DOC 15 MAGGIO V D PECORA

Documento del 15 maggio
classe V D
2013/2014
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO SCIENTIFICO
“R.PIRIA”
ROSARNO
(Liceo Scientifico:Rosarno - IPAA: Rosarno – I.T.C: Laureana di Borrello)
Via Modigliani –Tel.e Fax 0966-711164 – 89025 ROSARNO (RC)
Prot. N. 2604/C27
Rosarno, 06/05/2014
L i c e o
S c i e n t i f i c o " R . P i r i a "
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe V sez.D
Anno scolastico 2013/2014
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’ DIDATTICA
COMPONENTE
FIRMA
MATERIA
CONTINUITÀ
Malara Ivana
Italiano
1 anno
Pollidori Concetta
Latino
1 anno
Grasso Annunziata
Lingua Inglese
1 anno
Iaria Silvana
Lingua Tedesca
4 anni
Landro Laura Maria
Storia
2 anni
Landro Laura Maria
Filosofia
2 anni
Pecora Monica
Matematica
3 anni
Pecora Monica
Fisica
2 anni
Messineo Arianna
Scienze
2 anno
Lamanna Rosanna
Disegno e Storia dell’Arte 1 anni
Pititto Donatella
Ed Fisica
1 anno
Cocolo Concetta
Religione
5 anni
Belmondo Giuseppina
Sostegno
1 anno
COORDINATORE
Pecora Monica
SEGRETARIO
Pecora Monica
DIRIGENTE
SCOLASTICO
Russo Mariarosaria
1
INDICE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
Composizione consiglio di classe
Indice
Elenco dei candidati
Profilo della classe
Obiettivi formativi e organizzazione dell’attività
Tipologia delle attività formative
Criteri e strumenti di valutazione
Strumenti utilizzati per il raggiungimento degli obiettivi
Allegato A: programmi svolti e relazioni per disciplina
Relazione e programma di italiano
Relazione e programma di latino
Relazione e programma di inglese
Relazione e programma di tedesco
Relazione e programma di filosofia
Relazione e programma di storia
Relazione e programma di matematica e fisica
Relazione e programma di scienze
Relazione e programma di disegno e storia dell’arte
Relazione di educazione fisica
Relazione di religione
Allegato B: simulazione terze prove
Pag. 1
Pag. 2
Pag. 3
Pag. 4
Pag. 6
Pag. 7
Pag. 7
Pag. 15
Pag. 17
Pag. 18
Pag. 23
Pag. 28
Pag. 31
Pag. 33
Pag. 37
Pag. 40
Pag. 44
Pag. 46
Pag. 50
Pag. 53
Pag. 56
2
SINTETICA DESCRIZIONE DELLA SCUOLA
L’Istituto beneficia di una struttura edilizia di costruzione recente.
Non mancano laboratori e aule speciali:
 Biblioteca ;
 Laboratorio di informatica ;
 Laboratorio di Chimica e Fisica
 Laboratorio linguistico
Il contesto socio-economico-culturale in cui l’Istituto opera è caratterizzato da un tessuto
produttivo di piccole e medie imprese ( agricole e non ) e del terziario avanzato, per quanto riguarda
il bacino di utenza (Rosarno e San Ferdinando) .
La scuola, che opera in un tessuto socialmente disagiato e travagliato spesso da tragici avvenimenti,
costituisce un importante momento di aggregazione, di comunione, di confronto tra i giovani., dove
far emergere anche quanto c’è di positivo.
Elenco dei candidati:
COGNOME
NOME
1 AMANTE
ANGELO
2 CANNATA’
GIUSEPPE
3 CELANO
FERDINANDO
4 CIURLEO
CLAUDIA
5 GAETANO
ELENA
6 GALLUCCIO
ALICE
7 IDA’
GIUSEPPE
8 LOIACONO
SIMONA
9 MADONNA
RITA
10 MESSINA
GIROLAMO
11 PISANO
ILENIA
12 RASO
NICOLETTA
13 TIMPANI
VIRGINIA
FIRMA
3
Profilo della classe
La classe è composta da 13 allievi di cui uno diversamente abile il quale ha seguito durante tutto il
percorso scolastico una programmazione differenziata, supportato da un insegnante di sostegno. La
classe risulta estremamente eterogenea sia per capacità personale ed attitudine, che per impegno ed
interesse. Vi è un gruppo di alunni che si è distinto nel corso degli anni per la costanza nello studio
delle diverse discipline e per l’approccio personale e critico; un secondo gruppo ha acquisito i
contenuti proposti attestandosi su un livello sufficiente, altri, nonostante abbiano mostrato un certo
impegno a seguire seppur con fatica le attività didattiche proposte, non hanno partecipato con
adeguata continuità e il loro rendimento è stato pertanto irregolare. Tali discenti non hanno quindi
raggiunto in tutte le discipline un livello pienamente sufficiente per cui sono stati soprattutto
premiati i loro sforzi ed i tentativi d’impegno profusi.
Gli allievi della classe hanno sempre partecipato ad ogni attività che è stata loro proposta all’interno
dell’istituzione scolastica, e sono stati impegnati per tutti e cinque gli anni di corso in attività
extracurriculari. Due di loro nel corso del quinto anno scolastico hanno anche partecipato ad un
progetto PON con stage in Trentino della durata di una settimana.
E’ da evidenziare che il percorso formativo degli alunni è stato caratterizzato, durante gli ultimi
due anni di corso, da esperienze significative per la loro crescita personale e culturale. Numerosi
sono stati, infatti, i seminari proposti di elevato spessore culturale, i corsi extrascolastici di
potenziamento e gli incontri nell’ambito dell’Orientamento per la scelta della facoltà universitaria.
Particolare rilievo nell’ambito della formazione ha costituito il viaggio di istruzione finale in
Grecia.
Da segnalare due alunni: che non si sono avvalsi dell’insegnamento della disciplina opzionale di
Lingua e civiltà tedesca.
4
DEBITI FORMATIVI TRIENNIO
COGNOME E NOME
Cannatà Giuseppe
DEBITI
Anno Scolastico 2011/2012
Classe Terza
Filosofia – Inglese – Latino – Matematica
Celano Ferdinando
Latino
Ciurleo Claudia
Filosofia – Latino – Matematica – Tedesco
Madonna Rita
Filosofia – Latino – Matematica – Storia
Messina Girolamo
Tedesco
Raso Nicoletta
Filosofia – Latino
COGNOME E NOME
Cannatà Giuseppe
DEBITI
Anno Scolastico 2012/2013
Classe Quarta
Italiano – Matematica – Fisica
Celano Ferdinando
Italiano
Ciurleo Claudia
Matematica
Raso Nicoletta
Italiano
5
FINALITÀ - OBIETTIVI FORMATIVI - ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ
DIDATTICA
La Finalità precipua del piano dell’offerta formativa è stata quella di favorire lo “Star bene a
scuola” come fattore indispensabile per una crescita culturale e personale armonica e requisito
necessario per una acquisizione del Sapere che non si configuri solamente come travaso di nozioni
ma come processo interattivo costante.
Obiettivi trasversali a tutte le discipline :
Formazione di un etica della legalità
Promozione di una cultura di rete tra le varie componenti dell’istituto
Adeguamento del Sapere alle esigenze di modernità
Acquisizione di capacità comunicative
Acquisizione di capacità di risoluzione di problemi
Acquisizione di un metodo corretto di studio
Consolidamento delle abilità di studio e delle capacità espressive
Utilizzazione e produzione di documentazione
Nei Dipartimenti disciplinari sono stati fissati gli obiettivi formativi , i criteri di valutazione
e le programmazioni disciplinari.
PROGETTI FORMATIVI FINANZIATI DAL FONDO D'ISTITUTO.
Potenziamento di matematica e fisica
Potenziamento di filosofia
Potenziamento di lingua e civiltà inglese
PROGETTI PON
F2: Teatrando
C5: Dall’azienda alla scuola, dalla scuola all’azienda
ALTRI PROGETTI e/o Iniziative e/o Concorsi
Progetto FIXO Scuola
Partecipazione a “Una partita in famiglia” a Palmi
Partecipazione alla trasmissione televisiva “CONTESTO SCUOLA”
Partecipazione allo spettacolo dell’attore Micelotta sul femminicidio
Progetto “Vota l’Europa, vota per te” Primi Classificati
Partecipazione al FIABA DAY
Partecipazione allo spettacolo “Nel nome di Dio” di CARMINE PAGANO
SEMINARI DI STUDIO
Convegno “Made in Calabria” in collaborazione con Coldiretti
Incontro con il Ministro Carmela Lanzetta
Incontro con Giusy Versace
Incontro con la Comunità di Sant’Egidio
Convegno Integrazione
Vari incontri con associazioni di volontariato presenti sul territorio
Percorsi di legalità in collaborazione con la Procura della Repubblica di Reggio Calabria e
di Palmi
6
STAGES
Orientamento universitari in loco con le più prestigiose università italiane
Progetto Gerbera Gialla con soggiorno a Folgaria in Trentino Alto Adige
Stage presso aziende di fotovoltaico in Trentino Alto Adige (azienda Trentino Solaire)
Stage presso aziende di fotovoltaico ed energie rinnovabili in provincia di Reggio
Calabria (MariSerre)
PRESENTAZIONE DEI LIBRI tra i quali:
 Nuccio Ordine: “L’utilità dell’inutile”
 Raffaele Nigro: “Gente in Adriatico”
 Arcangelo Badolati “Banditi e schiave: I femminicidi”
CONVENZIONE TRA L'ISTITUTO "R.PIRIA" TRINITY COLLEGE
Certificazione A2 - ( CEF)-- B1 PET
Università di Siena Progetto CILS e DITALS
ECDL in collaborazione con l’AICA
VISITE GUIDATE
Viaggio di Istruzione in Grecia
Tipologia delle attività formative.
Tutte le discipline hanno adottato la tipologia della lezione frontale, lezione interattiva,
lavori di gruppo, esercitazioni guidate anche con l’uso di mezzi audiovisivi.
Nello svolgimento di UU.DD. interdisciplinari coinvolgenti tutte le discipline e finalizzate
alla somministrazione di prove di simulazione della terza prova ed alla preparazione al colloquio
degli esami di Stato, è stata sperimentata la tipologia B : quesiti a risposta aperta.
Il Consiglio di Classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e
cognitivi definiti nella propria programmazione didattica, ha ritenuto di effettuare n° 2 simulazioni
di terza prova coinvolgendo le seguenti discipline: Inglese – Storia dell’arte – Latino – Storia –
Fisica (Allegato B).
L’Istituto ha attivato per le classi quinte corsi di approfondimento e potenziamento.
Per la lezione frontale sono stati utilizzati supporti e materiali di lavoro tradizionali (videocassette, libri, lavagna, materiale predisposto dai docenti, quaderni, etc. ), nello svolgimento delle
UU. DD. interdisciplinari si è fatto ricorso anche a documenti, computer.
Queste scelte sono state condivise dall’intero C.d.C., che da un lato non ha voluto
abbandonare le metodologie tradizionali ( didatticamente ancora valide e rientranti nella prassi a cui
docenti e alunni sono più abituati ), dall’altro ha voluto cogliere l’occasione fornita dalle novità
dell’esame di Stato per sperimentare nuove metodologie, quantomeno nelle discipline individuate
per la simulazione della terza prova e sulle quali quindi avviare un lavoro innovativo nei contenuti
(interdisciplinarità) e nelle modalità di svolgimento.
Criteri e strumenti di valutazione adottati.
Per quanto riguarda la valutazione, le simulazioni della terza prova degli esami di Stato sono state
occasioni per sperimentare, almeno nelle discipline coinvolte, tipologie diverse dalle tradizionali,
privilegiando la tipologia B come precedentemente indicato. Per la valutazione nelle varie
discipline si vedano le griglie predisposte dai vari dipartimenti e di seguito annesse:
7
Quadro orario e numero di verifiche
Disciplina
Numero di
Numero di
Verifiche scritte
Verifiche orali
Verifiche scritte
Verifiche orali II
ore
ore totali
I quadrimestre
I quadrimestre
II quadrimestre
quadrimestre
settimanali
ITALIANO
4
75
2
2
2
2
LATINO
3
45
2
2
2
2
MATEMATICA
3
95
3
2
3
2
FISICA
3
78
2
2
2
2
STORIA
3
64
0
2
0
2
FILOSOFIA
3
63
0
2
0
2
INGLESE
3
87
2
2
2
2
TEDESCO
3
94
3
2
2
2
DIS. ST. ARTE
2
30
2
2
2
2
ED. FISICA
2
52
0
2
0
2
SCIENZE
2
55
0
2
0
2
RELIGIONE
1
23
0
1
0
1
Le ore di lezione sono state conteggiate al 6 maggio con la previsione fino al termine delle lezioni e
calcolando l’assenza degli alunni nel periodo intercorrente tra il 12 ed il 19 di maggio per il viaggio
di istruzione.
8
Conoscenze
VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DI ITALIANO (O DI RELAZIONI DI VERIFICA)
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
COMPRENSIONE
DEL TESTO ( a)
Competenze
COERENZA TRA
TESTO E FORMA
DI SCRITTURA ( b)
PIANO DEL
CONTENUTO
ARGOMENTATIVO
Capacita’
USO
FORMALE
DELLA
LINGUA
Sintassi
Morfologia
Ortografia
Lessico
ANALISI SINTESI
E
RIELABORAZIONE
Punteggi espressi in
decimi
Conoscenze ampie,
complete e
criticamente
approfondite.
Conoscenze ampie e
approfondite.
Conoscenze complete,
articolate con qualche
approfondimento.
Conoscenze
complete, ma poco
approfondite.
Conoscenze
semplici ma
corrette
Conoscenze
superficiali e con
qualche
imprecisione
Conoscenze
imprecise e
frammentarie.
Conoscenze
gravemente lacunose.
Chiara, completa,
puntuale e
approfondita.
Chiara, completa e
puntuale.
Chiara e completa.
Complessivamente
chiara.
Adeguata
Superficiale
con qualche
imprecisione.
Lacunosa
Gravemente lacunosa.
Piena e
rispondente alle
consegne.
Completa e
globalmente rispondente
alle consegne.
Quasi completa e
rispondente alle
consegne in modo
essenziale.
Sufficiente e
rispondente alle
consegne pur con
qualche limite.
Parziale e non
sempre rispondente
alle consegne.
Limitata e poco
rispondente alle
consegne.
Molto limitata e del
tutto
inadeguata.
Coerente, con
argomentazioni corrette e
logicamente articolate.
Coerente con
argomentazioni
corrette e ordinate in
struttura sequenziale.
Semplice, con
argomentazioni
lineari e complessivamente ordinate.
Parzialmente
conseguente, con
argomentazioni
generiche.
Frammentario, con
argomentazioni
molto superficiali
e generiche.
Dispersivo con
argomentazioni fragili
o inconsistenti.
Chiaro, corretto,
articolato, con lessico
puntuale e vario.
Scorrevole, corretto,
articolato, con lessico
appropriato.
Scorrevole,
prevalentemente
corretto, con lessico
appropriato.
Scorrevole,
prevalentemente
corretto, con
lessico semplice.
Capacità di
identificare in modo
puntuale i concetti
chiave degli
argomenti, di
riorganizzare
coerentemente i
contenuti e di
rielaborarli con spunti
critici.
Capacità di identificare
con chiarezza i concetti
chiave, di riorganizzare
con correttezza i
contenuti e di rielaborarli
con qualche apporto
personale.
Capacità di
identificare i
fondamentali concetti
chiave,
di riorganizzare i
contenuti e di
rielaborarli
autonomamente.
Capacità di
identificare
semplici concetti
chiave, di
riorganizzare
i contenuti pur con
alcune inesattezze
e di rielaborarli
correttamente.
Qualche difficoltà
nel cogliere
i concetti chiave,
inesattezze nel
riorganizzare e
rielaborare i
contenuti.
Ottimo
9
Buono
8
Discreto
7
Sufficiente
6
Mediocre
5
Piena e consapevole,
efficace e pienamente
rispondente alle
consegne.
Organico, coerente,
sicuro e vivacemente
argomentato.
Fluido, corretto,
articolato, con lessico
ricco, specifico e
scelto.
Capacità di
identificare con
prontezza e sicurezza i
concetti chiave degli
argomenti e delle
tematiche proposti, di
organizzare con
compiutezza i
contenuti
e di rielaborare
efficacemente le
informazioni.
Eccellente
10
Organico, coerente,
validamente
argomentato e con
struttura varia e
articolata.
Poco scorrevole,
con errori
Frammentario,
ortografici e
con vari errori
morfosintattici e
ortografici e lessico
qualche improprietà
improprio.
lessicale.
Rilevanti difficoltà
nel cogliere i
concetti chiave,
gravi inesattezze
e limiti nella
riorganizzazione e
rielaborazione dei
contenuti.
Insufficiente
Contorto, scorretto,
con ricorrenti errori
ortografici e sintattici,
lessico inadeguato.
M
A
N
C
A
T
A
R
I
S
P
O
S
T
A
Notevoli difficoltà nel
cogliere i concetti
chiave. Molto limitata
la capacità di
riorganizzazione e
rielaborazione dei
contenuti.
Scarso
3
Il criterio “COMPRENSIONE DEL TESTO” sarà tenuto in considerazione per la valutazione dell’analisi e commento testuale.
Il criterio “ COERENZA TRA TESTO E FORMA DI SCRITTURA” sarà tenuto in considerazione per la valutazione delle seguenti tipologie: saggio
breve, articolo giornalistico
Pessimo
2
- GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA ORD CANDIDATO ________________________________________________ CLASSE _________
CIITERI PER LA VALUTAZIONE
VOTO _____/15
VOTO _____/10
Problemi
Quesiti
(Valore massimo
attribuibile 75/150 per
ognuno)
(Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)
1
2
Q1
Q2
Q3
Q4
CONOSCENZE
Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure,
metodi e tecniche
___/ 25
___/ 25
___/ 7
___/ 7
___/ 5
___/ 7
___/ 5 ___/ 5 ___/ 4
___/ 5 ___/ 5 ___/ 5
CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE
Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per
analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio,
comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente
rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard.
___/ 25
___/ 5
___/ 3
___/ 3
___/ 2
___/ 5
___/ 5
___/ 5
___/ 2
___/ 4
___/ 3
CORRETTEZZA E CHIAREZZA DEGLI SVOLGIMENTI
Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure.
Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni
geometriche e dei grafici.
___/ 10
___/ 10
___/ 1
___/ 2
___/ 4
___/ 4
___/ 3
___/ 2
___/ 3
___/ 4
___/ 3
___/ 4
COMPLETEZZA
Problema risolto in tutte le sue parti e risposte complete ai quesiti
affrontati.
___/ 15
___/ 15
___/ 2
___/ 3
___/ 3
___/ 2
___/ 2
___/ 2
___/ 3
___/ 4
___/ 3
___/ 3
___/ 25
Q5
Q6
P.T.
Q7
Q8
Q9
Q10
Totali
TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI
Punteggio
Voto
0-3
1
4-10
2
11-18
3
19-26
4
27-34
5
35-43
6
44-53
7
54-63
8
64-74
9
75-85
10
86-97
11
98-109
12
110-123 124-137 138-150
13
14
15
10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE
Obiettivo
Contenuto
Esposizione
corretta dei
contenuti.
Conoscenze Comprensione e
conoscenza dei
concetti e/o delle
leggi scientifiche
Valutazione
Livello
Voto
Gravemente Non conosce i contenuti richiesti
2-3
insufficiente
Conosce e comprende solo una minima
Insufficiente
4
parte dei contenuti richiesti
Quasi
Conosce alcuni contenuti
5
sufficiente
Conosce in modo sufficiente i contenuti, pur
Sufficiente
6
con qualche lacuna o imprecisione
Conosce e comprende in modo adeguato i
discreta
7
contenuti
Conosce e comprende in modo approfondito
buona
8
i contenuti
Conosce e comprende in modo approfondito
i contenuti; è in grado di stabilire
collegamenti
Gravemente Si esprime in modo poco comprensibile, con
insufficiente gravi errori formali
Correttezza
Si esprime in modo comprensibile, con
nell’esposizione,
Insufficiente alcune
imprecisioni
formali
o
utilizzo del
terminologiche
lessico specifico.
Si esprime in modo lineare, pur con qualche
Interpretazione e Sufficiente
lieve imprecisione
Competenze
utilizzo di
Si esprime in modo corretto e
formule e
discreta
complessivamente coerente
procedimenti
Si esprime con precisione costruendo un
specifici nel
buona
discorso ben articolato
campo scientifico
È in grado di collegare formule e argomenti.
ottima
Esposizione personale e autonoma
Scarsa
Procede senza ordine logico
Minima capacità di analisi, manca
Insufficiente
rielaborazione
Analisi
Capacità
Analizza in linea generale gli argomenti
Incerta
Sintesi
richiesti, con una minima rielaborazione
Analizza gli argomenti richiesti; rielabora
Adeguata
con una certa difficoltà
Analizza gli argomenti richiesti in modo
Discreta
coerente, rielabora in modo adeguato
Analizza gli argomenti richiesti con
Buona
sicurezza, rielabora in modo coerente
E’ in grado di collegarenformule e
Ottima
argomenti. Esposizione personale autonoma
ottima
9-10
2-3
4 -5
6
7
8
9-10
2-3
4
5
6
7
8
9-10
11
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
Alunno …………………………………………………

