Documento del 15 maggio classe V D 2013/2014 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO SCIENTIFICO “R.PIRIA” ROSARNO (Liceo Scientifico:Rosarno - IPAA: Rosarno – I.T.C: Laureana di Borrello) Via Modigliani –Tel.e Fax 0966-711164 – 89025 ROSARNO (RC) Prot. N. 2604/C27 Rosarno, 06/05/2014 L i c e o S c i e n t i f i c o " R . P i r i a " DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V sez.D Anno scolastico 2013/2014 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E CONTINUITA’ DIDATTICA COMPONENTE FIRMA MATERIA CONTINUITÀ Malara Ivana Italiano 1 anno Pollidori Concetta Latino 1 anno Grasso Annunziata Lingua Inglese 1 anno Iaria Silvana Lingua Tedesca 4 anni Landro Laura Maria Storia 2 anni Landro Laura Maria Filosofia 2 anni Pecora Monica Matematica 3 anni Pecora Monica Fisica 2 anni Messineo Arianna Scienze 2 anno Lamanna Rosanna Disegno e Storia dell’Arte 1 anni Pititto Donatella Ed Fisica 1 anno Cocolo Concetta Religione 5 anni Belmondo Giuseppina Sostegno 1 anno COORDINATORE Pecora Monica SEGRETARIO Pecora Monica DIRIGENTE SCOLASTICO Russo Mariarosaria 1 INDICE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. Composizione consiglio di classe Indice Elenco dei candidati Profilo della classe Obiettivi formativi e organizzazione dell’attività Tipologia delle attività formative Criteri e strumenti di valutazione Strumenti utilizzati per il raggiungimento degli obiettivi Allegato A: programmi svolti e relazioni per disciplina Relazione e programma di italiano Relazione e programma di latino Relazione e programma di inglese Relazione e programma di tedesco Relazione e programma di filosofia Relazione e programma di storia Relazione e programma di matematica e fisica Relazione e programma di scienze Relazione e programma di disegno e storia dell’arte Relazione di educazione fisica Relazione di religione Allegato B: simulazione terze prove Pag. 1 Pag. 2 Pag. 3 Pag. 4 Pag. 6 Pag. 7 Pag. 7 Pag. 15 Pag. 17 Pag. 18 Pag. 23 Pag. 28 Pag. 31 Pag. 33 Pag. 37 Pag. 40 Pag. 44 Pag. 46 Pag. 50 Pag. 53 Pag. 56 2 SINTETICA DESCRIZIONE DELLA SCUOLA L’Istituto beneficia di una struttura edilizia di costruzione recente. Non mancano laboratori e aule speciali: Biblioteca ; Laboratorio di informatica ; Laboratorio di Chimica e Fisica Laboratorio linguistico Il contesto socio-economico-culturale in cui l’Istituto opera è caratterizzato da un tessuto produttivo di piccole e medie imprese ( agricole e non ) e del terziario avanzato, per quanto riguarda il bacino di utenza (Rosarno e San Ferdinando) . La scuola, che opera in un tessuto socialmente disagiato e travagliato spesso da tragici avvenimenti, costituisce un importante momento di aggregazione, di comunione, di confronto tra i giovani., dove far emergere anche quanto c’è di positivo. Elenco dei candidati: COGNOME NOME 1 AMANTE ANGELO 2 CANNATA’ GIUSEPPE 3 CELANO FERDINANDO 4 CIURLEO CLAUDIA 5 GAETANO ELENA 6 GALLUCCIO ALICE 7 IDA’ GIUSEPPE 8 LOIACONO SIMONA 9 MADONNA RITA 10 MESSINA GIROLAMO 11 PISANO ILENIA 12 RASO NICOLETTA 13 TIMPANI VIRGINIA FIRMA 3 Profilo della classe La classe è composta da 13 allievi di cui uno diversamente abile il quale ha seguito durante tutto il percorso scolastico una programmazione differenziata, supportato da un insegnante di sostegno. La classe risulta estremamente eterogenea sia per capacità personale ed attitudine, che per impegno ed interesse. Vi è un gruppo di alunni che si è distinto nel corso degli anni per la costanza nello studio delle diverse discipline e per l’approccio personale e critico; un secondo gruppo ha acquisito i contenuti proposti attestandosi su un livello sufficiente, altri, nonostante abbiano mostrato un certo impegno a seguire seppur con fatica le attività didattiche proposte, non hanno partecipato con adeguata continuità e il loro rendimento è stato pertanto irregolare. Tali discenti non hanno quindi raggiunto in tutte le discipline un livello pienamente sufficiente per cui sono stati soprattutto premiati i loro sforzi ed i tentativi d’impegno profusi. Gli allievi della classe hanno sempre partecipato ad ogni attività che è stata loro proposta all’interno dell’istituzione scolastica, e sono stati impegnati per tutti e cinque gli anni di corso in attività extracurriculari. Due di loro nel corso del quinto anno scolastico hanno anche partecipato ad un progetto PON con stage in Trentino della durata di una settimana. E’ da evidenziare che il percorso formativo degli alunni è stato caratterizzato, durante gli ultimi due anni di corso, da esperienze significative per la loro crescita personale e culturale. Numerosi sono stati, infatti, i seminari proposti di elevato spessore culturale, i corsi extrascolastici di potenziamento e gli incontri nell’ambito dell’Orientamento per la scelta della facoltà universitaria. Particolare rilievo nell’ambito della formazione ha costituito il viaggio di istruzione finale in Grecia. Da segnalare due alunni: che non si sono avvalsi dell’insegnamento della disciplina opzionale di Lingua e civiltà tedesca. 4 DEBITI FORMATIVI TRIENNIO COGNOME E NOME Cannatà Giuseppe DEBITI Anno Scolastico 2011/2012 Classe Terza Filosofia – Inglese – Latino – Matematica Celano Ferdinando Latino Ciurleo Claudia Filosofia – Latino – Matematica – Tedesco Madonna Rita Filosofia – Latino – Matematica – Storia Messina Girolamo Tedesco Raso Nicoletta Filosofia – Latino COGNOME E NOME Cannatà Giuseppe DEBITI Anno Scolastico 2012/2013 Classe Quarta Italiano – Matematica – Fisica Celano Ferdinando Italiano Ciurleo Claudia Matematica Raso Nicoletta Italiano 5 FINALITÀ - OBIETTIVI FORMATIVI - ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA La Finalità precipua del piano dell’offerta formativa è stata quella di favorire lo “Star bene a scuola” come fattore indispensabile per una crescita culturale e personale armonica e requisito necessario per una acquisizione del Sapere che non si configuri solamente come travaso di nozioni ma come processo interattivo costante. Obiettivi trasversali a tutte le discipline : Formazione di un etica della legalità Promozione di una cultura di rete tra le varie componenti dell’istituto Adeguamento del Sapere alle esigenze di modernità Acquisizione di capacità comunicative Acquisizione di capacità di risoluzione di problemi Acquisizione di un metodo corretto di studio Consolidamento delle abilità di studio e delle capacità espressive Utilizzazione e produzione di documentazione Nei Dipartimenti disciplinari sono stati fissati gli obiettivi formativi , i criteri di valutazione e le programmazioni disciplinari. PROGETTI FORMATIVI FINANZIATI DAL FONDO D'ISTITUTO. Potenziamento di matematica e fisica Potenziamento di filosofia Potenziamento di lingua e civiltà inglese PROGETTI PON F2: Teatrando C5: Dall’azienda alla scuola, dalla scuola all’azienda ALTRI PROGETTI e/o Iniziative e/o Concorsi Progetto FIXO Scuola Partecipazione a “Una partita in famiglia” a Palmi Partecipazione alla trasmissione televisiva “CONTESTO SCUOLA” Partecipazione allo spettacolo dell’attore Micelotta sul femminicidio Progetto “Vota l’Europa, vota per te” Primi Classificati Partecipazione al FIABA DAY Partecipazione allo spettacolo “Nel nome di Dio” di CARMINE PAGANO SEMINARI DI STUDIO Convegno “Made in Calabria” in collaborazione con Coldiretti Incontro con il Ministro Carmela Lanzetta Incontro con Giusy Versace Incontro con la Comunità di Sant’Egidio Convegno Integrazione Vari incontri con associazioni di volontariato presenti sul territorio Percorsi di legalità in collaborazione con la Procura della Repubblica di Reggio Calabria e di Palmi 6 STAGES Orientamento universitari in loco con le più prestigiose università italiane Progetto Gerbera Gialla con soggiorno a Folgaria in Trentino Alto Adige Stage presso aziende di fotovoltaico in Trentino Alto Adige (azienda Trentino Solaire) Stage presso aziende di fotovoltaico ed energie rinnovabili in provincia di Reggio Calabria (MariSerre) PRESENTAZIONE DEI LIBRI tra i quali: Nuccio Ordine: “L’utilità dell’inutile” Raffaele Nigro: “Gente in Adriatico” Arcangelo Badolati “Banditi e schiave: I femminicidi” CONVENZIONE TRA L'ISTITUTO "R.PIRIA" TRINITY COLLEGE Certificazione A2 - ( CEF)-- B1 PET Università di Siena Progetto CILS e DITALS ECDL in collaborazione con l’AICA VISITE GUIDATE Viaggio di Istruzione in Grecia Tipologia delle attività formative. Tutte le discipline hanno adottato la tipologia della lezione frontale, lezione interattiva, lavori di gruppo, esercitazioni guidate anche con l’uso di mezzi audiovisivi. Nello svolgimento di UU.DD. interdisciplinari coinvolgenti tutte le discipline e finalizzate alla somministrazione di prove di simulazione della terza prova ed alla preparazione al colloquio degli esami di Stato, è stata sperimentata la tipologia B : quesiti a risposta aperta. Il Consiglio di Classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica, ha ritenuto di effettuare n° 2 simulazioni di terza prova coinvolgendo le seguenti discipline: Inglese – Storia dell’arte – Latino – Storia – Fisica (Allegato B). L’Istituto ha attivato per le classi quinte corsi di approfondimento e potenziamento. Per la lezione frontale sono stati utilizzati supporti e materiali di lavoro tradizionali (videocassette, libri, lavagna, materiale predisposto dai docenti, quaderni, etc. ), nello svolgimento delle UU. DD. interdisciplinari si è fatto ricorso anche a documenti, computer. Queste scelte sono state condivise dall’intero C.d.C., che da un lato non ha voluto abbandonare le metodologie tradizionali ( didatticamente ancora valide e rientranti nella prassi a cui docenti e alunni sono più abituati ), dall’altro ha voluto cogliere l’occasione fornita dalle novità dell’esame di Stato per sperimentare nuove metodologie, quantomeno nelle discipline individuate per la simulazione della terza prova e sulle quali quindi avviare un lavoro innovativo nei contenuti (interdisciplinarità) e nelle modalità di svolgimento. Criteri e strumenti di valutazione adottati. Per quanto riguarda la valutazione, le simulazioni della terza prova degli esami di Stato sono state occasioni per sperimentare, almeno nelle discipline coinvolte, tipologie diverse dalle tradizionali, privilegiando la tipologia B come precedentemente indicato. Per la valutazione nelle varie discipline si vedano le griglie predisposte dai vari dipartimenti e di seguito annesse: 7 Quadro orario e numero di verifiche Disciplina Numero di Numero di Verifiche scritte Verifiche orali Verifiche scritte Verifiche orali II ore ore totali I quadrimestre I quadrimestre II quadrimestre quadrimestre settimanali ITALIANO 4 75 2 2 2 2 LATINO 3 45 2 2 2 2 MATEMATICA 3 95 3 2 3 2 FISICA 3 78 2 2 2 2 STORIA 3 64 0 2 0 2 FILOSOFIA 3 63 0 2 0 2 INGLESE 3 87 2 2 2 2 TEDESCO 3 94 3 2 2 2 DIS. ST. ARTE 2 30 2 2 2 2 ED. FISICA 2 52 0 2 0 2 SCIENZE 2 55 0 2 0 2 RELIGIONE 1 23 0 1 0 1 Le ore di lezione sono state conteggiate al 6 maggio con la previsione fino al termine delle lezioni e calcolando l’assenza degli alunni nel periodo intercorrente tra il 12 ed il 19 di maggio per il viaggio di istruzione. 