RICETTE DI BASE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. 1. Aspretto di ciliegie L’aspretto di ciliegie di ottiene allungando l’aceto di risulta delle ciliegie sott’aceto con una percentuale pari al 20% di aceto di mele. Viene preferibilmente utilizzato per marinature delicate o per condire l’insalata. Aspretto di ciliegie Brodo di pesce Cannoli alla ricotta Cialde all’arancio Cialde di Asiago Stravecchio Cialde di Grana Court bouillon Crema al cioccolato Crema chantilly Crema di ricotta Crema inglese Crema pasticcera Fondo d’astice Gelatina ai lamponi Grissini al cumino Impasto per biscotto Impasto per crêpes (crespelle) Panino integrale Pane speziato Pan brioche Pasta brisée Pasta all’uovo Pasta frolla Pasta frolla alle mandorle Polenta Polenta al basilico Pomodori e scalogni confit Salsa di besciamella Spuma al Grana Padano Spuma al prosciutto Strudel alla ricotta Tegoline alle mandorle 2. Brodo di pesce 4 l di acqua 300 g di teste e lische di pesce 2 costole di sedano 2 carote 2 cipolle con buccia dorata 4 foglie di alloro 1 limone 2 dl di vino bianco sale e pepe in grani Mettete tutti gli ingredienti in una casseruola e lasciateli bollire per un’ora. Filtrate il brodo e utilizzatelo quindi per la realizzazione richiesta dalle varie ricette o per la bollitura del pesce che preferite. 3. Cannoli alla ricotta 150 g di farina da polenta gialla 50 g di farina 00 30 g di Grana Padano grattugiato 100 g di ricotta di bufala 15 g di timo, maggiorana ed erba cipollina 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva Mescolate le due farine con il grana e aggiungete acqua sino ad ottenere un impasto morbido; lasciate riposare per 30’. Stendete quindi la pasta a fogli e ricavatene dei piccoli rettangoli; arrotolateli su loro stessi dandogli la forma di cannoli e friggeteli in olio bollente per alcuni minuti. Riempite quindi i cannoli con una farcia ottenuta mescolando la ricotta di bufala con le erbe tritate finemente, il grana ed un filo d’olio. 4. Cialde all’arancio 80 g di albume d’uovo 50 g di burro 40 g di zucchero a velo 2 dl di succo d’arancia 40 g di farina 1/7 Amalgamate bene gli albumi, leggermente sbattuti con una frusta, assieme allo zucchero a velo, il burro fuso, la farina e il succo d’arancia; spalmate il composto su un foglio di carta da forno aiutandovi con una spatola di legno e cuocete in forno preriscaldato a 190° per 3’. 2 foglie di alloro sale e pepe in grani Mettete tutti gli ingredienti in una pentola e portate a bollore. Abbassate poi la fiamma e lasciate cuocere per circa un questo d’ora. A questo punto il court bouillon è pronto per potervi lessare pesci o crostacei. 5. Cialde di Asiago stravecchio Ingredienti per 10 cestelli: 250 g di Asiago stravecchio grattugiato 100 g di farina di mais bramata pepe rosso 8. Crema al cioccolato Seguite le indicazioni per la preparazione della crema pasticcera, inserendo 100 g di cacao in polvere contemporaneamente alla maizena. Miscelate la farina e il formaggio e condite con una macinata di pepe rosso. Ponete sul fuoco una padella antiaderente e versatevi 2 o 3 cucchiai del composto, a ricoprire leggermente tutta la superficie. Il composto inizierà lentamente a sciogliersi; quando i bordi inizieranno a prendere colore, staccate la cialda con l’aiuto di una spatola di legno, posizionatela velocemente su un bicchiere capovolto, modellatela con le mani dandole la forma desiderata e lasciatela raffreddare completamente prima di sformarla. 