Programmazione Disciplinare Programma preventivo TLC classe 3^ B Inf - Inf a.s. 2014 -15 Prof. Roberto STORACE e Prof. Guido Pellegri ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI TELECOMUNICAZIONI (TLC) CLASSE 3^ B Inf - Inf Ore settimanali: 3 ( di cui 2 in laboratorio) DURATA prevista : circa 110 h ■ DOCENTI: Roberto STORACE – Guido Pellegri ( ITP) MATERIALI DI DOCUMENTAZIONE E STUDIO E-learning Calvino - corso del Prof. R. STORACE : http://moodle.w3.calvino.ge.it/moodle/course/view.php?id=217 Tipo di verifiche VALUTAZIONE Elementi da valutare Congruenza Correttezza Completezza Utilizzo appropriato dei termini tecnici Dimensioni Unità di misura SCRITTE : Esercizi numerici; Analisi funzionamento dispositivi; Dimensionamento circuiti; PRATICHE : Montaggio circuiti su breadboard; Realizzazione circuiti virtuali; Uso strumenti di laboratorio; ORALI : Domande a scelta multipla ; Domande a risposta aperta; COMPETENZE COMUNI A TUTTE LE UDA: Affrontare soluzione problemi - Utilizzare il lessico specifico MODALITA’ DI INSEGNAMENTO Lezioni frontali / interattive svolte quasi sempre con l’ausilio di pc portatile e proiettore, con commenti e approfondimenti sulle slide proiettate. Lezioni effettuate alla lavagna (raramente). Svolgimento di esercizi e di verifiche degli anni precedenti. Lavoro individuale al pc (del prof) o lavoro a gruppi ai pc di un Laboratorio, per simulazioni di circuiti analogici e logici con il programma PROTEUS. Presentazione di brevi ricerche fatte dagli studenti. Studenti con problematiche di vario tipo e/o disturbi dell’apprendimento ( D.S.A. , B.E.S., …) In accordo con gli eventuali P.D.P predisposti, verranno adottate misure compensative / dispensative durante le verifiche, cioè test ridotti e/o più tempo a disposizione per lo svolgimento, utilizzo di mappe concettuali, supporti didattici di vario tipo. Anche il programma didattico verrà, se necessario, adattato/ridotto a seconda delle necessità dello studente coinvolto. Prof. R. STORACE VALUTAZIONE GRIGLIA CONOSCENZE, DI VALUTAZIONE ABILITA’, SCRITTO / ORALE / PRATICO COMPETENZE VOTO Conoscenza completa, approfondita e rielaborata personalmente degli argomenti . Eccellente acquisizione delle competenze previste, eccellente sviluppo delle abilità . Uso pertinente, corretto, appropriato dei linguaggi specifici, sicura e creativa padronanza degli strumenti di lavoro. 10 Conoscenza completa ed approfondita degli argomenti . Ottima acquisizione delle competenze e abilità . Uso corretto e appropriato dei linguaggi specifici e degli strumenti. 9 Conoscenza sicura degli argomenti . Buona acquisizione delle competenze e abilità richieste . Uso corretto dei linguaggi specifici e degli strumenti . 8 Conoscenza discreta degli argomenti . Competenze e abilità fondamentali acquisite . Discreto uso dei linguaggi specifici e degli strumenti . 7 Conoscenza superficiale degli argomenti . Competenze e abilità minime acquisite ( vedi : OBIETTIVI MINIMI ) Qualche incertezza nell’uso dei linguaggi e degli strumenti specifici . 6 Conoscenze limitate e non adeguate . Competenze e abilità limitate . Difficoltà nell’uso dei linguaggi specifici e degli strumenti . 5 Conoscenze frammentarie e/o non adeguate . Competenze e abilità molto limitate, incomplete . Uso molto limitato dei linguaggi specifici e degli strumenti di lavoro. 4 Conoscenze, Abilità, Competenze quasi nulle / nulle . 