8 Conoscenze VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DI ITALIANO (O DI RELAZIONI DI VERIFICA) CONOSCENZA DEI CONTENUTI COMPRENSIONE DEL TESTO ( a) Competenze COERENZA TRA TESTO E FORMA DI SCRITTURA ( b) PIANO DEL CONTENUTO ARGOMENTATIVO Capacita’ USO FORMALE DELLA LINGUA Sintassi Morfologia Ortografia Lessico ANALISI SINTESI E RIELABORAZIONE Punteggi espressi in decimi Conoscenze ampie, complete e criticamente approfondite. Conoscenze ampie e approfondite. Conoscenze complete, articolate con qualche approfondimento. Conoscenze complete, ma poco approfondite. Conoscenze semplici ma corrette Conoscenze superficiali e con qualche imprecisione Conoscenze imprecise e frammentarie. Conoscenze gravemente lacunose. Chiara, completa, puntuale e approfondita. Chiara, completa e puntuale. Chiara e completa. Complessivamente chiara. Adeguata Superficiale con qualche imprecisione. Lacunosa Gravemente lacunosa. Piena e rispondente alle consegne. Completa e globalmente rispondente alle consegne. Quasi completa e rispondente alle consegne in modo essenziale. Sufficiente e rispondente alle consegne pur con qualche limite. Parziale e non sempre rispondente alle consegne. Limitata e poco rispondente alle consegne. Molto limitata e del tutto inadeguata. Coerente, con argomentazioni corrette e logicamente articolate. Coerente con argomentazioni corrette e ordinate in struttura sequenziale. Semplice, con argomentazioni lineari e complessivamente ordinate. Parzialmente conseguente, con argomentazioni generiche. Frammentario, con argomentazioni molto superficiali e generiche. Dispersivo con argomentazioni fragili o inconsistenti. Chiaro, corretto, articolato, con lessico puntuale e vario. Scorrevole, corretto, articolato, con lessico appropriato. Scorrevole, prevalentemente corretto, con lessico appropriato. Scorrevole, prevalentemente corretto, con lessico semplice. Capacità di identificare in modo puntuale i concetti chiave degli argomenti, di riorganizzare coerentemente i contenuti e di rielaborarli con spunti critici. Capacità di identificare con chiarezza i concetti chiave, di riorganizzare con correttezza i contenuti e di rielaborarli con qualche apporto personale. Capacità di identificare i fondamentali concetti chiave, di riorganizzare i contenuti e di rielaborarli autonomamente. Capacità di identificare semplici concetti chiave, di riorganizzare i contenuti pur con alcune inesattezze e di rielaborarli correttamente. Qualche difficoltà nel cogliere i concetti chiave, inesattezze nel riorganizzare e rielaborare i contenuti. Ottimo 9 Buono 8 Discreto 7 Sufficiente 6 Mediocre 5 Piena e consapevole, efficace e pienamente rispondente alle consegne. Organico, coerente, sicuro e vivacemente argomentato. Fluido, corretto, articolato, con lessico ricco, specifico e scelto. Capacità di identificare con prontezza e sicurezza i concetti chiave degli argomenti e delle tematiche proposti, di organizzare con compiutezza i contenuti e di rielaborare efficacemente le informazioni. Eccellente 10 Organico, coerente, validamente argomentato e con struttura varia e articolata. Poco scorrevole, con errori Frammentario, ortografici e con vari errori morfosintattici e ortografici e lessico qualche improprietà improprio. lessicale. Rilevanti difficoltà nel cogliere i concetti chiave, gravi inesattezze e limiti nella riorganizzazione e rielaborazione dei contenuti. Insufficiente Contorto, scorretto, con ricorrenti errori ortografici e sintattici, lessico inadeguato. M A N C A T A R I S P O S T A Notevoli difficoltà nel cogliere i concetti chiave. Molto limitata la capacità di riorganizzazione e rielaborazione dei contenuti. Scarso 3 Il criterio “COMPRENSIONE DEL TESTO” sarà tenuto in considerazione per la valutazione dell’analisi e commento testuale. Il criterio “ COERENZA TRA TESTO E FORMA DI SCRITTURA” sarà tenuto in considerazione per la valutazione delle seguenti tipologie: saggio breve, articolo giornalistico Pessimo 2 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA ORD CANDIDATO ________________________________________________ CLASSE _________ CIITERI PER LA VALUTAZIONE VOTO _____/15 VOTO _____/10 Problemi Quesiti (Valore massimo attribuibile 75/150 per ognuno) (Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5) 1 2 Q1 Q2 Q3 Q4 CONOSCENZE Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche ___/ 25 ___/ 25 ___/ 7 ___/ 7 ___/ 5 ___/ 7 ___/ 5 ___/ 5 ___/ 4 ___/ 5 ___/ 5 ___/ 5 CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard. ___/ 25 ___/ 5 ___/ 3 ___/ 3 ___/ 2 ___/ 5 ___/ 5 ___/ 5 ___/ 2 ___/ 4 ___/ 3 CORRETTEZZA E CHIAREZZA DEGLI SVOLGIMENTI Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. ___/ 10 ___/ 10 ___/ 1 ___/ 2 ___/ 4 ___/ 4 ___/ 3 ___/ 2 ___/ 3 ___/ 4 ___/ 3 ___/ 4 COMPLETEZZA Problema risolto in tutte le sue parti e risposte complete ai quesiti affrontati. ___/ 15 ___/ 15 ___/ 2 ___/ 3 ___/ 3 ___/ 2 ___/ 2 ___/ 2 ___/ 3 ___/ 4 ___/ 3 ___/ 3 ___/ 25 Q5 Q6 P.T. Q7 Q8 Q9 Q10 Totali TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI Punteggio Voto 0-3 1 4-10 2 11-18 3 19-26 4 27-34 5 35-43 6 44-53 7 54-63 8 64-74 9 75-85 10 86-97 11 98-109 12 110-123 124-137 138-150 13 14 15 10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE Obiettivo Contenuto Esposizione corretta dei contenuti. Conoscenze Comprensione e conoscenza dei concetti e/o delle leggi scientifiche Valutazione Livello Voto Gravemente Non conosce i contenuti richiesti 2-3 insufficiente Conosce e comprende solo una minima Insufficiente 4 parte dei contenuti richiesti Quasi Conosce alcuni contenuti 5 sufficiente Conosce in modo sufficiente i contenuti, pur Sufficiente 6 con qualche lacuna o imprecisione Conosce e comprende in modo adeguato i discreta 7 contenuti Conosce e comprende in modo approfondito buona 8 i contenuti Conosce e comprende in modo approfondito i contenuti; è in grado di stabilire collegamenti Gravemente Si esprime in modo poco comprensibile, con insufficiente gravi errori formali Correttezza Si esprime in modo comprensibile, con nell’esposizione, Insufficiente alcune imprecisioni formali o utilizzo del terminologiche lessico specifico. Si esprime in modo lineare, pur con qualche Interpretazione e Sufficiente lieve imprecisione Competenze utilizzo di Si esprime in modo corretto e formule e discreta complessivamente coerente procedimenti Si esprime con precisione costruendo un specifici nel buona discorso ben articolato campo scientifico È in grado di collegare formule e argomenti. ottima Esposizione personale e autonoma Scarsa Procede senza ordine logico Minima capacità di analisi, manca Insufficiente rielaborazione Analisi Capacità Analizza in linea generale gli argomenti Incerta Sintesi richiesti, con una minima rielaborazione Analizza gli argomenti richiesti; rielabora Adeguata con una certa difficoltà Analizza gli argomenti richiesti in modo Discreta coerente, rielabora in modo adeguato Analizza gli argomenti richiesti con Buona sicurezza, rielabora in modo coerente E’ in grado di collegarenformule e Ottima argomenti. Esposizione personale autonoma ottima 9-10 2-3 4 -5 6 7 8 9-10 2-3 4 5 6 7 8 9-10 11 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA Alunno ………………………………………………… Classe V …… 10 quesiti a risposta aperta (2 x 5 discipline) Per ciascuna delle 5 materie Punteggio Punteggio Range 0 punti per ogni risposta da errata punti prescelte 0,65- risp.parziale; N.2 quesiti a risposta aperta 0 a 1,00 - risp.sufficiente; 1,50- risp.esatt/compl. Disciplina n. 1 Voto Numero risposte errate Numero risposte parziali Numero risposte sufficienti Numero risposte esatte Totale Disciplina n. 2 Voto Numero risposte errate Numero risposte parziali Numero risposte sufficienti Numero risposte esatte Totale 12 15 Disciplina n. 3 Voto Numero risposte errate Numero risposte parziali Numero risposte sufficienti Numero risposte esatte Totale Disciplina n. 4 Voto Numero risposte errate Numero risposte parziali Numero risposte sufficienti Numero risposte esatte Totale Disciplina n. 5 Voto Numero risposte errate Numero risposte parziali Numero risposte sufficienti Numero risposte esatte Totale Disciplina n. 1 Disciplina n. 2 Disciplina n. 3 Disciplina n. 4 Disciplina n. 5 Punteggio totale Punteggio totale Punteggio totale Punteggio totale Punteggio totale Totale generale 13 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE/TEST DI FISICA INDICATORI voto livello 2÷3 Scarso 4÷5 Insufficiente 6 Sufficiente 7 Discreto 8 Buono 9 Distinto 10 Ottimo Valutazione 1 2 3 INDICATORI 1. Conoscenza dell’argomento/argomenti ai quali si riferiscono i quesiti 2. chiarezza e correttezza di esposizione 3. capacità di rielaborazione/collegamenti , analisi e sintesi Al primo indicatore si attribuisce peso 2; a tutti gli altri peso 1. MEDIA 14 STRUMENTI UTILIZZATI PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI ED.FIS RELIG. ITAL. LATI. MATE. FIS. FILOS. STOR. INGL. FRAN. SCIEN. DIS. LIBRI DI TESTO RIVISTE ART. DI GIORNALE SUSSIDI AUDIOVISIVI FOTOCOPIE BIBLIOTECA MAPPE CONCETT. LABORATORI X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X STRUMENTI DI VALUTAZIONE ED.FIS RELIG. ITAL. LATI. MATE. FIS. FILOS. STOR. INGL. FRAN. SCIEN. DIS. COMPITI TRADIZ. X X X X TESTS X X X X X X X X X X QUESTIONARI X X X X X X X X X X X X DISCUS. GUID. X X X X X X X X X X X X INTERROGAZIONI X X X X X X X X X X COLLOQUI X X X X X X X X X X X X PROVE PLURID. X X X X X 15 Obiettivi mediamente raggiunti dagli studenti in relazione al profilo di indirizzo *. CONOSCENZE Possesso di una cultura generale, attraverso l’acquisizione dei principali contenuti delle singole discipline. COMPETENZE CAPACITA’ Consapevolezza che ogni oggetto dello studio Possedere capacità linguistico-espressive. letterario può assumere aspetti diversi a seconda dell’angolazione da cui è osservato. Capacità di individuare connessioni logiche e Possesso capacità logico-interpretative. linee di sviluppo tra accadimenti storici. Sostenere conversazioni funzionalmente adeguate Capacità di organizzare il proprio lavoro con ai contesti storici e alle attuali situazioni in lingua senso di responsabilità ed in modo autonomo. straniera. Utilizzare i modelli matematici. Saper lavorare in gruppo e prendere decisioni. Aver rilevato il valore del procedimento induttivo. Formulare ipotesi Presentare informazioni storico – artistico – Saper affrontare il cambiamento. letterarie con una corretta interpretazione, collegandole a diversi contesti. Saper risolvere problemi. Tenere comportamenti corretti in campo nella Pratica sportiva. Elaborare strategie Assumere punti di vista differenti. 16 Allegato A Programmi svolti e relazioni finali relative alle discipline dell’ultimo anno di corso a cura dei singoli docenti 17 Disciplina: Italiano Prof.ssa Ivana Malara Relazione finale La classe V D è composta da 13 alunni pervenuti complessivamente ad un buon grado di maturità e partecipazione attiva al dialogo educativo. Nessuno degli allievi presentava, infatti, come situazione di partenza, debito formativo nella disciplina. In seno alla classe, da sempre si sono distinti tre gruppi di alunni che si diversificano per interessi, capacità, disponibilità, partecipazione al dialogo educativo. Un primo gruppo si distingue per continuità e serietà nello svolgimento dei doveri scolastici ed è costituito da elementi eccellenti in più discipline, un secondo gruppo di alunni capaci e volenterosi che ha raggiunto un’apprezzabile preparazione e un terzo gruppo che si attesta su una semplice sufficienza sul piano delle conoscenze e delle competenze ma che ha mostrato interesse e impegno non sempre costanti. Il programma d’Italiano ha suscitato molto interesse all’interno della classe ed è stato svolto nell’ottica della pluridisciplinarità, mirando a fare cogliere il forte legame con la letteratura straniera e con gli autori della classicità latina, puntando a fare sviluppare negli alunni lo spirito critico, la capacità di fare collegamenti diacronici e sincronici e prediligendo la lettura dei testi degli autori come fonte di conoscenza ed elaborazione del pensiero di ogni autore, inserito nel contesto storicoculturale . Purtroppo lo svolgimento del programma, viste la vastità e la complessità, abbraccia una modesta sezione del ‘900, valida comunque a fare comprendere la difficile e complessa realtà di questo secolo. Sotto il profilo disciplina gran parte degli alunni ha dimostrato correttezza, senso di responsabilità e rispetto delle regole sancite dal Regolamento interno. Buona è stata la partecipazione alle attività extrascolastiche ed a tutte le iniziative della scuola, che si sono dimostrate di alto spessore formativo e culturale, contribuendo all’apertura verso argomenti di pregnante importanza sociale, umana e culturale. OBIETTIVI DIDATTICI SAPER ASCOLTARE, COMPRENDE RE E COMUNICAR E ORALMENTE INDICATORI/STANDARD Dimostrare di possedere le nozioni essenziali dell’argomento di saper organizzare un discorso organico e coerente di sapersi esprimere oralmente in modo corretto e chiaro di saper affrontare autonomamente testi di vario genere di saper effettuare approfondimenti personali di possedere capacità di sintesi e di analisi di possedere capacità critica essere in grado di collegare tra loro informazioni e nozioni appartenenti a sfere di sapere diverse Dimostrare di essere in grado di condurre una lettura diretta dei testi saper collocare il testo in rapporto ai codici formali e letterari, ad altri testi e SAPER alle espressioni artistiche, culturali e storiche LEGGERE E COMPRENDE essere in grado di confrontare il testo con altri testi e con la propria RE TESTI personalità SCRITTI essere in grado di riconoscere i fondamentali caratteri specifici del testo letterario e di saperli mettere in rapporto con le principali ipotesi interpretative 18 SAPER PRODURRE TESTI SCRITTI di saper riconoscere e usare le principali strutture e fenomeni linguistici della lingua italiana Dimostrare di saper rispettare le diverse tipologie testuali la cui conoscenza è richiesta dalle disposizioni di legge sul nuovo esame di stato (analisi testuali, articoli, saggi brevi, temi). essere in grado di individuare e circoscrivere l’ambito di produzione richiesto dalla traccia data essere in grado di individuare i caratteri tipici della tipologia testuale in oggetto essere in grado di leggere i documenti dati individuandone le informazioni fondamentali essere in grado di utilizzare le informazioni selezionate all’interno del proprio elaborato, compensandole con parti di elaborazione autonoma essere in grado di dosare la quantità di materiali da elaborare, rispettando gli spazi richiesti dalla traccia data possedere un sufficiente grado di informazione non solo disciplinare, ma anche extrascolastica e una sufficiente attenzione ai fatti dell’attualità essere in grado di collegare tra loro informazioni e nozioni appartenenti a sfere di sapere diverse METODOLOGIE - Lezione frontale (finalizzata ad introdurre e ad inquadrare ogni argomento nel proprio contesto storico, sociale e culturale); - lezione interattiva (spiegazione teorica con sollecitazione di domande, risposte ed interventi degli alunni); - coinvolgimento attivo degli studenti, con sollecitazione di apporti individuali alla trattazione delle tematiche, mediante la lettura diretta dei testi più rappresentativi di ogni epoca affrontata. - svolgimento in classe di parafrasi e di analisi di testi in prosa ed in poesia per il consolidamento di un metodo di studio corretto e per l’acquisizione di competenze di problem solving (impostazione critica e problematica degli argomenti per la ricerca di soluzioni e di ipotesi interpretative); - lavoro di gruppo e role-playing; - proiezione di film con scheda di analisi e di comprensione su tematiche attuali; - tempi dedicati al recupero e al potenziamento di conoscenze, abilità e competenze. STRUMENTI Libri di testo – Schemi e mappe concettuali – Letture di approfondimento – Libri di consultazione – Dizionario – Stampa quotidiana e specifica. 19 VERIFICA E VALUTAZIONE L'attività didattica è stata sottoposta a sistematici momenti di verifica e di valutazione in linea con le metodologie e gli obiettivi prefissati. Di conseguenza la verifica è stata a conclusione di una unità di lavoro o in itinere o alla fine di trattazione dell'argomento, tenendo in considerazione i parametri di riferimento prefissati in sede di Dipartimento. Tipologia delle prove di verifica Produzione scritta: - Analisi di un testo letterario; - tema di attualità; - testo argomentativo; Produzione orale: - Colloqui, conversazioni, interrogazioni. Programma d’Italiano Modulo n°1 GIACOMO LEOPARDI studio della personalità dell’uomo e dell’artista. Evoluzione del pensiero. La poetica del “vago” e “indefinito”; Leopardi ed il Romanticismo. Il primo Leopardi: le canzoni e gli idilli; le Operette Morali e “l’arido vero”; il Risorgimento e i grandi idilli; l’ultimo Leopardi. I Canti: “L’Infinito”, “A Silvia” (analisi del testo) Modulo n°2 ALESSANDRO MANZONI studio della personalità dell’uomo e dell’artista. Evoluzione del pensiero Manzoni e il Romanticismo Gli “Inni sacri” Le Odi civili 20 Le Tragedie Il romanzo “I promessi sposi” Modulo n° 3 L’ITALIA POSTUNITARIA Contenuti: le strutture politiche, economiche e sociali dell’età postunitaria, la Scapigliatura milanese; il Naturalismo francese ed il Verismo italiano; Il Decadentismo. Modulo n°4 IL NOVECENTO L’età del Realismo: Naturalismo – Verismo - La Scapigliatura G. Verga: Formazione – Pensiero - Contenuto generale delle opere Da Vita dei campi: “Cavelleria rusticana”,”La lupa” Da I Malavoglia: “Il mondo arcaico e l’irruzione della storia” Da Mastro Don Gesualdo: La morte di Gesualdo Modulo n°5 Il Decadentismo in Italia G. Pascoli: Formazione - Pensiero - Poetica - Contenuto generale delle opere Prose: La grande Proletaria si è mossa Myricae: “ X Agosto” Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno” G. D’Annunzio: Formazione - Pensiero - Poetica - Contenuto generale delle opere Il Piacere: Libro II ,cap.1 “L’attesa” Trionfo della morte: “Eros e morte” Il fuoco : “Il sentimento della morte” Alcione: “La pioggia nel pineto” Modulo n°6 La crisi dell’uomo moderno e il romanzo europeo del ‘900 21 La lirica e le avanguardie: Futurismo Luigi Pirandello: La vita - la poetica - la produzione in prosa - il teatro. La “Maschera” pirandelliana nell’opera stessa dell’autore. Novelle per un anno: “Il treno ha fischiato ”-“Ciaula scopre la luna” Il Fu Mattia Pascal Uno ,nessuno,centomila Il Teatro:Sei personaggi in cerca d’autore Italo Svevo: Vita - Formazione - Opere. L’inettitudine dell’uomo moderno,la solitudine e l’incapacità di comunicare. Una vita Senilità La coscienza di Zeno: “Prefazione”,”Preambolo”,”il fumo” Modulo n°7 Poesia nova ed Ermetismo L’ ideologia della guerra:Ungaretti, Quasimodo, Montale. G. Ungaretti: L’Allegria: “Veglia”, “San Martino del Carso”, “Soldati” (analisi del testo) E. Montale: “Spesso il male di vivere ho incontrato” (analisi del testo) S. Quasimodo: Ed è subito sera: “Ed è subito sera”, “Alle fronde dei salici” (analisi del testo) Modulo n°8 *(modulo da sviluppare durante il mese di Maggio) Dal dopoguerra ai nostri giorni - Il Neorealismo - Primo Levi: vita e opere - Cesare Pavese: vita e opere - Italo Calvino : vita e opere LA COMMEDIA DI DANTE. Lettura ed analisi dei seguenti canti : I-III-VI –XI Testo utilizzato: Rosa fresca aulentissima Autori: Corrado Bologna,Paola Rocchi Casa Editrice: Loecher 22 Disciplina: Latino Prof.ssa Concetta Pollidori Relazione finale Gli alunni, pur con diversità d’impegno ed in rapporto alle loro capacità , hanno studiato la disciplina con interesse; rivolgendo un’attenzione particolare allo studio della letteratura, sono giunti ad un apprezzabile grado di partecipazione attiva al dialogo educativo. Qualche allievo durante il corso dell’anno ha evidenziato difficoltà, soprattutto nell’acquisizione di competenze linguistiche e delle abilità di decodifica dei testi , che ha comunque colmato. All’interno della classe un gruppo di allievi si dimostra interessato, motivato e capace, con spiccata vivacità intellettiva e disponibilità all’impegno; altri, meno costanti nello studio della disciplina, presentano una sufficiente padronanza dei contenuti scolastici. Il programma è stato svolto regolarmente secondo la programmazione iniziale. Per quanto riguarda l’andamento disciplinare, la classe assume per lo più un comportamento corretto e rispettoso, dimostrando un avvenuto processo di maturazione e di consapevolezza. 23 OBIETTIVI DIDATTICI INDICATORI/STANDARD - Saper esporre le “regole” morfo-sintattiche che sottostanno al funzionamento della lingua latina - Saper individuare e riconoscere gli elementi morfo-sintattici, presenti nel testo da tradurre, riformulandoli in una coerente SAPER TRADURRE IN forma italiana; FORMA ITALIANA - Rendere in modo efficace e pertinente gli elementi lessicali CORRETTA presenti nel testo da tradurre; - Cogliere il significato di un brano articolato - Saper tradurre il testo latino di partenza in forma italiana corretta, fluida e appropriata SAPER LEGGERE E COMPRENDERE TESTI LETTERARI (in lingua e/o in traduzione) - Saper esporre i tratti che caratterizzano le diverse tipologie testuali; - Riconoscere la tipologia d’appartenenza del testo; - Individuare e analizzare nel testo gli elementi caratterizzanti della tipologia testuale; - Leggere e comprendere un testo evidenziandone tutte le principali componenti tematiche e contenutistiche; - Contestualizzare il testo analizzato, effettuando opportuni riferimenti storici e, culturali - Esporre e contestualizzare i dati relativi alla cronologia, ai movimenti, agli autori e alle opere del periodo di storia letteraria in programma; - Effettuare collegamenti pertinenti tra autori della stessa epoca o di diverse epoche. - Saper cogliere la linea di continuità tra la letteratura latina e la letteratura italiana 24 - Saper esporre le “regole” morfo-sintattiche che sottostanno al funzionamento della lingua latina - Saper individuare e riconoscere gli elementi morfo-sintattici, presenti nel testo da tradurre, riformulandoli in una coerente SAPER TRADURRE IN forma italiana; FORMA ITALIANA - Rendere in modo efficace e pertinente gli elementi lessicali CORRETTA presenti nel testo da tradurre; - Cogliere il significato di un brano articolato - Saper tradurre il testo latino di partenza in forma italiana corretta, fluida e appropriata SAPER LEGGERE E COMPRENDERE TESTI LETTERARI (in lingua e/o in traduzione) - Saper esporre i tratti che caratterizzano le diverse tipologie testuali; - Riconoscere la tipologia d’appartenenza del testo; - Individuare e analizzare nel testo gli elementi caratterizzanti della tipologia testuale; - Leggere e comprendere un testo evidenziandone tutte le principali componenti tematiche e contenutistiche; - Contestualizzare il testo analizzato, effettuando opportuni riferimenti storici e, culturali - Esporre e contestualizzare i dati relativi alla cronologia, ai movimenti, agli autori e alle opere del periodo di storia letteraria in programma; - Effettuare collegamenti pertinenti tra autori della stessa epoca o di diverse epoche. - Saper cogliere la linea di continuità tra la letteratura latina e la letteratura italiana Metodologie: decodificazione, ricodificazione, sintesi di testi letterari, attraverso un discorso morfosintattico integrato da elementi stilistico-retorici e lessicali, lettura di passi antologici in traduzione, tali da consentire una conoscenza più esaustiva degli autori e del loro prodotto, studio della storia letteraria sia nelle coordinate di sviluppo diacronico, sia secondo una lettura di tipo sincronico e, per quanto possibile, interdisciplinare, per percorsi e generi letterari uso di strumenti bibliografici tradizionali (libri di testo, vocabolari,) e di strumenti complementari. Tipologia delle verifiche 25 elaborati scritti, questionari, test a risposta multipla per le materie specifiche colloqui individuali Criteri generali di valutazione tenere conto dei livelli di ingresso, cognitivi e relazionali, dell'impegno e delle capacità di recupero considerare la qualità dei progressi registrati "in itinere" valutare la qualità e la quantità delle conoscenze acquisite tenere conto della risposta alle sollecitazioni culturali in relazione alle verifiche, e del senso di responsabilità valutare il complessivo metodo di studio acquisito ed il livello di capacità di rielaborazione del materiale cognitivo raggiunto, oltre che il possesso delle specifiche competenze valorizzare le abilità espressive, le capacità di ordinare logicamente il pensiero, le doti di intuizione, la creatività. Programma di Latino Modulo n°1 IL PRIMO SECOLO DELL’IMPERO DA TIBERIO A TRAIANO Il contesto storico e culturale del primo secolo dell’impero; Fedro – Lettura ,traduzione ed analisi di “Il lupo e l’agnello”(Fabulae1,1) Modulo n°2 Seneca - il profilo dell’autore; Lettura,traduzione ed analisi di: Epistulae ad Lucilium: I, Il tempo Epistulae ad Lucilium: VII, I condizionamenti della folla Lucano – Vita e opere Lettura,traduzione ed analisi di: “Proemio” (Bellum civile I,vv1-12) Modulo n°3 QUINTILIANO profilo della vita e dell’opera di Quintiliano; Lettura,traduzione ed analisi di: Institutio oratoria: “I primi attori del processo formativo” (I,1,6-9) 26 Modulo n°4 Plinio il Vecchio e la Naturalis Histroria TACITO profilo della vita e dell’opera di Tacito; Lettura in traduzione ed analisi di : Germania: VII, XVIII, XX “I costumi dei Germani” Modulo n°5 LA SATIRA vita e opere di Persio Giovenale: Formazione - produzione letteraria. La poetica dell’indignatio SatiraIII, 126-189; “La povertà rende l’uomo ridicolo” (Lettura in traduzione) Modulo n°6 vita e opere di Marziale. Da Epigrammata:I, 87 “Ritratto di un’ubriacona” I,34 “Ritratto di una lussuriosa” (Lettura in traduzione) Modulo n°7 IL ROMANZO NELLA LETTERATURA LATINA vita e opere di Petronio: Formazione - produzione letteraria. Satyricon tra satira e romanzo. “La matrona di Efeso” (Lettura in traduzione) vita e opere di Apuleio : Formazione - produzione letteraria. Modulo n°8 * (Modulo da sviluppare durante il mese di Maggio) LA LETTERATURA LATINA CRISTIANA: AGOSTINO contesto storico-culturale; profilo dell’autore; le opere Testi utilizzati: Poeti e scrittori latini Autori: Giuseppe Casillo,Raffaele Urraro Casa editrice: Bulgarini 27 Disciplina: Lingua e Civiltà Inglese prof.ssa Grasso Annunziata RELAZIONE FINALE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: La classe V D, composta da 13 allievi, risulta eterogenea per quanto riguarda l’impegno, la partecipazione ed il profitto. La maggior