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle
18.30.
Mara Zanotti
SAN DOMENICO: oggi La danza del cuore
O
ggi, sabato 18 ottobre alle ore 21 presso il Teatro San Domenico
di Crema andrà in scena la VI edizione della manifestazione La
danza del cuore: sul palco, insieme al direttore Denny Lodi, due colleghi
dalla trasmissione Amici di Maria de Filippi: Michelle Vitrano dalla
decima edizione e Giacomo Castellana dall’ultima edizione; insieme
a loro le scuole del territorio cremasco e non solo daranno vita a una
serata danzante che proporrà agli spettatori una chermesse coreografica
creata su pezzi di vari stili musicali passando dalla danza classica all’hip
hop con il solo scopo di donare arte e beneficenza: Anffas onlus Crema
è il beneficiario della serata che Denny ha scelto per questa edizione.
Aggiungerà valore alla serata e soprattutto alla città di Crema la 1a Edizione del premio ‘La Danza nel Cuore - Città di Crema Premio Arte’
che il ballerino professionista ha creato e che vedrà la premiazione della
sig. Anna Maria Prina, solista del Teatro alla Scala di Milano.
LIBRO “ANTIVIOLENZA”: giovedì al museo
“C
on-tatto” – rete contro
il maltrattamento alle
donne nel territorio cremasco
nata nel 2010 – presenterà il
libro di Nia Guaita Come diventare un bersaglio difficile giovedì 23 ottobre alle ore 20.45
nella sala “P. Da Cemmo”
del complesso museale del
Sant’Agostino. L’incontro è rivolto a chiunque desideri conoscere i
comportamenti e gli atteggiamenti favorevoli alla de-escalation della
violenza, da assumere in una situazione di rischio fisico. I numeri
delle violenze in Italia sono impressionanti e sempre in aumento.
Al tavolo dei relatori della conferenza stampa, Daniela Venturini,
coordinatrice di “Con-tatto”, Cecilia Gipponi, avvocato della rete,
Elisabetta Rotta Gentile, presidente di Soroptimist Club Crema, Rachele Ogliari presidente di Passe-partout e Michele Bulloni, sostituto
commissario della Polizia di Stato. “Abbiamo conosciuto la consulente e formatrice autrice del testo in un corso di formazione sul linguaggio non verbale e sulle micro espressioni facciali – ha spiegato
la Venturini – e da lì è nata l’idea di ospitarla. Accogliendo donne
che hanno subìto violenza per noi ogni particolare è determinante”.
La prevenzione è la migliore autodifesa: essere consapevoli insegna a
essere pronte e a diventare “un bersaglio difficile”.
Luca Guerini
45
SABATO 18 OTTOBRE 2014
CALCIO SERIE D
di FEDERICA DAVERIO
R
ialza la testa la Pergolettese dopo le
due sconfitte consecutive in cui era
ndr
incappata (contro Castiglione e Pro Sesto ndr):
domenica scorsa infatti ha ottenuto una vittoria,
seppur sofferta, per 1 a 0 contro il Ciliverghe e si è
rilanciata in classifica.
Più brillante nella prima frazione, la formazione gialloblù ha avuto occasioni con Rossi e Lorenzi. Quest’ultimo poi, al minuto 38 è riuscito a sbloccare il risultato e
a mettere a segno il prezioso gol che è valso i tre punti. Nel
secondo tempo, i padroni di casa del Ciliverghe hanno cercato il pari ma il super portiere Montaperto è riuscito sempre
a salvare la sua porta.
Queste le parole di mister Venturato a fine gara: “Nel primo
tempo abbiamo giocato sempre noi. Se devo fare un appunto
ai miei è che dobbiamo imparare a tenere il ritmo alto per tutta
la gara. Nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo lasciando
a loro di farsi pericolosi in qualche occasione da calci piazzati.
Ci manca ancora il cinismo sottorete ma con i giocatori che
ho a disposizione sono sicuro che impareranno ad assimilare
anche questo fattore.
Sono contento della prestazione e del risultato. Sono convinto che questa squadra possa dare ancora di più, i margini di miglioramento ci sono. Sappiamo quali sono in questo momento
i nostri limiti, ne prendiamo atto, ma siamo tutti consapevoli
di dover migliorare ulteriormente nell’equilibrio in campo fra i
reparti e nella gestione delle gare”.
I tre punti hanno riportato sicuramente fiducia e serenità
nell’ambiente. Ma la concentrazione deve rimanere alta poiché domani alle ore 15 allo stadio Voltini arriverà l’Olginatese.
Mister Venturato dovrà fare a meno dello squalificato Bastone
e molto probabilmente giocherà la carta Manzoni davanti alla
difesa.
Un bel gesto domani allo stadio arriverà anche dai ragazzi
della Curva Sud gialloblù che hanno organizzato una lotteria
benefica allo scopo di raccogliere fondi che verranno completamente devoluti al popolo genovese colpito dalla tremenda
alluvione dei giorni scorsi. In settimana invece, novità in seno
alla società: nel settore giovanile infatti è stato inserito Luciano
Abbà in qualità di responsabile scouting e per i rapporti con
le altre società. Infine, lunedì 20 ottobre alle ore 20.30, presso la sala Alessandrini, relazione di mister Venturato sul tema
“Dalla tattica individuale alla tattica di reparto e di squadra o
collettiva”. L’intervento è inserito nell’ambito dell’8° Meeting
organizzato dall’A.I.A. di Crema. Relatore della serata sarà anche Franco Ceriali sul tema “La deontologia dell’allenatore”.
La partita Pergolettese-Olginatese potrà essere seguita in diretta su Radio Antenna 5 (FM 87.800) e in livestream all’indirizzo www.livestream.com/antenna5crema oppure in differita
su Cremona1 Tv.
CLASSIFICA
PROSSIMO TURNO
Inveruno 19; Castiglione
17; Seregno 16; Sondrio
13; Lecco 11, Pergolettese
11, Pro Sesto 11; Verona
10; Mapellobonate 9; Ponte Isola 8, Aurora Seriate
8, Villafranca 8; Ciserano
7; Caratese 6; Caravaggio
5, Castelgoff. 5; Olginatese
3; Ciliverghe 2; Montichiari 0.
Caratese-Castiglione
Pergolettese-Olginatese
Ciserano-Ciliverghe
Inveruno-Seregno
Lecco-Verona
Mapello-Pro Sesto
Montichiari-Seriate
Sondrio-Ponte Isola
Caravaggio-Castelgoffredo
Villafranca riposa
VOLLEY B2: Golden prontissima per l’inizio!
T
utto è pronto in casa Golden Alkim Banca Cremasca per il ritorno ufficiale sui campi della serie B2 dopo due anni di assenza.
Oggi alle ore 20.30 in quel di Lecco le biancorosse di coach Vittorio
Verderio inizieranno la loro avventura stagionale ospiti della Picco
Banca Lecchese, compagine blasonata e che vanta una lunga esperienza nei tornei nazionali. Fusar Imperatore e compagne hanno
rifinito la preparazione con un’ultima amichevole sostenuta sabato
scorso in quel di Lurano. Il risultato finale è stato a favore delle bergamasche che si sono imposte per 3-1 (26-24, 28-20, 25-15, 25-14).
“L’esito di queste amichevoli ha un valore relativo – ha commentato Giansandro Scorsetti, vice presidente della Golden nonché padron della Alkim, main sponsor del team – e il nostro obiettivo era
quello di oliare ulteriormente i meccanismi in vista della trasferta di
Lecco puntando al pieno recupero anche di quelle atlete che nell’ultimo periodo hanno lamentato qualche acciacco. Con la testa la squadra era già probabilmente alla prima di campionato e questo, oltre
a qualche problemino di ambientamento riscontrato sul terreno di
gioco, ha sicuramente influito sul rendimento delle ragazze e sull’esito del match”. Ma a questo punto quello che conta è il campionato.
Siete pronti per il ritorno in B2? “La voglia di esordire è tanta e il
morale di tutti è alto. – ha sottolineato Scorsetti – Le ragazze hanno svolto un’ottima preparazione precampionato, ottenendo anche
risultati soddisfacenti in manifestazioni importanti quali il ‘Memorial Pini’ e il ‘Memorial Polloni’ e ora vedo la squadra tranquilla,
serena e fortemente motivata per cominciare il nuovo cammino nel
torneo nazionale. Siamo consapevoli che ci attende un percorso lungo e molto arduo, ma abbiamo anche la consapevolezza del buon
lavoro fatto come società e delle potenzialità del gruppo che abbiamo allestito. Poi, come sempre, sarà il campo che darà il responso
definitivo”. Per quanto riguarda la prima partita sul difficile campo
della Picco Lecco ecco il commento dell’addetto stampa Luca Piantelli: “Non si conosce molto dell’attuale organico della compagine
lecchese, ma sicuramente il Picco è una bella e consolidata realtà
del volley regionale e nazionale. Una squadra che sarà sicuramente
molto diversa rispetto a quella che abbiamo incontrato l’ultima volta,
ma che ci aspettiamo molto competitiva e ben organizzata sotto tutti
i punti di vista. Del resto la nostra avversaria ha sempre occupato posizioni da metà classifica in su e sono convinto che anche quet’anno
non vorrà smentirsi. Pertanto i favori del pronostico sono per loro
– ha continuato Piantelli – e questo potrebbe rappresentare per noi
un vantaggio visto che non abbiamo nulla da perdere e potremo affrontare la partita in tranquillità, cercando di sfruttare al massimo le
nostre potenzialità”.
Giulio Baroni
Pergolettese, ritorno
importante alla vittoria
Sopra una bella parata del portiere gialloblù Montaperto nella gara esterna contro il Ciliverghe
VOLLEY
Divisioni Provinciali
C
on l’anticipo di giovedì sera
tra Esperia e Cremona Gronde si è alzato il sipario anche sui
campionati provinciali di Prima
e Seconda Divisione di pallavolo
che in questo fine settimana disputeranno la giornata inaugurale. Il programma della prima
giornata del massimo torneo
provinciale prevede i seguenti incontri: Agrinord Offanengo-San
Luigi Pizzighettone, Pallavolo
Bagnolo-Valetudo Monte Cremasco, Domus Agnadello-Le
Nuvole Cingia de’ Botti, Italbimbi Pizzighettone-Segi Spino
d’Adda, Bar Marty RomanengoLa Rocca 2000 Vescovato, mentre il match tra MgKVis Piadena
e Rama Ostiano si disputerà giovedì 30 ottobre.
Con i due anticipi disputati
ieri sera tra Arciccop Vaiano-Fadigati Cicognolo e Bcc Dovera
Postino-Vicentini Cremona ha
preso ufficialmente il via anche
il torneo di Seconda Divisione,
ritornato a girone unico dopo
alcuni stagioni in cui le partecipanti erano state suddivise in
due raggruppamenti con successivi tornei per le promozioni
e le retrocessioni. Nella giornata
di oggi sono in programma altri
quattro incontri: Pallavolo Montodine-La Clochette Solarolo,
Trony Pandino-Valetudo Monte Cremasco, Enercom Crema
Volley-Esperia Cremona e Cova
Gomme Gussolo-Cr81 Credera. L’ultima gara della prima
giornata, quella tra Inox Dadi
Soncino e Polisportiva Corona,
si giocherà invece il prossimo 30
ottobre.
