Redazione Corso L.Saraceni, 97 - Castrovillari Anno XII – Numero 14 - Distribuzione gratuita il venerdì e il sabato - 12 aprile 2014 Redazione e-mail: [email protected] Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana www.ildiariodicastrovillari.it Commerciale e-mail: [email protected] INFO PUBBLICITA 388.8521221 Liste Civiche: «La comunicazione istituzionale svela un discutibile utilizzo del denaro pubblico». Lo Polito: «Dalle Civiche solo qualunquismo spicciolo» “Il Mediterraneo e l’Europa” Dolce & D’Ingianna insieme nel Pse La carica dei 117 ovvero quei ricchi vitalizi agli ex consiglieri regionali “Il Mediterraneo e l’Europa” IL DIARIO anno XII n. 14 PAG.2 Sabato 5 Aprile alle 17:30 il Circolo Cittadino di Castrovillari è divenuto sede di un interessante momento di riflessione sul tema “ il Mediterraneo e l’Europa”. Il dibattito, organizzato dal circolo “La Sinistra” di Castrovillari e moderato dal giornalista Luigi Pandolfi, ha inteso far conoscere alla cittadinanza due dei candidati locali alle elezioni europee del prossimo maggio per la lista “L’altra Europa con Tsipras”: Eleonora Forenza e Tonino Dibattito, organizzato dal circolo “La Sinistra” di Castrovillari Perna. La prima, ricercatrice precaria all’Università di Napoli, nel corso del suo intervento ha analizzato la moderna questione meridionale ponendola come questione continentale e sottolineando a più riprese la necessità di ripartire dal Sud dell’Europa attraverso un ripensamento del rapporto lavoro-ambiente e maggiori incentivi alla cultura. La Forenza, rifacendosi al “pensiero meridiano” del sociologo Franco Cassano, ha dunque rivendicato il diritto dei paesi P.I.G.S. ( Portogallo, Italia, Grecia, Spagna), i più colpiti dall’attuale crisi economica, ad emanciparsi da valutazioni precostituite e negative, che li confinano in una posizione di subordinazione rispetto ai paesi capitalisti. In seguito, il Professor Tonino Perna, ordinario di sociologia economica all’Università di Messina, è intervenuto con un accorato discorso nel quale ha messo in parallelo un Mediterraneo in fermento, rappresentato dai “compagni” greci e spagnoli che si battono quotidianamente per dare delle risposte concrete ai problemi della gente, e un sud Italia fermo, incapace di opporsi e reagire ad un sistema fallito. Perna ravvisa la causa di questa staticità nella mancanza di reti solidali di lavoratori, studenti e disoccupati organizzate al fine di combattere ogni giorno battaglie comuni. Secondo l’economista, dunque, l’unica via d’uscita alla crisi che attanaglia il nostro Sud è una nuova solidarietà di classe, che si accompagni Insieme al progetto della Provincia di Cosenza, “Recoil”, sostenuto e promosso da Alessco, Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile della Provincia di Cosenza, diretta da Carmine Brescia, si incontrano i bambini direttamente nelle loro scuole e si coinvolgono in un grande gioco che dal disordine dei rifiuti porta a costruire una differenziazione virtuosa approfondendo cosa si può riutilizzare e cosa invece non può avere più vita nuova nel ciclo dei rifiuti. «Se ci darete il vostro olio esausto, a fine anno scolastico, vi faremo fare un giro su un pulmino della scuola alimentato a biodiesel, frutto dell’olio che avremo raccolto insieme» promette Carmine Brescia direttore di Alessco, presente insieme all’assessore alle fonti rinnovabili ed energia della Provincia di Cosenza, Biagio Diana. «Crediamo molto nel valore educativo di questi interventi – aggiunge la dirigente del Villaggio Scolastico, Car- men Iannuzzi – per questo abbiamo deciso di aderire in maniera convinta a questo ciclo di iniziative». La dirigente insieme alle insegnanti Rosa Ciancio, Rosina Gaetani, Angela Leonessa Maria Francesca Maradei, Domenica Lanza, Marilena Agosto, Maria Bloise, Anna Oliva, Anna Di Luca, Caterina Blando, Emma Cersosimo e Angela Cortese si sono coinvolte nel grande gioco proposto ai bambini per tutta la mattinata, riscontrando la forte e gioiosa partecipazione dei bambini. «Educhiamo le generazioni di domani già da oggi, perché con piccoli gesti semplici, affiancando i genitori a casa e le maestre a scuola, possono diventare i veri protagonisti della nostra qualità ambientale e le sentinelle del territorio. Stimoliamo la loro voglia di giocare, i loro sensi, la loro intelligenza, la loro capacità ricettiva – aggiungono Loiacono e Brescia – per poter affrontare tematiche che sono di grande attualità e che posso deter- ad un azzeramento del debito pubblico, ad una riduzione delle spese militari e ad investimenti sempre più cospicui nel campo dell’Università e della ricerca. “Oggi si sente tanto parlare di rinnovamento”- ha aggiunto infine Perna - “ io, invece propongo di puntare alla conservazione: dei diritti, dell’ambiente, dei cittadini, al fine di salvare il pianeta, le relazioni sociali, il valore della vita”. Degno di nota è stato, inoltre, l’intervento nel dibattito dell’ On. Mario Brunetti, esperto meridionalista il quale, nel parlare di un Sud dimenticato e di una questione meridionale spesso adombrata, di cui oggi non si parla quasi più, inserisce questa nella prospettiva più ampia di una questione mediterranea, che può essere risolta soltanto dando voce e giusta attenzione alle fasce più deboli. Chiara Fazio portavoce del circolo “La Sinistra” di Castrovillari “Io faccio la differenza” entra nelle scuole di Castrovillari Successo nelle scuole per “Io faccio la differenza” - il piano di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata promosso dal Comune di Castrovillari – e Recoil – la campagna di Alessco per il recupero di olio esausto – che sta coinvolgendo centinaia di bambini. Loiacono e Brescia: bambini veri protagonisti del nostro futuro Da un campo di gioco pieno zeppo di rifiuti abbandonati ad un terreno pulito il passo è semplice. Basta un po’ di responsabilità, attenzione, ed il gioco è fatto. La nuova campagna di sensibilizzazione “Io faccio la differenza” entra nelle scuole di Castrovillari in compagnia del progetto “Recoil” ed è un successo. Giocando si impara ai bambini che fare la raccolta differenziata, recuperare l’olio esausto nella quotidianità, può permettere di avere un ambiente pulito, qualità della salute, città più belle da vivere. L’assessore allo sviluppo ambientale del Comune di Castrovillari, Angelo Loiacono, in stretta collaborazione con l’Ufficio Ambiente, e la ditta Femotet, è convinto che partendo dalle nuove generazioni ed «educandole all’idea che è bello e divertente fare la differenziata» in pochi mesi si riuscirà a «contaminare in maniera virale le famiglie, i quartieri, le scuole ed innalzare i quantitativi di raccolta cittadina diventando la prima realtà calabrese che punta al 70% di raccolta differenziata di ottima qualità». Da due giorni il progetto, ideato e realizzato da Avi communication in collaborazione con l’informatrice ambientale, Marianna Affortunato, sta spopolando nelle scuole trovando bambini attenti e consapevoli, interessati e protagonisti «vere sentinelle del territorio e della qualità della raccolta» che giocando coinvolgono maestre e genitori che in gran numero sono stati coinvolti nel progetto di sensibilizzazione aperto, fino alla fine di maggio, quasi un migliaio di bambini. L’amministrazione comunale paga i debiti nel settore rifiuti " Vogliamo lasciare una citta' migliore alle future generazioni " dichiarano il Sindaco , Domenico Lo Polito, e l’Assessore allo Sviluppo Ambientale, Angelo Loiacono in una dichiarazione resa alla stampa per informare che l’Amministrazione comunale di Castrovillari ha pagato 1.247.608,65€ di debiti nel settore rifiuti per gli anni 2005, 2006 , 2007e 2008. “Per la precisione- ricordano- debiti pregressi per lo smaltimento rifiuti contratti con l’Ufficio del Commissario regionale. Un’azione che, allo stesso tempo- spiegano- vuole creare un risparmio per le casse comunali, e quindi tutelare al meglio i cittadini.” “ E’ in questa ottica che va letto- precisano ancora- il pagamento della consistente somma debitoria nei confronti della Regione Calabria effettuata il 31 marzo scorso, ultima data utile per beneficiare del comma 618 dell’articolo 1 riferito alla Legge di Stabilità 2014 numero 147 del 27.12.2013, che consente agli enti pubblici di estinguere il pagamento con «esclusione degli interessi per ritardata iscrizione a ruolo previsti – si legge nel deliberato - dall’articolo 20 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n°602, e successive modificazioni, nonché degli interessi di mora previsti dall’articolo 30 del medesimo decreto del Presidente della Repubblica n°602 del 1973, e successive modificazioni».Una rata unica di 1.247.608,65€ (un milioneduecentoquarantasettemilaseicentootto, 65€) riferita alle annualità che vanno dal 2005 al 2008 che ha permesso il risparmio di circa 140 mila euro di interessi e sanzioni. «Uno sforzo prodotto non indifferente – commenta l’assessore allo sviluppo ambientale, Loiacono – quello fatto per recuperare le somme dovute alla Regione per il pagamento della tariffa di smaltimento rifiuti in discarica, che si colloca nel lavoro di tutela della spesa e nella volontà di creare il maggiore risparmio possibile per le casse dell’ente già gravate dalla spending review imposta a livello centrale dal Governo con minori trasferimenti agli enti comunali». Una scelta attuata nel pieno rispetto dei controlli effettuati sulle somme richieste e dovute agli uffici regionali che fino ad ora non erano stati pagati, ed oggi saldati alla Regione Calabria beneficiando dei fondi assegnati in base al Decreto Legge 8.4.2013 n° 35 convertito con modificazioni dalla Legge 6 giugno 2013, n°64. Queste somme oggi diventano una «eredità pesante per l’azione amministrativa in corso costretta – ha aggiunto il Sindaco, Lo Polito – a pagare ancora i debiti riferiti alle precedenti amministrazioni». Attraverso una delibera di giunta riferita al piano di rientro delle cartelle di Equitalia emesse per il periodo degli anni 2005 – 2006 - 2007- 2008 riferite alla tariffa di smaltimento rifiuti il Comune ha deciso, a fronte di un risparmio di circa 140 mila euro tra interessi e sanzioni, di saldare in unica rata, nel tempo massimo stabilito dagli uffici regionali, le somme dovute per cercare di creare quanto più risparmio possibile su eventuali altri addebiti derivanti da more dovute alle lungaggini del mancato pagamento del debito.«Anche in questo senso si caratterizza la nostra azione di tutela e rispetto dei cittadini, onorando i debiti dovuti dal Comune di Castrovillari, con un oc- chio alle casse comunali, sapendo che ciò che amministriamo oggi non è di nostra proprietà ma della collettività che ci chiama ad essere oculati nella spesa, attenti al risparmio, rispettosi degli impegni presi, pensando quotidianamente alle prossime generazioni». Su tali somme esiste un contenzioso tra il Comune di minare il nostro presente ed il nostro futuro, percependo che loro hanno voglia di giocarsi in prima persona per rendere questa città ed il nostro mondo più bello di come glielo abbiamo fatto trovare noi adulti». Una sfida educativa che passa dal coinvolgimento di tutti e che può realizzarsi negli ambiti di vita quotidiani con gesti semplici, che sono alla portata di tutti, e fanno la differenza. La campagna di comunicazione “Io faccio la differenza” che ha coinvolto i cittadini che si sono candidati a metterci la faccia, nata in collaborazione con Head Studio di Francesco Le Pere e TriploScatto ( Fabrizio Burreci e Saverio Parisi ) presto comparirà negli appositi spazi comunali per sensibilizzare anche visivamente i cittadini, prima di incontrarli nei quartieri, con la seconda parte della campagna di sensibilizzazione “on the road” voluta dall’amministrazione Lo Polito . Castrovillari e l’Ufficio del Commissario davanti alla Commissione Tributaria, Tar Lazio e Cds, rispetto alla quale l’amministrazione Lo Polito ha comunque inteso aderire alla definizione prevista dal comma 620 della legge 147/2013 per evitare ulteriori aggravi di spesa sul bilancio dell’Ente, fatte salve le eventuali nuove determinazioni necessarie dopo l’emanazione delle sentenze di merito. Maiolo, Arlacchi e Pirillo i candidati del Pd alle europee Dopo una giornata di riunioni e lunghe trattative, alla fine il dado è tratto: saranno tre i candidati calabresi nella lista del Pd – votata dalla direzione nazionale – alle prossime Europee. Ai parlamentari uscenti Pino Arlacchi (eletto nel 2009 nelle liste di Italia dei valori) e Mario Pirillo (vicino a Beppe Fioroni), si aggiunge il consigliere regionale Mario Maiolo. Lettiano, ma all'ultimo congresso schierato con i renziani, Maiolo è stato espressamente indicato al duo Renzi-Guerini dall'area politica vicina al segretario regionale Ernesto Magorno. Non ci sarà nessuna presenza femminile. In compenso la lista del Pd nella circoscrizione meridionale sarà guidata da Pina Picierno, deputata casertana e responsabile Legalità del partito. È sfumata la possibilità – ventilata nelle ultime ore – di inserire una rappresentante dei Giovani democratici. Ufficializzati i nomi, adesso viene il difficile perché per conquistare un seggio nel Parlamento di Bruxelles sarà necessario non solo fare il pieno in Calabria ma anche trovare gli accordi giusti con i candidati “forti” - vedi Emiliano, Pittella (sulla concessione della deroga si attende ancora la decisione dei garanti), Cozzolino e Picierno – delle altre regioni. Alle Europee, come è noto, è possibile esprimere fino a un massimo di tre preferenze ma con una particolare attenzione alle presenze femminili. Proprioin questi giorni, infatti, è arrivato il sì definitivo dell'Aula della Camera al disegno di legge sulle elezioni europee, che contiene fra l’altro il meccanismo delle quote rosa. Liste Civiche: «La comunicazione istituzionale svela un discutibile utilizzo del denaro pubblico». Lo Polito: «Dalle Civiche solo qualunquismo spicciolo» IL DIARIO anno XII n. 14 La determina n°61 del 12 Febbraio 2014 non piace alle Liste Civiche di Solidarietà e Partecipazione. All’interno di essa vi è "l’ultima trovata" per "fare propaganda elettorale con i soldi pubblici". Una determina "smascherata pubblicamente" diventata un "maldestro tentativo" di coinvolgere le Civiche in "un utilizzo assai discutibile del denaro pubblico" attraverso l’uso dei media. Il tutto nasce da una trasmissione televisiva prevista a più puntate che ha visto anche in uno dei primi appuntamenti la partecipazione degli esponenti delle liste Civiche, e che usufruisce di un contributo comunale per la sua realizzazione di 3000 euro. Trasmissione a cui "non parteciperanno più" le Civiche dopo "aver denunciato il fatto". Ma non è solo questo il problema. Vi è anche una nota interna "incredibile e incresciosa" in merito alla trasmissione in cui lo stesso Sindaco "si arroga addirittura il diritto di "autorizzare" la partecipazione alle trasmissioni dei rappresentanti della minoranza. Crede forse di poter disporre di una sorta di censura preventiva come si usava in altri tempi e sotto altri regimi?". Sul tema "comunicazione" le Civiche rappresentate da Ferdinando Laghi,Giuseppe Santagada e Onofrio Massarotti, avevano già sollevato alcuni problemi in merito alle riprese televisive del Consiglio Comunale. Ed è proprio a tale proposito che trovano "paradossale" che l’amministrazione non spenda questa cifra per trasmettere in Tv un "momento centrale della vita politica di Castrovillari, con il pretesto della difficoltà finanziaria" e poi invece "spenda ben 3.000 euro (per soli due mesi!) per trasmettere "comizi" televisivi (che hanno il vantaggio di non avere contraddittorio)". A tutto ciò si aggiungono anche 12.500 euro "erogati in favore di un’associazione (determinazione n. 103 del 13/3/2014) -forse nelle grazie di questa ammini- strazione?