Liceo Scientifico Statale "R. Caccioppoli" Napoli Esami di Stato Anno scolastico 2013-2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZ. G Art. 5 – comma 2 – D.P.R. 23 luglio 1988 – n. 323 Il Consiglio di Classe I.R.C. (prof. Enrico Chianese) Italiano e Latino (prof. Mariella Rosato) Lingua e civiltà inglese (prof. Lucia Capuozzo) Storia e Filosofia (prof.Vincenzo Conte) Matematica e Fisica (prof.Luigia Guariglia) Scienze della Terra (prof. Roberta Angelozzi) Disegno e storia dell’arte (prof.Clara Piscitelli) Scienze motorie (prof. Isabella Di Iasio) Il Dirigente Scolastico I candidati Cognome e nome Andreone Fabrizio Arena Emanuele Calce Antonio Cristiani Chiara Landolfi Laura Lettieri Fabio Liguori Valerio Maurino Roberto Morra Simone Nocella Daniele Olino Federica Olino Massimiliano Oliva Davide Orlando Michela Ricigliano Danilo Sasso Salvatore Sieno Gaetano Vargas Lorenzo Vivolo Luca Zito Pierluigi Fisionomia della classe La classe V sez. G conta 20 studenti, tutti provenienti dallo stesso gruppo classe a partire dal triennio. Sin dal biennio gli alunni hanno vissuto un'alternanza dei docenti, e solo a partire dal quarto anno sono stati seguiti dallo stesso consiglio di classe, fatta eccezione per gli insegnanti di Religione e Inglese, presenti fin dal primo anno, e di Scienze e Italiano, presenti, rispettivamente, dal secondo e dal terzo anno. Si ritiene doveroso sottolineare che tale situazione non ha favorito quella continuità essenziale in ogni processo educativo e formativo, e soprattutto ha comportato uno sforzo notevole, per gli insegnanti e per gli studenti, per cooperare quasi ogni anno in un nuovo consiglio e per guidare gli alunni ad adattarsi a sempre nuove figure umane e professionali. Va sottolineato, poi, che quest'anno una breve interruzione delle lezioni dovuta ad agitazioni studentesche (da cui la classe si è dissociata) ha, seppure in modo non incisivo, avuto una ripercussione sulle attività didattiche. Alcune sospensioni delle lezioni sono state determinate da un guasto all'impianto idraulico e da un evento sismico; inoltre attività come l'orientamento universitario e anche un viaggio di istruzione e una vacanza studio, effettuati in tempi diversi dai due gruppi partecipanti, hanno ridotto l'effettivo tempo-scuola. Quanto agli studenti, la loro storia è tracciata nei verbali e nelle relazioni prodotti nel corso del quinquennio. In sintesi, la V sez. G è una classe di ragazzi nel complesso umanamente disponibili, educati, rispettosi, ma anche abbastanza responsabili nell'impegno. Gli studenti hanno vissuto il loro percorso, talvolta anche accidentato, ma che ha prodotto in ogni caso una crescita umana e culturale, anche se non per tutti nello stesso modo, talvolta anche per situazioni individuali che comunque da parte degli insegnanti "storici" sono state sempre segnalate e condivise tra docenti, studenti e famiglie. In questa presentazione della classe, che è difficile sintetizzare in poche righe per delineare un puntuale ritratto degli studenti, va sottolineato che i ragazzi, nel loro iter scolastico, hanno mostrato fiducia nella scuola, che hanno visto come punto di riferimento nella problematica età della crescita e del momento del passaggio nel mondo degli adulti. Hanno acquisito gradualmente una consapevolezza di sé, una capacità di porsi in modo critico e cosciente dinanzi a un futuro che li preoccupa e che, a loro dire, forse li costringerà a non realizzare le proprie passioni in termini di studi universitari o lavorativi, visto lo scenario desolante relativo all'occupazione immediata o futura. Gli insegnanti, dal canto loro, hanno puntato il loro lavoro sul consolidamento della motivazione e delle basi metodologiche e culturali degli studenti, sullo sviluppo delle capacità di comunicare, pensare, giudicare, in base a un progetto educativo che caratterizza la linea didattica del Liceo. Un particolare contributo a tale processo formativo è stato fornito dalle famiglie degli studenti, sempre presenti e collaborative, che nel tempo hanno aiutato gli insegnanti nel delicato compito di formare umanamente e culturalmente degli adolescenti. In termini di raggiungimento degli obiettivi e del profitto, la classe è al momento su un livello di "discreto" per alcuni, di piena o stretta sufficienza per altri, di cui si apprezzano la volontà, la disponibilità e i progressi in relazione alla situazione di partenza. Pochi studenti presentano ancora delle carenze in alcune materie, dovute a lacune pregresse o a un impegno non particolarmente assiduo. Non mancano alunni che hanno acquisito una preparazione globale di buon livello e punte di