LICEO SCIENTIFICO STATALE “C. CAFIERO” BARLETTA Documento del Consiglio di Classe Anno scolastico 2013/2014 CLASSE V sez H LICEO SCIENTIFICO - Linguistico Brocca 1 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe V H è composta da ventidue studenti, di cui sedici ragazze e sei ragazzi, tutti provenienti dalla IV H dello scorso anno scolastico. Il percorso formativo, declinato secondo le linee previste dall’Indirizzo Linguistico della Sperimentazione Brocca, ha perseguito gli obiettivi disciplinari e educativi delle componenti linguistico-letterario-artistica, storico-filosofica e matematico-scientifica, mirando, in particolare, allo sviluppo delle competenze linguistiche e comunicative e delle capacità relative alla comprensione interculturale. A tal fine ha incluso l’insegnamento di tre lingue straniere: l’inglese, il francese e lo spagnolo, con un lettorato di un’ora alla settimana per ciascuna lingua. Nell’ambito delle iniziative di scambio organizzate da Intercultura, al gruppoclasse si è aggiunta una studentessa tedesca per tutto il corso del quarto anno. L’esperienza ha contribuito a centrare la pratica didattica sulla riflessione linguistica comparata e sull’incontro con un patrimonio culturale, quello tedesco, che – sebbene non sia specifico oggetto di studio del piano formativo – ha permesso numerose occasioni di raccordo interdisciplinare, oltre ad aver costituito un’ulteriore opportunità di confronto con una civiltà diversa da quelle già esplorate. Sul piano cognitivo e motivazionale, la qualità della partecipazione, il profitto, l’impegno profuso dagli studenti nelle attività curricolari e extracurricolari attestano un percorso formativo che può considerarsi positivamente realizzato. La classe si è distinta per la propensione al confronto critico e per l’interesse verso le discipline, in particolare quelle linguistiche e umanistiche. Il consolidamento, in un ampio numero di studenti, di un metodo efficace e di un atteggiamento rivolto alla condivisione dei diversi stili di apprendimento ha generato un clima di classe sostanzialmente produttivo. Per ciò che concerne la sfera relazionale, il grado di integrazione e di disponibilità alla collaborazione reciproca è migliorato nel corso del triennio e, allo stato attuale, può dirsi soddisfacente. La classe ha, perciò, raggiunto gli obiettivi programmati, sebbene in modo diversificato. Ben rappresentato è il gruppo di studenti che hanno vissuto l’esperienza scolastica con impegno e motivazione, riuscendo così a potenziare le capacità di analisi, di sintesi e di problematizzazione dei contenuti, e a conseguire livelli medi o medio-alti di rendimento, con punte di eccellenza. Più circoscritto è il numero di studenti che, partendo da una situazione iniziale di difficoltà, si sono adoperati per migliorare le strategie di apprendimento e di rielaborazione, sviluppando, alla fine del percorso liceale, sufficienti autonomia e sicurezza nei vari ambiti disciplinari. Considerata nel suo insieme, la classe dispone, pertanto, di una buona preparazione – ottima in taluni casi – e, pur nell’eterogeneità già rappresentata, ha maturato gli strumenti richiesti per l’analisi e la produzione delle prove previste dall’Esame di Stato. PERCORSO FORMATIVO Materie RELIGIONE ITALIANO LATINO GEOGRAFIA STORIA INGLESE FRANCESE SPAGNOLO FILOSOFIA SCIENZE MATEMATICA FISICA DISEGNO E STORIA DELL’ ARTE I 1 5 3 2 2 3 4 3 4 2 II 1 5 3 2 2 3 4 3 4 2 III 1 4 3 3 3 3 5 2 4 4 2 IV 1 4 2 3 3 3 5 3 3 4 2 V 1 4 3 3 3 3 4 3 2 3 2 2 2 ED. FISICA 2 2 2 2 CONFIGURAZIONE DELLA CLASSE 2 CLASSE 5^H ELENCO DEGLI ALUNNI N. Cognome Nome 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 ARBUES BARILE BIZZOCA BOLLINO CATALETA COLUCCI DERUGGIERO di PACE DIBENEDETTO DIMONTE DORONZO FRANCAVILLA LOMBARDI LOMUSCIO MONTERISI PIAZZOLLA PINTO RIBATTI RIZZI RIZZI RUTIGLIANO SCATIGNO MARIA FRANCESCA MATTEO ANGELA MARGHERITA BRIGIDA ROBERTA SIMONA CRISTINA ANNA DALILA ENZA GAETANO COSIMO D. FABIO ANGELA MARIA CRISTINA FRANCESCO LUCIANO MARA DAVIDE DANIELE ANNALISA SABINA FRANCESCA ANNALISA Data di nascita 04/07/1995 05/11/1995 19/07/1995 03/11/1995 25/09/1995 14/05/1995 31/08/1995 16/11/1995 08/07/1995 08/11/1995 09/09/1995 31/12/1995 19/01/1995 19/04/1995 30/11/1995 24/10/1995 18/01/1995 24/04/1995 24/03/1995 22/05/1995 18/07/1995 13/03/1995 Comune di nascita CANOSA DI PUGLIA (BT) BARLETTA (BT) BARLETTA (BT) BARLETTA (BT) CANOSA DI PUGLIA (BT) BARLETTA (BT) BARLETTA (BT) CATTOLICA (RN) BARLETTA (BT) TRANI (BT) BARLETTA (BT) TRANI (BT) BARI (BA) BARLETTA (BT) BARLETTA (BT) BARLETTA (BT) BARLETTA (BT) BARLETTA (BT) BARLETTA (BT) BARLETTA (BT) BARLETTA (BT) BARLETTA (BT) STORIA DELLA CLASSE CLASSE ISCRITTI STESSA CLASSE TERZA QUARTA QUINTA 23 22 22 ISCRITTI DA ALTRA SCUOLA PROMOSSI A GIUGNO 22 21 PROMOSSI CON DEBITO NON PROMOSSI TRASFERITI 1 1 3 MEDIE E CREDITI SCOLASTICI CLASSE 3^ n. Cognome Nome 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 ARBUES BARILE BIZZOCA BOLLINO CATALETA COLUCCI DERUGGIERO di PACE DIBENEDETTO DIMONTE DORONZO FRANCAVILLA LOMBARDI LOMUSCIO MONTERISI PIAZZOLLA PINTO RIBATTI RIZZI RIZZI RUTIGLIANO SCATIGNO MARIA FRANCESCA MATTEO ANGELA MARGHERITA BRIGIDA ROBERTA SIMONA CRISTINA ANNA DALILA ENZA GAETANO COSIMO D. FABIO ANGELA MARIA CRISTINA FRANCESCO LUCIANO MARA DAVIDE DANIELE ANNALISA SABINA FRANCESCA ANNALISA Media 7,50 6,67 8,50 7,17 7,00 9,08 8,50 7,83 6,58 7,25 9,08 8,42 6,67 9,17 6,50 6,50 8,00 8,00 8,75 7,50 7,50 8,58 Credito 6 4 7 5 5 8 7 6 4 5 8 7 4 8 4 4 6 6 7 6 6 7 Debiti formativi 4 MEDIE E CREDITI SCOLASTICI CLASSE 4^ n. Cognome Nome 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 ARBUES BARILE BIZZOCA BOLLINO CATALETA COLUCCI DERUGGIERO di PACE DIBENEDETTO DIMONTE DORONZO FRANCAVILLA LOMBARDI LOMUSCIO MONTERISI PIAZZOLLA PINTO RIBATTI RIZZI RIZZI RUTIGLIANO SCATIGNO MARIA FRANCESCA MATTEO ANGELA MARGHERITA BRIGIDA ROBERTA SIMONA CRISTINA ANNA DALILA ENZA GAETANO COSIMO D. FABIO ANGELA MARIA CRISTINA FRANCESCO LUCIANO MARA DAVIDE DANIELE ANNALISA SABINA FRANCESCA ANNALISA Media 8,00 7,00 8,58 7,50 7,33 9,17 8,50 8,08 7,00 7,33 9,08 9,08 6,42 9,08 6,75 7,08 8,50 8,50 8,50 7,83 7,00 8,50 Credito 6 5 7 5 5 8 7 6 5 5 8 8 4 8 5 5 7 7 7 6 5 7 Debiti formativi Spagnolo, Francese 5 CONTINUITÀ DIDATTICA DISCIPLINE ITALIANO LATINO INGLESE FRANCESE SPAGNOLO STORIA FILOSOFIA MATEMATICA FISICA SCIENZE STORIA DELL'ARTE EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE CLASSE III Filannino Filomena Leone Annalisa Stella Ottavia, Watson Charlotte De Lucia Emanuela, Favale Giulia De Leo Arcangela, Cervelli Ana Ceto Palma Pugliese Annarita Abbatantuono Alfonso CLASSE IV Filannino Filomena Leone Annalisa Stella Ottavia, Watson Charlotte Franzese Lucia, De Nitto Santa Andriani Nicola, Cervelli Ana Ceto Palma Pugliese Annarita Abbatantuono Alfonso Abbatantuono Alfonso Zaza Maria Lombardi Miriam Lombardi Miriam CLASSE V Filannino Filomena Leone Annalisa Stella Ottavia, Watson Charlotte Franzese Lucia, De Nitto Santa Andriani Nicola, Cervelli Ana Pugliese Annarita Pugliese Annarita Abbatantuono Alfonso Abbatantuono Alfonso Morelli Giuseppina Lombardi Miriam Francavilla Natalia Francavilla Natalia Francavilla Natalia Rizzi Domenico Rizzi Domenico Rizzi Domenico Il percorso formativo Nell’arco del triennio il percorso formativo ha perseguito le seguenti finalità: ■ acquisizione consapevole di concetti, principi e categorie come strumenti interpretativi e rappresentativi del reale cogliendo le idee più significative delle diverse discipline; ■ acquisizione consapevole di competenze operative e procedurali; ■ acquisizione consapevole dei linguaggi settoriali; ■ acquisizione di competenze relative all’uso di altre lingue in diversi contesti e con differenti registri; ■ ampliamento della riflessione sulla propria cultura attraverso l’analisi comparativa con le altre lingue e culture. In tale quadro, e secondo i livelli di rendimento già delineati, la classe VH ha conseguito i seguenti obiettivi formativi: ■ potenziamento dei livelli di consapevolezza di sé, del significato delle proprie scelte, dei propri comportamenti; ■ promozione di una mentalità dello studio e dell’impegno scolastico come occasione di crescita personale e di arricchimento culturale; ■ promozione di un atteggiamento di ricerca; ■ sviluppo del senso di responsabilità e potenziamento dell’autonomia personale; ■ puntualità nell’adempimento di compiti e incarichi; ■ rispetto delle diversità; ■ rispetto dei luoghi e delle cose; ■ potenziamento della capacità di rispettare le regole; ■ potenziamento della capacità di autocontrollo; ■ sviluppo della capacità di dialogo; ■ acquisizione di una visione interculturale. 6 COMPETENZE Gli studenti della classe V H sono in grado di: ■ compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline; ■ organizzare le conoscenze secondo procedure logiche efficaci; ■ analizzare, sintetizzare, utilizzare conoscenze e metodi già acquisiti in situazioni nuove; ■ sostenere una propria tesi e valutare criticamente le argomentazioni altrui; ■ ragionare con rigore logico, identificare i problemi e individuare possibili soluzioni; ■ confrontarsi con la culture degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio. ABILITÀ Gli studenti della classe V H sanno: ■ usare un metodo di studio autonomo e flessibile; ■ esporre in modo chiaro e corretto; ■ utilizzare con adeguata padronanza i linguaggi specifici delle discipline; ■ documentare e approfondire i propri lavori individuali; ■ utilizzare in modo critico le conoscenze, gli strumenti e le nuove tecnologie anche in ambiente non scolastico. ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI Area di progetto: Il tempo. L’esistenza umana: felicità, angoscia, alienazione. La crisi della razionalità. La comunicazione interculturale. ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI Progetto P.O.N. “Enjoyable English” (50 ore) [9 studenti]. Progetto P.O.N. “Viva España” (50 ore) [4 studenti]. Spettacolo teatrale in lingua spagnola “Don Quijote de la Mancha”, presso il Teatro Showville di Bari. Spettacolo teatrale “Berlino 1935”, tratto da Terrore e miseria del terzo Reich di Bertolt Brecht, presso il G.O.S. di Barletta. Rassegna cinematografica, visione del film “Il grande dittatore”, di Charlie Chaplin. Incontro con l’autrice del libro “La scelta di Lea”, Marica Demaria. Incontro con la staffetta partigiana Luciana Romoli, ANPI. Itinerari e progetti di orientamento universitario. Viaggio di istruzione a Trieste, Lubiana, Padova. Visita alla Risiera di San Sabba. METODOLOGIE L’attività didattica si è servita prevalentemente dei seguenti metodi: ■ lezione frontale, interattiva, dialogata, ■ lavori di gruppi autonomi o guidati, ■ discussione e dibattiti, ■ attività di laboratorio, ■ simulazioni, ■ problem solving, ■ cooperative learning ■ peer teaching. 