Liceo Classico "Vitruvio Pollione" Formia DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe III C (V CL) Indirizzo: Piano Nazionale di Informatica Esame di Stato Anno Scolastico 2013/2014 Redatto a norma dell’art. 5 comma 2 del DPR 323/1998 1 Sommario PRESENTAZIONE GENERALE DELLA CLASSE Composizione del consiglio di classe 3 Elenco dei candidati 4 Presentazione della classe e sua breve storia 5 Obiettivi educativi di classe 8 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e formativo 10 Terza Prova 11 Contenuti delle simulazioni 12 Tabella di corrispondenza tra voti decimali e livelli tassonomici 13 Griglie di valutazione delle prove d’esame 14 Attività integrative ed extracurriculari 19 PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE Religione 21 Italiano 22 Latino 29 Greco 36 Inglese 45 Filosofia 48 Storia 50 Matematica 53 Fisica 54 Scienze della terra 55 Storia dell’Arte 60 Educazione Fisica 64 2 Composizione del Consiglio di Classe Composizione del Consiglio di Classe Presidente prof. Pasquale Gionta (Dirigente scolastico) Disciplina Docente Religione Prof. Tomassi Ugo Italiano e Latino Greco Prof.ssa Maria Giuliano (coordinatrice) Prof.ssa Graziano Maria Inglese Prof.ssa Di Principe Antonietta Storia e Filosofia Prof. Olivo Antonello Matematica e Fisica Prof. Iannella Luigi Scienze della terra Prof. ssa Vaudo Sandra Storia dell’Arte Prof.ssa Coia Daniela Educazione Fisica Prof.ssa Valeri Anna LA COORDINATRICE DI CLASSE Firma IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. ssa Maria Giuliano Prof. Pasquale Gionta 3 Elenco dei candidati Cognome e nome 1 – ASSAIANTE Isotta 2 – DE MEO Ilaria 3 – DI PALMA Gianmarco 4 – FIDALEO Cristina 5 – FORTE Martina 6 – GUGLIELMO Ludovica 7 – IADANZA Giulia 8 – LAVINO Miriam Barbara 9 – MASTANTUONO Marina 10 – PALMACCIO Noemi 11 – RAFFAELE Gianfranco 12 – SCOTTI Biagio 13 – SPINOSA Annalaura 14 – TUCCIARONE Antonietta 15 – VICCARO Andrea 16 – ZENOBIO Ottavia 4 5 6 7 Obiettivi educativi di classe Nel corso del triennio il Consiglio di classe ha privilegiato soprattutto la metodologia di studio che ha permesso agli alunni di rafforzare l’autonomia di pensiero che ha consentito loro di apprendere nel miglior modo possibile. Sono stati realizzati tre ordini di competenze: 1. competenze generali 2. competenze trasversali 3. competenze relative a ciascuna disciplina. COMPETENZE GENERALI Partecipare in modo critico e responsabile alla vita civica. Interpretare eventi, situazioni e culture in base ai quadri di riferimento storici, geografici e sociali. Utilizzare le conoscenze per capire la realtà. Creare un metodo di lavoro e di apprendimento personalizzato. Utilizzare i codici di diverse aree di conoscenza per esprimere il proprio pensiero. Cercare di essere sempre informati sui cambiamenti culturali e tecnologici, avendo chiaro un progetto di vita personale. COMPETENZE TRASVERSALI Metodo di studio e di lavoro Partecipare alle attività di apprendimento, da soli o in gruppo, in base a regole prestabilite. Identificazione, selezione e utilizzo dei metodi di studio. Capacità di comunicare dubbi e difficoltà. Elaborazione delle Ricerca, organizzazione, gestione e produzione delle informazioni informazioni in base alle situazioni e ai problemi da risolvere. Comunicazione Utilizzo delle diverse forme di comunicazione verbale e scritta, adeguando il codice linguistico alla necessità e alla situazione. Strategie cognitive Identificazione degli elementi che compongono le situazioni problematiche. Presentazione di opinioni esplicite e individuazione delle soluzioni più soddisfacenti in funzione dei problemi e delle strategie più adeguate. Interazione interpersonale e Assunzione di un comportamento consono alle norme, alle di gruppo regole o ai criteri stabiliti, adeguati ai momenti di lavoro, di responsabilità e di svago. COMPETENZE RELATIVE A CIASCUNA DISCIPLINA Si fa riferimento alle programmazioni disciplinari e alle competenze ritenute essenziali dai singoli docenti. 8 OBIETTIVI RAGGIUNTI: -COGNITIVI TRASVERSALI 1. Saper organizzare il lavoro in modo autonomo e critico. 2. Comprendere testi di vario tipo, individuarne i punti nodali, esporre i nuclei significativi, cogliendone la peculiarità e i linguaggi specifici. 3. Sviluppare capacità di stabilire connessioni tra i vari settori della stessa disciplina e di discipline diverse. 4. Relazionare in modo corretto, utilizzando il linguaggio specifico delle singole discipline. -COMPORTAMENTALI TRASVERSALI 1. Partecipare al lavoro in modo propositivo. 2. Impegnarsi in modo sistematico e responsabile. 3. Essere autonomi e autodisciplinati. -OBIETTIVI SPECIFICI Si rimanda alle programmazioni individuali. METODI Si è fatto uso, di volta in volta, della lezione frontale o di quella dialogica quale stimolo alla ricerca, alla scoperta del sapere, agli approfondimenti personali. Si è proceduto a lavori di gruppo con successive discussioni. MEZZI E STRUMENTI Testi in adozione Audiovisivi Riviste, giornali Testi monografici VERIFICHE E VALUTAZIONI Sia le verifiche scritte, sia quelle orali sono state condotte in relazione agli obiettivi didattici, ai contenuti disciplinari, agli obiettivi trasversali e comportamentali definiti in sede di programmazione didattica personale e collegiale. Per i criteri di valutazione si fa riferimento alle direttive generali approvate dal Collegio dei docenti e alle griglie di misurazione e valutazione sperimentate nel corso dell’anno. PROGRAMMI ED OBIETTIVI DELLE SINGOLE DISCIPLINE VENGONO ALLEGATI AL PRESENTE DOCUMENTO 9 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e del credito formativo. Il Collegio dei docenti ha stabilito, in base al D.M. n. 99 del 16.12.2009, il seguente parametro al quale si è attenuto il consiglio di classe nella valutazione dei crediti formativi e nel calcolo del credito scolastico complessivo: l’inserimento nella banda di oscillazione è necessariamente legato alla media aritmetica dei voti attribuiti dal Consiglio di classe a tutte le discipline, a eccezione di religione. Sono stati tenuti presenti i seguenti indicatori: l’assiduità, che può essere definita in modo oggettivo sulla base del tasso di assenteismo su 200 giorni convenzionali di lezione, nonché sulla base dei ritardi; l’interesse, che dipende necessariamente da un giudizio intuitivo e collegiale del Consiglio di classe; l’impegno, anch’esso come apprezzamento per l’atteggiamento avuto dallo studente nel corso dell’anno; la partecipazione alle attività complementari e integrative. In questo caso giocheranno varie considerazioni legate al numero e alla qualità delle attività svolte dalla scuola, in particolare la partecipazione operosa ad attività di studio; l’insegnamento della religione cattolica, con valutazione positiva da parte del docente; i crediti formativi. TABELLA PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO a.s. 2011/2012 10 Terza Prova Scheda informativa generale Criteri seguiti per la progettazione delle prove integrate: La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Il Consiglio di classe, tenuto conto degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella programmazione didattica, ha sviluppato la progettazione della prova interna di verifica, in preparazione della terza prova d’esame, scegliendo le seguenti discipline: LATINO STORIA FILOSOFIA SCIENZE INGLESE MATEMATICA Coerentemente con quanto sopra indicato, la classe ha svolto, durante l’anno due prove di simulazione seguendo la tipologia della trattazione sintetica: Data di svolgimento Tempo assegnato 15/02/2014 180 min. 29/04/2014 180 min. Materie coinvolte Tipologie di verifica Storia, Filosofia, Trattazione sintetica Matematica, Scienze della terra Trattazione sintetica Latino, Filosofia, Inglese, Scienze VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Obiettivo del consiglio di classe è stato quello di accertare se i candidati avevano: 1. Conoscenze corrette, complete e approfondite degli argomenti proposti (contenuti culturali delle discipline); 2. Competenza nell’esprimersi con un linguaggio corretto e appropriato; 3. Capacità di integrare le conoscenze e di sintetizzare, rispettando il vincolo delle righe o delle parole, gli aspetti fondamentali e tralasciare quelli marginali. Alla prova sono stati assegnati 15 punti così suddivisi: a. Conoscenza max p.8 b. Competenze max p.3 c. Capacità max p.4 secondo gli indicatori riportati nella griglia di valutazione allegata per tutte le varie materie o gli argomenti coinvolti. 11 CONTENUTI DELLE SIMULAZIONI PRIMA SIMULAZIONE Quali erano i tratti essenziali dell’ideologia nazista? STORIA FILOSOFIA Individua i fattori che secondo la teoria marxiana del materialismo storico, concorrono nel definire i processi storici, precisandone le relazioni reciproche anche nel divenire. MATEMATICA Illustrare il limite notevole senx lim 1 x 0 x contenendo la risposta in 25 righi. (Non vengono computati i righi occupati da disegni) SCIENZE DELLA TERRA Spiega in che cosa consiste il moto conico dell’asse terrestre e quale relazione esiste tra tale moto e il fenomeno della precessione degli equinozi. SECONDA SIMULAZIONE LATINO STORIA INGLESE SCIENZE DELLA TERRA “Neque amore…et sine odio” (Historiae); “ …sine ira et studio” (Annales). Muovendo dall’interpretazione letterale delle citate dichiarazioni proemiali di Tacito, delinea le caratteristiche generali della sua storiografia, in relazione alla dichiarata professione di imparzialità e al carattere eminentemente moralistico della sua produzione storico-letteraria. Sintetizza il dibattito interno al Circolo di Vienna in merito al principio di verificazione e confronta quest’ultimo con il principio di falsificazione di Popper. The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde is about a case of split personality. What is the role of the gothic character of Hyde in the psychological interpretation of the novel? Is the theme the double identity representative of “Victorian attitudes. La considerazione che la densità della Luna è di poco superiore a quella della crosta terrestre è alla base di una delle ipotesi sull’origine del nostro satellite. Illustra tale ipotesi, evidenziandone anche i limiti. Illustra in breve le altre ipotesi sull’origine della Luna. 12 Tabella di corrispondenza tra voti decimali e livelli tassonomici 13 Griglie di valutazione del Collegio dei Docenti Liceo Classico “ Vitruvio Pollione” Formia Classe………….. Alunno………………………………………… Scheda di valutazione di ITALIANO Tipologia A ( analisi e commento di un testo) La valutazione della prova viene determinata dalla Da 1 a 4 Punti…… Comprensione del testo ( livello referenziale e contenutistico) 1 Scarsa 2 Mediocre Da 1 a 4 Punti…… 3 Sufficiente 4 Approfondita Analisi delle componenti testuali ( del 1 Scarsa 2 Mediocre Max testo narrativo e poetico) 3 Sufficiente 4 Approfondita Rielaborazione critica dei contenuti: veicolati dal testo 2 Punti…… Max 2 Contestualizzazione (rapporto del testo con il contesto storico-letterario-filosofico-scientifico e culturale lato sensu) Punti…… Da Correttezza formale , proprietà linguistica e stilistica ( livello ortografico, morfosintattico ed espressivo) 1 a 3 Punti…… 1 Mediocre 2 Sufficiente 3 Approfondita TOT__________ La commissione 14 Liceo Classico “ Vitruvio Pollione” Formia Alunno……………………………….. Classe……………… Scheda di valutazione di ITALIANO Tipologia B (sviluppo di un argomento tra quelli proposti all’interno di ambiti di riferimento