-, per promuovere una non meglio specificata attività "amministrativo-politico-culturale-sociale-ricreativa" (e chi più ne ha più ne metta…) via web. In "sostanza 15.500 euro di soldi dei castrovillaresi sperperati in propaganda. Mentre la città è in ginocchio, le buche sulle strade aumentano, la manutenzione di Castrovillari langue. Ed allora "noi delle Liste Civiche di Solidarietà e Partecipazione ci siamo sempre battuti per la trasmissione dei Consigli Comunali, anche durante la precedente amministrazione a guida Blaiotta, e con noi c’era anche il PD e Mimmo Lo Polito. E’ proprio il caso di dire: "passata la festa gabbato lo Santo"! Anche in questa consiliatura abbiamo difeso fortemente il diritto dei castrovillaresi all’informa zione, chiedendo reiteratamente di abbinare alla diffusione via web, la trasmissione televisiva dei lavori del Consiglio Comunale. Ci siamo auto-tassati, insieme alle altre forze politiche di minoranza, per consentire la diffusione televisiva dei lavori consiliari". In definitiva chi vuole fare informazione su vari mezzi ai cittadini come "fa da anni Solidarietà e Partecipazione" deve farlo "con soldi propri e non prendendoli dalle tasche dei castrovillaresi già in ginocchio, compresi quelli che affollano i servizi sociali Dolce & D’Ingianna insieme nel Pse Dopo aver iniziato la sua carriera politica due anni fa nelle fila dell'opposizione, eletto nella lista di Italia dei Valori che appoggiava il candidato Sindaco Ferdinando Laghi, ed essere poi confluito in maggioranza, per poi tornare tra i banchi della minoranza in quota Sel, ora Franco Dolce torna a far parte della compagine del Sindaco Domenico Lo Polito. Lo farà ufficialmente nel prossimo consiglio comunale quando, con tutta probabilità, annuncerà la costituzione del gruppo consiliare “Verso il Pse" insieme alla consigliera del Partito Socialista Giovanna D'Ingianna. Sulla scorta delle dinamiche politiche nazionali i due consiglieri si ritroveranno insieme nella compagine politica - che vedrà la D'Ingianna come capogruppo consiliare - alla luce dei valori della «sinistra riformista intrisa dei valori riferiti alla tutela dei più deboli, nella accezione più ampia, e nella convinzione che tali finalità trovano riferimento nei valori tradizionali del Partito Socialista Europeo» si legge in un virgolettato. Si rafforza la squadra consiliare che sostiene il governo Lo Polito con il raddoppio del gruppo socialista che nel recente passato aveva perso Pasquale Russo, oggi in quota al gruppo Udc di minoranza. PAG. 3 senza ricevere risposte adeguate" Non si fa attendere la risposta del sindaco Lo Polito che in una nota stampa sostiene che «il comunicato delle liste civiche è davvero povero di spirito. Parla di sprechi a questa giunta quando i risultati della gestione hanno risultati diversi, e riferisce gli stessi alla spesa di euro 3.000,00 per comunicazione amministrativa ed euro 12.500,00 per un’associazione che ha prestato attività in favore del comune. Sarebbe facile rispondere che i tremila euro sono stati pagati con i mancati rimborsi per le missioni degli amministratori di qualche mese, che sindaco ed assessori pur avendone diritto (come sempre fatto nel passato da tutti gli amministratori che li hanno regolarmente percepiti) non hanno mai richiesto e percepito e, quindi lasciati nelle casse dell’ente, ed i 12.500,00 euro con la mancata percezione dell’indennità di sei mesi cui il sindaco ha rinunciato dimezzandosi l’indennità spettante per legge». «Dei soldi spettanti agli amministra- tori, di loro pertinenza, saranno gli stessi liberi di destinarli ai fini che ritengono? - si domanda il sindaco. «Quello che è assurdo è rappresentato dal qualunquismo spicciolo - rincara la dose il primo cittadino - di cui è intriso il comunicato. Sanno per caso quale attività è stata svolta dall’associazione che ha percepito i 12.500,00 euro comprensivi di iva? Leggessero gli atti e si renderanno conto che oltre alla presentazione di progetti per attingere finanziamenti ed alla preparazione e cura di iniziative del comune vi è anche l’attività di sbobinamento degli interventi dei consiglieri in consiglio comunale di cui il rappresentante delle liste civiche, Santagada Giuseppe, ha preteso la trascrizione integrale. Siamo davvero all’assurdo. Vuole far risparmiare all’ente il consigliere Santagada: passasse lui e gli altri, giornate intere, a trascrivere da bobina a carta i propri interventi. Così come risulta assurdo che si contestino i tremila euro per l’informazione amministrativa, cui sono chiamati maggioranza ed opposizione, per informare la città di quanto fatto e non fatto. Ricercassero nella loro mente e negli atti, altri casi in cui l’amministrazione comunale ha riservato spazio televisivo alla minoranza per esporre le proprie opinioni. «Per la cronaca chiosa Lo Polito - tutti i consigli comunali sono stati trasmessi in diretta televisiva streaming». La carica dei 117 ovvero quei ricchi vitalizi agli ex consiglieri regionali La “falce” inflessibile, impugnata per disboscare la spesa pubblica, si rivela impotente di fronte a privilegi infrangibili. La cura dimagrante imposta ai servizi, dalla sanità alla giustizia, le stangate delle tasse, comprimono i diritti dei cittadini, spesso vessati da uno Stato impietoso che assume il volto sinistro di un cacciatore di taglie. Ma la “cassaforte” della politica appare impermeabile, protetta da una combinazione inviolabile. Così, il Consiglio regionale della Calabria continua a svenarsi per garantire i vitalizi a 158 ex consiglieri. Sono 117 quelli che ogni anno si presentano negli uffici di Palazzo Campanella per confermare la loro presenza vitale sotto questo cielo. Gli altri 41 non hanno più “ambizioni terrene”, ma hanno trasferito agli eredi il diritto a incassare. La parolina magica è reversibilità, nel solco di una “staffetta”che assicura un’inossidabile continuità a moglie e figli. Una sorta di assegno familiare, giusto per evitare dispersione di risorse. IL DIARIO anno XII n. 14 PAG. 4 Gli alberi bianchi, personale di Fabio Maestripieri Gli Alberi Bianchi, personale di pittura e scultura di Fabio Maestripieri verrà inaugurata nella Sala museale del Castello aragonese di Castrovillari sabato 12 aprile 2014 alle ore 17.30. La mostra, con il patrocinio del Ente Parco nazionale del Pollino e dell’amministrazione comunale della città di Castrovillari è stata promossa dalle associazioni “Club Artisti Riuniti” di Morano calabro, “Sifeum” e “Mystica Calabria” di Castrovillari. La serata di inaugurazione vedrà la presenza del prof. Mario Vicino, docente di Storia dell’arte nei Licei che illustrerà criticamente la mostra. Un’attesa e suggestiva esposizione di un giovane, promettente artista del nostro territorio, che dopo un appassionato lavoro di ricerca nei luoghi d’origine focalizza l’attenzione su ciò che caratterizza di più il paesaggio in cui vive esaltandone il valore e l’identità: il pino loricato. Simbolo del più grande parco d’Italia, rappresentazione della forza e della bellezza di una natura selvaggia e maestosa, il pino loricato, specie protetta del Parco Nazionale del Pollino, ha affascinato l’artista che gli rende omaggio realizzando opere straordinarie di questi esemplari unici, ma anche dei luoghi tipici in cui questi magnifici alberi bianchi dimo- DA SABATO 12 APRILE IN LIBRERIA I profili biografici dei grandi avvocati che hanno fatto grande il Foro di Castrovillari nel ’900 rano e nei diversi momenti della loro longeva vita. Tra luoghi impervi, forme bizzarre, colori candidi e argentei, gli alberi di Fabio Maestripieri sono giganti che dominano il paesaggio montano, sculture forgiate e modellate dalla natura, monumenti di vita del creato che alzano i loro rami contorti al cielo, quasi a voler effondere un inno di gioia. “E’ per questi motivi” - afferma l’artista, “che i pini loricati, gli alberi bianchi, sono l’ esempio incantevole e superbo di come la natura da sempre e’ fonte di ispirazione per l’arte essendo essa stessa Arte”. La mostra sarà visitabile fino al 4 maggio 2014 750 anni fa il martirio del B. Pietro Catin Una pubblicazione di Antonio Sitongia Il 15 aprile ricorre il 750° anniversario del martirio del Beato Pietro Catin, il francescano assassinato a castrovillari il 15 aprile del 1264. Lo ricorda il prof. Antonio Sitongia in una pubblicazione dal titolo “Parmidia del B. Pietro – Vita e miracoli”. L’autore ripercorre la strada del martirio del frate fondatore del convento i S. Francesco d’Assisi, il primo dei conventi francescani di Calabria, ora noto con il nome di Protoconvento. Il Beato Pietro fu assassinato perché cercava di convertire al cristianesimo la moglie di un facoltoso ebreo, il quale, non gradendo la predicazione del frate, lo avrebbe fatto uccidere da sicari, con l’apposizione sulla sua testa di un tripode arroventato. La pubblicazione, oltre a narrare l’episodio del martirio, riporta una parmidia, in dialetto castrovillarese e nella versione italiana, l’elenco dei miracoli attribuiti al compatrono di Castrovillari, e ottime illustrazioni tratte da un quadro sul Beato Pietro, dipinto dalla pittrice AnnaNigro nel 2008 ed esposto nella Chiesa della SS. Trinità. l.t. IL DIARIO anno XII n. 14 PAG. 5 Campotenese-Novacco, una strada strategica per il Pollino Sopralluogo dell’assessore regionale all’agricoltura, Michele Trematerra SARACENA (CS), Sabato 5 Aprile 2014 – Strada di collegamento da Campotenese a Novacco, presto un tavolo di confronto a cinque tra le amministrazioni comunali di Morano, Mormanno e Saracena, l’Ente Parco del Pollino ed il Consorzio di Bonifica; rifugi AFOR sul Pollino nel territorio di Saracena, sciolta positivamente la riserva per l’affidamento in comodato d’uso al Comune. È quanto è emerso, tra le altre cose, a seguito della proficua visita di sopralluogo sul Pianoro di NOVACCO fatta ieri mattina (venerdì 4) dall’assessore regionale all’agricoltura Michele TREMATERRA, ricevuto ed accompagnato dal Sindaco del Paese del Moscato Passito Mario Albino GAGLIARDI. TREMATERRA ha espresso parole di compiacimento ed apprezzamento per il lavoro e gli investimenti messi in campo in questi anni dall’Esecutivo GAGLIARDI per riqualificare e promuovere complessivamente il patrimonio identitario e montano di Saracena e del Pollino in generale. Positiva l’intesa preliminare raggiunta tra l’Assessore regionale ed il Primo Cittadino sull’affidamento al Comune, in comodato d’uso, dei rifugi AFOR presenti sui pianori. L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale, ribadito da GAGLIARDI, è quello di mettere in rete le diverse strutture per potenziare l’offerta di servizi e di effettiva promozione turistica sul Pollino, in tutte e 4 la stagioni. Del resto – ha detto TREMATERRA, rimasto particolarmente colpito dal paesaggio e dalle strutture visitate e riqualificate – la strada percorsa fino ad oggi, in termini di investimenti e di iniziative promosse, è quella giusta. Sono state affrontate anche le criticità, nel corso della tappa a NOVACCO. Su tutte, quella della necessità di definire, sbloccare e realizzare senza indugi la strada di collegamento veloce da Campotenese – Autostrada A3 al Pianoro di Novacco. Si tratta di un’infrastruttura strategica per il rilancio dello sviluppo turistico di quest’intera area. L’impegno assunto dall’assessore regionale è quello di istituire, a breve, un tavolo di confronto a cinque tra le 3 amministrazioni interessate, il Parco ed il Consorzio, per individuare una soluzione condivisa, efficace e veloce. Analoga attenzione TREMATERRA ha garantito sulla questione elettrificazione del sito. GAGLIARDI, infine, ha colto l’occasione per illustrare all’assessore regionale TREMATERRA uno dei diversi progetti di sostenibilità ambientale sui quali è impegnata l’Esecutivo cittadino: “Green Communities nelle regioni obiettivo convergenza ambito Pollino – Diagnosi energetica del Rifugio Novacco 2 nel comune di Saracena”. È, questo, il nome del progetto che prevede un investimento complessivo del Ministero dell’Ambiente pari a 233.593,00 Euro. Tra gli interventi più importanti previsti, se approvato in via definitiva, vi sono la realizzazione dell’impianto termico a pavimento, l’istallazione dell’impianto solare termico e di quello fotovoltaico. Sono previsti, inoltre, il miglioramento delle prestazioni termiche delle chiusure vetrate, quello delle prestazioni termiche delle pareti esterne opache tramite cappotto, delle prestazioni termiche dei solai tramite disposizione di pannelli isolanti, sostituzione della sovrastruttura di copertura e interventi sull’illuminazione interna. Il progetto ha già superato la fase