9. Crema Chantilly 1 l di latte 6 tuorli d’uovo 150 g di farina 250 g di zucchero semolato un pizzico di sale la scorza di ½ limone (solo la parte gialla) 250 g di panna fresca da montare In un capiente recipiente di vetro miscelate lo zucchero con la farina ed il sale. Intiepidite il latte e aggiungetene quanto basta alla farina e allo zucchero per formare un impasto semidenso. Aggiungetevi i tuorli d’uovo e versatelo tutto nel latte rimasto e che avrete nel frattempo portato a bollore. Fate cuocere per circa 5’ mescolando continuamente. Fate quindi raffreddare la crema in un recipiente d’acciaio o di vetro. Montate infine la panna e incorporate la con molta delicatezza sulla crema fredda. 6. Cialde di grana Per 10 cialde: 250 g di Grana Padano 100 g di farina di mais pepe rosso Miscelate la farina ed il formaggio e condite con una macinata di pepe rosso. Ponete sul fuoco una padella antiaderente e versatevi 2 o 3 cucchiai del composto, a coprire leggermente tutta la superficie. Il composto inizierà leggermente a sciogliersi; quando i bordi inizieranno a prendere colore, staccate la cialda con l’aiuto di una spatola di legno, posizionatela velocemente su di un bicchiere capovolto, modellatela con le mani dandole forma di cestello e lasciatela raffreddare completamente prima di sformarla. 10. Crema di Ricotta 100 g di Ricotta della Val Leogra 70 g di zucchero 1 arancia 2 cucchiai di liquore all’arancia (Fior d’Agno) 2 cucchiai di panna montata Spremete l’arancia dopo averne grattugiato la scorza; amalgamate la ricotta, lo zucchero e il Fior d’Agno assieme al succo e alla scorza d’arancia; infine unite la panna montata mescolando con estrema delicatezza. 7. Court bouillon 3 l d’acqua 1 carota 1 cipolla 1 costa di sedano 2/7 11. Crema inglese 1 l di latte 6 tuorli di uovo 250 g di zucchero la buccia di un limone vanillina Sbollentate i due astici (del peso di circa 600 g) per una decina di minuti in acqua salata. Fateli poi raffreddare. Estraete la polpa dal carapace e dalle chele. Soffriggete nel burro la cipolla, il sedano e la carota tagliati a pezzetti. Aggiungete l’alloro e l’aglio schiacciato unendo infine gli scarti degli astici. Versate il brandy e subito dopo il vino bianco. Lasciate evaporare, quindi cospargete di farina e unite il pomodoro, lo zucchero e un litro d’acqua. Salate, pepate. Fate bollire a fiamma vivace per 30’ circa e passate infine il tutto con un colino a maglia sottile. Mettete a scaldare il latte in una casseruola assieme alla buccia di limone. Nel frattempo montate i tuorli con lo zucchero; aggiungete poi il latte caldo, mescolate delicatamente e ponete a bagnomaria in acqua quasi bollente. Continuate a mescolare affinché il composto non impazzisca. Raggiunta la consistenza cremosa togliete dal fuoco e profumate con la vanillina e lasciate raffreddare. 14. Gelatina ai lamponi 250 g di lamponi 50 g di zucchero a velo 6 g di colla di pesce 12. Crema pasticcera 1 l di latte 6 tuorli d’uovo 250 g di zucchero 90 g di maizena vanillina Frullate i lamponi, precedentemente mondati e lavati, assieme allo zucchero a velo; unitevi quindi la colla di pesce, che avrete precedentemente ammollato e ben strizzato. Lasciate cuocere per pochi minuti, fino a quando la colla di pesce non si sarà sciolta. Mettete a scaldare il latte in una casseruola. Nel frattempo montate i tuorli con lo zucchero; aggiungete poi la maizena, mescolando sempre con la frusta. Quando il latte è bollente versatelo sopra l’impasto, mescolate e riportate sul fuoco. Lasciate bollire per pochi minuti, sempre mescolando. Togliete dal fuoco e profumate la crema con la vanillina. Se preferite invece utilizzare il baccello di vaniglia, questo andrò bollito con il latte. 15. Grissini al cumino 250 g di farina 15 g di lievito di birra 5 g di cumino nero 5 g di zucchero 5 g di sale 40 g di olio extravergine di oliva In una ciotola capiente, sciogliete i lievito nell’acqua tiepida assieme allo zucchero, unite la farina setacciata e l’olio e cominciate a impastare. Aggiungete quindi il sale e continuate a impastare per una decina di minuti. Aggiungete infine il cumino, date all’impasto una forma a palla, tagliatelo a fette e da queste ricavate delle sottili striscioline, che andrete quindi a tirare per dar loro la forma di grissino. Infornate subito, a 185° per 5’. 