7 STRUMENTI Libri di testo, testi di consultazione, riviste, mappe concettuali, esperienze sul territorio, ipertesti, internet, software didattici, video didattici, anche in lingua straniera, dizionari bilingue e monolingue di inglese, francese e spagnolo. VERIFICHE Prove scritte: almeno 3 a quadrimestre. Prove orali: almeno 3 a quadrimestre. Tipologie adottate: ■ prove grafiche; ■ prove pratiche; ■ testi di varia tipologia; ■ esercitazioni e traduzioni in lingua; ■ traduzioni dal latino; ■ problemi; ■ esperienze di laboratorio e relazioni; ■ test a risposta multipla; ■ trattazioni sintetiche; ■ quesiti a risposta aperta; ■ relazioni scritte e orali successive a lavori svolti; ■ interrogazioni tradizionali; ■ interrogazioni tradizionali programmate; ■ free-writing activities/ task writing activities. VALUTAZIONE Nel corso dell’anno, la valutazione si è di volta in volta configurata come: ■ diagnostica, per scoprire eventuali insuccessi e reimpostare procedure didattiche; ■ orientativa, per individuare attitudini, interessi e progressi; ■ formativa, per adeguare l’azione didattica alle necessità formative degli allievi; ■ dinamica, per cogliere il processo di crescita dell’alunno. Per la valutazione finale si sono presi in considerazione: 1. il profitto, inteso come espressione di un giudizio complessivo sugli apprendimenti conseguiti da ciascun allievo, che esprime il livello di padronanza degli obiettivi raggiunti, quindi la capacità di impiegare, anche in forma originale, un complesso organico di abilità e conoscenze; 2. l’impegno, riferito alla disponibilità ad impegnarsi con una quantità di lavoro adeguata; alla capacità di organizzare il proprio lavoro, con riferimento anche ai compiti a casa, con continuità, puntualità e precisione; all’assiduità della presenza e al rispetto dei tempi di verifica programmati; 3. la partecipazione, riferita al complesso degli atteggiamenti dello studente nel lavoro comune durante le lezioni, e in particolare, all'attenzione dimostrata, alla capacità di concentrazione mantenuta nel perseguire un dato obiettivo, all'interesse verso il dialogo educativo, dimostrato attraverso interventi e domande. 8 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA ITALIANO INDICATORI DESCRITTORI PUNTI PARZIALI In decimi PUNTI PARZIALI In 15esimi Pertinenza alla traccia e alla tipologia testuale Testo approfondito e pertinente Testo soddisfacente e pertinente alla traccia Testo generico e pertinente Testo Incompleto e/o parzialmente pertinente 2.5 2 1.5 4 3,5 2,5 1 0.5 0 1,5 1 0 Contenuto molto significativo ed esauriente Contenuto significativo Contenuto essenziale Contenuto di mediocre originalità e poco significativo Contenuto dalla scarsa originalità e di scarso valore Contenuto assai scarso in originalità e valore 2.5 2 1.5 4 3,5 2,5 1 0.5 1,5 1 0 0 Ampia e articolata Corretta Corretta con qualche incongruenza 2.5 2 3.5 3 Con molte incongruenze / poco articolata Imprecisa Assai limitata 1.5 1 0.5 0 2,5 1,5 0,5 0 Uso pienamente corretto Uso corretto Uso adeguato con lievi imprecisioni Uso con numerose imprecisioni Uso inadeguato Uso gravemente inadeguato 2.5 2 1.5 1 0.5 0 3,5 3 2,5 1,5 0,5 0 Testo lacunoso e poco pertinente Testo gravemente inadeguato Originalità , ricchezza del contenuto Organizzazione del discorso, argomentazione: Morfosintassi e lessico: 9 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA MACROINDICA TORI Aspetti contenutistici Aspetti formali INDICATORI BASSO MEDIO ALTO Comprensione complessiva 1 2 3 Pertinenza delle risposte 1 2 3 Capacità di analisi e rielaborazione 1 2 3 Morfosintassi – lessico 1 2 3 Sviluppo delle argomentazioni nella composizione e capacità di sintesi 1 2 3 10 Griglia di valutazione della Terza Prova Indicatori Punteggio Max Livelli di valore Conoscenza specifica degli argomenti richiesti 4 Padronanza della lingua, capacità espressive logicolinguistiche Capacità di organizzare il testo 4 Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo Scarso Mediocre Sufficiente Discreto/Buono Ottimo Punteggio corrispondente ai livelli 1 2 2,5 3 4 1 2 3 3,5 4 Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività 3 Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo Scarso Mediocre Sufficiente Discreto/Buono Ottimo 1 2 2,5 3 4 1 1,5 2 2,5 3 4 Risultati del candidato Conoscenza specifica degli argomenti richiesti Padronanza della lingua, capacità espressive logico-linguistiche Capacità di organizzare il testo Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività Punti TOTALE 11 SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME PERIODO TIPOLOGIA 1 Gennaio A 2 Marzo A DISCIPLINE COINVOLTE Latino, Inglese, Francese, Spagnolo, Filosofia, Scienze. Latino, Inglese, Francese, Spagnolo, Storia, Fisica. DURATA 3 ore 3 ore TRACCE DELLA SIMULAZIONE DI GENNAIO Latino Il tempo è uno degli argomenti trasversali nella speculazione senecana: esprimi le principali caratteristiche che l’autore latino traccia nelle sue opere. Inglese In 20 lines compare and contrast the most outstanding features of the First and the Second Generation of Romantic poets, making reference to some of the authors that you know. Francese Les romans de Balzac sont situés dans un univers concret où les détails sont justes et précis, la “Comedie Humaine” forme donc une sort d’univers qui reproduit le reel. Le but de Balzac est de peindre les passions et les intérets. Poles de la vie morale, tout en fournissant une extreme richesse de détails, seul mérite des romans selon l’auteur:en citant quelque pièce de la Comedie Humaine expliquez ça. Spagnolo ¿Cuáles son las características del Naturalismo y, en particular, del Naturalismo español? Filosofia Struttura, sovrastruttura: analizza questi concetti nel quadro della filosofia marxiana e spiega quale rapporto esiste tra le due dimensioni di realtà. Scienze Illustra la struttura e le funzioni dello stomaco e il suo sistema di controllo endocrino. TRACCE DELLA SIMULAZIONE DI MARZO Latino Che rapporto si crea tra la cultura classica pagana e la letteratura latina cristiana (Tertulliano, Sant’Ambrogio, San Girolamo) tra il II e il IV secolo d.C.? 12 Inglese The theme of the double expresses the contraddictions of the Victorian Age. Discuss, making reference to the Victorian novels that you know. Francese Donnez une définition de la francophonie puis citez quelque écrivain francophone etudié en littérature. Spagnolo ¿Qué se entiende por generación literaria? Relaciona sus características con la Generación del 98. Storia Analizza le relazioni internazionali della Germania di Hitler negli anni che precedettero la II Guerra mondiale. Fisica Si descriva la legge di Coulomb di interazione tra due cariche elettriche nel vuoto e nella materia e infine si esponga il concetto di campo di forze elettriche creato da una carica puntiforme. 13 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA INDICATORI PUNTEGGIO MAX LIVELLI DI VALORE PUNTEGGIO CORRISPONDENTE AI LIVELLI Conoscenza specifica degli argomenti richiesti 4 Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo 1 2 2,5 3 4 Padronanza della lingua, capacità espressive logicolinguistiche 4 Scarso Mediocre Sufficiente Discreto/Buono Ottimo 1 2 3 3,5 4 Capacità di organizzare il testo 4 Scarso Mediocre Sufficiente Discreto Buono/Ottimo 1 2 2,5 3 4 Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività 3 Scarso Mediocre Sufficiente Discreto/Buono Ottimo 1 1,5 2 2,5 3 RISULTATI DEL CANDIDATO PUNTI Conoscenza specifica degli argomenti richiesti Padronanza della lingua, capacità espressive logico-linguistiche Capacità di organizzare il testo Capacità di elaborazione critica, originalità e/o creatività TOTALE 14 IL CREDITO SCOLASTICO Gli elementi valutati dal Consiglio per l’attribuzione del punteggio minimo e massimo del credito scolastico all’interno della banda di oscillazione, una volta constatata la presenza del requisito dell’assiduità della frequenza (un numero di ore di assenza pari o inferiore al 10% dell’orario personalizzato, di cui massimo 10 tra uscite anticipate ed ingressi alla seconda ora) sono: a. la media dei voti che supera di almeno 0.6 il minimo della fascia: 0,40; b. la partecipazione ad attività organizzate dalla scuola (corsi, progetti ed eventi svolti al di fuori dell’orario scolastico) per una durata complessiva non inferiore alle venti ore: 0,20; c. il possesso di attestazioni certificanti attività che rientrano nella definizione di credito formativo, come definito al successivo capoverso (attività esterne alla scuola); interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo: 0,20; d. interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo: 0,20 All'alunno verrà assegnato il punteggio massimo della banda se dagli elementi di valutazione (a, b, c, d) avrà ottenuto almeno 0,60 , altrimenti gli verrà assegnato il punteggio minimo della banda. IL CREDITO FORMATIVO Il Consiglio di classe attribuisce il Credito Formativo in presenza di esperienze acquisite al di fuori della scuola in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale secondo quanto previsto dal D. M. 452 del 12 novembre 1998 che individua la tipologia di esperienze, coerenti con il corso di studio, in ambiti e settori relativi ad attività culturali, artistiche e ricreative per la durata di almeno 30 ore: formazione professionale, lavoro, ambiente, volontariato, solidarietà, cooperazione, sport. 