eccellenza. Quanto allo svolgimento dei programmi, in linea di massima sono stati rispettati i piani didattici, anche se i docenti hanno calibrato i loro interventi sulle reali possibilità della classe nel suo complesso, riducendo all'essenziale le conoscenze e i contenuti per i problemi prima evidenziati relativi all'esiguità del tempo a disposizione, ma sempre nel pieno rispetto dei programmi ministeriali. I programmi dettagliati e le relazioni sull'attività svolta da ogni docente saranno messi agli atti al termine dell'anno scolastico e posti a disposizione della commissione esaminatrice, a cui i docenti della classe augurano buon lavoro. Programmazione del Consiglio di classe Obiettivi trasversali - arricchire il mondo affettivo ed emozionale degli studenti, affinandone la sensibilità e la capacità di rapportarsi in modo consapevole e responsabile con la realtà circostante - ampliare la visione del mondo dei discenti, attraverso la conoscenza di una molteplicità di sistemi di valori e di punti di vista sull’esistenza - favorire la maturazione di una flessibilità di pensiero, instaurando un rapporto dialogico e attivo con i vari aspetti e contenuti del sapere - far maturare la consapevolezza della specificità e della complessità dei fenomeni culturali - sviluppare e potenziare la capacità di interiorizzare ed utilizzare le conoscenze per elaborare giudizi personali. Contenuti Cfr. programmi delle singole discipline (allegati) Metodologia e strategie di recupero Lezione frontale nella fase informativa; discussioni e dibattiti; ripetizione periodica degli argomenti svolti; accurata discussione e revisione degli elaborati scritti Strumenti didattici Libri di testo; CD/DVD; laboratorio multimediale Spazi Aula, palestra, laboratorio multimediale Tempi Adeguati a: ritmi di apprendimento degli studenti; necessità di interventi di recupero. Verifiche Interrogazioni; interventi spontanei; prove strutturate e tradizionali; elaborati scritti in classe e a casa. Valutazione Nella valutazione in itinere e sommativa in linea generale sono stati tenuti presenti i seguenti indicatori: - area non cognitiva: assiduità nella frequenza e nell’impegno; attenzione in classe; disponibilità al dialogo e all’ascolto - area cognitiva: qualità e quantità delle conoscenze; correttezza, chiarezza, coerenza nell’esposizione; capacità di elaborazione personale; capacità critiche, di analisi, di sintesi; capacità di operare collegamenti e di cogliere l’unità del sapere, pur nella specificità di ogni singola disciplina; progressi significativi in relazione alla situazione di partenza. Per i criteri di valutazione specifici delle singole discipline e delle diverse tipologie di prove effettuate si rinvia alle relazioni di ogni singolo docente. Terza prova Sono state effettuate due simulazioni di terza prova. La prima simulazione ha avuto per oggetto le seguenti discipline: Tipologia A (15 righe): Inglese, Scienze, Storia, Storia dell'arte. Per la seconda simulazione (Tipologia B, quattro materie, 5-8 righe) le materie coinvolte sono state: Inglese, Fisica, Filosofia, Storia dell'arte. La tipologia A (trattazione sintetica) è sembrata rispondere meglio alle conoscenze, competenze, abilità degli studenti. Le tracce assegnate vengono allegate al presente documento unitamente alla griglia di valutazione. Attività integrative ed extracurricolari Viaggio di istruzione: Andalusia (7 alunni partecipanti); Salisbury: Vacanza studio (12 alunni partecipanti) Visite guidate: Museo del sottosuolo, Napoli; Monte Echia, Palazzo Serra di Cassano, Sentiero dei Greci, Napoli Corsi di orientamento agli studi universitari Cineforum (Rassegna Moby Dick, Cinema Modernissimo) Corso di potenziamento in Matematica (10 ore) Si riportano qui di seguito le tracce delle simulazioni della terza prova, le griglie di valutazione degli elaborati scritti, i dati che ciascun docente ha ritenuto opportuno allegare al presente documento. Tracce assegnate per le simulazioni della terza prova scritta Prima simulazione (Tipologia A - 15 righe) Materie: Inglese, Storia dell'arte, Storia, Scienze Inglese: Write down about the central theme of J. Keats's poetry: beauty, making reference to the poem Ode on a grecian urne, too. Storia dell'arte: Commenta la seguente affermazione: "Nell'estetica romantica il sentimento prevale sul ragionamento". Storia: Definite le cause della crisi del '29 dettagliando soprattutto le dinamiche di sviluppo, di reddito, di consumo e di risparmio negli Stati Uniti negli anni Venti del Novecento Scienze: Elenca i tipi di margini delle zolle litosferiche e illustra i processi dinamici che si svolgono in loro corrispondenza. Durata della prova: 2 h Seconda simulazione (Tipologia B - 5-8 righe) Materie: Inglese, Storia dell'arte, Filosofia, Fisica Inglese: 1) Write down about the theme of death in Wuthering Heights. 