Domani in ufficio, macchina o motorino? Domani in ufficio, macchina o motorino? VE LO DICE VE LO DICE classmeteo.com classmeteo.com Edizione delle ore 16 PER 27.000 LOCALITÀ ITALIANE E 170.000 CITTÀ DEL MONDO Mps pronta ad abbattere il mattone Il mattone Mps verso l’abbattimento del capitale. Dopo l’approvazione del capital plan da parte del cda di mercoledì scorso, arriva un’altra notizia importante per Mps. È stata convocata per il 28 novembre l’assemblea ordinaria e straordinaria della Sansedoni Siena, la partecipata (21,8% alla banca, 67% alla Fondazione Mps e 11,2% alla cooperativa Unieco) attiva nel settore immobiliare e impegnata da qualche mese in una delicata rinegoziazione di un debito di oltre 200 milioni. La convocazione arriva dopo la concessione di una moratoria da parte delle banche finanziatrici (tra cui Mps che fa la parte del leone) e l’approvazione del bilancio 2013 da parte del cda. Gli azionisti saranno chiamati ad approvare i conti dello scorso esercizio e a esaminare la situazione patrimoniale al 30 settembre. All’ordine del giorno ci sono anche l’eliminazione del valore nomi- Domani con MF Tutte le novità dal mondo della moda nale delle azioni e i provvedimenti ex articolo 2446, ovvero quelli relativi alla riduzione del capitale per perdite, probabilmente in conseguenza all’azione di pulizia messa in atto dal management in vista del tavolo con le banche. La proposta di ristrutturazione avanzata da Sansedoni, collegata al piano industriale approvato nell’estate scorsa, potrebbe prevedere un parziale write-off del debito, anche se per il momento non circola ancora una stima precisa. In aggiunta qualcuno suggerisce che la società senese potrebbe chiedere l’ammissione a una procedura concorsuale come un accordo di ristrutturazione ex articolo 182-bis o un concordato preventivo. 3 Lunedì 10 Novembre 2014 n° 204/1 Edizione del pomeriggio di MF, il quotidiano dei mercati finanziari. Reg. al tribunale di Milano n.266 del 14-4-89. Direttore Responsabile: Paolo Panerai. Milano Finanza Editori Spa, Via Burigozzo 5, 20122 Milano, tel. (02)582191. C o n c e s sio n a r i a e s clu siva : C l a s s P ub bl ic it à , v i a Bu r igoz z o 8 , 2 0122 M i l a no, t el.(0 2)5821952 4. Il giudizio passa da accumulate a buy Akros promuove Intesa La banca piace perché non parteciperà al consolidamento del settore Milano. Riflettori su Intesa Sanpaolo, che domani pubblicherà i conti del terzo trimestre. Nell’attesa gli analisti di Akros alzano il giudizio da accumulate a buy con target price invariato a 2,7 euro «poichè la banca ha un’ottima posizione sul fronte del capitale dopo il comprehesive assesment e non parteciperà al processo di consolidamento del settore, confermando così il suo elevato obiettivo di pay out per il dividendo». Secondo il broker la banca registrerà un «altro solido trimestre con una performance più debole sulle attività operative più che compensata da una forte riduzione nelle rettifiche sui prestiti, pari al -20% a 1,17 miliardi, in linea con il trimestre precedente». Akros prevede un utile netto di 405 milioni di euro in aumento dell’85% rispetto ai 218 milioni del terzo trimestre 2013, ricavi a 4,11 miliardi (-0,8%) e costi operativi a 2 miliardi (+1,6%). Il margine di interessi è stimato in rialzo del 2,7% a 2,1 miliardi di euro grazie a minori costi di raccolta, le commissioni nette sono viste in crescita del 6,7% a 1,6 miliardi. Aumento doloroso per Cattolica Ass. Seduta