15 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOCENTE Testi adottati Ore Profilo del Gruppo Classe Metodologia Filannino Filomena ● Panebianco-Pisoni-Reggiani Testi e scenari voll. 4-5-6 ed. Zanichelli ● Dante Paradiso Antologia a cura di Tornotti La mente innamorata ed. B. Mondadori Previste 132 Effettuate 101 I componenti della classe hanno conseguito adeguatamente gli obiettivi educativi: il rispetto delle regole, il comportamento corretto e responsabile hanno caratterizzato il dialogo educativo e l’itinerario formativo degli allievi. Quasi tutti si sono distinti per la volontà, l’assiduità e la costanza con cui hanno mirato al conseguimento degli obiettivi disciplinari. L’interesse e la partecipazione al dialogo didattico-educativo, l’impegno e l’applicazione costante nello studio si sono concretizzati in una preparazione accurata e approfondita e nella capacità di organizzare e applicare autonomamente le conoscenze acquisite, anche attraverso un contributo di maggiore personalizzazione e apporto critico al percorso formativo. In questi casi i risultati conseguiti sono ottimi e, per alcuni, eccellenti. Interesse e partecipazione più discontinui alle sollecitazioni culturali hanno determinato, in alcuni casi, una conoscenza superficiale e un’acquisizione più mnemonica dei contenuti; i risultati conseguiti risultano comunque sufficienti. Considerata la collocazione dell'insegnamento dell'italiano nel quadro più ampio dell’educazione linguistica e la trasversalità che questa assume nell'intero processo formativo e di istruzione, sono stati stabiliti collegamenti con tutte le discipline, in termini di obiettivi comuni e di procedimenti operativi, per lo sviluppo delle capacità e delle conoscenze relative al linguaggio; intese particolari sono state instaurate tra l'insegnamento dell'italiano e quello delle altre discipline linguistiche, per gli obiettivi d'apprendimento, i contenuti e i metodi che ne accomunano la didattica. Riguardo alla comunicazione orale, particolare cura è stata riservata alle diverse forme di scambio comunicativo, durante le quali quasi tutti i componenti della classe risultavano coinvolti in tali attività. La cosiddetta "interrogazione" è stata utilizzata in tal senso come occasione per l'esercizio dell'esposizione orale, distinguendo perciò tale aspetto dal fine della valutazione. Importanza particolare riveste il comportamento comunicativo e linguistico tenuto dal docente nello svolgimento delle attività didattiche, che costituisce la fonte e il modello più diretto per gli studenti. E' risultato utile avviare gli studenti a frequentare strutture e luoghi che favoriscono la lettura come attività autonoma di arricchimento. Per quanto riguarda la scrittura, le tecniche di produzione sono state oggetto di insegnamento esplicito e, dunque, al centro dell'attenzione didattica, è stato posto il complesso di fasi e di operazioni attraverso le quali il testo prende forma definitiva e adeguata agli scopi comunicativi. Anche la correzione dei testi prodotti è stata considerata parte integrante del processo di addestramento alla scrittura e, a tal fine, lo studente è stato educato all'autocorrezione. Si è cercato, quindi, di porre come oggetto di osservazione il sistema linguistico, attraverso itinerari ordinati e collegamenti con l'uso, evitando il prevalere di esposizioni di teorie e l'assunzione rigida di un unico modello. Per ciò che riguarda l'educazione letteraria, la lettura e l'interpretazione dei testi letterari, essa si è basata prioritariamente sull'analisi diretta delle forme del testo, per coglierne la parte essenziale del significato, osservandone concretamente la lingua nei 16 Mezzi e strumenti di lavoro suoi diversi livelli e gli altri aspetti formali; l'opera è stata collocata nel suo contesto, ossia la si è storicizzata; partendo da segnali interni all'opera stessa, sono stati introdotti riferimenti alla personalità e ad altre opere dell'autore, sviluppando essenziali confronti con altre testimonianze coeve e di altra epoca. Libri di testo, di lettura e consultazione. Partecipazione volontaria a: conferenze, seminari e corsi d’approfondimento – attività di orientamento. Sussidi didattici o testi di approfondimento: testi letterari di approfondimento, webpages, cd rom, dvd. Attrezzature e spazi didattici utilizzati: aula, laboratorio multimediale. Obiettivi raggiunti Conoscenze Conoscono le strutture linguistiche in diversi tipi di testo. Riconoscono gli aspetti formali del testo letterario nelle sue varie realizzazioni. Sanno cogliere in termini essenziali, attraverso gli elementi del linguaggio e riferimenti di contenuto, il rapporto tra l'opera letteraria e il contesto culturale e storico generale in cui essa si situa. Competenze Possiedono un metodo di studio autonomo e flessibile per operare ricerche e approfondimenti personali anche al fine della prosecuzione degli studi superiori. Sono in grado di: strutturare percorsi interdisciplinari, organizzati e coerenti; evincere il punto di vista e le finalità dell'emittente; pianificare il proprio discorso, tenendo conto delle caratteristiche del destinatario, delle diverse situazioni comunicative, delle finalità del messaggio e del tempo disponibile. Sanno compiere le necessarie interconnessioni tra i contenuti culturali disciplinari e interdisciplinari. Sanno cogliere il nucleo di ogni argomento e precisarlo nei suoi elementi costitutivi. Sanno comprendere criticamente e contestualizzare gli argomenti di studio. Sanno usare gli strumenti dell’analisi testuale. Sanno esporre e sostenere un punto di vista documentato sia nel colloquio sia nell’elaborazione di qualsiasi testo scritto. Capacità Contenuti disciplinari (unità didattiche) Dall’età napoleonica all’età del Realismo (l’età delle riforme e delle rivoluzioni: Illuminismo e Neoclassicismo; l’età della restaurazione e delle lotte di indipendenza: Romanticismo; l’età del progresso e della fede nella scienza: Positivismo) Giacomo Leopardi Il romanzo dell’Ottocento storico e realista (lo sviluppo del romanzo in Europa): “I promessi sposi”, “I Malavoglia”, “Mastro-don Gesualdo” L’età del Decadentismo e la cultura italiana tra le due guerre L’artista e la scrittura nel Novecento (D’Annunzio, Pascoli, Corazzini, Gozzano, Palazzeschi, Ungaretti) Il teatro tra Ottocento e Novecento (“Cavalleria rusticana”, “Così è se vi pare”, “Sei personaggi in cerca d’autore”, “Enrico IV”) Montale La crisi dei fondamenti e la perdita d’identità - l’inetto Attività di approfondimento Divina Commedia, Paradiso canti scelti: otto Verifiche scritte Unità orarie 9 ore 9 ore 10 ore 7 ore 10 ore 9 ore 7 ore 12 ore 6 ore 10 ore 12 ore 17 LINGUA E CULTURA LATINA DOCENTE Annalisa Leone Testi adottati Bettini - Nemora 1 - La Nuova Italia Bettini - Nemora 2 - La Nuova Italia Ore Previste 99 Profilo del Gruppo Classe Metodologia Effettuate 83 La classe è composta da 22 alunni totali, (6 maschi e 16 femmine). La classe risulta comportarsi in modo corretto e interessato. A conclusione dell’anno scolastico, la classe, nel complesso, ha conseguito una livello di preparazione medio-alto: la capacità di comprensione, rielaborazione, esposizione critica di messaggi orali e scritti, sono ad un discreto livello di strutturazione. La classe è motivata e partecipe durante le attività ed esegue i compiti assegnati, anche se non mancano pochissimi elementi che cercano di evitare i momenti di valutazione orale e che presentano una frequenza scolastica saltuaria, un impegno discontinuo nello studio e nell’esecuzione dei lavori che richiedono impegno casalingo. Permangono per pochissimi alunni una certa difficoltà a tradurre i testi latini e ad elaborare in modo ampio, critico e personale i contenuti disciplinari, ma la classe, a diversi livelli, è in grado di affrontare in modo adeguato le prove d’esame. ● Lezione frontale finalizzata ad orientare e regolare le conoscenze. ● Discussioni guidate, individuali e collettive, per permettere la reale interazione e il proficuo scambio di idee tra le parti; uso di feed-back; scambio di ruoli per tenere vivo l’interesse sugli argomenti trattati. ● Esercitazioni in classe di interpretazione critica, traduzione e analisi testuale. ● Elaborazione di mappe concettuali per comprendere un autore, un testo, un contesto, un tema. ● Strutturazione di confronti critici con altre discipline e con il vissuto Mezzi e strumenti di lavoro libri di testo, testi, fonti e documenti in latino e in italiano, webpages Obiettivi raggiunti A conclusione del percorso liceale gli alunni, seppur a diversi livelli... ● Conoscono i principali movimenti letterari, gli autori, le caratteristiche delle varie tipologie testuali della letteratura latina; ● Sanno orientarsi in un testo classico in lingua latina, comprendendone il significato essenziale ● Sanno cogliere il legame che esiste tra periodo storico, influenze ideologico-letterarie e la produzione del singolo autore. ● Riescono a cogliere ed estendere il possesso motivato della conoscenza della lingua e della letteratura latina all’interpretazione del mondo attuale. 18 ● Conoscenze Competenze Capacità Sanno utilizzare la capacità critica quale strumento di orientamento nella realtà, attraverso l’accesso diretto e concreto ad un patrimonio di lingua, civiltà e pensiero che è parte fondamentale della nostra cultura. ● Hanno acquisito la consapevolezza della sostanziale unità della civiltà europea che, pur nella diversità delle culture nazionali, è strettamente legata al mondo antico in termini ora di opposizione, ora di continuità, ora di rielaborazione. Gli alunni conoscono i principali movimenti e i principali autori della letteratura latina del primo secolo a. C. ( Lucrezio), e gli autori del primoquinto secolo d. C. Seneca, Petronio, Quintiliano, Plinio il vecchio, Marziale, Tacito, Apuleio, Tertulliano, Sant’Ambrogio, San Girolamo, Sant’Agostino ● Acquisire dimestichezza con la complessità della costruzione sintattica. ● Riconoscere gli aspetti fondamentali del testo letterario e non nelle sue varie realizzazioni compositive (lirica, retorica, storiografia, trattatistica) rilevando la funzione che in esso assumono l’ordine interno di costruzione, le scelte linguistiche e, in particolare nella poesia.. ● Cogliere il rapporto tra l’opera letteraria e il contesto storicoculturale in cui essa si colloca. ● Formulare giudizi motivati che esprimano il rapporto tra il messaggio dell’opera, l’esperienza culturale e la sensibilità dell’autore e colgano la relazione tra letteratura, vita e pubblico. ● Cogliere il legame di continuità/discontinuità rispetto alla tradizione classica greca e l’alterità e la continuità tra la civiltà latina e la nostra; ● Interpretare un testo latino usando gli strumenti dell’analisi testuale e apprezzarne il valore estetico ● ● ● ● ● ● Padronanza della lingua latina sufficiente a orientarsi nella lettura, diretta o in traduzione con testo a fronte, dei più rappresentativi testi della latinità; Comprensione del valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione europea in termini di generi, figure dell’immaginario; Individuazione attraverso i testi, nella loro qualità di documenti storici, de i tratti più significativi del mondo latino, nel complesso dei suoi aspetti culturali, antropologici, religiosi, politici, morali ed estetici. Confronto linguistico tra il latino, l’italiano e le altre lingue straniere moderne, per cogliere affinità e differenze, pervenendo ad una padronanza lessicale più matura e consapevole, in particolare per l’architettura periodale e per la padronanza del lessico; Saper leggere criticamente un testo di letteratura latina, cogliendone il messaggio fondamentale Cogliere il valore e il significato che le opere latine tuttora rivestono nella odierna società. Contenuti disciplinari (unità didattiche) Unità orarie 19 l’età di Cesare - quadro storico Lucrezio L’età giulio-Claudia Seneca Petronio L’età dei Flavi Plinio il Vecchio Quintiliano Marziale L’età di Nerva e Traiano Tacito L’età dal III al V Secolo Apuleio Tertulliano Sant’Ambrogio, San Girolamo e Sant’Agostino simulazione per la terza prova d’esame CLIL Compiti in classe 2 11 1 19 7 2 3 5 2 1 6 2 5 2 6 2 2 5 LINGUA INGLESE DOCENTE Stella Ottavia Testi adottati M.Spiazzi- M.Tavella “Only connect...New Directions”, voll 2-3, ed.Zanichelli M.Vince G.Cerulli “Inside Grammar”, vol. unico, ed.MacMillan Ore Previste 99 3 settimanali, di cui 1 di Conversazione Profilo del Gruppo Classe Effettuate 70 di cui 20 di Conversazione Piuttosto esuberante nel comportamento, la classe si è dimostrata sempre motivata ed attenta, curiosa, interessata al dialogo educativo. Da un punto di vista cognitivo la classe si presenta eterogenea, con soggetti in grado di interiorizzare e rielaborare i contenuti proposti, adattandoli alla consegna della traccia ed esponendoli in modo coerente, 20 Metodologia accanto ad altri dotati di sufficiente capacità di rielaborazione dei contenuti, esposizione coerente e lineare, a volte mnemonica e nozionistica. Per un’ora a settimana la classe si è avvalsa del contributo dell’insegnante di madrelingua inglese, elemento distintivo che caratterizza l’indirizzo Linguistico di questo Liceo. Dal punto di vista disciplinare non si evidenziano grossi problemi, in quanto la classe riesce a controllare la propria esuberanza, orientandola in una direzione propositiva. Il processo educativo si è dunque realizzato con equilibrio, consentendo la realizzazione di una cultura consapevole, il consolidamento di una conoscenza a lungo termine, il potenziamento di un metodo di studio personale. Lezioni frontali, discussioni guidate, attività di gruppo, ricerche autonome. Mezzi e strumenti di lavoro Nell’attività didattica l’interazione docente-studente è stata rilevante, l’approccio allo studio dei vari contenuti è stato presentato attraverso l’analisi del testo più significativo dell’autore inserito nel suo contesto storico, sociale e culturale. Nel corso dell’anno scolastico si è fatto in modo di stabilire tutti i raccordi possibili con le altre materie, in particolare con le letterature degli altri Paesi Europei, in modo da conferire carattere trasversale ai contenuti proposti nella lingua Inglese. Durante le attività didattiche l’alunno è stato al centro del processo di apprendimento. Il metodo ha contemplato la lezione frontale partecipata e dialogata per favorire e sollecitare il coinvolgimento e la partecipazione di tutti gli studenti. Tutto il processo di insegnamento-apprendimento è stato impostato al concetto che la lingua viene acquisita in modo operativo, mediante lo svolgimento di attività o compiti specifici in cui essa sia percepita dallo studente come strumento e non come fine immediato di apprendimento. L’approccio al testo letterario è stato predominante, pur privilegiando l’analisi testuale, si è cercato di fornire agli alunni un’idea di insieme dello sviluppo della letteratura straniera, riferendoci a documenti o alle opere più significative e storicamente inquadrate. Libro di testo integrato con approfondimenti mediante appunti, sistemi informatici, uso del laboratorio linguistico, supporti audio e video. Dizionario. Obiettivi raggiunti Conoscenze Competenze Capacità Morfologia e sintassi delle parti verbali del discorso. Llinee generali del sistema letterario Britannico, dal Romanticismo all’Età Moderna, con riferimento alla lettura di testi tratti dalle opere più rappresentative degli autori presentati. Individuazione delle linee generali nell’evoluzione del sistema letterario straniero; riconoscere i generi letterari ed al loro interno le costanti che li caratterizzano. Individuare, attraverso l’opera, l’atteggiamento dell’autore nei confronti delle tematiche esaminate. Individuare all’interno di un testo le informazioni specifiche; Operare collegamenti fra opere, autori e periodi. Comprendere ed interpretare testi letterari; Parafrasare testi poetici. Esprimere semplici giudizi ed interpretazioni su un testo. Produzione di testi scritti diversificati per temi letterari; assimilazione e rielaborazione personale dei contenuti essenziali a partire dai modelli 21 proposti; operare collegamenti interdisciplinari; attivare modalità di apprendimento autonomo sia nella scelta dei materiali e di strumenti di studio, sia nell’individuazione di strategie idonee a raggiungere gli obiettivi prefissati. Contenuti disciplinari (unità didattiche) The Romantic Age:: Historical background The Literary context. William Wordsworth. Samuel Taylor Coleridge. George Gordon Byron Percy Bysshe Shelley Mary Shelley. The Victorian Age, the Victorian Compromise Charles Dickens Robert Louis Stevenson Oscar Wilde The Modern Age, Historical Background. Modernism. The modern novel. the interior Monologue James Joyce Virginia Woolf The Present Age historical background Samuel Beckett. Project Area: Time, Subjective and objective time. Unità orarie 20 ore 20 ore 14 ore 10 ore 6 ore LINGUA FRANCESE DOCENTE Prof.ssa Lucia Michelina Franzese Testi adottati Ecritures Anthologie litterarie en langue Francaise Grammatheque Ore Previste 99 (3 ore settimanali) Profilo del Gruppo Classe G.F. Bonini M-C- Jamet Editore Lidia Parodi Marina Vallacco Editore Effettuate 80d compresenza con la lettrice madrelingua(8 ore circa da effettuare fino al termine delle lezioni) La classe è formata da 22 alunni. Il gruppo di apprendimento dimostra interesse per la lingua francese anche se gli alunni hanno avuto nel loro percorso formativo diverse figure didattiche con metodologie di insegnamento diverse. Durante l’anno scolastico con grande impegno hanno migliorato le loro competenze, conoscenze ed abilitá, nel 22 Metodologia Mezzi e strumenti di lavoro complesso hanno raggiunto una padronanza della lingua francese soddisfacente. Alcuni alunni presentano ancora delle piccole difficoltá sia nella produzione scritta che in quella orale raggiungendo la piena sufficienza. Mentre gli altri presentano buone competenze raggiungendo un profitto lodevole. Il comportamento degli allievi è stato sempre corretto anche se vivace ed esuberante. Essi hanno dimostrato una buona ed attiva partecipazione verso la disciplina e hanno conseguito nel complesso un livello di preparazione medio-alto Nell’anno scolastico si é cercato di potenziare l’uso della lingua come strumento di comunicazione, utilizzando strategie comunicative per la riflessione degli usi linguistici appresi e per l’esercitazione della produzione orale. Attraverso lo studio si é focalizzata l’attenzione testuale di brani e poesie degli autori piú significativi della letteratura francese per favorire lo sviluppo della competenza letteraria e l’arricchimento degli strumenti linguistici. Per quanto riguarda la produzione scritta, gli alunni sono stati guidati nel riportare il contenuto di un testo e rielaborarne il contenuto. Le lezioni sono state svolte in cooperazione con la lettrice madrelingua che ha contribuito a migliorare l’espressione linguistica. Per migliorare l’attenzione e motivare gli alunni che presentavano delle difficoltá nell’esposizione orale si è ricorso a tecnologie multimediali (cd-rom – video). Le lezioni sono state frontali e dialogate finalizzate a regolare le competenze linguistiche ed espressive degli alunni per stimolare la loro curiositá ed interesse. Sono state effettuate verifiche sul grado di competenza raggiunto dagli alunni, i quali sono stati stimolati sia sull’impegno individuale, inteso come ambito di ricerca e disponibilitá al confronto, sia attraverso lavori di gruppo. Nel corso dell’anno scolastico gli studenti sono stati sottoposti a simulazioni di 2^ e 3^ prova per affrontare piú serenamente gli Esami di Stato. Libri di testo, di lettura, di consultazione e fotocopie. Uso di dizionari monolingue e bilingue, sussidi audiovisivi, siti internet, visioni di films e documentari in lingua ( Cd – Dvd) lettura di quotidiani in lingua (Le Magazine- Le Figaro). Fotocopie relative alla cultura e civiltá francese usate durante le ore di lettorato per stimolare le conversazioni su argomenti di interesse per i giovani. Uso del laboratorio linguistico per ricerche ed approfondimenti relativi all’area di progetto: “Le Beau et le Sublime dans l’art et letterature Francaise”. Obiettivi raggiunti Conoscenze Competenze Fondamentali strutture e funzioni linguistiche. Lessico fondamentale per la gestione di comunicazioni orali e scritte in vari contesti. Diverse tipologie testuali: descrittive, espositive, argomentative. Movimenti letterari francesi dal Pre-romanticismo all’Esistenzialismo. Trattazioni di alcuni autori della francofonia. Aspetti della cultura e civiltá dei popoli che parlano la lingua francese nel mondo. Comprendere testi orali e scritti inerenti a tematiche di interesse sia personale che scolastico. Produrre testi orali e scritti per riferire fatti, descrivere situazioni, 23 argomentare e sostenere opinioni. Interagire nella lingua francese in maniera adeguata . Analizzare e interpretare gli aspetti relativi alla cultura dei Paesi in cui si parla la lingua francese, con attenzione a tematiche comuni a più discipline. Saper riflettere su sistema e sugli usi linguistici nonché sui fenomeni culturali. Essere consapevoli di analogie e differenze culturali sia nel contatto con culture altre sia all’interno della propria. Comprendere e rielaborare nella lingua francese contenuti di discipline non linguistiche. Capacità Aver consolidato un metodo di studio ed i prerequisiti necessari all’apprendimento (capacitá di attenzione - concentrazione osservazione). Esporre in modo chiaro e corretto esperienze vissute o testi ascoltati. Affrontare situazioni comunicative scambiando idee per esprimere il proprio punto di vista. Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario attraverso l’analisi di un brano o di una poesia e saper fare collegamenti con altre opere ed autori studiati. Lavorare in gruppo ed organizzare il proprio lavoro. Effettuare raffronti interdisciplinari all’interno delle varie letterature e dell’area di progetto trattata. Analizzare, sintetizzare, utilizzare conoscenze e metodi giá acquisiti in situazioni nuove. Organizzare il proprio tempo in modo funzionale. Partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e costruttivo. Contenuti disciplinari (unità didattiche) La Littérature avant le romantisme. Préromantisme et romantisme: - Madame de Staél et son essai sur le Romantisme: De l’alliance de l’homme et de le nature; Une femme amoureuse. - Francois-René de Chateaubriand et une génération tormentée: Preface: Mémoires d’outre-tombe; René de Chateau briand lettre sur la campagne Romaine. Ame Romantique. Lamartine “Méditations poétiques; L’isolement. Victor Hugo. La Légende d’un siècle; Notre Dame de Paris; Les Misérables. Hugo dramaturge et poéte; Les contemplations; Bonjour mon petit pere. Le roman du siécle. - Réalisme et Naturalisme; - H. de Balzac et l’art de la description réaliste: La comédie humaine, E. Grandet; Le pére Goriot. - Flaubert ou le roman moderne: Madame Bovary: Une lune de miel; Charle et Rodolphe. - E.Zola, le chef de file des Naturalistes: Le Raugon Macquart; Le Roman experimental; L’affaire Dreyfus; Assommoir; Germinal. Le symbolisme. - Ch. Baudelaire et la poésie moderne: Les fleurs du Mal; Correspondances; Unità orarie 9 ore 6 ore 9 ore 11 ore 10 ore 24 L’Albatros. - P.Verlaine et l’impressionisme musical: Art Poetique. - Rimbaud: Lettre du Voyant. D’un siécle à l’autre. - Dadaisme por faire un portrait dadiste. - G.Apollinaire, un poéte avide de nouveautés; - Calligrammes: La colombe Poignardée et le jet d’eau; Il plent. - Surrealisme: Andre Breton: Ecriture automatique. - M.Proust et la recherche du temps perdu: Du Coté de chez Swann; Le Temps retrouvé. L’Existentialisme. - Jean Paul Sartre: La Nausée; Les Mains sales. Le Noveau Roman: Outils pour lire la littérature: Analyse textuelle. Brani di civiltà dettati dagli interessi del gruppo di apprendimento. Revision de grammaire. 