2) Write down of the main features of Modernism. 3) How was childhood considered in the Romantic age? Storia dell'arte: 1) Descrivi gli elementi innovativi del linguaggio dell'Art Noveau. 2) Illustra i principi estetici dell'Espressionismo. 3) Henry Rousseau: un mondo di spontaneità Naif. Filosofia: 1) Perché il folle della Gaia scienza di Nietzsche, nell'annunziare la morte di Dio, afferma di essere giunto troppo presto? 2) Io amo solo coloro che non sanno vivere se non tramontando. Commentate le parole di Zarathustra. 3) Perché Freud sostiene che l'Io commercia continuamente tra Es e Super Io? Fisica: 1) Illustra le esperienze di Oersted e di Faraday e spiega perché sono importanti. 2) Illustra quali sono le caratteristiche del campo elettrico e del potenziale in un conduttore carico in equilibrio elettrostatico. 3) Definisci le grandezze fisiche energia potenziale elettrica e differenza di energia potenziale elettrica. Durata della prova: 2 h Nel mese di maggio sarà effettuata una simulazione della prova scritta di Italiano. Griglie per la valutazione delle prove scritte Griglia di valutazione della prima prova scritta (Italiano) Tipologia A: analisi di un testo letterario e non, in prosa o poesia Valutazione Comprensione del testo, pertinenza e completezza dell' informazione minimo 1 massimo 3 Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche minimo 1 massimo 3 Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale minimo 1 massimo 3 Espressione organica e consequenziale minimo 1 massimo 3 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Voto Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale Valutazione Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza rispetto minimo 1 massimo 4 alla tipologia scelta Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità minimo 1 massimo 4 Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Voto Tipologia C: tema di argomento storico Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico Valutazione minimo 1 massimo 4 Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati minimo 1 massimo 4 Voto Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per minimo 1 massimo 4 arrivare ad una valutazione critica Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Tipologia D: tema di ordine generale Pertinenza e conoscenza dell’argomento Valutazione minimo 1 massimo 4 Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità minimo 1 massimo 4 Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Voto Griglia di valutazione della seconda prova scritta (Matematica) B C A Impostazione e Correttezza di Comprensione svolgimento procedure e calcoli 0-3 0-4 0-4 D Correttezza formale 0-4 liv.0 Nulla Nulli Totalmente errata Totalmente errata liv.1 Fraintesa Insufficiente Inadeguato Inadeguata liv.2 Insufficiente Parziale Parzialmente corretto Essenziale liv.3 Adeguata e puntuale Adeguata Puntuale Puntuale liv.4 Ottima Ottima Accurata e rigorosa Accurata e rigorosa PUNTEGGIO TOTALE Griglia di valutazione della terza prova scritta (Tipologie A- B) Indicatori A. Conoscenza dei contenuti disciplinari B. C. Competenze linguistiche: correttezza morfosintattica e uso dei linguaggi specifici Capacità logiche, di sintesi, di organizzazione del pensiero Descrittori A. Conoscenze dei contenuti disciplinari B. Competenze linguistiche: correttezza morfosintattica e uso dei linguaggi specifici C. Capacità logiche, di sintesi, di organizzazione del pensiero Punti Punti Punti Punti Punti Punti Punti 1 2 3 4 5 6 7 Punti Punti Punti Punti 1 2 3 4 Punti Punti Punti Punti 1 2 3 4 p.1 Inesistenti p.2 Molto incerte e frammentarie, con gravi lacune contenutistiche p.3 Mediocri p.4 Sufficienti p.5 Più che sufficienti p.6 Precise e puntuali p.7 Ottime p.1 p.2 p.3 p.4 Scarse Mediocri Sufficienti Buone p.1 p.2 p.3 p.4 Scarse Mediocri Sufficienti Buone ITALIANO Prof. Mariella Rosato Obiettivi disciplinari specifici Conoscenze Conoscere i principali movimenti letterari e i più significativi autori della letteratura italiana dell’ Ottocento e del Novecento. Competenze a) Versante letterario: saper analizzare un testo letterario (prosa o poesia) in relazione al genere letterario, agli aspetti contenutistici, alla struttura, ai meccanismi linguistici e stilistici saper leggere il testo letterario in direzione sincronica: cogliere le interrelazioni delle forme letterarie con gli eventi (politici, sociali, economici) della storia e con le altre manifestazioni