storico-politico, socio- economico, artistico-letterario, tecnico-scientifico: saggio breve o articolo di giornale). Tipologia C ( sviluppo di argomento storico) Tipologia D ( trattazione di un tema su argomento di ordine generale) Tipologia scelta: Da 1 a 4 Punti…… Pertinenza traccia 1 Mediocre 2 Sufficiente Da 1 a 4 Punti…… 3 4 Adeguata Approfondita Conoscenza Contenuti 1 Scarsa Da 2 Mediocre 3 Sufficiente 4 Approfondita Correttezza Formale e Proprietà Linguistica 1 a 4 Punti…… 1 Mediocre Max 2 Sufficiente 3 4 Adeguata Approfondita Articolazione, Coesione e Coerenza dell’Argomentazione 3 Punti…… La commissione TOT__________ 15 SCHEDA DI VALUTAZIONE della prova scritta di LATINO e GRECO Candidato …………………………………………………………….. INDICATORI DESCRITTORI PUNTI in 15^ PUNTI in 10^ CONOSCENZE Scarse Conoscenze morfosintattiche 1-4 5-8 9 - 12 13 - 15 Generalmente imprecise Non sempre precise Sicure / Complete COMPETENZE Comprensione del testo Frammentarie / lacunose (stravolge / non comprende il testo) Imprecise /superficiali (comprende solo alcuni punti del testo) 1–4 Essenziali (coglie il senso generale) Appropriate / efficaci (comprende ad ogni livello/nei dettagli) 9 – 12 5–8 13 - 15 CAPACITA’ Capacità di rielaborare il testo Rielabora in modo confuso 1-4 Rielabora non sempre in modo chiaro 5-9 Rielabora in modo semplice e chiaro (usa una terminologia corretta) Rielabora in modo efficace / personale (usa una terminologia puntuale) 10 - 12 13 - 15 Tot. Tot. La commissione 16 8. SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Studente_______________________________ 1. INDICATORI DESCRITTORI MATERIE P U N T I Conoscenza Max. p.8 Competenza linguistica Max. p.3 Capacità di sintesi Max. p.4 Completa e approfondita Completa con qualche imprecisione Essenziale * Superficiale Frammentaria Scarsa Errata Linguaggio corretto e lessicalmente appropriato Linguaggio non sempre chiaro e appropriato * Linguaggio confuso e scorretto p.8 p.7 p.6 p.5/4 p.3 p.2 p.1 p.3 p.2 p.1 Sintetizza in modo chiaro e corretto gli aspetti fondamentali Effettua sintesi parziali non sempre precise * Non riesce a sintetizzare le conoscenze acquisite p.4 p.2/3 p.1 TOT. La somma dei punti contrassegnati da asterisco indica il punteggio di sufficienza In caso di risposta errata il punteggio è già stabilito in punti 3 Il punteggio totale della prova è dato dalla somma dei punteggi relativi alle singole discipline diviso 4/ Punteggio finale attribuito alla prova------------------------------ 17 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI ( max P. 9 ) COMPETENZA LINGUISTICA ( max P. 8 ) CAPACITA’ DI ANALISI E SINTESI ( max P. 7 ) COMPETENZA A RIELABORARE DATI E INFORMAZIONI ( max P.6 ) Completa ed approfondita Completa con qualche imprecisione Corretta Essenziale Parziale Superficiale Frammentaria Scarsa e confusa p. 9 p. 8 p. 7 p. 6 P. 5 p. 4 p. 3 p. 2 Esposizione organica ed appropriata Esposizione fluida e corretta Esposizione scorrevole Esposizione sintetica ed essenziale Esposizione non sempre chiara e corretta Commette errori che oscurano il significato del discorso Esposizione confusa e non corretta p. 8 p. 7 p. 6 p. 5 p. 4 p. 3 Effettua analisi, sintesi precise approfondite e personali Effettua analisi personali e sintesi coerenti Effettua analisi e sintesi essenziali Effettua analisi e sintesi parziali Effettua analisi e sintesi imprecise Non effettua analisi e sintesi in modo corretto p. 7 Ha competenze rielaborative spiccate e creative Sa applicare le sue conoscenze ed effettua analisi approfondite Organizza dati ed informazioni in modo essenziale Rielabora dati ed informazioni in modo impreciso Organizza dati ed informazioni con difficoltà p. 6 p. 5 Punteggio totale……………./30 Data…….. La commissione 18 p. 2 p. 6 p. 5 p. 4 p. 3 p.2 p. 4 p. 3 p. 2 ATTIVITÁ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICULARI Conferenze: - Viaggi e visite di Istruzione - Destinazione: Roma, itinerario storico-artistico 11 dicembre 2013); Destinazione: Roma: Fosse Ardeatine e Museo della Liberazione (25 febbraio 2014); Visita d’istruzione in Grecia (dal 17/03/2014 al 22/03/2014). Concorsi e gare - 5/10/2013: incontro promosso dalle Associazioni Guinea Action e Guinea Avec sul tema “ Promuovere i diritti è promuovere la cultura”; 19/10/2013: partecipazione ad una conferenza sul tema “Economia possibile” tenuta dall’economista francese Marc Luyckx Ghisi; 27/02/2014: incontro con Don Luigi Ciotti, presidente dell’Associazione “Libera” sul tema “Terra dei fuochi”; 16/04/2014: partecipazione alla cerimonia di premiazione del Certamen Vitruvianum, in occasione della quale il Prof. Arturo De Vivo, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Napoli “ Federico II”, ha tenuto una conferenza. Olimpiadi della Matematica; Certamen Vitruvianum; Agòn di Fondi; Concorso letterario “Proia”. Orientamento - Partecipazione all’attività di orientamento universitario presso la Luiss, La Sapienza e il Campus Orienta di Roma; 07/02/2014: Incontro con rappresentanti della Guardia di Finanza; 18/02/2014: “Il lavoro incontra la scuola”. Incontro con un consulente della formazione del Progetto FOSE ( Fondazione ONLUS Sviluppo Europa); 14/03/2014: “Progetto Insieme”, curato dall’Università Europea di Roma. Corsi pomeridiani - Corso di preparazione al Certamen Vitruvianum Corso di preparazione all’Agòn di Fondi. Manifestazioni di solidarietà - Telethon Torneo di calcetto Gare di sci alpino. Attività culturali 19 - - - 21/ 11/ 2013. Incontro con lo scrittore Maurizio De Giovanni; 21/01/2014 : Partecipazione ad una mostra presso la Torre di Mola di Formia, nell’ambito del progetto “Senzatomica, organizzato dall’Istituto Buddhista Italiano Soka Gakkai; 25/01/2014: una rappresentanza della classe partecipa alla trasmissione televisiva condotta dalla giornalista Concita De Gregorio “Pane quotidiano”. Incontro con il filosofo e linguista Noam Chomssky; Progetto “Lettura di classici latini e greci” in preparazione alle prove di preparazione dei certamina. Attività teatrali 14//12/2013: Spettacolo in lingua inglese curato dal Pacchetto Stage al teatro “Ariston” di Gaeta: Grease, 5/02/2014: “La valigia dei destini incrociati” (teatro Remigio Paone). Altre attività - 12/02/2014: Incontro con rappresentanti dell’Avis 19/02/2014: Incontro con il Dott. A. Di Bello, ginecologo. 5/10/13: una rappresentanza della classe partecipa al progetto organizzato dall’A.N.P.I : “Ventotene, antifascismo al futuro”; 8/11/2013 e 20/11/2013: una rappresentanza della classe partecipa ad un’attività inerente al progetto “Energicamente”, presso l’Università degli Studi di Cassino. 20 PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA Unità didattica n.1 : UN PROGETTO PER LA VITA Progetto : “Il Cosa e il Come”. Quali aspetti privilegiare. Confronto su personaggi contemporanei (Abbé Pierre, don Luigi Ciotti, …) I valori da scegliere rispetto al proprio progetto di vita; Unità didattica n. 2: PERSONA E RELAZIONE. Il progetto e la relazione : ambiti indivisibili.. Definizione di relazioni verticali ed orizzontali e dei valori affettivi ed etici che le animano. La relazione con Dio: dinamiche ed orientamenti. Riflessioni esperienziali e approfondimenti grazie a testimoni privilegiati (Madre Teresa, Don Pino Puglisi,…) Visione del Film “Il Genio Ribelle” Unità didattican. 3: UN PROGETTO PER DUE.— AMORE E GRATUITA’ Francesco Alberoni :Affettività ed amore: dall’innamoramento all’amore . spunti di riflessione sulla proposta cristiana. Confronto dai modelli proposti dalla cinematografia (Il Postino; la Tigre e la Neve). La sessualità integrata nell’affettività. 5) Unità didattica n. 4 :il linguaggio e la comunicazione come stile e modello di relazione . I vari modelli di dialogo e di comunicazione Esercitazione con tecnica di interazione sul dialogo e il silenzio. Sintesi e verifica; Visione del film “Se mi lasci ti cancello” dibattito e verifica finale. Unità didattica n.7: POLITICA E DEMOCRAZIA. sviluppatesi nell’epoca contemporanea : Democrazia ed etica; politica ed etica: la storia di Luigi . Confronto Impegno personale e sistemi di democrazia micro e macro sociali. Film : Le Mani sulla città 21 DOCENTE: MARIA GIULIANO DISCIPLINA: ITALIANO Percorso Modulare: (Parte I del programma : Itinerario Storico-letterario) Prerequisiti – comprensione e decodifica corretta di un testo letterario e non, capacità di riconoscere ed evidenziare le caratteristiche del genere letterario, saper condurre un’analisi del testo che si avvalga anche dell’individuazione delle figure retoriche e della loro funzione testuale, saper collocare un’opera e un artista nel fluire condizionante delle coordinate storiche, sociali, politiche ed economiche del suo tempo. Non ultima un’autonomia di elaborazione critica efficace nell’operare collegamenti intratestuali e intertestuali. Metodologia – lezioni frontali e circolari, lavori di gruppo e approfondimenti individuali relativamente alla lettura e analisi dei testi, lettura e schedatura individuale di testi su indicazione o scelti liberamente dagli alunni. Materiali di apprendimento – manuale, saggi critici, articoli di giornale, ricerche su Internet, produzione artistica (quadri, sculture…) relativamente al contesto trattato. Elementi del modulo: Titolo – Caratteri generali del Romanticismo italiano ed europeo. La poetica romantica, i generi letterari; la concezione dell’arte; la polemica classico – romantica in Italia. Il Romanticismo italiano temi e motivi; i generi letterari, la questione della lingua. Alessandro Manzoni: la vita e la formazione, le opere precedenti la conversione, gli Inni sacri e le Odi. Gli scritti morali e storici. La struttura della tragedia manzoniana. I Promessi sposi: genesi, struttura, temi generali. La posizione del narratore tra distacco e partecipazione. Il paternalismo manzoniano. La questione della lingua. Obiettivi in termini di competenze – cogliere i tratti distintivi dei due movimenti, ponendole in relazione al contesto storico, mettendo in evidenza la specifica condizione del letterato e dell’intellettuale in relazione al potere e alla nuova concezione della funzione della letteratura. Contenuti – Revisione dei testi già analizzati nel precedente anno scolastico. Elementi del modulo: Titolo – La lucida e rigorosa lezione del Leopardi Obiettivi in termini di competenze – La poetica di Giacomo Leopardi e il suo pensiero filosofico ”in fieri” e “asistematico”, in relazione al movimento romantico europeo e alla sua formazione di stampo classicista. Il Classicismo romantico di Leopardi quale cifra stilistica e filosofica della sua produzione lirica. Contenuti – liriche scelte dai “Canti,” dai pensieri dallo “Zibaldone”, dalle “Operette morali 22 Elementi del modulo: Titolo – Età postunitaria Obiettivi in termini di competenze – conoscere il contesto culturale e ideologico, la testimonianza “barbara” classicista di Carducci, l’esperienza controcorrente della Scapigliatura, Contenuti – Liriche di Carducci e degli scapigliati. Elementi del modulo: Titolo – La rappresentazione del reale Obiettivi in termini di competenze – Conoscere le varie teorizzazioni riguardo al reale che in diversi Paesi gli artisti traducono in nuove forme e modalità espressive sotto l’influsso del Positivismo. Comprendere i termini REALISMO, NATURALISMO, VERISMO, IMPERSONALITA’ E REGRESSIONE. Contenuti– passi dalle opere di Flaubert, dei De Goncourt, di Zola; la stagione verista in relazione a quella naturalista francese. Nuovi