10 ore 5 ore 3 ore 12 ore 13ore AREA DI PROGETTO Per l’Area di Progetto “ LeTemps” si é utilizzato il 20% delle ore di lezione con la collaborazione delle ore di compresenza della lettrice madrelingua. Gli alunni hanno lavorato e trattato i seguenti argomenti: “ LeTemps dans la litterature francaise”. 25 LINGUA SPAGNOLA DOCENTE Testi adottati Ore Prof. ANDRIANI NICOLA Autore/Titolo -Muñoz G. Nuevo Manual de Literatura Española e Hispanoamericana -Ribas Casasayas A. Descubrir España y Latinoamérica Previste 132 Editore/ volume Petrini / Volume Unico Cideb / Volume Unico Effettuate 116 al 15/05/2014 Profilo del Gruppo Classe La classe è pervenuta, nella sua quasi totalità, a buoni livelli di padronanza della lingua spagnola. Sistematici nello studio, pronti ed acuti nel rispondere alle sollecitazioni proposte, gli allievi del gruppo- classe in parola esprimono le loro potenzialità attraverso il lavoro autonomo di riorganizzazione e di rielaborazione dei contenuti proposti, riuscendo a costruire percorsi di indagine personalizzati. L’attività pratica e costruttiva risulta loro più congeniale rispetto a quella semplicemente recettiva. Buona risulta la capacità di innestare i contenuti cognitivi acquisiti in una cornice di conoscenze proprie; ne consegue una certa padronanza nell’esposizione, abbastanza efficace ed incisiva. 4 studenti, inoltre, hanno partecipato al progetto PON “Viva España” per la preparazione alla certificazione in lingua spagnola DELE livello B2. (fasce di livello in cui è possibile suddividere il gruppo- classe: ) La composizione della classe è suddivisibile in due gruppi di livello: [a] la maggior parte degli allievi possiede una rilevante capacità di interiorizzare e rielaborare i contenuti, adattandoli alla consegna della traccia, esponendoli in modo coerente e bene argomentato; [b] un piccolo gruppo di 4 allievi, invece, possiede un’esposizione piuttosto nozionistica dei contenuti, non sempre connessi in modo appropriato. Le stesse fasce di rendimento si riscontrano nell’esposizione orale, monitorata attraverso colloqui individuali e/ o di gruppo, tali da sviluppare nei discenti capacità di risposta all’input (interrogazione) ed attitudine al pensiero critico ed argomentato, assumendo posizioni ben definite ed opportunamente presentate (discussione in classe). Metodologie Opzione di obiettivi facilmente verificabili, quantificabili e controllabili; rispetto della gradualità, della successione dei contenuti; opzione di sequenze di apprendimento (dal semplice al complesso) nel rispetto dei tempi di adattamento mentale; stimolazione dell’interesse degli alunni; utilizzo dei mezzi e degli strumenti adatti per raggiungere gli obiettivi scelti; utilizzo di lezioni frontali, lezioni dialogiche e simulazioni; utilizzo di mezzi audiovisivi; promozione del lavoro di gruppo, della collaborazione, della disponibilità al confronto in uno spirito di ricerca; collegamento costante dell’insegnamento scolastico con le situazioni reali di vita (ambiente); stimolazione della creatività intellettuale mediante il metodo del "problem solving"; promozione dell'impegno individuale, inteso come abito di ricerca, e la disponibilità al confronto; promozione dell'interdisciplinarietà in una prospettiva di unitarietà del sapere; sviluppo del processo di astrazione e di sistematizzazione attraverso l'uso di procedimenti ipotetico- deduttivi e induttivi; utilizzo, oltre alla tradizionale lezione frontale, di tecniche e strategie diversificate per una motivazione sempre crescente dell'alunno; utilizzo della spiegazione in modo contenuto per favorire il lavoro autonomo dell'allievo; addestramento degli studenti alle tecniche dello studio: lettura e annotazione dei testi scritti; appunti sulle lezioni orali; modi di registrazione mentale dei concetti e dei nessi logici. 26 Mezzi e strumenti di lavoro Libri di testo, di lettura e consultazione – uso di dizionari – uso del laboratorio linguistico sussidi audiovisivi –siti Internet – progetti di classe e di fascia-classi - visite guidate a musei, luoghi significativi – attività di orientamento. Obiettivi raggiunti Gli studenti sono complessivamente in grado di: - Comprendere ed analizzare testi orali e scritti su argomenti letterari e di attualità; - produrre discorsi e testi scritti su argomenti tratti dalla Civiltà e Letteratura Spagnola; _ ricercare informazioni all’interno di testi di argomento letterario e non; - Conoscono i principali movimenti letterari e gli autori più rappresentativi delle varie tipologie testuali; - sono in grado di riconoscere il legame tra periodo storico-letterario e la produzione artistica coeva; - sanno lavorare autonomamente ed in gruppo rispettando le regole; - conoscono l’importanza del comunicare, anche e soprattutto in lingua straniera, per dimostrare apertura e interesse verso la cultura di altri Paesi; - sanno operare comparazioni e riflettere su alcune differenze tra lingue e culture diverse. Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi. Essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari. Conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni. Sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio. Gli alunni hanno appreso ed utilizzato in maniera corretta e proficua le strutture, i meccanismi linguistici ed il lessico dello spagnolo, ivi compresi i linguaggi settoriali. I contenuti disciplinari effettuati in classe sono: autori, opere e tematiche principali della letteratura spagnola ed ispanoamericana dell’ ‘800 e ‘900; elementi relativi alla geografia e alla civiltà spagnola e latinoamericana; discussione e commento di temi di attualità spagnola ed internazionale. Aver consolidato un metodo di studio ed i prerequisiti necessari all’apprendimento (capacità di attenzione – concentrazione – osservazione – memorizzazione – precisione) Saper esporre in modo chiaro e corretto Saper utilizzare con padronanza i linguaggi specifici della disciplina Competenze Conoscenze Abilità o Capacità 27 Saper documentare e approfondire i propri lavori individuali Saper analizzare, sintetizzare, utilizzare conoscenze e metodi già acquisiti in situazioni nuove Saper organizzare il proprio tempo in modo funzionale Saper utilizzare in senso razionale le conoscenze, gli strumenti e le nuove tecnologie anche in ambiente non scolastico Saper partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e costruttivo Contenuti disciplinari (moduli / unità didattiche) Romanticismo Realismo y Naturalismo El Siglo XX en España y la Guerra Civil Modernismo Generación del ‘98 Generación del ‘14 Generación del ’27 y García Lorca Literatura Hispanoamericana del Siglo XX Unità orarie 25 ore 15 ore 7 ore 7 ore 25 ore 2 ore 20 ore 10 ore STORIA DOCENTE Testi adottati Annarita Pugliese A. Brancati, T. Pagliarani, Il nuovo dialogo con la storia. Previste 99 Profilo del Gruppo Classe La Nuova Italia, Vol. III. Effettuate 74 Considerata nel suo insieme, la classe ha maturato buone capacità di contestualizzazione e di analisi storica ed è in grado di individuare le interconnessioni tra passato e presente, soggetti e contesti, cause ed effetti. La maggioranza degli studenti ha raggiunto, inoltre, una buona padronanza del lessico specifico, dei temi e dei problemi della disciplina. La partecipazione al processo di apprendimento/insegnamento e le caratteristiche comportamentali degli studenti sono state soddisfacenti, connotando un’esperienza scolastica vissuta in maniera significativa e orientata al potenziamento consapevole di abilità, competenze, preparazione culturale. In un quadro globalmente positivo, la classe ha raggiunto gli obiettivi formativi programmati secondo tre fasce di livello, le cui caratteristiche sono: [a] rilevanti capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti, esposizione orale coerente e bene argomentata; [b] buone capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti, esposizione orale 28 coerente e lineare; [c] adeguate capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti, esposizione orale lineare. La maggioranza della classe è riconducibile al livello [b]; ai livelli [c] e [a] sono ascrivibili gruppi più esigui di studenti. Metodologia Lezioni frontali e dialogate; dibattiti; attualizzazioni e interdisciplinarietà; formazione degli studenti alle tecniche dello studio e dell’analisi: lettura, annotazione e comparazione di testi storiografici e di fonti primarie e secondarie; valutazione continua del grado di competenza raggiunto, attraverso colloqui individuali, saggi brevi e presentazione di attività di ricerca individuale e di gruppo. Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo – testi storiografici – fonti primarie e secondarie – strumenti audiovisivi – Internet. Obiettivi raggiunti Differenziati secondo i gruppi di livello già delineati, gli studenti hanno raggiunto i seguenti obiettivi: ■ ■ ■ ■ cogliere la dimensione storica del presente; maturare una apertura alle differenze; acquisire consapevolezza che la fiducia di intervento nel presente è connessa alla capacità di problematizzare il passato; maturare una capacità di valutazione critica in rapporto a eventi e interpretazioni. Conoscenze Conoscono: ■ i fatti e i processi relativi ai periodi storici affrontati: l’Italia giolittiana; la crisi dell’equilibrio europeo e lo scenario extraeuropeo (Russia, USA); la prima guerra mondiale; l’età dei totalitarismi e la seconda guerra mondiale; il mondo bipolare e la guerra fredda; l’Italia: dalla ricostruzione post-bellica agli anni Novanta; ■ il lessico specifico della disciplina; ■ gli strumenti principali della ricerca storica. Competenze Sono in grado di: ■ elaborare criticamente le conoscenze storiche secondo linee di interpretazione e riproblematizzazione; ■ analizzare la complessità dei contesti storici, cogliendo le correlazioni tra aspetti sociali, economici, politici, culturali; ■ organizzare le conoscenze secondo linee logiche e argomentative (problem-solving; modelli di spiegazione; processi inferenziali); ■ rappresentare eventi e processi storici nella loro dimensione geografico-spaziale. Capacità Sanno: ■ ■ ■ ■ esporre in modo chiaro e corretto; documentare e approfondire i propri lavori individuali; utilizzare in modo critico le conoscenze, gli strumenti e le nuove tecnologie anche in ambiente non scolastico; partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e costruttivo. Contenuti disciplinari (unità didattiche) Unità orarie* 29 La crisi dell’equilibrio europeo. L’Italia giolittiana. 