preliminare. (Fonte: Montesanto Sas – Comunicazione & Lobbying) Pari opportunità: se ne discute al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati IL DIARIO anno XII n. 14 PAG. 6 Ad iniziativa dell’Avv. Loredana Ferraina, componente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Castrovillari con delega alle Pari Opportunità si sono riuniti i componenti del Comitato Pari Opportunità della Calabria, in occasione della riunione del direttivo della rete presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Castrovillari. Il Comitato di Pari opportunità, costituito presso ogni Consiglio dell’Ordine degli Avvocati della Calabria, ha il fine di tutelare anche e soprattutto l’immagine e la possibilità concreta di svolgere attività professionale per la donna avvocato. La riunione castrovillarese ha registrato la presenza dei rappresentanti dei Fori della Calabria, e quindi sia del distretto della corte d’Appello di Catanzaro che di quello di Reggio Calabria. Un incontro altamente qualificato, dunque, introdotto dai saluti dell’Avv. Roberto Laghi, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Castrovillari, il quale ha sottolineato come per l’Avvocatura della nostra città rappresenti un grosso riconoscimento di autorevolezza e prestigio la circostanza che un’assemblea di delegate cosi qualificata e numerosa si fosse riunita proprio nel capoluogo del Pollino e si è complimentato per la riuscita ed importante iniziativa con l’Avv. Loredana Ferraina. L’Avv. Laghi ha sottolineato altresì come l’Avvocatura moderna si è tinta di rosa precisando che circa il 70% dei nuovi Av- vocati e praticanti, sono donne e che le problematiche connesse al non facile adempimento degli obblighi professionali, sommandosi a quelle del ruolo di madre e di moglie, debbano forense in Calabria provvedendo all’approvazione di documenti che saranno, successivamente dati alle stampe. Giovani Dottori Commercialisti di Castrovillari al congresso nazionale di Lecce Si è svolto nei giorni scorsi a Lecce il 52° Congresso nazionale dell'UGDCEC; oltre mille le presenze di giovani commercialisti provenienti da tutta Italia che si sono confrontati sul tema: " Cooperative ed enti non profit: strumenti per la crescita, opportunità per il professionista ". Sono stati affrontati, con il sussidio di autorevoli esponenti del movimento cooperativo e del non-profit a livello nazionale, argomenti di estrema attualità e delicatezza, quali il superamento della crisi attraverso il terzo settore ed i casi, ormai diffusi, di wor- kers buy out. Tre giorni fitti di incontri dedicati alle opportunità del non profit e della cooperazione; oltre 13 workshop in cui sono stati esaminati dei case history e durante i quali i professionisti di tutta Italia hanno potuto analizzare nuove opportunità di mercato. Le serate del Congresso sono state allietate da spettacoli della tradizione salentina e, proprio il binomio eventi culturali - eventi ludici rappresenta il motto condiviso da tutti gli Unionisti: "Senza mai prendersi troppo sul serio...ma facendo sempre le cose Convegno sul ripristino della ferrovia Si è tenuto a Castrovillari il 29 marzo scorso un convegno dal titolo “Sul Binario Giusto: Prospettive della strada ferrata Calabro – Lucana”, voluto dall’amministrazione comunale di Castrovillari e sostenuto anche dal Gal Pollino e dalla Gas Pollino. In apertura, dopo la presentazione dell’Assessore Giovanna Castagnaro, ci sono stati i saluti e l’intervento del sindaco avv. Lo Polito e dell’on. Gianni Pittella, vice Presidente del Parlamento Europeo. Questi ha dichiarato che se si vorrà realizzare il rinnovato tracciato della ferrovia calabro-lucana, occorrerà che i fondi siano messi a disposizione dalle due regioni interessate. Ha partecipato anche l’ex presidente della comunità montana, Luigi Pandolfi. La relazione di base è stata tenuta dal prof. Domenico Gattuso, docente di “Trasporti urbani e metropolitani” dell’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria. In oltre un’ora di intervento, il docente ha dimostrato con dati molto eloquenti avere, nella ricerca di soluzioni, priorità assoluta. Il direttivo regionale di pari opportunità ha provveduto a esaminare le problematiche più immediate sotto il profilo dell’organizzazione come negli ultimi decenni la rete dei trasporti ferroviari in Calabria sia stata prima trascurata e poi tagliata in molte linee. La politica delle ferrovie - ha detto il prof. Gattuso - ha privilegiato nelle aree forti del paese, trascurando le aree marginali e soprattutto la nostra regione, alla quale sono stati negati investimenti: ne è seguito il mancato ammodernamento dei treni, la chiusura delle stazioni, la disaffezione dei viaggiatori e la conseguente soppressione di linee, accolta con rassegnazione dal mondo istituzionale e dagli stessi utenti. A questo si aggiunga che l’Unione Europea ha cancellato la Calabria dalle aree destinatarie di interventi infrastrutturali.Parlando della nostra zona, il professor Gattuso ha previsto, per la costruzione della tratta Morano Spezzano Albanese, una spesa di 146 milioni di euro ed un costo di esercizio di 6/7 milioni di euro all’anno. l.t. Terzo Festival del Dialetto e delle Lingue di minoranza La professoressa Maria Zanoni, ha ricevuto i meritatissimi applausi di un numeroso e attento pubblico al Teatro Sybaris per quel suo darsi “anima e coru” alla tutela e alla salvaguardia del Dialetto e delle Lingue di minoranza, attraverso una manifestazione, appunto il Festival del Dialetto e delle Lingue minoritarie di Calabria. Giunta alla sua terza edizione la kermesse culturale, ha visto Domenica 6 aprile, sul palcoscenico del teatro castrovillarese, la cerimonia di consegna dei premi, alla presenza di tanti partecipanti, giunti da vari paesi della nostra regione, tra cui una rappresentanza occitana con lo straordinario costume di Guardia Piemontese. Dopo gli interventi istituzionali la prof.ssa Zanoni che ha diretto l'evento, nel suo breve intervento introduttivo, ha cosi affermato: «Occorre salvare i dialetti come patrimonio culturale, come modelli, in una visione tra recupero delle tradizioni e letture antropologiche. La conoscenza dei dialetti è cosa ben diversa dalla tutela di etnie o lingue minoritarie. Tuttavia, è necessario ripensare alla cultura dei dialetti, non solo attraverso una chiave di lettura antropologica, ma anche attraverso un percorso giuridico che tuteli le cosiddette lingue minoritarie. In questa direzione va il Festival del dialetto calabrese». Sono stati premiati, quindi, i vincitori del Concorso Letterario e Fotografico internazionale dal tema “Il Dialetto tra Antropologia e Letteratura, oltre le Lingue di minoranza”: Natale Antonio, primo premio, per la prosa “Nott'i Natali”, in dialetto di Francavilla M.ma (CS); Affortunato Marianna, secondo premio, per la prosa “Re di sett^ jinghi e Re di sett^ vacche” (Russumilella) in dialetto di Castrovillari. Il terzo Premio è stato aggiudicato a Leone Francesco di Rovigo, per la poesia “Mi scordài d’amare” in Dialetto di Marcellinara (CZ). Premio per la sezione lingue minoritarie a: Maria Francesca Bruno di Guardia Piemontese, per la poesia “Filastròc dal pays meu” in Lingua Occitana, mentre un gruppo di alunni dell'Istituto Comprensivo "Cistaro" ha dato prova dell'impegno profuso nello studio della loro lingua minoritaria, cantando l'inno occitano, che ha suscitato emozioni nei presenti. Giovanni De Marco, di Castrovillari, con l’opera “a canceddùzza” ha ottenuto il Primo Premio del Concorso Fotografico. Sono stati, inoltre segnalati: Benedetta Scarpino di Corigliano, per la foto “a lùcia ‘ntru scuru” e Pedro Lopez, di Madrid, per la fotografia “u furnu ‘i Verbicaro”. Il riconoscimento al merito per il lavoro di ricerca sul dialetto di Castrovillari, tramite l'espressione teatrale, è andato a Mena Filpo, che a conclusione della serata, insieme al gruppo da lei fondato "i Pirrupàini" ha rappresentato la farsa “M’è arrivata ‘na littira”, molto apprezzata e applaudita. Ines Ferrante molto, molto seriamente e professionalmente". L'Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Castrovillari, è stata presente all'evento, insieme a tutte le altre unioni calabresi - Cosenza, Paola, Crotone, Reggio Calabria, Locri, Palmi - con una sua delegazione composta dai membri del Consiglio Direttivo, nelle persone del presidente, Paolo Rende, del vice, Mariangela Salvante, del segretario, Marianna Fioravante e del membro del collegio dei provibìri Emiliano Capano; ha partecipato al congresso anche la neo associata Rosa Sara- ceni. Un evento ricco di incontri e relazioni, che ha rappresentato uno stimolo per tutti i giovani commercialisti che intendono guardare con ottimismo al futuro, cercando di tutelare gli interessi di una categoria "fondamentale" per il Paese. Morano C./Sarà il Comune a realizzare la messa in sicurezza della Maddalena Di Leone: «Restituiamo alla città un gioiello che rischiava di eclissarsi» Finalmente risolta la vicenda della messa in sicurezza della Chiesa di Santa Maria Maddalena, in Morano: sarà il Comune a realizzare i lavori. L’antica struttura, come noto, restò pesantemente danneggiata dal terremoto del 26 ottobre 2012, quindi interdetta al culto e poi inserita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’elenco dei beni culturali colpiti e necessitanti di recupero. Diverse problematiche di carattere burocratico, dovute alla disomogeneità dei soggetti istituzionali interessati inizialmente all’intervento (Soprintendenza, Protezione Civile, Curia Vescovile) ne hanno tuttavia rallentato il perfezionamento e impedito le procedure intermedie preliminari. La quaestio si è protratta sino a quando a rimescolare le carte non ci ha pensato il primo cittadino moranese, Francesco Di Leone, molto preoccupato per i ritardi e le lungaggini che rischiavano di minare la tenuta del prestigioso monumento. Dopo un fitto carteggio con gli organismi coinvolti e diversi incontri voluti e sollecitati per dirimere la problematica, ultimo quello risolutivo tenutosi a Catanzaro il 4 marzo scorso, il capo dell’esecutivo locale ha chiesto in modo perentorio che le procedure d’appalto e le operazioni propedeutiche alla cantierizzazione dell’opera fossero trasferite al Comune e gestite da funzionari interni. Non è stato facile. Anche perché si è dovuto interloquire con Enti diversi fra loro per mission e finalità; poi rendere disponibile l’incarico di RUP conferito in un primo momento a un funzionario della Soprintendenza. Ma alla fine Di Leone è riuscito nell’intendo di abbattere drasticamente i tempi per avviare subito i lavori, ormai non più differibili: con apposito decreto, la Regione Calabria, mediante il Dipartimento 2 della Presidenza, Settore Protezione Civile, ha individuato nella per- sona del dirigente dell’Ufficio Tecnico comunale, ing. Domenico Martire, il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) cui è demandato il compito di esperire con urgenza gli atti specifici per la più rapida esecuzione dell’intervento. Naturalmente la Soprintendenza, come prevedono le normative in materia, continuerà a eserciterà un’alta sorveglianza sulle attività. Alle spese si farà fronte con le somme assegnate dal Governo centrale per l’emergenza di carattere nazionale su contabilità speciale. In particolare lo stanziamento per restituire alla collettività la Chiesa della Maddalena, riferimento per intere generazioni, scrigno d’arte barocca tra i più rinomati e sontuosi della Calabria, è pari a 250.000,00 euro. Assai «soddisfatto per il risultato ottenuto», il sindaco Di Leone: «Molto presto – afferma -, tempo che il nostro Ufficio tecnico completi le operazioni per l’affido dei lavori, e la storica Chiesa di Santa Maria Maddalena, visitata quotidianamente da visitatori e studiosi provenienti da ogni parte del Paese, importante nucleo religioso per i fedeli e la comunità ecclesiale diocesana, forte della sua affascinante storia, tornerà a sviluppare le funzioni di grande catalizzatore spirituale e potente attrattore turistico. Riporteremo il tempio nelle condizioni pre/sisma. Senza ulteriori indugi e senza tentennamenti. A chi ci succederà, il compito di guardare e seguire con attenzione a questo meraviglioso esempio di architettura religiosa. Per quanto ci riguarda, tranquillizziamo i nostri detrattori, continueremo a lavorare, com’è naturale sia, con massimo impegno sino alla fine della legislatura: perché sentiamo forte il dovere di spenderci per la collettività sino alla fine della parabola amministrativa». Pino Rimolo PRIVATO CERCA IN AFFITTO LOCALE/SEMINTERRATO MQ. 50/70 CON BAGNO A CASTROVILLARI INFO CONTATTO: TEL. 339.79.98.288 Un film sul leone socialista Giacomo Mancini «Oggi non parlo nè come amministratore regionale. Ne' come dirigente politico. Parlo da cosentino e da calabrese. Che ha una grande ambizione: quella che la nostra storia migliore non venga dimenticata. Ma ricordata a chi l'ha vissuta. E raccontata ai piu' giovani che non la conoscono». Così il nipote Giacomo Mancini jr al cinema Citrigno di Cosenza, prima dell'inizio della proiezione del film "Il Leone Socialista" organizzata dalla fondazione "Giacomo Mancini" in occasione dell'anniversario della scomparsa del leader. «Oggi sono dodici anni che il Leone Socialista ci ha lasciato. Lo ricordiamo con le immagini e le testimonianze del film per la regia di Giuseppe Petitto e il soggetto di Sergio Dragone. Sono felice che in tanti siano qui a rendergli omaggio con la loro presenza. Grazie naturalemte ai socialisti. E grazie alle donne e agli uomini delle istituzioni, ai dirigenti nazionali regionali e locali. E' bello vedere qui insieme persone con una collocazione diversa, tutti uniti nel tributo. Verranno i momenti dei contrasti e degli scontri - ha continuato Mancini -. Ma e' utile per questa nostra terra troppo spesso divisa, che si crei e si rafforzi un patrimonio identitario comune che possa appartenere a tutti e di cui tutti si possano sentire orgogliosi. E forse oggi sotto lo sguardo dolce del Leone socialista - ha concluso - qualche passo in avanti nel suo nome tutti insieme lo abbiamo fatto». Papa Francesco visiterà anche il carcere di Castrovillari CASTROVILLARI – Il Papa farà visita anche ai detenuti