canoni del vero in rapporto al realismo romantico. La produzione letteraria di Verga nelle sue diverse fasi. Elementi del modulo: Titolo – Poeti simbolisti e prosatori decadenti in Europa Obiettivi in termini di competenze – Nuova atmosfera culturale determinata dalle scoperte scientifiche ,dalle mutate condizioni economiche e dalle teorie filosofiche irrazionaliste. Conoscere i nuovi canoni della lirica simbolista, l’immagine del letterato, definizione dei concetti di DECADENTISMO, VEGGENTE, ANALOGIA, FONOSIMBOLISMO, SINESTESIA. Comprendere il significato dell’opposizione al clima culturale generato da Positivismo, consapevolezza dell’influenza esercitata da questi poeti sulla lirica del Novecento. La carica irriverente e sofferta di Wilde e la proposta edonista e “malata” di Huysmans. Contenuti – Liriche tratte da “Le fleurs du mal”, poesie di Verlaine, Rimbaud, Mallarmé. Passi tratti da “Il ritratto di Dorian Gray” e da “A rebour” Elementi del modulo: Titolo – il Decadentismo in Italia Obiettivi in termini di competenze – Definizione dei termini PANISMO, SUPEROMISMO, ESTETISMO, EDONISMO, POETICA DEL FANCIULLINO. Contenuti – Liriche scelte e brani di prosa dalle opere dannunziane e pascoliane. Elementi del modulo: Titolo – Italo Svevo, l’”inetto” e il “malato”. Obiettivi in termini di competenze – La poetica e le opere di Svevo nella peculiare condizione culturale e storico-politica di Trieste, la condizione dell’intellettuale” inetto”. Lo sperimentalismo narrativo di italo Svevo. Contenuti – capitoli scelti da “Senilità” e “La coscienza di Zeno” Elementi del modulo: Titolo – Luigi Pirandello e la crisi dell’identità Obiettivi in termini di competenze – Relazioni con la letteratura straniera testimone della crisi delle certezze. Definizione dei concetti di UMORISMO, FORMA, TRAPPOLA, MASCHERA, TEATRO NEL TEATRO. Individuare nei testi le modalità per la messa a fuoco di storie in cui i 23 personaggi vivono in condizioni straniate, nella piena crisi delle certezze positivistiche del primo Novecento. Essere consapevoli dell’influenza esercitata dalla visione del mondo pirandelliana sulla cultura coeva e successiva. Contenuti – Brani scelti dalle opere (novelle, romanzi, saggi critici), drammi teatrali relativamente a Pirandello. Comparazione con testi di autori stranieri come Kafka, Joyce, Proust. Elementi del modulo: Titolo – Esperienze letterarie e artistiche nell’Italia nei primi decenni del Novecento Obiettivi in termini di competenze – Conoscere la figura e le modalità espressive dei poeti che si interrogano sulla funzione della loro poesia e si confrontano con l’immagine dannunziana e pascoliana del poeta “vate”, conoscere il significato di FUTURISMO, CREPUSCOLARE, VATE, VERSO LIBERO. Contenuti – liriche scelte dalla produzione poetica crepuscolare, quadri, manifesti e brani dalle opere letterarie futuriste. Elementi del modulo: Titolo – La lirica italiana della prima metà del Novecento tra precarietà e smarrimento. Obiettivi in termini di competenze – L’esperienza estrema, radicale della guerra e della riduzione essenziale alla parola in Ungaretti, la ricerca del “varco” e la simbologia della testimonianza del” male di vivere” di Montale; l’evoluzione tematica e stilistica in questi due poeti. La ricerca della grazia della semplicità nella lirica di Saba: la poetica dell’onestà e lo “scandaglio” costituito dall’analisi dell’Io. Contenuti – analisi delle liriche di questi autori attraverso il riconoscimento, ad ognuno, della propria specificità riguardo alle modalità espressive e al pensiero, nonché alla concezione della letteratura e del ruolo del poeta. Elementi del modulo: Titolo – La letteratura tra le due guerre e nel secondo dopoguerra Obiettivi in termini di competenze la stagione delle riviste nel vivace dibattito culturale del primo e del secondo dopoguerra. Significato di NEOREALISMO: contenuti, temi, modalità espressive, pubblico, funzione dell’intellettuale. Contenuti – passi tratti dai romanzi di Pavese, Levi, Morante e Calvino. . Scrittura Sono state privilegiate le tipologie di scrittura proposte dal Ministero ovvero : a.Testo argomentativo : tema di attualità -Caratteri e tecnica di stesura b.Il saggio breve -Caratteri e tecniche di stesura del saggio breve -Consultazione e utilizzo delle fonti c. Articolo (di fondo, editoriale) -Caratteri e tecnica di stesura di un articolo -Lettura sistematica da parte degli alunni del quotidiano d. Potenziamento e approfondimento dell’analisi del testo -La contestualizzazione 24 PERCORSO DI ANALISI TESTUALE (Parte II del Programma) NOVALIS: “ Alla notte”, Inni, I WILLIAM WORDSWORTH: “Per Lucy” FREIDRICH SCHILLER: “Poesia antica e poesia romantica” WILHEIM SCHLEGEL: “Poesia sentimentale e fantastica” GIOVANNI BERCHET: “Lettera semiseria di Giovanni Grisostomo” ALESSANDRO MANZONI:dall’ “Adelchi”: Coro dell’atto III e Coro dell’atto IV. Confronto tra due capitoli rispettivamente de “I Promessi sposi” e del “Fermo e Lucia” dedicati alla figura e alla storia della Monaca di Monza. Lettera sul Romanticismo e Lettera a Monsieur Chauvet. GIACOMO LEOPARDI : Dai pensieri dello Zibaldone: pensieri N. 35; 50;75-76; 165-171. Dai Canti: L’infinito; A Silvia; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; Il passero solitario; A se stesso; La ginestra: vv. 1-110;158-185; 237-279; 297-317. Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere; Dialogo della Moda e della morte. EMILIO PRAGA: Preludio. JULES ED EMILE DE GONCOURT: La prefazione a GerminieLacerteux EMILE ZOLA: La prefazione ai RougonMacquart. Il romanzo sperimentale, Saggio iniziale, cap. II GIOVANNI VERGA: prefazione ai Malavoglia – Lettera a Salvatore Paolo Verdura; da “Vita dei campi”: Rosso malpelo, La lupa – Dalle Novelle rusticane: La roba –I Malavoglia: lettura dei passi antologizzati. – Da Mastro don Gesualdo: La morte di Mastro don Gesualdo. GIOSUE’ CARDUCCI: da Rime nuove: Pianto antico, San Martino. CHARLES BAUDELAIRE: L’albatro, Corrispondenze. La” perdita dell’aureola”. PAUL VERLAINE: Arte poetica, Languore. ARTHUR RIMBAUD: Vocali. La lettera del veggente. GABRIELE D’ANNUNZIO: da Il piacere: Libro I, capitolo II. Da Alcione:La sera fiesolana , La pioggia nel pineto. GIOVANNI PASCOLI: da Myricae: Novembre, Temporale, X Agosto, Arano, L’assiuolo; Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno, Nebbia. Lettura del passo tratto dal saggio Il fanciullino: “E’ dentro di noi un fanciullino”. Dai Poemetti: Italy, vv.1-31. GUIDO GOZZANO: Dai Colloqui: La signorina Felicita, ovvero la felicità. 25 IL MANIFESTO DEL FUTURISMO IL MANIFESTO TECNICO DELLA LETTERATURA FUTURISTA FILIPPO TOMMASO MARINETTI: Bombardamento. ITALO SVEVO: da Senilità: lettura e analisi del primo capitolo. Da Una vita: cap. VIII. La coscienza di Zeno: Cap. III, e conclusione del romanzo (Psico-analisi). . LUIGI PIRANDELLO: dal saggio L’umorismo : La vecchia imbellettata; da Il fu Mattia Pascal: capp. XII , XV ; dai Quaderni di Serafino Gubbio operatore: Cap. II; da Uno nessuno e centomila: libro I cap. I e libro VIII, cap. IV; da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato, C’è qualcuno che ride; da Sei personaggi in cerca d’autore: Atto I, da EnricoIV: Atto III. GIUSEPPE UNGARETTI: da L’allegria: Mohammed Sceab, Il porto sepolto, Mattina, Soldati, I fiumi, Natale, Veglia ; da Sentimento del tempo: Di luglio; da Il dolore: Non gridate più. SALVATORE QUASIMODO: da Ed è subito sera: Ed è subito sera ; da Acque e terre Vento a Tindari. EUGENIO MONTALE: da Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Spesso il male di vivereho incontrato, Meriggiare pallido e assorto, Cigola la carrucola del pozzo; da Le occasioni: Non recidere forbice, quel volto; La casa dei doganieri. Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale. UMBERTO SABA: dal Canzoniere: La capra, Trieste, Amai. CESARE PAVESE: da La casa in collina: cap. XII; da La luna e i falò: capp. XXXIXXXII. PRIMO LEVI: da Se questo è un uomo: Ka-Be; da La tregua: Cesare. ELSA MORANTE: da L’isola di Arturo: L’incontro con la donna. ITALO CALVINO: da Il sentiero dei nidi di ragno: La pistola; da Il barone rampante: La prima avventura sugli alberi; da Una notte d’ inverno un viaggiatore: Stai per cominciare a leggere. Divina Commedia Paradiso: struttura e configurazione del paradiso dantesco; tematiche, lingua e stile della terza Cantica. La funzione salvifica della figura di Beatrice. Canti I, III, VI, XI, XII , XV XVII, XXXIII. Libri di testo utilizzati: Il senso e le forme (R. Antonelli/ M. S. Sapegno); Dante, Divina Commedia, Lo dolce lume (G. Tornotti). 26 Valutazione della produzione scritta 2 - non svolge il compito 3 - fraintende del tutto la richiesta - non dispone di informazioni corrette - non sa organizzare il discorso - si esprime in modo del tutto scorretto 4 - non risponde alla richiesta, se non in modo molto vago e generico o lo fraintende - utilizza informazioni scarse e/o non pertinenti - non sa organizzare il discorso secondo un piano argomentativo ed espositivo individuabile o propone in sequenza concetti frammentari e contraddittori - usa un linguaggio sintatticamente confuso, ripetitivo, con risorse lessicali limitate e improprie e con errori di ortografia e morfologia 5 - risponde alla richiesta in modo incompleto e/o superficiale e utilizza un’informazione parziale e approssimativa - nello sviluppo del discorso incorre in incoerenze e disorganicità - usa un linguaggio semplificato, ripetitivo, con risorse lessicali limitate e con occasionali errori 6 - risponde alla consegna interpretandola in modo strettamente letterale in uno schema organizzativo ordinato, anche poco articolato - utilizza informazioni corrette, per quanto poco approfondite - seleziona le informazioni e le accosta senza contravvenire ai minimi di coesione e coerenza - utilizza un linguaggio con risorse lessicali limitate, ma chiare e costruzioni sintattiche semplici e complessivamente corrette 7 - risponde alla richiesta sviluppandone gli aspetti fondamentali e organizzando il lavoro in maniera consequenziale sulla base di una informazione corretta e pertinente - utilizza un linguaggio scorrevole sul piano sintattico e si avvale di scelte lessicali varie - tende a un’impostazione personale dell’argomentazione 8 - sviluppa la richiesta in maniera completa con un criterio mirato di selezione delle informazioni - organizza il percorso logico ed espositivo secondo un piano definito ed efficace - dimostra competenza linguistica che gli consente di scegliere un registro adeguato all’argomento trattato 9 - dimostra, rispetto al livello precedente, una partecipazione personale e critica alle tesi proposte 10 - avvalendosi di conoscenze ampie e approfondite, attua a una sintesi critica, rivelando originalità e flessibilità ideativi - dispone di tecniche compositive particolarmente efficaci e sa padroneggiare gli aspetti extra funzionali del linguaggio 27 Valutazione dell’esposizione orale L’allievo VOTO 2 - L’alunno ha dichiarato la propria impreparazione o l’insegnante l’ha accertata 3 - fraintende le domande e dimostra di possedere un’informazione carente e scorretta e con gravi lacune pregresse - non espone in maniera pertinente e chiara e non sa operare collegamenti logicolinguistici - non è capace di interpretare correttamente i testi - non è in grado di stabilire alcun rapporto tra testo e contesto 4 - fraintende le domande e dimostra di possedere un’informazione molto esigua e spesso scorretta - nell’esposizione rivela notevoli difficoltà di collegamento logico-linguistico fra le affermazioni - fornisce un’interpretazione del significato dei testi frammentaria e non di rado incoerente - non ha consapevolezza dei rapporti tra testo, contesto e quadro storico-culturale 5 - possiede un repertorio di informazioni esiguo, frammentario e confuso - comprende in modo imperfetto le domande che gli vengono poste e fornisce delle risposte approssimative - si esprime in modo per lo più impacciato e spesso improprio nella terminologia specifica - è insicuro nell’interpretazione dei testi 6 - ha acquisito l’apparato informativo indispensabile - si esprime in modo semplice e coerente - comprende e interpreta il significato globale dei testi - possiede elementi di orientamento sui rapporti tra il testo, il contesto e il quadro socio-culturale 7 - possiede informazioni più articolate che utilizza in un’esposizione coerente, consequenziale e lessicalmente appropriata, dimostrando capacità di organizzazione autonoma del discorso - interpreta i testi con procedure corrette sia nell’analisi che nella sintesi - si orienta tra testo, contesto e quadro storico-culturale 8 - possiede informazioni esaurienti che sa selezionare ed elaborare - sa impostare il discorso in forme di notevole chiarezza ed efficacia espressive - interpreta i testi con procedure esaustive, sia nell’analisi che nella sintesi - individua in modo approfondito i rapporti tra testo, contesto, e quadro storicoculturale, articolando con efficacia argomentativa i collegamenti fra i diversi livelli 9 - rispetto al livello precedente dimostra di essersi appropriato dei contenuti e di saperli riproporre in termini critici con strutture argomentative autonome 10 - rispetto al livello precedente dimostra di avere approfondito la materia in maniera personale e rivela particolare intuito e originalità nella lettura e nell’interpretazione dei testi 28 DISCIPLINA: LATINO DOCENTE: MARIA GIULIANO LETTERATURA PREREQUISTI: - conoscenza degli elementi fondamentali dei concetti di cultura, civiltà, fenomeno letterario, comunicazione con linguaggi e modalità diverse; - conoscenza delle tappe fondamentali della storia e della civiltà latina; conoscenza delle principali elaborazioni mitologiche; conoscenze linguistiche e morfosintattiche. OBIETTIVI: - conoscenza del quadro storico-culturale dell’età imperiale; conoscenza delle caratteristiche dei vari generi letterari nell'ambito dell'evoluzione storicoletteraria; conoscenza dei contenuti essenziali delle opere analizzate e delle peculiari personalità degli autori che le hanno elaborate; comprensione dei modelli dell’immaginario collettivo di una determinata epoca; comprensione degli elementi che hanno determinato fattori di continuità o discontinuità nell'ambito delle diverse fasi storiche. MODALITÀ DI LAVORO - Lezione frontale Lezione dialogata Lavoro di gruppo Attività di ricerca a casa Relazione degli allievi Letture integrative operate dagli studenti STRUMENTI: - manuali scolastici in uso; fotocopie e dispense; schede per esercitazioni e verifiche. TIPOLOGIA VERIFICHE: - formativa e sommativa; rilevazione in itinere; prove strutturate in base alle tipologie ministeriali e lavori graduati di traduzione. 29 CONTENUTI MODULO 1 La prosa nella prima età imperiale - Il contesto storico-culturale, le dinamiche socio-economiche; Velleio Patercolo, Valerio Massimo e Curzio Rufo. - Lettura in traduzione dei seguenti passi : Velleio Patercolo: dalle Historiae : II, 56-59; II, 88. Curzio Rufo: VI, 2, 1-11. Valerio Massimo : Factorum et dictorum memorabilium libri: II, 9. MODULO 2 Seneca - La vita e le opere, il contesto storico-culturale, la personalità, il ruolo dell’intellettuale, la lingua e le scelte stilistiche tra aspirazione analitica ed asianesimo. - Antologia di testi tratti dalle opere più significative dell’autore. - Lettura in traduzione dei seguenti passi: o Consolatio ad Marciam: 25-26; o Apokolokyntosis, 1-2; o De vita beata: 7-8; o De clementia: I,1; o Hercules furens: 895-1053; o Medea 450-559; o Phedra: 588-718; o Oedipus: I, 109. - Approfondimenti di tematiche significative, in particolare attraverso la lettura del saggio critico di Alfonso Traina: Lo stile drammatico di Seneca. MODULO 3 - Il romanzo e Petronio Il romanzo antico: genesi, temi, struttura. problemi critici in relazione alla figura e alla contestualizzazione dell’autore, il Satyricon, struttura e tecnica narrativa, lingua e scelte stilistiche. Lettura in traduzione dei seguenti passi: Satyricon, 89-90. Approfondimento: Il titolo dell’opera e le diverse ipotesi sull’identificazione del suo autore. Letture critiche relative alle tematiche più significative emerse dall’analisi dell’opera: E. Auerbach: “ Due aspetti del realismo di Petronio”; Aragosti: “Punto di vista dei personaggi e rappresentazione mimetica della realtà”. MODULO 4 Il poema epico di età imperiale - Lucano, Stazio, Silio Italico: analogie e differenze. - Valerio Flacco e le Argonautiche - Approfondimenti: confronto tra la Medea di Flacco e la figura dell’eroina nelle opere della letteratura precedente. Lettura in traduzione ei seguenti passi: Bellum civile: I,1-12; II,234-284; II, 284-325; IX, 604-733. Argonautica: V, 329-390; VII,101-152. Tebaide: XI,497-579; Achilleide: 560-674. 30 MODULO 5 - La vita , l’opera, e la personalità dell’autore. - Il rapporto docente-discente. - La crisi dell’eloquenza in età imperiale. - Lettura e analisi in lingua dei seguenti passi: Institutio oratoria: I,2, 1-2; I,2, 18-20; II,7; X,1, 97100. MODULO 6 - Natura e scienza Plinio il Vecchio e la scienza a Roma: la compilazione dossografica. Lettura in traduzione dei seguenti passi : Naturales Quaestiones: Lettera dedicatoria a Tito; II,160-166; VI,21-30; XXXVI, 69-76 ( in traduzione) MODULO 7 - Quintiliano , la figura del maestro e il ruolo della nuova pedagogia Tacito Il profilo dell’autore e le opere. Il pensiero e il metodo storiografico. Antologia di testi in lingua. Lettura in traduzione del seguente passo: Agricola, Il “Proemio”; 2-3; Lettura critica: R. Syme, “La tecnica di Tacito”. MODULO 8 Epistolografia e biografia - Plinio il Giovane e l’epistolografia. - Svetonio e il genere della biografia: eredità dalle diversi componenti della biografia greca. - Lettura in traduzione del seguente passo: Claudius, 43-44. MODULO 9 Il disagio e la subalternità dell’intellettuale nella Roma imperiale - La favola di Fedro: l’intellettuale subalterno. - Analisi dei seguenti passi: Favole I, Prologo (in traduzione); I,1 (in lingua); I,5 ( in traduzione),confronto con Esopo, Favole 209); I,11 ; I, 12; II, 5; IV, 3, IV,7; IV,24 ( in traduzione); dall’Appendix Perottina,16 (in traduzione). - La satira di Persio : evoluzione del genere, la “nausea” dell’autore. - Satira VI, in traduzione. - L’epigramma di Marziale e la condizione di emarginazione dell’intellettuale. - Lettura in traduzione dei seguenti epigrammi : I, 91; I, 97; X, 4; VI, 34; VIII, 64. - Lettura e analisi in lingua dei seguenti passi: Epigrammi I,1; I,13; I,99; I,107; IX,81; X,4; VIII,76. - Lettura critica: A. La Penna, “I cento volti dell’eros di Marziale”. - L’Indignatio di Giovenale e la degenerazione dei valori a Roma, l’influenza dell’oratoria sulla produzione satirica di Giovernale. - Lettura e analisi in lingua delle Satire I e VI. 31 MODULO 10 L’età degli Antonini: - Apuleio e il romanzo delle “Metamorfosi” nel contesto della rinnovata tensione verso la spiritualità e della diffusa inquietudine dell’età in cui l’autore visse. - Profilo biografico dell’autore e caratteri generali delle opere da lui composte nell’ambito nel contesto culturale del suo tempo. - Lettura in traduzione dei seguenti passi: Metamorfosi, I,1; III,21-26; V, 22-24. Approfondimento critico: ” La descrizione del paesaggio naturale nella favola di Amore e Psiche” (L. De Blasi). MODULO 11 La letteratura cristiana - Caratteri generali della letteratura cristiana. - Agostino: la personalità, la vita, le opere e il pensiero. Lettura di testi in lingua e in traduzione CLASSICO Modulo A SENECA, ACUTO PRECURSORE DEL CONCETTO DI ALIENAZIONE PROPRIO DELL’ESISTENZIALISMO MODERNO PREREQUISITI - Conoscenza del panorama storico-letterario della prima età imperiale. Conoscenza della dottrina stoica e dei suoi rapporti con le altre scuole filosofiche. Conoscenze morfosintattiche e lessicali. Conoscenza delle modalità di analisi e d’interpretazione del testo letterario. OBIETTIVI - Comprensione ed analisi del testo letterario. - Capacità di contestualizzazione. - Capacità di analisi comparativa tra testi diversi. - Capacità di sintesi. COMPETENZE - Decodificare e reinterpretare in italiano il testo latino; o riconoscere nel testo latino le strutture morfosintattiche della lingua ed il registro linguistico proprio dell’autore; o individuare nel testo le tematiche fondamentali; o individuare e riconoscere nel testo il codice (piano denotativo) ed il rapporto significante/significato (piano connotativo); - confrontare testi diversi e coglierne le reciproche relazioni in termini di analogia e o di diversità sia sul piano formale che su quello tematico; - operare un’adeguata sintesi, sia sul piano tematico che su quello formale, sulla base delle analisi effettuate. 32 STRUMENTI E METODOLOGIE: - Manuali in uso; Fotocopie Saggi e letture critiche Lezione frontale Lezione interattiva Analisi del testo Lavori di ricerca VERIFICHE: Prove formative e sommative: analisi guidate dei testi, traduzioni, interventi individuali su brevi articolazioni dei moduli CONTENUTI L’esistenzialismo moderno attraverso l’analisi di filosofi e studiosi contemporanei. La noia e l’alienazione De tranquillitate animi, II, 6-15 ( in lingua). Il tempo Epistulae morales ad Lucilium, I, 1-5 ; 93, 1-12;( in lingua); De brevitate vitae, cap. III, 1-4 ; III, 4-5; X, 2-6 ( in lingua). La morte De Providentia: cap VI, paragrafo 7 ( Il suicidio) ( in lingua). Il senso dell’humanitas Consolatio ad Marciam, 25-26; (in traduzione). De vita beata, 7-8 (in traduzione) De clementia: I,1 ( in traduzione) Epistulae morales ad Lucilium, XLVII , 1-18, Schiavi, anzi esseri umani (in lingua) Modulo B INTELLETTUALI E POTERE PREREQUISITI: - Conoscenza storica del periodo imperiale Conoscenza del genere storico Conoscenze morfosintattiche e lessicali Conoscenza del metodo per l’analisi e l’interpretazione del testo storico OBIETTIVI: - Comprensione ed analisi del testo storico Capacità di analisi comparativa tra testi diversi Capacità di sintesi 33 COMPETENZE: - Decodificare e reinterpretare in italiano il testo latino; - riconoscere nel testo latino le strutture morfosintattiche della lingua ed il registro linguistico proprio dell’autore; - individuare nel testo le tematiche fondamentali; - individuare e riconoscere nel testo il codice (piano denotativo) ed il rapporto significante/significato (piano connotativo); - confrontare testi diversi e coglierne le reciproche relazioni in termini di analogia e di diversità sia sul piano formale che su quello tematico; - operare un’adeguata sintesi, sia sul piano tematico che su quello formale, sulla base delle analisi effettuate. STRUMENTI, METODOLOGIE E VERIFICHE: si rimanda al Mod. A Manuali in uso CONTENUTI Una coscienza morale e una terapia dell’animo per le classi dirigenti nell’opera di Seneca De Ira I, 1-8 (in lingua). Critica e giustificazione dell’imperialismo romano nell’opera di Tacito Agricola, 30, 1-7 Il discorso di Calcago (in lingua) La rappresentazione del “diverso” , tra ostentazione di superiorità, timore ed ammirazione, e conseguenti strumentalizzazioni del nazismo per la giustificazione dell’imperialismo e della superiorità della razza ariana. Germania, I,1-2; 1-9; cap.II,1-3 (in lingua) Annales: Libro I, cap. LXI (in lingua) L’excursus etnografico sulla Giudea nelle Historiae e l’atteggiamento antisemita in esso emergente. -Historiae: Capp. I, 1-3; III,1-3; IV,1-3; VIII,1-3.