4 4 La prima guerra mondiale. Cause, dinamiche, esiti. La rivoluzione russa. La formazione dell’URSS. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo. Gli Stati Uniti e la crisi del ’29. La crisi della Germania repubblicana e il nazismo. Il regime fascista in Italia. L’Unione Sovietica di Stalin. I fascismi in Europa L’escalation nazista. Cause, dinamiche, esiti della seconda guerra mondiale. La Resistenza. La Shoa. L’Europa del dopoguerra. Il bipolarismo USA-URSS, il sistema di alleanze e la guerra fredda. L’Italia dal dopoguerra agli anni Novanta. La Costituzione. 12 5 4 3 5 6 4 4 13 5 5 * Le unità orarie indicate sono state impiegate per attività di: presentazione dei contenuti; recupero, consolidamento e approfondimento interdisciplinare; verifica e valutazione. FILOSOFIA DOCENTE Annarita Pugliese Testi adottati La Vergata A., Trabattoni F. Filosofia e Cultura. (Voll. 3a e 3b) La Nuova Italia Previste 99 Effettuate 76 Profilo del Gruppo Classe La classe ha partecipato al processo di apprendimento con un atteggiamento positivo nei confronti della disciplina e con una soddisfacente disponibilità al confronto critico e al dialogo educativo. Impegno costante e vivo interesse per i temi trattati hanno caratterizzato il percorso formativo del triennio. Gli studenti hanno sicuramente raggiunto gli obiettivi programmati, pur nell’eterogeneità delle differenze individuali che è possibile raggruppare in tre fasce di livello. Un ampio numero di studenti presenta, infatti, rilevanti capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione dei contenuti e una esposizione orale coerente e bene argomentata; un secondo gruppo, ben rappresentato, è in grado di analizzare e sintetizzare i contenuti appresi con sicurezza e autonomia, e di esporli in modo coerente e corretto; un gruppo più esiguo, infine, ha migliorato le proprie competenze e capacità espressive, arrivando alla fine del triennio con una preparazione adeguata. Metodologia Lezioni frontali e dialogate; modello della comunità di ricerca e della discussione filosofica; peer teaching; attualizzazioni e interdisciplinarietà; 30 Mezzi e strumenti di lavoro formazione degli studenti alle tecniche dello studio e dell’indagine filosofica: lettura e annotazione di testi e materiali di approfondimento, analisi critica di testi di letteratura filosofica; valutazione continua del grado di competenza raggiunto, attraverso colloqui individuali e dibattiti, esercitazioni scritte, presentazione di attività di ricerca individuale e di gruppo. Libri di testo, di lettura e di consultazione – dizionari filosofici e antologia filosofica – mappe concettuali. Obiettivi raggiunti Differenziati secondo i gruppi di livello delineati, gli studenti della classe VH hanno raggiunto i seguenti obiettivi formativi: ■ esercitare una riflessione critica sulle diverse forme del sapere; ■ problematizzare conoscenze, idee, credenze, nella loro storicità; ■ usare strategie argomentative e procedure logiche; ■ interpretare situazioni nuove e mettere in campo strategie produttive di problem solving. Conoscenze Conoscono: ■ i punti nodali e lo sviluppo storico del pensiero occidentale dell’Ottocento e del primo Novecento, in relazione agli autori e ai temi trattati: il passaggio dal criticismo kantiano all’idealismo, il pensiero di Hegel; il dibattito sull’hegelismo (Feuerbach, Schopenhauer, Kierkegaard); il marxismo; il positivismo e la filosofia di Comte; l’operazione critica di Nietzsche e la sua influenza sulla filosofia del Novecento; la teoria di Freud e la sua applicazione all’analisi societale; la filosofia di Bergson; l’esistenzialismo e il ‘primo’ Heidegger; la riflessione sulla politica e sulla democrazia di Hannah Arendt; ■ il lessico specifico e le principali categorie della filosofia occidentale. Competenze Sono in grado di: ■ analizzare, sintetizzare, utilizzare conoscenze e metodi già acquisiti in situazioni nuove; ■ sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui, confrontandosi con un atteggiamento razionale e con una propensione all’incontro intersoggettivo; ■ comprendere criticamente il proprio tempo; ■ ricostruire le strategie argomentative di testi di varia natura; ■ problematizzare; ■ usare modelli appropriati per comprendere e comparare differenti risposte sorte in epoche e contesti diversi a questioni di carattere universale. Capacità Sanno: ■ ■ ■ ■ esporre in modo chiaro e corretto; documentare e approfondire i propri lavori individuali; utilizzare in modo critico le conoscenze, gli strumenti e le nuove tecnologie anche in ambiente non scolastico; partecipare alla vita scolastica e sociale in modo autonomo, creativo e costruttivo. Contenuti disciplinari (unità didattiche) Unità orarie* 31 Dal criticismo all’idealismo. G. W. F. Hegel Ludwig Feuerbach. Marx e il marxismo Arthur Schopenauer Søren Kierkegaard Comte e il positivismo Friedrich Nietzsche Sigmund Freud Henri Bergson Martin Heidegger Hannah Arendt 18 12 6 5 4 10 5 7 5 4 * Le unità orarie indicate sono state impiegate per attività di: presentazione dei contenuti; recupero, consolidamento e approfondimento interdisciplinare; verifica e valutazione. MATEMATICA DOCENTE Abbatantuono Alfonso Testi adottati Dodero-Baroncini-Manfredi “Lineamenti di matematica” Ghisetti & Corvi vol. V per gli indirizzi: classico, linguistico, sociale, umano e pedagogico. Ore Previste 99 Effettuate 77 Profilo del Gruppo Classe Metodologia In un indirizzo linguistico, la matematica fatica a trovare spazi adeguati e uscire dall’ isolamento all’ interno di un impianto fortemente umanistico, che è molto più in sintonia con le inclinazioni e gli interessi degli allievi. Mancando il tempo necessario per potenziare adeguatamente tutte le abilità, si è operata quasi sempre la scelta di corredare i concetti teorici da esercizi che non presentassero eccessive difficoltà di calcolo. Per quanto riguarda la preparazione ed il profilo cognitivo, si possono, quanto ai risultati, individuare nella classe più livelli: alcuni alunni producono risultati buoni e ottimi grazie al possesso di una buona preparazione di base, all’impegno e all’ interesse per la disciplina. Un secondo gruppo riesce, pur con qualche limite nelle competenze elaborative, a raggiungere risultati complessivamente discreti mentre un piccolo gruppo, per mancanza di un adeguato impegno nello studio, produce risultati più modesti accompagnati da un atteggiamento poco collaborativo. Lezione partecipata per costruire un percorso di apprendimento legato alle conoscenze già possedute dalla classe, in modo che le nuove nozioni si integrino con conoscenze precedenti, le consolidino e da queste si sviluppino. Lezione frontale quando si è trattato di definizioni, tecniche o concetti nuovi. Discussione guidata per apprendere la strategia di risoluzione di esercizi e 32 Mezzi e strumenti di lavoro problemi, per confrontare diverse strategie tra loro, per valutare i risultati ottenuti. Studio guidato con lettura degli argomenti dal libro e da materiale integrativo, anche con l’uso della LIM in classe. Svolgimento di esercizi. Uso del libro di testo. Sussidi audiovisivi. Uso della LIM. Uso di materiale didattico integrativo in formato digitale con trattazione semplificata degli argomenti e con esercizi aggiuntivi da utilizzare per l’apprendimento, l’esercitazione, il ripasso e il recupero. Obiettivi raggiunti Conoscenze Competenze Capacità Conoscenza delle proprietà di semplici funzioni. Conoscenze di alcuni contenuti basilari dell’Analisi. Conoscenza dei legami esistenti tra la rappresentazione grafica di una funzione e le nozioni di analisi. Saper applicare regole apprese nella risoluzione di esercizi e problemi, motivare le affermazioni sulla base di contenuti adeguati, comprendere modelli strutturati di spiegazione, utilizzare, laddove ne esiste la possibilità, modelli diversi per la risoluzione dello stesso problema. Capacità di comprendere modelli strutturati di spiegazione. Capacità di presentare i concetti con un ragionamento logico deduttivo. Capacità di formulare giudizi autonomi e di rielaborazione personale. Capacità di rilevare tramite l’ osservazione del grafico di una funzione il dominio, il codominio, gli intervalli in cui è crescente, decrescente, i punti di massimo e minimo assoluti e relativi. Capacità di classificare funzioni e determinare alcune caratteristiche di una funzione (zeri, simmetrie di tipo “pari” o “dispari”, dominio di una funzione razionale intera, fratta, irrazionale). Acquisizione del concetto intuitivo di limite di una funzione e riconoscimento del significato rigoroso che ne dà l’Analisi classica (cenni). Calcolo dei limiti di funzioni razionali fratte in presenza di forme indeterminate [0/0] e [∞/∞]. Acquisizione del concetto di continuità di una funzione. Capacità di argomentare sulla discontinuità di una funzione distinguendone 3 specie, e fornendo anche qualche semplice esempio. Acquisizione del concetto di rapporto incrementale e di derivata di una funzione reale. Capacità di eseguire qualche semplice calcolo di derivata come limite del rapporto incrementale. Calcolo della derivata di: funzione costante, funzione potenza, funzione radice, funzioni polinomiali. Classificazione dei punti stazionari di funzioni polinomiali. Contenuti disciplinari (unità didattiche) Nozioni di topologia in R: Intervalli (aperti, chiusi, limitati, illimitati) e intorni (intorno completo, sinistro, destro; di meno infinito, di più infinito, di infinito). Estremo superiore ed estremo inferiore di un insieme. Insieme limitato ed illimitato. Massimo e minimo per un insieme. Punti di accumulazione. Funzioni pari, funzioni dispari, crescenti, decrescenti. Definizione di massimo assoluto, minimo assoluto, massimo relativo e minimo relativo. Funzioni elementari e loro proprietà: funzione lineare, funzione quadratica, funzione Unità orarie 6 8 11 33 potenza, funzione valore assoluto, funzione di proporzionalità inversa, funzione omografica, funzione radice, funzione esponenziale e il numero “e”, funzione logaritmo. Classificazione delle funzioni. Determinazione del dominio di una funzione razionale e irrazionale. Intersezioni con gli assi e positività di una funzione. Definizione intuitiva di limite. Definizione di limite secondo l’Analisi classica (cenni). Limite destro e limite sinistro. Funzioni continue. Discontinuità di prima, seconda e terza specie. Teoremi sulle funzioni continue (teorema degli zeri, di Weierstrass, dei valori intermedi). Limiti delle funzioni razionali. Forme di indecisione [0/0] e [∞/∞]. Definizione di asintoto per una funzione. Ricerca di asintoti orizzontali, verticali e obliqui. Rapporto incrementale e definizione derivata. Significato geometrico della derivata. Interpretazione cinematica della derivata. Derivata di una funzione costante, di una potenza e di una funzione radice. Regole di derivazione. Somma algebrica di funzioni, moltiplicazione per una costante. Derivate di ordine successivo. Determinazione della retta tangente al grafico di una funzione. Funzioni derivabili crescenti e decrescenti. Punti stazionari. 