13. Fondo d’astice 200 g di polpa di pomodoro 20 g di burro 3 cucchiai di brandy 3 cucchiai di olio extravergine di oliva Il carapace e le chele di due astici 1 spicchio d’aglio 1 carota 1 cipolla bianca 1 gambo di sedano 1 cucchiaio di zucchero 1 foglia d’alloro 1 cucchiaio di farina ½ bicchiere di vino bianco sale e pepe 16. Impasto per biscotto 8 uova 200 g di zucchero 120 g di farina la scorza grattugiata di un limone sale 3/7 Montate i tuorli con 100 g di zucchero e la scorza grattugiata del limone. A parte montate gli albumi a neve con lo zucchero restante e un pizzico di sale, unitelo delicatamente al composto precedente e amalgamate infine la farina. Stendete il composto con l’aiuto di un sac à poche nella placca rivestita di carta da forno e cucinate a 180° per 10’. per qualche minuto; formate infine dei piccoli pani, depositateli sulla placca del forno leggermente unta d’olio e lasciatelo lievitare ancora per 20’. Infornate infine a 170° per 20’. 19. Pane speziato 1 kg di farina 60 g di lievito di birra 20 g di olio d’oliva 3,5 dl di acquea 1 tuorlo 10 g di spezie (cumino, cardamomo, rosmarino e salvia in polvere e macis) 10 g di sale 17. Impasto per crêpes (crespelle) Ingredienti per 40 crespelle: 1 l di latte 8 uova 400 g di farina sale olio extravergine di oliva In un contenitore capace, sciogliere il lievito nell’acqua tiepida; unite quindi la farina, il tuorlo e l’olio d’oliva e cominciate a impastare. Aggiungete quindi il sale e le spezie, continuando a impastare per una decina di minuti. Raccogliete l’impasto a palla, copritelo con un panno e lasciatelo lievitare per 40’ a 32° a umidità costante. Rompete la lievitazione impastando nuovamente per qualche minuto; formate infine dei panini, depositateli sulla placca da forno unta d’olio e lasciate lievitare ancora per 20’. Infornate infine a 180° per 20-25’. In un contenitore capace stemperate la farina con il latte, servendovi di una frusta; aggiungete poi le uova, il sale e l’olio. Eseguite questa operazione senza sbattere troppo il composto per evitare la produzione di schiuma. Lasciate riposare il composto ottenuto per un quarto d’ora. In un padellino ben caldo, in ferro o antiaderente, versate con un mestolino poco impasto, a ricoprire, come un velo, l’intera superficie. Appena le estremità iniziano a prendere colore e tendono a staccarsi dalle parete, girate la crespella lasciandola asciugare anche dall’altro lato. L’operazione di cottura deve durare pochi istanti. Lasciate raffreddare le crespelle, prima di farcirle. 20. Pan brioche 250 g di farina 125 g di burro 10 g di lievito di birra 0,8 dl di acqua 2 g di sale 2 g di zucchero 2 uova intere 18. Panino integrale 500 g di acqua 500 g di farina 200 g di farina integrale 60 g di burro 20 g di lievito di birra 20 g di sale In un contenitore capace sciogliete il lievito nell’acqua tiepida; unite quindi la farina setacciata, il burro precedentemente ammorbidito e le uova e cominciate ad impastare. Aggiungete quindi il sale e lo zucchero, continuando a impastare per una decina di minuti. Raccogliete l’impasto a palla, copritelo con un panno e lasciatelo lievitare per 14’ a 30-35°. In un contenitore capace, sciogliete il lievito nell’acqua tiepida; unite quindi le due farine setacciate assieme, il burro precedentemente fuso e cominciate a impastare. Aggiungete quindi il sale, continuando ad impastare. Raccogliete l’impasto a palla, copritelo con un panno umido e lasciatelo lievitare per 45’. Rompete la lievitazione impastando nuovamente 4/7 Rompete la lievitazione impastando nuovamente per qualche minuto, depositate l’impasto in uno stampo d’alluminio precedentemente imburrato e infarinato e cuocete in forno a 180° per 30’. Aggiungete i tuorli d’uovo, lo zucchero, la scorza di limone e ricominciate a impastare rapidamente. È indispensabile eseguire quest’operazione nel più breve tempo possibile, raccogliendo infine a palla l’impasto e ponendolo a rassodare in frigorifero per almeno un’ora: la pasta infatti dovrà risultare non molto elastica perché non si ritiri poi troppo in fase di cottura. 