parte della classe ha frequentato le lezioni con regolarità e puntualità, mentre alcuni hanno avuto una frequenza saltuaria segnata anche da ripetuti ritardi. Nel corso dell’anno scolastico, la classe, molto corretta nel comportamento, pur dimostrandosi disponibile all’ascolto e alla partecipazione, tendeva a distrarsi presa da altri interessi, a volte estranei al mondo scolastico, che ha portato una parte di essa a rifiutare la verifica orale e a mostrare superficialità nello studio. Per questo motivo possiamo dividere la classe in diverse fasce: vi è, difatti, un gruppo di alunni che è riuscito, grazie ad un efficace metodo di studio ed ad una partecipazione attiva, a raggiungere un buon livello di preparazione. Un secondo gruppo, invece, ha evidenziato una preparazione di base carente ed un impegno non sempre costante. I risultati raggiunti, comunque, possono considerarsi sufficienti per qualcuno in seguito, anche, a continue sollecitazioni per il conseguimento degli obiettivi prefissati; tuttavia alcuni ancora presentano lacune nella preparazione,l’uso della lingua orale rimane ancora impreciso ed incerto mentre la lingua scritta si presenta poco corretta e superficiale nella trattazione degli argomenti. La metodologia utilizzata è stata di tipo comunicativo, accompagnata da opportune riflessioni grammaticali. Nell’anno in corso gli alunni hanno partecipato ad esperienze significative per la loro crescita personale e culturale tra cui numerosi seminari di elevato spessore formativo, anche se la partecipazione a queste attività ha rallentato un poco lo svolgimento del programma. Pertanto alcuni autori, presenti nella programmazione, non saranno presi in esame. Per quanto riguarda la letteratura è opportuno evidenziare che è stato trattato in particolare il periodo Vittoriano, in modo esclusivo lo studio dell’evoluzione del romanzo che di quel periodo fu specchio fedele e successivamente l’ analisi delle maggiori opere del ventesimo secolo. Gli allievi hanno sempre analizzato i testi degli autori presentati, contestualizzandoli e riflettendo su di essi in modo critico . Finalità - Consolidamento e ampliamento della competenza comunicativa, con particolare attenzione allo sviluppo della funzione espressiva; - Ampliamento degli orizzonti culturali, sociali ed umani tramite una conoscenza più approfondita, anche in dimensione diacronica, di una realtà socio-culturale diversa da quella italiana; - Sviluppo della capacità di operare scelte autonome e di organizzazione delle proprie attività di studio. Numero ore settimanali: 3 I quadrimestre: dal romanzo gotico all’età Vittoriana II quadrimestre: dal romanzo Vittoriano all’età moderna. Obiettivi didattici specifici - comprendere e analizzare un testo poetico,drammatico e narrativo; - leggere e comprendere testi autentici di tipo generale,letterario,informativo e argomentativo; - comprendere ed interpretare testi letterari, analizzandoli a livello semantico, linguistico e stilistico; 28 - saper collocare gli autori e i testi nel contesto storico-sociale di appartenenza; - saper relazionare sulle differenze e peculiarità dei vari autori studiati e sulle opere da essi prodotte; - saper relazionare sugli aspetti sociali e culturali dei periodi e degli autori presi in esame; - saper contestualizzare e relazionare in modo critico sui testi e sugli autori; - saper rielaborare in modo critico-saper esprimere opinioni personali; - produrre testi scritti ed orali diversificati; - riflettere sulla morfologia e la sintassi della lingua inglese. Metodologia L’ azione didattica ha mirato allo sviluppo delle quattro abilità di base. Gli studenti sono stati guidati nello studio del contesto storico, sociale e culturale dei periodi, all’interno dei quali sono stati inquadrati gli autori particolarmente rappresentativi dei generi di volta in volta studiati; sono stati inoltre guidati nell’analisi semantica, linguistica e stilistica dei testi selezionati. Sono stati effettuati confronti per evidenziare analogie e differenze, sono stati guidati all’analisi e alla sintesi attraverso esercitazioni appropriate, con un linguaggio adeguato e specifico. Come strumenti sono stati usati il libro di testo, commenti, articoli di giornale e dizionari. Sono state adottate tecniche come dibattiti tra docente e allievo/i, lavori di gruppo, rielaborazione orale/scritta di brani, analisi del testo, questionari, traduzioni da L2 a L1 e da L1 a L2. La lettura dei testi è stata seguita da esercitazioni miranti a controllare la comprensione dapprima globale e poi analitica. Verifiche Sono state effettuate n.3 verifiche scritte e almeno n. 2 verifiche orali per quadrimestre. Sono state, inoltre, effettuate n. 2 prove multidisciplinari ( simulazione terza prova) in cui è risultata coinvolta la lingua e la civiltà inglese. Criteri di valutazione La verifica, intesa come momento di riflessione sulla adeguatezza e produttività del metodo didattico, ha avuto una connotazione formativa. Essa ha mirato ad accertare i livelli di conoscenza conseguita dagli allievi e le abilità strumentali e capacità critiche realizzate dagli stessi. Sono state utilizzate due tipi di verifica: le prove orali e quelle scritte. Nel corso delle verifiche orali l’allievo, opportunamente guidato e stimolato, ha dovuto dimostrare di: -sapersi esprimere in modo linguisticamente corretto; -saper organizzare un discorso organico e compiuto su un argomento specifico; -aver interiorizzato e personalizzato i contenuti; -possedere capacità strumentali e critiche; -saper arricchire le specifiche competenze linguistico-letterarie attraverso il logico intervento di canali interdisciplinari. Le verifiche scritte sono state articolate sotto forma di esercizi vero/falso e a scelta multipla,questionari e analisi del testo,con lo scopo di verificare correttezze morfo-sintattiche, specifiche competenze lessicali,possesso dei contenuti,capacità logico-critiche,originalità e sensibilità. Per le verifiche scritte e orali è stata tenuta presente la valutazione della programmazione di dipartimento. Le simulazioni della terza prova scritta degli esami di stato hanno cercato di preparare gli allievi ad affrontare tale prova in modo più sereno e consapevole. Programma di Lingua e Civiltà Inglese. Il romanzo gotico e il romanzo storico H. Walpole – Mary Shelley – Walter Scott. 29 Mary Shelley – “ Frankeinstein “- A modern Prometheus. L’età Vittoriana Aspetti storico sociali e culturali del periodo Il romanzo dell’età Vittoriana Charles Dickens – “ Oliver Twist “ – a great social novel “ Great Expectations”- a novel of personal development. Emily Bronte - “Wuthering Heights “- a highly original novel. Charlotte Bronte – “ Jane Eyre” – a fully rounded female character. The Victorian novel: the short story and horror story. R.L. Stevenson - “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde “ – Gothic novel and popular fiction. The naturalist novel Thomas Hardy – “ Tess of the d’Ubervilles “- determinism, fate and ballad. Comparison : Verga and Hardy. Aestheticism –Oscar Wilde.: the man and the playwright Oscar Wilde - “ The Picture of Dorian Gray “- the cult of beauty. “ The Importance of Being Earnest “- a trivial comedy for serious people. The First Half of the Twentieth Century – Aspetti storici, sociali e culturali. Modernism - Fiction James Joyce - “ The Portrait of the Artist as Young Man “- an autobiographical novel. “ Ulysses “- a pioneering novel. “ Dubliners –The Dead “ – stories of collective paralysis. Virginia Woolf : the woman and the novelist – “ To the Lighthouse “- oblivion and memory. T.S. Eliot* - “ The Waste Land “- a generational turning point. D.H. Lawrence - “ Sons and Lovers “- the discovery of self / the importance of love. The Dystopian Novel George Orwell – “ 1984 “ – “ Animal Farm “- political fable and allegory. After World War II The Theatre of the Absurd Samuel Beckett * -“ Waiting for Godot “- a modern tragic-comedy. N.B. Gli autori segnati con l’asterisco non sono stati ancora trattati. 30 Disciplina: TEDESCO Prof.ssa Iaria Silvana La VD è una classe poco numerosa, formata, per il gruppo di tedesco, da 11 studenti, anche lo studente portatore di handicap studia la lingua tedesca. Il livello del profitto è da considerare quasi buono per sei studenti, quasi sufficiente per due studentesse e mediocre per altri due studenti. Il portatore di handicap segue una programmazione a parte. Il gruppo classe, che la docente conosce dalla classe prima, è costituito da ragazzi educati, capaci e consapevoli, con i quali si è instaurato un buon dialogo didattico e un affettuoso e rispettoso rapporto umano. In quest’ultimo anno scolastico, i ragazzi si sono misurati nello studio in modo non sempre adeguato e proficuo e pur manifestando attenzione alle varie tematiche storico-letterarie e umane proposte dalla Disciplina in oggetto, non sempre sono stati in grado di tenere il ritmo e di conseguenza hanno rimandato, ripetutamente, le verifiche orali. La preparazione ai tests di ammissione per l’università o altro ancora sembravano, purtroppo, occupare tutti i loro pensieri. Tuttavia vi è da segnalare che ogni studente ha fatto dei progressi in confronto alla situazione di partenza arricchendo soprattutto la sua competenza comunicativa. Per lo studio della Letteratura in lingua straniera, tutti gli autori sono stati trattati attraverso brani (o poesie) tratti dalle loro maggiori opere, mediante l’analisi del testo, come riportato nel programma che segue; per tutte le correnti letterarie e per i vari autori gli alunni sono stati aiutati nel potenziamento dell’espressione orale, con riassunti facilitati preparati dall’insegnante. OBIETTIVI Conoscere e usare in maniera corretta la grammatica e la sintassi tedesca. Comprendere una varietà di messaggi scritti e orali. Comprendere in modo globale e analitico testi scritti. Comprendere e interpretare testi letterari, analizzandoli a livello semantico, linguistico e stilistico. Sapersi muovere linguisticamente interagendo adeguatamente in contesti diversificati. METODOLOGIA I contenuti letterari sono stati presentati in maniera strutturata e funzionale, fornendo agli alunni la chiave interpretativa di essi. Si è mirato a favorire lo sviluppo delle abilità logiche, critiche e di sintesi. Si è fatto ricorso ad una lezione dinamica e di facile acquisizione per favorire lo sviluppo ed il potenziamento delle abilità espressive, di analisi e di rielaborazione. Pur esercitando le quattro abilità, nella seconda parte dell’anno scolastico si è privilegiata l’abilità orale. Soprattutto nel corso del primo quadrimestre, per alcune sezioni del programma (il romanzo d’amore - il romanzo borghese - il romanzo di guerra) si è fatto uso del Laboratorio Linguistico e del Laboratorio multimediale. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche scritte sono state tre nel primo Quadrimestre e due nel secondo. Quelle orali, quando è stato possibile, se non venivano rimandate dagli studenti. La valutazione è avvenuta secondo le griglie di lingue straniere in uso nell’Istituto. PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA Recupero di elementi e strutture grammaticali dei programmi precedenti. 