di passione per Cattolica Assicurazioni nel primo giorno dell’aumento di capitale che si concluderà il 27 novembre (i diritti saranno negoziabili sino al 21). L’aumento riguarda oltre 117 milioni di azioni a 4,25 euro (37,01% di sconto sul Terp, il prezzo teorico di un’azione dopo lo stacco del diritto di opzione relativo all’aumento di capitale), per un controvalore complessivo di quasi 500 milioni di euro. Le azioni di nuova emissione saranno offerte nel rapporto di 21 nuove azioni ordinarie ogni 10 azioni possedute. L’operazione, che per alcuni analisti implica un effetto diluitivo sull’utile per azione del 64%, serve a sostenere la crescita, finanziare la trasformazione industriale e gli investimenti in innovazione e tecnologia. L’azione a fine mattinata era sospesa per eccesso di ribasso, con un calo teorico del 12,10%. In mattinata è scivolata fino a un minimo a quota 5,325 euro, livello che non vedeva da luglio 2012. Anche i diritti sono sospesi dopo un crollo del 47,49% (1,998 euro il minimo di oggi). Dopo l’annuncio delle condizioni definitive dell’aumento di capitale, oggi Banca Imi ha aggiornato il target price, risultante dal modello della somma delle parti, di Cattolica Assicurazioni da 15,30 a 7,81 euro, confermando il rating hold. Nei recenti roadshow è emerso un alto interesse per l’aumento di capitale da 500 milioni di euro della compagnia. «Il roadshow è andato bene, c’è stata un’ottima accettazione da parte degli analisti italiani ed esteri. Siamo fiduciosi che l’aumento si possa concludere nel migliore dei modi», aveva affermato l’ad, Giovanni Battista Mazzucchelli, ribadendo che l’operazione «non è difensiva», volta ad aumentare la solvibilità dell’impresa. Atlantia 18,580 0,9 Autogrill 5,155 Azimut 17,670 -3,3 A2a 0,770 -1,0 B M.Paschi Siena 0,674 1,0 B P Emilia Romagna5,480 -1,3 B Pop Milano 0,544 -1,9 Banco Popolare 10,420 -3,0 Buzzi Unicem 10,840 0,4 Campari 5,575 0,2 FTSE Mib -0,99% Cnh Industrial Enel Enel Green Power Eni Exor Fiat Chrysler Finmeccanica Generali Gtech Intesa Sanpaolo 6,520 0,4 3,866 1,1 1,903 0,6 16,590 1,1 32,910 8,750 -0,2 7,460 -0,2 16,300 17,810 0,1 2,210 - Luxottica Group 40,400 0,5 Mediaset 2,652 1,5 Mediobanca 6,770 -1,0 Mediolanum 5,305 -1,3 Moncler 10,440 -1,1 Pirelli e C. 10,580 -0,8 Prysmian 14,620 0,1 Saipem 13,020 2,4 Salvatore Ferragamo18,790 2,2 Snam 3,998 0,2 STMicroelectronics 5,525 0,5 Telecom Italia 0,858 -0,8 Tenaris 14,940 -0,4 Terna 3,802 0,6 Tod’s 69,750 -0,4 Ubi Banca 5,590 -2,3 Unicredit 5,515 0,3 UnipolSai 2,026 -0,5 World Duty Free 6,600 -1,5 Yoox 15,560 2,2 PER 27.000 LOCALITÀ ITALIANE E 170.000 CITTÀ DEL MONDO Italia, la produzione cala dello 0,9% Torna a deludere la produzione industriale italiana. A settembre l’indice destagionalizzato della produzione industriale italiana è diminuito dello 0,9% rispetto ad agosto. Il consenso degli economisti vedeva l’indice in calo su base mensile dello 0,2%. Un sondaggio di Dow Jones Newswires ipotizzava comunque che la contrazione della produzione industriale italiana sarebbe stata dello 0,8%. Ad agosto la produzione industriale era progredita dello 0,3% su base mensile, ma era diminuita dello 0,7% su base annua. In termini tendenziali l’indice, corretto per gli effetti di calendario, è diminuito del 2,9% (i giorni lavorativi sono stati 22 contro i 21 di settembre 2013). Nella media dei primi nove mesi dell’anno la produzione è scesa dello 0,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, è