Giuba
Volley B2: il Volley Offanengo 2011 si presenta
P
oche società possono vantare
la presenza contemporanea
di due formazioni nei campionati nazionali maschili e femminili
e il Volley Offanengo 2011 rientra in questa ristretta elite. Sabato sera il sodalizio presieduto
da Pasquale Zaniboni ha voluto
dare formalmente il via alla sua
impegnativa stagione presentando tutte le squadre che, dal mini
volley alla serie B2, cercheranno
settimanalmente di tenerne alto
l’onore e il blasone sportivo. Nel
corso della serata i dirigenti della
società cremasca hanno indicato
con chiarezza gli obiettivi a cui
puntare: la conferma nella prestigiosa serie B2 per le due formazioni maggiori e una crescita
di tutto il settore giovanile che
preme alle spalle delle compagini
guida. Questa sera, per la prima
giornata del torneo di serie B2, la
Abo, iscritta nel girone B femminile, esordirà in casa (inizio ore 21
PalaCoim) contro il team emiliano di Ferrara Nel Cuore.
Un appuntamento che la formazione allenata dal confermato
tecnico Roberto Marini cercherà
di sfruttare subito al massimo per
iniziare la stagione con il piede
giusto. Lontano dalle mura amiche, invece, ci sarà la “prima” in
B2 (girone B) della formazione
maschile affidata a coach Daniele
Egeste, subentrato questa estate
a Luca Mazzoleri di cui era stato assistente la passata stagione.
Aiello e soci dovranno affrontare
subito una gara molto particolare,
disputando alle 20.30 una specie
di derby in quel di Viadana. Anche per il team maschile l’obietti-
ATLETICA VIRTUS: 2° posto per Giada Vailati
S
abato scorso in quel di Borgo Valsugana la saltatrice
cremasca Giada Vailati ha conquistato uno strepitoso secondo
posto nella gara del salto in
lungo al Criterium nazionale
cadetti/e, campionato italiano
per rappresentative regionali.
Già nel primo turno di salti,
la portacolori lombarda e virtussina ha mostrato tutto il suo
talento grazie a un balzo di mt
5,45, (eguagliando il suo record
personale) misura che le è valsa subito il primo posto in classifica. Superata di 4 cm al terzo turno di salti dalla portacolori Friulana, Giada
ha tentato di riconquistare la vetta con un balzo lunghissimo che si è
rivelato nullo di un soffio e si è dovuta “accontentare” della medaglia
d’argento dietro la friulana che ha poi chiuso con il personale a mt 5,65.
Questa medaglia d’argento arriva a coronare una già lunghissima carriera agonistica, cominciata per Giada nella Virtus Crema quando era
solo in prima elementare, e ci auguriamo tutti che sia solo la prima di
una lunga serie.
Grazie anche al secondo posto della nostra Giada, la Lombardia si è
aggiudicata il titolo nazionale sia in campo femminile che in campo maschile dimostrando ancora una volta di essere una regione ricchissima
di talenti: proprio per questo motivo ottenere buoni piazzamenti nella
nostra regione equivale ad essere tra i migliori atleti delle graduatorie
italiane in quasi tutte le discipline. Applaudendo ancora una volta il risultato ottenuto da Giada, ricordiamo agli appassionati che domenica
26 ottobre i nostri ragazzi saranno impegnati nei Campionati provinciali di corsa su strada a Cremona.
Silvia Panzetti
vo è quello di arrivare a tagliare il
prima possibile il traguardo della
salvezza e garantirsi la permanenza nel prestigioso torneo.
Oltre alle due citate squadre impegnate in B2 il Volley Offanengo
sarà presente con proprie squadre
anche in Prima Divisione, Terza
Divisione/Under 18, Under 16
Fipav, Under 16 Csi, Under 14.
Under 13, Under 12 e minivolley.
Un impegno non indifferente,
reso possibile da un nutrito gruppo di tecnici, dirigenti e collabora-
tori che ci mettono tanta passione
ed entusiasmo. Oltre al presidente
Pasquale Zaniboni, al vice Roberto Carioni e al direttore generale
Cesare Capetti, fanno parte del
consiglio societario Antonio Cresci, Cristiano Bressan, Adriano
Silvani, Andrea Gardinali, con
Maria Teresa Piantelli nel ruolo
di Segretaria e Luca Zaniboni e
Giampaolo Tacchini in veste di
collaboratori.
Con il ruolo di dirigenti responsabili delle varie squadre e attività vi sono poi Cesare Capetti,
Adriano Silvani, Luca Sassi, Andrea Gardinali, Ettore Pala, Massimo Carini, Emanuele Bastici,
Dario Carioni, Giorgio Ginelli,
Luigi Bressanelli, Cristian Severgnini, Bernadette Romani e Valentino Cattaneo, mentre lo staff
tecnico e sanitario è formato da
Luca Vavassori, Paolo Galante,
Ivan Arpini, Giancarlo Carniti,
Raffaele Terzi, Diego Labrador,
Emanuele Verdelli, Cesare Capetti, Clara Brusaferri, Cristobal
Zarate e Lara Micheletti, Diego
Cerioli, Alberto Lameri.
Giuba
VOLLEY C/D: per tutti un inizio in trasferta
N
essuna delle tre squadre provinciali che partecipano al torneo di
serie C femminile esordirà oggi in campionato di fronte al pubblico amico. Il computer federale, infatti, oltre ad aver inserito Walcor
Soresina, Pallavolo Vailate e Branchi Castelleone in tre differenti gironi,
privando tifosi e appassionati dell’ebbrezza dei derby, ha fatto sì che anche l’esordio stagionale delle tre compagini avvenisse lontano da casa.
Nel raggruppamento A la Walcor Soresina, affidata ancora al tecnico
Castorina artefice del ritorno nel massimo torneo regionale, sarà di scena alle ore 21 sul campo del Credito Cooperativo Binasco, mentre nel
girone B la Pallavolo Vailate dovrà affrontare un’impegnativa trasferta
per “timbrare il cartellino” alle ore 20.30 in casa delle comasche della
Eldor Briacom Orsenigo. Il team cremasco, affidato a coach Max Balestra di ritorno alla corte del presidente Vacchetti, nel corso dell’estate ha
cambiato faccia volendo puntare a una stagione ricca di soddisfazioni.
Infine la Branchi Castelleone, inserita nel gruppo C, cercherà i primi
punti stagionali in casa del Volleypero (inizio ore 21).
Non è andata meglio alle cinque formazioni, di cui tre cremasche,
che difenderanno i colori della nostra provincia nel torneo di serie D
femminile, anch’esse tutte in trasferta nella gara d’esordio del campionato. Nel raggruppamento C la rinnovata Cr Transport Ripalta Cremasca, guidata ancora da Marianna Bettinelli, riprenderà il proprio
cammino in serie D da Rozzano (Mi) dove alle 18.30 sarà ospite dello
Sgeam. La matricola Zoogreen Capergnanica del tecnico Bonizzoni,
che tanto bene ha fatto nel precampionato imponendosi anche nel Trofeo Taverna, sosterrà il “battesimo del campo” in quel di Segrate contro
la Cus Polimi cercando di compiere un primo importante passo verso
la salvezza, obiettivo stagionale minimo della società. Infine la giovanissima compagine della Crema Volley Enercom, di fatto una under 16
in rappresentanza del Volley 2.0 e affidata a Matteo Moschetti, inizierà
il suo cammino dal campo pavese di Stradella dove affronterà la Goldenblack.
Julius
46 Calcio
SABATO 18 OTTOBRE 2014
ECCELLENZA
PROMOZIONE
Il derbyssimo
alla Luisiana
Il Crema semina
ma non raccoglie
CON L’ORCEANA PRESTAZIONE GAGLIARDA MA SENZA
“FRUTTI”. DOMANI LA TRASFERTA IN VAL CAMONICA
U
na prestazione gagliarda non è
bastata al Crema per fare punti. La prima sconfitta stagionale è
maturata in casa dell’Orceana: il 2-1
brucia perché, come rimarcato da
mister Nicolini a fine gara, “siamo
riusciti a creare molte situazioni pericolose attraverso il gioco”.
Però è mancato qualcosa in fase
di finalizzazione, dove ha fatto meglio la formazione locale, passata
a condurre già al 10’ con una gran
botta di Marinoni su cui nulla ha
potuto il bravo Barbieri. Immediata la reazione del Crema, vicino al
pareggio al 12’ con un bel destro da
fuori area di Cantoni (ha toccato
molti palloni distribuendoli con saggezza, senza disdegnare la battuta
a rete) a lato d’un niente. I cremaschi, per nulla in soggezione, hanno
continuato a macinare gioco e al
29’ l’1-1 sembrava cosa fatta, ma la
lecca di Pagano ha sbattuto contro il
palo e sulla ribattuta la conclusione
di Buonaiuto è stata respinta da un
difensore a pochi centimetri dalla
linea di porta. Preludio dell’hurrà,
R��������-G��. C
Cavenago-Travagliato
Darfo Boario-Fanfulla
Grumellese-Orsa
Orceana-Crema 1908
Palazzolo-Asola
Pedrocca-Sarnico
Rigamonti-Vallecamonica
Villongo-Rezzato
0-1
3-0
2-2
2-1
2-1
0-2
0-2
0-1
liberato al 36’, quando Marchesetti,
grazie anche alla deviazione di un
difensore, ha sfruttato al meglio un
cross di Pagano. Nella ripresa si è
esaltato due volte in rapida successione Barbieri, che nulla ha potuto
al 70’ sulla conclusione di Corradi.
Vana la reazione del Crema per riacciuffare il pari, che ci poteva stare.
Domani i nerobianchi sono attesi a Pianborgo dal Vallecamonica.
Vedremo in azione sin dall’inizio
(domenica è stato gettato nella mischia
a lavori in corso, ndr) il neoacquisto
Dall’Anna, attaccante esterno clas-
C���������
Orceana 15; Orsa 13; Darfo
Boario 14; Sarnico 11; Vallecamonica 10; Grumellese 9;
Fanfulla 9; Rezzato 9; Pedrocca
9; Crema 1908 7; Villongo 6;
Travagliato 6; Rigamonti 5; Palazzolo 4; Cavenago 3; Asola 1
se 1993: nelle ultime due stagioni ha
indossato le maglie di Sanbonifacese e Lavagnese (serie D), collezionando 57 presenze e 6 reti.
“SPORT E CULTURA”
Ben riuscita la serata su Sport &
Cultura, il primo ciclo di appuntamenti promosso dall’associazione
sportiva A.C. Crema 1908. Attraverso questo incontro educativo-formativo svoltosi lunedì scorso presso
il centro “San Luigi”, il sodalizio
nerobianco “ha voluto coinvolgere e sensibilizzare i simpatizzanti
ha permesso ai castelleonesi guidati da mister Cavalli
di portarsi in seconda posizione: Bergamaschi al 31’,
Carioni (doppietta) in avvio
di ripresa gli autori delle
segnature ospiti, con Ventaglio a insaccare il gol della
bandiera al 70’. Attenzione
alla matricola, che ha messo
il turbo e preso confidenza
con la categoria.