del carcere di Castrovillari. La tappa, che si inserisce nell’annunciata visita del pontefice a Cassano per il 21 giugno prossimo, non è ancora stata ufficializzata dalla Santa Sede. Ma tutte le operazioni preliminari, effettuate fino a questo punto, fanno pensare che presto lo sarà. Naturalmente il Papa andrà a far visita a tutti i detenuti del carcere di contrada Petrosa e al personale della polizia penitenziaria che quotidianamente lavora con queste persone dall’esistenza difficile. Ma non si può non considerare il fatto che nello stesso istituto si trovano rinchiusi sia i parenti del piccolo Cocò, sia il giovane rumeno accusato di essere l’omicida del parroco di Sibari, don Lazzaro Longobardi. Al bambino Francesco aveva rivolto un pensiero a margine dell'Angelus del 26 gennaio; mentre di padre Lazzaro è stato il vescovo di Cassano Nunzio Galantino, che è anche segretario della Conferenza episcopale italiana, a parlarne con il Papa: «È un martire della carità», aveva detto Galantino a proposito del parroco ucciso, annunciando che avrebbe parlato di lui al Pontefice. Non è perciò escluso che il Santo Padre chieda di incontrare proprio i genitori del bambino di tre anni assassinato il 16 gennaio scorso con un colpo alla testa e poi dato alla fiamme come un boss di mafia, e il ventiseienne Nelus Dudu che il 2 marzo scorso ha ucciso a sprangate il sacerdote della parrocchia di Sibari. Per la precisione, nel carcere di Castrovillari, oggi, si trovano solo il padre del bambino – Nicola Campolongo – e le due nonne; mentre la mamma – Antonia Iannicelli – si trova insieme alle sorella e ai bambini di entrambe, ai domiciliari in una struttura protetta. Domiciliari che le sono stati concessi solo dopo il tragico evento nonostante la ragazza ne abbia più volte fatto richiesta (una volta le sono stati concessi e poi revocati per violazione degli obblighi connessi) proprio perché altrimenti il bambino avrebbe dovuto restare con il nonno, dato che il resto della famiglia si trovava in carcere con l’accusa di spaccio di droga. La scelta del Papa si carica – se confermata – di un altro grande messaggio. Il pontefice, in realtà, secondo quanto spiegato da Galantino viene per chiedere scusa. Sì, Bergoglio - ha spiegato il vescovo di Cassano, che è anche segretario della Conferenza episcopale italiana - arriverà per «chiedere ancora scusa». Già nel dicembre scorso, infatti, Francesco aveva scritto ai fedeli della diocesi di Cassano per chiedere il «permesso» di attribuire al loro vescovo l’incarico di segretario generale Cei, che avrebbe di fatto limitato la sua presenza nel territorio. E il viaggio di Bergoglio, ha sempre precisato il vescovo di Cassano, era stato già deciso prima dei due fatti di cronaca che hanno insanguinato la città. I calabresi lo aspettano, fiduciosi che questo pastore del Sud del mondo saprà cogliere tutte le sfaccettature di una regione Sud Italia. BREVI & CRONACA IL DIARIO anno XII n. 14 PAG.7 8° Premio nazionale “Troccoli Magna Graecia” Venerdì 16 maggio prossimo, alle ore 18, si alzerà il sipario sul 28° Premio nazionale “Troccoli Magna Graecia”, sul palcoscenico del teatro comunale di Cassano. Lo ha annunciato la segreteria organizzativa che si riserva di rendere noti nei prossimi giorni i nomi delle personalità che riceveranno l’ambito riconoscimento per le sezioni Saggistica, Ricerca, Targa “F. Toscano”, Giornalismo e per la sezione Scuola e promozione culturale. In tanto è stato reso noto il tema sul quale sarà incentrato l’incontro di studio: “Giuseppe Selvaggi a dieci anni dalla morte: un intellettuale in Magna Graecia” sul quale si soffermerà il critico letterario Pierfranco Bruni. Giuseppe Selvaggi, nativo di Cassano Ionio, oltre ad essere stato un autorevole giornalista de “Il Tempo”, de “Il Messaggero”, del “Secolo XIX”, “Italia sera” nonché direttore della rivista francese “Planéte” e della rivista di cultura e politica “Idea”, è stato un poeta. Pierfranco Bruni, che recentemente ha rinvenuto lettere inedite e autografe di Mario Luzi e Carlo Belli indirizzate a Selvaggi, osserva: <Selvaggi resta un punto di riferimento che va considerato e riletto come poeta e intellettuale oltre che come acuto giornalista. Un uomo impegnato per la libertà della cultura soprattutto alla luce di questi nuovi documenti e sottolinea delle attenti riflessioni sul valore della lingua italiana come principio fondante dell’identità nazionale dell’Italia. Ricordarne la vita e l’opera svolta - aggiunge Bruni - vuole essere un omaggio a un grande poeta (giornalista e scrittore) del nostro tempo che ha tracciato una linea generazionale nel contesto della letteratura degli anni Cinquanta. Selvaggi è stato un riferimento non solo sul piano letterario, ma culturale in senso molto ampio>. La cerimonia di premiazione si svolgerà nel teatro comunale e sarà condotta dal giornalista Gianpaolo Iacobini. A questa 28° edizione hanno concesso il proprio patrocinio, tra gli altri, il sindaco della Città di Cassano all’Ionio Gianni Papasso, quello della Città di Cosenza Mario Occhiuto, i Commissari straordinari del Comune di Reggio Calabria, il presidente del Circolo della stampa “Pollino Sibaritide” Cosimo Bruno, il segretario regionale e vice segretario nazionale della FNSI Carlo Parisi, il commissario straordinario dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro Wanda Ferro, il presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Wi-Fi a Villapiana Wi fi. Completato e attivato il servizio gratuito per tutto il territorio di Villapiana. Il comune ha aderito al progetto Co.Senza.Fili – Comunità Senza Fili – Free Internet Wi-Fi Zone promosso dalla Provincia di Cosenza. Costa: garantita accessibilità al web in mobilità per cittadini e turisti. I lavori partiti da Villapiana Lido e ultimati nel mese di novembre scorso, sono stati estesi a tutto il territorio comunale. Piazza Dante, Villapiana centro, delegazione municipale, zona SS106 (dalla rotatoria al piccolo sottopasso che porta a contrada Pezzo di Mazzulo) e Villapiana scalo. Sono, queste, le zone dalle quali sarà possibile navigare gratuitamente da computer, smartphone, tablet, laptop, palmari o altri strumenti a tecnologia wireless. “La connessione senza fili – dichiara l’assessore al turismo e allo spettacolo Saro COSTA – è un servizio importante per i nostri cittadini ma anche per i numerosi turisti che scelgono Villapiana come meta turistica. Residenti, studenti, professionisti e turisti potranno accedere alla propria casella di posta o effettuare una ricerca in qualsiasi momento, in mobilità, senza problemi. Stiamo ora lavorando – conclude – sulla realizzazione della cartellonistica per comunicare i punti delle “wi fi zone”.“ Per poter utilizzare il servizio è necessario attivarlo registrandosi. Collegarsi, da casa o dall'ufficio, al sito internet wifi.provincia.cs.it. Dopo aver effettuato la procedura di registrazione l'utente riceverà sul proprio telefono cellulare e sulla propria mail le credenziali: username (è il proprio numero di cellulare) e password (viene generata in modo casuale dal sistema). Una volta ottenute le chiavi di accesso quando ci si troverà in una “Wi-Fi Zone” cittadina aprendo il proprio Browser, comparirà automaticamente la pagina di autenticazione, inserendo i dati ottenute si potrà navigare in internet. Nel caso in cui l'utente sia minorenne la procedura di registrazione dovrà essere effettuata da un genitore. Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi alla Provincia di Cosenza consultando il sito Internet: wifi.provincia.cs.it o tramite Email: [email protected].(Fonte: Montesanto Sas – Comunicazione & Lobbying) L’Amministrazione invita le band per il concerto del 1 maggio Verso il concerto del primo maggio, Festa del Lavoro, nel capoluogo del Pollino con le giovani formazioni espressive per vivere un momento tutto particolare. L’Amministrazione municipale di Castrovillari rende noto che le band musicali presenti sul territorio comunale che desiderano partecipare al Concerto del 1° maggio dovranno far pervenire la propria adesione o consegnando direttamente l’istanza presso l’Ufficio di Gabinetto del Sindaco, al primo piano di palazzo Gallo, o trasmet- Delegazione dei 5 stelle a Saracena «Quando passeggi per le strade di un paese e rimani stupefatto dall’assenza di spazzatura, dall’inesistenza dei cassonetti per le strade, dalla cura minuziosa delle piccole cose, dalla possibilità di bere l’acqua fresca delle fontane pubbliche, dal recupero delle tradizioni del passato, dal rispetto e dalla valorizzazione della natura, dimentichi di chiederti quale sia il colore politico di chi amministra il paese, limitandoti semplicemente ad apprezzare i risultati di una buona Amministrazione. Tutto questo è Saracena, in Calabria». È il commento delle delegazioni del Movimento 5 Stelle di Rende, San Lucido e Amantea in visita martedì 8 aprile, nella Città del Moscato per studiare da vicino il “Caso Saracena”. C’erano, tra gli altri, Domenico Miceli, candidato a sindaco per la città di Rende e Francesca Minichino, candidata ad Amantea per le prossime amministrative di maggio 2014. Il sindaco Mario Albino Gagliardi li ha ricevuti nell’Auditorium degli Orti Mastromarchi, rispondendo alle domande sul sistema integrato delle acque e dei rifiuti e sulla promozione del territorio comunale, oggetto dei diversi incontri che sta portando avanti, nei piccoli e grandi centri della Calabria. Li ha accompagnati, insieme al direttore dell’azienda speciale Pluriservizi, Pasquale Di Vasto, a notare l’assenza di cassonetti, il codice a barre posto sulle buste per la raccolta differenziata, e a vedere da vicino cosa significa far funzionare un’isola ecologica. (Fonte: www.telecastrovillari.it) La città di Rossano diventa set cinematografico Rossano, si legge in una nota, in questo mese di aprile si trasformerà in un set cinematografico per le riprese di un film che coinvolgerà più di 40 persone tra personaggi e comparse. La storia parla di due fratelli che si incontrano dopo tanti anni a Rossano e per festeggiare questo evento decidono di partire a bordo di una zattera con destinazione “Nikolaos” in Grecia. Avventure e disavventure in mezzo al mare con un finale che arriva direttamente al cuore. Sono in corso i sopralluoghi per individuare le “location” delle riprese, all’interno della cittadina Jonica. Saranno le vie del centro storico e dello Scalo di Rossano che faranno da cornice a diverse scene della pellicola diretta dal regista Angelo Rizzo; attore protagonista il rossanese Renato Converso, che interpreterà Rocco, e Norberto Midani nel ruolo di Geppino, con la partecipazione dell’attrice cubana July del Rey e l'attrice spagnola Deborah Sánz, organizzatore Giorgio Ciceroni, direttore fotografia operatore Roberto Riccitelli, costumista Maria Fernandez. A Castrovillari la destra riparte con Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale Anche a Castrovillari la destra si rimette in cammino: si è costituita, qualche giorno fa, la sezione locale del movimento politico Fratelli D’Italia – Alleanza Nazionale. Dopo un periodo di eclissi, dovuto a ben noti motivi politici nazionali, riprende ad ardere la fiamma della Destra castrovillarese, forte della sua tradizione e dei consensi che l’avevano consacrata prima forza della città – fino alla guida del comune. E la riprende con ancora più convinzione vedendo lo squallore a cui si è ridotta la vita politica cittadina, regionale e nazionale. Fratelli D’Italia – AN ribadisce quello che è stato sempre il patrimonio culturale e politico della Destra: interesse nazionale, legalità, socialità contro ogni affarismo, clientelismo da qualunque parte provenga, avanti senza paura! A breve sarà eletto il direttivo e i vari organi In pochi giorni sono state sottoscritte circa 25 tessere che vengono quasi tutti dal MSI AN e forze di DESTRA, i nomi spaziano da Oreste Croce, Vincenzo Ventura, Franco Corrado,Domenico Donadio, Pino D'Elia, Giuseppe Tamburi poi,pesionati, imprenditori e anche il Sindaco Blaiotta vede questa formazione Politica con grande interesse. IL DIARIO anno XII n. 14 PAG. 8 Presentato il libro di Lidia Gargiulo IL CIDI E L’ACCADEMIA POLLINEANA INSIEME PER APPROFONDIRE I GRANDI TEMI DELLA DIVINA COMMEDIA Con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Castrovillari, il CIDI -Centro iniziativa democratica insegnanti- e l'Accademia Pollineana hanno organizzato ed animato un evento finalizzato ad approfondire alcuni temi riguardanti Dante Alighieri ed il suo capolavoro immortale. “7 i giorni del viaggio nel racconto, 20 gli anni di scrittura, di esilio e nostalgia, 7 i secoli della gloria della Commedia. Andiamo anche noi incontro a Dante Alighieri”: questi l’ “occhiello” ed il “titolo” della locandina ispirata al “divin poeta” ed alla sua poesia, ancora mirabilmente viva e capace di insegnare la giusta via della salvezza, appassionando i lettori contemporanei e coin- volgendoli nella considerazione delle nefaste conseguenze del male, così come nella ricerca del bene supremo e dei modi con cui raggiungerlo. L’occasione è stata generata dalla pubblicazione del libro”Itinerari dell’esilio. I grandi temi della Divina Commedia” (Edilet), della docente, studiosa appassionata della “ Divina Commedia” , attualmente direttrice della Biblioteca Vallicelliana di Roma, Lidia Gargiulo. Ne hanno discusso con l’autrice Emilia Blaiotta, dottoressa in Filosofia, esperta grafologa e già dirigente scolastico, Maria Teresa Armentano, ex docente di Lettere classiche presso il Liceo Scientifico “Enrico Mattei” ed Angela Lo Passo, professoressa di Ita- liano e Latino presso il Liceo Classico “Giuseppe Garibaldi”. L’evento è stato coordinato da Pasquale Pandolfi, vice presidente dell’Accademia Pollineana, mentre le letture sono state curate ed introdotte da Minella Bloise, presidente della Pollineana e docente di Italiano e Latino presso il locale Liceo scientifico. Lidia Gargiulo, a ridosso delle relazioni delle colleghe che l’hanno preceduta, nel suo intervento di approfondimento delle ragioni che l’hanno ispirata nella composizione di questo saggio, così come nell’illustrazione della finalità principale della sua opera, ha sottolineato “la necessità di leggere la Commedia “da dentro”, recuperarne lo spirito di “avventura”, mettendo in evidenza la tragedia dell’esilio per il grande fiorentino, ma anche la straordinaria storia d’amore , la stessa storia degli uomini nei disegni di Dio”. L’intento del libro, in ultima analisi, è investigare il significato più profondo dell’allegoria dantesca e dimostrare che il messaggio che Dante ha voluto consegnarci non è tanto nelle risposte, quanto nel continuo, responsabile interrogarsi. F.M.B “Corso di primo soccorso animali feriti” Si è conclusa la seconda edizione Grande partecipazione sabato 5 e domenica 6 Aprile 2014per laseconda edizione del “Corso di primo soccorso animali feriti”, ennesima iniziativa di sensibilizzazione promossa dal gruppo “Passione Animali” dell’associazione “Solidarietà e Partecipazione” di Castrovillari.Un corso che ha dato informazioni su come comportarsi nelle emergenze che possono riguardare il proprio animale o un animale randagio. Nozioni diprimo soccorso quindi utili, non solo per il proprietario ma anche nei confronti dei poveri cani e gatti randagiche, giornalmente, sono vittime di incidenti e che, chiunque ami realmente gli animali nonpuò non sentire l'impulso di aiutare. Relatori dell’interessante corso sono stati anche quest’anno la dott.ssa Giada Gugliotta e il dott. Francesco Spanò, medici veterinari di Castrovillari. Gruppo “Passione Animali” dell’ Associazione “Solidarietà e Partecipazione” Castrovillari IL DIARIO anno XII n. 14 PAG. 9 Angelo De Vincenzi torna al suo vecchio amore: la radio In tanti ricordano il dinamico e poliedrico Angelo De Vincenzi nelle vesti di organizzatore di eventi, sfilate di moda, kermesse musicali e ancora altri ricordano i concerti di E. Bennato, Nick Kamen (prima nazionale a Castrovillari), E.Ruggeri. Ha sempre mantenuto negli anni preziose collaborazioni con artisti del calibro di Jovanotti,Gianna Nannini e Fiorello. Qualcuno lo ricorda invece per la sua presenza televisiva: molti anni di collaborazione con Televiva che Angelo De Vincenzi non dimentica e non smette mai di ringraziare il dott. Salvatore Bianco che credette sempre in lui nonostante la giovane età. Ma il suo vero grande amore è sempre stato per lui la radio e, da sabato prossimo ritorna con la sua nuova trasmissione “Sotto a chi tocca” sulle frequenze di Kontatto Radio Cuore. Ironico, graffiante, dissacratore, ma anche sapiente conoscitore musicale, questa la cifra del conduttore che, magari arrugginito dal forzato e lungo distacco, saprà però trovare subito le note per raggiungere le corde dei radioascoltatori. L'atmosfera del programma è spensierata e ricalca lo spirito di allegria di tutta la radio e De Vincenzi è uno che si dà in pasto totalmente a quelli che sono sintonizzati su Kontatto Radio Cuore. Angelo propone un sabato mattina caratterizzato da vitalità e gioia di vivere, uno stile che in passato lo ha fatto molto apprezzare dai suo radioascoltatori. Auguri dalla redazione del Diario per questo gradito ritorno e un invito ai più giovani che non l’hanno mai ascoltato finora, a sintonizzarsi il sabato mattina sulle frequenze di Kontatto Radio Cuore. DA SABATO 12 APRILE IN LIBRERIA RESPONSABILE DI SEDE: PEPPINO PIGNATARO SEI PROPRIO SICURO…. DI NON AVER BISOGNO DI NOI? IL PATRONATO TI AIUTA GRATUITAMENTE! L’EPAS è un Ente di Patronato e di Assistenza Sociale che, oltre a porsi come punto di riferimento per tutti i lavoratori in ambito previdenziale e fiscale, si occupa di agevolare il cittadino svolgendo compiti di assistenza sociale e ponendosi come interlocutore privilegiato e diretto tra gli assistiti e gli Istituti Previdenziali. UN IMPEGNO VERSO I LAVORATORI: DIPENDENTI, DISOCCUPATI, CASSINTEGRATI, PENSIONATI, INVALIDI CIVILI E DEL LAVORO SIANO ESSI ITALIANI O ESTERI, COMUNITARI O EXTRACOMUNITARI. VIENI DA NOI PER LA COMPILAZIONE E L’INVIO GRATUITO DEL MOD. 730/14 Il modello 730 presenta numerosi vantaggi: è semplice da compilare, non richiede calcoli e, soprattutto permette di ottenere gli eventuali rimborsi direttamente con la retribuzione o con la pensione, in tempi rapidi!!! I profili biografici dei grandi avvocati che hanno fatto grande il Foro di Castrovillari nel ’900 SEDI: CASTROVILLARI – VIA MANFRIANA – TEL. 0981.27924 ALTOMONTE – VIA ALDO MORO 57 SAN LORENZO DEL VALLO (SOPRA MD) – VIA ORIANA FALLACI – TEL. 0981.953767 Giacomo Leopardi a Castrovillari e dintorni IL DIARIO anno XII n.14 Caro Diario, ti mando questo passo (il XX) tratto dai Pensieri di Giacomo Leopardi. Penso che sia alquanto attuale nella nostra città e non solo in essa, in quanto è aumentato rispetto ai tempi del grande Poeta, il numero degli autori, degli scritti, dei libri, che la accessibilità della stampa tende sempre a far aumentare. Con stima, Lina Adrena *** “Parlo del vizio di leggere o di recitare ad altri i componimenti propri: il quale, essendo antichissimo, pure nei secoli addietro fu una miseria tollerabile, perché rara; ma oggi, che il comporre è di tutti, e che la cosa più difficile è trovare uno che non sia autore, è divenuto un flagello, una calamità pubblica, e una nuova tribolazione della vita umana. E non è scherzo ma verità il dire, che per lui le conoscenze sono so- Storie di ordinaria inciviltà spette e le amicizie pericolose; e che non v'è ora né luogo dove qualunque innocente non abbia a temere di essere assaltato, e sottoposto quivi medesimo, o strascinato altrove, al supplizio di udire prose senza fine, o versi a migliaia, non più sotto scusa di volersene intendere il suo giudizio, scusa che già lungamente fu costume di assegnare per motivo di tali recitazioni; ma solo ed espressamente per dar piacere all'autore udendo, oltre alle lodi necessarie alla fine. In buona coscienza io credo che in pochissime cose apparisca più, da un lato, la puerilità della natura umana, ed a quale estremo di cecità, anzi di stolidità, sia condotto l'uomo dall'amor proprio; da altro lato, quanto innanzi possa l'animo nostro fare illusione a se medesimo; di quello che ciò si dimostri in questo negozio del recitare gli scritti propri. Perché, essendo ciascuno consapevole a se stesso della molestia ineffabile ch'è a lui sempre l'udire le cose d'altri; PAG. 10 vedendo sbigottire e divenire smorte le persone invitate ad ascoltare le cose sue, allegare ogni sorta d'impedimenti per iscusarsi, ed anche fuggire da esso e nascondersi a più potere ; nondimeno con fronte metallica, con perseveranza maravigilosa, come un orso affamato, cerca ed insegue la sua preda per tutta la città, e sopraggiunta, la tira dove ha destinato. E durando la recitazione, accorgendosi, prima allo sbadigliare, poi al distendersi, allo scontorcersi, e a cento altri segni, delle angosce mortali che prova l'infelice uditore, non per questo si rimane né gli dà posa; anzi sempre più fiero e accanito, continua aringando e gridando per ore, anzi quasi per giorni e per notti intere, fino a diventare roco, e finché lungo tempo dopo tramortito l'uditore, non si sente rifinito di forze egli stesso, benché non sazio. Nel qual tempo, e nella quale carnificina che l'uomo fa del suo prossimo, certo è ch'egli prova un pia- Le lungaggini della giustizia e una carriera distrutta Castrovillari, 3 Aprile 2014. Ma potremmo essere ovunque, Roma, Milano o Trieste e in qualsiasi altro giorno. Un gatto muore vittima di un incidente stradale. Nulla di eclatante, nulla di troppo importante. In fondo può succedere, gatti e cani spesso si gettano nel mezzo della carreggiata incuranti delle automobili passanti…e spesso evitarli è impossibile. Ma la storia cambia quando un animale randagio viene investito perché l’autista è distratto, supera il limite di velocità pensando di essere forse sul circuito di Monza o peggio ancora reputa insignificante la vita del misero gatto randagio (non parliamo mica di un essere umano!). E come se non bastasse, ovviamente, neanche si ferma. Un’altra cosa moralmente inaccettabile è l’omertà delle persone, di chi ha assistito all’incidente ma nel momento in cui bisogna tirar fuori il nome del conducente o anche solo il modello o il colore dell’auto, diventa magicamente il primo cieco del paese vittima di Alzheimer fulminante, quasi a voler difendere chi invece ha sbagliato. Bisognerebbe ricordare all’automobilista distratto che nel momento in cui si ci mette alla guida si hanno delle responsabilità. Che guidare ad 80 km/h in un vicolo cittadino è pericoloso, non solo per gli animali, ma anche per le persone. Che investire un animale e non fermarsi non solo è moralmente scorretto e incivile, ma anche (strano ma vero) perseguibile per legge (l’articolo 189 comma 9 bis del Codice della Strada punisce il comportamento del conducente che, dopo aver provocato un incidente da cui derivano danni per gli animali d'affezione, da reddito e comunque protetti, non si ferma e non presta soccorso agli animali feriti.) Innanzitutto voglio congratularmi con tutti voi per il lavoro che svolgete e, devo dirvi, e a Morano il periodico è entrato nella società moranese come una "istituzione". Vorrei portare alla vostra attenzione - si tratta di fatti di natura pubblica -di una brutta storia giudiziaria di carattere amministrativo che mi ha riguardato e che per me ha significato il diniego di un diritto. Il mio desiderio è quello di portare a conoscenza, tramite la pubblicazione sul vostro "Diario" e, quindi della nostra società, come una sentenza sbagliata e, successivamente, le lungaggini della giustizia mi abbiano privato di ciò che doveva essere la mia carriera lavorativa. Comunque, in sommi capi, la storia è questa. Nel 2001 ho partecipato ad un concorso interno nel comune di Morano per la copertura del posto di Responsabile del Servizio di Polizia Municipale (comandante). Ne sono ri- sultato vincitore. Ho svolto tale attività sino al 16.7.2001. Due persone, , certe D.M. F. e S. C., patrocinati dallo studio legale Oreste Morcavallo, hanno fatto ricorso al TAR di Catanzaro per l’annullamento del concorso adducendo una serie di motivazioni. Io ero difeso dallo studio legale Giuseppe Leporace di Cosenza. Il TAR con una sentenza che chiamerei “cervellotica” non considerando per nulla le nostre memorie in difesa, con provvedimento 01108/2001 annullava il concorso ed io ritornai alle mie mansioni di vigile anche se subito dopo la sentenza citata, in considerazione che l’importante area amministrativa del comune era rimasta scoperta, tre sindaci diversi con propri provvedimenti, per i sei anni successivi mi hanno assegnato l’incarico dirigenziale dell’Area Polizia municipale-Polizia Amministrativa-Commercio e, tanto altro. Sono andato in pensione il 1° lu- Al peggio non c’è mai fine e l’orologio qui segna solo il tempo perduto. Stiamo parlando dell’Ufficio Ticket dell’Ospedale di Castrovillari dove il servizio che viene offerto è sconcertante ed opprimente. Non basta una giornata per farsi vidimare una ricetta medica per prestazioni ambulatoriali o di analisi perché, spesso, l’apparecchio della numerazione viene bloccato già alle ore dieci di mattino poiché le richieste sono centinaia, comprese quelle degli utenti dei paese vicini. I tempi tecnici e di attesa allo sportello sono lunghi ed tati a capitozza (Vedi foto). Probabilmente gli operai del Consorzio di Bonifica Montana del Pollino, o chi ha ordinato tale potatura, credono che il tiglio sia un salice, del quale vengono utilizzati i tralci annuali per legare le viti ; ma soprattutto non sanno che il “FIORE” è portato dai getti del secondo anno e che il tiglio oltre alle normali funzioni di tutte le piante ornamentali, devono avere un chioma armoniosa che assicuri l’ombra a chi d’estate si siede sulle panchine poste, appunto sotto i tigli. E que- sto lo ricordano bene i cittadini di una certa età di Morano, che qualche tempo fa passeggiando sulla piazza, poi si sedevano all’ombra dei tigli di Piazza Giovanni XIII. «Ciò mi fa rabbia - denuncia l’ispettore Madorno - perché quando ero ancora il Comandante della Stazione Forestale ho provato a dirlo sia a qualche Amministratore che agli operai di non eseguire tale potatura, spiegandone ampiamente i motivi, ma non sono stato mai ascoltato» IL DIARIO di CASTROVILLARI e del POLLINO Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005 Iscrizione R.O.C. n. 13126 Edito da Associazione Culturale PromoIdea Pollino Sede operativa: Corso L. Saraceni, 97 - Castrovillari Stampa: AGM – Zona PIP - Castrovillari - tel. 0981.483001 Tiratura: 5.000 copie Distribuzione gratuita il sabato e la domenica a Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro, San Basile, Saracena, Mormanno Direttore editoriale - Angelo Filomia 328.1046251 Direttore responsabile - Luigi Troccoli Pubblicità –388.8521221 glio 2007. Naturalmente, alla sentenza del TAR, da noi ritenuta ingiusta, abbiamo ricorso al Consiglio di Stato. Dopo 12 anni e mezzo, il 23.7.2013, il Consiglio di Stato, accogliendo il nostro ricorso, ha riformato la sentenza del TAR motivando che il ricorso delle due ricorrenti doveva ritenersi all’epoca " irricevibile" il che significava che il TAR non doveva prenderlo neanche in considerazione e, conseguentemente, archiviarlo, . Penso che vi siano i presupposti per pubblicare tale storia dalla quale scaturiscono alcune problematiche: Errori giudiziari- I lunghi tempi della giustizia amministrativa e i diritti mancati di chi subisce tali problematiche che hanno inciso, ripeto, non poco sulla mia carriera lavorativa e sul mio animo. Cordialmente. Salvatore Micciullo Ufficio ticket ovvero l’orologio del tempo perduto Morano C./ Quei poveri tigli di Piazza Giovanni XXIII Il Presidente della sezione A.N.FOR (Associazione Nazionale Forestali) del Parco Nazionale del Pollino di Morano Calabro Isp. Sup. in quiescenza, Domenico Madormo, si chiede se ancora la canzone “CI VUOLE UN FIORE” ha ancora l’antico significato. Sì perché se ancora significa qualcosa, i poveri tigli di Piazza Giovanni XIII, dove vi ha sede la sezione su descritta ed il Municipio di Morano Calabro, non potranno assicurare tale funzione, perché come avviene da qualche anno, puntualmente vengono po- cere quasi sovrumano e di paradiso; poiché veggiamo che le persone lasciano per questo tutti gli altri piaceri, dimenticano il sonno e il cibo, e spariscono loro dagli occhi la