convinto che il dato di ottobre sarà migliore. «Questo dato è arrivato dopo un mese che è stato positivo», ha spiegato Squinzi, «è chiaro che siamo in una situazione dove c’è un mese giù e un mese su, il trend non è certamente positivo e purtroppo questo lo sappiamo». Il centro studi di Confindustria lo continua a dire da tempo: queste oscillazioni possono essere legate a tanti fattori e comunque «non si può esprimere dei giudizi e individuare dei trend se non su una serie di mesi. Aspettiamo quello che verrà nei prossimi mesi», ha concluso Squinzi. Più nel dettaglio del dato, a settembre l’indice destagionalizzato ha presentato variazioni congiunturali negative in tutti i comparti: sono diminuiti i beni di consumo (-3,2%), i beni strumentali (-2,4%), l’energia (-1,5%) e, in misura più lieve, i beni intermedi (-0,8%). Gli indici corretti per gli effetti di calendario hanno registrato cali tendenziali in tutti i raggruppamenti principali d’industrie: l’energia (-3,6%), i beni di consumo (-3,3%), i beni intermedi (-2,8%) e i beni strumentali (-2,7%). I comparti che hanno mostrato le maggiori diminuzioni sono: apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-12,8%), prodotti farmaceutici di base (10,1%). 10/11/2014 13:15:14 News Lunedì 10 Novembre 2014 Enel, tre offerte per la Slovacchia Il collocamento di Endesa la scorsa settimana è cominciato «molto bene». E’ quanto ha fatto sapere oggi l’amministratore delegato del colosso elettrico, Francesco Starace. L’offerta pubblica del 17% della controllata spagnola da parte di Enel Energy Europe ha preso il via lo scorso venerdì, con l’ammontare della quota messa in vendita che può salire fino a un massimo del 22% includendo l’esercizio dell’opzione greenshoe. Il prezzo massimo delle azioni è di 15,535 euro. Dall’operazione gli analisti hanno stimato un introito di 2,63,6 miliardi di euro, che rappresenta una parte significativa rispetto al piano di dimissioni di asset di Enel per quest’anno pari a 4,4 miliardi di euro. L’obiettivo, infatti, è ridurre l’indebitamento finanziario netto consolidato, pari al 30 giugno a 43 miliardi e atteso a fine anno a quota 37 miliardi di euro. A tal proposito, Starace ha dichiarato che per la cessione degli asset in Slovacchia sono già arrivate almeno tre offerte. «Ma non sono finite qui e non abbiamo ancora finito di contarle, perché non abbiamo una scadenza precisa», ha puntualizzato l’ad. Per gli analisti di Kepler Cheuvreux (rating hold e prezzo obiettivo a 4,20 euro confermati su Enel) l’enterprise value di Slovenske Elektrarne è pari a 2,8 miliardi di euro. Equita (rating buy e target price a 4,83 euro) ha poi sottolineato che un ulteriore passo in avanti per ridurre il debito è stato fatto con l’accordo siglato la scorsa settimana dalla controllata Enel Produzione per la cessione a Società Elettrica Altoatesina delle partecipazioni detenute in Se Hydropower e in Sf Energy, per un valore complessivo di 400 milioni di euro. Come valorizzare bene l’impresa Advam Partners Sgr organizza domani, 11 novembre a Milano a Palazzo Mezzanotte, la X Edizione del convegno “Valorizzare l’impresa e attrarre gli investitori - La liquidità dei mercati finanziari per lo sviluppo delle imprese”. L’incontro sarà l’occasione per un confronto sulle migliori strategie di valorizzazione dell’azienda sul mercato. Fra i relatori: Emanuele Facile, ad di Advam Partners Sgr, Marco Villani, partner dello Studio Guatri, Giancarlo