Un uno-due di Bergamaschi e Noce tra il 20’ e il 25’
del secondo tempo ha procurato i tre punti al Bagnolo,
dopo che la Ripaltese si era
portata avanti con Spini al
7’ di gioco.
Domani, fari puntati su
Agnadello-Casaletto Ceredano e San Carlo-Sergnanese. Punti facili per il Castelleone con il Cava Oratorio,
reduce da una sconfitta. Casale-Pianenghese promette
scintille e gol.
LG
L
uci e ombre nel girone “L”, lo
stesso in quello “H”. Partiamo
dalle cremasche chiamate a esibirsi
nel raggruppamento con le trasferte più lunghe e insidiose, spesso
con avversari poco noti.
L’Excelsior Vaiano, che la settimana scorsa aveva mosso la classifica, è tornata dallo scontro con la
prima della classe del Montanaso
(16 punti) con cinque gol sul groppone. Troppo alto il divario tra le
formazioni in campo, con i lodigiani che hanno chiuso la gara già
nella prima mezz’ora portandosi
sul 3-0.
Ottima vittoria per il Chieve, che
ha festeggiato anche il 250° gol in
carriera del suo bomber Bertolotti.
Le tre marcature del match, termi-
del Crema e i cittadini presenti sul
territorio che credono nei profondi
valori dello sport”. Il digi Massimiliano Gnatta ha illustrato l’intero
progetto e indicato la commistione
necessaria che lo sport deve avere
con la cultura per diventare percorso educativo, quindi sono seguiti
gli interventi di Angelo Colombo,
project manager A.C. Crema 1908
e responsabile dei Progetti Speciali,
e di don Alessio Albertini, Consulente Ecclesiastico Nazionale CSI
e Responsabile Ufficio Sport della
Diocesi di Milano.
Sergnanese 13; Or. Castelleone 10; Annicchese 10; Casale
Crem. 9; Casaletto Cer. 9;
Agnadello 9; Acquanegra 9;
Bagnolo 9; Or. Frassati 8; Madignanese 7; Or. Cava 6; Ripaltese 5; Paderno 4; Pianenghese
3; Crema 1; S. Carlo Crema 1
P������� T����
nato 2-1 per i nostri, tutte nei primi
10’ di gioco: Bertolotti ha aperto
le danze dopo solo 60 secondi, la
Savorelli ha pareggiato un minuto
dopo su rigore e al 10’ Mellino ha
sfruttato una corta respinta della
difesa avversaria per depositare
in rete il pallone che sarebbe poi
bastato per vincere. I nostri, però,
hanno fallito almeno altre sei-sette
palle gol, rischiando grosso. Mister
Severgnini, domenica squalificato,
sa su cosa deve lavorare.
Una sola vittoria anche nel girone “H”, quella del Castelleone, che
ha rimandato a casa a mani vuote
l’Oriese con il punteggio di 3-1. Di
Dragoni al 16’, Sangiovanni al 45’
e Marchesi al 75’ i gol cremaschi.
Al 77’ la rete di Venturini per gli
La Doverese
fa proprio sul serio
3-2
2-2
1-3
2-1
0-1
1-0
0-1
1-2
C���������
Agnadello-Casaletto Cer.
Annicchese-Acquanegra
Bagnolo-Or. Frassati
Casale Crem.-Pianenghese
Crema-Madignanese
Or. Castelleone-Or. Cava
Paderno-Ripaltese
S. Carlo Crema-Sergnanese
Asola-Darfo Boario
Travagliato-Rigamonti
Fanfulla-Pedrocca
Orsa-Villongo
Palazzolo-Orceana
Rezzato-Cavenago
Sarnico-Grumellese
Vallecamonica-Crema 1908
SECONDA CATEGORIA
R��������-G��. A
Acquanegra-Paderno
Casale Crem.-Crema
Casaletto Cer.-Or. Castell.
Madignanese-Agnadello
Or. Cava-Annicchese
Or. Frassati-S. Carlo Crema
Pianenghese-Sergnanese
Ripaltese-Bagnolo
P������� T����
Ottimo Chieve,
poi luci e ombre
Castelleone in gran forma
a Sergnanese, seppur col
minimo scarto, ha sconfitto la Pianenghese, avversaria sempre ostica sul suo
campo. Grazie ai tre punti
ottenuti, i boys di Maraccani hanno mantenuto la
vetta a quota 13 in solitaria, respingendo l’attacco
dell’Oratorio Castelleone,
matricola che, dopo un avvio in salita, ha ingranato,
tanto da andare a espugnare
il campo del forte Casaletto
Ceredano.
Per il resto, a parte i due
derby cremonesi, vanno segnalate le belle vittorie di
Bagnolo Cremasco e Madignanese, rispettivamente in
trasferta con la Ripaltese e
in casa con l’Agnadello, che
ha perso terreno dalla prima
della classe.
Bene la Frassati di San
Bernardino, cui è bastata la
rete di Mozzi in pieno recupero per avere la meglio del
San Carlo: un’espulsione ha
lasciato gli ospiti verdeblu
in dieci dal 15’ della ripresa.
Nel finale, comunque, Casadei ha sfiorato il gol del pari
con un colpo di testa.
2 a 2 tra Casale Cremasco e Calcio Crema: per i
nerobianchi un risultato
importante contro una delle favorite del girone “A”.
Avanti con Foglia, la squadra di città s’è fatta superare
dai gol di Mbella e Somenzi,
entrambi dal dischetto, per
poi pareggiare al 21’ della ripresa con Migliarese,
quando tra l’altro era ridotta in dieci per il cartellino
rosso sventolato a Dossena.
Se combatteranno sempre
così i cremini si toglieranno
belle soddisfazioni.
Alla Sergnanese, come
detto, è bastata una sola
rete per avere la meglio dei
cugini “orange” di Pianengo: l’ha realizzata Tarenghi
al 28’. Nel finale la gara s’è
accesa, ma il derby in riva al
Serio è così, sempre molto
sentito.
La vittoria sul Casaletto
Il tavolo dei relatori del convegno “Sport e Cultura”
PRIMA CATEGORIA
TERZA CATEGORIA
L
G
I
l San Paolo Soncino, seppur con
molta fatica, ha avuto ragione della tenace ma sciupona Spinese e ha
allungato sulle immediate inseguitrici, Montodinese e Fornovo, che
hanno condiviso la posta nella sfida
dall’esito incerto sino alle battute
conclusive.
La Doverese sta facendo proprio
sul serio e con la cinquina (5-3) rifilata al Monte s’è portata al 4° posto.
È tornato il sorriso al Castelnuovo
grazie al successo all’inglese sul
campo dell’Oratorio Sabbioni.
Corsaro a Ombriano anche il Pieranica (Marta e Patroni i marcatori),
che domani cercherà di mettere la
museruola alla capolista, “squadra
molto solida, anche se al suo cospetto domenica non abbiamo affatto
sfigurato. Peccato per le occasioni
mancate, rigore compreso”, rimarca
il presidente della Spinese Oratorio,
Pasqualino Gusmaroli.
La prima frazione della sfida di
Soncino non ha regalato grosse
emozioni, gol a parte dei locali griffato Ferrari. La compagine allenata
da Avanzi ha sfiorato il pari in un
paio di circostanze e, come spesso
accade, chi sbaglia paga. Al 60’ il
Soncino ha raddoppiato con l’eurogol di Zenunaj (ha insaccato di prima intenzione quasi all’altezza della
bandierina!). All’82’ la Spinese poteva riaprire la contesa, ma ha fallito
dagli 11 metri con Mastromatteo
(tiro parato da Mensi)
“Al di là della sconfitta, mi è piaciuta la nostra squadra. Tre occasio-
iostrando col tridente, la
Luisiana ha infilzato due
volte la Rivoltana, facendo suo il
derbyssimo. Cecchino implacabile Dognini, fantasista col fiuto
innato del gol. L’Offanenghese
ha conquistato un punto importante, agguantando sull’1-1 il
Calcio a pochi minuti dalla fine
con Spinelli.
Domani l’undici di Ferla sarà
impegnato ancora tra le mura di
casa, a Pandino: dovrà vedersela col Calvairate, reduce dalla
vittoria di misura a spese della
Soresinese. In riva all’Adda si
darà Rivoltana Offanenghese,
smaniose entrambe di muovere
la graduatoria.
Davanti a un bel pubblico
(200 spettatori circa), la Luisiana, che nella circostanza ha potuto avvalersi dei contributi del
mediano Dimitrio e dell’attaccante Granata, è tornata quella
della scorsa stagione, concedendo davvero poco agli ospiti,
vivaci solo nelle prime battute
di contesa, quando hanno cercato di impensierire Miccoli
con Brambilla e Meneghetti. Il
boccino l’hanno conservato a
lungo i nerazzuri, pericolosi più
d’una volta prima di sbloccare il
risultato al 37’ con un tiro all’incrocio del suo fantasista. Nella
ripresa sono sempre rimasti in
cattedra i pandinesi, nuovamen-
ospiti, in un match mai in discussione.
Ko per 2-0 per il Salvirola, che
col Castelvetro s’è arreso alla poca
mira dei propri attaccanti e alla
tenacia degli avversari cremonesi:
hanno realizzato i gol da tre punti al 90’ e 92’, quest’ultimo dal
dischetto. Il treno Romanengo s’è
fermato a Pescarolo e ci sta. Il 2-0
dei padroni di casa ha permesso
loro di muovere la classifica con
la prima vittoria in campionato.
Ogliari e soci hanno subìto un gol
per tempo.
Tra 24 ore tutti di nuovo in campo: l’Excelsior vivrà lo scontro diretto con l’Usom, che la precede
di un punto nei bassifondi della
classifica; il Chieve, forte dei suoi
13 punti, andrà a far visita al Valleambrosia, che ha cominciato bene:
ha 11 punti in graduatoria, pur
avendo pareggiato nell’ultimo confronto. Pizzighettone-Castelleone
è il big-match del girone “H”. Per
il Salvirola il Pescarolo, avversario
abbordabile. Infine, il Romanengo,
chiamato a riprendere il passo dei
giorni migliori con l’Oratorio Senna Lodigiana, la capolista, peraltro
lontano da casa. Sognare l’impresa
non costa nulla. Palla al centro.
Luca Guerini
ni nitide non sfruttate, con l’aggiunta del rigore sbagliato, è sinonimo di
grande vitalità. Domani in casa con
la Scannabuese speriamo di invertire la rotta. Non scordiamoci che la
scorsa stagione la Spinese ha chiuso il girone di andata con 7 punti”.
(Dopo sei gare, ora è a quota 9).
Però, la Doverese! Quatta quatta s’è portata al 4° posto. L’ultima
vittima è stato il Monte. Marziali
(doppietta), Cicchillitti, Chiesa e
Zagheni i cecchini della squadra
di Caccialanza; Tedoldi, Pedrini
e Mario Severgnini i finalizzatori
muccesi.
Due volte in vantaggio, con Nigrotti (36’) e Merico (r. 75’), la Montodinese è sempre stata agguantata
dal Fornovo.
Il Castelnuovo ha colto l’intera
posta con una rete per tempo, di Casorati al 7’ e Bonizzi al 51’.