21. Pasta all’uovo 1 kg di farina 6 uova Sale 24. Pasta frolla alle mandorle 250 g di farina 30 g di polvere di mandorle 100 g di burro 100 g di zucchero 2 tuorli d’uovo la scorza di mezzo limone sale Setacciate la farina sul tavolo, formate la fontana e rompetevi al centro le uova. Aggiungete un pizzico di sale e cominciate a impastare con le mani. Lavorate l’impasto per 10’ fino a questo non risulti omogeneo e vellutato. Ponete l’impasto in un contenitore coperto con un panno e lasciatelo riposare per 20’. Trascorso questo tempo l’impasto è pronto per essere tirato in sfoglia per la realizzazione del tipo di pasta voluto (lasagne, tagliatelle ecc.). Setacciate la farina assieme alla polvere di mandorle e formate la fontana; aggiungetevi il burro ammorbidito, un pizzico di sale, e cominciate a lavorare l’impasto fino a ottenere delle grosse briciole. Aggiungete i tuorli, lo zucchero, la scorza di limone e ricominciate a impastare rapidamente. È indispensabile eseguire questa operazione in breve tempo, raccogliendo infine a palla l’impasto e ponendolo a rassodare in frigorifero per almeno un’ora. 22. Pasta brisée 500 g di farina 250 g di burro 1 dl di acqua sale Setacciate la farina e formate la fontana; incorporate il burro ammorbidito e, cominciando ad impastare, l’acqua e il sale. Impastate tutto velocemente. Il composto da ottenere dovrà risultare liscio ed elastico. Lasciate riposare in frigorifero, per almeno 30’. In molti casi, all’acqua, si sostituiscono due uova, ma il procedimento di lavoro è lo stesso. 25. Polenta 1 l di acqua 200 g di farina di mais di Marano 8 g di sale Portate ad ebollizione l’acqua in paiolo di rame o in una casseruola preferibilmente d’acciaio a triplo fondo. Quando l’acqua sta per bollire versate il sale. Fate cadere a pioggia la farina mescolando vigorosamente con la frusta. Eseguite questa operazione velocemente perché è a questo punto che si rischia di formare dei grumi. Lasciate cuocere la polenta a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno per almeno 40’. A fine cottura alzate il fuoco e mescolate in continuazione per 3-4’. Questa operazione è tradizionalmente denominata “far su” la polenta. 23. Pasta frolla 250 g di farina 100 g di burro 100 g di zucchero 2 tuorli d’uovo la scorza di mezzo limone sale Setacciate la farina e formate la fontana; incorporate burro ammorbidito, un pizzico di sale e cominciate a impastare, fino ad ottenere delle grosse briciole. 5/7 Togliete dal fuoco e scodellate la polenta sul “panaro”, il tagliere di legno, o su un piano di marmo, o ancora, se la ricetta lo richiede, su un contenitore che gli dia la forma o lo spessore richiesti, e lasciate raffreddare. Mettete a scaldare il latte in una pentola, mentre in una casseruola, fate fondere il burro, cui aggiungerete poi la farina tutta insieme. Con una frusta mescolate bene burro e farina, ottenendo così il roux. A questo punto unite, in una sola volta il latte caldo e mescolate velocemente. La salsa tenderà subito a coagulare; lasciate bollire per pochi minuti e togliete dal fuoco. Salate e condite con noce moscata grattugiata. Per evitare che si formino i grumi, è opportuno usare sempre la combinazione di tutti gli ingredienti a caldo, oppure viceversa tutti a freddo e questa indicazione vale per tutte le preparazioni che richiedono l’impiego del roux. Per confezionare una salsa più liquida o