Migliori, Associate ceo di Mr Good Idea, Anna Lambiase, ad Irtop, Maurizio Belli, ad Financial Innovations, Massimo Figna, ceo di Tenax Capital. Seguirà una tavola rotonda con Luigi Giannotta, dg di Integrae sim, Raffaele Jerusalmi, ad di Borsa italiana, Tommaso Micaglio, ad di Europa Investimenti, Arturo Albano di Amber Capital e Luca Passoni, partner di Advam Partners. Fra una settimana parte il dual listing In Cina si festeggia La doppia quotazione dei listini di HK e Shanghai vale 4,2 trilioni di dollari Milano. In fibrillazione i listini cinesi come non lo erano da tempo: fra una settimana il tanto atteso sistema della doppia quotazione fra le borse di Hong Kong e Shanghai sarà operativo. Questo significa che gli investitori avranno finalmente accesso a un gigantesco mercato equity del valore di 4,2 trilioni di dollari. La notizia ha messo totalmente in ombra il dato poco rassicurante delle esportazioni, sulla cui reale crescita gli economisti stanno peraltro avanzando dubbi. Nel frattempo Tokyo è in rosso: pare che il premier Shinzo Abe voglia ritornare alle urne. Alle ore 8 italiane l’Hang Seng era positivo per l’1,81%, mentre Shanghai scambiava a +1,98%. Il Nikkei ha chiuso a 16.780,53 punti (-0,6%). Il titolo Honk Kong Exchanges & Clearing è balzato subito del 4,2% appena resa nota la novità, il maggior guadagno dall’11 aprile scorso quando venne annunciato il collegamento fra i due listini cinesi. Quanto alla voce export, il mese di ottobre ha registrato in Ci- Per Bankitalia frenano le sofferenze Credito bancario ancora in contrazione a settembre, ma frenano le sofferenze. Dall’analisi delle principali voci dei bilanci bancari eseguita da Bankitalia è emerso che a settembre i prestiti concessi al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, hanno registrato una contrazione annua del 2,3%, dal -2,5% di agosto. In particolare, i prestiti alle famiglie sono scesi dello 0,6% contro il -0,7% del mese precedente, mentre quelli alle società non finanziarie del 3,3% (da -3,8%). I tassi di interesse applicati sui nuovi prestiti di importo fino a 1 milione di euro sono risultati pari al 3,60%, in calo dal 3,97% di agosto e quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia sono aumentati dal 2,2% al 2,43%. Il tasso di crescita delle sofferenze, invece, senza correzione per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuità statistiche, è risultato pari al 19,7%, in marginale rallentamento rispetto al 20% di agosto. Sui dodici mesi, sempre a settembre, il tasso di crescita dei depositi del settore privato è stato pari al 3,6%, in linea con lo stesso mese dell’anno prima ma in aumento dal 3,1% di agosto scorso, con la raccolta obbligazionaria che, includendo le obbligazioni detenute dal sistema bancario, è scesa del 14,2%, dal -14,1% di agosto. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono passati dallo 0,81% di agosto allo 0,79%, ma è diminuito il costo per le famiglie che hanno acceso un mutuo, dato che i tassi d’interesse sui finanziamenti erogati per l’acquisto di abitazioni sono stati pari al 3,27%, rispetto al 3,38% del mese precedente e al 3,97% di un anno fa. Anche i tassi sulle nuove erogazioni di credito al consumo sono scesi dal 9,34% al 9,24%. Infine, è calato il controvalore del portafoglio dei titoli di Stato nazionali detenuto dalle banche operanti in Italia, pari a un controvalore di 395,892 miliardi di euro contro i 400,295 miliardi di agosto. Il grosso della variazione è da ascrivere alle posizioni in Ctz, calate a settembre da 36,387 miliardi a 28,951 miliardi, mentre le posizioni in Bot sono passate da 19,876 miliardi a 19,884 miliardi, quelle in Btp da 269,672 miliardi a 271,393 e quelle in Cct da 64,158 miliardi a 65,428 miliardi. 