2-3 tempi: UDA1: Circuiti, Componenti e Segnali COMPETENZE scegliere dispositivi e strumenti ABILITA’ UD1: Circuiti resistivi in regime c.c. Sa : in base alle loro caratteristiche 1. Effettuare misure sulle resistenze. funzionali; 2. Effettuare misure di tensione e di corrente. 3. Effettuare il montaggio di un circuito di descrivere e comparare il sole resistenze, alimentarlo, compiere misure elettriche, scrivere una sintetica relazione. funzionamento di dispositivi e ele 4. Determinare in un circuito la differenza strumenti elettronici e di di potenziale (d.d.p) ai capi di una resistenza. telecomunicazione; 5. Determinare in un circuito la corrente che attraversa una resistenza. 6. Determinare in un circuito la potenza erogata dall’alimentatore. 7. Determinare in un circuito la potenza dissipata da una resistenza. 8. Calcolare la resistenza equivalente di più resistenze poste in serie e/o in parallelo. 9. Dimensionare un partitore resistivo di tensione. 10. Studiare un circuito resistivo con più generatori di tensione, verificando le Leggi di Kirchhoff. 11. Studiare un circuito resistivo con più generatori di tensione con il principio di sovrapposizione effetti. 12. Disegnare, simulare il funzionamento dei circuiti, produrre grafici analogici con PROTEUS. 1° Trimestre CONOSCENZE UD1: Circuiti resistivi in regime c.c. Conosce : 1. Le definizioni delle principali grandezze elettriche ( carica, corrente, tensione, energia, potenza, resistenza, resistività, capacità, induttanza ) e le relative Unità di Misura (multipli e sottomultipli). 2. Il concetto di campo (gravitazionale, elettrico, magnetico). 3. La differenza tra segnali analogici / logici, periodici e non, alternati e non, unipolari / bipolari, … 4. La prima e la seconda legge di Ohm 5. I valori standard delle resistenze ( serie commerciali E6-E12-E24-E48 ) 6. Il codice dei colori delle resistenze 7. Il principio del collegamento in serie/parallelo di più resistenze e il concetto di Resistenza equivalente tra 2 punti di un circuito. 8. I Resistori variabili ( trimmer, potenziometro). 9. Il significato di potenza dissipata su un componente passivo, erogata da un alimentatore. 10. La Bread-board (B.B.). 11. Il principio di funzionamento di un multimetro digitale (amperometro, ohmetro e voltmetro). 12. La 1° Legge di Kirchhoff ai nodi ( correnti ) 13. La 2° legge di Kirchhoff alle maglie ( tensioni) 14. Il Principio di sovrapposizione degli Effetti. 15. Le fotoresistenze, i diodi LED, i fotodiodi e alcune loro applicazioni. DISCIPLINE CONCORRENTI TPSEE, MATEMATICA UD2 : Dispositivi di I/O digitale UD2 : Dispositivi di I/O digitale Sa: Conosce: 1. Realizzare un circuito che consenta di generare opportuni livelli logici, sia in logica positiva che negativa 1. L’uso del LED come semplice dispositivo di output digitale 2. Realizzare un circuito che visualizzi lo stato logico digitale 2. Uso delle resistenze di pull-up e pull-down per realizzare, mediante interruttori e pulsanti, semplici dispositivi di input digitale 3. Scegliere un opportuno BJT, da porre in serie ad un specifico carico, per determinarne il suo funzionamento ON/OFF 3. Uso del transistor bipolare (BJT) come interruttore elettronico 4. Dimensionare la rete di polarizzazione di un BJT in funzionamento ON/OFF 5. Utilizzare PROTEUS per valutare (misurare) i parametri di un circuito 6. Utilizzare PROTEUS per testare/ verificare il funzionamento di un circuito 4. Caratteristiche del segnale a onda quadra (valor medio , offset, periodo, frequenza e duty cycle) tempi: 2° Pentamestre UDA2: Circuiti digitali combinatori COMPETENZE scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di CONOSCENZE ABILITA’ UD1: Algebra di Boole e circuiti logici elementari UD1: Algebra di Boole e circuiti logici elementari Sa: Conosce: 1. Data la funzione logica di un circuito combinatorio (CC) determinarne la tavola della verità (TDV) e disegnare il circuito logico AOI corrispondente. 