Classe V ……
10 quesiti a risposta aperta (2 x 5 discipline)
Per ciascuna delle 5 materie
Punteggio
Punteggio
Range
0 punti per ogni risposta
da
errata
punti
prescelte
0,65- risp.parziale;
N.2 quesiti a risposta aperta
0
a
1,00 - risp.sufficiente;
1,50- risp.esatt/compl.
Disciplina n. 1
Voto
Numero risposte errate
Numero risposte parziali
Numero risposte
sufficienti
Numero risposte esatte
Totale
Disciplina n. 2
Voto
Numero risposte errate
Numero risposte parziali
Numero risposte
sufficienti
Numero risposte esatte
Totale
12
15
Disciplina n. 3
Voto
Numero risposte errate
Numero risposte parziali
Numero risposte
sufficienti
Numero risposte esatte
Totale
Disciplina n. 4
Voto
Numero risposte errate
Numero risposte parziali
Numero risposte
sufficienti
Numero risposte esatte
Totale
Disciplina n. 5
Voto
Numero risposte errate
Numero risposte parziali
Numero risposte
sufficienti
Numero risposte esatte
Totale
Disciplina n. 1
Disciplina n. 2
Disciplina n. 3
Disciplina n. 4
Disciplina n. 5
Punteggio totale
Punteggio totale
Punteggio totale
Punteggio totale
Punteggio totale
Totale generale
13
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE/TEST DI FISICA
INDICATORI
voto
livello
2÷3
Scarso
4÷5
Insufficiente
6
Sufficiente
7
Discreto
8
Buono
9
Distinto
10
Ottimo
Valutazione
1
2
3
INDICATORI
1. Conoscenza dell’argomento/argomenti ai quali si
riferiscono i quesiti
2. chiarezza e correttezza di esposizione
3. capacità di rielaborazione/collegamenti , analisi e
sintesi
Al primo indicatore si attribuisce peso 2;
a tutti gli altri peso 1.
MEDIA
14
STRUMENTI UTILIZZATI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
ED.FIS RELIG. ITAL. LATI. MATE. FIS. FILOS. STOR. INGL. FRAN. SCIEN. DIS.
LIBRI DI
TESTO
RIVISTE
ART. DI
GIORNALE
SUSSIDI
AUDIOVISIVI
FOTOCOPIE
BIBLIOTECA
MAPPE
CONCETT.
LABORATORI
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
ED.FIS RELIG. ITAL. LATI. MATE. FIS. FILOS. STOR. INGL. FRAN. SCIEN. DIS.
COMPITI TRADIZ.
X
X
X
X
TESTS
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
QUESTIONARI
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
DISCUS. GUID.
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
INTERROGAZIONI
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
COLLOQUI
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
PROVE PLURID.
X
X
X
X
X
15
Obiettivi mediamente raggiunti dagli studenti in relazione al profilo di indirizzo *.
CONOSCENZE
Possesso di una cultura generale, attraverso l’acquisizione dei principali contenuti delle singole
discipline.
COMPETENZE
CAPACITA’
Consapevolezza che ogni oggetto dello studio Possedere capacità linguistico-espressive.
letterario può assumere aspetti diversi a seconda
dell’angolazione da cui è osservato.
Capacità di individuare connessioni logiche e Possesso capacità logico-interpretative.
linee di sviluppo tra accadimenti storici.
Sostenere conversazioni funzionalmente adeguate Capacità di organizzare il proprio lavoro con
ai contesti storici e alle attuali situazioni in lingua senso di responsabilità ed in modo autonomo.
straniera.
Utilizzare i modelli matematici.
Saper lavorare in gruppo e prendere decisioni.
Aver rilevato il valore del procedimento induttivo. Formulare ipotesi
Presentare informazioni storico – artistico – Saper affrontare il cambiamento.
letterarie con una corretta interpretazione,
collegandole a diversi contesti.
Saper risolvere problemi.
Tenere comportamenti corretti in campo nella
Pratica sportiva.
Elaborare strategie
Assumere punti di vista differenti.
16
Allegato A
Programmi svolti e relazioni finali relative
alle discipline dell’ultimo anno di corso a
cura dei singoli docenti
17
Disciplina: Italiano
Prof.ssa Ivana Malara
Relazione finale
La classe V D è composta da 13 alunni pervenuti complessivamente ad un buon grado di
maturità e partecipazione attiva al dialogo educativo. Nessuno degli allievi presentava, infatti, come
situazione di partenza, debito formativo nella disciplina. In seno alla classe, da sempre si sono
distinti tre gruppi di alunni che si diversificano per interessi, capacità, disponibilità, partecipazione
al dialogo educativo. Un primo gruppo si distingue per continuità e serietà nello svolgimento dei
doveri scolastici ed è costituito da elementi eccellenti in più discipline, un secondo gruppo di alunni
capaci e volenterosi che ha raggiunto un’apprezzabile preparazione e un terzo gruppo che si attesta
su una semplice sufficienza sul piano delle conoscenze e delle competenze ma che ha mostrato
interesse e impegno non sempre costanti.
Il programma d’Italiano ha suscitato molto interesse all’interno della classe ed è stato svolto
nell’ottica della pluridisciplinarità, mirando a fare cogliere il forte legame con la letteratura straniera
e con gli autori della classicità latina, puntando a fare sviluppare negli alunni lo spirito critico, la
capacità di fare collegamenti diacronici e sincronici e prediligendo la lettura dei testi degli autori
come fonte di conoscenza ed elaborazione del pensiero di ogni autore, inserito nel contesto storicoculturale . Purtroppo lo svolgimento del programma, viste la vastità e la complessità, abbraccia una
modesta sezione del ‘900, valida comunque a fare comprendere la difficile e complessa realtà di
questo secolo. Sotto il profilo disciplina gran parte degli alunni ha dimostrato correttezza, senso di
responsabilità e rispetto delle regole sancite dal Regolamento interno. Buona è stata la
partecipazione alle attività extrascolastiche ed a tutte le iniziative della scuola, che si sono
dimostrate di alto spessore formativo e culturale, contribuendo all’apertura verso argomenti di
pregnante importanza sociale, umana e culturale.
OBIETTIVI
DIDATTICI
SAPER
ASCOLTARE,
COMPRENDE
RE E
COMUNICAR
E
ORALMENTE
INDICATORI/STANDARD
Dimostrare
 di possedere le nozioni essenziali dell’argomento
 di saper organizzare un discorso organico e coerente
 di sapersi esprimere oralmente in modo corretto e chiaro
 di saper affrontare autonomamente testi di vario genere di saper effettuare
approfondimenti personali
 di possedere capacità di sintesi e di analisi
 di possedere capacità critica
 essere in grado di collegare tra loro informazioni e nozioni appartenenti a
sfere di sapere diverse
Dimostrare di
 essere in grado di condurre una lettura diretta dei testi
 saper collocare il testo in rapporto ai codici formali e letterari, ad altri testi e
SAPER
alle espressioni artistiche, culturali e storiche
LEGGERE E
COMPRENDE  essere in grado di confrontare il testo con altri testi e con la propria
RE TESTI
personalità
SCRITTI
 essere in grado di riconoscere i fondamentali caratteri specifici del testo
letterario e di saperli mettere in rapporto con le principali ipotesi
interpretative
18