11 25 16 FISICA DOCENTE Abbatantuono Alfonso Testi adottati G. Ruffo FISICA – LEZIONI E PROBLEMI ZANICHELLI Vol. unico Ore Previste 66 Effettuate 44 Profilo del Gruppo Classe Metodologia Mezzi e strumenti di lavoro Il gruppo classe evidenzia caratteristiche cognitive eterogenee ma nel complesso gli alunni si sono dimostrati abbastanza motivati; con lo studio della Fisica sono scaturiti curiosità e interesse anche in alunni che sono apparsi non particolarmente predisposti allo studio delle discipline scientifiche. Alla fine dell’anno si possono, quanto ai risultati, individuare nella classe due livelli: un gruppo possiede buone capacità di interiorizzazione e rielaborazione dei contenuti proposti; altri possiedono un’esposizione piuttosto nozionistica dei contenuti, talvolta ridotti ai soli contenuti essenziali. Lezione frontale. Lezioni dialogiche. Studio guidato con lettura degli argomenti dal libro. Uso del libro di testo. Sussidi audiovisivi. Uso della LIM. Uso di materiale didattico integrativo in formato digitale. Qualche esperienza dimostrativa condotta in classe. Obiettivi raggiunti Conoscenze Conoscenza delle leggi fisiche e delle loro implicazioni. Conoscenza dei contenuti proposti. Conoscenza delle formule che descrivono leggi 34 Competenze Capacità fisiche. Acquisizione di un’adeguata terminologia. Saper descrivere fenomeni, interpretare formule e grafici, ricavare formule inverse, cogliere analogie e individuare collegamenti. Descrivere il fenomeno della dilatazione termica. Riconoscere la differenza tra calore specifico e capacità termica. Conoscere la legge fondamentale della termologia. Descrivere cosa avviene in un cambiamento di stato. Descrivere il fenomeno della propagazione del calore. Enunciare la legge di Boyle. Descrivere gli effetti della temperatura su un gas attraverso le leggi di Gay Lussac e di Charles. Sintetizzare tramite l’equazione di stato le tre leggi dei gas perfetti. Riconoscere le grandezze e le proprietà dello stato di un gas. Determinare il lavoro in una trasformazione isobarica. Enunciare il primo e il secondo principio della termodinamica. Descrivere per linee generali il funzionamento di una macchina termica. Conoscere la forza elettrica e individuare analogie e differenze con la forza gravitazionale. Distinguere tra materiali isolanti e conduttori. Descrivere il concetto di campo elettrico e di linee di forza. Comprendere il significato della differenza di potenziale. Conoscere il componente “condensatore elettrico”. Rappresentare semplici circuiti elettrici mediante gli appositi simboli grafici. Conoscere il componente “resistore elettrico” attraverso le leggi di Ohm. Contenuti disciplinari (unità didattiche) Unità orarie Calore e temperatura: Misura della temperatura. Dilatazione termica lineare e volumetrica. Legge fondamentale della termologia. Capacità termica e calore specifico. Equilibrio termico. Calore latente. Propagazione del calore: conduzione, convezione e irraggiamento. I principi della termodinamica: L’ equilibrio dei gas. Leggi di Boyle, di GayLussac e di Charles. Trasformazioni termodinamiche. Lavoro e calore. Energia interna. Trasformazioni cicliche. Lavoro nelle macchine termiche e rendimento. Primo principio della termodinamica e applicazioni. Ciclo di Carnot. Cenni sul secondo principio della termodinamica. Il campo elettrico: Le cariche elettriche. La legge di Coulomb. Il campo elettrico. La differenza di potenziale. I condensatori. I circuiti elettrici: Il ruolo della pila, l’ intensità di corrente elettrica, la potenza elettrica, la resistenza elettrica. 14 14 9 7 BIOLOGIA DOCENTE Giuseppina Morelli Testi adottati Campbell-Reeece-Taylor-Simon-Dickey “Il Nuovo Immagini Della Biologia” C Editrice Linx 35 Ore Previste 66 Profilo del Gruppo Classe Metodologia Mezzi e strumenti di lavoro Obiettivi raggiunti Effettuate 54 (al 15/05/14) La quinta H ha ripreso il percorso di Biologia, interrotto alla fine del secondo anno di studi, intervallato dallo studio della chimica, al terzo anno. In qualità di nuova docente ho dovuto innanzitutto avviare un percorso di conoscenza della scolaresca e, immediatamente, sono emerse le numerose lacune che la classe presentava, in generale, relativamente ai prerequisiti di base, necessari per affrontare l’anatomia e la fisiologia dei viventi. Si è dovuti partire, pertanto, dalle basi della biologia e proseguire poi con il programma previsto. La classe,tranne un esiguo gruppo di alunni, si è predisposta con grande impegno e interesse a un percorso di recupero e ha evidenziato un notevole desiderio di approfondire gli argomenti, cogliendo al massimo le informazioni e denotando un metodo di lavoro ben strutturato. Si può affermare, pertanto, che la partecipazione al dialogo educativo sia stata, in generale, positiva e, per un discreto gruppo di alunni, viva e ricca di contributi personali. Il livello cognitivo e di competenze acquisite, al termine del percorso, si può considerare medio-alto, ad eccezione di un ristretto numero di alunni che, essendo stati più discontinui nello studio e nella frequenza, hanno raggiunto risultati appena accettabili. La lezione frontale è stata condotta, la maggior parte delle volte, attraverso l’uso dell’Active Book visualizzato sulla LIM. Questo ha permesso di analizzare schemi, immagini e testo con un maggior coinvolgimento e interesse da parte della classe. Alla lezione frontale si è alternato il dialogo, stimolato a partire da argomenti di attualità, soprattutto nel campo della educazione alla salute,riguardo ai quali gli alunni hanno mostrato maggior coinvolgimento. Inoltre, l’uso dell’Active Book, ha consentito la visione di animazioni, filmati e audio-lezioni in lingua inglese. Le verifiche sono state costanti e condotte attraverso colloqui, esercitazioni dal libro di testo, test e mappe interattive, simulazione delle prove d’esame. Il libro di testo è stato il riferimento costante, in forma cartacea e multimediale. L’uso della LIM e dei supporti multimediali, di video, di materiale di ricerca attinto dalla rete e del materiale di laboratorio, hanno contribuito a rendere più agevole e completa l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze. In modo differenziato, e secondo i livelli descritti, gli alunni hanno raggiunto i seguenti obiettivi: ● Spiegare il ruolo delle macromolecole informazionali nella codificazione e trasmissione del progetto biologico; ● Identificare l’organismo come sistema aperto: ● Fornire un quadro sistematico della morfologia funzionale dell’uomo ● Comprendere che il corpo umano è un’unità integrata formata da tessuti specializzati e sistemi autonomi strettamente correlati. ● Saper mettere in relazione il buon funzionamento del proprio corpo con il mantenimento di condizioni fisiologiche costanti. ● Saper mettere in relazione i diversi organi che compongono i vari apparati con le rispettive funzioni. ● Comprendere l’importanza di un corretto regime alimentare per la salute e per la prevenzione di malattie. 36 ● Saper descrivere e spiegare le conseguenze di una variazione nella normale produzione ormonale causata da una specifica patologia o da doping. Gli alunni conoscono: ● strutture e funzioni di cellule, tessuti, organi e apparati. ● principali patologie di organi e sistemi umani. ● norme basilari e educazione alla salute e di una corretta alimentazione. Gli alunni sanno: ● riconoscere e stabilire relazioni tra i vari livelli gerarchici dei viventi. ● applicare le conoscenze di biologia acquisite alla vita reale, e utilizzarle per la propria persona e la comunità. Conoscenze Competenze Gli alunni sono capaci di: ● esporre gli argomenti in modo organico. ● utilizzare un lessico specifico. ● sintetizzare e schematizzare le conoscenze. ● effettuare collegamenti tra i vari argomenti di studio. ● porsi domande e proporre soluzioni a problemi. ● esprimere una propria opinione e confrontarla con il gruppo classe. Capacità Contenuti disciplinari (unità didattiche) Unità orarie Le basi chimiche della vita La cellula procariotica La cellula eucariotica animale e vegetale Le funzioni della cellula Strutture e funzioni degli animali Sistema tegumentario Apparato digerente Educazione alimentare Apparato respiratorio Il sistema circolatorio e il sangue Il controllo dell’ambiente interno e il sistema escretore Il sistema endocrino 1 1 2 1 8 3 8 6 5 7 6 6 *Nelle ore indicate sono comprese attività di:spiegazione, recupero, approfondimento interdisciplinare, verifica e valutazione. STORIA DELL'ARTE DOCENTE Prof. ssa Lombardi Miriam Autore/Titolo Editore/ volume Autori vari Mondadori Testi adottati 37 Ore “Arte tra noi” vol.4° e 5° Previste Effettuate 49 59 Profilo del Gruppo Classe Propositivo è apparso, in generale, l’atteggiamento di una buona parte della classe durante le ore di lezione: la maggior parte degli alunni si è mostrata interessata, ha partecipato all’attività didattica con apporti personali, con assiduità e curiosità e solo di rado è stata sollecitata; alcuni elementi hanno richiesto, al contrario, continui stimoli da parte degli insegnanti. Pertanto gli obiettivi didattici possono ritenersi complessivamente raggiunti, anche se con esiti individuali diversificati. Un buon gruppo di alunni ha compiuto un positivo processo di maturazione, conseguendo una piena conoscenza dei contenuti disciplinari, unitamente allo sviluppo di elevate capacità e competenze pluridisciplinari; soddisfacenti risultano le conoscenze di un secondo gruppo di alunni, nonché le competenze acquisite e le capacità; pochi studenti, pur avendo assimilato i contenuti disciplinari, evidenziano una base culturale piuttosto fragile per la realizzazione di alcuni obiettivi più complessi del percorso formativo, come la spendibilità delle conoscenze in competenze e capacità. Attiva è risultata anche la partecipazione in generale dell’intero gruppo–classe a tutte le attività didattiche che sono state svolte con interesse e coinvolgimento da parte degli studenti. Metodologia Lezione frontale esplicativa e discussione guidata; esercitazioni di lettura e ascolto; ricerche individuali ed esposizione orale delle stesse; proiezioni di documentari che hanno consentito di risalire alle personalità