31 CONTENUTI di Grammatica – Sintassi Frasi secondarie - Relative – Infinitive – Finali – Concessive – Congiuntivo. Recupero di elementi e strutture grammaticali dei programmi precedenti. Modulo 1 : Umweltprobleme; Modulo 2 : Deutschland und Europa - Landeskunde (civiltà) – La Germania dal 1914 alla caduta del “Muro di Berlino”. CONTENUTI di LETTERATURA Lirische Texte - H.Heine : “Loreley”– pag. 52 - J.W.Goethe : “Gefunden”; Ballade: “Erlkönig” – pag. 54 - Krist. Albert Wybranietz: “An einen den ich mag” – pag.48 - J.F. von Eichendorff : Gedichte – “Mondnacht” - B. Brecht : “Fragen eines lesenden Arbeiters” Deutsche Marginalien” - pag.58 - Das Revolutionsjahr 1848 Der Realismus – Der Frauenroman - Th. Fontane: “Effi Briest” pag. 189; Textanalyse; Textarbeit mit Videos; - Der Realismus in den europäischen Literaturen - Der Naturalismus (Definizione) - Die Dekadenz - Thomas Mann : “Buddenbrooks” Roman - “Tonio Kröger” Novelle - “Der Tod in Venedig” - Novelle - Textarbeit Erster Weltkrieg - E.M. Remarque : Roman “Im Westen nichts Neues” Textanalyse; Die Psychoanalyse; Eine Stimme aus Prag - F. Kafka : “Die Verwandlung” Novelle ; Textarbeit Der Symbolismus - R.M. Rilke : Gedichte “Der Panther” pag.280; Textarbeit - R.M. Rilke : Herbsttag pag.278; Textarbeit Zweiter Weltkrieg – Das dritte Reich - Der Nazismus“ - Die Juden im Nazionalsozialismus. - Bertolt Brecht: „Mein Bruder war ein Flieger“ - „Der Krieg der kommen wird“ - „Die Oberen sagen“ - Corrie ten Boom : “Die Zuflucht“ - Textanalyse; Argomenti che rimangono da svolgere fino alla data del 15/05/2014 - K. Bartsch : “Berlin Gormannstraße” Textarbeit; - Ödon von Horvath : “Jugend ohne Gott”, Textarbeit; - Paul Celan : „Todesfuge“ Textarbeit; 32 Disciplina: Filosofia Prof.ssa Laura Maria Landro Relazione finale La 5°D , è una classe mista composta da 13 allievi, 5 maschi tra i quali A.A. abile diversamente seguito dall’insegnante specializzata con una programmazione semplificata con delle strategie compensative e dispensative secondo quanto dettato dalla legge in merito; e 8 femmine. Sotto il profilo disciplinare, non si sono evidenziati particolari problemi, infatti i ragazzi pur essendo vivaci, se ripresi dall’insegnante, ritornano ad essere rispettosi delle regole dell’educazione, evidenziando un buon grado di socializzazione. Per la maggior parte sono aperti e disponibile verso la docente con la quale hanno tutti instaurato un buon rapporto. La classe, risulta eterogenea sia per capacità personali e attitudine, che per impegno ed interesse; presenta alla fine dell’anno scolastico, le seguenti fasce di livello:Un gruppo di allievi si è distinto per l’approfondimento, la costanza nello studio, l’approccio personale e critico, la partecipazione propositiva; altri hanno dimostrano di possedere discrete competenze , conoscenze e volontà di migliorarsi; altri ancora, a causa di una volontà labile e di un metodo di studio alquanto superficiale, nonostante le continue sollecitazioni , non hanno a tutt’oggi del tutto assimilato i contenuti proposti anche per il loro atteggiamento poco collaborativo, per cui la loro preparazione risulta incerta e frammentaria. OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI: Formare saldamente ogni persona sul piano cognitivo e culturale. Promuovere la capacità degli studenti di dare un senso alla varietà delle loro esperienze. Favorire l’autonomia di pensiero degli studenti, orientando la propria didattica alla costruzione di saperi a partire da concreti bisogni formativi. Sviluppare le capacità decisionali ai fini dell’Orientamento. OBIETTIVI COGNITIVI GENERALI: Conoscere il linguaggio specifico ed operare con le categorie filosofiche Conoscere le problematiche e gli autori più significativi della filosofia contemporanea Comprendere ed analizzare testi filosofici Comprendere caratteri e ragioni dei problemi affrontati nel pensiero contemporaneo Argomentare e problematizzare in modo semplice su conoscenze ed idee CONOSCENZE: Conoscere le fasi di sviluppo del pensiero filosofico dalla svolta del Criticismo fino al “Novecento”. Conoscere i nuclei fondanti del pensiero di ogni filosofo. 33 Conoscere l’origine e il significato dei principali termini filosofici. ABILITA’ E COMPETENZE : Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica. Saper leggere ed analizzare un testo filosofico. Saper definire termini e concetti ed enucleare le idee centrali relative ad autori, testi, problemi. Ricondurre le problematiche affrontate al pensiero degli autori presi in esame. Individuare i rapporti che legano autori, testi, problemi al contesto storico e utilizzarli per “leggere” e interpretare la realtà contemporanea. CONTENUTI: Preso atto della situazione iniziale della classe, relativamente ai contenuti, si è operato per Percorsi Didattici: si è preso in esame l’arco di tempo che va dalla filosofia critica di Kant agli sviluppi dell’Epistemologia contemporanea; analizzando, l’Idealismo assoluto di Fichte , la filosofia Assoluta di Hegel ; il Materialismo storico e dialettico di Marx, il “caso Nietzsche” e il rifiuto di ogni sistematicità, sono stati esaminati l’Esistenzialismo, la Psicanalisi con particolare cura allo studio dello sviluppo delle scienze e delle teorie scientifiche tra il XIX secolo e il XX. Il programma è stato svolto integralmente e la docente si riserverà di inserire ulteriori tematiche di approfondimento qualora l’andamento didattico della classe lo consenta. METODOLOGIA E STRUMENTI: L’insegnamento sarà basato sull’adozione di metodi adeguati alle diverse competenze e capacità degli allievi, ricorrendo sia ad attività frontali per presentare un Percorso tematico, negli aspetti più rilevanti, sia creando un ambiente di approfondimento favorevole e motivante. Si è operato per Percorsi di Apprendimento, ciascuno costituito da: Testo base, che presenti il Nucleo tematico il più possibile unitario, che ha un principio ed una esposizione chiara. Descrive i processi e le grandi trasformazioni, fornendo gli elementi per una sintetica ma efficace contestualizzazione anche a livello storico. Dizionario e Atlante filosofico per consolidare gli argomenti e ricercare le possibili soluzioni. Lettura di passi antologici che impegneranno gli studenti nel lavoro di comprensione, analisi ed elaborazione. VERIFICA E VALUTAZIONE: 34 Le verifiche formative (in itinere) e sommative (alla fine di ogni percorso didattico.) , hanno accertato il possesso di conoscenze ed abilità. Sono stati considerati momenti di verifica la rilevazione sistematica del metodo di lavoro individuale , della partecipazione attiva alle conversazioni guidate , dell’interrogazione orale, della somministrazione di test, questionari a risposta aperta, multipla , compilazione di schede , relazione orale e scritta, mappe concettuali. La valutazione ha tenuto conto dei differenti livelli di sviluppo: metodologico, concettuale e formativo, ma anche degli altri elementi concordati in seno al Collegio dei Docenti e riportati nel P.O.F. ( impegno, partecipazione, comportamento, metodo di studio, progressione rispetto ai livelli di partenza ). Programma svolto di FILOSOFIA PERCORSI TEMPI N° 1: La riflessione sulla cosa in sé. IL CRITICISMO KANTIANO L’ermeneutica della finitudine. Settembre - Ottobre COME SFONDO TEORICO ALL’IDEALISMO Fichte.e gli esiti morali Ottobre-Novembre dell’interpretazione del criticismo N° 2: Kantiano. L’EVOLUZIONE DEL La filosofia assoluta di Hegel. SOGGETTO: DAL La Fenomenologia – La Logica – CRITICISMO KANTIANO La Filosofia dello Spirito. ALL’IDEALISMO TEDESCO Schopenhauer il mondo come – LA CRITICA DELSISTEMA volontà e rappresentazione – La HEGELIANO via della liberazione umana Kierkegaard e gli stadi dell’esistenza – Il singolo. La questione sociale tra politica e N° 3: utopia. DALLO SPIRITO Destra e sinistra hegeliana. ALL’UOMO: LA SINISTRA L. Feuerbach e la religione come HEGELIANA E MARX alienazione dell’uomo. Dicembre Karl Marx e il capitale N° 4: Gennaio-Febbraio 35 LA CRISI DELLE CERTEZZE Friedrich Nietzsche: Il Superuomo – La volontà di potenza. Freud e l’inconscio N° 5: Marzo IL NOVECENTO: PROFILO L’esistenzialismo ateo di Sartre. DI UN SECOLO – LE NUOVE Heideggere RIVOLUZIONI SCIENTIFICHE: LA PSICOANALISI – L’ESISTENZIALISMO N° 6: L’umanesimo integrale di J. I MARXISMI DOPO MARX - Maritain. IL PENSIERO CATTOLICO I temi etici e politici della scuola NEL MONDO di Francoforte CONTEMPORANEO - Horkaheimer IL DIBATTITO Marcuse EPISTEMOLOGICO Simone Weill CONTEMPORANEO Etica e politica nell’età della Aprile-Maggio - globalizzazione : Hanna Arendt. Testo Filosofico “Voci della Filosofia” Ed. ATLAS– M. De Bartolomeo – V. Magni Sono state altresì effettuate letture e commenti dei seguenti dossier: Aut-Aut; Schopenhauer e la bancarotta dell’io; Nietzsche: L’uomo folle e la morte di Dio; Nietzsche; La Morte della Metafisica; L’esistenzialismo ateo; La società aperta di Popper ; L’isolamento del Totalitarismo ( Hannah Arendt) ; Il male radicale ( Hannah Arendt) 36 Disciplina: Storia Prof.ssa Laura Maria Landro Relazione finale Per le premesse di carattere generale e per le notizie sulla provenienza socio-culturale degli allievi, si rinvia alle note del Piano di Lavoro di Filosofia. OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI: Realizzare percorsi formativi rispondenti alle indicazioni personali per valorizzare gli aspetti peculiari della personalità di ognuno Far acquisire gli strumenti adatti per comprendere culture diverse e metterle in relazione con la propria Far acquisire una mentalità fondata sulla cultura della legalità, della solidarietà, della tolleranza e dell’interculturalità Far sviluppare una coscienza civile. OBIETTIVI COGNITIVI GENERALI: Acquisire una sufficiente dimestichezza nei confronti della dialettica storiografica e della critica storica Ricostruire la complessità dei fatti storici, individuando le connessione tra soggetti e contesti, tra particolare e generale Scoprire la dimensione storica del presente Saper interpretare criticamente le diverse epoche storiche Comprendere criticamente le ideologie che hanno caratterizzato le vicende storiche del’ 900 CONOSCENZE: Conoscere la sequenza degli avvenimenti storici Organizzare a livello sincronico e diacronico i fatti storici Conoscere le dialettica storiografica e la critica storica ABILITA’ E COMPETENZE: Saper cogliere la storia come interrelazione di fatti (economici, politici, culturali ecc…) Distinguere i diversi aspetti di un evento storico complesso Esprimere in forma chiara e con proprietà di linguaggio, gli eventi storici Elaborare personalmente e criticamente, valutare, analizzare e sintetizzare 37 CONTENUTI: Relativamente ai contenuti, sfruttando le abilità e le competenze raggiunte, sono stati trattati la nascita e lo sviluppo del pensiero liberale in campo politico ed economico; la nascita del Socialismo e del Comunismo; i regimi Totalitari; le Due Guerre Mondiali; la nascita del Bipolarismo e il mondo diviso. All’interno della disciplina sono stati trattati spunti di Educazione alla Convivenza Civile, ai diritti dell’uomo quali la legalità e la solidarietà. METODOLOGIA E STRUMENTI: Si è operato per Percorsi di Apprendimento, ciascuno costituito da: Testo base - Approfondimenti Lezione interattiva con sollecitazione di domande, risposte ed interventi degli alunni Costruzione guidata di mappe concettuali Lezione multimediale. Lettura di passi antologici che impegneranno gli studenti nel lavoro di comprensione, analisi ed elaborazione. Brani storiografici VERIFICA E VALUTAZIONE: La verifica continua, è stata effettuata, mediante l’osservazione puntuale del lavoro svolto dalla classe e dai singoli allievi. Per le altrettanto importanti verifiche formali, sono stati usati brevi interrogazioni orali, questionari a risposta aperta e multipla, quadri riassuntivi, commenti ad un documento e significative attività di laboratorio. La valutazione, si è basata sugli accertamenti rilevati in sede di verifica, sulla maturazione globale raggiunta dall’allievo in relazione agli obiettivi ed alle sue reali capacità . L’itinerario educativo-didattico, è suddiviso in Percorsi Didattici, formulati secondo il criterio della gradualità dei contenuti PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA PERCORSI N°1: L’ITALIA DALL’AVVENTO DELLA SINISTRA ALLA “CRISI DI FINE SECOLO” – L’ETA’ GIOLITTIANA Lo sviluppo del pensiero liberale in campo economico e politico La nascita del socialismo e del comunismo Aspetti politici ed economici della società di massa L’età dell’Imperialismo L’età di Giolitti TEMPI Settembre/Ottobre 38 N°2: LA CRISI DELL’EQUILIBRIO: LA PRIMA GUERRA MONDIALE N°3: LA CRISI DEL DOPOGUERRA – IL TOTALITARISMO - GLI ANNI ‘20 E ‘30 – IL FASCISMO N° 4: IL NAZISMO IN GERMANIA IL COMUNISMO IN UNIONE SOVIETICA N°5: LA POLITICA INTERNAZIONALE FRA LE DUE GUERRE MONDIALI LA SECONDA GUERRA MONDIALE N°6: IL BIPOLARISMO E LA GUERRA FREDDA L’ITALIA E LA PRIMA REPUBBLICA TESTO DI STORIA La Prima Guerra Mondiale La Pace e la “Società delle Nazioni La Rivoluzione Russa La crisi del ’29 e il New Deal Le caratteristiche dell’Italia fascista Mussolini L’Antifascismo Il Nazismo: dall’ascesa di Hitler alla costruzione del Terzo Reich L’Internazionale comunista e lo Stanilismo Gli anni ’30: verso la rottura degli equilibri La Seconda Guerra Mondiale Novembre Dicembre/Gennaio Febbraio Marzo/Aprile Il nuovo ordine mondiale: Bipolarismo e Guerra fredda L’Italia Repubblicana Lo sviluppo economico degli anni ‘50 e ’70 Caratteri fondamentali della Guerra fredda L’Italia dal boom economico all’ “Autunno Caldo” (*) Maggio/Giugno “Dentro la storia” Ed. Verde D’Anna Vol. 3 Sono state altresì effettuate letture e commenti dei seguenti dossier: La Comune di Parigi del 1871; Il Trasformismo ; Torniamo allo Statuto (Sonnino); Il non expedit di Pio X L’attentato di Sarajevo; 1915“Una pace senza annessioni” Benedetto XV e l’appello contro l’inutile strage I 14 punti di Wilson; Lenin e