SAPER
PRODURRE
TESTI
SCRITTI
di saper riconoscere e usare le principali strutture e fenomeni linguistici della
lingua italiana
Dimostrare di
 saper rispettare le diverse tipologie testuali la cui conoscenza è richiesta dalle
disposizioni di legge sul nuovo esame di stato (analisi testuali, articoli, saggi
brevi, temi).
 essere in grado di individuare e circoscrivere l’ambito di produzione richiesto
dalla traccia data
 essere in grado di individuare i caratteri tipici della tipologia testuale in
oggetto
 essere in grado di leggere i documenti dati individuandone le informazioni
fondamentali
 essere in grado di utilizzare le informazioni selezionate all’interno del proprio
elaborato, compensandole con parti di elaborazione autonoma
 essere in grado di dosare la quantità di materiali da elaborare, rispettando gli
spazi richiesti dalla traccia data
 possedere un sufficiente grado di informazione non solo disciplinare, ma
anche extrascolastica e una sufficiente attenzione ai fatti dell’attualità
 essere in grado di collegare tra loro informazioni e nozioni appartenenti a
sfere di sapere diverse
METODOLOGIE
-
Lezione frontale (finalizzata ad introdurre e ad inquadrare ogni argomento nel proprio contesto
storico, sociale e culturale);
-
lezione interattiva (spiegazione teorica con sollecitazione di domande, risposte ed interventi
degli alunni);
-
coinvolgimento attivo degli studenti, con sollecitazione di apporti individuali alla trattazione
delle tematiche, mediante la lettura diretta dei testi più rappresentativi di ogni epoca affrontata.
-
svolgimento in classe di parafrasi e di analisi di testi in prosa ed in poesia per il consolidamento
di un metodo di studio corretto e per l’acquisizione di competenze di problem solving
(impostazione critica e problematica degli argomenti per la ricerca di soluzioni e di ipotesi
interpretative);
-
lavoro di gruppo e role-playing;
-
proiezione di film con scheda di analisi e di comprensione su tematiche attuali;
-
tempi dedicati al recupero e al potenziamento di conoscenze, abilità e competenze.
STRUMENTI
Libri di testo – Schemi e mappe concettuali – Letture di approfondimento – Libri di consultazione –
Dizionario – Stampa quotidiana e specifica.
19
VERIFICA E VALUTAZIONE
L'attività didattica è stata sottoposta a sistematici momenti di verifica e di valutazione in linea con
le metodologie e gli obiettivi prefissati. Di conseguenza la verifica è stata a conclusione di una
unità di lavoro o in itinere o alla fine di trattazione dell'argomento, tenendo in considerazione i
parametri di riferimento prefissati in sede di Dipartimento.
Tipologia delle prove di verifica
Produzione scritta:
- Analisi di un testo letterario;
- tema di attualità;
- testo argomentativo;
Produzione orale:
- Colloqui, conversazioni, interrogazioni.
Programma d’Italiano
Modulo n°1
GIACOMO LEOPARDI
 studio della personalità dell’uomo e dell’artista. Evoluzione del pensiero. La poetica del “vago” e
“indefinito”;
 Leopardi ed il Romanticismo.
 Il primo Leopardi: le canzoni e gli idilli;
 le Operette Morali e “l’arido vero”;
 il Risorgimento e i grandi idilli;
 l’ultimo Leopardi.
 I Canti: “L’Infinito”, “A Silvia” (analisi del testo)
Modulo n°2
ALESSANDRO MANZONI
 studio della personalità dell’uomo e dell’artista. Evoluzione del pensiero
 Manzoni e il Romanticismo
 Gli “Inni sacri”
 Le Odi civili
20
 Le Tragedie
 Il romanzo “I promessi sposi”
Modulo n° 3
L’ITALIA POSTUNITARIA
Contenuti:
 le strutture politiche, economiche e sociali dell’età postunitaria,
 la Scapigliatura milanese;
 il Naturalismo francese ed il Verismo italiano;
 Il Decadentismo.
Modulo n°4
IL NOVECENTO
L’età del Realismo: Naturalismo – Verismo - La Scapigliatura
G. Verga:
Formazione – Pensiero - Contenuto generale delle opere
Da Vita dei campi: “Cavelleria rusticana”,”La lupa”
Da I Malavoglia: “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia”
Da Mastro Don Gesualdo: La morte di Gesualdo
Modulo n°5
Il Decadentismo in Italia
G. Pascoli:
Formazione - Pensiero - Poetica - Contenuto generale delle opere
Prose: La grande Proletaria si è mossa
Myricae: “ X Agosto”
Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno”
G. D’Annunzio:
Formazione - Pensiero - Poetica - Contenuto generale delle opere
Il Piacere: Libro II ,cap.1 “L’attesa”
Trionfo della morte: “Eros e morte”
Il fuoco : “Il sentimento della morte”
Alcione: “La pioggia nel pineto”
Modulo n°6
La crisi dell’uomo moderno e il romanzo europeo del ‘900
21
La lirica e le avanguardie: Futurismo
Luigi Pirandello:
La vita - la poetica - la produzione in prosa - il teatro.
La “Maschera” pirandelliana nell’opera stessa dell’autore.
Novelle per un anno: “Il treno ha fischiato ”-“Ciaula scopre la luna”
Il Fu Mattia Pascal
Uno ,nessuno,centomila
Il Teatro:Sei personaggi in cerca d’autore
Italo Svevo:
Vita - Formazione - Opere.
L’inettitudine dell’uomo moderno,la solitudine e l’incapacità di comunicare.
Una vita
Senilità
La coscienza di Zeno: “Prefazione”,”Preambolo”,”il fumo”
Modulo n°7
Poesia nova ed Ermetismo
L’ ideologia della guerra:Ungaretti, Quasimodo, Montale.
G. Ungaretti:
L’Allegria: “Veglia”, “San Martino del Carso”, “Soldati” (analisi del testo)
E. Montale:
“Spesso il male di vivere ho incontrato” (analisi del testo)
S. Quasimodo:
Ed è subito sera: “Ed è subito sera”, “Alle fronde dei salici” (analisi del testo)
Modulo n°8 *(modulo da sviluppare durante il mese di Maggio)
Dal dopoguerra ai nostri giorni
- Il Neorealismo
- Primo Levi: vita e opere
- Cesare Pavese: vita e opere
- Italo Calvino : vita e opere
LA COMMEDIA DI DANTE.
Lettura ed analisi dei seguenti canti : I-III-VI –XI
Testo utilizzato: Rosa fresca aulentissima
Autori: Corrado Bologna,Paola Rocchi
Casa Editrice: Loecher
22
Disciplina: Latino
Prof.ssa Concetta Pollidori
Relazione finale
Gli alunni, pur con diversità d’impegno ed in rapporto alle loro capacità , hanno studiato la
disciplina con interesse; rivolgendo un’attenzione particolare allo studio della letteratura, sono
giunti ad un apprezzabile grado di partecipazione attiva al dialogo educativo. Qualche allievo
durante il corso dell’anno ha evidenziato difficoltà, soprattutto nell’acquisizione di competenze
linguistiche e delle abilità di decodifica dei testi , che ha comunque colmato.
All’interno della classe un gruppo di allievi si dimostra interessato, motivato e capace, con
spiccata vivacità intellettiva e disponibilità all’impegno; altri, meno costanti nello studio della
disciplina, presentano una sufficiente padronanza dei contenuti scolastici.
Il programma è stato svolto regolarmente secondo la programmazione iniziale.
Per quanto riguarda l’andamento disciplinare, la classe assume per lo più un comportamento
corretto e rispettoso, dimostrando un avvenuto processo di maturazione e di consapevolezza.
23
OBIETTIVI
DIDATTICI
INDICATORI/STANDARD
- Saper esporre le “regole” morfo-sintattiche che sottostanno al
funzionamento della lingua latina
- Saper individuare e riconoscere gli elementi morfo-sintattici,
presenti nel testo da tradurre, riformulandoli in una coerente
SAPER TRADURRE IN
forma italiana;
FORMA
ITALIANA
- Rendere in modo efficace e pertinente gli elementi lessicali
CORRETTA
presenti nel testo da tradurre;
- Cogliere il significato di un brano articolato
- Saper tradurre il testo latino di partenza in forma italiana corretta,
fluida e appropriata
SAPER LEGGERE E
COMPRENDERE
TESTI LETTERARI
(in lingua e/o in
traduzione)
- Saper esporre i tratti che caratterizzano le diverse tipologie
testuali;
- Riconoscere la tipologia d’appartenenza del testo;
- Individuare e analizzare nel testo gli elementi caratterizzanti della
tipologia testuale;
- Leggere e comprendere un testo evidenziandone tutte le
principali componenti tematiche e contenutistiche;
- Contestualizzare il testo analizzato, effettuando opportuni
riferimenti storici e, culturali
- Esporre e contestualizzare i dati relativi alla cronologia, ai
movimenti, agli autori e alle opere del periodo di storia letteraria
in programma;
- Effettuare collegamenti pertinenti tra autori della stessa epoca o
di diverse epoche.
- Saper cogliere la linea di continuità tra la letteratura latina e la
letteratura italiana
24
- Saper esporre le “regole” morfo-sintattiche che sottostanno al
funzionamento della lingua latina
- Saper individuare e riconoscere gli elementi morfo-sintattici,
presenti nel testo da tradurre, riformulandoli in una coerente
SAPER TRADURRE IN
forma italiana;
FORMA
ITALIANA
- Rendere in modo efficace e pertinente gli elementi lessicali
CORRETTA
presenti nel testo da tradurre;
- Cogliere il significato di un brano articolato
- Saper tradurre il testo latino di partenza in forma italiana
corretta, fluida e appropriata
SAPER LEGGERE E
COMPRENDERE
TESTI LETTERARI
(in lingua e/o in
traduzione)
- Saper esporre i tratti che caratterizzano le diverse tipologie
testuali;
- Riconoscere la tipologia d’appartenenza del testo;
- Individuare e analizzare nel testo gli elementi caratterizzanti
della tipologia testuale;
- Leggere e comprendere un testo evidenziandone tutte le
principali componenti tematiche e contenutistiche;
- Contestualizzare il testo analizzato, effettuando opportuni
riferimenti storici e, culturali
- Esporre e contestualizzare i dati relativi alla cronologia, ai
movimenti, agli autori e alle opere del periodo di storia letteraria
in programma;
- Effettuare collegamenti pertinenti tra autori della stessa epoca o
di diverse epoche.
- Saper cogliere la linea di continuità tra la letteratura latina e la
letteratura italiana
Metodologie:
 decodificazione, ricodificazione, sintesi di testi letterari, attraverso un discorso morfosintattico integrato da elementi stilistico-retorici e lessicali,
 lettura di passi antologici in traduzione, tali da consentire una conoscenza più esaustiva degli
autori e del loro prodotto,
 studio della storia letteraria sia nelle coordinate di sviluppo diacronico, sia secondo una
lettura di tipo sincronico e, per quanto possibile, interdisciplinare, per percorsi e generi
letterari
 uso di strumenti bibliografici tradizionali (libri di testo, vocabolari,) e di strumenti
complementari.
Tipologia delle verifiche
25

elaborati scritti, questionari, test a risposta multipla per le materie specifiche

colloqui individuali
Criteri generali di valutazione
 tenere conto dei livelli di ingresso, cognitivi e relazionali, dell'impegno e delle capacità di
recupero

considerare la qualità dei progressi registrati "in itinere"

valutare la qualità e la quantità delle conoscenze acquisite

tenere conto della risposta alle sollecitazioni culturali in relazione alle verifiche, e del senso
di responsabilità

valutare il complessivo metodo di studio acquisito ed il livello di capacità di rielaborazione
del materiale cognitivo raggiunto, oltre che il possesso delle specifiche competenze

valorizzare le abilità espressive, le capacità di ordinare logicamente il pensiero, le doti di
intuizione, la creatività.
Programma di Latino
Modulo n°1
IL PRIMO SECOLO DELL’IMPERO DA TIBERIO A TRAIANO
 Il contesto storico e culturale del primo secolo dell’impero;
 Fedro – Lettura ,traduzione ed analisi di “Il lupo e l’agnello”(Fabulae1,1)
Modulo n°2