del pensiero e della cultura (contesto filosofico, scientifico, artistico) saper cogliere la dimensione diacronica del testo (evoluzione che generi e linguaggi letterari hanno subìto nel tempo) b) Versante linguistico utilizzare la lingua italiana in forma corretta e appropriata nella comunicazione scritta e orale saper produrre diverse tipologie testuali, appropriate alla situazione comunicativa Abilità potenziamento delle capacità linguistico-espressive (saper utilizzare efficacemente il linguaggio) potenziamento delle capacità logiche (saper cogliere la connessione tra eventi e fenomeni; saper costruire ragionamenti conseguenti e motivati) potenziamento delle capacità di analisi (saper cogliere elementi e aspetti specifici) potenziamento delle capacità di sintesi (saper cogliere concetti ed elementi-chiave) potenziamento delle capacità critiche (saper formulare motivati giudizi personali) Metodologia didattica Lezione frontale Lettura guidata in classe di testi letterari Discussione e dibattito in classe Ripetizione periodica degli argomenti svolti Tempi Adeguati a: ritmi di apprendimento degli allievi; necessità di interventi integrativi e di recupero; regolarità nella frequenza. Strumenti didattici Libri di testo Strumenti di valutazione a) Verifiche orali Interrogazioni individuali o di gruppo Discussione in classe Interventi spontanei b) Verifiche scritte Temi tradizionali su argomenti storici o di attualità Analisi di testi letterari Scrittura documentata (saggio breve) Criteri di valutazione Nella valutazione delle prove scritte sono stati presi in considerazione i seguenti indicatori: Rispondenza tra proposta e svolgimento e conoscenza dei contenuti o livello di approfondimento dell’analisi testuale Adeguatezza dell’espressione alla forma testuale adottata Organicità e coerenza del discorso Correttezza e proprietà linguistica Originalità e rielaborazione personale Nella valutazione delle prove orali sono stati presi in considerazione i seguenti indicatori: quantità e qualità delle conoscenze e delle competenze correttezza e proprietà linguistica articolazione e coerenza del discorso capacità di analisi capacità di sintesi rielaborazione critica delle conoscenze acquisite e capacità di collegamento pluridisciplinare Contenuti Si indicano qui in linea generale gli argomenti già svolti e quelli da svolgere successivamente al 15 maggio. Libri di testo: Baldi – Giusso, La letteratura (voll. 4, 5, 6) Paravia. L’età napoleonica: Neoclassicismo e Preromanticismo (caratteri generali) Foscolo L’età del Risorgimento: il Romanticismo (caratteri generali) Il Romanticismo in Italia Manzoni Leopardi L’età postunitaria La Scapigliatura (caratteri generali) Il Naturalismo francese (caratteri generali) Il Verismo Verga Il Decadentismo (caratteri generali) Pascoli D’Annunzio Svevo Pirandello Esperienze poetiche nella prima metà del ’900: I «lirici nuovi»: Ungaretti Montale Cenni sull' Ermetismo Letture antologiche Lettura e analisi di alcuni canti del Paradiso Il programma dettagliato verrà consegnato agli studenti al termine dell’anno scolastico. N.B. Per l' esiguità del tempo a disposizione non è stato possibile concordare collegialmente specifici percorsi pluridisciplinari; si è cercato, comunque, di porre in evidenza la stretta connessione del fenomeno letterario con il contesto storico, artistico, filosofico, anche in una prospettiva europea. LATINO Prof. Mariella Rosato Obiettivi disciplinari specifici Conoscenze Conoscere i caratteri specifici della società e della cultura latine attraverso lo studio teorico e il contatto diretto con i testi classici Competenze Saper cogliere aspetti specifici della visione del mondo degli autori, rapportandoli al contesto storico-culturale e e ai nessi con le successive culture europee Abilità potenziamento delle capacità linguistico-espressive potenziamento delle capacità logiche potenziamento delle capacità di analisi potenziamento delle capacità di sintesi Metodologia didattica Lezione frontale Lettura e analisi di testi classici in traduzione Discussione e dibattito in classe Tempi Adeguati a: ritmi di apprendimento degli allievi; necessità di interventi integrativi e di recupero; regolarità nella frequenza. Strumenti didattici Libri di testo Frequente ripetizione degli argomenti svolti Strumenti di valutazione Verifiche orali: interrogazioni individuali o in gruppo, discussione in classe Verifiche scritte: prove strutturate o semistrutturate Criteri di valutazione Nelle prove scritte sono state valutate: le conoscenze, competenze, abilità Nei colloqui orali sono stati valutati i seguenti elementi: quantità e qualità delle