vita e il mondo. E questo piacere consiste in una ferma credenza che l'uomo ha di destare ammirazione e di dar piacere a chi ode: altrimenti il medesimo gli tornerebbe recitare al deserto, che alle persone. Ora, come ho detto, quale sia il piacere di chi ode (pensatamente dico sempre ode, e non ascolta), lo sa per esperienza ciascuno, e colui che recita lo vede; e io so ancora, che molti eleggerebbero, prima che un piacere simile, quale grave pena corporale. Fino gli scritti più belli e di maggior prezzo, recitandoli il proprio autore, diventano di qualità di uccidere annoiando: al qual proposito notava un filologo mio amico, che se è vero che Ottavia, udendo Virgilio leggere il sesto dell'Eneide fosse presa da uno svenimento, è credibile che le accadesse ciò non tanto per la memoria, come dicono, del figliuolo Marcello, quanto per la noia del sentir leggere”. Giacomo Leopardi La collaborazione alla testata è libera e gratuita. Il settimanale è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare nel rispetto dell’art. 21 della Costituzione che così recita “Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione”, non costituendo, pertanto, tale collaborazione gratuita alcun rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma.La Direzione si riserva di apportare modifiche agli articoli inviati che dovranno avere preferibilmente lunghezza non superiore a 35 righi standard ed inviati per posta elettronica all’indirizzo: [email protected] Eventuale materiale non pubblicato non verrà restituito. E’ consentita la riproduzione anche parziale dei testi citandone la fonte. Scriveteci a: [email protected] estenuanti e non sempre gli sportelli sono tutti operativi. Non è così che deve funzionare la gestione di un servizio dovuto che interessa l’intero territorio già malato e tartassato e che è stanco di accettare supinamente torti e torture. Si richiama, pertanto, l’attenzione del Sig. Direttore dell’ASL N.2 a normalizzare tale disservizio che provoca indignazione ed inquietudine per chi la subisce, tutti i giorni. Pinuccio Vizzi Su due libri di Luigi Troccoli IL DIARIO anno XII n. 14 Nel 2014, uno a gennaio e l’altro a febbraio, sono usciti due volumi, assai interessanti (e diremo il perché!), di Luigi Troccoli da Castrovillari. Il primo: “L’internato in oggetto” - Tre anni di concentramento in un Comune del Sud - Ebrei a Castrovillari (1940-43), pp. 317; e il secondo: Cronache dalla Tribuna / Castrovillari 1973 - 2009 (pp. 143), fanno il punto su questioni diverse, ma ciò che li accomuna è la passione ‘antica’ dell’autore di moltiplicar Cultura, nel Territorio in Calabria in Italia…, attraverso gli ‘strumenti’: forse ‘tradizionali’ epperò certamente efficaci e funzionali alla conoscenza e alla formazione delle Persone: il giornale, il libro. L’Editrice Prometeo di Castrovillari bene ha fatto, dunque, a pubblicarli, perché, a nostro sommesso parere, ancora col ‘vecchio’ Marx, questi una delle sue Tesi l’ha dedicata proprio al fare agire operare: Tesi su Feuerbach: la conoscenza come prassi. XI tesi: I filosofi hanno [finora] solo interpretato diversamente il mondo; ma si tratta di trasformarlo. La Filosofia della prassi: così lo chiamerà, in seguito, il Marxismo, Antonio GRAMSCI… *** Dunque, “L’internato in oggetto” - Tre anni… Questa importante fatica, fedelmente, percorre, fotogramma dopo fotogramma, un breve lasso di tempo, che dà il significato e il senso della guerra, del dolore, della morte. E non siamo a Dachau! … Basti qui, in sintesi, l’Indice proposto dalla ricerca di Troccoli, per avere la dimensione dei contenuti del libro. L’autore interviene, qui e là, con pudicizia, con partecipata amarezza, con la distanza dai fatti accaduti di chi ha l’obbligo della testimonianza delle fonti storiche e della documentazione esistente ufficialmente riconosciuta. Le pagine scorrono inesorabili tra le PAG. 11 gioie e i dolori degli internati adulti e bambini, tra le ‘diverse’ relazioni umane e i processi… Ecco, dunque, l’Indice: La storia… le storie; Elenco degli internati a Castrovillari; Corrispondenza tra il Comune e le Autorità politiche; Lettere dei bambini internati a Castrovillari; I processi presso la Pretura di Spezzano Albanese; I processi presso il Tribunale di Castrovillari; Elenco degli ebrei internati in provincia di Cosenza; Le spese di gestione del Campo di Ferramonti. *** Dunque: Cronache dalla Tribuna… 37 anni di Tribuna Sud puntuale, mese dopo mese. Un mensile preciso attento rigoroso; pungente e ironico all’occorrenza. Mai asservito. Sostanzialmente libero… 37 anni di Tribuna Sud descrivono delineano disegnano la mappa socioculturale del Territorio: delle speranze e delle delusioni; della fiducia nelle Istituzioni e dello smacco di una ‘politica’, locale e oltre, sovente piccina arruffona attenta al particulare; della prospettiva; … In una pagina indirizzata ai Lettori, Troccoli ritiene che i suoi ‘pezzi’ più significativi e validi delineino il rapporto del giornale con la città: con i suoi uomini, le sue speranze, le sue delusioni, i suoi eccessi, le sue virtù. In verità, c’è molto di più. Perché il mensile ospitava ‘pezzi’ anche del più ampio Territorio e tra questi, a mo’ d’esempio, c’erano pure quelli che inviavamo dalla nostra Spezzano Albanese. La diffusione di Tribuna Sud era ‘mondiale’. Nel senso che c’erano tanti abbonati sparsi nel mondo che, per sapere conoscere capire quel che succedeva a Castrovillari, ne facevano richiesta. Giusta e umanamente comprensibile, perché le radici e l’appartenenza sono identità. E cioè esistenza lavoro speranza. E cioè Senso e Vita. In qualsivoglia remoto luogo della Terra la Persona viva. 1973. Una palestra di idee -scrive Luigi Troccoli nel anno I, n° 1- Nasce un nuovo giornale. La testata, TRIBUNA Convegno sul processo telematico La Camera Civile degli Avvocati di Castrovillari,aderente all’Unione Nazionale delle Camere Civili,in collaborazione con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Castrovillari,con l’UTET e con il patrocinio del Comune di Castrovillari,il 28 marzo presso il Protoconvento Francescano ha tenuto un convegno sul Processo telematico che andrà in vigore dal prossimo 30 giugno. Obiettivo del convegno, offrire un’ informazione di base sul processo telematico tale da facilitarne la conoscenza e l’utilizzo anche e soprattutto per essere pronti ad affrontare, con serenità o con meno paure, la data del 30 giugno 2014. Sarà obbligatorio per i depositi dei ricorsi ingiuntivi, scambio di memorie tra avvocati, depositi di atti nelle procedure esecutive e fallimentari. Ritiene l’avv.Gialdino che si tratti di una sfida per gli operatori del diritto che, se vinta, sarà a tutto vantaggio CAMERA CIVILE DEGLI AVVOCATI DI CASTROVILLARI della più efficiente amministrazione della giustizia ed è con l’intento di collaborare alla realizzazione di questo obiettivo che la Camera Civile di Castrovillari ha organizzato l’incontro con i referenti informatici dei Consigli dell’Ordine del Mezzogiorno,avv.Fabrizio Sigillò e con il responsabile software Wolters Kluwer Italia, avv. Sabrina Salmeri che, dopo i saluti del Sindaco della città, avv.Domenico Lo Polito e del Presidente del Consiglio dell’ordine Avvocati di Castrovillari,avv.Roberto Laghi,hanno relazionato ed esposto i criteri applicativi ed operativi del PTC con competenza e professionalità. Sono stati messi in evidenza i tre aspetti del PCT ( processo civile telematico): l’aspetto più tecnico, l’aspetto organizzativo e l’aspetto normativo che risulta essere poco conosciuto, anche se può avere notevole incidenza sul corso del processo stesso, per l’ interpretazione e l’ applicazione che si farà delle norme che regolano il processo telematico. Il processo civile telematico,dunque,sfida e opportunità di cambiamento. Il PCT obbligatorio è una sfida che le istituzioni centrali e i vari governi hanno lanciato ad uffici giudiziari e avvocatura che siamo destinati a perdere e che ci vedrà inevitabilmente soccombenti, o piuttosto è una opportunità, forse unica, di cambiamento qualitativo del nostro sistema giudiziario e del nostro modo di lavorare? Per anni il telematico è stato gestito con un approccio cauto e soft, senza imposizioni “dall’alto” per il suo avvio, ma al contrario basandosi sulla facoltà della scelta mediante il meccanismo dell’attivazione dei servizi telematici solo a seguito di richiesta proveniente dagli uffici e avvocatura locale. Indubbiamente l’introduzione del- l’obbligatorietà dei servizi telematici dei depositi degli atti degli avvocati e degli altri utenti esterni alla data del 30 giugno 2014 sarà il traguardo più significativo e impegnativo per il processo civile.Già con la semplice estensione dell’obbligatorietà delle comunicazioni telematiche a tutti gli uffici italiani si è iniziato a comprendere che il processo civile telematico, non è una questione informatica e una mera trasposizione telematizzata di flussi processuali ma è processo a tutti gli effetti, con implicazioni interpretative che anche la semplice comunicazione on line pone nella dinamica processuale di tutti i giorni. Come muta il “diritto di difesa” e il contraddittorio nel processo telematico? Uffici e avvocatura hanno quindi iniziato ad affrontare anche varie criticità: - formazione adeguata dei magi- SUD, vuole indicare l’assunzione di un impegno preciso nei confronti dei lettori… Tribuna-Sud vuole essere un giornale APERTO A TUTTI… E così è stato! Le testimonianze sono attendibili robuste valide: ampie estese diffuse. Un giornale che è stato, insieme, diritto e dovere di cronaca, che ha attraversato, anche quale micro-storia nella/della macroStoria, i terribili anni Settanta del Terrorismo e dintorni, e poi i travagliati anni Ottanta e Novanta di ri-nascita e di ri-caduta socio-culturale (e, cioè, politica, economica, istituzionale, …), di un secolo, lo scorso, definito giustamente da Eric J. Hobsbawm Secolo breve (suo saggio del 1994), tra Guerre mondiali; crack finanziari; forme controverse di realizzazione della Democrazia nella Politica: 1989, caduta del Muro di Berlino; 1991, abbattimento delle due Torri del World Trade Center di Manhattan, Stati Uniti; …… In un Pianeta sempre più piccolo: villaggio globale delle voci, dei suoni, delle immagini, …, in cui, per dirla tutta e in modo asciutto e conciso, l’art. 21 della Costituzione e gli articoli delle altre Carte internazionali sulla LIBERTÀ (tutte le Libertà possibili e immaginabili, dentro ovviamente i Valori riconosciuti e condivisi universalmente) devono sempre più radicarsi nelle coscienze e diventare una prassi quotidiana di Vita. Francesco Fusca strati e personale amministrativo e degli avvocati; - problemi di usabilità degli strumenti tecnologici per gli uffici, mancando ancora alcuni importanti adeguamenti dei vari applicativi, e per gli avvocati di adeguamento delle dotazioni informatiche di studio; - problemi interpretativi di una legislazione non semplice - come già sottolineato - e probabilmente allo stato non adatta ad una gestione interamente telematica del processo; - problemi di cambiamento delle mentalità e della nostra cultura di approccio al lavoro; - problemi di assistenza: si sono infatti verificate spesso interruzioni del servizio dovute ad adeguamento degli applicativi o ad alcuni disservizi dell’assistenza. Criticità tutte queste che certamente non potranno dopo il 30 giugno 2014 rimanere a carico esclusivo degli uffici e dell'avvocatura locale,sostiene l’avv.antonella Gialdino, ma dovranno essere presidiate e gestite con dovuta programmazione ed in modo efficace dal Ministero,dal Governo e dalle altre istituzioni centrali. Il seminario formativo della Camera Civile si è prefisso di considerare il telematico come un processo vero e proprio e di trovare soluzioni di carattere interpretativo e applicativo. Con l’avvio del telematico è necessario avviare,dichiara il Presidente della Camera Civile,una collaborazione tra avvocati, magistrati e personale amministrativo, collaborazione che può e deve continuare perché sarà una delle più potenti armi per il cambiamento culturale in tema di innovazione della Giustizia. IL DIARIO anno XII n. 14 PAG. 12 Giornata di sensibilizzazione sul Sito d’Interesse Comunitario “La Petrosa” ITCG PITAGORA-CALVOSA Giornata di sensibilizzazione sul Sito d’Interesse Comunitario La Petrosa all’ITCG Pitagora-Calvosa per educare alla biodiversità ed al rispetto ambientale. Grande partecipazione e clima festoso, sabato 6 aprile, all’ITCG di Castrovillari, in occasione dell’evento organizzato dagli studenti dell’Istituto Tecnico per le Costruzioni, l’Ambiente ed il Territorio, che hanno presentato alla cittadinanza il frutto del proprio lavoro, in una mattinata articolata in più momenti conoscitivi: relazioni tecniche e didattiche, mostra fotografica sul tema, messa a dimora di essenze arboree locali. La classe II A ha, infatti, aderito all’iniziativa Fa.re.na.it. avviando un percorso di “cura e adozione” del sito di interesse comunitario “La Petrosa”, luogo particolarmente pregiato per l’elevata diversità sia ornitologica che entomologica, cercando di agire sull’idea collettiva che l’area sia una zona di scarsa qualità ed interesse. Gli studenti, nuove sentinelle del- l’ambiente, hanno studiato, monitorato, catalogato, cercato e ascoltato i portatori d’interesse, osservato il paesaggio e avanzato una proposta di valorizzazione: “Il sentiero delle orchidee”. Secondo gli alunni, infatti, l’orchidea può diventare il simbolo di un territorio considerato degradato dagli abitanti e che, invece, è preziosissimo! Nel loro lavoro sono stati guidati dagli insegnanti, i docenti Fazio, Giammarini e Lanza, e da esperti esterni: le guide del Parco e il naturalista-micologo professor Antonio Contin, che ha donato i suoi bellissimi scatti per la mostra a tema aperta fino al 16 aprile presso l’Istituto. Ha introdotto i lavori la Dirigente Scolastica Prof.ssa Franca Eugenia Guarnieri, la quale ha sottolineato quanta attenzione il corso di studi CAT rivolge all’ambiente, per arrivare a formare dei cittadini consapevoli del bene comune. E’ intervenuto l’Assessore, Dott. Angelo Loiacono, che ha illu- Gruppo di alunni e docenti che hanno elaborato il progetto. Foto Pino Iazzolino strato