Il Trescore ha scordato subito la
secca sconfitta patita a Fornovo. A
bersgalio per l’undici di Ardemgani:
Pandini, Ogliari e M. Baje. Il gol
della bandiera per il Palazzo è stata
opera di Malusardi.
In vantaggio con Piloni al 3’,
la Scannabuese è stata raggiunta
all’80’. Nulla da fare per l’Offanengo a Fontanella.
El
R��������-G��. E
Vignate-Gessate
Calvirate-Soresinese
Codogno-Real Qcm
Luisiana-Rivoltana
Offanenghese-Calcio
S. Giuliano-Paullese
Settalese-Fara Olivana
Tribiano-Casalbuttano
Riposa: Sporting L e B
0-1
1-0
1-1
2-0
1-1
2-1
1-0
4-0
C���������
Gessate 16; Settalese 12; Calcio
12; Paullese 11; Rivoltana
10; Real Qcm 10; Codogno
9; S. Giuliano 9; Calvairate 8;
Luisiana 7; Vignate 7; Tribiano
6; Offanenghese 5; Soresinese
4; Fara Olivana 2; Casalbuttano
1; Sporting L e B 1
P������� �����
Calcio-Codogno
Casalbuttano-Vignate
Fara Olivana-Tribiano
Gessate-S. Giuliano
Luisiana-Calvairate
Real Qcm-Settalese
Rivoltana-Offanenghese
Sporting L e B-Soresinese
Riposa: Paullese
te a segno 7’ dal termine.
L’Offanenghese ci ha creduto
sino alla fine ed è stata premiata.
Costretta a inseguire al 20’, ha
impattato all’86’ con uno spiovente “al bacio” di Spinelli. Pari
meritato, che vale.
El
R��������-G��. H
Castelleone-Oriese
Pescarolo-Romanengo
Salvirola-Castelvetro
3-1
2-0
0-2
R��������-G��. L
Chieve-Savorelli
Montanaso-Excelsior
2-1
5-0
C����������
GIR. H: Or. Senna Lod. 13;
Casalpusterlengo 12; Castelleone
12; S. Stefano 11; Castelvetro 11;
Romanengo 9; Oriese 9; Leoncelli
8; Salvirola 7; Pizzighettone 7; S.
Biagio 7; Terranova 6; Pescarolo
5; Gloria Lod. 5; Castelverde 4;
Robecco 3
GIR. L: Montanaso 16; Rozzano
14; Chieve 13; Melegnano 12;
Pievese 11; Valleambrosia 11;
Pantigliate 10; Borgolombardo 10;
Locate 9; Casalmaiocco 7; Savorelli 5; Medigliese 5; Zelo B.P. 4;
Usom 3; Excelsior 2; Mazzola 1
P������� T���� G��. H
Romanengo-Oriese
Pizzighettone-Castelleone
Salvirola-Pescarolo
P������� T���� G��. L
Excelsior-Usom
Valleambrosia-Chieve
R��������-G��. H
Doverese-Monte Crem.
5-3
Fontanella-Offanengo
3-0
Montodinese-Fornovo
2-2
Ombriano-Pieranica
0-2
S. Paolo Soncino-Spinese Or. 2-0
Sabbioni Crema-Castelnuovo 0-2
Scannabuese-Casiratese
1-1
Trescore-Palazzo P.
3-1
C���������
S. Paolo Soncino 16; Fornovo
13; Montodinese 13; Doverese
11; Spinese Or. 9; Sabbioni
Crema 9; Trescore 9; Pieranica
8; Fontanella 8; Castelnuovo
7; Monte Crem. 7; Ombriano
6; Palazzo P. 5; Offanengo 3;
Casiratese 3; Scannabuese 3
P������� T����
Casiratese-Trescore
Castelnuovo-Offanengo
Doverese-Fontanella
Fornovo-Sabbioni Crema
Monte Crem.-Ombriano
Palazzo P.-Montodinese
Pieranica-S. Paolo Soncino
Spinese Or.-Scannabuese
Sport 47
SABATO 18 OTTOBRE 2014
MOTOCLUB:: fine stagione
MOTOCLUB
stata posticipata la
È
chiusura della stagione
per i soci del Moto Club
Crema. Come ultima uscita dell’anno, i centauri cremaschi avrebbero dovuto
spingersi fino a Castell’Arquato e Vernasca, sui colli emiliani, per l’ultima
sgommata
organizzata.
Causa previsioni meteo
incerte, la gita è stata rinviata.
La domenica precedente, invece, un folto gruppo
di soci del club cittadino è
stato protagonista di un’altra uscita su due ruote,
questa volta a Lugano.
All’arrivo c’è stata la visita del centro di Lugano
dove, in occasione della
Festa d’Autunno, erano
presenti svariate bancarelle
con prodotti gastronomici,
negozi aperti e musicisti.
Dopo il pranzo in compagnia, i motociclisti cremaschi si sono diretti verso il
lago di Como per l’attraversata in battello e il rientro verso casa.
Conclusa l’escursione di
domani, il consiglio direttivo sarà in grado di iniziare
a stilare le classifiche del
Campionato Sociale 2014.
Quest’anno il Moto Club
Crema premierà i primi
cinque piloti e i primi tre
passeggeri che avranno accumulato il maggior punteggio.
Un riconoscimento sarà
assegnato ai piloti che hanno partecipato alla Milano-Taranto, rievocazione
storica delle moto d’epoca.
dr
BASKET DNB
VIDEOTON: bello in coppa e brutto in campionato
Erogasmet,
punteggio pieno
di TOMMASO GIPPONI
S
i mantiene a punteggio pieno L’Erogasmet Crema, che domenica a Lecco nella prima trasferta
stagionale soffre e rischia di vanificare in un incredibile ultimo quarto quanto costruito nella prima
parte dell’incontro, ma alla fine grazie al carattere
e a un pizzico di fortuna riesce a portare a casa la
gara per 60-61. Nel quarto parziale i biancorossi
erano anche avanti di 11, ma un Lecco mai domo
riapriva l’incontro, trascinato dal solito Mascherpa, già giustiziere di Bergamo sette giorni or sono,
e impattava sul 54 pari.
Nuovo break ospite e quando l’Erogasmet sembrava ormai in controllo, avanti di tre e palla in
mano, il playmaker dei lacustri rubava palla a Cardellini. Fallo antisportivo discutibilissimo del pesarese è tutto da rifare, con Lecco che però sull’extra possesso falliva il sorpasso con Piunti. Subiva
fallo Manuelli che dalla lunetta era glaciale. Il cronometro ripartiva in ritardo e sul tiro della disperazione a tempo scaduto l’ennesima scivolata sullo
sdrucciolevole parquet del Bione portava Cardellini ad impattare con Mascherpa. Tre tiri liberi e
gara incredibilmente riaperta, con il numero otto
di casa che però andava a segno solamente due
volte. Rimbalzo di Colnago che chiudeva la gara.
L’inizio dell’incontro non lasciava presagire
nulla di buono. L’Erogasmet assisteva impotente
a uno show dei padroni di casa senza bucare la
retina fino a metà frazione (9-0). Era Del Sorbo a
trovare i primi tre punti, con gli uomini di Baldiraghi che si riportavano in carreggiata e chiudevano la frazione sotto 18 a 16, grazie soprattutto al
PODISMO: domani Pansécc ad Agnadello
D
omani 19 ottobre il gruppo podistico “I Pansécc” di Agnadello
organizza la decima edizione de “La caminada dei Pansécc” Trofeo Portoso Federico a.m., gara podistica con percorsi di km 7,
10, 14 e 21. Il ritrovo sarà presso l’oratorio San Giovanni Bosco e la
partenza è prevista tra le 7.30 e le 8.30. L’iscrizione con riconoscimento (una borsa con tre formaggi del caseificio del Cigno) è di 4
euro, senza di 2. Per informazioni e iscrizioni: Sergio Vidal 347.4083
273.
F.D.
A
ncora una veloce trasformazione per i ragazzi di De Ieso che, dopo
la sconfitta in campionato di venerdì scorso, ‘sono risorti’ in Coppa. Quarti di finale di Coppa Italia – fase regionale (gara di andata)
Boys Bellinzago - Videoton Crema: 0-3 (0-3 p.t.) Reti: (1) Mezzani,
(1) Lopez, (1) Maietti
Quinta giornata di campionato, Videoton Crema - 1999 Valmalenco: 1-3 (0-1 p.t.) Reti: (1) Mezzani
BOCCE: Memorial “Pietro Ruini”
G
“guerriero” genovese e a Colnago. In un incontro
non eccezionale dal punto di vista tecnico, con
percentuali di tiro bassissime (38% Erogasmet,
32% Lecco alla fine) la differenza la facevano le
individualità, Mascherpa e Capitanelli nella formazione di casa e Del Sorbo e Cardellini tra le file
dell’Erogasmet sopperivano alla giornata storta al
tiro della maggior parte dei compagni.
Si dimostravano un po’ più squadra gli ospiti
che confezionavano un sontuoso secondo periodo e chiudevano avanti di cinque al riposo lungo,
allungando ancora nella terza frazione e trovando
come detto il +11 a 8’ dal termine, fino all’epilogo
descritto.
“Una vittoria ottenuta con il cuore, con grande
determinazione e con la convinzione di potercela
sempre fare, ottenuta su un campo difficile e con
un arbitraggio che non ci ha certo favorito” è stato
il commento del vicepresidente Bombelli.
In settimana c’è stato un turno infrasettimanale
dove Crema ha affrontato la propria giornata di riposo. La squadra tornerà in campo domani alle 18
nella lunga trasferta di Pordenone, con l’obiettivo
di trasformare questo inizio di campionato in un
sogno a occhi aperti non certo preventivabile.
Basket Lecco- Erogasmet Crema 60-61 (18-16;
33-38; 41-49)
Erogasmet Crema: Zanella 6 (3/10), Del Sorbo
20 (4/6, 3/3), Tagliaferri, Tardito 6 (2/7), Manuelli 4 (1/4, 0/1), Dedda ne, Persico 2 (1/3), Colnago
9 (0/4, 2/5), Cardellini 14 (2/3, 3/7), Ferri (0/2,
0/1). All. Baldiraghi.
Basket A2: la TecMar va ko (52-68)
S
confitta nell’esordio casalingo in C1 per il Crema Rugby, superato dall’Amatori Milano per 12-18 al
termine di una gara a lungo
dominata e persa immeritatamente. Prima frazione
di gioco che ha visto un
seppur leggero predominio
del Crema incapace però di
concretizzare in punti le occasioni avute, con Milano avanti 0-3 con un piazzato. Ancora troppo
nervosismo da parte dei ragazzi cremaschi, che han dovuto giocare per
ben metà tempo con un uomo in meno per due espulsioni temporanee
consecutive.