conoscenze correttezza e proprietà linguistica nell'esposizione in lingua italiana articolazione e coerenza del discorso capacità di analisi capacità di sintesi Contenuti Si indicano qui in linea generale gli argomenti già svolti e quelli da svolgere successivamente al 15 maggio. Libro di testo: P. Fedeli, Un ponte sul tempo, vol.4, Ferraro a) Storia della letteratura L’età della dinastia dei Giulio- Claudi: Seneca, Persio (cenni), Lucano, Petronio L’età dei Flavi e di Traiano: Stazio, Plinio il Vecchio, Quintiliano, Marziale, Plinio il Giovane, Giovenale, Tacito L’età di Adriano e degli Antonini: Apuleio b) Lettura e analisi di brani di autori classici, in traduzione italiana o in lingua con testo a fronte N.B. Il programma dettagliato verrà consegnato agli studenti al termine dell’anno scolastico. LINGUA E CIVILTA' INGLESE Prof. Lucia Capuozzo Programma svolto e da svolgere dopo il 15 maggio Libro di testo: Spiazzi, Tavella, Only connect... edizione blu voll. 1-2 ,Zanichelli THE ROMANTIC AGE The Historical and social Context; The World Picture; The Literary Context W. Wordsworth, Daffodils S. T. Coleridge, The Rime of the Ancient Mariner part 1 J. Keats, Ode on a Grecian urn THE VICTORIAN AGE The Historical and social Context; The World Picture; The Literary Context C. Bronte, Wuthering heights C. Dickens, Hard Times O. Wilde, The picture of Dorian Gray THE MODERN AGE The Historical and social Context; The World Picture; The Literary Context J. Joyce, Dubliners: Eveline; Ulysses G. Orwell, Animal Farm; 1984 Valutazione delle verifiche La valutazione ha rilevato con la maggiore obiettività possibile le abilità e gli apprendimenti conseguiti dagli allievi e ha tenuto conto delle situazioni di partenza, della partecipazione e dell’impegno. Per quanto riguarda la valutazione delle abilità scritte e orali si rimanda alla seguente tabella: DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE ( FRANCESE/ INGLESE) TABELLA DI VALUTAZIONE ( TRIENNIO ) voto 9/10 Conoscenze complete ed approfondite con ampliamenti e rielaborazioni personali ; capacità di organizzare i contenuti in modo lineare e sequenziale, operando collegamenti, argomentando agevolmente ed evidenziando senso critico. Completa padronanza delle abilità linguistiche, esposizione fluida e sicura; uso dei mezzi espressivi corretto; morfo-sintassi varia elaborata e corretta. Esposizione scritta aderente ed esauriente agli argomenti e agli scopi delle consegne. Conoscenze complete ed organiche, capacità di organizzare i contenuti in modo lineare e sequenziale operando collegamenti ed esprimendo opinioni personali. 8 Competenze linguistiche sicure; lessico appropriato, esposizione nel complesso corretta. Esposizione scritta buona, aderente agli argomenti e agli scopi delle consegne. 7 Conoscenze complete ed omogenee; buone capacità di organizzazione del discorso e di argomentazione ; è capace di analisi e sintesi se guidato . Buone competenze linguistiche; esposizione generalmente corretta. Esposizione scritta soddisfacente, aderente agli argomenti e agli scopi delle consegne; organizzazione schematica dei contenuti. 6 Conoscenze basilari; capacità di organizzare i contenuti in modo chiaro e lineare. Pieno possesso delle competenze linguistiche di base; esposizione orale semplificata sostanzialmente corretta e parzialmente guidata. Esposizione scritta accettabile e aderente alla traccia ; lessico essenziale con termini generici. 5 Conoscenze parziali; incerte capacità di organizzazione e sequenzialità del discorso. Competenze linguistiche approssimative; uso dei mezzi espressivi modesto : lessico essenziale, sintassi semplice. Esposizione scritta comprensibile ma poco efficace e non sempre corretta. 4 Conoscenze incomplete e frammentarie; inadeguata capacità di organizzazione del discorso e mancanza di sequenzialità nel percorso espositivo; analisi e sintesi inconsistenti. Competenze linguistiche lacunose e confuse; esposizione orale scritta inadeguata, poco chiara, poco efficace, con errori e non aderente alla traccia. Uso dei mezzi espressivi limitato: molti errori ortografici e morfo-sintattici, lessico inadeguato. 3 Conoscenze inconsistenti, scarse capacità di organizzazione del discorso; capacità di elaborazione quasi inesistenti. Competenze linguistiche carenti; esposizione orale e scritta frammentaria, inefficace, gravemente scorretta e confusa. 