(in lingua) I ritratti nella storiografia tacitiana Annales: Tiberio, Libro VI, cap.LI; Petronio, Libro,XVI cap. XVIII.(in lingua) MODULO C: S. AGOSTINO Il problematico rapporto cristiani/impero PREREQUISITI: - Conoscenza del panorama storico-letterario della tarda età imperiale - Conoscenza dei caratteri generali della letteratura cristiana - Conoscenze morfosintattiche e lessicali - Conoscenza del metodo per l’analisi e l’interpretazione del testo autobiografico e memorialistico. 34 OBIETTIVI: - Comprensione ed analisi del testo autobiografico e memorialistico - Capacità di analisi comparativa - Capacità di sintesi. COMPETENZE, STRUMENTI, METODOLOGIE E VERIFICHE: Si rimanda al MOD. A Manuale in uso CONTENUTI Confessiones, Libro IX, 23 (Colloquio con la madre) ( in lingua); Confessiones, Libro XI, XIV, 17- XX,26 (Il tempo) ( In traduzione). De civitate Dei , I, Praefatio ( In traduzione). Libri di testo: Storia e testi della letteratura latina (Vo. 3), Perutelli/ Paduano/ Rossi, casa editrice Zanichelli. Nuovo Vivae Voces (Vol. 3), Menghi/Gori, casa editrice Bruno Mondadori. 35 DISCIPLINA: GRECO DOCENTE: GRAZIANO MARIA LETTERATURA PREREQUISTI: - Conoscenza degli aspetti fondamentali dei concetti di cultura, civiltà, letteratura, generi letterari, comunicazione - Conoscenza dei momenti essenziali della storia e della civiltà greca - Conoscenza dei principali miti - Conoscenze linguistiche e morfosintattiche di base. OBIETTIVI: - Conoscenza della realtà storico-culturale dell’età ellenistica - Conoscenza dei vari generi letterari collocati nel percorso storico-culturale - Conoscenza degli elementi essenziali delle opere oggetto di studio e delle personalità degli autori che le hanno prodotte - Riconoscimento di modelli dell’immaginario collettivo di un’epoca - Comprensione degli elementi di continuità e mutamento. MODALITÀ DI LAVORO: - Lezione frontale - Lettura guidata in classe - Confronto e dibattito. STRUMENTI: - Manuale in uso: L. E. Rossi, R. Nicolai, Corso integrato di letteratura greca ed. Le Monnier - vol. 2- 3 - Fotocopie. 36 TIPOLOGIA VERIFICHE: - formativa e sommativa; - rilevazione e confronto sui temi; - prove strutturate e di traduzione. CONTENUTI MODULO 1 L’ Ellenismo UD1 -Società e cultura UD2-Nascita e tramonto dei regni ellenistici. UD3-L’ideologia monarchica. UD4-Centralizzazione burocratica, urbanizzazione e vita borghese. UD5-I grandi centri della cultura ellenistica. MODULO 2 Il teatro: Menandro UD1-La commedia “nuova” e “borghese”. UD2-Il realismo di Menandro e la tecnica della rappresentazione teatrale. - Lettura in traduzione dei seguenti passi: La donna rapata, vv. 1-51 Il misantropo, vv. 1-49 L’Arbitrato, vv. 42 – 186; 720 -755 MODULO 3 La nuova poesia: Callimaco UD1-I canoni della nuova poesia. UD2-Gli Aitia e le opere minori. - Lettura in traduzione dei seguenti passi: Aitia, fr. 1, vv.1-38 Contro i Telchini Aitia, fr. 43, 46-83 Le città di Sicilia Aitia, fr. 75, 1-55 La storia di Acontio e Cidippe Aitia, fr. 110 vv. 1-78 La chioma di Berenice Inni, vv. 1-86 Inno ad Artemide – Artemide bambina Epigrammi, A.P. 12,134 Il vino rivelatore delle ferite d’amore Epigrammi, A.P. 6, 146 Dedica di una partoriente 37 - Letture critiche: La chioma di Berenice nella versione di Catullo (a cura di F. Della Corte) Callimaco “fanciullo” (B. Snell) - Approfondimenti: I Telchini e la polemica letteraria La tradizione callimachea nella letteratura latina Il prologo degli Aitia MODULO 4 La poesia epica: Apollonio Rodio UD1-Tradizione e novità nell’epos di Apollonio. UD2-Tema ed episodi delle Argonautiche. Lettura in traduzione dei seguenti passi: Argonautiche, I, 1-22 Il proemio e l’invocazione alla divinità Argonautiche, IV, 519 - 556 La partenza della nave Argo Argonautiche, I, 1207 -1362 L’episodio di Ila secondo Apollonio Argonautiche, III, 275 -298 L’innamoramento di Medea Argonautiche, IV, 1773 - 1781 La fine del poema Approfondimenti: I modelli dei protagonisti Giasone e Medea a confronto Apollonio e Teocrito: la storia di Ila MODULO 5 La poesia bucolica: Teocrito UD1-La poesia bucolica. UD2-Le opere. UD3-L’arte di Teocrito - Letture in traduzione: Idillio VII, vv. 1-51 Le Talisie Idillio V vv. 80-135 L’agone bucolico tra il capraio e il pecoraio Idillio VI Polifemo e Galatea Idillio II, L’incantatrice Idillio XI Il Ciclope innamorato Idillio XV, Le Siracusane 38 Idillio XIII, Ila MODULO 6 L’ Elegia UD1-Caratteri ed evoluzione dell’elegia dal III secolo a. C. al tardo Ellenismo. UD2-Fileta Lettura in traduzione del fr. 10 Orgoglio di poeta MODULO 7 L’ Epigramma UD1-Caratteri ed evoluzione dell’epigramma. Asclepiade; Leonida; Anite; Nosside Lettura in traduzione dei seguenti epigrammi. Anite Per la morte di un galletto A.P.7, 202 Lamento di un delfino morto A.P.7, 215 Invito al viandante A.P. 9, 313. Nosside La cosa più dolce A.P.5, 170 Un dono per Afrodite A.P. 6,275 Leonida La dedica di un “pensionato” A.P. 6, 205 I caprai ringraziano Zeus A.P. 6, 221 Epitaffio per un pescatore A.P. 7, 295 Epitaffio per una tessitrice A.P. 7, 726 Asclepiade Il male di vivere A.P. 12,46 Il vino consolatore A.P. 12, 50 Il paraklausithuron A.P. 5, 164 Il lume castigatore A.P. 5, 7 Affanno d’amore A.P. 12,166 39 Posidippo Un epigramma programmatico A. P. 5,134 Una festa A. P. 5, 183. Meleagro I testimoni del giuramento A. P. 5, 8; Contro le zanzare A. P. 5,151 Ancora sulle zanzare A. P. 5,152 L’alba A. P. 5, 72 Costante tormento d’amore A. P. 5,212 Eros senza frecce A. P. 5, 198 MODULO 8 Il Mimo UD1-Eroda UD2-Fragmentum Grenfellianum - Lettura in traduzione dei seguenti passi: Mimiambo 3 A scuola Mimiambo 8 Il sogno MODULO 9 La Storiografia UD1-Caratteri della storiografia della prima età ellenistica. Polibio UD2-Caratteri e contenuti delle Storie. UD3-Concezione e programma storiografico. Lettura in traduzione dei seguenti passi: I, 1, 1-3,5 Premessa e fondamento dell’opera 12, 25h Contro Timeo: i libri e i testimoni 6, 11, 11-14, 12 La costituzione romana 36, 9,1-17 Punti di vista sull’imperialismo romano 38,22 Scipione piange davanti alle rovine di Cartagine 40 MODULO 10 Le polemiche retoriche e culturali della tarda età ellenistica UD1-Le scuole di retorica e la polemica sullo stile. UD2-Anonimo del Sublime. UD3-Il mondo e l’arte dell’Anonimo. Lettura in traduzione: Sul sublime 44 Le cause della corrotta eloquenza Approfondimento Le cause della corrotta eloquenza secondo la letteratura greca e latina. MODULO 11 L’Etica e la Biografia: Plutarco UD1-I Moralia. UD2-Le Vite parallele. Letture in traduzione: Vita di Cesare 60 -66 Morte di Cesare Vite di Alessandro e Cesare, I Storia e biografia Vite di Nicia e Crasso, I,1-4 Biografia, non storia Vita di Antonio, 25 – 27 Ritratto di Cleopatra Vita di Crasso, 34 Confronto fra Nicia e Crasso, Approfondimenti Grecia e Roma a confronto: il genere della biografia a Roma MODULO 12 Luciano di Samosata e la Seconda Sofistica UD1-La Seconda Sofistica UD2-La satira nell’arte di Luciano. UD3-Favola e fantascienza nella “Storia Vera”. Letture in traduzione riportate dal manuale in uso. MODULO 13 Il romanzo UD1-Genesi e struttura. UD2-Cronologia e problema delle origini. 41 UD3-Le strutture narrative ed il loro significato. UD4-Il corpus dei romanzi erotici. UD5-Caritone, Senofonte Efesio, Achille Tazio, Longo Sofista, Eliodoro. Approfondimento Romanzo greco e romanzo latino: Petronio e Apuleio MODULO 14 La filosofia dell’età ellenistica e dell’età imperiale UD1 Aspetti fondanti dell’epicureismo, dello stoicismo e di altre scuole filosofiche UD2 Epitteto e Marco Aurelio MODULO 15 UD1 Il Nuovo Testamento: i Vangeli MODULO A ORATORIA PREREQUISITI Conoscenza della comunicazione letteraria precedente Capacità traduttiva sulla base delle capacità acquisite negli anni precedenti Conoscenza delle strutture proprie del testo argomentativo , espositivo, persuasivo Nozioni di storia e civiltà OBIETTIVI CONOSCENZE Conoscere la situazione politica, sociale, culturale della Grecia in età classica ed ellenistica Conoscere le nozioni essenziali riguardo la vita, l’opera, lo stile degli autori Conoscere le caratteristiche e il valore dell’oratoria in Grecia Conoscere il contenuto specifico delle opere Conoscere i meccanismi del funzionamento della giustizia in Grecia COMPETENZE: - Decodificare e ricodificare in italiano il testo greco; - Riconoscere nel testo le strutture morfologiche e sintattiche; 42 - Individuare nel testo i temi fondamentali; - Individuare e riconoscere nel testo il codice (piano denotativo) ed il rapporto significante/significato (piano connotativo); - Applicare le varie categorie di analisi del testo poetico; - Confrontare testi diversi e cogliere le relazioni (identità-alterità) sia sul piano formale che su quello tematico. STRUMENTI E METODOLOGIE: Manuali in uso: L. E. Rossi, R. Nicolai, Corso integrato di letteratura greca ed. Le Monnier - vol. 2; testo dell’orazione di Lisia, Contro Eratostene, Società Editrice Dante Alighieri. - Fotocopie. - Lezione frontale - Lezione dialogata - Analisi del testo VERIFICHE: Prove formative e sommative: analisi guidate dei testi, traduzioni, interventi individuali su “segmenti” brevi dei moduli. CONTENUTI UD 1 Recupero dei caratteri dell’oratoria greca. UD 2 Testo: Lisia, Contro Eratostene 1-24 Proemio e narrazione Lettura in lingua, analisi e traduzione. MODULO B ALCESTI PREREQUISITI: - Conoscenza del genere letterario tragico di epoca classica - Conoscenza del contesto sociale e politico dell’Atene del V sec. - Conoscenza delle caratteristiche dell’opera e del pensiero euripideo - Conoscenza del metodo per l’analisi e l’interpretazione del testo poetico. OBIETTIVI 43 - Comprensione ed analisi del testo poetico - tragico - Capacità di analisi del testo per individuarne le tematiche essenziali - Capacità di analisi comparativa - Capacità di sintesi. COMPETENZE, STRUMENTI E VERIFICHE (vedere modulo A) Tra i manuali in uso, in particolare: Alcesti, a cura di Francesca Nenci, Simone per la scuola; L. E. Rossi, R. Nicolai, Corso integrato di letteratura greca ed. Le Monnier - vol. 2 CONTENUTI: UD1 - Caratteri del teatro euripideo - Inizio della tragedia, Prologo v. 1- 76 UD2 - Primo episodio v. 136 - 169 44 DISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA INGLESE DOCENTE: ANTONIETTA DI PRINCIPE LETTERATURA MODULO 1 ROMANTIC FORMS, CONVENTIONS AND THEMES PREREQUISITES Knowledge of the language at an intermediate level; Ability to answer general comprehension questions about facts in a text; Ability to look for and collect specific information; Ability to make logical connections between parts of a text; Knowledge of the conventions of poetry. OBJECTIVES Learn how to trace the birth and progression of a literary movement ; Learn how to identify the features of a literary movement; Identify the features of leading Romantic poets, compare and contrast their different attitudes; Link text and biographical information. MATERIALS Step 1 MODULO 2 Step 3 Step 4 THE ROMANTIC MOVEMENT -features, forms and conventions; -First and Second generation of Romantic poets; THE FIRST GENERATION OF ROMANTIC POETS -W.Wordsworth “Daffodils”; -S.T.Coleridge “The Rime of the Ancient Mariner”; THE SECOND GENERATION OF ROMANTIC POETS -G.Byron: Childe Harold’s Pilgrimage; -P.B.Shelley “Ode to the West Wind”; -J.Keats “Ode on a Grecian Urn”. THE VICTORIAN COMPROMISE AND THE ANTI-VICTORIAN REACTION PREREQUISITES Knowledge of the language at an intemediate level; Ability to answer general comprehension questions about facts in a text; Ability to look for and collect specific information; Ability to make logical connections between parts of a text; Knowledge of the basic conventions of fiction, poetry and drama; Ability to identify theme; Ability to use biographical sources. 