i risultati raggiunti dall’Amministrazione Comunale all’interno di un percorso virtuoso avviato per la tutela dell’ambiente. I relatori, il dottor Francesco Rotondaro dell’Ente Parco, il dottor Andrea Vacchiano del Centro Educazione Ambientale Pollino e l’ingegner Antonio Finocchiaro della Italcementi Spa, hanno analizzato le peculiarità e le valenze del sito, ma anche ragionato sulle modalità di valorizzazione e su come sia possibile conciliare gli spazi della produzione (cementificio) con la tutela delle aree protette. Il mondo della scuola, quindi, ha contribuito a far scoprire la biodiversità come risorsa, attraverso l’esperienza, la partecipazione ed il coinvolgimento non solo intellettivo, ma anche affettivo! Continua a mietere successi il Centro Espressioni Artistiche di Tilde Nocera Uno dei dieci pannelli della mostra fotografica dedicata alla "Petrosa" di Antonio Contin L’Associazione S. Culturale C.E.A. Centro Espressioni Artistiche dal 1993, diretta da Tilde Nocera, con la sua nota professionalità e serietà artistica e la dedizione dei suoi maestri professionisti, nell’arco di questi venti anni di attività ha allevato professionalmente, insegnato e formato allievi e allieve che hanno dato e stanno dandoalla danza ed alla nostra città enormi soddisfazioniin ambito sia nazionale che internazionale. Anche quest’anno l’AssociazioneCulturale C.E.A.continua amietere successi con le sue allieve, una delle quali, Rossella Di Venere, ha ricevuto proprio qualche settimana fa nell’ambito delConcorso Internazionale di danza “Expression 2014” tenutosi a Firenze presso la Fortezza da Basso dal 28 febbraio al 02 marzo 2014, tre borse di studio. Una per la partecipazione al “Chiavari summer dance festival” dal 30 luglio al 03 agosto 2014; l’altra per la partecipazione al “Salerno danza d’amare” dal 14 al 20 luglio 2014 e l’ultima per la partecipazione presso l’Ateneo della Danza di Siena allo “Spring Stage Siena” dal 25 al 27 aprile 2014 oppure, a scelta dell’allieva, all’“Intensive Summer School” dal 06 al 13 luglio 2014 sempre presso l’Ateneo della Danza di Siena. Inoltre questa allieva è stata selezionata per partecipare al “1 Year Foundation Programme in Dance”, Corso professionale avanzato di danza della durata di un anno presso lo IAB Institute of the Art di Barcellona in Spagna. Di pochi giorni fa è la notizia che ad altre cinque allieve dell’ Associazione Culturale C.E.A.e precisamente a Gioffrè Ida, Scapati Miriana, Perrone Asia, Di Venere Rossella e Scornavacca Margheritasono state assegnate altrettante borse di studio per partecipare al “Flounce Up” presso il Teatro Mercadante di Altamura (Ba) dal 30 aprile al 05 maggio 2014, seminario di Danza Contemporanea, a numero chiuso, a cui si accede solo attraverso selezione,organizzato dalla Compagnia Petrillo Danza in collaborazione con Danzarte a cui parteciperanno i maestri Loris Petrillo e gli internazionali Silvia Humaila, Prima Ballerina Maitre du Ballet e Coreografa con il Balletto di Stato di Timisoara (Romania) e Teatro Nazionale di Sarajevo (Jugoslavia) e Anton Lachki, danzatore e co-fondatore dei Les Slovaks Dance Collective , Coreografo e Direttore della Anton Lachky Company. Grandi soddisfazioni, per la scuola ma soprattutto per gli allievi, a cui si arriva, spiega la Direttrice, Maestra e Coreografa Tilde Nocera, solo facendo sacrifici, mettendo tanto impegno e buona volontà e prima o dopo i risultati vengono raggiunti. Quest’anno essendo il ventennale dell’Associazione e della scuola, vogliamo festeggiarlo come si deve, continua la sig.ra Nocera. Per questo abbiamo in preparazione diversi eventi nel mese di giugno. Il primo è lo spettacolo di fine anno accademico che quest’anno verrà messo in scena il 14 di giugno all’ Auditorium Unical di Rende ad ingresso libero, come ogni anno. Il secondo evento saranno gli esami che dovranno sostenere le quattro allieve che ambiranno al Diploma, sempre a giugno, con Maestri di grande spessore e fama. L’ultimo evento sarà per i veri e propri festeg- giamenti dei venti anni di attività dell’Associazione per il quale stiamo preparando un grande spettacolo a cui parteciperanno le allieve che in tutti questi anni si sono distinte per la loro bravura e professionalità, molte delle quali hanno raggiunto traguardi altissimi e ci sarà anche la sorpresa di un grande ospite che ci onorerà della sua presenza e partecipazione, ma di questo ne parleremo più avanti. IL DIARIO anno XII n.14 PAG. 13 Quei sassolini nella scarpa del Direttore Artistico del Carnevale di Castrovillari Dopo una breve pausa riflessiva, per come avviene già da alcuni anni, ricominciamo in modo propositivo a parlare di Carnevale. Infatti ritengo che, con la dovuta calma e la necessaria serenità, si riesca a pensare e quindi ad analizzare meglio tutti quegli argomenti che si ritengono importanti per una migliore crescita della nostra città. La 56° Edizione del Carnevale di Castrovillari anche per quest’anno, visto il grande consenso di pubblico e i numerosi pareri favorevoli, ha raggiunto sicuramente ottimi e soddisfacenti risultati. Fortunatamente le limitate risorse economiche messe a disposizione dagli enti e la straordinaria crisi economica che ha messo in ginocchio la società civile e l’economia nazionale non hanno influenzato negativamente lo storico evento. Bisogna ringraziare tutti coloro i quali hanno partecipato alla manifestazione e i numerosi sponsors privati e istituzionali. Un grazie particolare va a tutte le scuole cittadine, ai dirigenti, ai docenti e agli studenti che mai come in questa edizione hanno dato il loro apporto fattivo ed operativo. Grazie alle sinergie messe in campo, abbiamo assistito ad un aumento esponenziale dei gruppi mascherati, con un ulteriore incremento delle presenze di pubblico durante le sfilate e durante tutti gli spettacoli in programma, ricreando in noi nuovi entusiasmi indispensabili per migliorarci ed andare avanti. Tra le numerose iniziative messe in campo, i gruppi mascherati rappresentano sicuramente Il valore aggiunto del Carnevale di Castrovillari. Infatti, hanno dato all’evento un volto nuovo, divenendo peculiarità indispensabile che coinvolge giovani, meno giovani ed anziani. Dai 10 gruppi mascherati del 2012 agli 8 del 2013, quest’anno gli iscritti sono stati ben 18, con circa 1.200 figuranti, che si sono uniti ai gruppi folklorici italiani ed esteri ed ai gruppi spontanei fuori concorso, arricchendo e colorando le sfilate di domenica e martedì grasso. Tutto questo è stato possibile grazie all’intuizione di coinvolgere la “Sartoria Muccino” che ha ceduto, per un misero rimborso di 4.000 euro ben 250 abiti, di cui 110 sono stati donati alla città per il fine sociale che l’organizzazione ha inteso promuovere nel vestire i tanti giovani che diversamente non avrebbero né potuto, né voluto partecipare. Purtroppo, come sempre, c’è qualcuno che cerca di esprimere inutili critiche distruttive, con l’intento di armare polemiche sciocche ed insulse che, mai come quest’anno, risultano essere condivise solo ed esclusivamente da un ristretto nucleo familiare (cugini, fratelli, sorelle, cognati, etc...) Hanno messo ancora una volta in campo, con la perseveranza degli uomini “miopi”, le armi della slealtà, trasformando un argomento di interesse pubblico in una inutile e incomprensibile rivalsa personale nei confronti, scusate l’auto-riconoscimento, dei bravi e capaci organizzatori del Carnevale. Capisco che per molti parlare di sociale è veramente difficile, per altri ancora è solo un argomento per far finta di essere solidali, ma per noi, che purtroppo non abbiamo nè la cattiva abitudine, nè il tempo di guardare i difetti e l’immondizia dinanzi alle case altrui, diventa obiettivo primario. Il nostro Carnevale, ancora una volta dimostra le sue grandi potenzialità, oggi ha la maturità per fare un grande passo in avanti non perdendo di vista, necessariamente, quelle che sono, purtroppo, le esigue risorse umane, economiche e strutturali. Abbiamo la consapevolezza che la manifestazione carnascialesca di Castrovillari ha bisogno di importanti strutture, come capannoni per la lavorazione della cartapesta e la conservazione dei lavori prodotti, di laboratori per migliorare i prodotti di sartoria, di luoghi dove espletare grandi spettacoli, dove spostare la manifestazione “causa avverse condizioni climatiche”. Purtroppo tutto ci riconduce ad un unico denominatore: SOLDI , Il VIL DENARO. Dove sono? Dove li prendiamo? L’amministrazione in cosa partecipa? La politica come interviene? Soprattutto, cosa ha fatto? I cittadini come collaborano? Non v’è dubbio che il risultato di quest’anno determini la rinascita di quello che vuole essere un evento che porti alla città, anche per il futuro, immagine positiva ed incremento dell’economia. La Pro Loco che ha sicuramente il merito di aver recuperato il concorso dei gruppi mascherati (inventato dalla stessa organizzazione nel 1989) deve ancora insistere sul tema del confronto tra le intelligenze di una città che sta pagando a duro prezzo i risultati di una crisi planetaria che ha penalizzato anche i settori fondamentali per la crescita sociale ed economica dell’intero territorio dell’area del Pollino. Ad ogni buon conto, è giunto il momento che le forze politiche e sociali si incontrino per pensare ad un nuovo progetto forte, condiviso ed univoco che miri alla crescita della manifestazione che vuole essere un volano economico e culturale per l’immagine produttiva e creativa del nostro territorio. Così facendo, il Carnevale diverrà l’esempio e il pretesto per trovare un nuovo metodo di confronto in tutti gli ambiti ed in tutti i settori produttivi della nostra area. Dobbiamo necessariamente abbattere le barriere mentali che putroppo stanno nuocendo alla nostra crescita. Bisogna emarginare una volta per sempre tutte le persone che, con il loro modo di fare, hanno contribuito all’involuzione della nostra città divenendo chiaro ostacolo all’espressione delle grandi potenzialità castrovillaresi. Ed allora, tutti insieme, vi aspettiamo alla Pro Loco per nuovi confronti, per nuove idee, per realizzare insieme ancora altre straordinarie edizioni del Carnevale di Castrovillari. Gerardo Bonifati Direttore Artistico del Carnevale di Castrovillari Castrovillari Calcio/Ancora una volta sconfitto fuori dalle mura amiche IL DIARIO anno XII n. 14 PAG. 14 CASTROVILLARI – Il Castrovillari Calcio, ancora una volta, bloccato in “terra nemica”. La compagine del tecnico De Rosa è stata sconfitta in trasferta, per due reti a zero, dai ragazzi del Sambiase. Un gol di Mercuri dopo solo diciotto minuti dal fischio di inizio del direttore di gara ed il raddoppio, su calcio di rigore, del numero otto di casa, Fabio, al ventiduesimo e i giallorossi ritrovano la via della vittoria. Un primo tempo dove i ragazzi di mister Salerno si impongono sui lupi, avvicinandosi, a questo punto, sempre più alla zona play off; al contrario, gli jonici perdono l’occasione di riacciuffare il secondo posto della classifica dove si trova il Guardavalle che, guidato dal tecnico Gregorace, anche se sconfitto in casa dal Roccella, mantiene la sua posizione. Una seconda posizione che non si è lasciata scappare la formazione del Gallico Catona uscita trionfatrice con il Corigliano e che, automaticamente, si qualifica e può quindi aspirare agli spareggi tra le mura amiche. Ormai siamo giunti al termine di questo campionato di Eccellenza 2013 - 2014, una sola gara, che si disputerà l’ultima domenica di aprile al “Mimmo Rende” dopo lo stop delle feste pasquali, ed il Castrovillari del presidente Di Dieco, sempre se riuscirà a portare il bottino pieno a casa, la prima settimana di maggio andrà a giocarsi la chance per il sogno chiamato serie D. Una sconfitta, quella di domenica scorsa, che porterà la società a prendere delle decisioni immediate sull’allontanamento di qualche giocatore della rosa, arrivato negli ultimi mesi, che non ha ben saputo inserirsi ed aggregarsi in “famiglia”, con l’effetto di far perdere, scioccamente, punti essenziali al suo gruppo in una annata “speciale” e che poteva, e può ancora condurre, ad un passaggio di categoria superiore. Ormai non si può più tornare indietro, adesso bisogna solo pensare al prossimo incontro di campionato, quello contro l’Acri del tecnico Pascuzzo, e sperare in un passo falso delle dirette avversarie . Francesca Aversa Festa rimandata per la capolista. Vincono anche le dirette inseguitrici “I Falchi” e “Napulé” ed allora il Barca dei record dovrà aspettare la prossima sfida per eventualmente brindare all’ennesimo campionato vinto. Avversario di turno, così come successe lo scorso anno l’Olympiakos. Vedremo cosa succederà Sabato prossimo al Valerio. Intanto nell’ultimo turno proprio la capolista sommerge di reti il malcapitato San Vito. Pokerissimo firmato dalla tripletta di Sancineto e la doppietta di Catananti. Seconda piazza per “I Falchi” che piegano la resistenza della Dinamo per 3 a 1. A segno Carlucci, Franzese e Cardillo. Vince anche il Napulé che batte per 3 a 1 il Borussia con Di Dieco e la doppietta di Prantl. Ne segna tre invece Rizzo che trascina il Brescia Club (4-2) alla vittoria sull’Emperor a segno con La Vigna e Cioffi. Triggianese e Musmanno si regalano la doppietta personale che firma il 2 a 2 tra la Bianchino e I Fornai mentre vince la Red Bull sull’Atletico Morano per 2 a 1 ( Morelli, Cersosimo e Senatore in rete). Secco 3 a 0 del Bayer Leverkusen sui Bestioni (Martino, Mauro e un autogol di Cesarini spianano la strada ai tedeschi). Chiude la giornata la vittoria degli All Blacks per 2 a 1 sull’Olympiakos. Aita per i greci Pagliaminuta e Paduano per Loricchio e compagni. Michele Martinisi Al “Valerio” festa rimandata per la capolista Nonsolocalcio Il punto di Michele Martinisi Tutto ancora da decidere. E’ il verdetto di questi due turni di playoff di pallavolo per le formazioni castrovillaresi. La maschile della Gas Pollino dovrà giocarsi la “bella” sabato prossimo al PalaFilpo per passare il turno contro Cetraro. Dopo la vittoria nel primo turno per la formazione di Marsico che ha battuto a Castrovillari per 3 a 1 il sestetto cetrarese è arrivata la sconfitta nella gara di ritorno in casa tirrenica per 3 a 0. Sabato sera