La ripresa riparte con lo stesso copione: Crema in attacco e Milano a
difendersi ma dieci minuti di black out cremasco regalano agli ospiti due
mete che portano gli ospiti avanti 15-0. La squadra ha una reazione veemente e Crotti realizza al minuto 18 una bellissima meta sfondando la
linea avversaria riaprendo la partita. I milanesi si difendono con ordine
giocando molto bene al piede mentre i Cremaschi, per troppa frenesia,
non riescono a sfruttare le occasioni avute. Così si arriva ai minuti finali
e i milanesi, sempre al piede, realizzano in una loro rara sortita i tre
punti per il 18-5. Il Crema ha ancora però la forza di reagire e nell’ultima
occasione costruita va in meta con Grana e grazie al rientrante Castelli,
che realizza la trasformazione susseguente, fissa il risultato sul 12 a 18
finale regalando al Crema il primo punto nella nuova serie. Domani
pomeriggio l’occasione per il riscatto ancora in casa, alle 15.30, contro
il Grande Brianza. Oggi pomeriggio in campo l’Under 14, alle 18 a Brescia, per vendicare la pesante sconfitta dell’ultimo turno, un 137-0 sul
campo del quotatissimo Viadana, uno dei top team a livello nazionale.
Domani alle 11 a Rho invece in campo l’Under 16, sconfitta 22-7 domenica scorsa a Cernusco, dopo essersela giocata però fino alla fine coi
milanesi che hanno allungato solo nel finale. Impegno casalingo invece
per l’Under 18, vincente e convincente domenica scorsa a Pavia per 1535 (con 3 mete di Riboli, una di Rolesu, e una tecnica sul tabellino), che
riceverà alle 11 i Gerundi alla ricerca di una nuova vittoria.
tm
S
abato e domenica scorsi si sono svolti a Novellara, vicino a Reggio
Emilia i Campionati Italiani 3D 2014. Questo evento, dallo scorso
anno di tipo open, ha richiamato sui 4 campi predisposti dagli organizzatori oltre 600 arcieri da tutta Italia. Il campionato si è svolto con la
gara di selezione del sabato mattina, seguita subito dagli scontri diretti
tra i migliori 20 arcieri di ogni divisione e categoria, sino a trovare i
migliori 4 per ogni categoria. E il Cremarchery ha potuto schierare 2 atleti tra i finalisti pretendenti al titolo di Campione Italiano 3D, espressi
ancora una volta da quel settore giovanile così in risalto.
Infatti Giulia Cavagnera e Paola Natale sono riuscite a tirare le loro
frecce al meglio, qualificandosi entrambe per la finale, che si è risolta
solo all’ultima freccia, giocata in perfetto equilibrio tra le due arciere
cremasche e con Giulia Cavagnera che si aggiudica il titolo di Campionessa Italiana 3D Arco Compound Junior e Paola Natale sul secondo gradino con la medaglia d’argento. Un grande 1-2 che solo la
compagnia cremasca e poche grandi società o gruppi sportivi nazionali
sono riusciti a fare in questo campionato. Ma Giulia e Paola non sono
state le sole protagoniste del settore giovanile; infatti anche Andrea
Grassi nell’Arco Compound Junior così come Yuri Bombelli nell’Arco Nudo Junior, hanno superato la gara di qualificazione ma senza
raggiungere le finali, qualificandosi comunque Andrea Grassi 8° assoluto e Yuri Bombelli 17° assoluto. Anche gli adulti hanno ben figurato,
dove nell’Arco Compound Senior troviamo la 50a posizione assoluta
di Gianmario Vezzani, la 76a di Giancarlo Cividati, la 83a di Andrea
Natale, la 92a di Danilo Pedrinazzi; parlando invece di Arco Nudo Senior troviamo Gianni Grassi in 54a assoluta e Stefano Cavagnera 58°
assoluto nel Longbow.
Con questo evento si chiude la stagione delle gare nazionali 2014 di
tiro con l’arco che ha portato al Cremarchery un ricco medagliere di 2
ori, 1 argento e 2 bronzi.
L
P
RUGBY: Crema superato da Milano (12-18)
TIRO CON L’ARCO: Campionati italiani
BASKET D: SimeComm sempre in vetta!
ARBITRI: corsi in sede e “Talentino”
resso la sede di via dei Carmelitani (centro sportivo Aldo Bertolotti di Santa Maria) della sezione Aia ‘Cristian Bertolotti’ ha
avuto inizio il nuovo corso per arbitri di calcio, che come sempre è
gratuito. All’iniziativa, aperta ad ambo i sessi, partecipano i giovani
in età compresa tra i 15 e i 35 anni, che sono cittadini della Comunità
Europea o extracomunitari dotati di regolare permesso di soggiorno. A tenere le lezioni sarà Giorgio Pretalli, arbitro a disposizione
dell’organo tecnico nazionale Cai, che verrà coadiuvato dal segretario della sezione, Stefano Peletti.
Nel frattempo, quattro giovani promesse della sezione Aia cittadina, Morena Daiu 17 anni, Francesco Gabbio (15), Marco Guerini
(15) e Davide Villani (18), stanno partecipando al progetto ‘Talentino’, approvato dal Comitato regionale arbitri della Lombardia.
Il progetto ricalca quelli già proposti a livello lombardo (lo Junior
Talent) e nazionale (il Talent & Mentor) e rappresenta anche per la
sezione cittadina un importante punto di riferimento formativo. dr
li individualisti Alberto Pedrignani (Vis Trescore) nelle categorie
AB e Massimo Manclozzi (Sergnanese) nelle categorie CD si
sono aggiudicati il ‘9° Memorial Pietro Ruini’, gara provinciale serale
organizzata dalla bocciofila Bagnolese.
Le due classifiche finali della gara sono state stilate dall’arbitro nazionale Franco Stabilini – che ha diretto con l’ausilio dei giudici di corsia Francesco Lanzi, Evaristo Padovani e Ermanno Barbati – e sono
risultate le seguenti: Categorie AB: 1) Alberto Pedrignani (Vis Trescore), 2) Giambattista Defendenti (Bagnolese), 3) Mattia Visconti (Mcl
Achille Grandi), 4) Giambattista Benzoni (Pieranica), 5) Gianpietro
Frattini (Vis Trescore), 6) Renato Grimaldi (Vis Trescore), 7) Stefano
Guerrini (Mcl Achille Grandi). Categorie CD: 1) Massimo Manclozzi
(Sergnanese), 2) Aurelio Manzoni (Amica, Cremona), 3) Natale Raimondi (Scannabuese), 4) Davide Grimaldi (Vis Trescore), 5) Roberto Barbati (Bagnolese), 6) Giuseppe Dognini (Oratorio Pianengo), 7)
Umberto Benzi (Cremosanese).
dr
C
i ha messo sicuramente tanto impegno la TecMar Crema, che però
ancora non può ritenersi all’altezza di quella che molto probabilmente è la migliore squadra di questo girone. La Bonfiglioli Ferrara
infatti, accreditata da tutti come la favorita numero uno di questo girone, non ha fatto sconti ed è andata ad imporsi al PalaCremonesi per
52-68 al termine di una gara dai due volti. Nella prima metà dominio
assoluto delle ferraresi sui due lati del campo, e logico più 23 all’intervallo.
La sensazione dal campo però è che si stesse assistendo a due opposti non del tutto attendibili: troppo bella e precisa Ferrara, troppo
brutta e fallosa la TecMar per essere vera. Le emiliane segnavano praticamente a ogni possesso, anche tiri difficili e spesso da tre punti, con
delle percentuali irreali, difendendo al contempo con un’intensità degna della categoria superiore.
Dall’altra parte sicuramente Crema non era al massimo difensivamente, ma anche in attacco venivano sbagliate tante conclusioni alla
portata. Di tutt’altro tenore è stata la ripresa. Le percentuali della
Bonfiglioli sono drasticamente scese, come invece è aumentata l’intensità cremasca. Ne è venuta fuori una metà gara che le cremasche
hanno vinto di 7, il che però non è bastato per evitare il meno 16 finale. A nostro avviso la gara poteva essere ulteriormente riaperta, ma
qualche forzatura e la grande esperienza delle avversarie, abilissime a
rallentare il ritmo quando serviva, lo ha impedito.
Una ripresa che comunque rappresenta un ottimo punto di partenza per le biancoblù per il prossimo futuro. Intensità e collaborazione,
sia offensiva che difensiva, nella ripresa sono state più che accettabili,
al cospetto di una squadra che ha l’obiettivo dichiarato di ottenere la
promozione in serie A1, e che ha qualità ed esperienza sufficienti per
farlo. A livello individuale, per Crema spicca la prestazione di capitan
Caccialanza, 18 punti e la sensazione di pericolosità costante, mentre
in un quadro complessivo di prestazioni sottotono ha saputo segnalarsi bene Francesca Minali, un solo minuto all’esordio due settimane fa
ma domenica in campo con buona autorevolezza e autrice di 11 punti.
Una sconfitta che non cambia certo i piani per Crema, che però deve
subito ricominciare a fare punti. Domani altro impegno interno da
sfruttare. Ospite sarà la Virtus Cagliari, altra formazione che vuole
lottare per i primi posti, anche se sulla carta non dello stesso calibro
di Ferrrara, e che è dotata di buonissime individualità. Indispensabile
per Crema sarà partire col giusto tono difensivo, come nell’esordio a
Vicenza, cercando di indirizzare la gara. La partita avrà inizio alle ore
16 e non alle 18 per permettere il rientro in Sardegna delle ospiti già
nella stessa serata di domenica.
tm
TecMar Crema-Bonfiglioli Ferrara 52-68 (8-21; 24-47; 41-55)
TecMar Crema: C. Cerri, Conti 6 (3/6), Zagni, Mandelli 2 (1/3,
0/1), Capoferri 6 (0/4, 2/2), Giosuè (1/1), Caccialanza 18 (3/6, 3/7),
Parmesani 2, Cerri (0/3), Rizzi 2 (1/2, 0/1), Picotti 3 (1/4, 0/3), Minali 11 (3/5). All. Visconti.
a SimeComm Ombriano rimane imbattuta in vetta al campionato
dopo 3 gare, seppur in coabitazione, battendo nettamente Chiari
per 70-56. I ragazzi di Malaraggia, pur non brillando, domano una
compagine tignosa ma non ricca di talento, partendo a spron battuto
grazie alla verve di Bonacina, ottimo nel primo quarto ma purtroppo
infortunatosi al ginocchio. Zoljan ne fa le veci in maniera egregia, siglando 3 triple consecutive di gran coraggio. Le polveri bagnate di alcuni fari dell’attacco rossonero consentono però nel prosieguo a Fattori e
Fornasari di avvicinare i padroni di casa pericolosamente.
L’ottimo Ussi però li ricaccia indietro fino al 35-26 dell’intervallo.
Nella ripresa Ombriano non ingrana e il solito Fattori, allo scadere del
terzo parziale, segna dalla distanza per il pericoloso 53-50 interno. Fortunatamente i locali hanno delle spalle larghe su cui appoggiarsi; sono
quelle di Baggi, che senza uscire dal campo dal 17’, mette a ferro e fuoco l’area bresciana, risultando alla fine l’MVP della gara con 13 punti,
2 assist, una stoppata e ben 18 rimbalzi. Gli ospiti non segnano per 5
minuti; Piloni e soci allungano grazie a Guercilena e ai primi canestri
di Cerioli, chiudendo in scioltezza sul + 14.
tm
SimeComm-Chiari 70-56 (22-10; 35-26; 53-50)
Ombriano: Manenti 6, Cerioli 4, Passanisi, Zoljan 13, Piloni 4, Ussi
7, Furiosi, Guarnieri, Baggi 13, Guercilena 14, Bonacina 9. All. Malaraggia.