Seneca - il profilo dell’autore;

Lettura,traduzione ed analisi di:
Epistulae ad Lucilium: I, Il tempo
Epistulae ad Lucilium: VII, I condizionamenti della folla
Lucano – Vita e opere
Lettura,traduzione ed analisi di:
“Proemio” (Bellum civile I,vv1-12)
Modulo n°3
QUINTILIANO
 profilo della vita e dell’opera di Quintiliano;
 Lettura,traduzione ed analisi di:
Institutio oratoria: “I primi attori del processo formativo” (I,1,6-9)
26
Modulo n°4
Plinio il Vecchio e la Naturalis Histroria
TACITO
 profilo della vita e dell’opera di Tacito;
Lettura in traduzione ed analisi di : Germania: VII, XVIII, XX “I costumi dei Germani”
Modulo n°5
LA SATIRA
 vita e opere di Persio
 Giovenale:
Formazione - produzione letteraria.
La poetica dell’indignatio
SatiraIII, 126-189; “La povertà rende l’uomo ridicolo” (Lettura in traduzione)
Modulo n°6
 vita e opere di Marziale.
Da Epigrammata:I, 87 “Ritratto di un’ubriacona” I,34 “Ritratto di una lussuriosa” (Lettura in
traduzione)
Modulo n°7
IL ROMANZO NELLA LETTERATURA LATINA
vita e opere di Petronio:
Formazione - produzione letteraria.
Satyricon tra satira e romanzo.
“La matrona di Efeso” (Lettura in traduzione)
vita e opere di Apuleio :
Formazione - produzione letteraria.
Modulo n°8 * (Modulo da sviluppare durante il mese di Maggio)
LA LETTERATURA LATINA CRISTIANA: AGOSTINO
 contesto storico-culturale;
 profilo dell’autore;
 le opere
Testi utilizzati:
Poeti e scrittori latini
Autori: Giuseppe Casillo,Raffaele Urraro
Casa editrice: Bulgarini
27
Disciplina: Lingua e Civiltà Inglese
prof.ssa Grasso Annunziata
RELAZIONE FINALE
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE:
La classe V D, composta da 13 allievi, risulta eterogenea per quanto riguarda l’impegno, la
partecipazione ed il profitto. La maggior parte della classe ha frequentato le lezioni con regolarità e
puntualità, mentre alcuni hanno avuto una frequenza saltuaria segnata anche da ripetuti ritardi. Nel
corso dell’anno scolastico, la classe, molto corretta nel comportamento, pur dimostrandosi
disponibile all’ascolto e alla partecipazione, tendeva a distrarsi presa da altri interessi, a volte
estranei al mondo scolastico, che ha portato una parte di essa a rifiutare la verifica orale e a
mostrare superficialità nello studio. Per questo motivo possiamo dividere la classe in diverse fasce:
vi è, difatti, un gruppo di alunni che è riuscito, grazie ad un efficace metodo di studio ed ad una
partecipazione attiva, a raggiungere un buon livello di preparazione. Un secondo gruppo, invece,
ha evidenziato una preparazione di base carente ed un impegno non sempre costante. I risultati
raggiunti, comunque, possono considerarsi sufficienti per qualcuno in seguito, anche, a continue
sollecitazioni per il conseguimento degli obiettivi prefissati; tuttavia alcuni ancora presentano
lacune nella preparazione,l’uso della lingua orale rimane ancora impreciso ed incerto mentre la
lingua scritta si presenta poco corretta e superficiale nella trattazione degli argomenti. La
metodologia utilizzata è stata di tipo comunicativo, accompagnata da opportune riflessioni
grammaticali. Nell’anno in corso gli alunni hanno partecipato ad esperienze significative per la
loro crescita personale e culturale tra cui numerosi seminari di elevato spessore formativo, anche
se la partecipazione a queste attività ha rallentato un poco lo svolgimento del programma. Pertanto
alcuni autori, presenti nella programmazione, non saranno presi in esame. Per quanto riguarda la
letteratura è opportuno evidenziare che è stato trattato in particolare il periodo Vittoriano, in modo
esclusivo lo studio dell’evoluzione del romanzo che di quel periodo fu specchio fedele e
successivamente l’ analisi delle maggiori opere del ventesimo secolo. Gli allievi hanno sempre
analizzato i testi degli autori presentati, contestualizzandoli e riflettendo su di essi in modo critico .
Finalità
- Consolidamento e ampliamento della competenza comunicativa, con particolare attenzione allo
sviluppo della funzione espressiva;
- Ampliamento degli orizzonti culturali, sociali ed umani tramite una conoscenza più approfondita,
anche in dimensione diacronica, di una realtà socio-culturale diversa da quella italiana;
- Sviluppo della capacità di operare scelte autonome e di organizzazione delle proprie attività di
studio.
Numero ore settimanali: 3
I quadrimestre: dal romanzo gotico all’età Vittoriana
II quadrimestre: dal romanzo Vittoriano all’età moderna.
Obiettivi didattici specifici
- comprendere e analizzare un testo poetico,drammatico e narrativo;
- leggere e comprendere testi autentici di tipo generale,letterario,informativo e argomentativo;
- comprendere ed interpretare testi letterari, analizzandoli a livello semantico, linguistico e stilistico;
28
- saper collocare gli autori e i testi nel contesto storico-sociale di appartenenza;
- saper relazionare sulle differenze e peculiarità dei vari autori studiati e sulle opere da essi
prodotte;
- saper relazionare sugli aspetti sociali e culturali dei periodi e degli autori presi in esame;
- saper contestualizzare e relazionare in modo critico sui testi e sugli autori;
- saper rielaborare in modo critico-saper esprimere opinioni personali;
- produrre testi scritti ed orali diversificati;
- riflettere sulla morfologia e la sintassi della lingua inglese.
Metodologia
L’ azione didattica ha mirato allo sviluppo delle quattro abilità di base. Gli studenti sono stati
guidati nello studio del contesto storico, sociale e culturale dei periodi, all’interno dei quali sono
stati inquadrati gli autori particolarmente rappresentativi dei generi di volta in volta studiati; sono
stati inoltre guidati nell’analisi semantica, linguistica e stilistica dei testi selezionati. Sono stati
effettuati confronti per evidenziare analogie e differenze, sono stati guidati all’analisi e alla sintesi
attraverso esercitazioni appropriate, con un linguaggio adeguato e specifico. Come strumenti sono
stati usati il libro di testo, commenti, articoli di giornale e dizionari. Sono state adottate tecniche
come dibattiti tra docente e allievo/i, lavori di gruppo, rielaborazione orale/scritta di brani, analisi
del testo, questionari, traduzioni da L2 a L1 e da L1 a L2. La lettura dei testi è stata seguita da
esercitazioni miranti a controllare la comprensione dapprima globale e poi analitica.
Verifiche
Sono state effettuate n.3 verifiche scritte e almeno n. 2 verifiche orali per quadrimestre. Sono state,
inoltre, effettuate n. 2 prove multidisciplinari ( simulazione terza prova) in cui è risultata coinvolta
la lingua e la civiltà inglese.
Criteri di valutazione
La verifica, intesa come momento di riflessione sulla adeguatezza e produttività del metodo
didattico, ha avuto una connotazione formativa. Essa ha mirato ad accertare i livelli di conoscenza
conseguita dagli allievi e le abilità strumentali e capacità critiche realizzate dagli stessi. Sono state
utilizzate due tipi di verifica: le prove orali e quelle scritte. Nel corso delle verifiche orali l’allievo,
opportunamente guidato e stimolato, ha dovuto dimostrare di:
-sapersi esprimere in modo linguisticamente corretto;
-saper organizzare un discorso organico e compiuto su un argomento specifico;
-aver interiorizzato e personalizzato i contenuti;
-possedere capacità strumentali e critiche;
-saper arricchire le specifiche competenze linguistico-letterarie attraverso il logico intervento di
canali interdisciplinari.
Le verifiche scritte sono state articolate sotto forma di esercizi vero/falso e a scelta
multipla,questionari e analisi del testo,con lo scopo di verificare correttezze morfo-sintattiche,
specifiche competenze lessicali,possesso dei contenuti,capacità logico-critiche,originalità e
sensibilità. Per le verifiche scritte e orali è stata tenuta presente la valutazione della
programmazione di dipartimento. Le simulazioni della terza prova scritta degli esami di stato hanno
cercato di preparare gli allievi ad affrontare tale prova in modo più sereno e consapevole.
Programma di Lingua e Civiltà Inglese.
Il romanzo gotico e il romanzo storico
H. Walpole – Mary Shelley – Walter Scott.
29
Mary Shelley – “ Frankeinstein “- A modern Prometheus.
L’età Vittoriana
Aspetti storico sociali e culturali del periodo
Il romanzo dell’età Vittoriana
Charles Dickens – “ Oliver Twist “ – a great social novel
“ Great Expectations”- a novel of personal development.
Emily Bronte
- “Wuthering Heights “- a highly original novel.
Charlotte Bronte – “ Jane Eyre” – a fully rounded female character.
The Victorian novel: the short story and horror story.
R.L. Stevenson - “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde “ – Gothic novel and popular
fiction.
The naturalist novel
Thomas Hardy – “ Tess of the d’Ubervilles “- determinism, fate and ballad.
Comparison : Verga and Hardy.
Aestheticism –Oscar Wilde.: the man and the playwright
Oscar Wilde
- “ The Picture of Dorian Gray “- the cult of beauty.
“ The Importance of Being Earnest “- a trivial comedy for serious people.
The First Half of the Twentieth Century – Aspetti storici, sociali e culturali.
Modernism - Fiction
James Joyce
- “ The Portrait of the Artist as Young Man “- an autobiographical novel.
“ Ulysses “- a pioneering novel.
“ Dubliners –The Dead “ – stories of collective paralysis.
Virginia Woolf : the woman and the novelist – “ To the Lighthouse “- oblivion and memory.
T.S. Eliot*
- “ The Waste Land “- a generational turning point.
D.H. Lawrence - “ Sons and Lovers “- the discovery of self / the importance of love.
The Dystopian Novel
George Orwell – “ 1984 “ – “ Animal Farm “- political fable and allegory.
After World War II
The Theatre of the Absurd
Samuel Beckett * -“ Waiting for Godot “- a modern tragic-comedy.
N.B. Gli autori segnati con l’asterisco non sono stati ancora trattati.
30
Disciplina: TEDESCO
Prof.ssa Iaria Silvana
La VD è una classe poco numerosa, formata, per il gruppo di tedesco, da 11 studenti, anche lo
studente portatore di handicap studia la lingua tedesca. Il livello del profitto è da considerare quasi
buono per sei studenti, quasi sufficiente per due studentesse e mediocre per altri due studenti. Il
portatore di handicap segue una programmazione a parte.
Il gruppo classe, che la docente conosce dalla classe prima, è costituito da ragazzi educati, capaci e
consapevoli, con i quali si è instaurato un buon dialogo didattico e un affettuoso e rispettoso
rapporto umano. In quest’ultimo anno scolastico, i ragazzi si sono misurati nello studio in modo non
sempre adeguato e proficuo e pur manifestando attenzione alle varie tematiche storico-letterarie e
umane proposte dalla Disciplina in oggetto, non sempre sono stati in grado di tenere il ritmo e di
conseguenza hanno rimandato, ripetutamente, le verifiche orali. La preparazione ai tests di
ammissione per l’università o altro ancora sembravano, purtroppo, occupare tutti i loro pensieri.
Tuttavia vi è da segnalare che ogni studente ha fatto dei progressi in confronto alla situazione di
partenza arricchendo soprattutto la sua competenza comunicativa. Per lo studio della Letteratura in
lingua straniera, tutti gli autori sono stati trattati attraverso brani (o poesie) tratti dalle loro maggiori
opere, mediante l’analisi del testo, come riportato nel programma che segue; per tutte le correnti
letterarie e per i vari autori gli alunni sono stati aiutati nel potenziamento dell’espressione orale, con
riassunti facilitati preparati dall’insegnante.
OBIETTIVI