2 Conoscenze scarsissime delle strutture di base; rifiuto di ogni forma o tentativo di coinvolgimento nel lavoro e nella produzione sia scritta che orale. Gli obiettivi prefissati non sono stati assolutamente conseguiti. Oltre ai parametri descritti si terrà conto anche dell’impegno, della partecipazione alle lezioni e al metodo di studio adottato dai singoli allievi. STORIA Prof. Vincenzo Conte Nella classe V sez. G si è dedicata attenzione sufficiente a verificare quante e quali conoscenze dell'anno precedente fossero state recuperate o assimilate. L'atteggiamento disciplinare è stato improntato al rispetto e alla correttezza, con una discreta partecipazione al dialogo educativo, didattico, formativo. L'interesse costante ed un impegno abbastanza soddisfacente hanno permesso di conseguire risultati mediamente buoni e di svolgere con regolarità il programma e di proporre e sviluppare contenuti strettamente correlati con un'azione interdisciplinare che ha coinvolto un po' tutte le altre materie del corso. Obiettivi realizzati 1.Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l'individuazione di interconnessioni, di rapporti tra particolare e generale, tra soggetti e contesti. 2.Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa che lo storico vaglia, seleziona, ordina e interpreta secondo modelli e riferimenti ideologici. 3.Consolidare l'attitudine a problematizzare, a formulare domande, a riferirsi a tempi e spazi diversi, a dilatare il campo delle prospettive, a inserire in scala diacronica le conoscenze acquisite in altre aree disciplinari. 4. Riconoscere e valutare gli usi sociali e politici della storia. 5. Scoprire la dimensione storica del presente. 6. Affinare la sensibilità alle differenze. Contenuti disciplinari Verso la Grande Guerra: le premesse del primo conflitto mondiale La Grande Guerra: lo svolgimento delle operazioni e trattati di pace Economia e società nel mondo occidentale fra le due guerre La crisi dello stato liberale in Italia e l'avvento del fascismo Il fascismo al potere Regimi autoritari e democrazie in Europa, il caso della Spagna Il nazismo e la Germania di Hitler La rivoluzione di ottobre La seconda guerra mondiale La svolta della guerra, la Resistenza e la sconfitta del nazifascismo Il nuovo ordine mondiale Storia dell'Italia repubblicana, dal dopoguerra alla fine della prima repubblica Alcune questioni del mondo contemporaneo: la guerra americana in Indocina; la questione araboisraeliana; l'URSS. Metodologia Nel perseguire gli obiettivi prefissati e nel comunicare i contenuti della materia sono state utilizzate sempre le procedure tipiche del metodo storico: formulazione di domande, individuazione di alcuni problemi fondamentali dell'età moderna, riferimento costante al contesto in cui gli avvenimenti si producono, verifica delle cause vicine e pregresse dei grandi mutamenti storici. Attrezzature e spazi Gli strumenti utilizzati sono: il libro di testo e tutti i materiali cartacei e i classici strumenti didattici che formano l'arredo scolastico, oltre a videocassette e supporti informatici. Modalità e tempi di svolgimento dei programmi Le prove di verifica hanno avuto scadenze costanti e puntuali: un'interrogazione mensile, test di verifica periodici. Ogni argomento ha ricevuto un adeguato spazio di approfondimento ed è stato sottoposto a puntuale verifica per colmare eventuali lacune o per elaborare specifici percorsi critici. Criteri e strumenti di valutazione Adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali Padroneggiare gli strumenti concettuali approntati dalla storiografia, per individuare e descrivere persistenze e mutamenti Usare modelli appropriati per inquadrare, comparare, periodizzare i diversi fenomeni storici Ripercorrere, nello svolgersi di processi e fatti esemplari, le interazioni tra soggetti singoli e collettivi, riconoscere interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli intrecci politici, sociali, culturali, religiosi, di genere e ambientali. Criteri di sufficienza Adoperare concetti e termini storici Padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia Individuare i principali processi ed avvenimenti relativi ai contenuti proposti Profilo formativo raggiunto dalla classe La classe nel suo complesso ha mostrato di aver assimilato con sufficiente padronanza le linee fondamentali del programma svolto e di padroneggiare sufficientemente gli strumenti della ricerca storica. FILOSOFIA Prof. Vincenzo Conte Nella classe V sez. G è stato dedicato adeguato spazio all'analisi della situazione di partenza per verificare il grado di acquisizione e di assimilazione delle conoscenze dell'anno precedente. L'atteggiamento disciplinare è stato improntato al rispetto e alla correttezza, con una discreta partecipazione al dialogo educativo, didattico, formativo. L'interesse costante ed un impegno abbastanza soddisfacente hanno permesso di conseguire risultati mediamente buoni e di svolgere con regolarità il programma e di proporre e sviluppare contenuti strettamente correlati con un'azione interdisciplinare che ha coinvolto un po' tutte le altre materie del corso. Obiettivi realizzati 1. La maturazione di soggetti consapevoli della loro autonomia e del loro situarsi in una pluralità di rapporti naturali e umani implicanti una nuova responsabilità verso se stessi, la natura e la società, un'apertura interpersonale ad una disponibilità alla feconda e tollerante conversazione umana. 