45 OBJECTIVES Getting to know the features of the Victorian period; Learn the features of the Victorian novel; Identify the different attitudes of the artists towards the society they live in; Link texts and biographical information; MATERIALS Step 1 Step 2 Step 3 MODULO 3 THE VICTORIAN PERIOD -The historical and social background; -movements and trends in Victorian literature; THE VICTORIAN COMPROMISE -C.Dickens: Oliver twist and Hard Times; THE ANTI-VICTORIAN REACTION -R.L.Stevenson: The Stange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde; -O.Wilde: The picture of Dorian Gray; THE AGE OF ANXIETY PREREQUISITES Knowledge of the language at an intermediate level; Ability to answer general comprehension questions about facts in a text; Ability to look for and collect specific information; Ability to make logical connections between parts of a text; Knowledge of the basic conventions of fiction, poetry and drama; Ability to identify theme; Ability to use biographical sources. OBJECTIVES Getting to know the facts occurred in the 20th century; Learn the features of the Modern and Post-Modern literature; Analyse works by key authors of the 20th century; Identify elements of innovation in their works both in theme and technique; Link texts and biographical information; MATERIALS Step 1 Step 2 Step 3 THE 20th CENTURY -The historical and social background; -Modern English literature; -The stream of consciousness and the interior monologue; -The free verse; -The Theatre of Absurd. BETWEEN TRADITION AND INNOVATION -J.Conrad: Heart of Darkness. THE MODERN NOVEL -J.Joyce: Dubliners and Ulysses; -V.Woolf: Mrs Dalloway; -G.Orwell: Animal Farm and 1984; 46 Step 4 Step 5 Step 6 THE MODERN POETRY -T.S.Eliot: The Waste Land; THE MODERN DRAMA -S.Beckett: Waiting for Godot; KEY AMERICAN WRITERS OF THE 20th CENTURY -The Lost Generation and H. Hemingway; -The Beat Generation; J. Kerouak: On The Road. 47 DISCIPLINA : FILOSOFIA DOCENTE: A: OLIVO I-L’ OTTOCENTO 3-K.MARX 3.1-Vita ed opere 3.2-La critica ad Hegel ed alla Sinistra hegeliana 3.3-La critica della religione 3.4-L’alienazione del lavoro 3.5-La concezione materialistica della storia 3.6-L’analisi del capitalismo 3.7-La lotta di classe. La teoria della rivoluzione. Il socialismo. Il comunismo 4-IL POSITIVIMO 4.1-Lineamenti generali 4.2-A.Comte e il psitivismo sociale 4.2.1-La legge dei tre stadi 4.2.2-La teoria e la classificazione della scienza 4.2.3-La sociologia come fisica sociale 4.2.4-La società industriale positiva. La religione dell’umanità 4.3-H.Spencer e il positivismo evoluzionistico 4.3.1-Scienza, filosofia e religione 4.3.2-L’evoluzione dell’universo 4.3.3-L’evoluzione sociale 5-LA CRITICA IRRAZIONALISTICA AD HEGEL 5.1-A.Schopenhauer 5.1.1-Vita ed opere 5.1.3-Il mondo come rappresentazione 5.1.4-Il mondo come volontà 5.1.5-L’analisi dell’esistenza umana: dolore e noia 5.1.6-La liberazione dalla volontà 5.2-S.Kierkegaard 5.2.1-Vita ed opere 5.2.2-La critica ad Hegel 5.2.3-L’analisi dell’esistenza umana: possibilità, angoscia, disperazione 5.2.4-Gli stadi dell’esistenza umana 5.2.5-La fede II/TRA OTTOCENTO E NOVECENTO 6-F.NIETZSCHE 6.1-Vita ed opere 6.2-Il “dionisiaco”, l’ “apollineo” e il “problema Socrate” 6.3-La polemica contro “il culto dei fatti” e “la saturazione di storia” 6.4-La critica a Schopenhauer e a Wagner 6.5-L’annuncio della “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche 6.6-La genealogia della morale. Il Cristianesimo e l’Ebraismo. Il nichilismo 6.7-L’”oltreuomo”, l’ “eterno ritorno” , la “volontà di potenza” 48 7-H.BERGSON 7.1-Vita e opere 7.2-Tempo spazializzato e tempo come durata 7.3-Coscienza, intuizione, scienza 8-S.FREUD 8.1-Vita e opere 8.2-La struttura dell’apparato psichico 8.3-Rimozione, censura, interpretazione dei sogni e degli atti mancati 8.4-Libido, sessualità, complessi 8.5-La terapia psicoanalitica 8.6-Eros e Thanatos. Il disagio della civiltà IV-IL NOVECENTO 9-L’ESISTENZIALISMO. M HEIDEGGER 9.1-M.Heidegger 9.1.1-Vita e opere 9.1.2-L’Esserci e l’analitica esistenziale 9.1.3-L’essere-per-la-morte, l’esistenza inautentica e l’esistenza autentica 9.1.4-La metafisica occidentale come “oblio dell’essere” 9.1.5-Il linguaggio dell’essere 9.1.6-La tecnica ed il mondo occidentale 9.2- L’esistenzialismo:caratteri generali 9.3- J.P.Sartre 9.3.1-Vita e opere 9.3.2-Esistenza e libertà 9.3.3-Dalla nausea all’impegno 9.3.4-Critica della ragione dialettica 10- IL NEOPOSITIVISMO LOGICO 10.1-Il Circolo di Vienna 10.2-Il linguaggio della scienza 11-K.POPPER 11.1-La vita e le opere 11.2-Critica del Neopositivismo 11.3-Il problema dell’induzione 11.4-Il principio di falsificazione 11.5-Scienza e metafisica 11.6-Critica dello storicismo 49 DISCIPLINA : STORIA DOCENTE : A. OLIVO I-1890/1914 1-Il quadro generale: l’economia, la società, le ideologie politiche, la cultura 1.1-L’economia 1.1.1-Il capitalismo internazionale: sviluppi e problemi. L’imperialismo 1.2-Le trasformazioni della società 1.3-Le ideologie politiche: 1.3.1-Socialismo marxista e socialismo riformista 1.3.2-La Chiesa e la “questione sociale” 1.3.3-Il nazionalismo. La reazione antidemocratica 2-L’Italia 2.4-Industrializzazione, formazione del proletariato industriale e del movimento operaio 2.5-L’età giolittiana: 2.5.1-Il sistema giolittiano di potere 2.5.2-Giolitti, il movimento operaio, i socialisti, i cattolici 2.5.3-La crisi e la fine dell’età giolittiana 3-Gli eventi politici 3.1-Aspetti essenziali della politica interna nei maggiori paesi europei, negli USA e in Giappone 3.2-Imperialismo, colonialismo e spartizione del mondo in sfere d’influenza 3.3-Le relazioni internazionali dal fallimento del sistema bismarckiano alla la crisi degli equilibri II/1914-45 1-La prima guerra mondiale 1.1-Le cause e lo scoppio della guerra 1.2-L’Italia dalla neutralità all’intervento 1.3-I caratteri, i mezzi e le vicende della guerra 1.4-Guerra, società e forze politiche 1.5-I trattati di pace 2-La Rivoluzione russa 2.1-La rivoluzione del 1905 e le sue conseguenze 2.2-I partiti politici di opposizione e il problema dei metodi e dei fini della rivoluzione 2.3-La Russia dall’entrata in guerra alla “rivoluzione di febbraio” e alla “rivoluzione d’ottobre” 2.4-La guerra civile e il “comunismo di guerra” 3-La crisi del dopoguerra in Europa 3.1-I problemi del dopoguerra in Europa 3.2-Crisi, rivoluzione e restaurazione negli stati europei 4-Dopoguerra e fascismo in Italia 4.1-I problemi del dopoguerra 4.2-Il “biennio rosso” 4.3-La crisi dello stato liberale 4.4-La nascita e gli sviluppi del fascismo fino alla fino alla “marcia su Roma” 4.5-Dal “governo autoritario” al regime 5-Gli anni ’20 e ’30 in Europa e nel mondo 5.1-Il regime fascista in Italia: 5.1.1-Lo stato totalitario. L’organizzazione del consenso 5.1.2-La politica economica 5.1.3-La Conciliazione 5.1.4-La politica estera 5.1.6-L’antifascismo 5.2-La crisi del ’29: 5.2.1-Il grande crollo finanziario e produttivo del 1929 50 5.2.2-Le risposte internazionali alla crisi 5.3-La Germania: 5.3.1-La repubblica di Weimar 5.3.2-Il nazismo: 5.3.2.1-I fondamenti ideologici del nazismo e gli sviluppi del partito nazista 5.3.2.2-La crisi della repubblica di Weimar e l’avvento al potere del nazismo 5.3.2.3-Il regime nazista 5.4-Gli Stati Uniti dal dopoguerra al “New Deal” (Cenni generali) 5.5-L’Unione Sovietica fra le due guerre mondiali (Cenni generali) 6-Le relazioni internazionali fra le due guerre mondiali 6.1-La pace illusoria (1919/1933) 6.2-L’epoca di Hitler (1933/1939) 7-La seconda guerra mondiale 7.1-Le cause e lo scoppio della guerra 7.2-I caratteri, i mezzi e le vicende militari.della guerra. Guerra totale e guerra ideologica 7.3-Nuovo ordine hitleriano. Collaborazionismo. Resistenza. Olocausto 7.4-Gli accordi fra le grandi potenze. La pace 8-L’Italia nella seconda guerra mondiale 8.1-Dalla neutralità all’intervento a fianco della Germania al fallimento della guerra parallela 8.2-1943: la crisi del fascismo, la caduta di Mussolini, i “quarantacinque giorni”, l’8 settembre 8.3-CLN, movimento partigiano, Regno del Sud, Repubblica di Salò, Liberazione IV/1945-1991 1-Dal dopoguerra alla metà degli anni ‘70 1-La politica internazionale: 1.1-Il bilancio umano e materiale della seconda guerra mondiale. Il nuovo assetto geopolitico del mondo. L’ONU. 1.2-La guerra fredda, i sistemi di alleanze, le aree e i momenti di aperto conflitto fra i due blocchi 1.3-Il confronto Est-Ovest negli anni ’60 e nei primi anni ’70: tra distensione e aggressività 1.4-La guerra del Vietnam 1.5-Il Medio Oriente ed il problema di Israele 1.6-La Chiesa, Giovanni XXIII ed il Concilio Vaticano II 2-L’Occidente: 2.1-Gli aspetti generali: 2.1.1-Il nuovo grande ciclo di espansione dell’economia capitalistica 2.1.2-Lo stato del benessere e la società dei consumi 2.1.4-Il progresso tecnico e scientifico 2.1.5-Il Sessantotto 2.2-Gli USA (Aspetti essenziali) 2.3-L’Europa: 2.3.1-La ricostruzione. Il piano Marshall 2.3.2-L’evoluzione dei principali paesi europei (Aspetti essenziali) 2.3.3-Il difficile cammino dell’integrazione europea 3-Il mondo comunista: 3.1-L’URSS da Stalin a Kruscëv. La destalinizzazione. L’era di Brežnev 3.2-Le democrazie popolari dell’Europa orientale (Cenni generali) 3.3-La nascita e gli sviluppi della Cina comunista. La rivoluzione culturale 3.4-La rivoluzione cubana 4-Il Terzo Mondo: 4.2-Decolonizzazione e rivolta contro l’Occidente. Il non allineamento 4.3-Le rivoluzioni nazionali e sociali in Asia, Africa, America latina 5-L’Italia: 5.1 I governi di unità nazionale. La Ricostruzione. La Costituzione 51 5.2-La fine dei governi di unità nazionale. Le elezioni del 1948 5.3-Gli anni ’50: gli anni del centrismo 5.4-Gli anni ’60: dal centrosinistra all’autunno caldo ed alla strategia della tensione 5.5-La prima metà degli anni’70: l’avanzata della sinistra e la crisi degli equilibri tradizionali. 52 DOCENTE: LUIGI IANNELLA DISCIPLINA: MATEMATICA A) Insiemi numerici e funzioni L’insieme dei numeri reali. Le funzioni. Il dominio di una funzione. Il segno di una funzione B) Il concetto di limite ed i limiti delle funzioni. Concetto di limite. Limite finito per x⟶x0. Limite infinito per x⟶x0. Limite dalla destra e dalla sinistra. Limite finito per x⟶∞. Limite infinito per x⟶∞. Le proprietà dei limiti e primi teoremi: unicità del limite; teorema della permanenza del segno;teorema del confronto. Il calcolo dei limiti: limiti finiti;limiti infiniti e le forme di indecisione; calcolo delle forme indeterminate. Alcuni limiti notevoli. C) Le funzioni continue. Definizione. I criteri per la continuità. I punti di discontinuità. Le proprietà delle funzioni continue. Gli asintoti di una funzione. Il grafico probabile di una funzione. D) Derivata e differenziale di una funzione. Il rapporto incrementale e il concetto di derivata. La derivata e la retta tangente. Continuità e derivabilità. La derivabilità nei punti di discontinuità di una funzione. La derivata di funzioni elementari e le regole di derivazione. Le derivate fondamentali. La derivata di una funzione composta. Derivate di ordine superiore. Applicazione delle derivate. Il differenziale di una funzione. E) Teoremi delle funzioni derivabili (Enunciati) Il teorema di Rolle. Il teorema di Lagrange. I teoremi di De L’Hopital. Applicazione del teorema di De L’Hopital per le forme di indeterminazione. F)Punti estremanti e punti di inflessione. Massimi e minimi di una funzione, assoluti e relativi. Funzioni crescenti e decrescenti. Concavità e convessità. Punti di flesso. Studio di una funzione. Strumenti didattici: Libro di testo Analisi I- moduli.mat-M.Re Fraschini G. Grazzi tomo C1 Appunti e fotocopie. 