4 Gli analisti promuovono FinecoBank Gli analisti promuovono Fineco Bank dopo i conti approvati venerdi dal cda. La società, che in mattinata tratta a 4,1 euro (+0,29%), ha chiuso i nove mesi dell’anno con un utile netto di 109,3 milioni di euro, in crescita del 37,6% rispetto ai 79 milioni dei nove mesi del 2013. Equita assegna al titolo un rating buy e un target price a 5 euro, sottolineando che «i risultati del 3Q14 e la conference call supportano a nostro avviso l’investment case su Fineco». Inoltre per quanto riguarda il dividendo gli esperti ricordano che «la nuova normativa riduce i vincoli alla distribuzione di dividendi e questo ci porta ad alzare la stima di dividendo 2014 da 11 (50% payout) a 14 centesimi (60%)». Kepler Chevreux conferma buy sul titolo della società guidata da Alessandro Foti e alza il target price da 4,4 a 4,7 euro. Gli esperti si soffermano sia sui risultati megliori delle attese nel terzo trimestre (sia sul fronte commissioni sia su quello dei costi) sia sulla politica di dividendo che potrà essere più generosa. Gli analisti si aspettano un dividendo di 14 centesimi nel 2014 e di 24 centesimi nel 2015. Anche Ubs sottolinea che dai conti del trimestre emerge un maggior peso del risparmio gestito ma confermano il giudizio neutral e un Tp di 4,10 euro. DISPONIBILE SU: ® classmeteo.com na un incremento dell’11,6% rispetto a un anno prima, ma in calo se si va a guardare il +15,3% dello scorso settembre. Le attese degli economisti sentiti dal Wall Street Journal, tuttavia, erano per un +10%. Le esportazioni della Cina sono in rialzo dallo scorso aprile, in parte determinate da una maggiore crescita economica a livello mondiale. Alcuni economisti, tuttavia, si sono chiesti se questa striscia positiva non sia invece determinata da una sovra-fatturazione. Il problema è emerso l’anno scorso quando le società che esportano hanno cercato di dribblare le regole legate ai cambi valutari importando valuta estera in Cina. Le importazioni sono salite del 4,6% rispetto a un anno prima, seguendo l’incremento del 7% a settembre. Gli economisti si attendevano un aumento del 5% sulle importazioni. L’eccedenza della bilancia commerciale si è allargata a ottobre a 45,4 miliardi di dollari dai precedenti 30,9 miliardi di settembre, olttre la previsione di 42,3 miliardi. Anima raccoglie 6,9 mld in 10 mesi Ad ottobre Anima ha conseguito una raccolta netta di gruppo positiva per circa 374 milioni di euro, risultato che porta il totale da inizio anno a ridosso di 6,9 miliardi di euro. Il totale delle masse gestite a fine ottobre ha superato i 55,7 miliardi di euro, con una crescita di circa il 20% rispetto a fine 2013 e di circa il 24% anno su anno. L’ultimo trimestre dell’anno si apre con un dato di raccolta molto positivo, principalmente grazie alla componente retail», ha commentato l’ad di Anima Holding e Anima sgr, Marco Carreri. «Anima si conferma sempre più come il partner ideale per lo sviluppo del risparmio gestito grazie al continuo impegno per l’innovazione di prodotto e all’intenso programma di formazione a supporto dell’attività delle reti di distribuzione, fattori ancora più importanti in un contesto