2. La capacità di esercitare la riflessione critica sulle diverse forme del sapere, sulle loro condizioni di possibilità e sul loro "senso", cioè sul loro rapporto con la totalità dell'esperienza umana. 3. L'attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze mediante il riconoscimento della loro storicità. 4. L'esercizio del controllo del discorso attraverso l'uso di strategie argomentative e di procedure logiche. Contenuti disciplinari Destra e Sinistra hegeliana e Feuerbach Marx Schopenhauer Kierkegaard I caratteri generali del Positivismo; il positivismo evoluzionistico e Darwin Bergson Nietzsche La rivoluzione psicanalitica e Freud; lo Strutturalismo (cenni); Foucault Croce e l'idealismo italiano Gramsci (cenni) Metodologia Gli argomenti sono stati affrontati oltre che con l'ausilio dei tradizionali manuali e dizionari filosofici anche la lettura dei testi degli autori studiati, opportunamente contestualizzati storicamente, sia in senso sincronico che diacronico. Attrezzature e spazi Gli strumenti utilizzati sono: il libro di testo e tutti i materiali cartacei e i classici strumenti didattici che formano l'arredo scolastico, oltre a videocassette e supporti informatici. Modalità e tempi di svolgimento dei programmi Le prove di verifica hanno avuto scadenze costanti e puntuali: un'interrogazione mensile, test di verifica periodici. Ogni argomento ha ricevuto un adeguato spazio di approfondimento ed è stato sottoposto a puntuale verifica per colmare eventuali lacune o per elaborare specifici percorsi critici. Criteri e strumenti di valutazione Adoperare concetti e termini filosofici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali Usare modelli logico-critici appropriati per inquadrare,comparare e periodizzare i diversi orientamenti del pensiero Cogliere il senso filosofico sotteso ai diversi orientamenti socio-economici. Criteri di sufficienza Adoperare correttamente termini e concetti filosofici Padroneggiare con coerenza processi logico-critici Individuare, distinguendone i caratteri specifici, le principali correnti di pensiero. Profilo formativo raggiunto dalla classe La classe nel suo complesso ha mostrato di aver assimilato con sufficiente padronanza le linee fondamentali del programma svolto e di padroneggiare sufficientemente gli strumenti della ricerca filosofica. MATEMATICA E FISICA prof. Luigia Guariglia Matematica Concetto di funzione Le relazioni Analisi locale di una funzione Domini di funzioni Concetto di limite Il calcolo con i limiti. Teoremi fondamentali Derivata di una funzione Significato geometrico della derivata Equazione della retta tangente ad una curva Derivabilità e continuità Il calcolo differenziale Calcolo di derivate Teoremi di Rolle, Lagrange e De L’Hopital. Criterio generale di monotonia Punti di max e minimo. Concavità. Punti di flesso. Asintoti. Rappresentazione grafica di funzioni Primitive di una funzione Integrali indefiniti Calcolo di integrali indefiniti Integrali indefiniti e calcolo delle aree Fisica Elettricità. Legge di Coulomb. Campo elettrico e potenziale. Capacità elettrica. Condensatori. Prima e seconda legge di Ohm. La corrente elettrica nei metalli. Fenomeni magnetici fondamentali. Il campo magnetico. Fenomeni induttivi. SCIENZE DELLA TERRA Prof. Roberta Angelozzi CONTENUTI Il programma è stato svolto secondo le modalità previste in fase di programmazione, nel rispetto delle direttive ministeriali e in armonia con le scelte didattiche operate nelle apposite riunioni del Consiglio di Classe. Si prevede di concludere il programma con le unità didattiche relative a “Il pianeta Terra” e “La Luna e il sistema Terra-Luna”, che saranno svolte nella seconda metà di Maggio. In sintesi, il programma di Scienze della Terra è stato articolato in nove nuclei tematici: 1. L’ambiente celeste: Universo e stelle 2. Il Sistema solare ed i suoi componenti 3. Il pianeta Terra 4. La Luna e il sistema Terra-Luna 5. La crosta terrestre: minerali e rocce 6. I fenomeni vulcanici 7. I fenomeni sismici 8. La struttura interna della Terra 9. Il Modello globale della Tettonica delle placche OBIETTIVI RAGGIUNTI