dominanti, alle scuole e alle correnti più significative. Mezzi e strumenti di lavoro Testi in adozione: “ Arte tra noi”,vol.4° e 5°; recensioni, articoli, saggi critici e video cassette tematiche. Obiettivi raggiunti Conoscenze Competenze · · Conoscere i vari livelli di lettura di un’opera d’arte. Conoscere il contesto storico e ambientale in cui si sono sviluppati i diversi movimenti artistici. · Rilevare le analogie e le differenze nelle opere e manifestazioni artistiche. · Riconoscere che nell’opera d’arte confluiscono diversi campi del sapere. · Essere in grado di analizzare i diversi livelli di un’opera d’arte. · Essere in grado di individuare gli influssi e i condizionamenti che la situazione storica esercita sulle scelte estetiche degli autori. · Essere in grado di esporre sia per iscritto che oralmente, in forma organica e con adeguato linguaggio disciplinare. Capacità 38 · Saper organizzare il proprio lavoro in modo consapevole e autonomo. · Saper effettuare valutazioni personali e rielaborazioni critiche sulle opere d’arte e sui messaggi visivi. · Saper effettuare valutazioni interdisciplinari e multidisciplinari su talune tematiche. Contenuti disciplinari (unità didattiche) Unità orarie 6 L’impressionismo I Neoimpressionisti Simbolismo, Divisionismo 8 4 8 8 11 2 2 L’Art Nouveau: Klimt, Gaudì Espressionismo, Fauves ,Cubismo. Futurismo,Metafisica, Dadaismo, Surrealismo. Astrattismo. Il Bauhaus. EDUCAZIONE FISICA DOCENTE G. D’Anna Testi adottati Francavilla Natalia In perfetto equilibrio Del Nista – Parker - Tasselli Ore Previste 52 Effettuate 43 Profilo del Gruppo Classe Metodologia La classe, formata da 22 alunni, ha partecipato attivamente alle attività motorie proposte. Ciò ha sicuramente facilitato e al tempo stesso stimolato il compito dell’insegnante. Il vivo interesse per la materia è stato accompagnato da un impegno costante. Sotto il profilo disciplinare non si sono mai registrate situazioni rilevanti, tutto ciò ha consentito il conseguimento di buoni risultati sia in relazione agli obiettivi didattici che alle finalità educative. Gli alunni erano già all’inizio dotati di discrete capacità motorie che man mano si sono affinate ed integrate con schemi motori di nuova acquisizione, giungendo ad una evoluzione degli schemi stessi e all’arricchimento del loro patrimonio motorio. Anche le capacità condizionali sono state adeguatamente potenziate grazie all’utilizzo di vari mezzi operativi, compatibilmente con le attrezzature e gli spazi disponibili. Sotto l’aspetto educativo, va sottolineato un buon grado di socializzazione, maturazione e autonomia. La metodologia utilizzata nell‟insegnamento della disciplina è stata comunicativo – esemplificativo. Si è proceduto attraverso le seguenti fasi: - presentazione delle caratteristiche generali dell‟unità didattica; - analisi ed approfondimento; - approfondimento individuale; - lavoro di gruppo; 39 - presentazione, spiegazione, dimostrazione, esecuzione, correzione, autocorrezione e consolidamento. Le indicazioni metodologiche su indicate sono state calibrate Cavallina, spalliera svedese, scala orizzontale, palco di salita (pertica e fune), piccoli attrezzi. Mezzi e strumenti di lavoro Obiettivi raggiunti Conoscenze Competenze Capacità le informazioni teoriche riguardanti gli argomenti svolti; le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche degli sport praticati; i comportamenti efficaci ed adeguati da adottare in caso di infortuni. saper applicare regole, metodi e tecniche nei contesti motori affrontati; saper produrre soluzioni motorie personali, trasferibili anche a contesti diversi; acquisizione e riconoscimento di modelli di comportamento più opportuni. compiere attività di resistenza, forza,velocità e flessibilità; coordinare azioni efficaci in situazioni complesse; Contenuti disciplinari (unità didattiche) 1) Miglioramento della funzione cardio-circolatoria: prevalentemente esercitazioni in condizioni di lavoro di moderata intensità (corsa lenta, esercizi del busto e degli arti, esercizi respiratori) con graduale introduzione di esercitazioni eseguite a ritmo più intenso (vari tipi di corsa, percorsi ginnastici, ...); 2) Sviluppo della mobilità articolare: esercizi a corpo libero, in coppia; 3) Miglioramento del tono, forza e potenza muscolare: esercizi a carico naturale, ai grandi attrezzi; 4) Incremento della velocità: esercizi eseguiti a ritmo sostenuto e vari tipi di corsa; 5) Sviluppo della coordinazione motoria (dinamica generale, oculo-manuale); 6) Rielaborazione degli schemi motori: volteggio alla cavallina, progressione libera alla spalliera e alla scala orizzontale, esercitazioni alle parallele, esercitazioni in circuito, arrampicata al palco di salita, progressione a corpo libero con base musicale; 7) Gli sport di squadra: pallavolo. Unità orarie 10 4 4 4 4 22 4 RELIGIONE DOCENTE Testi adottati Ore Profilo del Gruppo Classe Rizzi Domenico Autore/Titolo Sergio Bocchini 7 105 Schede tematiche per l’IRC Previste 34 Effettuate 30 La classe V^H è formata da 22 alunni. E’ pervenuta a livelli ottimali per un buon numero di discenti, per altri di eccellenza, nella padronanza delle conoscenze 40 Metodologia Mezzi e strumenti di lavoro acquisite attraverso le tematiche oggetto di studio. Sistematici nello studio, pronti ed acuti nel rispondere alle sollecitazioni proposte, gli allievi del gruppo classe in parola esprimono le loro potenzialità attraverso il lavoro autonomo di riorganizzazione e di rielaborazione dei contenuti proposti, riuscendo a costruire percorsi di indagine personalizzati riguardanti argomenti interdisciplinari, oltre la disciplina oggetto di studio. L’attività pratica e costruttiva risulta loro più congeniale, anche attraverso i nuovi mezzi tecnologici, rispetto a quella semplicemente frontale recettiva. Ottima risulta la capacità di innestare i contenuti cognitivi acquisiti in una cornice di conoscenze proprie; ne consegue una certa padronanza nell’esposizione, abbastanza efficace ed incisiva. Sempre il gruppo classe, favorito dall’esiguo numero dei discenti, si è coinvolto, interessato e partecipato ad ogni attività svolta. Gli approcci metodologici ai contenuti sviluppati hanno inteso porre lo studio degli argomenti in sintonia con lo scopo proprio di ogni ricerca scientifica. All’interno della classe V^H si è tenuto conto delle esigenze specifiche che l’insieme degli alunni hanno manifestato in riferimento a tematiche che toccavano il loro vissuto con ciò che il programma specifico del quinto anno richiedeva. Il tutto si è sviluppato con l’utilizzo di lezioni aperte al dialogo e al confronto nello spirito di ricerca critica e costruttiva con collegamento costante alle situazioni reali di vita. Ogni approfondimento e analisi ha inteso favorire l’individuazione dello specifico dell’esperienza religiosa, come storicamente si è sviluppata nella tradizione ebraico-cristiana, anche attraverso la rivelazione, evidenziando le differenze specifiche espresse nelle altre religioni storiche.– analisi fenomenologico-storico comparato. - analisi filosofica/antropologica. – analisi teologico/biblica. A tutto ciò va aggiunta l’attenzione per i collegamenti interdisciplinari. Libri di testo, lettura e consultazione vari quotidiani e riviste, dizionario enciclopedico cristiano -sussidi audiovisivi –siti Internet. Obiettivi raggiunti Gli obiettivi raggiunti sono stati quelli evidenziati nella programmazione di inizio anno scolastico. Conoscenze Per ciò che concerne le conoscenze, i discenti hanno potuto esprimere la ricerca della identità della religione cattolica in modo critico e costruttivo nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che essa propone. Si sono approfonditi aspetti etici, dal punto di vista laico e cattolico, riguardanti la persona umana e le scelte in riferimento alla sessualità, all’aborto, alla bioetica ecc… In riferimento alle abilità l’elemento che ha caratterizzato il modello di apprendimento proposto è stato quello della cooperazione. In questa prospettiva il contributo di ciascuno è stato messo a disposizione degli altri con la capacità di confrontarsi e dialogare in modo critico e costruttivo su ciò che sono le proprie scelte di vita in relazione alla proposta cristiana e agli insegnamenti della chiesa. Per ciò che è stato possibile sono stati in grado di mettere in discussione le potenzialità e i rischi delle nuove tecnologie considerando la libertà, responsabilità e l’impegno per una costruzione di un mondo più umano e civile in dialogo con le altre culture religiose. In riferimento alle competenze, in questo percorso finale, gli studenti sono stati messi nella condizione di: - avere padronanza e consapevolezza della propria identità umana attraverso uno studio approfondito delle dinamiche di gruppo. Con ciò si è cercato di realizzare una più serena relazione con se stessi, con gli altri e con la realtà sociale in cui sono inseriti al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita; - di riconoscere il contributo che il cristianesimo ha offerto nel corso della storia, nel trasformare e sostenere valori che fondano il vivere sociale con alla base il confronto e il dialogo con altri. Competenze 41 Capacità In Per ciò che riguarda il riferimento alle capacità e abilità l’elemento che ha caratterizzato il modello di apaapprendimento proposto è stato quello della cooperazione. In questa prospettiva il contributo di ciascuno è stato messo a disposizione degli altri con capacità di confrontarsi e dialogare in modo critico e costruttivo su ciò che sono le proprie scelte di vita in relazione alla proposta cristiana e agli insegnamenti della chiesa. Per ciò che è stato possibile, sono stati in grado di mettere in discussione le potenzialità e i rischi delle nuove tecnologie considerando la libertà ,responsabilità e l’impegno per una costruzione di un mondo più umano e civile in dialogo con le altre culture religiose. Contenuti disciplinari (unità didattiche) - Le paure che ci abitano: analisi del fenomeno. - La paura dell’inedito. - Romanzo “ Mare al mattino” di M. Mazzantini (l’immigrazione). - La paura dell’altro… (il clandestino). - Le sfide e le lotte per costruire un mondo migliore. (film Welcome) - Quale battaglia contro il male e il maligno. - Formule di liberazione e possesione diabolica. - Problema etico della legalizzazione delle droghe. - Film: “ Blow “ droga e il vissuto verso la morte... - Discorso del Papa Francesco ai fidanzati: “ come si costruisce il vero amore per sempre”. - Amare significa: “ Due povertà che fanno pienezza”. - Gli “illuminati”... - Eva : “ la donna nel sogno di Dio”. - Identità degli ebrei. Film : “ il treno per la vita”. - Gli ebrei e l’olocausto. - “ Lentamente muore... “ di Marta Medeiros. Unità orarie 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 42 IL CONSIGLIO DI CLASSE 43
© Copyright 2024 Paperzz