Conoscere e usare in maniera corretta la grammatica e la sintassi tedesca.
Comprendere una varietà di messaggi scritti e orali.
Comprendere in modo globale e analitico testi scritti.
Comprendere e interpretare testi letterari, analizzandoli a livello semantico, linguistico e
stilistico.
 Sapersi muovere linguisticamente interagendo adeguatamente in contesti diversificati.
METODOLOGIA
I contenuti letterari sono stati presentati in maniera strutturata e funzionale, fornendo agli alunni la
chiave interpretativa di essi. Si è mirato a favorire lo sviluppo delle abilità logiche, critiche e di
sintesi. Si è fatto ricorso ad una lezione dinamica e di facile acquisizione per favorire lo sviluppo ed
il potenziamento delle abilità espressive, di analisi e di rielaborazione. Pur esercitando le quattro
abilità, nella seconda parte dell’anno scolastico si è privilegiata l’abilità orale. Soprattutto nel corso
del primo quadrimestre, per alcune sezioni del programma (il romanzo d’amore - il romanzo
borghese - il romanzo di guerra) si è fatto uso del Laboratorio Linguistico e del Laboratorio
multimediale.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche scritte sono state tre nel primo Quadrimestre e due nel secondo. Quelle orali, quando è
stato possibile, se non venivano rimandate dagli studenti. La valutazione è avvenuta secondo le
griglie di lingue straniere in uso nell’Istituto.
PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA
Recupero di elementi e strutture grammaticali dei programmi precedenti.
31
CONTENUTI di Grammatica – Sintassi Frasi secondarie - Relative – Infinitive – Finali
– Concessive – Congiuntivo.
Recupero di elementi e strutture grammaticali dei programmi precedenti.
Modulo 1 : Umweltprobleme;
Modulo 2 : Deutschland und Europa - Landeskunde (civiltà) – La Germania dal 1914 alla
caduta del “Muro di Berlino”.
CONTENUTI di LETTERATURA
Lirische Texte
- H.Heine : “Loreley”– pag. 52
- J.W.Goethe : “Gefunden”; Ballade: “Erlkönig” – pag. 54
- Krist. Albert Wybranietz: “An einen den ich mag” – pag.48
- J.F. von Eichendorff : Gedichte – “Mondnacht”
- B. Brecht : “Fragen eines lesenden Arbeiters” Deutsche Marginalien” - pag.58
- Das Revolutionsjahr 1848
Der Realismus – Der Frauenroman
- Th. Fontane: “Effi Briest” pag. 189; Textanalyse; Textarbeit mit Videos;
- Der Realismus in den europäischen Literaturen
- Der Naturalismus (Definizione)
- Die Dekadenz
- Thomas Mann : “Buddenbrooks” Roman - “Tonio Kröger” Novelle - “Der Tod in
Venedig” - Novelle - Textarbeit
Erster Weltkrieg
- E.M. Remarque : Roman “Im Westen nichts Neues” Textanalyse;
Die Psychoanalyse; Eine Stimme aus Prag
- F. Kafka : “Die Verwandlung” Novelle ; Textarbeit
Der Symbolismus
- R.M. Rilke : Gedichte “Der Panther” pag.280; Textarbeit
- R.M. Rilke : Herbsttag pag.278; Textarbeit
Zweiter Weltkrieg – Das dritte Reich - Der Nazismus“
- Die Juden im Nazionalsozialismus.
- Bertolt Brecht: „Mein Bruder war ein Flieger“ - „Der Krieg der kommen wird“ - „Die
Oberen sagen“
- Corrie ten Boom : “Die Zuflucht“ - Textanalyse;
Argomenti che rimangono da svolgere fino alla data del 15/05/2014
- K. Bartsch : “Berlin Gormannstraße” Textarbeit;
- Ödon von Horvath : “Jugend ohne Gott”, Textarbeit;
- Paul Celan : „Todesfuge“ Textarbeit;
32
Disciplina: Filosofia
Prof.ssa Laura Maria Landro
Relazione finale
La 5°D , è una classe mista composta da 13 allievi, 5 maschi tra i quali A.A. abile diversamente
seguito dall’insegnante specializzata con una programmazione semplificata con delle strategie
compensative e dispensative secondo quanto dettato dalla legge in merito; e 8 femmine. Sotto il
profilo disciplinare, non si sono evidenziati particolari problemi, infatti i ragazzi pur essendo
vivaci, se ripresi dall’insegnante, ritornano ad essere rispettosi delle regole dell’educazione,
evidenziando un buon grado di socializzazione. Per la maggior parte sono aperti e disponibile verso
la docente con la quale hanno tutti instaurato un buon rapporto. La classe, risulta eterogenea sia per
capacità personali e attitudine, che per impegno ed interesse; presenta alla fine dell’anno scolastico,
le seguenti fasce di livello:Un gruppo di allievi si è distinto per l’approfondimento, la costanza
nello studio, l’approccio personale e critico, la partecipazione propositiva; altri hanno dimostrano
di possedere discrete competenze , conoscenze e volontà di migliorarsi; altri ancora, a causa di una
volontà labile e di un metodo di studio alquanto superficiale, nonostante le continue sollecitazioni ,
non hanno a tutt’oggi del tutto assimilato i contenuti proposti anche per il loro atteggiamento poco
collaborativo, per cui la loro preparazione risulta incerta e frammentaria.
OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI:
Formare saldamente ogni persona sul piano cognitivo e culturale.
Promuovere la capacità degli studenti di dare un senso alla varietà delle loro esperienze.
Favorire l’autonomia di pensiero degli studenti, orientando la propria didattica alla costruzione di
saperi a partire da concreti bisogni formativi.
Sviluppare le capacità decisionali ai fini dell’Orientamento.
OBIETTIVI COGNITIVI GENERALI:
Conoscere il linguaggio specifico ed operare con le categorie filosofiche
Conoscere le problematiche e gli autori più significativi della filosofia contemporanea
Comprendere ed analizzare testi filosofici
Comprendere caratteri e ragioni dei problemi affrontati nel pensiero contemporaneo
Argomentare e problematizzare in modo semplice su conoscenze ed idee
CONOSCENZE:
Conoscere le fasi di sviluppo del pensiero filosofico dalla svolta del Criticismo fino al “Novecento”.
Conoscere i nuclei fondanti del pensiero di ogni filosofo.
33
Conoscere l’origine e il significato dei principali termini filosofici.
ABILITA’ E COMPETENZE :
Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica.
Saper leggere ed analizzare un testo filosofico.
Saper definire termini e concetti ed enucleare le idee centrali relative ad autori, testi, problemi.
Ricondurre le problematiche affrontate al pensiero degli autori presi in esame.
Individuare i rapporti che legano autori, testi, problemi al contesto storico e utilizzarli per “leggere”
e interpretare la realtà contemporanea.
CONTENUTI:
Preso atto della situazione iniziale della classe, relativamente ai contenuti, si è operato per Percorsi
Didattici: si è preso in esame l’arco di tempo che va dalla filosofia critica di Kant agli sviluppi
dell’Epistemologia contemporanea; analizzando, l’Idealismo assoluto di Fichte , la filosofia
Assoluta di Hegel ; il Materialismo storico e dialettico di Marx, il “caso Nietzsche” e il rifiuto di
ogni sistematicità, sono stati esaminati l’Esistenzialismo, la Psicanalisi con particolare cura allo
studio dello sviluppo delle scienze e delle teorie scientifiche tra il XIX secolo e il XX. Il
programma è stato svolto integralmente e la docente si riserverà di inserire ulteriori tematiche di
approfondimento qualora l’andamento didattico della classe lo consenta.
METODOLOGIA E STRUMENTI:
L’insegnamento sarà basato sull’adozione di metodi adeguati alle diverse competenze e capacità
degli allievi, ricorrendo sia ad attività frontali per presentare un Percorso tematico, negli aspetti più
rilevanti, sia creando un ambiente di approfondimento favorevole e motivante.
Si è operato per Percorsi di Apprendimento, ciascuno costituito da:
Testo base, che presenti il Nucleo tematico il più possibile unitario, che ha un principio ed una
esposizione chiara. Descrive i processi e le grandi trasformazioni, fornendo gli elementi per una
sintetica ma efficace contestualizzazione anche a livello storico.
Dizionario e Atlante filosofico per consolidare gli argomenti e ricercare le possibili soluzioni.
Lettura di passi antologici che impegneranno gli studenti nel lavoro di comprensione, analisi ed
elaborazione.
VERIFICA E VALUTAZIONE:
34
Le verifiche formative (in itinere) e sommative (alla fine di ogni percorso didattico.) , hanno
accertato il possesso di conoscenze ed abilità. Sono stati considerati momenti di verifica la
rilevazione sistematica del metodo di lavoro individuale , della partecipazione attiva alle
conversazioni guidate , dell’interrogazione orale, della somministrazione di test, questionari a
risposta aperta, multipla , compilazione di schede , relazione orale e scritta, mappe concettuali. La
valutazione ha tenuto conto dei differenti livelli di sviluppo: metodologico, concettuale e formativo,
ma anche degli altri elementi concordati in seno al Collegio dei Docenti e riportati nel P.O.F. (
impegno, partecipazione, comportamento, metodo di studio, progressione rispetto ai livelli di
partenza ).
Programma svolto di FILOSOFIA
PERCORSI
TEMPI
N° 1:
La riflessione sulla cosa in sé.
IL CRITICISMO KANTIANO
L’ermeneutica della finitudine.
Settembre - Ottobre
COME SFONDO TEORICO
ALL’IDEALISMO
Fichte.e gli esiti morali
Ottobre-Novembre
dell’interpretazione del criticismo
N° 2:
Kantiano.
L’EVOLUZIONE DEL
La filosofia assoluta di Hegel.
SOGGETTO: DAL
La Fenomenologia – La Logica –
CRITICISMO KANTIANO
La Filosofia dello Spirito.
ALL’IDEALISMO TEDESCO
Schopenhauer il mondo come
– LA CRITICA DELSISTEMA
volontà e rappresentazione – La
HEGELIANO
via della liberazione umana
Kierkegaard e gli stadi
dell’esistenza – Il singolo.
La questione sociale tra politica e
N° 3:
utopia.
DALLO SPIRITO
Destra e sinistra hegeliana.
ALL’UOMO: LA SINISTRA
L. Feuerbach e la religione come
HEGELIANA E MARX
alienazione dell’uomo.
Dicembre
Karl Marx e il capitale
N° 4:
Gennaio-Febbraio
35
LA CRISI DELLE CERTEZZE
Friedrich Nietzsche: Il Superuomo – La volontà di potenza.
Freud e l’inconscio
N° 5:
Marzo
IL NOVECENTO: PROFILO
L’esistenzialismo ateo di Sartre.
DI UN SECOLO – LE NUOVE
Heideggere
RIVOLUZIONI
SCIENTIFICHE: LA
PSICOANALISI –
L’ESISTENZIALISMO
N° 6:
L’umanesimo integrale di J.
I MARXISMI DOPO MARX -
Maritain.
IL PENSIERO CATTOLICO
I temi etici e politici della scuola
NEL MONDO
di Francoforte
CONTEMPORANEO -
Horkaheimer
IL DIBATTITO
Marcuse
EPISTEMOLOGICO
Simone Weill
CONTEMPORANEO
Etica e politica nell’età della
Aprile-Maggio -
globalizzazione : Hanna Arendt.
Testo Filosofico
“Voci della Filosofia” Ed. ATLAS– M. De
Bartolomeo – V. Magni
Sono state altresì effettuate letture e commenti dei seguenti dossier:
Aut-Aut; Schopenhauer e la bancarotta dell’io; Nietzsche: L’uomo folle e la morte di Dio;
Nietzsche; La Morte della Metafisica; L’esistenzialismo ateo; La società aperta di Popper ;
L’isolamento del Totalitarismo ( Hannah Arendt) ; Il male radicale ( Hannah Arendt)
36
Disciplina: Storia
Prof.ssa Laura Maria Landro
Relazione finale
Per le premesse di carattere generale e per le notizie sulla provenienza socio-culturale degli allievi,
si rinvia alle note del Piano di Lavoro di Filosofia.
OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI:
 Realizzare percorsi formativi rispondenti alle indicazioni personali per valorizzare gli aspetti
peculiari della personalità di ognuno
 Far acquisire gli strumenti adatti per comprendere culture diverse e metterle in relazione con
la propria
 Far acquisire una mentalità fondata sulla cultura della legalità, della solidarietà, della
tolleranza e dell’interculturalità
 Far sviluppare una coscienza civile.
OBIETTIVI COGNITIVI GENERALI:
 Acquisire una sufficiente dimestichezza nei confronti della dialettica storiografica e della
critica storica
 Ricostruire la complessità dei fatti storici, individuando le connessione tra soggetti e
contesti, tra particolare e generale
 Scoprire la dimensione storica del presente
 Saper interpretare criticamente le diverse epoche storiche
 Comprendere criticamente le ideologie che hanno caratterizzato le vicende storiche del’ 900
CONOSCENZE:
 Conoscere la sequenza degli avvenimenti storici
 Organizzare a livello sincronico e diacronico i fatti storici
 Conoscere le dialettica storiografica e la critica storica
ABILITA’ E COMPETENZE:
 Saper cogliere la storia come interrelazione di fatti (economici, politici, culturali ecc…)
 Distinguere i diversi aspetti di un evento storico complesso
 Esprimere in forma chiara e con proprietà di linguaggio, gli eventi storici
 Elaborare personalmente e criticamente, valutare, analizzare e sintetizzare
37
CONTENUTI:
Relativamente ai contenuti, sfruttando le abilità e le competenze raggiunte, sono stati trattati la
nascita e lo sviluppo del pensiero liberale in campo politico ed economico; la nascita del Socialismo
e del Comunismo; i regimi Totalitari; le Due Guerre Mondiali; la nascita del Bipolarismo e il
mondo diviso. All’interno della disciplina sono stati trattati spunti di Educazione alla Convivenza
Civile, ai diritti dell’uomo quali la legalità e la solidarietà.
METODOLOGIA E STRUMENTI:
Si è operato per Percorsi di Apprendimento, ciascuno costituito da:
 Testo base - Approfondimenti
 Lezione interattiva con sollecitazione di domande, risposte ed interventi degli alunni
 Costruzione guidata di mappe concettuali
 Lezione multimediale.
 Lettura di passi antologici che impegneranno gli studenti nel lavoro di comprensione, analisi
ed elaborazione.
 Brani storiografici
VERIFICA E VALUTAZIONE:
La verifica continua, è stata effettuata, mediante l’osservazione puntuale del lavoro svolto dalla
classe e dai singoli allievi.
Per le altrettanto importanti verifiche formali, sono stati usati brevi interrogazioni orali, questionari
a risposta aperta e multipla, quadri riassuntivi, commenti ad un documento e significative attività di
laboratorio. La valutazione, si è basata sugli accertamenti rilevati in sede di verifica, sulla
maturazione globale raggiunta dall’allievo in relazione agli obiettivi ed alle sue reali capacità .
L’itinerario educativo-didattico, è suddiviso in Percorsi Didattici, formulati secondo il criterio della
gradualità dei contenuti
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA
PERCORSI