Conoscenze: conoscenze chiare e organiche dei contenuti della disciplina e comprensione della sua importanza formativa. Competenze: individuazione delle relazioni esistenti tra le Scienze della Terra e le altre discipline scientifiche e comprensione delle relazioni tra studio teorico e applicazione pratica. Capacità: conoscenza e comprensione del carattere sistemico delle Scienze della Terra ed utilizzazione del metodo scientifico per l’interpretazione dei fenomeni complessi relativi alla disciplina. METODOLOGIA Per quanto concerne l’aspetto metodologico, per il conseguimento degli obiettivi ci si è avvalsi di strategie didattiche miranti ad attivare adeguati livelli di interesse e motivazione. Metodi: lezioni frontali e partecipate - discussioni in classe Mezzi: Libro di testo; approfondimenti autonomi e sollecitati dall’insegnante; materiale di laboratorio (le rocce) VERIFICHE Nel corso dell’anno le verifiche formative sono state condotte allo scopo di controllare il processo di apprendimento in itinere, di stabilire la validità della programmazione effettuata e di progettare eventuali interventi di recupero. Le verifiche sommative sono state condotte al termine di nuclei di contenuti rilevanti o di singoli moduli. Per le verifiche, oltre che delle tradizionali interrogazioni orali (brevi e lunghe), si è fatto uso di prove scritte (test a risposta multipla e trattazione sintetica di argomenti). Tali prove sono state proposte anche allo scopo di preparare gli allievi a sostenere la terza prova scritta prevista dall’Esame di Stato. DISEGNO E STORIA DELL'ARTE Prof. Clara Piscitelli Obiettivi 1) Individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte e coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione, all’iconografia, allo stile e alle tipologie; 2) presa di coscienza necessaria al rispetto, alla conservazione materiale e morale di un nostro considerevole patrimonio storico, artistico e ambientale; 3) comprendere le problematiche relative alla fruizione nelle sue modificazioni nel tempo e alla evoluzione del giudizio sulle opere e gli artisti; 4) orientarsi nell’ambito delle principali metodologie di analisi delle opere e degli artisti elaborate nel corso del nostro secolo; 5) possedere un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni e formulazioni generali e specifiche; 6) riconoscere le interconnessioni esistenti tra l’arte e i diversi campi del sapere umanistico scientifico e tecnologico. Programma svolto dall’inizio del corrente anno scolastico fino al 30 aprile 2014 Neoclassicismo: Scultura: Antonio Canova dagli esordi alle opere mitologiche, monumenti celebrativi, funerari e confronto con Ugo Foscolo. Pittura: Jacques Louis David; Jean-Auguste-Dominique Ingres; Francisco Goja. Architettura: in Francia: Etienne-Louis Boullée - Progetto per il cenotafio di Newton; in Gran Bretagna: Robert Adam; in Italia: Giuseppe Piermarini - Teatro alla Scala di Milano; negli Stati Uniti. Romanticismo: Pittura: in Inghilterra: Johann Heinrich Fussli; William Blake; John Constable; William Turner in Francia: Théodore Géricault; Eugène Delacroix in Germania: Caspar David Friedrich in Italia: Francesco Hayez; La Scuola di Posillipo William Morris e le arti applicate. Architettura: caratteri generali. Realismo: In Francia: Gustave Courbet; Honoré Daumier; François Millet; Camille Corot- il maggior paesaggista dell’Ottocento; in Italia: storia dei Macchiaioli - Giovanni Fattori; la Scapigliatura lombarda; Divisionismo Giuseppe Pellizza da Volpedo. La Scuola di Barbizon Impressionismo: Pittura - Edouard Manet; Claude Monet; Alfred Sisley; Pierre-Auguste Renoir; Edgar Degas; Paul Cézanne. Fotografia e Pittura. Simbolismo. Architettura degli ingegneri. Neoimpressionismo: Georges Seurat; Paul Gauguin; Vincent Van Gogh; Henri de Toulouse-Lautrec. Henri Rousseau: un mondo di spontaneità Naif. La secessione di Monaco, Vienna e Berlino. Art Nouveau – architettura a Barcellona di Antoni Gaudì. Il Novecento: le avanguardie storiche I precursori dell’espressionismo: Edvard Munch e James Enzor. Espressionismo: Francese, Tedesco e Austriaco. L’Ecole de Paris - Amedeo Modigliani e Marc Chagall. Il Cubismo con Pablo Picasso e Georges Braque. La docente prevede di trattare nell’ultimo periodo dell’anno scolastico i seguenti argomenti: il Futurismo; l’Astrattismo; il Suprematismo; il Costruttivismo; il Bauhaus; il Dadaismo; il Surrealismo. SCIENZE MOTORIE Prof. M. Isabella Di Iasio Programma svolto Primo soccorso Traumi più comuni nella pratica sportiva Tecnica RICE Il doping Teoria della pallavolo e della pallacanestro
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