le Tesi di Aprile; Il sistema proporzionale; Arendt e il Totalitarismo ; Il fenomeno fascista Il Proibizionismo; Mein Kampf ; L’Enciclica di Pio XI; De Gaulle e l’appello ai francesi ; Truman e il lancio della bomba atomica La Costituzione Repubblicana; Bobbio “La guerra termonucleare e le guerre del passato” ; Chruscev e la coesistenza pacifica; Kennedy “Il discorso” Mastricht ; Gorbacev e la Perestrojka N.B. Gli argomenti elencati in programma con accanto (*) saranno trattati entro il termine stabilito dell’attività didattica 39 Disciplina: Matematica e Fisica Prof. ssa Pecora Monica RELAZIONE Dal punto di vista comportamentale, la classe ha sempre manifestato un atteggiamento corretto e consono al rispetto del regolamento di istituto. Quasi tutta la classe si è dimostrata disponibile al dialogo educativo- didattico; tranne qualche elemento, gli allievi hanno seguito con fatica mostrando difficoltà di apprendimento e con molta lentezza. Gli alunni però sono apparsi interessati all’attività didattica, desiderosi di migliorare il proprio livello di preparazione anche se, nella seconda fase dell’anno scolastico, una buona parte di loro ha mostrato un calo di attenzione, interesse e impegno, sicuramente dovuto al contemporaneo studio per la preparazione ai test di ammissione universitari. Gli obiettivi raggiunti sono soddisfacenti per alcuni, sufficienti o mediocri per altri. Inoltre nella classe è presente un alunno portatore di handicap, precisamente non vedente, Amante Angelo, il quale ha seguito una programmazione differenziata. Le numerose attività extra-disciplinari proposte dalla nostra scuola, sicuramente di alto valore formativo e culturale, hanno ridotto i tempi della didattica, limitandone i contenuti. La didattica della matematica ha mirato innanzi tutto a recuperare e/o rafforzare le conoscenze di calcolo algebrico parallelamente alla trattazione del calcolo trascendente non completamente espletato nell’anno precedente. Gli argomenti di analisi sono stati espletati, anche se i teoremi sono stati trattati spesso dal punto di vista operativo; i tempi non hanno consentito la trattazione dei contenuti di geometria. La didattica della fisica è stata improntata attraverso la discussione e l’interpretazione di fenomeni fisici che ricadono nell’esperienza comune (a volte sono state simulate o attuate semplici esperienze qualitative in classe). Spesso la trattazione di nuovi contenuti ha lasciato spazio all’attività formativa, attraverso test orali, con l’intento di offrire opportunità di recupero/rafforzamento dei contenuti svolti, nonché coinvolgimento di tutta la classe. A supporto della didattica, per la matematica, sarà attivato uno sportello Help, indirizzato in una prima fase al recupero e/o potenziamento delle procedure di calcolo, che vedrà impegnati solamente un gruppo di allievi, quelli più motivati. Lo sportello sarà indirizzato al potenziamento delle abilità di risoluzione dei problemi in virtù della seconda prova degli esami di stato. La valutazione ha tenuto conto di tutto il percorso educativo-didattico, nonché dei seguenti criteri: risultati delle prove sommative, raggiungimento degli obiettivi, altri elementi quali: interesse, impegno, partecipazione, frequenza delle lezioni, progresso rispetto ai livelli di partenza. Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate sei verifiche scritte di matematica, quattro verifiche scritte di fisica ed almeno 4 verifiche orali sia per la matematica che per la fisica. 40 MATEMATICA LIBRO DI TESTO Matematica blu ed. Zanichelli vol. 5 OBIETTIVI in termine di conoscenze, competenze e capacità CONOSCENZE COMPETENZE Essere in grado di studiare e Funzioni Reali rappresentare una funzione reale, Calcolo Differenziale nonché interpretare grafici. Essere in grado di utilizzare gli Calcolo Integrale integrali per la determinazione di aree piane e volumi. MACROARGOMENTI CAPACITA’ Sapere affrontare situazioni proble-matiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti a rappresentarli ed a risolverli. DESCRIZIONE Nozioni di topologia su : intervalli ed intorni, punti di accumulazione. Concetto di funzione reale di una variabile Funzioni reali di una reale. Funzioni iniettive, suriettive, biunivoche. Funzioni variabile reale monotone. Determinazione dell’insieme di esistenza di una funzione. Funzioni inverse. Limite finito per una funzione in un punto. Limite infinito per una funzione in un punto. Limite destro e limite sinistro per una funzione. Definizione di limite per una funzione all’infinito. Teoremi fondamentali sui limiti: teorema dell’unicità del limite Limiti delle funzioni di (con dimostrazione), teorema del confronto (con dimostrazione), una variabile teorema della permanenza del segno (solo enunciato). Operazioni sui limiti. Limiti fondamentali. Forme indeterminate. Funzioni continue, punti di discontinuità per una funzione. Asintoti di una curva. Definizione di derivata. Significato geometrico della derivata. Regole di derivazione. Continuità e derivabilità. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale: teorema di Rolle (con Derivate delle funzioni dimostrazione) teorema di Lagrange (enunciato e significato di una variabile geometrico). Regole di De L’Hospital. Applicazioni del calcolo differenziale: intervalli di monotonia, estremi relativi ed assoluti. Derivate di ordine successivo al primo: concavità, convessità e punti di flesso. Insieme di esistenza ed intersezioni con gli assi. Simmetrie rispetto all’asse y e all’origine. Comportamento della funzione Studio del grafico di ai limiti del dominio : ricerca degli asintoti. Segno della una funzione funzione. Intervalli di monotonia di una funzione ed estremi relativi. Concavità, convessità e punti di flesso. Ricerca dei punti di discontinuità . Rappresentazione grafica della funzione. Differenziale di una funzione e suo significato geometrico Funzione primitiva e funzione integranda. Integrali indefiniti. Integrali indefiniti immediati. Metodi elementari di integrazione indefinita. Integrazione per scomposizione*. Integrazione per Calcolo integrale sostituzione*. Integrazione per parti*. Definizione di integrale definito e suo significato geometrico. Calcolo di aree*. Applicazione dell’integrale per il calcolo dei volumi di rotazione*. N.B. Gli argomenti elencati in programma con accanto (*) sono in previsione di svolgimento entro il termine stabilito dell’attività didattica. 41 FISICA LIBRO DI TESTO La fisica di Amaldi. Ed. Zanichelli OBIETTIVI raggiunti in termine di conoscenze, competenze e capacità CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ Essere in grado di caratterizzare il La carica elettrica e campo elettrico, nonché i corpi in l’elettrizzazione dei corpi virtù delle loro proprietà elettriche. Acquisizione di un insieme di Essere in grado di caratterizzare il metodi e contenuti per una La corrente elettrica passaggio della corrente elettrica nei adeguata interpretazione di solidi, nei liquidi e nei gas. fenomeni naturali. Saper caratterizzare il campo Fenomeni magnetici ed magnetico e le interazioni tra correnti Elettromagnetici elettriche e campi magnetici. MACROARGOMENTI Elettrostatica La Corrente Elettrica DESCRIZIONE Elettrizzazione dei corpi. Isolanti e conduttori. Principio di conservazione della carica elettrica. Elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione. Legge di Coulomb. Polarizzazione dei dielettrici. Distribuzione delle Cariche sulle superfici dei conduttori. Il campo elettrostatico, il vettore E. Il flusso del campo elettrico: teorema di Gauss. Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico. La circuitazione del campo elettrico. Equilibrio elettrostatico tra due conduttori. Potere dispersivo delle punte. Capacità di un conduttore. Condensatori. Sistemi di condensatori. Moto delle cariche nei conduttori. Circuito elettrico elementare. Leggi di Ohm. F. e. m. e d. d. p. Resistenze: collegamenti in serie ed in parallelo. Principi di Kirchhoff. Lavoro e potenza della corrente: Effetto Joule. Circuiti RC : aspetto qualitativo. Effetto termoionico. Effetto Volta e sua interpretazione. Effetto Seebeck. Passaggio della corrente elettrica nei liquidi Leggi dell’elettrolisi. Generatori di tensione: pila di Volta. Passaggio della corrente elettrica nei gas . Scarica elettrica nei gas. 42 Magnetismo ed Elettromagnetismo Generalità sui fenomeni magnetici. Il campo magnetico. Il campo magnetico delle correnti ed interazioni corrente – magnete. Azione meccanica del campo magnetico su un circuito percorso da corrente. Il vettore induzione magnetica . Interazione corrente – corrente. Induzione magnetica di alcuni circuiti percorsi da corrente. Permeabilità magnetica. La legge di Biot – Savart. Teorema della circuitazione di Ampère. Il flusso dell’induzione magnetica. Le sostanze e la loro permeabilità magnetica relativa. Ferromagnetismo e ciclo di isteresi. Moto di cariche elettriche in un campo magnetico: forza di Lorentz. Induzione elettromagnetica ed applicazioni: esperienze di Faraday sulle correnti indotte e loro interpretazione. Leggi di Faraday - Newmann e di Lenz. Correnti di Foucault. Corrente alternata*. Elementi di fisica moderna* N.B. Gli argomenti elencati in programma con accanto (*) sono in previsione di svolgimento entro il termine stabilito dell’attività didattica. 43 Discipilna: GEOGRAFIA GENERALE prof.ssa Arianna Messineo Relazione finale Gli alunni della classe 5° sez. D, durante l’anno scolastico, hanno seguito il corso di Geografia Generale con sufficiente regolarità. Hanno mostrato un diverso grado di apprendimento, responsabilità e partecipazione. La classe si è presentata fin dall’inizio abbastanza compatta e disposta al dialogo. Tutti gli allievi si sono mostrati interessati alla materia, alcuni hanno partecipato spontaneamente e attivamente al dialogo educativo altri, forse per naturale timidezza, sono intervenuti in misura minore oppure lo hanno fatto solo se sollecitati. All’inizio dell’attività didattica è stato presentato il programma da svolgere e il libro in adozione, si è discusso brevemente sull’importanza dello studio della Astronomia e delle Scienze della Terra, dei collegamenti esistenti con altre materie scientifiche quali la chimica e la fisica. Durante lo svolgimento delle attività didattiche, attraverso i momenti di verifica , sono stati individuati alunni molto motivati e con buone capacità critiche. Nella classe si distingue un primo gruppo che ha manifestato un’ applicazione assidua e proficua, possiede conoscenze approfondite degli argomenti studiati ( che è in grado di applicare in diverse situazioni), capacità nell’ effettuare collegamenti, di operare sintesi e di esprimere valutazioni personali. Un secondo gruppo è costituito da coloro i quali, partecipi ed interessati, hanno lavorato con metodo e costanza, possiedono conoscenze quasi complete ma poco approfondite ed una discreta capacità di rielaborazione personale. Un terzo gruppo è costituito invece da coloro i quali, pur mostrando interesse per la disciplina, per l’impegno inadeguato e per la poca sistematicità nell’applicazione hanno conseguito risultati che oscillano intorno ai valori della sufficienza. Per alcuni di loro nell'ultima parte dell'anno si è evidenziato un certo calo nel profitto accompagnato però da una chiara volontà di attivarsi con impegno nell'arco di tempo che ci separa dalla chiusura dell'anno scolastico al fine di colmare le lacune emerse. Gli alunni hanno mantenuto per tutto l’anno scolastico un comportamento vivace ma corretto mostrando ottime capacità relazionali di confronto e collaborazione tra loro e con l’insegnante. Non è stato possibile trattare alcune tematiche prima della data odierna, sia per il numero ridotto di ore settimanali (due) sia per la coincidenza delle ore di lezione con attività di orientamento o con lo svolgimento di progetti programmati dal POF, pertanto si pensa di poter completare le restanti unità didattiche (evidenziate con asterisco) dopo tale data. Libro di testo adottato: Corso di Geografia Generale- Tarbuck Edward J./ Lutgens Frederick- Linx Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2013 / 2014 alla data del 02. 05. 2014: n(.,,,,,,,,,,) Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità): 1) Conoscenza specifica dei contenuti disciplinari. 2) Acquisizione del linguaggio specifico. 3) Capacità di esporre i contenuti della disciplina in modo corretto, chiaro e appropriato. 4) Capacità logiche di osservazione, analisi e sintesi. 5) Acquisizione delle conoscenze e competenze indispensabili per una corretta interpretazione dei fenomeni geologici e astronomici. 