N°1:
L’ITALIA DALL’AVVENTO
DELLA SINISTRA ALLA
“CRISI DI FINE SECOLO” –
L’ETA’ GIOLITTIANA




Lo sviluppo del pensiero
liberale in campo
economico e politico
La nascita del socialismo
e del comunismo
Aspetti politici ed
economici della società di
massa
L’età dell’Imperialismo
L’età di Giolitti

TEMPI
Settembre/Ottobre
38
N°2:
LA CRISI
DELL’EQUILIBRIO: LA
PRIMA GUERRA
MONDIALE
N°3:
LA CRISI DEL
DOPOGUERRA – IL
TOTALITARISMO - GLI
ANNI ‘20 E ‘30 – IL
FASCISMO
N° 4:
IL NAZISMO IN
GERMANIA
IL COMUNISMO IN
UNIONE SOVIETICA
N°5:
LA POLITICA
INTERNAZIONALE FRA LE
DUE GUERRE MONDIALI
LA SECONDA GUERRA
MONDIALE
N°6:
IL BIPOLARISMO E LA
GUERRA FREDDA
L’ITALIA E LA PRIMA
REPUBBLICA
















TESTO DI STORIA
La Prima Guerra
Mondiale
La Pace e la “Società delle
Nazioni
La Rivoluzione Russa
La crisi del ’29 e il New
Deal
Le caratteristiche
dell’Italia fascista
Mussolini
L’Antifascismo
Il Nazismo: dall’ascesa di
Hitler alla costruzione del
Terzo Reich
L’Internazionale
comunista e lo Stanilismo
Gli anni ’30: verso la
rottura degli equilibri
La Seconda Guerra
Mondiale

Novembre

Dicembre/Gennaio

Febbraio

Marzo/Aprile
Il nuovo ordine mondiale:
Bipolarismo e Guerra
fredda
L’Italia Repubblicana
Lo sviluppo economico
degli anni ‘50 e ’70
Caratteri fondamentali
della Guerra fredda
L’Italia dal boom
economico all’ “Autunno
Caldo” (*)
 Maggio/Giugno