1. Le famiglie logiche TTL e CMOS 2. Dato lo schema logico ricavare la funzione logica AOI corrispondente. telecomunicazione; 3. Tracciare la TDV di una funzione logica. 4. Progettare un circuito con porte logiche a partire da un semplice problema reale. 2. Parametri elettrici delle famiglie logiche 3. Parametri dinamici delle famiglie logiche 4. Rappresentazione di reti combinatorie e del loro funzionamento in LOGICA AOI 5. Il Teorema di De Morgan e l’universalità di NAND e NOR 5. Acquisire informazioni sui parametri di una porta logica dal data –sheet. UD2: CIRCUITI MSI UD2: CIRCUITI MSI 1. Il significato di codifica e decodifica Sa: 1. Realizzare circuiti mediante MUX. Conosce: 2. Il codice binario, BCD, Gray, Aiken logici combinatori 2. Utilizzare un encoder per il rilevamento della posizione di un treno. 3. Pilotare uno o più display a sette segmenti mediante specifico decoder. 3. Il funzionamento di Encoder e Decoder 4. Il funzionamento di Mux e Demux 5.Il funzionamento di Comparatori e Sommatori 6.I display a 7 segmenti DISCIPLINE CONCORRENTI TPSEE, MATEMATICA tempi: 2° Pentamestre UDA3: Circuiti digitali sequenziali COMPETENZE scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali UD1 : Latch e Flip-Flop (FF) Sa: UD1 : Latch e Flip-Flop (FF) Conosce: 1.Rappresentare l'uscita di LATCH e FLIP-FLOP (cronogrammi) al variare degli ingressi sincroni e asincroni descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione CONOSCENZE ABILITA’ 2. Rappresentare l'uscita di LATCH e FLIP FLOP (TdV) al variare degli ingressi sincroni e asincroni 3. Configurare un contatore binario integrato 1. Generalità sui circuiti sequenziali. Latch: principio funzionamento SR. 2. Latch con EN (SR, D, JK). 3. F.F. edge triggered, tipologie dei F.F. (SR, D, JK, T). 4. Segnale di clock. UD2: Divisori di frequenza e contatori 4. Configurare un contatore decimale integrato Conosce : 5. Progettare, realizzare e testare un contatore binario modulo N, mediante 7493 1. L'uso dei F.F. T e D come divisori di frequenza. 6. Progettare, realizzare e testare un contatore decimale modulo N, mediante 7490 7. Visualizzare il risultato del conteggio di un contatore decimale modulo N mediante display a sette segmenti 2. I principi relativi alla realizzazione di dispositivi in grado di effettuare misure di tempi (conta tempi) ed eventi asincroni (conta eventi) : conteggio up-down, decimale, binario. 3. I principi relativi alla visualizzazione delle uscite di un conta tempi e/o conta eventi. 4. Lo schema di massima di un contatore asincrono. 5. La differenza tra contatore asincrono e sincrono. DISCIPLINE CONCORRENTI TPSEE, MATEMATICA 6. I contatori binari integrati (7493). 7. I contatori decimali (7490). 8. I contatori decimali modulo N. UD3: Registri e memorie Conosce: 1. Struttura e funzionamento di un registro a scorrimento. 2. Registri S.I.P.O., P.I.P.O., P.I.S.O. S.I.S.O. e applicazioni principali. 3. Classificazione memorie integrate per sistemi a microprocessore e collegamenti con l'architettura dei sistemi a microprocessore 4. Memorie integrate: cella, locazione, indirizzo, capacità, organizzazione, tempo di accesso I Docenti : Proff. Roberto Storace e Guido Pellegri
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