più densa è sufficiente modificare la quantità di farina, riducendola oppure aumentandola di 20 g. per mantenere la fragranza della noce moscata, questa deve essere aggiunta solo alla fine, perché se esposta per molto tempo al calore, il suo aroma tende a scomparire. È usata principalmente per ricoprire pietanze e per gratinare (in questi casi è necessario che sia abbastanza morbida), per confezionare ripieni, semplici o composti (qui preferibilmente sarà piuttosto densa), e per legare salse a base di carne o verdura. ,Ha un sapore neutro, che non disturba l’ingrediente principale del piatto. 26. Polenta al basilico 200 g di farina di mais di Marano 50 g di Grana Padano grattugiato 50 g di prezzemolo 100 g di basilico 150 g di olio 30 g di noci qualche cubetto di ghiaccio Preparate una comune polenta morbida con poco sale (vd. ricetta precedente). Mantecatela poi con un pesto leggero che otterrete frullando il basilico, le noci e il grana a pezzi. Continuando a frullare, versate a filo l’olio aggiungendo dei cubetti di ghiaccio (mantengono verde il pesto e aiutano l’olio a d emulsionare). 27. Pomodori e scalogni confit 2 pomodori ramati 4 scalogni 2 fettine di lardo origano e timo olio extravergine d’oliva sale, pepe e zucchero 29. Spuma al Grana Padano 100 g di ricotta vaccina 100 g di Grana Padano grattugiato 50 g di panna liquida fresca sale e pepe Mondate gli scalogni e pelate i pomodori che taglierete in 4 pezzi eliminando poi la polpa centrale. Adagiateli in una pirofila, salateli, pepateli e zuccherateli, cospargeteli di origano, olio e timo. Tagliate il lardo a piccoli pezzi e sistematelo sopra a ogni scalogno e pomodoro. Infornate a 90° per 20’. Con i rebbi di una forchetta schiacciate la ricotta e lavoratela con il Grana grattugiato; aggiungete quindi la panna e mescolate energicamente; salate e pepate. 30. Spuma al prosciutto 200 g di prosciutto cotto 150 g di panna fresca liquida sale e pepe 28. Salsa di besciamella 1 l di latte 100 g di burro 100 g di farina sale e noce moscata Tagliate finemente il prosciutto, frullatelo con un po’ di panna, passatelo al setaccio fine e unitevi la panna precedentemente montata. 6/7 31. Strudel alla ricotta 250 g di farina 30 g di burro 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva 1 uovo la scorza di1 arancia e ½ limone ½ cucchiaio di lievito vanigliato ½ bicchiere di latte sale matterello dando loro la classica forma di tegola. Lasciate raffreddare completamente. Per il ripieno: 200 g di Ricotta della Val Leogra 80 g di uvetta 1 uovo la scorza di 1 arancia la scorza di 1 limone Impastate la farina con il burro ammorbidito, l’olio, l’uovo, il lievito, il sale e le scorze di limone e di arancia grattuggiate; e necessario aggiustate la consistenza dell’impasto con del latte e quindi lasciate riposare. Confezionate il ripieno amalgamando bene la ricotta con il tuorlo, l’uvetta, lo zucchero e le scorze degli agrumi grattuggiate; aggiungetevi alla fine l’albume che avrete precedentemente montato a neve. Stendete quindi la pasta con il matterello a formare un rettangolo e farcitelo con il composto di ricotta; richiudete lo strudel sigillandone bene i bordi, quindi cuocetelo in forno preriscaldato a 180° per 35’. 32. Tegoline alle mandorle 50 g di farina 50 g di burro 100 g di zucchero 40 g di filetti di mandorle un pizzico di vaniglia Montate a neve gli albumi con lo zucchero; aggiungete la farina setacciata e il burro fuso e amalgamate con cura. Unite infine le mandorle e la vaniglia. Stendete il composto su una placca rivestita con carta da forno, formando, con l’aiuto di una scatolina, dei dischi dal diametro di circa 8 cm. Infornate a 180° per pochi minuti, e quando le parti esterne dei dischi iniziano a prendere colore, toglietele dalla placca e depositatele su un 7/7
© Copyright 2024 Paperzz