“Dentro la storia” Ed. Verde D’Anna
Vol. 3
Sono state altresì effettuate letture e commenti dei seguenti dossier:
La Comune di Parigi del 1871; Il Trasformismo ; Torniamo allo Statuto (Sonnino); Il non expedit
di Pio X L’attentato di Sarajevo; 1915“Una pace senza annessioni” Benedetto XV e l’appello contro
l’inutile strage I 14 punti di Wilson; Lenin e le Tesi di Aprile; Il sistema proporzionale; Arendt e il
Totalitarismo ; Il fenomeno fascista Il Proibizionismo; Mein Kampf ; L’Enciclica di Pio XI; De
Gaulle e l’appello ai francesi ; Truman e il lancio della bomba atomica La Costituzione
Repubblicana; Bobbio “La guerra termonucleare e le guerre del passato” ; Chruscev e la
coesistenza pacifica; Kennedy “Il discorso” Mastricht ; Gorbacev e la Perestrojka
N.B.
Gli argomenti elencati in programma con accanto (*) saranno trattati entro il termine stabilito
dell’attività didattica
39
Disciplina: Matematica e Fisica
Prof. ssa Pecora Monica
RELAZIONE
Dal punto di vista comportamentale, la classe ha sempre manifestato un atteggiamento corretto e
consono al rispetto del regolamento di istituto.
Quasi tutta la classe si è dimostrata disponibile al dialogo educativo- didattico; tranne qualche
elemento, gli allievi hanno seguito con fatica mostrando difficoltà di apprendimento e con molta
lentezza. Gli alunni però sono apparsi interessati all’attività didattica, desiderosi di migliorare il
proprio livello di preparazione anche se, nella seconda fase dell’anno scolastico, una buona parte di
loro ha mostrato un calo di attenzione, interesse e impegno, sicuramente dovuto al contemporaneo
studio per la preparazione ai test di ammissione universitari. Gli obiettivi raggiunti sono
soddisfacenti per alcuni, sufficienti o mediocri per altri. Inoltre nella classe è presente un alunno
portatore di handicap, precisamente non vedente, Amante Angelo, il quale ha seguito una
programmazione differenziata.
Le numerose attività extra-disciplinari proposte dalla nostra scuola, sicuramente di alto valore
formativo e culturale, hanno ridotto i tempi della didattica, limitandone i contenuti.
La didattica della matematica ha mirato innanzi tutto a recuperare e/o rafforzare le conoscenze di
calcolo algebrico parallelamente alla trattazione del calcolo trascendente non completamente
espletato nell’anno precedente. Gli argomenti di analisi sono stati espletati, anche se i teoremi sono
stati trattati spesso dal punto di vista operativo; i tempi non hanno consentito la trattazione dei
contenuti di geometria.
La didattica della fisica è stata improntata attraverso la discussione e l’interpretazione di fenomeni
fisici che ricadono nell’esperienza comune (a volte sono state simulate o attuate semplici esperienze
qualitative in classe). Spesso la trattazione di nuovi contenuti ha lasciato spazio all’attività
formativa, attraverso test orali, con l’intento di offrire opportunità di recupero/rafforzamento dei
contenuti svolti, nonché coinvolgimento di tutta la classe.
A supporto della didattica, per la matematica, sarà attivato uno sportello Help, indirizzato in una
prima fase al recupero e/o potenziamento delle procedure di calcolo, che vedrà impegnati solamente
un gruppo di allievi, quelli più motivati. Lo sportello sarà indirizzato al potenziamento delle abilità
di risoluzione dei problemi in virtù della seconda prova degli esami di stato.
La valutazione ha tenuto conto di tutto il percorso educativo-didattico, nonché dei seguenti criteri:
risultati delle prove sommative, raggiungimento degli obiettivi, altri elementi quali: interesse,
impegno, partecipazione, frequenza delle lezioni, progresso rispetto ai livelli di partenza.
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate sei verifiche scritte di matematica, quattro
verifiche scritte di fisica ed almeno 4 verifiche orali sia per la matematica che per la fisica.
40
MATEMATICA
LIBRO DI TESTO
Matematica blu ed. Zanichelli vol. 5
OBIETTIVI in termine di conoscenze, competenze e capacità
CONOSCENZE
COMPETENZE
Essere in grado di studiare e
Funzioni Reali
rappresentare una funzione reale,
Calcolo Differenziale
nonché interpretare grafici.
Essere in grado di utilizzare gli
Calcolo Integrale
integrali per la determinazione di
aree piane e volumi.
MACROARGOMENTI
CAPACITA’
Sapere affrontare situazioni
proble-matiche di varia natura
avvalendosi
di
modelli
matematici atti a rappresentarli
ed a risolverli.
DESCRIZIONE
Nozioni di topologia su : intervalli ed intorni, punti di
accumulazione. Concetto di funzione reale di una variabile
Funzioni reali di una
reale. Funzioni iniettive, suriettive, biunivoche. Funzioni
variabile reale
monotone. Determinazione dell’insieme di esistenza di una
funzione. Funzioni inverse.
Limite finito per una funzione in un punto. Limite infinito per
una funzione in un punto. Limite destro e limite sinistro per una
funzione. Definizione di limite per una funzione all’infinito.
Teoremi fondamentali sui limiti: teorema dell’unicità del limite
Limiti delle funzioni di
(con dimostrazione), teorema del confronto (con dimostrazione),
una variabile
teorema della permanenza del segno (solo enunciato).
Operazioni sui limiti. Limiti fondamentali. Forme indeterminate.
Funzioni continue, punti di discontinuità per una funzione.
Asintoti di una curva.
Definizione di derivata. Significato geometrico della derivata.
Regole di derivazione. Continuità e derivabilità. Teoremi
fondamentali del calcolo differenziale: teorema di Rolle (con
Derivate delle funzioni
dimostrazione) teorema di Lagrange (enunciato e significato
di una variabile
geometrico). Regole di De L’Hospital. Applicazioni del calcolo
differenziale: intervalli di monotonia, estremi relativi ed
assoluti. Derivate di ordine successivo al primo: concavità,
convessità e punti di flesso.
Insieme di esistenza ed intersezioni con gli assi. Simmetrie
rispetto all’asse y e all’origine. Comportamento della funzione
Studio del grafico di
ai limiti del dominio : ricerca degli asintoti. Segno della
una funzione
funzione. Intervalli di monotonia di una funzione ed estremi
relativi. Concavità, convessità e punti di flesso. Ricerca dei
punti di discontinuità . Rappresentazione grafica della funzione.
Differenziale di una funzione e suo significato geometrico
Funzione primitiva e funzione integranda. Integrali indefiniti.
Integrali indefiniti immediati. Metodi elementari di integrazione
indefinita. Integrazione per scomposizione*. Integrazione per
Calcolo integrale
sostituzione*. Integrazione per parti*. Definizione di integrale
definito e suo significato geometrico. Calcolo di aree*.
Applicazione dell’integrale per il calcolo dei volumi di
rotazione*.
N.B. Gli argomenti elencati in programma con accanto (*) sono in previsione di svolgimento entro
il termine stabilito dell’attività didattica.
41
FISICA
LIBRO DI TESTO
La fisica di Amaldi. Ed. Zanichelli
OBIETTIVI raggiunti in termine di conoscenze, competenze e capacità
CONOSCENZE
COMPETENZE
CAPACITA’
Essere in grado di caratterizzare il
La carica elettrica e
campo elettrico, nonché i corpi in
l’elettrizzazione dei corpi
virtù delle loro proprietà elettriche.
Acquisizione di un insieme di
Essere in grado di caratterizzare il
metodi e contenuti per una
La corrente elettrica
passaggio della corrente elettrica nei
adeguata interpretazione di
solidi, nei liquidi e nei gas.
fenomeni naturali.
Saper caratterizzare il campo
Fenomeni magnetici ed
magnetico e le interazioni tra correnti
Elettromagnetici
elettriche e campi magnetici.
MACROARGOMENTI
Elettrostatica
La Corrente Elettrica
DESCRIZIONE
Elettrizzazione dei corpi. Isolanti e conduttori. Principio di
conservazione della carica elettrica. Elettrizzazione per
strofinio, per contatto e per induzione. Legge di Coulomb.
Polarizzazione dei dielettrici. Distribuzione delle Cariche sulle
superfici dei conduttori. Il campo elettrostatico, il vettore E. Il
flusso del campo elettrico: teorema di Gauss. Energia potenziale
elettrica e potenziale elettrico. La circuitazione del campo
elettrico. Equilibrio elettrostatico tra due conduttori. Potere
dispersivo delle punte. Capacità di un conduttore. Condensatori.
Sistemi di condensatori.
Moto delle cariche nei conduttori. Circuito elettrico elementare.
Leggi di Ohm. F. e. m. e d. d. p. Resistenze: collegamenti in
serie ed in parallelo. Principi di Kirchhoff. Lavoro e potenza
della corrente: Effetto Joule. Circuiti RC : aspetto qualitativo.
Effetto termoionico. Effetto Volta e sua interpretazione. Effetto
Seebeck. Passaggio della corrente elettrica nei liquidi Leggi
dell’elettrolisi. Generatori di tensione: pila di Volta. Passaggio
della corrente elettrica nei gas . Scarica elettrica nei gas.
42
Magnetismo ed
Elettromagnetismo
Generalità sui fenomeni magnetici. Il campo magnetico. Il
campo magnetico delle correnti ed interazioni corrente –
magnete. Azione meccanica del campo magnetico su un circuito
percorso da corrente. Il vettore induzione magnetica .
Interazione corrente – corrente. Induzione magnetica di alcuni
circuiti percorsi da corrente. Permeabilità magnetica. La legge
di Biot – Savart. Teorema della circuitazione di Ampère. Il
flusso dell’induzione magnetica. Le sostanze e la loro
permeabilità magnetica relativa. Ferromagnetismo e ciclo di
isteresi. Moto di cariche elettriche in un campo magnetico:
forza di Lorentz. Induzione elettromagnetica ed applicazioni:
esperienze di Faraday sulle correnti indotte e loro
interpretazione. Leggi di Faraday - Newmann e di Lenz.
Correnti di Foucault. Corrente alternata*.
Elementi di fisica moderna*
N.B. Gli argomenti elencati in programma con accanto (*) sono in previsione di svolgimento entro
il termine stabilito dell’attività didattica.
43
Discipilna: GEOGRAFIA GENERALE
prof.ssa Arianna Messineo
Relazione finale
Gli alunni della classe 5° sez. D, durante l’anno scolastico, hanno seguito il corso di Geografia
Generale con sufficiente regolarità. Hanno mostrato un diverso grado di apprendimento,
responsabilità e partecipazione. La classe si è presentata fin dall’inizio abbastanza compatta e
disposta al dialogo.
Tutti gli allievi si sono mostrati interessati alla materia, alcuni hanno partecipato spontaneamente e
attivamente al dialogo educativo altri, forse per naturale timidezza, sono intervenuti in misura
minore oppure lo hanno fatto solo se sollecitati. All’inizio dell’attività didattica è stato presentato il
programma da svolgere e il libro in adozione, si è discusso brevemente sull’importanza dello studio
della Astronomia e delle Scienze della Terra, dei collegamenti esistenti con altre materie
scientifiche quali la chimica e la fisica.
Durante lo svolgimento delle attività didattiche, attraverso i momenti di verifica , sono stati
individuati alunni molto motivati e con buone capacità critiche.
Nella classe si distingue un primo gruppo che ha manifestato un’ applicazione assidua e proficua,
possiede conoscenze approfondite degli argomenti studiati ( che è in grado di applicare in diverse
situazioni), capacità nell’ effettuare collegamenti, di operare sintesi e di esprimere valutazioni
personali.
Un secondo gruppo è costituito da coloro i quali, partecipi ed interessati, hanno lavorato con
metodo e costanza, possiedono conoscenze quasi complete ma poco approfondite ed una discreta
capacità di rielaborazione personale.
Un terzo gruppo è costituito invece da coloro i quali, pur mostrando interesse per la disciplina, per
l’impegno inadeguato e per la poca sistematicità nell’applicazione hanno conseguito risultati che
oscillano intorno ai valori della sufficienza. Per alcuni di loro nell'ultima parte dell'anno si è
evidenziato un certo calo nel profitto accompagnato però da una chiara volontà di attivarsi con
impegno nell'arco di tempo che ci separa dalla chiusura dell'anno scolastico al fine di colmare le
lacune emerse.
Gli alunni hanno mantenuto per tutto l’anno scolastico un comportamento vivace ma corretto
mostrando ottime capacità relazionali di confronto e collaborazione tra loro e con l’insegnante.
Non è stato possibile trattare alcune tematiche prima della data odierna, sia per il numero
ridotto di ore settimanali (due) sia per la coincidenza delle ore di lezione con attività di
orientamento o con lo svolgimento di progetti programmati dal POF, pertanto si pensa
di poter completare le restanti unità didattiche (evidenziate con asterisco) dopo tale data.
Libro di testo adottato: Corso di Geografia Generale- Tarbuck Edward J./ Lutgens Frederick- Linx
Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2013 / 2014 alla data del 02. 05. 2014: n(.,,,,,,,,,,)
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità):
1) Conoscenza specifica dei contenuti disciplinari.
2) Acquisizione del linguaggio specifico.
3) Capacità di esporre i contenuti della disciplina in modo corretto, chiaro e appropriato.
4) Capacità logiche di osservazione, analisi e sintesi.
5) Acquisizione delle conoscenze e competenze indispensabili per una corretta interpretazione dei
fenomeni geologici e astronomici.
6) Capacità di sviluppare tematiche pluridisciplinari.
7) Saper comprendere un testo specifico ed elaborare in forma personale i contenuti acquisiti.
Metodologie ( lezione frontale, interattiva) :
44
Le metodologie scientifiche adottate hanno consentito agli allievi un migliore accostamento al testo
nonché uno stimolo alla interpretazione dei dati scientifici facendo riferimento ai procedimenti
induttivi e deduttivi. Inoltre, si è accentuato l’aspetto interdisciplinare della disciplina al fine di far
comprendere agli allievi i fenomeni scientifici nella loro visione globale.
Materiali didattici:
Libro di testo.
Tipologie delle prove di verifica utilizzate:
Prove orali, test a risposta singola e completamento (da CD del libro di testo) ad ogni fine unità.
Criteri di valutazione:
- Conoscenza degli argomenti trattati.
- Esposizione chiara associata all’uso della terminologia scientifica.
- Capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione.
- Capacità di saper operare i collegamenti interdisciplinari.
Programma svolto :
U.A.1- Il nostro pianeta: Le sfere della Terra, la struttura interna della Terra, la Terra come sistema,
forma e dimensione della Terra, orientarsi sulla Terra, paralleli e meridiani, le coordinate
geografiche, moti della Terra con prove e conseguenze, i moti millenari, le stagioni, misura del
tempo vero e civile.
U.A.2- Sistema Solare,Luna e corpi minori: Origine del sistema solare, i pianeti e le loro
caratteristiche, le leggi del moto dei pianeti ( Keplero e Newton ), i componenti minori del sistema
solare, teorie dell’origine della Luna, caratteristiche fisiche e chimiche della Luna, principali moti
della Luna ( fasi lunari ed eclissi ), il suolo lunare.
U.A.3-Il Sole e le stelle: La spettroscopia, composizione chimica delle stelle, nascita ed evoluzione
stellare, le distanze astronomiche, luminosità e magnitudine delle stelle, classi spettrali, colore e
temperatura delle stelle, diagramma H-R, effetto doppler, caratteristiche del Sole, origine e struttura
interna del Sole, attività solare e vento solare.
U.A.4- I materiali della litosfera: Composizione e struttura dei minerali, le proprietà fisiche dei
minerali, classificazione dei minerali ( silicati e non silicati ), il ciclo litogenetico, origine ed
evoluzione dei magmi, composizione e struttura delle rocce magmatiche, classificazione delle rocce
ignee.
U.A.5- Fenomeni vulcanici e sismici: Forma degli edifici vulcanici, diversi tipi di eruzione
vulcanica, magmi sialici e magmi basaltici, prodotti dell’attività vulcanica, il rischio vulcanico,
distribuzione geografica dei vulcani, i terremoti e sismologia, la teoria del rimbalzo elastico, le onde
sismiche, intensità e magnitudo dei terremoti.
*U.A.6- Un modello globale: Studio delle onde sismiche, gli strati della Terra, la temperatura
all’interno della Terra.
*U.A.7- La tettonica delle placche: la deriva dei continenti , I margini delle placche.
N.B. Gli argomenti elencati in programma con accanto (*) sono in previsione di svolgimento entro
il termine stabilito dell’attività didattica.
45
Disciplina: Disegno e Storia dell’Arte
Prof. Rosanna Lamanna
PROFILO DELLA CLASSE
LA CLASSE
La classe si compone di 13 alunni di cui uno diversamente abile seguito da una programmazione
differenziata. Buona parte di essa ha risposto con attenzione, capacità e giudizio critico al dialogo
formativo proposto. Nel complesso è una classe che ha seguito ed è stata rispettosa nei confronti
dell’insegnante. Gli alunni, infatti, non hanno esitato a fare le loro opportune osservazioni e le loro
pertinenti richieste.
Il clima sereno instauratosi e un rapporto di reciproca stima, ha permesso uno svolgimento
facile e scorrevole della proposta formativa e favorito il dialogo costruttivo che va al di là delle
poche ore scolastiche. Gli impegni extradidattici proposti ai discenti dal nostro Istituto, hanno
rallentato la programmazione di ‘Storia dell’Arte’, non consentendo l’approfondimento di alcune
tematiche previste nella programmazione. Nonostante ciò, il programma prefissato è stato portato a
termine e dove possibile sono stati effettuati collegamenti interdisciplinari.
In conclusione, penso di poter affermare, che il livello medio della classe raggiunge buoni
risultati.
DISEGNO
OBIETTIVI E FINALITÁ
Acquisizione delle capacità di normalizzare graficamente, secondo convenzioni date la
rappresentazione sul piano d’oggetti spaziali, di metodi per l’analisi, la comprensione e la
valutazione delle tecniche grafiche di prodotti artistico visuali, la capacità di utilizzare alcune
procedure di progettazione, utilizzando le risorse culturali, strumentali e materiali, i acquisizione
d’alcune procedure di strutturazione e d’organizzazione delle conoscenze con strumenti informatici,
lo sviluppo di un atteggiamento consapevole e critico nel confronti d’ogni forma di comunicazione
visiva, l’attivazione di un interesse verso il patrimonio artistico locale e nazionale.
Obiettivi:
a. Promuovere nello studente la comprensione della relazione esistente tra geometria ed opere
architettoniche d’ingegneria civile, oggetti e manufatti artigianali;
b. Utilizzare correttamente gli strumenti per il disegno tecnico (a matita e ad inchiostro);
c. Applicare i metodi di rappresentazione, rispettando anche la normativa esistente;
d. Risolvere graficamente i problemi geometrici;
e. Utilizzare, a livello elementare, le tecniche informatiche.
Sapere:
Distinguere le varie forme geometriche e conoscere le definizione logiche intuitive e matematiche.
Saper fare:
La costruzione delle figure geometriche in modo corretto sia nella tecnica, sia nella grafica ed
utilizzare in modo appropriato gli attrezzi del disegno, eseguire schizzi dal vero d’oggetti, di
semplici strutture e di manufatti architettonici.
46
STORIA DELL’ARTE
OBIETTIVI E FINALITÀ
Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura, i significati e i complessi valori storici,
culturali ed estetici dell’opera d’arte, educare alla conoscenza e al rispetto del patrimonio storicoartistico nelle sue diverse manifestazioni cogliendo i rapporti che legano la cultura attuale con
quella del passato, abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltà
spiegandone le analogie, differenze e inter-dipendenze, incrementare le capacità di raccordo con
altri ambiti disciplinari rilevando come nell’opera d’arte confluiscano simbolicamente aspetti e
componenti dei diversi campi del sapere (umanistico, scientifico e tecnologico).
Obiettivi:
Individuare il momento storico entro il quale si forma e si esprime l’opera d’arte e cogliere gli
aspetti specifici relative alle tecniche, allo stile e alle tipologie. Riconoscere le modalità, i modi di
rappresentazione, organizzazione spaziale, linguaggi espressivi individuandone i significati, la
poetica e la cultura dell’artista. Orientarsi nell’ambito delle principali metodologie di analisi delle
opere d’arte e degli artisti.
Possedere un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni e formulazioni generali e
specifiche.
Sapere:
Distinguere e collocare i vari periodi artistici studiati nel contesto storico e culturale, riconoscere le
caratteristiche degli stili con precisione nella terminologia.
Saper fare:
L’analisi di una qualsiasi opera d’arte del periodo studiato individuando gli elementi basilari relativi
sia al linguaggio sia al contenuto. La comprensione e la valutazione di prodotti artistico visuali,
riconoscere le caratteristiche tecniche e strutturali di un’opera individuandone i significati, essere in
grado di esprimersi utilizzando una specifica terminologia artistica e un lessico appropriato.
Programma di Disegno
MODULO unico
METODO: disegno architettonico: copia di opere d’arte ed elementi decorativi
Schema del disegno architettonico
1.
Tecnica del chiaroscuro;
2.
Motivi architettonici e decorativi;
3.
Metodi di apprendimento.
47
Programma di Storia dell’Arte
MODULO PRIMO
Il Neoclassicismo: Nostalgia del passato
L’architettura Neoclassica: progetti e utopie
Antonio Canova: lo scultore più famoso d’Europa; Opere: Dedalo e Icaro, Amore e Psiche,Paolina
Borghese, Monumenti: funebri.
Giuseppe Piermarini: Teatro alla Scala
La classicità ritrovata
1.
2.
3.
4.
J. L. David: Il giuramento degli Orazi;
J.A.D. Ingres: La morte di Marat;
F. Goya: un pittore fuori da ogni tendenza: Opere: Le fucilazioni del 3 maggio
Lettura dell’immagine.
MODULO SECONDO
Il Romanticismo
Il paesaggio inglese, interpretazione romantica della natura:
a. Friedrich: Mare di ghiaccio; Turner: Luce e colore.
I Preraffaelliti: il ritorno al passato
Il tema storico in pittura;
b. F. Hayez: Il Bacio, la ritrattistica
L’uso drammatico dello schema classico
c. T. Gericault: la zattera della Medusa
d. E. Delacroix: la libertà guida il popolo
MODULO TERZO
Le diverse forme del realismo
Il realismo: la pittura di paesaggio e il lavoro nei campi
a. G. Courbet: Les demoiselle du bord dela Seine, gli Spaccapietre;
b. Millet: L’Angelus.
La rivoluzione artistica dei Macchiaioli
c. G. Fattori: Il riposo, La rotonda Palmieri.
d. S. Lega: La visita.
La scapigliatura lombarda
a. Tranquillo Cremona: Silenzio amoroso.
MODULO QUARTO
La rivoluzione Impressionista
L’Impressionismo tra realtà e impressione:
Monet: Impressione sole nascente; E. Manet: Colazione sull’erba, Olimpia; P. A Renoir: ballo al
moulin de la Galette, E. Degas: Ballerina sulla scena
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MODULO QUINTO
Dopo l’Impressionismo
Post-Impressionismo: tra arte e scienza
a) G. Seurat: Puntillismo, “Domenica alla grande Jatte”;
b) P. Gauguin: Il Cristo Giallo, Nevermore;
c) V.V. Gogh: “Notte stellata; I mangiatori di patate; La casa gialla; Autoritratto.
d) P.Cezanne: “Montagna Saint Victorie”, “Idue giocatori di carte”
e) Lettura ed analisi delle opere trattate.
MODULO SESTO
Simbolismo e Art Nouveau
a) O. Redon: Orfeo.
b) A. Gaudi: Sagrada famiglia
Divisionismo: espressione di contenuti sentimentali, di emozioni e di stati d’animo.
a. G. P. da Volpedo: Il quarto stato.
b. G. Segantini: Le due madri.
c. M. Rosso: Ragazza che ride.
La secessione viennese:
a. G. Klimt: Giuditta I, Giuditta II, Il Bacio.
MODULO SETTIMO
Le Avanguardie Storiche
Novecento: Le avanguardie storiche
Fauves: H. Matisse : La danza, Ritratto di M.me Matisse
Espressionismo: la sofferenza esistenziale dell’uomo moderno:
a. E. Munch: Il Grido
Cubismo: La quarta dimensione;
b. P. Picasso: Les Demoiselles d’Avignon, Guernica, un manifesto contro la guerra, Madre e
figlio, La famiglia dei Saltimbanchi, Il ritratto di Daniel Henry, Natura morta con sedia impagliata.
c. Braque: Il portoghese
Futurismo:l’esaltazione del movimento;
d. U. Boccioni: La città che sale, Stati d’animo di addii, Forme uniche nella continuità dello
spazio.
Surrealismo: il procedimento dell’automatismo psichico;
e. Dalì: Persistenza della memoria, Sogno causato dal volo di un’ape
f. Miro’: Personaggio che tira un sasso ad un uccello, Il cacciatore.
Metafisica:
a. De Chirico: L’enigma dell’ora, Le muse inquietanti
b. Sironi : L’Allieva
49
Disciplina: Educazione Fisica
Prof.ssa Donatella Pititto
Gli alunni hanno partecipato in modo recettivo all’attività didattica. Si è cercato di coinvolgere la
totalità degli alunni stimolando il loro interesse con discussioni, visioni di videocassette,
sollecitando anche la scelta, da parte loro, di argomenti di attualità inerenti alla disciplina.
Qualcosa non è stata svolta secondo la programmazione iniziale perché notevoli sono state le
difficoltà incontrate e di carattere strutturale e soprattutto ambientale.
Gli obiettivi che erano stati programmati possono, comunque, considerarsi raggiunti.
Obiettivi conseguiti:
 Acquisizione di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita;
 Conoscenza dei concetti essenziali dell’apprendimento motorio;
 Conoscenza delle principali modalità di comunicazione mediante il linguaggio
corporeo;
 Conoscenza dei fattori condizionanti (anatomici e fisiologici) e delle
metodologie di allenamento delle capacità condizionali;
 Conoscenza dei fattori condizionanti (anatomici e fisiologici) e delle
metodologie di allenamento delle capacità coordinative;
 Capacità di saper utilizzare, organizzare e applicare le conoscenze acquisite al
fine di mantenere e migliorare le proprie capacità motorie;
 Miglioramento delle capacità condizionali (scioltezza articolare, forza
resistenza, velocità) e coordinative;
 Conoscenza delle norme tecniche delle specialità dell’Atletica leggera;
 Conoscenza delle principali norme di comportamento per la tutela della salute
ed ai fini della prevenzione degli infortuni in caso di incidente;
 Conoscenza teorico-pratica dei fondamentali individuali e di squadra della
Pallavolo e della Pallacanestro, e del regolamento di gioco;
 Pratica di attività sportive individuali e di squadra quali Atletica leggera e
Calcio.
Contenuti