53 DOCENTE : LUIGI IANNELLA DISCIPLINA: FISICA A) La carica elettrica e la legge di Coulomb. Elettrizzazione per strofinio,contatto ed induzione. Conduttori ed isolanti. La carica elettrica elementare e definizione operativa. La legge di Coulomb. La forza di Coulomb nella materia e la costante dielettrica relativa. B) Il Campo elettrico. Il vettore campo elettrico E. Il campo elettrico di una carica puntiforme. Campi vettoriali e campi scalari. Le linee di forza del campo elettrico. Flusso del campo elettrico ed il teorema di Gauss. Campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica. Alcuni campi elettrici con particolari simmetrie (conduttore sferico, sfera cava). Additività del campo elettrico. C) Il Potenziale elettrico. L’energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico. Le superfici equipotenziali. La deduzione del campo elettrico dal potenziale. La circuitazione del campo elettrostatico. Additività del potenziale elettrico. D) Fenomeni di elettrostatica. La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio. Capacità di un conduttore. Il condensatore . I condensatori in serie e in parallelo. Energia elettrostatica di un condensatore. E) La corrente elettrica continua L’intensità della corrente elettrica. I generatori di tensione ed i circuiti elettrici.La prima legge di Ohm. Resistori in serie e in parallelo. Le leggi di Kirchhoff. La forza elettromotrice di un generatore e suo significato fisico. F) La corrente elettrica nei metalli I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm . Dipendenza della resistività dalla temperatura. Semplice schema di circuito elettrico. Strumenti didattici: Libro di testo “La Fisica di Amaldi” Vol. 3 appunti e fotocopie 54 DOCENTE: SANDRA VAUDO DISCIPLINA: SCIENZE DELLA TERRA Finalità formative e generali Lo studio delle scienze nella scuola superiore concorre, attraverso l’acquisizione delle metodologie e della conoscenza specifica delle discipline, alla formazione della personalità dell’allievo, favorendo lo sviluppo di una cultura armonica tale da consentire una comprensione critica della realtà. Obiettivi didattici conseguiti: Conoscenze: Atteggiamenti consapevoli e responsabili per il rispetto della natura e per l’utilizzazione delle sue risorse; Definizione dei principali ambiti di indagine delle scienze della terra; Interpretazione della specificità della visione scientifica del mondo; Rilevazione delle connessioni esistenti tra i singoli ambiti tematici; Esame della ciclicità dei fenomeni astronomici, geologici cui la terra è soggetta; Puntualizzazione del concetto di interazione tra i vari sistemi di materia ed energia che caratterizzano il pianeta; Consapevolezza che la conoscenza dei meccanismi evolutivi permette la gestione più razionale dell’ambiente che ci circonda. Competenze Comprensione ed uso del linguaggio proprio delle scienze; Comprensione dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica che si articolano in un continuo rapporto fra costruzione teorica, osservazione, realizzazione degli esperimenti e capacità di utilizzarli. Capacità Capacità di gestire correttamente le proprie conoscenze; Capacità di conoscere i concetti fondamentali e gli elementi di base che unificano i diversi aspetti della disciplina; Rielaborazione delle informazioni ed utilizzo delle stesse in modo consapevole ed adeguato alle diverse situazioni. Contenuti disciplinari MODULO 1: La terra nello spazio 1.1) Unità didattiche del modulo L’ambiente celeste Il pianeta Terra La Luna e il sistema Terra-Luna 1.2) Obiettivi di apprendimento Descrivere le caratteristiche delle stelle ed il loro ciclo vitale Enunciare i criteri di formazione delle galassie Descrivere la struttura dell’ universo Descrivere il sole e i corpi celesti che compongono il sistema solare Definire le leggi di keplero e di Newton e dare spiegazioni per ognuna 55 Descrivere l’ origine del sistema solare 1.3) Contenuti: Le costellazioni e la sfera celeste Le distanze astronomiche La magnitudine Composizione chimica delle stelle: spettri stellari Stelle in fuga e in avvicinamento La fornace nucleare del sole e delle altre stelle Il diagramma H-R Le stelle nascono, invecchiano e muoiono: dalle nebulose ai buchi neri Le galassie Origine ed evoluzione dell’ universo Il Sole Struttura del sole Le leggi di Keplero La legge di Newton Origine ed evoluzione del sistema solare 1.4) Obiettivi di apprendimento Descrivere la forma della terra Definire le dimensioni della Terra Spiegare i moti di rotazione e rivoluzione della terra Descrivere le conseguenze dei movimenti della Terra sulle variazioni del clima Illustrare l’alternarsi delle stagioni Stabilire le cause dei moti millenari Conoscere le unità di misura del tempo Distinguere il tempo vero, il tempo civile e i fusi orari 1.5) Contenuti: La forma della terra Le dimensioni della terra Esperienza di Eratostene di Cirene. Schiacciamento polare: esperienza di J. Richer Il reticolato geografico I moti della terra Prove e conseguenze della rotazione terrestre: esperienza di Guglielmini, esperienza di Foucault, legge di Ferrel Il ciclo quotidiano del dì e della notte Prove e conseguenze della rivoluzione terrestre: prove dirette e prove indirette Equinozi e solstizi, alternarsi delle stagioni, zone astronomiche I moti millenari: La precessione lunisolare; Lo spostamento della linea degli apsidi; Le nutazioni; La precessione degli equinozi. L’ unità di misura del tempo: anno solare e anno sidereo. I calendari. L’orientamento: calcolo della latitudine e della longitudine. I fusi orari 1.6) Obiettivi di apprendimento Descrivere i movimenti della luna e del sistema terra-luna Spiegare le fasi lunari e le eclissi Illustrare il paesaggio lunare Descrivere l’origine della luna 56 1.7) Contenuti Caratteri fisici della luna: massa e dimensioni I movimenti della luna: movimento di rotazione, librazioni reali ed apparenti; movimento di rivoluzione, mese sidereo e mese sinodico; movimento di traslazione. Le fasi lunari e le eclissi. Il paesaggio lunare. L’origine della luna: ipotesi a confronto. MODULO 2: La dinamica interna della terra 2.1)Unità didattiche: La crosta terrestre: minerali e rocce Un modello “globale”: la tettonica delle placche I fenomeni vulcanici (cenni) I fenomeni sismici (cenni) 2.2) Obiettivi di apprendimento Identificare i minerali Definire le rocce Descrivere le rocce magmatiche o ignee Spiegare l’origine dei magmi Descrivere le rocce sedimentarie Descrivere le rocce metamorfiche Identificare il ciclo litogenetico 2.3) Contenuti I minerali: struttura, proprietà fisiche Rocce magmatiche: intrusive ed effusive Origine dei magmi Rocce sedimentarie: clastiche, organogene, chimiche Rocce metamorfiche: metamorfismo di contatto, dinamico, regionale Ciclo litogenetico 2.4) Obiettivi di apprendimento Descrivere l’ interno della terra Spiegare la struttura della crosta Identificare le cause dell’ espansione dei fondali oceanici Definire la tettonica delle placche Individuare un possibile motore per la tettonica delle placche: Celle convettive e punti caldi. 2.5) Contenuti L’ interno della terra: crosta, mantello e nucleo Flusso termico e temperatura all’ interno della terra Il campo magnetico terrestre: il paleomagnetismo La struttura della crosta continentale. La teoria della deriva dei continenti. Crosta oceanica, dorsali oceaniche e fosse abissali. La tettonica delle placche L’ orogenesi Celle convettive e punti caldi 57 2.6) Obiettivi di apprendimento Definire il vulcanismo Distinguere: l’edificio vulcanico, eruzioni e prodotti dell’attività vulcanica. Spiegare il Vulcanismo effusivo e il vulcanismo esplosivo 2.7) Contenuti Il vulcanismo Le eruzioni vulcaniche I prodotti dell’ attività vulcanica La distribuzione geografica dei vulcani 2.8) Obiettivi di apprendimento Spiegare la natura del terremoto Descrivere le cause del terremoto Descrivere la distribuzione geografica dei terremoti 2.9) Contenuti La natura l’origine del terremoto Ipocentro ed epicentro Le onde sismiche Le scale di intensità La distribuzione geografica dei terremoti Metodologie di lavoro Nel corso dell’ anno scolastico sono stati adottati, di volta in volta tutti i sistemi che si sono ritenuti opportuni per lo svolgimento e l’ acquisizione dei contenuti trattati Metodo induttivo e deduttivo Spiegazioni collettive ed individualizzate Verifiche Esposizione e commento orale su temi trattati; Interrogazione-colloquio Controllo dell’ attenzione in classe e della capacità di riepilogare i contenuti presentati Prove oggettive e questionari volti all’ accertamento della comprensione degli argomenti, della capacità operativa e delle competenze linguistiche Verifica dell’ assiduità nello svolgimento dei compiti scolastici Scelte e criteri per la valutazione INSUFFICIENTE: L’ alunno rivela una conoscenza lacunosa e complessivamente non adeguata delle informazioni, non fornisce risposte pertinenti alle richieste, non costruisce un’esposizione chiara ed ordinata. SUFFICIENTE: L’ alunno dimostra un’ adeguata proprietà di linguaggio durante l’ esposizione degli argomenti, conosce gli argomenti fondamentali trattati, conosce le regole fondamentali ed è in grado di applicarle. DISCRETO: L’ alunno dimostra un’ adeguata proprietà di linguaggio durante l’ esposizione degli argomenti, conosce gli argomenti trattati e le regole fondamentali che è in grado di applicare, è in grado di analizzare un fenomeno riuscendo ad individuare gli elementi l’alunno espone con chiarezza i contenuti e utilizza correttamente la terminologia specifica, conosce gli argomenti trattati e le regole fondamentali che è in grado di applicare, sa collegare tematiche individuate con contesti diversi e/o con il proprio vissuto, riesce a 58 formulare un giudizio sostenuto da argomentazioni adeguate, stabilisce collegamenti personali tra le varie tematiche studiate. Materiali didattici Libro di testo, riviste Libro di testo: “Il globo terrestre e la sua evoluzione” Elvidio Lupia Palmieri Maurizio Parlotto, Casa editrice Zanichelli 59 DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE DOCENTE: DANIELA COIA Finalità educative e didattiche Nel corso dell’anno scolastico si è lavorato per: educare alla conoscenza ed al rispetto dei beni culturali e del paesaggio intesi come fondamentali testimonianze della storia, dell'arte e della cultura in genere, facendo cogliere la molteplicità dei rapporti che legano dialetticamente la cultura attuale a quella del passato, sia come recupero della propria identità che come riconoscimento delle diversità. sviluppare un atteggiamento consapevole e critico nei confronti di ogni forma di espressione artistica. sviluppare l’interesse per la dimensione estetica intesa come stimolo a migliorare la qualità della vita. incrementare le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari, rilevando come nell’opera d’arte confluiscano aspetti e componenti dei diversi campi del sapere. Gli studenti hanno conseguimento (a livelli diversi) le seguenti conoscenze, competenze e capacità: 1. Conoscenze Conoscono i tipi, i generi, i materiali della produzione artistica. Conoscono i diversi linguaggi propri dei movimenti artistici o degli artisti. Conoscono le coordinate storico - culturali entro cui si sono formate le opere d’arte studiate. Conoscono un adeguato lessico specifico. Conoscono e rispettano i beni culturali e ambientali a partire da quelli del proprio territorio. 