di incertezza e volatilità». A Piazza Affari al momento il titolo Anima scende dello 0,30% a 3,968 euro. L’azione dell’asset manager quotato in borsa è stata penalizzata nelle scorse settimane perché la rete di Mps rappresenta oltre il 30% degli asset in gestione. Ma secondo molti analisti se resta lo status quo nei rapporti tra Mps e Anima la correzione subita dal titolo ha creato un’opportunità di acquisto. giornali ClassTV msnbc (canale 27 digitale terrestre) ClassTV msnbc (interattivo) sito internet sito mobile iPhone iPad Blackberry Samsung 10/11/2014 13:15:14 News Lunedì 10 Novembre 2014 Concorso di Snam dedicato ai ragazzi Lupo Alberto a scuola Mille classi coinvolte in Italia, le tre migliori vincono una lavagna interattiva Milano. «Storie che raccontano il Futuro», è il progetto di Snam per le scuole che ha coinvolto oltre mille classi in Italia e Silver, il papà di Lupo Alberto. Mercoledì 12 Snam presenterà, con il patrocinio del ministero dell’Ambiente e la collaborazione Federparchi-Europarc Italia, la prossima edizione del concorso, il calendario 2015 (ogni mese un disegno dei ragazzi è presentato accanto alla rielaborazione di Silver) e le tre classi più meritevoli che vinceranno una lavagna multimediale. Sarà inoltre inaugurata la mostra dei lavori nella Serra dell’Orto Botanico (aperta fino al 15 novembre). Da non perdere in TV Quelli del Lunedì – Class TV ore 22.40 Quelli del Lunedì, in diretta ogni settimana alle 22.40, racconta il campionato di calcio da una nuova angolazione: il pallone non più visto solo dall’interno, grazie a esperti del settore, calciatori e volti noti, ma raccontato attraverso le opinioni e i commenti che i tifosi si scambiano sulla Rete. Per dare voce agli appassionati attraverso e-mail, messaggi e telefonate. “Plunkett & Macleane” – Class TV ore 20.40 Da non perdere questa sera, il film del 1998 “Plunkett & Macleane”, diretto da Jake Scott. Nell’Inghilterra del 1748, l’ex speziale Plunkett (R. Carlyle) e l’ufficiale squattrinato MacLeane (J.L. Miller) diventano soci come banditi di strada, assaltando le carrozze dei ricchi. Protagonisti Robert Carlyle, Johnny Lee Miller, Liv Tyler. Alle 20.40, su Class TV. QUESTA SERA SULLE TV DI CANALE 27* Canale 55 16.30 TG Sport 17.00 Prometeo 18.30 Distretto di Polizia -Serie Tv 20.40 Film “Plunkett & Macleane” 22.40 Quelli del Lunedì Con S. Sgaravatti e D. Donato * Qualora il canale non fosse visibile, occorre procedere con la risintonizzazione dei canali o rivolgersi a un antennista. 17.00 Alert Mercati 18.00 Report - Il Tg della Finanza Ospiti: L. Astolfi (N+1 Syz)) A. Tognoli (Integrae SIM) 19.10 I vostri soldi Di C. Signorile 21.00 The Floor 22.00 Linea Mercati Notte 18.15 Special Class: LGCT Triple Crown “Beerbaum, Brash e Bengtsson” 20.00 The Ultimate Travel Experience “I progetti «Wild Places Safari» e «Ultimate Places»” 20.30 Class Horse Tg 21.00 Longines GCT 2014 Canale 56 Oggi in onda dalle 17.00: Ride&Drive Un viaggio straordinario Design&Living My Tech La tecnologia utile Class Life Tg Il meglio del lifestyle Sapori&Profumi Enogastronomia 18.00 Fashion Dream 18.15 Full Fashion Designer, Le sfilate dei grandi stilisti 21.00 Breakout 22.00 Full Fashion Designer, Le sfilate dei grandi stilisti 22,.30 Fashion Dream Domani in ufficio, macchina o motorino? VE LO DICE classmeteo.com PER 27.000 LOCALITÀ ITALIANE E 170.000 CITTÀ DEL MONDO 5 10/11/2014 13:15:15
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