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

L’apprendimento motorio;
Il linguaggio corporeo e le relative modalità di comunicazione;
Nozioni di anatomia e fisiologia dell’ apparato cardiocircolatorio;
Nozioni di anatomia e fisiologia dell’ apparato respiratorio;
La forza: definizione di forza; forza veloce, resistente e massimale; fattori
condizionanti, metodologia di allenamento e modalità di verifica;
La resistenza: definizione, fattori condizionanti, metodologia di allenamento e
modalità di verifica;
La velocità: definizione, fattori condizionanti, metodologia di allenamento e
modalità di verifica;
La mobilità: definizione, fattori condizionanti, metodologia di allenamento e
modalità di verifica;
Attività motoria in ambiente naturale;
50






Esercizi a corpo libero e a carico naturale;
Esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche;
Attività ed esercizi per il controllo segmentario ed intersegmentario;
Fondamentali individuali del1a Pallavolo e della Pallacanestro;
Norme tecniche della specialità dell’ Atletica leggera;
Nozioni generali di traumatologia sportiva e pronto soccorso.
Metodo di insegnamento
L’intervento didattico è stato nei limiti del possibile individualizzato, considerate le
diverse caratteristiche e propensioni riscontrabili in alunni della stessa età.
Per gli apprendimenti motori si è partiti dalla globalità del gesto che è stato,
all’occorrenza, analizzato e perfezionato nelle sue peculiarità tecniche.
Si è sempre stimolata la partecipazione attiva degli alunni, intesa non solo cooperazione didatticoeducativa con l’insegnante, ma pure come momento socializzante in cui ogni singolo alunno ha
avuto l’opportunità di esprimere interessi ed esigenze.
Mezzi, strumenti di lavoro e spazi
L’attività pratica si è svolta nei locali della palestra e, quando le
hanno consentito, nello spazio all’aperto adiacente l’istituto.
condizioni
atmosferiche lo
Verifica e valutazione
Le verifiche sono state effettuate ogni qualvolta si è reso necessario analizzare il livello di
apprendimento degli alunni attraverso colloqui, test e osservazioni sistematiche. Inoltre si è tenuto
conto della partecipazione, dell’interesse, dell’impegno e dei risultati raggiunti dagli alunni in
rapporto al lavoro svolto, alla situazione iniziale e alle capacità individuali.
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA



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



Scheda antropometrica
Il movimento: movimenti finalizzati e naturali; i fattori del movimento; i benefici
dell’attività fisica.
L’apprendimento motorio.
Il linguaggio corporeo e le relative modalità di comunicazione.
Nozioni di anatomia e fisiologia dei principali apparati.
Conoscere le capacità condizionali e coordinative.
La forza: definizione di forza; forza veloce, resistente e massimale;fattori condizionanti,
metodologia di allenamento e modalità di verifica.
La resistenza: definizione, fattori condizionanti, metodologia di allenamento e modalità di
verifica.
La velocità: definizione, fattori condizionanti, metodologia di allenamento e modalità di
verifica.
51

La mobilità: definizione, fattori condizionanti, metodologia di allenamento e modalità di
verifica.
 Attività motoria in ambiente naturale.
 Esercizi a corpo libero ed a carico naturale.
 Conoscenza e pratica delle attività sportive.
 Pallavolo e fondamentali.
 Pallacanestro e fondamentali.
 Calcio e fondamentali.
 Atletica leggera
 Conoscenza dei regolamenti.
 Attività di arbitraggio.
 Nozioni generali di pronto soccorso.
Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni.
52
Disciplina: Religione Cattolica
Prof.ssa Concetta Cocolo
Relazione finale
Gli alunni, hanno dimostrato, nel corso dell’anno scolastico, un buon livello di maturità,
instaurando buoni rapporti tra di loro e con i docenti. Hanno partecipato al dialogo educativo,
secondo le capacità di ognuno, riportando discreti risultati. Celano e Cannatà non sempre sono stati
partecipi alle lezioni con ascolto o interventi.
Nello sviluppare il programma si è cercato di stimolare gli alunni a porsi le domande sul
senso della vita; sulle possibili risposte a questi interrogativi; sull’origine della vita e del mondo e
sulla dignità della persona umana.
Si è cercato di individuare i valori che ispirano l’agire umano; di sviluppare un modello
etico che ispiri nei ragazzi il loro progetto di vita; secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II si
è cercato di dare una corretta impostazione al problema cultura-progresso-scienza e fede
evidenziando lo sviluppo di queste realtà non sulla linea della contrapposizione ma dell’autonomia
e della complementarietà. Alla luce del pensiero cristiano si è cercato, infine, di dare un contributo
ad interpretare, motivare e orientare la complessa ed ambivalente realtà del lavoro umano
rapportandolo a Cristo e a Dio.
La valutazione ha tenuto conto dell’interesse, dell’impegno, della partecipazione profusi e
della maturazione personale raggiunta. Tra i diversi criteri di verifica, oltre ai consueti testi scelti,
schede operative, sono stati privilegiati il dialogo e la discussione. Il programma è stato svolto
interamente.
Conoscenze




Senso dell’esistenza e sistemi etici.
Problemi fondamentali dell’etica (la libertà, il dovere, il male).
Principi e modelli etici nel mondo contemporaneo.
L’apporto della dottrina sociale della Chiesa negli ambiti del lavoro, della giustizia, della
pace e della difesa del creato.
 La clonazione, la fecondazione artificiale, l’aborto, l’eutanasia, il trapianto degli organi, la
pena di morte.
Abilità
 Essere capaci di motivare le scelte etiche nelle relazioni affettive, nella famiglia, nella vita
dalla nascita al suo termine.
 Essere capaci di riconoscere le linee di fondo della dottrina sociale della chiesa e gli impegni
per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato.
 Saper esaminare criticamente alcuni ambiti dell’agire umano per elaborare orientamenti che
perseguano il bene integrale della persona.
 Essere capaci di tracciare un bilancio sui contributi dati dall’insegnamento della religione
cattolica per il proprio progetto di vita.
 Saper fornire indicazioni per una sintetica ma corretta trattazione, delle principali tematiche
di bioetica con approfondimento delle loro applicazioni antropologiche , sociali e religiose.
53
Percorsi tematici




Il problema di Dio nella riflessione religiosa contemporanea
Il fenomeno dell’ateismo e le sue radici culturali
La morale della Chiesa
Il Magistero sociale della Chiesa
Per quanto riguarda la Metodologia, ferma restando la libertà di insegnamento propria dei singoli
docenti, gli stessi concordano sulla necessità di attivare
 Lezione frontale: (presentazione di contenuti)
 Cooperative learning: (lavoro collettivo guidato o autonomo)
 Lezione interattiva (discussioni su temi, interrogazioni collettive)
 Lezione multimediale (con i dispositivi disponibili)
 Ricerche tematiche.
Mezzi e Strumenti
 Libri di testo
 Altri libri
 Computer
 Visite guidate (da definire in iter)
 Dispense, schemi
 Videoproiettore
Verifica e valutazione
a) Strumenti per la verifica
 Colloqui individuali aperti all’interno del gruppo classe
 Interrogazioni;
 Verifiche scritte (test a risposte chiuse, aperte, vero o falso, completamento di frasi) a
discrezione del docente.
54
Allegato B
Simulazione
Terza Prova
55
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “R. PIRIA”
LICEO SCIENTIFICO, Rosarno - IPAA, Rosarno - ITC, Laureana di Borrello
Via Modigliani - 89025 ROSARNO (RC) - e : 0966/711164
Codice Fiscale:82001100807 - Indirizzo E-mail: [email protected]
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CLASSE
5ª
SEZ.
D
ALUNNO __________________________________ DATA 12 / 04 /2014
SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA – ESAMI DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2013/ 2014
DISCIPLINE
COINVOLTE
SCIENZE
FILOSOFIA
FISICA
LATINO
INGLESE
Durata della prova ore 2 ORE
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PROVA DI
: SCIENZE
1. Parla della struttura del Sole, con riferimento alle manifestazioni presenti sulla sua
superficie (attività solare).
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2. Le masse rocciose presenti sulla Terra sono classificate in tre gruppi principali: rocce
ignee, sedimentarie e metamorfiche. Descrivi il ciclo litogenetico, specificando i
principali passaggi che portano dall’uno all’altro gruppo di rocce.
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PROVA DI:
FILOSOFIA
1) Spiega brevemente perché KierKegaard concepisce la vita estetica e quella etica, come
due alternative inconciliabili (max 10 righe)
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2) Spiega la tematica della morte di Dio nella “Gaia Scienza” di Nietzcshe (max 10 righe)
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PROVA DI
: FISICA
1) Descrivi che cosa caratterizza un conduttore ohmico e rappresentalo garficamente.
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2) Dopo aver definite nodi e maglie enuncia le leggi di Kirchhoff.
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PROVA DI: LATINO
1) Descrivi la figura di Trimalchione, personaggio del Satyricon petroniano.
(Max 10 righe)
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2) Cosa afferma Seneca nel De ira?
(Max 10 righe)
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PROVA DI:
INGLESE
1) Explain the theme of the “double” in the novel “The Strange Case of Dr Jekill and Mr
Hyde”: (max 10 righe)
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2)
Explain the main features of the play “The Importance of Being Earnest” (max 10
righe)
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “R. PIRIA”
LICEO SCIENTIFICO, Rosarno - IPAA, Rosarno - ITC, Laureana di Borrello
Via Modigliani - 89025 ROSARNO (RC) - e : 0966/711164
Codice Fiscale:82001100807 - Indirizzo E-mail: [email protected]
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CLASSE
5ª
SEZ.
D
ALUNNO __________________________________ DATA 05 / 05 /2014
SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA – ESAMI DI STATO
ANNO SCOLASTICO 2013/ 2014
DISCIPLINE
COINVOLTE
SCIENZE
FILOSOFIA
FISICA
LATINO
INGLESE
Durata della prova ore 2 ORE
62
PROVA DI
: SCIENZE
1. Spiega qual è la differenza tra anno tropico o solare e anno sidereo, spiegando il
motivo della loro differente durata.
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2. Le distanze astronomiche vengono determinate attraverso unità di misura diverse da
quelle utilizzate per misurare le distanze sulla Terra.
Indica quali sono le tre unità di misura astronomiche studiate, dando per ciascuna di
esse la corretta definizione.
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PROVA DI:
FILOSOFIA
1) Dostoevskij ha scritto “ Se Dio non esiste, tutto è permesso” Rifletti sulla concezione
sartriana della libertà (Max 10 righe)
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2) Illustra i diversi elementi che convergono nelle teorie della Scuola di Francoforte,
soffermandoti sul concetto di “alienazione” (Max 10 righe)
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PROVA DI
: FISICA
3) Enuncia e commenta la legge di Biot e Savart relativa al campo magnetico di un filo
percorso da corrente.
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2) Prova a descrivere il moto di una carica in un campo magnetico uniforme.
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PROVA DI: LATINO
1) Si illustrino le ragioni per le quali la satira di Giovenale viene definita dell’ Indignatio.
(Max 10 righe)
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2)Marziale lamenta spesso la sua vita da cliens. Cosa si intende con tale termine?
(Max 10 righe)
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PROVA DI:
INGLESE
1) Discuss about the literary movement that resulted from a reaction against Victorian
values:
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2) What innovative elements can you find in Virginia Woolf’s fiction, particularly in her
novels “To the Lighthouse” and “Mrs Dalloway”? What autobiographical elements are
there?
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