6) Capacità di sviluppare tematiche pluridisciplinari. 7) Saper comprendere un testo specifico ed elaborare in forma personale i contenuti acquisiti. Metodologie ( lezione frontale, interattiva) : 44 Le metodologie scientifiche adottate hanno consentito agli allievi un migliore accostamento al testo nonché uno stimolo alla interpretazione dei dati scientifici facendo riferimento ai procedimenti induttivi e deduttivi. Inoltre, si è accentuato l’aspetto interdisciplinare della disciplina al fine di far comprendere agli allievi i fenomeni scientifici nella loro visione globale. Materiali didattici: Libro di testo. Tipologie delle prove di verifica utilizzate: Prove orali, test a risposta singola e completamento (da CD del libro di testo) ad ogni fine unità. Criteri di valutazione: - Conoscenza degli argomenti trattati. - Esposizione chiara associata all’uso della terminologia scientifica. - Capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione. - Capacità di saper operare i collegamenti interdisciplinari. Programma svolto : U.A.1- Il nostro pianeta: Le sfere della Terra, la struttura interna della Terra, la Terra come sistema, forma e dimensione della Terra, orientarsi sulla Terra, paralleli e meridiani, le coordinate geografiche, moti della Terra con prove e conseguenze, i moti millenari, le stagioni, misura del tempo vero e civile. U.A.2- Sistema Solare,Luna e corpi minori: Origine del sistema solare, i pianeti e le loro caratteristiche, le leggi del moto dei pianeti ( Keplero e Newton ), i componenti minori del sistema solare, teorie dell’origine della Luna, caratteristiche fisiche e chimiche della Luna, principali moti della Luna ( fasi lunari ed eclissi ), il suolo lunare. U.A.3-Il Sole e le stelle: La spettroscopia, composizione chimica delle stelle, nascita ed evoluzione stellare, le distanze astronomiche, luminosità e magnitudine delle stelle, classi spettrali, colore e temperatura delle stelle, diagramma H-R, effetto doppler, caratteristiche del Sole, origine e struttura interna del Sole, attività solare e vento solare. U.A.4- I materiali della litosfera: Composizione e struttura dei minerali, le proprietà fisiche dei minerali, classificazione dei minerali ( silicati e non silicati ), il ciclo litogenetico, origine ed evoluzione dei magmi, composizione e struttura delle rocce magmatiche, classificazione delle rocce ignee. U.A.5- Fenomeni vulcanici e sismici: Forma degli edifici vulcanici, diversi tipi di eruzione vulcanica, magmi sialici e magmi basaltici, prodotti dell’attività vulcanica, il rischio vulcanico, distribuzione geografica dei vulcani, i terremoti e sismologia, la teoria del rimbalzo elastico, le onde sismiche, intensità e magnitudo dei terremoti. *U.A.6- Un modello globale: Studio delle onde sismiche, gli strati della Terra, la temperatura all’interno della Terra. *U.A.7- La tettonica delle placche: la deriva dei continenti , I margini delle placche. N.B. Gli argomenti elencati in programma con accanto (*) sono in previsione di svolgimento entro il termine stabilito dell’attività didattica. 45 Disciplina: Disegno e Storia dell’Arte Prof. Rosanna Lamanna PROFILO DELLA CLASSE LA CLASSE La classe si compone di 13 alunni di cui uno diversamente abile seguito da una programmazione differenziata. Buona parte di essa ha risposto con attenzione, capacità e giudizio critico al dialogo formativo proposto. Nel complesso è una classe che ha seguito ed è stata rispettosa nei confronti dell’insegnante. Gli alunni, infatti, non hanno esitato a fare le loro opportune osservazioni e le loro pertinenti richieste. Il clima sereno instauratosi e un rapporto di reciproca stima, ha permesso uno svolgimento facile e scorrevole della proposta formativa e favorito il dialogo costruttivo che va al di là delle poche ore scolastiche. Gli impegni extradidattici proposti ai discenti dal nostro Istituto, hanno rallentato la programmazione di ‘Storia dell’Arte’, non consentendo l’approfondimento di alcune tematiche previste nella programmazione. Nonostante ciò, il programma prefissato è stato portato a termine e dove possibile sono stati effettuati collegamenti interdisciplinari. In conclusione, penso di poter affermare, che il livello medio della classe raggiunge buoni risultati. DISEGNO OBIETTIVI E FINALITÁ Acquisizione delle capacità di normalizzare graficamente, secondo convenzioni date la rappresentazione sul piano d’oggetti spaziali, di metodi per l’analisi, la comprensione e la valutazione delle tecniche grafiche di prodotti artistico visuali, la capacità di utilizzare alcune procedure di progettazione, utilizzando le risorse culturali, strumentali e materiali, i acquisizione d’alcune procedure di strutturazione e d’organizzazione delle conoscenze con strumenti informatici, lo sviluppo di un atteggiamento consapevole e critico nel confronti d’ogni forma di comunicazione visiva, l’attivazione di un interesse verso il patrimonio artistico locale e nazionale. Obiettivi: a. Promuovere nello studente la comprensione della relazione esistente tra geometria ed opere architettoniche d’ingegneria civile, oggetti e manufatti artigianali; b. Utilizzare correttamente gli strumenti per il disegno tecnico (a matita e ad inchiostro); c. Applicare i metodi di rappresentazione, rispettando anche la normativa esistente; d. Risolvere graficamente i problemi geometrici; e. Utilizzare, a livello elementare, le tecniche informatiche. Sapere: Distinguere le varie forme geometriche e conoscere le definizione logiche intuitive e matematiche. Saper fare: La costruzione delle figure geometriche in modo corretto sia nella tecnica, sia nella grafica ed utilizzare in modo appropriato gli attrezzi del disegno, eseguire schizzi dal vero d’oggetti, di semplici strutture e di manufatti architettonici. 46 STORIA DELL’ARTE OBIETTIVI E FINALITÀ Fornire le competenze necessarie a comprendere la natura, i significati e i complessi valori storici, culturali ed estetici dell’opera d’arte, educare alla conoscenza e al rispetto del patrimonio storicoartistico nelle sue diverse manifestazioni cogliendo i rapporti che legano la cultura attuale con quella del passato, abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltà spiegandone le analogie, differenze e inter-dipendenze, incrementare le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari rilevando come nell’opera d’arte confluiscano simbolicamente aspetti e componenti dei diversi campi del sapere (umanistico, scientifico e tecnologico). Obiettivi: Individuare il momento storico entro il quale si forma e si esprime l’opera d’arte e cogliere gli aspetti specifici relative alle tecniche, allo stile e alle tipologie. Riconoscere le modalità, i modi di rappresentazione, organizzazione spaziale, linguaggi espressivi individuandone i significati, la poetica e la cultura dell’artista. Orientarsi nell’ambito delle principali metodologie di analisi delle opere d’arte e degli artisti. Possedere un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni e formulazioni generali e specifiche. Sapere: Distinguere e collocare i vari periodi artistici studiati nel contesto storico e culturale, riconoscere le caratteristiche degli stili con precisione nella terminologia. Saper fare: L’analisi di una qualsiasi opera d’arte del periodo studiato individuando gli elementi basilari relativi sia al linguaggio sia al contenuto. La comprensione e la valutazione di prodotti artistico visuali, riconoscere le caratteristiche tecniche e strutturali di un’opera individuandone i significati, essere in grado di esprimersi utilizzando una specifica terminologia artistica e un lessico appropriato. Programma di Disegno MODULO unico METODO: disegno architettonico: copia di opere d’arte ed elementi decorativi Schema del disegno architettonico 1. Tecnica del chiaroscuro; 2. Motivi architettonici e decorativi; 3. Metodi di apprendimento. 47 Programma di Storia dell’Arte MODULO PRIMO Il Neoclassicismo: Nostalgia del passato L’architettura Neoclassica: progetti e utopie Antonio Canova: lo scultore più famoso d’Europa; Opere: Dedalo e Icaro, Amore e Psiche,Paolina Borghese, Monumenti: funebri. Giuseppe Piermarini: Teatro alla Scala La classicità ritrovata 1. 2. 3. 4. J. L. David: Il giuramento degli Orazi; J.A.D. Ingres: La morte di Marat; F. Goya: un pittore fuori da ogni tendenza: Opere: Le fucilazioni del 3 maggio Lettura dell’immagine. MODULO SECONDO Il Romanticismo Il paesaggio inglese, interpretazione romantica della natura: a. Friedrich: Mare di ghiaccio; Turner: Luce e colore. I Preraffaelliti: il ritorno al passato Il tema storico in pittura; b. F. Hayez: Il Bacio, la ritrattistica L’uso drammatico dello schema classico c. T. Gericault: la zattera della Medusa d. E. Delacroix: la libertà guida il popolo MODULO TERZO Le diverse forme del realismo Il realismo: la pittura di paesaggio e il lavoro nei campi a. G. Courbet: Les demoiselle du bord dela Seine, gli Spaccapietre; b. Millet: L’Angelus. La rivoluzione artistica dei Macchiaioli c. G. Fattori: Il riposo, La rotonda Palmieri. d. S. Lega: La visita. La scapigliatura lombarda a. Tranquillo Cremona: Silenzio amoroso. MODULO QUARTO La rivoluzione Impressionista L’Impressionismo tra realtà e impressione: Monet: Impressione sole nascente; E. Manet: Colazione sull’erba, Olimpia; P. A Renoir: ballo al moulin de la Galette, E. Degas: Ballerina sulla scena 48 MODULO QUINTO Dopo l’Impressionismo Post-Impressionismo: tra arte e scienza a) G. Seurat: Puntillismo, “Domenica alla grande Jatte”; b) P. Gauguin: Il Cristo Giallo, Nevermore; c) V.V. Gogh: “Notte stellata; I mangiatori di patate; La casa gialla; Autoritratto. d) P.Cezanne: “Montagna Saint Victorie”, “Idue giocatori di carte” e) Lettura ed analisi delle opere trattate. MODULO SESTO Simbolismo e Art Nouveau a) O. Redon: Orfeo. b) A. Gaudi: Sagrada famiglia Divisionismo: espressione di contenuti sentimentali, di emozioni e di stati d’animo. a. G. P. da Volpedo: Il quarto stato. b. G. Segantini: Le due madri. c. M. Rosso: Ragazza che ride. La secessione viennese: a. G. Klimt: Giuditta I, Giuditta II, Il Bacio. MODULO SETTIMO Le Avanguardie Storiche Novecento: Le avanguardie storiche Fauves: H. Matisse : La danza, Ritratto di M.me Matisse Espressionismo: la sofferenza esistenziale dell’uomo moderno: a. E. Munch: Il Grido Cubismo: La quarta dimensione; b. P. Picasso: Les Demoiselles d’Avignon, Guernica, un manifesto contro la guerra, Madre e figlio, La famiglia dei Saltimbanchi, Il ritratto di Daniel Henry, Natura morta con sedia impagliata. c. Braque: Il portoghese Futurismo:l’esaltazione del movimento; d. U. Boccioni: La città che sale, Stati d’animo di addii, Forme uniche nella continuità dello spazio. Surrealismo: il procedimento dell’automatismo psichico; e. Dalì: Persistenza della memoria, Sogno causato dal volo di un’ape f. Miro’: Personaggio che tira un sasso ad un uccello, Il cacciatore. Metafisica: a. De Chirico: L’enigma dell’ora, Le muse inquietanti b. Sironi : L’Allieva 49 Disciplina: Educazione Fisica Prof.ssa Donatella Pititto Gli alunni hanno partecipato in modo recettivo all’attività didattica. Si è cercato di coinvolgere la totalità degli alunni stimolando il loro interesse con discussioni, visioni di videocassette, sollecitando anche la scelta, da parte loro, di argomenti di attualità inerenti alla disciplina. Qualcosa non è stata svolta secondo la programmazione iniziale perché notevoli sono state le difficoltà incontrate e di carattere strutturale e soprattutto ambientale. Gli obiettivi che erano stati programmati possono, comunque, considerarsi raggiunti. Obiettivi conseguiti: Acquisizione di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita; Conoscenza dei concetti essenziali dell’apprendimento motorio; Conoscenza delle principali modalità di comunicazione mediante il linguaggio corporeo; Conoscenza dei fattori condizionanti (anatomici e fisiologici) e delle metodologie di allenamento delle capacità condizionali; Conoscenza dei fattori condizionanti (anatomici e fisiologici) e delle metodologie di allenamento delle capacità coordinative; Capacità di saper utilizzare, organizzare e applicare le conoscenze acquisite al fine di mantenere e migliorare le proprie capacità motorie; Miglioramento delle capacità condizionali (scioltezza articolare, forza resistenza, velocità) e coordinative; Conoscenza delle norme tecniche delle specialità dell’Atletica leggera; Conoscenza delle principali norme di comportamento per la tutela della salute ed ai fini della prevenzione degli infortuni in caso di