2. Capacità/Abilità Sanno analizzare i tipi, i generi, i materiali, le tecniche ed i linguaggi della produzione artistica. Sanno leggere un’opera d’arte considerando: _ l’opera e il suo contesto; _ l’autore; _ i temi, i significati e, nelle architetture, le funzioni; _ la struttura e il linguaggio. Comprendono i prodotti della comunicazione audiovisiva. 3. Competenze Sono in grado di utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico. Sono in grado di organizzare l’aspetto comunicativo utilizzando un linguaggio appropriato e parametri interpretativi corretti. Sono in grado di elaborare e seguire metodi di lavoro autonomi. Sono in grado di applicare le principali metodologie di analisi delle opere. Sono in grado di avere un atteggiamento critico nei confronti delle diverse forme di espressione artistica anche se non sono state oggetto specifico di studio. 60 Strumenti didattici usati: libro di testo in adozione - Emma Bernini, Roberta Rota - Eikon. Guida alla Storia dell'Arte - vol. II e III Dal Quattrocento al Seicento. Dal Settecento a oggi, collana «Collezione Scolastica», Laterza Scolastica. monografie, prodotti audiovisivi, collegamenti, attraverso i siti Internet, con musei, gallerie di tutto il mondo; grande schermo dell’aula multimediale per proporre immagini di grandi dimensioni delle opere oggetto di studio (prodotte dalla sottoscritta) per facilitare l’apprendimento degli studenti, considerato che la lettura dell’opera d’arte è fondamentale per lo studio della disciplina e, per effettuare le verifiche orali; lezioni frontali; dibattiti; concentrazione sulle opere più significative per la didattica; approfondimento di alcuni argomenti affidato agli studenti; Verifiche La verifica orale è stata: -diagnostica, cioè mirante all’individuazione dei prerequisiti; - formativa, cioè mirante al recupero delle carenze; - sommativa, cioè funzionale alla valutazione conclusiva del modulo di apprendimento. Agli studenti sono state somministrate anche verifiche scritte sotto forma di trattazioni sintetiche. Tale tipologia di prova di verifica è quella scelta per la simulazione della terza prova dell’esame di stato. 1. Valutazione E’ stata fondamentale la chiarezza sugli obiettivi da raggiungere e la loro interpretazione univoca da parte dell’insegnante e degli studenti per verificare e valutare obiettivamente le conoscenze, le competenze e le capacità. 2. La valutazione ha tenuto conto dei seguenti parametri: • partecipazione, intesa come frequenza regolare e presenza attiva alle lezioni; • impegno e assiduità nello studio; • livello di preparazione con riferimento alle conoscenze e competenze maturate ed alla capacità di riproporre in forme valide quanto acquisito; • progressione nell’apprendimento nel corso del periodo e dell’anno scolastico in generale; • autonomia nella rielaborazione dei contenuti disciplinari, intesa anche come capacità di organizzare il proprio studio. Recupero Quando, per alcuni studenti, le verifiche hanno mostrato che gli obiettivi programmati erano stati raggiunti parzialmente si è provveduto a verificarne le cause e ad indicare nuove strategie. In particolare si è effettuato il recupero in itinere o si sono date indicazioni per il recupero autonomo. Criteri adottati per la valutazione periodica e finale Sono stati adottati i criteri riportati nella griglia inserita nel P.O.F. 61 CONTENUTI DISCIPLINARI Prima di iniziare il programma sono state effettuate delle lezioni di raccordo tra gli argomenti dello scorso anno scolastico e quello del nuovo riguardanti l’arte compresa tra il primo Rinascimento e il Rinascimento maturo. MODULO 1 - L’arte del Rinascimento Piero della Francesca e la pittura di luce. Analisi opere: Battesimo di Cristo, Cristo risorto Leonardo da Vinci: la pittura come strumento conoscitivo. Analisi d’opera: Ultima Cena; La Gioconda. Leonardo e i “moti dell’animo” La Cappella Sistina tra Quattrocento e Cinquecento. Michelangelo: La Pietà, il David, La Volta Sistina, Il Giudizio Universale. Il non finito. Da Raffaello: Le Stanze Vaticane: La Disputa sul sacramento; La Scuola di Atene. Venezia: Tiziano Tiziano. Analisi d’opera: Venere di Urbino.Amor Sacro e Amor profano. MODULO 2- Dallo sperimentalismo manierista all’arte della Controriforma Lo sperimentalismo e la maniera. Pontormo e Rosso Fiorentino, Deposizione. Il ritratto nel Cinquecento: il caso del Parmigianino Palladio: Basilica di Vicenza MODULO 3- Dall’arte del primo Seicento al Barocco L’opposizione al Manierismo. L’arte contro riformata. I nuovi generi pittorici. Caravaggio. Analisi d’opera: Canestra di frutta, Le storie di San Matteo: Vocazione di San Matteo Gian Lorenzo Bernini. Analisi d’opera: Apollo e Dafne, Piazza San Pietro a Roma. Francesco Borromini. Analisi d’opera: San Carlino a Roma. MODULO 4 - Neoclassicismo e Romanticismo. Introduzione. Classico/Romantico. La diffusione delle accademie. L’antico. Il grand tour. Il contributo di Winckelmann e Mengs . A. Canova. Analisi d’opera: Monumento funerario a Maria Cristina d’Austria, Amore e Psiche. J.L. David. Analisi d’opera: Il giuramento degli Orazi; La morte di Marat. Il Romanticismo. Ideali romantici e istanze nazionali. L’antiaccademismo. Il pittoresco e il sublime. Esaltazione del “genio”. Parigi: fatti di cronaca, storia contemporanea e sentimento. T. Gericault. Analisi d’opera: La zattera della Medusa; E. Delacroix. Analisi d’opera: La libertà che guida il popolo. Italia. Lombardo Veneto: il Romanticismo storico. F. Hayez. Analisi d’opera: Il bacio. MODULO 5 - Realismo e Impressionismo. Dal 1848 agli anni Ottanta del XIX secolo. Verso un moderno sistema dell’arte. 62 I gruppi artistici. La rappresentazione del vero tra Realismo e Impressionismo. Parigi: realismo e denuncia sociale. A. Courbet. Analisi d’opera: Un seppellimento a Ornans. Pittura e fotografia. Tecniche costruttive. L’architettura degli ingegneri. Il trionfo del ferro. J.Paxton. Analisi d’opera: Il Crystal Palace a Londra. G.A. Eiffel. Analisi d’opera: La torre Eiffel. L’inizio dell’arte moderna. E. Manet: dipingere ciò che si vede. Analisi d’opera: La colazione sull’erba; Olympia. Il Giapponesismo. Gli Impressionisti: un attimo di realtà C. Monet. Analisi d’opera: Impressione: levar del sole; Le cattedrali di Rouen; Le ninfee. E. Degas. Analisi d’opera: La classe di danza. A. Renoir: Analisi d’opera: Il ballo al Moulin de la Galette.. MODULO 6 - Postimpressionismi. Anni ’80 del XIX secolo. La fin de siècle e il laboratorio del Novecento. Dall’interesse visivo a quello concettuale. Neoimpressionismo. G. Seurat tra arte e scienza. Analisi d’opera: Una domenica alla Grande Jatte. Il sintetismo. Autenticità e ingenuità primitive. P. Gauguin. Analisi d’opera: La visione dopo il sermone. V. Van Gogh: la violenza dell’espressione. Analisi d’opera: I Mangiatori di patate; La camera da letto, Cielo stellato, Campo di grano Una ricerca solitaria. P. Cézanne. Analisi d’opera: La casa dell’impiccato; La montagna Sainte-Victoire. MODULO 7 - Avanguardie storiche. Dall’inizio del Novecento alla prima guerra mondiale. Introduzione. La crisi dei modelli ottocenteschi. La nascita delle Avanguardie. L’Espressionismo in Francia e in Germania I Fauves. E. Matisse. Analisi d’opera: La stanza rossa, La danza. Die Brucke. E.L. Kirchner. Analisi d’opera: Scena di strada berlinese; Autoritratto da soldato. Il Cubismo: un’arte della mente. Pablo Picasso. Analisi d’opera: Les Demoiselles d’Avignon. Panoramica sulle altre opere dell’artista. Analisi d’opera: Guernica Da Mosca a Monaco. Dall’Espressionismo all’Astrattismo. V. Kandinskij. Analisi d’opera: Primo acquerello astratto; Improvvisazione; Composizione. Il Futurismo: l’estetica della velocità. U. Boccioni. Analisi d’opera: La città sale, Forme uniche della continuità nello spazio. G. Balla. Analisi d’opera: Dinamismo di un cane al guinzaglio. 63 DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA DOCENTE : ANNA VALERI OBIETTIVI E INDICAZIONI ORIENTATIVE 1° QUADRIMESTRE Potenziamento fisiologico : schemi acquisiti nei precedenti anni scolastici. Razionale e progressiva ricerca del miglioramento della resistenza, della velocità , della elasticità articolare , delle funzioni organiche , sia in funzione della salute sia perché presupposto dello svolgimento di ogni attività motoria finalizzata particolarmente alla formazione globale dell'adolescente . La ricerca va condotta nell'intero corso dei cinque anni , con differenziazioni di applicazione suggerite dalla variazione delle necessità emergenti e con l ' impiego di strumenti e modalità appropriati. Rielaborazione degli schemi motori : Affinamento e integrazione degli schemi motori acquisiti nei precedenti anni scolastici . 2° QUADRIMESTRE Consolidamento del carattere, sviluppo della socialità e del senso civico: L'attività sportiva svolta per il conseguimento di questi fini può essere organizzata e valorizzata con giochi che implichino il rispetto di regole predeterminate, l'assunzione di ruoli , l'applicazione di schemi di gara e, a rotazione , l'affidamento di compiti di giuria e arbitraggio e organizzazione di manifestazioni sportive con verifica sul campo. Conoscenza e pratica delle attività sportive : Conoscenza dello sport attraverso un'esperienza vissuta , evidenziando il ruolo che può assumere nella vita del giovane e dell'adulto sia come mezzo di difesa della salute, sia come espressione della propria personalità, sia come strumento di socializzazione e di riacquisizione della dimensione umana a compensazione dei modi alienanti nei quali si svolge spesso la vita dei nostri giorni. Argomenti svolti inerenti gli obiettivi culturali: Regolamenti e tecnica della pallavolo , pallatamburello , pallacanestro , atletica leggera,badminton,tennis tavolo. Anatomia :apparato scheletrico, apparato muscolare , apparato muscolare. Valutazione delle conoscenze teoriche: Gli elementi di cui si è tenuto conto sono i seguenti: Capacità di orientamento nei temi e negli argomenti trattati, capacità di collegamento con le altre discipline ed approfondimento critico. 64 Insufficiente: Possesso inadeguato delle informazioni. Mancanza di chiarezza nella comprensione degli argomenti. Esposizione non corretta o con uso improprio dei termini. Sufficiente: Possesso di concetti fondamentali . Comprensione degli argomenti. Esposizione corretta dei concetti. periore alla sufficienza , ottimo, eccellente : Conoscenza degli argomenti in modo adeguato e criticamente approfondito. Autonomia di giudizio. Capacità di collegare ad altre discipline . Ricchezza , precisione e chiarezza del linguaggio . 65
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