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SPECIALE FIERA PANDINO
SABATO 18 OTTOBRE 2014
LA TERZA DI OTTOBRE
S
e l’appuntamento di San Giuseppe ha una
impronta prettamente commerciale, la
sagra di ottobre privilegia momenti di puro
divertimento, culturali e ricreativi, pur non
mancando di stand con prodotti di vario genere decisamente interessanti. Come risaputo
la terza domenica di ottobre i pandinesi la
trascorrono tra le mura di casa, nel loro borgo, magari ospitando parenti e amici.
La sagra va vissuta alla grande, indossando
l’abito più bello, e per questo associazioni e
Comune, così come il comparto commerciale, si sono preparati a dovere. Il tutto per offrire
ancora una volta un’immagine del paese da non
dimenticare.
L’evento, che va sotto la denominazione di
‘Fiera d’autunno’ prende il via stasera, per concludersi lunedì nel tardo
pomeriggio. “E se il
tempo non farà le bizze
il nostro borgo in questi
giorni sarà preso d’assalto, sarà invaso anche da
tanti forestieri. La terza
domenica di ottobre per
molti è da vivere a Pandino”.
L’inaugurazione ufficiale della manifestazione è prevista domani mattina con inizio
alle 10.45, quando sfileranno per le vie cittadine le majorettes, il corpo bandistico, le
dame viscontee. Facile immaginare la consueta, significativa partecipazione dei pandinesi, affezionati alle loro feste che puntano al
coinvolgimento anche della gente dei paesi e
delle province limitrofe.
Nell’area interna del trecentesco castello
visconteo si verrà a contato col turismo e con
i sapori, col “gusto e le tradizioni della nostra
terra”. In via Umberto I agiranno i creativi,
in collaborazione con il comitato commercianti. In campo anche le varie associazioni,
che si incontreranno in via Castello.
Da qualche giorno, da venerdì della scorsa
settimana ha preso il via anche ‘Pandino nel
piatto’, il viaggio nella tradizione gastronomica del paese, sempre di attualità grazie alla
collaborazione di alcuni ristoranti e trattorie
e, proprio il settore enogastronomico offrirà
formaggi, salumi, olio, frutta, insomma, ogni
ben di Dio. Iniziativa questa che resterà di attualità sino al 30 ottobre.
Sull’arena esterna del castello visconteo è
allestito da giorni il tradizionale luna park,
che a Pandino ha sempre fatto affari, tanto
che continuerà a muoversi anche dopo l’epilogo
della ‘sagra d’autunno’,
che ha quanto serve per il
coinvolgimento di piccini
e grandi.
Lunedì prossimo alle
10, nell’aula consigliare
del Comune, quindi in castello, il PLIS del Tormo e
la Coldiretti hanno organizzato un convegno su
Agricoltura e greening; mentre l’altra sera anche la poesia ha voluto recitare un
ruolo da protagonista nel
contesto delle iniziative
con la presentazione del
libro Fiori di campo di Lorenzo Pavesi. Cambiando registro è invece di
ieri sera la degustazione di birre e formaggi a
cura della Casearia.
Insomma, gli ingredienti per una fiera coinvolgente ci sono tutti. Chi si è dato e si sta
dando da fare per far si che gli ingranaggi
possano girare a meraviglia è convinto che le
idee, pronte per essere tradotte in concreto,
saranno apprezzate. Come sempre, in queste
circostanze un ruolo importante lo gioca il
tempo, quindi non è gradita la pioggia.
Dopo la patronale di Gradella, ecco la
grande festa della ‘terza di ottobre’, un appuntamento molto caro a tutti i pandinesi e
non solo.
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SPECIALE FIERA PANDINO
SABATO 18 OTTOBRE 2014
3
EVENTO
Marius Stroppa
genio da celebrare
IN MOSTRA OLTRE QUARANTA OPERE
DELL’INVENTORE, GRAFICO, URBANISTA
di ELISA LORENZETTI
Corpo Bandistico di Pandino, ha dedicato a
Marius il suo tradizionale concerto d’estate,
ra le proposte per la ‘Fiera d’autunno’,
eseguendo brani di arie famose, scritte da svamerita grande considerazione la mostra per
riati compositori nel periodo di vita dell’artista
celebrare il cinquantesimo anniversario della
pandinese, alternandole con le immagini delle
morte di Marius Stroppa, che verrà inaugurata
opere. In occasione dell’inaugurazione della
stasera alle 21 presso la sala degli Affreschi del
mostra, l’Ordine degli Architetti della Provincastello visconteo di Pandino.
cia di Cremona, con la preziosa collaborazione
È trascorso mezzo secolo dalla morte di
del Club Lions Gera d’Adda Viscontea, preMarius Stroppa, il poliedrico artista pandinese,
senterà un libro dedicato a Marius Stroppa che,
grafico, illustratore, urbanista, inventore, le cui
scritto a più mani, ripercorre la vita dell’artista
opere, ospitate in castello, poche volte sono
e ne analizza in modo storico la vasta produuscite dalla stanza dove sono riposte.
zione. Una produzione che lo ha visto anche
Ed è proprio in occasione
partecipare alla stesura del prodell’anniversario della sua morte,
getto dell’Esposizione Universale
VERSO UNA
che viene realizzata una mostra
di Milano del 1906… l’antenato
antologica delle sue fatiche e
dell’odierno EXPO, e di cui si
ESPOSIZIONE
delle sue straordinarie intuizioni
potranno visionare degli elaborati
che comprendono esposizioni di
“Per raggiungere questo imporPERMANENTE.
grafica, urbanistica e macchine.
tante obiettivo, ovvero quello di
“Proprio le macchine di Maun’antologica dedicata
FUNZIONA L’IDEA realizzare
rius saranno la vera novità della
all’artista, il 4 luglio 2014 si è istimostra che si inaugurerà oggi e
il comitato ‘Marius genio e
DELL’ADOZIONE tuito
che impreziosirà la Sala Affreschi
macchina’, riconosciuto dall’amdel castello. Saranno più di 40 le
ministrazione comunale, che ha
DI INEDITI
opere esposte, a rappresentare il
come finalità la valorizzazione
percorso artistico del noto artista
delle opere dell’artista pandinese,
pandinese – rimarca Alessio Marazzi, esponentramite mostre, dibattiti, o altre iniziative volte
te del comitato ‘Marius Stroppa’ che ha curato
alla conoscenza del genio e dei suoi elaborati
l‘evento –. Per la realizzazione della mostra
creativi”.
sono intervenuti molti sponsor a testimonianza
Il Comitato è apartitico e senza fini di lucro
dell’attaccamento dei pandinesi all’artista e di
e rimane aperto a qualunque cittadino, Ente
una operazione culturale di indubbio valore”.
pubblico o privato, che ne condivida i principi
Nell’ottica delle manifestazioni del cinquanispiratori.
tenario della morte, già nel mese di giugno, il
I volontari promotori sono Alessia Andrea
T
Anderlini, Roberto Ferla, Fabio Fornoni,
Alessio Marazzi, Andrea Luigi Silva, Cristiana
Sala.
Si sono aggiunti già alcuni volontari: Antonio Invernizzi, Marco Abondio, Gianni Silva,
Graziano Vanni, Edoardo Marcis, Alberto
Bianchessi, Francesco Rancati, Pino Poerio.
“Il comitato prosegue sulla strada percorsa dal
gruppo di lavoro composto dagli stessi fondatori e che dal 2011 sta lavorando per arrivare a
questo traguardo.
Ma la mostra non vuole essere un punto di
arrivo, bensì un punto di partenza. L’obiettivo
è trasformare l’esposizione allestita in occasione della fiera in una permanente dell’artista
che sia il primo mattone per la costituzione di
un museo che possa, finalmente, celebrare il
grande Marius”.
A tal proposito, il comitato, con l’amministrazione comunale in testa, ha lanciato un
programma di affido delle opere per poter
provvedere all’incorniciatura di alcune inedite
(con la successiva esposizione delle stesse). Il
progetto ha avuto un ottimo successo. “Ben 15
sono state le opere adottate da cittadini, enti
o aziende di Pandino ma non solo, e questi
sponsor si sono fatti carico economicamente
della loro protezione. Il progetto di affido non
finisce con la mostra. Saranno programmati
vari momenti ed eventi per permettere altre
incorniciature o restauri”.
La mostra, aperta al pubblico con ingresso a
offerta libera, si potrà visitare da oggi al 16 novembre. Il sabato e la domenica dalle 9.30 alle
12.30 e dalle 14.30 alle 18; per il lunedì della
sagra si rispetteranno gli stessi orari.
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SIAMO PRESENTI ALLA FIERA DI PANDINO
DOMENICA 19 E LUNEDÌ 20
4
SPECIALE FIERA PANDINO
SABATO 18 OTTOBRE 2014
FOLCLORE E SPORT
Dame Viscontee
Un’idea che funziona
Majorettes in parata,
pensando ai Mondiali
FORMAZIONE PRESENTE ALL’INAUGURAZIONE DELLA FIERA.
OTTIMI RISULTATI A LIVELLO NAZIONALE E INTERNAZIONALE
di ELISA LORENZETTI
I
P
uò mancare il mitico club Majorettes di
Pandino all’inaugurazione della ‘Fiera
d’autunno’? Sarebbe un evento o giù di lì.
Dopo una brevissima pausa estiva nel
mese di agosto, è ripresa l’attività folcloristica e sportiva di questa bella realtà, sempre motivata, smaniosa di crescere, quindi
di scrivere ancora tante pagine di una storia incominciata nel 1975.
Storica associazione pandinese, il club
majorettes, negli anni, ha saputo rinnovarsi e tenersi al passo con i tempi. Pur
non abbandonando la pura attività folcloristica, sfilando in ogni occasione accompagnata dalle più prestigiose bande del
cremasco ed esibendosi in spettacoli nelle
piazze in festa, negli ultimi anni ha investito, conseguendo ottimi risultati nell’attività sportiva del Baton Twirling.
Affiliata alla Federazione N.B.T.A. Italia, partecipa con una squadra agonistica
alle gare di rilievo nazionale e internazionale ottenendo prestigiosi risultati. Lo
confermano i successi dello scorso Campionato Italiano che ha visto il duo cadetti
Vailati Angelica/Colombo Giada conquistare il titolo di Campionesse Italiane e
Colombo Giada 3a classificata in categoria Dance cadetti, ma anche il duo minor
Sacchi Chiara/Fassina Laura vincere la
Coppa Italia e Fassina Laura il secondo
posto di Coppa Italia con l’esercizio tecnico 1 bastone minor; senza dimenticare
il duo cadetti Donati Michela/Pacetta Ali-
ce (terzo posto di Coppa Italia) e la junior
Manzoni Noemi, seconda nell’esercizio
Xstrutting.
Grazie a questi risultati Vailati, Colombo, Fassina e Sacchi accedono alla selezione delle soliste e la senior Francesca Bonometti è entrata a far parte della formazione
Gruppo Twirling della Squadra Nazionale
per i Campionati Mondiali di Baton Twirling WFNBTA 2015 che quest’anno si
svolgeranno in Italia, a Lignano Sabbiadoro, dal 1 al 5 aprile.