a Castrovillari si giocherà una intera stagione in una sfida che si preannuncia entusiasmante. Stesso risultato per le ragazze della Comproro che però si giocheranno la “bella” fuori casa a Lamezia. Ma quante soddisfazioni sta regalando questa giovane formazione. Dopo l’ottimo cammino in Coppa Calabria è arrivata la sfida in campionato contro la Yamamay Lamezia che sembrava dover significare dover lasciare i playoff ai quarti di finale. Ed invece mai come adesso questa sfida appare equilibratissima. All’andata a Lamezia nonostante la buona gara della formazione di Alberto Graziano e Tiziana Feoli il risultato (3-0) è stato in netto favore delle lametine. Al ritorno però, contro ogni pronostico, è arrivata la meritata vittoria per le castrovillaresi che hanno ristabilito le distanze con un netto 3 a 0 al termine di una gara perfetta. Sabato a Lamezia l’attesa “bella”. Mai come oggi è lecito sognare per la sorprendente Compropro Castrovillari over, una vittoria per blindare il primo posto TORNEO PAESI DEL PARCO Una vittoria per blindare (quasi) il primo posto in classifica: il Castrovillari passa a Bisignano con una magia di Maurizio Balestrieri a tempo già scaduto e mette più di una seria ipoteca sulla prima piazza. Tre punti ottenuti al termine di una gara difficile e ormai incanalata sullo zero a zero, che pure non sarebbe stato un risultato disprezzabile per la formazione di mister Giannuzzi. Il Castrovillari ha indubbiamente avuto un maggiore possesso palla che, però, solo raramente si è tradotto in chiare opportunità da rete anche per l’attenta condotta di gara del Fiorito, che ha preferito una gara di contenimento per evitare danni e rischi. Missione compiuta fino all’ultimo secondo quando un errore ha permesso a Balestrieri, certo non l’ultimo arrivato, di castigare la squadra di Capalbo che, per la partita che doveva fare, non aveva demeritato. Va detto assolutamente, però, che i rossoneri non hanno rubato i tre punti: sono stati gli unici a inseguire davvero il successo e alla fine sono stati premiati. Il colpo di coda dell’inverno e un potente ac- quazzone hanno fatto saltare la gara del Terranova a Cassano. Probabile un recupero fra pochi giorni. Il rinvio, unito allo spostamento di Medici 1988 – Audace, ha reso piuttosto povero il programma del Sabato, che proponeva in particolare il succulento Fuscaldo – Sinco, utile per la corsa al terzo posto e per l’ultima posizione utile a disputare i play off. Ebbene, il risultato non ammette repliche: ospiti bisignanesi seppelliti sotto cinque reti realizzati in buona parte della coppia Cardillo-Costanza, certamente un lusso per questi schermi. Punteggio severo, forse troppo, per una squadra che nel primo tempo aveva tenuto botta contro un avversario certamente tra i più forti del campionato. Il calo del secondo tempo ha consentito ai tirrenici di chiudere la pratica quasi con irrisoria facilità (e vuole essere un merito e non uno sminuire la vittoria, sia chiaro), a testimonianza di uno stato di forma invidiabile che li pone in buona posizione anche in vista della coda post-campionato. Un dato: dopo il capitombolo (rumoroso) di Terranova, sono seguite quattro vitto- rie con 18 reti fatte e 1 sola subita. Al di là della facile affermazione contro l’Audace, la squadra di Carnevale ha demolito Spezzano, Over 30 Bisignano e ora Sinco, avversari potenzialmente incontrabili ai play off, quindi di valore: questo deve suonare come un distinto allarme soprattutto per gli avversari che devono guardare ai tirrenici con la stessa diffidenza con cui una gazzella vede un ghepardo approssimarsi all’orizzonte. Lo ripetiamo da un po’ di tempo: il Fuscaldo è una squadra dal valore assoluto molto alto, non ci si può stupire per questi risultati, semmai per quanto seminato sciaguratamente per strada. Per la Sinco non ci sono alibi: ogni volta che gioca una gara decisiva contro formazioni di valore, se va bene non vince o addirittura perde proprio. Okay le assenze, ma dopo il 2-0 è stato un mollare di schianto non giustificabile anche pensando ad una gara giudicata ormai compromessa. I play off sono ora piuttosto lontani e nei 5 incontri che mancano bisognerà fare 15 punti e sperare. A proposito di zona play off: con la gara da recuperare (Sa- bato Santo) tra Fagnano e Over 30 Bisignano, è lotta aperta a quattro tra le bisignanesi, il Gola del Rosa e i Medici FC, passati non così nettamente come direbbe il punteggio sul campo del Malvito che, per il primo tempo, si è mostrato degno avversario. La doppietta di Ambrosio ad inizio ripresa ha fatto da apriscatole e Nucci, con altre due reti, ha reso il risultato oggettivamente troppo mortificante per la squadra di Bruno che pure aveva fornito una buona prestazione. In extremis la vittoria del Gola del Rosa a Saracena contro la Uvip, prima ad andare in vantaggio grazie a Di Leone Leo. Probabilmente la svolta è stata rappresentata dal pareggio di La Falce a un sospiro dalla fine del primo tempo con un gran diagonale. Nella ripresa il Gola ha oggettivamente fatto di più e, sia pure in inferiorità numerica, ha colto il successo grazie alla rete di Lifrieri arrivata in pieno recupero. Anche la squadra di Contino può ragionevolmente ambire ad un posto nei play off: per l’ultima poltrona gran traffico e incroci pericolosi nelle prossime puntate. Fondamentale vittoria esterna (nella giornata di domenica è completamente saltato il fattore campo) per lo Spezzano sul campo di un Roggiano che deve mordersi dita, mani e gomiti per aver cominciato fortissimo e non aver saputo chiudere la gara quando l’avversario era tramortito e bastava un altro pugno per il ko tecnico. Invece, non solo lo Spezzano si è rialzato ed ha abbandonato le corde, ma ha cominciato pure a menare castagne niente male: prima Libonati ha pareggiato, poi Damiano ha messo dentro il gol che vale tre punti probabilmente decisivi per mettere il naso nell’appendice post campionato . Bel pareggio, infine, tra Over San Demetrio e Fagnano: come spesso succede, quando la classifica conta poco si può lasciare spazio al divertimento e a qualche bella giocata. Ospiti che meritano certamente una nota positiva per essere addirittura rimasti in inferiorità numerica a causa della mancanza di cambi. Però il pareggio è stato legittimo e figlio di una lodevole volontà di non mollare mai, anche nelle situazioni più difficili. Primi o ultimi, così si fa. Gaetano Pugliese Castrovillari Juniores/Sconfitta con onore per i giovani lupacchiotti IL DIARIO anno XII n. 14 Il Nausicaa SM si aggiudica di misura il tanto atteso match del secondo turno delle semifinali del campionato juniores regionale, superando per 1 a 0 il Castrovillari di mister Alessandria. Sconfitta che vede oltre al danno anche la beffa, perché la matematica non da possibilità di qualificazione dei lupetti alla finale. Un Castrovillari molto rimaneggiato a causa delle assenze di Liotti e Lombardi (squalificati), Donato, Raiola e Storino, scende in campo con Falcone, Basile, Morrone, Ciccarelli, Lagatta, Mauro, Pellegrino, De Paola, Guzzetti, Pittari e Cicalese. Partita a ritmi blandi, vede più intraprendenti gli ospiti che si affidano al suo attaccante di riferimento, Mannolo. È proprio lui a creare i pericoli maggiori, che però l'attenta difesa rossonera controlla bene. L'occasione più ghiotta del primo tempo capita agli ospiti intorno alla mezzora con Greco che calcia dal limite su un calcio d'angolo battuto corto. La palla esce di poco all'altezza dell'incrocio dei pali. La ripresa si apre male per i rossoneri. Dopo cinque minuti arriva il vantaggio del Nausicaa con Mannolo, lesto ad insaccare di testa a due passi dal portiere un calcio di punizione. Il Castrovillari accenna la reazione. I pericoli maggiori li crea su qualche calcio piazzato su cui è molto attento il portiere ospite Mercurio. L'occasione del pari capita sui piedi di Ciccarelli, ma un difensore con un tempismo perfetto, nega il gol proprio sulla linea di porta con Mercurio fuori causa. Il momento è favorevole ai padroni di casa che si rigettano nella metà campo avversaria. Evidente l'errore dell'arbitro al 35' a non concedere un calcio di rigore per un netto fallo ai danni di Basile. Il Castrovillari ci prova fino alla “Sempre un passo avanti” ’ASSOCIAZIONE SPORTIVA “ACADEMY CASTROVILLARI - “Sempre un passo avanti” cita lo slogan di questa società calcistica. E ne stanno facendo di "passi" i giovani dell’Associazione sportiva “Academy Castrovillari” che iniziano a raccogliere quanto seminato in questa stagione. Al primo anno di attività la formazione “Allievi regionali” ha infatti centrato l’ingresso nei playoff andando a vincere sul difficile terreno di gioco dello Sporting Corigliano nell’ultima gara regolare di campionato. A tal proposito la società attraverso una nota stampa ha voluto ringraziare per il loro impegno e la loro professionalità tutti i ragazzi, il tecnico Fabio De Sanzo, il responsabile tecnico Carlo Cimicata,il prepara- tore atletico Giuseppe Donato,il preparatore dei portieri Pino Bossio e il collaboratore Marco Campilongo. Buoni i risultati anche nelle categorie “giovanissimi regionali” e “ esordienti provinciali”. In quest’ultima categoria dopo aver superato la prima fase i giovani castrovillaresi stanno continuando la seconda fase con le migliori 8 squadre della provincia. L’Academy Castrovillari calcio “con l’esperienza fatta in questo primo anno, ha deciso e anticipa a tutti coloro che fossero interessati ad iscriversi alla scuola calcio ,che per la stagione sportiva 2014/2015 aprirà le porte anche ai più piccoli, partendo dall’età minima di anni 5/6”. Danilo Pagni è il nuovo Direttore Generale dell’Arezzo calcio Danilo Pagni è il nuovo Direttore Generale dell’Arezzo calcio, formazione di toscana di serie D. Pagni da alcuni giorni ha assunto la carica che lo vede anche a svolgere mansioni tecniche e organizzative. Un contratto che lega il castrovillarese alla società toscana fino a Giugno 2016. Domenica scorsa, in tribuna, ha assistito alla terza vittoria di fila per l’Arezzo (2-0). In bocca la lupo al nostro concitadino che si sta facendo onore nel mondo del calcio dalla redazione del Diario PAG. 15 fine, ma senza riuscire a creare concrete palle gol. Le parole di mister Carmine Alessandria a fine gara: "Una partita brutta, giocata poco da entrambe le squadre. Primo tempo di studio povero di emozioni in cui ci siamo difesi con ordine senza rischiare nulla nonostante la supremazia territoriale del Nausicaa. Nel secondo tempo, il gol al 5' ha cambiato la partita, abbiamo alzato il baricentro cercando il pareggio, ma l'ansia e la frenesia ci hanno impedito di esprimerci come al solito. Un occasione netta con Ciccarelli l'abbiamo avuta, ma è stato tempestivo il difensore centrale ospite a salvare sulla linea. Oggi ci siamo comportati da vera squadra, i miei ragazzi hanno lottato nonostante le pesanti assenze (in campo tutti Juniores) contro un Nausicaa ben completato da 6 elementi della prima squadra e purtroppo gli episodi ci impediscono di gioire. Nonostante tutto non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti e il punto in cui siamo arrivati; questa è una stagione trionfale per il calcio giovanile castrovillarese. Oggi vedere la tribuna piena di sostenitori e amici è l'attestato più importante che potessimo ricevere, la Castrovillari calcistica merita questo tipo di partite con l'auspicio che le semifinali storiche raggiunte in questa stagione, possano essere il punto di partenza per traguardi sempre più rosei. Voglio ringraziare i miei ragazzi ricordandogli che non c'è sconfitta nel cuore di chi lotta". L’ASD CorriCastrovillari presente alla mezza maratona di Agropoli Paolo Falcone di castrovillariblog.com Un momento particolarmente favorevole per l’associazione sportiva dilettantistica CorriCastrovillari che ha partecipato anche alla mezza maratona di Agropoli, svoltasi su un percorso di 21 chilometri tra la splendida litoranea agropolese ed il suggestivo sito storico dei templi di Peastum. Tra gli atleti va sottolineata la significativa presenza di quote rosa. Andrea Thodt e Alice Milanese (foto due) sono state premiate per essersi classificate nelle prime cento posizioni. Prima esperienza, invece, per la sportiva Katia Totaro (foto tre) che al suo debutto ha centrato l’obiettivo terminando la gara in poco più di due ore. Un’altra occasione per finalizzare allenamenti che un gruppo cospicuo di sportivi castrovillaresi svolge regolarmente, sia individualmente che in gruppo (come accade per la sempre più partecipata corsetta domenicale). L’associazione sportiva attiva da circa due anni ha già segnato la propria presenza in molte gare nazionali ed internazionali. Straordinaria la partecipazione alla mezza maratona Roma-Ostia con 21 atleti, dove su oltre mille squadre, la CorriCastrovillari si è classificata al 119-mo posto, ottenendo un risultato di tutto rispetto. Da segnalare anche la presenza ad altre mezze maratone in Italia a Salerno e Reggio Calabria e all’estero ad Amsterdam e Dublino; nonché a maratone come Mosca. Infine, da ricordare anche gli eventi organizzati nella nostra cittadina come la corsa dei Babbo Natale o la fiaccolata in occasione del carnevale. Ma l’evento più importante è la gara CorriCastrovillari che si svolge in primavera su un percorso cittadino di 10 km. Il 27 aprile avrà luogo la terza edizione che prevede anche una gara non agonistica di 5 km. Il gruppo organizzatore è già da tempo a lavoro per garantire il massimo a tutti i partecipanti; novità di quest’anno è l’uso dei chip per la rilevazione cronometrica. Ciccarelli al “Trofeo delle Regioni” Dal 13 al 19 Aprile in Friuli si terrà la 53esima edizione del “Trofeo delle Regioni”. Importante torneo di calcio giovanile che vedrà impegnati i migliori giovani calciatori delle varie regioni selezionati per categoria. Nella rappresentativa under 16 della Calabria ci sarà spazio anche per un promettente giovane rossonero come Matteo Ciccarelli (97) che il tecnico De Sensi ha voluto con sè in questa avventura. In bocca al lupo! Cinema Ciminelli La bella e la bestia 0981.27717 ORARIO: 17,30 19,30 21.30 Cinema " Atomic Cafe’ 340.3434125 ORARIO: NOAH 3d 18,00 21.00
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