incidente; Conoscenza teorico-pratica dei fondamentali individuali e di squadra della Pallavolo e della Pallacanestro, e del regolamento di gioco; Pratica di attività sportive individuali e di squadra quali Atletica leggera e Calcio. Contenuti L’apprendimento motorio; Il linguaggio corporeo e le relative modalità di comunicazione; Nozioni di anatomia e fisiologia dell’ apparato cardiocircolatorio; Nozioni di anatomia e fisiologia dell’ apparato respiratorio; La forza: definizione di forza; forza veloce, resistente e massimale; fattori condizionanti, metodologia di allenamento e modalità di verifica; La resistenza: definizione, fattori condizionanti, metodologia di allenamento e modalità di verifica; La velocità: definizione, fattori condizionanti, metodologia di allenamento e modalità di verifica; La mobilità: definizione, fattori condizionanti, metodologia di allenamento e modalità di verifica; Attività motoria in ambiente naturale; 50 Esercizi a corpo libero e a carico naturale; Esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche; Attività ed esercizi per il controllo segmentario ed intersegmentario; Fondamentali individuali del1a Pallavolo e della Pallacanestro; Norme tecniche della specialità dell’ Atletica leggera; Nozioni generali di traumatologia sportiva e pronto soccorso. Metodo di insegnamento L’intervento didattico è stato nei limiti del possibile individualizzato, considerate le diverse caratteristiche e propensioni riscontrabili in alunni della stessa età. Per gli apprendimenti motori si è partiti dalla globalità del gesto che è stato, all’occorrenza, analizzato e perfezionato nelle sue peculiarità tecniche. Si è sempre stimolata la partecipazione attiva degli alunni, intesa non solo cooperazione didatticoeducativa con l’insegnante, ma pure come momento socializzante in cui ogni singolo alunno ha avuto l’opportunità di esprimere interessi ed esigenze. Mezzi, strumenti di lavoro e spazi L’attività pratica si è svolta nei locali della palestra e, quando le hanno consentito, nello spazio all’aperto adiacente l’istituto. condizioni atmosferiche lo Verifica e valutazione Le verifiche sono state effettuate ogni qualvolta si è reso necessario analizzare il livello di apprendimento degli alunni attraverso colloqui, test e osservazioni sistematiche. Inoltre si è tenuto conto della partecipazione, dell’interesse, dell’impegno e dei risultati raggiunti dagli alunni in rapporto al lavoro svolto, alla situazione iniziale e alle capacità individuali. PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA Scheda antropometrica Il movimento: movimenti finalizzati e naturali; i fattori del movimento; i benefici dell’attività fisica. L’apprendimento motorio. Il linguaggio corporeo e le relative modalità di comunicazione. Nozioni di anatomia e fisiologia dei principali apparati. Conoscere le capacità condizionali e coordinative. La forza: definizione di forza; forza veloce, resistente e massimale;fattori condizionanti, metodologia di allenamento e modalità di verifica. La resistenza: definizione, fattori condizionanti, metodologia di allenamento e modalità di verifica. La velocità: definizione, fattori condizionanti, metodologia di allenamento e modalità di verifica. 51 La mobilità: definizione, fattori condizionanti, metodologia di allenamento e modalità di verifica. Attività motoria in ambiente naturale. Esercizi a corpo libero ed a carico naturale. Conoscenza e pratica delle attività sportive. Pallavolo e fondamentali. Pallacanestro e fondamentali. Calcio e fondamentali. Atletica leggera Conoscenza dei regolamenti. Attività di arbitraggio. Nozioni generali di pronto soccorso. Informazioni fondamentali sulla tutela della salute e sulla prevenzione degli infortuni. 52 Disciplina: Religione Cattolica Prof.ssa Concetta Cocolo Relazione finale Gli alunni, hanno dimostrato, nel corso dell’anno scolastico, un buon livello di maturità, instaurando buoni rapporti tra di loro e con i docenti. Hanno partecipato al dialogo educativo, secondo le capacità di ognuno, riportando discreti risultati. Celano e Cannatà non sempre sono stati partecipi alle lezioni con ascolto o interventi. Nello sviluppare il programma si è cercato di stimolare gli alunni a porsi le domande sul senso della vita; sulle possibili risposte a questi interrogativi; sull’origine della vita e del mondo e sulla dignità della persona umana. Si è cercato di individuare i valori che ispirano l’agire umano; di sviluppare un modello etico che ispiri nei ragazzi il loro progetto di vita; secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II si è cercato di dare una corretta impostazione al problema cultura-progresso-scienza e fede evidenziando lo sviluppo di queste realtà non sulla linea della contrapposizione ma dell’autonomia e della complementarietà. Alla luce del pensiero cristiano si è cercato, infine, di dare un contributo ad interpretare, motivare e orientare la complessa ed ambivalente realtà del lavoro umano rapportandolo a Cristo e a Dio. La valutazione ha tenuto conto dell’interesse, dell’impegno, della partecipazione profusi e della maturazione personale raggiunta. Tra i diversi criteri di verifica, oltre ai consueti testi scelti, schede operative, sono stati privilegiati il dialogo e la discussione. Il programma è stato svolto interamente. Conoscenze Senso dell’esistenza e sistemi etici. Problemi fondamentali dell’etica (la libertà, il dovere, il male). Principi e modelli etici nel mondo contemporaneo. L’apporto della dottrina sociale della Chiesa negli ambiti del lavoro, della giustizia, della pace e della difesa del creato. La clonazione, la fecondazione artificiale, l’aborto, l’eutanasia, il trapianto degli organi, la pena di morte. Abilità Essere capaci di motivare le scelte etiche nelle relazioni affettive, nella famiglia, nella vita dalla nascita al suo termine. Essere capaci di riconoscere le linee di fondo della dottrina sociale della chiesa e gli impegni per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato. Saper esaminare criticamente alcuni ambiti dell’agire umano per elaborare orientamenti che perseguano il bene integrale della persona. Essere capaci di tracciare un bilancio sui contributi dati dall’insegnamento della religione cattolica per il proprio progetto di vita. Saper fornire indicazioni per una sintetica ma corretta trattazione, delle principali tematiche di bioetica con approfondimento delle loro applicazioni antropologiche , sociali e religiose. 53 Percorsi tematici Il problema di Dio nella riflessione religiosa contemporanea Il fenomeno dell’ateismo e le sue radici culturali La morale della Chiesa Il Magistero sociale della Chiesa Per quanto riguarda la Metodologia, ferma restando la libertà di insegnamento propria dei singoli docenti, gli stessi concordano sulla necessità di attivare Lezione frontale: (presentazione di contenuti) Cooperative learning: (lavoro collettivo guidato o autonomo) Lezione interattiva (discussioni su temi, interrogazioni collettive) Lezione multimediale (con i dispositivi disponibili) Ricerche tematiche. Mezzi e Strumenti Libri di testo Altri libri Computer Visite guidate (da definire in iter) Dispense, schemi Videoproiettore Verifica e valutazione a) Strumenti per la verifica Colloqui individuali aperti all’interno del gruppo classe Interrogazioni; Verifiche scritte (test a risposte chiuse, aperte, vero o falso, completamento di frasi) a discrezione del docente. 54 Allegato B Simulazione Terza Prova 55 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “R. PIRIA” LICEO SCIENTIFICO, Rosarno - IPAA, Rosarno - ITC, Laureana di Borrello Via Modigliani - 89025 ROSARNO (RC) - e : 0966/711164 Codice Fiscale:82001100807 - Indirizzo E-mail: [email protected] ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ CLASSE 5ª SEZ. D ALUNNO __________________________________ DATA 12 / 04 /2014 SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA – ESAMI DI STATO ANNO SCOLASTICO 2013/ 2014 DISCIPLINE COINVOLTE SCIENZE FILOSOFIA FISICA LATINO INGLESE Durata della prova ore 2 ORE 56 PROVA DI : SCIENZE 1. Parla della struttura del Sole, con riferimento alle manifestazioni presenti sulla sua superficie (attività solare). __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2. Le masse rocciose presenti sulla Terra sono classificate in tre gruppi principali: rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche. Descrivi il ciclo litogenetico, specificando i principali passaggi che portano dall’uno all’altro gruppo di rocce. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 57 PROVA DI: FILOSOFIA 1) Spiega brevemente perché KierKegaard concepisce la vita estetica e quella etica, come due alternative inconciliabili (max 10 righe) _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 2) Spiega la tematica della morte di Dio nella “Gaia Scienza” di Nietzcshe (max 10 righe) _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 58 PROVA DI : FISICA 1) Descrivi che cosa caratterizza un conduttore ohmico e rappresentalo garficamente. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 2) Dopo aver definite nodi e maglie enuncia le leggi di Kirchhoff. ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 59 PROVA DI: LATINO 1) Descrivi la figura di Trimalchione, personaggio del Satyricon petroniano. (Max 10 righe) ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 2) Cosa afferma Seneca nel De ira? (Max 10 righe) ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 60 PROVA DI: INGLESE 1) Explain the theme of the “double” in the novel “The Strange Case of Dr Jekill and Mr Hyde”: (max 10 righe) ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ _____________________________________________________________ ______________________________________________________________ 2) Explain the main features of the play “The Importance of Being Earnest” (max 10 righe) ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ _____________________________________________________________ ______________________________________________________________ 61 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “R. PIRIA” LICEO SCIENTIFICO, Rosarno - IPAA, Rosarno - ITC, Laureana di Borrello Via Modigliani - 89025 ROSARNO (RC) - e : 0966/711164 Codice Fiscale:82001100807 - Indirizzo E-mail: [email protected] ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^ CLASSE 5ª SEZ. D ALUNNO __________________________________ DATA 05 / 05 /2014 SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA – ESAMI DI STATO ANNO SCOLASTICO 2013/ 2014 DISCIPLINE COINVOLTE SCIENZE FILOSOFIA FISICA LATINO INGLESE Durata della prova ore 2 ORE 62 PROVA DI : SCIENZE 1. Spiega qual è la differenza tra anno tropico o solare e anno sidereo, spiegando il motivo della loro differente durata. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2. Le distanze astronomiche vengono determinate attraverso unità di misura diverse da quelle utilizzate per misurare le distanze sulla Terra. Indica quali sono le tre unità di misura astronomiche studiate, dando per ciascuna di esse la corretta definizione. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 63 PROVA DI: FILOSOFIA 1) Dostoevskij ha scritto “ Se Dio non esiste, tutto è permesso” Rifletti sulla concezione sartriana della libertà (Max 10 righe) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) Illustra i diversi elementi che convergono nelle teorie della Scuola di Francoforte, soffermandoti sul concetto di “alienazione” (Max 10 righe) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 64 PROVA DI : FISICA 3) Enuncia e commenta la legge di Biot e Savart relativa al campo magnetico di un filo percorso da corrente. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 2) Prova a descrivere il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ 65 PROVA DI: LATINO 1) Si illustrino le ragioni per le quali la satira di Giovenale viene definita dell’ Indignatio. (Max 10 righe) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2)Marziale lamenta spesso la sua vita da cliens. Cosa si intende con tale termine? (Max 10 righe) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 66 PROVA DI: INGLESE 1) Discuss about the literary movement that resulted from a reaction against Victorian values: ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) What innovative elements can you find in Virginia Woolf’s fiction, particularly in her novels “To the Lighthouse” and “Mrs Dalloway”? What autobiographical elements are there? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 67
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