Grandi soddisfazioni anche dal vivaio
delle mini majorettes. Vincenzi Giorgia,
Giada Donati e Sofia Prudente, per citar-
ne alcune, lo scorso 4 ottobre hanno superato l’esame di primo grado e quindi, da
quest’anno, accederanno al magico mondo delle gare di baton twirling.
Ecco quindi le majorettes in grande
spolvero all’immancabile appuntamento con la sagra d’autunno a Pandino, per
condividere la propria passione con la comunità pandinese con una gioiosa sfilata
per le vie in festa! Ancora una volta questa associazione, che si sta avvicinando al
40esimo di fondazione, sarà in azione per
l’inaugurazione di un evento sentito, qual
è appunto la sagra della terza di ottobre.
n campo, per la riuscita della sagra d’autunno, anche le
‘Dame Viscontee’, che non hanno una lunga storia alle
spalle, comunque sono già riuscite a farsi conoscere e apprezzare anche al di fuori dei confini della nostra provincia.
Si tratta di un gruppo culturale di rievocazione medievale
nato due anni fa grazie alla passione comune di un manipolo di ragazze che fondano una compagnia con l’intento
di riproporre momenti della vita quotidiana delle dame Rinascimentali e le loro danze di corte. Il nome ha origine dal
celebre castello visconteo di Pandino.
Il gruppo è gestito da Sarah Negri, sarta, che ha ideato e
realizzato a mano i trenta abiti delle dame, seguendo fedelmente i modelli della moda dell’epoca, da Giovanna Boffelli, organizzatrice delle varie uscite del team e contatto di riferimento per gli eventi, e da Chiara Marazzi, responsabile
della stampa e della gestione network. Le dame Viscontee,
in continua crescita, sono all’incirca una trentina, di Pandino anzitutto, ma anche dei dintorni, con un’età compresa
tra i quindici e i cinquant’anni, tutte spinte dalla voglia di
mettersi in gioco e provare esperienze nuove. Le ragazze vivono le varie uscite anche come un momento per stringere
nuove amicizie e legare con le partecipanti del gruppo.
Le ‘dame’ hanno partecipato a importanti eventi della
zona a Soncino, Treviglio, Rivolta d’Adda, Pagazzano, Culturano e recentemente, Belgioioso; sono inoltre sempre state invitate nelle varie manifestazioni di Pandino quali sagre,
fiere, motoraduni e giornate dei castelli. Domenica scorsa
hanno fatto registrare la loro presenza al motoraduno nazionale organizzato dal locale Moto Club; domani saranno
in campo per l’inaugurazione della ‘Fiera d’autunno’.
Per contattare il sodalizio, e per prendere visione dei vari
eventi cui hanno partecipato, si può visitate la pagina facebook ‘Le Dame Viscontee’.
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SABATO 18 OTTOBRE 2014
INIZIATIVA
Quando Pandino
‘finisce’ nel piatto
‘Ho Pandino
nel cuore’
IL COMUNE VUOLE RENDERE PIÙ
BELLO IL PAESE E CHIEDE AIUTO
utilizzare i cestini con intelligenza e molto
altro. Ma non perché lo dice l’amministrazione comunale, ma perché Pandino è
la casa di tutti. In concreto questa iniziativa porrà l’attenzione, tramite campagne
di comunicazione su temi
specifici, creando intorno
a questi argomenti e ambiti
una maggiore partecipazione di tutti i cittadini”.
La compagine guidata dal
sindaco Maria Luise Polig
sottolinea che “nel corso degli ultimi anni é stato varato il nuovo Regolamento di
Polizia Urbana, per dotare
i Vigili di strumenti normativi adatti per reprimere
meglio i comportamenti incivili e, nel corso del 2013,
è partito il nuovo servizio di manutenzioni
affidato al Global Service dove tutti i cittadini diventano protagonisti della cura del
paese segnalando in prima persona le problematiche di manutenzione. Nonostante
questo si continuano purtroppo a registrare comportamenti negativi, dall’abbandono dei rifiuti all’imbrattamento dei muri,
dagli escrementi di animali sui marciapiedi alla sosta selvaggia nelle vie del centro”.
Sono “tutti comportamenti che indicano poco rispetto per il prossimo e per il
bene comune. A volte sono veri e propri
atti di inciviltà, a volte semplici distrazioni
o incuria, ma il risultato è comunque un
imbruttimento del borgo e un aumento dei
APPELLO
AI CITTADINI:
“BASTA
LAMENTARSI
MEGLIO AVERE
PIÙ SENSO
CIVICO”
Nelle immagini,
due scorci caratteristici del paese
costi pagati da tutti, per chi deve pulire o
ripristinare i danni. Costi che potrebbero
essere evitati se tutti fossero più attenti e
consapevoli. E allora, se è vero che tutti
vogliono bene al loro paese, cosa costa
essere un po’ più presenti e osservare poche semplici regole per regalare a tutti una
convivenza migliore?”.
Questo è lo spirito con cui viene proposta la campagna ‘Ho Pandino nel cuore’,
che diventerà una “compagna di viaggio”
che vuole contribuire a migliorare la vita,
la convivenza, il decoro di Pandino, segnalando i comportamenti virtuosi e sensibilizzando tutti al miglioramento del paese.
Meglio fare quindi.
Non c’è Fiera d’autunno senza musica
I
l corpo bandistico di Pandino diretto dal Maestro Marco Pozzi, sarà in prima fila, in occasione della annuale Sagra di Pandino, con eventi e con la promozione dell’attività associativa.
Dopo il concerto di giugno, dedicato al genio
di Marius Stroppa, in occasione dell’inaugurazione della mostra antologica dedicata all’artista pandinese, non mancherà di allietare e accompagnare gli intervenuti eseguendo, grazie
al Gruppo degli Ottoni, la colonna sonora della
Mostra.
Il Gruppo degli Ottoni forti, in questa occasione, di 12 elementi, è una delle novità pro-
poste dalla Banda pandinese che così conferma
la vocazione a diversificare l’offerta musicale,
affiancando il tradizionale gruppo bandistico
(già comunque estremamente dinamico nel suo
repertorio) con ottoni e con un Gruppo Percussioni.
Ma l’impegno della banda non finisce qui,
anzi. La domenica della sagra, come da tradizione, accompagnerà al gran completo le autorità al taglio del nastro della kermesse. Non
mancherà, inoltre, il tradizionale stand della
promozione associativa in via Umberto I, dove
chiunque potrà recarsi dalle 14 alle 17 per cono-
nche quest’anno in occasione della ‘Fiera d’autunno’
è di attualità ‘Pandino nel piatto’, ossia ‘il viaggio gustoso nella tradizione gastronomica di Pandino’, una minirassegna culinaria che coinvolge solo i ristoranti del borgo, che propongono ricette della tradizione gastronomica
pandinese a prezzi fissi. Aderiscono a questa iniziativa Ad
Convivium di Pandino, il ristorante pizzeria ‘Il Borgo’ di
Gradella, l’Osteria degli Amici di Gradella, il ristorante di
via Milano di Pandino, la Trattoria ‘Volpi’ di Nosadello.
La cultura gastronomica del territorio cremasco e di
Pandino affonda le proprie radici, particolare abbastanza
comune tra le cucine della pianura padana, nelle tradizioni, che molti stanno rispolverando anche in occasione di
eventi importanti, qual’è la ‘Fiera di autunno’. Anche a
Pandino si può apprezzare una “cucina caratterizzata dalla presenza di pregiati animali da cortile e dal largo uso
del maiale; questi sono animali che erano sempre presenti nelle grandi cascine del Cremasco e a cui, seppur con
tutti i limiti della mezzadria, avevano accesso i contadini;
dell’oca e dell’anatra della quale, proprio come recita il famoso proverbio sul maiale, non si butta via niente, e infatti
troviamo ricette sia per il collo che per il grasso di questi
pennuti”.
La vera specialità e al tempo stesso sorpresa per i buongustai sono i tortelli cremaschi (nella foto), il piatto delle
feste, che vengono preparati secondo una ricetta che negli anni ogni famiglia ha provveduto a personalizzare, pur
mantenendo gli ingredienti base.
I menù di ristoranti e trattorie che hanno aderito a ‘Pandino nel piatto’ si rifanno proprio alle tradizioni di casa
nostra; comprendono difatti, tra l’altro, salumi nostrani,
risotti con formaggi locali e salsiccia, salva cremasco, tortelli cremaschi ma anche di zucca, trippa e foiolo, brasato
con polenta, faraona e altro ancora.
E proprio per poter degustare i prodotti tipici di Pandino, anche quest’anno è stata riproposta questa mini rassegna gastronomica che coinvolge numerosi ristoranti del
borgo: capoluogo, Nosadello e Gradella.
El
Nelle foto la Banda di Pandino
scere, in una sorta di ‘open day’, tutto il mondo
della banda che è fatto di grande passione per la
musica, di capacità di coinvolgimento e di studio, grazie alla scuola di musica, ma anche di
forti legami tra i componenti.
Domattina il corpo bandistico sarà in azione
per l’inaugurazione e con note gradevolissime
entusiasmerà il borgo.
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amentarsi serve a poco, per il bene comune, meglio fare. Questo il messaggio, l’invito, dell’amministrazione Comunale di Pandino a chi ama il borgo. ‘Ho
Pandino nel cuore, perché è casa mia’, il
filo conduttore dell’iniziativa di sensibilizzazione e
comunicazione che vuole
coinvolgere la cittadinanza
pandinese su temi di interesse comune come le manutenzioni, gli animali domestici, i rifiuti e il corretto
smaltimento, i parcheggi e
per contrastare l’incuria.
“Tutti i cittadini vogliono una Pandino più curata, pulita, rispettosa. Tutti
i cittadini, tramite piccoli
gesti quotidiani possono e
devono contribuire a raggiungere questo
risultato. Tutti devono sforzarsi di considerare il paese in cui si vive come casa
propria, non di qualcun altro, ma di tutti.
Bisogna partecipare, coinvolgere, educare,
dare l’esempio, perché la lamentela non
porta risultati, difendere solo gli interessi
privati a scapito degli interessi degli altri
trasforma qualsiasi paese in un deserto di
indifferenza”.
Sono poche le regole, dettate sempre dal
buon senso, per rendere migliore il borgo:
“Partecipare alla vita del paese, avere un
comportamento rispettoso verso le altre
persone, soprattutto le più deboli, parcheggiare con cura, differenziare i rifiuti,
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SPECIALE FIERA PANDINO
SABATO 18 OTTOBRE 2014
CASEARIA
Operatore
caseario
Dopo l’Expo Tour
protagonista in casa
‘O
REDUCI DAL SUCCESSO A CREMONA LA SCUOLA
E I SUOI FORMAGGI DELIZIERANNO LA FIERA
di ELISA LORENZETTI
L
a Scuola Casearia timbrerà
nuovamente il registro di presenza alla ‘Fiera d’autunno’ di
Pandino. Gioca in casa quindi e lo
farà con la solita determinazione,
contribuendo a soddisfare palati
esigenti, che ben conoscono i formaggi.
In questo periodo questa bella
realtà ha preso parte a iniziative
sviluppatesi ad Agnadello, Cremona (per ‘Expo tour’) e in paese per
la serata dedicata agli abbinamenti
birra-formaggi. Quest’anno l’Istituto ha costituito cinque classi (dalla
prima alla quinta) che frequentano
l’indirizzo ‘Servizi per l’agricoltura
e lo sviluppo rurale’ “Puntiamo
molto alla valorizzazione dei prodotti del territorio”, sottolinea il
direttore Andrea Alquati.
Dal 1954 a oggi ne ha fatta di
strada l’Istituto Professionale per
l’agricoltura e l’ambiente di Pandino, conosciuto ai più come Scuola
Casearia. È stato sempre al passo
coi tempi. E nel sessantesimo anniversario di obiettivi può dire di
averne centrati.
“Da quasi sessant’anni i diplomati della nostra realtà sono richiesti e apprezzati dalle aziende
del settore lattiero-caseario, dove
possono inserirsi con facilità gra-
zie alle competenze acquisite. In
alternativa al mondo del lavoro, il
diploma consente l’iscrizione a tutti i corsi universitari”.
In fiera porterà fontal, canestrella, crescenza, primo sale, paste
filate e le proporrà a chi passerà
in rassegna lo spazio preparato
accuratamente all’interno del trecentesco palazzo visconteo. Oltre
alla vendita di formaggi, frutto del
lavoro svolto dagli allievi durante
le esercitazioni pratiche svolte nel
moderno caseificio didattico, la
realtà di via Bovis presenterà l’attività che porta avanti nel corso
dell’anno e che coinvolge tutte le
scolaresche, dalla prima alla quinta classe.
In seguito al riordino degli istituti tecnici e professionali contemplato nella riforma scolastica entrata in vigore da poco è diventata
un istituto d’istruzione superiore
oltre a nuovo Polo Agroalimentare
del territorio.
La Casearia “mette sul piatto
un’offerta formativa completa che
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
E LICEO SCIENTIFICO
DANTE
ALIGHIERI
CREMA
valorizza le peculiarità proprie del
territorio. Gli unici percorsi in ambito agroalimentare sono pertanto
quelli del nostro istituto. La scuola è dotata di un caseificio attivo
e funzionale, di laboratori per le
analisi chimiche e microbiologiche
e di un laboratorio di informatica
e così gli studenti possono così
apprendere le più attuali tecnologie di trasformazione del latte e le
principali tecniche per il controllo
della qualità dei prodotti alimentari”. Nella scuola di via Bovis si
forniscono anche
conoscenze,
competenze e abilità professionali, senza per questo tralasciare lo
studio delle discipline di cultura
generale. “È una realtà, la nostra,
che cerca costantemente di restare
al passo coi tempi”.
Gli allievi della Casearia di
Pandino possono trovare alloggio
come convittore o semiconvittore,
oltre ai servizi di mensa, guardaroba e infermeria, e il personale
educativo, sempre presente con gli
allievi, la scuola offre l’assistenza
collettiva e individuale sia nello
studio, organizzando corsi di sostegno nelle materie più importanti, sia nella formazione morale
e culturale degli studenti, in stretta
collaborazione con la famiglia.
Non va dimenticato che il convitto, realizzato di recente: è stato
inaugurato solo tre anni fa, rimane
sempre aperto, è attivo tutti i giorni
della settimana, festivi inclusi, per
tutto l’anno scolastico a eccezione
delle tradizionali feste natalizie e
pasquali. “Oggi, tra convittori e semiconvittori ospita una novantina
di allievi, c’è quindi il tutto esaurito”. Non sono pochi gli allievi che
vengono da lontano e non possono
raggiungere quotidianamente le
loro famiglie. I futuri Agrotecnici ci
aspettano domani e lunedì in fiera.
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APPlich
Gli alunni della scuola saranno dotati
di un account gmail:
LAVAGNA
INTERATTIVA
IN OGNI
CLASSE
IPAD AD
OGNI ALUNNO
DEL LICEO
el
peratore delle lavorazioni casearia’. È il
corso che ha appena preso il
via, rivolto alla fascia di età
dai 16 ai 35 anni. L’iniziativa
è del Centro sviluppo piccola e
media impresa della Lombardia che si avvale del contributo del Fondo sociale europeo.
Attraverso questo percorso, si
intendono formare figure in
grado di garantire la produzione di prodotti caseari freschi e
stagionati, operando sull’intero processo di trasformazione del latte: pastorizzazione,
cagliata, filatura, formazione
e stagionatura, attraverso metodologie e tecnologie specifiche nelle diverse fasi di lavorazione.
Le lezioni, per un totale di 400 ore, si svolgeranno
nell’arco di un paio di mesi,
principalmente alla Casearia
di Pandino. Verteranno sulla
sicurezza sul lavoro e alimentare; sulla filiera del latte e le
specie animali lattifere di interesse caseario; sulla produzione, raccolta, trasformazione,
stagionatura e commercializzazione dei formaggi. Il programma contempla anche temi
sulla legislazione casearia, in
particolare sulle normative
che regolano la produzione di
formaggi DOP (Denominazione di origine protetta) e con
IGP (Indicazione Geografica
protetta). Non mancheranno
ore (40) dedicate alle analisi
chimiche, fisiche e microbilogiche, mentre 20 ore saranno
dedicate alla produzione del
grana e dei formaggi a pasta
dura. Altre 20 ore saranno spese per i formaggi a pasta filata
e alla produzione di freschi, a
pasta molle ed erborinati.
nome.cognome
@fondazionemanziana.com
che utilizzato in abbinamento alla LIM
in classe fornirà agli alunni i seguenti
servizi:
- indirizzo e-mail
- Calendari personali e condivisi
- Drive per archiviazione
Cloud da 30 Gb
- Software on line per creare
e modificare documenti
- Utilizzo documenti condivisi con la classe
SPECIALE FIERA PANDINO
SABATO 18 OTTOBRE 2014
SCUOLA
AMBIENTE
Scoprire
il Tormo
Commissioni per
trasporto e mensa
LUNEDÌ CONVEGNO SUL PLIS
VOLUTO DA PARCO E COLDIRETTI
A
L’istituto comprensivo di Pandino
S
i sa, con l’insediamento della nuova compagine amministrativa, si assiste anche al rinnovo delle commissioni comunali.
Pandino è ritornato alle urne la scorsa primavera con un anno
di anticipo sulla scadenza naturale, causa dimissioni dell’allora
primo cittadino Donato Dolini e del gruppo di maggioranza. In
questi giorni la giunta presieduta dal sindaco Maria Luise Polig
ha nominato i rappresentanti comunali delle commissioni trasporto alunni e mensa scolastica.
Della prima fanno parte il docente Enrico Bolzoni, i rappresentanti dei genitori: Samantha Maestri per la scuola dell’infanzia di Nosadello ed Emanuela Rossi per le medie dell’obbligo.
Della commissione mensa fanno parte, oltre al sindaco Maria Luise Polig o suo delegato, Patrizia Lattuada, Sabina Pedico,
Eugenio Vertua, Laura Soldano, in rappresentanza dei genitori
delle scuola materna di Nosadello, primaria sia del capoluogo,
che della frazione Nosadello, delle medie dell’obbligo.
La componente docente delle quattro realtà scolastiche è rappresentata da Loretta Ripamonti, Annalisa Denti, Rosalba Colombo e Stefano Rancati.
I pasti preparati e distribuiti dall’azienda Sodexo a piccini
dell’asilo, scolari delle elementari e allievi delle medie, dovranno
incontrare anche il gradimento dei genitori designati per l’assaggio. Sono: Cristiana Sala per la materna, Alessandra Di Leonardo per le elementari di Nosadello, Emanuela Romelli per le
scuola medie dell’obbligo.
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gricoltura e greening. Questo è il tema
del convegno in programma lunedì
prossimo alle 10 nella sala consigliare del
Comune di Pandino, in castello quindi,
organizzato dal Plis (Parco locale di interesse sovraccomunale) d’intesa con Coldiretti.
In questo periodo c’è stato l’avvicendamento al ‘vertice’ di questo organismo:
Mirko Signoroni, sindaco di Dovera, è
il nuovo presidente del Parco del Tormo.
Succede a Romana Camoli per alcuni anni
alla guida del Plis, che ha proposto anche
alcune iniziative che hanno coinvolto gli
studenti dei paesi rientranti nei confini
di questa zona protetta, ovvero: Arzago
d’Adda (provincia di Bergamo), Agnadello, Pandino (capofila per Cremona), Palazzo Pignano, Monte Cremasco, Dovera,
Crespiatica, Corte Palasio (capofila per
Lodi), Abbadia Cerreto.
Il Parco locale di interesse sovracomunale (Plis) è una tipologia di aree di rispetto di istituzione relativamente recente
(L.R. 86/1983) “il cui intento è quello di
soddisfare la necessità di tutela del territorio che nasce da chi è più vicino al territorio stesso, cioè chi ci vive. Il Parco del
Fiume Tormo è nato proprio grazie alla
volontà di alcuni amministratori comunali particolarmente sensibili che hanno
saputo cogliere l’esigenza di salvaguardare
e valorizzare un’area, quella dei fontanili
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compagna il fiume per tutta la sua lunghezza, basti considerare che il Fiume
Tormo, lungo solamente 34 km, interessa
una rete idrografica di ben 166 km, tra cui
molti fontanili, che viene compresa all’interno del territorio del Parco.
Il Plis in oggetto riveste, nella sua complessità, una notevole importanza come
possibile nodo di congiunzione di corridoi
ecologici, collegandosi al Parco Adda Sud
nella sua parte più meridionale, al Plis del
Moso e al Parco del Fiume Serio nel territorio cremasco.
Lunedì in sala consigliare partecipando al convegno su Agricoltura e greening,
potremo conoscere meglio questa realtà
tutelata.
oratorio di Crema Nuova
gli ultimi tre mesi
*
e delle risorgive, seriamente minacciata
dall’intervento dell’uomo”.
La superficie complessiva del ‘nostro’
Plis è di 4.406 ettari (ha), così suddivisi:
Arzago d’Adda 200 ha, Agnadello 697 ha,
Pandino 1.258 ha, Palazzo Pignano 306
ha, Monte Cremasco 12 ha, Dovera 1.214
ha, Crespiatica 129 ha, Corte Palasio 389
ha, Abbadia Cerreto 201 ha. Il territorio
del Parco, nel suo complesso, interessa
un’area di pianura dove emergono ancora
evidenti i segni dell’antica orografia rappresentata in questo caso dalle scarpate
morfologiche del Fiume Adda, mentre la
parte di territorio compresa tra il fiume e
la scarpata principale è stata modificata
nel corso dei secoli dall’uomo, che vi ha
apportato materiali e ha bonificato i terreni introducendo numerose coltivazioni.
I fontanili sono la caratteristica che ac-
SABATO 25 OTTOBRE ORE 21
2014
*
Uno scorcio del Plis del Tormo
e il neopresidente Mirko Signoroni
IL NUOVO PRESIDENTE
SIGNORONI
INTRODURRÀ I LAVORI
DI AGRICOLTURA
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